Ho provato a immaginare – e giuro, al pensiero sto ancora male – se stasera fossi stato un tifoso della Lazio. No, perchè giocare una partita così è bellissimo, stando dalla parte giusta. Ma stando dalla parte sbagliata, porca miseria, dev’essere stato tremendo.
No, davvero, è terribile.
Al triplice fischio, io credo che avrei ringraziato gli dei di almeno diciassette religioni diverse per avere subito solo tre gol, invece dei dieci (minimo) che meritavo. In mondovisione poi, santiddio, che grandissima figura di merda.
Ascolta “Le Mille e Una Notte Live da Riyad” su Spreaker.
Dopodiché non so, credo che avrei spento la tv, disdetto il canone Rai, Sky, Dazn, Amazon Prime, avrei caricato le foto del mio televisore su Subito.it (“perfettamente funzionante, lo regalo se lo venite a prendere entro domani alle 12, poi lo butto nel fiume e ciao”) e sarei uscito a camminare, in questa sera gelida e umida, una merda di sera se ce n’è una ma che però paragonata alla partita che ho appena visto avrei dovuto rivalutare, tipo che mentre camminavo nella scarnebbia di Pavia mi sarei sentito tipo a piedi nudi sulla battigia di una spiaggia dei Caraibi, con musica in sottofondo e un mojito in mano, finchè avrei incrociato uno che mi avrebbe senz’altro chiesto “Ueilà, cos’ha fatto la Lazio?” e lo avrei colpito con un pugno tipo Bud Spencer, quelli dall’alto verso il basso, pum!.
Ma per fortuna sono un tifoso dell’Inter.
Cioè, io non capisco cos’è venuta a fare la Lazio in Arabia. Ci facevano una bella scrittura privata, “Noi società Ss Lazio rinunciamo alla semifinale ecc ecc”, noi l’avremmo prodotta alla Lega calcio e alla Lega araba, ci saremmo risparmiati tutto ‘sto ambaradan, ora saremmo più riposati, loro sarebbero a casa a preparare la gara di campionato e bòn.
Però no, ripensandoci: avremmo privato il mondo di questo spettacolo.
Cioè ragazzi, per la seconda volta nelle ultime due partite abbiamo visto la nostra squadra attaccare tipo 180 minuti procurandosi tipo 70 palle gol al termine di azioni eccelse e corali che se la Juve ne facesse non dico tante, no, ne facesse UNA, ecco, proporrebbero Allegri per la Panchina d’Oro, il Nobel per la Chimica, il Pulitzer, la Stella d’Oro del Coni e il Premio Strega. E per noi invece è la regola. E’ la regola attaccare, attaccare, attaccare come se non ci fosse altro modo di giuocare a pallone. “Ragazzi, provate chessò, a fare un po’ di melina”.
“Melina? Ma che cazzo è?”
E giù ad attaccare, attaccare, attaccare, triangoli meravigliosi, tiri sulle traverse o a sfiorare pali, leziosismi del tipo tira tu no tiro io no aspetta tira lui vabbe’ è andata peace & love riproviamo amisci, che se la Juve ne sprecasse non dico tante, no, ne sprecasse così UNA ecco, proporrebbero Allegri per la sperimentazione del ritorno alle pene corporali che il nostro ordinamento ha definitivamente cancellato nel 1974.
E adesso me ne vado a dormire un po’ incazzato. No, perché avrei voluto godermi l’effetto di vincere 10-0 una semifinale di Supercoppa in Arabia e invece siamo sempre qui a fare gli splendidi, dare lezioni di calcio e di fair play, risparmiare gli avversari eccetera. Cioè, vi faceva schifo vincere 10-0 contro questi scappati di casa? Che brutta gente che siamo, trattare così i propri tifosi: io prima del gol di Frattesi temevo che arrivasse prima o poi l’inculata, ecco, sbagli quaranta occasioni e poi ti arriva la tranvata.
“Beh, se solo la Lazio avesse tirato”.
Ah, giusto. Vabbe’, voglio frenare il mio malcontento *. Forza Inter, la squadra più meravigliosa dell’universo conosciuto.
*) Ho sprecato l’occasione della vita: avrei potuto esordire in prima squadra al posto di Sommer e non se ne sarebbe accorto nessuno. Tra l’altro siamo belli uguali.
Primo?
Partita di tiro al piccione con carabina con canne storte.
Si possono sbagliare così tante occasioni?
