Le prime tre partite del poker che in 11 giorni sta ridisegnando il nostro destino a breve e medio termine sono finite con una tripla, 1 x 2, un vittoria un pareggio una sconfitta, non un disastro ma nemmeno un trionfo. Abbiamo perso forse la partita più facile – purtroppo anche la più dolorosa -, quantomeno quella meno complicata nella sua architettura teorica, un derby in casa da vincere e stop, senza troppi calcoli, con una posta in palio così golosa – tipo dare una spallata al Milan e al campionato intero – che di default avresti dovuto moltiplicare motivazioni, cazzimma, tutto. Invece no. La seconda partita, quella con la Roma, a quel punto diventava molto più pericolosa e delicata di quanto non lo fosse di suo, ad appena tre giorni dalla tranvata del derby: un esame superato bene, senza soffrire, senza abbandonare mai il controllo delle operazioni. Infine Napoli, in bilico sul precipizio, perché perdere anche quella partita dopo il derby sarebbe stata una catastrofe (e poteva succedere, non fosse altro che il Napoli era forse la squadra più in forma e in fiducia del campionato): un tempo a ballare la rumba e un tempo, il secondo, a reagire da grande squadra.
1 x 2, dunque. Che se ci fosse ancora la schedina del Totocalcio io una tripla, per scaramanzia, ce la piazzerei anche su Inter-Liverpool, così, per godermela in santa pace, sapendo che col 2 fisso andrei più sul sicuro e con l’X stapperei un prosecco, ma magari chissà, the ball is rotond, the bottle is on the table, non è che per forza deve vincere il migliore, no?
Torniamo dopo 10 anni tra le big d’Europa e troviamo subito uno dei tre-quattro top team degli ultimi quattro anni, compreso questo. In questo lasso di tempo il Liverpool ha vinto una Premier con sette giornate di anticipo, è arrivato una volta secondo battendo il record di punti per una seconda, una volta terzo e quest’anno è ancora secondo, lontano dal solito City ma con una partita da recuperare. Ha vinto una Champions, una Supecoppa europea e un Mondiale per club. Sono quattro stagioni ma è come se fossero tre, quella passata praticamente non vale: a un certo punto gli si sono infortunati tutti i difensori centrali (come se a noi mancassero per mesi contemporaneamente De Vrij, Skriniar, Bastoni e pure Ranocchia), rimpiazzati con centrocampisti o mezze figure raccattate qua e là sul mercato – e ciononostante sono arrivati terzi in rimonta in Premier dopo essere sprofondati in primavera tipo all’ottavo posto.
E’ una squadra piena di signori giocatori, micidiale sulle fasce (Alexander-Arnold e Robertson) e dalle fasce (Salah e Manè) e spiace che nel mezzo, dove forse ce la si poteva giocare, ci manchi il più dirompente di tutti. L’assenza di Barella è un ulteriore handicap in un match dove partiamo in teoria così sfavoriti che, appunto, c’è quasi da star sereni: uscire con il Liverpool è un destino segnato, tutto quello che può succedere in meglio è un di più.
Se la partita con il Milan dimostra che il nostro peggiore nemico siamo noi stessi, quelle con Roma e Napoli si restituiscono una dimensione diversa – migliore – dell’Inter, di quello che sa fare, di come lo può fare. In una settimana abbiamo mostrato tutto il nostro campionario, nel bello e nel brutto. Certo, il nostro ruolino di marcia negli scontri diretti non ci disegna come la squadra più spietata dell’universo (noi i nemici non li annientiamo: tutt’al più ci pareggiamo), ma era un pezzo che non ci si divertiva così, letteralmente, a vedere partite sempre tirate, spesso belle e qualche volta bellissime. Un’estetica non a vuoto, perché siamo sempre lì ad aspettare che succeda qualcosa, sapendo che prima o poi qualcosa arriverà.
