Non so se anche per voi è la stessa cosa, ma non è che ci si annoia a vincere sempre. Tipo tredici volte di fila, per dire. Ogni volta c’è qualcosa di nuovo o di notevole di cui prendere nota, alzando di una tacca il livello delle cose che ci sono piaciute durante questa stagione per la quale non ci sono più aggettivi (non è vero, di aggettivi ce ne sono ancora, ma sono prematuri).
Ascolta “Sorpresa e stallatico” su Spreaker.
A Bologna, per esempio, abbiamo segnato su azione manovrata conclusa con un gol in tuffo di testa di un difensore centrale, su cross di un altro difensore centrale. Cioè, un clamoroso spottone a quanto è forte l’Inter 2023/24 di Simone Inzaghi, una squadra che attacca con nove uomini e qualche volta dieci. E che se attacca il difensore centrale di sinistra (“terzo” non mi piace, “braccetto” non lo scriverò mai nemmeno sotto minaccia di waterboarding) può anche darsi che il suo cross lo inzucchi il difensore laterale di destra, riproducendo alla perfezione il gol di Thuram in Inter-Fiorentina.
Tutto questo nel primo tempo, in cui siamo stati belli come al solito. Nel secondo invece abbiamo sofferto di brutto contro la squadra che nelle due precedenti partite stagionali ci aveva creato molti problemi e che finora se n’era andata in giro a vantarsi di essere l’unica squadra a restare imbattuta con noi per ben due volte in Italia (oltre frontiera lo può dire anche la Real Sociedad, mentre prima o poi sistemeremo il Sassuolo). Sei partite in 24 giorni sono state un bel tour de force, che non è ancora finito: dopo Atletico e Napoli ne avremo giocate 8 in 32 giorni e domenica prossima, prima della pausa per le nazionali, potremo finalmente tirare le somme di questo mese intensissimo che avrà praticamente deciso quasi tutto per il campionato e – lo vedremo mercoledì – il futuro prossimo per la Champions.
Ascolta “Lo sciopero della corrida” su Spreaker.
Ci sta tutto: ci sta la stanchezza, ci sta la tensione che si allenta quando hai in testa altro, e ci sta purtroppo anche vedere i giocatori infortunarsi a turno e con sempre maggiore frequenza, perché le fatiche si assommano e non c’è mai tregua. Del resto, ogni difficoltà quest’anno l’Inter la sta trasformando in risorsa. Anche gli infortuni: superati grazie alla disinvoltura a volte incredibile con cui i rincalzi hanno sostituto i titolari, in una modalità mai vista negli ultimi anni in cui abbiamo sempre maledetto la panchina corta. La nostra è una panchina nè lunga nè corta: è perfetta.
L’Inter dell’anno scorso, nella stesse condizioni (cioè alla vigilia di una partita fondamentale in Champions), a Bologna avrebbe perso di sicuro. L’Inter di quest’anno ha vinto contro una bella squadra, che l’ha messa alle corde nel secondo tempo. L’Inter ha vinto e non ha subito gol, per la milionesima volta quest’anno. L’Inter è un capolavoro anche quando non è bellissima. Sto finendo gli aggettivi, ma ne ho ancora due o tre e me li devo far bastare.
(per l’angolo Podcast, giunto all’episodio #50, vi ricordo che io e il mio socio aspirante pensionato, il mitico Max, attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa dovete dire? Quello che vi pare. Siete tifosi della squadra migliore dell’universo: cosa volete di più? Comunque ci sono dibattiti aperti su temi fondamentali del tipo: quale orario preferite per le partite? E quale invece vi fa cagare?)
(il podcast , oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Prendete appunti – non è difficile – : scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. Oppure, certo, potete non ascoltarlo. Vabbe’, non discuto le scelte di auolesionismo)
Primo?
E vabbè, è facile: primo!
Dal momento che ho azzeccato il pronostico contro quel merda di Bologna, il primo posto è più che meritato.
Tiè!
Primo come l’Inter. Spero?
E comunque le 18.00 sono un orario che mi aggrada
Ellevu e Massimo, primi?
La prossima volta!
Primi?
La prossima volta!
🤣🤣🤣
Non abbiamo ancora fatto nulla. Voliamo bassi, perdere mercoledì sarebbe disastroso per le casse.
Massimo risultato con un discreto sforzo. Una partita in meno e tre punti in più. Una bella dormita, poi testa a Madrid. Stagione che sembra un crescendo Rossiniano. Mi piace.
Spiace vedere Thiago Motta così esagitato.
Perchè ad un altro mister avrei detto: “ma non rompere i coglioni, pirla”.
Ma ad un ex nerazzurro non me la sono sentita. Ad un ex nerazzurro che ha fatto quel GOL al milan non me la sono sentita. Ad un ex nerazzurro che si è perso la finale di Madrid per un colpa di un simulatore di merda non me la sono sentita.
Ad un ex nerazzurro che dovesse diventare il nuovo mister dei gobbi pero’… un “pirla” ci starebbe tutto.
… A un ex nerazzurro che esultò come un tarantolato quando ci sbattè fuori dalla Coppa Italia e, parole sue, lo avrebbe fatto ancora se il Bologna avesse segnato, dargli solo del pirla non basta.
Io gli dico, vai affanculo, stronzo!
Settore Inter, inarrivabile luogo di raffinati francesismi
concordo 100%!! 👏👏👏
Un sottile, imperscrutabile, giro di parole… 😁
Caro doctor…
quanno ce vo’ ce vo’!
⭐️⭐️ (no further comment 😉)
E’ il Tiago Motta che quando la curva dell’Inter a S. Siro gli ha fatto un coro personalizzato per ben due volte non ha fatto manco un minimo cenno di ringraziamento?
E’ sempre quel Tiago Motta che agli stessi saluti rivoltigli a Bologna dalla curva ospiti ha fatto orecchie da mercante?
E’ quel Tiago Motta che ambisce lla panchina del PSG?
Per quanto mi riguarda le occasioni per farsi ben volere dagli itneristi le ha avute. Ora può andare a farsi benedire, per me è capitolo chiuso
Domenica gioco il mio gettone annuale: a San Siro a scucire lo scudetto dalla maglia del napoli.
Forza Inter
What a wonderful picture!
Grazie Sector, post frizzante e divertente, che ci riempie di orgoglio d’esser interisti.
Un altro titolo poteva essere
Biscionebisseck (evitate facili riferimenti anatomici al nostro centralone.. ).
Grazie Inter, sei Stupenda!
p.s. Anche a ma braccetto fa cagare
Vorrei spendere due parole per il terreno di gioco del Dall’Ara. Davvero bello il nuovo asfalto. Adesso continuiamo nella nostra missione di rinnovamento degli stadi italiani e cerchiamo di convincere anche gli spagnoli che sull’asfalto si gioca meglio.
Unico piccolissimo cruccio, in tutta sta festa torri tette e tortellini, è per me quello di non aver visto una mezz’oretta di Buchanan in campo. Evidentemente Inzaghi non lo vede ancora prontissimo se la squadra deve difendere schierata. E avrà certamente ragione lui. Certo se Carlos Augusto perderà qualche partita il ragazzino andrà sfruttato e fatto crescere.
A questo proposito, per fortuna con il mondiale per club il prossimo anno giocheremo 876 partite, perché gente come Bisseck Asslani Frattesi Zelensky Carlo Augusto Devrij è complicatino farla stare sempre in panca
Gol confezionato dai due centrali laterali difensivi.
