Ricorre in questi giorni il primo anniversario di un pezzo che scrissi su Sinner appunto un anno fa, durante l’Australian Open 2023, quando il nostro Jannik fu sconfitto agli ottavi da Tsitsipas e su Repubblica.it uscì un titolo – “Sinner, una sconfitta che vale come una vittoria” – che mi fece salire il sangue al cervello. In sintesi: nel solco di una narrazione che a memoria d’uomo non era mai stata riservata a nessun astro nascente del nostro sport – un predestinato a dir poco – perchè insistere a grondare miele anche nel momento di una sconfitta agli ottavi di finale? Perché non farsi qualche domanda, invece di offrire tesi ridicole?
Una sconfitta (agli ottavi) (con Tsitsipas) che vale come una vittoria? Un anno fa eravamo a questi livelli, ci facevamo raccontare cose non vere: tipo la gomitata di Bastoni (che non era proprio così), tipo la schiacciata della Egonu in faccia all’ex ct (che non era proprio così). Eravamo a una sconfitta frustrante spacciata per una quasi-vittoria (che no, non era proprio così) e bòn, viva Sinner, viva il tennis, che bello, che bello! Una pessima narrazione. E meno male che Sinner è sempre stato più onesto – buon per lui e buon per noi – della narrazione che se ne faceva. Più attendibile, più serio, più indipendente. Non si è mai spacciato per quello che non era. Non ha mai festeggiato un’uscita agli ottavi.
Fino a settembre, la stagione di Sinner sarebbe stata buona ma non buonissima. Con Slam nel complesso deludenti: disastro a Parigi (fuori al secondo turno con tale Altmaier), bene a Wimbledon ma grazie a un tabellone strafortunato (e triturato in semifinale da Djokovic), male agli US Open (fuori agli ottavi con Zverev). E io lì a mordermi la lingua: ehi Repubblica, va tutto bene? Poi, dall’autunno, quattro mesi da stropicciarsi gli occhi. Quattro mesi in cui Sinner regola i conti con tutti, come se fosse improvvisamente sbocciato, trasformandosi in un’altra cosa rispetto a quello che era prima. Non vinceva con nessuno dei top ten? Li batte tutti, uno per uno, più volte, comprese le bestie nere Djokovic e Medvedev. Sfiora la vittoria alle Atp Finals, vince quasi da solo la simil-Davis e nel 2024 inizia con la sua prima finale Slam in Australia, dove solo 365 giorni prima dava la solita impressione di sè, quella di un giocatore fortissimo e un po’ incompiuto. Ora è fortissimo e basta.
Adesso sì che tutto coincide, la narrazione e la realtà. E il merito è tutto di Sinner, non dei narratori *. E’ lui che ha messo le cose a posto. Di fatto, da dopo gli Us Open sta giocando con un rendimento da numero 1 del mondo. Ha giocato una semifinale mostruosa, non concedendo a Djokovic neanche una palla break (praticamente una specie di Inter-Lazio di Supercoppa, solo che al posto della Lazio c’era il Real). Può vincere il suo primo Slam e con questo guadagnarsi l’ingresso definitivo nella leggenda del tennis italiano. Non dovesse farcela, sarà per un’altra volta. E’ quarto nella classifica Atp, ha scavato una voragine tra lui e il quinto. Ed è sempre più vicino al primo posto. Sarà un 2024 avvincente.
E’ migliorato in tutto, è salito di livello, ha fame, ha fiducia. Ha un’autostrada davanti. E’ diventato migliore di come lo raccontavano (e non era facile). Vai Sinner: grazie di averci liberato dal dovere di festeggiare sconfitte agli ottavi, grazie per averci riportato alla realtà che preferiamo.
*) Repubblica.it è fantastica, insiste a narrare l’impossibile. Titolo: “Tennis, come cambia la classifica Atp dopo la vittoria di Sinner su Djokovic: Jannik può diventare numero 1?”. Chiunque abbia guardato l’Atp Ranking Live sa benissimo la risposta: anche se vincerà gli Australian Open, Sinner resterà numero 4. L’unico cambiamento tra i primi quattro potrebbe riguardare Medvedev, che vincendo la finale diventerebbe numero 2 superando Carlito. Altrimenti niente, resta tutto uguale: Djokovic, Alcaraz. Medvedev, Sinner. Il titolo contiene due bugie in 18 parole: la classifica non cambierà, Sinner resterà numero 4 anche se vince. Perché, Repubblica?