Dimarco indefinibile…
Troppi aggettivi e nemmeno uno che possa descrivere sto ragazzo.
Ciao Sect, mi hai fatto ridere assai.
Abrazo, forza Inter, rubemerda!
Non svegliatemi,
perché io sto sognando
l’ennesima
partita
incredibile
dei nostri.
Non svegliatemi per favore!
L’abbiamo fatto di nuovo. Un’ altra partita a livello stellare, quelle che di solito vedi fare al City o al Bayern Monaco. E l’abbiamo fatta contro una Lazio che arrivava da 5 vittorie consecutive , una delle pretendenti più serie al quarto posto.
Mi piacerebbe aver visto la faccia di Allegri davanti alla TV..
La mia, di faccia, era simile a quella di un bimbo che si sveglia e vede i regali di Natale sotto l’albero.
Eppure qui c’è qualcuno che considera la corsa scudetto ormai persa.
+1
Io sono tra quelli che pensano che alla fine la spunteranno quei maledetti inguardabili che dovrebbero stare in classifica ampiamente sotto il Milan.
Hanno ora il calendario agevole, avranno dopo le partite più dure quando nel finale sappiamo come funziona…tappeti rossi
Spero ovviamente che non accada, MA questo non cambierebbe, per me, la meraviglia, lo spettacolo di questa squadra che come giustamente citato sopra a livello di gioco sembra il.City, il Bayern.
Premesso che odio perdere ma vincere a tutti i costi in qualsiasi maniera lo lascio volentieri a quelli la… per quanto mi riguarda, questa squadra, a prescindere dai trofei che vincerà avrà per sempre un posto speciale nei miei ricordi di tifoso.
E nessuno più dell’Inter meriterebbe questo scudetto,siamo la squadra che dovrebbe essere l’orgoglio dell’Italia sportiva ed invece da noi spesso vincono i “furbi”
Per questo motivo da almeno un paio di settimane ho cambiato completamente l’approccio.
Non seguo più nessuna news sportiva, tranne qualche sporadica apparizione in questo blog, unico posto dove respiro il
calcio in maniera sana, con ironia, con onestà intellettuale.
Mi collego alle 20.44 (ieri 19.59) scoprendo la formazione in diretta, abbasso il volume per non sentire i cronisti e al triplice fischio Stacco tutto.
Niente più aggregatori etc..
In questa maniera riesco a godermi l’Inter, lo spettacolo che stanno proponendo questi ragazzi, senza tutto quello che di brutto circoda il calcio in Italia, ossia lo stupido, perfido, prevenuto chiacchiereccio.
Evviva l’Inter
La penso come Mare. Premesso che giochiamo in modo fantastico, se andiamo a fare gli splendidi contro i gobbi e sbagliamo tutte queste occasioni potrebbe non finire come ieri sera. A quelli basta un tiraccio per giocarsela e io vorrei che si giocasse avvelenati contro di loro, non belli, solo avvelenati. Questa fase di campionato è stata apparecchiata per loro, compreso il regolamento delle amminizioni in supercoppa. Ormai evito di vedere le loro partite per non incazzarmi.
“O Piccione”.
Il pugno dall’alto verso il basso di Bud Spencer ha un nome, si chiama “Il Piccione”.
è un inter bella determinata e feroce
non ci resta che aspettare, e vedere se sarà anche vincente
per ora grande godimento
e grande piediinterrismo
Qua si palleggiano citazioni da Umberto Eco a Bud Spencer con una nonchalance che neanche il centrocampo dell’Inter…
Ma dove sono capitato?
Ciao a tutti. Beh, dei tifosi della Lazio, scusate il temine, ma me ne fotto! Dopo il 5 maggio e altre volte che hanno giocato “feroci” contro di noi e molto “molli” contro Juve e Milan, a loro auguro tante serate come quella di ieri. Sì, siamo stati “un sacco belli” e contro una squadra che veniva da 5 vittorie di fila e veniva data come la migliore in questo momento dopo “quelli là” ( dalla solita stampa prostituita, s’intende). I nostri hanno giocato TUTTI almeno da 7 in pagella, molti al di sopra, tranne Sommer che ha fatto lo spettatore non pagante, per merito dei ragazzi citati sopra. Ecco, non è mai facile capire fino in fondo dove arrivino i meriti di uno e dove partano i demeriti dell’altro; contrariamente a ciò che ha dichiarato Sarri (forse non poteva fare altrimenti), io credo che molti siano i meriti dell’Inter, che ha approcciato la gara in maniera perfetta, feroce, determinata sul piano del gioco, purtroppo non su quello della cattiveria nel finalizzare quell’immensa mole di gioco spettacolare. Peccato: è il nostro difetto, quello per il quale abbiamo “lasciato lì” anche una Champions. Quando ti trovi di fronte una squadra così è dura per tutti; non puoi mica piazzare una mitragliatrice al limite dell’area di rigore. Speriamo di svegliarci da questo bellissimo sogno il più tardi possibile.