Con cross in diagonale🫠…
C’è da dire che ieri sera i due Yann hanno fatto il loro. Bisseck col gol, Sommer sporcando la divisa, i guantoni e spettinandosi leggermente.
ECCO PERCHÉ quel soddisfatto commento di Er Pomata… 😜
Il commento delle ore 18:00?
Posso dirti, Giorgio, che io ancor non l’ho capito? 🤔.
Boh… Immagino fosse per il risultato (i risultati) di quando abbiamo giocato alle 18…
Io avevo fatto una battuta (una maligna gioia nel vedere Sommer spettinato), dato che Settore spesso gioca sulle perfette chiome del suo amico 😉
Sarà che, corrispondendo all’apericena così caro ai milanesi e quindi, per diretta conseguenza, ai padani in generale, offre spunti di discussione tra uno spritz e una tartina. In un passato non molto lontano gli sarebbero andati di traverso.
👍
Dopo un ottimo primo tempo, il secondo è stato di totale sofferenza. Capisco che Inzaghi abbia voluto preservare Lautaro ma i nostri due attaccanti di riserva, insieme, sono assolutamente improponibili e costringono la squadra ad abbassare il baricentro. Ma se questa Inter riesce a vincere anche soffrendo vuol dire che è passata ad un livello superiore di coscienza (scusate la digressione filosofica).
Consiglio a tutti di stare con i piedi piantati per terra. Ben 10 delle 19 squadre che ci seguono in classifica hanno l’asterisco, tra le quali ci sono ancora le principali inseguitrici.
Dalle mie parti stamattina piove che Dio la mandi e, capita poche volte di starmene seduto sul divano mentre aspetto l’evolversi del “calcio minore”… 🤭
Tuttavia, con disappunto devo dire che questo campionato – con la nostra squadra che vince e/o stravince tutte le partite-, mi sta causando una noia pazzesca! 🤣🤭
Volete mettere? Quei campionati dove ci sfanculavamo tra noi, e si faceva a gara chi ce l’aveva più lungo? 🤣
Che barba, che noia, che noia, che barba!
🤣🤣🤣
Avercene di campionati così. Quando trovo qualcuno deluso dall’attuale dominio di Verstappen in F1 ricordo che quando Schumacher vinceva mondiali a raffica non c’era un italiano che si lamentasse per la monotonia …
Va che il mio commento è palesemente ironico.
Ti dirò di più: erano anni che non mi capitava di andare a letto e di non poter dormire a causa di “erezione continua”.
Ti devo spiegare il motivo o ci arrivi da solo? 😝
Capisciamme!
Ovviamente. Volevo solo sottolineare che gli scudi a raffica dei diversamente colorati mi provocavano una fastidiosa orticaria; gli stessi vinti dall’Inter mi metterebbero parecchio di buonumore.
Allegro, mastro Enzo… alle 15 ci sarà milan-empoli, poi “la partita delle simpatie” alle 18…
Vedrai che noia 😉😉😉
La partita tra i due allenatori più simpatici della attuale serie A avrà il pregio di divertirci con qualsiasi risultato.
Già.
Peccato non mettano su un triangolare col milan… 😉
Con Sacchi a fare il commentatore, ovviamente 🤣🤣🤣
Quello sarebbe un sogno. Se poi, per qualche alchimia contabile del nostro Marotta, perdessero tutte e tre, sarebbe l’apoteosi.
@ Geppetto e Giorgio
Da ieri pomeriggio, ai due allenatori più “simpattici” della serie A, ne aggiungerei un’altro.
PS
Si nota che quest’oggi sto cazzeggiando alla grande?
Non capita quai mai, ergo…
Dopo un campionato del genere, succede che l’argenteria sia tutta in vetrina e che alcuni pezzi lucidati a dovere scintillino più del previsto.
Bisteccone ad esempio. Lo si era subito notato per la fisicità e sfrontatezza con cui usciva come braccetto (uso il termine, spiace per il nostro ospite). Molto naif, nelle prime uscite, rispetto alle letture tattiche. La sensazione è che stia crescendo in un amen, mettendosi in competizione con un pezzo da 90 del ruolo come Pavard. Avendo oltretutto dalla sua una pericolosità ed utilità aerea non indifferente (oltre al gol, un suo tocco di testa ha evitato un’occasione monstre sul finale). Non vorrei quest’estate ci ritrovassimo di fronte ad una situazione tipo Onana, con una big di premier che si presenta al cospetto del “sensibile” Marotta con l’assegnone in mano…
Bisteccone ieri è stato gigantesco.
Uno e trino…era come avere tre bistecconi in campo.
Uno a chiudere in difesa, uno a spingere sulla fascia e crossare, uno ad attaccare la porta e segnare.
Mancava solo il Bisteccone portiere.
Incredibile.
Caro Gus, in tutta franchezza, a me sinora è piaciuto più Bisteccone che Pavard !
Grande Inter nel primo tempo.
Di ” conserva” invece nel secondo… ( per tanti , giustificati e ovvi motivi …)
Posso dire però che, personalmente, il “grande Bologna “, tanto celebrato dai media, a me non è sembrato poi un granchè… francamente ho apprezzato molto di più il gioco del Genoa.
Sono una discreta squadra, certo, tuttavia, da qui a dire che è la squadra che offre il miglior calcio del campionato ( ovviamente, a parte l’Inter ! ) ne passa parecchio…
Certo, direte voi, visto il “calcio” che offrono Bilan, Rube ecc.ecc, questo Bologna può anche sembrare l’Ajax di Crujiff ! Sarà, ma non ne sono convinto…a me per esempio piace più come gioca la Roma ( di DDR ).
Per finire, vi dirò che a me, Thiago Motta, non pare un grande allenatore ( bravino ma nulla più ) e, tra l’altro, non mi stava simpatico nemmeno ai tempi del Triplete ! ( mi pare che l’abbia già scritto qualcuno… comunque siamo in due …)
A proposito di “simpatie”, ascoltando stamane il podcast “Ifix tcen, tcen (ve lo consiglio, anche se dura quasi un’ora ! ) scopro che anche a Settore il Bologna sta parecchio sulle palle… A lui , tra l’altro, sta su anche la città ! (A me personalmente no… ).
Anch’io la trovo molto interessante. L’unica cosa che mi è insopportabile è la presenza di colonie di piccioni sotto i portici che a volte coesistono con bar o ristoranti con risultati potenzialmente raccapriccianti.
Sempre meglio dei gabbiani killer di p.zza San Marco, che sventrano i piccioni accanto ai tavolini dei turisti inorriditi…
Diciamo che si sta perdendo il controllo della situazione. Arrivare a “Gli uccelli” di Hitchcock è un attimo. Per non parlare dei cinghiali …
a S.Marco 😆
I cinghiali a San Marco ci sono già, solo che in Veneto li chiamano pantegane…
Pensavo intendesti i cinghiali a due gambe che di solito pporcheggiano, pardon parcheggiano, al tronchetto….
mercoledì sarò a Madrid
e .. che dire
emozione e trepidazione pura
Ma sei un grande Jamescott!!!
In bocca al lupo allora all’avanguardia del blog😎💪🖤💙
lo so di non essere normale ma dopo il 2022 finchè la matematica non lo certifica non mi sento tranquillo.
La Juve ha già tirato i remi in barca. Allegri è un dead man walking. Resta il bbilan con il rappresentante della mafia albanese inserito nello staff dirigenziale….
Non sono tranquillo
Brava Atalanta!
I bianconeri iniziano ad avere paura…..
