Poteva essere la domenica dell’Apocalisse, se loro avessero vinto e noi no. E invece – ma tu guarda com’è il calcio – è diventata la domenica dell’asterisco champagne: torniamo in positivo con una partita in meno, figata. Loro non hanno vinto (in casa con l’Empoli) e noi sì (a Firenze) ribaltando la situazione teorica di un turno molto favorevole a loro. Figata (l’ho già detto? E chi se ne frega). Alla vigilia dell’Armageddon (inteso come Inter-Juve, 4 febbraio, lo scontro finale) (anche se mancheranno ancora 15 partite, a noi 16) (finale un cazzo, diciamo fondamentale), noi avevamo un calendario micidiale che abbiamo risolto così: battute Lazio, Napoli e Fiorentina in nove giorni senza subire un gol.
Cioè, siamo fortissimi.
A Firenze abbiamo fatto fatica. Primi tredici minuti brutti brutti e con un sacco di errori, ma al 14′ Lautaro la mette e diventa tutto più facile. In teoria, eh? Perchè non la chiudiamo, sbagliamo i soliti quattro o cinque gol, subiamo la loro iniziativa, rischiamo grosso in un paio di occasioni, ci facciamo un po’ schiacciare, da due rigorini viene fuori un rigore, lo sbagliano (oh, che colpa ne abbiamo noi?), sudiamo freddo nel finale. Ma vinciamo. Senza Cahla e Barella. A Firenze. Poteva essere l’Apocalisse, invece abbiamo giocato il jolly.
Ascolta “Juve bip e CCCP” su Spreaker.
Queste sono vittorie che valgono doppio, non c’è bisogno di spiegare il perché. Son tutti già lì ad aggiornare l’elenco degli aiutini (addirittura sul gol di Lautaro, dove Heather Parisi ha finto di essere stato decapitato), ma poi i rigori ce li fischiano contro, A NOI. Se poi gli altri non li sanno tirare, noi non c’entriamo nulla. Abbiamo superato un esame importante, con fatica e un po’ di sofferenza. E’ di queste partite che è lastricata la strada verso la gloria. Sono queste le partite che vanno vinte.
A occhio, ci riusciamo benino.
Ascolta “Occhietti gialli” su Spreaker.
(per l’angolo Podcast, vi ricordo che io e il mio socio aspirante pensionato attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa dovete dire? Quello che vi pare. Non so, c’è Inter-Juve domenica: vi mancano argomenti?)
(il podcast, che inaspettatamente ha mangiato il panettone e punta dritto all’uovo di Pasqua (ormai quasi 40 episodi), oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Vi spiego come farlo (non è difficile): scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. Oppure, certo, potete non ascoltarlo. ok, andiamo avanti così, facciamoci del male)
Voglio la manita domenica prossima!
Ps:primissimo come l’inter
Secondo!
Ho visto la moviola fatta su vari canali TV e tutti sono stati concordi nel dire che:
1- il gol di Lautaro è regolare!
2- nella nostra area i giocatori della Fiorentina si sono strattonati a vicenda con i nostri quindi non c’erano altri rigori contro di noi!
3- il loro rigore c’era perché non è influente il tocco di Sommer in anticipo, ma lo è la condotta “violenta”, “imprudente” e “quasi in contemporanea”: in effetti il pugno in faccia glielo da!
Mi viene il dubbio che in passato le cose siano state valutate sempre a favore del portiere, ma molto probabilmente c’è stato ultimamente un chiarimento sull’interpretazione regolamentare! Se Sommer non avesse avuto il pugno chiuso, ma la mano aperta e fosse stato un po’ più in anticipo, non ci sarebbe stato rigore!
P.S
L’Empoli all’ultimo secondo di partita ha tirato dalla trequarti verso la porta della juve perché non c’era il portiere che uscito fuori area aveva respinto male un contropiede avversario: l’arbitro ha fischiato la fine della partita appena prima che il giocatore dell’Empoli tirasse! – No comment!
sei ironico, giusto?
E quelli del club “Loro le vincono tutte fino alla fine” dove sono?
Durante la diretta su Dazn, mentre l’arbitro attendeva l’esame VAR, l’esperto Marelli ha detto: ” bisogna solo vedere chi la tocca prima”.
La tocca prima Sommer e hanno dato rigore lo stesso. Succede eh, non sono un complottista, accetto sereno ogni verdetto.
Per tutti oggi sarà giusto così, condotta imprudente, ecc. Anzi, per molti saremo quelli favoriti dagli arbitri e via andare con concetti assurdi tesi a minimizzare i nostri meriti.
In realtà il regolamento non è cambiato ed è un fatto abbastanza clamoroso sancire che un portiere debba stare attento a come esce per rinviare di pugno perché c’è rigore se colpisce anche l’avversario subito dopo la palla.
Vabbè, pazienza. Tre punti pesantissimi. Per la classifica, per il morale nostro e quello degli avversari. Vincere a Firenze senza Chala e Barella, con Dimarco in panchina e Darmian a fare il quinto per la quarta o quinta di seguito non è una banalità, ma una dimostrazione di forza inequivocabile.
E ora una lunga settimana con il rumore dei nemici. forza Inter, juve merda.
Pazienza, l
Nonostante la tocchi prima Sommer, Marelli a fine partita dice che era rigore… No comment! È DeVrij e Frattesi affossati dagli avversari davanti all’arbitro? Io cose simili le ho viste 20 anni fa.. Amala!
bravo, esattamente!!
Il post che avrei sempre voluto leggere. Ero certo che l’Empoli avrebbe perso, non sono strutturati nemmeno fisicamente per la Serie A. Invece sono successe due cose: Nicola è subentrato dal turno precedente e l’Empoli è cambiato radicalmente in campo (Nicola è un grandissimo tecnico che meriterebbe più attenzione) e Milik si è fatto espellere.
Questi due fattori sono stati determinanti.
Quanto a noi abbiamo vinto una partita fondamentale, per i momento in cui eravamo, perché vale il sorpasso con una partita in meno, perché Firenze è sempre un campo difficile (per noi difficilissimo).
Condivido pienamente il post (come sempre del resto, ma questo ancora di più).
Forza Inter e juve merda a tutti.
Come ha scritto un famoso youtuber interista, alla Viola hanno concesso un rigore a “furor di popolo”.
Per fortuna, San Giuan fa minga ingan…
Ma, la cosa ancora più importante è: il loro primato in classifica è durato il tempo di una puzzetta, tant’è che sono tornati dietro come le palle del mio cane.
Durante la pausa var per valutare l’uscita di Sommer, a me è parso di vedere in tv un rapido siparietto in cui l’allenatore viola si rivolge a X (il suo vice? ma vuoi che sappia il nome del vice dei viola?) e gli chiede una cosa tipo “ma chi l’ha presa?” e l’altro gli fa un gesto col pollice per dire “loro”, al che Italiano allarga le braccia sconsolato come dire “vabbè allora niente rigore”.
O magari stavo sognando, ma non c’era Margot Robbie in panca quindi non credo.
Quindi sì, il gran baccano, le cospirazioni le critiche le iene gli allegri le alleg(o)rie il var non var alla fine qualcosa a casa gliela portano, e anche gratis.
Però poi così quando vinci godi riccio style.
Ciao gobbo, è lunedì, goditelo e buona settimana.
Tra 7 giorni ce n’è un altro.
