Vincere 4-0 in trasferta e andare a dormire molto preoccupati si può, ed è una cosa molto interista. La colpa è tutta di Lautaro.
Allora, parliamoci chiaro (gli uomini che stanno leggendo, all together, si tocchino i coglioni. Le donne non so, ma adesso non starei qui a inoltrarmi in un pippone gender): l’Inter senza Lautaro e l’Inter con Lautaro sono due Inter molto diverse, molto. Questo inizio di stagione lo dimostra in termini quasi drammatici. Ha segnato 10 dei nostri 20 gol. Se non gioca bene (Empoli, Sassuolo) facciamo una gran fatica o perdiamo. Se non incide (Real Sociedad) stiamo sotto, poi gli capita un pallone in 90 minuti (Real Sociedad) e la riprendiamo.
Veniamo a Salerno, dove facciamo un primo tempo simil-Sassuolo (10 tiri, uno nello specchio) e non usciamo dalla palude. Poi togliamo Ehi Amigo, un giocatore un po’ anemico, mettiamo il Toro al minuto 54′ (cambio anticipato di 10-15 minuti rispetto al solito: metterlo era una necessità assoluta, inderogabile, improcrastinabile) e lui ne fa quattro, stabilendo un record storico (primo giocatore subentrato a segnare 4 gol) e gettandoci nel più cupo imbarazzo: sì, insomma, senza Lautaro noi come faremmo?
Ascolta “#4 – Il Grande Lebowski, spartiacque e avvocati” su Spreaker.
(Uomini, touch your balls) Insomma, affrontiamo l’argomento: se a Lautaro viene il mal di pancia, l’influenza, il ginocchio della lavandaia, il gomito del tennista, noi come facciamo?
Mi sono beccato del mezzo piangina quando ho buttato lì la cosa alla fine di Empoli-Inter, quando il 25% del nostro reparto d’attacco è andato in frantumi al primo cambio di direzione. Considerando che l’altro 25% over 34 per adesso non è che brilli di luce propria, come gestiamo i due splendidi 26enni che costituiscono la coppia titolare, considerando che Lautaro fa metà dei nostri gol ed è la nostra star? I primi 40 giorni della stagione se ne sono andati così – bene, senz’altro – ma poi? Come la gestiamo ‘sta cosa?
Che Iddio ce lo conservi in salute, garra e interismo. La società gli assicuri muscoli, ossa e articolazioni. Gli altri tengano il suo passo e prendano meglio la mira. Siamo primi e contemporaneamente sul filo di una dipendenza pericolosa. Speriamo almeno nello spirito di emulazione. Noi vogliamo undici Lautari.
(per l’angolo Podcast, vi ricordo che attendo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa dovete dire? Quello che vi pare. Noi rispondiamo a tutto: on topic, off topic, cazz topic, total topic)
Primo?
Spero come l’Inter.
Che Toro!
Settore, sono molte le paure che attraversano le mie notti dal fine della partita col Sassuolo. ..tu ne hai aggiunta un’altra. Grazie.
Parto dalla fine:
“Noi vogliamo undici Lautari”.
Ma (purtroppo), ne abbiamo solo uno.
Il resto stasera mi è sembrato poca roba.
Forza Inter, sempre e comunque
In subordine, mi accontento di 10 Lautari e un Mkhitaryan. È secondo me l’armeno quello che garantisce equilibrio a questa squadra. È tatticamente un giocatore semplicemente pazzesco, ieri credo si sia visto più di sempre quanto peso abbia là in mezzo.
Il rendimento generale di una squadra di calcio durante un’intera stagione è una sinusoide, alti e bassi con cicli di durata variabile. Ora siamo in un momento basso, iniziato a San Sebastian. Le assenze proprio ora pesano di più e bisogna tener duro. In questa situazione, ma lo dico a bassa voce, martedì mi accontenterei anche di non perdere.
Vero, Miki ha cambiato il centrocampo quando è entrato. Non le può giocare tutte e osservarne l’impatto a gara in corsa è comunque stato un segnale positivo per la gestione della sua stagione. Klaassen per essere al debutto non ha fatto male e può farlo rifiatare.
Martedì bisogna vincere, e contro il palleggio dei portoghesi sarà durissima fisicamente.