;D
Aggiornamento :
10 partite rimanenti = 30 punti
59 punti della seconda in classifica (non la nomino nemmeno) + 30* = 89
90 quota campionato – 75 = 15 punti da fare
5 vittorie 0 pareggi 5 sconfitte.
4 vittorie 3 pareggi 3 sconfitte
3 vittorie 6 pareggi 1 sconfitta
2 vittorie 8 pareggi 0 sconfitte -> spareggio.
*sempre che la seconda le vinca tutte
p.s.Volendo esagerare (e tirandeolsela un po’) essendo la seconda , la seconda squadra di Milano, vincendo il derby salterebbe tutta la sopradetta tabella in senso ovviamente positivo.
Urge intervento di Fortebraccio e Francesco a calmierare gli animi.
Francesco 70, of course, mi si era incastrato il bloc-num
16 punti di vantaggio a dieci giornate dalla fine. Sarebbe fatta per chiunque. Ma, manco a scriverlo, non per noi. Arriveremo terzi, con un finale da tregenda.
Ah, ca va sans dire, il ciclo nefasto comincerà già mercoledì, con la brutta eliminazione dalla champions.
Grazie per il sollecito aggiornamento che comincia a farci intravedere qualcosa di buono. Sempre che le altre le vincano tutte. Ma per favore
Ma non l’avete ancora capito che si sta per avverare la più grande sciagura sportiva della Storia?
Perdere uno scudetto (con annessa seconda stella) all’ultima giornata, a favore del Milan, dopo aver avuto 16 punti di vantaggio a 10 giornate dalla fine.
“Perdere uno scudetto…all’ultima giornata…”
Una terribile nemesi nella “fatal Verona”, dici ? 😬
Va be’, tanto mi brucerete vivo. Tanto vale che…
⭐️⭐️
Forte, ti stai per caso “Francescosettantizzando”?
Sticazzi!
🙂 🙂
Nel qual caso potrei ritirarmi in una comunità di monaci buddisti dove meditare a questa autentica catastrofe per il resto dei miei giorni.
Mercoledì serve l’Inter migliore, quella vista contro la Lazio In Supercoppa, nei 4 a 0, nel secondo tempo di Roma. Quella incontenibile.
Quella molto forte che ha vinto tutte le altre partite, come quella di andata, quella di Firenze, quella contro la Juve e le ultime due con Genoa e Bologna, potrebbe non essere sufficiente per sfangarla.
È la partita switch. L’interruttore che ti trasforma una stagione da buona a straordinaria. La più importante del 2024.
@Gaetano. Quello al quale Motta non era simpatico neanche ai tempi del Triplete ero io. A me, metterla in quel posto al Grande Bologna ha gustato parecchio: dopo Juve e Milan e’ senz’altro la squadra che mi sta più sulle balle. Il gol, comunque, da grande squadra, totale; e poi averlo anche difeso con i rincalzi su un campo certo non semplice. L’abbiamo detto in tanti: l’Inter i campionati deve quasi sempre stravincerli; e così sta facendo.
Ehi ragazzo, non fare il copione, neh!
🙂 🙂 🙂
Comunque, mi fa piacere la condivisione delle medesime squadre “simpattiche”.
Enzo Primo scrive:
9 Marzo 2024 alle 7:55
…nella mia classifica personale delle squadre più detestate, dopo le “strisce pedonali” e il bbilan, metto subito il Bologna.
Hanno ucciso il campionato
Chi sia stato non si sa!
Ma questo Sommer é buono?
Domande di storia antica:
Rispondere entro 5 secondi,
con chi si é pareggiato l’ultima volta?
(Vietato barare)
Posso comprare il bandierone nuovo?
A Forte e Francesco70 l’ardua sentenza
Buongiorno, Lothar.
Non ho la presunzione di pronunciare sentenze, ma…
1) il campionato l’ha ucciso l’Inter. C’ero è l’ho vista. Posso testimoniare…
2) Sommer non è buono. È ottimo. Tancredi era un pezzo più basso di lui e volava da una parte all’altra (il calcio è cambiato, ma le kiaure delle porte no).
3) A Genova, ma…era l’anno scorso.
4) Ancora non l’hai comprato ?!?! Va a finire che non ne trovi 😜
⭐️⭐️
Perché mi ha corretto “misure” in “kiaure” ?!?!
Cosa stracatacacchio significa ???
Chiedilo alla fottuta tastierina! 🤣
Kiaure in lingua Maori vuol dire prosperare (Gugol dixit). Adesso bisogna capire perché dal tuo correttore è stata proposta questa parola evidentemente da te già usata.
Ipotesi 1: Tu non sei il livornese che millanti di essere ma bensì un ristoratore Neozelandese inventore della CacciuccHaka, zuppa di pesce locale servita al tavolo con smorfie e linguacce.
Ipotesi 2: Sei un frequentatore del blog degli All Blacks alla ricerca di avventure esotiche con prosperose neozelandesi.
Bah… Dolente di deluderti.
Se può essere utile : ex compagno di banco di un ragazzo che è diventato capitano della nazionale di rugby e ora è presidente della federazione (si è visto in tv, l’altro giorno, quando hanno vinto con la Scozia, che faceva festa negli spogliatoi con la squadra e la presidente del Consiglio).
Io col mio isico da lanciatore di coriandoli (come dice il mio fisioterapista romano) e il rugby…”ci diamo del voi” 😞
Tu, piuttosto, con quel fisico esile e le tue note abitudini ascetiche…mi stupisci con i riferimenti al cibo e alle donne 😁
😆😆😆
Stai alludendo al mio physique du rollat?
Questo è bullismo, ti denunzio. 😋
Come potrei ?!?!
È del tutto ovvio che l’unico sentimento che mi ispira può essere solo l’invidia 😞
Dire qualcosa che non sia nettamente positivo intorno alla cavalcata trionfale della nostra squadra sembra ormai una bestemmia: non se la consentono più neppure i nostri peggiori avversari. È un piacere ascoltarli nei commenti post partita litigarsi la primogenitura di chi, già ai blocchi di partenza, aveva pronosticato l’attuale fuga e il prossimo nostro trionfo. Io sarò stato un po’ duro di orecchie, ma mi sembra di aver ascoltato quasi all’unanimità in tempi non sospetti pronostici unicamente a favore dei gobbi, senza coppe e dal dente avvelenato, pronti a riprendersi la corona provvisoriamente ceduta ad altri. Io invece, in questo clima di accettazione a denti stretti di un dato di fatto, non mi sento affatto tranquillo, non per la corsa alla seconda stella, questione da tempo archiviata, ma in vista del cammino in Champions, con l’incognita della partita di mercoledì, in un campo ribollente e contro spagnoli vogliosi di rivincita che non sono certo da prendersi sottogamba come la Salernitana e neppure come il Genoa o il Bologna, che pure ci hanno impegnato di recente in gare tutt’altro che facili. La nostra squadra è chiamata a Madrid ad una gara, immagino, di tipo soprattutto difensivo di quel minimo di vantaggio guadagnato a SanSiro in uno scontro che avrebbe meritato uno scarto di punteggio molto più abbondante per consentirci una tranquilla trasferta in terra spagnola. Ora, nessun dubbio sui meriti di Inzaghi come costruttore di squadre, qualche dubbio invece lo nutro sulle sue capacità di conduttore quando sul terreno il suo giocattolo deve scegliere quale tattica migliore sia più opportuna da adottare. Soprattutto, anche nella recente partita contro il Bologna, ma pure in numerose altre della stagione, appare molto diverso l’approccio alla partita tra il primo e il secondo tempo, generalmente il primo col baricentro molto alto, assai aggressivo e anche bello a vedersi e il secondo con la squadra che si accuccia in difesa di un risultato a volte minimo, come appunto nell’ultima gara, senza però quegli alleggerimenti delle ripartenze che a volte consentono di impinguare il punteggio e risolvere così la partita. Mercoledì non potremo certo reggere in difesa per novanta minuti come abbiamo fatto nel corso del secondo tempo a Bologna e come accadde in quella famosa partita giocata in dieci contro il Barcellona ai tempi del triplete: allora avevamo una difesa pressoché imperforabile, capace di resistere a lungo agli attacchi meglio organizzati. Quella di oggi temo che non sarebbe in grado di fare altrettanto, senza le frequenti smagliature che spesso si aprono nella nostra difesa, che pure è una delle migliori al mondo. Pertanto mi auguro che Inzaghi studi una tattica difensiva che non abbassi troppo il baricentro della squadra e che soprattutto consenta agli attaccanti di muoversi negli spazi che si apriranno alle spalle dei nostri avversari impegnati all’attacco. Non una gara puramente difensiva, quindi, ma piuttosto, magari ritornando al modulo tattico dell’Inter di Conte, cercar di colpire in contropiede e risolvere così la partita prima del novantesimo minuto.
