E quindi siamo qui a parlare di una vittoria per 1-0 come fosse un 5-0 o forse anche un 50-0, ancora con gli occhi pieni dell’Inter del secondo tempo e della sua mezz’ora da paradiso del calcio, l’1-0 più stretto della storia, il duello senza senso tra Lautaro e Trubin e quello tra Lautaro e i pali, la fatica di trovare il migliore in campo in una squadra che a un certo punto imperversava così compatta che boh, siamo tutti un po’ confusi da tutto ‘sto bendiddio.
Anche perché vorresti che una partita così non finisse mai, e al contempo che finisca quanto prima, perchè quando fallisci 73 volte il gol della sicurezza si alza forte il vento della potenziale beffa, quello che all’Alfama chiamano enculadinha, che per fortuna – e giustizia divina – non si è concretizzata.
Ascolta “#5 – Pali, traverse, traversie e mutande costose” su Spreaker.
A San Sebastian era stata un’Inter in edizione dimessa, grata alla fortuna per aver portato a casa un punto che quasi non meritavamo. A Milano col Benfica meritavamo 6 punti e 12 gol e accontentiamoci di aver visto una squadra che quando vuole può farci sognare davvero. Se qualcuno in giro per l’Europa stasera ha visto il secondo tempo di Inter-Benfica, avrà notato che la squadra che quattro mesi fa ha giocato la finale di Champions non è proprio una meteora e nemmeno un club che ha solo culo.
Io lo so – tutti noi sappiamo – che chiedere la replica di ‘sta magnificenza è un po’ eccessivo, e che sperare di rivedere questa stessa Inter in altri campi e altre situazioni è un po’ aleatorio. Ma serate come questa servono a dimostrare che ci siamo, che certe partite le sappiamo fare, che la squadra ha le sue belle potenzialità. Grazie Inter, adesso mi prendo 15-20 minuti per rivedere gli highlight più densi che ci potevamo immaginare dopo un primo tempo un po’ sminchio. Ma le partite vanno così: a volte si cambia marcia e non ce n’è per nessuno.
(per l’angolo Podcast, vi ricordo che attendo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. L’Inter vi è piaciuta? L’Inter non vi è piaciuta – cioè siete pazzi -? Noi rispondiamo a tutto: on topic, off topic, total topic, ti-tic-e-ti-topic)
Grande Inter. Pavard impressionante. Turbin sarebbe stato un ottimo acquisto!
wow
Buongiorno.
E avanti così.
Alla prossima, contro gli austriaci, ci sarò anch’io!
Sperando di soffrire meno.
A M A L A
Nel secondo tempo siamo tornati ai livelli da finale champions, abbiamo letteralmente schiantato il Benfica, che non è la Pergolettese.
A questi livelli siamo con le big d’Europa (City, Bayer, Real), il fatto è che bisogna non solo saperci arrivare, ma anche saperli mantenere con una certa continuità e ovviamente non è banale.
Comunque ragazzi, che Inter!!!! Intanto godo come un riccio e poi staremo a vedere..
Stasera (ieri sera, ndr), con quel gioco, quella convinzione, avremmo schiantato qualsiasi squadra.
Intervengo solo per scrivere che spero Sommer non legga il blog : ingiusto star qui a lodare Trubin. Bravo, si, ma… Ha DOVUTO esaltarsi (come tanti misconosciuti portieri di squadre medie, che fanno i fenomeni a S. Siro) perché gli sono arrivati 456 tiri, e molti non precisi.
Mi tengo stretto Sommer, che su DUE tiri velenosi ha fatto DUE splendidi interventi da gatto. Per un attimo ho ricordato (tuono sommesso) Zenga.
Grande doctor Giorgio!
La bravura/grandezza di un grande portiere spesso (ma non sempre) la si misura non quando gli capita la serata di grazia e para l’impossibile ma, quando gli arrivano anche solo un paio di palloni velenosissimi in 95 minuti come Sommer ieri sera e ti salva il risultato.