Forse, ma……meglio vincere! 🤣
Scusate la catalanata!
Buongiorno, buona domenica, buon mese di ottobre, buon…….quel caxxo che vi pare! 😁
A M A L A
Il golletto con scavetto a scavalcare il portiere l’avrei visto volentieri in finale di CL sullo 0-0. 😱
Nel frattempo Arrigo rivede il suo Milan. A tratti.
“Come la gestiamo ‘sta cosa?”
Che il passaggio da Correa a Sanchez o da Dzeko ad Arna non portasse in dote un miglioramento della fase realizzativa era un sospetto generalizzato…
Quello di partite che restano in bilico a causa della scarsa concretezza (cattiveria, ha detto Inzaghi ieri) negli ultimi metri è un problema che ci trasciniamo da qualche anno. Servirebbero i gol dei centrocampisti e quelli su calcio piazzato delle nostre torri, ad esempio, che non di sole punte vive il gol. Abbiamo preso Frattesi anche per questo e speriamo che l’infortunio sia solo un incidente di percorso e non ne condizioni la stagione.
Ho visto gli Highlight di Milan Lazio e sono sempre più convinto che siano leso dipendenti. Alchè mi dico come mai nessuno delle loro avversarie giocano alla morte su di lui. Ieri 3 occasioni e lo lasciavano libero di prendere velocità e poi nn lo prendi più.
Boh. È cosi incontenibile? Sara’ mica il nuovo vinicius?
Troppa grazia,
in meno di un tempo.
Grazie Lauti,
per aver nascosto le momentanee magagne che ci affliggono.
Ma bravo anche Miki,
che giocatore!
Molto bello il prolungato abbraccio dei ns dopo il Sudatissimo vantaggio,
ora continuiamo così, solo uniti se ne esce, e freghiamocene un pò del bilan e di tutti gli altri, sono solo sei giornate e la strada è molto lunga.
E chi non ama il Benfica
faccia una riga😉
(cit)
Fosse uscito un risultato finale diverso dalla vittoria, ieri, ci si sarebbe anche incazzati un pochino.
Queste partite, senza se e senza ma, vanno portate a casa in tranquillità e senza affanno.
Spero che il mister ragioni su questo aspetto dell’approccio alle gare e, una volta trovata la quadra, son cazzi per tutti.
Il rimba profeta di fusignano ha detto qualche cosa in merito o si è solo sperticato per i gonzi?
AMALA.
Perdura dalla partita contro il Real, almeno da parte mia, la sospensione di giudizio su una squadra dal profilo sempre meno decifrabile, tra gli alti e i bassi di partite mai lineari dall’inizio alla fine: un inizio travolgente, i primi quindici- venti minuti, che si rivela poi un fuoco di paglia, perché da tanta ricchezza di gioco in tutte le zone del campo da lasciar senza fiato gli avversari ( e anche noi tifosi ) e grande spreco di energie , non esce fuori, al massimo, che un modesto gol. Intanto la squadra avversaria, dopo lo sbigottimento iniziale si riorganizza in difesa, prende le misure a centrocampo e lascia partire veloci contropiedi dei suoi attaccanti, che rivelano le fragilità dei nostri estremi difensori, poco protetti a dir la verità da centrocampisti tutti proiettati in avanti in un forcing spettacolare quanto inconcludente . In simili circostanze i problemi nascono soprattutto nel secondo tempo, in cui anche squadre modeste , come, tranne il Milan, sono apparse quelle fino ad oggi affrontate, mettono i nostri difensori in serio imbarazzo, a meno che un eroe salvatore come ieri sera ci tolga dagli impicci e si assicuri la vittoria. Di tutto questo nella classifica, cioè nei numeri, non c’è traccia. I numeri anzi attestano una partenza travolgente: tre soli gol subiti, primato in classifica anche dei calciatori, una sola sconfitta e tante vittorie, e tanti gol segnati, al punto che per chi non ha visto le partite, come ad esempio quella di ieri , la sensazione netta è di una squadra in piena salute e di una corsa senza grossi ostacoli verso gli obiettivi più prestigiosi, non solo in Italia, ma anche in Europa. C’è chi invece , come Settore, e anche modestamente come il sottoscritto, non si aggrega ai giudizi pressoché unanimi dei media che ci danno ormai per aggiudicato lo scudetto, ma alimenta grossi dubbi sulle prestazioni altalenanti di una squadra dal volto ancora poco decifrabile. Il dubbio maggiore è che questa squadra sia poco organizzata, per mentalità e anche per adeguata consistenza di capitale umano , per tornei lunghi e impegnativi come il nostro campionato, e invece quasi perfetta per singole gare prestigiose e distanziate nel tempo. Vedremo già martedì, contro una squadra tra le più prestigiose d’Europa, quanto valgano e quale sia la consistenza reale delle nostre ambizioni, che restano intatte ma sempre in attesa di valide conferme.
