Aguas de março

Mentre sfollavo da San Siro tra gente che non smetteva di cantare, in un gasamento generale che data la stagione – febbraio – più che raro tenderei a definire unico, ho fatto una specie di fioretto: “Basta, non scrivo più di Inter fino a marzo”. Cioè, you know, era una specie di battuta no? E’ il 28 febbraio, torno a casa e intanto si farà mezzanotte e bòn. Non mi ricordavo più che c’era di mezzo anche il 29, ma l’ho preso come un segnale. In fondo, non ci sono (quasi) più parole per questa Inter.

Gennaio doveva essere un mese critico: 5 partite, vinte tutte, Supercoppa in bacheca. Febbraio doveva essere un mese moooolto critico: 6 partite, vinte tutte, le ultime quattro con 4 gol a partita, le ultime tre tutte 4-0. Vinte tutte: scontri diretti, scontri normali, campionato, Supercoppa, Champions, tranelli, trabocchetti, tutte.

Ora è marzo – quindi posso scrivere – e piove. Mi è venuta in mente la meravigliosa Aguas de março, che cantata nell’emisfero giusto – quello del Brasile – è una canzone che annuncia l’inverno, mentre noi andiamo verso la primavera e se non fosse per questo tempo di merda ti si aprirebbe il cuore, ma vabbe’, è davvero un momento da bossa nova. Cioè, posso spiegare: io in questo momento sto ascoltando Aguas de março e guardo la classifica della serie A: É um belo horizonte, è come se fuori splendesse il sole, giuro.

Ascolta “Inter in the Sky with Diamonds” su Spreaker.

Marzo sarà una roba da andar giù di testa, ve lo spoilero. Solo quattro partite (già sono in astinenza preventiva) e tutte concentrate nei primi 17 giorni del calendario (e, tra di loro, in soli 13 giorni dalla prima all’ultima). Dal 18 al 31 invece niente, una roba inaccettabile, un vuoto riempito (si fa per dire) da due amichevoli della Nazionale negli Usa con Venezuela ed Ecuador, la solita storia, noi che pensiamo che siano due settimane di pausa e invece ci infilano partite su partite, che la nostra internazionalissima rosa affronterà qua e là nel mondo nel disinteresse generale, tranne il nostro.

I muscoli iniziano a essere parecchio affaticati, ecco, c’è sempre più gente che esce toccandosi adduttori o flessori, la lista degli indisponibili è una specie di fisarmonica. Questa Inter ci ha esaltato anche in questo, nell’affrontare emergenze o turnover con una tale disinvoltura da neutralizzare ogni volta le gufate altrui. Il nostro stato di grazia è più forte di qualsiasi altra cosa. Giochi questo o giochi quell’altro, avanziamo a quattro gol per volta. Affronteremo con calma questo tema, che va maneggiato con cura e con un pochino di pudore, ma forse davvero un’Inter così non si è mai vista.

A marzo ci tocca il Genoa (lunedì 4), il Bologna (sabato 9), Atletico Madrid (mercoledì 13) e Napoli (domenica 17), due in casa e due fuori, quattro partite delicate (ma quale partita non è delicata), quella di Madrid su tutte, ma le tre di campionato non sono banali. Sono ormai sei mesi che ci diciamo che la prossima è difficile, che arriva un mini ciclo, che adesso sono cazzi, che gli altri non mollano eccetera. Boh, con la Juve a -12 e il Milan a -16, addì 1 marzo 2024, la cosa più saggia da fare è metter su Aguas de março e smettere di leggere la classifica: non bisogna diventare ciechi proprio adesso che arriva il bello.


(per l’angolo Podcast, giunto all’episodio #48 e avviato all’uovo di Pasqua (ricordo con orgoglio che potevamo non arrivare nemmeno al panettone), vi ricordo che io e il mio socio aspirante pensionato, il mitico Max, attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa dovete dire? Quello che vi pare. Siete tifosi della squadra migliore dell’universo: cosa volete di più?

(il podcast , oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Prendete appunti – non è difficile – : scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. Oppure, certo, potete non ascoltarlo. Cosa avrete mai da fare? Guardate di nascosto le repliche della Juve?)

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215 risposte a Aguas de março

  1. alberto scrive:

    primo?

    • Giorgio scrive:

      Certo.
      Io mi son messo a leggere e poi ad ascoltare disciplinatamente “Aguas de março” 😉

  2. grigio47 scrive:

    segundo.
    Giusto per stare in tema

  3. Cruz Pallone d'Oro 🖤💙 scrive:

    Continuo a predicare robuste dosi di asfalto per tutti.

  4. Enzo scrive:

    Fantastico come sempre Roberto!
    Non ci sono più aggettivi per questa squadra, è un momento che vorremmo non finisse mai 🖤💙
    Credo che sia lecito non porsi limite alcuno, al netto che lo Scudetto con conseguente Seconda Stella siano le priorità,vma questa squadra è capace di tutto e in quel tutto c’è la Champions League.. 🏆

  5. STEFANO scrive:

    In pensione da 18 ore per ingannare il tempo (fuori piove e i lavori sono interrotti) sto guardando un tutorial di ricamo, come primo soggetto ho scelto una STELLA.

  6. Geppetto57 scrive:

    Eravamo quasi certi si trattasse di qualche “fioretto” calcistico. Settore che non scrive di una squillante vittoria sui diversamente nerazzurri del simpatico Gasp non mi sembrava possibile.

  7. Geppetto57 scrive:

    Comunque anche “Inter in the Sky with Simon” ci stava giusta …

  8. TOTO scrive:

    Lo ha già scritto (e come poteva non farlo) Roberto ma mi piace ribadirlo.
    Meno male che gennaio/febbraio erano storicamente i mesi critici del Demone.
    Altrimenti avremmo vinto tutte le partite per 6 a 0 (alla Sinner? 🤣🤣🤣).

    E io non avrei fatto 3 polpi consecutivi! 😂🤦‍♂️. Chi sa, sa!

    A M A L A

    PS: Per chi non sa (Giorgio in primis, ne sono certo) mi riferisco ad un giochetto molto interista su una pagina di faccialibro! 😂🤷‍♂️

  9. Dawide scrive:

    Eh… in effetti mi stavo chiedendo: la seconda stella la cucite voi sul bandierone oppure aspettate che InterStore metta in vendita il bandierone ufficiale?
    Perchè, va bene la scaramanzia, va bene l’aritmetica, va bene che dietro non ci sono una roma o una lazio ma comunque una juve… pero’ non ci si puo’ far trovare impreparati quando si romperanno le acque.

  10. GuS scrive:

    Io non faccio l’errore di mollare la presa. Mica solo per scaramanzia. Voglio stare schiscio e tenermi la goduria dell’esplosione di gioia per fine Maggio (anche perché ci sarà da cancellare la delusione dell’eliminazione dalla CL e zittire i macachi, vedi mai che ci scassino la uallera con l’EL…).
    Certo che fino a lunedì è lunga.

  11. Paolo scrive:

    Uno dei più bei pezzi di Roberto da sempre.

    Niente da aggiungere.

    Le mie solite paranoie sul turnover ve le risparmio, per ora. Fino a lunedì hai voglia..

  12. Javier + scrive:

    Buona pensione a Stefano!
    Io il primo giorno di pensione dormirò tutto il giorno perché la notte successiva la passerò a mettere gli stuzzicadenti nel pulsante del citofono a tutti gli amici gobbi e milanisti che non sono ancora in pensione (quelli in pensione saranno svegli a meditare sul perché tifano per 2 squadre così brutte).
    Corso di ricamo… suvvia Stefano, sfogati!

    • GuS scrive:

      Io il primo giorno di pensione sarò probabilmente morto da almeno un paio d’anni (e andrò a infestare la casa di tutti quelli che “eh ma la vita media si è allungata, giusto lavorare fino a ottantordici anni”.

  13. Giorgio scrive:

    @GuS : io non sono un ragioniere, ma…se prevedi di godere solo a fine maggio…vuol dire che ti aspetti molte giornate sconfortanti, con TANTI punti persi.
    Altrimenti – rebus sic stantibus – TEMO (😉) sarai costretto ad anticipare…

    • GuS scrive:

      @Giorgio…Effettivamente così si soffrirebbe troppo . Facciamo inizio Maggio in casa della Sassuolese. Tre punti, scudo a noi e serie B a loro. E comunque per le tabelle mi fido solo dei calcoli di @Dusseldorf.

