La storia di quest’ultimo weekend interista sembra un po’ “Pulp fiction”: che lo guardi, resti avvinto e tecnicamente ti diverti un casino (bisogna dirlo, siamo sanguinolenti e spassosi), ma se devi mettere insieme i pezzi della storia non capisci bene da dove si parte. La narrazione circolare di Inter-Cagliari e degli eventi che l’hanno accompagnata è un enorme casino, dove nessuno ha ragione e tutti hanno torto: ma chi ha fatto la cazzata originale che ha innescato l’effetto domino della merda che in breve ha coinvolto tutti (Icardi, Curva Nord, società, squadra e pure noi tifosotti che non c’entriamo proprio niente) in una splendida domenica di metà ottobre?
La mia teoria è che tutto parte dal libro, e che se “Sempre avanti” non fosse mai stato scritto avremmo vinto 5-0 con il Cagliari e trascorso il resto della domenica con l’espressione stampata in faccia di chi si è fatto una gigantesca canna o ha fatto petting di terzo grado con Beyoncé Knowles.
Allora, partiamo dal libro. Hanno già detto cani e porci che (farsi) scrivere un’autobiografia a 23 anni senza aver combinato sostanzialmente un cazzo nella vita è un’operazione – come dire – un pochino eccessiva. E’ verissimo. Chi ti si incula, Mauro? Noi ti vogliamo bene, sei il nostro capitano e il nostro centravanti, sei un eccellente giocatore e tutti confidiamo in te per il nostro comune futuro. La casella “zero” alla voce trofei non è colpa tua, ci mancherebbe, però devi tenerne conto. Perchè se vinciamo la Coppa Italia cosa scrivi, la Treccani? E poi quel sottotitolo, “La mia storia segreta”, riferito a uno che non ha nessun segreto, un ragazzo che ha un concetto della sua stessa privacy molto blando, che ci ammorba di tweet e di selfie da una vita, foto sul balcone, nel lettone, con i bimbi, senza bimbi… ma santa madonna, Mauro, magari avessi dei segreti, magari!
Insomma, Maurito – primo errore -: non pago di essere il centravanti e il capitano dell’Inter, non pago della tua storia d’amore coram populo con biondona e famiglia-monstre, non pago della fatwa degli argentini, non pago delle macchinone e del contrattone… non pago di tutto questo, dovevi proprio (farti) scrivere un libro? Per raccontare cosa, a parte ‘sti due dettagli di non grandissimo conto?
E arriviamo al secondo errore. L’episodio di Reggio Emilia nella vita – poniamo – di Maradona è mezza riga (“una volta mi hanno madato a cagare”), ma nella breve e scarna storia di Mauro Icardi vale tre pagine. Chissà se la ricostruzione del “tira la maglia, riprendi la maglia, ri-tira la maglia, mandiamoci tutti affanculo” è giusta o sbagliata: un dettaglio marginale, stiamo parlando di Sassuolo-Inter e di Icardi contro la Curva, mica dell’incontro di Teano. Ma quel passaggio “(…) sono pronto ad affrontarli uno a uno. Quanti sono? Cinquanta, cento, duecento? Va bene, registra il mio messaggio e faglielo sentire: porto cento criminali dall’Argentina che li ammazzano lì sul posto, poi vediamo”, santa madonna, ma come ti è venuto in mente? Caro Mauro, la Curva per me è sotto lo zero e a tutti capita di dire qualche stronzata: ma poi bisogna scriverla su un libro, per forza?
E siamo al terzo errore. Che è quello di rivangare da bulletto, con sottolineature postume, un episodio spiacevole: una mossa sbagliata, in assoluto. Scriverla nera su bianco e farla stampare su qualche migliaio di copie di un pur inutile libro è una grossa stronzata. Sicuro, proprio sicuro che la storia non fosse da far leggere a qualcuno, prima? Qualcuno in società? Non è mica censura: è buon senso. Giusto per avere un consiglio: a 23 anni si fanno un sacco di minchiate – tipo (farsi) scrivere un’autobiografia.
Bòn, il libro esce. Alcuni giorni dopo la Curva Nord reagisce. Alcuni giorni dopo. Comunicato quasi notturno nella serata di sabato, a rendere impossibile qualsiasi spiegazione o mediazione prima della partita, che è domenica alle 15. Perchè ormai è deciso, non ci sono alternative, non ce ne devono proprio essere: si sente già il rumore degli anfibi, allo stadio deve andare in scena per forza la contestazione, non ci sono cazzi, tutti devono sapere, tutti devono vedere, tutti devono partecipare, perchè il reato di lesa curva è ben più grave di qualsiasi cosa, anche di incularsi una partita importante con un avversario abbordabile. E’ l’errore numero quattro.
Ma alla Curva, in fondo, di Inter-Cagliari che gliene frega? L’importante è segnare il territorio, manifestarsi in vita e regolare un conto da sempre in sospeso con il capitano. A cui chiede di lasciare la fascia (mecojoni!) e a cui riserva un trattamento coi fiocchi: striscioni durissimi (uno postumo, dopo la partita, davanti a casa), contestazione, fischi. Icardi gioca male e sbaglia un rigore. Nesso di causalità tutto da dimostrare, direbbe l’avvocato della Curva. Il resto dello stadio (ah già: va sempre spiegato che la Curva è una parte dello stadio, perchè poi c’è il resto dello stadio, e poi c’è il resto del popolo interista, parliamo di milioni) sostiene il Capitano, lo applaude dopo un rigore sbagliato, un evento più unico che raro. No, per dire che situazione c’era (e che situazione ci sarà).
Ma ora dobbiamo fare un passo indietro, alle due e mezza del pomeriggio. Incredulo davanti alla tv, Mediaset Premium, vedo inquadrare Zanetti con un inconsueto tremolio allo zigomo.
E’ incazzato?, mi chiedo.
Sì. Dice che saranno presi provvedimenti. Lo dice rispondendo a un’innocente domanda che richiedeva un’innocente risposta (tipo “Un episodio spiacevole, ma ne parleremo con più calma domani, ora abbiamo una partita da vincere, forza Inter”), una banalità paracula come se ne dicono a badilate prima e dopo qualsiasi partita. No, lui risponde secco: sì, di sicuro, e bla bla bla con il suo accento argentino meno buonista e suadente del solito. In pratica, mezz’ora prima della partita, con gli striscioni ancora da stendere, i fischi ancora da fischiare, la merda ancora da spargere, la partita ancora da perdere, il vicepresidente dell’Inter dice al mondo che ha ragione la Curva (non “i tifosi”, come dice lui: la Curva, perchè la questione era ed è tra Curva e Icardi, i “tifosi” – io, per esempio – non c’entravano un emerito cazzo) e che Icardi è un grosso coglione.
Questo è l’errore numero cinque, non meno grave degli altri. Un errore che sarà ripetuto nelle ore successive da Ausilio, paro paro. Si trattava solo di salvare le apparenze, è chiaro che avessero tutti i diritti di essere incazzati. Ma delegittimare a mezz’ora dalla partita il proprio capitano, già annunciando provvedimenti contro di lui, e nel contempo dare ragione a una frangia del tifo con cui hai tutti i diritti di tenere i rapporti che vuoi ma senza dare la netta e insopportabile impressione di temerla o di esserne condizionato, santiddio, è una roba che non si può nè vedere nè sentire. Cinesi, strategie globali, marketing universale, e in certe cose restiamo all’Abc.
Cosa succederà ora? Boh, se queste sono le premesse… Abbiamo un centravanti e capitano sostanzialmente esautorato, una Curva intellettualmente impresentabile, una società che non si formalizza a pestare merde. Ah, poi ci saremmo anche noi: no, per dire, noi che cavolo c’entriamo in tutto questo? E ci sarebbe anche la squadra, cui tocca giocare una partita in un’atmosfera inaccettabile e surreale, che se fossi stato un pochino più cinico dopo le parole di Zanetti mi fiondavo alla Snai e mi giocavo la tredicesima sul 2. Forse De Boer è pure contento, in questo caos: i suoi cambi lisergici saranno passati un po’ sotto silenzio, occupato com’era il mondo a prendere appunti sugli striscioni e a guardave come reagiva Maurito.