Un’ipotetica Inter di Conte avrebbe preparato la Maginot prima di tutto. Quella di Inzaghi non ce l’ha tra le opzioni, la Maginot. Farà la sua partita come ha sempre fatto, con la Juve come con il Venezia, con il Genoa come con il Liverpool. Magari ce ne fanno cinque, ma io non vedo l’ora. La musichetta, il Liverpool, l’Inter. No, non vedo l’ora.
Più che al Totocalcio… Settore, sembri pensare al Totogol.
Animo ! Ci pensiamo noi a farli “rossi”, vedrai…
Forza INTER !!!
Secondo..come quelli che si svegliano alle 5 pensando di essere primi ma poi scoprono che qualcuno ti ha fregato!
Terzo, come il terzo gol che gli faremo, anzi glielo faccio io, con un bombazza dal limite!!!
Li facciamo gialli come un sottomarino.
Il pareggio non mi pare un risultato così drammatico da stappare ADDIRITTURA un prosecco.
Vero. Nella mia carta leggo
1: Barbaresco delle Terre di Barolo
x: Dolcetto di Dogliani
2: Tavernello e bicarbonato
Lo cheval blanc lo lasciamo per la finale ? 😉
@Militus : Cinebar (via Tuscolana 1051) alle 15,00 ? Lo devo sapere per le indicazioni al taxi 🙂
.
Giorgio, fermata metro A Cinecittà davanti agli studi cinematografici. Mi pare sia Via Tuscolana 1055. Ore 15, vengo con una Opel Zafira.
Perfetto. C U later.
W L’Inter , godiamoci questa partita , ma testa al Sassuolo
la champions è una competizione destinata a sparire
ieri per la prima volta la premier ha trasmesso in concomitanza con la champions una partita
l ultima classificata in premier incassa di diritti tv il 25% più della prima in serie A
e con i nuovi contratti che firmeranno a breve decuplicheranno ( x10 realmente ) i loro incassi rispetto alla serie A
si dice che ” una volta il calcio italiano dominava ” si ma le partite in europa erano partite sempre tirate ed equilibrate , adesso la forbice è troppo ampia fra le inglesi e tutte le altre , ieri la partita fra la prima in uk e la squadra campione in carica in Portogallo in Portogallo poteva finire 0-8 e si rigiocasse altre 10 volte il risultato sarebbe lo stesso .
perdonatemi il Nichilismo , ma in sostanza mi preme di più superare quanto prima i Mitropa boys
e tutto ciò non mi fa disperare, credo tornare a lottare esclusivamente ma tanto per un campionato nazionale che possa essere si più povero ma equilibrato , non sia cosi male anzi
Godiamoci la partita, e se il Liverpool ci prende a sberle complimenti a loro. Ho una storica simpatia per il Liverpool dal lontano 2005. Hanno beccato un tabellone più che ostile: Inter agli ottavi, Bayern ai quarti, City in semifinale… Obiettivamente, noi non andremmo da nessuna parte neanche con un deretano milan-size. Dall’altra parte del tabellone tira un’aria ben diversa: per i ladri è tutta discesa fino alla semifinale, dove incontreranno una fra l’eterna incompiuta PSG e ciò che rimane di Chelsea e Real. Quelli hanno fatto l’all-in sul mercato di riparazione perchè hanno capito che con un colpo di c..o ben assestato quest’anno in finale ci arrivano, quindi se il Liverpool ne dovesse fare 5 a noi, pazienza… aspetterò di godermi i 7 che farà a loro a maggio.
Scusa Paolo, ma di cosa stai parlando?
Gli accoppiamenti dei quarti si sapranno a marzo.
Almeno così so io.
Se poi era ironia, scusa, non l’ho capita.
Vergogna a me… La mia app mi dava il tabellone disegnato in questo modo e io ho pensato che fosse già definito! Errore grossolano, mi cospargo il capo di cenere
@Militus : arrivo stimato ore 15,08.