    • Giorgio scrive:

      Cioè… Andiamo a vincere a Sassuolo, loro vanno in B e noi prendiamo la seconda stella ? E tutto questo un 5 di Maggio ?!?!
      Poi sono io, l’ottimista ?
      Facciamo che prendiamo un punto 🤞
      E che loro retrocedono la settimana dopo 😇

  14. Kalle73 scrive:

    le previsioni ottimistiche vorrebbero la matematica della seconda stella nel derby coi gonzi

    libidine, doppia libidine, libidine coi fiocchi (cit.)

  15. Francesco 70 scrive:

    Sarà un marzo da tregenda. Le perderemo tutte, a cominciare da lunedì. Al 31 saremo fuori dalla champions e con la bjuve a tre punti, in caduta libera, con l’infermeria straboccante.
    Prepariamoci, il 5 maggio al confronto è stato una bazzeccola.

  16. Giorgio scrive:

    Il 5 Maggio giochiamo a Sassuolo… 🤔

  17. gibson3 scrive:

    Io per sicurezza / scaramanzia metterei in conto, anche una traslazione in avanti dei nostri due mesi più loffi di sempre.
    Però quest’anno DOVREBBE essere sensibilmente diverso, se dovesse accadere.
    In ogni caso, sgrat sgrat.

  18. Militus scrive:

    Sarà un lungo weekend in cui staremo appollaiati sul trespolo, ma consapevoli che ormai dipende solo da noi.

  19. Geppetto57 scrive:

    Che cose folli fa la IA …

    🎵 “Inter in the sky with Simon” 🎵

    🎵 Picture yourself in a Nerazzurri jersey 🎵
    🎵 With Nerazzurri players all around 🎵
    🎵 Somebody calls you, you answer quite calmly 🎵
    🎵 A goal from the sky, it’s Simon’s renown 🎵

    🎵 Inter in the sky with Simon 🎵
    🎵 Inter in the sky with Simon 🎵
    🎵 Inter in the sky with Simon 🎵

  20. Geppetto57 scrive:

    Ma sopratutto chi gli chiede certe cose

  21. GuS scrive:

    Dici IA ma secondo me è ancora LSD.

    • Geppetto57 scrive:

      Assolutamente si. Saremo passati dai neuroni naturali a quelli artificiali ma qualche cosa che non funziona ci deve essere. Sempre.

  22. Geppetto57 scrive:

    Ma qualcuno mi spiega perché appena R.Leao tira in porta, il portiere si mette a fare dell’altro?

  23. neroazzurro-rosso scrive:

    Brutta, bruttissima partita tra due compagini al limite del ridicolo.

    L’arbitro la indirizza spudoratamente in un senso e vedrete che gli incarti per il pesce, domani, racconteranno tutt’altra storia.

    Ma in fondo, a noi, che ci frega?

    Sono sempre dietro, a distanza, quasi, di sicurezza.

    AMALA.

  24. Alex scrive:

    Buongiorno a tutti. Quando vi dico che il Milan è la squadra più paraculata in assoluto, adesso forse anche più dei gobbi….Ennesima prestazione horror di Di Bello. Ieri sera ero a cena con due amici milanisti che sostenevano che gli aiutini arbitrali li avessimo noi….Ovviamente. Poi, almeno, hanno dovuto convenire che quest’anno siamo i più forti in assoluto. Però…..

  25. Von scrive:

    Io insisto anche alla luce degli arbitraggi pro Milan e Juve di aspettare a cantare vittoria, questi non vedono l’ora di sgambettarci per farci cadere in “depressione” la squadra. Attenzione a come il mister saprà tenere in “tiro” i cavalli. La strada é lunga e molto pericolosa.

    • Gaetano scrive:

      + 1

    • Paolo scrive:

      Si beh, ‘nsomma.. ci sono dei numeri che fanno onestamete impressione, miglior attacco e miglior difesa, differenza reti assurda, ecc.ecc.

      Diciamo che davvero dovrebbe accadere qualcosa di assurdo perciò che una Juve, che già contro il Napoli secondo me non vince e che ha un calendario molto peggiore del nostro, possa recuperarci un punto a partita.

      Poi se vogliamo essere prudenti anche noi tifosi, va bene, ognuno giustamente ha il suo carattere. Certo la squadra non deve mollare, ma non vedo perchè dovrebbe farlo. Un piccolo calo di motivazione in campionato può anche starci, ma teniamo presente che ad esempio contro Genoa e Bologna entrerà in campo gente affamata come Asslani e Carlos Augusto, per dirne due, giocatori che vogliono dimostrare quanto valgono e non molleranno un millimetro.

      Vedo che anche i media adesso parlano molto di gestione in vista della gare con l’Atletico, e proprio in questo dovranno essere molto bravi e molto attenti Inzaghi ed i suoi.

      Si tratta di arrivare a quella partita con la miglior formazione possibile e con la migliore condizione fisica di ognuno. Allenamenti personalizzati e rotazioni dovranno avere quell’obiettivo ben chiaro nel mirino.

      Non dubito che saranno in grado di farlo. Arriveremo alla sfida più importante di questo marzo troncato a metà nelle migliori condizioni possibili. Poi è una partita secca, in uno stadio terribile, contro una squadra ostica. Può succedere di tutto.

      Ma non vi è chi non veda (adoro questa espressione) che in quella partita ci giochiamo anche un pezzo della prossima stagione. Arrivare ai quarti garantisce una trentina di milioni in più in saccoccia.. milioni che Marotta e Co, ne sono convinto, potrebbero investire in modo opportuno sul mercato estivo.

      Poi magari becchi il Dortmund e ne metti pure altri.. vabbè, non corriamo troppo e stiamo belli concentrati

  26. Gaetano scrive:

    Sulla “partita “ ( se si può definire tale) di ieri sera, mi sento di fare un solo commento: a parte Di Bello, il comportamento vergognoso e inaccettabile è quello di Pulisic, veramente degno della ( orrenda) maglia zozzonera che indossa …come indegno è stato anche il comportamento di Pioli nei commenti post partita … se qualcuno dell’ Inter avesse fatto come Pulisic ieri, sarei andato alla Pinetina personalmente a sputargli in faccia …

    • Javier + scrive:

      Eh guarda, Tavano scrivendo insieme….

    • Paolo scrive:

      Lungi da me voler giustificare un milanista. Ma obiettivamente, guardando il replay, Pulisic guarda la palla e nient’altro. Di sicuro non ha visto l’uomo a terra. Dibello è stato un pirla, nell’occasione, perchè pulisic prende il braccio di Pellegrini e l’arbitro avrebbe dovuto fischiargli fallo salvando capra e cavoli.

      Più pirla ancora, Pellegrini. Ma caspita, buttala fuori, no?

    • Francesco 70 scrive:

      Si. Pellegrini sciocco( bastava buttarla fuori), Pulisic ladro.
      Però a quel punto l’espulsione non potevano non darla.

  27. Javier + scrive:

    Pulisic una vergogna, gli arbitri semplicemente ridicoli, far passare un messaggio come quello di ieri è come abolire definitivamente la parola sport affiancata a calcio. Ammesso (con tutta la perplessità di questo mondo) che Pulisic fosse in buona fede tu arbitro con un briciolo di testa capisci la situazione e non dai l’ammonizione e rosso, se proprio vuoi salvare la faccia al dio regolamento gli dai il fallo ma non li lasci in 10 per mezza partita per un malinteso a centrocampo.
    Vabbeh ma di che stiamo a parlare? Ma andassero a cagare tutti, 8 arbitri e 50 telecamere, tutti in collegamento radio e fanno passare ste schifezze.

    • Geppetto57 scrive:

      Il VAR, come la legge, si applica per i nemici e si interpreta per gli amici (cit.)

    • TOTO scrive:

      Ma figurati. Ha dato un rosso diretto a poco dalla fine, a una squadra in 9, per una spinta del caxxo. E perfino Marelli ha detto che c’erano i termini per annullarlo dal Var.
      Poi lo cataloghi come fallo di reazione (tipo un calcio da terra) e lasci il rosso.