Nel frattempo con Palermo, Bologna e Cagliari in casa abbiamo fatto due punti, il Milan è secondo e la Juve è a un anno luce. Vabbe’, ma noi abbiamo altro a cui pensare: a quale provvedimento sarà preso contro il capitano, per esempio, un provvedimento che sarà in automatico un successo della Curva, perchè così ha impostato il discorso l’Fc Inter in persona. Bella roba, capolavoro tattico e filosofico. A prenderlo in culo è solo il tifosotto medio, l’unico che si è accorto che al termine di questa divertente e variegata domenica autunnale siamo undicesimi a pari con il Bologna.
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o mi sarei rotto i coglioni di dovere tifare contro la gobba ed i gonzi per avere qualche soddisfazione che peraltro non ho.
mi chiedo chi di voi abbia visto la partita oggi, perchè se leggo che nel primo tempo abbiamo giocato bene, ho dei seri dubbi in proposito, considerando che ci hanno regalato un mezzo rigore e nonostante quello Storari non ha fatto nemmeno una parata.
nel secondo tempo, prima del nostro vantaggio, per tre o quattro volte Handanovic si è superato per parare i tiri del Cagliari che gli arrivavano a ripetizione e questi sono arrivati grazie alle palle perse di Banega che ha obbligato DB a toglierlo visto che non ne indovinava una e visto che anche davanti era inutile, vista la immobilità di Icardi, che obbliga tutti a crossare perchè non fa mai un movimento che uno per dettare un passaggio in profondità.
di conseguenza DB ha fatto di tutto per portarla a casa, perchè aveva visto che Banega era diventato un valore aggiunto per i Cagliari, ma se poi non metti Brozovic perchè ha fatto il pirla, se non metti Kondogbia per lo stesso motivo, che sarebbe servito come il pane perchè più incontrista e ruba palloni di Gnoukuri,, alla fine ti devi accontentare di mettere un giovane inesperto quando invece sarebbe servito anche un Melo, che sarebbe entrato sicuramente se non fosse stato infortunato.
e così siamo rimasti in balia del Cagliari perchè J. Mario da solo non può fare miracoli e poteva finire anche peggio se Handanovic non ci metteva una pezza prima del suo autogol, che non si può proprio dire che sia una sua cazzata stavolta, perchè prima ha dovuto deviare un cross uscendo dai pali e poi, rientrando, visto che i nostri erano in bambola da dieci minuti, nel tentativo di fermare un altro cross dalla parte opposta al primo è scivolato e si è portato la palla in porta.
partita dai due volti? direi di no, partita che il Cagliari si è accorto di potere vincere solo nel secondo tempo, perchè se si accorgeva che la poteva vincere anche nel primo, finiva come quella di due anni fa.
adesso è ritornata la fronda contro Icardi, io non l’ho mai smessa anche se qualcuno ha tentato di farmi passare per fesso diverse volte anche se i gol ho sempre detto che li sa fare, però bisogna anche vedere come.
non sa dribblare, non ha un controllo di palla ottimale, non si smarca mai se non che in rare occasioni tanto da fare pensare che certi movimenti gli vengano per sbaglio.
come ha già detto un altro oggi Perisic l’ha mandato a cagare perchè lui, dalla posizione che era, poteva crossarla solo sul primo palo mentre Icardi si è lamentato con lui perchè non l’ha messa dietro.
ma se aveva il difensore davanti che cercava di impedirgli il cross, come cazzo faceva a metterla dietro? solo se passava in mezzo alle gambe del suo marcatore ci sarebbe riuscito, viceversa Icardi non aveva quel problema, doveva solo buttarsi sul primo palo e cercare di anticipare il suo marcatore ed il portiere.
non che fosse scontato che ci sarebbe riuscito, ma almeno doveva provarci invece di nascondersi sempre dietro a quelli che lo marcano.
l’unica per lui è che quelli che lo marcano facciano cazzate come quelli che abbiamo battuto di riffa o di raffa a Pescara.
non che tutti debbano pensarla come me, però non mi piace come gioca e non da oggi, e l’ho sempre detto anche quando ha segnato e fatto vincere.
figuriamo adesso che si è messo scrivere boiate che hanno creato i soliti casini societari di cui non si può non dargli al colpa, perchè il fatto che sia un povero pirla non lo esenta da questo.
sul secondo gol Handa di papere ne fa due: in uscita e .. in entrata
Secondo. O undicesimo. Fa lo stesso.
Mica è colpa della Curva se questa squadra non può vincere. Il problema dell’Inter è una difesa che fa acque da tutte le parti, mica la Curva.
Achille hai ragione non è colpa della curva se la squadra non vince….ma da ieri tutti sanno che la nostra curva è perfettamente allineata alla gran parte della altre (jxxe, roma, etc) in quanto a prepotenza e becera stupidità. Insomma dei poveretti……
Corso, su Icardi con me sfondi una porta aperta…. é ovvio che mettersi a fare le pulci all’unico che segna non dovrebbe essere la prioritá, ma J**e a parte dove il Nostro ha fatto davvero un partitone, per il resto ho sempre piú la sensazione che sia proprio lui il tappo di tutta la manovra offensiva…ora vacilla anche la frasetta “ne mette una ogni 3 che tocca” perché la squadra sta producendo una quantitá di gioco offensivo notevole rispetto al passato e le palle buone in area abbondano, peccato che lui sia costantemente nascosto tra i 2 centrali e non offra MAI un’alternativa.
Non sono d’accordo sul primo tempo giocato male dato che attaccavamo da tutte le parti dominando, ma qualcuno dovrebbe spiegare a FdB che non siamo il Barcellona e che un gioco cosí dispendioso a livello fisico e mentale non lo reggiamo piú di 20-30 minuti a partita, infatti puntualmente paghiamo carissimo ogni errore individuale…che puoi star certo arriverá…. gli altri pare l’abbiano capito e non fanno altro che aspettarci.
Sulla vicenda ha giá detto tutto benissimo Settore… la bomba in ogni caso la innesca il coglione e la merda va poi giù a cascata, complice la societá dilettantistica.
Ma vale la pena continuare a fare di questo coglione il simbolo dell’Inter per mere questioni economiche?!
Un’uscita del genere avrebbe scatenato un casino anche in qualsiasi altra piazza…é inaccettabile che nessuno se ne sia accorto prima
Rastelli dice che siamo sbilanciati, sarà il caso di mettere mano alla formazione caro De Boer?
La squadra ha prodotto gioco offensivo ?? Ma la partita l’avete vista??? Icardi era costantemente in mezzo a tre , spesso solo in area avversaria, e tutti i cross di candreva erano indirizzati in bocca a Storari. Il goal lo abbiamo fatto nella’unica volta che Perisic ha passato la palla indietro.
un articolo perfetto di Settore, complimenti sinceri da un gobbo.
Leggo da più parti che la decisione della società sarebbe di togliere la fascia a Icardi almeno per tutto i 2016. Non amo particolarmente il nostro 9 per ragioni che ho già spiegato ma penso che se fosse vero sarebbe l’ennesima cavolata. cioè lo decide la curva chi è il capitano?? Ecco andiamo proprio bene! Che strazio Dio santo…….
bello il gioco bello il possesso ma se poi non finalizzi a cosa porta tutto quello che crei???
son bastate due mossette del cagliari nel secondo tempo e la squadra è andata in apnea completa, poi il vantaggio anzichè darti la scossa per portare a casa la partita ti affossa completamente con gli avversari che si dilettano nel tiro all’Handanovic, anche a causa dei cambi cervellotici del nostro mister.
Mi sa che tempo e fiducia si stanno rapidamente esaurendo di fronte a queste figure, De Boer mi sembra stato sballottato nel posto sbagliato nel momento sbagliato dove anche il nostro capitano bomber e unico dio fa di tutto per romperci i coglioni in tutti i luoghi in tutti i laghi.
Che non fosse l’uomo giusto per la fascia da capitano era ovvio, ma che la fascia gliela debba togliere una curva è veramente deprimente.
ottimo Settore! visto che non credo l’abbia scritto da solo, il ghost-writer non poteva sospettare che le frasi fossero un “pelo” sopra le righe?!?
giusto sottolineare l’eccessivo zelo di Zanetti… anche lì non serve essere un genio per sorvolare la questione e cercare una mediazione.
Io faccio solo i complimenti a Sector per il pezzo. Il resto è deprimente.
Non riesco a capire perchè non si può mettere Medel centrale (ruolo che ricopre anche in nazionale) Kondo nel rulo che ricopre ora Medel. Inoltre non sarà ora di incominciare a far fare qualche minuto a Gabigol visto i risultati che si ottengono con Jovetic e/o Eder?
Io invece parlerei di letteratura ( e di sottocultura) perchè tutto nasce da lì.