Detto questo, il portiere svizzero a me continua a piacermi poco (amo per distacco i portieri kamikaze tipo Trubin), ma per ora dovrò accontentarmi.
Anche se dopo un po’ ti quoto in toto.
Obrigado Inter, obrigado!
Quando gioca e attacca con questa veemenza, come ha fatto nel secondo tempo, c’è veramente da spellarsi le mani per applaudirli.
Bravi tutti, da Sommer a Sanchez,
S. Siro sembrava il Bernabeu dei tempi di Santillana, piovevano camisete (neroazzurre però) da tutte le parti!
Bravi ragazzi😃
Questo secondo tempo mi ha ricordato quel 1 tempo al Camp Nou di qualche anno fa, quando Sensi disegnava geometrie e verticalizzazioni a cento all’ora e il Barca non ci capiva più nulla.
Siamo più forti di allora, ci manca ancora qualche pezzetto per essere davvero un top club ma non si può non riconoscere a questa dirigenza di aver fatto un miracolo sportivo mentre abbatteva un passivo da paura in autofinanziamento.
Non so se dura e quanto dura, certo che per adesso si può solo applaudire.
Vedere una squadra con questo potenziale dover giocare ogni 3 giorni è un peccato, difatti temo il Bologna, però se non siamo ottimisti dopo una prestazione così….
Sotto con la panchina, adesso è l’ora di vedere di che pasta sono fatti.
ieri sera Marotta nel pregara su sky ha dato l’ennesimo avviso ai naviganti: l’obiettivo principale per la società è lo scudetto. e sicuramente, oltre ad averlo annunciato urbi et orbi, il buon Beppe lo avrà detto anche in privato a Simone
per cui godiamoci i probabili ottavi con relativi quadagni essenziali per il bilancio, magari da primi, ma se andremo in debito di ossigeno ad inizio primavera, le forze andranno indirizzate sul campionato
ps: visti gli sfaceli che sta facendo onana a manchester, penso che il colpo dell’estate di Marotta & Ausilio (che sono veramente dei top player per quello che riescono a fare con du spicci) sia stato proprio cedere l’olandese per 55 milioni
Sono tornato a San Siro in Champions dopo quella sera contro il Totthenam e i ragazzi mi hanno regalato un altra sera speciale.
Quella volta fu stra-emozionante ma fu una vittoria onestamente figlia del caso, delle giocate individuali.
Stavolta un secondo tempo pazzesco,a ritmi indiavolati e una coralità di manovra impressionante dove tutti,ma proprio tutti partecipano,con passaggi di prima, sovrapposizioni,spettacolari,con San Siro in campo come dodicesimo.
Se.manca qualcosa all’Inter sono proprio le giocate individuali,l’esatto contrario di quello che dice Sacchi.
Bellissima l’atmosfera
Evviva l’Inter
mare – sacchi 10 : 0
Grandissimi !
La chiave della giornata, come sempre sintetizzato magistralmente da Sector , è che tutti noi sappiamo che chiedere la replica di ‘sta magnificenza è un po’ eccessivo.
Per cui , intanto, occhio al Bologna , che dall’esaltazione alla depressione, è un attimo con l’Inter.
Una curiosità : ma Sommer è così basso??
Le altezze di alcuni calciatori sembrano palesemente sovrastimate, Sommer è dato per 1.83 ma secondo me non supera l’1.80. Un altro la cui altezza mi lascia perplesso è Retegui che è dato per 1.86, a me pare più basso…
Di certo è Assai bravo!