      Arbitro infame e incompetente. Var inutile.
      Non mi esprimo sul rigore perché ho visto solo il secondo tempo.

  28. Paolo scrive:

    Ultima chiosa. Ottobre 2021. Dimarco a terra per una botta vera, non tanto per fare scena. I laziali ripartono in contropiede, gli passano a venti centimetri come niente fosse, e Felipe Anderson va in gol. Potremmo dire che quel gol ci è costato uno scudetto, a voler far i conti come vogliamo noi ed al netto di Perisic radu ecc.

    Mi era rimasto dentro quel gol, ro veramente incazzato, tanto incazzato. Ecco, da ieri lo sono un po’ meno..

  29. Militus scrive:

    Dovremo fare molta attenzione agli arbitraggi chirurgici come quello di ieri sera. Se dovesse capitare a noi, specialmente nel derby, ci farebbero saltare i nervi. Ed io invece, a quelli là, voglio seppellirli sotto altri cinque gol. Se si vincesse lo scudetto proprio quel giorno, sarebbe l’apoteosi

  30. Von scrive:

    @Paolo. Oltre a quello che hai citato giustamente tu tanti altri episodi indirizzati verso il Milan tutta la stagione, vedi derby di ritorno ecc. Proprio basandomi su questi “indirizzi” di gestione partita che diffido nel dare per morti Juve e Milan. La Juve moggiana perse uno scudo sulla Lazio con 11 punti di vantaggio, giusto per ricordare che il “sistema” se ti vuole fare fuori trova la strada sempre. E noi ne sappiamo piú di qualcosa. Quindi occhio a cosa facciamo. Speravo che la Lazio fermasse il Milan ma vedo che appunto il sistema sta cercando di sistemare le cose come vuole (Di bello docet).

  31. Javier + scrive:

    Ma si, difatti io non sono stato troppo a indugiare su Pulisic, e se vogliamo fare i buonisti fino in fondo neanche sull’arbitro ma su tutto l’insieme di arbitri e telecamere e mezzi di cui dispongono (si parlano tra loro in real time!) che non è intervenuto così come fa continuamente in maniera ufficiosa pure per correggere uno stupido fallo laterale. Tutta questa puttanata della discrezionalità dell’arbitro in campo applicata ad minchiam è ridicola, su un errore sono responsabili tutti e quando l’errore è così marchiano non è solo lecito pensar male ma dovrebbe andare ben oltre. Signori la ci si gioca l’accesso alla CL e rispettivi milioni e milioni di euro. Ma questa è truffa bella e buona.

    • Geppetto57 scrive:

      C’è da considerare anche l’aspetto delle comunicazioni tra arbitro e VAR. Se vuoi far fare figure di m ad un certo arbitro, non fai altro che non segnalargli un fallo che può essergli sfuggito e verrà poi vivisezionato millemilioni di volte su tutti i movioloni del mondo.
      Ieri sera, la scaramuccia finita con l’espulsione di Pellegrini poteva, a bocce ferme, essere gestita diversamente.
      Ovvio che se l’arbitro si incaponisce e non vuole ripensare la decisione sul rosso, non c’è più niente da discutere.
      Abbiamo visto anche nel recente passato decisioni revocate, gol prima annullati, poi convalidati, tutto e il contrario di tutto. Principalmente, la VAR dovrebbe aiutare gli arbitri, sempre che questi lo vogliano e viceversa.

  32. GuS scrive:

    Che i campionati siano “aggiustati” in qualche modo per le esigenze dei club che più contano (economicamente e mediaticamente) credo sia una naturale conseguenza del meraviglioso approdo turbocapitalista del sistema calcio. Che da noi funzionasse già così senza turbocapitalismo per…diciamo italica consuetudine, altra questione. Che Lotito si batta per la trasparenza del sistema e la terzietà indipendente della classe arbitrale, teatrino che Ionesco scansati, per quanto magari .
    Dopodiché, niente rovinerà lo stato di beatitudine in cui verso.
    Quando gioca l’Inter?

  33. TOTO scrive:

    Non c’è più gusto nemmeno a gufare.

    Ma, domani sera, butterò un occhio e anche due.
    E, date le mie origini, nessuno mi biasimera’ se l’occhio (appunto) di riguardo sarà per il ciuccio.

    A M A L A

  34. Alex scrive:

    Per me quello dell’ammonizione a Pellegrini è un pasticcio che poteva e doveva essere gestito meglio con un minimo di buonsenso, che purtroppo in giro non esiste più: in particolar modo dopo il Covid la fanno da padrone I PROTOCOLLI . Il vero scandalo è la mancante assegnazione del calcio di rigore a favore della Lazio per l’intervento di Maignan, che non di ferma e trancia di netto Castellanos. Ma se non dai un rigore in una situazione del genere, quando cazzo lo dai ? Di Bello che continua ad arbitrare in serie A è la sconfitta di tutto un sistema. Speriamo di riuscire a essere più forti di tutto questo.

  35. Alex scrive:

    Scusate: la “mancante” è ovviamente la mancata.

  36. Geppetto57 scrive:

    Mi viene il dubbio che alcuni arbitri siano “sacrificabili” nel senso che, quando c’è da “gestire” una partita, non viene designata una firma importante ma una figura di secondo piano, che “fatto il misfatto” viene rimesso in naftalina finchè non ridiventa utile.

  37. Scetticonerazzurro scrive:

    Confesso che mi fanno piacere , ma al tempo stesso mi mettono in sospetto, le tante, troppe lodi alla nostra squadra, al suo gioco di superiore livello, in attesa ( venenum in cauda) di scoprire i suoi limiti, attualmente poco definibili, come gli obiettivi ancora da raggiungere: lo scudetto fino a qualche settimana fa, ma oggi divenuto l’obiettivo piccolo rispetto a quello grosso, nientemeno che la coppa dalle grandi orecchie . Io, da buon scettico , sono attualmente nella fase dell’epoché, vale a dire della sospensione del giudizio, non possedendo elementi sufficienti, almeno fino alla partita contro gli spagnoli, per stabilire quali ambizioni e quanto fondate può ancora avere questa squadra nella stagione avviata alla sua conclusione. Certo, sembra ormai archiviata la seconda stella. Ma, a mio parere, lo stato di grazia di cui sembra godere, autorizza di non porre limiti per quanto ambiziosi possano essere alle sue aspirazioni, anzi, quasi dispiace non essere più in gara per la Coppa Italia, bersaglio agevole lasciato in malo modo cadere. Però si parla di triplettino…Insomma, veramente la gara di Madrid diventa la più importante di tutte le battaglie dell’attuale stagione, quella che realmente può dare sostanza a ciò che si vocifera in giro per l’Europa: essere questa nostra squadra in grado di competere con quasi pari possibilità ( il “quasi” è d’obbligo, considerato il prestigio di cui godono City e Real Madrid) per il successo finale. Dico la verità: io da tempo sostengo, un’opinione presa a lungo poco sul serio, che l’Inter attuale è la più bella Inter della sua storia, anzi che il suo allenatore ha compiuto il miracolo di averla resa finalmente bella. Siamo però in attesa che alla bellezza unisca anche quella qualità di “vincente” quale è stata spesso l’Inter poco bella del passato. Bella e vincente, insomma…Che sia la volta buona?
    Un felice fine settimana.

    • Cipe64 scrive:

      Ben detto Scettico.

    • GuS scrive:

      Ciao @Scettico. Che questa Inter sia probabilmente la più bella della sua lunga, gloriosa ed avvincente storia lo si comincia a sostenere da più parti. Lo…scetticismo deriva(va) dal fatto che della bellezza non ce ne facciamo niente senza una vittoria “pesante”.
      Siamo sulla strada buona ma come giustamente altri e lo stesso Inzaghi ha fatto notare, ha vinto uno scudetto con la Lazio quando a questo punto era dietro di 11 punti. Teniamo duro e poi dopo l’Inter dei record e quella del triplete, magari passerà alla storia “la splendida”.

