Insopportabile

Straordinariamente democratica, l’Inter, nella sua (forse patologica) svagatezza: che dall’altra parte ci sia la Juve o il Venezia, trascorre le sue partite sostanzialmente dominandole, sbagliando caterve di gol e aprendo random le maglie della sua difesa all’arrivo dell’avversaria, concedendo a chiunque il lusso di qualche occasione a volte gigantesca – sta a poi all’avversaria di turno metterla o non metterla, e in fondo la Juve è la Juve (si fa fare 4 gol ma ne segna 4) e il Venezia è il Venezia (si fa fare un gol e ne segna zero).

L’abbiamo vinta e potremmo chiuderla qui, non c’era niente di più importante. E va bene. Ma questa Inter-Venezia può avere davvero un senso solo in due casi: 1) che tra qualche mese riguarderemo il film della stagione e ci diremo “ma ti ricordi i tre punti di Inter-Venezia? Minchia!”; 2) che adesso ci mettiamo calmi e facciamo finta che sia finita 1-1, che sarebbe stata una beffa atroce che forse, però, ci saremmo meritati.

Ascolta “Coiti interrotti” su Spreaker.

Insomma, per quanto tempo abbiamo ancora intenzione di scherzare con il destino? Una sola settimana dopo Inter-Juve, che potevamo vincere 8-2 e invece è finita 4-4, ci siamo messi a gigioneggiare con il Venezia e a momenti lo prendevamo in quel posto e di quel gol al 97′ ci saremmo ricordati nei secoli dei secoli. Ora che abbiamo il culo al caldo (e sano), ripensiamo a mente fredda all’ultimo minuto di Inter-Venezia e di come l’Inter si sia lasciata segnare un gol dalla penultima in classifica in versione all-in: basta fermare il video una frazione di secondo prima che Sverko arrivi tipo Chuck Norris sul pallone. Ok, probabilmente fa fallo su Bisseck, sicuramente il pallone gli finisce sulla mano, ok, tutto a posto. Ma fermiamo il video mezzo secondo prima: com’è che gli abbiamo fatto fare comoda comoda l’azione più scontata del mondo? Com’è che tutti stanno a guardare, ancora una volta? Com’è che Bisseck (un armadio a sei ante) si lascia sovrastare dall’avversario a un metro dalla riga?

E com’è che prima abbiamo sbagliato dieci gol di cui cinque o sei per pura sufficienza, come se l’unica modalità di segnare sia quella di entrare in porta con il pallone o farsi belli con un assist (ma anche quella di incartarsi da soli e non fare l’assist, dipende dai momenti)? Perché non ci concediamo il lusso – a volte facile – di chiudere le partite invece di perdere tempo allo specchio? Anche quando la missione è facile (e necessaria): fare tre punti perchè il Napoli ha perso qualche ora prima. Fare tre punti con il Venezia (con tutto il rispetto). Mettici pure la sfiga (due lembi di epidermide ci hanno negato al Var un gol e un rigore), d’accordo. Però poteva anche finire malissimo. I non-gol di Thuram sono il simbolo di questa partita ma anche di una tendenza perniciosa dell’Inter: una superficialità che prima o poi rischiamo di pagare cara.

Per me, questa Inter è insopportabile. Nel senso più stretto dell’aggettivo: non posso sopportare serate così. E godendoci il privilegio di averla vinta, questa partita, vorrei tanto che funzionasse come certe sconfitte: quando finalmente ti dai una svegliata e riparti con un altro atteggiamento. Il cinismo non è mica una brutta malattia, e che cazzo.


(nell’angolo Podcast, giunto nel frattempo all’episodio #84, con il mio socio ex aspirante pensionato (ora effettivamente in quiescenza), il mitico Max, attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa ci dovete dire? Quello che volete. Se riuscite a stare nel tema – l’Inter, il calcio, la vita – va bene. Se non ci riuscite, va bene lo stesso. Vi ricordiamo che l’attualissimo tema “Pavia e gli 883 visti da vicino” resta attualissimo, appunto.

(il podcast, oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Prendete appunti – non è difficile – : scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. E’ la tecnologia, bellezza, e non possiamo farci niente)

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148 risposte a Insopportabile

  1. Andrea scrive:

    Arbitraggio assolutamente scandaloso

  2. neroazzurro-rosso scrive:

    Scandaloso sarebbe da considerare la sufficienza mostrata davanti alla porta avversaria, altroché l’arbitraggio!

    AMALA.

  3. Alex scrive:

    Ciao a tutti. Non guardate l’orario del commento: non so a che ora prenderò sonno…
    Come dicevo nel commento a fine primo tempo, credo che quello che è successo stasera sia il perfetto compendio del nostro inizio stagione. Dieci gol falliti, la gran parte dei quali per mancanza di cattiveria e determinazione e troppe occasioni concesse a una squadra come il Venezia (almeno 4); di conseguenza l’incapacità di chiudere qualsiasi tipo di partita contro qualsiasi avversario. Peggior partita in assoluto di Thuram da quando è all’Inter (l’avrei preso volentieri a calci in culo per l’atteggiamento) e partita orrenda anche da parte di Barella, soprattutto sempre per quell’atteggiamento di svagatezza e di “non voglia” che normalmente non gli appartengono di certo: e questo è molto preoccupante, per tutta la squadra. Però, siccome abbiamo sbagliato l’insopportabile, come ha titolato Sect., come al solito passa in secondo piano una roba altrettanto insopportabile: l’arbitraggio della Signora Ferretti Caputi (doppio congnome, e ‘sti cazzi!). Per chi ha l’occhio un pò attento a questi aspetti (noi complottisti, ovviamente), detta signora ha aspettato sotto il tunnel Lautaro che si è presentato con un bel sorriso, facendogli una specie di ramanzina; al che l’espressione del Toro è diventata seria, quasi quella truce di quando guarda un avversario che lo ha appena “massaggiato”. Cosa gli abbia detto non si sa; sta di fatto che dopo ha messo insieme una delle peggiori prestazioni che un arbitro possa inventarsi. Già ci aveva arbitrato male col Torino in casa, ma avevamo già vinto lo scudo e non contava un cazzo. Sinceramente non so che partita possa avere visto ERG. Sorvoliamo su falli e calci d’angolo bellamente girati e su ammonizioni date o non date, e concentriamoci sugli espisodi “pesanti”. Fischia un fallo a Dumfries che non fa altro che saltare sulla sua verticale sopra a uno 10/12 cm. più basso e che arretra verso di lui, avendo sbagliato la posizione: ovvio che le sue braccia siamo avanti, ma lo tocca appena, non certo da determinare l’intervento pallavolistico di quest’ultimo. La Signora fischia fallo e il VAR si dice non possa intervenire, e c’è da chiedersi perchè, visto che contatto e fallo di mano sono simultanei. Non vede una parata clamorosa di un difensore del Venezia a portiere battuto e indica l’angolo, salvo poi essere corretta dal VAR che va a pescare non tanto la punta della scarpa di Thuram, quanto il fatto che questa sia rivolta verso l’alto e non verso il basso rispetto a quella del difensore del Verona. Decreta 7 minuti di recupero, quando c’era stato solo un controllo VAR, per Bastoni fuori si era speso poco, avendo deciso subito il cambio, e le sostituzioni erano state per la maggior parte in blocchi da 2 o da 3. Infine, all’ultimo secondo, si perde anche il fallo di Svetko, o come cavolo si chiama, che salta letteralmente in groppa a Bissek e lo spinge dentro la porta insieme al pallone; il quale pallone, che non ha mai neanche guardato, per nostra fortuna lo tocca di mano, consentendo l’intervento del VAR. Fosse stato per la Signora, sarebbe finita 1-1 e, per come l’avremmo subita, sarebbe stata la pietra tombale sulla possibile vittoria nel campionato. Questo per dovere di cronaca, perchè i soliti simpaticoni parleranno di Marotta League, dimenticando già come hanno vinto ieri. Avrei qualcosa di dire anche sui cambi di Inzaghi, ma ho scritto già troppo e la questione è sempre quella, trita e ritrita. Buonanotte, o più probabilmente buongiorno.

    • Enzo Primo scrive:

      Ciao Alex, la disamina che hai fatto su tutti gli episodi è da applausi!
      Complimenti davvero!
      👏👏👏

    • Chun-li Chung scrive:

      Complimenti per la disamina, hai cannato quasi tutto.

      “La Signora” stava per caso al VAR?
      “La Signora” ha scritto le regole del fuorigioco semiautomatico (che, almeno queste, salvo che i frame non vengano contraffatti, sono standardizzate: ma “La Signora” sta in campo, non al pc. Almeno, se non arbitra la sosia…)?
      La “Signora” per caso era una e trina e faceva anche la guardalinee al posto dei colleghi maschi che segnalavano a cazzo rimesse e corner?
      La “Signora” ha per caso convalidato il visibile solo al VAR (e chiaramente solo da camera dietro la porta di Sommer) tocco di mano di Sverko, comportandosi come un Abisso qualsiasi su D’Ambrosio nonostante la chiara review? Come Aureliano col chiarissimo pugno fellone di Sommer al… pallone? Gli occhiali che mi risulti sono solo in dotazione alle donne o è concesso che lo usino anche gli arbitri uomini nel 2024? Chiedo, eh.