La penso come “mare” e come molti altri.
Non per pessimismo, tutt’altro. Per logica.
Hanno fatto dei punti dal 91 esimo in poi nelle ultime cinque o sei partite.
Tre pareggi trasformati in tre vittorie. Senza merito.
E non sto a parlare di partite tipo come quella contro il Bologna in cui sono stati graziati. Nemmeno dei tre pugni di Gatti che tre Var differenti hanno giudicato non punibili… con bizantinismi degni di miglior causa.
Se noi giochiamo benissimo e loro senza gioco con pullman schierati a difesa di un 1-0 casuale, siamo solo 2 punti avanti, come pensate di distaccarli?
Prima o poi giocheremo una partita peggiore delle altre, qualcosina andrà storto…
Mi godo il momento, vedrò la finale di supercoppa con emozione, confido nella nostra forza di squadra.
Ma per il campionato, sperando con tutto il cuore di sbagliarmi, vedo poche possibilità. I favoriti sono indubbiamente loro.
Per la Champions, ce la giochiamo contro una squadra fortissima.
Forza Inter e juve merda a tutti.
Pensando al laziale sulla spiaggia dei Caraibi col moijto in mano a cui chiedono “Ueila’, cos’ha fatto la Lazio?” cito un episodio realmente accaduto.
Anno di disgrazia con Stramaccioni in panchina…Ocean Drive di South Beach Miami…il giorno dopo la terrificante rimonta subita a S.Siro contro l’Atalanta…da 3-1 a fine primo tempo a 3-4 finale, con tripletta del Tanque Denis…(cosa che già mi aveva procurato un trauma psicologico pesante, inducendomi a restare in camera a fissare la parete nell’hotel di Key West in cui eravamo appena arrivati, invece di recarmi con gli altri nella meravigliosa piscina con piante tropicali e iguane che giravano liberamente, cocktail e figa da guardare per rifarsi gli occhi….)
Ebbene, tre gufi (Er Pomata, Er Monnezza ed Er Quadricipite) passeggiavano mestamente su Ocean Drive, quando davanti ad un bar il proprietario ci apostrofa……
“italiani?”
“Sì ma perché ridi?”
“Sono di Bergamo, tifo Atalanta” 😂 “venite dentro, i tre caffè li offre Denis”
Memorabile!
Il giorno dopo andammo da lui a gufare in prima fila Juve-Bayern Monaco 0-2 ed eliminazione dalla Champions
Come dar torto a Settore , che impreca di fronte a tanto spreco di occasioni , di palle ignobilmente ciccate sotto porta o sparate agli uccellini quando bastava solo spingerle in rete? E chi ieri sera, ma tante altre volte in questa stagione , non ha mandato a quel paese questo o quel giocatore, che pure aveva collaborato con raffinate invenzioni ad elaborare azioni perfette sciupando poi tutto con tiri sbilenchi, facili prede del portiere? Uno di questi è certamente Thuram, che ricama sulla trequarti, collaborando come nessun altro a tutte le azioni dei compagni, ma, non essendo un cecchino, spesso sfrutta malamente le innumerevoli occasioni che normalmente gli capitano. Questo spreco di occasioni sembra costituire proprio un imprinting della nostra squadra e in effetti se sfruttassimo tutte le occasioni che ci capitano nel corso delle nostre partite, ognuna finirebbe con un punteggio tennistico. Tuttavia non mi lamenterei troppo di questo indubbio limite: quante volte in un passato non lontano ci siamo lamentati di un gioco ristagnante a centrocampo senza che mai qualcuno tentasse un tiro a rete. Insomma, come dicevano gli antichi, “melius abundare quam deficere”. Piuttosto coglierei l’occasione per esaltare la prova straordinaria della nostra squadra che in un palcoscenico internazionale ha dato nobiltà ad una Supercoppa male organizzata per la scelta del luogo e dei contendenti. Una squadra , quella di ieri, perfetta in tutti i suoi componenti, in cui non sai quale settore o quale giocatore sia stato il migliore , se i tre centrocampisti, su cui, a mio