@TOTO
Forse Paolo si riferiva a questo tabellone:
https : / / www . tuttocampo . it / Italia / Coppe / GironeUEFAChampionsLeague / Tabellone
Ehi? Tutti in preda alle convulsioni ?
Primo tempo ok… ma come dicevo ieri, il torello davanti alla porta no ragazzi, no.
Che apnea guys!
Però bene direi, siamo decisamentevsul pezzo.
Fanc.. la prossima di campionato,
voglio un altro secondo tempo così, magari col niño verso la fine e provarci,
FORZA INTER!!!!
Bene, buon primo tempo…
La corazzata Liverpool ha fatto qualcosa in più, ma l’occasione più nitida ce l’abbiamo avuta noi con Chala…
Avanti così
Ho l’impressione che il Liverpool non stia forzando, consapevole del fatto che al ritorno, avranno tutti i favori (pubblico compreso) per massacrarci.
Vada come andrà, ma non ricordo una Inter così viva e bella come nei primi 10 minuti del secondo tempo.
E sempre bjuve merda, per non sbagliare
Mi spiace molto dirlo ma Lautaro e’ stato imbarazzante, abbiamo giocato in 10.
Non so come andrà a finire, ma fino al 72° Inter grandiosa!
PS
I “due” davanti non pervenuti
L’unico tiro in porta, e beffa!
Fanculoooooo!
Si, ma Handa non ne ha piu’, gol imbarazzante
E vabbè.
🙁
Confermo quello che dicevo.
Forza Inter
Peccato. In quei 20 minuti ci stavo cominciando a credere. Ora cerchiamo di non farla diventare una goleada.
E comunque vada godiamocela.
È col Sassuolo che dobbiamo fare la partita. Questa è una ciliegina, nulla di più.
Eh nulla..il culo è dall’altra sponda della città
Bravi ragazzi nulla da dire, ma a questi livelli ci mancano giocatori all’altezza li davanti.
Concordo
E il portiere e’ ormai un problema, inutile girarci intorno
Anche le sostituzioni
Abbiamo fatto bella figura grazie ad Inzaghi ed abbiamo perso (o almeno non segnato) grazie ad Inzaghi
Cioè nemmeno al 90emo ha messo Caiceido..
Brozovic a volte mi fa girare i coglioni.
Vi devo dire quando o avete già capito da soli?
Che palle sta cosa delle belle prestazioni ma vincono gli altri.
Tornerei volentieri fino a fine stagione a prestazioni non esaltanti ma vinciamo noi.
si Dawide condivido. E’ tempo che penso di non sopportarlo affatto. Bravo a tenere palla, a girarsi, a tirar su di sè l’attenzione di mille avversari però ha un atteggiamento insopportabile, oltre che cercare 9 volte su 10 di passarla all’indietro con l’intenzione eivdente di irridere l’avversario.
E colgo il commento per aggiungere che si, concordo col dire che sia stata una grande partita, ma ci sono errori che si possono commettere perchè costretti (ergo, nascono dalla situazione) e altri che invece sono dati da impostazioni perenni, da un modo di fare calcio che è malato (da sempre) e che si evidenzia quando sono i particolari a fare la differenza. E qui la lista è lunga, purtrooppo: passare invece di tirare in porta anche se non hai nessuno tra te e il portiere, non pensare MAI a provare un dribbling, oppure passare la palla all’indietro SEMPRE E COMUNQUE, o ancora PASSARLA SOLO A DUE MTERI DA TE (anche se vinci i contrasti con Vidal non ci fai nulla). Sfogo a caldo di un non giocatore di calcio.
Unico rammarico come a Napoli ostinarsi con quel quel fantasma di Lautaro anziche’ Sanchez.
E il portiere ormai senza riflessi adeguati.
