In scala 1 a 2 o forse 1 a 3 (perchè la Premier è la Premier), Inter e Milan ci hanno regalato un finale di campionato tipo City e Liverpool, un duello che a questi livelli mancava da un po’. L’Inter ha vinto 9 delle ultime 10 partite disputate (8 in campionato e 2 in Coppa Italia): in queste 10 partite ha affrontato e battuto due volte la Juve e una il Milan, però ha perso a Bologna e patatrac. Il Milan dal 17 gennaio (la sconfitta a La Spezia su cui versammo cisterne di sarcasmo) non ha più perso, a parte la semifinale di Coppa Italia con noi. In campionato, insomma, ha quattro mesi di percorso netto e sempre migliore, se possibile: ha vinto le ultime cinque, ha subito due gol nelle ultime dieci.
Squadra imperfetta, certamente meno forte della nostra, il Milan si è guadagnato questa chance al cento per cento. Non ho mai condiviso granchè le larghe ironie che si sono fatte sul Milan nelle ultime due stagioni, che comunque ha condotto costantemente al vertice: l’anno scorso a un certo punto non ha più tenuto il nostro ritmo, quest’anno invece lo ha fatto eccome. E nel profluvio di paragoni con il 5 maggio (che noi speriamo di rivivere, ovviamente ribaltato) la differenza sta proprio qui: noi a quel 5 maggio arrivammo in frantumi (fisicamente e psichicamente, dopo tutti i trappoloni che ci avevano apparecchiato), il Milan arriva all’innocua partita di Sassuolo in splendida forma. Le ultime cinque partite ci raccontano di una squadra che sull’onda dell’entusiasmo – come non capirli – va dritta al punto. Ci piaccia o no, sono tosti.
Insomma, di speranze vere non ne nutro neanche un po’. Poi vabbe’, tutto può succedere, la storia ce lo insegna e la palla è rotonda. Sarà un pomeriggio divertente. No, divertente no. Di tensione, ecco, una tensione un po’ disincantata. Un’ansia speciale, che si arrivi in fretta al 90′ e poi basta così, anche quest’anno abbiamo dato.
Per noi, al 99% sarà un pomeriggio di rimpianto per un campionato che potevamo vincere e abbiamo perso. Un campionato di otto mesi e 38 partite che vediamo sfumare a causa di 60 minuti di follia, quelle due mezz’ore di quelle due partite (Inter-Milan e Bologna-Inter) che ci sono costate il ventesimo scudetto. Chiuderemo con il broncio una bella stagione: due trofei (vinti con la Juve ai supplementari, che magia), una Champions “vera” (agli ottavi dopo tanto tempo, quattro delle otto partite giocate contro le due finaliste, no, per dire) e un secondo posto in campionato. Avremmo firmato cento volte una roba così ad agosto, quando ci davano in zona Conference League a dir tanto. E invece avremmo potuto fare anche meglio: fare il pieno.
Il 22 maggio è una bellissima data per noi e lo diventerà probabilmente anche per il Milan. I complimenti glieli faccio già ora, naturalmente sperando che porti male. Vorrei spegnere il mondo alle 18 e riaccenderlo verso le 20, scoprendo chi sta facendo il carosello. L’1 per cento è poca roba, ma ogni tanto succede che i granellini finiscono negli ingranaggi. Bravo Milan, te lo scrivo con una mano sola.
Sarebbe bello una gara spettacolare tipo: Sassuolo – Milan 4-3!
Il milan non merita di essere primo.
Per quello che ha fatto vedere in campo, per come si è comportato davanti ai microfoni, per come è stato sfacciatamente aiutato da tutti i media e dalle giacchette gialle.
L’Inter è più forte del Napoli che è più forte del milan, e loro sono primi…
Poi possono anche vincere, ne sappiamo qualcosa di squadre che vincono non meritando, non ci stupiamo sicuramente.
Noi da sempre vinciamo solo quando stra-vinciamo, a noi non è concesso vincere incidentalmente, noi dobbiamo avere una squadra da record per vincere. A questo punto di solito si chiude con un … ma va bene cosi, ma a me non va bene un cazzo così, sopravviveró sicuramente, su questo non c’è dubbio, ma non farò i complimenti a nessuno di questi vice-juventini.
Forza Inter e fanculo milan.
Sottoscrivo ogni parola.
Hai fatto centro. Fortunati e aiutati in modo indescrivibile. E un lamento continuo anche quando sono stati aiutati. Loro indecenti in tutto noi polli. Speriamo che per il milan questa botta di fondo schiena sia un bonus per non vincere mai più nulla per i prossimi ventanni
Raga, non so voi ma io mi rendo conto di essere messo male.
Credevo di no, invece..
Ogni giorno che passa perfeziono la mia agenda per domenica, nonostante voglia far credere a me stesso che non me ne freghi nulla.
Dopo aver ipotizzato, in ordine sparso, dei programmi sempre più precisi e ricchi di dettagli stanotte ho avuto la certezza di essere ai ferri corti con me stesso.
Ieri i dettagli erano allo stato di veglia, ovvero pensieri definiti per un programma in grado di rispondere a qualsiasi risultato parziale/stato di salute mentale: porto i bimbi dai miei, vado con moglie da amici per lungo pranzo, toro a prendere i nani giusto alle 18 e mi sparo autostrada di rientro con musica dello Zecchino d’oro. A casa, verifico i risultati e decido se seguire ultima mezz’ora.
Ultima mezz’ora? da solo?..infarto in vista? E il povero papà, solo anch’esso? ospedalizzazione certa!
Ed è qui che i dettagli iniziano a creare “il mostro dell’ultima mezz’ora”: combinazioni inquietanti si sovrappongono in un crescendo di tensione dai risvolti tragici. Vi lascio immaginare..
Allora programma diverso: alle 18 mi fermo dai miei, guardo il primo tempo per stemperare la tensione (mia e del vecchio) e su un probabile 4-0 fine primo tempo (e forse 0-0 ns), ceno a casa die miei.
Ma il rientro sarebbe tra cori e bandiere zozzonere che a Brescia si sprecherebbero.
Mai.
E allora che fare? Al campo di beisbol non ci sono partite domani ore 19.
Se sarò solo a casa, lo so, accenderò tv.
Con questa empasse cervellotica ieri notte mi addormento.
E lì il “mostro” ha preso forma. Nei sogni. Nel sogno.
Reunion di famiglia in campagna (?) con tutti i parenti lato moglie che sono (sigh) zozzoneri e della peggior specie e la partita inizia. Le partite. A questo punto il mostro dà il meglio di sé. Il sogno si replica in tanti possibili eventi paralleli (universi, teoria della stinge fate come volete) e-a ciclo continuo – mi presenta tutte le peggiori situazioni. Ovvero non tanto un bacio 0-2, 4-0, ma proprio quelle da “ultimo minuto e..”
E nessun ultimo minuto era per noi
O forse in un’occasione si.
Ma ormai ero incartato più e più volte, ma il mostro non mollava.
Ora mi sono alzato, condivido con voi in stile “interisti anonimi” e provo a iniziare una giornata che sarà piena di dubbi.
Cerco conforto e idee realistiche di come affrontare il domani.
Per il dopo domani, ahimè, non ho più speranze.
Javier, applausi!
Oannes, coraggio! (Questo lo dico anche a me stesso, e a tutti noi)
Proprio non ce la faccio a complimentarmi con quel terzino che chiamano Theo…
Mi unisco a denny71,
Forza e Coraggio a tutti.
Supereremo le correnti gravitazionali,
per il nostro essere speciale..
E non molleremo, MAI!
Fratelli la supereremo. Ma solo perché l’abbiamo già parzialmente metabolizzato, dopo Bologna e dopo la vittoria di Coppa Italia.
Ora torno a piangere.
A presto.
Massimo
Buongiorno fratelli,
comunque vada abbiamo la consapevolezza di essere stati più forti. Non è molto, lo so (e siamo abbastanza incazzati per questo), ma come trampolino di lancio per la prossima stagione non è male.
Buongiorno a tutti.
Nessun commento, visto che “l’entusiasmo” scorre a fiumi… NESSUNO ha mostrato di apprezzare quel piccolo barlume di ottimismo che volevo ingenerare ieri alle 15,08 (ora di Settore) con l’accenno alla mancanza della stella sull’esemplare della nuova maglia…
Nel “tirato” post di Settore…manca il riferimento al fatto che abbiamo sonoramente sculacciato la squadra che aveva sculacciato il Real.
Bravo, invece, a Francesco89 per aver segnalato il nuovo post.
Ho fatto la stessa cosa, una delle scorse volte, e invito tutti a farlo.
Se non ci aiutiamo tra noi… 😉
Mi unisco ai complimenti per il post di Javier che sottoscrivo in ogni riga.
Oannes che dirti, sono sulla tua stessa dimensione, come credo un po tutti noi.
Sopravvissuti al 5 maggio e all’eliminazione di Champions con loro sopravviveremo anche a questa.
Il problema è che il Milan e la Juve si rafforzeranno di sicuro, mentre noi.. come al solito non sappiamo se riusciremo a tenere i più forti altri che rinforzi.
Per cui è sul medio lungo periodo che sembra veramente grigia.