Felice giornata.
Bisogna anche tenere conto che l’eliminazione dalla Champions, visto le magre collezionate ultimamente, potrebbe essere la pietra tombale del Neo-Cholismo, cosa che il diretto interessato proverà in tutti i modi di evitare. Tornare a moduli pseudo contiani lo vedo un pò pericoloso, visto che i nostri interpreti di quest’anno non ce li vedo molto a metterli in pratica.
Ok Geppetto, però, (come mi pare intenda Scettico…), bisognerebbe cercare di adottare una tattica un pò “camaleontica”… con una Inter capace di giocare, all’interno della stessa partita, in modo diverso, per adeguarsi alle fasi e ai momenti della partita di mercoledì che , credo, vivrà momenti molti tesi e concitati…
Il problema che evidenziava Scettico, delle (vistose) differenze tra il rendimento di un tempo e il rendimento dell’altro tempo, credo sia imputabile al ritmo forsennato e alla velocità supersonica che la nostra squadra riesce imprimere alle sue (triangol)azioni …
E’ chiaro che mantenere per 100 minuti quei ritmi elevatissimi (che per esempio ho visto nel primo tempo di Bologna ) è veramente sovrumano…per cui un calo è da mettere in preventivo.
Scrivo una cosa probabilmente scontata… Ma credo piuttosto che la sfida e il nostro destino in Champions si deciderà, nel bene o nel male… nella misura in cui si riuscirà, nei momenti di massima espressione del gioco “Inzaghiano” , ad ottenere il massimo rendimento … cioè: fare gol ! (Possibilmente più d’uno…).
Non potremo permetterci di sbagliare i gol che ci siamo mangiati all’andata… poco ma sicuro.
Comunque, prepariamoci ad un’autentica corrida…
Assolutamente sarà da migliorare il rapporto occasioni/gol, se no, anche immaginando di avere praterie a disposizione, senza fare almeno un golletto, la vedo complicata.
Credo anche io, anche a seguito di dichiarazioni dello stesso Inzaghi che “l’accucciamento” del secondo tempo, come lo chiama scettico sia stato causa di un affaticamento generale…motivo per cui non si è tradotto nel controllo del gioco avversario con ripartenze veloci al quale ci ha abituato Inzaghi.
Non è una critica ma solo la constatazione che abbiamo una squadra di esseri umani che , non dopandosi come hanno fatto altri, adesso inizia ad accusare la stanchezza di un tour de force giocato tutto a tavoletta.
Ci siamo accucciati, subito l’iniziativa del Bologna ma abbiamo controllato bene gli spazi e concesso pochissimo.
Con l’Atletico servirà molto di più.
Come dice saggiamente Scettico auspico anche io una gara di attesa don ripertenze veloci…ma senza scomodare Conte… che Inzaghi questa modalità ce l’ha già nella cassetta degli attrezzi.
Che poi nemmeno Conte, scusate il bisticcio di titoli nobiliari, mi sembrava un Re di Coppe
😄😄😄
In CL possiamo dire un due di bastoni quando la briscola è a coppe.
Ma va ?!?!
Vuoi dire quello che andò con spocchia a sfidare il Real a Madrid e tornò con le pive nel sacco, dopo aver imposto una volta di più il suo pupillo Vidal (che fu espulso immediatamente) ?
Proprio illo
Bhe oddio, più di essere la difesa migliore d’Europa e neanche di poco, non si può pretendere.
La mia unica paura è che si tratta di calcio e non di braccio di ferro, e capita che il più forte possa perdere. Perchè sul fatto che siamo noi i più forti mi pare ci sia ben poco su cui discutere.
Simeone non manderà all’assalto i suoi. Non è scemo. Sa che in ripartenza siamo la squadra più micidiale al mondo insieme attualmente solo al Liverpool. Deve attaccare perchè son sotto di un gol, ma con giudizio. Cercherà il calcio piazzato, il mischione in area, l’episodio. Soltanto dopo il 70esimo, non fossero ancora riusciti a segnare, mi aspetto l’ingresso in campo di un punteros per un centrocampista e un gioco più rischioso. Prima no.
Non mi preoccuperei neanche per i nostri secondi tempi, è chiaro che a Bologna la squadra ha tirato i remi in barca e si è messa a pensare a Madrid. Pur senza alcuni titolari e con altri in condizioni non ottimali, non è che si sia rischiato chissachè. Il secondo tempo che mi piace ricordare è quello di Roma.. quando giochiamo così, ciao a tutti.
Quindi sì, un po’ preoccupato lo sono anche, è normale. Ma se dovessi essere chiamato a fare un pronostico direi 14, come le vittorie consecutive in tutte le competizioni in questo 2024, che rischia di diventare un anno indimenticabile.
No, non parlo di poter vincere la Champions, perchè anche il mio naturale ottimismo, sfoderato in campionato in tempi non sospetti, si scontra con una realtà dei fatti piuttosto cupa. Nel senso che esistono quattro squadre con cui partiamo sfavoriti, secondo me.
Arsenal, City, Bayern e Real ci possono battere, è più probabile che accada rispetto ad una nostra vittoria. E non sempre il sorteggio potrà vedere le 4 più forti dall’altra parte del tabellone, neanche fosse Marotta ad estrarre le palline..
Insomma, una nostra vittoria finale non la metto minimamente in conto, non esiste. I pennivendoli oggi fanno a gara invece a metterci tra i favoriti, così da poter dire che l’Inter ha deluso le aspettative.
Le loro, forse, le mie no senz’altro. Ma arrivare, con un po’ di culo, in semifinale è possibile e sarebbe fondamentale per porre le basi di un ciclo vincente entro i sacri confini, ciò che a me basta e avanza in questo momento.
Simeone è molto bravo a prendere le misure tatticamente ma Inzagh forse lo è ancora di più…se devo giudicare l’andata.
Non manderà all’assalto i suoi ma credo che Inzaghi farà lo stesso.
Mi aspetto un’altra bella partita a scacchi tra due Mister bravi che si conoscono molto bene.
+1
Sarebbe anche ora che Lautaro faccia una doppietta anche in Europa.
Io mi sento che si andrebbe di goleada.