Primo!
Come l’Inter,
e non falsamente come i gobbi
Buongiorno a tutti e buon weekend, che calcisticamente parlando prevedo abbastanza complicato per noi. Sì, Sinner sembra proprio abbia fatto lo step finale, quello che da gran giocatore ti porta a essere un campione. L’aspettavamo da un bel pò uno così in Italia, direi dai tempi di Panatta. Domani se la vedrà con uno che è stato capace di rimontare sotto di due set e di un break nel terzo; quindi manca ancora un passo, per nulla scontato. Passo che, a mio modesto parere di scarso intenditore, manca anche al ragazzo di S. Candido per diventare il Nr.1 assoluto: dovrebbe migliorare un pochino il servizio, perchè ha un’ottima seconda di servizio, ma la prima dovrebbe “metterla” un pò di più. Detto questo, un miglioramento davvero notevole e forse inimmaginabile in così poco tempo. Forza Yannik: vai a prenderti il primo titolo di uno Slam!
Terzo senza asterisco
anche io temevo che Sinner non esplodesse mai definitivamente, come tanti potenziali crack che poi non si sono rivelati tali: uno per tutti gasquet – che addirittura era finito all’inizio della sua carriera nei libri di scuola francese come futuro sicuro campione, in pieno stile sciovinista.
fortunatamente mi sono sbagliato e non ho problemi ad ammetterlo. D’altra parte chi avrebbe scommesso all’inizio della sua carriera che Nole sarebbe diventato un super campione?
detto ciò, domani potrebbe essere la giornata della sua definitiva consacrazione. se non capitasse sarebbe in buona compagnia. mi ricordo le batoste prese da Lendl contro il mio idolo di allora Jimmy Connors, prima di vincere quel maledetto Rolando contro Mac. ma se non ce la facesse, prima o poi capiterà.
in ogni caso che bello avere un tennista italiano normale, educato e simpatico!
è anche milanista, ma non si può essere perfetti..
Mah! Dico la veritas, quando uscì nel blog il pezzo ricordato da Settore rimasi molto perplesso, e i miei dubbi li espressi in un mio post. Forse Repubblica aveva esagerato, presupponendo un futuro che però , secondo i tempi lenti e molto graduali di questo straordinario atleta, avrebbe potuto giustamente immaginarsi, conoscendo appunto la sua personalità, piuttosto originale, di montanaro caparbio e consapevole dei mezzi di cui disponeva, ritenendoli alla prova dei fatti in grado di raggiungere l’obiettivo che si era proposto. Sono un vecchio educatore e ho potuto seguire nel corso della mia carriera più di un migliaio di giovani, alcuni ( molto rari) dei quali con caratteristiche simili a quelle dell’altoatesino, meno dotati e con aspirazioni magari più modeste, ma ugualmente caparbiamente impegnati , e a volte a prezzo di grossi sacrifici, per raggiungere il loro obiettivo. Ma hanno bisogno di tempo più degli altri, perché non particolarmente dotati da madre natura di spiccate attitudini per quel genere d’impegno, che però riescono infine meglio in carriera di quelli più dotati, e che non cessano mai di migliorare le loro prestazioni, anche quando hanno raggiunto il successo. Il caso appunto di Sinner è esemplare, se paragonato a quello, per es., di Alcaraz, altrettanto giovane e, a mio parere, molto più dotato di lui, ma salito alla ribalta del successo forse troppo in fretta e senza troppa fatica, e che ora attraversa una fase di involuzione di cui non si conosce la fine. Il rischio che corrono questi giovanissimi che raggiungono , per loro merito ma senza troppa fatica, il successo è non riuscire a conservarlo a lungo. Chi invece come Sinner non ha bruciato le tappe ma grazie ad un impegno costante raggiunge infine l’obiettivo proposto, sa come conservarlo, anche difendendosi dalle insidie di un successo troppo grande rispetto alle loro ancora modeste esperienze di vita. A questo proposito proprio ieri dopo la prova strepitosa del nostro, ho abbozzato un epigramma che meglio esprime in versi concisi l’opinione sopra espressa:
NOVELLO DAVID
Come l’antico con la sua fionda
con la racchetta scaglia sassate.
