Fricchettoni e no

Quando nell’antistadio, mangiando un monumentale panino alla salamella con Max, ho visto apparire le formazioni ufficiali sul telefono e ho comunicato al mio socio di podcast che la coppia d’attacco da opporre alla Stella Rossa sarebbe stata composta da Taremi e Arnautovic, a entrambi è venuto istintivo prendere la birra e tirarne giù un paio di decilitri. In realtà, la suddetta coppia sarà la protagonista quasi assoluta della mia serata in termini emozioni, qualche santo (colpa di Arna) e considerazioni profonde sull’Inter: futuro, prospettive, criticità, valore intrinseco e arte del turnover.

Cambiare la coppia d’attacco è cambiare mezza squadra, così, come impatto visivo. Che poi la squadra in campo fosse stata davvero cambiata per (più di) metà da Inzaghi rispetto a tre giorni prima, ecco, questo per me era un fatto che non sussisteva: ero distratto da Taremi e Arnautovic e dalle loro gesta. La mia personale Arna-cam mi ha consentito di vedere all’opera un giocatore forse con qualche rotella fuori posto, ma che può dare il suo apporto alla causa (tradotto: l’ho mandato un paio di volte a quel paese, però non ha giocato male, per niente). Mi spiace non avere acceso più spesso la Tare-cam, ma va bene così perché alla fine ho rivissuto certe situazioni tipiche del basket, quando ti chiedono come ha giocato Tizio e tu dici “mah, si è visto poco” e loro ti fanno notare che “veramente ha preso 12 rimbalzi, servito 6 assist, subito 8 falli, recuperato 3 palloni” e tu dici “ah”.

Ascolta “La banda degli onesti” su Spreaker.

Queste partite di pura sostanza, quelle di Taremi, sono il vero potenziale valore aggiunto dell’Inter, che un giocatore così non ce l’aveva e adesso ce l’ha. Un Taremi in squadra ti consente di riconsiderare il peso di Arnautovic, un fricchettone col senso del gol, un’opzione creativa e sostenibile perchè c’è anche Taremi. Cioè, l’anno scorso con due personaggi borderline – un gangster sudamericano e un fricchettone austriaco – non potevamo dormire sonni tranquilli. Ma quest’anno c’è Taremi, ecco. E a me piace anche Zielinski, mi piace dai tempi di Empoli. Mi piacciono quelli che entrano e si sentono subito parte di un meccanismo.

Alla fine abbiamo vinto 4-0 una partita di Champions schierando un’Inter molto alternativa, con quattro dei giocatori migliori fuori (Lautaro, Barella, Thuram, Dimarco) eppure senza quasi accorgercene, perchè il meccanismo di cui sopra funziona più o meno bene sempre, soprattutto se le teste sono ben sintonizzate sull’obiettivo, e l’altra sera lo erano. Io allo stadio mi metto quasi sempre dietro la porta perchè voglio vedere l’Inter da una visuale alternativa rispetto al divano. E da lì sì, mi sembra che giri tutto bene, che ci si trovi a meraviglia. Che poi le mie tre ultime partite a San Siro siano tutte finite con le stesso risultato – 4-0 per noi – mi mette in pace con il mondo. Non so che questa serie sia destinata a continuare, e per quanto: se però siete scaramantici e volete a tutti costi cedermi il vostro abbonamento al primo rosso, beh, contattatemi in privato.


(è ormai riaperto da giorni e giorni – vabbe’, non proprio: diciamo giorni, qualche giorno – l’angolo Podcast, giunto nel frattempo all’episodio #78. Con il mio socio ex aspirante pensionato (ora pensionato ebbasta), il mitico Max, attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa ci dovete dire? Quello che volete. L’Inter soprattutto, poi la Juve, il Milan. Anche che moriremo tutti, per dire.

(il podcast, oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Prendete appunti – non è difficile – : scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. E’ la tecnologia, bellezza, e non possiamo farci niente)

Questa voce è stata pubblicata in Inter e contrassegnata con , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

61 risposte a Fricchettoni e no

  1. Giorgio scrive:

    Ben scritto, Setto’.