Chi di noi non ha ma pensato di eternare la propria inimitabile, esclusiva,emblematica vita in un libro da tramandare alle future generazioni?
Fortunatamente ,di fronte alle difficoltà logistiche o per una sana presa di coscienza delle proprie inadeguatezze, i più desistono, salvando quelle preziose foreste che ci consentono, attraverso la sintesi clorofilliana, la vita su questo piccolo pianeta.
Purtroppo alcuni che hanno i mezzi o, sopratutto, che hanno mercato, ce la fanno.
E qui sta il punto: il mercato!
Per documentarmi ho navigato e su amazon ho letto :
Copertina rigida
EUR 16,07Prime
Ricevilo entro martedì 18 ottobre
Nei giorni scorsi, mentre combattevo la noia mi sono applicato a scaricare qualcosa da leggere sullo smatphone, e mi sono caricato (Gratis, of course) il Don Chisciotte.
Lungi da me pensare che si possa a questo punto stabilire delle classifiche, delle graduatorie, in base a cosa poi?
Il pericolo dell’oligarchia è dietro l’angolo, la democrazia si sa è accomodarsi in basso, accontentare la maggioranza, alla quale probabilmente è destinato il dimenticabile libro di Icardi ( affermazione fatta sulla fiducia perchè ovviamente non lo leggerò mai, ma non per snobismo, ma perchè già non ho il tempo di finire l’Ulysse di Joice o perchè, mentre sono in sala d’attesa del medico, preferisco ripassare Cervantes).
Il loop che si è creato, e della quale a farne le spese siamo noi tifosotti amanti dell’Inter, è il corto circuito massa-prodotto di massa (Curva-Libro), in una gara al ribasso che sa di reazione a catena perversa dove la vera sconfitta è l’intelligenza.
ma la società dove cazzo è ???
Corso Vittorio Emanuele II 9, 20122 Milano Tel. 02 77151. Fax 02 781514
Un lunedì mattina in cui non so se essere più incazzato per l’ennesimo, inutile polverone mediatico che ci riguarda o per la partita di ieri. Con chi gestisce il cosiddetto capitano, sua moglie, la sua corte. O con chi non lo gestisce, la società. La società, altra parola con cui ci si riempie la bocca. Dunque, il vicepresidente lo conosciamo tutti (è quello che ieri sera scambiava la curva con i tifosi e a fine 2016 ci dice “..oggi purtroppo ci sono i social…”). Il Direttore sportivo pure (“…siamo pronti a qualunque cosa per l’Inter..” tipo
“..da adesso sono tutte finali..”). Leggo dall’organigramma che il direttore del marketing è una certa Maria Laura Albini, che abbiamo un certo Leo Picchi come responsabile ufficio stampa e contenuti editoriali, un tal Luigi Crippa responsabile dei rapporti con i media ed eventi di comunicazione. Ora, immagino che Maria Laura, Leo e Luigi su imput dell’AD Bolingbroke a sua volta immediatamente allertato dal Presidente ET avranno passato tutta la notte a studiare il punto della situazione, il modo in cui salvare la faccia dell’Inter (che non può farsi ricattare dalla curva come una Juve o Roma qualsiasi), del giocatore scelto come simbolo (commerciale), della squadra e dell’allenatore nuovamente dato per spacciato. Giusto no? Tutti convinti?
Tutto, e dico tutto, quello che hai scritto Settore è quello che penso!
Abbiamo inanellato uno strike di tafazzismo, dal giocatore, alla curva e alla società che neanche il detentore del Super Trophy di bowling del Minnesota sarebbe riuscito a fare.
In ogni caso se proprio devo stare da una parte, come lo son stato ieri allo stadio, io mi schiero al fianco di Icardi con tutti i suoi errori, che non sono pochi, ma mai con chi si arroga il diritto di rappresentare i tifosi dell’Inter tout court come se fossero gli unici allo stadio.
E su questo punto ci riallacciamo alle deludentissime dichiarazioni di Zanetti ed Ausilio.
Zanetti ha costruito una carriera e una fortuna accarezzandosi sempre la curva_
Il mio capitano e’ Graziano Bini_
Acanfora, adesso però non spariamola troppo grossa.
Sono stato il primo a criticare Zanetti (il quale temo non abbia la stoffa di dirigente).
Ma dire che abbia costruito la sua (straordinaria) carriera di calciatore “accarezzandosi” la curva, non si può proprio sentire.
Sulle “disattenzioni” della societa’ hanno sicuramente inciso i tagli al personale ed agli stipendi voluti da Thoir e sui quali Massimo Moratti aveva avuto da ridire meritandosi, quest’ultimo, gli improperi di gran parte dei tifosi, della curva e non.
A dire il vero Moratti strapagava chiunque ma la società faceva acqua da tutte le parti uguale…
Ma come si fa a sostenere che la squadra nel primo tempo ha giocato male? E’ la prima volta da tanti anni che la vedo praticare il bel gioco offensivo o totale come piace agli olandesi: baricentro alto, un folto centrocampo, scambi veloci e finalmente in profondità, giocatori finalmente capaci di saltare l’uomo (perché, siamo giusti, abbiamo in squadra fior di giocatori dai piedi buoni…);ma, con tanto bel gioco da stropicciarsi gli occhi, per tutto il primo tempo neanche un tiro decente in porta, nemmeno su rigore…Chiaro che, dopo tanto spreco di energie senza risultati concreti, la squadra avversaria che aveva subito ben arroccata in difesa e senza eccessivi affanni, complice anche la stanchezza dei nostri centrocampisti, soprattutto di Banega (che io non avrei mai tolto , per mancanza di sostituti decenti) avrebbe preso il sopravvento, approfittando anche di quel famoso baricentro alto che apre praterie ai contropiedi degli avversari, nonostante i miracoli di Miranda e del portiere.
Insomma, a posteriori, tutto ha una sua logica. E maggiore è il dispiacere, perché nel primo tempo ho visto giocare una signora squadra, ma ahimè improduttiva. All’allenatore, che ha dato indubbiamente un gioco olandese alla squadra ( che da sempre ha invece giocato all’italiana) trovare d’urgenza rimedio alla sterilità del nostro attacco, che non è affatto una caratteristica del gioco totale olandese. Siamo in ballo e balliamo. Abbiamo un allenatore olandese : imposti pure la squadra all’olandese, con i difetti ma almeno si spera anche con tutti i pregi del gioco all’olandese.
Sono d’accordo.
Anzi, di più: d’accordissimo.
Società imbarazzante, capitano impresentabile, allenatore che starà ancora chiedendo chi è Melchiorri: in tutto questo caos, se i cinesi non si decidono a intervenire pesantemente, con scelte draconiane, si continuerà a gettare via soldi (105 milioni di disavanzo estivo per avere quella difesa) e, peggio, a non avere un’anima.
Nel caso specifico, male Zanetti, male Ausilio, cresce la sensazione che il corso di italiano di De Boer possa venire interrotto bruscamente. Ma se “l’Inter viene prima di tutto”, togliere la fascia di capitano fa ridere.
la p ggior Curva del mondo sarebbe comunque stata troppo mite rispetto alla frase incriminata. ma stiamo scherzando.altro che togliere la fascia di capitano. fuori dai coglioni
Libro o non libro,rigore regalato o meno,avremmo perso lo stesso? ero allo stadio,come al solito,e non ho visto niente di molto diverso rispetto a Palermo,Bologna,Hapoel,quindi , probabilmente sì. Rilevo sinistre analogie con la questione referendum/Renzi : un paese che va a rotoli ma da adesso fino a Dicembre si parla solo di questo e ognuno fa la sua campagna elettorale…Se la squadra facesse risultato e se,speriamo il prima possibile,il testone olandese che abbiamo in panca,la capisse una volta per tutte che con DUE soli uomini a centrocampo qualsiasi squadra in Italia con un minimo di organizzazione tattica ci fa a fette ,tutto il resto passerebbe in secondo piano.= Se non cambia modulo la vedo durissima…Sempre a proposito delle partite viste a Milano : non azzecca un cambio che uno: visto che aveva sbagliato il rigore ed era sotto pressione,almeno dopo il colpo di testa quasi a porta vuota sbagliato ( e saremmo andati sul 2-0 ) ,toglilo e metti Gabigol o Palacio: non è così difficile.
doppio cambio banega-candreva per gnokouri-kondogbia con joao mario più avanti. avrei preferito subire il pareggio così
mai andato in curva ma sto dalla loro parte. dopo il contratto e le cazzate del libro avrebbero dovuto fare scena muta? intellettualmente impresentabili è bella. ci vuole una certa intelligenza e cultura per andare allo stadio? per fortuna o sfortuna intelligenza/cultura e buon senso sono due cose differenti.