Sul resto che dire, noi abbiamo venduto i nostri fuoriclasse quelli a Gennaio hanno comprato un panchinaro da 60 milioni.
Sul mister penso che possiamo dirgli solo che bravo, li ha fatti giocare meglio, sono mancate le punte e il capitano
Cioè, hai un grande giocatore, perché è un grande giocatore, che entra in forma un mese all’anno tra un infortunio e l’altro e tu lo fai giocare 20min tenendo in campo il tuo attaccante meno in forma per 70min a fare presenza.
Klopp all’inizio della ripresa, prima che cominciasse la ripresa (come si faceva una volta) ha messo Firmino “tóh hai un tempo, giocatela” e se la è giocata…
Noi mettiamo Sanchez gli ultimi 20min quando i ns strisciano i piedi.
A Inzà ma fatti un po’ furbo! Spero che Sanchez sia abbastanza onesto da onorare il campionato (almeno fino al prossimo infortunio) e che non ti mandi a cagare.
Credo ci abbia fregato l’inesperienza di non essere più abituati a giocare certe partite. I primi venti minuti del secondo tempo erano stati fantastici ma, visto che non siamo riusciti a segnare, forse sarebbe stato meglio accontentarci dello 0-0 e optare per il controllo della partita, andando poi a giocarci la qualificazione a Liverpool. Purtroppo Inzaghi questo tipo di scelte non le concepisce ed è finita male. Certo, una sfiga terribile perché quel gol su calcio d’angolo credo sia irripetibile (mi pare che pure Handanovic non abbia grandi colpe su questo) ma ripeto, a certi livelli una distrazione è fatale. Credo si possa pensare serenamente al campionato dove, giocando come i primi 70 minuti (però questa cosa dei 70 minuti sta diventando irritante), si può portare a casa la seconda stella.
Solita bella prestazione, con calo finale dopo il 70’… ormai sta diventando una costante.
Appena cala la tensione fisica e mentale, paghiamo subito dazio. Lazio, derby, Real Madrid ed ora Liverpool…
Peccato, non meritavamo di perdere, ma resta il fatto che loro hanno molta più qualità, in campo e in panchina.
Ora assolutamente testa al Sassuolo.
Solita bella prestazione, con calo finale dopo il 70’… ormai sta diventando una costante.
Appena cala la tensione fisica e mentale, paghiamo subito dazio. Lazio, derby, Real Madrid ed ora Liverpool…
Peccato, non meritavamo di perdere, ma resta il fatto che loro hanno molta più qualità, in campo e in panchina.
Ora assolutamente testa al Sassuolo!
Il corner dell’1 a 0 é nato da una palla sanguinosetta persa da Vidal che già da qualche minuto non capiva bene dove fosse.
Non credo mare sia colpa di Handanovic il primo gol, piuttosto del buon Bastoncino.
Nonostante la sconfitta dico ai nostri bravi, abbiamo fatto una bella partita contro una squadra obiettivamente più forte, anche nei cambi.
E comunque Inzaghi ha aspettato troppo a fare i nostri, loro hanno aumentato ulteriormente il ritmo e noi non ne avevamo abbastanza.
Nonostante tutto questo la squadra mi é molto piaciuta, altroché, poteva andare meglio ma va bene così, siamo vivi e Domenica col Sassuolo con grande fiducia.
Fanculo bjuve e bilan,
notte.
È un po’ l’emblema della differenza tra essere a livello e essere all’altezza.
Puoi essere all’altezza, sforzandoti di saltare continuamente, ma solo se sei a quel livello per natura ti esprimi con serenità e senza errori.
Ps sono passato alla filosofia contorta. Il prossimo step é darmi alla lettura di Dostoevskij e poi buonanotte
Javier condivido con te su Sanchez.
Ma a mio parere stasera Inzaghi ne esce alla grande avendo messo in seria difficolta’ Klopp che la davanti ha una batteria che noi ci sogniamo.
