
Sono un feticista del ciclo. Oddio, detta così suona piuttosto male. Ok, chiariamo: non c’entra (copincollo da Wikipedia) (ora farò la donazione di 2,65 euro, come farei senza) la menofilia – o menstruofilia -, cioè la parafilia consistente nell’eccitazione sessuale maschile nei confronti delle donne nel loro periodo mestruale. No dico, come avete solo potuto pensare una roba del genere? Di me? Intendevo solo dire che amo dividere la stagione dell’Inter in cicli, tutto qui. Di solito approfitto delle pause per la nazionali per creare la discontinuità, oppure raggruppo una serie di partite particolarmente difficili o importanti. E così vado avanti a cicli, mini cicli e maxi cicli finchè la stagione finisce e inizia per ma il ciclo della disintossicazione (va bene per qualche settimana, poi ricomincia l’astinenza) (vabbe’, son problemi complessi).
Ascolta “Radiologia è nel seminterrato” su Spreaker.
Ieri è iniziato per l’Inter un micidiale ciclo di 9 partite in 29 giorni, dal 30 marzo (Udinese) al 27 aprile (Roma), passando per Milan, Parma, Bayern, Cagliari, Bayern, Bologna, Milan, una serie di partite tutte decisive per qualcosa da giocarsi ogni 3-4 giorni. La cosa bella è che sei (vabbe’, una sarebbe in trasferta) sono a San Siro e tre fuori casa. La cosa brutta (in realtà emozionalmente parlando è bella anche questa, allora no, diciamo spaventosamente eccitante) è che a) ci giochiamo la Champions contro una squadra fortissima; b) ci giochiamo la Coppa Italia contro una squadra ridicola contro cui quest’anno non ne abbiamo azzeccata una, e c) ci giochiamo il campionato contro una squadra che in questo breve lasso di tempo, 29 giorni appunto, giocherà quattro partite meno di noi.
Dopo la Roma, il nostro calendario prevede una settimana buca (nel senso che si giocherebbe normalmente il sabato o la domenica in campionato contro il Verona sempre a San Siro (una rara coincidenza di sette partite su dieci nello stesso stadio, il nostro). Ma se per caso (se maschi, potete toccarvi i coglioni) (si chiama pallofilia) dovessimo passare il turno col Bayern, la due semifinali si giocherebbero il 29/30 aprile e il 6/7 maggio, allungando a dismisura la serie della partite giocate ogni tre giorni dal 30 marzo all’11 maggio, una cosa ai limiti della Convenzione di Ginevra.
Ma a questo eventualmente penseremo a tempo debito. Il ciclo attuale – vista la durata e l’importanza lo definirei ciclone – è iniziato bene. Benissimo nel primo tempo, un po’ meno bene nel secondo, ma non ci si deve più formalizzare sul come e sul perchè: abbiamo vinto (dando spettacolo finchè ne abbiamo avuto voglia e testa) e il resto sticazzi. Vale la pena ricordare che quel popò di primo tempo – sembravamo il Brasile di Zico e Socrates – l’abbiamo fatto senza Lautaro, Barella, Bastoni e Dumfries, una circostanza che dovrebbe darci una bella botta di autostima. Hanno segnato due non-titolari, Sommer è tornato a fare miracoli. E’ andata così, cioè bene. Avanti la prossima.
La prossima è il Milan. Più che dei conti da regolare (quelli ci sono sempre) ci sono delle gerarchie da ristabilire e qualche solenne minchiata da dimenticare. Io alla Coppa Italia ci tengo. Io tengo a tutto. Forza Inter, diamoci dentro, poi tutti alle Maldive e vaffanculo*.
* (Maldive un cazzo, c’è il Mondiale per club. Ma non diciamoglielo, magari si sono dimenticati)
(nell’angolo Podcast, giunto nel frattempo all’episodio #117, io e il mio socio Max attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa ci dovete dire? Quello che volete. Se riuscite a stare nel tema – l’Inter, il calcio, la vita – va bene. Cioè, si gioca ogni tre giorni, siamo dentro a tutto: vi mancano gli argomenti? Se non ci riuscite, va bene lo stesso. Chi siamo noi per impedirvelo?
(il podcast, oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Prendete appunti – non è difficile – : scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. E’ la tecnologia, bellezza, e non possiamo farci niente)
Primo, come noi
Grande Militus !