Una felice domenica.
Caro Scettico, i media ci marciano spudoratamente, ormai lo sappiamo… sta a noi non farci condizionare
Sono felice di esserti stato in qualche modo utile. Scrivo, con fatica perché sono molto vecchio, oltre che per mantenere efficienti le rotelline del cervello, per persone che , come te, hanno la pazienza di arrivare alla fine di questi miei troppo lunghi sproloqui. Quanto a questa nostra passione ( che nel mio caso da più di settant’anni mi tormenta ma anche mi procura le ultime poche emozioni di una vita troppo lunga) , mi offende quando qualcuno usa il termine di “tifosetto” per qualificarci. Questa passione, che aumenta anziché illanguidire con l’età, credi a me, è una delle più autentiche e disinteressate, che nella vita ci accompagna nelle vicende tristi come nelle liete e che , giunti al capolinea, ci fa rimpiangere di non conoscere quali saranno i futuri destini di questa nostra sciagurata squadra. Una felice permanenza e un felice ritorno.
Il post era indirizzato a @ Jamesscott e per errore è stato qui sopra sistemato (ma spero non sarà sgradito neppure a @denny71, amico di lunga data).
Grazie Scettico, ottimo one sempre.
Il rimba avrà detto che abbiamo giocato in contropiede e sfruttato le individualità… effettivamente, prendetemi per scemo ma a me sembra che abbiamo giocato meglio col sassuolo, almeno il primo tempo, ieri sera almeno fino al 2-0 la salernitana ci ha messo in difficoltà, ma ovviamente non mi lamento, forse lautaro poteva tenere da parte qualche goal per quando poteva servire di più (con una tripletta la citazione di “tora tora tora” sarebbe stata perfetta! :D) cmq complimenti a Settore che fotografa sempre benissimo la situazione (ma il ginocchio della lavandaia è una citazione di “tre uomini in barca”?)
…per tacere del cane…
Il mitico montmorency! 😉
sono all’estero per lavoro e non l’ho vista, ma la disamina di Scettico mi ha fatto capire come è andata. grazie perché sa commentare come pochi l’anima delle partite e ho capito perfettamente come è andata.
sospendo il giudizio e spero come tutti che riusciamo ad essere continui in positivo all’interno della stessa partita.
una notazione esistenziale.
ero a fare i controlli di ingresso negli stati uniti quando, guardando il cell dopo aver esultato mentalmente al gol di lautaro, avevo letto sulla gazzetta del pareggio della salernitana poi annullato, ma non lo sapevo.
il mood in un minuto è cambiato in modo totale. i controllori alla frontiera che mi sembravano persone dedite al lavoro e anche in fondo simpatiche, mi sono state subito sulle palle e pedanti nelle loro richieste e domande sul perché vieni li e così via.
appena ho capito che il goal era stato annullato ho esultato mentalmente come un bambino e avrei abbracciato tutti e pensato che in fino gli State sono una grande nazione. non vi dico dopo le altre reti.
a mente fredda, vergognandomi un po’ per le reazioni da bambino da 8 anni, non posso che ribadire una cosa.
L’Inter è una malattia e una dipendenza.
e più il tempo passa, più i sintomi recidivano
.. alla faccia del tempo che porta saggezza ed equilibrio
Ci hai preso in pieno…🙄
D’altronde…se non lo sa un antropologo premiato dalla fondazione Guggenheim… 😉
Se l’Inter è individualità il Milan cosa è? Una squadra di picchiatori che appena ha palla la scarica a leao….sacchi sacchi ma non hai vergogna?