      Poi ha fatto degli errori, ma né più, né meno dei colleghi uomini che ci arbitrano da anni. Capisco sia destabilizzante abituarsi a un arbitro donna e le si attribuiscano tutte le colpe, però… Anche meno.

      E allora Abisso vi meritate o Aureliano l’anno scorso che al VAR vide realtà alternative tipo un altro po’ il cazzotto di Sommer a Nzola. Da lor “Signori” ahhh sì che è un piacere accettare fischi surreali. E si chiama Ferrieri Caputi, almeno i cognomi giusti (cosa che se qualcuno facesse col vostro correggereste subito).

      Buonanotte, anche se sono le 16.

  4. ERG scrive:

    Considerando quello che ha subito il Monza ieri con Feliciani e l’Hernandez etoile da Il lago dei cigni di Čajkovskij (copincollato) direi che è andata bene. C’è da considerare che le immagini del VAR con i fuorigioco e le decisioni dell’arbitro, li siamo a livello dell’ortopedico che legge una radiografia di un arto rotto e altro non può fare che constatarlo. Nelle decisioni dei fuorigioco per un “lembo” li l’arbitro non c’entra. Se la macchina l’ha detto è quello e basta.
    Per il resto ha fischiato poco, ne è uscita una partita molto divertente. Il gol alla fine l’hanno annullato. Restano da capire i 7 minuti, forse ha usato il metodo degli europei, qualcuno glielo chiedesse. Il discorso è un altro, con quest’ultima versione dell’Inter di Inzaghi è dura salvare le coronarie.🫤👋

  5. Paolo A scrive:

    @Alex “la pietra tombale sulla possibile vittoria nel campionato”?

    Non lo sarebbe stata neanche se avessimo perso, per me. Non quando hai potenzialmente ancora 81 punti da aggiudicarti, non quando continui ad avere una produzione offensiva che nessun altra squadra italiana può vantare.

    La ferocia agonistica, la determinazione e la disponibilità al sacrificio che servono per chiudere ste partite ed evitare frittate in altre ancora non ce l’abbiamo, è vero.

    Ci sono molte ragioni alla base di questo atteggiamento mentale. La seconda stella vinta con tremila punti di vantaggio, una superiorità in partita evidente con qualunque avversaria (anche con il Milan, si. Si vedeva chi era più forte, solo con il City no, ed infatti abbiamo fatto una gara perfetta per applicazione), la tendenza a volersi risparmiare un pelo in una stagione dispendiosa, una forma fisica ancora non al top in molti interpreti, ecc,ecc.

    Ci si può incazzare, da tifosi, per questo, è lecito naturalmente. È anche “giusto” che i giornalisti evidenzino questo aspetto.

    Personalmente non ci riesco. Vedo una superiorità evidente della squadra, sono convinto che i giocatori sottoposti ad una pressione pazzesca e a ritmi vertiginosi qualcosa possano mentalmente e fisicamente concedere, adesso.

    I campionati e le coppe non si vincono in inverno. Ho visto il City prenderne due dal Bournemouth, chissà quanti tifosi la danno già per persa…

    Quando servirà ritroveremo la giusta cazzimma, ne sono assolutamente convinto, e vinceremo le sfide che servirà vincere. Perché siamo più forti e giochiamo meglio. Perché siamo capace di vincerne 10 di fila, perché lo abbiamo già dimostrato.

    Basterà essere in zona al momento opportuno, che non può essere a 27 partite dalla fine, con tutto il rispetto possibile per la sofferenza e l’ansia di tanti.

    Dopodiché è chiaro che anch’io ieri un calcio in culo a Thuram l’avrei anche dato, per educare, non per punire 🙂 ..

  6. Lothar scrive:

    Ancora una volta bravo a Paolo A

  7. JAD scrive:

    D’accordo con Settore che però stranamente non ha messo in rilievo l’arbitraggio scandaloso e palesemente ostile all’Inter.
    Cosa dice Settore ( ma è talmente evidente che siamo tutti d’accordo): 1) ci mangiamo tantissimi Gol. 2) concediamo troppo in difesa
    Secondo me
    1) Lautaro fuori condizione ci condiziona molto. Lui in attacco fa tutto , assist ,pressing, GOL ( finalizzatore)
    Thuram purtroppo ( INVECE) ha i piedi bagnati… e lo sa…quindi se può passa… altrimenti sarebbe un giocatore pazzesco da 200 mio.
    2) la nostra difesa non ha un MARCATORE vero tranne Acerbi che è fuori. Tutti bravi col pallone ma meno a marcare.
    …e qui l’importanza di Calhanoglu che oltre ad essere il più forte cc della serie A , è anche uno che sporca le linee di passaggio avversarie e recupera tanti di quei palloni che la metà basta.

  8. Giorgio scrive:

    Buongiorno a tutti.
    La partita (o LE PARTITE, considerando anche le pregresse dell’Inter oppure le vittorie stentate/fortunose di altre rivali) l’abbiamo vista tutti.
    Rispettando – come un personale dogmatico costume – quel che scrivono gli altri (se poi non venisse fatto nei miei confronti…non replicherò e me ne farò una ragione)…per me le Inter insopportabili sono altre.
    No, non sono un “benaltrista”. Ricordo tanti campionati, tantissime partite, in cui costruivamo MOLTO meno e soffrivamo MOLTO di più.
    Giocatori di dubbia provenienza e di smaccata inconsistenza. Beffe finali a go-go.
    Adesso (parlo per me, ok ?) siamo forse abituati troppo bene.
    Mi godo le N occasioni da rete create, sopporto quelle concesse e…avrei preferito un pari, ieri a napoli, perché quelli verranno a Milano chiusi a riccio.
    E allora SI che sarà dietro l’angolo, la beffa.

    • Paolo A. scrive:

      Quoto tutto e alla grande, tranne la fine.

      A me sta bene che abbiano perso, son sicuramente venute meno alcune certezze e si sono insinuati dei dubbi… ho rivisto (con piacere, stavolta) il Di Lorenzo degli europei, quello che marca a tre metri, per esempio. Ho rivisto l’Anguissa che i contrasti li perde, ho rivisto l’Oliveira che mi aspetto, il Kvara prevedibile dello scorso anno. E soprattutto Lukaku “el gordo”, quello che da quattro anni a sta parte il solo Pintus è riuscito a far correre. Ma Pintus è al Real a far correre ancora Modric, è in altre faccende affaccendato, come si suol dire..

  9. Deki scrive:

    Onestamente non preoccupa troppo il fatto di non concretizzare appieno quanto prodotto. Fondamentalmente è lo stesso limite che ci portiamo dietro sin dal primo giorno della gestione Inzaghi, forse anche da prima. La cosa più preoccupante è il panico latente che si manifesta nei minuti finali, al momento di difendere un minimo scarto. Per certi versi mi è sembrato di rivedere Inter-Empoli con Spalletti in panca.

    I singoli:
    Sommer: ben posizionato nelle 2 occasioni Venezia ma al 97′ DEVE uscire su quel pallone a 1 mt dalla porta
    Pavard: mi è parso in crescita. Inspiegabilmente finisce la partita per quanto ammonito
    De Vrij: nel complesso non male ma non da mai la sensazione di solidità assoluta
    Bastoni: a fasi alterne
    Dumfries: in fase offensiva è sempre una spina nel fianco, dietro lascia un pò a desiderare
    Barella: lontano parente della sua miglior versione
    Zielinski: non male nel primo tempo, sparisce nel secondo
    Miki: se segnasse un gol per ogni 3 divorati, chiuderebbe tranquillamente a 15 tutti gli anni
    Dimarco: vedi Dumfries
    Lautaro: vedi Barella
    Thuram: nel complesso è il più pericoloso e il più dentro il gioco però stasera sbaglia qualsiasi tipo di scelta possa essere sbagliata. Gira voce che al momento di rientrare negli spogliatoi abbia sbagliato porta e sia finito in quello del Venezia.

  10. Hombre vertical scrive:

    Ciao a tutti. Effettivamente al 90′ sono andato a farmi una doccia più inverminato che neanche fosse finita in pareggio.
    L’arbitraggio, oddio, non l’ho visto così scandaloso: qualche errore certamente ma… Ma.
    Ma bisogna essere anche un pò superiori ad un arbitraggio in casa col Venezia.
    Ma non bisogna lamentarsi di 7 minuti di recupero (decisamente molto strani) se non hai affossato di gol il Venezia.
    Sta cosa della priorità alla Champions sta rimbambendo chi va in campo ma certi atteggiamenti si vedono anche in Champions (la sufficienza contro le “piccole”, ammesso ne esistano ancora).
    Alcuni stanno giocando sotto livello: Mkhitaryan, tuoni e fulmini per dirla alla Sector, sta pasticciando da inizio campionato e per come aveva abituato è irriconoscibile. Gioca 90 minuti 90 (avrei lasciato Barella, che pur altrettanto pasticcione, quando la partita si allunga, fa la differenza).
    In definitiva si sta consumando troppo per il risultato: vincere le partite giocando 60 minuti fa risparmiare molte più energie che fare turn over.
    Non è mai facile ma lo dimostrano ogni partita se vogliono.