Chi può difendersi dalle bordate?
Tema il successo che lo circonda…
Un felice fine settimana.
Una correzione al terzo verso dell’epigramma:
“E il serbo cede alle bordate…”
sempre bello leggerti Scettico!
Repubblica è ormai un quotidiano tra i tanti scaduti e la sua versione digitale solo l’ennesimo raccoglitore di titoli acchiappa-click come quello citato da Settore.
E quanto a qualità informativa, come non ricordare il “Sinner caso nazionale” che all’indomani della scelta di non partecipare al turno di Davis, vedeva i media additarlo al pubblico come esempio di tennista egoista, senza senso di appartenenza e in fondo dopotutto non era manco tanto italiano. Adesso, tutti sul carro a celebrare l’idolo azzurro.
Lui non si scompone e continua sobriamente a lavorare, ad insistere sui propri difetti, a migliorarsi, mix esemplare di talento e spirito di sacrificio. In questo, effettivamente poco italiano.
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
L’autunno da stropicciarsi gli occhi è partito dalla pausa che si è preso a Settembre dopo gli US Open, perché ha avuto la necessità di staccare. Ed un altro giornale decaduto che oggi lo incensa, la Gazzetta, a bacchettarlo, “Sinner così non si fa”.
Ok va bene che è il momento di Yannik Sinner ed è giusto parlarne…
Però suvvia, non facciamo finta di nulla: siete consapevoli che le prossime partite saranno decisive per il raggiungimento della tanto desiderata seconda stella?
Fiorentina – Inter
Inter- Rubentus
Roma – Inter
Inter – Atletico Madrid
Ecc…
Mentre i maledetti si spremeranno con Empoli, Salernitana e Poggibonsi…
A proposito ma il calendario chi l’ha stilato?
Gravina o Moggi?
Uomo di poca fede! Visto l’Empoli?
Vorrei aggiungere, se mi è permesso , una postilla all’intervento di sopra circa il tipo di gioco praticato dai due protagonisti della gara di domani. Ieri sera mi è capitato di vedere, anzi di rivedere un’ennesima volta, uno degli incontri più famosi tra Federer e Nadal sul campo di Wimbledon con Nadal in mutandoni e ancora privo di quei tik nervosi che hanno caratterizzato il suo comportamento negli anni più tardi e mi son reso meglio conto, avendo ancora negli occhi gli incontri tra i due protagonisti di oggi, delle differenze notevoli tra il gioco praticato dai due di oggi e quello in uso all’inizio del secolo. Sinner e Medvedev non sono affatto diversi per il gioco praticato, poco attenti allo stile, allo spin impresso alla palla, ma piuttosto al luogo di caduta della palla stessa, studiato con una cura quasi maniacale, soprattutto negli scambi lunghi con quelle palle indirizzate sempre a un centimetro dal fondo o sfioranti la linea e in cerca degli angoli più lontani. Sono a specchio l’uno dell’altro e sarebbe molto difficile distinguerli senza tener conto di due aspetti che caratterizzano nettamente , e che il tempo ha reso molto più evidenti , il gioco dell’italiano rispetto a quello del russo: la straordinaria mobilità, intesa come velocità di movimenti nel rispondere sempre in perfetto equilibrio sul terreno e la violenza estrema impressa di solito alla palla, che rende molto difficile al suo avversario il controllo della palla di ritorno. Insomma, niente lenocini di sorta , ma palle lunghe e tese, scarse discese sottorete e modeste palle corte da parte di entrambi, ma a vantaggio di Sinner, e in grado di far oscillare la bilancia del pronostico dalla sua parte, la mobilità descritta e soprattutto la violenza impressa alla palla che ne fanno veramente un unicum nel panorama tennistico internazionale , non solo in quello di oggi, ma ancor di più in quello di ieri. Con l’augurio di cuore che questo basti a regalare all’Italia il primo successo in un torneo così prestigioso come quello australiano.