Si parla di Lautaro, ma di Thuram che dobbiamo dire? Al di là di assist o rigori procurati, ha caratteristiche uniche in rosa e a mio modo di vedere è l’unico veramente irrinunciabile per capacità di essere riferimento fisico lì davanti e legare il gioco. Non sarà il Lukaku o lo Dzeko dei tempi d’oro, ma ha caratteristiche di entrambi. Spero non fosse vero quello che sentivo in cronaca e cioè che Inzaghi stava di nuovo per levarlo per lasciare Sanchez e Lautaro e poi ha cambiato idea. Thuram attualmente è insostituibile.
Con sti cambi di Inzaghi… è una roulette russa.
Ma Massimiliano Farris e Riccardo Ferris, diranno ben qualcosa lì seduti? O no?
Tipo: “Oh, Simo…dai retta, meglio che lasci dentro Marcus e togli Alexis… davvero, credimi”
Mi perdonerai, @Gus, ma sono solo parzialmente d’accordo con te. Scrivo in generale della squadra e dell’andamento della partita, evito di dare i voti ai singoli ( ne ho dati tanti nel corso della mia professione che oggi non ritengo più né giusto né opportuno continuare a farlo), ma , pur riconoscendo i meriti di Thuram a soccorso di centrocampisti e sulla tre quarti, è stato lui più di tutti gli altri a farmi perdere la pazienza ieri e a farmi gridare , come quel famoso comandante di nave, “ma tira in porta, c****o!, segna quel maledetto gol per cui sei stato messo in campo!” Ho contato quattro, cinque, sei occasioni fallite, ciccate di piede o tirate alte, o mal colpite di testa, in questa e nelle precedenti partite. È un centravanti e per impegnarsi e distinguersi in questo ruolo è stato acquistato e ieri messo in campo. Poi entra il suo gemello del gol e in soli trenta minuti ne segna quattro. Mi sembra che , più che l’Abisso arbitro ieri fosse presente , palpabile , in campo l’abisso tra i due gemelli del gol . E scusami la freddura…
Caro @Scettico, il calcio è materia opinabile, è il suo bello e ognuno lo interpreta a modo suo. Thuram non è probabilmente giocatore da classifica cannonieri ma in 7 partite nemmeno giocate per intero ha segnato due gol, servito 4 assist e procurato 2 rigori. Non malaccio come impatto. Io personalmente non me lo aspettavo così pronto e determinante.
Ieri abbiamo giustamente celebrato Lautaro ma la metà dei suoi gol sono “roba” del suo partner, con il quale l’intesa è ottima. L’assist è una sciccheria, il rigore procurato da vero centravanti. A proposito, ieri di rigori su Thuram ce n’erano almeno due…
Non ho visto la partita, ma l’analisi di Scettico, conferma che servirebbe più concretezza magari a dispetto del bel gioco.
I nuovi innesti come hanno giocato?
In Klaassen qualcosa si intravede, lento fisicamente ma veloce di testa a far correre la palla e mi sembra uno che si sa inserire
Viceversa altra conferma su Asslani, è un pachiderma a livello mentale, per dettare qualsiasi passaggio, anche il più elementare, ci deve pensare… e toccare la palla varie volte ..
.e correre a vuoto come i cagnolini che rincorrono la palla,bah
Pavard ottimo dietro
Augusto mi piace,più di una riserva
Mah @Mare, ma sta fissa per Asslani? Se guardando Asslani uno continua a pensare a Brozo o Çalha… Ieri il ragazzo a mio avviso è entrato con il piglio giusto e ha fatto decisamente bene.
Gus per me l’Empoli è il suo traguardo massimo, non vedo come posso giocare in un club importante
MA, dicevo la stessa cosa con Di Marco,che il Verona era il suo posto…
🙂 🙂
😆…ottimo viatico allora!
Su Di Marco lo dicevo anch’io, mai avrei immaginato si imponesse a questi livelli…
Grazie mare e grazie agli intervenuti in merito.
@mare,
modestamente su Di Marco, all’epoca, mi chiedevo , “ma perchè questo non andrebbe bene per noi ?”.