      • Interista Leninista scrive:

        splendido /’splɛndido/ [dal lat. splendĭdus “lucente, magnifico”, der. di splendēre “splendere”]. – ■ agg. 
        1. [che eccelle per il suo splendore, per la sua luminosità, anche fig.: oggi è una giornata s.; c’è un sole s.] ≈ brillante, fulgente, fulgido, luminoso, splendente, [soprattutto di sorriso] smagliante. ↑ sfavillante, sfolgorante.
        2. (estens.) a. [che eccelle per la sua bellezza: una s. ragazza; uno s. palazzo] ≈ bellissimo, eccezionale, fantastico, magnifico, meraviglioso, straordinario, stupendo.  b. [che eccelle per la compresenza di varie qualità: uno s. esame; uno s. lavoro] ≈ eccellente, magnifico, ottimo, superbo. ↑ straordinario. c. [che mostra sontuosità: uno s. ricevimento] ≈ (scherz.) faraonico, fastoso, grandioso, (iron.) hollywoodiano, lussuoso, magnifico, (non com.) sardanapalesco, sfarzoso, sontuoso. ↓ ricco. d. (lett.) [ricco di gloria: persona di s. natali] ≈ glorioso, illustre. 
        3. (fig.) [che mostra molta generosità nello spendere e nel donare: è un uomo s.] ≈ generoso, largo, liberale, magnanimo, (lett.) munifico, prodigo. ■ s. m. (f. -a), fam. [chi mostra molta generosità nello spendere e nel donare, soprattutto nella locuz. fare lo s.] ≈ generoso, liberale, magnanimo, (lett.) munifico, prodigo.

  38. Cipe64 scrive:

    @Settore…ma che bello vedere accostare la mia Inter al pezzo di bossa e forse la canzone in assoluto di ogni genere più bella di sempre per me.

    L’ultima versione cantata da Elis Regina e Jobim la più elaborata e bella dove, sulla stessa linea melodica, il giro armonico magicamente cambia o tre o quattro volte cambiandone le sfumature.

    Ricorda le tante soluzioni e sfumature che questa Inter riesce a far vedere sul campo.

    Quanto questa Inter mi fa pensare alla musica che amo.

    Vengo qui a manifestare il mio entusiasmo, ma calma e gesso…che la strada è ancora lunga e piena di insidie.

    Forza Inter e Forza Jobim.

  39. Giorgio scrive:

    In tutta franchezza…NON PENSO che possiamo correre il rischio di far la figura delle nazionali olandesi, che incantavano il mondo per le trame di gioco, restando poi ogni volta con un pugno di mosche in mano.
    Se fossimo a 2 o 3 o anche 5 punti di vantaggio…forse sarei anch’io più guardingo, ma….ripeto l’invito a studiare con un pizzico di razionalità il calendario di chi ci sta dietro 😉

    • Dawide scrive:

      Onestamente, non so quale approccio sia più corretto alla partita di lunedì sera:
      – ti siedi e aspetti la solita quaterna?
      – ti siedi e pretendi la solita quaterna?
      – ti siedi curioso di conoscere i marcatori della solita quaterna?
      – ti siedi semplicemente fiducioso nella vittoria?
      – ti siedi consapevole che, prima o poi, non vinceremo?
      – resti in piedi?

      • Geppetto57 scrive:

        Che tu ti sieda o resti in piedi, l’obbiettivo resta quello di sempre : asfaltare.

        • Paolo scrive:

          Ti siedi comodo e ti metti in testa di gustarti ogni secondo, ogni gesto. Cerchi di assaporare tutto, di ricordare. Perché purtroppo mancano solo 11 partite dopo questa, e vorresti che sto godimento non finisse mai. La seconda stella arriva una volta sola.. e credo di essere troppo vecchio per vedermi la terza..

  40. Francesco 70 scrive:

    Meno due giorni alla sconfitta epocale…prepariamoci.

  41. Lothar scrive:

    Lunga é l’attesa fino a domani sera,
    però dai,
    anche accovacciati sul cornicione del
    S. Paolo si può resistere 😏…

    Bonne Dimanche

  42. Dawide scrive:

    È vero! Una stagione come questa non dovrebbe finire mai.
    È anche vero pero’, che i presupposti per ripartire più o meno nello stesso modo il prossimo campionato ci sono.
    Gustiamoci tutto quello che ci porterà questa galoppata e speriamo di continuare a volare per qualche anno.
    Arrivare a 23… 24 scudetti è un attimo eh!

  43. Giorgio scrive:

    Buongiorno a tutti.
    Cerco sempre – senza assegnarmi patenti da saggio – di guardare la luna e non il dito. “E adesso cosa scriverà, ‘sto deficiente ?”… Presto fatto : come è accaduto per la maggior parte dei casi, questa cavalcata, questo entusiasmo (speriamo “questi anni”) avranno la funzione di “seminare e far germogliare” interismo negli anni a venire.
    Come boomer di oggi, mi piace pensare a quelli di domani, che citeranno la formazione “Sommer, Darmian, Bastoni…” allo stesso modo di “Sarti, Burgnich, Facchetti…” e auguro loro di cuore, quando avranno la mia età, di vedere qualche annata come questa.
    E ora potete anche spernacchiarmi per il mio sentimentalismo nerazzurro 🙄

    • denny71 scrive:

      Invece secondo me hai scritto una cosa bellissima. Io potrei essere della generazione “bordon, baresi, oriali…” cmq in caso possiamo dividerci le pernacchie 😅

  44. Mauro scrive:

    Troppa euforia
    Siamo in Italia.
    E qualcuno spiava Gravina….. mi chiedo perché mai.

  45. Geppetto57 scrive:

    Off-topic, ma non troppo. Se una cosiderevole quantità di errori arbitrali sono causati da mancanza di comunicazioni corrette tra arbitro e VAR, perché non si adotta il metodo delle chiamate da parte dei giocatori? Dopotutto il regolamento dovrebbero conoscerlo, sono tesserati, di solito vicino all’azione da esaminare ed avrebbero un numero limitato di chiamate. Avremmo finito perlomeno il teatrino del “protocollo” che ognuno interpreta a modo suo.

    • Giorgio scrive:

      Già. Buona idea…
      In fondo… F. Baresi non gioca più 😉

      • Geppetto57 scrive:

        Come deterrente ci potrebbe esserci l’amminizione per “chiamata tattica” che andrebbe automaticamente a sostituire il “fallo tattico”.

      • Giorgio scrive:

        Eh, no… Una volta che consenti un numero TOT di chiamate a ogni giocatore/squadra…devi mettere in conto le furbate.
        Ciò che suggerisci si chiama “processo alle intenzioni” e (purtroppo 😁) non si può attuare…

        • Contedduca scrive:

          Ovviamente, non credo che durante un’azione di gioco si metteranno tutti a fare i quadrati con le braccia… 😂 Le chiamate si farebbero a gioco fermo

          • Geppetto57 scrive:

            Sono d’accordo che anche il metodo di chiamata andrebbe codificato, ma sicuramente toglierebbe una quantità di sceneggiate dai campi. Sei convinto di avere subito un fallo? Alzi il braccio e bon. L’arbitro ti da ragione dopo aver consultato il VAR e compagnia? Bene. L’arbitro ti da torto? Se ritiene che l’hai fatto per interrompere una azione pericolosa degli avversari ( nè più nè meno del fallo tattici, stessa logica) ti ammonisce. Finito il bonus delle chiamate, ti arrangi. Almwno finirebbe il rimpallo di responsabilità tra arbitro e VAR che finisce per assolvere tutti e far gridare allo scandalo tutti i weekend e oltre.

  46. Contedduca scrive:

    Posso andare un po’ in controtendenza rispetto alla linea dei commentatori?
    La palla arriva prima a Pellegrini o a Pulisic? Quindi se si voleva fermare il gioco da chi doveva partire l’iniziativa?

    Vogliamo dirlo che i media stanno pompando la tesi degli arbitri scarsi per delegittimare il nostro dominio?
    Hanno avuto da ridurre anche sul gol annullato a Zapata…

    • Contedduca scrive:

      Da ridire *…

    • Interista Leninista scrive:

      Credo tu abbia ampiamente ragione: oggi tutti i giornali sportivi parlano di “sistema da cambiare”, non certo di errori di Tizio o Caio.
      E nella logica pennivendola del nostro giornalismo sportivo (e Settore mi perdoni se parlo di “giornalismo”) il “sistema” si può denunciare solo in quanto in testa alla classifica ci sia qualcuno che non si chiami bbilan o rube.