  2. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    brao

  3. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Intanto a Gobbilandia stanno preparando i titoloni per domani, come avessero già vinto loro la Champions. Mavadaviaiciapp.

  4. TOTO scrive:

    Buongiorno.
    Quando si gioca?

    Sì, purtroppo lo so. Di sabato sera, orario deleterio, peggio della domenica a pranzo.
    Almeno puoi pranzare a casa, senza ingrassare…….l’avvocato! 🤣🤣

    A M A L A

  5. Giorgio scrive:

    Buongiorno.
    Infastidito dal fatto che ad oggi saremmo costretti allo spareggio (siamo in buona compagnia, certo, con Real, Atletico e Barcellona, ma anche col Bruges, col Celtic, la Talanta e il Monaco) ho approfondito, e il punto 3 del regolamento in caso di classifica a pari punti favorisce il M. City, rispetto a noi, perché loro i 4 gol li hanno fatti in trasferta.
    Quindi sbagliare un gol ti può costringere a giocare due partite in più, anche se hai incontrato squadre più forti e chi ti precede ha a proprio favore una fortunosa autorete contro il Poggio al Melo di Sotto…

    • Giorgio scrive:

      Per capirsi… sarebbe MOOOOOLTO seccante arrivare dietro qualche squadra che ha avuto sorteggi più favorevoli e doversi poi giocare lo spareggio col Real, il Barcellona o consimili, ecco…

      • Militus scrive:

        Tanto per rincarare la dose, mi sembra di aver letto che anche l’ottavo posto, pur buono per evitare gli spareggi, sarebbe da evitare perché con ogni probabilità costringerebbe a giocare i quarti contro la prima della classifica. un quarto-quinto posto sarebbe meglio. Ma è troppo presto per fare simili ragionamenti, intanto pensiamo al Torino e a farne tanti ai Giovani Ragazzi svizzeri.

  6. Lothar scrive:

    Grande Settore,dai che non c’è 2 senza 3, e il 4 vien da se.
    Ciò detto, mi permetterei di suggerirti la IX giornata per sfruttare il tuo bonus.
    A risultato acquisito mandami pure l’iban che ti rifondo il prezzo del biglietto 😏..

  7. Alex scrive:

    Buongiorno a tutti. Mah…. avrò visto un’altra partita, o in questo momento sarò maldisposto; ma, come detto in un commento al post precedente, a me vedere uno come Arnautovic giocare nell’Inter titolare in Champions provoca un sentimento misto di rabbia e compassione. Trovo che abbia sbagliato quasi tutte le giocate che ha tentato, tranne il gol a porta vuota che, come si dice in questi casi, avrei segnato anch’io alzandomi dal divano e dovendo pure infilare le ciabatte. Discorso completamente diverso per Taremi, che non sarà certo un “crack”, ma è senz’altro un giocatore di tutt’altra caratura rispetto all’austriaco. Io almeno l’ho vista così. Per quanto riguarda invece la storia della curva, direi che, anche se resta un tifo che personalmente capisco poco e non mi appartiene, questo non vuol dire che in curva siamo tutti delinquenti. Attenzione a questa brutta abitudine di fare di tutta l’erba un fascio. Altra considerazione è che qui non si tratta delle curve di Inter o Milan: che mischiati lì in mezzo si nascondano degli autentici delinquenti dediti al malaffare e che prendono in ostaggio il sano tifo di tutti gli altri servendosene come copertura per promuovere i loro loschi affari, direi che sia un fatto arcinoto da tempo; come è aricinoto che sia un problema che esiste da tempo immemore. Chiaramente, con l’aumento in generale del tasso di delinquenza e delle opportunità per delinquere, la dimensione del problema si è gioco-forza ingrandita. Mi auguro che nessun tesserato avesse dei contatti con questi personaggi consapevole di che razza di delinquenti erano e degli affari che gestivano. Speriamo in inchieste GIUSTE, e non forcaiole tanto per penalizzare qualcuno che sta antipatico a qualcun altro; ma soprattutto speriamo che tutto questo serva ad arrivare a un punto ZERO, che si arrivi cioè a tagliare fuori una volta per sempre pseudo-tifosi che con il calcio, l’Inter, e lo sport in generale non c’entrano proprio nulla.