Una felice sera.
Ciao Scettico. Gioco simile, è vero, anche se l’italiano sta più dentro al campo e ha bisogno di uscire prima dagli scambi (ed è meno sgraziato!). Domani la decideranno probabilmente la percentuale di prime palle, la risposta sul servizio e la tenuta nervosa (chissà cosa si inventerà il “simpatico” russo per spezzare il ritmo a Jannik e deconcentrarlo, scherzetto che in passato gli era riuscito, ma era un altro Sinner). Incrociamo le dita. Buona notte.
Sempre fantastico leggerti scettico…
Ma ancora più fantastico è il pareggio dell’Empoli al Cessum Stadium!
Ma un minuto di silenzio per il pareggio dell’Empoli?
Semplice. Domani sera avranno guadagnato un ulteriore punto. Sappiamo tutti come finirà con la Fiorentina, purtroppo.
Sono esausto per la fatica fatta a gufare davanti alla TV. Adesso il tifo per il Bologna ne risentirà, purtroppo..
Troppo importante il pari dell’Empoli, toglie tantissima pressione per domani sera.
In pratica abbiamo a disposizione ben 3 partite(domani,domenica prossima e il recupero) per tornare in testa.
Bene
Forza ragazzi
Scusate se faccio la maestrina ma Sinner si chia JANNIK, Yannick è un film e, credo, Noah. Yannik non so. Non lo farei notare se anche gli ignorantoni di Repubblica non sbagliassero proprio così.
Pellegatti, poveretto lui, aveva pronosticato la bjuve già a +4 in quanto l’Inter, di ritorno da una così lunga trasferta (la Fiorentina invece no?) dovrebbe trovarsi in debito di ossigeno e scarica mentalmente.
Parafrasando una emittente televisiva: “Tutti bravi dal divano!”.
AMALA.
Pelegatti poverino, ha collezionato tante di quelle figure di merda, che metà bastano.
Oramai è diventato una caricatura di se stesso.
Fiorentina – Inter 3-0
‘notte
Adesso tocca a noi. Daje
Peccato andarsi a giocare una partita cruciale come quella di domani sera senza due dei tre perni di centrocampo, fonte primaria del nostro gioco. Asslani e Frattesi chiamati a dare segnali importanti.
Così come un segnale importante è chiamato a dare Jannik. L’ultima volta con Berrettini a Wimbledon contro Nole si sapeva non ci sarebbe stata storia e avrebbe avuto comunque il sapore dell’impresa estemporanea (con quei muscoli di seta e senza rovescio non poteva spingersi troppo oltre). L’italiano domani può far seriamente partire la rincorsa al nr1.
Ovviamente anche il bilan domani ci avrà recuperato un punto.
Sto godendo il doppio!!
Per il pareggio della juve e per quello del Milan che sbaglia pure 2 rigore (dubbi!) e ne subisce uno al 91-esimo!
Domani voglio vedere i nostri con gli occhi della tigre! 😀
Ma tu guarda che bel Sabato che è venuto fuori
Ottimo!
@Maura
Chiedo venia per avere storpiato nella fretta il nome del nostro tennista. Per tornare al football, gli altri si sono dati una bella “impaperata”. I diversamente milanesi sbagliando addirittura due rigori (il primo, ça va sans dire, inesistente) e beccando una bella “pera” nel recupero dove avevano vinto innumerevoli partite; i gobbi facendosi buttare fuori un giocatore dopo 20′ e non riuscendo a difendere un gol di vantaggio contro “cotanto” Empoli. Mica può andare sempre di culo! Come dice Geppy57, sarà molto dura ma adesso tocca a noi.
Domani sera più che la Viola, temo soprattutto la terna arbitrale (e Var).
Occhio!