Effettivamente margot robbie ha le capacità di obnubilare la mente…
Buongiorno a tutti. Ultimamente devo essere un pò “sfasato”, perchè io tutta questa ottima prestazione che dipingono i canali tematici, i blogger e il Mister (lui capisco), francamente non l’ho vista. Già nel primo tempo c’erano diversi giocatori sotto la sufficienza, a mio modesto avviso: Frattesi non ne ha azzeccata una, oltre a divorarsi un gol, e io sono un suo estimatore; però comincio a capire perchè Inzaghi faccia giocare quasi sempre Miki, perchè il biondo romano tende a rispettare poco le consegne. Abbastanza bene invece Asllani, titolare per 95′ su un campo molto difficile. Il Mister poi si intestardisce a fare entrare Arna in partite come questa; ok, aveva anche segnato, ma non corre, non contrasta e quasi sempre non riesce a far salire la squadra. Io lo vedo di più in arrembaggi finali quando c’è da recuperare un risultato, ma ieri, in quella situazione, per me meglio “Hey amigo”, che almeno corre dietro agli altri, rompe le scatole ed è più veloce in ripartenza. Ho visto Lautaro, Thuram e Darmian veramente molto stanchi, anche se il Toro resta comunque un giocatore attualmente immenso e decisivo. Ma ‘sto Buchanan, arrivato ormai da un mese, non è in grado di fare nemmeno 15′ ? Comunque, come l’anno scorso, sbagliamo troppe occasioni da gol; la differenza è che quest’anno ne prendiamo molti meno. Infine il rigore. Chiaro che è stato fischiato anche sull’onda di tutto quello che è successo ultimamente e che ben sappiamo. Ma, a parer mio, c’è un “MA”. Sommer è un ottimo portiere, ma purtroppo è un pò basso; arriva sì primo sul pallone, ma poi, invece di proseguire dritto col pugno, lo lascia un pò lì e tira un cazzotto a N’Zola. Se avesse tenuto il pugno dritto, essendo anche se di poco in anticipo, probabilmente avrebbe colpito l’attaccante con il polso o l’avambraccio e l’impressione sarebbe stata diversa. Siccome anche qui il regolamento è cambiato e dice che non basta toccare prima il pallone, ma che se prendi tutto contemporaneamente ti puoi vedere sanzionato contro il fallo, all’ arbitro, che dal 70′ in poi ha fischiato a senso unico, non è parso vero di poter assegnare il rigorino “a furor di popolo”, come ha detto qualcuno. Il terzo in tre giornate da controllo VAR, alla faccia della Marotta League. Visto che per fortuna “San Giuan fa minga ingan” l’hanno sminchiato ed è molto meglio così: nella settimana che precede una gara storicamente “tossica” a livello arbitrale, ci siamo risparmiati sei giorni di ulteriori caciare, talk show deliranti, interrogazioni parlamentari e, speriamo, battutine del cazzo di quella merda di Allegri, almeno sull’argomento.
Francamente però questo regolamento che cambia a furor di popolo, i rigorini che ci fischiano contro da varie giornate, la condotta imprudente, i molti ex-arbitri che pontificano dicendo tutto e il contrario di tutto, le interpretazioni differenti di episodi diversi, hanno abbastanza rotto le scatole. Fatto sta che c’è una sola squadra che finora non ha avuto rigori contro e sappiamo bene qual è.
Scusate, le interpretazioni differenti degli stessi episodi
La Gazza dice rigore netto, e non accenna neanche al fatto che Sommer l’ha presa prima di colpire l’avversario. Come se la cosa non contasse un cazzo.
Ste cose mi fanno girare le palle, spero le faccia girare anche ai nostri ragazzi, giusto per avere un po’ di carica in più domenica.
Sogno una partita come Inter Lazio un Supercoppa, di quelle che non è che vinci, li asfalti proprio.
Credo sia Tucidide: si odiano sempre quelli cui si fanno dei torti.
Più che la “Marotta League” mi sembra la “San Lautaro League”. Diciamo che è un periodo in cui ci gira abbastanza bene. Temo peggioramenti in futuro. Comunque uno dei due mesi critici per Inzaghi è passato alla grande. Ci rimane Febbraio. Daje.
Sul rigore non dico niente, ormai rassegnato all’andazzo che prevede un regolamento random a seconda della squadra che gioca, del battage mediatico che si porta appresso, dei voti in italiano alle superiori dell’arbitro che interpreta il regolamento e della cattiva digestione del panino alla salamella mangiato dal detto direttore di gara al baracchino sotto la tribuna prima di entrare allo stadio.
Anzi, una cosa da dire ci sarebbe e cioè che indubbiamente avere un portiere che in elevazione a braccio teso raggiunge la medesima quota dell’attaccante che stacca sul pallone, non aiuta granché in queste situazioni. Siamo primi, ed essere primi con l’asterisco è meglio che essere secondi con l’asterisco, diceva Confucio. Ora linea a quella sagoma di Allegri per la settimanale battuta da livornese verace, che ha lo scopo di mettere pressione alla squadra. Ma quale squadra..?
Io faccio parte del club ” loro le vinceranno tutte “.
E ovviamente oggi sono al settimo cielo!
Ma, onestamente, chi è che avrebbe scommesso un euro sull’Empoli?
Meglio così.
Avevamo paura di finire a -4.
Speravamo di restare a -1.
Siamo noi a +1!
*
Io, ogni domenica, scommetto tutto quello che ho in tasca sull’avversario dei gobbi. E gufo. Sono interista, cosa dovrei fare? Poi se va male… amen.
Se non “scommetti”, è inutile anche partecipare al campionato. Chiunque vince lo scudetto lo fa (anche) “scommettendo” sugli errori degli altri. Ed è l’unica formula che funziona, da sempre.
Per chi si ricorda, Juve Empoli nel famigerato campionato di Simoni, fu forse il furto più schifoso tra i tredicimila furti che subimmo. Peruzzi tolse un pallone da dentro, quello del pareggio. Tipo un Buffone qualsiasi. Empoli in b. E scudetto non di cartone, ma di m. Ah, il karma! Empoli-Juve ’97/98, parla Angelo Peruzzi: “Volevo dire che il tiro di Bianconi era entrato, ma l’Avvocato mi disse che era stata la mia parata migliore”. Stile Juve
+1
L’ostile Juve.
L’ovile giuve.
“The silence of the lambs”
“The Silence of the Lambs”. Nell’originale è maiuscolo, che ci azzecca pure …
Nelle ultime 3 partite di campionato(Verona,Monza,Fiorentina) ci hanno fischiato contro 3 rigori, uno a partita, di cui 2 molto discutibili, uno inventato(nuovo regolamento)
In compenso si è parlato solo del gol di Frattesi e si parlerà solo del gol di Lautaro dove due identici simulatori hanno subito ENTRAMBI una leggera spinta sulla SPALLA.
Nonostante le palesi simulazioni, il primo si è buttato a terra tenendosi le mani al volto, quello di ieri sera ha finto di essere stato colpito al collo, si danno fiato(volutamente) a questi ridicoli simulatori.
Nel frattempo solo il culo/la bravura/la giustizia divina ha fatto si che i 2 rigori del Verona e della Viola sono stati sbagliati , altrimenti ci avrebbero bruciato ben 4 punti con un rigorello(Verona) e con un rigore(ieri sera) che ha stravolto il regolamento(ha toccato prima il pallone…precedente assurdo…).
Ma i titoli?
Viola furibondi, proteste!