  8. TOTO scrive:

    Tutto giusto.
    Ma, col senno di poi, non possiamo certo lamentarci del sorteggio.
    Con la più forte, in trasferta, non abbiamo perso.
    Il resto è assolutamente alla nostra portata, con possibilità anche di qualche risultato rotondo. (Come già fatto)
    Non dovrebbe essere impossibile raggiungere i 15 punti che, dicono, costituiscono il “quorum” per il passaggio diretto.

    A M A L A

  9. TOTO scrive:

    Scusate, rispondevo a Giorgio delle 09.14 🤦‍♂️🤣

  10. Semperfi scrive:

    Il regolamento di questa lega europea non mi sembra del tutto chiaro.
    Comunque, adesso abbiamo 22/26 titolari pronti in 30 minuti per ogni tipo di impegno sia in casa che fuori, basta darci il luogo la ora e l’avversario di turno al resto ci pensiamo noi. Siamo in grado di fare 250 partite per stagione senza neanche battere ciglio, una macchina da corsa, cosa che manco i Globetrotters..
    Adesso pensiamo al campionato, torna la Thula dicono, momento, allora il Mister oltre alla CL.. vaben un impegno alla volta in caso di emergenza chiamate Taremi.
    PS: Quando gioca Martinez II? ancora con zero kilometri..

  11. GuS scrive:

    Boh…a me Arna non è mai dispiaciuto e al Bologna anzi l’ho apprezzato. Non mi dispiaceva l’idea di averlo all’Inter (non certo alle condizioni contrattuali stabilite…). Però quando lo vedo mi sembra di “ammirare” un ex giocatore: sponde, tocchi di prima…zero intensità e i triangoli solo a chiuderli perché se c’è da correre avanti un altro. Sarà anche che con quella fisicità per trovare la condizione dovrebbe giocare 7 gare di fila per 90 minuti, e certo giocare così poco non lo aiuta nemmeno psicologicamente (vedi certi errori sottoporta). Se poi i loggionisti cominciano a prenderlo di mira…insomma, non riporrei troppe aspettative sulla stagione del buon Marko.
    Quanto a Taremi: noi abbiamo bisogno di uno che la butta dentro. Ne ha sempre fatti di gol in carriera; qui lo stiamo ammirando da rifinitore. A Inzaghi piacciono quelli che legano il gioco, a me piacerebbe vederlo giocare da terminale offensivo

    • Cipe64 scrive:

      Anche a me Arna non è mai dispiaciuto.

      Forse con l’età ha perso un pò troppo egoismo e pecca con un passaggio di troppo sottoporta…o forse la paura di sbagliare..
      A parte questo lo trovo sempre ben inserito nel gioco…gioca per la squadra e se non segna lui fa segnare altri.
      E’ psicologicamente che lo trovo fragile.

      I fischi per me sono incommentabili.

      Per me tecnicamente non condivisibili ma soprattuttp autolesionistici se si vuole una migliore prestazione del giocatore e che la squadra vinca.

      Certi fischi non li ho mai capiti….i loggionisti non sono alla Scala ma allo stadio a veder giocare la propria squadra.

      Taremi è un giocatore che mi è sempre piaciuto tantissimo e sono contento che vesta la nostra maglia.

  12. Mandorlo scrive:

    Evidentemente un’estate passata a dare la colpa ad Arnautovic per il mancato arrivo del molestatore islandese ha sedimentato pregiudiziali tafazziani risentimenti.
    Non è mai stato nell’ordine delle cose che cambiasse aria, ci sono contratti e soprattutto accordi precisi, su base tassativamente biennale, che hanno definito la sua presenza da noi e quella contestuale di Fabbian al Bologna. Poi si vedrà.
    Nel frattempo, il ragazzo sta al suo posto, non crea problemi anzi, per quanto si sa, fa spogliatoio, cementa il gruppo. E quando viene chiamato in causa, si sbatte, impegna le difese, arretra in aiuto, e’ generoso, a volte anche troppo così da far pensare che non voglia assumersi responsabilità, ma l’altra sera ha messo Miki due volte davanti al portiere. E ‘ vero che sembra un freakkettone per le giocate sballate che cerca e che qualche volta riescono, chiedere a Barella.