E grande Settore.
Scusate, riposto di qua la disquisizione sul derby di coppa…
… non va dimenticato che non più tardi di 3 mesi fa, in quel di Riad, i cugini del BBilan hanno alzato la Supercoppa; tra l’altro in una sanguinosa finale contro di noi, ribaltata all’ultimo minuto.
E’ vero che siamo in corsa su tutti fronti e non vorrei sembrare troppo cinico, ma al momento, tra noi e i cuginastri, quelli a zerotitoli siamo noi! E ragionando sul chi ha più da perdere o da guadagnare, non farei troppo il bauscia…
Questo derby di coppa Italia va onorato al meglio, con tutte le forze a disposizione e
fine della storia.
Il Bbilan ieri ha dimostrato ancora una volta i) di avere una difesa imbarazzante e ii) di avere un allenatore al quale piace fare il fenomeno (dentro bondo, fuori leao, …). Purtroppo pero’ hanno tanto talento (dal cenracampo in su) e tante opzioni e si sa che con noi danno il 200%, mentre noi con loro pensiamo sia sufficiente giocare al 60%. Attendo smentite dal campo.
Condivido la passione di Settore per i cicli.
Prima della sosta nazionali (e recupero rotti) avevo parlato del mio miniciclo di 3 partite, sperando di incrementare, magari anche di poco, il vantaggio.
Per ora altri 3 punti guadagnati su Atalanta e giornata pari con Napoli.
Spero ancora che nelle prossime 2 si possa migliorare.
A M A L A
Se guardiamo il calendario delle ultime 8 giornate di campionato tra il Napoli e la Beneamata, direi che il loro percorso (sulla carta) è molto più agevole del nostro.
Anche perché, i partenopei hanno solo un obiettivo.
Come da post precedenti, ho come l’impressione che il più grande comandamento di OT sia
“Never give up” ovvero
non si molla niente.
Da me si dice, riferito ad altro ambito, “Ogni lasciata è persa”, ma credo che il concetto sia questo.
Oops… grazie Giorgio! (ero rimasto a commentare sul vecchio post come un pirla 😅) allora imito giardinero e riposto anch’io:
A proposito del derby di coppa, visto che si gioca “nell’ottica dei 180 minuti” (citazione del mitico Brunone Pizzul) magari l’andata potremmo giocarla senza strafare puntando a un pari (fra l’altro non c’è più la regola dei goal in trasferta per cui restammo fregati nel 2003) in modo da rinviare il discorso al 23 aprile (quando in un modo o nell’altro si sarà definito il quarto di champions col bayern) ricordo che 3 anni fa andò più o meno così, 0-0 all’andata, 3-0 al ritorno, ripetere quei risultati sarebbe molto “simpattico nell’insieme” (per questa citazione non c’è bisogno di dire l’autore :))
Mi domando chi non vorrebbe vincere tutto, anche la coppa del nonno.
Poi però dobbiamo essere pragmatici e consapevoli.
-Pragmatici- ossia dare priorità.
Non è tutto uguale. 1 trofeo vale 1?. No. Un trofeo del cazzo ti può costare ,in termini di dispendio di energie fisiche e mentali, più di uno di primo valore.
-Consapevoli- significa sapere chi sei e dove ti collochi in quel preciso momento.
Chi siamo noi?
Siamo fra le prime 8 squadre d’Europa! Primi in campionato!
Alla luce di questi che sono fatti ( non pugnette ) perché sminuirci?
Perché puntare ogni sforzo su un titolo DECISAMENTE sotto il nostro valore?
Perché “intanto portiamo a casa qualcosa?”
Mmmmm
Molto molto provinciale.
(senza voler offendere nessuno, da sfigati).
Altrimenti evitiamo pure di giocarla questa CL dove abbiamo zero virgola possibilità di vincere.
Ma se sei una grande (e noi oggi lo siamo a differenza di 5/6 anni fa dove una CI era non solo il massimo potessimo aspirare ma anche un titolo di quelli che ti mettono a posto la stagione e la bacheca) devi onorare al 100% le competizioni più importanti,SAPENDO CHE POTRAI PORTARE A CASA NULLA.
Quindi non vincessimo niente dovrei invidiare il Milan?
Ahhh loro la Supercoppa e la CI mentre noi niente?