Ridicoli
Non facciamo troppo gli schizzinosi! Importante era vincere e abbiamo vinto, nonostante una formazione raffazzonata e con forti dubbi sulle scelte del nostro allenatore. Quanto poi al rigore , a posteriori molto meglio che l’arbitro l’abbia dato, altrimenti immagino la canea di chi ci accusa di favoritismi arbitrali. Io, nonostante i debiti scongiuri, ero molto preoccupato sugli esiti di questa trasferta. Il Franchi è un campo storicamente più ostile di altri, addirittura nella mia carriera di tifoso è stato determinante per indirizzarmi a parteggiare per i colori nerazzurri, in odio verso la squadra locale a quei tempi lontani una corazzata vincente, fortissima in difesa, più volte rivestita in toto dei colori della Nazionale . Piuttosto rimane preoccupante l’incapacità di qualcuno dei nostri attaccanti, tra i più lodevoli per l’impegno profuso , come Thuram, nel mettere in buca la palla, anche nelle circostanze più favorevoli: inciampa o cicca ignobilmente la palla come principiante intimorito. Il numero nove che porta sulla maglietta mi fa ricordare il nostro Ronaldo che in una intervista raccontò come per educare i suoi piedi avesse battuto per migliaia di volte la palla contro un muro della favela in cui era cresciuto.Ecco, un esercizio a cui dovrebbe dedicarsi anche questo giocatore, del resto egregio come trequartista e tutt’altro che sprovvisto di qualità tecniche e umane. Certo, domenica nel campo di SanSiro dovremo di necessità non solo aggredire i gobbi con la grinta che ci caratterizza nelle gare decisive, ma sfruttare al meglio le occasioni, rare, che quella squadra dal corto muso, tutta rintanata nel bunker difensivo, prima o poi ci offrirà. Guai se le sprecheremo, come allegramente ci siamo abituati a fare negli ultimi tempi, e non solo in questa stagione. Rischieremo la sconfitta!
Felice inizio di settimana.
@Militus@Gus.
Ragga, avete tutte le ragioni, mi verrebbe da dire purtroppo! Non vorrei essere stato frainteso: non ho detto che era rigore, ho detto che è uno dei “nuovi rigori”, tutti assegnati col VAR (alla faccia di Rocchi che non voleva più “rigorini”), sui quali sì è colpevolmente e consapevolmente instaurata una “zona grigia”. Prendi prima il pallone? Non è rigore. Prendi prima l’uomo? E’ rigore. Punto. Ma siccome le zone grigie sono inventate ad arte per permettere una certa discrezionalità, ecco questa nuova postilla al regolamento. Già col fallo di mano il rigore è Random; ci aggiungiamo anche questo e alla fine altro che il VAR: non basterebbe neanche la Corte di Cassazione. Altro argomento: per come la vedo io, riportare subito a casa Carboni dal prestito a Monza, visto che sembra l’unica mossa in attacco che ci consentono le nostre finanze.
Ciao @Alex…guarda, autorevoli interisti (autorevoli per me) in giro per il web mi hanno spiegato che si, probabilmente quello procurato da Sommer era rigore. Ma il punto, che credo tu abbia colto, è appunto la randomizzazione del regolamento e delle sue interpretazioni.
Carboni? Da tenere ad Appiano come quinto attaccante a giocarsi le sue (buone) chances, sperando che il terzo ed il quarto non siano più Sanchez e Arna.
Mi riferisco ovviamente a quest’estate, quest’inverno non cambierà nulla.
Lautaro così stanco già al 60° non l’avevo ancora visto. Davvero, non me lo spiego.
Brutto presagio in vista della sconfitta certa di domenica.
Fatto il mio (mi porto avanti col lavoro) volevo dire che Sommer si conferma per quel che è . Un portiere normale, alla fine dell’anno il bilancio del suo apporto sarà neutrale. Cosa peraltro egregia, poche squadre in A possono avere un portiere di tal fatta.
Ieri segniamo un +2 nel suo tabellino, la parata del rigore è davvero importante. Ma, come scritto, a fine anno il risultato sarà zero.
Peraltro, ma qui spacco il capello in quattro, forse un portiere di statura maggiore su un’uscita del genere riusciva a colpire la palla più in alto della testa di Nzola. Senza contare che le sue uscite non sono proprio il pezzo forte della casa, diciamo.
Però me lo tengo strettissimo: l’abbiam pagato 5 milioni, con quel che passa il convento va benissimo così.
Resta il fatto della stanchezza di Lautaro, e, in generale, dell’appannamento di parecchi in squadra. Speriamo che il recupero di Barella, Darmian e Chala – riposati giocoforza – porti una ventata di energia. Ce ne sarà bisogno domenica: quelli là non scherzano.
+1 Lautaro ha sempre avuto momenti di appannamento in carriera, non si può sperare tiri la carretta fino a Giugno. Urge assolutamente alzare la media realizzativa del Ticus e dei centrocampisti (su Sanchez ed Arna è assolutamente inutile confidare).
A proposito del prossimo turno, mi piace ricordare un altro derby d’Italia la cui vigilia fu avvelenata dalle polemiche sui presunti favori arbitrali all’Inter: era il 3 marzo 2009 e l’allenatore dell’Inter di allora fece una delle sue più memorabili conferenze stampa, una sintesi della quale trovate qui:
//youtu.be/ 41t4hQwh8H0?feature=shared
Nulla di più attuale.
Grande Mou, la conferenza stampa della “prostituzione intellettuale” e degli “zeru tituli” rimane un pezzo d’alta scuola
Volevo aprire una discussione su di una nuova professione che si sta facendo largo, sia in TV che nei giornali. Il mestiere del “Cazzaro” .
Il Cazzaro, deve:
-spararla grossa, ma veramente grossa, più grossa possibile;
– distorcere la realtà, perchè descrivere le cose in modo oggettivo NON fa più notizia, occorre manipolarla la realtà, ( che fa molto più notizia…);
– compiacere il padrone di turno ( chiamalo editore di giornale o televisivo) o, più semplicemente, chiamalo ” tifosi abbonati alla Pay Tv”, naturalmente facendo un ragionamento di calcolo di convenienza, ossia:
quanti abbonati sono (complessivamente ) rubentini e bilanisti ; 3 milioni ? (dato presunto).
Quanti sono invece gli abbonati interisti ! Solo un milione ? Beh, allora il Cazzaro, per compiacere la maggioranza, dà addosso all’Inter che fa il triplo di audience !
Lo schifo e il disgusto si sono impadroniti della mia persona in questo periodo, vi assicuro che non riesco più a vedere una sola trasmissione sportiva ma nemmeno a leggere di calcio su internet ( tranne il Blog, quello continuo a seguirlo ! ).
Nessuno che parla più di calcio, di giocate, di prodezze, si parla solo di episodi, di scelte arbitrali, naturalmente, tutte cose viste con l’ occhio del Cazzaro ( “occhio” si fa per dire, bisognerebbe citare altre parti del corpo, molto meno nobili …)
Molti di voi diranno: ” queste cose ci sono sempre state nel calcio”…
Eh no ! Un conto è avere dei “Cazzari” occasionali, (quelli ci sono sempre stati) un altro è il Cazzaro che prende il sopravvento e fa tacere tutti gli altri, che è esattamente ciò che sta accadendo in questo periodo…
La domanda è: per quanto tempo ancora si riuscirà a resistere in questo clima avvelenato da questa gentaglia ?
Spero che i nostri in maglia nerazzurra si tappino gli occhi e le orecchie, e non sentano ( e non leggano ) quello che si dice e si scrive in giro…
La vedo dura, molto dura…
+1
Nell’involuzione contingente del calcio digitalizzato odierno ci sono tre strade:
1)rintanarsi ognuno nella propria bolla web/social dove la fanno da padroni quelli che “loro ladri noi vittime del sistema”. Finché il veleno non avrà corroso ogni piacere.