  13. TOTO scrive:

    Il telecronista di Sky lo ha definito come l’unico in grado di fare una giocata “fantasiosa” nella rosa dell’Inter! 😁

    • Alex scrive:

      Eh, ma la fantasia deve essere al servizio dell’efficacia e non fine a se stessa; altrimenti siamo capaci (quasi) tutti.

      • Mandorlo scrive:

        Ha messo Miki due volte davanti al portiere e se questo la tira in curva non è colpa sua. Inoltre, ha fatto gol arretrando quel tanto da ritrovarsi con la porta vuota. Poi per un momento avrebbe voluto reagire ai fischi dei loggionisti, ma si è trattenuto con intelligenza e self-control pur non celando il proprio dispiacere. L’avrei abbracciato anch’io .

    • Pastorius scrive:

      Sì, ma il telecronista di sky era un certo caressa…o mi sbaglio? I momenti migliori della telecronaca per me sono stati quando, con la bava alla bocca per la rabbia, ascriveva tutti i gol dell’Inter ad errori clamorosi e imperdonabili della Stella Rossa. Che gobbo di merda!

  14. neroazzurro-rosso scrive:

    @Alex

    Non era mia intenzione fare di ogni erba un fascio accennando all’azzeramento degli ultras delle curve, anzi, però non stiamo parlando di dieci/venti/trenta individui ma molti, molti di più.

    Si legge che, prima di sedersi al proprio posto in curva, si controllasse che l’acquisto del biglietto fosse avvenuto attraverso i canali “curvaioli” (con la loro “cresta”) oppure attraverso i canali ufficiali Inter, nel qual caso venivi spedito fuori dallo stadio.

    Non riesco a dare un’idea di quanti possano essere gli appartenenti alla curva nord (ma anche alla curva sud, piaccia o meno) che possano rientrare nella categoria “delinquenti” ma di certo non sono poche unità, tutt’altro.

    Io ho smesso di andare regolarmente allo stadio moltissimi anni fa allorquando, nell’intervallo di una partita tra noi e non ricordo chi, i curvaioli dell’Inter fecero il giro degli spalti requisendo, ed in alcuni casi bruciando, le bandiere della squadra avversaria anche strappandole dalle mani dei bambini in lacrime.

    Ecco, già da allora mi sono disamorato del cosiddetto “tifo organizzato” di cui, se dovesse sparire, non ne sentirei di certo la mancanza.

    Mi rendo conto che non sia un cancro che affligge solo il calcio nostrano visto quanto è anche successo anche nel derby di Madrid con i “curvaioli” dell’Atletico mascherati, per rendersi irriconoscibili, inveire contro la propria panchina ed allenatore.

    Auspicherei, allora, un periodo come quello messo in atto qualche anno addietro dagli inglesi per debellare la piaga degli hooligans, giusto per ripulire un po’ l’ambiente e riportare le famiglie alla partecipazione festaiola delle partite.

    Utopia?

    Non si può?

    Bene, continuerò a guardare le partite dal divano.

    Scusate il pippone.

    AMALA.

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Le misure adottate da Margaret Thatcher si potrebbero applicare dovunque se solo ci fosse una differente mentalità a riguardo delle forze dell’ordine, che tenute nel dovuto rispetto in certi paesi, da noi verrebbero subito neutralizzate a suon di interrogazioni parlamentari. Lungi da me l’idea di ri-trasformare l’Italia nel “Paese dei Manganelli”, ma se certi personaggi riesconi a comportarsi civilmente solo se minacciati in modo pesante, credo che non stiamo sulla strada giusta.