Lo pensai di Sanchez ( tempi d’oro), di Cuadrado (del Lecce). A ben vedere , mi hanno accontentato, ma escluso uno, fuori tempo .
Domanda, ma Brozovic manca solo a me ?
A me sembra che uno forte come lui davanti alla difesa manco nei sogni
Lascia stare, sono in lutto stretto, ho pure la canottiera nera, non posso soffermarmi oltre perché sta partendo il giro della sera con il cilicio.
Non bastavano i CdM pure gli AdM !
La sua mancanza, secondo me, si sente. Il filtro e la gestione del pallone che sapeva fare lui davanti alla difesa, al momento, nessuno lo sa fare. Si è visto soprattutto nella partita con il Sassuolo. Ma occorre farcene una ragione e trovare i correttivi adatti.
La cosa incredibile ( e preoccupante) è che, dopo 7 giornate, pur giocando un calcio indecente, scarponesco e vergognoso, i ladri siano solo 4 punti sotto di noi…non riesco a crederci ma è così…
Tra l’altro oggi, contro una Atalanta assatanata, si sono salvati a stento, senza mostrare alcun miglioramento nel gioco. (Come potrebbe?)
Grandissimo Lauti , e al suo pari grandissimo Sector che credo abbia centrato in pieno le sensazioni che attraversano la mente di ogni interista nel globo “terracqueo”
ps. ho visto anche un grande Asslani entrato benissimo ha dato ordine ritmo con anche un paio di lanci seri .
Mi inserisco nella “diatriba” su Thuram.
A mio (modesto ) avviso, per valutare il ragazzo correttamente, occorre capire quali siano le sue caratteristiche e, conseguentemente, che cosa ci si aspetta da lui.
Se ci aspettiamo un cannoniere /prima punta da (almeno) 18/20 gol in campionato e almeno 5/6 nelle Coppe, secondo me siamo fuori strada.
Per ciò che ho visto finora, a me pare che Thuram sia una (ottima) seconda punta.
D’altronde, il suo “score” parla chiaro , non ha mai fatto più di 16 gol, tra coppe e campionato, (record dell’anno scorso, fonte Wikipedia) e, per una seconda punta, a me sembrano ottimi numeri.
Thruam non è una prima punta ( e credo non lo sarà mai) e concordo in pieno con GuS sul fatto che la classifica dei cannonieri ( ai piani alti…) non è roba per lui.
La partita di Salerno è stata illuminante; quando in campo imperversava (si fa per dire…) ” Hey Amigo” , è stato “costretto” a giocare come prima punta , posto che il “Campeon” faceva di tutto , meno che stare in area di rigore…e concordo con Scettico sul fatto che non abbia convinto, sbagliando ( almeno ) un gol fatto… ma giocava in un ruolo non suo ! Nel secondo tempo, con l’entrata di Lautaro, si è spostato seconda punta ed infatti la musica è cambiata completamente , risultando determinante in (almeno ) 2 dei 4 gol di Lautaro.
Il vero problema non è Thuram ( che anzi è una benedizione ), bensì il fatto che , in questo momento, il nostro reparto di attacco ha solo due punte, poichè la terza punta è KO per almeno altri 40 giorni e perchè Sanchez, ( da tempo ormai) non è più una punta , nè prima, nè seconda…ma una mezza punta, dato che gioca svariando tra il centrocampo e l’attacco.
Questo è un problema, nel presente e in prospettiva; a mio avviso risolvibile ( come ho letto anche in altri blog ) in un solo modo: variando (in certe partite ) il modulo di gioco, impostando un 3 4 2 1, così da poter usare tutti i centrocampisti “offensivi” e con una certa familiarità con il gol, che abbiamo in rosa ( Miki, Frattesi, Klaassen, lo stesso Sanchez ).
+1
Comunque, fuor di discussione, ogni volta che vedo l’ infamone mi sale la bile doppiamente.
Primo perchè purtroppo segna , e lo sapevamo, lui+ Thuram e Lautaro eravamo una corazzata.
Secondo, che mi urta ancor più, è ci ha costretto a vendere Dzeko, che in coppia con gli altri due, eravamo una super- corazzata.
