La Champions ci fa belli

E’ il 5 marzo e l’Inter gioca a Rotterdam la sua quarantesima partita stagionale. E la vince: è la vittoria numero 27. Poi 8 pareggi e 5 sconfitte. Vinciamo 2 partite su 3, ne perdiamo una ogni 8. Non è un cammino immacolato ma è un cammino notevolissimo: 17-7-3 in campionato, 2-0-0 in Coppa Italia, 1-0-1 in Supercoppa d’Arabia, 7-1-1 in Champions.

7-1-1 in Champions, con una sola rete subita (al 90′) in 9 partite. Dopo quelli con City e Arsenal, possiamo aggiungere anche il clean sheet di Rotterdam alle imprese di questa Champions fin qui strepitosa: un clean sheet in una partita piena di pressioni, in emergenza di formazione e in uno stadio torrido. E con una squadra fortissima, che aveva addirittura eliminato il Milan!

(dai, scherzavo)

E alla quale non avevamo nemmeno comprato il centravanti per indebolirla!

(questo è vero)

A parte queste quisquilie, è stata una prova di maturità e anche di prestanza fisica. La maturità di non perdere mai la testa nella bolgia e la prestanza fisica da dimostrare quando ormai stai per diventare l’icona europea della stanchezza. La maturità, anche, di non fare troppo caso allo stato d’emergenza e di occuparsi di cose immediate e importanti: tipo vincere. Peccato per il rigore, poteva essere un 3-0 che ci avrebbe lasciati ancora più tranquilli e avrebbe reso a cifra tonda il conto complessivo dei gol subiti in casa dalle due squadre che agli spareggi avevano ridicolizzato Juve e Milan. Niente, dovremo far tesoro di soli due gol. E’ il primo tempo, ha detto il Demone, e dobbiamo giocare il secondo. In mezzo ci sarà il Monza (mentre a loro è stato concesso di rinviare il match di campionato), partita fondamentale (una specifica ormai inutile: sono tutte fondamentali le partite che ci restano, tutte).

Una menzione per Bastoni, che ha fatto il Dimarco con giudizio e con crescente efficacia (Bastoni è un top player). E poi per Thuram, che ha giocato con una gamba sola. E per i due olandesi, che nella loro Rotterdam hanno fatto un figurone. E per Barella. E per Lautaro. E per (aggiungi un nome a tuo piacimento).

Da domani si resetta e si riparte. Non è la solita banalità del tipo che da qui in poi sono tutte finali. E’ proprio così, succede ormai da un mese e mezzo che ci capita di fare tutto e il contrario di tutto anche a distanza di poche ore. Resettare diventa una necessità per ripartire. Fino alla pausa bisogna andare dritti all’obiettivo. Dopo la pausa, ci aspetta un mese di aprile che al confronto l’ironman è ‘na passeggiata de salute.

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31 risposte a La Champions ci fa belli

  1. Geppetto57⭐⭐ scrive:

    Eccolo qui … puntuale come i ragazzi

  2. neroazzurro-rosso scrive:

    Bravi, bravi, bravi i ragazzotti!

    Non si molla niente, la si gioca colpo su colpo e poi, ma solo poi, si guarda a cosa hai fatto e raccolto.

    Affondiamo il Monza e, più o meno, diamogli una spinta per tornare in B, loro zona di appartenenza e poi pensiamo al “Ferguson de noantri”.

    AMALA

  3. Geppetto57⭐⭐ scrive:

    Comincio ad intravedere tracce di sano asfaltismo anche tra le righe del nostro padrone di casa.
    Che la Forza sia con noi.

  4. STEFANO PADOAN scrive:

    complimenti per le consuete tue analisi post-partita; ti dico la verità: non me ne perdo una! Perché mi ritrovo spesso a pensare come la pensi tu, grande! E sempre forza Inter, of course.
    Stefano

  5. Paolo A scrive:

    Non ci poteva essere un calendario migliore di questo per ritrovare la brillantezza che ci manca. Feyenoord e Monza sono gli avversari che avrei scelto prima dei sorteggi. Con la dea sarà battaglia, ma dopo la sosta mi aspetto di rivedere la nostra Inter al top.