Va beh, mi tocco 🤭
Se per la legge dei grandi numeri prima o poi perderemo una partita, anche Lautaro prima o poi farà una doppietta in CL. Se è per quello anche Sanchez, per la stessa legge dovrebbe segnare a raffica.
Ma questo entra nel capitolo “fantascienza”
Eh ma la statistica è quella cosa per la quale se Lautaro e Sanchez hanno segnato 26 gol ne avrebbero fatti 13 a testa…
Come per i famosi due polli.
Ragazzi dobbiam restare sul pezzo mercoledi deve iniziare un altra stagione, sarebbe davvero un peccato non entrare quantomeno tra le prime 8 d’europa quest’anno
Sarà importante la condizione psicofisica dei ragazzi, più di ogni altra tattica. A Bologna nel secondo tempo si è tirato il freno a mano mentalmente, secondo me (comprensibilmente).
Serve l’Inter migliore: pulita nei passaggi, veloce nelle uscite, cattiva nel recupero palla, concreta sotto porta.
Serve un Çalha in versione top anche fuori dai confini della serie A. Idem dicasi per Lautaro.
Come già scritto da qualcuno, serve soprattutto non sprecare neanche una delle poche, o tante, occasioni da gol che ci si presenteranno davanti.
Sarebbe avvilente star qui a disquisire sul numero di occasioni sciupate…usciamo a testa alta…non mi frega meno di niente, vediamo di rifare l’asfalto anche al Wanda Metropolitano, ecchecazzo!
AMALA.
Uscendo dal discorso ritorno CL che sembra ci stia rendendo un pò nervosetti, vorrei segnalare le manifestazioni d’amore dei tifosi dell’Aston Villa nei confronti del nostro ex Zaniolo, che quando ci fu “soffiato” provocò una serie infinita di articoli dei soliti pennivendoli su come fossimo dei polli e quanto volpi quelli della Roma che se l’erano portati a casa con un tozzo di pane. Passato lo giorno gabbato lo Santo, il ragazzo non ha ancora trovato una collocazione stabile e una dimensione professionale, che con le qualità che lascia intravedere, sono poco comuni. Un altro Balotelli?
Direi di si. Talento innato con il cervello di uno struzzo.
Per quanto mi riguarda mai come quest’anno attenderò questo turno di Champions con una discreta tranquillità.
Di solito queste partite inizio a sentirle/soffrirle 10 giorni prima con un crescendo di ansia.
Questo giro ho meno ansia del solito, sono addirittura come detto prima quasi tranquillo, ma non perché convinto di passare, a mio avviso 50%.
Ma sono tranquillo perché quello che era/è il principale obt dell’anno è piuttosto…
E tutto viene dopo quell’obt.
Quindi se passiamo sarei stra felice ovvio ma al contrario nulla cambierà il mio giudizio su quella che fino ad oggi è stata(e speriamo sarà…) una cavalcata straordinaria.
Oh, finalmente qualcuno che la pensa ESATTAMENTE come me.
Grazie, Mare.
Allora siamo già in tre.
Li siamo distruggendo :
La gazza (ho copincollato lasciando proprio tutto come era scritto …autore e data inclusa) :
“Il Milan predilige… il corto muso: Pioli imita Allegri, già 7 successi per 1-0
F. Pietrella
• 11 mar
Meglio di Juve e Inter. Contro l’Empoli è bastato un gol di Pulisic per…”
E noi stolti che ci siamo vantati per una serie incredibile di 4-0.
Beh, il mio riferimento ai moduli tattici di Conte non voleva essere un confronto tra le due personalità né tanto meno ai tipi diversissimi dei due di conduzione della squadra: Inzaghi pratica una specie di calcio totale, partendo dal basso e per li rami rendendo partecipi di volta in volta tutti i componenti della squadra. Conte, dopo le prime esperienze poco rispettose degli equilibri della squadra con baricentro troppo alto che lasciava scoperta la difesa, si convertì ad un saggio modulo di calcio all’italiana, fondato su un solido impianto difensivo col roccioso Skriniar guardiano implacabile, le veloci incursioni di Hakimi e soprattutto i lanci calibrati di Handa, che, saltando il centrocampo, servivano il duo d’attacco , la Lula, in mortifere rincorse in contropiede verso la porta avversaria. Quanto poi alle diverse personalità ricordo ancora con ammirazione il Conte ai margini del campo, quando in piena pandemia nel silenzio dello stadio dirigeva gridando, alla maniera di un direttore d’orchestra, i suoi giocatori, fedeli esecutori dello spartito che stavano scrivendo . Niente di simile al gestire un po’ confuso di Inzaghi ai bordi del campo che non so quanto i giocatori ascoltino nel corso della gara. Ecco, vorrei, nei limiti del possibile , che Inzaghi, se non gli sarà permesso di attuare il suo gioco a tutto campo, non chiudesse la squadra in una difesa ad oltranza, ma, verticalizzando maggiormente il gioco, favorisse in qualche modo le ripartenze con lanci lunghi e ben calibrati alle punte, come era solito fare Handa nell’Inter di Conte. Nulla di più.
Scettico, la locuzione “per li rami” l’avevo letta una sola volta in un testo del mio conterraneo Bonaventura Tecchi. Possibile che tu lo conosca?
Locuzione metaforica per indicare il passaggio di particolari virtù dai padri ai propri discendenti. Non è invenzione di Bonaventura Tecchi , ma di Dante, che la usa nella Commedia.
Grande Scettico, non intendevo dire che fosse invenzione di Tecchi, soltanto che era curioso ritrovarla qui nel blog, immaginavo che avesse origni ben più remote. grazie comunque per avermela fatta ricordare.
Scettico ci tengo a dirti che la tua osservazione non è passata dome un confronto tra tecnici.
A proposito a me piace il calcio bello ma penso che anche il calcio pratico abbia una sua intrinseca bellezza che dipende dalla intelligenza che lo sottende.
In questo senso, sebbene io non abbia, e non avrò mai Conte nelle mie grazie ….diciamo del sentimento, ho riconosciuto e riconosco che il calcio pratico che, ad un certo punto ha messo in campo, era la cosa giusta da fare.
La mia osservazione riguardava solo il fatto che anche Inzaghi, mi sembra che abbia dimostrato di avere nel suo portafoglio tattico la modalità “attesa e ripartenza”.
Solo questo intendevo dire.
Dal momento che avevo azzeccato il pronostico (vittoria sul Bologna), provo a farne un’altro: Atletico – Inter 2 a 1.
Con questo risultato chi passa il turno?
Si va ai supplementari, il gol in trasferta non conta più.
Ricordo ancora quando siamo stati eliminati dai cuginastri con due pareggi; ancora mi rallenta la digestione
No, i supplementari no, vi prego.
Leggevo prima che il Napoli, se non si qualificasse in CL, lascerebbe il posto ai diversamente colorati nella prossima edizione dei mondiali per club. Continuo a non capire come questi “personaggi” possano rappresentare nuovamente l’Italia in queste competizioni senza che nessuno della FIGC batta ciglio.
Eh: più o meno per lo stesso motivo per il quale hanno massacrato Barella per la cosiddetta “simulazione” (un paio di rotolate di troppo) dopo essere stato abbattuto violentemente da un avversario, e nessuno ha avuto niente da ridire sulla “sportività” di Pulisic che ha continuato a giocare con un avversario a terra e scippando il pallone a un altro che gli aveva fatto chiaramente segno di fermarsi. Io comunque continuo a non approvare le scuse di Barella; probabilmente gliele ha imposte la Società per evitare polemiche. Se c’è un mestiere che proprio non avrei potuto fare è quello del diplomatico.