Voi che andrete allo stadio, accoglietelo come si deve. ( senza offese ovviamente ).
Speriamo in bene và…già mi immagino ululati a profusione, squalifica esemplare del campo contro il razzismo per più giornate (che con l’Inter diventerà improvvisamente tema da tolleranza zero) e danno economico pesante per le casse. Seguirà dibbattito (con due b) e comunicato della curva sul diritto di espressione (non era razzismo ma goliardia).
Spero che dirigenza e squadra si espongano nei giorni precedenti invitando la gente ad evitare buu e ululati (fischi, insulti e pernacchie libere invece…anche se l’ideale sarebbe ignorarlo del tutto con un elegante, gelido e fragoroso silenzio, ma in Italia non riusciamo a stare in silenzio manco nel canonico minuto, figurati un pò…)
Questo non è vero!
Noi opponiamo un dignitoso silenzio di disapprovazione ogni volta che ci spostano di altri 2 o 3 anni in avanti la pensione.
Azz più civili di così.
Hai ragione, e poi al bar commentiamo come non ci riguardasse, ammiccando complici “…in Francia gliela sposti avanti di un mese e ti bloccano il paese per un anno!”.
Che stile, che classe!
A me invece Klassen non è piaciuto più di tanto. Ma va beh, mi aspettavo Snejder…
Vediamolo in altre occasioni, spero di ricredermi. Lento è lento, magari però è lesto di testa.
Invece negli ultimi minuti, Agoumè. Solo fiato e polmoni o può esserci utile davvero?
Detto questo torniamo a bomba : domani si perde facile coi portoghesi. E si che non sarebbero nulla di che. Per dire, un Bilan lo supererebbe in scioltezza. Ma loro si che sono una squadra da scudetto.
Ops!
Francesco70, non è partito il nome.
Tranquillo Francesco, il lessico era inconfondibile…
Se non è un segno di sventura questo! 😱
Mi associo. Visto il contenuto avevamo intuito…
Intanto lo Scansuolo si conferma perdendo col Monza. Penosi.
Inter – Benfica 0-2
‘notte
Olè! 😃
Francesco 70 se va come speriamo (🤞🤞🤞) da ora devi chiamarti Fran… tanto come è stato già detto il tuo stile è inconfondibile! 😁
@Gaetano. Sono fondamentalmente d’accordo con te, con alcune precisazioni. Thuram, è ormai appurato, non è attualmente un centravanti di sfondamento, né, a mio parere, di movimento. È un trequartista che quando capita l’occasione spara a rete ma solo raramente centra il bersaglio. Lautaro, sempre a mio parere, nonostante le prove che sta dando in questo scorcio di campionato, non è neanche lui centravanti classico di sfondamento ( lo diventa quando, come oggi, è in stato di grazia, e tutto gli riesce bene, facesse anche il portiere!) , ma piuttosto un centravanti di manovra, che ama scorrazzare per il campo, dando anche una mano, da buon capitano, ai centrocampisti e improvvisandosi anche da trequartista. Thuram, non per fare il processo alle intenzioni, ma è stato acquistato per sostituire Lukaku, non il Dzeko trequartista che abbiamo conosciuto nella fase terminale della sua carriera iniziata da fromboliere. All’occhio clinico di Marotta non è sfuggita la necessità di un autentico centrale di sfondamento e per questo è stato comprato Arnautovic, proprio per usarlo da ariete quando la partita s’impaluda ai limiti dell’area avversa e il duo d’attacco non riesce a cavare un ragno da un buco, come spesso è capitato quest’anno e anche lo scorso anno. Poi le cose sono andate come sono andate e oggi ci troviamo a far i conti con attacco con due centravanti che hanno caratteristiche molto simili, con Lautaro, che amerebbe continuare a scorrazzare per il campo, ma che si scopre centravanti di sfondamento con risultati attualmente sublimi, ma di incerta durata (quante settimane è successo che l’argentino non riusciva a segnare un gol neppure nelle circostanze più favorevoli!) e il centravanti di sfondamento provvisoriamente azzoppato. Auguriamoci solo che lo stato di grazia di Lautaro duri a lungo e che continui a mettere in rete i preziosi assis dei compagni e soprattutto di Thuram, eccellente sostituto di Dzeko, ma poco utilizzabile come fromboliere d’area di rigore. Spero che il futuro mi smentisca, ma nella mia lunga carriera di tifoso ho maturato la convinzione che una punta col tempo si adatti a trequartista o addirittura a centrocampista (come è successo, per ricordare due dei nostri, ad Angelillo e a Corso), mai il contrario. Ma, tante sono le mie convinzioni smentite dal tempo, e anche questa potrebbe dimostrarsi infondata. Il ragazzo è giovane e la giovinezza è l’età dei prodigiosi cambiamenti. Auguriamoci soltanto che se centravanti ( primo o secondo) non è, presto lo diventi.