2)”normalizzare” la propria bolla cercando di godersi soprattutto il senso profondo dell’amore verso questo sport e la propria squadra. Non dimenticare mai di mettersi in tasca un pò d’ironia.
3)Mettere il naso anche laddove, di tanto in tanto qualche raro, rarissimo esemplare di gonzo e perfino (udite udite!) di gobbo è interessato a guardare il calcio attraverso il filtro della realtà.
@Gus da statistico devo dirti che il tuo quesito orienta abbastanza le risposte e così non va.
:)) ci sarebbe anche una quarta possibilità ma non si può scrivere su un blog rispettabile come questo.
Comunque…tra la due e la tre riesco a muovermi a parte qualche gobbo/gonzo con cui mi accapiglio su vazzap.
ok mi caccio via da solo…
Ciao @Cipe, ma in realtà non ponevo alcun quesito. Suggerivo appunto modalità di fruizione che vadano oltre il noi/le vittime vs loro/il sistema, che ti avvelena il gioco e il tifo.
Tanto si è capito che manco il nero su bianco, le sentenze dei tribunali civili, penali, amministrativi oggettivizzano le narrazioni. Le quali narrazioni si differenziano a seconda delle bolle web/mediatiche in cui vengono declinate. Conta la “quantità”. Noi quantitativamente valiamo meno di gobbi e gonzi, che negli ultimi anni hanno alla fine fatto coincidere le rispettive narrazioni. Inutile farsi il sangue amaro sperando si imponga la realtà (la nostra narrazione). Meglio andare a caccia di intelligenza ed ironia e godersi la nostra Inter.
Si lo so, cazzeggiavo un po’ nella prima parte ma nella seconda ero serio.
Ad un certo punto ti rendi conto che l’energia non va sprecata e le strade 2 e (se ci riesci) 3…sono quelle migliori da seguire.
Non solo nelle cose di tifo.
@Gaetano
Condivido quello che scrivi e le tue perplessità.
Ho l’età per aver vissuto sulla pelle il marciume, anche mediatico, di calciopoli.
Oggi la situazione mi ricorda tanto quei tempi in cui moggi controllava personalmente moviolisti e giornalisti…e questo deve inquietare ma non soprendere se pensiamo a chi sono i proprietari di quasi tutti gli organi di stampa.
Solo un appunto: non si tratta di una “nuova professione.
E’ la professione più antica del mondo.
La Marotta League informa i signori tifosi
che 19 squadre su 20 hanno subito almeno 1 rigore contro.
L’unica squadra a non aver subito neanche 1 rigore contro è la Juventus
Marotta League
SHHHH
“‘bbassa i toni”
+1
Mi sono andato a guardare le statistiche di lega. Brutta sensazione, manco a dirlo.
Noi questa stagione nessun espulso diretto o per doppia ammonizione .
Uno l’anno scorso (Scrigno contro l’Empoli per doppia ammonizione)
L’impero del male ha avuto come rossi diretti Milik sabato più Cuadrado, Kean, Di Maria Alex Sandro l’anno scorso, cui si aggiunge di nuovo Milik per doppia ammonizione la passata stagione
Totale di 6 a 1.
Non va. Neanche un po’.
Come la leggo io la statistica la leggono pure gli arbitri.
Forte, mi raccomando, pensaci tu.
@Gaetano
Per evitare di incappare in dichiarazioni o sentenze dal “cazzaro” di turno le partite dell’Inter le guardo con commento in russo, in HD, così evito di sentire puttanate a profusione o, almeno, non le capisco.
Concentrazione massima per la prossima partita, che potrebbe dare una svolta al campionato.
AMALA.
@nerazzurro-rosso
Io in portoghese, a volume bassissimo,
sempre in HD, ed é proprio un bel vedere🤙🤙
No, dai, ma come fate? Pezzotto o digitale terrestre su canali astrusi?
Per favore…che vorrei proprio imitarvi (e mi sa che non sono il solo)
(vale anche per nerazzurro-rosso, naturalmente)
Con permesso…@Settore, bello il pezzo ma “due rigorini” no.
Il secondo non può essere mai nè rigore, nè rigorino.
Sommer salta e respinge di pugno in una normalissima dinamica di gioco.
L’uscita di pugno è consentita nel calco da sempre.
In questi casi, come ha detto l’espertone con problemi di vista Marelli, si valuta se si colpisce prima la palla o l’avversario.
Sommer colpisce nettamente prima la palla …nettamente evidenziato soltanto da alcune riprese….riprese che nello studio di dazon sono passate, sottosilenzio.
Dalle immagini di campo, all’arbitro, il var propone altre immagini …immagini meno chiare, riprese da un’altro punto di vista.
Per me il discorso è chiaro: questo non è mai rigore….a meno di voler vietare per regolamento le uscite di pugno del portiere.
E’ chiaro anche che la stampa …tv, giornali e radio…è abbastanza marcia.
+1000
di rigori anche solo presunti per la Fiorentina nemmeno l’ombra, di simulazioni e sceneggiate patetiche invece ne è stata piena la gara.
se cediamo di un solo cm anche sulle parole che usiamo, quelli (stampa, ovini, ecc.) si prendono tutto il braccio e fanno come nel celebre sketch di Proietti: “ah, qua te s’inc***o”)
p.s. l’altra sera Marelli prima dice che se si colpisce prima la palla non è rigore, poi vede le immagini (chiare) e fa tipo: “mah, sai cosa, il rigore poteva starci”. una piroetta che manco Carla Fracci o Zidane dei bei tempi
Il processo di mistificazione che porta al titolone sul giornale ed a tutto il fango di corredo sul web, ha un inizio preciso nella sua catena di montaggio scientificamente organizzata.
Tutto inizia dal primo commento della telecronaca in studio, ovviamente certificato dall’ex arbitro invitato.
Tutto il resto segue a ruota.
E’ dallo studio televisivo che parte il marciume…sempre.
In studio erano passate le immagini che potevano chiarire…tutti quelli che erano lì sono riusciti nella non facile impresa di ignorarle.
Chiamarle prostitute questi commentatori è offensivo per molte dignitosissime professioniste.
(quelle che lo fanno per libera scelta ovviamente…nella schiavitù nulla di dignitoso o positivo ci può essere)
tutto giusto, ma se mi consenti c’è una cosa peggiore.
oltre allo stravolgimento della verità su un episodio chiaro e di cui parlano tutti (tanto si ripete una menzogna che diventa vera), c’è l’insabbiamento di altri 3-4 casi sistematicamente a partita e clamorosi che, solo perché non portano a un gol o un rigore, si pensa siano minori.
esempio: Nzola sposta fallosamente de Vrij a palla che spiove, si libera e tira (mi-ra-co-lo-so salvataggio di Pavard, che poi si ripeterà di testa nell’azione del rigore col VAR: altrimenti sarebbe stato gol). praticamente scomparso dalle moviole, un fallo clamoroso, plateale e anche goffo, eppure tutto giudicato regolare e stavamo per prendere l’1-1 così.
idem un fallo mi pare su Frattesi non visto e azione sfumata: ma sui falli sui nostri in attacco non fischiarti (ricordo randellate a Lautaro e prese da wrestling su Lukaku) e da cui nascono ripartenze avversarie negli ultimi anni puoi farci un libro. penso sia un genere letterario a se stante.
eh, ma il tifoso interista medio che ha paura di essere definito “interista” (sarà un dispregiativo, boh) sorvola e dice che non bisogna attaccarsi agli episodi, anzi se si vince passa tutto in gloria. poi vai a vedere e gli episodi ti cambiano una partita: Nzola che scaraventa via de Vrij e segna. nel silenzio generale anche di tanti interisti che hanno rimosso tutto come i professionisti dell’informazione (che manco devono faticare troppo a insabbiare certe cose apparentemente secondarie nelle pieghe del match).
quando ci capiterà un Abisso-2 non ci lamentiamo poi, svegliandoci all’improvviso.
