Olimpiadi #13. Miracoli

A sei giorni dalla fine ogni bilancio è prematuro, ma il medagliere-ombra ci dice che siamo arrivati 15 volte quarti e questo, in qualche modo, contribuisce a dare una dimensione alla spedizione italiana. Sono 15 quasi-medaglie, 15 volte in cui ci siamo arrivati vicini vicini. Perchè un conto è essere eliminati ai sedicesimi di finale o in batteria, e un conto è arrivare quarti: non si prende niente uguale, ma non è la stessa cosa. E al momento di stilare pagelle io lo sottolineerei. Intanto, sarebbe bello se questi 15 quarti posti facessero scattare un meccanismo di compensazione. E forse, oggi, è successo proprio questo.

Nella ginnastica, abbiamo preso un oro e un bronzo nella trave, impresa al limite del paradossale considerando che c’era in gara la Biles e che la trave è il suo attrezzo preferito. Roba da non accendere nemmeno la tv. Ma succede che anche la Biles ogni tanto cada e, di conseguenza, arrivi quinta. Ecco, se succede – perchè gli eventi a volte prendono una piega inattesa – bisogna essere lì pronti a cogliere certe occasioni pazzesche: e le nostre ragazze oggi c’erano. Se la Biles avesse vinto il suo scontatissimo ennesimo oro (per inciso, ha cannato anche il corpo libero: “solo” seconda), la D’Amato sarebbe stata argento e la Esposito quarta, il sedicesimo irritante quarto posto di questi primi 10 giorni olimpici. Grandi ragazze, il culo bisogna anche guadagnarselo.

E’ successo una cosa simile anche alla nazionale di pallavolo, che gioca una buona partita, a tratti ottima, ma ha di fronte un Giappone pazzesco, una banda di gente snodata ed elastica che picchia di brutto e per un’ora e mezza ne ha fatta di ogni. E che a un certo punto, al terzo set, sul 2-0 e sul 24-21, ha avuto tre match point. Beh, sembrava finita, ma non lo era. Alla fine ha vinto l’Italia, perchè i miracoli nello sport avvengono e quel po’ di culo che serve bisogna sfruttarlo all’ultimo milligrammo. A guardare la partita, sembrava di assistere a una specie di finale anticipata: nel senso che sul 15-15 del quinto set, dopo 2 ore e 40 minuti di match divertente e ansiogeno, risultava difficile pensare a chi potesse battere la superstite in semifinale o in finale. Naturalmente non funziona così, bisogna resettare tutto e ripartire. Ma i miracoli avvengono e il culo bisogna guadagnarselo, è una lezione senza tempo.

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26 risposte a Olimpiadi #13. Miracoli

  1. Giorgio scrive:

    Toh…!
    Ce l’ho fatta ?

  2. grigio47 scrive:

    Medaglia!

  3. grigio47 scrive:

    (a proposito, Chiesa è peggio di Cuadrado. O no?)

  4. Semperfi scrive:

    Dai il Giap (ribaltato) sembrava quello dei cartoni animati, una partita epica all’ultimo punto.
    Grandi i ragazzi che hanno tenuto la testa e il ritmo con i migliori avversari visti fino ad oggi. Adesso aspettiamo e riposiamo..giornata positiva e piena di emozioni. uff e di sudore per la spettacolare pazza Italvolley.

  5. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Continuo a domandarmi cosa abbiano mangiato stamattina a colazione, specie il libero.

  6. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    C’è da dire che una partita così, per un tifoso medio, può causare eccessivo stress, per un Interista è una passeggiata di salute.

  7. Dawide scrive:

    Sono primo?

  8. Dawide scrive:

    Bho, da qualche tempo il cellulare non mi aggiorna correttamente le pagine

    • Giorgio scrive:

      Non è il cellulare.
      Il sito è ottimizzato da un mesetto con uno standard che crea difficoltà. Io uso Firefox e mi da’ problemi, Opera lo stesso, Mi browser funziona solo se ogni volta svuoto la cache…
      A questo punto…uso il pc (lì Firefox dunziona perfettamente) oppure il buon vecchio Internet Samsung.
      Tertium non datur (io Chrome non lo uso).