Ullallà…
a parte che ero convinto che la juve giocasse stasera. Vado a vedere e la prima cosa che trovo è milan bologna 2 a 2. Poi leggo che è appena finita!?
E la juve allora?
Ed ecco che appare anche juve empoli 1 a 1. Oggi alle 18. Ah. Va bene.
Morale: quando vivi nell’inconsapevolezza… ti ritrovi premiato.
P.s.: che Allegri era un po’ troppo spiritoso ultimamente l’ha già detto qualcuno?
P.p.s.: e che Baldanzi gli ha tolto la voglia di fare tanto il baldanzoso?
Bene.
Forza ragazzi che domani diventa ancora più importante.
Lasciarli a -4 con l’asterisco sarebbe un bel viatico per lo scontro diretto.
@Geppy57
+1 con l’asterisco, fà il bravo, dai.
L’entusiasmo è nemico della matematica. 🤔
Buongiorno a tutti; per ora mica tanto, speriamo lo diventi andando a stasera. Come si diceva ieri, se non metti la prima con continuità, una partita del genere la perdi. Poi mettiamoci anche la maggior esperienza del russo a giocarsi finali dello Slam, mentre il nostro Jannik è alla prima e di vede chiaramente che è in preda alla tensione. A meno di un miracolo….alla prossima.
A volte i miracoli… Per ora lo ha portato al quinto, vediamo…
Dopo averla pareggiata, non può perderla.
NON deve!
È un bbilanista ma, oggi mi sento di fare una eccezione, e tifo per lui.
Comincia bene la giornata. Brao.
Grande Jannik, credo che qualsiasi altro tennista italiano, dopo essere andato sotto 0-2, l’avrebbe persa. Ma questo ragazzo ha una tenuta mentale straordinaria, quella che dovrebbe avere stasera la nostra Inter.
@Scetticoooo abbracciamoci!!
@GuS, contraccambio felice, anche se non sono una bella donna, ma un povero vecchio ancora intronato dalle bordate del nostro eroe…Certo, se anche stasera…
Sarebbe la conclusione perfetta di una giornata memorabile Ti rivelerò un segreto, una coincidenza per me importante e ben augurante. Quando qualche anno fa il mio eroe era Nadal , accadeva sempre che quando lui vinceva al mattino e al primo pomeriggio, vinceva alla sera .anche la nostra squadra. Qualche volta, ricordo, l’ho scritto anche nel blog. Ora, Sinner non è Nadal, ma credo valga ugualmente la coincidenza apotropaica. Vedi un po’ a che cosa si aggrappa la fantasia superstiziosa di un vecchio rimbambito ! Ma tant’è!
Auguro a te e ai tuoi ragazzi e a tutti coloro che ci leggono una felice conclusione di una giornata già memorabile e…buona fortuna!
Miracolo a Melbourne! Ci sarebbe da fare un post intero su Jannik, ma, trovandoci in un blog di calcio, mi limito solo a un aggetttivo: FE-NO-ME-NA-LE !
…Cause I’m a picker
I’m a grinner
I’m a lover
And I’m a Sinner
I play my tennis in the sun…
Cit. Steve Miller Band “The joker” (guarda un pò…)
Scusate tra poco entro in prepartita Inter, ma son troppo contento…
Secondo voi, “Merdlev” dopo i 2 set vinti, avrà sbadigliato ancora in faccia a Sinner?
Grandissimo Jannick Sinner, vittoria splendida e sofferta, con la coppia Panatta/Pietrangeli già raggiunta, all’età di 22 anni. L’impressione è che il fenomenale ragazzo (ora n.4), abbia ancora margini di crescita.
Ma ora concentriamoci sui nerazzurri, i pareggi di ieri hanno ulteriormente alzato la tensione sul match di stasera…
Vamos
Sul due set a zero per il russo, ho scritto queste parole ad amici:
“Rimontare due set a questo russo la vedo dura ma mai dire mai ad una mentalità come quella di Sinner!”
Mi ci butto anche col pronostico per stasera o ci bastano Fortebraccio e Francesco70?
AMALA.