Mi sembra che stasera abbia dimostrato che ha le potenzialita’ del grande allenatore.
Beh che vi devo dire, io non mi sento di criticare, abbiamo giocato più che bene (soprattutto la prima parte del secondo tempo) con un po’ di c… fortuna potevamo anche passare in vantaggio, poi loro hanno dato la zampata con uno dei tanti giocatori decisivi che hanno in rosa e amen… lo sapevamo, inutile illudersi, io speravo solo di evitare figuracce e da questo punto di vista mi ritengo accontentato, ora pensiamo al sassuolo, che senza brozovic e bastoni è una partitaccia
Ok mare, però dopo il solo Sanchez a meno 20 dalla fine, ha aspettato l’86 per cambiare Dum e Vidal, e dai, é un ritardo inaccettabile, scusa sai, ma un po’ questo mi brucia!!
Sui cambi puo’ essere, poi quando si perde a maggior ragione.
Ma a livello complessivo di gioco mi ha meravigliato che Inzaghi abbia imbrigliato e giocato meglio di un certo Klopp che aveva in panchina un centrocampista da 60 mlm mentre il nostro il solo Gagliardini.
Io stasera francamente faccio fatica a criticarlo.
Sono del tutto concorde, Lothar.
Ho avuto da subito la convinzione che chi avesse segnato per primo avrebbe poi avuto vita facile.
Bastoni “perde” Firmino e poi non fa in tempo a contrastarlo, pur essendo un bel pezzo più alto. Quello impatta A CASACCIO e indovina una parabola a fil di palo opposto…e la colpa è di Handanovic ?
Sul secondo gol credo vi sia stata una deviazione di Brozovic, ma son stati comunque due gol fortunosi.
Peccato, perché per tutta la prima metà del secondo tempo era visibile che il Liverpool non si aspettava una squadra che ribatteva colpo su colpo. Anzi : in più di un’occasione rinviavano come capitava…
Un gran peccato davvero.
Intendiamoci : io Vidal non lo sopporto neppure dipinto, ma con Barella sarebbe cambiato poco, perché – al di là di tanti discorsi – abbiamo perso su due episodi.
Forza INTER !!!
A mio avviso diventa imparabile dopo il suo goffo movimento, ma non ho certo competenze tecniche per giudicare con il giusto criterio e se per quasi tutti era imparabile probabilmente sbaglio io.
Vedo pero’ piu’ di una pagella con Handa insufficente, piu’ di un dubbio mi rimane.
Il primo gol non è fortunoso Firmino lha messa come meglio non poteva, Handa è stato preso in controtempo ma il saltello scoprendo il 2 palo lha fatto lui, non è incolpevole. Il secondo è più casuale ma con tutti i reds che c’erano in area liberi il caso diventa inclemente. Noi abbiamo sbagliato 2 o 3 ultimi passaggi sanguinosi. Non c’è niente da fare, in base a quanto creiamo segnamo pochissimo.
Ritengo la partita col Sassuolo della massima importanza, vero crocevia per lo scudo, o vinciamo e usciamo rinforzati da questa sera o se partono i malumori la vedo buia.
Purtroppo per una cena in famiglia per compleanni vari non ho seguito adeguatamente, e con la giusta attenzione, la partita dei nostri baldi giovanotti.
Mi fido ciecamente dei vostri commenti e vi chiedo: al ritorno è fattibile un ribaltamento del risultato (alla luce anche del fatto che i gol valgono per quello che sono e non più doppi in caso di pareggio) o dobbiamo temere un’imbarcata colossale?
AMALA e testa al Scansuolo, ora più che mai.
Scusate ma ci rendiamo conto che l’errore del primo gol é da ascrivere, non sto qui a stilare percentuali, in massima parte a Bastoni che consente a Firmino di colpire praticamente in libertà? In area su calcio d’angolo?
Non é che si diano voti un po’ così ad minchiam perché é facile sparare sulla croce rossa?