Sisi..l’insabbiamento fa parte consistente del pacchetto.
Penso ad un mani in area di un laziale clamoroso passato come se non fosse mai esistito.
A volte arrivi a mettere in dubbio la tua stessa sanità mentale…poi magari in qualche blog interista trovi quello che hai visto…
Per il grosso dell’opinione pubblica quell’evento non è mai esistito.
Accadeva lo stesso nell’era moggi..paro paro…per questo il daja vu.
Dejavu scorrettore malefico
“Per il grosso dell’opinione pubblica quell’evento non è mai esistito.”
Non ne parla la Gazzetta, la bibbia dolce-amara dell’interista che la sfoglia ogni mattina per farsi dolcemente informare e beffare assieme, quindi non è mai successo davvero.
Sono solo allucinazioni nostre, o lo sfarfallio dei pixel della tv, o il buffering di Dazn, o magari sarà sto buco dell’azoto (cit. Er Piotta)
Per me la gazzetta, in ogni sua forma, è deceduta il giorno del famoso titolo “scucetto” in cui ci prendeva bellamente per il culo irridendo allo scudetto (di cartone) che la ditta ovini@C stava riprendendosi con i suoi ricorsi perse le sue cause perse…insieme alla dignità.
Per me per un Interista dare soldi alla gazzetta può significare che non è a conoscenza di molte cose su di essa.
PS:
marelli si è arreso all’evidenza dell’errore ma, per cadere in piedi, si è inventato un problema di “imprudenza” che, comunque, giustificherebbe il rigore…questo contro ogni logica ed ogni evidenza risultante dai dialoghi var sull’argomento.
Marelli ha certificato due cose, la prima che da oggi il regolamento – per tutti – vieta le uscite del portiere, che siano di pugno, di piede o di fondoschiena…sono tutte pericolose ed “imprudenti” ovviamente; la seconda che è irrimediabilmente compromesso…vado che ho dei conati di vomito.
si, aspetta di vedere una uscita “imprudente” di Maignan o Szczesny e poi come nel gioco dell’oca torneranno alla vecchia regola, fischiettando come se nulla fosse…
comunque fa piacere che abbiamo brevettato il “fallo di mano del portiere”.
E pure il fallo di uscita.
Anche se composta e sulla palla è comunque e sempre una cosa imprudente.
Due falli in uno…di uscita e di mano…anzi che non ce l’hanno espulso Sommer…
@grigio47
Il mio commento è ancora in attesa di moderazione.
Provo a suggerirtelo cosi:
effe ti vi punto bi gi slash e enne slash.
Vediamo se parte.
Grazie – poi provo
@grigio47
Ciao, per mandarti il sito,
che é un sito arabo,
ho bisogno o del tuo n. di telefono (con whatsup) o di una mail.
Ciao
@Lothar
E’ così difficile scriverlo?
Sarà mica scritto in arabo?
Non ho avuto modo di conoscere il risultato dei ladroni nè il nostro, se non a tarda serata di ieri, in quanto proprio nel pomeriggio, ho avuto il funerale di mio padre che è ci ha lasciati sabato.
Attendevo con ansia questa turno di campionato e anche lui, tiepido tifoso di calcio, ma quel poco , era riservato ai nostri colori, sarebbe stato contento di come sono andate le cose.
Mi dispiace, un forte abbraccio
Condoglianze Gibson3
Sentite condoglianze.
Un grosso abbraccio, gibson3.
@gibson3 :
di fronte a questo, non si può tacere.
Le mie sincere condoglianze, fratello.
Un abbraccione.
Anche le mie condoglianze
al fratello Gibson3.
Un abbraccio e una preghiera, Gibson3.
Un forte abbraccio, Gibson.
Gibson3, sentite condoglianze anche da parte mia.
La perdita di un genitore è sempre dolorosa.
Condoglianze anche da parte mia Gibson3
Unendomi alle condoglianze per @Gibson, faccio ripartire la giostra del blog: in fondo la vita è quello che ci chiama a fare.
Si legge di un attacco già allestito per l’anno prossimo, con Taremi e Carboni a sostituire e ad aggiungersi al partente Sanchez.
C’è di peggio e sono convinto che Carboni sia già pronto per giocarsi le sue chance e che comunque un anno con i grandi gli faccia bene al di là del minutaggio.
Continuerebbe però a mancarci l’elemento guizzante, il rapace d’area (non conosco benissimo Taremi ma mi sembra un altro a cui piace venir fuori a dialogare) e sinceramente si riuscisse a piazzare Arna per un elemento così sarei più felice.
Ma uno degli Esposito, no?
GRAZIE A TUTTI FRATELLI !
Vi ringrazio per la vostra vicinanza, questo blog va oltre lo scrivere e ce l’abbiamo solo noi.
Un abbraccio anche da me. Daje.
Condoglianze anche da parte mia Gibson.
Ci vorrebbe qualche Gus in politica, con una visione rivolta al futuro, che nonostante un presente così elettrizzante ed importante non perde di vista la visione futura,la programmazione.
condivido anche il contenuto del post
🙂
Sono ovviamente in sintonia con i commenti sopra di Cipe e Chung su quanto successo Domenica sera.
Tutto parte da quell’arbitro, ormai preso come il vangelo dai media, che in pratica fomenta il tutto e sulla gravità(sportiva, si intende) che sta passando sotto traccia di quanto successo Domenica.
Si è stravolto il regolamento.
A questo punto o Rocchi dichiara pubblicamente che quel rigore è stato un grave errore tecnico, oppure si apre ad un precedente importante, ogni volta che un portiere, un difensore, prende prima la palla ma poi travolge l’avversario si può fischiare rigore !
Che poi potrei anche capirla sta cosa, si hai preso la palla ma poi mi hai sparato…ma allora che si dica che da Domenica scorsa cambia il regolamento.
Questo, ad oggi, è l’episodio più clamoroso del campionato!
ma Gus è già in politica.
dal tenore dei commenti oramai sta preparando la sua discesa in campo, tastando il polso (e non solo, mmm) dell’opinione pubblica e vedendo come rispondono i sondaggi.
poi è ancora relativamente giovane per proporsi come “RottamaToro” ma ha la giusta esperienza per sbaragliare i politici odierni spiegando come postare una immagine o una ,gif animata qui.
“L’Arabia è il paese che amo”, dirà stringendo la mano ai nuovi ricchissimi proprietari mediorientali dell’Inter che finanzieranno la sua campagna elettorale. Dopo un sindaco, un Presidente della Repubblica, un conduttore di Sanremo e un presidente della FIFA interisti, oltre a un Papa simpatizzante per l’Argentinter, è tempo di un premier nerasurro…
p.s. seriamente: certo che è l’episodio più clamoroso, e infatti vedi come è passato in gloria con gente che afferma anche il falso pur di stravolgere la regola contro l’Inter. ma, tranquillo, al prossimo episodio simile si torna alla regola vecchia: sempre con un’alzata di spalle, senza spiegazioni date, senza spiegazioni richieste dalla nostra società e anche con fastidio se domandi.
a confronto l’assurda revisione VAR di Abisso sulla palla chiaramente sul petto di D’Ambrosio impallidisce: anche quella volta si era a Firenze, sempre contro i simpatici Viola e sempre in gare indemoniate e con mille proteste di quelli: tra tutti i campi, quello di Firenze è il peggiore ogni volta tanto che preferisci una seduta dal dentista.
certo, poi ci sarebbe da domandare come mai quelli che si vantano di essere anti-juventini poi gli vendono tutti i calciatori (Chiellini, Chiesa, Bernardeschi, la lista è infinita), ci perdono sistematicamente e invece fanno tutto questo cinema ogni volta che andiamo noi a Firenze, e quando provammo a trattare Toni e Salah un altro po’ facevano arrivare il caso in Parlamento per non so quale grave affronto…
Mai dimenticare il Divin Codino…che quando venne da noi il mister (che se ci fosse il minuscolissimo lo userei) lo mandò via. Nonostante i due gol.
