Le due partite dell’Inter con il Venezia – e specialmente la seconda, quella di oggi – sono l’esatta dimostrazione di come certi match vadano vinti e stop. Le discussioni sugli argomenti accessori, a cominciare dall’estetica, sono rinviate a data da destinarsi (tipo fine luglio).
Le quattro protagoniste della Supercoppa sono evidentemente tornate in Italia con qualche tossina di troppo. L’Atalanta (miracolata a Udine), il Milan (moscio col Cagliari) e la Juve (smunta nel derby) hanno pareggiato. A Venezia, dove peraltro avremmo meritato di vincere minimo 3-1 checchè ne dica Di Francesco, potevamo pareggiare anche noi tra gol sbagliati nostri e qualche grosso rischio preso dietro. Avessimo pareggiato, saremmo qui a tirare giù santi dal calendario e a guardare angosciati la classifica. Invece abbiamo vinto, magari un po’ così, così come avevamo fatto all’andata: due risicati 1-0 con la penultima, due partite non indimenticabili. Totale 6 punti.
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Quella di “vincere le partite e stop” è una modalità che di solito diventa di default un po’ più avanti, ai primi tepori della primavera, quando gli impegni si accavallano e le gambe si intorpidiscono (qualche volta anche i cervelli). Ma la situazione contingente impone di iniziare già adesso, nella prima metà di gennaio, a farsi meno scrupoli. Quanto conta aver vinto a Venezia, scialaquando come al solito in attacco, non brillando particolarmente se non a spot, concedendo ai padroni di casa qualche libertà di troppo, compreso un palo interno (questione di millimetri)? Conta enormemente. Non c’è proporzione con l’importanza o il prestigio della partita. Ma questa proporzione non ci deve più interessare.
Vincendo 1-0 a Venezia abbiamo messo in saccoccia il 13esimo risultato utile in campionato, la sesta vittoria di fila in assoluto (ultima non-vittoria l’1-1 con il Napoli), la settima vittoria in trasferta di fila (l’ultima non-vittoria l’1-1 di Monza), le ultime sei delle quali senza nemmeno subire un gol (serie-record al lordo della partita da recuperare con la Fiorentina). In classifica siamo dietro al Napoli (che ha vinto le ultime cinque) di 4 punti, ma con due partite in meno. E siamo davanti all’Atalanta di 1 punto, con una partita in meno. La Lazio è a -7 (avendo giocato due partite in più di noi), la Juve a -10 (una partita in più), il Milan a -15 (stesse partite). Nelle ultime 5 partite solo il Napoli ha tenuto il nostro stesso passo: nelle ultime 5 partite abbiamo fatto 4 punti più dell’Atalanta, 10 più della Lazio, 8 della Juve, 11 della Fiorentina, 7 del Bologna, 9 del Milan.
Ecco qual è la differenza tra vincere certe partite (Como, Cagliari, Venezia) e non vincerle. “Grazie al cazzo”, potrebbe essere il vostro legittimo commento. Eh, certo, grazie al cazzo. Però con due asterischi guardate dove siamo e ditemi a) se siamo così in crisi e b) se non ho ragione. Non si deve mollare più niente. Mercoledì sarà durissima? Sì, tutte saranno durissime, quindi prepariamoci. Ma guardate che effetto fa vincerne il più possibile.
(Ehi, chi ha detto “grazie al cazzo”?)
(nell’angolo Podcast, giunto nel frattempo all’episodio #98, con il mio socio Max attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa ci dovete dire? Quello che volete. Se riuscite a stare nel tema – l’Inter, il calcio, la vita – va bene. Se non ci riuscite, va bene lo stesso. Chi siamo noi per impedirvelo?
(il podcast, oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Prendete appunti – non è difficile – : scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. E’ la tecnologia, bellezza, e non possiamo farci niente)
Primo, come (forse!) l’Inter
Vincere, sempre!
PS: primo?
No, secondo come il Napoli a maggio!
Eh, va be’, grazie al…terzo.
Un orologio …
… al quarzo… (vabbè, questa l’ho rubata a un amico) 😁
Mi associo al concetto di Settore. Aggiungo anche che se qualcuno sperava di vincere sempre 3-0 senza concedere nulla agli avversari, probabilmente deve cambiare sport.
In campo scendono anche gli avversari e (banalità) vanno considerati.
Dunque bene anzi benissimo per i tre punti.
Concentriamoci sulla prossima partita che sarà difficile.