      • Maura scrive:

        La ndrangheta governa integralmente Lombardia e Piemonte. Dalla politica agli appalti. Dalle imprese alla Tav! Le curve sono solo un bussines minore ma redditizio! A me i curvaioli non piacciono affatto, che cavolo fai i processi ai calciatori e spieghi all’allenatore la formazione. I padroni del nulla. Ma il problema è. Leggermente più complesso. Temo idem a Napoli con camorra, Roma con mafia capitale ecc! Da piemontese so di cosa parlo

  15. Alex scrive:

    @Nerazzurro – rosso. Guarda che io non mi riferivo assolutamente al tuo intervento. Anzi, se hai letto bene, ho detto che quello delle curve è un tifo che non ho mai condiviso. Anch’io un paio di volte me la sono vista brutta, e senza la minima intenzione di volerci entrare in qualche modo. Ho solo detto che 8/10 mila persone non credo possano essere tutti delinquenti; sicuramente persone che interpretano il tifo diversamente da me, da te e, credo, da molti altri qui nel blog.

  16. Semperfi scrive:

    Martimmer
    Bastard
    Fratella
    Thula
    Insomma sembra il titolo di un film d’essai ma quando vuole fa pieno di pubblico e applausi. Mi raccomando testa e core con passione.
    Buon weekend a tout le monde.
    Forza Ragazzi e Forza Inter.

  17. Fortebraccio scrive:

    Inter – Torino 0-2

    ‘notte

  18. Francesco 70 scrive:

    Si, stasera inutile guardarla ( infatti non la vedrò, starò guidando). Toro troppo forte per noi.
    Spero vinca lo scudo il napoli, visto che poi noi ormai è andata. Tra biuve e bilan preferisco di gran lunga il terzo incomodo.

  19. denny71 scrive:

    Con l’udinese sabato scorso non l’ho vista ed è andata bene, ma non chiedetemi di non vederla neanche stasera, del resto i nostri gufi si sono espressi da par loro 🤞🤞 (intanto pare proprio che il napoli inizi a fare sul serio)

    • Geppetto57 scrive:

      Il Napoli finora ha giocato con i gobbi, non facendo una gran figura.
      Certo che se ricomincia a funzionare Kvara, senza coppe, la vedo dura.

  20. Scetticonerazzurro scrive:

    Vedo che il blog vivacchia in fase di calma piatta e mi avventuro in in uno dei miei soliti pipponi nella convinzione di non rubare spazio e tempo a nessuno. Avverto però chi mi legge che da giorni sto attraversando una fase di umor nero, delle cose del mondo ( e chi potrebbe essere ottimisti osservando quello che ci gira intorno!) e anche dei destini della nostra squadra, minacciata non solo e non tanto da curve malavitose ( ma lo si sapeva da almeno trent’anni e nessuno aveva mosso un dito per in qualche maniera bonificarle!) , ma dalla constatazione che sta prendendo possesso del nostro campionato una figura che ben conosciamo e che ha la capacità, lui sì , di iniziare quel ciclo di vittorie che in tanti pronosticavamo per la nostra squadra. Ho visto ieri pomeriggio la vittoria del Napoli sul Como. Niente di eccezionale , per ora, anzi la constatazione che la squadra napoletana non possiede ancora un gioco decente, almeno degno del ruolo di prima in classifica ( il Como, almeno fino al calcio di rigore, ha guidato la danza, come fosse lei la padrona di casa, dominando a centrocampo e lasciando agli avversari solo rari interventi di rimessa). E tuttavia Conte è già al comando del campionato e, chi lo conosce, sa bene che se si impadronisce della scena è quasi impossibile riportarlo al ruolo di controfigura: ha la capacità e i mezzi per restarvi a lungo, nonostante il provvisorio gioco modesto della sua squadra. Il Napoli, appena due anni fa un gioco lo possedeva ( diversamente dai torinesi e dai cugini che da anni lo stanno cercando, senza mai averlo trovato ) e sarà facile per un allenatore come Conte, che di questo è specialista, ripristinarlo, potendo godere di un organico che appena un anno fa è stato nettamente vincente e quindi ha l’autorevolezza e la consapevolezza del ruolo di primo della classe, insomma non è un parvenu improvvisato , casualmente oggi al comando, ma disposto domani ad arrendersi a nuovi padroni. Ora, mi sembra che di tutto questo manchi piena consapevolezza nei media, che danno ancora favorita la nostra squadra, e all’interno anche di questo blog. Certo, e lo dimostreremo anche stasera, la nostra squadra un gioco lo possiede ed è vincente in Italia ( e a mio parere anche in Europa), quando al suo bel gioco aggiunge la grinta , la voglia , cioè quella garra che la rende vincente, che ha mostrato quasi sempre nella passata stagione, ma che in questa solo in speciali circostanze ha dimostrato di ancora possedere. Anche circa il risultato della partita di questa sera non sono particolarmente ottimista. Ma questo per una vicenda personale il cui ricordo mi tormenta da oltre settant’anni, tutte le volte che la nostra squadra incontra a SanSiro i torinisti. Il ricordo è quello di una sconfitta in occasione del primo scudetto del dopoguerra, quando la nostra squadra imbattuta veleggiava verso la conquista del titolo e sul suo campo perse per tre a uno, rimettendo in gioco quello scudetto che riteneva già vinto. Ero giovanissimo, solo da poco tifoso della nostra squadra, inesperto ancora di sconfitte , e quella prima mi fece soffrire fino alle lacrime. Si dice che i ricordi belli facilmente si dimenticano, quelli brutti invece ci perseguitano per tutta la vita, e quella sconfitta è appunto uno di questi. Perciò in attesa della partita di questa sera mi sento tutt’altro che tranquillo, e non è per me una delle tante partite casalinghe risolte con un facile successo. Faccio i debiti scongiuri e spero che giovino.
    Felice sera