Theo Hernandez avrà fatto centinaia di simulazione lazioni solo da quando è in Italia, senza contare prima, anche io trovo fuori luogo le scuse di Barella.
Ennesima dimostrazione di immobilismo della società nella comunicazione a difesa dell’Inter.
Eh, be’… ciglio, (De S)ciglio, monociglio… 😁
Riguardo le scuse di Barella, che dire?
Probabilmente saranno state imposte dalla società e, per quanto il gesto possa non essere stato condiviso da tanti fratelli (e sorelle) di fede, io invece ho apprezzato molto. Il senso civico, moralismo et similia sono materie (purtroppo) oramai desuete, e questo, per dirla tutta, un po’ mi rattrista e preoccupa.
Io invece, nel mio piccolo cerco di accorparle alle materie che insegno, pur sapendo di andare controcorrente, ma la cosa non mi scoraggia.
Anzi!
Quindi, carissimo Nicolò, eccoti il mio applauso.
👏👏👏
La dichiarazione in se stessa sembra un pò artefatta. In ogni caso si riferisce (credo) al fatto che dopo essere rotolato platealmente come solo lui sa fare, (grazie anche all’allenamento specifico dovuto alle legnate che riceve in quantità industriale ogni partita), ha probabilmente accentuato gli effetti dell’intervento, che a quella velocità mi fa pensare che comunque stesse meglio prima. L’arbitro ha comunque concesso il rigore NON per il rotolone chilometrico o la successiva (eventuale) simulazione, quanto per l’intervento iniziale del difensore. Che poi potesse anche non dare il rigore è un altro discorso. Sicuramente non l’ha dato per il comportamento di Barella.
Concordo
Applaudo anche io, sebbene si rischia di far passare per “simulazione” quello che simulazione non è.
Lui si scusa per la sua “reazione”, penso, intendendo un giro, un giro e mezzo in più di rotolamento.
Giro che non piace sicuramente a nessuno qui…ma giro che non viene dal nulla.
Non è che lui si sia fatto tamponare ad arte, o si sia dato lo spin da solo senza essere sfiorato come un neymar o un quadrato qualsiasi. Questi sono i simulatori da additare come tali.
Il rigore poteva esserci ma l’impatto in corsa c’è stato eccome. Impatto che lo ha sbalzato da terra in corsa…ed è caduto anche male sul terreno…
Poteva fermare prima il rotolamento…forse si, ma questo non fa assolutamente di lui un simulatore.
Ieri un mio amico che non ha visto nulla mi ha detto di aver sentito che Barella si era scusato per la simulazione.
Questo è il rischio mediaticamente parlando…che si faccia passare una cosa per un’altra.
Ad ogni modo per me ha fatto ugualmente bene a farlo.
Il rigore poteva “non” esserci…manca un “non”
Mi associo al tuo applauso.
La questione scuse sincere o scuse imposte non mi appassiona. Il così fan tutti (simulare o esagerare nelle sceneggiate dopo falli subiti) non mi appartiene. È la scusante tipica degli italiani; è stata la linea di difesa gobba su calciopoli: rubano tutti, non ruba nessuno.
Barella ha spesso esagerato? Si. C’è chi esagera più di lui? Si. Lo sport calcio è danneggiato da simulatori seriali? Si.
Ci piace tanto dirci diversi, noi interisti. Cominciamo dando l’esempio.
Bravo Bare (o chi per lui).
Avanti il prossimo.
Anche il tuo commento merita un applauso.
Bravo GuS!
A proposito di simulazioni e simulatori. Domenica ho visto parti di LIV-MCI e mi è subito apparso chiaro perchè la Premier riesce ad ottenere i diritti televisivi che chiede, mentre noi italioti ci dobbiamo accontentare delle briciole. Semplicemente le partite di calcio della Premier sono effettivamente partite di calcio, mentre certe partite del nostro campionato sembrano fatte apposta per creare polemiche sui giornali. Penso anche che l’avversione dei tifosi inglesi verso la VAR sia proprio dovuta, oltre ad alcuni casi eclatanti di errori di interpretazione, alla mentalità che riconosce la buona fede dei giocatori ed il loro fair-play. L’introduzione di giocatori “latini”, specie sudamericani, sta però facendo vacillare anche questa loro certezza. Ai posteri l’ardua sentenza …
Vero. Stadi moderni, sempre pieni (ieri guardavo distrattamente Lazio-Udinese…squadre tutto sommato che giocavano un buon calcio, in una cornice desolante e desolata di spalti vuoti), gioco veloce, poche interruzioni. Si, da quando gli stranieri di cultura diciamo così…truffaldina lo popolano, il gioco dal punto di vista arbitrale si è complicato. Quella che fin qui non è cambiata è l’insofferenza del pubblico inglese verso il simulatore e l’assenza di cultura del sospetto (perlomeno della sua pervasività). Non credo sui social spopolino hashtag demenziali tipo mr Smith League…
Fossi miliardario e dovessi scegliere su quale torneo investire i miei soldi…beh, no contest.
Io proporrei la prova televisiva , con relativo giudizio disciplinare per tutti coloro che preso un colpo in qualsivoglia parte del corpo, si mettono le mani alla faccia. Il fallo di sbracciatura ai miei tempi non è mai esistito, da alcuni anni ha preso piede e se ne giovano un po’ tutti. Cambierei anche atteggiamento arbitrale di fronte ai falli “ di tamponamento” (il massimo interprete del quale, ora è tra le nostre file, Cuadrado) un classico usato da chi si interpone tra palla e avversario e aspetta solamente di essere toccato, specie quando protegge una palla che sta andando in fallo laterale o di fondo. In ogni caso Barella, che deve senz’altro migliorare l’atteggiamento complessivo in campo (i lamenti, il dimenare braccia eredità di Brozo, le proteste… ma mi mare sulla buona strada) non potrà mai assurgere alle vette del rotolamento toccate da un Dybala o dall’’inarrivabile Neymar, del quale è memorabile il Meme.
Vero. Il fallo di tamponamento adesso va di moda pure tra i ragazzini (mio figlio si è guadagnato un rigore sabato scorso frenando davanti al portiere, con l’avversario che gli è franato addosso, invece che tirare. A fine partita gli ho detto che se lo rifaceva gli levavo la play… 😆).
Ti seguo sul podcast…
Anch’io
Eh ho capito ragazzi: però le scuse, se veramente sincere, andavano fatte prima, non dopo che è partito il “baraccone” delle polemiche. Ripeto: sarà una linea della Società, ma così i media l’hanno rigirata come una scusa per simulazione, che invece non è. E’ un’accentuazione; come ha detto giustamente qualcuno, l’arbitro non da rigore per questo, fischia prima dei rotolamenti dicendo “ Non può intervenire così “. Già a Bare davano un cartellino ad ogni intervento, adesso, per conquistare una punizione dovranno accoltellarlo o molestarlo sessualmente.
Esatto nel caso di Barella non si può parlare assolutamente di simulazione.
Tuttavia di simulazione si continua a parlare.
L’intervento su di lui è pericolosissimo ed è per questo che l’arbitro, a torto o ha ragione, concede comunque il rigore.
L’azzanno dei media è squallido quasi quanto il silenzio calato sulle truffe contabili dei ladri, sanate con una mancetta.
Invece secondo me dopo le scuse lui proverà a limitarsi e gli arbitri tenderanno a giustificare il penitente… Deve fare attenzione in Europa, lì mica seguono le nostre cagate… 😉
Dici giusto Alex, le scuse dovevi porgerle prima di tutto il marasma scoppiato.