Che dire? Dura l’effetto Istambul , e finché dura…Già sabato col Bologna, una delle squadre più rognose, ma che spesso abbiamo seppellito sotto una grandinata di gol, vedremo quanto vale quell’inizio di secondo tempo, giocato ad un ritmo pazzesco che chissà quante energie avrà bruciato. Io poi venivo, come immagino molti, dalla straordinaria esibizione di Sinner nel primo pomeriggio con quel primo set di emozioni infinite e col cuore traballante che mi ritrovo speravo in una serata tranquilla, augurandomi che Lautaro avesse risparmiato qualche gol quattro giorni prima da rifilare ai portoghesi in modo da chiudere i conti già nel primo tempo, e non immaginavo certo le peripezie del nostro capitano per mettere in buca senza riuscirci il topolino di un gol. Tutto è bene quel che finisce bene, ma mi domando perché la nostra amata squadra deve eccedere sempre nel suo modo di operare, sempre fuor di misura nel bene come nel male, col rischio di mettere a repentaglio la salute delle nostre coronarie . Ma questo è probabilmente un problema soltanto mio. Per chi va a caccia di emozioni , la nostra squadra ne offre a getto continuo, un po’ come succede nei primi set degli incontri di tennis tra Sinner e Alcaraz. E certo dirà: speriamo duri a lungo, nel calcio come nel tennis…
Felice giornata.
…peccato solo sia milanista Jannik
@Scettico Il Sinner del secondo set con Alcaraz è come l’Inter del secondo tempo ieri: un’esondazione. E a proposito di Sinner, complimenti per un 500 vinto battendo Alcaraz e Medvedev. Serve uno slam, e la carriera già brillante dell’altoatesino decollerebbe definitivamente. Peccato sia un macaco rossonero, come già scritto da @Daniele…
Quasi fuori tema.
Ma le quattro ammonizioni a cosa sono dovute? In effetti, mi sono sfuggite le motivazioni…
Staranno apparecchiando qualcosa?
(anch’io – solo per l’Inter, sia chiaro – sono complottista?)
Beh quella di Dumfries, solo a Dumfries è veramente vergognosa in un calcio dove un arbitro a 6 assistenti VAR AVAR e 50 telecamere.
Niente di grave era successo, spesso neanche sanzionato da molti arbitri, ma se tu punisci la spinta di Dumfries e non quello IDENTICO subito mezzo secondo prima, anche ammettendo che non l’hai visto,allora che cazzo ci stanno a fare tutte queste persone e telecamere? Quello di Dumfries è un fallo di reazione, il VAR deve per forza valutare se ci sono gli estremi per l’espulsione (ovviamente no) vedi che l’altro l’ha preceduto con lo stesso gesto identico e non gli dici all’arbitro niente.
Sono cosucce, e cercheremo di sopportare con eroismo l’eventuale turno di squalifica per somma di ammonizioni in futuro ma la domanda rimane: perché capitano queste assurdità?
Anche il calcetto in bocca a Lautaro (lui ammonito, l’altro complimentato) mi lascia perplesso. Sei cascato su un avversario e per prima cosa muovi i piedi senza nemmeno guardare. Mi sembra lontano da qualunque logica.
Ricordo, Javier, ero ancora negli esordienti ai primi calci, e spiegavano a noi frugoletti che nel calcio, appunto, la reazione viene sanzionata più gravemente del fallo stesso (sich)…
Ieri a San Siro (io Meazza non l’ho ancora digerito) il pubblico è stato l’uomo in più.
Da 10 minuti il tifo stava crescendo: 500 decibel, cori invocanti “efacciungol”, e cellulari luminosi …. e il gol è arrivato!!!
Emozionante
Si vero, devo dire che il.pubblico ha trascinato la squadra anche il primo tempo, poi il secondo poco da dire,ad un pubblico già carico dai quella prestazione a quei ritmi… è stato “facile” trasformare San Siro in una bolgia
Peccato non aver fatto quei gol che ci avrebbero consentito di divertirci gli ultimi minuti anziché stare lì a temere un atroce beffa
Secondo tempo in assoluta superiorità fisico tattica, annichiliti i portoghesi (avranno pagato il biglietto i loro supporters?).
Bravi, bravi, bravi.
Ora testa al Bologna che, con o senza turn over, sarà da battere assolutamente.
AMALA.
Ribadisco il concorso del pubblico.
a) La classica “flashata” coi telefini che parte di norma dopo il gol , stavolta è partita prima, il che vuol dire che ormai, oltre alla squadra, anche i tifosi hanno consapevolezza della dimensione raggiunta della nostra squadra.
b) Ci sono alcuni giocatori, ma principalmente Dumfries, che, come dice mio figlio, prima di esprimersi al massimo ed essere decisivi, hanno bisogno di fare il pieno di “vaffanculo” e noi , alla bisogna, siamo lì proprio per quello.