Stiamo scherzando spero…
Noi abbiamo il DOVERE di provare a vincere lo scudetto e la CL perché questo è il nostro livello.
Non tituletti (a cui terrei molto se mi reputassi,a ragion veduta,molto più scarso di quanto sono veramente) dei miei stivali.
Altrimenti ci sarà chi ti dice che è meglio una Supercoppa Italiana piuttosto che una finale Champions.
Ci sarà l’ atleta che ti dirà che è meglio vincere la corsa del paese per il trofeo mortadella piuttosto che disputare la finale olimpica dove i tuoi avversari sono Bolt o Jacobs.
Ragazzi i titoli contano ma per quali competizioni?
PS
La finale ,persa, contro il MC non ha pari con 50 Coppe Italia del menga.
Non c’è paragone.
Pensa se l’avessimo vinta…
(sullo scudo , nemmeno il caso di parlarne. Sforzo massimo!)
Molto d’accordo sul piano logico.
Il fatto è che, a questo punto della storia, il percorso in CI passa per il bilan, questo “colora” il percorso di altri stimoli e motivazioni….e la logica va a farsi benedire in questi casi.
Cosa che, in fondo, è il bello del calcio.
“Io tengo a tutto” e la frase più foxxutamente romantica che io abbia sentito negli ultimi millemila anni.
Non si lascia nulla.
Si lotta per la Coppa Italia alla stessa maniera che per Champions.
Così si comporta una grande squadra.
Così si deve comportare la mia Inter.
Sangue, lacrime, sudore e garra.
Sempre, in ogni match.
Col Bayern, col Barça, col Pizzighettone.
E a fine stagione, applausi scroscianti.
Qualunque cosa accada.
Comunque finisca.
FORZA INTERNAZIONALE.
“Io tengo a tutto” e la frase più foxxutamente romantica che io abbia sentito negli ultimi millemila anni.
Non si lascia nulla.
Si lotta per la Coppa Italia alla stessa maniera che per Champions.
Così si comporta una grande squadra.
Così si deve comportare la mia Inter.
Sangue, lacrime, sudore e garra.
Sempre, in ogni match.
Col Bayern, col Barça, col Pizzighettone.
E a fine stagione, applausi scroscianti.
Qualunque cosa accada.
Comunque finisca.
Ma ha scritto un post Angelo ed uno Salvatore?
Entrambi, comunque, collocano il Pizzighettone tra i grandi del calcio.
Mitico, anzi mitici.
Personalità multipla😄
Capita spesso in questo blog che non ha pietà dei refusi e di tutto ciò che non si può correggere e cancellare.
Grande Roberto!
Io ho lasciato il “ciclo” e ragiono di “partita in partita”, altrimenti impazzisco!
Vivo sul filo del rasoio, pensando meraviglie e incubi, una sensazione di grande adrenalina.
Spero solo che la buona sorte si ricordi di NOI 🖤💙⭐⭐
FORZA INTER 🖤💙⭐⭐
Sì, anch’io. Non sono preparato fisicamente per reggere tutte ste partite e soprattutto per aspettarle di volta in volta!!
Adesso so che c’è un derby e bon.
Finito il derby andrò a leggere su google: “prossima partita Internazionale”.
L’Inter del primo tempo di ieri pomeriggio (senza tutti quelli che avete già detto voi) puo’ far paura anche al bayern.
Quella della seconda metà del secondo tempo puo’ far paura solo a noi tifosi.
Vamos.
Una domanda facile facile (…anche se un po’ da tifosotto al bar): ma voi non vorreste Kean all’Inter?
Neppure regalato.
Dopo aver vestito il bianconero e il viola, credo che il Nerazzurro non gli doni.