Una buona giornata e soprattutto una felice partita.
Buongiorno.
Il tifosotto pensionato butta un occhio anche alla Youth League. 😁😁
A M A L A
Ritorno sulla domanda: di agoumè che mi dite? Non è per nulla valido?no perchè di atletismo ne avrebbe da vendere. Qualcuno l’ha mai visto giocare?
Pare che al mondo ci sia più gente ad aver avvistato il leopardo delle nevi, detto anche il fantasma del Nepal.
boh, e’ nostro dal 2019, e’ un 2002, grande fisico, ma mi e’ sempre sembrato molto lento, forse “anche di testa”. Pero’ negli ultimi tempi, giocando all’estero non e’ che lo si sia visto molto … Speriamo che ci stupisca, ma, al momento, ne dubito .
Stassera partita molto importante, soprattutto se il Salisburgo si conferma anche col R.Sociedad. Forza Inter
@Francesco, mah…non se lo fila nessuno. Dubito sia un giocatore buono in prospettiva (se non da piazzare come surplus in qualche trattativa) e tantomeno per il presente.
Molto preoccupato per stasera. Il Benfica è una Real Sociedad con più qualità. Tocca essere molto attenti in costruzione, compatti e bravi in ripartenza (speriamo in un Thuram in spolvero).
Poi che ve lo dico a fare, avremo subito un bel raffronto Sommer/Trubin da fare…
Inter – Benfica 0 2
‘notte
El segna sempre lu
Ed intanto il Salisburgo va
… a rane
Questa costruzione dal basso mi sarà fatale, temo.
Inter Benfica 0-2
‘notte
Un po’ troppi errori da Di Marco, Barella e Miky, per il resto un buon primo tempo.
Speriamo svolti al meglio bel secondo tempo.
AMALA.
Troppi, veramente troppi
Non stiamo giocando così male. Perderemo, chiaro. Ma non giocando male.
Son soddisfazioni.
Approccio buono, primo tempo tosto…
Ci sono però troppi errori, troppi passaggi sbagliati e decine di cross fuori misura spediti regolarmente sulla testa dei difensori del Benfica.
Senza qualità non la portiamo a casa
Due situazioni più pericolose loro ma entrambe in fuorigioco,
prenderli per sfinimento?
Ma poi siamo sfiniti anche noi sabato col Bologna…
Mmmmah, difficili sti portoghensci,
magari lasciar loro un pò di possesso per aprirli un pò di più?
Chi abbiamo per stanarli?
Troppo errori. Di Marco non ne sta azzeccando una
Per la legge dei grandi numeri, la sblocca Denzel
quasi
Perderemo, chiaro. Ma il goal della bandiera l’abbiamo fatto.
Son soddisfazioni.
Bene così. Troppi errori davanti, ma bene così.
Testa al Bologna ora. È importante portarla a casa, di riffa o di raffa.
Che sfiga, dovevamo farne 5! Va bene così
Orgoglioso di questi 11 (più riserve) leoni!
Per come giocano i.portoghesi si poteva condurre una partita dolo così.
Potevano esser più gol ma basta 1 per i tre punti.
Fanculo anche zl Benfica, a casa Los lusitaños 👋👋
Scusatemi i tanti errori
Sembravi Lautaro sotto porta 😁
😁😁😁
Col Frosinone gli entravano tutte, stasera neanche una!!
Era la Salernitana.
Stasera non ne prendi una 🤣
Tipo Sassuolo in Toscana🤣🤣
Meglio andare a nanna va..