    Perché ora come ora con il Bayern finirebbe tanti a pochi, se riusciamo a ritrovarci, invece, ce la giochiamo. Le chiavi sono ovviamente Chala, Miki Dimarco e la Thula. Sono i 5 giocatori che negli ultimi due mesi non sono stati per diversi motivi quelli dello scorso anno.

    Siamo primi in classifica più per demerito degli altri che per merito nostro, ma siamo anche quelli con i maggiori margini di rendimento. Marzo è fondamentale per ritrovarci.

    • GuS scrive:

      Dobbiamo riuscire ad arrivare in qualche modo alla sosta in testa alla classifica. Significa innanzitutto nessun rilassamento mentale sabato sera: fare tre punti sperando che le concorrenti lascino qualcosa. Poi bisogna riportare le ossa intatte da Bergamo. Concordo: la nostra stagione si deciderà sulla ritrovata (o meno) condizione atletica dei giocatori che hai citato.

  6. Geppetto57⭐⭐ scrive:

    Al netto del risultato positivo, i nostri mi sono sembrati un pochino più “in gamba” del solito.
    Col rientro di qualche lungodegente ed un miglioramento generale della condizione atletica, ci potrebbero fare anche qualche gradita sorpresa.

  7. Deki scrive:

    Buona vittoria, senza strafare, in emergenza e addirittura con un minimo accenno di turnover. L’inconsistenza di un Feyenord, peraltro falcidiato da infortuni, ha fatto il resto.
    Il risultato e il fattore campo consentiranno una ponderata gestione delle forza anche al ritorno; a Bergamo sarà d’obbligo arrivare nelle migliori condizioni possibili.

    Impossibile non condividere il ragionamento di Paolo e Gus: le nostre speranze passano dai piedi di quelli che sono i calciatori chiave.
    Se recuperiamo una buona condizione fisica e gli infortuni ci danno tregua, possiamo toglierci delle soddisfazioni.
    Diversamente, l’inter di questi periodi non andrebbe da nessuna parte.

  8. Geppetto57⭐⭐ scrive:

    Una menzione particolare per Arnautovic.
    Il simpatico austriaco si fa ammonire per una scenetta da oratorio.
    Ci sta pure quello.
    Lui sa come si fa …

  9. Geppetto57⭐⭐ scrive:

    PS : la tanto agognata “sosta” sarà ancora un turbinare di partite internazionali, voli ijtercontinentali, fusi orari, infortuni per le qualificazioni della coppa di sticazzi come al solito?

  10. Giorgio scrive:

    Buongiorno a tutti.
    Questa storia della sosta, lo confesso, mi spaventa un po’. Storicamente NON ci ha portato bene.
    E per quanto riguarda la talanta…vi dirò : ieri (con GRANDE piacere) ho visto in alcuni momenti quei raddoppi che mi hanno riportato alla partita col City.
    Allora lancio una provocazione : perché a BG dovremmo essere preoccupati ?
    Basterebbe – secondo me – l’Inter di ieri sera per “non ballare”. Ribattere colpo su colpo e infilarli di rimessa.
    Saranno loro, giovanottoni di belle speranze che corrono in modo “inspiegabile”, sorretti da uno “stadio bolgia” a dover fare la partita contro una squadra forte.
    Esattamente come ieri sera 😉

  11. Epic scrive:

    Vogliamo spendere 2 parole per l’ennesima prestazione inadeguata del giovane Asslani?

    • Alex scrive:

      No, scusa, stavolta no. Io ho spesso criticato Asllani non ritenendolo (per il momento) da Inter. Però ieri sera il suo lo ha fatto, come tanti altri. Certo, l’avversario era abbastanza poca cosa.