Onestamente intelligenza e buon senso non mi sembrano cose tanto differenti.
Hai mai visto un cretino con buon senso?
Io no.
stalin o hitler devono avere avuto una certa intelligenza per raggiungere i loro obbiettivi è questo che volevo dire. oppure quel cialtrone di mughini e i 170 scudetti della juve, secondo lui, zero buon senso
Mah sono perplesso. come fai a stare dalla parte di un tifo organizzato autoriferito e con manie di protagonismo oltre che cialtrone al 100%? cioè dico l’inter è l’inter i curvaioli sono tutti uguali (da ieri lo abbiamo capito) e son prima di tutto curvaioli poi, per accidente, tifano una squadra o l’altra. l’importante è essere protagonisti, comandare (e talvolta fare affari). No mi spiace ma non sono d’accordo con te.
ci sono tanti modi di tifare una squadra, e ognuno ritiene il suo quello più giusto e non capisce come facciano gli altri a comportarsi in un altro modo.
quando io faccio presente certe contraddizioni di noi tifosi non lo faccio per affermare il mio modo di tifare, ci mancherebbe, anche se mi si rinfaccia spesso il ruolo di distributore di patenti come se fossi l’Aci.
in realtà di come tifa uno o l’altro non me ne frega un tubo, quello che mi frega è che non mi vengano a raccontare barzellette spacciandomele per la verità se solo poco tempo prima le stesse persone hanno detto il contrario di quello che adesso mi stanno propinando.
Icardi prima che cominciasse il campionato era uno che il 99% dei tifosi Interisti e del blog avrebbe venduto anche per molto meno di quello che sua moglie andava dicendo in giro, salvo poi pentirsi di avere detto quelle cose su di lui e ancora di più sulla sua consorte, non appena questo ci ha fatto vincere un paio di partite segnando gol a ripetizione.
ecco questa è una delle cose che io non sopporto e che rimarco ogni volta che succede, come è stato fatto in precedenza con il Mancio che accolto da tutti come salvatore della patria due anni fa adesso è considerato come il peggiore dei traditori.
per cui non sarò certo io a criticare il modo di tifare di quelli della Curva anche perchè, per dirla tutta, lo ritengo quello più dispendioso ed impegnativo di chiunque altro, e quindi il più meritevole di stima e di considerazione anche se a volte non condivido quello che fanno, come lo striscione di addio a Moratti o i ricatti alla società che per avere il loro sostegno deve concedere delle cose che ai tifosi “normali” non concederebbe mai, ma presumo sia lo scotto da pagare per essere sicuri che ci sia una presenza costante di tifosi allo stadio che sostiene la squadra sempre.
io non passerei mai settimane intere a preparare striscioni o coreografie per la mia squadra del cuore, per cui mi guarderei bene di criticare chi lo fa per passione nei confronti della squadra che tifo anch’io.
il fatto che adesso la società voglia prendere provvedimenti nei confronti di Icardi non sarà fatto per salvare l’onore della Curva o per darle un contentino per acquietarla, se li prenderanno è perchè questo signore ha fatto fare una gran figura di merda in principal modo a Zanetti che lo ha sempre protetto anche perchè è argentino come lui, e oltre al nostro ex Capitano, questo qui con la C maiuscola, l’ha fatta fare ad Ausilio e al resto della società perchè non ha previsto che una testina di minchia come lui potesse fare una cosa del genere scrivendo in un capitolo del libro, peste e corna su chi, bene o male, lo ha sempre tifato ed incitato quando è sceso in campo e che non gli ha rinfacciato nulla di che sulla questione contratto come avrebbero potuto fare all’inizio del campionato, ma l’hanno perdonato all’istante, nonostante lui abbia anteposto i suoi interessi di bottega alla squadra che lui dice di amare così tanto e da cui non vorrebbe dividersi mai.
ma che se ne vada a fangala…
Corso, non mi capita spesso (so che tu dormi bene egualmente…), ma sono d’accordo.
Compreso il fangala.
E mi costa, che Ic mi piaceva, ma questa è troppo grossa.
Anche se ha solo 23 (mi pare) anni: quel giro da bassifondi non è accettabile.
Comunque.
In questa triste vicenda, su cui non vedo altro da dire dopo aver letto Settore, mi ritrovo solo affascinato dalla storia dei “100 criminali argentini”.
E’ una cagata da smargiasso enorme, inaudita anche in prima media.
Troppo grossa anche per una testa di cazzo come può essere un calciatore, scemo, di poco più di 20 anni.
Non me la sento di valutare tanto in basso icardi, non così tanto.
Quindi l’unica ipotesi è che esistano davvero i “100 criminali argentini” e che lui li possa sul serio assoldare.
Ed immaginarmeli che arrivano tutti in aereo insieme a Malpensa (el loco, el cuchillo, el bamba, el patron, el gordo, el flaco, el comamierda, ecc) è l’unica visione che mi intriga della storia.
Solo per amore della precisione: non è l’Aci a distribuire le patenti ma la Motorizzazione Civile.
Comunque, io continuo a non capire dove sia la barzelletta su Mancini.
Cioè, è stato accolto come salvatore della patria? Può essere. Non da me, che ero solo contento di essermi sbarazzato di Mazzarri ed aver preso uno che, almeno, sa assemblare la squadra e non gioca necessariamente arroccato dietro
(in realtà le cose andranno peggio di come mi ero prospettato, ma questa è un’altra storia)
ma ammettiamo che sia stato accolto come il salvatore.
Poi si comporta come si è comportato e quindi il giudizio su di lui si capovolge. Quindi?
Dove sarebbe l’incoerenza?
Cioè, se io ho un caro amico, gli voglio bene, ci conosciamo da una vita, ci aiutiamo e sosteniamo a vicenda e tutto
poi questo, di punto in bianco, mi fa un torto dietro l’altro, si comporta male con me e con la mia famiglia, e io, ovviamente, gli tolgo l’amicizia
sarei io l’incoerente (pardon, volevo dire ipocrita, solo che in italiano vuol dire altro, cioè, ha proprio un altro significato, ma se vuoi ci passiamo sopra)?
Mah.
si certo, però l’Aci rende lo stesso l’dea e si fa prima a scriverlo…
il richiamo a Mancini era solo un esempio, non volevo ritirare fuori la solita menata, è il primo che mi è venuto in mente per via che ne abbiamo parlato per mesi interi ogni giorno, non voglio riaprire nessun dibattito su di lui, tu hai la tua convinzione ed io ho la mia, per cui inutile insistere che tanto nessuno convincerà l’altro.
se vuoi posso farti altri mille esempi, uno su tutti il giudizio su DB dato inizialmente e che comincia pericolosamente a scricchiolare.
Un passo indietro per parlare del valore dei nostri giocatori=
dopo il triplete si presento’ un progetto di rilancio con la seguente “spina dorsale”=
Handanovic in porta
Juan Jesus in difesa
Kovacic a centrocampo
Icardi in attacco
Ebbene, il progetto, alla resa dei conti, si e’ mostrato fallimentare su ogni singolo giocatore_
Pensavo si potesse salvare Icardi, specie dopo la sua partita mostruosa contro la juve, ma a questo punto completerei l’opera ed epurerei anche i due che son rimasti.
C’e’ il portierino dell’under 21, Cragno. Non fa miracoli ma para l’ordinario, ed esce sempre; talche’ spegne i pericoli sul nascere senza necessità di fare paratoni. In piu’ con i piedi ci sa fare piu’ di Murillo.
io sono uno di quelli che ha criticato il gioco del primo tempo, dove invece altri hanno visto la squadra giocare bene e si sono sorpresi come questo non sia più avvenuto nel secondo tempo.
se giocare bene significa fare ottanta cross senza creare una vera occasione da gol e senza mai fare un tiro in porta che impegni seriamente il portiere avversario, allora nel primo tempo abbiamo giocato benissimo.
ieri a Storari , quelli che danno i voti sulle prestazioni dei singoli, potevano pure scrivere s.v. in quanto le uniche parate che ha fatto sono state quelle di intercettare cross, però belli morbidi, di Candreva, che molto probabilmente lo hanno fatto addormentare, perchè il gol che ha preso, se fosse stato un pò più reattivo, non lo avrebbe preso mai.