      • Javier + scrive:

        Mah, sono d’accordo sull’ultima parte (Juve o Milan primi tutti zitti a prescindere), per il resto credo che la levata di scudi delle altre non sia in chiave scudetto (e quindi anti-Inter) quando in chiave Champions e relativi milioni allegati.
        Un Lotito o un Percassi cercano, quando loro concesso (e quindi quando non coinvolge juve o milan), di difendere le residue e lecite speranze di entrare nei primi 4 e partecipare alla grande abbuffata non di delegittimare il primato dell’Inter.
        Come ho detto l’altro giorno, questo episodio di Roma è una dimostrazione di quanto può NON fare il VAR a loro piacimento o meglio a piacimento delle 2 di cui sopra, perché non giriamoci intorno di quelli là stiamo parlando.

        • Geppetto57 scrive:

          D’accordo con te che le società a cui accenni abbiano interessi economici rilevanti nel business calcio, innescando quindi direttamente o indirettamente un effetto “sudditanza psicologica” ormai radicato da decenni. È però altrettanto vero che se lasciamo ancora una volta che tutto finisca a carico della classe arbitrale, che ora ha pure una ulteriore scappatoia/gogna nel VAR, finirà certamente a tarallucci e vino as usual. L’antico vezzo italico secondo cui tutti colpevoli, nessun colpevole, finisce per penalizzare i soliti capri espiatorii, i “sacrificabili” a qualsiasi livello, pur di mantenere lo status quo.

  47. TOTO scrive:

    Intanto lo scansuolo fa un altro passettino verso la serie B. 🎉

  48. Giorgio scrive:

    @Geppetto57 (h.14,38) : purtroppo, come cercavo di sintetizzare, qualunque nuova procedura, ancorché apprezzabile, deve fare i conti con “l’ambiente”.
    Nel caso del calcio…la tua idea sarebbe comunque subalterna alla discrezionalità dell’arbitro.
    Una volta di più : purtroppo.

    • Geppetto57 scrive:

      Sono d’accordo con te che l’arbitro non ce lo leviamo dalle scatole con la sua discrezionalità, ma almeno ci sarebbe un soggetto che ci mette la faccia e che non si può nascondere dietro le solite mille scuse tipo “il protocollo non lo prevede”,”il VAR on questi casi non può intervenire”,”c’è stato un malinteso”,”le cavallette”. Magari mi sbaglio, ma sarebbe un passo avanti.

  49. Geppetto57 scrive:

    ULTIMORA : Lotito vorrebbe rigiocare Lazio – Milan. Anche noi Juve-Inter con Ronaldo-Juliano, per quello.

  50. neroazzurro-rosso scrive:

    Mi accontenterei di rigiocare il derby del “si è girato giroud” senza andare troppo indietro nel tempo.

  51. Enzo Primo scrive:

    La Talanta ha perso anche oggi.
    A quello stronzo di Percassi gli sta bene!

  52. Enzo Primo scrive:

    Stasera – anche se non mi stanno affatto “simpattici”- il mio tifo ovviamente sarà tutto per i ciuciarielli.

  53. Flavio Mucci scrive:

    A proposito di sistema e di regole, dopo quello che è successo al Real ( mica al pizzighettone) sarà forse il caso di prendere in considerazione il tempo effettivo, come a basket?
    Finirebbero tutte le manfrine al fischio finale se una volta ti fanno tirare il corner e l’altra no.
    Obiezione: ma il calcio deve essere lo stesso dalla terza categoria ai campionati del mondo, e in effetti per tenere il tempo effettivo occorre una certa organizzazione… ma d’altra parte non è già così per il/la Var?
    Il calcio professionistico muove troppi interessi che vanno regolati con strumenti il piu’ sofisticati possibile.

    • Alex scrive:

      Assolutamente d’accordo, lo vado dicedo da un bel pò. Tempo effettivo e VAR presente solo a bordo campo con un paio di chiamate per squadra. La discrezionalità resterà sempre, ma lo stato di cose attuale è insostenibile; nell’altro modo l’arbitro di campo tornerebbe ad avere tutta la resposabilità. In questo momento non si capisce più chi arbitra. Lotito è tutt’altro che simpatico e “limpido”, ma qualche ragione ce l’ha.

      • Maura scrive:

        Mah, quando non c’era il Var e l’arbitro aveva la responsabilità non è che andasse meglio. Anzi. Se mi viene la cirrosi epatica è per aver vissuto 70 anni di calcio! Per altro, alla fine decide lui.

    • Gino scrive:

      Ritorno
      Giornata
      n. 18
      11.1.2004
      Sassuolo 1 – 2 Pizzighettone
      Clara 72′ Gay 57′,
      Tondo 91′ (autorete)

  54. Francesco 70 scrive:

    Il vantaggio del napoli è chiaramente effimero. L’impero del male recupererà e oltre a vincere ci recupererà i primi 3 punti

  55. fortebraccio scrive:

    Inter – Genoa 0-2
    ‘notte

  56. Lothar scrive:

    E grazie anche Kvara…

  57. Giorgio scrive:

    @Toto : hai finito di arrotolarti dalle risate ? 😉

  58. Giorgio scrive:

    Però…che pizza dover aspettare che giochino anche ‘ste mezze squadre… 😁

  59. Lothar scrive:

    E qui, dal S.Paolo,
    corvo Lothar vi saluta e vi ringrazio per l’ “ascolto”.
    Gracchio è chiudo 🐦‍⬛

  60. neroazzurro-rosso scrive:

    I gobbi restano a meno 12 e i casciavìt a meno 13 ma, giocandoci l’asterisco anche domani i gobbi potrebbero trovarsi a meno 15 ed i casciavìt a meno 16…bene, bene, avanti così.

    AMALA.

  61. Alex scrive:

    Diciamo che i Ladri quest’anno di culo ne avevano avuto una marea; questa sera hanno pagato dazio e gli è girato tutto storto. Vlahovic ha sbagliato dei gol che di solito non sbaglia, le occasioni per i bianconeri sono state tante e il Napoli l’ha vinta sulla ribattuta di un rigore sbagliato. Poi è chiaro che loro sono in un debito praticamente infinito con tutto e tutti e quindi bene così. Non voglio portare sfiga, dico soltanto che domani tocca a noi.

  62. GuS scrive:

    Sarà che mi sta venendo la puzza sotto il naso…ma sarà mica calcio sta roba. Meno male che domani gioca lei.

  63. mare scrive:

    Sassuolo,Atalanta e Juventus, un crescendo di soddisfazioni questa Domenica.
    Questo campionato?
    “Vorrei potesse non finire mai”
    Cit.

    • Mauro scrive:

      Pensa se venerdì di bello non fosse stato di brutto…
      IN QUESTO momento i bbilanisti si stanno dimostrando peggiori dei gobbi.

  64. giardinero9cruz scrive:

    Fischiato a marzo 2024 il primo rigore della stagione 2023/24 contro la RuBentus. Credo sia un record, nonostante la Marotta League.

    Si resta a +12 stando sul divano. E ricompare l’asterisco!

    Le merde regalano soddisfazioni… amala

    • Geppetto57 scrive:

      Stanno cercando di guarirci dalla “sindrome dell’asterisco”? Per ora sembrano riuscirci.

  65. Gaetano scrive:

    Dunque ma chi caz.. ehm …ma chi diavolo è Nonge?
    Comunque chiunque tu sia …continua così …

  66. TOTO scrive:

    Lo scudetto NONGE più (copiata da fb) 😁

  67. giardinero9cruz scrive:

    Il giovane Nonge, appena entrato, ha provocato il rigore ed è stato immediatamente sostituito da Allegri. Ricorderà a lungo questo esordio…

    Alcaraz invece l’ha giocata tutta: devono capire se vale il riscatto da ben 50 milioni!
    Con annessi magheggi contabili.

    Che da Alcaraz ad Alcatraz è un attimo

  68. Epic scrive:

    Senza leggere ultimi messaggi. Domanda: cosa fareste se foste l’allenatore del Bologna e vi foste qualificati per la CL? Mi spiego, accettereste nuovi contratti piu importanti? Oppure ve la giochereste, così per completare l’opera?