parere, svetta il contributo di Barella, o i due quinti, infaticabili tornanti, o la difesa che non ha permesso alla squadra avversaria neppure un tiro nella propria porta. Di fronte a tanta perfezione che a me personalmente ha fatto rivivere esperienze dimenticate, di più di cinquant’anni fa, alla corte dell’Inter di Helenio Herrera, l’unica squadra per la sontuosità del gioco espresso paragonabile a questa di Inzaghi, consiglierei modestamente, soprattutto ai più giovani, di riempirsi gli occhi di tanta bellezza, da raccontare ai propri nipoti, perché passeranno decenni prima che gli capiti di vedere di nuovo la loro squadra giocar così bene come questa. Nell’intervista del dopo partita proprio Barella ha rivelato il segreto del bel gioco di questa squadra “postCity ”, vale a dire dopo la finale Champions della scorsa stagione “Non ci siam divertiti tanto come questa sera, non avremmo mai smesso di giocare…” Ecco, il piacere del giocare insieme, di divertirsi come ragazzini, senza risparmiarsi, era evidente nei volti soddisfatti dei giocatori nel dopo partita. E credo che questa felice condizione si ripeterà anche nella prossima partita, quella decisiva, così ravvicinata, senza risentire della fatica di ieri sera. Quando si gioca per il piacere di giocare con un’intesa così perfetta coi compagni di gioco anche la fatica è meno importante e più sopportabile.
Un felice fine settimana.
Perfettamente d’accordo con te.
Lo so, lo sappiamo tutti e mi scuso per la banalità della mia osservazione, tuttavia non posso non schifarmi del fatto che sul sito del Corriere della Sera, dopo circa 15 ore dalla conclusione di un evento relativo allo sport (di gran lunga) più popolare in Italia l’unica notizia sulla “semifinale” di Supercoppa sia relegata tra le notizie sportive dopo la presunta trattativa del milan per Lenglet e Sinner e la Brignone, con questo titolo:
“Il rigore su Lautaro, Sarri guarda il Var e assicura: «Non c’è». Solo sotto c’è un rigo che rimanda alla partita!!!
Tacciono ora per abituarsi a tacere poi …
Pare che su twitter (o come “ca X o” si chiama ora), orde di gobbi stiano dicendo che la scivolata di Pavard nell’area della Lazio
fosse rigore…
per la Lazio
Mi farei una risata, poi mi ricordo che questi hanno diritto di voto.
È uno degli effetti indesiderati della democrazia
@estecambiasso
“Non ti curar di loro ma guarda e passa”.
Io guarderei e passerei volentieri, ma sta diventando complicato. Perlomeno qui a Torino. Oggi al termine della partita di mio figlio (ragazzini di 13 anni), vinta maramaldeggiando, scherzando ho commentato “sembravamo l’Inter”. Il nonno di un compagno di mio figlio, gobbo sobrio, garbato e distinto, il classico torinese “esageruma nen”, paonazzo in volto e a labbra serrate, cercando di mantenere l’aplomb, mi si è rivolto dicendo “state rovinando il campionato con gli arbitraggi e avete ancora il coraggio di parlare…”.
Sono rimasto sconcertato. Per il livore che traspariva, per la persona da cui traspariva il livore.
Stiamo. Rovinando. Il campionato.
Ma ci rendiamo conto? Il risentimento che questi covano da calciopoli quest’anno, con la complicità di un battage mediatico nauseante, sta definitivamente accecando il lume della ragione anche dei pochi assennati. È come se il momento in cui poter finalmente urlare “ladri” agli altri, e gli altri siamo noi, fosse finalmente arrivato. Si stanno, e gli stanno, raccontando così.
Patologia pura.
Gli “scappati di casa” hanno il culo grande come una capanna.
Maledetti!
Bisogna riconoscere che pur avendo preso due gol hanno continuato ad attaccare a testa bassa. Mi sembra comunque che le soluzioni in attacco, come fantasia, siano molto limitate.