In ogni caso amala, sempre
Chi vince ha sempre ragione, si usa dire comunemente: nello sport e anche nella vita quotidiana( ma chi avrà il coraggio di dire che Putin avrà avuto ragione se vincerà la sua orrenda guerra?) , perché nelle pieghe della vittoria si troverà sempre qualche motivo che farà apparire giusta una vittoria, anche la più ingiusta. Ci penserà poi la storia a ristabilire equamente dove stanno i torti dei vinti e le ragioni dei vincitori. Nel nostro caso, io, da storico, mi permetto di anticipare il giudizio degli storici futuri: il Milan, se vincerà, non avrà rubato nulla, dal momento che la vittoria gli è stata offerta su un piatto d’argento dai nostri eroi nella folle partita di Bologna, persa senza giustificazioni di sorta e contro una squadra arresa, a cui non abbiamo saputo dare il colpo di grazia (vizio, purtroppo, che ha caratterizzato tutto il nostro campionato: partite già vinte, rimesse in discussione, e perse o pareggiate dopo il settantesimo…). Insomma, come già a Mantova nel ‘67 e all’Olimpico nel 2002, abbiamo regalato la vittoria a chi non la meritava per insipienza nostra, in partite in cui la vittoria appariva scontata o addirittura, come a Bologna e all’Olimpico, in cui eravamo passati in vantaggio. A chi attribuir oggi la colpa dell’insuccesso che sta maturando? Io sono fatalista e ritengo che per vincere tornei e campionati, quando i valori sono abbastanza livellati verso il basso, senza una squadra che spicchi sulle altre per superiore qualità di gioco, il fattore fortuna abbia un ruolo fondamentale al di là dei meriti delle singole squadre. Nel nostro caso è esemplare la partita di Bologna, fissata a Gennaio e non giocata contro una squadra in crisi nera, disputata poi senza il portiere titolare da una squadra stanca per gli impegni di Coppa e perduta per un incredibile episodio che rimarrà nella storia del club, oltre che nella carriera dello sfortunato portiere. Insomma, una sconfitta che sembra scritta nelle stelle di una partita a lungo rimandata, ossessivamente riproposta come decisiva e infine giocata nel momento peggiore. I meriti dei nostri avversari è inutile che li esponga, tanto vengono cercati e celebrati dai media, cartacei e digitali: si parla di una squadra che gioca finalmente all’inglese (perché tutti corrono a perdifiato, contravvenendo ad una regola fondamentale del calcio, secondo cui nel campo dovrebbe correre soprattutto il pallone, che non suda), che gioca prevalentemente e coraggiosamente all’attacco ( a me sembra che si sostenga tutta su una ruvida e robusta difesa, con un centrocampo evanescente e solisti in attacco, avvezzi piuttosto al contropiede solitario che a dialogare fra loro). L’ho paragonata alla squadra catenacciara del nostro primo scudetto del dopoguerra, e non credo di averle fatto un complimento. Ma mi accorgo, trascinato dal post di Settore, di dar per scontato un risultato che deve ancora maturare sul campo da gioco. Permettetemi, allora, per finire, di ricordare, nella stagione del Triplete, la vittoria all’Olimpico della Sampdoria sulla Roma, quando sembrava che tutto fosse perduto, perché non si creda che Eupalla ci è stata sempre nemica , ma che, a volte, come in quell’occasione, premia chi veramente lo merita.
Felice partita a tutti noi.
Bha… credo che il tardo pomeriggio di domani sia già chiaramente dipinto.
Come dice Settore, il 5 maggio i nostri giocatori lo affrontarono con una tremarella mai vista. Mentre quelli della lazio erano crudelmente intenzionati a dare uno schiaffo ai loro stessi tifosi, più che all’Inter. I conti sporchi erano già stati fatti prima, nelle giornate precedenti.
Domani invece il milan scenderà in campo con la convinzione che nulla e nessuno potrà interrompere il sogno. Mentre al sassuolo… cosa gliene frega? Potremmo veramente solo sperare nella fede nerazzurra degli attaccanti… ma dovrebbe esserci una morìa generale tra i rossoneri.
Il meteo su reggio emilia non promette catastrofi, e comunque anche in quel caso non si ripeterebbe la felice situazione di perugia.
Amen
Il sassuolo non oltrepassarà la linea di centrocapo per eviare “errori”.
Ite, missa est.
Cercasi aspirante astrologo per previsione risultati calcistici. Astenersi perditempo. 🤔
?!?!?!
Non è finita finché Fortebraccio non dice che è finita.
Mi son perso qualcosa ?
Abbiamo ceduto Fortebraccio per fare plusvalenza ?
A lui Nostradamus…je spiccia casa 😀
Era solo per stemperare la tensione che per alcuni soggetti sta raggiungendo livelli insostenibili.
L’autorità dei nostri uomini di riferimento è indubitabile.
Inter – Sampdoria 1-2
‘notte
Il Milan aprirà un ciclo che durerà fino al 2027:
– 4 scudetti
– 2 champions
– 3 supercoppa it.
– 1 supercoppa europea
– 2 intercontinentali
😀 😀 😀 ;D 😀 😀 ;D
Mi domando se a questo punto andranno a giocare o preferiranno un elegante 0-3 per mancata presentazione…
Tanto per salvare la faccia, ecco.
Domani andrò al mare tutto il giorno e senza smartphone, che comunque non porto mai in giro, usando un finlandese vecchio stampo. Sarò in una caletta isolata e riparata, anche e soprattutto da qualsivoglia tifoso. Al rientro verrò a conoscenza dell’ufficialità della cosa, scottato. Dal sole.
Inutile. Tutto inutile. Non vinceremo con la Samp, innanzitutto.
E loro, comunque, strapazzeranno il Sassuolo.
Gli dirò bravi. E lo farò perché è giusto.
Anche se brucia.
Tanto
🙁
Ciao a tutti, scrivo pochissimo ma leggo sempre, sono uno dei fortunati a cui settore aveva dedicato un post due anni fa in occasione dell’acquisto del suo libro per il decennale della nostra CL. Mi chiamo Marco ho 46 anni e sono abbonato a San Siro dal 93/94, lo stramaledetto covid mi ha interrotto la serie. Scrivo per esorcizzare un po’ la tensione ma confesso che non ho nessuna speranza per domani, lo scudetto per me è svanito per quel periodaccio post derby che col senno di poi ci è costato lo scudo. Partita stradominata e regalata, sarebbe bastato un pareggio e domani saremmo al posto loro. Io non ho mai creduto nel muilan, ero convinto che noi dopo la vittoria coi gobbi (sculata e obbiettivamente immeritata) le avremmo vinte tutte o quasi ed ero altrettanto convinto che loro avrebbero perso dei punti o con la Lazio o con i viola o con l’atalanta. Così non è stato, non rimpiango tanto Bologna perché avrebbe voluto dire vincere le ultime 10 e in Italia non è facile.. bravi loro, con un po’ di culo le hanno portate a casa. Domani sarò a San Siro e applaudirò i ragazzi perché abbiamo fatto il massimo con la rosa a disposizione, fortissima negli 11 ma con una panchina da barzelletta. E sarò la’ anche perché se dovesse succedere l’imponderabile non vorrei essere in nessun altro posto al mondo. Sono sopravvissuto al 11052001, al 5052002, alle semi del 2003.. ero a Madrid il 22052010 con lacrime irrefrenabili di gioia dal 2a0 fino al 90esimo.. domani sarà una passeggiata, il mio interismo e’ inscalfibile.. forza Inter sempre, Juve/milan merda!
+1 🙂
Scusate il maiuscolo per juve mi è scappato. juve/milan MERDA. Anche la merda merita le maiuscole più di loro
Concetto espresso molto chiaramente
Ma non vi fa un pò di impressione che quel signore che segna il secondo gol al Bayern Monaco immortalato nella foto in testa al blog indossi il numero 22, il 22.05.2010 e quest’anno siamo nel ’22 e domani è di nuovo il 22.05? Mah.
Non riesco a togliermi dalla testa che questo scudo non l’hanno vinto loro, ma l’abbiamo perso noi…
Riguardo al meteo di Reggio Emilia, l’aria sarà pesante, sono previsti quei 35/36′ che sconsiglierebbero la disputa di una partita di calcio.
Il nostro misero 1% si aggrappa alla voglia di “grondare sudore” dei Sassuolo boys… privi di stimoli, senza obiettivi, all’ultima giornata, in uno stadio rossonero.
In pratica possiamo aggrapparci a sto ca…
Mentre noi facciamo i conti al centesimo per restare a galla, a Parigi volano le centinaia di milioni come fossero coriandoli a carnevale.
300 milioni alla firma + 100 milioni all’anno per 3 anni. Ma andassero tutti affanculo.
Hai ragione, è veramente una vergogna. Poi l’Uefa ci viene a parlare di FPF…
Domani a quest’ora la festa rossonera sarà nel vivo.
Le interviste dallo spogliatoio, i cori dei giocatori, le interviste a pio-li, il miracolo di una squadra che vince non spendendo etc.
È in più, la consapevolezza che questo scudetto sarà solo l’antipasto di una lunga e pantagruelica abbuffata.
Buon anniversario a tutti.
Noi – almeno – abbiamo GIÀ qualcosa per cui festeggiare il 22 maggio…
Auguri alla mamma di Settore, alla mamma di Toto, a Mara e Massimo (Roni), alla figlia di Enzo, a tutti quelli che ho dimenticato…
E – perché no ? – auguri ai “cacciaviti” di aver anche loro un “aggiornamento” delle date importanti di maggio (tipo il 25, a Istanbul…).
Quanto costa un biglietto di Elon Musk per passare la giornata un po’ lontani dalla Terra?
Mi dispiace per tutti quelli che dopo le 18 di oggi cercheranno di sfuggire alle informazioni riguardo le due partite che si svolgeranno a quell’ora. Abbiamo seguito questo campionato con entusiasmo all’inizio, apprensione nel mezzo e delusione in quest’ultimo periodo, alternando prestazioni esaltanti ad altre deludenti, ma questo, per fortuna, è il bello dello sport. Il rifiuto di questa ultima giornata è il rifiuto di tutta una annata che obbiettivamente ci ha dato anche delle soddisfazioni. Ma ognuno, ovviamente, è libero di viverla come vuole. Resto comunque convinto che, come sempre, sarebbe il DOPO la parte più critica …
Ultima mattina con scudo. Chissà mai se riusciremo a conquistarne un altro.