Magari per trovare subito un capro espiatorio e giustificare una sconfitta maturata per una sommatoria di motivazioni, tra cui non mi sento davvero di coinvolgere il nostro portiere.
Scusate il pappone ma ci tenevo,
buonanotte.
Su Amazon in telecronaca il gol di firmino è stato più volte descritto come un capolavoro???
Io ho difeso un milione di volte Handa e ancora voglio vedere questo Onana per convincermi che sia meglio del ns portiere, però sulla bellissima spizzata di Firmino lui qualcosa di più poteva fare. Che sia chiaro che non abbiamo perso per colpa sua, che prima di quel tiro ne avremmo dovuto mettere già un paio dentro.
Sono partito per vedere l’Inter soccombere allo strapotere del Liverpool ed invece sono qua incazzato a chiedermi perché fatichiamo a buttare sta cazzo di palla nelle rete avversaria, perche ogni anno c’è un allenatore che aspetta a fare i cambi a partita finita (si perché al 70esimo la ns partita è finita) e se devo dirla tutta visto che è la mezza perché consideriamo Dumfries meglio di Darmian
Ė ormai una storia che si ripete puntuale negli ultimi tempi e contro le migliori: al settantesimo minuto partono i cambi da parte di entrambe le squadre e noi finiamo sotto. Fino a quel momento abbiamo giocato alla pari o, soprattutto nel primo tempo, siamo stati nettamente superiori. Se però in passato le responsabilità di Inzaghi per le scelte infelici o inopportune dei cambi mi son sembrate evidenti, contro il Liverpool non me la sento di dar colpe all’allenatore della sconfitta. Certo, i tre cambi dei britannici a venti minuti dalla fine hanno dato maggiori certezze ad una squadra in difficoltà evidente, ma i due gol sono stati il frutto di episodi piuttosto casuali, spiazzanti per il portiere , a mio parere non responsabile dei gol subiti. E tuttavia il primo tempo giocato alla pari e soprattutto quei venti minuti del secondo tempo di gran gioco della nostra squadra, meritevoli di almeno un gol a nostro vantaggio, contro una delle più forti squadre del continente e per di più al gran completo, hanno dimostrato, se ce ne fosse ancora bisogno, quale miracolo Inzaghi abbia saputo realizzare in pochi mesi: una squadra dal gioco spettacolare, nettamente superiore a quelle del nostro campionato e in grado di competere alla pari con le grandi squadre continentali. Le sconfitte contro il Real e contro il Liverpool, immeritevoli per il gioco espresso, hanno indubbiamente messo in evidenza la rosa insufficiente di cui ad oggi il nostro allenatore può disporre al momento dei cambi , ma non sono state mai la conseguenza di una qualità inferiore di gioco rispetto a quello espresso sul campo dai nostri avversari, tra i migliori del continente. E questa constatazione vale a rendere , almeno nel mio caso, meno dolorosa una sconfitta come quella di stanotte.
OPS…..
Nella sua storia raramente l’Inter quando gioca bene vince. Inzaghi fa giocare bene, ma se non hai attaccanti forti o cinici non vinci. L’anno scorso Lukaku ci faceva vincere e non era certo una grande Inter da vedere.
In ogni caso mi sono rotto di sentire dire che per 70-75 minuti abbiamo giocato bene, se poi in quei 70-75 minuti non fai fare una parata al portiere avversario.
In campionato è dalla partita col Torino che in attacco stentiamo.
Non so che abbia Lautaro, una delusione totale in questi ultimi mesi, perché oltre a non segnare, non ha garra, non vince un contrasto, ha uno sguardo perso.
Sanchez è quello che è, una scheggia impazzita, un trottolino che ogni tanto azzecca il colpo giusto, ma leggero e isterico nel suo gioco. Dzeko è forte, tecnico, ma anche lui ha pause evidenti..