    • Giorgio scrive:

      Buonasera, Scettico.
      Sono meno sicuro di te sul giudizio a proposito delle qualità di quell’allenatore, ma non e’ questo il punto.
      Mi soffermo volentieri sulla partita di stasera : ci fosse stato Juric, in panchina dei granata, sarei stato più prudente, ma questa sera sono passabilmente sereno.
      Piuttosto…spero che un risultato positivo della partita non vada a compensare quello dell’incontro che hai ricordato, poiché mi seccherebbe si riverberasse ad invertire, quest’anno, quell’esito finale 😉
      Buona serata a te e a tutti.

    • GuS scrive:

      Ciao @scettico, condivido il tuo giudizio su Conte e guardo con preoccupazione alla sintonia che vedo affiorare tra lui e la squadra. Non tanto (ancora) a livello di gioco ma di applicazione collettiva.

    • Cipe64 scrive:

      @Scetticonerazzurro condivido il tuo umor nero per le “cose del mondo”…cose che spesso mi tolgono il sonno.

      Condivido anche la tua preoccupazione per il Napoli.

      Ha un allenatore specializzato nei campionati nazionali, un organico di tutto rispetto che, appena due anni fa, con il gioco di Spalletti ha ammazzato il campionato e cosa molto importante…non giocherà le coppe che già stanno stancando le avversarie.

      Attualmente però penso che i nostri più terribili avversari attualmente siano lo spreco incredibile di occasioni sottoporta, una serie di amnesie difensive individuali e di reparto con cui lasciamo segnare gli avversari con una facilità inammissibile….e, appunto, la dispersione di energie che la Champions necessariamente causerà.

      Inzaghi ha costruito tatticamente un giocattolo meraviglioso, adesso dovrà lavorare su questi punti critici che riguardano molto anche l’aspetto mentale.

  21. neroazzurro-rosso scrive:

    Cosa si può scrivere dopo aver letto Scettico?

    E’ un piacere leggerti, felice sera anche a te.

    AMALA.

  22. TOTO scrive:

    E, intanto, aspettando la partita (che non vedrò 🤷‍♂️) apprendo che l’Esposito piccolo l’ha messa ancora facendo vincere la sua squadra.
    Non vedo l’ora di vederlo con una casacca nerazzurra dei grandi addosso.