Vabbè, è stato comunque bellissimo.
Ora di nuovo mercato a caccia dei nuovi guarin/medel.
Sarà bello ugualmente. Anche se gli obiettivi saranno un pò ridimensionati. Un pò….tipo entrare in conference.
Ce lo faremo bastare.
Anzi, sarà ancora più bello. Tra un paio d’anni faremo le trasferte in Uzbekistan e Tagikistan. Ah, il fascino dell’ex URSS 😅
Tutto questo mentre il Milan andrà ad espugnare il parco dei principi e il bernabeu. Che noia, tutto già visto.
Questo bilan al massimo andrà a spugnare i bagni del Bernabeu😉
@Geppetto57,
caro Geppetto, il dolore per la beffa che si sta concretizzando é così grande che allontanarsene fisicamente di qualche migliaio di km aiuterebbe in qualche modo a sopportarlo, a far passare la jurnata..
É ovvio che ci si scherza su per metabolizzare in qualche modo,
e non sono daccordo sul fatto che rifiutare l’ultima giornata sia rifiutare l’intera annata.
Cosa intendi poi con “il DOPO sarebbe la parte più critica”?
Scusa ma me ne sfugge il senso,
ciao e un abbraccio nerazzurro!
La inevitabile coda “sociale” che ne deriverebbe, sarebbe di gran lunga più lunga ed insopportabile dei 90 minuti della partita. Perchè di “quelli là” è pieno il mondo.
Ultimissime da Reggio Emilia.
In questo preciso momento , alle ore 10,16 (che mi pare non coincidano con il fuso orario del blog…) il cielo è grigio e plumbeo, causa afa, in perfetta sincronia con la giornata che ci aspetta…il Sole , quelle poche volte che fa capolino, è pallidissimo… Confermo quanto ha scritto Giardinero, alle 18 qui ci saranno 36 gradi centigradi.
Per mia fortuna, il sottoscritto abita dalla parte opposta della città rispetto al Mapei Stadium… anche se questa circostanza non mi esenterà dal sorbirmi i clacson e gli schiamazzi Bilanisti… come vi ho scritto in un mio precedente intervento, in questa città i Biretrocessi sono più numerosi delle formiche…
Bene, dopo avervi dato questo “interessante” aggiornamento meteo… vado a fare un pò di giardinaggio, prima che la temperatura e l’umidità mi impediscano anche solo il respiro…
Da Reggio Emilia, (per il moment0) passo e chiudo.
Roger
Forza Inter
C’e’ solo l’Inter
💙🖤💙🖤
Spoiler:
l’Inter, contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, segna facilmente 2 gol e va all’intervallo tranquillamente in vantaggio.
A Reggio 0 a 0. Partita bloccata. Timore da una parte. Apatia dall’altra.
Si riparte. Segna la Samp ma l’Inter si riporta subito avanti segnando il 3°.
A Reggio 0 a 0. Non giocano praticamente.
San Siro rumoreggia. La beffa dell’arrivo a pari punti dà quasi più fastidio di un gol del milan.
In campo il ritmo rallenta. La Samp traccheggia. L’Inter fa girare la palla con Barella e Perisic che continuano a chiedere notizie alla panchina.
Inzaghi è sempre più uguale a Gianduja Vettorello.
All’improvviso dagli spalti un boato.
HA SEGNATO IL SASSUOLO!
In panchina a San Siro c’è confusione.
La palla rotola lenta da Handanovic a Bastoni e da Bastoni a DeVrji.
Non ci si crede.
Sassuolo 1 milan 0.
Mancano 20′.
Interisti fermi in macchina a bordo strada con gli occhi sbarrati. In spiaggia si ride, si piange, qualche coro.
Milano è immobile.
Mancano 12′.
Il collegamento rimane ovviamente fisso a Reggio.
È un arrembaggio rossonero.
Pioli è trasfigurato. Ricominciano a sanguinare le stimmate.
Maldini in tribuna è terreo. Gli occhi sempre più a palla.
Zanetti a San Siro ha una mandibola che sembra Ridge. Fa ballare le gambe.
Mancano 6′.
Segna il milan.
Bon. Tutto a posto. Come da copione.
Ma vaffanculo va.
All’improvviso, negli ultimi 10 secondi di partita…un difensore rossonero estrae una pistola e la scarica su Berardi (vecchi rancori, una sorella/mamma offesa…vattelapesca).
La polizia interviene.
L’arbitro non aveva visto (forse pensava a qualche petardo), ma viene convinto a rivedere la cruenta scena al monitor.
Dopo alcuni interminabili momenti si volta e torna in campo.
“Tutto a posto : legittima difesa.”. Punizione contro il Sassuolo.
Fine. Sipario. Applausi.
Spoiler 2, quando il calcio incontra il fantasy : l’Inter, come di consueto, prende un gol da polli, sbaglia millemila gol a porta vuota e va all’intervallo in svantaggio. Inter -Samp 0-1. (E fino a qui niente fantasy)
A Reggio invece girandola di gol. Il Milan trova un gol casuale su una rimessa lunga di Maignan che carambola sulla testa di tre-quattro (forse anche cinque) giocatori posizionati casualmente in area piccola e raddoppia con un calcio di rigore dubbio per un tocco di mano in area del Sassuolo. (Da qui in poi parte il fantasy).
Punti nell’orgoglio per l’immane figuraccia che si profila, i giocatori del Sassuolo attaccano con veemenza un Milan già pago del risultato e nel breve volgere di tre minuti ribaltano la situazione. Al termine del primo tempo Sassuolo- Milan 3-2.
Si riparte.
L’Inter dopo aver appreso del risultato favorevole che sta maturando tra Sassuolo e Milan, si catapulta in avanti segnando il pareggio in apertura di secondo tempo.
A Reggio il Milan sta facendo lo stesso per pervenire al pareggio, ma su una ripartenza del Sassuolo viene punito in contropiede per il 4-2.
San Siro rumoreggia. Basterebbe un gol.
Inzaghi pensa seriamente di buttare in campo tutti gli attaccanti che ha rischiando di intasare l’area di rigore peggio della tangenziale alle 8.15 del mattino in un giorno feriale, ma vedendo la panchina desiste.
La partita scivola via lenta ma inesorabile fino all’85°, quando Inzaghi decide di schierare Caicedo al posto di Sanchez. A San Siro qualcuno sviene un pò per il caldo, un pò per la scelta. Ma accade l’imponderabile. Dopo aver camminato per 7 interminabili minuti sul campo, Caicedo si ricorda improvvisamente il suo compito e si inventa una serpentina ubriacante conclusa con un imparabile tiro all’incrocio. Dopo 8 minuti di VAR, mentre la partita di Sassuolo si è già conclusa, la VAR convalida il gol di Caicedo. Tre minuti dopo il triplice fischio sancisce la vittoria dell’Inter. Ciapa.
Caicedo eh, non un altro.
Ma a qualcuno è capitato di vedere nel programma Propaganda Live del terzo canale della RAI ad ora tarda, tra la mezzanotte e l’una di Venerdì, l’esibizione di Salvini, un Salvini probabilmente d’annata, ma dalla pancia ballonzolante e quindi non lontano dal Salvini di oggi, mentre da una curva di SanSiro urla a squarciagola “Inter Inter vaffanc.”? Vestito della maglietta della sua squadra, in mezzo ad un gruppo folto di energumeni che si sbracciano e ballano, molto più giovani di lui, e lui a guidare la danza saltando e ballando come uno scimmione ammaestrato? I conduttori della trasmissione annotavano che il suddetto probabilmente non era al corrente della presenza di telecamere, ma questo non giustifica il comportamento scriteriato di un politico, milanese e milanista, che ambisce alla poltrona di primo ministro, in costante affannosa ricerca di consensi, che offre un simile spettacolo nella sua città divisa dal tifo. Dimostrazione anche di scarsa cura dei propri interessi. Se i tifosi della sua squadra avranno apprezzato la sua esibizione, i tifosi di parte avversa, non certo inferiori di numero, avranno provato un moto spontaneo d’insofferenza o, come nel mio caso, di ribrezzo e si saranno domandati a che razza di politici è affidata la cura di rappresentarci in Italia e nel mondo, indipendentemente dalla passione sportiva, in nome della quale molto si giustifica e si perdona. Ecco, pensando a questo e leggendo poi il post di Settore e successivamente quello risentito di Javier , non ho potuto fare a meno di condividere in pieno il parere di Javier. Non certo per antipatia verso i tifosi milanisti, non peggiori né migliori di quelli juventini, ma per rispetto della dignità di noi cittadini di un paese civile, al pensiero che gente come Salvini e berluscones di vara estrazione possano festeggiare questa sera uno scudetto non meritato alla faccia nostra, sento un brivido di freddo percorrermi la schiena che mi fa desiderare più forte che mai che tutto questo non avvenga.
Buona domenica e buona fortuna ( e che Eupalla ci protegga!).
Salvini è praticamente un Fortebraccio al contrario, speriamo che vada a reggio Emilia col bandierone rossonero, potrei quasi diventare speranzoso 🙂
Ahahahahah !
Splendida la definizione “Fortebraccio al contrario”, ahahahahah !
Ehi, no, un momento… A uno come me, vessato fin da ragazzino da sofismi e sillogismi che sfidavano (e sfibravano) la mente, tipo “…tutti gli ateniesi sono bugiardi; chi pronuncia questa frase è un ateniese.”… fa venire un grosso spavento : e se fosse uno che porta bene ai suoi tifando direttamente ?!?!