Ciao Mare, io spero tu sia troppo giovane per ricordare calciopoli…quello che mi lascia senza parole è lo stesso atteggiamento del cd moviolista di riferimento, o dello staff moviolista di rifrimento.
Non bastano le immagini, non bastano le voci del var, non basta il regolamento in tema di “palla contesa”, non basta il buon senso e senza alcuna decenza il messaggio che continua a passare è quello che …deve passare.
Marelli è veramente incommentabile…uguale ai moviolisti del tempo che fu (fu?).
E con lui la schiera dei telecronisti e commentatori a corte.
Iniziano e indirizzano il processo di mistificazione…specialmente con le omissioni.
Lo stesso muro di gomma creato e gestito ai tempi da quel galantuomo di moggi…
PS
Rigore era? E rigore deve continuare ad essere….comunque.
Gomitata era? E gomitata deve continuare ad essere….comunque.
Un laziale tocca con il braccio largo in area? Non lo dico e la cosa non esiste.
Se hai visto altro o sei un disonesto o sei un pazzo.
Ti ringrazio mare per il pensiero.
Grazie Francesco 70.
Ah vedi, non sapevo sta cosa, tornerò a votare con piacere
A proposito di politica, dalle ultime dichiarazioni inizio a pensare il motivo di queste clamorose interpretazioni del tipo sui nostri episodi
Mi da l’impressione che stia provando insieme ad altri a buttare giù Rocchi per prendersi il suo posto…e per prendersi quel posto sanno benissimo che devi essere nelle grazie di quelli là.
io no, resto fedele alla linea e non voto: ma incondizionato appoggio esterno al Governo Gus con cori da stadio, like, editoriali faziosi e supporto morale.
p.s. io ce l’ho un nome per il dopo Rocchi e lo temo: è così improbabile, outsider e pro-ovini che sarebbe clamoroso se… se… (e magari andrà proprio così). Al di là di tutto, se si decide di sostituire Rocchi con qualcun altro a campionato in corso o anche solo si sceglie la soluzione-toppa e ‘commissionano’ l’AIA, parte un circo da qui a maggio.
Gibson, leggo soltanto ora. Condoglianze e un forte abbraccio!
Grazie anche a te Nicco per il pensiero.
Ultima perla sul caso, (?) rigore dato alla fiorentina. L’esperto brambati “Sommer era da espellere, ogni episodio dubbio viene dirottato verso l’Inter”. Le comiche sono piú serie. Ma sta gente con la testa piena di m perché viene interpellata?
Stanno facendo di tutto per affossarci e temo alla fine riusciranno
Brambati ne spara a raffica sull’Inter, un altro che ha trovato un passatempo contro la noia: se avessero espulso il nostro portiere, avrebbe trovato comunque dubbio che non fosse stata predisposta pure la revoca del patentino per Sommer e la ripetizione dell’esame per l’iscrizione all’albo dei portieri.
Sta gente non ha mai giocato a calcio. Un portiere che esce su un cross a rientrare al limite dell’area piccola, compie già di per sé un atto di coraggio non da poco.
Va incontro a marcantoni di 90 kg che gli vengono incontro in direzione opposta a 30 all’ora. Ci vuole una vena di sana follia, sennò il portiere a livello professionistico non puoi neanche sognarti di farlo.
Sono frazioni di secondo. Calcolare la traiettoria e uscire.
Ecco. Beh, evocare “l’imprudenza” e dare fallo in una occasione del genere è cosa pazzesca, come ho già scritto e spiegato. Sarebbe come multare per eccesso di velocità una Ferrari a Monza durante il GP. Follia.
O prendi la palla o non la prendi, se diamo un fallo per imprudenza e giallo anche se la prendi, allora vietiamo le uscite del portiere. Non mi sembra cosa complicatissima da comprendere.
Pmagari Cipe,purtroppo non sono così giovane.
Ricordo bene quel sistema.
I nostri proprietari non hanno mai avuto a che fare con il mondo dei media Italiani e della politica, a differenza dei 2 nostri maggiori avversari attivi nel.mondo dei media e della politica per decenni.
Potere da sempre smisurato rispetto al nostro che li piazzati negli anni in ogni dove
Tornando all’oggi, come ho provato a spiegare dopo, mia sensazione, è che quel tipo che tutto sommato all’inizio sembrava abbastanza equilibrato improvvisamente è diventato spudorato contro di noi, esponendosi anche a figure barbine, costretto pure oggi a contorti ragionamenti per redimersi, questo mi fa pensare che stia provando a scalare il potere arbitrale,oggi messo in crisi…e se vuoi essere ai vertici in quel.mondo devi essere nelle grazie di quelli la
@Mare, ricordo che nel 2022 l’Italia, nella cd classifica della “libertà di stampa”, era sprofondata al 58° posto…superata dal Gambia e dal Suriname.
(con tutto il rispetto per questi due paesi che ci guardavano dall’alto della classifica).
Qui ci sentiamo in uno dei baluardi del libero Occidente democratico ma la verità è che viviamo nello Stato libero di Bananas.
Penso che luca marelli – dopo questa ultima sua piroetta con salto carpiato sulla presunta “imprudenza” di una banalissima e composta uscita di pugno – abbia superato definiticìvamente il segno della decenza e della credibilità.
Piroetta persino ridicola…se ricordiamo quello che lo stesso marelli disse in occasione di Cagliari milan del 19 marzo 2022, considerando l’uscita di Magnan sulla faccia dell’avversario un semplice “scontro di gioco”.
Uscita prudentissima direttamente sulla faccia in quel caso.
Siamo veramente nel ridicolo.
Da oggi niente più uscite di pugno per nessuno….e questo sarebbe un ex arbitro…
PS paradossalmente bisogna direttamente dare un pugno in faccia perchè possa essereun semplice scontro di gioco…
tu sai che ti quoto al 100% su questa strada e avventurandoci pure alle estreme conseguenze di questo ragionamento.
ma ti faccio la solita (noiosa, lo so, e anche un po’ populista, lo so) obiezione:
Marelli dove collabora? A Dazn.
Da quando lo fa? Dal 2021-22
Chi lo paga l’abbonamento a Dazn? Noi (plurale maiestatis, io no ma non è importante, mi includo anche io)
Dazn è legittimata e libera di far parlare Marelli che dice agli abbonati -che pagano anche per sentire lui oltre che per guardare le gare- che Sommer ha fatto fallo e Maignan no? Sì. E ha i dati sugli abbonamenti per certificarlo.
Dazn e Marelli siamo noi.
“You only get what you give” dice un antico proverbio molisano.
No, beh, è un po più complicata di così
Perché da diversi anni Marelli, ex arbitro di A bravo ma non certo eccezionale, si è invece riciclato come commentatore, e pian piano è diventato il riferimento di tutti per quanto riguarda il regolamento e le sue interpretazioni.
