Mi presento. Sono icardiano da sempre, anzi, da prima ancora che arrivasse all’Inter. Da quando nella stagione 2012-2013 segnò i gol con cui la Samp fece sei punti su sei con la Juve e, a seguire, da quando si disse che questo formidabile e semisconosciuto anticristo bianconero sarebbe arrivato all’Inter. Ero a San Siro, in bermuda, il 18 agosto 2013, Inter-Cittadella, per il suo debutto a Milano. Il suo primo gol in campionato con la nostra maglia sarà contro la Juve. Il resto è Storia. Ancora oggi non mi capacito che confusa tra M’Vila e Mudingayi, tra Rocchi e Belfodil, tra Botta e Dodò, un’operazione di mercato del genere sia riuscita alla sgarrupata Inter post triplete. Mauro Icardi è il nostro unico vero top player, è uno degli attaccanti più forti al mondo, è ancora giovane e la sue cifre, in quanto ancora giovane, sono straordinarie.
Forse è per questo che, camminando per Pavia, leggevo ieri sera la sua lettera su Instagram e mi incazzavo in modo crescente dopo aver faticosamente completato ogni singola riga, schivando passanti, perdendo spesso il segno (leggere sul telefonino un testo in corpo -1 camminando fa incazzare di suo) e la voglia di passare alla riga successiva, forzandomi di non desistere e sperando si arrivasse al punto, uno qualsiasi. Già mi fa incazzare che il capitano “in sonno” dell’Inter (210 presenze, 122 gol) (le cifre, LE cifre) abbia cambiato la foto del profilo con una in maglia Argentina (8 presenze, di cui 4 in amichevole, 1 gol), dove proprio per grottesche questioni di amore e di rispetto non se lo cagano da anni, inspiegabilmente dato il valore oggettivo e le cifre oggettivissime di cui sopra, preferendogli talvolta anche cadaveri.
La lettera – scritta a otto mani da Federico Moccia, Gigi D’Alessio, Kevin “Spillo” De Amicis (youtuber, trisnipote dell’autore di Cuore) e Annamaria Bernardini De Pace – è una roba che non si può leggere, e non per il corpo -1. E lo dice il più icardiano degli icardiani, uno che – in una specie di “Icardi spiegato alle mie figlie” – ha speso un mesetto fa un pranzo familiare per spiegare appunto alle figlie che sì, se chiede più soldi ha ragione, perchè stanti le regole del mercato attuale non è possibile che uno come lui non sia tra i 10 giocatori più pagati in Italia – in Italia, non nel mondo, eh? -dove anche Douglas Costa, Emre Can e Donnarumma prendono più di lui. Quindi io voglio bene a questo ragazzo, molto bene. Però la lettera è una melassa illeggibile se si pensa a un ex capitano che marca visita da settimane – ama l’Inter, la ama tantissimo, ma non gioca – e parla per interposta moglie-manager che in tv fa incazzare a cadenza settimanale società, compagni di squadra, colleghi, amici, conoscenti, vicini di casa e me (per dire).
Vuole andare via? Ne ha facoltà. Io, icardiano di ferro, ho dato sempre per scontato che uno così potesse/dovesse nutrire altre ambizioni. Con rammarico, ma con un atteggiamento che potrei definire realistico e paterno, sono pronto a salutarlo a ogni avvicinarsi d’estate, da almeno tre estati.
Ha dolore? E chi non ne ha nello sport, santa madonna. Agassi inizia “Open” con la devastante descrizione clinica del dopo-partita del suo penultimo match. Roberto Baggio e Paolo Rossi hanno segnato vagonate di gol trascorrendo migliaia di ore con le borse del ghiaccio sulle ginocchia. Lo sport è anche dolore. Io direi che per gli attuali 4,5 milioni annui, ancorchè paga da fame rispetto a un Dybala, si può fare.
Amore, rispetto, cuore, figli. Inframmezzati da qualche accenno al veleno, questi concetti ripetuti all’ennesima potenza dalla alla lettera di Icardi una pesantezza micidiale, come una peperonata mangiata a mezzanotte. Ma come gli è venuto in mente? Boh. Pensa che abbiamo tutti l’anello al naso?
Esattamente sei ore prima che Maurito pubblicasse la sua letterina, le agenzie di stampa battevano questo testo, meno mieloso ma assai più pregno di significati: “L’Inter ha reso noto sul proprio sito internet i risultati finanziari dell’ultimo semestre del 2018. Le buone notizie per Suning arrivano dai ricavi, cresciuti di 64,4 milioni di euro rispetto allo stesso dato relativo a dicembre 2017. Un dato positivo legato in buona parte agli introiti derivanti dalla partecipazione alla fase a gironi di Champions League, che ha portato nelle casse nerazzurre 42,5 milioni di euro. Nello stesso periodo del 2017 gli introiti per la partecipazione a competizioni UEFA erano stati di 539mila euro. In totale l’Inter ha ottenuto ricavi per 180,1 milioni tra commerciali e diritti tv. Un aumento del 55,7%. In aumento ancora gli introiti relativi agli sponsor, 60,7 milioni di cui olte 40 milioni da accordi con brand asiatici”.