Guarda in che condizioni sono, e mancano ancora 5 ore… 🙁
Giorgio, è semplice: salvini dice che il milan vince e lo fa perdere, Fortebraccio dice che l’Inter perde e la fa vincere, ergo sono uno il contrario dell’altro 🙂
??? Sono UGUALI.
Fanno accadere il contrario di quel che dicono… 😉
E comunque…la giornata inizia malissimo (guardavo la F1) 🙁 🙁 🙁
Ma dicono cose opposte… cmq se entrambi confermano gli esiti delle loro previsioni direi che va bene 😉
Complimenti a Dawide, Giorgio e Geppetto57 per la fantasia! 😀 io in verità non nutro speranze sul sassuolo, ma mi piacerebbe vedere che almeno noi facciamo il nostro vincendo con la samp. Poi certo un bel finale alla nick hornby tipo vittoria dei sassuolesi all’ultimo minuto sarebbe qualcosa di epico, ma iniziamo a fare quello che dipende da noi…
Fratelli nerazzurri… ormai stiamo passando dal delirio al turpiloquio. Capisco che sono ore difficili…
San Giacinto e Don Peppino pregate per noi
A sto punto non credo che fare penitenza inginocchiati sui ceci serva a molto. Tanto vale farci quattro risate su come potrebbe essere l’epilogo della vicenda. Per la realtà c’è sempre tempo. Però l’intervento di Salvini potrebbe spostare gli equilibri in modo determinante. 🤔
Ogni volta che vedo/sento parlare salvini mi viene in mente un vecchio detto: “Se non ci fossero gli idioti nessuno si accorgerebbe dei saggi”.
AMALA.
Come vi dicevo, sarò a San Siro.
L’ho motivata così : poichè ho ritirato la moto dal meccanico giovedi , oggi è una buona occasione per fare qualche centinaio di chilomentri, e visto che ho il biglietto già caricato sulla tessera Siamo Noi (avevo sottoscritto il mini abbonamento alle ultime tre interne) perchè non andare a vedere l’Inter?
Mi vengono in mente le innumerevoli volte che sono partito per andare a vedere una partita dei nerazzurri.
Una volta, sempre in moto, in ritiro a Riscone seicento e passa km in giornata per vedere una sgambatura contro il Carpi.
Quando posso e il tempo lo consente la moto è il non plus ultra, sfrutti le corsie preferenziali nei viali , parcheggi sotto lo stadio: una goduria
Ancora non ho deciso se fare la via Emila (più di tre ore) o l’autostrada, che posso prendere partendo da Fiorano sia a Modena Nord sia a Reggio nell’Emilia. (nell’Emilia è la corretta dicitura.)
In ogni caso che sia via Emilia o il casello di Reggio percorrerò la tangenziale della “Citta del Tricolore”, e passando butterò l’occhio alla mia destra, allo stadio che inneggiava alla bandiera italiana prima di essere ridenominato Mapei.
Faccio di tutto per non avere aspettative e già andare e tornare per me sarà un successo (La moto è del 90′ ed ha superato ieri l’altro i 136.000 KM)
p.s.Non me ne voglia Fortebraccio…ma nella valigia posteriore porterò ripegata una bandiera…ma non tricolore…Bicolore.
Stavo pensando che Mike Maignan è proprio un gran portiere, bisogna riconoscerlo. Quest’anno non ha sbagliato nulla, mai un’imprecisione, mai un’incertezza. E’ il miglior portiere al mondo e lo sarà per i prossimi dieci anni. Anche questo pomeriggio blinderà la porta dei rossoneri.
😉
😀
Del resto anche Leao è cresciuto tantissimo, sempre decisivo spesso imprendibile. Anche oggi segnerà. Garantito.
‘notte
Flavio Mucci, che è visibilmente persona colta e garbata al tempo stesso, mi perdonerà se correggo la sua puntualizzazione…
La dicitura più corretta è : “PAReggio nell’Emilia”.
Mia sorella dice che il Sassuolo vincerà 4-3!
Visto che lei è notoriamente pessimista e senza saperlo ha fatto la stessa previsione che ho postato io 2 giorni fa, a questo punto ci inizio a credere veramente! 😀
E’ noto che le sorelle cercano in tutti i modi di rendere le nostre delusioni più sopportabili. La tua non fa eccezione. Comunque Fozza Inda.
Arrivano al Meazza tifosi nerazzurri con la maglia del Sassuolo!! 😃
Flavio Mucci, sei tu?
Tutto inutile.
Però concordo con Forte: Leo cresciuto tantissimo, Maignan eccezionale…ma anche tutti gli altri…non ne sbagliano una che è una. Davvero. Bravi. Non ricordo nessun loro errore grave recente.
10 palle gol del Milan in 30 minuti…
Samp con il coltello tra i denti
Non cambia nulla oggi per lo scudetto ma fa capire tante cose…
O stravinci il campionato, oppure punto punto contro Milan e Juve 99 su 100 perdi…
Beh.3 goal allo scansuolo. Non male in 35 minuti.
Per chi di noi aveva dubbi, lo Scansuolo dei tempi migliori e la Samp più catenacciara di sempre
Come da copione, lo Scansuolo si è scansato…
Fine della storia.
‘Notte
Scansuolo vergognoso, sampdoria… anche! A noi un avversario “morbido” mai, anzi pare che rompere le palle solo contro di noi sia un merito speciale… bleah!
Calma, la sorella di Francesco89 ha predetto un 4 a 3…non ci crede nessuno…
AMALA
Il Sassuolo ( come previsto) sta facendo un gran figurone… per dovere di cronaca, vi segnalo che qui a Reggio Emilia ci sono già i clacson in azione. Sono già iniziati i caroselli…
Ne ricordo un’altra di sera dove stappavano lo champagne all’intervallo. Ma qui non vanno ai supplementari, mannaggia
È più facile che oggi putin chieda di fare pace con l’Ucraina. Molto più facile.
Oppure che ci convochino, noi tutti del blog, a giocare per l’Inter il prossimo anno.
Oddio, il livello sarebbe simile a quello che verrà… ma comunque il senso l’avete capito.
Dai, ridiamoci sopra. Adesso è davvero andato. Proviamo comunque a vincerla, i presupposti ci sono tutti.
E poi…chiudiamoci in casa e spegniamo il cellulare . Passerà.
Potendo scegliere sarei per Putin che ci ripensa.
@Francesco89
Tua sorella ultima speranza…
E’ la squadra piu’ inaffidabile della serie a, senza anima, “non hanno tifosi”, non giocano a casa loro, squadra ideale per simili robe…
Piazza da lega pro, il karma prima o poi arrivera’
Lo scudetto rimane in lombardia. Non era l’epilogo sperato. Tant’è. La prima squadra di milano seppur meno dotata tecnicamente forse ce la farà. Il prossimo anno sarà interessante.
A bientot.
…la prima squadra di milano…star sito mai, figure de m. fino alla fine
Lo so. Fa male. Tanto.
Bah
UN
DOS
STRESS
Buona serata a tutti (SENZA ironia).
Vado in “guru meditation” fino a mercoledì.
Il nostro compitino sembra lo si stia facendo.
Sassuolo e Atalanta due squadracce di merda…ma mai come quelli là.
AMALA.
Perfetto… il Tucu si sblocca quando non serve a una beata cippa.
Tutto merito dell’asado
Si può dire che l’inter con 7 punti in 7 partite e con la scandalosa partita di Bologna ha buttato via uno scudetto sta-vinto?
Lo dico e vi è un solo responsabile e si chiama Inzaghi.
Ma finiamola di prendercela con Inzaghi. È l’ultimo dei responsabili.
Infatti
ha fatto 84 punti. 7 meno dello scorso anno. se si fosse voluto qualche punto in piu’ forse il mercato della scorsa estate, e anche quello invernale, dovevano essere fatti con altri criteri.
Mmh. Effettivamente il mercato invernale mi ha lasciato molto perplesso. Ma all’epoca il campionato era già nostro …
Di Marco interista vero
Bravo Fortebraccio!
Sembra sia stato lui a sbagliare rigori, a mangiarsi decine di gol ed a giocare ad minchiam!
Con due titoli in più in bacheca, non dobbiamo neanche ingozzarci di Malox al contrario dei picciotti di quella banda là.
AMALA. SEMPRE, SEMPRE, SEMPRE!
Bravi tutti, adesso però un po’ di relax, concordo con Giorgio che è l’ora per prendersi qualche giorno di pausa.
Forza Inter sempre!
Finito. Se ne riparla ad agosto. Chissà quanti giocatori saremo costretti a perdere in questi mesi….e non mi riferisco, purtroppo, ai vari vidal, vecino ecc.
Sarà un declino inesorabile, credo neanche tanto lento.
Che incredibile occasione buttata al vento….
E vabbè.
Bene, anzi male. Però ho visto l’Inter giocare bene come non vedevo da decenni e questo probabilmente ci ha fatto perdere per la strada punti decisivi. Sono orgoglioso di questa squadra e, perché no, anche del suo allenatore. Si volta pagina e mettiamola così: i derby del prossimo anno, a cominciare dalla Supercoppa italiana, si devono giocare tutti come il ritorno di Coppa Italia. Perché non è ammissibile che una squadra che ha come schema principale il lancione del portiere sulla trequarti avversaria abbaia vinto lo scudetto.