Anche se in questo periodo di ristrettezze in attacco, qualcuno che la butta dentro con le articolazioni e i muscoli al posto giusto farebbe comodo
Allora; è chiaro che non si può snobbare un derby semifinale di coppa Italia. Però, bisogna anche purtroppo guardare in faccia la realtà, e cioè che “la rosa più forte d’Italia” sta perdendo un giocatore a partita (ultimo Taremi); con l’Atalanta sono stati addirittura due, e “pesantissimi” (Lautaro e Dumfries). Non si tratta, ripeto, di dire “mandiamo in campo la Primavera”, ma di cercare di fare dei calcoli per non ritrovarsi fra un mese a essere costretti a farne giocare veramente qualcuno di quei ragazzi. Mercoledì sera (o meglio domani) a centrocampo le scelte sono praticamente obbligate: Barella giocherà quasi sicuro, perchè squalificato col Parma e Chala pure, perchè è squalificato Asllani. Quindi il centrocampo sarà quello titolarissimo o quasi. In difesa c’è un pò più di scelta. In attacco sono veramente cazzi, perchè Lautaro manca e manca anche Taremi. Ora la questione è: quante partite di fila vogliamo far fare a Thuram, che peraltro è reduce da un infortunio ? La logica direbbe che l’unica partita che si potrebbe “rischiare” di fargli saltare è proprio quella di domani, trattandosi di una sorta di primo tempo di una sfida che ne avrà anche un secondo. Questo vorrebbe però dire che scenderemmo in campo con Arna (che benissimo fra l’altro non sta) e il “tucu” Correa (no comment). Chiaramente non vorrei essere nei panni del Mister, perchè si tratta veramente di una decisione difficile. Poi, scusate, ma chi continua a perculare il Milan, secondo me sbaglia. In questo senso: hanno una difesa abbastanza ridicola e non hanno una struttura di squadra e un’organizzazione di gioco degna di questo nome; la classifica lo indica impietosamente. Però davanti hanno tanta qualità e te la buttano dentro alla bruta a 30/25/20 minuti dalla fine. Io l’ho visto giocare abbastanza spesso e in questi ultimi due anni hanno recuperato una miriade di partite in questo modo, contro avversari di diverso calibro (noi compresi). Uno direbbe: “Eh, ma così puoi infilarli in contropiede”. Peccato che non ci riesca praticamente nessuno, perchè trovano il modo, non si sa neanche come di reggere 5 o anche 6 attaccanti e ti chiudono nei tuoi 25/30 metri. Col Napoli, negli ultimi 15 minuti, hanno avuto almeno 7/8 potenziali occasioni da gol e hanno segnato col loro quarto centravanti; se non avessero scazzato il rigore avrebbero ripreso anche quella partita lì: il Napoli ha avuto culo, come ahimè spesso è accaduto quest’anno. E’ una risorsa che loro hanno e che a noi manca tremendamente quella delle alternative in attacco; noi o vinciamo di squadra, o molto difficilmente la vinciamo perchè qualcuno si inventa la giocata della disperazione e la mette dentro. Detto tutto ciò, noi possiamo metterla come vogliamo, ma a decidere sarà Inzaghi, non senza un pò di pressione da parte della Società: speriamo che decidano per il meglio, ovviamente.
Perculare il bilan è un errore perchè il loro problema è al 90% di motivazione.
Quando gioca con noi la motivazione e la rabbia non sono più un problema visto che lo scorso anno gli abbiamo sbattuto in faccia la seconda stella vincendo un derbi in casa loro.
Sottovalutarli è da folli.
derby
Cercherei di risparmiare Miki, Frattesi dal primo e si, inizierei con Arna ed il Tucu. Come quinti Darmian a dx e Augusto a Sx dal primo minuto.
Perdere di uno e anche di due gol lascerebbe comunque aperta o almeno socchiusa la porta per il ritorno, che arriverà dopo aver chiuso la pratica Bayern. Si deciderà a quel punto che fare.
Ovviamente che con quella formazione si possa perdere ci sta, ma è comunque tutto da dimostrare.
L’alternativa sarebbe partire con un assetto dichiaratamente difensivo per la partita di andata, intasando gli spazi e cercando di subire meno gol possibili, meglio nessuno.
Poi al ritorno ce la giochiamo e alla fine si prende la calcolatrice e si vede com’è andata.
PS : non è che il Real Madrid fa il triplete tutti gli anni, per dire
Esatto. Es Real? Ok.
Prendiamo le ultime DUE Coppe di Spagna vinte : 2013/2014 , 2023/2024
In questo lasso di tempo il Real vince QUATTRO CAMPIONATI e CINQUE CL.
Secondo voi (non mi riferisco a te in quanto so come la pensi) il Real le ha preparate uguali uguali?
Evidentemente NO.
I dati lo dimostrano.