Grazie ai contributi di chi a S. Siro c’era di persona!!!
Sabato sarò a S.Siro con mio figlio per Inter-Bologna, a dare il nostro contributo…
Partita insidiosa perché arriva alla fine di un lungo ciclo di partite giocate ogni 3 giorni.
Mi auguro siano rimaste energie residue per portarla a casa. Scelte non facili per Simone…
Bologna? Stessa regione del Sassuolo.C’è bisogno di aggiungere altro?
Sto rivedendo la partita , e a freddo risistemo le sensazioni e mi balzano prepotentemente due immagini. La prima sul maxi schermo dello stadio ( non so se anche nella diretta Sky) prima dell’ingresso in campo i due capitani Otamendi e Lautaro argentini compagni di nazionale ma per questa serata , nemici. Io non conosco le dinamiche del loro rapporto, magari si odiano, magari si frequentano appena possono, in ogni caso Lautaro dopo un doveroso abbraccio lo cerca continuamente con uno sguardo di sfida, mentre l’altro lo sfugge. La seconda sul gol, Lautaro fa un blocco , corretto, su Otamendi che rotola per terra, mentre la palla di Thuram si infila tra loro Trubin e il palo.il calcio è fatto di tanti momenti a volte completamente distanti e controversi, a volte non c’è quasi rispetto e per il merito, ma a volte succede quello che deve succedere.
L’altra faccia è il video in cui regala teneramente la maglia al figlio di Cruz (ed anche i bimbi ricchi fanno ohhhh).
Trasuda rispetto, appartenenza ad una famiglia, l’Inter, e carisma da vendere.
Ammetto di avere forse sottovalutato l’uomo agli inizi (mai il giocatore).
Veramente una gran bella serata, peccato per il punteggio striminzito visto che la differenza reti può avere un suo peso in gironi così equilibrati. Ma la dimensione europea dell’Inter di Inzaghi è notevole ed incontestabile (a memoria non ricordo un’Inter così scintillante e propositiva in coppa come quella del tecnico piacentino). Ora serve un copioso turn over con il Bologna, perché umanamente è impossibile non risentire dell’intensità mentale e fisica di un match come quello di ieri sera.
Un’ultima cosa sull’arbitro, criticato da più parti: vado in controtendenza e dico che mi è piaciuto. A parte l’ammonizione a Dum, eccessiva ed ingiusta, vedere una partita arbitrata con quel metro, è come vedere un altro sport. Uno sport che preferisco: i falli devono essere falli veri; le simulazioni totalmente inutili. La finezza su un vantaggio lasciato all’Inter dopo un fuorigioco non fischiato ai portoghesi per far completare l’azione (insopportabili i fuorigioco fischiati in ritardo, come da nuova indicazione) una chicca tecnica. E il calcio in faccia a Lautaro mi è sembrato onestamente involontario (e da regolamenro il giallo all’argentino, anche se è parso una beffa).
Concordo pienament sull’ arbitro è stato anche merito suo se la partita è stata cosi vibrante e divertente .
Ps Grande Assla entrato molto bene anche ieri
Grande Inter, avete già scritto tutto di tutti e quindi mi limito a porre una domanda su un giocatore ancora “inesplorato” : ma avete visto come gioca Pavard? Avete visto lo stile quando porta la palla in avanti ? A me ricorda Beckenbauer… “Kaiser Benjamin…”
Anche se sarebbe più appropriato: “Benjamin, le Roi”
Pavard fa tutto talmente bene che fa sembrare le cose semplici, quindi niente esaltazioni, niente recuperi miracolosi, niente affanni : decisamente poco spettacolare.