Penso che qualcuno debba indurre a pietà gli ultras del bilan perché smettano di accompagnare lo svolgimento della partita con quella continua nenia che induce alla smossa di corpo più che una overdose di guttalax
Confermo anch’io quello che hanno raccontato estecambiasso e GuS. Purtroppo lavoro in un posto infestato da colleghi gobbi, molti sono persone in gamba tecnicamente, magari se ci parli di argomenti scollegati dal calcio sembrano anche simpatici, ma appena il discorso va a finire lì non c’è niente da fare, fanno venire voglia di menarli 😡 su twitter poi lasciamo perdere, la fiera del disagio proprio… ovviamente sono contento di come gioca la nostra Inter, ma sono anche pessimista, in questo clima creato da quelli là sarà difficilissimo arrivare in fondo al campionato, ormai sono tutti convinti che rubiamo, che la serie a è la “marotta league” e un sacco di altre cazzate, aspettano solo di poterci fregare 😓
Se deve essere “Marotta League” che lo sia. Quando imperversava il “Moggi style” non mi pare che si scandalizzassero più di tanto. Comunque i danni maggiori al calcio quelli lì non li fanno più solo con gli arbitri ma con la gestione “creativa” dei bilanci, appoggiati per altro dai salotti buoni dei padroni del calcio nostrano. Per il pasticcio dei bilanci, che pareva dovesse sortire per loro effetti nefasti, è finito tutto a tarallucci e vino, come sempre. Questo alimenta il loro mai sopito senso di impunità che li fa gridare allo scandalo non appena qualcuno cerca di scalfire il loro supposto predominio sportivo. “Guardiamo i numeri”. Moggi docet.
Presso lo stadio Ettore Giardiniero é stato intravisto radunarsi un importante stormo di gufi proveniente da più direzioni.
I pennuti si sono disposti ordinatamente in circolo sul cornicione,
e nonostante le basse temperature sembrano intenzionati a non muoversi.
Buona partita a questi simpatici rapaci😏…
A proposito, fortebraccio e Francesco 70, che ne dite di una gufatina su lecce-gobba di stasera? Lautaro ha detto che ora non pensano alla gobba, ma noi tifosotti possiamo anche darci un’occhiata, così senza troppa attenzione… 😎
Quando ho visto l’Udinese divorarsi in contropiede il gol del 3-1 con un subentrato di cui non ricordo il nome, ho capito che quelli con la maglia diversamente colorata l’avrebbero come minimo pareggiata, se non vinta. Adesso con ‘sti 5 cambi che per me restano uno dei “no sense” post Covid, le squadre con la rosa più attrezzata possono buttare dentro giocatori di qualità, mentre le altre rispondono mettendo in campo delle mezze ciofeche. Oltre alla “voglia di non arrendersi mai” e a una buona dose di sano culo, penso sia il motivo principale per cui Juve e Milan hanno vinto un fottio di partite nell’overtime. A noi è successo una volta sola, con gli avversari che hanno avuto a disposizione un rigore al 100’, ed è venuto giù il mondo. A Gus dico che capisco che sia triste, ma mettersi a discutere con il 99% degli juventini è non solo inutile, ma anche controproducente. Durante Calciopoli sostenevano che Moggi e Giraudo erano degli ottimi dirigenti e che Facchetti e Moratti erano il male assoluto…. No, dico: direi che questo basta e avanza a inquadrare la situazione.
Impossibile. Non ci pensate nemmeno. Il Lecce tra poco perderà. Senza appello. Già dopo 10 minuti staranno perdendo due a zero. Inesorabile ed ineluttabile. È il destino, anzi il Destino.
Assolutamente. Giusto così 👍😉
Lecce – Juventus 0-3’notte
E c’hai preso di brutto
Sto vedendo la classica partita in fotocopia della stagione juve. Giocano di merda, chiudono bene gli spazi, sono molto concentrati e cattivi sul non possesso, molto fisici.
Vinceranno segnando l’ultimo quarto d’ora, un altro grande classico.
Vabbè abbiamo scherzato 🙄 adesso cerchiamo di vincere sta supercoppa, ormai che ci siamo…
Vabeh questa Juve è forte. Difficilissimo segnarle e il gol lo trova sempre. Puoi essere la più bella del reame, fare piroette e costruire azioni bailade oppure essere squadra pratica e fisica, mettere il cross e incornare. Sempre 3 punti prendi se vinci.
Quando entreremo in campo a Firenze, i gobbi ci staranno sopra di 4 punti. Quella sarà una partita psicologicamente decisiva.
È proprio così.