Uè ma le gufate di fortebraccio e Francesco 70? Va bene sinner, grande vittoria, ma dobbiamo pensare alle cose serie! Anche perché stasera mi sa che sarà dura… 😓
In questi blog si divaga troppo.
Tutti a parlare di Sinner. Che noia.
Fiorentina – Inter 3-0
‘notte
Questo è parlare! 😃
Non c’è storia. Goal di lautaro, ok. Ma perderemo 3 a 1.
Punto guadagnato dall’impero del male.
Oramai hanno imparato tutti il giochino…
ad ogni gol dell’Inter si buttano a terra nella propria area starnazzando…nella peggiore delle ipotesi guadagnano a ftitoli dei giornali e post a favore
Troppa sofferenza. Avremmo dovuto segnare il secondo. Sappiamo tutti come vanno a finire queste partite per noi.
Fiorentina – Inter 3-0
‘notte
È finita
Partita sofferta, non siamo messi bene a centrocampo, c’è poco filtro e di conseguenza si soffre dietro…
Dobbiamo sfruttare le ripartenze che la Viola concede e infilare lo 0-2, altrimenti non la portiamo a casa.
Vergognose le proteste e i giocatori che spengono ad ogni gol dell’Inter…
Svengono
Abbiamo metà squadra che sta giocando sotto la sufficienza: De Vrij, Darmian, Augusto (2 gol divorati), Frattesi e Miki. Se non ci diamo una bella svegliata non la vinciamo neanche a crepare. Concordo con Mare: simulazione di Parisi semplicemente vergognosa
Parisi ha mimato una gomitata quando a malapena era una strattonata.
se non sbaglio, ma devo rivedere, aveva simulato un altro fallo poco prima in altra zona del campo.
idem il check in area nostra (rischia solo Bastoni con una cintura forse: suo vecchio difetto): Darmian invece resta fermo e due gli crollano addosso inciampando tra di loro, e per poco non gli regalano un rigore.
se non stiamo attenti, il rigorino glielo concedono semplicemente come somma di episodi e svenimenti in area nostra.
p.s. Frattesi meglio degli altri, due inserimenti non premiati, ma poco filtro: molto impreciso Darmian da qualche gara a questa parte, da esterno non ha più il passo. poi le gioca tutte, mentre Acerbi e Dimarco vengono risparmiati: io avrei dato spazio a Dumfries o Buchanan. probabile che nel corso della gara, con Bastoni ammonito, ci saranno movimenti e spostamenti tra braccetti ed esterni (Bisseck, Dimarco e forse Dumfries nel finale).
Ultimamente Thuram mi sta facendo un po’ girare le balle.
Ha le scarpe due numeri in più?
E niente, punto guadagnato dall’impero del male. Certo, sommer ha parato un rigore, ma sappiamo già che vinceranno i padroni di casa.
Bastardi maledetti, alla fine sono riusciti ad inventarsi un altro rigore farlocco!
Siiiiiiiii!
Grande vittoria contro tutto e tutti!!!!!!!!!!
Lautaro non può essere così sfiancato al 60°. Non va bene per nulla.
Bene così, ma non si va lontano se siamo così stanchi.
Avanti di un punto con l’asterisco!!!!
Che sofferenza senza Barella e Chalanoglu!
AMALA.
Ok vincere le partite sporche… ma così non va bene. Sempre spreconi e poi a stringere il c i denti fino al 95°. Dai
Il prossimo che mi parla di MarottaLeague gli sputo in un occhio!
Bravissimi tutti, vittoria preziosissima, per niente facile, senza Barella e Chala.
Le merde tornano dietro co l’asterisco*
Amala
Sputare? Io gli do un pugno in un occhio! 🤬 vabbè dai, 3 punti e a casa, gobbi baciateci il culo!
Si sono buttati a terra nella nostra area ad ogni azione con simulazioni incredibili. Non trovate che il rigore sia stato vergognoso? Sarò di parte ma a me sembra chiaramente che Sommer colpisca prima il pallone.
Ho temuto il var ci annullasse il gol di Lautaro per l’ennesima sceneggiata (gomitata alla gola! Si faccia intervenire l’ambulanza per il viola e le forze dell’ordine per il nerazzurro!!).