Infatti ha vinto un maggior numero di competizioni più Importanti e difficili rispetto ad un titolo più abbordabile come può essere la coppa del re (equivalente alla nostra CI).
Questo perché?
La risposta è evidente: il Real punta al massimo risultato perché è il Real , non Athletic o il Valencia.
Poi succede che se sei più forte,magari la porti a casa lo stesso pur lasciando fuori qualche titolare e pur non giocandola alla morte. Ma se ci arrivi in finale allora ci darai dentro, questo è sicuro.
Se invece sei l’ Athletic Bilbao allora la prospettiva cambia ed una coppa del Re te la giochi sempre al massimo,forse anche più di una gara di campionato che può essere del tutto ininfluente.
È l’esempio del Milan di oggi.
Mollano contro il Napoli in campionato e giocheranno a tutta (battendoci come un tamburo…spero no infortuni) in CI unico loro obiettivo.
Mi ricordo il Milan fortissimo (lustri fa) che addirittura mollava in campionato per giocarsi tutto in Coppa dei Campioni.
Cambiano i tempi cambiano le aspettative.
Ma noi ,cambiamo o rimaniamo sempre i soliti provinciali che ” intanto portiamo a casa la mortadella?”
Forse il primo anno di Inzaghi non e servito.
In quel caso i punti di vantaggio erano 7.
Rimontati, scudetto a loro e la CI ficcatela in quel posto (il bel cartello del gentleman Ambrosini).
Ora abbiamo 3 punti di vantaggio… vogliamo essere superati ancora?
Non ci è bastata
Ahhh il triplete… speriamo non faccia danni evocarlo a targhe alterne.
Chiaramente domani spero si vinca.
Se ci si doveva levare l’impiccio di sta coppa, l’occasione l’abbiamo sprecata con la Lazio…A questo punto calcoli non se ne possono fare più. In apnea fino a fine stagione, sperando che la buona stella alla fine ci lasci in bacheca qualcosa. Ma se così non sarà sticazzi, questa cosa dei zeru tituli sinceramente mi tange poco.
Esatto…ormai siamo nel ballo, in semifinale e, soprattutto, con il bilan davanti….
Sinceramente in questa fase propendo anche io per il “limitare i danni e poi giocarsela al ritorno” anche se non firmerei per un pareggio.
Reputo molto più importante la partita col Parma, in un turno in cui il Napoli dovrà andare a Bologna.
Sicuramente sarà opportuno dare minuti a quelli che hanno giocato meno, anche se qualche scelta è obbligata.
Difesa:
Martinez potrebbe trovare una maglia da titolare.
Acerbi dovrà giocare (De Vrij dovrebbe essere out), poi credo Bisseck (ultimamente ha giocato poco) e Bastoni (ha riposato domenica per squalifica).
Centrocampo:
Darmian dovrebbe essere un quinto, per l’altro vedo un ballottaggio Dimarco/Carlos A.
Zalewsky sicuramente sarà della partita a gara in corso.
Barella titolare e 90′ (domenica è squalificato), Chala titolare (Asllani squalificato) e Miki titolare. Frattesi inizialmente lo vedo in panchina perchè eventualmente potrebbe entrare al posto di Barella con quest’ultimo regista al posto di Chala.
Attacco:
Con Lautaro e Taremi fuori la scelta è obbligata.
Thuram credo che parta dall’inizio per poi essere sostituito (ultimamente tra infortuni e nazionale ha giocato poco) , per l’altro posto è ballottaggio.
Leggendo in rete qua e la scopro che goBBi e Bilanisti (di meno, c’è anche un po’ di autocritica ma non troppo) giustificano entrambi le loro miserie con le seguenti inconfutabili verità:
– Inter tecnicamente fallita ma, grazie alle trame di potere (vedi punto successivo) e alle numerose alleanze internazionali, nessuno fiata;
– Marotta capo della Spectre ( da pochi anni eh.. diciamo circa 7. Prima no);
– Inzaghi fortunato peggio di Gastone;
– Vertici FIGC, AIA, FIFA ecc. tutti di fede nerazzurra
– Trasmissioni sportive pro Inter (HUA HUA !!!).
Prossime verità? La grande industria interista tiene per le palle il governo italiano minacciando licenziamenti a raffica se non ottiene i benefici richiesti, e in più controlla la maggior parte dei media.