Non uno dei tanti, al punto che il suo blog ti posso assicurare che era frequentatissimo anche dagli arbitri, per chiarezza di esposizione e puntualità nell’aggiornare qualsiasi variazione interpretativa.
Spesso anticipava sentenze e squalifiche, riportando addirittura stralci di referti, avendo evidentemente costruito una rete di contatti con l’AIA.
Troppo bravo per restare su un blog, è stato assunto prima come collaboratore da diverse TV private e poi direttamente da DAZN, con la benedizione della Lega, dove interviene in diretta in tutte le gare trasmesse.
Io che non credo ai complotti e alle grandi manovre per favorire uno o l’altro, considero Marelli uno che non parla a vanvera.
In questo caso, per me, ha preso un granchio colossale e la sua giravolta mi sa tanto di manovra per non andare muro contro muro con l’Aia.
Vabeh uno non può assentarsi un attimo che si ritrova dirottato in politica.
Che poi, sta cosa della discesa in campo…
youtu.be/UUdTgn6Isbk?si=TczhOzWaM0OJQIG-
Ti ci vedo.
Congresso del tuo neonato partito (Guselli d’Italia), Emily Ratajkowski a presentare con top interista striminzito, i membri delle élite finanziarie e i reduci del triplete in prima fila, di sottofondo la colonna sonora de “La febbre del sabaudo sera” a palla e tu che entri da una passerella sopraelevata con guantoni alla Gatti e accappatoio nerazzurro tipo Apollo Creed.
E poi lanci la scalata a Palazzo Chigi e alla de-ovinizzazione del calcio italiano, annunciando la seconda retrocessione per decreto di quelli.
Altro che “discesa in campo” di Silvio, altro che Leopolde. Uno show sarà: ce ripigliamm tutt chell che è o nuost.
Ciao Gibson, leggo solo ora. Sentite condoglianze per il tuo papà.
Ti capisco benissimo… perchè purtroppo ci sono passato anch’io soltanto due mesi fa, in novembre.
Anche il mio papà era solo un “simpatizzante” dell’Inter ( e non un vero e proprio tifoso).
Però anche il mio papà, proprio come il tuo, quando l’ Inter vinceva era sempre contentissimo, per un semplice motivo: era mio padre ed era felice per me…
Ciao Fratello.
Condoglianze, in ritardo, anche a te. Mio papa era juventino ma quando giocava l’Inter faceva il tifo con me, pure nei derby d’Italia, per farmi contento, anzi si incazzava più lui quando un Icardi si mangiava un gol. Quando da piccolo mi ero ammalato, al ritorno dall’ospedale mi fece trovare come regalo il primo, mitologico abbonamento a Tele+ per farmi vedere l’Inter come altri compagni di scuola che già avevano da tempo la pay-tv. Prima gara vista Inter-Verona 3-0 con tripletta di Vieri sul divano a fine estate, non er hd come ora ma sembrava il cinema a casa: ancora oggi uno dei 2-3 regali più belli mai avuti.
grazie Chun .
Sì deve esser così, i nostri papà volevano la nostra felicità anche in queste piccole cose.
sì, la felicità è una cosa così grande che si nasconde proprio nelle piccole cose.
p.s. ti consiglio un breve libro sull’Inter dello scudetto 1979/80 (non ero ancora nato a differenza di tanti qui, quindi ho potuto solo vedere delle immagini e leggerne), si chiama “L’Inter ha le ali”, edizioni Piemme, attraverso i racconti di Altobelli, Muraro, Beccalossi e Baresi, oltre alla figlia di Bersellini che ricorda il papà. Parla della memoria, di chi non c’è più e del fatto che “alla fine, qualunque cosa si faccia nella vita, bisogna portarla a termine, bisogna concludere. (Come faceva Altobelli)”.
grazie @Gaetano e un pensiero anche per te allora.
Emily…tu si che mi conosci…
Me la metto a fianco a fare il “linguaggio dei segni” mentre faccio il discorso alla nazione (tipo nel video blurred lines, giassai…).
La deovinizzazione procederà attraverso la rifunzionalizzazione delle multisale, che ospiteranno forzatamente mandrie di gobbi da riconvertire sul modello Alex in Arancia Meccanica (occhi sbarrati a guardare decenni di macelleria arbitrale bianconera).
@Chun1, quanto a @Chun2 che dire, in questo blog ormai si va a cuore aperto…bello.
La settimana di vigilia…
Denti serrati.
Mandibola occlusa.
Mani tendenti alla sudorazione.
Occhi facilmente arrossabili.
Piedi gelati.
Iperirritabilità ad ogni parola oltre lo stretto necessario: sì, no, dopo, va bene ecc.
Scusate il ritardo, mi unisco alle condoglianze per gibson3 e Gaetano, coraggio ragazzi, lo so che è dura…
grazie denny71 .
Grazie Chun… Grazie Denny…
Un abbraccio a chi ha perso i propri vecchi, che se ne vanno sempre con la sola consolazione di precederci.
Nel mentre resto colpito da questa ridda di provocazioni gobbe atte a confonderci, prima loro sono Sinner e noi il Serbo, poi comprano Alcaraz e a sto punto cederei Medvedev per un quarto di Nadal, non ci si capisce una mazza, anzi una racchetta.
Imprendibile diavolo di un Allegri, usa la tecnica rumble in the jungle, caracolla come uno stercorario e puzza come una cimice morta in qualche angolo della casa.
😂…a questo punto aspettiamoci che sbuchino dal tunnel di San Siro su un carro tipo Viareggio, chi vestito da guardia, chi da tennista…
Gibson3 e Gaetano. Ho letto solo adesso,
Se vi può essere di conforto vi posso dire che per la mia esperienza , mio padre non mi ha mai lasciato, e il vostro lo avrete sempre dentro di voi.
grazie Flavio, sicuramente sarà così.
Bravo Flavio, bel pensiero!
Ho perso mia madre nel 2012 e mio padre nel 2015 ma non passa quasi mai un giorno senza che anche un minimo di pensiero li veda protagonisti.
Poi, ora che, a giorni, diventerò nonno e loro sarebbero diventati bisnonni…non potete capire quante volte mi ritrovo a pensarli.
Un abbraccio a tutto il blog, isola felice in cui si può disquisire di tutto, senza “professorini”!
Vi voglio bene.
Maresca….sempre tu! Azz..! Obiettivamente negli ultimi due campionati è migliorato, ma non tanto da affidargli la partita che vale almeno mezza stagione. Dicono che sia il premio per come ha gestito la situazione che ha visto protagonista Maignan a Udine; speriamo che non vada a finire come il premio di fine carriera per Cavlarese (Juve – Inter 3-2 che almeno, per fortuna, contava solo per loro). All’interno dell’AIA vige una lotta fratricida fra fazioni in lotta fra loro per il potere, poi di cosa ? Di poter decidere dei campionati, delle posizioni Champions, delle retrocessioni ? Le rivelazioni dell’anonimo alle “Iene”, opportune e condivisibili o meno che siano, ne sono l’evidente dimostrazione. Ribadisco: per me ci vogliono almeno due stagioni di commissariamento oltre al termine di questa in corso, per rifondare e ripensare completamente un sistema che è andato totalmente in TILT. Speriamo solo che non vada in scena il solito “agguato” o una partita della quali si parli più dell VAR annessi e connessi, che del calcio giocato.
Ciao @Alex, “il potere, poi di cosa?”