La cosa più preoccupante che leggo è la diatriba sul fatto che la squadra abbia giocato bene o male…ricordo le semifinali di champions (quelle in cui dida colpì un petardo): qualcuno pensa che lì il bilan abbia giocato bene? per me no. Perchè tenere la palla a iosa, irretire gli avversari e non tirare mai in porta non è giocare bene, è giocare come una squadra media portoghese degli anni 80.
L’inter ha creato una mole enorme di gioco che si è puntualmente sfilacciata ai limiti dell’area di rigore o con i cross inefficaci.
Icardi unica punta penso sia una scelta più o meno obbligata visto l’oscenità delle seconde punte in rosa (e l’assenza di prime punte alternative). A questo punto si aprono due fazioni: per qualcuno il problema è Icardi che non sa fare l’attaccante, o meglio sa segnare ma non fa movimenti e non offre alternative. Per qualcun altro il problema è nella mancanza di costruzioni alternative una volta che abbiamo la palla sulla trequarti.
Io personalmente non me la sento di incolpare Icardi, perchè per me il centravanti ha prevalentemente il compito di fare goal; io sono uno di quelli che pensa che la squadra è al servizio del centravanti, e se questo sa segnare solo di pancia sulla riga, allora gli altri 10 devono mettergli la palla sulla pancia e sulla riga. E’ un modo di intendere il calcio (non dico sia il migliore, per carità), nel quale il centravanti va servito e quindi la costruzione dell’occasione da rete deve passare dai piedi degli altri.
E qui secondo me si pone un problema: atteso che Candreva e Perisic sarebbero fortissimi, che JM ha visto la luce, che Banega ieri non ne prendeva una ma ha piedi molto educati…forse crossare palle nel mezzo quando Icardi è solo in area non è un’idea vincente.
Non è che per caso si potrebbe provare qualche nuova tecnica esotica, tipo che so un dribbling per creare superiorità, un inserimento in area, un tiro da fuori che non sia estemporaneo ma costruito?? perchè se crossiamo 50 volte sperando di beccare la testa di Icardi in mezzo a 3 difensori, forse va bene una volta, ma le altre 49 sono palle buttate.
Ciò premesso, per non essere frainteso: ieri Icardi ha giocato male. Viva Dio, anche Maradona in certe partite ha giocato male, e pure il Fenomeno a volte giocava male.
Ciò non toglie che fischiare un proprio giocatore è da MENTECATTI. Fischiarlo poi per un libro che ha / si è fatto scrivere è da IDIOTI
Ivan Zamorano,
come tu possa giustificare Icardi con il nick che ti sei scelto mi viene difficile capirlo…
una squadra che ha come fine ultimo solo una alternativa di attacco e cioè servire il suo centravanti non è una squadra che gioca bene, non tanto per il fatto che l’unica punta sia lui e quindi bisogna per forza fare così, è che lui non agevola in nessun altro modo il gioco con scambi fuori dall’area o movimenti e scatti in profondità in modo che quelli che lo curano lo seguano aprendo varchi per gli inserimenti di Banega o di J . Mario o altri come Candreva e Perisic, creando quindi quel gioco che va a produrre azioni da gol che non siano solo quelle che vengono fuori da cross ripetuti fino alla nausea.
riguardo a chi fischia un giocatore perchè gioca male o lo fischia perchè in un libro ha parlato male di una parte di tifosi, ti ricordo che in commercio, se vuoi sopravvivere, vige la norma che dice che il cliente ha sempre ragione, anche se è un mentecatto o un idiota.
i clienti allo stadio, ed anche fuori dallo stadio, siamo noi, che paghiamo il biglietto o paghiamo per vedere le partite alla tele.
belli o brutti, intelligenti o scemi, vecchi o giovani, sempre noi, ed è noi che i giocatori o gli allenatori devono accontentare, nessun altro.
Corso, io non metto a confronto Icardi e Bam Bam, sono giocatori diversi. Trovo però assurdo che si debba snaturare un attaccante che ha una straordinaria capacità di segnare, pretendendo che partecipi alla manovra. Che Inzaghi partecipava alla manovra? eppure ha segnato caterve di goal e magari avere oggi un Inzaghi. Ci sono attaccanti che sono abili nello spazio, altri nello stretto, c’è il contropiedista è c’è quello che tira le sassate. Poi ci sono i fenomeni che come li servi va bene, e se non li servi va bene lo stesso che tanto ci pensano loro (Ibra il ns esempio più recente. Il Fenomeno quello precedente).
Icardi non appartiene alla categoria dei fenomeni, tra i ns centravanti non sarà il più forte nè tra i più forti (Milito gli sta talmente tante spanne sopra che i due non sono paragonabili).
Io lo difendo perchè se la squadra va male non è mai stata colpa sua: o meglio, lui ha le sue colpe, ma in questo mare di colpe lui è l’ultimo con cui prendersela. Diciamo invece le cose come stanno: se non segna Icardi la squadra non segna MAI. Ora, con tutti i giocatori con caratteristiche offensive che abbiamo, come è possibile questa cosa???
Sulla curva poi sono (e mi dispiace) in totale disaccordo con te: i calciatori scendono in campo (per se stessi in primis, ma facciamo i romantici) per la loro squadra. I tifosi fanno parte di ciò che ruota intorno alla squadra, e comunque non sono rappresentati da una sola frangia. Io vado allo stadio (a volte), urlo come un pazzo, tifo da esagitato ma non vado in curva. E no, non fischio i miei giocatori. Ho fischiato Mazzarri, questo lo confesso. Ma i giocatori no, anche se sono delle pippe immonde (Dodo), se mi stanno sull’anima (Kondogbia), se non sono da inter (ci sono talmente tanti esempi…Cesar? Conceicao? e non voglio nominare i peggiori).
Il tifoso non ha sempre ragione e non devono essere accontentati: per accontentare i tifosi abbiamo dovuto sorbire il tridente vieri ronaldo recoba (così, per dirne una)…
se è tifoso deve tifare. Anche perchè se fischi un calciatore, questo verosimilmente tenderà a deprimersi e giocare peggio. E se io sono un tifoso voglio vincere, non deprimere un calciatore.
vista la sterilita’ dell’attacco ci possiamo interrogare anche sul modulo a tre punte, che di fatto si tramuta in una punta sola_
gia’ Mou, che come noto non e’ un pirla, era partito col tridente Quaresma_Ibra (e sottolineo Ibra)_Mancini, realizzando in corso d’opera che Italia di punte ce ne vogliono due e di ruolo, e vincendo cosi’ agevolmente il suo primo scudetto_
l’anno dopo passammo al 4231 e vincemmo tutto, vero= ma uno degli esterni era sempre un certo Samuel Eto’o !
su ma il problema è sempre chi ci metti, come seconda punta
jovetic? Eder? perché gabigol non mette piede (questo temo di saperlo, giginho ha colpito ancora)
e lasciamo stare chi dovrebbe star fuori, chè panchinare Medel si sta rivelando molto più difficile del previsto
Mah; oggi non me la sento di parlare di moduli……non avrebbe senso. L’unica cosa che mi sento di dire è che il discorso sulla Curva Nord non c’entra niente….il problema è Icardi ovvero un idiota che non fa altro che creare problemi per un motivo o per l’altro………direi che è ora che vada fuori dai coglioni……….il resto è tempo perso. Purtroppo- come sosteneva qualcuno sopra- ci sono alcuni giocatori che avrebbero dovuto essere il punto di ripartenza post 2011. Purtroppo nessuno di questi si è rivelato affidabile………credo sia il momento di andare avanti……..io di gente che sta all’ Inter con il muso ne faccio volentieri a meno……ed includo anche il portiere random…..
sulla vicenda ha detto molto bene settore, preoccupa ora le gestione di questa cosa che diventa davvero complicata.
sulla squadra, tolta la partita di verona che fa storia a se per mille motivi, nelle altre sette partite se ci pensiamo bene, aldila del singolo svolgimento di ognuna, potenzialmente potevano finire tutte e sette 1-1, solo occasionali eventi nel finale di ognuna hanno evitato nel bene o nel male l’1-1.
Quindi, banalizzando che almeno uno lo prendiamo sempre e che difficilmente ne mettiamo più di uno, urge cambiare modulo.
e’ dalla partita con il Palermo che a mio avviso dico che con due ali del genere sei costretto al 442, e visto la classifica andrei con un serrato,pratico,brutale 442 del tipo miranda e medel centrali, terizini murillo a sinistra bloccatissimo(che gran parte dei guiai arrivano da Santon &c) e Ansaldi piu libero di spingere, kondo jm centrali, le due ali e davanti 2 punte.