    • Deki scrive:

      Tantissimi sono i giocatori che stanno rendendo sotto stanadard.
      E forse questa è la vera nota positiva.
      Finora gli unici all’altezza della situazione sono stati Thuram (al netto dei disastri combinati ieri) e Dimarco.
      Sufficiente Bastoni, in crescita Pavard e abbastanza bene Dumfries.
      Il resto non sta neanche al 60%.

    • ERG scrive:

      👍👍soprattutto le tre righe finali.

  11. giardinero9cruz scrive:

    Inter insopportabile, soprattutto per le coronarie messe sempre a dura prova.

    Non si può stare mai tranquilli! Neanche a San Siro contro la penultima in classifica…

  12. Mandorlo scrive:

    Non l’ho vista, letto solo il risultato alle 23,30, che bello!

  13. Scetticonerazzurro scrive:

    Mah! Io sarei meno severo nel giudizio sulla prova dei nostri quale traspare nell’intervento di Settore, soprattutto tenendo conto anche del risultato di Napoli che ha portato la nostra squadre a ridosso della prima, e in prospettiva di un più che probabile sorpasso al prossimo turno. Addirittura , se avessimo vinto contro i gobbi già oggi saremmo in testa, anche se dovremo adattarci all’idea che la lotta per il primato quest’anno sarà particolarmente incerta e destinata a durare a lungo, almeno fino a primavera, secondo tradizione. Intanto dalla prossima gara di campionato l’allenatore potrà finalmente contare su tutto l’organico, compresi quei giocatori destinati a restituire equilibrio al centrocampo e all’estrema difesa che , come ha dimostrato anche la gara di ieri, più hanno sofferto per la loro assenza. D’accordo, troppi sono stati ieri e nelle più recenti gare gli errori in attacco e in difesa, troppe le occasioni non sfruttate, ma la squadra è viva, meglio organizzata e in grado di mettere in campo un gioco di qualità superiore rispetto alle altre: nelle due gare più prestigiose affrontate di recente, quelle contro il City e l’Atalanta, la squadra ha dimostrato ampiamente come nell’affrontare gare particolarmente impegnative è in grado di elevare il livello del suo gioco e mostrarsi competitiva in tutti i suoi reparti, anche rispetto a squadre , come il City, ricche di fuoriclasse . Insomma , nonostante le discutibili ultime prove, io sono molto fiducioso in vista delle prossime gare, sia in Champions, sia in campionato, se soprattutto Inzaghi saprà fare scelte oculate, senza esagerare in turnover che portino a favorire nel campo l’una o l’altra gara, tenendo conto dell’aurea regola che vincere aiuta a vincere ed evitando soprattutto che i giocatori si sentano autorizzati a poco impegnarsi in una gara in vista di quella successiva, col rischio di compromettere il risultato dell’una e dell’altra.
    Felice giornata.

  14. Alex scrive:

    Inanzitutto ringrazio @Enzo. Scusate, ma quella che non si può ammettere un arbitraggio vergognoso solo perchè si è sbagliato una caterva di gol e perchè in difesa si è concesso troppo è una mentalità che non mi appartiene e che non capisco. Sono due situazioni diverse su due piani diversi: chi li mischia, a mio parere, fa esattamente il gioco dei Media, tipo Sky, dove Caressa ha impiegato quasi metà trasmissione a discutere il gol annullato al Venezia e non ha minimamente menzionato gli altri espisodi, tappando anche la bocca allo “Zio” che si era permesso di far notare la difformità di giudizio sull’intervento di Dumfries e su quello dell’ultimo secondo su Bissek. Parimenti, non è perchè era una donna non lo si possa dire per cavalleria: si è persa tutto, ha arbitrato da schifo e l’ha fatto a senso unico. Poi, se vi piacciono questi arbitraggi stile circo Barnum, contenti voi….e non mi riferisco solo a quello di ieri sera. La pietra tombale sta che se getti nel cesso due punti in casa col Venezia al 97°, buttando al vento l’occasione di accorciare sul Napoli prossimo avversario, è una ferita quasi impossibile da rimarginare. Già ne abbiamo due, quella del Derby, e quella della Juve (per tacere Genoa e Monza): tre in meno di un terzo di campionato, a mio parere, sarebbero state troppe.

    • GuS scrive:

      @Alex Viene da pensare al caso archetipico per eccellenza: il 5 maggio.
      Mi incazzo per il modo sciagurato con il quale abbiam buttato via uno scudetto all’ultima giornata o perché a giocarcelo all’ultima giornata ci hanno sospinto a suon di arbitraggi aggiustati?
      Dopodiché Alex: all’epoca c’era un “sistema” teso a favorire questa o quella squadra (più che altro quella). Oggi vedo solo un disastro arbitrale frutto di una gestione scriteriata del regolamento (di campo e di video) e di arbitri non all’altezza (mi spiace, condivido, compresa l’arbitra di ieri sera) abbinato ad un disastro ambientale causato da giornalisti/commentatori (di carta e digitali) tifosi e magari prezzolati per portare acqua al mulino che produce più grano. Ieri c’era il dolo, oggi no. Perlomeno fino a prova contraria. A forza di evocare complotti si finisce poi con l’annacquare quelli veri, certificati in ogni sede di tribunale e grado di giudizio.

  15. GuS scrive:

    Mah…solito lunedì del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Ormai un classico, a seconda dell’indole o dello stile degli scriventi.
    A me fa impressione constatare la fragilità mentale di una squadra campione in carica. Perché tenere o non tenere un risultato non ha a che fare solo con la tattica, la condizione fisica…ma con la lucidità, la solidità mentale. Se sai palleggiare (il nostro marchio), è il pallone che corre.
    Ieri negli ultimi minuti tra l’Inzaghi imbizzarrito e i palloni sparacchiati e mal gestiti, sembrava il raduno delle checche isteriche (mi si perdoni l’immagine…).
    Contento per i 3 punti e il rientro di Çalha (si è accesa la luce al suo ingresso). Ci darà una grossa mano proprio in copertura.

  16. lorenzo scrive:

    buondì a tutti. Vinciamo ma non convinciamo, nel senso che ultimamente si registra solo il pari con la Juve e un filotto di vittorie ma tutti i vostri commenti sono li a testimoniare che non siete convinti. Quello che personalmente mi lascia perplesso è questa situazione copia incolla per il quale quando attacchiamo e quando difendiamo ho la sensazione che possa succedere qualcosa. Quindi è come se non avessimo controllo che è un aspetto che per quel concerne la parte difensiva è per me molto preoccupante. sono curioso di vedere come proseguiranno le prestazioni di partita in partita perchè potrebbero accaderne 2 3 storte in fila e si complicherebbero tanti obiettivi. cosi come lo stesso numero di gare oltremodo convincenti potrebbero ri accendere il pilota automatico. stiamo a vedere.
    per il momento la fase difensiva però è random…..

  17. Cipe64 scrive:

    Possono capitare le serate storte. Quelle in cui la palla non vuol proprio saperne di entrare.

    Possono capitare qualche volta ma non possono capitare con questa regolarità ad una squadra che ambisce a qualche risultato nelle competizioni di primo livello.

    Ormai è pacifico che per segnare una rete dobbiamo produrre gioco e occasioni gol in quantità abnorme.

    Capita poi che nel calcio esistono anche gli avversari e che qualche disattenzione difensiva può sempre capitare.

    Il modo in cui vedo sbagliare le occasioni è inaccettabile per dei giocatori di quel livello….errori da prima elementare del calcio.

    Francamente si deve fare qualcosa…anche provvedere ad un sostegno psicologico per questi ragazzi perché io non posso dover assumere macrodosi di ansiolitici ancora per molto tempo in questa maniera.

    Rischio di scivolare nella tossicodipendenza.

    Che la società ed il Mister faccia qualcosa…sessioni speciali di allenamento h24 sul fondamentale del tiro in porta…terapia di gruppo con uno molto bravo….tentare qualcosa con uno sciamano…

    Qualcosa.

  18. Cipe64 scrive:

    Sono un fan della prima ora di Inzaghi e di questi meravigliosi ragazzi.

    Sono tuttavia d’accordo con Settore…certe leggerezze iniziano ad essere insopportabili perché ormai cose normali.

    Non dribbliamo, il nostro gioco privilegia lo schema collettivo….quando abbiamo l’occasione tiriamo male….non possiamo continuare a sperare di poter entrare in porta con la palla e sperare che Sommer ci salvi sempre le terga…perché ci sono anche gli avversari dobbiamo ricordarci.

  19. lorenzo scrive:

    Ma cosa succede alla squadra di Inzaghi che ancora una volta rischia di farsi rimontare? “Non credo sia è una cosa fisica, ma più una questione mentale. Ogni tanto molliamo, non giochiamo l’episodio fino alla fine” ha ammesso l’armeno.

    c e bisogno di aggiungere altro?