    • GuS scrive:

      Già…qui a Torino si vocifera ci siano già stati contatti. Spiacerebbe vederlo sulla panca dei gobbi, ma difficile resistere a certe offerte…
      Magari resti a Bologna per giocarti una CL e becchi l’annata storta (sei pur sempre a Bologna) ed intanto il treno è passato. Non credo proprio resti.

  69. Francesco 70 scrive:

    Stavo pensando: in una situazione del genere anche un bel pareggio stasera non sarebbe da buttare.

    • Paolo scrive:

      Certo non sarebbe da buttare, ma preferisco tenermi il pari o addirittura perdere a Bologna, dove volano sull’onda dell’entusiasmo. Perché siamo sempre là: è a Madrid che ci giochiamo un pezzo importante di questa stagione e uno ancora più importante della prossima.

      In queste due partite è fondamentale dosare al meglio le forze di tutti, in modo da averli al top per il Metropolitano. Non conta null’altro.

      • GuS scrive:

        @Paolo segnare alla voce ricavi almeno un altro turno di CL sarebbe importante. Ma non è che la prossima stagione dipenderà da questo, se ti riferisci al mercato. Quest’ultimo è in buona parte già fatto con Zielinsky e Taremi ai quali sicuramente si aggiungerà qualcun altro (con i soliti artifici contabili) anche perché ci sarà un mondiale da giocarsi. Bisognerà diminuire il costo rosa a prescindere. Chiaro che ripetessimo il cammino dell’anno scorso Marotta &C stapperebbero lo spumante, ma sono abbastanza tranquillo sulla competitività della rosa prossima ventura anche dovessimo malauguratamente uscire.

        • Paolo scrive:

          Sono abbastanza tranquillo, ma un extra budget di una cinquantina di milioni abbondanti (arrivare in semifinale europea) potrebbe permetterci quel qualcosa in più, sia in termini di rinnovi che di acquisti, che può davvero fare la differenza. E’ un momento fondamentale, questo, perchè hai la possibilità di aprire un ciclo.

          Nel bilancio di previsione son stati messi gli ottavi. Due passaggi e sei in Paradiso..

  70. Kalle73 scrive:

    tre punti stasera e sabato a bologna ci mandiamo Chivu ed i suoi ragazzi per arrivare pronti per la battaglia di Madrid perchè il cholo le proverà tutte, come è giusto che sia.

    @Epic: penso che di fronte alle panchine di iuvemerda o napoli o altra presunta big thiago non resisterà ancora. quest’anno gli è andato tutto bene, ma il prossimo anno? sicuramente non gli fanno la squadra per resistere su due fronti, già si parla di addii dei vari ferguson, zirkzee, calafiori ecc. il rischio di farsi una stagione in stile lazio è concreto. personalmente io, turandomi il naso, farei cosi. i gobbi cmq possono garantirgli una potenza di fuoco che a bologna non avrà mai. ovvio che preferirei vederlo a napoli piuttosto che a torino.

  71. Alex scrive:

    Mah; a me in fondo di dove va Motta non mi importa un granchè. Non mi ha mai fatto impazzire quando era giocatore dell’Inter e da allenatore mi è ancora meno simpatico, anche se indubbiamente molto capace. Stasera è una di quelle partite che non si può non vincere: se vai a +15 poi ti puoi permettere, come diceva Kalle, se non proprio di mandare i ragazzi di Chivu, ma di mandare comunque a Bologna una squadra diciamo di “seconda scelta” (Bissek, Buchanan, Asllani, Klassen, Sanchez, Arna etc.). Passare questo turno in Champions è fondamentale; poi sarà quel che sarà. Vorrei porre l’attenzione sulle dichiarazioni di Rocchi sull’episodio della mancata assegnazione del rigore per l’intervento di Maignan contro la Lazio: praticamente ha detto che non è stato proprio un errore non fischiare il penalty, ma che se fosse stato fischiato sarebbe stata corretta anche quella decisione (praticamente se avessero chiamato l’arbitro al On-field review). Tradotto: qualunque decisione prendiamo è quella giusta, facciamo come ci pare e quindi non rompeteci le palle. Per lo scudo speriamo sia finita; ma se in Aprile si arriva a giocarsi i posti Champions (che valgono una valanga di soldi) in queste condizioni, penso si scatenerà un bel putiferio. Rocchi andava esautorato e la C.A.N. commissariata; io continuo a pensarla così.

    • Gaetano scrive:

      Rocchi era un mediocre da arbitro… come si poteva pensare che fosse capace di fare il “Capo” degli arbitri ?
      Rocchi è stato quello che ci ha fatto finire in 9 contro 11 nell’anno del Triplete, in quel famoso derby (vinto…) al termine del quale il Vate disse:
      ” Solo in 11 contro 6 potevano batterci… “

    • GuS scrive:

      @Alex a me Thiago Motta piace molto e lo avevo già piazzato (non ancora nella versione upgrade villain di cui sopra) sulla panca della beneamata per quest’anno, durante il black out della scorsa stagione quando pareva che Inzaghi fosse ormai a scadenza come lo yogurt.
      Invece purtroppo il mister pare essersi rivelato come la versione 2.0 di Guardiola.

  72. Gaetano scrive:

    Quanto al “Fanta allenatori” per l’anno prossimo, la vedo così ( sicuramente non ci azzeccherò… ! ) :
    – Thiago Motta al Bilan ( credo proprio andrà lì… );
    – Antonio Conte alla Rube ( ora che non c’è più Andrea Agnelli, strada spianata per il “ritorno all’ovile”… anzi per il ” ritorno agli Ovini”… ;
    – Chiccazzè che resta al Napoli ; non ho ancora memorizzato il nome del loro attuale allenatore, che mi pare comunque uno dotato di un discreto ” culè”… come dicono a Barcellona… ;
    – DDR che resta alla Roma…
    Poi ( come sempre ) chi vivrà vedrà…

    • Becca63 scrive:

      per me Conte torna in premier se il MU si tura il naso e decide che qualcosa per uscire dall’impasse attuale deve essere fatto. Poi e’ chiaro che Conte fara’ spendere l’ira di Dio, ma … non e’ che per ora abbiano risparmiato eh.
      Soldi alla juve penso che ne possa spillare meno, in questo momento …

  73. Paolo scrive:

    Credo che il nostro demone da Piacenza abbia già ben chiara la migliore formazione da mettere in campo a Madrid. Sta ora a lui e al suo staff mettere un numero di minuti corretto nelle gambe di quegli 11 (0 14 se consideriamo gli innesti in corsa) per averli al Top mercoledi 13.

    Chala e Thuram, ad esempio, qualcosa devono giocare. Non sarebbero certamente al Top se li schierassi a Madrid senza far loro vedere il campo prima. Quindi Chala contro il Bologna, visto che oggi non c’è, mi sa che si farà un’oretta o giù di lì.
    Thuram oggi una mezz’ora e qualcosa di più a Bologna.. e così via. Per Acerbi vale un discorso simile, ma là siamo tranquilli, visto che DeVrji sembra aver ripreso vita.

    Poi ci sono quelli che immagino non siano ora in condizioni perfette, tipo Mkhitaryan e Frattesi.. insomma vale ter tutta la rosa. Approffittare di questo intermezzo rossoblu per scatenarci nella corrida di Madrid.

  74. Alex scrive:

    @Maura.
    Preciso: certo, c’era l’arbitro anche in passato; ma senza alcun supporto tecnologico e nessuna possibilità di andarsi a rivedere l’accaduto. Per me due tizi piazziati in uno stanzino a vedere un monitor (nel quale le dinamiche del campo perdono i giusti tempi e la giusta profondità), aggiungono casino a casino. Due chiamate al VAR di campo per squadra sarebbero anche l’ottima “scusa” per passare al tempo effettivo. Poi è ovvio che resta sempre qualcuno che deve decidere, ma invece di uno in 2/3 secondi sarebbero magari in 3 (arbitro, 4°uomo e guardalinee) con a disposizione anche un minuto o più, e con l’aiuto della tecnologia; inoltre su un episodio che loro hanno comunque vissuto dal campo, non in uno stanzino a cento metri in linea d’aria.
    Un altro modo sarebbe quello che il canale della comunicazione fosse univoco: cioè solo l’arbitro potrebbe chiedere ausilio al VAR in caso di incertezza, ma non il VAR che gli “spara” nell’orecchio di tutto e di più. Di certo c’è che così com’è strutturata la questione adesso NON VA !

