Olimpiadi #9. Felicità

Mi ero convinto di una cosa, riguardo la canoa slalom: che la trasmettessero soltanto per consentire alla Rai di tenere impegnato Bragagna prima dell’inizio dell’atletica. Non mi spiegavo queste lunghe dirette a vedere gente prevalentemente straniera che nuota contromano su un torrente finto. E anche oggi, lo confesso, con l’italiano settimo nella prima manche mi sono chiesto per quale ragione il palinsesto pomeridiano girasse intorno a ‘sta roba. Quindi ti chiedo umilmente scusa, Giovanni De Gennaro.

Del judo e della sua spaventosa fisicità ho già detto. In più, mi ero piuttosto scocciato di vedere perdere e protestare gli italiani (come nel pugilato, come nella scherma), sicuramente con qualche ragione, ok, ma sempre lì a piagnucolare, dai. Vabbe’, oggi ci ha pensato la nostra ragazzona di Roncadelle (anche De Gennaro è di Roncadelle: che acqua bevono a Roncadelle?) a sistemare le cose e a prendere una medaglia che riabilita una spedizione che ne prometteva un tot e stava tornando a casa scornata. Quindi ti chiedo umilmente scusa, Alice Bellandi (e grazie per quel bacio che sdogana un po’ di cose).

La giornata era iniziata male con la marcia (due medaglie preventivate, zero prese, non può andare bene sempre) e proseguita molto bene con il tennis, dove siamo in due semifinali e ce la giocheremo (Musetti è chiaramente in competizione con me per la storia delle imprese, ora vuol fare lo splendido e andare a medaglia con davanti Djokovic ed eventualmente Alcaraz, tzè). Peccato per le fiorettiste, ma con gli Usa perdono quasi sempre, non so perchè. E peccato per la D’Amato quarta nella ginnastica, grande gara. E peccato per il canottaggio, altro quarto posto, i quarti posti sono una roba brutta, meglio quinti o sesti (tra l’altro si può piagnucolare con un certo margine di sicurezza). Comunque tre medaglie al dì è proprio un bell’andare: la prima settimana è sempre da fieno in cascina, poi arriva il difficile.

Ma poi, cos’è il difficile quando a un certo punto vedi Al Bano cantare sul tatami del judo e poi fare un selfie con Snoop Dog? Cos’è il difficile? Adoro le Olimpiadi per questo loro sorprenderti ogni volta che ti rilassi e pensi di avere già visto tutto (e invece no).

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7 risposte a Olimpiadi #9. Felicità

  1. neroazzurro-rosso scrive:

    Primo, come l’Inter (sgrat sgrat).

    Fortunatamente Al Bano me lo sono perso.

    Bravo Musetti, avanti tutta…malgrado Djokovic…ancora.

  2. Mandorlo scrive:

    Al Bano quando entra in uno stadio ormai va totalmente a c…
    Come prima della finale di Coppa Italia con l’inno cantato come un invasato ai tavoli dei turisti americani in una trattoria di trastevere. Con il povero direttore della banda dei carabinieri che si affannava nel tentativo di stargli dietro. Uno spasso.

  3. TOTO scrive:

    Medaglia di bronzo.
    Mi posso accontentare! 😁
    Buongiorno
    A M A L A

  4. Mandorlo scrive:

    Lo stop di Taremi ci dice che non tutto filerà liscio come l’anno scorso. Quindi ancora più duri e cinici. Piccola consolazione Gonzales al Betis.

  5. Kalle73 scrive:

    Roncadelle, per noi bresciani, sino a ieri pomeriggio era il paese della prima decathlon e della torre di Telemarket del fallito Corbelli,ex proprietario del napoli, visibile dall’autostrada. ora sarà quella dei due ori… anche se noi a Desenzano di difendiamo con Jacobs

  6. Dawide scrive:

    E intanto ad appiano siamo già in emergenza attacco.

    Per Gudmusson vogliono aspettare i saldissimi, il “fuori tutto”.
    Anch’io del resto sto aspettando i saldissimi per prendere dei mocassini scamosciati che avevo visto in vetrina a maggio.

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