@mareintempesta: sulla carta ci può anche stare, sebbene così ti giochi Banega e non so se sia una cosa fattibile (oltre al fatto che vedere Kondogbia in campo mi deprime, ma su questo spero di cambiare idea). Il tema è: quale seconda punta metti vicino a Icardi? no perchè Palacio è, e lo dico con grandissimo dispiacere, impresentabile; Eder ha deluso, per carità diamogli altre chance ma non lo considererei il salvatore della patria (oltre al fatto che delle ali eder non sa che farsene); Jovetic è un giocatore sostanzialmente inutile (oltre al fatto che con Icardi non se la passa mai); Gabigol non lo conosco e non so neanche se possa fare la seconda punta.
Questo passa il convento…
Bandito:
“Ed immaginarmeli che arrivano tutti in aereo insieme a Malpensa (el loco, el cuchillo, el bamba, el patron, el gordo, el flaco, el comamierda, ecc) è l’unica visione che mi intriga della storia”.
Questo è il blog che ricordo, e che amo.
Se avessi voluto fare l’allenatore, sarei andato a Coverciano.
Se avessi voluto fare il Revisore dei Conti, sarei andato alla Bocconi.
Volevo leggere e scrivere di Inter, ma con leggerezza, con ironia, e ho scelto Settore, ai tempi.
Il tuo post, Roberto, è perfetto.
Niente da aggiungere, anzi forse si.
Un sassolino da togliere da una scarpa: e se fossero i tempi supplementari dell’estate rovente in cui la wacca ha cercato di piazzare MI9 in tutto il globo terracqueo?
Con una piccola, ma non banale, differenza.
C’è una clausola per l’estero, ma i vari avvoltoi italiani potrebbero contare su una frattura conclamata tra il giocatore e l’ambiente per spuntare un prezzo diverso.
Qui si vedrà lo spessore economico della società.
Su quello organizzativo/etico/ecc non mi faccio più illusioni…
Ben lieto Ernie, tempo e voglia permettendo.
Un’altra cosa che stavo tralasciando.
Flavio:
€ 16,07 ????
Ma stiamo scherzando???
Io l’ho trovato su IBS a 16,06 (giuro).
Tra l’altro IBS fa un fuori tutto “outlet” (rigiuro) sul libro di Settore che viene via a 7,50.
Copertina ultra flessibile.
I libri di Settore fanno già bella mostra di loro nella mia libreria, giusto giusto di fianco a quelli di John Fante.
…Troppo?… Faccio un po meno?
Sì Flavio,
almeno separali con un Lansdale a caso.
OK, per rimanere in zona posso mettere, John Kennedy Toole : Una banda di idioti*
*Ogni riferimento a persone e fatti realmente accaduti è puramente casuale
In effetti la scena dei 100 criminali che arrivano a Malpensa è figa.
Un misto tra una puntata di Narcos, Kill Bill e la partenza degli astronauti in The Right Stuff
(quest’ultima vilmente scopiazzata dal pessimo Michael Bay in Armageddon)
Gran parte del merito della questione deve essere ascritta al giornalista scrittore che ha redatto il libro il quale se non ricordo male ha già avuto un precedente negativo con l’ Inter quando in qualità di addetto stampa procuro’ delle signorine ai giocatori nel lontano 2001 se non erro. Quindi se la società fosse stata attenta avrebbe saputo con chi aveva a che fare.
Ivan Zamorano,
la storia dei tifosi che non vanno accontentati non devi spiegarla a me ma alla quasi totalità del blog, io ti ho solo fatto un esempio partendo dalla norma che in commercio si deve sempre tenere presente se non vuoi chiudere la tua attività.
non ho mai visto tifosi tifare e basta, forse mi capiterà in un’altra vita se mai rinascerò, ma in questa sarà difficile che mi capiti.
ogni società che si rispetti ha come obbligo quello di cercare di accontentarli, di sicuro non avranno pensato che oltre alle vittorie dovessero accontentarli facendo decidere loro a chi spetti la fascia di capitano, ma non avranno nemmeno pensato che un capitano scelto dalla società, si sarebbe comportato come un deficiente.
Di tutta la faccenda Icardi l’unica cosa veramente grave sarebbe che la dirigenza se ne uscisse con la rimozione della fascia su richiesta della curva. Della curva! Cioè, a questo punto chiediamo a Caravita e nipoti di insistere e far srotolare striscioni finché non ci comprano un incursore, un altro centrale difensivo, un esterno e una seconda punta prolifica.
Difendo FDB, come ho fatto per Mancini fino a giugno, per certi aspetto ho difeso pure Mazzarri al quale perdonavo il mercato di c***o che gli hanno fatto, perchè credo che la cosa più deleteria sia sostituire in corsa un allenatore paracadutato a Milano come ben sappiamo.
L’allenatore va sostenuto senza se e senza ma, però ( giusto perche ho detto senza ma ), lui deve trovare soluzioni, non certo noi. E ‘ vero che abbiamo tutto questo possesso palla, ma siamo sterili, tragicamanete sterili lì davanti.
Non mi imbarco in giudizi calcistici su Icardi, per il quale, come più volte ho ripetuto, non stravedo. E allora , è inutile proporre calcio olandese se gli attori protagonisti non lo permetteranno mai , è sciocco insistere su qualcosa di affascinante che ,come ci dice la classifica, il tempo non ci permette di inseguire. Frank ti voglio bene, ma sveglia !
In questo cupo lunedì ringrazio Bandini che mi ha strappato un sorriso con la storia pulp dei 100 criminali argentini in arrivo a Malpensa…
Pure Este e Corso che riescono perfino a battibeccare su chi rilascia le patenti…
Grande pezzo Sector… C’è poco da aggiungere se non che dalle ultime, sembra che la società non fosse al corrente dell’uscita del libro di Icardi.
Pare che abbia fatto tutto di testa sua senza nemmeno informare la società.
la società era al corrente https://goo.gl/1RTSCY
Credo che con la storia dei cento delinquenti argentini il fine recondito del povero Icardi fosse quello di “empatizzare” con i cento coglioni della curva, di stabilire un qualche legame con loro sulla base di una sorta di “delinquenza sbandierata”. Ma questi non la hanno capita…..
condivido
Non ho visto la partita, pertanto non posso dare giudizi sulla stessa. Però vorrei dire un paio di cose su Icardi. Ha perfettamente ragione Settore quando dice ” cosa si fa scrivere un’auto biografia uno di 23 anni che non ha mai vinto nulla.” Ha perfettamente ragione anche Corso quando dice che Icardi non è capace di giocare per la squadra e non è nemmeno capace di farla salire tenendo palla ( ricordate Bobone come si caricava la squadra sulle spalle e faceva a sportellate con i difensori avversari per difenderla?). Io penso che sia stato un’errore aumentargli il contratto e cercare di trattenerlo, se veramente la sua agente ( altra disgrazia che ci fa rivalutare Raiola) aveva tutte queste proposte io credo che l’Inter avrebbe dovuto valutarle perchè oggi ci troviamo con il giocatore più pagato della rosa che è inviso alla Curva, ma anche ad una buona parte della tifoseria e la società non ha più il coltello dalla parte del manico come in estate, per cui se la faccenda non si risolve a gennaio sarà molto difficile venderlo per i 60 milioni che avrebbe preso ad agosto.
Ultima considerazione, forse ha ragione Johnny quando dice che Icadi è il tappo dell’attacco perchè anzichè cercare sempre di smarcaesi ed andare in profondità sta spesso nascosto tra i difensori e con due esterni alti come abbiamo e Banega che a verticalizzare è bravo se non ti sai smarcare non combini nulla.