Ci sarà un Altalanta-rubentus che potrebbe anche vedere l’ennesimo pareggio della regina di questa specialità (si, pur di elogiare la rubentus sono arrivati a scrivere “la regina dei pareggi “).
Poi un rubentus gonzi.
Dobbiamo essere noi a fare sei punti nelle prossime due partite.
Ormai in gobba-atalanta spero che vinca la gobba, per dire come stanno messi quelli là 😏
Anche perchè ci sono talmente tante partite ravvicinate che essere sempre al top è impossibile.
Dimentichiamoci l’anno scorso in cui tutto ha sfiorato la perfezione dall’inizio alla fine: quella è l’eccezione non la regola.
Mercoledì abbiamo il recupero col Bologna in casa per accorciare il gap col napoli.
Poi i due turni successivi proporranno:
Atalanta-Napoli e Inter-Empoli
Napoli-Juventus e Lecce-Inter.
Non serve aggiungere altro, ognuno in cuor suo sa.
Eh, ma Asllani… (cit.)
Non capisco le critiche ad Asllani. Ha 22 anni! In quel ruolo si matura tardi. Guardate Brozo, Chala. Dobbiamo avere più pazienza. I numeri li ha, ha tecnica e visione di gioco; ha il lancio, è ambidestro, un discreto ritmo. Deve migliorare? Certo! Soprattutto sulla gestione (col bbilan era fallo e chi dice che doveva darla prima per me sbaglia), ma ragazzi, non gli si perdona niente.
Io comunque sono contentissimo di questa gestione dei giovani. Giovani che non si lamentano di giocare poco e che vogliono crescere. Credete che per lui non sarebbe più semplice fare il regista in un udinese giocando con continuità coi titolari? Invece se notate, qui da noi, gioca con molte riserve in campo e con formazioni sempre diverse, che, specialmente in quel ruolo, aggiungono difficoltà; come un direttore d’orchestra che si esibisce senza aver provato. W gli Asllani. bjuve bbila merda
Brozo e Chala non è che sono maturati tardi, semplicemente sono stati spostati in quel ruolo già in età avanzata.
Purtroppo quello è un ruolo delicatissimo in cui non puoi permetterti errori.
Il contatti di Morata è falloso ma lui non ci deve arrivare ad avere l’uomo addosso. Aveva tutto il tempo di liberarsi prima del pallone.
Non sono d’accordo, il ruolo di regista necessita anche di prendersi qualche rischio per trovare una potenziale verticalizzazione, un po come il Quarterback nel NFL.
Disfarsi del pallone il prima possibile lo può fare chiunque.
Ok Chala, ma Brozo non è stato subito epic nel ruolo, c’è voluto un bel po’ e tanti insulti.
Abbiamo la fortuna di avere un discreto giocatore giovane con ottime potenzialità, anzi direi giovanissimo. Che non si lamenta e quando entra ce la mette tutta. Dico solo che dobbiamo avere pazienza e coltivarlo. O preferite i Melo i Medel o altri scarsoni che hanno ricoperto il ruolo. Oppure farlo giocare da mezz’ala rimandando l’apprendistato del regista? Io mi fido dellla società e di Inzaghi e sono arcicontento che si sia intrapresa questa modalità di introduzione dei giovani.
Probabilmente Asslani avrebbe avuto bisogno di un altro paio di stagioni in serie A per trovare sicurezza e confidenza in un ruolo così delicato (il ruolo in cui lui si vede e sente meglio, per rispondere a quelli che lo vedono mezzala, dove peraltro gioca in nazionale) invece dell’apprendistato all’ombra di un top come Çalha e degli scampoli in cui dimostrare ad una piazza esigente ed impietosa come la nostra di esserne all’altezza. Tant’è, ha 22 anni e margini inevitabili e forse chissà, importanti. Ripeto: dove lo troviamo un giocatore in grado di non far rimpiangere il turco che se ne stia tranquillo a scaldare la panchina per l’80% dei match?
Condivido. Continuando a massacrarlo di critiche finirà che asllani sarà (s)venduto a chissà chi e fra qualche anno magari diventerà un “rimpianto inter” tipo pirlo (che pure non mi faceva impazzire) o seedorf etc.
Mercoledì col bologna metterei il secondo portiere.
E poi, verso l’80°, alla prima rimessa laterale vicino alla nostra area la batterei indietro proprio verso il portiere… cercando di metterlo in difficoltà.
Così, per far vedere che a noi gli asterischi non fanno paura.
alla faccia della cabala
Solo se a quel punto abbiamo già almeno 3 goal di vantaggio!