Sai che ti dico? Il campionato più degli arbitri lo rovinano certi giocatori.
Grandissimi i ragazzi!!!
3 punti pesantissimi dopo la coppa e le fatiche arabe.
Oggi ero convinto di non vincerla, piteva bastarmi anche un pari, invece partita fondamentale.
Ora riposiamo per bene e godiamoci il primato per tutta la settimana
Grande Inter!!!
Evviva l’Inter
Vittoria sofferta, come da copione, ma non per questo immeritata.
Bravo Sommer sia nel primo tempo che sul rigore concesso loro per somma di proteste e simulazioni per tutta la partita.
Mi piace comunque quando il dio nel calcio dimostra di esistere.
Senza Bare e Chala siamo davvero meno pungenti, tuttavia siam riusciti a portarla casa facendoli riposare.
Pronti per le merde, a +1 con l’asterisco ma non per questo meno incazzati.
Venga pure avanti l’allegro pagliaccio,
siamo pronti a fare i conti.
E la giornata si conclude alla grande (@Scettico e la tradizione post Nadal vero talismano), con tre punti preziosissimi.
Partita sofferta e sgangherata, che conferma la grossolanità di certe scelte e certi gesti tecnici negli ultimi metri di una squadra che tanto si fa ammirare in certe occasioni, tanto fa disperare per l’incapacità di trasformare in gol almeno il 10% dei cosiddetti EG. Poi non ci si può lamentare se arriva la beffa. Ovviamente, l’assenza contemporanea di calibri tecnici della consistenza di Çalha, Bare e Dimash non poteva non farsi sentire. Dei rincalzi, mi sento solo di osservare che per ora Frattesi si conferma un “fattore” da subentro per la capacità istantanea di entrare nel match, non altrettanto partendo dall’inizio. Abbastanza assurdo il rigore preso, ennesimo del campionato ascrivibile ai “rigori moderni”. Così si rovina il gioco. Però faccio notare che siamo l’unica squadra in Europa che ha un portiere che salta a braccio teso più basso di un attaccante…(ed esce meno di capitan cadrega). Bravi a soffrire e portare a casa il risultato.
Gran bella domenica.
Sommer Man
reelviews . net / resources / img / posters / thumbs / superman_iv_poster . jpg
@Chun
Donna Sommer
// ibb . co / dQ4J2Dy
sei pessimo, ma mi hai fatto ridere!
festeggiamo così il rigore fasullo e il silenzio dei nostri sull’episodio nel post gara:
Lookin’ for some hot VAR, baby, this evenin’
I need some hot VAR, baby, tonight
I want some hot VAR, Aureliano, this evenin’
youtube . com / watch ? v=nYMeJSehCe4
Dai, che è l’anno buono che il sassuolo torna giù.
Lo stiamo aspettando da un po’, no?
Non sarà troppo?
Nelle ultime 3 giornate di campionato(Verona,Monza,Fiorentina) ci hanno fischiato contro 3 rigori, uno a partita, tutti e 3 molto molto discutibili.
In compenso si è parlato solo del gol di Frattesi e si parlerà solo del gol di Lautaro in quanto due identici ridicoli simulatori hanno subito ENTRAMBI una leggera spinta sulla SPALLA.
Nonostante le palesi simulazioni, il primo si è buttato a terra tenendosi le mani al volto, quello di stasera ha finto di essere stato colpito al collo si da fiato(volutamente) a questi ridicoli simulatori.
Nel frattempo solo il culo/la bravura/la giustizia divina ha fatto si che i 2 rigori con il Verona e la Viola sono stati sbagliati altrimenti ci avrebbero bruciato ben 4 punti con un rigorello(Verona) e con un rigore(stasera) che ha stravolto il regolamento(ha toccato prima il pallone…precedente assurdo…).
Ma i titoli?
Viola furibondi, proteste!
Ridicoli
Moriremo tutti noi, guardando una partita dell’Inter. Io sto tutta la vita con Sommer…
È la SommerLeague!