  9. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    John Elkann: “Olimpiadi esempio di civiltà. Juve e Ferrari, ripartiamo così”. Non ho capito il nesso, ma se si riferisce a certi arbitraggi sono un pò preoccupato. Per la Ferrari no, visto che lì, nemmeno con gli arbitraggi a favore ce la farebbero.

  10. Lothar scrive:

    Ok, questo è un blog di calcio,
    però lasciatemi dire che sono assolutamente strabiliato nel vedere, per l’ennesima volta, gareggiare nel salto con l’asta Lui, e gli altri.
    Si può scommettere su questo sport?
    Dite che mi piace vincere facile?
    Ma quanto più forte é questo Duplantis?!
    Talmente superiore che i battuti tifano per lui, quasi che provino piacere dall’ esserne annientati.
    Non ricordo così grandi distanze nello sport individuale, ieri poteva serenamente iniziare la sua serata a 6 m quando la medaglia d’argento era già eliminata a 5,95.
    Sono davvero ammirato da questo talento.
    Devo indagare se per caso tifa per qualcuno nel calcio😏…
    Buona calda giornata a tutti

    • Giorgio scrive:

      Buongiorno, Lothar, e buongiorno a tutti.
      Sai che cosa mi hai fatto venire in mente ?
      Non era uno sport individuale, ma di squadra, però…un certo Luis Nazario de Lima… 😋

      • Geppetto57🌟🌟 scrive:

        Mio nipote, con la collaborazione di mia moglie, aveva assemblato, giusto per chiarire il concetto, un piccolo striscione col suo personale slogan: “Palla al 10”

  11. Flavio Mucci scrive:

    Purtroppo leggo a sprazzi in questo agosto caliente e non so se qualcuno lo ha già sottolineato: il tifo assolutamente smodato per qualsiasi tipo di sport , pallavolo in special modo.
    Il sospetto del prezzolamento balza subito all’occhio, anche se i più truci pensano che gli organizzatori al fine di creare atmosfere esaltanti, tengano in ostaggio famigliari degli spettatori; i più realisti pensano all’uso di droghe pesanti.
    Nella pallavolo , se si va al quinto set , ci sono in ballo quasi un centinaio di punti a squadra,; esultare ad ogni punto come se fosse il match ball non è sostenibile da nessun essere umano , se non appunto sotto effetto di stupefacenti.
    La società dello spettacolo …

    • Kalle73 scrive:

      ciao Flavio

      per il tifo ti posso dire che,fonte gazzetta, il CIO francese ha precettato il gruppo di tifosi della nazionale di calcio e li ha piazzati, megafono alla mano, nei vari palazzetti per incitare le folle. hanno fatto anche uno studio per vedere quanti ne servivano.
      in più mettici anche l’indole nazionalistica e vanagloriosa dei padroni di casa ed il gioco è fatto. inoltre, sempre tutto studiato, pompano musica a palla in ogni momento ed hanno la voce tipo speaker dello stadio che li guida

      un pò è stato cosi anche agli ultimi europei di nuoto di Roma

  12. Dawide scrive:

    Che figura!
    Grazie della conferma che c’è qualcosa che non funziona bene…

  13. Dawide scrive:

    Va bhe. Venendo a noi: siamo passati in un battibaleno da “Inter già forte e ora ancora più solida con gli innesti di Taremi e Zielinsky” a “Inter in emergenza a Genova, nessuno dei nuovi arrivati è disponibile”.
    Bene

  14. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Le ragazze del volley NON imitano i colleghi maschi, schiantando la Serbia 3-0. Adesso semifinale. Daje

  15. neroazzurro-rosso scrive:

    Ritornando al discorso del pompare musica tra un punto e l’altro del volley mi domando:
    Ma ‘sti cazzoni dei francesi non hanno nient’altra musica da mettere oltre a Toto Cotugno e Raffaella Carrà?
    I gusti son gusti ma alcuni son proprio vomitevoli.

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