  20. GuS scrive:

    @Cipe ormai ce lo ripetiamo da anni. E se in rosa continua a mancare gente in grado di creare superiorità senza sette passaggi e tre triangolazioni ma così, con un dribbling (rivoluzione!), vien da pensare che sicuramente quel genere di profili nel calcio moderno scarseggi (cito Gullit alla premiazione del pallone d’oro, rivolto alla platea di calciatori: dribblate!), che quei pochi costino troppo, ma anche che forse quel genere di giocatore proprio non piaccia all’area tecnica (leggi Inzaghi).
    Più in generale, ritengo che abbiamo una buona cifra tecnica in rosa, ma non così buona da trattare il pallone come si dovrebbe nei pressi dell’area di rigore (leggi scelta dell’ultimo passaggio, conclusioni in porta). La percentuale di realizzazioni relativa al numero di occasioni create credo ci parli di questo, più che della superficialità nell’approccio alle occasioni stesse.

    • Mandorlo scrive:

      Credo che se il modulo è il 3-5-2 sia difficile trovare dei profili di giocatori che sappiano fare bene tutta la fascia, compreso una buona fase difensiva, e al contempo si ritrovino nella trequarti avversaria ancora con lo spunto per fare dei dribbling . E’ già molto che facciano dei cross come si deve. Da Grealish a Dombele, da Vinicius a Yamal e’ tutta gente che al massimo arretra fino a metà campo.

      • GuS scrive:

        Verissimo. Ma l’immutabilità del modulo non è scritta sulle tavole della legge. Questo è un limite di Inzaghi. Alla bisogna devi saper andare in discontinuità, in rottura, modificando in corsa modulo e caratteristiche degli interpreti. Altrimenti, appunto, hai bisogno di un undici base costantemente overperformante (di gambe e di testa) perché tutto giri bene. Per dire, volando bassi, un Lookman non è esattamente un tuttafascia (per restare ai profeti del 352)…

  21. Daniele fc scrive:

    Dobbiamo tirare in porta . non entrare con la palla in porta .

    mi limito a questo commento molto tecnico per questa giornata di campionato .

  22. neroazzurro-rosso scrive:

    Un parere, non mio ma che condivido, sui sette minuti di recupero dai più considerati una enormità.

    Ho visto una lunga intervista a Collina (reperibile su youtube) il quale afferma che, come FIFA, stanno discutendo se introdurre il tempo effettivo anche nel calcio; questo perché, a detta sua, nei 90 minuti previsti di gioco per una partita la palla è in movimento, se va bene, per 48/50 minuti e, sempre secondo la sua dichiarazione, questa sarebbe una mancanza di rispetto anche nei confronti di chi paga un biglietto od un abbonamento per vedere un’intera gara di calcio.

    A me fa veramente incazzare vedere i giocatori perdere tempo in modo quasi indisponente finché la tua squadra è in vantaggio salvo poi lamentarsi quando a perdere tempo sono gli avversari, a loro volta in vantaggio.

    Col tempo effettivo puoi perdere tutto il tempo che vuoi (per le sostituzioni, per raccogliere la palla, per riprenderti da un fallo vero o presunto) ma sarai consapevole che il tempo di gioco non lo determini tu stesso ma il cronometro.

    Mi auguro che in FIFA mettano una pezza anche al fuorigioco millimetrico perché sta cominciando a diventare una cosa ridicola ed incomprensibile anche perché chi decide il fotogramma “rivelatore” è sempre un umano che manovra una macchina a sua discrezione e basta sbagliare di un secondo del fermo immagine per mostrare un altro fotogramma meno incriminante.

    Scusate il pippone.

    AMALA.

  23. Alex scrive:

    @Gus.
    La mia incazzatura sull’arbitrggio è soprattutto dovuta al vilipendio che si fa, soprattutto qui in Italia, di questo bellissimo gioco che credo tutti amiamo in questo blog, al di là del tifo. Gli altri sport hanno tutti regolamenti più complicati (pensa al rugby), ma hanno tutti introdotto il challenge che è chiaro per tutti: a meno di casi piuttosto rari si finisce con la certezza che è stato deciso tutto in modo corretto. Rocchi è palesemente inadeguato e si continua a crescere una generazione di arbitri inadeguati. L’ha dimostrato al di là di ogni dubbio quando è andato a SKY: lo stridio delle unghie sugli specchi si sentiva anche dal televisore. Ogni turno si applica un regolamento diverso e l’introduzione del VAR ha reso gli arbitri ancora più mediocri, perchè si aspettano costantemente un aiuto che non si capisce assolutamente con quali modalità dovrebbe arrivargli. E da chi poi ? Dagli stessi che vanno in campo a combinare disastri un weekend e quello dopo vengono dirottati nella “saletta degli orrori”. Non è questione di complotti; certo che credo di essermi spiegato in un commento di qualche post fa: l’errore, anche se in buona fede, va molto spesso in direzione delle squadre le cui Società controllano i media. Facile venire a fare i fenomeni a Milano fischiando tutto contro l’Inter per dimostrare di avere le palle: tanto chi cacchio si lamenta, Zanetti? VAR a chiamata, tempo effettivo: da quanto se ne sta parlando? Per sorvolare sul fuorigioco millimetrico, che peraltro non si capisce come viene calcolato, visto che non compare mai il giocatore dal quale parte il pallone: ti fanno vedere due “pupazzi” e te la devi “ingugnare” così. Il sospetto di essere tornati al “supermoviolone” di Biscardi con Baldas che muoveva i giocatori su ordine di Moggi, un pò ti viene. Perchè non rendere più trasparenti le cose, visto che la tecnologia certo non manca? Probabilmente a qualcuno non conviene. Mi sono schifato anche a vedere il gol annullato al Monza e l’uscita di Di Gregorio contro l’Udinese, ben peggio di quella famosa di Sommer a Firenze e trattata in maniera completamente diversa: non ti credere. Poi ci sono i nostri demeriti: quando senti uno come Miki ammettere candidamente che “Ogni tanto molliamo e non giochiamo fino in fondo l’episodio” capisci molte cose e come fai a non incazzarti ? Sono le stesse parole che disse D’Ambrosio ai tempi di una delle più brutte Inter degli ultimi 20 anni. Scusate anche me per il pippone.

    • Von scrive:

      Alex, condivido quasi tutto. Si sono afflosciati sul sofà con pantofole e secchio di salatini (per fortuna non sempre).
      Per il discorso Var -fuorigioco. L’arbitro, donna, uomo, marziano, chi vuoi tu scende in campo, il Var chiama e gli segnala fuorigioco di 0,5 mm, ma fuori gioco cosa deve fare se non annullare il gol? La tecnologia/chiamata gli sta suggerendo ” ti sei sbagliato, vedi che é fuorigioco?” E l’arbitro annulla. Penso non abbia alternative (teoricamente). Poi hai ragione che non si vede mai lo start dell’azione fotogramma per fotogramma che aiuterebbe, ma come dici tu aiuta anche a non chiarire. Difficile trovare la soluzione.

    • GuS scrive:

      @Alex si incazzatura condivisibile (dichiarazione di Miki inclusa). L’uso del var va ricalibrato, la chiamata non so cosa cambierebbe stante le premesse (var usato male). Soprattutto, il var in Italia (perché è solo un problema nostro) deve smetterla di vivisezionare normali contattini che visti dieci volte al rallentatore assurgono a falli. Obbrobri come quello di Monza sono la morte del gioco.

  24. Jad scrive:

    La prossima in CL per un posto nel girone, poi quella in campionato col Napule per il sorpasso in vetta alla classifica.
    Cosa mi interessa di più? Facile e nemmeno da rispondere.
    Spero in un sano turnover (io lo farei durissimo) .
    La CL ci è costata una sconfitta nel derby ed un pareggio contro i ladri.
    Fatalità ora ancora la CL prima di una partita chiave contro la prima in classifica.
    PS
    Sto scudo è stra importante. Con la politica Oak credo sia molto difficile mantenere questa supremazia tecnica della squadra. Probabilmente ci indeboliremo andando sul mercato a prendere giovani di belle speranze a pochi euri.
    Questo è ciò che vuole il fondo che gia quest’anno ha impedito ad Ausilio (e Marotta)di fare il miglior mercato. Male Oak.
    Meglio vendano subito e meglio vincere sto scudo, almeno provarci senza poi avere rimpianti.

  25. Gaetano scrive:

    Ciao a Tutti.
    Ieri (fortunatamente …) non ho visto la partita .
    Ho saputo del risultato a cose fatte e ho visto solo gli highlights.
    Mi sono così evitato ( a leggere i vostri commenti… ) parecchi patemi d’animo… e vi assicuro che non ne ho bisogno in questo periodo, dato che, ( per curare miei problemi di salute) sto assumendo quintali di compresse di Xanax (a proposito di ansiolitici!)
    Gli highlights hanno comunque documentato l’incredibile/inammissibile /inaccettabile / insopportabile SPRECO di palle gol dei nostri giocatori, nonchè la fragilità della nostra difesa ( mi ha colpito molto l’intervento di Lorenzo delle 11,53, è proprio questa mancanza di “controllo” che mi ha assillato nel 4-4 contro i ladri (partita alla quale purtroppo ho assistito in diretta…)
    Vorrei evitare qualsiasi ulteriore commento… (avete già scritto tutto voi ! ) limitandomi solo citare, a tutti coloro che seguono questo splendido blog (ottimisti, pessimisti, complottisti, realisti ecc…) ), il testo di una canzone scritta da un concittadino del nostro Settore… , (che faceva parte di un duo degli anni ’90 che è stato “celebrato” in una serie recente trasmessa da Sky …). Tra l’altro l’autore/cantante in questione è anche un grandissimo tifoso della Beneamata, (credo proprio che abbiate inteso di chi parlo…):
    “È la dura legge del gol
    Fai un gran bel gioco però
    Se non hai difesa gli altri segnano
    E poi vincono
    Loro stanno chiusi ma
    Alla prima opportunità
    Salgon subito e la buttan dentro a noi
    La buttan dentro a noi”
    In vista della partita contro il Napoli, FOSSI IN SIMONE INZAGHI FAREI IMPARARE A MEMORIA IL TESTO DI QUESTA CANZONE ALL’INTERA ROSA…
    Scusate le maiuscole, ( che non sono politically correct) ma quando ci vuole, ci vuole…
    Saluti a tutti…anzi buonanotte a tutti, tra poco mi aspetta lo Xanax…

  26. Geppetto57 scrive:

    Balotelli (ammonito per proteste) che ritrova la A dopo 1.701 giorni disputando gli ultimi nove minuti di gioco.
    E altri record in arrivo per Supermario

  27. ERG scrive:

    Cassano nel frattempo su youtube ha cominciato a picconare pesantemente su Monza Milan e il gol annullato. Credo che stasera tocchi qualcosina anche ad Inzaghi.😄

  28. Alex scrive:

    @Von . Forse non mi sono spiegato bene: quello del fuorigioco millimetrico non è un problema di arbitro, ma di regolamento. Te lo chiamano e puoi solo certificare . Il problema originato dalla Signora è che ha fornito due interpretazioni completamente diverse del presunto fallo di Dumfries e di quello che NON ha fischiato al 97’ su Bissek: ricordiamo che il gol è stato annullato dal Var per il tocco di mano, non per il fallo. Inoltre si è persa la parata dello stesso giocatore sul tiro di Taremi ( mi pare); aveva assegnato il calcio d’angolo. Poi l’ha chiamata il Var che ha cancellato tutto per il ridicolo fuorigioco di Thuram, ma questo non sana di certo l ‘immane cagata fatta. Non so cosa deve combinare di peggio un arbitro(a) per potere certificare una prestazione orrenda. @Gaetano. Auguri di cuore; meglio tu la partita non l’abbia vista….

    • Paolo A scrive:

      Secondo me hai perfettamente ragione e la signora ha arbitrato malissimo.

      Il fatto è che me la son messa via. Dopo aver subito lunghi anni di cupola mafiosa nel calcio, porto dentro di me lo scudo del 2006 come parziale e minimo risarcimento di almeno 10 anni di soprusi. Noi interisti abbiamo dovuto sopportare davvero troppo.

      Mi son rimaste due cose, di quegli anni: un odio feroce, puro e profondo per la juve e il fatto che non parlo più degli arbitraggi, a meno di commentare singoli episodi eclatanti come l’episodio Sommer N’zola.

      Credo, o voglio credere per seguire ancora questo sport che amo, che ora ci sia l’arbitro buono e quello scarso ma non quello in malafede, non più. Commento la prestazione della squadra e dei singoli, qualche volta con gli arbitri ci gira bene, qualche volta male, pazienza. E benedico il Var.

  29. Enzo Primo scrive:

    Per quale Regio Decreto questa “signorina” dovrà continuare a “disarbitrare” ancora incontri di calcio in Serie A?
    A mente fredda mi sento di rispettare la persona (senza se e senza ma), e mi scuso umilmente con lei se ieri sera in preda a un impeto di nervosismo l’ho definita “cessa”.
    Chiedo venia.
    Per contro, mi sento di disprezzarla in qualità di arbitro.
    L’ho trovata irritante e non adatta al ruolo.

    • Deki scrive:

      Purtroppo la dittatura del politicamente corretto impone le quote rosa. Non mi stupirei se in un futuro neanche troppo lontano l’arbitro sia dichiaratamente arcobaleno.

      • Rubens scrive:

        L’arbitro arcobaleno è inaccettabile.
        Al massimo che sia bianco e nero!!!

      • GuS scrive:

        @Deki, nel caso dove starebbe il problema?
        (Spoiler: sugli spalti, tra gli ultras fieri oppositori della woke culture).

        • Deki scrive:

          Il problema starebbe nel fatto che lì non ci sarebbe finito per meriti ma solo perchè sarebbe uno strumento di propaganda che ultimamente dilaga giorno dopo giorno.
          Basta guardare un paio di sere Sanremo per rendersi conto.

          • GuS scrive:

            Non ho capito di cosa dovrei rendermi conto guardando Sanremo.
            Ho forse ho capito ma era meglio non avessi capito.
            Torniamo sul calcio và, è sempre una scelta saggia.

            • Deki scrive:

              Guarda, premetto che non sono mai stato di destra e non ho mai votato per quella sponda ma trovo francamente intollerabili alcuni deliri woke ed estremismi progressisti da radical chic. Finchè la linra politica della sinistra sarà quella, la destra vincerà sempre. Vedesi in America.

              Sino d’accordo, torniamo al calcio.

              • GuS scrive:

                Vabeh Deki, ci vorrebbe un blog dedicato per disquisire su cos’è che fa vincere i neofascisti un pò ovunque (spoiler, non sono gli “estremismi progressisti”, avercene…).

  30. ERG scrive:

    Siamo nel 2024 ci vorrebbero 25 minuti per caricare di dati una i.a. che prenda il posto di questi.

  31. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Sembra che il Mago di Piacenza opti per il solito turnover scientifico, tenendo in panca i titolarissimi, salvo poi ripensarci e metterli a dieci, massimo venti dalla fine.
    QUIZ : Per un calciatore sarà più logorante stare in panca, in campo o in tribuna?
    Se per qualcuno gli svarioni offensivi / difensivi sono una questione di testa, quelli che rientrano dalla giornata di riposo dovrebbero essere a mille, invece …
    Sono curioso di sapere se per voi ci sono altre opzioni.
    Tipo Arnautovic, che sembra impermeabile a qualsiasi trattamento …

  32. Scetticonerazzurro scrive:

    @Gus. “Pessimismo della ragione, ottimismo della volontà…” Ricordi le nostre considerazioni di qualche anno fa che si muovevano su questi due poli contrapposti e configgenti? Io, a proposito di quali saranno i destini della nostra squadra, vorrei mutare e capovolgere la dicitura dei due poli. Intanto , “ottimismo della ragione” , perché non è credibile che la squadra abbia dimenticato tutto ciò che di buono ha dimostrato appena qualche mese fa da ogni punto di vista: superiorità tecnico-atletica, chiarezza di obiettivi strategici e opportune scelte tattiche, coronate da uno scudetto con venti punti di vantaggio sulla seconda. C’è stato indubbiamente uno sbandamento iniziale, non però causato da sazietà di “pancia piena” ma piuttosto da un eccesso di sicurezza ( i pareggi di Genova, di Monza e soprattutto il derby, affrontato convinti di un facile successo, quando da sempre sappiamo che un derby fa storia a sé, spesso vinto dalla squadra alla vigilia più debole) , che tuttavia non ha impedito alla squadra di manifestare tutto il suo valore ancora intatto nelle gare più impegnative, in Inghilterra e contro l’Atalanta, tutt’altro che remissiva perché appena vincitrice in Europa) e soprattutto un’obiettiva perdita dell’equilibrio in due settori fondamentali della squadra, quali il centrocampo e l’estrema difesa per gli infortuni di due pedine essenziali, per le quali non abbiamo rincalzi , e non potremmo averli, considerando il ruolo che esse svolgono all’interno della squadra. Ritengo che col ritorno nei ranghi delle due pedine fondamentali la squadra recuperi piena fiducia nei propri mezzi e, Eupalla non ostile, riprenda il cammino con la sicurezza del recente e vittorioso passato. Proprio per questo, perché la squadra acquisisca piena consapevolezza di una svolta, eviterei il turnover domani sera nella gara di Champions e contro gli inglesi, al momento non nei loro panni migliori, schiererei in campo la formazione scudettata fin dall’inizio, operando i cambi in corso di partita, magari a risultato favorevole acquisito, fidando sull’impegno che nelle grandi occasioni non è mai mancato. Una vittoria aiuta a vincere e in questo caso la vittoria sull’Arsenal sarebbe un ottimo viatico per affrontare domenica la battaglia per il primo posto contro una squadra, a mio parere, mediocre, ma che a SanSiro moltiplicherà le sue forze per non essere scavalcata. Io mi auguro un impegno pari a quello mostrato contro l’Atalanta e con un risultato analogo. Tuttavia mi sembra che dopo l’esperienza delle ultime gare, domini tra noi tifosi una forma di pessimismo della volontà, quasi che i giochi siano fatti, e non resti altro che arrendersi, addirittura alla squadra, l’Atalanta , oggi la grande favorita ma che appena qualche settimana fa abbiamo sconfitto nettamente. Non nego che gli orobici saranno nel corso della stagione i veri avversari nella lotta per lo scudetto, ma non ho dubbi che la nostra squadra , riacquistata piena fiducia nei propri mezzi, non avrà motivo di temere nessun rivale, neppure in Europa, figuriamoci in Italia!
    Felice sera.

    • Scetticonerazzurro scrive:

      Configgenti sta per confliggenti. Avevo scritto giusto , ma lo (s)correttore mi ha corretto a tradimento.

      • GuS scrive:

        Buonasera Scettico. Si ricordo bene, il “motto” gramsciano mi rappresenta da sempre, non solo nel calcio. Mi sembra efficace l’inversione dei termini da te proposta per descrivere l’attitudine di molti tra noi tifosotti.
        La penso come te sulla partita di domani. Anzi ti dirò di più, dovessi scegliere tra pareggio e vittoria, firmerei per una vittoria domani ed un pari domenica, a differenza di quanti si consegnerebbero mani e piedi agli inglesi per giocarsela al 100% solo domenica con il Napoli. Fare un passo significativo verso la qualificazione diretta agli ottavi (che vuol dire due partite da dentro-fuori in meno a febbraio) mi sembra oggi più importante che mettersi il Napoli dietro di due punti.

  33. Paolo A scrive:

    Eh, mi sa che Inzaghi la pensi diversamente. Bastoni Barella Dimarco mkhitaryan e Thuram a riposo, dicono.

    Non è sbagliato se ragioniamo in termini di efficienza. Nel senso che se anche perdiamo domani, possiamo chiudere a 17 punti pareggiando con il Bayer e vincendo le 3 partite che “dobbiamo” vincere con Praga Monaco e Lipsia.

    E a 17 punti sei quasi sicuramente nelle prime 8. A 18 lo sei senz’altro. Quindi un pareggio e ciò che ci va più che bene.

    Quindi, anche tralasciando il fatto che son discorsi pericolosi e che lasciano il tempo che trovano, il messaggio che passa è che allo scudo ci si tiene, eccome.

    • GuS scrive:

      Ma io penso che Inzaghi non abbia dubbi in questo senso (non è la sua la testa che si collega e scollega ad intermittenza in campo). Ed anche dalla dirigenza credo l’input sia chiaro (riconferma in campionato e quarti di finale, che economicamente sarebbero un vero balsamo sui conti).

  34. ERG scrive:

    Se avesse fatto giocare tutti dall’inizio, invece di “spremere” Carlos Augusto anche come centrale, ora avrebbe in Palacios un giocatore pronto. Sembra alquanto diffidente, ma soprattutto quello è un centrale, si poteva capire se usasse anche altri moduli, ma se gioca solo in quel modo il centrale fresco ce l’ha.
    Nell’intervista pre-partita ha detto che non hanno concesso niente al Venezia tranne un paio di occasioni tra cui quella dell’ultimo minuto.

  35. Giorgio scrive:

    Ecco cosa è davvero insopportabile : la partita di stasera a Madrid.
    No – dico – l’avete visto anche voi quel Real balbettante e pasticcione…oppure è stato un incubo ?
    Eccheccavolo…😖

  36. neroazzurro-rosso scrive:

    Il godimento per la sconfitta della rubentus spagnola è mitigato solo dalla vittoria del circo barnum ma già dopo quattro partite sono in piena zona play off.

    Ora speriamo in una prova gagliarda dei nostri pedatori…ho sempre la macchina pronta col pieno di benzina, in tre quarti d’ora sono là…a buon intenditor, poche parole.

    AMALA.

  37. neroazzurro-rosso scrive:

    @Giorgio

    Vogliamo parlare della “corazzata” di Manchester?

  38. Geppetto57 scrive:

    I gonzi passeggiano tra le rovine di un Real imbarazzante e dribblomane fino alla nausea.
    Dopo la scoppola del Clasico pensavo avessero capito la lezione, invece no.
    Il City mi sorprende in negativo.
    Noi facciamo il nostro che di mostri sacri non ne vedo nemmeno in Champions.

  39. mare scrive:

    Il Milan ha strameritato di vincere, non sarà certo il Real nel miglior momento, ma vincere in quel campo in quel modo non è mai semplice, sono stati molto bravi e va riconosciuto, soprattutto al loro mister che mi sembra una gran persona a differenza di quello che avevano prima

    Di insopportabile stasera la simulazione del piccolo grande tuffatore gobbo.

  40. Giorgio scrive:

    Bah…a loro…penseremo dopo 😁
    Più seriamente : son bastate due linee difensive costanti a mandare nel pallone i vari ‘Mbappè, Vinicius etc. etc., con Ancelotti che ci ha messo del suo con cambi che mi son sembrati tradire una completa impotenza (e una discreta confusione).
    Vediamo domani sera. Ho scritto (e ne son convinto) che mi preoccupa di più il napoli, perché mi aspetto venga a Milano a chiudersi.
    E noi rischiamo la beffa più del solito, in quei casi…😖

  41. Alex scrive:

    Sì, il Real ha giocato molto male, ma bisogna ammettere onestamente che il Milan ha giocato un’ottima partita: un pò quello che era successo nel derby. Soprattutto Leao stasera era ispirato e aveva voglia di giocare. Real squadra di grandi solisti ma tatticamente abbastanza sconclusionata; Mbappè giocatore veramente sopravalutato, si era visto anche con Dortmund e Barça. E anche “Mister culetto d’oro” comincia a dare segni di rincoglionimento, operando cambi a mio parere sbgliati e non avendo il coraggio di sostituire grandi nomi che avevano giocato decisamente male. Poi il Milan ha avuto anche un tantino di sano culo, cosa che gli capita molto spesso, ma che a Madrid col Real è indispensabile se vuoi vincere una partita lì.

    • GuS scrive:

      Si va detto che il Milan se l’è giocata bene. E poteva segnare di più. Il Real in questo momento è prigioniero della coabitazione tra intoccabili primedonne, e Ancelotti non riesce a dare equilibrio. Manca un Kroos…

  42. GuS scrive:

    Domani sarebbe importante vincerla, altro che turnover spinto. Sarà durissima.

  43. Jad scrive:

    Il Milan è la seconda forza del campionato dopo di noi. Può battere qualsiasi squadra al mondo .Fonseca (che a me piace e non è per niente quel tontolone dipinto in giro) è stato messo nelle peggiori condizioni possibili per allenare una squadra. Lui da parafulmine per una società assente con Ibra che fa il bullo ma quando le cose vanno male si dimostra un codardo.
    Però sono cazzi loro, ora esultano ma sono 8 punti sotto dopo solo 11 partite.
    Non facciamoci fottere dall enfasi della stampa. Sta partita non conta un beato caxxo.
    Ritorniamo a noi.
    Fantasia? Titoloni sui giornali? Bei commenti?
    Ok piace anche a me. (e mi auguro una bella vittoria oggi)
    SOLO CHE LA PARTITA È DOMENICA!

  44. GuS scrive:

    Ma perché dovremmo vincerla assolutamente domenica? Cosa succede se pareggi? Resti a un punto dalla vetta e vieni raggiunto da dea, viola e Lazio? Puoi capire, all’undicesima di campionato. Facciamo i tre punti che ci servono per avvicinarci alla quota utile per andare direttamente agli ottavi, altroché.
    Ma se è vero quello che leggo sulla formazione, sarà assai complicato.

    • TOTO scrive:

      ……succede che: vincere aiuta a vincere!
      😁😁😁

      Domenica, ma anche stasera!

      Non si molla nulla!

      A M A L A

    • Deki scrive:

      Vincere domenica sarebbe un segnale fortissimo al campionato che è (e resta) l’unico obiettivo alla portata della squadra.
      Non fidatevi dei tentennamenti delle big europee perchè da marzo in poi sarà tutta un’altra musica.
      Sicuramente sarebbe importante evitare le forche caudine degli spareggi di champions però vista la coincidenza astrale Arsenal/Napoli (sinistramente simile a quella City/Milan), ritengo che il pareggio stasera non sarebbe da buttare.

  45. Paolo A scrive:

    @Gus, secondo le proiezioni OPTA, le più complete ed affidabili oggi reperibili, con 16 punti arrivi tra le prime 8 al 98% di probabilità.

    Secondo me si sbagliano di jn punto, perché City Bayern Real ed altre “forti” non stanno performando come dalla maggioranza delle simulazioni.

    Comunque a 17 passi tra le prime 8, non ci son dubbi.

    Ne abbiamo sette e davanti abbiamo tre partite “facili” e due difficili. È semplice fare il calcolo. Vincere oggi aiuta, ovvio, ma non è pr nulla fondamentale.

    • GuS scrive:

      Si hai ragione @Paolo, ho letto. Ma non mi fido delle partite “facili”. Se hai possibilità di mettere fieno in cascina, mettilo. Non mi strapperei certo i capelli per un pari. Ma se la giochi sottotono e le prendi (l’Arsenal ha la velocità e il palleggio per farci male) mi preoccuperebbero i contraccolpi per la già non saldissima tenuta mentale anche in prospettiva di domenica.

      • Deki scrive:

        Il dispendio mentale della partita giocata alla morte col City poi lo pagammo nel derby….

        • Scetticonerazzurro scrive:

          Ma che dispendio mentale…La mente, come la palla, non suda! Piuttosto possibile perdita di fiducia, se stasera subissimo un’imbarcata di gol, che comprometterebbe, più della fatica fisica , il risultato di domenica.

  46. Lothar scrive:

    Era un altro City,
    come questo Arsenal non è in un momento ottimale, anzi.
    Giocando anche in casa questa partita va vinta, senza se e senza ma.
    Fino a Domenica sera ci sono 4 giorni pieni per riprendersi.
    A ganar!

  47. Militus scrive:

    Concordo con chi dice che stasera va vinta, a 10 punti saremmo già in un’ottima posizione di classifica. Il pari andrà bene solo nel caso che la partita dovesse mettersi male. Certo, bisognerà vedere quanto ci crede Inzaghi e chi metterà in campo. Al Napoli penseremo da domani.

  48. Alex scrive:

    Beh, diciamo che sono due partite piuttosto difficili e sarà dura vincerle tutte e due. Dovessi proprio scegliere, un pari stasera e una vittoria col “ciuccio”, perchè da tifoso, e posso solo ragionare come tale e non come revisore dei conti, penso che abbiamo più probabilità di vincere lo scudo che arrivare anche solo alla semifinale di Champions. Quello che volevo dire dopo domenica sui cambi lo dico adesso, come a mettere le mani avanti: Perchè Bissek basso a sinistra ? Quest’anno ha iniziato malissimo da difensore e anche col Venezia, OK è stato travolto, ma non è che fosse posizionato così bene. Io non capisco perchè Bastoni sia quello che fa più turn-over e spesso il primo a essere sostituito. Sant’Iddio: ha 25 anni, mica 35 come Miki che invece gioca praticamente sempre. Anche Di Marco: ma possibile che non abbia mai più di 70 minuti di autonomia e noi si abbia in realtà 4 cambi perchè uno è sempre riservato a lui? E’ vero che a sinistra siamo “a corto”; Inzaghi e Marotta dovevano sbattere il pugno sul tavolo con gli Americani e, o controffrire per Cabal, o prendere Rodriguez, come voleva Inzaghi. Adesso abbiamo uno che non gioca mai e che in Champions è addirittura fuori lista. Boh….

    • Deki scrive:

      L’Arsenal domenica avrà il derby col Chelsea e Arteta sta già facendo gli stessi calcoli di Inzaghi.
      Non a caso Rice che è leggermente acciaccato, in via precauzionale, non è stato nemmeno convocato così come Odegaard, appena recuperato dall’infortunio, partirà dalla panchina.
      Tutti i giocatori sono costantemente monitorati sui parametri fisici/atletici sia in partita che in allenamento. Con questa sequenza di partite a raffica è fondamentale avere un’occhio di riguardo anche al domani, per quanto le dichiarazioni di facciata dicano altro.

  49. mare scrive:

    Trovo giusto che stasera si faccia un po’ di turn over, ho trovato assurdo che non sia stato fatto Domenica scorsa

    Far ruotare i giocatori e mettere la formazione tipo quando conta tanto(vedi Domenica prossima) è fondamentale, indispensabile, per raggiungere eventuali trionfi tra Maggio e Giugno.

    A meno che ci si illuda che tanto dopo Domenica si fermano per le nazionali…pensate che Saplletti contro Francia e Belgio risparmi i vari Di
    Marco,Barella,Bastoni,Frattesi ?
    Verranno spremuti come limoni

    Utopistico e dannoso pensare di far giocare sempre gli stessi, figuriamoci poi con il nostro metodo di gioco dove la
    corsa primeggia su tutto

    Per questo trovo logica stasera fare qualche cambio iniziale e illogico non
    averlo fatto contro il Venezia

    • Giorgio scrive:

      La pensavo (la penso) allo stesso modo.
      Ho scritto e ripeto che – secondo me – domenica verranno a chiudersi, cercando di “addormentarci” e portar via almeno un punto.
      Starà a noi non farci fregare.

    • Deki scrive:

      Abbiamo rischiato di non vincere con tutti i migliori, cosa ti fa pensare che con Arnautovic e Correa davanti avremmo vinto con la pipa in bocca?

  50. gianfba scrive:

    Qualcuno mi spiega quali sarebbero gli incontri facili che avremo in Champion’s dove siamo sicuri di fare i punti necessari per arrivare nei primi 8 della classifica?

  51. mare scrive:

    A mio avviso è fuorviante questo traguardo dei primi 8 posti, come se fosse il raggiungimento di chissà che cosa, come se quelli dal 9 al 24 andranno in Europa League.
    Ricordo chele prime 24 squadre continueranno a fare la stessa manifestazione

    E per questo obt, che poi è sempre stato il
    primo vero obt negli scorsi, mancano 2 punti da fare nelle prossime 5 partite.

    “Ma vuoi mettere fare poi 2 partite in meno a Febbraio?”
    Vero

    Ma vuoi mettere che per fare 2 partite in
    meno ti devi spaccare il culo su altre 5?
    🙂

    …tra l’altro con il rischio di fare magari 15 punti che conterebbero tanto quanto chi
    ne farà 9…

    • GuS scrive:

      @Mare non mi sembra fili granché il tuo ragionamento (mi risparmio 5 partite tanto al limite ne gioco altre due..? Non un buon viatico direi…). Comunque due partite spareggio in meno a febbraio farebbero tutta la differenza. A febbraio eventuali punti buttati peserebbero eccome sull’economia del campionato. E una delle squadre da affrontare a ridosso degli spareggi sarebbe proprio la Juve (magari riposata e qualificata nelle 8).

      • Mare scrive:

        Gus intendevo dire proprio questo, che le 2 partite in più a febbraio potrebbero farti perdere punti tanto quanto giocando alla morte le prossime 5, dove in realtà basta vincere 1 per andare avanti

        Se li perdi prima o dopo non vedo la differenza

        Es. Di quanto successo nei 3 giorni tra la trasferta di Mnchester ed il derby penso sia significativa

    • gianfba scrive:

      Il mio ragionamento è che arrivare agli ottavi ti porta subito circa 11 milioni. In caso di qualificazione tra nono e ventiquattresimo posto ti prendi un milioncino e poi te la giochi contro… chi?
      Ti potrebbe capitare qualche big che adesso sta faticando (Bayern, PSG, Atletico o Real Madrid…)
      Almeno questo è quello che ho capito leggendo un articolo sulla distribuzione dei premi, poi forse sbaglio.

  52. Alex scrive:

    Allora: non intendevo dire che non si debba fare il giusto turnover. Sottolineavo solo che schierare Bissek basso a sx ( scusate ma “ braccetto lo odio) in questo momento è da harakiri; tanto più che ha praticamente sempre giocato a destra.

  53. Ruben scrive:

    Se vogliamo:

    1) ri-vincere il campionato – cosa secondo me MOOOLTO alla ns portata visto il livello altalenante degli avversari (ricordiamo che Milan, Juve e Napoli hanno allenatori e progetti nuovi, temo di più l’Atalanta…)
    2) andare più avanti possibile in Champions ($$$)
    3) e avere le energie residue anche per non sfigurare nel mondiale per club ($$$$$)

    è secondo me STRANECESSARIO sfruttare tutta la profondità della nostra rosa e arrivare a primavera 2025 con le pile generali ancora in buono stato e pochi incerottati.

    Ragion per cui non possiamo pretendere di dominare ogni competizione alternando uomini e interpreti diversi, perdipiù non tutti di pari livello, specie in attacco. Guardate già con la perdita di Carlos Augusto che bel problema che abbiamo…

    Ma questo è un problema per tutti…
    Ovviamente squadroni come City, Real, Bayern hanno anche loro rose lunghe e di ottimo livello… ma è inevitabile che col turnover alteri gli equilibri e gli automatismi.. e poi vengono fuori risultati come ad esempio quelli di ieri..

    Ho la sensazione che quest’anno non ci sarà netto predominio di nessun club… nè in Champions e nè nei maggiori campionati nazionali. Vincerà chi gestirà meglio le energie. E’ il mio pensiero. Magari mi sbaglio ma… mi sa di no…
    “Viva il football”!

  54. Ruben scrive:

    E viva l’Inter ovviamente!!!!

  55. Lothar scrive:

    E che Dio stramaledica gli inglesi!

  56. TOTO scrive:

    Intanto i ragazzini asfaltano i pari età arsenalotti e restano a punteggio pieno (se non erro).
    Speriamo sia un buon viatico per stasera.
    Mi basterebbe anche meno del 4-1 pomeridiano 😁😁😁

    A M A L A

  57. Scetticonerazzurro scrive:

    Mi astengo in genere dal giudicare le scelte dell’allenatore: lui vive tutta la settimana coi giocatori, ne conosce vizi e virtù, quindi è il miglior giudice di chi sia più idoneo a scendere in campo. E tuttavia, quando leggo che dalla formazione di questa sera sarebbero esclusi due giocatori fondamentali come Dimarco ( l’unico in grado di servire dall’ala palloni decenti agli attaccanti) e Barella (l’unico in grado di inventare gioco , riportato finalmente col ritorno del turco nel suo ruolo naturale di motorino tuttofare) non posso non preoccuparmi e non temere un arrendersi fin dall’inizio della battaglia armi e bagagli al nemico. L’Arsenal non è una squadretta materasso con cui allenarsi in vista della partita di domenica, è una delle esponenti maggiori del calcio britannico dal fraseggio raffinato a centrocampo con cui imbriglia gli avversari imponendo il suo gioco. Capirei la scelta se i due fossero infortunati, ma non comprendo la ragione della loro esclusione se essi sono in perfetta salute. Che Inzaghi si sia convertito al principio nefasto dell’uno vale uno?

    • Paolo A scrive:

      Se è per quello anche le assenze di miki e Thuram son esiziali, per non parlare di Bisseck, con cui il gol preso è spesso nell’aria, al posto di Bastoni.

      Consolati pensando che loro sono senza Odegard e Rice, oltre a Calafiori. Sono in un momento difficile. I nostri a mezz’ora dalla fine possono entrare, i loro no.

  58. Giorgio scrive:

    A volte non sono d’accordo con l’amico Scettico, ma stavolta ritengo sia difficile per chiunque non dargli ragione…
    Speriamo che siano solo informazioni sbagliate e che poi la squadra che scende in campo sia più vicina alla formazione consueta.
    Oppure…speriamo che Inzaghi, negli anni romani, si sia appassionato alla leggenda degli Orazi e Curiazi, e intenda prendere per stanchezza gli inglesi 🤔🙄🫤

  59. Francesco 70 scrive:

    Concordo con Settore. Insopportabile…molto spesso, a partita finita, facciamo tutti la stessa considerazione” non si può patire così!” e resta la sensazione di aver sofferto troppo.

    Comunque oggi non sarà così: l’arsenal dominerà. E ci dovremo fare il callo: il Napoli ci riserverà a breve lo stesso trattamento.

  60. ERG scrive:

    Che pace, appena disabilitato Piccinini ed Ambrosini. 🙂

  61. GuS scrive:

    Meno male che in Europa sta cagata del rigore su uscita alta del portiere non se la filano. Resteremo l’unico caso di scuola.
    Per ora ci va di culo.
    Non si potrebbe mutuare il loro schema su calcio d’angolo? Ogni volta è un patema (ma forse funziona solo se in porta c’è un portiere sul 1,80 incollato alla riga di porta).
    Tenere e poi far entrare i titolari.

  62. Francesco 70 scrive:

    Arsenal spuntato. Col 541 finale non c’è stata più storia.
    Ora testa alla sconfitta col napoli.

  63. ERG scrive:

    Solo dopo una partita del genere si può capire quello che hanno passato quei poveretti di Forte Alamo.

  64. Dawide scrive:

    Li abbiamo chiusi nella nostra area e non li abbiamo fatti respirare.
    Grandi!

  65. Militus scrive:

    Partita di altri tempi con difesa, oserei dire, eroica. Ma anche stasera ci hanno tolto qualche anno di vita perché ad ogni corner (e ne hanno tirati tanti) Sommer scompariva sotto un ammasso informe di attaccanti e difensori. Se avessero pareggiato probabilmente non avrebbero rubato nulla perchè nel secondo tempo praticamente non abboiamo passato la metà campo. Ma tutto è bene ciò che finisce bene.

  66. gianfba scrive:

    strano a dirsi ma ho visto Bisteccone e DumDum in versione rifugio antiatomico.

  67. Dawide scrive:

    Thuram è da qualche partita che mi fa cristonare

  68. mare scrive:

    Difensivamente parlando la miglior Inter della stagione.
    Dietro sempre in 5 a difendere, senza quelle follie dei nostri difensori nell’area avversaria.
    Bravi davvero dietro.
    Poi chiaro che il loro pareggio ci poteva ampiamente stare.
    Siamo mancati sulle ripartenza, tante partite ravvicinate, qualcuno dei nostri non ancora in forma.
    Essenziale fare turnover
    Con Chala o senza cambia la squadra

    3 punti pesanti, a questo punto, con la classifica che abbiamo dobbiamo puntare
    ad entrare nelle prime 8 😉

  69. Militus scrive:

    Siamo secondi in classifica ma quinti per differenza reti.

  70. Lothar scrive:

    Traversa di Dum a parte,
    non ricordo un’altra partita in cui non abbiamo avuto altre occasioni per segnare.
    Qui di non la solita messe di goals sbagliati..
    Però anche non si sono corsi rischi anche a fronte di una pressione
    abbastanza asfissiante.
    Fanculo, ancora un clean sheet e riposato il giusto diversi titolari.
    10 punti in Champions e ora testa, e gambe, ai ciucci.
    Grazie e forza Inter🖤💙

  71. Geppetto57 scrive:

    Squadra concentrata e poco spazio all’accademia. Da sottolineare lo strike di Frattesi a centrocampo che ne stende due in un colpo e voleva pure il fallo. Gggenio

  72. Giorgio scrive:

    Questa sera vorrei richiamare la vostra attenzione sull’arbitro.
    Ok, non ha commesso errori clamorosi, però…ha permesso troppi falli agli inglesi e ha ammonito Barella che – PER UNA VOLTA NELLA SUA VITA – non meritava un cartellino.
    Per riassumere (ma anche il guardalinee che diceva a Bisseck di non spostare di CINQUE cm. la palla dalla linea laterale) : ha voluto imporre autorità perché evidentemente privo di autorevolezza.
    Per la partita…Inzaghi ha avuto fortuna, mettendo (e tenendo) Bisseck a fare il terzino sx, ma a parte un po’ di ansia su alcune ammucchiate…ho avuto la sensazione che l’Arsenal non avrebbe mai segnato.

  73. giardinero9cruz scrive:

    Partita sofferta, brutta, sporca e cattiva, ma portata a casa senza subire gol. Arsenal avversario di gran livello, sofferenza che ci sta.

    Peccato aver perso il possesso palla nella ripresa, ma poi siamo stati molto bravi e concentrati in fase difensiva.

    Ora dovremo recuperare le energie per il Napoli, ci aspetta altra sofferenza…

    Amala

  74. neroazzurro-rosso scrive:

    Diciamocelo almeno tra di noi: quanto siamo stati vicini alla beffa finale?

    Va bene, forse ma anche no, il turn over in vista del napoli ma…non ti puoi far schiacciare nella tua area per tutto il secondo tempo continuando a liberare l’area con tiri alla “viva il parroco”, un po’ più d’impegno sarebbe stato ben gradito.

    Consolazione inutile: le uniche due squadre a zero gol subiti sono le due compagini nerazzurre…ci sarà un perché!

    Ora, una notte di riposo e poi testa ai ciucci.

    AMALA.

  75. GuS scrive:

    Finalmente un bel catenaccio vintage che rinfocola l’autostima del reparto difensivo (anche a giudicare dai sorrisi e abbracci a fine gara dei difensori).
    Stavolta non abbiamo creato mille occasioni da gol e non ne abbiamo concesse 500. A parte la traversa iniziale, in avanti non abbiamo combinato praticamente nulla. Però abbiamo capitalizzato il rigore fortunoso. E un 1-0 è tendenzialmente meglio di un 4-4…
    Loro sempre raddoppiati sugli esterni con applicazione e obbligati a battere il record di calci d’angolo e cross. Avessimo anche un portiere in grado di imporre un minimo di fisicità nella sua area ce la si sarebbe vissuta con meno angoscia…
    Bravi ragazzi, fin troppo umili. Ma va bene così, dopo un inizio stagione di arrogante leggerezza. Primo obiettivo stagionale nel mirino.
    Ora testa ai ciucci.

    • Mandorlo scrive:

      Calci d’angolo e cross tutti presi dai nostri. L’unica volta che la spizzata della palla è andata verso la porta e’ stato Taremi, poi Dumfries ha spazzato via dalla linea di porta. Però effettivamente lo schema da calcio d’angolo è stata la cosa più pericolosa prodotta da loro e che mi ha tenuto in ansia per 13 volte. Ma i ragazzi sono stati bravi. Il piccolo Sommer scompariva in mezzo a quel nugolo di marcantoni però con i piedi ha fatto bene il suo lavoro e ci aggiungo la parata non così scontata sull’unico tiro in porta quello di Havertz. Chala partitone.

  76. Mandorlo scrive:

    Riporto da sotto. Calci d’angolo e cross tutti presi dai nostri. L’unica volta che la spizzata della palla è andata verso la porta e’ stato Taremi, poi Dumfries ha spazzato via dalla linea di porta. Però effettivamente lo schema da calcio d’angolo è stata la cosa più pericolosa prodotta da loro e che mi ha tenuto in ansia per 13 volte. Ma i ragazzi sono stati bravi. Il piccolo Sommer scompariva in mezzo a quel nugolo di marcantoni però con i piedi ha fatto bene il suo lavoro e ci aggiungo la parata non così scontata sull’unico tiro in porta quello di Havertz. Chala partitone.

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