  75. Francesco 70 scrive:

    Firmerei per un pari, ma stasera sarà una sconfitta.

  76. fortebraccio scrive:

    Inter – Genoa 0 – 2
    ‘notte

  77. Francesco 70 scrive:

    Vantaggio immeritato. Ora il Genoa dilagherà.

  78. Grigio47 scrive:

    Rigore? No.
    Fallo da ammonizione? Si.
    Doppio giallo e fuori.

  79. Intervals scrive:

    Il rigore non c’era, dai…
    Ma si sono bevuti il cervello?
    Barella aveva già tirato e sbagliato.
    Questi aiutini li diamo a chi li sa apprezzare, non a noi, per favore…

  80. Intervals scrive:

    Li diano..
    Dannate tastierine (cit.)

  81. Francesco 70 scrive:

    Speriamo continui così. Ci dice tutto bene, rigore compreso. Potevamo stare sotto uno a zero, poi dopo il goal ci siamo sbloccati.

  82. fortebraccio scrive:

    Risultato bugiardo.

    Inter – Genoa 0-2

    ‘notte

  83. Alex scrive:

    Cioè ragazzi: non è perché gli avversari hanno una e dico una occasione che per questo stiano dominando. Sembrate quelli della telecronaca di Sky. Rigore sicuramente generoso ma che da regolamento c’è.

    • Intervals scrive:

      Alex@
      Non si tratta di essere tafazzisti. È che davvero non avrei mai voluto averne uno contro così (anche se ne abbiamo visti di ben peggiori, tipo Dumfries contro la Juve ma lasciamo perdere).
      Il fallo probabilmente c’è, ma ad azione già conclusa. Non so se da regolamento era comunque da fischiare (infatti l’arbitro se l’è fatto dire dalla VAR) e Barella si è fatto talmente male che sta ancora saltando come un grillo. Mi dispiace ma io di queste situazioni dubbie farei volentieri a meno perché non fanno altro che alimentare il lavoro delle PI.
      Ma è un opinione, ovvio.

  84. GuS scrive:

    Sti rigori hanno rotto le balle.
    Ok è il regolamento, tutto regolare: se c’era il tocco del difensore non era rigore. Se il VAR non dimostra chiaramente che il tocco c’era e che l’arbitro ha sbagliato, quest’ultimo conferma la propria decisione.
    Sti rigori però hanno rotto le balle.

    • Javier + scrive:

      È la resa dell’intelligenza, hanno il terrore di pensare fuori dal codice.
      E comunque evitino di infangare l’annata spettacolare della nostra squadra.

  85. giardinero9cruz scrive:

    L’inizio mi ha un po preoccupato, con almeno un paio di situazioni scabrose nella nostra area e un miracolo di Sommer che incredibilmente, ha dovuto sporcare i guantoni nuovi, praticamente mai usati.

    Poi abbiamo iniziato a macinare gioco e creare occasioni, culminate con il gol di Asslani.

    Sul rigore (dubbio), il giocatore del Genoa paga la condotta imprudente e violenta. Ricordate l’imprudenza di Sommer a Firenze? Ecco, credo che la logica sia quella, ammesso che ce ne sia una..

    • Cipe64 scrive:

      Neanche io trovo la logica e non sono contento di questo rigore ma se, come dici tu e abbiamo visto col fallo di uscita di Sommer…questo è il metro…pazienza
      Per me nessuno dei due era fallo ma ad un certo punto…si va a compensazione.

  86. gibson3 scrive:

    Sinceramente ho sperato che non ci dessero il rigore.

  87. Francesco 70 scrive:

    Una sassata di barella,non controllata da assllani. Ecco il loro primo goal. Preludio della rimonta epocale. È l’inizio della fine.

  88. Enzo Primo scrive:

    2 a 1
    Porca putt…!

  89. Enzo Primo scrive:

    Non facciamo gli schizzinosi, che stasera non sarà una passeggiata.

  90. Grigio47 scrive:

    Adesso che fa? Recupera la cazzata?

  91. Francesco 70 scrive:

    Mamma mia. Più quindici!!!!
    Sofferta, troppo. Ma ci sta, per carità.
    Bene, benissimo cosi!!!!

  92. Javier + scrive:

    Vabbeh dai, non può essere sempre domenica pure di lunedì.
    Sofferta ma ci sta.
    Ma Cahla quando torna?

  93. Geppetto57 scrive:

    Temo che bisognerà anche imparare a soffrire, non solo fare i ganassa segnando gol a carrettate e lasciarsi incensare dai pennivendoli.

  94. Dawide scrive:

    Ecco, quello che temevo: vinciamo solo 2 a 1, non dominiamo come nelle altre partite, niente clinscit… e mi rimane un senso di delusione.
    Vado subito ad ammirare la classifica per rimettermi di buon umore.

  95. Gaetano scrive:

    Stanno scatenando l’inferno su Sky.., rigore inesistente perché quello del Genoa ha toccato la palla… per me era comunque inesistente , ( per altri motivi) però hanno veramente rotto i coglioni…

  96. giardinero9cruz scrive:

    Un’Inter così e così che porta a casa i 3 punti, soffrendo non poco, contro un ottimo Genoa.

    Ci sono state sbavature in difesa, Asslani ha perso alcuni palloni sanguinosi in mezzo al campo e ci sono alcuni giocatori fuori condizione o da recuperare.

    Direi serata ottima in ottica 2′ stella, ma un po preoccupante pensando all’Atletico Madrid.

    Gobbi a -15… salutate la capolista!

  97. Militus scrive:

    Io quel rigore non lo avrei dato ma il tiro di Lautaro era andato sul braccio del difensore e probabilmente, senza il primo, ci avrebbero dato quello. Ormai sui calci di rigore c’è una tale confusione che gli stessi arbitri non sanno bene cosa fare. Ayroldi poi stasera ha arbitrato “ad minchiam” per tutta la partita. Purtroppo il Genoa ha un gioco che ci dà fastidio, si era visto anche all’andata. Ciò nonostante stavamo dominando, poi ovviamente becchiamo il gol della domenica (anzi del lunedì) e cambia tutto, affiora la stanchezza e i rischi aumentano. Ma abbiamo portato a casa una partita che lo scorso anno avremmo pareggiato, se non perso. E gli scudetti si vincono anche così. Va bene dai, abbiamo dato un po’ di materiale ai pennivendoli che non sapevano più cosa scrivere, anche se i loro travasi di bile aumenteranno a dismisura. Avanti così fino alla meta, o alle mete.

    • Geppetto57 scrive:

      Titolone penoso della rosea “Inter, contro il Genoa tre punti minimo sforzo”. Vedono proprio delle altre partite …

    • GuS scrive:

      L’errore grave di questa partita è il cartellino a Lautaro.
      Sul rigore c’è un regolamento che parla. Che poi quel regolamento faccia cacare è un’altra questione. Si parlerà solo di quello, naturalmente.

  98. mare scrive:

    Negli ultimi anni a Firenze abbiamo preso contro 2 rigori come quello di stasera, fallo di Di Marco dopo che il giocatore viola aveva tirato e abbastanza simile quello di Sommer.
    Da regolamento è probabilmente rigore, ma io NON fischierei MAI questi rigori.

    Ne parleranno tutta la settimana?
    Fosse un campionato dove ci si gioca punto punto si, ma con 15 punti di distacco di cosa vogliono parlare.

    Stasera sofferta e sottotono?
    Ni…si per come siamo abituati ma se vediamo i numeri anche stasera 16 tiri a 10, 5 in porta contro 2, 62% di possesso palla e poi non entrano in queste statistiche i 2 gol probabili sventati miracolosamente dai 2 difensori del Genoa che si sono immolati.

    Direi anche stasera buona prestazione…è che siamo abituati al massimo

    Ora sono d’accordo con Paolo, “riposiamoci” sabato a Bologna che a Madrid altro che stasera.