Questo spremersi le meningi per capire ( o addirittura suggerire…) la formazione che scenderà in campo domani sera, mi sembra, scusatemi, un po’ patetico. L’ allenatore, unico responsabile delle scelte, vive in comunità coi giocatori, conosce perfettamente dei giocatori vizi e virtù e, soprattutto, non è un masochista, ma un professionista del pallone che mira sempre a vincere, sia la coppetta o quella dalle grandi orecchie non conta, perché sempre vittoria ė. In occasione, poi, di un derby, come potrebbe mandare in campo una formazione raffazzonata, zeppa di riserve, come è avvenuto nella partita contro la Lazio (due soli titolari…) ? . Il buonsenso suggerisce che manderà in campo la formazione migliore a sua disposizione, quella di maggior affidamento, con l’obiettivo di vincere, magari con un punteggio che garantisca il passaggio del turno e renda superflua la partita di ritorno. Quanto poi al ciclo di partite, sempre il solito buonsenso suggerisce di vivere le vicende volta per volta, partita dopo partita, non con l’angoscia di un castigo, ma godendo dell’occasione eccezionale di seguire le sorti della nostra squadra, impegnata ogni tre giorni nell’arco di quasi due mesi, come è successo nell’occasione del triplete già vinto. Insomma, come un’opportunità che tanti vorrebbero vivere al nostro posto, unica e irripetibile.
Felice giornata.
Buongiorno, Scettico.
Mi permetto di chiosare il tuo commento : TUTTI vorrebbero trovarsi al nostro posto, in questi anni. Anni ?
Si, perché non siamo in un felice ma casuale momento. No. Sfruttiamo (giustamente) il risultato di anni di investimenti e di scelte azzeccate.
Altri hanno speso follemente, noi abbiamo investito in modo intelligente.
Finisco scrivendo che, al di là di qualche episodico errore (che può capitare a chiunque), Inzaghino dovrà essere considerato il nostro migliore acquisto.
Felice giornata a te e a tutti.
Ipotizzare una formazione non significa volerla suggerire all’allenatore ma, eventualmente, cercare di capire per sommi capi quanto è distante il proprio pensiero dal suo.
Se dovessimo appiccicare etichette a tutti i commenti che si fanno qui dentro credo che il blog chiuderebbe battenti prima di sera.
Non credo che qui ci siano frequentatori che soffrono della sindrome da “primo della classe”.
Non mi sembra nemmeno che ci siano dei commenti particolarmente provocatori o astiosi nei confronti di qualcuno.
Ci si confronta sui soliti argomenti, poi chiaramemte, per me un calciatore è un fenomeno, per altri un bidone clamoroso.
Confrontandolo con altri “luoghi di scambio di opinioni” tra tifosi di calcio, questo è un paradiso.
Certi commenti ad articoli su GdS, finiscono in rissa verbale già al terzo o al quarto …
Mi son già scusato nell’intervenuto, qui lo faccio di nuovo.
Provo un ipotesi con le sue conseguenze.
Inzaghi schiera la squadra tipo.
Giochiamo al massimo, eliminiamo il Bilan e poi vinciamo la Coppa Italia…ma…
paghiamo lo sforzo ed col Parma scarichi perdiamo.
Finisce che lo scudo ci scivola via. Idem la CL (facile succeda in ogni caso).
Secondo voi cosa accadrebbe?
Io credo che Inzaghi sarebbe criticato aspramente. Forse il suo percorso all’ Inter potrebbe terminare.
Paradossalmente sarebbe peggio vincere una CI ,sacrificando le altre competizioni più importanti,che non vincere nulla avendo ,invece, puntato tutti gli sforzi per il Campionato e la CL (pur non vincendo un beato cazzo)
Io ad es me ne farei una ragione…ci abbiamo provato ma non ce l’abbiamo fatta. Rammarico e bon.
Diverso è vedere il mio allenatore adoperarsi con tutte le forze per vincere sto derby del menga poi vincere la CI ma per conseguenza vedermi sfuggire ancora una volta lo scudetto (e CL).
Farei molta ,molta fatica a giustificarlo.
Non siamo a bar, non è l’allenatore del rocca cannuccia, non guadagna 1300 euri al mese. No!