E aggiungo che la differenza, di qui in avanti, la farà proprio l’approccio mentale alle partite decisive, che è proprio ciò in cui noi, nel passato recente, siamo stati troppo spesso carenti.
Ora si che si fa sul serio. Dimostriamo quanto valiamo: torniamo dall’Arabia e giochiamocele tutte come sappiamo. Se poi, alla fine, loro ci saranno ancora davanti….e vabbè, saranno stati più forti. Ma se le giochiamo tutte come possiamo..non si finisce secondi. Coraggio, non disperiamo!
Visto quello che ci costerà non vincere questa super coppa sarebbe una disdetta.
Speriamo di sfangarla senza infortuni
Napoli – Inter 3-1
‘notte
Il mio grandissimo desiderio (condiviso credo da tutti) è quello di vincere la partita contro il Napoli e, portare a casa l’ennesimo trofeo (alla facciaccia dell’esercito di gufi!).
Ecco, se proprio devo confessare un grosso timore, che non si arrivi ai rigori.
Sommer, storicamente non è affatto un pararigori, quindi, potremmo perdere la Supercoppa proprio così.
Li para soltanto a Jorginho
twitter.com /FabioRussello/status/1748794960361497055
togliete gli spazi.
Mentre all’estere ci dipingevano così, in Italia non c’è di meglio che titolare quel letamaio di giornale con ” Ed ora prendeteci ” .
Stampa italiana tutta contro , dove volete andare , vi prenderemo a calci in culo giornalai di merda
Non posso tacere “a prescindere” : R.I.P. grande L. Riva.
R.I.P “Rombo di tuono”.
É dura stasera, ciucci da combattimento, vabbè, si giocherà sui cambi, tra un pò cambiamo chala col Fratt, che rischia, ma terrei l’attacco titolare, fino in fondo.
É un trofeuccio, ma complicherebbe la condizione mentale perderlo.
Non mi spiacerebbe Dum Dum a dx,
dzi ragazzi prendiamocela!
Mai visto giocare,
ma naturalmente mi accodo alle dovute condoglianze al grandi Luigi Riva
Al grande, pardon
Inter leggermente sottotono e Napoli nettamente meglio della Lazio (bastava poco)… lo 0-0 è la naturale conseguenza.
Con un po di garra in più e l’innesto di Frattesi, possiamo portarla a casa.
Addio al grandissimo “rombo di tuono”
Ciao Giggirriva. Un altro campione del passato che se ne va. Di quelli che hanno dato molto al calcio e non sarebbero mai abbastanza.
Giallo a Barella! Fantastico, andremo a Firenze senza centrocampo… Porcadiquellatr..
Ringraziamo chi si è inventato di far scontare i gialli di Supercoppa in campionato. E pure mister Inzaghi che poteva tranquillamente preferirgli Frattesi.
Adesso il Napoli giocherà SOLO per il pareggio, sapendo che la lotteria dei rigori premierà loro.
Ma come è possibile spararla sempre in curva? Mi sembra un limite serio di questa squadra. Poi, comunque, per me l’ammonizione di Barella non c’era assolutamente. Chalanoglu invece poteva essere ammonito almeno 2 volte… Speriamo bene, forza Inter!
Siiiiiiiiiiii
Goooooooollllllll
Mancano tre minuti. Pareggiano il goal di Lautaro. Sicuro.
Grandi ragazzi, orgoglioso dell’Inter.
Bevetevi la bile o voi che vorreste ma non potete.
Unico rammarico non aver potuto controbattere all’ingresso da luogo comune nel Napoli di “Gaetano”, con almeno un primavera di nome “Il Giangi”.
Supercampioni!!
Supersofferta, as usual…
Ma tanto ora si parlerà soltanto del doppio giallo a Simeone.
Terza supercoppa consecutiva per l’Inter e Inzaghi, con 5 supercoppe, supera Lippi e Capello, due gobbi di merda.
AMALA!!
Grandi ragazzi.
Un altro trofeo che va ad arricchire la storia del nostro blasone.
È un trofeo, meritatissimo, godiamocelo tutto.
E un pensiero ai 2 pessimi cronisti e soprattutto a quel buzzurro, cavernicolo di quell’ometto e pessimo allenatore del Napoli.
Che brutto passo all’indietro del Napoli, la squadra più divertente d’Italia e per certi momenti d’Europa ridotta in pochi mesi ad immagine e somiglianza di quel buzzurro,cafone,troglodita di Mazzarri.