    A M A L A

  23. Javier + scrive:

    Condivido i timorì di Scettico riguardo il Napoli, l’ho detto un paio di giorni dopo l’arrivo di conte da loro e il fatto che l’abbia detto peggio (molto peggio) di come l’ha detto il maestro di penna del blog non vi giustifica per non avermi calcolato minimamente 😁.
    Il Napoli non mollerà fino alla fine, noi potremmo anche decidere di farlo.
    Però in fondo è bello anche così ed egoisticamente se proprio devo scegliere un alternativa a noi diciamo che il Napoli non è certo l’ultima scelta.

  24. Enzo Primo scrive:

    Gaaaaaaaaaaaa!

  25. neroazzurro-rosso scrive:

    Cosa ci fa Bonucci a San Siro per Inter – Torino?

  26. Pastorius scrive:

    Io finora ho visto una gran mosceria da appagamento. Non ci siamo, la grinta dell’anno scorso non la vedo. E meno male che hanno espulso (giustamente) uno del Toro. Darmian inguardabile, Lautaro non ha fatto neanche un tiro. Assurdo il gol preso immediatamente dopo il 2° gol dall’unico attaccante del Toro. Speriamo meglio nel 2° tempo.

  27. giardinero9cruz scrive:

    La partita si era messa benissimo, sembrava chiusa… ma siamo riusciti a riaprirla, nonostante la superiorità numerica.

    Ennesima conferma che quest’anno non ci siamo con la fase difensiva e difettiamo in concentrazione.

    Anche con la Stella Rossa sull’1-0, avevamo provato a complicarla…

  28. Lothar scrive:

    Peccato, poteva essere abbastanza facilmente clean sheet ma siamo riusciti a prenderlo 1 altra volta, tra l’altro sempre conclusioni imparabili, ufffaaaa
    Niente scherzi ora

  29. Dawide scrive:

    Avevo già denunciato la quasi totale assenza di cross dopo il derby.
    Anche stasera stavo iniziando ad innervosirmi per il continuo cambio di idea di chi si trovava in posizione buona per crossare, il quale preferiva un tocco all’indietro.
    Perciò stavo iniziando a pensare che sì, all’Inter i cross sono ritenuti roba da plebaglia e c’è un chiaro rifiuto a tentare il gol con la manovra più antica e più semplice del gioco del pallone: la butti con la giusta misura in mezzo e il tuo compagno pennellone là davanti la schiaffa in rete senza pietà con una bella zuccata.
    Poi mi hanno egregiamente smentito: se proprio non possiamo fare altro…un cazzo di cross lo proviamo!
    Risultato? 2 cross=2 zuccate=2 gol.
    Cioè… non è che Boninsegna, Altobelli, Serena, Zamorano, Vieri, Crespo e ci metto pure Icardi stavano lì in mezzo ad aspettare i cross per pigrizia eh!
    Si fa. Nel calcio si fa.

    Devono ancora smetterla di andare in 2, come le ragazze quando vanno alla toilette, a battere i corner e poi siamo davvero una squadra seria.

  30. Militus scrive:

    Si potrebbero fotocopiare i commenti dopo Udinese-Inter. Altri tre punti fatti ma altri due gol presi da una squadra che peraltro ha giocato in diedi tutta la partita. La nostra impenetrabile difesa dello scorso anno è ormai un lontano ricordo. E, guarda caso, altro gol preso negli ultimi minuti dopo la sostituzione di Bastoni. Se si va avanti così possiamo scordarci lo scudetto, in Italia, storicamente, lo si vince prendendo pochi gol.

  31. Javier + scrive:

    Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, normalmente in questi periodi maledetti per la difesa, dove prendiamo gol imparabili al primo tiro, perdiamo o pareggiamo, adesso ci lamentiamo dei mancati clean sheet ma vinciamo.
    Va bene così, qualche problemino indubbiamente c’è ma non mi sembra così clamoroso, si può correggere, e intanto vinciamo

  32. denny71 scrive:

    Che fatica 😓 temevo il 3-3 finale, visto che siamo capaci di tutto… ho la brutta sensazione che la fase difensiva sia molto “rivedibile”, del resto mi pare che lo abbia riconosciuto lo stesso inzaghi… vabbè dai ora pausa, recuperiamo barella, e soprattutto speriamo che le nazionali non rompano troppo le palle

  33. Deki scrive:

    Non sono così convinto come Militus che il nesso dei gol subiti sia la sostituzione di Bastoni ma sono altresì persuaso che se si continua così di strada se ne fa poca…..