Credo che per lui (in particolare) pioverebbero molte più critiche se vincesse solo la CI , piuttosto che non vincere nulla. Sarà un paradosso o una delle mie minchiate partorite a fine pasto (pranzo tardi, lavoro. Clamorosa Pasta e fagioli alla Veneta +Un goto de Rabioso Piave).
Chiaro che se invece dovesse vincere tutto allora rotolo fino a Milano per lustrargli le scarpe..vincesse anche il mondiale per Club sarebbe l’eroe dei due mondi 🍀
Detto questo,come è stato scritto da altri rispettabili utenti del blog, decida il Mister.
Fiducia e tifare
Credo che sia tutto quello che possiamo fare. Dopotutto, il termine “tifoso” deriva da chi soffre di una malattia e noi effettivamente, siamo malati …🖤💙
Jad, il calcio ha dimostrato tantissime volte che “svaccare” una partita non è assolutamente sinonimo di vittoria per quella successiva.
Il Napoli ha fatto di tutto per farsi eliminare dalla coppa italia, salvo poi perdere con la stessa Lazio a distanza di 4 giorni in campionato.
Alla vigilia del derby riemergono tutti i discorsi che erano stati fatti a cavallo del quarto contro la Lazio.
Come allora c’è il partito del “dentro tutti i primavera, fanculo la coppetta” e quello del “siamo l’Inter, giochiamo sempre per vincere”.
Io al tempo non avrei perso il sonno per l’eventuale eliminazione, perfettamente consapevole che un doppio derby di semifinale avrebbe dovuto essere partita vera, soprattutto dopo averne sbagliati 3 precedentemente.
In quei giorni dissi che l’eliminazione contro la Lazio avrebbe fatto molto meno rumore che con il milan.
Abbiamo voluto la bicicletta? Ora pedaliamo.
Sono sicuro che Inzaghi schiererà la miglior formazione possibile, con un’occhio al Tardini ma non più di tanto.
“Chi troppo vuole, nulla stringe” vs “Chi non risica non rosica”.
Comunque vada, se le giochiamo come sappiamo, le partite si vincono.
Poi, come sempre, alla fine si faranno i conti.
PS : Arnautovic, che ad un certo punto sembrava perso alla causa, mi comincia a fare gol pesanti. Se ne recuperiamo un altro paio a questo livello ce la possiamo giocare ancora per un pò …
Idem Frattesi
Deki , son d’accordo e non ho nessuna pretesa di aver in tasca la ricetta per curare ogni male.
Nello sport e nel calcio non c’è mai garanzia di nulla.
Di sicuro Conte ha deciso di farsi eliminare dalla CI per puntare tutto sullo scudo. Questo penso sia assodato.
Conte,non Bepi in osteria.
Questo ti dà la cifra di quanto il Mister consideri importante una CI rispetto al Campionato.
E non è un caso se il Napoli (con tanti infortunati quasi come noi,ma con una rosa molto più corta e più scarsa) è in lotta per lo scudetto.
Ma, tengo a precisare,io non chiedo al mister di uscire apposta. Non l’ho chiesto nemmeno in precedenza contro la Lazie . Dico semplicemente che per me ,ci stanno preparando(Media )un bel trappolone e noi da bravi Interisti ci stiamo cadendo dentro a piè pari.
Sto Derby non è nulla. Nulla.
Se si vince bene altrimenti amen. Niente ansia da prestazione, niente partita alla morte. NON È UNA PARTITA IMPORTANTE ce la stanno apparecchiando così e a noi ci piace sederci a quella tavola imbandita (come il topolino che vede il formaggio , esita perché percepisce la trappola ma alla fine è più forte di lui e ci casca 😆).
La partita importante è quella contro il Parma e poi quella col Bayern… difficile??
*
Poi si potrebbe discutere sulla “formula” di questa emerita cagata irreale chiamata a torto Coppa Italia.
Ma il discorso si allunga e si va fuori tema. (sentivo Lapo De Carlo in merito che lo spiegava bene )
Dai , decida il Mister.
Noi siamo.tifosi anzi come dice giustamente Geppetto siamo malati😀
Ad ogni modo, questa Coppa Italia potrebbe proporre come finalista il Bologna, squadra ostica per tutti e in piena lotta per la Champions. Inoltre, potrebbe anche essere squadra decisiva per lo scudetto, dovendo ricevere sia il Napoli nel prossimo turno che l’Inter fra tre turni. Quindi, anche facendo fuori il bbilan, ci sarebbe un’altra dura finale da portare a casa.