E comunque……era fuori casa.
Quindi la cabala c’entra fino a un certo punto! 🤷♂️
👍
Bravo Toto.
C’entra quanto…cabala harris
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
D’accordo! Tre punti in saccoccia, per di più meritati, due partite da recuperare che , se vinte, potrebbero portarci da soli in testa alla classifica, i prossimi impegni delle due squadre rivali più accreditate difficili, più agevoli i nostri…Ma avete dato un’occhiata alla partita del Napoli e ai progressi di gioco assai evidenti nella squadra di Conte, alle circostanze favorevolissime di cui potrà godere nel girone di ritorno, dal calendario più facile del nostro, con solo diciotto partite da giocare ( noi almeno un terzo in più) da disputarsi ogni sette giorni e preparate da adeguati allenamenti) e ditemi voi se possiamo essere ottimismi circa l’esito finale di un cammino che si prospetta durissimo per tutta una serie di motivi, a partire dai limiti del nostro organico alla frequenza di malanni che rendono accidentato molto più che in passato il nostro cammino, considerando anche il tipo di gioco a tutto campo molto più dispendioso di energie rispetto ad altre squadre meglio attrezzate e soprattutto meno impegnate della nostra. A mio modesto parere, noi quest’anno lo scudetto ce lo siamo giocato e probabilmente perduto proprio nel corso del girone di andata, nelle partite pareggiate fuori casa con le piccole e soprattutto negli scontri con le grandi che non abbiamo vinto piuttosto per colpa nostra che per meriti degli avversari. Insomma, quel gruzzoletto di punti che ci manca e che oggi ci avrebbe fatto estremamente comodo per distanziarci dai rivali e rendere più tranquillo e sicuro il nostro cammino , ci costringe a vivere alla giornata, sperando nelle disgrazie altrui, però purtroppo meno prevedibili delle nostre. Inutile dire, e me ne dispiace, che vedo nere le nostre prospettive future , e assai probabile il rischio di finir la stagione a mani vuote, pur nella consapevolezza che la nostra squadra è la migliore in Italia e tra le migliori in Europa. Ma il calcio ha questo di bello, che è il più imprevedibile dei giochi e chissà che questo mio pessimismo non venga presto smentito dai fatti. Inutile dire che io ne sarei il più felice.
Che dire, se anche Scettico ci diventa “scettico”, allora la situazione è seria…
@Scettico, torniamo a Gramsci…
43/18*38= 90,77
Magari Jad, per il Napoli sarebbe 47/20*38= 89,30
Purtroppo le squadre di Inzaghi statisticamente al ritorno fanno meno punti che all’andata. Dovremo invertire la tendenza
@Scettico di solito sei tu che risollevi il morale a me…
Il Napoli è dal precampionato che per me è una delle squadre in pole position per il campionato, considerata l’assenza di altre distrazioni e tante altre cose.
Conte si sta confermando come uno specialista del campionato e quindi…purtoppo questo conferma i miei pronostici.
Detto questo – incrociando l’incrociabile e toccando il toccabile🤘🤘🤘 – direi che da qui a vendere la pelle, o la muta, del Biscione rimpiangendo quei punti dobbiamo aspettare.
Perdere qualche punto per strada ci sta…è capitato e, spero, ricapiterà anche al Napoli. Anche noi siamo dei bei tipetti ed abbiamo un gioco ben strutturato.
Coraggio.
Mercoledì sconfitta con il Bologna. Sicura.
Non ci sarà modo di riprenderci da questa batosta, peraltro meritata. Tutti i giocatori sottotono, non se ne salverà uno.
Peccato, potevamo ancora dire la nostra.
Ma è ineluttabile. Destino segnato.
Il regista nel 352 , modulo che prevede il VERO regista vecchia maniera, non deve essere solamente uno che sa trattare la palla e che ha il lancio lungo.
No troppo facile.
Il regista nel 352 deve saper proteggere la palla (proteggere la palla) , deve girarla anche facile ma farla girare ossia darla a chi poi è in condizione di avanzare o di trovare a sua volta lo spazio per il passaggio.
Deve correre (correre) molto spesso a vuoto (sei generoso? Fai il regista altrimenti no). Perché è lui l’ultima spiaggia quando il compagno non sa che fare e quindi deve smarcarsi per essere lui la chance.
Deve interdire e recuperare palloni. Chala è un maestro nell’ interdizione. Quanti interventi provvidenziali che chi ha il compito delle pagelle nemmeno si accorge ( anche Brozo era bravo in questo, per il resto molto più scarso di Chala).