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Si ritorna sempre al solito discorso : non si pretende cha Asslani faccia adesso il Chalanoglu contro il Liverpool, ma almeno col Feyenoord o il Monza, lo potrebbe / dovrebbe anche fare …

      • GuS scrive:

        Ma il Çalha non lo farà mai perché è un giocatore diverso, nè con il Feyenoord nè con il Liverpool. Ieri ha garantito equilibrio nelle due fasi in una squadra sperimentale. Non va oltre il compitino? Intanto non ha perso palloni pericolosi e anzi ha sbrogliato qualche situazione. Mi accontento. Non vuol dire che gli darei in mano le chiavi del centrocampo. Piuttosto il dito lo punto sul veterano che aveva a fianco. Mister piroetta. Gradirei un pò di sostanza in più e sana concretezza. Oltre che un maggiore apporto in fase offensiva (tralascio il rigore del ko fallito).

  12. Pastorius scrive:

    La partita di ieri sera mi ha indotto a fare le seguenti riflessioni. 1) quando giochiamo con arbitri internazionali, quasi sempre viene applicato il regolamento in maniera imparziale: gli avversari non si sentono autorizzati a provocare, picchiare e fare sceneggiate. Basti ricordare i 2 episodi di Napoli (mancato rosso diretto per il fallo su Thuram e mancato rigore su Dumfries) o la “gestione arbitrale” della finale di supercoppa (mancata espulsione di quel coglione di Leao che prima atterra Bisseck prendendolo per i capelli, poi lo scalcia 2 volte a terra e infine spintona con violenza anche Barella). 2) l’Inter è stanca anche perché deve lottare ad armi impari contro squadre avversarie che sfoderano puntualmente prestazioni atletiche “stupefacenti” quando devono affrontare l’Inter, prestazioni che includono anche botte e provocazioni di ogni tipo con il benestare di arbitri e var. 3) sembra esserci stato un patto ad inizio stagione mirato a scongiurare, con ogni mezzo, una nuova vittoria dell’Inter, anche grazie a calendari dei vari tornei nazionali sempre (ma che combinazione…!) favorevoli a juve e milan, anche dal punto di vista semplicemente logistico, con sequenze di partite e trasferte “scomode”. Questo va avanti da anni. 4) credo che Marotta veda benissimo tutto questo, ma si astenga dal “denunciarlo” anche perché lo ha visto dal di dentro e rischierebbe, quanto meno, di darsi la zappa sui piedi per gli anni trascorsi in quella società di merda 5) solo l’insipienza di Foseca/Conceicao e di quel pallone gonfiato di motta hanno fatto sì, finora, che abbiano beneficiato del “sistema” Atalanta e Napoli, ma ora, grazie ai frutti dell’opera di “demolizione fisica” dell’Inter, per me il nostro vero avversario torna ad essere la juve. 6 punti, in questo contesto sono nulla!

    • GuS scrive:

      Ma se ancora ieri il presidente dell’AIA doveva rispondere a domande sulla Marotta league. Altro che alzare la voce per rivendicare un trattamento equo, manco la si alza per difendersi da voci che non si sa se più ridicole od oltraggiose. Che poi secondo me Marotta sta giocando una sua partita personale relativa ai propri sbocchi di carriera “politica” e ha tutto l’interesse a non pestare i piedi a nessuno.