Buon pomeriggio.
Intanto vi segnalo, se ignari ma interessati, i bimbi in campo per la Youth League.
Fine primo tempo a reti bianche, con un altro rigore sbagliato da Topalovic.
Spero un eventuale successivo lo tiri un altro, eccheccazzo!
A breve, il secondo tempo.
A M A L A (anche i bimbi) 😁
Eccheccazzo non sbaglia mai i rigori
voglio sparare una cazxxta: vincere la Coppa Italia è economicamente più importante che vincere il campionato.
Arrivare primi in campionato ti porta 33 milioni.
Arrivare secondi (26.6 milioni) e vincere la coppa (4.6 milioni) ti porta 31.2 milioni, quindi praticamente lo stesso.
Solo che vincendo la coppa fai fuori i cugini dalla prossima supercoppa italiana e dalla Europa League (calcolate la loro perdita netta).
In campionato, dando punti a Bologna, Lazio e Roma, magari eviti il quarto posto ai rubentini (anche qui, calcolate quanto ci perdono).
Lo scudo al Napoli poi farà felici tanti nostri tifosi a cui non sembrerà vero di poter osannare la lungimiranza e la scaltrezza del parruccato.
Adesso scusatemi, vado a prendere il termometro, credo di avere febbre alta.
Volevi essere ironico ma, non volendo (forse), hai detto una grande verità…..
Fammi sapere a quanto l’hai, così lo scrivo direttamente anche sulla mia cartella clinica : ho ESATTAMENTE gli stessi sintomi… 🤒
Uomini di poca fede.
Non sarà una parrucca a cambiare il nostro destino e nemmeno un sigaro.
La vostra ipotesi si basa su calcoli meramente economici, mentre sappiamo che a OT interessano solo i tituli … forse.
I titoli di borsa…
Comunque, se quel che ha scritto Gianfba si avverasse… Firmerei 😇
Per completezza di informazione
….. i bimbi hanno perso e sono stati eliminati! 😡😭
Da una squadra che tecnicamente vale un decimo della nostra. Ma si sa, quando sbagli tanto…
Ho visto Dallinga fare un gol come li faceva Mario Corso. Brao
Milan – Inter 4-1
‘notte
Adesso dormo tranquillo …
Sull’altra sponda del naviglio, invece, adesso si sentiranno legati su un tavolaccio in stile “Il pozzo e il pendolo” 😏
Buongiorno nerazzurri.
Ormai non c’è giorno e non c’è trasmissione, quotidiano o sito nel quale non si parli del fatto che si gioca troppo, troppe partite, ritmo impossibile e bla bla.
Se guardiamo alle statistiche sugli infortuni (circa 80% in partita, 20% in allenamento) è chiaro che giocando con queste frequenze rischi di più in questo senso. Non ci vuole un genio della matematica per comprenderlo.
Ma non c’è nessuno (oddio, nessuno di quelli che leggo io, almeno) che dica come giocare ti permetta di allenarti di più e meglio.
L’intensità della partita è praticamente impossibile da replicare in allenamento, non c’è il solito tran tran settimanale a darti cali di tensione, non ti carichi troppo mentalmente perché hai poco tempo tra un match e l’altro.
Se parlate direttamente e a telecamere spente con un giocatore ve lo confermerà senza dubbio.
Con ciò non voglio dire che sta cosa adesso ci favorisce nettamente sui nostri rivali italiani, ma semplicemente che abbiano una rosa studiata proprio per minimizzare le ripercussioni degli infortuni e che per la volata finale che ci aspetta non è certamente la condizione fisica a preoccuparmi. La squadra adesso sa che ogni partita ha un peso specifico enorme, e saprà dare risposte adeguate.
Non fingerò che non mi importi. Mi importa, ovvio.
Però delle priorità bisogna pur darle.
Quindi se proprio ne dobbiamo lasciare una per strada scelgo questa.
Ci rendiamo conto, si, che siamo ad aprile, no -dico- Aprile, e stiamo ancora in lizza per tre trofei?
Vi ricordate il periodo post triplete?
Beh, comunque vada oggi stasera non dimentichiamocelo.
Ah, manco a dirlo, ovviamente andrà male .