Per carità non mi aspettavo chissà che, ma un minimo di dignità… 3-0 al 35′ e poi tutti a festeggiare, mi viene in mente l’udinese quello sciagurato giorno di 20 anni fa… avrei proprio voluto vedere se al posto dei gonzi ci fossimo stati noi, allora mi immagino avremmo visto un sassuolo tipo real madrid 😒 ma da ora oltre a tifare Inter ho un’altra “missione”, gufare quegli stronzi del bologna finché non andranno in b, magari pure in c, e in particolare a quel pezzo di merda di sansone gli auguro… vabbè meglio che non lo scrivo 🤬
Denny, d’accordo sul Bologna ma il Sassuolo non lo vogliamo gufare?
Sì certo, e l’udinese, l’atalanta… fino a qualche anno la squadra che odiavo di più era il chievo, ma per fortuna se lo semo levato da…
Anch’io non sopportavo il Chievo, direi che lo abbiamo gufato benissimo, vista la fine che ha fatto
Commovente San Siro a fine partita.
Orgoglio nerazzurro.
Grandi
C’e’ solo l’Inter !
Commento filosofico:
Dobbiamo farci forza pensando a quei bambini che, ahimè, nascono milanisti. Una gioia ad un bambino la volete negare? Dai
Solidarietà
Mi auguro che almeno si eviti di strapagare quelle mezze seghe del sassuolo
Vedi sensi,locatelli
Lasciateli agli altri, piuttosto riprendiamo Pina come quarto attaccante, non regaliamo soldi a quel.club per quei mezzi giocatori esaltati come fenomeni
Condordo. Che restassero a sassuolo.
Conordo anche io con sassuolo e atalanta squadre di merda. Aggiungo bologna squadra di merda. Giuro che quando il sassuolo e il bologna faranno la fine del chievo pago la pizza atutti voi
Io offro le birre!
Commento clinico:
Gli scudetti della juve, che manco più li stiamo a contare, fanno parte di quelle cose inevitabili. Non le puoi combattere. Non le puoi debellare. Sai che ci sono e non puoi farci niente.
Come la mafia. Come le tasse. Come il cambiamento climatico, per essere attuali. Bho… pazienza.
Ma gli scudetti del milan?
Ma gli scudetti del milan?
Ti si piazzano qui dietro sulla cervicale peggio del Camogli mangiato in fretta all’autogrill.
‘caputtana che nervoso.
Vero
🙂
In autogrill prova il club sandwich, secondo me non è male (meno “mappazza” del camogli) 😀
Il popolo nerazzurro si congeda dall’Inter a suon di applausi. Considerato che lo scudo è andato proprio ai cugini, non era una reazione così scontata…
Al di là dei 2 titoli vinti, credo sia piaciuto il bel gioco espresso durante la stagione, come non si vedeva da anni.
Se a questo bel gioco riusciremo ad affiancare una maggiore concretezza, il futuro non potrà che essere positivo.
Amala
The show must go on
Oh intanto per confermare (se ce ne fosse bisogno) che roba brutta è la serie a, guardate che sta combinando l’udinese a salerno… non che gliela dovessero regalare, ma tutta sta cattiveria contro una squadra che si gioca la salvezza quando poi ad altre squadre che ben conosciamo stendono il tappeto rosso…
Sono forti con i deboli e deboli/servi con i potenti.
Maldini/pioli merde umane
Io il dentino avvelenato con il mister un po’ ce l’ho. Del tutto innocente non lo é. Vero che si partiva da non favoriti dopo le cessioni, ma il mister, tra i vari compiti, ha quello di tenere la squadra sul pezzo. E viste le partie con sassuolo, fiorentina e bologna, girone ritorno e al netto di porcherie arbitrali, direi che abbia cazzato completamente. Nota a sua difesa, stipendio relativamente basso, non possiamo chiedergli di tramutare l’acqua in vino, ma di motivare i giocatori si
Mi consolo con kaifa/acciuga allsgri che stracciandosi sempre le vesti come kaifa nel tempio, senza essere mai squalificato, mi raccomando, ha ittenuto un 4 posto con una rosa da scudetto e con aiuri arbitrali indegni.
Non faccio volentieri paragoni, difficile cintesthualizzare il passato, ma con mou o gonte vincevamo lo scudo in carrozza. Quindi, parere personalissimo, inzaghino ha fallito
consentimi, ma che con Conte o Mou avremmo vinto in carrozza è una tua opinione o è una certezza? Inzaghi ha fatto 84 punti. Conte quanti ne avrebbe fatti quest’anno?
Non l’abbiamo perso affatto, lo ha vinto il milan. 84 punti sono tanti, sono riusciti a farne di più, amen. Onore a loro, ma anche a noi, mai domi e spesso dominanti. E con il palmares aggiornato da coppe nazionale. Pillolone amaro ma deglutibile. Ora vediamo di non indebolirci col mercato.
@orso. Non ne avró mai la controprova ma ne sino convinto. Delle partite non andate bene nel campionato ne cito tre collocate nel momento dove la testa doveva restare sul pezzo, eravamo in pieno inseguimento, sassuolo, fiorentina, bologna. E i punti diventano minimo 88, con più concentrazione 92.
@acanfora. La vedo nel modo opposto. Non l’hanno vinto loro, lo abbiamo perso noi e scusami non mi accontento del secondo posto perché a questo punto vale come il quarto di quelli là. E perdonami ancora, bella cosa le coppe nazionali, ma preferisco tutta la vita lo scudo, se non altro per la stellina che avrebbe portato.
Nin ricordo bene quando tra il 2011 e il 2022 il milan ha vinto la coppa italia. A parte la cuccarini in tv con la maglia del milan indossata, se lo ricorda qualcuno di questa coppa?
Per quel che vale il mio parere, sono assolutamente d’accordo.
Ingiustizia é fatta,
chi sia il più forte si sa, 4 incontri diretti lo hanno chiarito.
Però che sia finita é un sollievo,
non se ne poteva più di questa incertezza, di tutti questi mesi con partite da recuperare, classifiche parziali.
Forza Inter, sempre,
godete pure zozzoneri, é il vostro momento, ma non temo certo la ripartenza della competizione.
Buona estate a tutti!
Poche balle. Inzaghi, Conte, i rigori sbagliati, i gol mangiati, Radu… tanto di nostro nel mancato 20° .
Ma se la serie A non fosse un intrigo di connivenze, collaborazioni, amicizie e via dicendo, col cacchio che il milan avrebbe fatto tutti sti punti!
Ma quanti gol ha fatto il milan nelle ultime giornate su palle perse maldestramente in difesa e portieri trafitti in mezzo alle gambe?
Ora è tutto uno sviolinare ma se ci fosse un po’ di onestà … ho sentito solo un servizio nel quale si commentava di un sassuolo già in vacanza.
L’Inter gli scudetti li ha sempre vinti lottando fino alla fine. 0 regali in tutta la storia. Anzi.
A questi qua sono 10 partite che gli scendono in campo con le braghe già calate.
Che vadano tutti affanculo.
Sto milan è da vendere, doveva acquisire valore e così è stato alla faccia degli stupidi come me che guardano le partite col batticuore.
Gli statunitensi( non gli americani, che anche uno del Costarica lo è) che hanno un sacco di difetti, ma se non paghi le tasse vai in galera (anche qui , un po’ di retorica, ma ammettiamolo che il loro è un capitalismo più evoluto) in fatto di competitività , diciamo pure anche di spettacolo, sono piuttosto rigorosi, e decidono i loro migliori campionati ai play-off. Noi europei, filosofi, letterati amanti dell’imperfezione siamo per i campionati e può succedere anche che vinca una squadra, che un mesetto fa ne ha presi tre da chi alla fine è arrivato secondo.
Spero che l’amarezza di uno scudetto sfumato cosi e il vederli festeggiare nella propria città serva da lezione per la prossima stagione e si tramuti in benzina per ripartire al meglio .
Ora la palla spetta alla società/dirigenza.
Sempre forza Inter
dopo verona non avevo dubbi che lo scudetto era sfumato al punto che ieri mi sono interessato delle partite solo vs le 20
al di là della prova di interismo di ieri da parte del tifo e della squadra con tutti, cileni a parte, sotto la curva per un quarto d’ora buono, mi domando del perchè di questa sindrome da tafazzi che pervade un numero importante di tifosi interisti.
certo anche a me rode il culo aver perso lo scudetto cosi, specie se intimamente abbiamo la convinzione di essere più forti di quelli che lo hanno vinto. ma pensiamo a come eravamo messi ad inizio campionato, pensiamo allo stato d’umore che avevamo dopo che gli scappati di casa ed il napoli avevano vinto le prime 8/9 partite (nn ricordo esattamente quante). io preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno, abbiamo vinto due coppe, contro chi ed in che modo lo sapete meglio di me, abbiamo visto per larga parte un signor gioco, abbiamo creduto al miracolo di anfield dopo che l’anno prima non eravamo andati neanche in europa league. sicuramente Inzaghi può aver fatto degli errori, ma chi non li fà? un conto è stare alla lazio, un conto all’Inter. e poi che colpe può avere se nel periodo cruciale della stagione si è dovuto fare 9 partite ad alto coefficiente di difficoltà in 30 giorni ed in panca aveva i gagliardini, i vecino, i correa, i ranocchia??
ripeto, io il bicchiere lo vedo mezzo pieno, il retrogusto è un pò amaro certo, ma meglio cosi che autoflaggellarsi. poi gli zebedei non sono i miei ed ognuno è libero di far quel che gli pare.
AMALA
Semplicemente perfetto
La penso come te. Non lo considero uno scudetto perso, l”hanno vinto loro vincendo tantissime gare di misura in specie ad inizio e fine campionato. Il secondo gol di Tonali a Roma è il manifesto di come l’hanno vinto. Orgoglioso dei nostri, pronto per la rivincita. E la nostra bacheca comunque arricchita non e’ un dettaglio trascurabile.
Buongiorno a tutti; chiarissimo che ci sia sconforto dopo aver regalato lo scudetto ad una squadra inferiore. Purtroppo le responsabiltà sono in parte di mister e squadra che, in certi momenti, hanno peccato di presunzione. Le responsabilità maggiori sono, tuttavia, secondo me da imputare alla proprietà che, unica nella storia del calcio, dopo aver vinto lo scudetto ha drasticamente ridimensionato la squadra anzichè puntellarla di quei due elementi (portiere normodotato e punta centrale) che ci avrebbero consentito di vincere facilmente il secondo scudetto di fila.
Non mi sento di colpevolizzare più di tanto Inzaghi che, a mio avviso, ha reso l’Inter, con la vittoria su Liverpool (unici ad ora, vedremo sabato il Real Madrid) una squadra maggiormente considerata nel panorama internazionale; il camponato italiano infatti anche ieri ha dimostrato la propria pochezza non solo da un punto di vista tecnico ma anche di credibilità. Sassuolo non sceso in campo come aveva fatto la settimana prima l’Atalanta e prima ancora il Verona………per non parlare dei due scontri salvezza di ieri sera dove Caglairi e Salernitana giocavano a retrocedere per incassare i fondi del famoso paracadute delle squadre che scendono in B…..
Cagliari e Salernitana che giocano a retrocedere non si può sentire
Ti consiglio di vedere le partite se non lo hai fatto. Poi ne riparliamo. Venezia/Cagliari in particolare
sono di Salerno e ho seguito tutto il campionato della Salernitana
Ok, ti ripeto se ne hai tempo e voglia allora guardati Venezia/Cagliari di ieri……e dimmi se la partita fatta dal Cagliari è stata di una squadra che voleva salvarsi, specie considerando il risultato che stava maturando proprio a casa tua….
E’ incredibile come la storia si ripeta.
Nel 2011 anzichè mettere a frutto il triplete, complice l’addio di Mourinho (che forse aveva già capito che non c’era più molto da spremere) abbiamo “regalato” lo scudetto al Milan.
Quest’anno , idem , l’allenatore se ne va , alcuni dei più forti se ne vanno e “regaliamo” di nuovo lo scudetto al Milan.
Sergio Endrigo , poeta misconosciuto, cantava “che fatica essere uomini”.
“Che fatica essere interisti”
p.s.Cose che si dicono all’indomani di una delusione , ma poi tutto ricomincia : è la grande giostra della vita (The Circle Game- Joni Mitchell)
Aggiungerei che, mentre nel 2011 avevamo alle spalle cinque scudetti, qualche coppetta, la Champions League e la coppa del mondo per club, stavolta ci siamo fatti da parte dopo appena uno scudetto.
E soprattutto, che la squadra di oggi non era affatto alla fine di un ciclo vincente, ma potenzialmente all’inizio; e invece, per scelte proprietarie e inesperienza del tecnico, che si è adagiato sull’obiettivo minimo senza avvedersi che quello massimo, dopo il suicidio di rube e Napoli, era senz’altro alla nostra portata, lo ha bruscamente interrotto.
“Chi è causa del suo mal, pianga se stesso” ammonisce un vecchio detto popolare. E un altro più terra terra “ È inutile piangere sul latte versato… “ E infine, per salire più in alto, nella sua teoria sull’arte di conquistare gli Stati, Machiavelli avverte che non basta la virtù (nel nostro caso il gioco superiore mostrato per tutto il campionato), né la fortuna, ma occorre saper cogliere l’occasione per affermarsi sugli avversari e raggiungere l’obbiettivo. Noi di occasioni ne abbiamo avute più d’una, alcune già nel girone d’andata (sotto forma di rigori poi sbagliati o sciupate per il vecchio vizio di non assicurarsi il risultato nel primo tempo, con tante palle gol buttate al vento), altre, meno numerose, al ritorno, per un calendario infame che ci ha tolto punti preziosi, ma una enorme che ci ha resi non più padroni del nostro destino, la partita di Bologna, data a lungo per vinta e poi finita col disastro che sappiamo. Tanti sostengono che non è stata quella la svolta del campionato. Io invece sono fermamente convinto che quella partita, come altre celebri della nostra storia, da quella dello spareggio contro il Bologna, a quella di Mantova, a quella del 5 Maggio) sia stata decisiva, perché ha raddoppiato le speranze piuttosto gracili dei nostri avversari , e quindi le loro forze, e reso inutili i nostri tentativi , insomma il famoso latte versato e ormai irrecuperabile. Ma sarebbe da masochisti impenitenti, disfare quel tanto di buono che la squadra ha dimostrato anche nella partita di ieri. Ho avuto la possibilità di mettere a confronto il gioco espresso in campi diversi dalle due squadre, l’una che volava verso lo scudetto affidandosi al solito lancio lungo e poi succeda quello che succeda, senza uno schema ma delegando tutto all’ intraprendenza e alla prestanza fisica degli attaccanti, l’altra, la nostra, che costruiva il suo gioco a centrocampo, ieri particolarmente mobile ed efficace nel fornire palle preziose agli attaccanti, non sempre fortunati nel trovare la rete, almeno nel primo tempo. Insomma, la nostra non è una squadra senza futuro, da smobilitare e da ricostruire su basi nuove: sarebbe già un successo se la proprietà garantisse la conservazione dell’ossatura base della squadra , senza privarla di qualche elemento, magari il migliore, per fare cassa, come già successe lo scorso anno. Speranza infondata? Solo un pio desiderio destinato a rimanere tale? Perisic, per es., il migliore di queste ultime giornate, mi è sembrato all’uscita dopo l’intervallo già distante dalla squadra. Il destino di questa squadra è scritto nel cielo del Celeste Impero. Inutile tentare di esplorarlo. Giova solo sperare…
Una felice settimana a tutti noi.
Sottoscrivo ogni parola di Scettico
Sarebbe già un grosso passo avanti non acquistare ex giocatori ma piuttosto cercare di inserire qualche Primavera o qualche giovane straniero. Il mercato di Gennaio 2022 ce l’ho ancora qui …
Aggiungerei solamente quanto lasciato in eredità dalla saggezza del babbo di Igor:
“Quando la sorte t’è contraria e mancato t’è il successo smetti di far castelli in aria e va a piangere sul cesso.”
Il trionfale girone di ritorno dello scorso campionato aveva evidenziato un unico grande problema, il portiere.
Ecco, questo e’ stato il piu’ grande errore tecnico dei nostri che trovo imperdonabile, avevamo visto che era inaffidabile,da li sono saltati i punti scudetto(derby ritorno su tutti), la sconfitta con il Liverpool(primo gol ridicolo) e a momenti la coppa italia(secondo gol ridicolo).
Amen
A Denny71: come mai a Sansone non hanno dato un premio per l’eurogol che ha fatto contro di noi? Strano. Io lo voterei per il prossimo Pallone d’oro. Detto questo, e detto che Bologna e Minkiovic mi stanno sul cavolo, anche quando Minkiovic stava dalla nostra parte, sono convinto che lo scudetto lo abbiamo perso anche pareggiando a Genova contro il Genoa, in cui tutti hanno passeggiato. Un’ultima annotazione: da anni ormai regaliamo in prestito nostri giiocatori a squadre di m… le stesse squadre che contro di noi si giocano la finale champions. Sarebbe ora che i nostri giocatori li parcheggiassimo all’estero, come fatto con Esposito, Satriano ed altri. Basta regali, basta buonismo. Basta passare sempre per grulli. Un abbraccio a tutti e a presto
credo che l’impegno di una squadra o di un singolo calciatore non si possa svincolare dal clima creato da stampa e tv.
A parti invertite, una vittoria tanto semplice in trasferta contro il Sassuolo avrebbe scatenato illazioni di ogni tipo, quindi non credo proprio che noi avremmo passeggiato agevolmente come fatto da quelli là.
Inutile poi avere antipatie per questo o quello che ti ha messo i bastoni fra le ruote, tanto prima o poi tocca a tutti.
Che sia il Sassuolo o l’Atalanta o il Bologna o l’Udinese o la Fiorentina o il Torino, questi si fanno fottere col sorriso sulle labbra dagli strisciati bianco/rosso-neri e strillano come ossessi quando perdono con noi.
E qui torno a quello che è veramente il punto debole, cioè il peso politico della società Inter nei media ed in Lega.
Peso politico non ne abbiamo e direi lo sia visto in tanti anni, sia in lega dove ci passeggiano sopra sia sui media dove negli anni siamo diventati una barzelletta.
Hai mai sentito una della dirigenza e/o allenatore Inter urlare una settimana per il torsto subito? C’é chi, si dice, ha ricevuto scuse da parte di AIA per un presunto errore (applicazione del regolamento). La cultura del lamento alla fine paga.
L’unico in un oltre un secolo di Inter è stato Mourinho, e mi dispiace per i grandi nomi del passato piu o meno lontano ma nessuno, dico NESSUNO si è mai messo costantemente in gioco tutte le domeniche ad affrontare il fuoco nemico e ribattere punto su punto alle accuse, storture o …prostituzioni intellettuali in genere (cioè… ha creato un modo di dire, da portoghese…)
Per il resto si va da servi dei padroni (come lippi) a gente che spinge fino a che non comincia a sentire male al culo (come mancini) e allora si ferma.
Mai capito questo atteggiamento dell’Inter, mai.
Disamina perfetta. Una delle cose che mi mancano di Mou é proprio la capacità di ribattere, aggiungo in modo sempre intelligente e pungente, alle provocazioni dei giornalai. Avercene degli allenatori così. Giulini a mandato a stendere il caressa, era ora
E su questo siamo d’accordissimo……personalmente Marotta da questo punto di vista ha fallito.