L’anno scorso si giocava con due cagnacci a centrocampo e tre dietro la punta. Sembrava che il problema fosse che avevamo un solo esterno vero (Perisic) mentre il trequartista e l’altro esterno erano adattati. E quindi arrivavano pochi palloni a Icardi. E si veniva in ogni caso presi spesso d’infilata. Quest’anno abbiamo anche l’altro esterno buono (Candreva) e pure il trequartista (Banega) per quanto atipico. E abbiamo sostituito un cagnaccio con un fior di interno quale JM che garantisce più circolazione ma meno filtro. I cross fioccano ma spesso inevitabilmente imprecisi ed in ogni caso Icardi non può metterli dentro tutti. E comunque si viene sempre presi d’infilata. Ora, dall’anno scorso è cambiata la qualità (maggiore) degli interpreti, la circolazione della palla ed a tratti l’intensità e l’organizzazione del pressing (ma sempre meno nelle ultime uscite) ma si continua ad insistere con un centrocampo a due che se cala l’intensità della prima difesa aggressiva degli attaccanti, inevitabilmente viene preso in mezzo ed o hai fuoriclasse in difesa (in parte solo Miranda) o è matematico prendere gol. FDB deve mettere fieno in cascina, insistere con il pressing alto ma proteggersi meglio. Altrimenti l’ambiente salta, a maggior ragione con una società tutt’altro che al riparo da condizionamenti.
la società ha il dovere di cercare di accontentare i tifosi, esclusi però quelli analfabeti, più o meno funzionali che siano
http://www.ilmalpensante.com/2016/10/16/paradossi-curva-nord-polemica-caso-icardi-comunicato/
La posizione di ADV, meglio espressa in post successivi (http://www.ilmalpensante.com/2016/10/17/inter-un-passo-figuraccia-epocale/)
la condivido in pieno.
Quanto alla curva: “Siamo il Cuore che tutto Dona per la Follia di un Incondizionato Amore.” Ma va cagher, và. Sembra Moccia.
Niente è più importante della Curva Nord.
bè se devono accontentare uno come te, che tra le altre cose dice frasi razziste, non vedo perchè non possano accontentare un branco di pirla aizzati da un altro pirla che dovrebbe fare solo quello per cui è strapagato, che fa anche in maniera alterna non dando sempre tutto se stesso come ha fatto contro la gobba, come se lo stipendio che prende riguardi solo una partita e poi, nelle altre, in campo può farsi i cazzi suoi.
Su una sola cosa sono in pieno accordo con la Nord, sullo striscione dove gli si diceva che neanche 100 gol e 100 trofei cancellano la merda che sei, parola più, parola meno.
E passi l’estate che hai fatto, tu a fare l’angioletto in montagna e la wacca in giro per l’Italia e l’Europa… se non segna lui, non segna nessuno… e perdoniamo.
E passi che ci prendi per il culo dichiarando amore per l’Inter e per tutti i suoi aspetti (i tifosi sono custodi di questo amore da MOLTO prima di te, e lo saranno anche quando tu bacerai qualche altra maglia)… diamo il beneficio del dubbio…e ancora una volta perdoniamo.
E passi l’indolenza con cui a volte affronti le gare… a volte sei eccezionale… e perdoniamo.
E passi che chiedi rinnovi di contratto con la stessa frequenza con cui un gobbo millanta uno scudo rubato con uno meritato (quindi, quasi una volta l’anno)…
E passi che scopri che il nuovo contratto non basta, e che per pagare l’autoradio alla Lamborghini ti servono i due spiccioli che puoi fare vendendo quella cagata di libro a chi non ha twitter…
Ma che ci scrivi le troiate che ci hai scritto, evocando (dopo i 1000 di Garibaldi ed i 300 di Leonida) i 100 assassini dalla pampa sconfinata… oltre che non perdonabile, ti identifica davvero come un idiota bimbominkia, pupazzo telecomandato da quella adorabile, pura e virginea signora che mostra quotidianamente le terga su tutti i social.
L’ho già scritto, e rischio l’accanimento terapeutico: sei (per ora) il centravanti della squadra del mio cuore.
Fai ‘sti cazzo di gol, e bòn inscì…
Avvisa la wacca che la caccia è di nuovo aperta, che trovi qualcuno che sganci ‘na piotta, e liberaci dalla tua presenza, e dal troiame che hai per satellite.
Siamo sopravvissuti al Fenomeno, a Bobone, al Divin Codino, al Principe del Bernal… sopravviveremo anche ai coniugi Nara.
Sono curioso di scoprire qual è la fesseria che faranno oggi in società.
Perché ormai si viaggia ad una media di 1 o anche 2 al giorno.
Mi spiace solo che stiano tirando dentro Zanetti, che ovviamente è e rimane un calciatore e paga l’inesperienza di un ruolo in cui è ancora un neofita.
Zhang mandali a casa.
Erick Thohir affangala
Javier Zanetti affangala
Michael Bolingbroke affangala
Robert Faulkner affangala
Maria Laura Albini affangala
Leo Picchi affangala
Luigi Crippa affangala
Samir Handanovic affangala
Mauro Icardi affangala
La curva Nord affangala
ZHANG !
Nel rispetto del tuo diritto di pensarla diversamente, mi dissocio dal tuo pensiero sul Capitano, Javier Zanetti (che hai espresso anche in precedenza)…
Uomo di enorme spessore. Invece di prendersi cura solo di tre figli di Maxi, si è preso cura di migliaia di bambini col progetto “Pupi”.
Calciatore esemplare. Non ricordo una partita in cui sia uscito senza aver dato il 100%.
Interista dentro. Non credo ci sia bisogno di un ulteriore livello di dettaglio…
qualsiasi cosa decidano sarà una vaccata da qualsiasi parte uno stia adesso, perchè questa era una decisione da prendere prima della partita e non dopo, sperando che ne mettesse due che però non ha messo.
Zanetti ed Ausilio sono i meno colpevoli per quel che riguarda la prevenzione dove chi doveva almeno leggere quella cagata di libro non l’ha fatto, o se lo ha fatto deve essersi rotto le balle prima di arrivare al capitolo incriminato e ha dato l’ok senza leggerlo tutto.
adesso nel calderone ci sono tutti e la figura di merda è di tutti, per cui, non sarà per accontentare la Curva se gli toglieranno la fascia, ma perchè con lui sono incazzati neri e quindi è il minimo che possano fargli.
devono decidere solo che genere di figura barbina fare e poi dare le motivazioni, perchè se non lo castigano alcuni diranno che hanno fatto bene a non farsi mettere in testa i piedi dalla Curva, mentre altri diranno che Icardi alla società può fare il cazzo che vuole, come del resto ha appena finito di fare con la richiesta di rinnovo del contratto accontentata e perchè una autobiografia a 23 anni è del tutto ridicola solo pensarla, a meno che non la si voglia fare a puntate e questo è il primo volume.
ho capito che il problema di fondo di tutto ‘sto casino è che uno non può permettersi di scrivere un’autobiografia a 23 anni
quando si dice centrare il punto
Ma non esiste al mondo che un dirigente dica che è venuto a saperlo quest’anno del libro.
Fare il dirigente dell’Inter cos’è? Un hobby?
No, sai, non mi sto interessando tanto in questo periodo. Sono preso da altre cose.
Stanno combinando dei casini che veramente mai visto o sentito parlare e ci vengono a dire ste cose.
Dopo i casini che hanno combinato quest’estate e che continuano a combinare con una regolarità impressionante, bisognerebbe essere dispiaciuti per i tifosi (non la curva, i tifosi), altro che incazzati neri.
Se sto patatrac dovesse servire, oltre alla soddisfazione per la gragnuola di fischi di ieri alla curva, a mandare a casa un po’ di gente
può essere che il libro me lo compro pure io, guarda.
Giusto……….anche io lo comprerò …..a patto però che venga fatta una gran bella pulizia……..tanta pulizia…..a cominciare da chi il libro lo ha scritto e chi lo consiglia……
No ma dai tagnin…ho capito la polemica però così rischiate di essere autoriferiti…..
Invece, per davvero, la situazione è un bel casino :
Icardi è un deficente viziato
La nord ha rotto definitivamente le palle: son tifosi della nord e non dell’inter (che per loro è solo un pretesto) e son cretini (e anche un pochino fascisti mi sembrerebbe)
Zanetti in mezzo, inadeguato e un pochino paraculo oserei dire (e qui rischia di cadermi un mito)
FDB debole e sotto attacco mediatico (i soloni son sempre in agguato)
Bergamo alle porte con la sua tradizione filogobba
La società non ha soluzioni chiare per venir fuori dal casino e quindi tace
le nostre speranze di una stagione meno grama di quelle passate vengono sempre più frustrate
aiuto!
io dico semplicemtente che la polemica è molto artata oltre che irricevibile vista la provenienza
la Nord approfitta di ‘sta cazzata (perché messa nella giusta luce, di cazzata si tratta, due frasi a caldo tra imbecilli) per imporsi come soggetto nei confronti della nuova proprietà che culturalmente non conosce il fenomeno, e trova in zanetti ed ausilio due referenti pronti a farsene portavoce
che la mia squadra si faccia imporre il capitano da questi qua è inaccettabile, e a quanto pare siamo appena all’inizio
io leggo tutti e se il caso ribatto la mia a chiunque esprima una opinione su cui non mi trova d’accordo, senza prendere per il culo nessuno.
non ricevo lo stesso trattamento e quindi reagisco e dato che sono mezzo analfabeta non uso il fioretto della dialettica dove con giri di parole ti fanno capire che ti ritengono un fesso senza però offendere, ma dico in faccia quello che penso di loro.
so che non sta bene ma non so fare di meglio.
mi aspetto la replica dalla solita controfigura a cui anticipo un bel vaffa, così mi tolgo il pensiero.
con il comunicato hanno salvato capra e cavoli, ma non hanno preso nessuna decisione come Ponzio Pilato che mise la questione in mano alla folla chiedendo chi volessero libero, Gesù o Barabba, quando gli risposero Barabba sentenziò Barabba stopper e Gesù libero e la chiuse lì.