Nel secondo tempo abbiamo alzato il ritmo e la qualità di gioco e per almeno mezz’ora Benfica annichilito e non pervenuto.
Si vince 1-0 strameritando, una partita che poteva, anzi doveva, finire almeno 3-0!
Come al solito concretizziamo sempre troppo poco, rispetto alle occasioni ed alla mole di gioco creato.
Prendiamoci questi 3 punti e il primo posto nel girone… amala!
Secondo tempo di incredibile intensità. Il risultato giusto sarebbe stato probabilmente un 4-0 ma stasera Lautaro ha avuto una sfiga pazzesca. Non è possibile che questi portoghesi dominati in lungo e in largo, siano stati in partita fino alla fine. Anche l’arbitraggio del signor Makkelie nella gestione dei falli e dei cartellini è apparso assolutamente insufficiente. Comunque l’importante sono i tre punti perché dopo le due partite col Salisburgo potremmo già essere qualificati.
Le ultime 4 righe sono da ufficio indagine.
Provo a rimediare dicendo che eri chiaramente sotto effetto di sostanze psicotrope varie. 🙂
Secondo tempo sontuoso per qualità, intensità e determinazione dei nostri (domani Arterio Sacchi alla Gazza “l’Inter è stata brava a difendersi e utilizzare le giocate dei singoli, ma in Europa serve altro”).
Partita che probabilmente entrerà nel guinness dei primati contemporaneamente per minor numero di gol realizzati in relazione alla quantità di occasioni create e di occasioni fallite dallo stesso giocatore.
Credo ora sia chiaro a tutti perché si voleva portare a Milano Trubin. Peccato non esserci riusciti.
Bellissima partita, divertente. Non c’è niente da fare, la Chempions è di un altro livello, più ritmo più tecnica, nulla al caso. L’avrà forse imparato Lautaro che pensava di segnare a porta vuota, ma aveva trascurato il recupero del difensore, Avrebbe dovuto alzare un po’ quel pallone, nulla al caso. Bellissimo spettacolo, vamos!
Trubin….se solo avessimo avuto 4 soldi…sta dirigenza ultimamente non sbaglia un obbiettivo, chapeau. Bene Pavard, Michi, Thuram. Bastoni eccezionale, Chala ottimo. Lautaro spero rimanga cosi perche se migliora sará difficile trattenerlo.
Dopo “Toro Toro Toro Toro”
“‘Azz…”
“Noooo…”
“Ma vaff…”
“Ma daiiiii…”
E Sommer .. is magic
Sbaglio o Thuram ha esultato come Romelu l’Iscariota?
Vedi Maurissio, questa tattica di Simone di sbagliare i goal per disorientare gli avversari sfruttando la straordineria individualitá di Lautaro non è moderna strategicamente parlando.
Comunque è impressionante quanto abbiamo corso e il ritmo che abbiamo tenuto in sta partita. Boh, pochi giorni fa sembravano spompi. Cos’è? Testa? Sì di c…
In ritornoda San Siro,bello!
Secondo tempo a ritmi vertiginosi,entravamo in area con una facilità disarmante frutto di una manovra corale, semmai ci mancano le giocate individuali,il contrario di quello che dice Sacchi
Clima stadio bellissimo,clima da Champions, 3 punti importanti.
Dietro mi ha impressionato Acerbi,per carisma,posizione,veramente forte.
Bastoni brutto primo tempo,svagato, poi nel secondo tempi davanti devastante,cosi come devastanti un po tutti.
Concludo con una ciliegina a dimostrazione che non sono prevenuti,ottimi i 10 minuti di Asslani,ci ha messo garra e qualità:-)
Che emozione tornare a San Siro,l’ultima volta contro il Totthenam,era passato troppo tempo.
Quando stiano bene fisicamente facciamo un calcio spettacolare,totale.
Un solo appunto ho sulla serata, sugli spalti ogni circa 350/400 persone uno con la.magliola arancione(la terza), ma perché,ma perché!!!
Non si può guardare in mezzo a quelle.maglie nerazzurre
Evviva l’Inter
Pavard campione: grande acquisto! Già non mi fa rimpiangere Skriniar.
Forza ragazzi!