Essere regista nel 352 è difficile, devi avere caratteristiche intrinseche e caratteriali che non impari. O le hai o non le hai.
Ad es che non c’entra nn ulla:
Hai visto cosa fa Frattesi in SCI sul gol del cesso spilungone?
Non morde!
Non morde, molla.
Molla zio caro e noi becchiamo gol. Attitudini intrinseche!
(Se li ci fosse stato Chala o Miki non avrebbero mollato. Asllani cosa avrebbe fatto? Non lo so ma di sicuro uguale a 22 che a 32)
@Jad, a proposito di attitudini intrinseche: Çalha per rendersi conto di avere straordinarie qualità da play e possedere una sontuosa fase difensiva è dovuto arrivare alla trentina e passare alla corte di Inzaghi, perché quando stava dai macachi bivaccava incolore sulla trequarti. Il problema di Asslani è il tempo. Che in una società come l’Inter non ha a disposizione per crescere.
Gus ,prova a cambiare prospettiva.
Chala pagava il modulo e la sua classe. Lui era già forte come trequartista. Tirava in porta a faceva assist. Era un Eriksen meno forte(non mi riferisco al morto di sonno visto a Milano) . Buon giocatore. La sua carriera l’avrebbe fatta anche lì da mezz’ala o 3/4 ,20 metri più avanti. Inzaghi gli cambia ruolo , lo mette davanti alla difesa (intuizione enorme) e lui rende ancora di più. Meno gol anche meno assist ma giocatore determinate,uno dei migliori al mondo.
Idem anni prima per Pirlo , ricordi? Da 3/4 a regista ( e anche lui ,pur piccolo , lento e gracile oltre a fare girare la squadra,lanciare lungo ,recuperava na montagna di palloni ed grazie al suo moto perpetuo era sempre in grado di ricevere se il suo compagno dovesse essere in difficoltà)
Ste cose le vedono i giornalai?
O danno il voto all assist o al gol , peraltro importantissimi.
Chala aveva fallito come playmaker? No!
Semplicemente non lo avevano mai fatto giocare in quel ruolo perché banalmente era più semplice sfruttare le sue caratteristiche più evidenti: tiro e assist. (Idem Pirlo)
Ora che Asllani sia da aspettare, chi lo può dire?
Lui è stato provato nel ruolo e non ha reso.
Migliorerà? Chi lo può sostenere. Tu?Io?
Fatto sta’ che lui non rende, ma c’è chi ha visto, nell’ultima gara,una sua buona prestazione.
Io mi limito a dire che per me , lui non ha giocato bene. Opinioni.
Si può esprimere un opinione o non si può perché altrimenti si boccia un giocatore che non va bocciato a priori visto che è giovane e va aspettato?
E siamo qui apposta a esprimere opinioni no? Basta che non cominciamo a sfancularci…😆
Comunque io non escludo che Çalha a fine stagione venga ceduto, dovesse avere mercato importante. A quel punto una società come l’Inter non può dare chiavi in mano ad un giocatore ancora in maturazione come Asslani. Andrebbe a cercarsi un play più affidabile. E a quel punto l’albanese chiederebbe di essere ceduto per non ricominciare a fare un campionato ombra. Problem solved.
Fra tanta scienza calcistica, permettetemi di rispondere (mi son dimenticato di farlo prima) all’alto quesito posto in fine di intervento da Settore. Me lo posi anch’io una quarantina di anni fa e risposi con questo epigramma sul modello dei “Dubbi Amorosi “ scritti da Pietro Aretino (mio concittadino) di cui ero studioso:
“ Lui (sopra) nella potta agita il mazzo.
Lei (sotto) gode e geme: “Grazie!…grazie!…”
“Ringraziami pei baci e le carezze,
adesso no, di’ grazie solo al cazzo!”
Felice sera
😂😂😂
Praticamente Chalanoglu si è infortunato mentre recuperava da un’altro infortunio?
Esattamente zio canaglia.
Ora non mi resta che sperare in Asllani che mi faccia cambiare idea 🙏🙏🤞🤞
Il soleo porcamiseria.
Il soleo vuole riposo, lo rivedremo tra non meno di tre settimane temo.
Ahahahahah !
Scettico “castigat ridendo mores”… 😉
Come persona NON dotata di scienza calcistica quale sono…mi limito a scrivere che l’Inter – pur con evidenti e risaputi problemi di risorse da investire – offre DA ANNI un gran bel gioco.