Possiamo dirlo, abbiamo tamponato il buco lasciato da Skriniar con Darmian che ha fatto il suo più che dignitosamente. Il francese è un upgrade dell’italiano, ma anche dello slovacco.
boh, a me ieri, francamente, e’ mancato Correa
🙂
Verissimo, averlo potuto schierare al posto di Sanchez avrebbe svoltato sicuramente la partita ma non preoccupiamoci più di tanto, credo che già nella finestra di gennaio ce lo ridaranno indietro…sigh…
AMALA.
No, a Gennaio non te lo possono rimandare. Da quel che avevo letto è in prestito con obbligo che scatta se il Marsiglia si qualifica per la CL. Tocca concentrarsi tutti insieme affinché la buona sorte sia benevola con i marsigliesi (e lasciare poi a loro l’incombenza di trovare il modo di piazzare il pacco Correa…)
@Gus
Spero tu abbia la totale verità in tasca, non lo sopporterei un altro po’.
Amico, in tasca ho pochi spiccioli e informazioni recuperate in giro per il web. Per la verità, tocca aspettare la fine del campionato francese…
Mal che vada, lo si proverà a piazzare in giro in prestito per l’ultimo anno di contratto.
Bello davvero il gioco ampio e di respiro Europeo dei bb.
E pensare che la vittoria più probabile sarebbe un bel contropiede a rompere l’assedio con galoppata e gol di Leao, che in questa specialità eccelle.
Ma perché smentire il mago di Fusignano…
…e pensa che ho sentito un’intervista a padre pioli in cui diceva che si sono allenati con la simulazione assordante del tifo tedesco…peccato non abbia considerato che ci fossero anche loro, in campo.
Ormai le sue battute andrebbero bene solo per un “Best of Zelig”…puerètt!
Visto Skriniar stasera a Newcastle… praticamente ha sul groppone almeno 3 dei 4 gol …un disastro autentico, mi spiace ma, visto come si è comportato con noi , se l’è cercata … ( anzi , a dire il vero non mi spiaze per nulla..)
Se poi guardiamo Onana…ormai è ufficiale, lasciare l’Inter è una sventura.
Lukaku al Chelsea
Skriniar al PSG
Onana al MU
mettiamo anche Icardi che al PSG non ha proprio incantato
… certo che anche noi ne diamo di sole, sembriamo l’Atalanta d’Europa
ah ah ah ah ah
ed ancora
ah ah ah ah
bellissima
Non date ascolto ai commenti (televisivi e non ) sulla partita del Bilan.
Hanno raccontato che meritavano di vincere, che hanno tirato di più, che hanno dominato il gioco., che Leao è stato vittima di una miriade di falli commessi dai difensori del Borussia, incapaci di arrestarlo ( !) … Bene, andate poi a vedere su internet le statistiche della partita, così capirete quanto in malafede si possa essere… Tiri in porta 3-2 per il Dortmund, tiri complessivi 18 a 14 ( sempre Dortmund), possesso palla, precisione nei passaggi, sempre Borussia, ecc. ecc. sapete quale è l’unica statistica dove il Bilan “primeggia” ? Indovina indovinello … i falli ! 15 commessi dal Bilan e 9 dal Dortmund…
La partita io l’ho vista (alternandola con quella del PSG ), per me il pareggio è un risultato giusto…
Anch’io l’ho vista, il famoso “gioco europeo” del bbilan consiste nello stare rintanati in area e partire ogni tanto in contropiede. Il Borussia ha dominato per larghi tratti ma nel secondo tempo ha aperto spazi che hanno regalato un paio di buone occasioni al bbilan, nulla più. Quando questo tipo di gioco lo faceva l’Inter di Herrera, peraltro in modo mirabile e con grandi risultati, lo chiamavano “catenaccio”. La narrazione che viene fatta dai nostri media è di una falsità unica. Aspettiamo ancora il commento illuminante del fusignanese.
Il Milan ha tante cose in meno a noi ma ha un tipo di giocatore che a noi manca,ossia quello che da solo ti inventa il gol dal nulla.