    • Militus scrive:

      Deki, magari sarà un caso, ma nel derby, a Udine e stasera è uscito Bastoni negli untimi dieci minuti e abbiamo preso tre gol.

  34. giardinero9cruz scrive:

    Altra vittoria sofferta, con 2 gol subiti sul groppone, nonostante la superiorità numerica dal 20′ del primo tempo. L’anno scorso sarebbe stata vittoria + clean sheet…

    Ringraziamo un grandissimo Markus Thuram, una delle poche note positive della serata, insieme ai 3 punti e al 2′ posto in classifica.

    • GuS scrive:

      Mettiamola così…l’anno scorso sarebbe finita 3-0, due anni fa 3-3.
      Teniamoci i 3 punti e la fastidiosa sensazione che può far girare tutti i giocatori che vuole, ma la concentrazione massima dopo le partite di CL ce la sogniamo. La sostituzione di Bisseck suona punitiva.

      • giardinero9cruz scrive:

        L’ha sostituito per il gol di Zapata e poi perché era ammonito…

        Bisseck andò male anche a Genova, dove ci costò 2 punti, con il rigore finale.

  35. mare scrive:

    Spero non sia un infortunio importante per Zapata, ha giocato una gran partita, uno dei migliori in campo, bel centravanti.

    Condivido entrambi i commenti di Militus e Javier, fotocopia della partita di Udine e tutto sommato concediamo poco rispetto ai tanti gol che incassiamo giocando comunque sempre piuttosto bene.

    evviva l’Inter

  36. Javier + scrive:

    Ripeto, non mi sembra così drammatica, noi continuiamo a sbagliare gol a cassette e gli altri trovano rimpalli, svarioni, per carità colpa nostra ma… vinciamo. Cosa può cambiare in peggio? Possiamo sbagliare ancora più gol e gli altri trovare ancora più rimpalli o eurogol? Boh, forse si ma verosimilmente Lautaro ricomincerà a segnare come fa da anni, la difesa di rimetterà a fare la difesa.
    Sono sempre dell’idea che c’è moooolta più gente che deve preoccuparsi dell’Inter che non gli interisti.
    Buona domenica

  37. Francesco 70 scrive:

    Bene così. L’importante è portarle a casa, un tempo l’avremmo pareggiata.ci sarà tempo per avere la difesa blindata, ora non è proprio cosa.

  38. Giorgio scrive:

    Signori miei, io NON SONO d’accordo.
    Stiamo incensando una squadra che all’esordio ha preso 3 sonori ceffoni e poi (io l’ho vista contro il Parma, eh ? Mica il Real Madrid…) non e’ che faccia chissà cosa…
    Statistiche di stasera : possesso 80% a 20%, passaggi Inter 737 a 192 (ns. precisione 93%, la loro 66), tiri totali 29 a 7, in porta 8 a 5.
    Abbiamo preso due gol, si, uno su una doppia leggerezza e uno con un rigore fiscale che Sommer aveva quasi preso.
    Dai, su. Son tifoso anch’io e non vorrei soffrire, ma…da qualche anno soffro molto meno del solito, non posso davvero negarlo 😉
    There’s nothing to fear but fear itself (cit.).
    Forza Inter ⭐⭐

  39. Lothar scrive:

    Apprezzo che Javier+ ribadisca la metà piena del bicchiere, questo mitiga l’amarezza di aver regalato 2 reti anche ad una squadra inferiore con un uomo in meno.
    E si, mi sforzo di vederla così in una sera che ci ha regalato un paio di sprazzi di pazza Inter.
    É vero, siamo abituati benISSIMO dall’anno scorso, anche noi tifosi, e allora finché vinciamo cerchiamo di accettare questo periodo, spero il più breve possibile, di distrazioni dovute al recente dominio in campionato.
    Sotto ora con la nazionale, che du cojoni, sperando che domani magari esca qualche buon risultato😏..
    Buonanotte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *