Prendila così

Ma insomma, questa Inter, come la dobbiamo giudicare: dall’inizio o dalla fine? No, perchè dalla fine tutto torna: quinta vittoria di fila, di cui tre in trasferta; secondo clean sheet di fila; rete ancora immacolata (a differenza del campionato) in Champions dopo tre partite; classifica di Champions che al momento (3 partite, di cui due in trasferta) ci vedrebbe virtualmente qualificati agli ottavi, saltando cioè le due partite degli spareggi – e giocare due partite in meno, quest’anno, ha un valore quasi inestimabile.

Ascolta “Nipoti e pavesini” su Spreaker.

Se invece riavvolgiamo il nastro e lo rivediamo dall’inizio, vabbe’, potremmo star qui a discuterne un paio d’ore, o forse giorni. C’è sempre un qualcosa che non va o non ci convince nell’Inter 2024/25. Ieri, per esempio, la decima in classifica (su 12 squadre) della Super League svizzera ci ha messi un po’ alla corda: sarà anche perchè il campo era sintetico, ma questi ragazzotti (Young Boys, appunto) correvano e spingevano e tiravano da ogni posizione – quest’ultima operazione, per fortuna, era ammantata di un tale scarsume che potevamo anche non schierare Sommer ma, per esempio, me. Come siano riusciti a prendere un palo, boh, credo sia stata più che altro questione di culo.

Il culo, a proposito, è una cosa che in questo momento non ci manca. Precisiamo: non è che ne abbiamo tanto. Ce lo abbiamo, punto. Prima (tipo fino a un mese fa) non ne avevamo proprio. Adesso abbiamo quella quota fisiologica di culo che ci consente di vincere al 93′ una partita in cui non è che avessimo fatto un figurone.

Quanto al gol al 93′, a nessuno è sfuggito che se lo sono inventati tre dei nostri migliori giocatori che, nel più ovvio e condivisibile dei turn over (no, scusa, li doveva tener fuori con la Roma o con (rumore di tuoni) la Juve?), erano partiti dalla panchina. Le rotazioni che non la Stella Rossa avevano funzionato benissimo allo Young Boys Emmenthal Stadium non hanno funzionato granchè. Il processo di rendere tutti titolari i 24 della rosa non può essere cosa di poche settimane. In più adesso ci si mettono gli infortuni, a raffica, come non ci capitava da parecchio. Siamo solo alla fine di ottobre, dobbiamo tenere botta per mesi. Anche per questo a me sembra più zen giudicare le partite dalla fine: abbiamo vinto? per la quinta volta di fila? in Champions siamo perfettamente in bolla? la Thu-La funziona alla grande? Beh ragazzi, io ne ho viste di peggio.


(nell’angolo Podcast, giunto nel frattempo all’episodio #81, con il mio socio ex aspirante pensionato (ora effettivamente in quiescenza), il mitico Max, attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa ci dovete dire? Quello che volete. Se riuscite a stare nel tema – l’Inter, il calcio, la vita – va bene. Se non ci riuscite, va bene lo stesso. Pavia? Gli 883? Siamo qui apposta.

(il podcast, oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Prendete appunti – non è difficile – : scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. E’ la tecnologia, bellezza, e non possiamo farci niente)

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75 risposte a Prendila così

  1. Kalle73 scrive:

    Primo?

    Primo!!!!

  2. grigio47 scrive:

    Beh, secondo, Forse.

  3. TOTO scrive:

    Terzo, senza dubbio, almeno credo.

  4. TOTO scrive:

    ……non dobbiamo farne un dramma! (Stracit.)

    Si capisce che abbiamo un’età? 🤣

    A M A L A

  5. GuS scrive:

    Ma si, di che ci lamentiamo infatti…
    La balla che abbiamo due squadre intercambiabili è, appunto, una balla. Se cambiamo una manciata di titolari andiamo in difficoltà. Però siccome abbiamo la necessità di preservare in una condizione decente i titolari fino alla prossima estate, tocca fare di necessità virtù e sperare nella buona sorte. Ora sotto con i gobbi.
    Vincere domenica vorrebbe dire interrompere la luna di miele con Motta e probabilmente dare una bella botta alla loro
    autostima. Perderla, dopo aver perso con il Milan, potrebbe invece minare le nostre di convinzioni sulla destinazione del tricolore quest’anno. Spero di vedere Barella nella sua posizione tipo. E vista la condizione fisica mostrata, spero di vedere Dum sulla destra (ma so già che Inzaghi schiererà Darmian).

  6. Dawide scrive:

    Si però… grande condizione fisica ok.
    Giocare al pallone è un’altra roba eh. Sto Dumfries o fa gol e allora nobilita le sue prestazioni, altrimenti, se non entra nel tabellino dei marcatori, rimangono negli occhi solo delle lacune tecniche (pari forse solo alle mie).

  7. Javier + scrive:

    Tranquilli ho io la soluzione!
    Visto l’eccellente condizione fisica potremmo mandare Dumfries in campagna da mio zio Bertu, cercava giusto un giovane volenteroso per tagliare il bosco, fare le fastella per il forno, lavorare in cantina, riparare carri e altri attrezzi, fare i pali per le viti, per i carri.
    Pane casereccio, salsiccie e barbera sono garantiti.
    Magari firma con Bertu, sai che smacco per Ausilio

  8. Dawide scrive:

    E quindi si libera il posto sulla fascia per me?

  9. mare scrive:

    Certo che la nuova Champions è strana.
    Ieri ho letto che con 9 punti vai matematicamente avanti(un turno in più),mentre con 16/17 punti entri tra le 8 diretto agli ottavi.

    Con una roba del genere non avrei dubbi su quando mettere i titolari tra Inter-Arsenal e Inter-Napoli(a 3 giorni una dall’altra)

    Tutta la vita i titolari con il Napoli.

    Cioè il Milan che ha ancora 3/4 partire abbordabili(Slovan Bratislava,Stella Rossa,Dinamo Zagabria,Girona) vincendone altre 2 e magari perdendone 5 sarebbe nelle stesse condizioni di uno che magari ne fa 14 non perdendo mai o quasi mai,ma che nel frattempo si spacca il fondoschiena…vedi ad es. le prossime 3 Vs Arsenal,Lipsia,Lewerkusen…

  10. Bandini scrive:

    Voti a Dumfries per la partita di ieri:
    6,5 ts
    6 cds
    6 gds
    Fondamentalmente sulla media del resto dei titolari. Non tra i peggiori.
    Si è procurato il rigore, ha tirato in/verso la porta a mia memoria 4 volte, ha difeso in gioco aereo discretamente (meno coi piedi a terra), ne ha fatti ammonire almeno un paio.
    Però meglio l’amico Dawide a scambiare con Pavard sulla destra. In alternativa rimpiangiamo il gabbiano Jonathan. Uno tra i peggiori che abbia mai indossato la nostra maglia, con la quale non ha ovviamente mai vinto una mazza.

    Probabilmente a ruttosporc lo premiano dolosamente sperando che firmi il rinnovo affossandoci definitivamente.
    A cds zazzaroni ha mancato la partita perché impegnato a rivisionare un vecchio paso doble di antonio razzi.
    A gds non capiscono notariamente un cazzo.

  11. Scetticonerazzurro scrive:

    Ho già espresso più volte le mie perplessità sull’uso del turnover, soprattutto per come viene praticato da Inzaghi, nonostante le esperienze non proprio confortanti di tale uso. A volte il nostro allenatore , che chi mi legge sa quanto apprezzi, per come fa giocare il giocattolo perfetto che ha creato, al di là e al di sopra di mostri sacri della nostra storia come Herrera e Mourinho, circa la questione dei cambi spesso assai discutibili, mi sembra mosso, mi si perdoni l’espressione, da una forma di sadomasochismo: sadismo nei confronti di noi tifosi, che soffrono le pene dell’inferno per le sue scelte e smadonnano di fronte al televisore, e masochismo nei confronti di se stesso, che si agita insoddisfatto e addolorato ai bordi del campo, tra arrabbiato e deluso, ma poi davanti ai microfoni ostinato a difendere a spada tratta la coerenza delle proprie scelte. Infine i giocatori più titolati, che vedono dalla panchina i misfatti delle loro riserve, non capiscono perché non ci siano loro in campo, perché i giocatori non sono impiegati di banca che godono di un turno di riposo, ma amano giocare, anzi il calcio è per loro una ragion di vita e scalpitano in panchina nella speranza che il mister si decida a mandarli in campo. Insomma , una scelta, quella del turnover , che genera più malumori che benefici. E infine, siamo proprio convinti che quei settanta minuti risparmiati ai muscoli dei giocatori migliorino poi veramente il loro rendimento nella partita successiva?

  12. lorenzo scrive:

    tema turnover; rileggete la formazione con il quale siamo andati ad affrontare il
    manchester city. bisseck augusto zielinski e taremi. lautaro in panca. di marco non ricordo se era appena rientrato da un piccolo problema muscolare. 4 giocatori di quelli che riteniamo non titolari…in casa del city. manchester city.

    anche io sono perplesso quando vedo una partita come quella di ieri e quindi sposo l’idea che occorre un po’ di tempo per arrivare a considerare di avere effettivamente 15/16 titolari.

    poi come mai a liverpool a manchester a monaco giochino per 9 o 10 undecisimi semrpe gli stessi è un altro discorso.

  13. Deki scrive:

    Credo che nessuna squadra al mondo abbia la capacità di non far notare la differenza se tra una partita e l’altra cambiano 6-7 giocatori.
    Quando si parla di due squadre, si intende un doppione per ogni ruolo, non due singole squadre che potrebbero giocare due distinti campionati tra loro.
    Detto ciò, non sarà l’ultima volta che succederà ma lo vedremo tante altre volte, sono pronto a scommettere i miei 10 cent che succederà anche ad Empoli nel turno infrasettimanale di mercoledì prossimo.

  14. Alex scrive:

    Infatti: quella delle due squadre è la solita cavolata di chi vuole spostare sull’Inter tutta la pressione possibile. Il solito “giochino” ormai trito e ritrito. De Vrij vale praticamente Acerbi; forse Zielinski vale Miki (non comunque quello visto fino ad ora), Darmian vale Dumfries, o viceversa e STOP: finita lì. Visto che il discorso è cascato su Dumfries, a mio modesto parere dovrebbe avere la titolarità della fascia. Darmian, vista anche l’età ormai non più verde, non ce lo vedo più a fare il “tuttafascia”; perchè non dare a lui il ruolo di vice Pavard e provare ad avanzare in quel ruolo Bisseck ? Darmian ha fatto il “basso a destra” per quasi tutta la stagione della finale di Champions con ottimi risultati e il ragazzone tedesco mi sembra più portato ad offendere che a difendere. L’ho buttata lì, eh: siamo qua per divertirci a sparare del più e del meno… Visto l’andazzo mi sa che il Mister si dovrà “violentare” e reinserire pian piano (ma nemmeno troppo) Buchanan e cominciare a inserire ‘sto benedetto Palacios, almeno nelle partite apparentemente meno ostiche di campionato, visto che in Champions l’hanno lasciato fuori dalla lista. Poi, certo, ha ragione Sector: si è visto di peggio.

  15. Gaetano scrive:

    Vorrei ” deviare” il discorso specifico sulla partita di ieri ed estendere le riflessioni sulla Champions e, soprattutto, su ciò che si intende per “Obiettivo Champions”…da confrontare con l ‘”Obiettivo Campionato”.
    Mi spiego meglio, perchè altrimenti risulto “criptico”.
    Martedì sera, evitando la visione in tv dei Gobbi contro lo Stoccarda… dato che mi toccherà, comunque , vederli contro di noi domenica prossima alle 18 (veder giocare la Rubentus è , da sempre, qualcosa che turba profondamente le mie viscere…) ho seguito il secondo tempo di Real Madrid- Borussia Dortmund . SPAVENTOSO!
    Ho assistito a 5 gol ( del Real ) in mezz’ora… attenzione , dall’altra parte non c’era lo Sturm Graz o i Giovani Ragazzi che abbiamo battuto ieri… c’era la finalista di Champions dell’anno scorso… ebbene, ho visto i tedeschi, seppur forti, (credo più di noi…) ridicolizzati da una squadra stellare , con individualità incredibili ( Vinicius per me vale 3 volte Mbappè che è già un campione, per non parlare di Bellingham…).
    Ma c’è qualcuno che ( seriamente e, soprattutto, sobriamente, senza aver bevuto Lambrusco o Chianti) pensa che l’Inter possa vincere la Champions ? O arrivare anche solo in semifinale?
    Purtroppo, le necessità economiche ( la vittoria di ieri contro gli svizzeri, credo che abbia portato 3 milioni di euro nelle casse sociali…) porteranno a spremere la squadra in CL ( per arrivare poi al massimo, ma proprio andando bene… ) ai quarti… e, nel frattempo, perdere punti in Campionato.
    A Miss OT non frega nulla se si vince lo Scudo ma poi si viene eliminati già in autunno dalla CL… subirebbe un danno economico notevole.
    Per loro l’ideale è vedere l’Inter magari in semifinale di CL e poi, chissenefrega se si arriva secondi, terzi o quarti in campionato ( ovviamente basta entrare in Champions), questo vogliono… a me invece un esito stagionale del genere farebbe girare le palle vorticosamente !
    I loro obiettivi (mi riferisco a OT) NON collimano con quelli di noi tifosi, rendiamocene conto…
    Vi dirò una cosa:
    rimpiango la “vecchia formula ” della CL; era più facile uscire nella prima fase ; (specie se poi non andavi nemmeno in Europa League) e potevi, quindi , concentrarti sul campionato (unico obiettivo alla nostra portata ! ) .
    Ora, invece, purtroppo ( ed è paradossale,) con la nuova formula è molto più facile andare avanti e quindi trascinare la fatica della CL fino alla primavera… ( con goduria di Antonio Conte e del Napoli che vedo strafavorito per lo scudetto…)

    • lorenzo scrive:

      provocazione: però al momento noi nelle tre fare di C.L. abbiamo spesso fatto una ‘manciata’ di cambi ogni volta.
      fatta questa osservazione sono d’accordo con te sul discorso, al massimo posso provare a obiettare dicendo che poi quando arrivi alle partite finali incidono anche altri fattori….con il city ci siamo andati vicino…in effetti con il real in finale ci vorrebbero tanti fattori allineati manco fossero i pianeti.

    • Paolo A scrive:

      Condivido la tua analisi. E sono convinto che la priorità stagionale sia di arrivare almeno ai quarti di Champions, per un ovvio motivo di incasso.

      Il che non solo non mi turba, ma mi trova pure d’accordo. Perché voglio che l’inter continui ad essere forte, e quindi so che cinquanta/sessanta milioni in più o in meno sono molto importanti.

      E anche perché in Italia ce la giochiamo comunque e i cambi stessi di ieri dimostrano che ci teniamo eccome.

      L’obiettivo deve essere per forza arrivare tra le prime otto di prima fase, il 6 novembre abbiamo una prova molto importante proprio 4 giorni prima del Napoli

      Ieri ci è andata di lusso, ma temo che con gli inglesi sarà meglio mettere in campo una formazione top.

      P.S. guardo sempre la Juve, Cambio canale quando capisco che vince, ma quando perde si gode di brutto, eh?!

    • Spillo scrive:

      Il real e’ una squadra di fenomeni (non ci sono dubbi) ma come organizzazione lascia un po’ a desiderare. Difesa a volte distratta e perforabile (i gialli l’altra sera potevano fare un tot di goal se non avessero avuto un giocatore di basket invece di un centravanti). Giocano con solo due centrocampisti veri (con modric che potrebbe essere il nonno di meta’ dei suoi compagni di squadra). Loro in panca hanno uno bravo a organizzare la festa del bollito. Noi un genio in incognito. In finale li battiamo facilmente.

  16. GuS scrive:

    @Gaetano solo un paio d’anni fa ci siamo andati vicini. Un pizzico di buona sorte, un sorteggio non eccessivamente ostico, le altre che si eliminano tra di loro e in semifinale o addirittura in finale ci puoi anche arrivare. Poi non è che se sono tifoso del Toro preferisco giocarmi il campionato di B perché ho piu chance di vincerlo. Sto in serie A, grandi sfide, grandi giocatori, grandi palcoscenici…
    E come ha già scritto qualcun altro, più vai avanti nella massima competizione europea, piu incassi e più aumenti la voce ricavi. Unico ed imprescindibile modo per fare mercato, migliorare la rosa, competere, vincere gli scudi che ci piacciono tanto e andare avanti in CL… in un circolo virtuoso.

  17. Deki scrive:

    Nel frattempo….gol di Erikse
    Che rimpianto…quanto avrei voluto vederlo nel gioco di Inzaghi

  18. Alex scrive:

    @Gaetano. Sono d’accordo con te; ma purtroppo, e dico purtroppo nel senso dello sport inteso nella sua “purezza”, hanno altrettanta ragione Gus, Paolo e altri che sostengono che ormai molti sport , il calcio in particolare, sono fortemente condizionati dal business. Motivo per il quale si è costretti a dare il classico colpo al cerchio e colpo alla botte.

  19. gianfba scrive:

    Scusate la domanda ormai fuori tempo massimo, ma il giovane ragazzo che ha fatto il fallo da rigore su Dumdum non doveva essere ammonito? E non sarebbe stato il suo secondo giallo con conseguente rosso?

    • TOTO scrive:

      Sarebbe stato doppio giallo.
      Ma l’ammonizione in caso di fallo da rigore è regolata da norme/criteri abbastanza lacunosi e discrezionali.
      Tant’è vero che nemmeno i nostri hanno protestato più di tanto.
      Almeno IMHO

  20. Paolo A. scrive:

    Parlando di arbitraggi, e’ francamente incredibile quanto successo in Champions a Madrid, e ancora più incredibile che l’arbitro autore dello scempio sia proprio quello che ci attende domenica.

    Riassumendo, si giocava Atletico Madrid-Lille, e sul punteggio di 1-1, dopo una mischia in area, Guida ha indicato il dischetto del rigore nello sconcerto generale.

    Pare abbia visto il fallo di mano di uno spagnolo, ma dal replay si vede chiaramente che l’unico tocco di mano (peraltro probabilmente neanche punibile, perché del tutto casuale e tutto sommato congruo nel movimento) è quello di un francese.

    Sconcerto in campo, Simeone va fuori di testa ma poco male: c’è il Var, per fortuna.

    Al Var c’è Pairetto.

    Parte una review di tre minuti, forse Pairetto era in bagno e sono andati a chiamarlo, insomma tutti si chiedono perché ci metta tanto a ristabilire la verità: non esiste rigore, mai al mondo, semmai punizione per l’Atletico, più probabilmente niente.

    Dopo tre minuti, l’incredibile: Guida conferma il rigore.

    Ora, io non voglio assolutamente pensare alla malafede, ma mi chiedo: come è possibile???

    Non discuto l’errore di Guida, ha visto male e può capitare, ma come può essere che al Var non vedano quel che vede tutto il mondo, ovvero che il mani non esiste?

    Fra l’altro il Lille vince la partita, e questa decisione inspiegabile condizionerà la qualificazione dell’una e dell’altra.

    Veramente incomprensibile, almeno per me.

    • GuS scrive:

      In casi come questo il dialogo tra arbitro e VAR dev’essere reso pubblico immediatamente. Caso assurdo. Assurdo che arriviamo ad esportare il modello italiano di delegittimazione della video assistenza. Ancora piu assurdo che Guida venga confermato alla direzione di un match così delicato come Inter-Juve a pochi giorni dalla tempesta mediatica. Non può avere la necessaria serenità.

  21. Deki scrive:

    Inter-rube mette davanti pregi e difetti delle squadre.
    Se l’Inter non ha problemi a creare occasioni, concede più di qualcosa in difesa, mentre le rube risulta imperforabile in difesa per quanto asfittica in attacco.
    Ad entrambe mancheranno giocatori importanti.
    Il cambio Acerbi-De Vrij ci fa perdere qualcosa in termini di marcatura ma ci fa guadagnare in qualità di uscita palla.
    Carlos Augusto non sarebbe partito titolare, però sarebbe tornato utile a gara in corso.
    Il vero cambio in cui perdiamo tanto è quello di Chala con Barella.
    Spero vivamente che il regista lo faccia Asllani (se recupera) o Zielinsky: per quanto entrambi non siano al livello del turco, quantomeno riporterebbero Barella al suo ruolo abituale.

    • GuS scrive:

      Concordo. Oggi i giornali parlano di Zielinsky provato da play.
      Barella va restituito alle sue zolle, dove può fare la differenza.
      Poi sarà un caso, ma nelle uscite senza Çalha la fase di innesco degli esterni mi è sembrata venire decisamente a mancare (ovviamente Bare ha altre caratteristiche e gli mancano i tempi e i sincronismi da play).
      Spero nel recupero di Asslani, che quei movimenti li studia di mestiere (anche Zielo sarebbe un adattato alla contingenza).

  22. Alex scrive:

    Sì; Barella a fare il play c’entra veramente poco. A quel punto, se non ci fosse Asllani, meglio Miki e Zielinski.
    @Paolo. Cominci a venire un pò dalla mia parte sugli arbitri ? Abbiamo esportato in Europa l’inadeguatezza del nostro settore arbitrare inteso nella sua interezza, sia tecnicamente come persone, sia nelle cervellotica pretesa di cercare di assegnare una categoria a qualunque tipo di evento o di fallo. E Domenica ci tocca Guida: magari non il peggio in assoluto, ma certamente parecchio lontano non dico dal meglio, ma almeno dal meno peggio.

    • Paolo A. scrive:

      @Alex se dalla tua parte significa affermare che in Italia abbiamo dei problemi con arbitri e Var e ci sarebbe bisogno di maggiore chiarezza, allora sono assolutamente dalla tua parte.

      Non sono dalla parte di chi vede complotti in ogni dove, pensa sempre che gli arbitri siano in malafede e ritiene che l’inter soffra di arbitraggi peggiori rispetto alla diretta concorrenza.

      • Geppetto57 scrive:

        Comunque che fa più imbestialire il tifoso medio è il fatto che non ci sia uniformità di giudizio a parità di episodi e l’uso un pò casuale del VAR. Quando poi il VAR viene interpellato e legge un episodio a rovescio, a questo punto tutte le ipotesi sono possibili, pure quella degli arbitri che, per non vedersi scavalcati dal mezzo tecnico, cercano in tutti i modi di depotenziarlo o renderlo inoffensivo (per loro).

      • Giorgio scrive:

        E non abbiamo ancora avuto il (sempre possibile) guasto tecnico, per cui un arbitro va al monitor e non vede un tubo…
        Immaginate la scena… 😬😬😬

      • Giorgio scrive:

        Oltre all’eventuale recupero che rischierebbe di far “pensar male”, se capitasse all’ultima giornata… 🤔🙄😏

  23. Giorgio scrive:

    Buongiorno a tutti.
    Vado controcorrente e mi spingo a scrivere che per noi è una fortuna che sia lo stesso arbitro che ha commesso un errore a Madrid, giorni fa.
    Si, insomma…mettetevi al suo posto. Quale che sia stato il dialogo col VAR e gli eventuali “strascichi” successivi (gli arbitri – come tutte le persone – si parlano)…gli sarà certamente arrivata qualche “sberla”, assieme all’avviso che se commettesse qualche errore così marchiano in campionato diventerebbe indifendibile e gli toccherebbe saltare qualche turno. E ogni turno sono parecchi soldi, oltre al rischio concreto di “scendere” nelle graduatorie per le designazioni.
    Starà MOOOOLTO più attento 😉

  24. Lothar scrive:

    Una buona lettura, condivido.

  25. TOTO scrive:

    Certo, starà molto più attento e si parlerà con Mazzoleni al VAR.

    Siamo spacciati! 🤣🤣🤣🤣🤣

    A M A L A

  26. Giorgio scrive:

    Come scritto in precedenza… Ti preferisco ottimista 😜
    Scherzi a parte…sono molto più preoccupato per gli infortuni che per l’arbitraggio.
    Davvero : quest’anno, col gioco che abbiamo, poter mettere in campo la ns. formazione-tipo non avrebbe lasciato scampo ai gobbi.
    Speriamo basti la doppia F (Fortebraccio più Frattesi) 😁

  27. lorenzo scrive:

    sommer, pavard de vrji bastoni, dum barella zielinski miki dimarco, lautaro thuram

    secondo me

  28. Alex scrive:

    @Paolo.
    Cerco di spiegarti il mio punto di vista, non di condividerlo per forza. La classe arbitrale italiana si è diciamo “indebolita” parecchio dagli anni del “decennio Moggi” ’96/’06, e non a caso. Al sodalizio Juve – Milan, alloora Moggi- Galliani, che prosegue anche oggi, ovviamente con meccanismi e connivenze diverse da allora, fa molto comodo avere una classe arbitrale e un capo di quest’ultima scarsi, perchè sono perfettamente consapevoli che molto difficilmente un arbitro scarso prenderà una decisione forte contro una di queste due squadre, dal momento che poi verrebbe immediatamente triturato dai media, tutti praticamente in mano a Exor (Agnelli) e Mondadori (Fininvest), gruppo di Cairo compreso (La Stampa, La7), che è di fatto anche lui fortemente dipendente da Exor. Non a caso la rivalità fra Juve e Milan è più sbandierata che reale, tanto che se vai un pò a ritroso nel tempo, ti accorgerai che la partita di ritorno fra queste due finiva sempre ad appannaggio di quella che in quel momento ne aveva più bisogno. Anche sul mercato: quando Buffon si infortunò contro il Milan (2005), questi gli cedettero subito Abbiati in prestito gratuito. Nell’ultimo mercato nessuno ha capito la cessione da parte del Milan alla Juve di Kalulu, protagonista dell’ultimo scudetto rossonero, dopo che Giuntoli non era riuscito a prendere nè Calafiori (per fortuna), nè Todibo. Se per te è complottismo per me sono FATTI; poi è chiaro che ognuno è libero di avere il proprio parere e di continuare a confrontare le proprie idee con rispetto ed educazione.

    • Paolo A. scrive:

      Si, capisco. Cioè capisco che il Milan e la Juve possano avere un ottimo rapporto, magari fanno cartello, non lo so e mi interessa poco. Ma fatti come quelli di Abbiati e Kalulu da te citati non capisco cosa abbiano a che fare con il discorso arbitraggio e/o Lega che pendono verso i nostri avversari storici.

      Non so, a me pare che tutti godano attualmente di pari trattamento con errori pro e contro che non sono poi nemmeno così frequenti.

      L’espulsione di Conceicao, per dirne una, secondo me è un errore arbitrale.. ma la Juve ne ha avuti anche altri. Il rinvio di Bologna Milan, con il Milan costretto a giocare contro il Napoli senza Theo e Reijnders, sta la a dimostrare che il Milan tutto sto strapotere non ce l’ha, anzi, se proprio vogliamo dirlo mi pare dimostri che non conti proprio un cazzo. E potrei snocciolare FATTI fino a domani mattina, con episodi che a volte hanno favorito noi, a volte i nostri avversari.

      C’è poi un altro aspetto da considerare: conosco milanisti e juventini che dicono le stesse identiche cose, ciascuno convinto che la sua squadra sia sfavorita dai poteri forti, da ipotetiche cupole, marotta league, ecc.ecc. basta leggere i commenti dei bimbiminkia agli articoli digitali dei quotidiani sportivi..

      Allora magari ci saranno senz’altro storture, pressioni, giochi di potere e quant’altro a non rendere perfettamente equilibrato il gioco, personalmente non ci faccio proprio caso e mi concentro sul gioco, cosa che mi piace.

      Chiaro che poi in certe occasioni si finisce a parlare del fatto X, tipo il rigore di Firenze lo scorso anno che è stato scandaloso. Derubrico fatti del genere ad errori umani e guardo avanti.

    • Militus scrive:

      Io la penso come Alex. C’è stato un lungo e non troppo lontano periodo, nella nostra storia calcistica, almeno un decennio ma forse anche di più, in cui venivamo dileggiati e tacciati di complottismo perché l’ultimo scudetto vinto risaliva a tempi lontani. Credo che il tifoso interista abbia oltremodo sofferto in quel periodo. Poi, fortunatamente, si scoprì che qualcuno aveva in mano quasi tutta la classe arbitrale e probabilmente non solo quella, visto che riusciva ad orientare stampa e tv sempre sulla propria lunghezza d’onda. Per questo motivo, quando vedo nefandezze sportive, tendo a pensare che magari non sono sempre frutto del caso, delle coincidenze o dell’incapacità. Poi, ovviamente, ognuno è libero di pensarla come crede.

      • Paolo A. scrive:

        ah beh, in quel periodo ci credevo eccome, ai complotti. Era evidente quel che stava accadendo ed è stato davvero il periodo più buio del nostro calcio.

        Penso ne siamo usciti e mi piacerebbe un approccio molto “inglese” alle partite, il focus non lo metto mai sull’arbitro, ma sulla prestazione.

        • Alex scrive:

          Certo, sarebbe bellissimo e piacerebbe molto anche a me. Amici juventini e milanisti possono dire quello che vogliono; ma a loro carico, specialmente dei primi ovviamente, ci sono decine di sentenze di tutti i tribunali possibili e immaginabili; manca solo la Sacra Rota. Con noi ci hanno provato tante volte e ci hanno sempre sbattuto il grugno. Poi è chiaro che le cose sono un pò cambiate…. un pò. Abbiati e Kalulu stanno a dimostrare, a mio parere ovviamente, che c’è un asse Milan-Juve-mezzi di informazione (Media) che parte da tempi lontani e perdura tutt’oggi. Asse di potere che un arbitro, a maggior ragione se scarso, si guarda bene dall’andare a infastidire in maniera importante. Poi è chiaro che l’errore umano c’è e che spesso è random. Ma nel dubbio…..sai com’è. Io, se permetti, non sono più il bimbominkia che si beve tutto: queste dinamiche le ho analizzate piuttosto bene, visto che ci ho scritto un libro sopra nel quale sono dovuto stare molto attento a citare sempre fatti documentabili, visto che, anche se non in maniera sfacciatamente diretta, in quel contesto ho dato dei “poco di buono” non solo aa Moggi ma anche alla dinastia Agnelli.

          • Paolo A scrive:

            Ma va!? Grandissimo! Me lo comprerei volentieri se possibile, ai tempi avevo seguito con grande attenzione le varie fasi del processo e ho ancora le sentenze in pdf.

            Non volevo assolutamente paragonati ai bimbiminkia che spopolano nel web, non scriveresti qui. Intendevo solo sottolineare come gli aspetti extra campo siano per moltissimi un argomento di discussione, argomento che non mi appassiona per niente.

            Proprio perché mi son rovinato almeno una decina di anni di tifo sincero a causa di un sistema corrotto, di arbitri con le sim estere, di dirigenti di Lega collusi, addirittura di moviolisti (Baldas è un mio concittadino) che distorce anonimo la realtà, di svoentifiche applicazioni di ammonizioni a diffidati che avrebbero giocato contro la Juve la successiva e via discorrendo..,no no, ho già dato.

            Voglio pensare che tutto sia bello pulito ed onesto e godermi il mio sport preferito.

  29. Lothar scrive:

    Settore c’è l’hai il biglietto vero?🙏?…

  30. TOTO scrive:

    Intanto siamo veramente alla frutta.
    O alla follia.

    Bologna bilan rinviata e non sanno se si può recuperare prima di Aprile.

    E se fa qualche nevicata vera tra dicembre e marzo, cosa tutt’altro che impossibile, quando si recupera, a luglio?

    Io non so come si possa (non) programmare in questo modo.

    Fosse un’impresa privata andrebbero tutti fuori a calci in culo.

    PS: oltretutto il bilan avrà 2 squalificati contro il ciuccio e non è che la cosa ci faccia estremamente piacere. 😡

    A M A L A

    • Geppetto57 scrive:

      Il Bologna è reduce già da un altro asterisco molto controverso, come molti in questo blog ricordano. Ma i gonzi già parlano di campionato falsato, gara da assegnare a tavolino (3-0 per loro ovviamente). Quando hanno rinviato la nostra a seguito del solito casino all’italiana, noi ci presentammo regolarmente allo stadio, loro no. Ma fu comunque asterisco.

  31. Deki scrive:

    E comunque, se Theo e Reijnders sono stati squalificati prima della partita col Bologna è giusto che la squalifica la scontino in quella partita, indipendentemente da quando venga recuperata.
    Altrimenti così va tutto a vantaggio del Napoli e a svantaggio dello stesso Bologna che si ritroverà contro i due squalificati.

    • TOTO scrive:

      Il regolamento prevede altro.
      Del resto non vedo come potrebbe essere diversamente.
      Immagina che la gara si recuperi a febbraio e, paradossalmente, il Milan abbia venduto i due.
      Che fanno, non scontano la sacrosanta squalifica?

  32. Alex scrive:

    @Paolo
    Eh no, mi spiace: il libro è uscito nel Gennaio 2010 ed è fuori catalogo, anche se puoi trovarne ancora traccia su Internet se digiti “A tutta Inter – Calciopoli e dintorni visti da noi”. Me n’è rimasta solo una copia che, ovviamente, conservo io. Diciamo che l’Editore non si è impegnato molto, per usare un’eufemismo, e ho dovuto fare tutto da solo per promuoverlo e, non essendo del ramo e lavorando contemporaneamente in un’Azienda privata, puoi immaginarti i risultati. Poi, non era certamente un best-seller, ma proponeva argomenti che, chi l’ha letto, ha trovato interessanti al di là del calcio. Per quanto riguarda il rinvio si deve ringraziare il Sindaco di Bologna (quello dei 30 all’ora in tutta la città, così si potevano sentire cantare gli uccellini) che ha impedito lo svolgimento della gara anche a porte chiuse. La Società, di fronte alla prospettiva di giocare a Como ( a neanche 50 km. da Milano) o a Empoli ha sfruttato questo “assist” e si è messa di traverso, consapevole del fatto che ben difficilmente ad Aprile avranno di mezzo partite di Champions. Qui i favoritismi della Lega c’entrano poco. Poi è anche vero che sarà un momento in cui la città ha altro a cui pensare che al calcio. Sorvolo poi sulla decisione di detta Amministrazione di scoperchiare il canale Reno, perchè non ho le competenze per giudicare. Fatto sta che tutte le altre volte (purtroppo 3 negli ultimi due anni) che c’erano state alluvioni devastanti in molte parti di quel territorio, a Bologna città non era mai successo nulla. Sarà un caso….

  33. TOTO scrive:

    Intendevo venduti a gennaio, ovviamente.
    Ma mi è restato nella tastiera. 🤣🤣

  34. GuS scrive:

    La partita si sarebbe potuta svolgere a porte chiuse, anche non a Bologna. A me sembra che più che l’incolumità degli spettatori o la viabilità, si sia più che altro voluto preservare l’incasso.

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