Leao è quel giocatore che anche quando giocano di merda(spesso) spacca da sda solo la partita, poi hanno una buona struttura fisica, si chiudono e considerando la mediocrità degli attaccanti che girano in seria A spessissimo la portano a casa
Noi o giochiamo e corriamo a ritmi per gli altri impossibili e allora non c’e storia,ma se rifiatiamo, a ritmi blandi noi uno come Berardi non l’abbiamo…
Detto ciò mi tengo stretto il nostro calcio spettacolare che chiaramente non può essere riproposto sempre e per questo dobbiamo stare attenti in campionato
Un ultimo appunto,non segniamo più da calcio d’angolo che fino a poco tempo fa’ era una delle nostre armi letali.
A mio avviso il.motivo è che questo succede da quando gli angoli li tira Di Marco anziché Chala, tra i due non c’è paragone.
Non c’è l’ho con Di Marco,altra sera il secondo tempo devastante, è uno di quelli che ha spaccato la partita,ma nei calci piazzati Chala tutta la vita
Leao da noi farebbe panchina.
No perché non sia tecnicamente forte ma con il gioco di Inzaghi lascerebbe delle voragini sulla fascia. Finirebbe a giocare come seconda punta e… boh secondo me con un Thuram così troverebbe lungo.
Poi per carità, uno scambio alla pari con Sanchez si può organizzare 😁
Concordo , noi avevamo Lukaku che in serie A lo faceva se lo isolavi li davanti da solo in uno vs uno , nei momenti di difficoltà in cui ci abbassavamo molto a difendere bassi
Vero sui calci d’angolo, facciamo salire tutti i giganti in area e ci fosse una volta che arriva un tiro forte e tagliato al centro area.
Se penso ai calci d’angolo di Mihajlovic mi vengono le lacrime agli occhi.
Le partite di ieri sera le ho seguito attraverso un simil “tutto il calcio minuto per minuto” in lingua crucca.
Ho trovato ridicoli il PSG, il bbilan ed il City…hai visto mai??? (sgrat sgrat!!)
AMALA.
No, non hai visto mai.
Forte perdona loro…
Il demente di Fusignano ha cercato in maniera patetica di aggiustare il tiro citando ad minchiam ottimismo, mutuo soccorso e dichiarando che, a patto che continui a giocare così, l’Inter può fare paura a tutti.
Il Maestro Esticazzi gli spiccia casa (cit. Giorgio da Livorno)
🙂
Capitano sei sempre in grandissima forma
Leggo le dichiarazioni di Sala sullo stadio. Quindi ora il tentativo di uscire dall’angolo in cui si è infilato a forza di traccheggiare è: scaricare tutte le colpe sulla soprintendenza e ammiccare alla possibilità che almeno una delle due squadre resti a ristrutturare San Siro, con il Comune pronto a stendere tappeti rossi. Che poi, fosse l’Inter ci metteremmo la firma credo…
Letto anch’io i complimenti di sacchi a inzaghi. Che dire, stavolta non poteva proprio esimersi, è vero che come diceva flaiano continuano a spostare la soglia del ridicolo, ma deve essersi accorto che rischiava di fare una figura troppo da deficiente… però mi sorge un dubbio, se le sue critiche finora hanno portato bene, non sarà che ora ci porta sfiga? Fortebraccio e Fran (il gufo precedentemente noto come Francesco 70 😉 ), provvedete voi a rincarare le dosi!
Ho visto un po’ di highlights di Champions dei nostri ex :
– Onana : da brivido ! Spericolato
– Skriniar: continua così ! Pasticcione
– Hakimi : …ahhh. Amore disperato
– Icardi : qualcosa la sa fare. Panzone
– Vecino: la prende Vecino ! la prende ancora Vecino
– Gosens: un signore . Sfortunato
Ce l’ho, riprendiamo Icardi a fare il Cruz (rumore di tuoni). Con qualche clausola si intende.
tipo il divieto di dimora sul territorio italiano della signora? (se lo è ancora)
O di tingersi i capelli di biondo
@Epic Arrigo: approved
@Kalle : approved
approved
@Epic approved
Domanda off topic, Giorgio è in guru meditation? Qualcuno pigi ctrl alt canc una decina di volte