Puah, che pena.
Godiamoci l’Inter, l’unico motivo per cui vale davvero la pena seguire ancora questo gioco, sempre più tossico
Evviva la Supercoppa nella nostra bacheca !
Evviva capitan Lautaro !
Evviva l’Inter!
Bene. Bravi.
Dedicata a chi ti sorpassa mentre sei fermo a fotografare il panorama.
🙂
L’espulsione di Simeone paradossalmente ci ha danneggiato, costringendoci a fare quello che ci viene peggio: attaccare una difesa arroccata, mandati sugli esterni a buttare decine di palloni calamitati dalla difesa schierata. Bravi i ragazzi a portare a casa un trofeo “obbligato”, da favoriti. Finite le photo opportunities abbracciati a una coppa sotto i fuochi d’artificio, mi auguro si ricolleghi in fretta la testa ad un campionato che si fa durissimo. Una viola da affrontare senza Çalha e Bare (ammonizione per proteste, again?) e un ciclo pesantissimo da affrontare mentre i gobbi in ciabatte giochicchiano con le ultime allungando in testa alla classifica. Forza Inter e primo titulo dell’anno in saccoccia. Ora riparte la caccia ai ladri (bel gioco, diceva quel tale).
Probabilmente sono l’unico interista che l’ha vista sul canale arabo perché troppo emozionato e quindi dimentico del fatto che fosse su ..ale 5.
Però il fatto di averla vista senza l’audio mi ha, a quanto leggo, protetto da cronache idiote o di.parte.
Alla fine si é vinto, anche per l’impegno profuso, quindi meritatamente,
anche se nel calcio non si vince a punti.
Peccato per l’ammonizione di Barella, che anche secondo me non c’era, tant’è che l’omino col fischietto l’ha compensata un minuto con un altra assolutamente inesistente al Napoli, e che poi al 60′ ha determinato l’espulsione con la seconda allo stesso giocatore dei ciucci.
Le partite, la Finali, si vincono anche così, all’ultimo respiro.
Grazie Inter, altro trofeo in bacheca, Milan merda e voi porci gobbi adesso veniamo a riprendervi, ma dove credete di andare!
Notte e Forza Inter🖤💙
Benissimo.
Curioso di sentire se Mazzarri ci ha visto giocare sempre e solo in contropiede anche questa partita, dopo quella con la Lazio.
(che persona ridicola, e che fatica sopportarlo quando era da noi).
RIP al Grande Uomo Gigi Riva
Zazzaroni inqualificabile. Domanda ad Inzaghi che meriterebbe come unica risposta: ” ma vattela a prendere nel culo, coglione.”
L’unica nota stonata, stonatissima direi, i fischi del pubblico arabo al minuto di silenzio per il grande Gigi Riva. Pare che nella loro cultura il silenzio per i morti sia considerato con fastidio (leggo).
Ecco l’argomentazione definitiva per considerare chiusa l’esperienza di giocare a sceiccolandia, imho. Insciallah e vada via il ciap.
Abbiamo stabilito che 2 partite a ritmo indiavolato in 72 ore non riusciamo a farle.
Asslani ora dovrà cuccarsi 90 minuti che non ha nelle gambe. Mkhitaryan è troppo spremuto.
Detto delle cose negative, godiamoci un altro trofeo e fanculo al mondo!
Questi qua che si offendono per il minuto di silenzio dimostrano la sensibilità che meritano verso le loro tradizioni in risposta alla loro verso di noi. Andate vaffanculo macachi
Della partita parlerò nel prossimo post di Sect. Per stasera vorrei solo ricordare un grandissimo giocatore, ma forse ancora più grandissimo uomo: Gigi Riva. Io per fortuna l’ho visto giocare, anche se ero ancora un ragazzino; era il giocatore avversario che non si poteva non amare e apprezzare. Quando mancò Facchetti fu quello che, insieme a Moratti, ebbe le parole più belle per lui: “Era il nostro angelo”, riconoscendogli implicitamente una statura umana che sentiva fortemente analoga alla sua, che era enorme. Recentemente è andato in onda su Sky uno special su di lui nel quale purtroppo l’avevo visto molto invecchiato e quasi spento; e mi si è stretto un pò il cuore. Persone così nel calcio di oggi, e non solo nel calcio, non ce ne sono più.
Nuovo post.