Non mi sono mai piaciuti i simulatori seriali (Nedved, Neymar e Theo che si contendono il primato storico) ancor di più se militano nella mia squadra (meno male che Cuadrado ha giocato poco ma credo che con la nuova maglia non gli avrebbero perdonato nulla).
Ora sgombriamo la testa dalle notizie riportate sugli incarti del pesce e concentrazione alla banda del Cholo…cominciando a scaldare l’asfalto…
AMALA.
Volevo semplicemente ricordare il primo tuffatore seriale della storia, uno che Di Biasi gli faceva un baffo : Luciano Chiarugi. Nei lunghi anni di militanza specie nella Fiorentina e poi nel Milan (dove se no?) affinò così tanto la tecnica dell’auto-sgambetto da poter ingannare persino le moviole dell’epoca. Un precursore, che dico, un autentico fenomeno della specialità. La scuola Milan, dopo il suo addio crebbe numerosi emuli che ne perpetuano le gesta fino ai giorni nostri.
Adesso hanno aperto anche un corso di laurea in “ ignora la richiesta di fermarti quando c’è un giocatore a terra e specie se te lo chiedono palesemente”
A me sembra di ricordare un brutto episodio da Paolo Maldini (non ricordo contro chi): su palla messa fuori dall’avversario per uomo a terra, usò il fallo laterale per lanciare a rete uno dei suoi. Che segnò. Me la ricordo (male?) come l’unica scorrettezza di un ottimo giocatore.
“Il mio intento non era di fare una simulazione, ma ho sbagliato nella reazione. Quando si sbaglia si può chiedere scusa, mi sento di chiedere scusa per quel momento. Quando vuoi vincere, fai cose che non vuoi fare e quindi volevo chiedere scusa”.
Lasciamo che parli lui, è un giovanotto cresciuto e non ha bisogno di avvocati difensori più realisti del re.
“Quando vuoi vincere, fai cose che non vuoi fare”. Vincere non è l’unica cosa che conta. Guardare la luna, non il dito.
Intanto sembra che ci siano dei dubbi sul passaggio di proprietà del Bbilan.
Cazzo, eppure sembrava tutto così cristallino.
La squadra dell’ammore 2.0
Aggiornamento : stanno già scrivendo gli articoli del regolamento FIGC per i quali i cuginastri potrebbero essere tutti lapidati sul Sagrato del Duomo a perenne memoria … finirà come con i Gobbi a tarallucci e vino, come sempre
Si, non vale la pena soffermarcisi, per quanto…Hanno già dichiarato di essere estranei alla vicenda “I proprietari del club? E noi che c’entriamo…noi passavamo di qua, ci han detto…vi và di gestire il Milan…vuoi dir di no?”
Atletico Madrid – Inter 3-0
‘notte
Sei 💪 Forte!
Vedere Juan Jesus che non sa mai dove si trovi l’attaccante mi causa quell’imbarazzo di quando incontri quella ex che proprio non ti spieghi.
Stasera la vedrò in un osteria ristorante di Udine sede del nuovo Inter club a cui sono iscritto.
Cena partita e conoscenza di tanti nuovi fratelli nerazzurri.
Eeeeeehhhh per la gente che!…
Grazie Inter per unire tutti noi🖤💙
L’anno scorso ho visto la finale di supercoppa in un pub romano.
Ero “aggregato” al club “Belli de Roma” (gente fantastica).
Serata gradevolissima, atmosfera piacevolissima, risultato (c’era da dubitarne ? 😉) trionfale. Tutte cose che auguro anche a te.
🖤💙
Grande!
Inter e tajut
😁🍷🍷
Che bar è? Regolarmente passo a udine
Osteria al Canarino,
Via Cussignacco,
2 passi dal centro!
Mandi
“Napoli, manca ancora la mentalità europea che invece ha l’Inter” … Indovinate questa sana gufata da chi è firmata? Da quello che fino a tre mesi fa insegnava calcio urbi et orbi ed è stato fulminato sulla viavdi Damasco. Povera gente
…quella di Damasco ?
Se dopo essere stato fulminato prosegue il viaggio, anche
off topic
oggi Bergomi non sarà a Madrid, ma è a Monaco insieme a molti ex interisti al funerale di Andy Brehme, che non so perchè si celebra solo oggi. (fonte GianLuca Rossi, l’intervista con lo zio la trovate su youtube se vi interessa. tra l’altro ho scoperto che Verdelli è il braccio destro di Ausilio e che anche Beppe Baresi fa parte degli osservatori neroazzurri)
all’andata giocammo con il lutto al braccio, al ritorno giochiamo ancora per lui, poi vada come vada, l’obiettivo principale, e non scontato, ad inizio campionato era la seconda stella e quella già splende nel cielo nero azzurro.
#vamosaganar!!!
+1…ma la seconda stella ancora non splende…diciamo sorge nel cielo nerazzurro. 😉
Varrà ancora l’accoppiata vincente vittoria di Sinner vittoria dell’Inter? Sperem…
Sperem…
Oggi ci seppelliranno di goal. Fuori agli ottavi, disastro economico.
Buongiorno interisti!
riemergo da un lungo torpore (a volte purtroppo va così…) durante il quale vi ho sempre letto, per salutare vecchi e nuovi amici. Ieri ci hanno pensato i cugini meno fortunati – con il valido contributo della Guardia di Finanza – ad allietarci la serata, speriamo che stasera tocchi all’Inter. Lo so, non sono scaramantico…
un saluto a tutti, h.
Hey, guarda-guarda (mi fermo a due perché non voglio fare M. McDowell) chi si rilegge 🙂
Come stai, ragazzo ?
Bentornato e…Forza Inter !
Adesso tutto bene, brav’uomo.
Un saluto a te, hjc.
Speriamo foriero di buone nuove da Madrid. 😁😉
A M A L A
Ciao Toto
Speriamo, o dovrò imbarcarmi su un cargo per la terra del fuoco.
Jamescott, sei già allo stadio?
Facci un breve e conciso intervento da Madrid, giusto per “respirare” l’attesa del match.
AMALA.
Atletico M. – Inter 3-0
‘notte
Di marco di destro. Non ci credo. Quasi sorriderei..ma uscire dopo il doppio vantaggio farà ancora più male.
Appunto. Pareggio immediato. Disfatta in arrivo
Ho l’impressione che i nostri non abbiano ancora capito il metro arbitrale di questo polacco. E comunque a noi sta fischiando cose che a loro non fischia. E’ dura compagni di fede, è dura.
Atletico Madrid – Inter 3-0
‘notte
È finita
Diciamo che anche l’arbitro non è che ha capito granché del suo metro di valutazione.
Vi ricordate quando eravamo con i gobbi attaccati ai maroni in campionato e la stella era il nostro unico obiettivo? Adesso siamo qui a giocarci i quarti in CL. Comunque vada, grazie ragazzi.
👍👍👍
⭐⭐
No, Thuram, no!!!!!
🙁
2 a 1 per loro al 86°.
È finita. Così fa ancora più male.
Questa non è l’Inter. E’ un’altra squadra, timorosa e incapace di esprimersi come sa fare. Vediamo questi supplementari ma mi pare che il pessimismo circoli anche tra i nostri giocatori.
E comunque la beffa è che una volta che il gol in trasferta sarebbe servito a noi, è cambiato il regolamento.