  99. GuS scrive:

    La partita sporca e sofferta che mi aspettavo con la dea è arrivata stasera.
    Vincerla così è ancora più importante perché può anche, spero, suonare da campanello d’allarme verso il rischio di un certo imborghesimento da indigestione di complimenti. Una partita gestita così a Madrid significa imbarcata.
    +15 e pedalare.

    • Cipe64 scrive:

      Si…complimenti e fatica accumulata fanno un mix pericoloso.
      Che questa serata serva a dare la sveglia.

  100. Lothar scrive:

    Se c’è una partita difficile da preparare é proprio quella di stasera, a più 12 sulla seconda, con mezza testa già a Madrid, con 2 stelle che già brillano da ogni parte, ecco, noi tifosi stessi eravamo privi di concentrazione.
    Percui riuscire a vincerla lo stesso é davvero tanta roba.
    Per assurdo anche il Bologna non sarà così “feroce” per lo stesso motivo,
    e spero in un salutare pareggio che accontenterà entrambi.
    Per ritrovare, magicamente, tutte le motivazioni al Metropolitano, dove c’è la giocheremo speriamo al completo e magari col Toro riposato, eddai Simone fallo riposare che ne ha bisogno.
    Dai ragazzi che stiamo volando altissimi!
    Garza Inter, rifiatate, anche la mente,
    e pronti alla prossim💪💪

    • Cipe64 scrive:

      Sono assolutamente d’accordo queste sono le partite più pericolose …partite che comunque, valgono tre punti come le altre.

  101. Giorgio scrive:

    Brutta partita.
    Buon risultato.
    Non pensavo ci mancasse così tanto Calhanoglu. È come quando mancava Brozovic…
    De Vrij probabilmente il migliore, secondo me. E ho visto un po’ meglio Arnautovic, anche se quest’anno da’ l’impressione che non la butterebbe dentro neppure con le mani 🙄

    • GuS scrive:

      Asslani ha fatto una signora partita, correndo una quantità di chilometri, chiudendo spazi, proponendosi sempre e toccando una miriade di palloni. Finché ha avuto fiato e lucidità, per me molto bene. Poi due errori gravi in uscita da matita rossa. Ma la sua partita è positiva.
      Dopodiché come scrivi tu Çalha ha una classe di un altro livello. I due sono imparagonabili. Çalha ci sarà a Madrid e in quelle gare deve però ancora dimostrarci di saper prendere in mano la squadra come in serie A.

    • giardinero9cruz scrive:

      +1 anche secondo me De Vrij migliore dei nostri.

      Metterà in difficoltà Inzaghi x Madrid

  102. Lothar scrive:

    Tastierine, la garza potreste mettervela nel…!!!

  103. Alex scrive:

    Eh, ragazzi; sarebbe stato rigore “ da regolamento” se il difensore non l’avesse toccata. Il problema è che non solo la tocca, ma la devia in maniera decisiva. Mi sembrava strano che Barella l’avesse tirata fuori da lì. Il primo veramente grosso errore a nostro favore. Evidentemente all’arbitro non hanno dato l’immagine da dietro, nella quale si evince bene questo fatto. Se guardiamo bene gli high-lites, abbiamo avuto 6/7 palle gol pulite con 3 respinte dai loro difensori a botta non dico sicura ma quasi. Per quanto riguarda i pennivendoli, hanno montato casi sul nulla, figuriamoci da domani; facciano pure. Siamo stanchi, ma gli scudetti si portano a casa soprattutto con partite come questa.

    • GuS scrive:

      In realtà non è vero che toccare prima il pallone “sana” il successivo impatto sull’attaccante. Dipende dell’entità dell’impatto stesso, dal tipo di entrata etc. Appunto poi entra in campo la solita discrezionalità della valutazione. Per me l’arbitro ha avuto a disposizione tutte le inquadrature e ha deciso o che il tocco non fosse così evidente da fargli cambiare la decisione sul campo o che l’entrata su Barella in area fosse scomposta. Ce lo spiegherà Rocchi. Io insisto, va rivoluzionata la regola del calcio di rigore.

  104. Von scrive:

    @Mare,Paolo, ci riposiamo a giugno, a Bologna, anche per motivi personali di sano campanilismo, gradirei tre punti, grazie
    Ci riposiamo tra 7 vittorie, please.

  105. denny71 scrive:

    Non so se commentare qui che poi Settore tira fuori un nuovo post a tradimento, ma onestamente speravo che non ci dessero un rigore così. Hanno scovato pure un’immagine dove si vede che il genoano devia leggermente la palla, ma anche se non l’avesse toccata non mi sembra che faccia fallo, è più barella che lo prende abbassando la gamba dopo aver tirato. Vabbè, come dicevano i gobbi in questi casi, “non abbiamo bisogno di favori”, ma il genoa col bologna è la squadra che quest’anno ci ha messo più in difficoltà. Vorrà dire che i #marottaleague una volta tanto avranno qualche argomento valido (tanto per loro vanno bene anche le caxxate)

    • Alex scrive:

      No dai: è lui che lo travolge. Il problema è che lo fa dopo aver deviato fuori un pallone che era diretto i porta. Riguardate bene l’azione da dietro.

  106. Interista Leninista scrive:

    Da commentatore saltuario, ma lettore assiduo, mi permetto di intervenire sulla querelle rigore sì-rigore no riportando il regolamento:

    “REGOLA N. 12
    FALLI E SCORRETTEZZE

    I calci di punizione diretti e indiretti e i calci di rigore possono essere assegnati soltanto per infrazioni commesse quando il pallone è in gioco.

    1. CALCIO DI PUNIZIONE DIRETTO
    Un calcio di punizione diretto è assegnato se un calciatore commette una delle seguenti infrazioni contro un avversario in un modo considerato dall’arbitro negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata:
    Caricare
    Saltare addosso
    Dare o tentare di dare un calcio
    Spingere
    Colpire o tentare di colpire (compreso con la testa)
    Effettuare un tackle o un contrasto
    Sgambettare o tentare di sgambettare
    Se un’infrazione comporta un contatto è punita con un calcio di punizione diretto o di rigore.
    ‘Negligenza’ significa che il calciatore mostra una mancanza di attenzione o considerazione nell’effettuare un contrasto o che agisce senza precauzione. Non è necessario alcun provvedimento disciplinare.
    ‘Imprudenza’ significa che il calciatore agisce con noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l’avversario e per questo deve essere ammonito.
    Con ‘vigoria sproporzionata’ si intende che il calciatore eccede nell’uso della forza necessaria e mette in pericolo l’incolumità di un avversario e per questo deve essere espulso.”

    Questo dice il regolamento.
    Dopo di che, mi pare evidente che il genoano, “in un modo considerato […] negligente” (perché altrimenti l’arbitro l’avrebbe dovuto ammonire), effettua “un contrasto” che “comporta un contatto” con Barella.
    Ed ecco allora spiegato, a termini di regolamento, il rigore su Barella.
    Avete presente quando sentite dire per un fallo fischiato a centrocampo che, sì, “ha preso il pallone ma anche la caviglia e tutto il resto”?
    Uguale.
    A mio parere, s’intende.

    • Cipe64 scrive:

      Da una parte la “vigoria sproporzionata” c’è, dall’altra… dato che Barella aveva calciato..avrebbe potuto valere il vantaggio …vantaggio tuttavia non concretizzato.

      Questo rigore io non l’avrei mai fischiato, ma ancor di più non avrei mai fischiato quello in uscita di Sommer.

      Se questo è il metro di giudizio, è giusto sia eguale con tutti.

      Non mi fa particolare piacere ma me ne faccio una ragione.

  107. Giorgio scrive:

    E comunque, a mente più fredda…dopo che da Maggio dello scorso anno hai fatto paura a tutti (City incluso), hai perso due partite più per sfortuna che altro…ti accorgi che è strano starsi a mettere in discussione.
    Pensandoci bene…si, il Genoa ha fatto qualche cross pericoloso (ma sulla sx avevamo Dimarco a difendere, poveraccio), abbiamo sbagliato parecchio (più per sufficienza che altro), ma…abbiamo creato ugualmente diverse situazioni e loro hanno segnato con una ciabattata fortunosa.
    Forza Inter e buonanotte al campionato ⭐️⭐️

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