Adesso decisiva col Sassuolo, sperando di cominciare a giocare così-così e intanto vincere.
Va bene , buon match , ma purtroppo è da inizio anno che duriamo 70 minuti , e non va bene , è una costante , vediamo adesso con l innesto di gosens e caicedo , ma ripeto cedere sensi a cuor leggero è stato un azzardo .
in questo momento Ranocchia va meglio di devrij ha una tranquillità diversa.
Credo sia stato corretto far giocare Lautaro , Sanchez è un giocatore che non servirà in futuro alla causa dell inter ed in un partita cosi proibitiva ( intendo andata e ritorno ) ma di cartello ha avuto più senso cercare di recuperare Lautaro e farlo sbloccare.
manca un attaccante forte ed una riserva di livello in mezzo al campo
Buongiorno.
Sono (parecchio) contrariato, ma non pessimista.
E non mi riferisco tanto al passaggio del turno, cosa oggettivamente difficile, ma NON impossibile, se per una volta le cose girassero nel giusto verso a noi e non al Real o al Liverpool o (aggiungere squadra a scelta), quanto piuttosto al prosieguo del campionato, aspetto che mi sembra, al di là dell’indubbio lustro della CL, il più rilevante, a quanto leggo nei comuni commenti sul blog.
In questo senso ci può dare una grossa mano proprio quello schizofrenico calendario asimmetrico, che ci mette di fronte – adesso – ad una serie di partite abbordabili, almeno sulla carta.
Ricordo a me stesso, ad alta voce, che nonostante fossimo i campioni della galassia da N anni, nel 2010, arrivammo a maggio con la Roma alle calcagna (eufemismo) e le insicurezze che provavo allora sono le stesse di adesso.
Se potessi tornare allo scorso settembre con la cognizione di questi mesi trascorsi…mi metterei a ridere di me stesso. Abbiamo forse MAI vinto qualcosa facilmente ?
Animo ! 🙂
Si, animo. Ma domenica ci giochiamo il campionato, poche chiacchiere.
E’ una partita da dentro o fuori, speriamo di starci con la testa.
Ieri su Amazon il commentatore ha chiuso la partita dicendo: ” impossibile commentare una partita del genere”.
Niente di più sbagliato, è invece facilissimo. Al commento ci ha pensato Klopp quando ha detto (in sintesi): “L’Inter ci ha fatto soffrire, le sostituzioni sono state decisive” (ovviamente intendeva le SUE sostituzioni…).
A inizio partita guardavo la loro panchina ( Firmino, Henderson, Dias… ) e, sconsolato, guardavo la nostra ( Gagliardini, D’Ambrosio, Ranocchia…)
La squadra non ha cambi… e non è un caso che, intorno al 70′, quando le energie cominciano a mancare ( e i sostituti non sono all’altezza) , inevitabilmente si va sotto… è vero che i gol nascono da episodi, tuttavia sono due “episodi” che portano il nome di Firmino (un cambio…) e di Salah… due giocatori meravigliosi che noi , purtroppo , non abbiamo.
Personalmente non ho nulla da recriminare, riguardo a Inzaghi, tantomeno verso i giocatori, tutti hanno dato il massimo che potevano… ma il problema ( a ben pensarci) è proprio questo, ossia che per la rosa che è a disposizione del Mister, questo è tutto ciò che, obiettivamente, si può fare…
Attenzione al campionato…
Avevo aggiunto un commento che mi è andato in moderazione, ritengo perché ho indicato un link senza immettere spazi. Rimedio.
Per chi pensasse che io sia stato tenero nei confronti dell’Inter e/o abbia visto un’altra partita, vi prego di leggere la sportiva ammisisone (“…despite…”) che troverete sulla home page del giornale Sun (thesunpuntocopuntouk/sport/ )
Per me conta. Molto.