Resta la fascia.
Multa pesante.
Mi sembra equo così.
Non decide la curva ciò che compete ad altri.
FORZA INTER……SEMPRE!
Direi che la decisione di oggi mi sembra giusta. Voorei sapere chi l’ha partirita e dove cazzo era ieri
@ernesTO’O
anch’io ho apprezzato Zanetti per la sua abnegazione ed amore per l’Inter, e non ci sono dubbi sul valore della sua fondazione_ Però ha anche ricevuto tanto, tantissimo dall’Inter; che l’interismo sarebbe ugualmente ben rappresentato da un Mazzola, un Suarez, lo stesso zio Bergomi o ancora meglio da Gianfelice Facchetti, che ha anche una buona cultura che non guasta_
Su gia felice sono d’accordo . Oltre ad essere un grande interista lo trovo intelligente, colto e non tanto avvezzo a farsi mettere i piedi in testa. ..Zanetti grande calciatore, grande uomo ma nel mare del calcio ci sono più pesce cane che orate….e lui a volte Mi sembra una sardina
Ha ricevuto tanto come tanti altri.
Nessuno come lui ha restituito in termini di lacrime e sangue.
Nessuno è stato altrettanto grato alla società Inter.
In ogni caso, in tanti possono rappresentare l’interismo.
MI9 non troverà mai spazio in questo Gotha.
anch’io penso che il comunicato sia azzeccato.
rimane beninteso la figura di merda colossale
ma almeno due punti sono raggiunti
si ribadisce la stupidaggine di icardi
non si cede ( del tutto) alla curva
la nord non è un pochino fascista
è un covo di destra bello e buono
con anche tendenze simil-naziste ( i cori vergognosi milanisti ebrei…)
adesso la menano con i bambini che fanno le coreografie ma il capo rimane sempre
franco caravita il quale , giusto per ricordare, è stato accusato di tentato omicidio
per avere accoltellato un tifoso austriaco nel 1983
così giusto per ricordare che lo scontro tra icardi e la nord è tra titani del testadicazzismo
Ecco a proposito ho trovato un passaggio dell’intervista ad un capo ultras (non cito il nome per non dare troppa importanza al pirla) che mi sembra significativo:
” Noi siamo l’Inter, non per arroganza. Io sono qui da 40 anni, ho visto passare migliaia di calciatori, dirigente, di tutto. Ma io sono ancora qui perché io amo l’Inter ”
Non ho mai amato Icardi come giocatore ma ora, purtroppo, spero davvero che la società non si faccia mettere in un angolo da sta gente.
e quindi stavolta quoto tagnin.
è finita nell’unico modo ragionevole, ci si saranno messi in 40 per uscirne con una multa
questo casino è anche figlio di una disorganizzazione societaria: secondo me, manca un uomo che rappresenti la proprietà in Italia (che può chiamarsi come vogliono D.G. , general manager ecc.), ma che sia persona di calcio che conosce le dinamiche e le storture calcistiche italiane (stampa, tifosi, politica).
Una figura che abbia potere decisionale (da stabilire) che gli permetta di affrontare rapidamente determinate situazioni locali.
Nel sito dell’Inter sono comparse le scuse ufficiali di capitan Icardi…
La fascia probabilmente non gli sarà tolta… si parla di una forte multa…
Inoltre dovrà togliere dal libro le pagine incriminate…
Dovrà provvedere ad una ristampa e strappare personalmente le pagine, una ad una, dalle copie già vendute…
Magari si farà aiutare dai 100 criminali delle pampas
il finale era Barabba libero e Gesù stopper, ma le barzellette io non le so raccontare…
C’era una volta un olandese, un indonesiano, un cinese e un argentino… sembra una di quelle barzellette che si raccontavano una volta.
“Ristampa”.
Tratterrò lo schifo per il concetto.
Mi auguro solo che si faccia lo spin off sui “los cien criminales” e se ne tragga versione cinematografica. Quantomeno un 6 puntate su Netflix.
In assenza di attori interessati (non voglio crederlo) propongo:
Este: as “el puntilloso”
Corso: as “el molapelotas”
Tagnin: as “el paves”
Vittorio: as “el negroni”
Ernie: as “el francés”
Sector: as “el calcanho de dios”
Buena tarde maricas!!
se ti sforzavi un pò di più su “el paves” avrei accettato la parte…
El Presidente
Pablo Emilio Bandini Gaviria.
Non ho visto la partita ieri e non sapevo nulla della vicenda Icardi. Ho avuto solo ora la voglia di guardarmi gli hightlights della partita.
Beh dire l’abbiamo persa per colpa di Handanovic mi sembra un po troppo.
Non è che gli si può chiedere di moltiplicare pani e pesci per tutte le partite e anche diverse volte a partita. Imparassero a fare decentemente il fuorigioco e non perdersi il giocatore 10 volte a partita (almeno col Cagliari) forse andrebbe meglio.
Difesa in grande affanno, hanno scritto qualcosa pure loro?
Capitolo Icardi: penso sia un povero fesso nelle mani di gente che lo vuole spremere come un limone, forse la moglie per prima, rincorrono soldi e contratti come se non ci dovesse essere un domani, a 23 anni…. ci vedo una gestione manageriale alquanto nevrotica e fuori luogo.
Di quello che ha detto in campo ai tifosi non mi frega un cazzo, andate a chiedere a Zidane cosa gli ha detto Matrix, ma che è sta novità? Certo che non è un atteggiamento esemplare ma il contesto è stato eccezionale, ci sono allenatori di 60 anni che si lamentano per le interviste 20 dopo che è finita la partita perché “troppo a caldo” , adesso andare a vedere cosa ha detto un bimbominchia di 22 anni a dei decelebrati , che ci hanno fatto vergognare 1000 volte con il loro comportamento, ancora sul campo mi sembra troppo.
Certo tutto ciò se non l’avesse scritto sul libro. Ecco ma chi lha scritto? Lui????!!!!! Ahahahah , ma per piacere, di questa ennesima figura di merda tutta interista a cui ci siamo esposti dobbiamo ringraziare gente che non ha 23 anni, che non suda 3 Lt di liquidi mentre lavora ed ha tutto il tempo per rileggere consultare revisionare controllare ridiscutere pianificare.
Icardi? Un povero stronzo.
Ma li ce n’è una caterva da mandare a casa sia a casa sua che in società.
Mah, almeno hanno evitato di fare altro casino.
Almeno così pare.
Siamo a metà ottobre e sono riusciti a compromettere la stagione, a farsi mettere sotto da Mancini, dalla curva, dal procuratore di Icardi e dai media tutti.
Hanno speso 100 e passa milioni ma abbiamo una sola punta di ruolo e non sappiamo chi affiancargli.
Abbiamo preso i crossatori ma ci siamo dimenticati di prendere l’ariete, quindi i cross vanno tutti a ramengo e in area non ci entra nessuno, tranne Icardi che è intrappolato da 4 persone.
Cos’altro deve succedere per mandarli a casa?
Si ma mandare a casa chi, che sennò sembriamo i 5stelle quando ruttano i loro “mandiamoli a casa”? ET, Bolingbroke, Zanetti, Ausilio e via sgranando l’organigramma… E per sostituirli con chi? Tutto parte dalla fiducia nell’allenatore e nella capacità di Zhang di cacciare i soldi e in quella di Ausilio, Kia o chi per loro di seguire i desiderata del tecnico. Ma c’è fiducia nel tecnico? Io continuo a pensare che nello sfondo ci sia Simeone, sarò fissato, ma finché non se lo piglia il Chelsea io continuo a pensare ci fosse già un accordo. E Mancini ha scombussolato i piani.