Si paro’ gente, dai: quando arrivi davanti alla porta devi fare gol !!! Non si puo’ buttare via occasioni come quelle in champions
Ultimi 15 minuti. Siamo più forti, dovremmo dimostrarlo. Ora o mai più.
È iniziato il nostro periodo di crisi.
Usciamo ai rigori. Crollo psicologico che si farà in campionato. Forse finiremo quarti, alla fine.
Quinti forse
Mi rifiuto di guardare la lotteria dei rigori.
Però non si può prendere un goal all’87!
Porcajuvediquellazozza!
Giusto così. Lautaro non è un rigorista. Ora resta solo il campionato, due lire. A giugno saremo costretti a cedere, mancheranno i soldi del passaggio ai quarti.
Lautaro non deve più battere rigori..non è solo colpa sua ma…mai più, grazie.
sono a madrid
sono mancati i nostri migliori
è dura
molto dura essere qui
adesso
Ciao Jamescott,
grazie di essere li. Comunque sia andata sei stato un Grande!
Buon rientro,
nonostante tutto💪💪
La peggiore Inter proprio stasera
Solita mentalità cagasotto degli allenatori italiani. Anche Inzaghi ci è cascato con sti cambi difensivi che hanno abbassato il baricentro e avvelenato la mentalitá.
Darmian doveva restare a destra e faceva entrare Buchanan. E si continuava a cercare di segnare. In champions il cagasottismo non paga mai. Fanculo
La cosa che più mi fa inorridire è che co ha fatto perdere CORREA, mon Dieu!
Ci manca qualcosa, il confronto delle panchine è stato imbarazzante.
Bravi ragazzi comunque. Personalmente mi rimane il rammarico di essere arrivati a Madrid con la lingua penzoloni per vincere a Bologna, lo trovo assurdo, pace, andiamo a prenderci la seconda stella.
Lautaro che va ancora sul dischetto, sinceramente non lo capisco proprio.
Comunque amen. Barella quest’anno non segna mai. Thuram stasera si è lukakizzato con perla finale della strizzata ai coglioni di quell’altro.
Adesso largo ai gufi biancorossoneri che finalmente potranno sfogarsi.
Io domenica sono a San Siro a scucire lo scudo al Napoli: senza se e senza ma.
Ora almeno possiamo far rifiatare la rosa. Abbiamo solo 10 partite, si può gestire e far girare i titolari.
Stanno arrivando perculate da tutto il globo…ma dove erano nascosti in questi due mesi???
La cosa che più mi fa inorridire è che co ha fatto perdere CORREA, mon Dieu!
L’anno scorso tre finaliste nelle coppe, niente; quest’anno tre negli ottavi, niente. La prima sconfitta del 2024 e siamo fuori dalla CL. Facciamo felici i pennivendoli che domani potranno finalmente parlare di una partita storta dei ragazzi Grazie comunque. Adesso portiamo a casa quella roba là.
Io penso che alcuni dei nostri stasera si sono dimenticati le palle negli spogliatoi. Salverei giusto i 2 attaccanti ( solo per l’impegno e la grinta), il portiere e Chala. Tutti gli altri mi hanno deluso. Non credo che Inzaghi gli abbia detto di cagarsi sotto, è stata una loro iniziativa.
Adesso, purtroppo, ci possiamo concentrare su tutti i record che vogliamo in Campionato. Mavadaviaipè!
Ai supplementari si è capito come sappiamo giocare.
Ci siamo però arrivati con darmian e pavard quinti, frattesi klaassen Bisseck (stratosferico) e Sanchez in campo.
Ci sta che non gli segni, semplicemente non dovevamo arrivare ai supplementari.
È la formazione tipo che ha tradito, non riuscendo a fare il proprio gioco.
Bhe…il mondo si è un po’ ribaltato negli ultimi tempi. Fino a 4 5 anni fa “loro” vincevano gli scudetti, le coppe italia e facevano le finali di champions. E noi giú a gufare. Con successo.
Adesso tocca a “loro” stare sul divano a fare gli scongiuri.
Onestamente…preferisco cosí. Noi a giocare e vincere e “loro” a fare i meme sui social.
“loro” i gobbi eh. Queglialtri, i cugini di campagna, non li considero neanche.
Se non segni un gol quando sei tre volte solo davanti al portiere e sbagli tre rigori su quattro è normale non passare un turno di Champions League.
Non mi pare che l’Atletico possa fare tanta strada. Certo più di noi ma tant’è.
Forza ragazzi, non si può vincere sempre.
Portiamo a casa il ventesimo prima possibile.
B e BB (che stanno festeggiando) 💩💩
C’è rammarico certo, ma siamo arrivati stanchi, è un pezzo che andiamo forte e siamo in una fase di infortuni e qualcuno con il fiato corto.
Come temevo pesante l’assenza di Carlos Augusto che ci ha costretti nel finale a vari fuori ruolo.
Noto con piacere quello che ha evidenziato Javier, la loro panchina,Depay,Saul,Correa(quello buono)…sono una squadra forte e che preparava questa partita da tempo.
Ma solo i rigori ci hanno piegato che con Sanchez e Lauti c’era da aspettarselo, non è roba loro
Peccato quella svirgolata di Pavard e l’errore di Thuram, Ma saremmo usciti alla prossima, siamo stanchi, quindi godiamoci il campionato.
Forza ragazzi
Evviva l’Inter
Mancato Carlos Augusto
Bisseck l’avrei fatto partire titolare
Punte stanche ma è normale
Ora puntare a vincere più partire possibile il prima possibile
Mai pensato nemmeno per un istante che potessimo vincere la CL, ma l’Inter di questa sera non è stata all’altezza delle aspettative e tra le 8 migliori poteva (e doveva) starci. Non mi scompongo più di tanto, l’obiettivo vero alla nostra portata è noto a tutti. Mettiamola così: meglio arrivi questa delusione ora piuttosto che a ridosso dell’ufficialità della seconda stella, che i festeggiamenti devono essere totali. Ora ricompattarsi, leccarsi le ferite e ripartire che abbiamo fatto il pieno di complimenti e non abbiamo ancora vinto un cazzo.
Ah dimenticavo, un sentito fanculo preventivo a tutti quelli che scriveranno di stagione rovinata.
Spiace per l’eliminazione, ma non c’è nulla da rimproverare ai ragazzi.
Peccato solo essere arrivati un po stanchi e poco lucidi ad un appuntamento così importante, contro una squadra alla nostra portata.
Resto dell’idea che la Champions, ad oggi, sia impossibile per una squadra come l’Inter… per la vittoria finale, rimane una competizione riservata alle solite 3/4 superpotenze economicamente irraggiungibili per noi.
Ora testa alla seconda stella, vero obiettivo della stagione. Amala!
Ma si, dai. Dopo millemila volte che ci ha detto bene di fila ci sta che gli episodi girino a sfavore.
Ora però l’eliminazione non deve influire più di tanto. La sentiremo, questo si, a giugno, quando saremo costretti a vendere anche per i mancati introiti champions. Ma non deve dare contraccolpi psicologici.
Lo sappiamo bene…se c’è una squadra al mondo capace di non arrivare prima con 16 punti di vantaggio a 10 giornate dalla fine…beh, ci siamo capiti.
Voliamo bassi, tappiamoci le orecchie, silenziamo i cellulari dagli sfottò che stanno arrivando a profusione e proviamo a riprendere le fila del discorso in campionato. Coraggio!!!
Qualcuno mi ha scritto che Lautaro ha fatto gol al Bernabeu.
Gli ho risposto che si è messo avanti per l’anno preossimo se incontriamo il Real.