  13. Alex scrive:

    Buongiorno a tutti. Nella prima mezz’ora, non so forse solo io, ho notato tantissimi errori tecnici: di stop, di passaggi, di scelte di giocata. Un’Inter piuttosto brutta, ennesima controfigura di quella dell’anno scorso. Poi, una volta in vantaggio, le cose sono parecchio cambiate, anche perchè questo Feyenord, che aveva parecchie assenze e che Van Persie ha messo in campo senza capirci un granchè, ha accusato il colpo oltremodo; e da lì in poi non dico che è stata una passeggiata ma poco ci manca. Questo non vuol dire però che il ritorno vada affrontato con leggerezza, perchè ogni partita fa storia a sè, e perchè, purtroppo, ci mancano quasi sempre i 5 centesimi per fare un €uro, visto che Zielinski ha pensato bene di sbagliare il rigore che avrebbe praticamente chiuso il discorso qualificazione. Così come non c’è da andare con leggerezza contro il Monza, perchè sarà proprio l’atteggiamento col quale si va in campo a decidere la partita. Concordo con Pistorius sugli arbitraggi: in campo internazionale ti può anche capitare il “cazzaro”, però c’è un clima e una predisposizione diversa che nei nostri confronti in campionato. Come è stato detto nei commenti al post precedente bene Martinez con le mani, molto meno con i piedi. Dovrebbero cercare di clonare Dumfries, che rispetto agli altri, a livello se non altro di forma fisica, sembra un alieno. Concordo che per portare a casa qualcosa in questa stagione, bisognerebbe arrivare indenni alla sosta vincendo col Monza e non perdendo a Bergamo; poi si dovrebbe però ripresentare l’Inter dell’anno scorso o quasi, altrimenti messi così andiamo da poche parti. Ultima notazione: con Taremi e Arna potremmo anche giocare 10 ore di fila senza neanche, non dico fare un gol, ma nemmeno creare un’occasione degna di tal nome.

  14. Deki scrive:

    Allacciandomi al discorso di Giorgio, ieri sera ho rivisto sprazzi di uno dei principi-cardine dell’Inter che fu: l’aggressione alta.
    L’Inter che non subisce gol è quella che difende lontano dalla sua porta, col baricentro alto e i 3 difensori sulla linea di centrocampo.
    Certo, questo è un principio in cui bisogna essere in forma fisicamente perchè se salta la prima pressione bisogna ripiegare velocemente.
    E’ matematicamente provato che se difendiamo raccolti nella nostra 3/4, o prima o dopo (prevalentemente dopo) il gol arriva.

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Le barricate, alla lunga, non pagano, sia che ti chiami Lecce, sia che ti chiami Liverpool.
      Ieri sera è stata l’eccezione che conferma la regola.
      PS : se avessero annullato a noi un gol come quello che ha fatto Kvara, ci sarei rimasto molto male, per usare un eufemismo. E poi perso la partita, ancora peggio.

  15. mare scrive:

    Bella vittoria, netta.
    Ho apprezzato il mister che finalmente ha fatto turnover in mezzo.
    Sarà fondamentale alternarli tutti, soprattutto sulle prossime 2

    Barella a Dumfries dovrebbero riposare almeno una

    Bergamo tappa fondamentale chiave tricolore, li ci giocheremo tanto

    Sulla pausa che potrebbe rimetterci in sesto fisicamente speriamo…ma nella pausa c’è un doppio Italia-Germania in 3 giorni valido per la Nations, significa che slSpalletti spremera’ come limoni per 180 minuti i vari Barella,Bastoni,Frattesi(a lui farà bene) forse Acerbi e forse Di Marco se si rende disponibile.

    Spero che qualcuno dei nostri rimanga a casa a rimettersi a posto ma quella sosta mi tranquillizza poco per i motivi i sopra detti

  16. Paolo A scrive:

    Di Marco spero proprio che non ci vada per l’infortunio, Acerbi non credo sia convocato. Bastoni e Barella faranno gli straordinari come al solito..

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Capisco la Nazionale e la coppa Sticazzi, ma Spalletti dovrebbe portarsi anche qualcuno degli scalpitanti gobbi o quelli si devono riposare (ulteriormente)?
      Vedremo …

  17. daniele fc scrive:

    Grande Basto esterno , bravi tutti , la gamba ancora manca , aggressione alta facile farla contro squadra veramente modesta come il Feyenoord più difficile ed energivora vs squadre di altro rango , detto ciò buona prova di maturità e solidità

    contro una squadra che non era più forte del Monza che affonteremo sabato dunque testa concentrata per sabato

    ps solo io ho notato una telecronaca veramente imbarazzante , per essere CL , e di parte di Piccinini Ambrosini ( molto mesti e dispiaciuti ) ?

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