Beh, il potere di determinare le rispettive carriere. Questi non sono milionari ma in tasca non si mettono bruscolini, non dimentichiamocelo…
Eh certo; le mie erano domande ironiche. Il potere raramente è cercato in quanto fine a se stesso, nella quasi totalità dei casi perchè vale sempre l’equazione: POTERE = SOLDI. Il problema è che il sistema ha fatto “crack” e gli è scappato di mano, andando fuori controllo. Problemi arbitrali ce ne sono sempre stati, e sempre ce ne saranno, con e senza VAR; ma da quando è entrato in funzione quest’ultimo delle robe come quelle di quest’anno non si erano mai viste.
Si, concordo. Quest’anno c’è stata la definitiva delegittimazione dello strumento. Che sia per le faide interne, per l’incapacità del designatore di dare linee guida chiare, per un regolamento var ambiguo e troppo discrezionale, per arbitri non all’altezza, per pressioni mediatiche palesemente strumentali…ma questo è.
Poi naturalmente è solo un caso che succeda nell’anno in cui noi siamo davanti…
Flavio ( e Neroazzurro-rosso) grazie, credo (e spero) sia proprio così…come scrivete voi…
Oltre alla sicura sconfitta domenica prenderemo goal anche da Alcaraz.
Probabile punteggio tennistico, tipo 0-6
“Calciomercato Inter, colpo last minute: preso Sensi dal Leicester”
Il ruggito che ci voleva per rispondere agli ultimi acquisti di Rube, Napoli e Roma.
Beh, il ruggito ci è rimasto in gola, o meglio: ci è tornato indietro. Il motivo sarebbe che il Leicester, causa FPF, non poteva fare operazioni a titolo definitivo. Voglio dire: ma non lo sapevano già prima di cominciare una trattativa durata una ventina di giorni? Mah ! Poco male 2,5 Mln non credo che spostino un granchè nemmeno nella situazione dell’Inter, e un centrocampista in più, visto anche “l’impatto” di Klassen, potrebbe anche fare comodo nel concitato fine stagione. Per me ci voleva a tutti i costi un quinto attaccante, anche da un punto di vista numerico: con un infortunio e una squalifica o due infortuni, hai zero alternative e ti stai giocando Scudetto e Champions.
@Chun E aveva già incredibilmente passato la visita medica, cioè nemmeno rivedibile, proprio arruolato! Mi spiace per il ragazzo, ma nessuno potrà togliergli la soddisfazione di attaccarsi il referto medico in cameretta.
@Alex Sensi sarà la stampella a cui appoggiarsi per il finale di stagione…
@Gus: basta alibi per Inzaghi, in extremis gli è stato regalato pure il settimo centrocampista, poi può fare anche la sottopunta come Klaassen (cit. Ausilio) e “fa anche toast, pizzette, è per tutti i giorni e con il timer si spegne da solo!” (cit.).
Ora, smaltito il jet lag del Leicestershire e i 20 giorni di affaticamento muscolare per il volo, tornerà disponibile.
youtu . be / ys5jomstMIk?feature=shared
😆 (Ma si può far sta vita di unire le spaziature..? Sembra la settimana enigmistica, unite i puntini…Che gli avete fatto ai bauscia che sono entrati in sciopero…)
io sono come un bounty hunter, sono venuto per riportare Cipe alle sue prigioni ed evitare che faccia propaganda sovversiva.
Dopo Firenze la sensazione positiva, almeno per quanto mi riguarda, è che a decidere le sorti dello scudetto non sia la prossima partita, quella dell’Armageddon, ma piuttosto quella combattuta e vinta proprio al Franchi, col comitante pareggio dei gobbi, che ha messo la nostra squadra in una condizione estremamente favorevole, qualunque sia il risultato della partita di domenica prossima . Quelli che rischiano di più saranno i nostri avversari che in caso di sconfitta precipiteranno a quattro punti da noi e con la prospettiva che, vincendo noi il recupero con l’Atalanta, diventino sette. Noi, anche nel caso di sconfitta, a meno due dalla capolista, avremo la possibilità di ritornare in testa grazie al recupero, e con intatte possibilità di vittoria finale. Insomma, quella di domenica non sarà affatto una definitiva resa dei conti delle nostre ambizioni , caso mai di quella dei nostri avversari . Inoltre a pensar positivo sull’esito del duello c’è la consapevolezza che la nostra squadra potendo contare sulla formazione base ha sempre dimostrato di essere la migliore del campionato e in grado di combattere alla pari con le migliori in Europa, potendo oggi contare anche su una settimana di riposo di tutti i suoi componenti. Infine, da storico, mi conforta anche il ricordo, non solo mio personale, ma della storia della nostra squadra. Quest’anno ricorrono settant’anni esatti dal secondo nostro scudetto del dopoguerra, che vincemmo proprio dopo un lungo duello coi gobbi, forse l’ultimo che vincemmo contro i nostri tradizionali rivali. E non solo. Proprio in Aprile dello stesso anno , il 1954 , battemmo la Juve a SanSiro col punteggio clamoroso di sei a zero, e quella vittoria ci garantì la vittoria finale. Io purtroppo non vidi quella partita. Ero collegiale in una cittadina della riviera ligure e potei ascoltare solo la radiocronaca del secondo tempo di Niccolò Carosio. Erano quelli i tempi eroici in cui chi abitava lontano da Milano doveva accontentarsi dei soli secondi tempi trasmessi dalla radio della partita più importante della domenica. La vera festa era il lunedì, quando potevamo leggere sui giornali sportivi il resoconto della partita, con la cronaca minuto per minuto e ricordo che in quella felice occasione potei leggere sulla Gazzetta il commento giubilante di Gianni Brera, tifoso allora della nostra squadra. Allora bastava quello peer soddisfare la nostra passione sportiva: un commento in un giornale del giorno dopo e i disegni delle azioni più belle di Silva nel Calcio Illustrato. Domenica verremo tempestati di notizie da tutti i media sulla partita e, leggo, in serata , ben 180 paesi si collegheranno con SanSiro . Troppo poco allora, troppa grazia oggi, ma eravamo giovani…
Un felice fine settimana.
Avete letto le dichiarazioni dell’ex-arbitro Ceccarini, quello del fallo di Iuliano su Ronaldo, per intenderci? Io mi chiedo come sia possibile negare l’evidenza in questo modo. Sono andato a rivedere quell’episodio su youtube (c’è un video che peraltro mostra l’arbitraggio infame durato tutta la partita). Erano anni che mi rifiutavo di guardarlo e ancora una volta ho avuto la conferma di chi siano quelli là. Quest’altro fenomeno di ex-arbitro che, guarda caso, se ne esce proprio ora, evidentemente ne fa ancora parte.
Avete letto le dichiarazioni dell’ex-arbitro Ceccarini, quello del fallo di Iuliano su Ronaldo, per intenderci? Io mi chiedo come sia possibile negare l’evidenza in questo modo. Sono andato a rivedere quell’episodio su youtube (c’è un video che peraltro mostra l’arbitraggio infame durato tutta la partita). Erano anni che mi rifiutavo di guardarlo e ancora una volta ho avuto la conferma di chi siano quelli là. Quest’altro fenomeno di ex-arbitro che, guarda caso, se ne esce proprio ora, evidentemente ne fa ancora parte.
Si le ho lette. Fa la vittima poverino…quanti attacchi a lui e alla sua famiglia dopo l’episodio Iuliano/Ronaldo. E continua a sostenere la tesi del fallo in attacco sto infamone.
Ma più schifo ancora mi fa Repubblica che è veramente il giornale che più si sta distinguendo nella campagna anti-Inter.
E’ partito involontariamente due volte lo stesso messaggio. Ma forse non è un caso. Come si dice, repetita iuvant.
Gatti, autogoal. Vantaggio provvisorio, ora ce ne faranno almeno quattro.