Poiché – ribadisco – dal basso del mio livello non sono in grado di sentenziare se ciò sia merito della società che individua pezzi pregiati al discount, oppure merito dell’allenatore che “cesella” perfetti sconosciuti o quasi, rendendoli preziosi scacchi…vado oltre, e confesso che non mi frega niente.
Mi basta e avanza essermi goduto il gioco di questi ultimi tre anni, poi venga quel che deve venire.
Grazie, Scettico, per l’assist 😁
Diciamo che se Chala doveva proprio perdersi 5 partite da qua alla fine, non c’era un periodo migliore di questore fermarsi, perché a febbraio dovremo avere tutti in ottimo stato di forma, è quello il mese cruciale per noi.
Faccio fatica a non accodarmi a Scettico, anche alla luce dell’ennesimo infortunio di Chala, in contemporanea allo stop di Miki. Troppe partite e rosa meno sontuosa di quanto ciancino i soliti “ giornalai”.
A proposito: vogliamo spendere due parole per il falconiere della lazio?
Non so che cosa si aspettassero da uno che si occupa principalmente di uccelli.
Massima solidarietà, potremmo farci noi un pensierino per il biscione, sai che show prepartita…
A memoria, quest’anno abbiamo perso per +/- lungo tempo: Pavard… Acerbi… Carlos… Barella… Chala… Miki… Thuram…
Poi… il capitano è partito all’inizio al 10% di forma senza preprazione e adesso pian piano sta salendo… Arna e Correa due fantasmi con poche rare apparizioni degne della squadra che rappresentano… Frattesi che ha mal di pancia (o il suo agente)…
Con tutto ciò, siamo potenzialmente primi in campionato** e nei primi 8 in Champions.
Se non regalavamo la coppa d’arabia a quelle mezze maniche rossonere che si accendono solo contro di noi, oggi avrei detto “caspita” prima o poi comincerà a girare e vinciamo TUTTO!
Mi viene ancora da pensare così…. MA ora è il momento di rimboccarsi le maniche. C’è bisogno del supporto di TUTTI.
In un momento così “topico” sinceramente quello che più mi da fastidio è vedere la svogliatezza di Arna e il rumore di Frattesi (o ripeto, del suo agente). Non è il momento. Caspita, vi state giocando scudetto, Champions e mondiale x club. Ma quando vi ricapita??! Zitti e pedalare!!!
Spero che non ci roviniamo da soli con le ns mani… vivamente… perchè certi treni passano una volta sola.
Come ha scritto Paolo se Chala doveva mancare 1 mese questo sarebbe teoricamente il migliore
Aldilà di quello che penso di Asslani forza Asslani o chi sarà al suo posto,abbiamo 3 partite fondamentali, teoricamente alla portata, nel momento in cui le nostre avversarie hanno un calendario
durissimo.
Dobbiamo fare 9 punti e domani, sempre
sulla carta, è la più complicata, quella che temo tantissimo.
Vincere domani sarebbe troppo importante, Febbario sarà un mese cin un calendario terribile, alla fine di questo mese dovremo essere in testa, diversamente sarebbe poi un impresa ricorrere il Napoli che le ha tutte dalla sua parte…incontra l’Atalanta sabato che stasera è impegnata con i gobbi…incontrerà noi che qualche giorno prima avremo la coppa italia con la Lazio…
Quindi sono fondamentali queste partite di Gennaio
Io – paradossalmente – temo di più la partita con l’Empoli… Bah…
Sia com’è…riflettevo poco fa, scrivendo ad un amico, sul numero degli infortuni, che da inusuale si sta facendo anche preoccupante.
E se fosse capitato quando avevamo a disposizione rose certamente più “scarne”… Brrrrr….
Non capisco su cosa si basi la speranza che se proprio deve infortunarsi Chalanoglu, meglio adesso che febbraio.
Non vedo per quale motivo lo stop attuale dovrebbe metterlo al riparo da eventuali ulteriori infortuni.
Considerando che è il quarto in pochi mesi, non sarei troppo ottimista.
Detto ciò, ribadisco quanto già detto. Finora la squadra sta reagendo egregiamente ma alla lunga sarà impossibile prescindere dai gol di Lautaro. Buona parte dell’esito della stagione passerà dalle sue prestazioni che qualcuno vede in crescita. Sarà ma intanto i mesi passano e ancora mi sembra ben lontano da uno stato di forma accettabile, i gol mancano e la generosità non sempre basta.