Sì, d’accordo Jamesscott, nelle ultime settimane il nostro attacco non ha certo brillato, ma bisognerà tener conto anche delle difficoltà di un calendario che nel giro di un mese ci ha costretto ad affrontare tutte, o quasi, le partite di cartello del girone di ritorno: contro le squadre meglio attrezzate in difesa i gol si fanno più rari, perché quasi sempre decisivi. E tuttavia, a tutt’oggi, la nostra è la squadra che ha segnato più gol in campionato. Certo, rispetto alle occasioni che si presentano là davanti agli attaccanti, la sensazione è di un grande e ingiustificato spreco. A mio parere, manca là davanti un’autentica punta che spari a rete quando capita l’occasione, senza arrivare sfiatato dall’impegno a centro campo, come si pretende oggi da un centravanti moderno: l’avevamo un giocatore del genere una volta, e si chiamava Icardi, ma chi non ricorda le polemiche contro quel giocatore, paragonato ad un paracarro, per la sua scarsa mobilità al centro dell’attacco? Lautaro ieri a me non è dispiaciuto: ha fatto un gran lavoro a centrocampo, in aiuto dei compagni assediati dai cinque attaccanti avversari, estremamente mobili e particolarmente aggressivi. Non si può pretendere da un giocatore, e soprattutto da un puntero, di cantare e al tempo stesso di portar la croce. Nella passata stagione Lautaro poteva contare su una spalla eccezionale, molto più mobile e capace di aprire varchi di Dzeko, che pure è un ottimo attaccante, ma meno mobile e lento, che ama arretrare, lasciando un vuoto al centro dell’attacco, là dove per definizione si finalizza il gioco di tutta la squadra. Credo però, o almeno spero, che nelle prossime partite, contro squadre meno attrezzate in difesa, anche i nostri attaccanti diventino più produttivi: la squadra, come anche ieri ha dimostrato contro i migliori d’Europa, possiede un gioco non solo bello, ma in grado di offrire una grande quantità di occasioni agli attaccanti, che riprenderanno a segnare come nel girone d’andata.
Io comunque, indipendentemente dal risultato, ho apprezzato molto la partita di ieri e i momenti di gran gioco della nostra squadra: mi ha riportato indietro di tanti anni, ai gol di Facchetti e a quello mitico di Peirò, quando eravamo noi, o almeno lo stavamo diventando, i Grandi d’Europa e soprattutto ero molto più giovane…
Buona giornata a tutti.
Ciao Giorgio, anch’io ho fatto un giro sui giornali inglesi e i commenti riconoscono i meriti dell’inter con molta più onestà delle prostitute di casa nostra, ma questo ormai non ci può sorprendere più di tanto. Solo una nota a margine, il sun col liverpool è un po’ come il cds con noi (dai tempi del “disastro di hillsboro”) ma anche testate più serie dicono cose più o meno simili
Scusate ma, personalmente, non mi apporta alcun sollievo “consolarsi ” con il fatto che si è giocato bene.
Nel calcio ( è la storia che lo dice) le vittorie migliori (per il morale e non solo ) sono proprio quelle in cui giochi così così e poi vinci lo stesso ( vedi Milan nel recente derby).
Viceversa, le peggiori e le più frustanti sono proprio le sconfitte che capitano (nonostante) il bel gioco.
Ormai, ne abbiamo collezionate parecchie di sconfitte così in questa stagione … anzi, direi che TUTTE le sconfitte dell’Inter di quest’anno sono state caratterizzate (più o meno) da un “bel giocare” (Lazio, Real andata e ritorno, Milan, Liverpool) .
Al contrario, cosa capiterà quando, invece, si giocherà male ? Forse si vincerà ? Temo di no, perchè non abbiamo punte in grado di “fare reparto da sole”. e quindi di segnare comunque anche se la squadra, nel suo insieme, non gioca bene … ( al contrario dell’anno scorso).
Ripeto, attenzione al campionato.