Oggi sono sereno.
Bravi, squadra chiaramente imperfetta, incompleta, ma bravi.
Le dichiarazioni di Marotta fanno già capire che per l’ennesimo anno, credo il settimo o l’ottavo dobbiamo andare a fare la spesa con il commercialista dietro, non sono per niente ottimista, con questa proprietà non arriveremo più in su di così.
Facendo finta di non sapere che per prenderne di nuovi ci vogliono i soldi saluterei:
Kolarov, Vecino, Sanchez, Vidal, Caicedo, Correa, Radu, ovviamente Rana (a malincuore)
terrei Gaglia e De Vrij e Dzeko a meno di grandi offerte per avere una pachina più di qualità.
Sono molto perplesso su Dybala, non so davvero, il rischio che sia un flop è a mio parere enorme.
Sono combattuto per Perisic, forse il migliore dell’Inter di tutta la stagione, ma conoscendo il tipo e la carta d’identità non mi impegnerei per più di un anno.
Vorrei infine dire liberamente una cosa detta a metà per tutto il campionato: Dumfries è un mezzo giocatore e se si trovasse qualcuno disposto a dare dei soldi buoni lo lascerei andare di corsa. Chiedo agli amanti della statistica se ritengono un esagerazione la stima del 85% dei palloni ricevuti da Dumfries e ritornati con un passaggio all’indietro al giocatore sulla fascia, mai uno spunto, mai a cercare il fondo, e nel 15% restante quando incidentalmente arriva sul fondo MAI un cross decente. Fondamentali non perventuti. Insomma, ma che ci fa all’Inter?
Inzaghi, ci mancherebbe solo, sarà il nostro mister il prossimo anno, ma non lasci cadere nel vuoto le accuse di non aver saputo tenere la squadra in tensione in alcuni momenti delicati perchè mi sembra una grande verità.
Handa si accomodi serenamente alla meritata panchina a fare da chioccia a quello che al momento mi sembra un azzardo tutto da verificare, speriamo che ci vada bene come ai cacciaviti che possono ringraziare per mezzo scudetto il loro portiere, l’altro mezzo ho già detto a chi possono ringraziare….
Javier ha perfettamente ragione, l’unico efficace con la stampa e’ stato Mourinho, sul resto partita persa.
Prendiamo l’ultima di oggi del santone di Fusignano: le idee hanno vinto sui soldi
L’attuale rosa dell’Inter e’ costata circa 180 mln, quella del Milan 240 !
Di che cazzo parliamo!
E quella della Juve oltre 500!!!
Ma se nessuno le evidenzia ste cose e li lasciamo parlare in molti abboccano
Sicuramente non abboccano i circa 50.000, forse piu’, che ieri hanno cantato e ringraziato i nostri per almeno 20 minuti dopo la fine della partita, mi hanno emozionato, l’orgoglio Interista ai massimi livelli, credo raramente in Italia si e’ vista una roba del genere dopo una cocente delusione.
mare, a me sacchi sta sul xxxxx sin dai tempi del parma al punto che ad usa’94 speravo perdessimo per levarmelo dalle balle in nazionale.
la gazza mette sempre in risalto le sue interviste perchè sono i famosi “acchiappaclick” che fanno lievitare l’indotto pubblicitario. ci sono cascato un po’ di volte per lamentarmi nei commenti delle boiate che diceva e su 20 commenti negativi ce n’era uno positivo.
fai come me, evitalo, meno lettori e forse, si spera, meno spazio e meno fegato amaro. tanto è un disco rotto. il milan è figo e tutto il resto nn vale
Vero, infatti evito la gazza e le interviste del personaggio da anni, sono gli aggregatori di notizie sull’Inter che ogni tanto mi fregano
😉
Javier, su Dumfries purtroppo concordo pienamente. Quando è arrivato pensavo potesse avere grandi margini di miglioramento perché ha fisico e corsa. Nelle prime partite di questo campionato affondava, crossava e segnava poi, improvvisamente, ha smesso. Nella seconda parte del campionato, ogni volta che è arrivato sulla trequarti ha sempre, e sottolineo sempre, ridato la palla indietro. Mai un cross, né un affondo. Per cui, se è vero che ha delle richieste, facciamoci plusvalenza e via. Hakimi francamente era un’altra cosa.
Hanno sottovalutato i due volte retro-cessi,poche storie:dopo il mercato di Gennaio ,è bastato che i ladroni vincessero due partite di fila per innescare lo “spauracchio” della rimonta gobba,c’era il Napoli,ma “a quelli là” non ha dato credito nessuno, nonostante il campanello d’allarme del derby (rubato) : brucia ancora,ma,alla fine,3 punti sono e 3 punti restano: lo scudo l’abbiamo perso con Sassuolo,Genoa,Torino e Fiorentina: 3 punti su 12,porca miseriaccia ladra.
Esattamente, la penso così anch’io. Quelle 4 sono le partite in cui si è buttato lo scudetto. Sarebbe bastato fare 6 punti in quelle (che peraltro erano comunque pochi) invece di 3 e non ci sarebbe stata più partita. Lasciamo stare Bologna e il povero Radu. Si doveva andare a Bologna per il recupero già davanti in classifica, sarebbe bastato anche un punto e si sarebbe giocato in modo più sereno.
Che dire… Radu come Gresko. Non era facile, solo i Grandi riescono ad orientare la Storia.
All’indomani della partita col Bologna il Sig. Gresko rincuorava Radu con una motivazione tipo “La vita continua e certe cose poi le dimentichi”. Forse lui. Noi un pò meno. Entrambe.
Milan primo nonostante il capitan felpa.
Inter seconda con merito
Si sprecano meme sul turco.
Su inzaghi anche.
La mia juve in coma. Speravo una cacciata di allegri. Invece.
Va bene così. Onore si rossoneri.
“Allegri a vita” sarà il nuovo slogan della campagna pubblicitaria del gruppo Stellantis. Ci conto.
Dire che i bbilan gioca solo sui lanci lunghi, e che ci pensino le punte a fare il lavoro sporco, mi fa venire in mente l’Inter con zlatan…palla lunga e ci pensa lui.
Quindi, a mio parere, non hanno inventato nulla, hanno utilizzato, al meglio, ciò che passa il convento.
Noi, al contrario, “gioco spumeggiante”, “la migliore Inter da molti anni” sbagliamo rigori, ci toccano appena e rantoliamo a terra (Sanchez nel derby di ritorno sul presunto fallo di Giroud), inquadriamo la porta un tiro su quattro anche cinque, ci facciamo espellere da gran pirla (Barella col Real), smadonniamo coi compagni se non ti passano la palla (sempre Barella) e prendiamo sotto gamba le partite considerate minore salvo poi inanellare una serie di figuracce.
Colpa di Inzaghi?
Forse, ma in campo, a contrastare gli avversari e creare occasioni da gol e sbagliarle, non ci va lui ci vanno quei bimbi minchia che si preoccupano solo, almeno così, parrebbe, di far lievitare ed allungare l’ingaggio, senza un minimo di ritegno sulle cifre che chiedono.
Ci toccherà ancora un mercato delle vacche al risparmio?
Non lo so ma mi auguro che la nostra società non intraprenda la strada del PSG, quella, veramente, scandalosa.
Al momento di valutare cessione ed acquisti, sono convinto che Marotta ed Ausilio decideranno il meglio per la società Inter FC.
AMALA.
Nota a margine: al mio paesello, circa cinquemila anime, ieri sera solo un paio di auto strombazzanti, niente a che vedere con gli strombazzamenti dello scorso anno ed in quelli in cui ha vinto l’Inter. Bene così.
ri AMALA.
Inzaghi ha fatto un buon lavoro. Ma gli atteggiamenti sbagliati in campo sta a lui riprenderli e correggerli.
Per esempio, l’idea che Lautaro sia un rigorista è Inzaghi che la deve smentire. Per evitare di fargli tirare rigori che poi ci possono costare partite che ci possono costare campionati.
E lo dico senza polemica verso Lautaro, ma certe cose l’allenatore le deve chiarire.
Come deve chiarire che non è necessario ripartire dal nostro portiere se prendi palla al limite dell’area avversaria, come abbiamo fatto decine di volte
Come deve chiarire che non devi cacare il cazzo al compagno che non ti passa la palla.
Buonasera a tutti i fratelli di fede,
Torno velocemente per un saluto al vecchio salotto di una volta, per dirvi che le otto ore di autostrada, la luce giallastra del fine pomeriggio milanese, la cocente delusione del 0-3 di Reggio all’ intervallo, tutto l’amaro che ci riempie ancora la bocca, il sonno e gli incontri di lavoro, tutte queste disgrazie (per dirlo come la sorella di Jean-Paul Marat) “non sono che turpidini umane ch’ un po di sabbia cancella” davanti al canto di fervore che tutto lo stadio ha imbottato a fine partita, costringendo la squadra a rimanere sul campo per più di 20 minuti, dove all’emozione dei calciatori (Lautaro et Ranocchia in primis) ha risposto il calore del canto di tutta la gente, in un gesto non tanto di gratitudine per i risultati “ottenuti sul campo” (sic), il bel gioco e l’impegno profuso durante la stagione appena finita, ma sopratutto di sostegno e di “empatia” (neanche Mou avrebbe potuto contenere una lacrimuccia) verso la squadra vissuta come famiglia (le mogli e i bimbi, ma anche i genitori dei calciatori li avevano raggiunti sul terreno di gioco): un ricordo che terrò sempre con me, come il sorriso di Matthaus, lo sguardo nero di Bobone, il pianto del Fenomeno, il gol di tacco di Zlatan, tutti momenti straordinari vissuti nel tempio del Meazza, lontano dalla mia Ginevra, sotto il cielo e la notte di San Siro…
Grazie INTER
Ci sono stato un paio di volte a San Siro quest’anno. Ho ritrovato un tifo incessante, una CN calda e finalmente priva dei plumbei orpelli sonori da ventennio che tristemente l’avevano contraddistinta in passato. Bello (come il tuo commento).
È certo che la stampa , e tutti i media in generale, non ci ama affatto e non ne capisco il motivo. Sto sfogliando La Repubblica, un giornale edito a Roma e quindi meno interessato, come ad es. Il Corriere, alle vicende, anche sportive, della capitale morale. Bene, La Repubblica dedica sette pagine, dico sette!, neanche fosse la Gazzetta, a celebrare il trionfo della squadra milanese. All’Inter, seconda arrivata, un angolo in fondo alla prima, poco più esteso di un annuncio mortuario, ma con gli stessi toni. Strabuzzo gli occhi: corro alla classifica per verificare i termini di questo trionfo. Partite vinte, una in meno per noi (quella maledetta di Bologna) pareggiate, una in più per noi, partite perse, una in più per noi, quella solita. Reti subite, una in più ; reti fatte, un abisso a nostro vantaggio. Per non parlare della classifica cannonieri (Leao, il loro goleador celebrato in tutte le salse e decisore di tante partite vinte per uno a zero, solo undici gol). In cosa consiste questo straordinario successo, che innalza la vincente e relega ad un ruolo secondario la perdente? O i giornalisti son diventati tutti milanisti e la passione gli ottenebra la vista, o sono in malafede e non ne capisco il motivo. Certo, Conte non era un allenatore da catturare la simpatia del prossimo: a lui interessava essere amato dai suoi giocatori e per questo, al di là di tanti altri motivi a me era molto simpatico, proprio perché non si curava della mia simpatia. Ma il povero Inzaghi, il più sprovveduto degli allenatori, che desta tenerezza quando tenta di rispondere alle domande degli allenatori, di quali rancori può essere diventato il bersaglio? Io rifuggo dal complottismo esasperato del nostro tempo, che avvelena i rapporti umani e stravolge le dimensioni reali di ciò che succede, e tuttavia tento una spiegazione plausibile: il fatto che la nostra squadra abbia stravolto proprio con Conte il naturale svolgimento delle vicende calcistiche del nostro calcio (una squadra regina e tutte le altre suddite) e che Inzaghi si apprestasse al bis, contro una squadra di giovani sprovveduti (?) racimolati da varie latitudini d’Europa, sotto la guida di un allenatore mellifluo, che mi ricorda l’uomo di burro di Pinocchio, tanto mi appare falso e arrendevole nelle interviste, è apparso a molti un modo, il più disinvolto e il meno esplicito, per esprimere la propria antipatia verso una squadra vincente che aveva rovesciato l’ordine naturale delle cose. Intendiamoci: se lo scudetto lo avesse vinto il Napoli, il plauso sarebbe stato analogo, purché la nostra squadra facesse penitenza per l’oltraggio commesso. In Italia tutto cambia, ma in realtà tutto rimane eternamente lo stesso. Aspettiamoci per il prossimo anno in pompa magna il ritorno della regina, oggi in temporaneo esilio, e tutti saremo felici per l’ordine finalmente ristabilito.
Per la cronaca, se non ricordo male, Repubblica dedicò alla vittoria dello scudetto dell’Inter non più di due pagine, una dedicata alla festa, l’altre alle dimissioni di Conte.
Mi scuso per i troppi, e troppo lunghi, interventi. Ma questa vicenda mi brucia come poche del passato. Spero sarà l’ultimo della stagione.
Buona fortuna a tutti.
Solo ora leggo nel blog il ritorno di una firma attesa: quella di Gus. Ben tornato Gus! E spero in una lunga permanenza.
Mi sembra che la proproetà di repubblica sia dei signori di torino. Qualche articolo lo avevo letto nel passato, ricordo un gianni mura (accuratamente minuscolo) splare tonnellate di m sull’Inter. Imbratta carta servo dei sabaudi. Il suo giornale(?) lo assimilo ai volantini che ricevobdai supermercati, anzi quelli più interessanti.
Pensa che ero abbonato alla versione digitale di Repubblica.
Disdissi l’abbonamento il giorno dopo il passaggio agli ovini.
E non solamente per questioni calcistiche, anzi…
E lo dissi pure al call center che mi chiamò per chiedermi i motivi della disdetta.
Ed era già da anni che non leggevo più i commenti di Fabrizio Bocca. Da evitare come la peste, mai più un click da parte mia a questo signore
Benritrovati settoriani. Ripasso di qui dopo un bel pò…come butta qui dentro? Vedo che le firme sono perlopiù quelle “storiche”.
Allora, anche voi questa inedita sensazione di aver festeggiato il compleanno con le ciliegine e senza la torta..?
Vabeh. Non resta che aspettare che il PSG o il Madrid (rimasto senza Mbappè) si prendano Leao e i gonzi tornano da quinto posto…
Nel frattempo però noi: si aggiunge o si sostituisce con le “occasioni da cogliere” (cit)?
Interrompo solo un momento la pausa di 3 giorni che mi sono imposto ieri (“I 3 giorni del pirla”…) per dichiarare la mia ammirazione per il bell’intervento di Ben (molto “interista” , quindi sensibile e pulito) e perche il mio amico Gus si è riaffacciato al blog.
Quante volte ho chiesto di te, pisanaccio ! 😀
E ora me ne torno in “guru meditation” senza parlar di calcio 😉
Ciao Giorgio, lieto di ritrovarti ma…pisanaccio?!
Sicuro fossi io?
😉
Gus questo si confonde….non sa che sei torinese………. comunque a breve arrivano gli Arabi……….come vedi non mollo…..ti seguo anche qui
Grazie Ben per il post e soprattutto per gli emozionanti 20 minuti che ci avete regalato ieri dopo il fischio finale.
Anche da casa e’ stato emozionante, bravi, grazie.
Sono passati 15 anni, societa’ diversa, calciatori diversi, ma tornano a festeggiare esattamente come quella volta, questo certifica che non fu’ un episodio, ma che sono fatti cosi.
Fare una analisi seria senza confondere l’amore che si ha per l’Inter è utile per capire gli errori fatti.
Questo campionato per l’Inter era facile facile da vincere anzi prima ancora di Bologna 7 punti in 7 partite sono state un suicidio esaltando un milan che di esaltante a ben poco.
Questo per dire che sicuramente un allenatore non va in campo e non è colpa sua se si sbagliano rigori o gol facili, ma allora se Inzaghi non ha colpe per quel periodo disgraziato in cui abbiamo perso il campionato, che ci sta a fare?
Abbiamo pagato tutto l’inesperienza di Inzaghi nel perdere un campionato stra stra stra vinto. Eravamo i più forti.
Mille volte condivido.
Grazie a tutti per questi interventi.
Mi confermano che le belle persone ci sono ancora e- provatemi il contrario- sono quasi sempre interiste.
Dimenticavo. Salutatemi antonino verdi. Son sicuro che starà pisciando sangue.
inutilmente sgradevole
Onana lo state vedendo?
Sembra un gattone… gioca contro i cicciottelli eh, pero’ il riflesso sembra buono.
Dybala, da quando è nerazzurro, ha già un po’ meno la faccia da lazzo. No. Da razzo. Uff. Da vazzo. Va bhe. Ha già un’altra espressione.
@Dawide
Dove lo stai guardando?
Intendo Onana, non quell’altro…
Perché i media sono contro linter? Facile, perché fra tutti gli stipendi pagati a vanvera, da moratti in poi, non ci sono mai stati i giornali e gli editori che hanno tentato di spolpare moratti, soprattutto, senza riuscirvi. Se qualcuno conosce moratti, può chiedere conferma a lui. Questo è il punto numero 1. Il punto numero 2 è che fu l’inter, con moratti e facchetti in primis, a sfaldare il sistema di calciopoli, in cui i giornalisti, e non solo quelli che furono incastrati (che furono una minoranza), intascavano mazzette e prebende gestite dalla triade, che aveva in un tizio spregevole il pagatore principe. Vi rivolgo una domanda, che con il caso, apparentemente, non ha nulla a che fare: vi chiedete mai come un certo personaggio, coinvolto in vallettopoli, compare nuovamente oggi in tutte le trasmissioni musicali e non più importanti? Basta ricordarsi il tenore di quelle intercettazioni per rispondere..
Sulla 8 c’è una partita evento organizzata da E’tò
Ci sono tutti.
Eto’ò
@Gus :
Ti chiedo scusa due volte.
Una perché pensavo fossi tu a lavorare in zona industriale/Cisanello.
La seconda perché ti ho dato del “pisano”, anche se “pisanaccio” è volutamente canzonatorio e quindi sminuisce la terribile condizione di esser di quella città (capirai…il Livorno 15 anni fa giocava in Uefa e ora forse non riesce neppure a salire in D…la rivalità è come con i “cacciaviti”…).
Ribadisco che comunque è DAVVERO un piacere ritrovarti.
Stay with us !
Nuovo post…
Ringrazio anch’io Ben per il suo splendido intervento, così come scettico, javier, Giorgio e tutti gli altri fratelli… Saluto con piacere il ritorno di Gus.
Non ho volutamente letto, portali,
giornali, giornalisti, giornalai o altri mediaservi…
Oggi ho letto soltanto il blog di Settore. Pur con opinioni e sfumature diverse siete stati di grande conforto. Un po come gli applausi di ieri a fine partita.
Grazie a tutti. E sempre forza Interrr