Ecco Maurito, questa è la letterina della società. Mentre ci ammorbi con un mieloso loop finto amoroso-rispettoso, tu stai non-giocando e quindi non-partecipando al raggiungimento dell’unico obiettivo che ha un senso per l’Inter, la qualificazione alla Champions League che è il grimaldello per cambiare profilo, obiettivo, ambizione (le cifre, Mauro, LE cifre). Un obiettivo necessario, urgente e – fino a prima della pausa – apparentemente facile, quando senza nemmeno fare cose strabilianti ci eravamo già staccati sullo sfacelo altrui. Due mesi dopo, eccoci qui a cagarci in mano.
L’Inter oggi gioca per la Champions League (e l’Europa League, finchè dura, ma sputaci sopra) senza il suo (ex) capitano, il suo unico top player, il suo attaccante da cento e passa gol, e questa – questa – è l’unica cosa che noi tutti vorremmo che ci fossa spiegata per bene. Capirai dunque, caro Mauro, che anche al più spassionato e irragionevole degli icardiani – tipo me – la tua lettera ha l’effetto della dolce Euchessina su un bambino dell’asilo. Ami l’Inter? E allora gioca, cazzo. Poi fate quello che volete: che tu te ne voglia andare, che tu voglia guadagnare il doppio, che tu sogni finalmente di vincere qualcosa, lo ribadisco, sta nelle cose. Che tu – così follemente innamorato dell’Inter – stia lavorando per mandare tutto a puttane, no. L’unica cosa coerente della tua lettera così densa di amore è che sì, sembra in effetti una di quelle cose da innamorati. O da ex innamorati. Ripicche, minacce, vendette, musi lunghi. Beh, a noi di ‘ste cose non ce ne frega una cippa. Datti una mossa e gioca. Poi ti saluteremo, sicuramente con affetto. Perchè andarsene così sarebbe da calci in culo da qui a Rosario, altro che amore.
Primo!
Secondo, ma è difficile…
Terzo. E spero di farcela.
Quarto, per essere la prima volta, al limite del podio
Tutto corretto quello che scrivi, però manca il motivo più importante, lui e buona parte dello spogliatoio (leggi Perisic) sono in rotta, e quindi è diventato un out out. Mi sentirei di dire però che un pò di anni fa nell’Inter dei record non c’era un gran feeling tra gli italiani e tedeschi, ma in campo perdio, remavano tutti dalla stessa parte, e l’antipatico Mattheus era il leader della squadra. Quindi se Icardi è quello che sostiene di essere, vada in campo e dia tutto e poi al 90′ gira i tacchi e va dalla sua chioccia a farsi consolare.
E’ latino non inglese.
Riassumo
“Ami l’Inter_ E allora gioca, cazzo”_
Ci vorrebbe De Falco: “salga a bordo cazzo”
Complimenti Settore, 100% d’accordo
Meritata o meno, l’umiliazione del declassamento resta appunto un’umiliazione. Chiunque con un minimo di orgoglio reagirebbe come sta facendo Icardi, al netto di tutte le retoriche sulla maglia. Maglia della quale, credo non sfugga a nessuno, interessa solo a noi tifosi, mica ai vari bimbiminkia multimilionari.
Più che altro a me Icardi sembra uno dei tanti ragazzotti contemporanei imprigionati dentro la loro recita digitale. Schiacciati dalla socialdittatura in cui li hanno e si sono confinati ‘sti minchioni, fatta di frasette perugina, di faccine, di videopugnette, di like e di haters.
Metti via sto cazzo di telefono Mauro, e rientra dentro lo stanzone a prendere e dare qualche schiaffone, vedrai che poi ti sentirai meglio. C’è un pallone che rotola, in fondo al tunnel.
Io sono Icardiano fino al midollo e condivido tutto del post.
Come si dice, anche le virgole e gli altri segni di interpunzione (esageriamo).
Ero convinto che tutto si ricomponesse in un tempo ragionevole.
Ma adesso è tutto più difficile.
Allora che Lautaro e Colidio (se il pelato avrà il coraggio, ma ci credo poco) facciano un tot di gol e che la società abbia le palle di tenerlo in tribuna per due anni abbondanti.
Voglio proprio vedere chi avrà il coraggio di comprarlo, anche a zero, dopo due anni fermo e quante comparse farà in nazionale.
Se, poi, rinsavisse e bussasse domani alla porta dello spogliatoio, sarei in prima fila a tifare e a sperare nel rinnovo.
A M A L A
PS: ma, tra Adriano, Mario e Wando, quanti gol ci siamo persi? Tutti a noi devono capitare?
Avete visto, su fb, la scena di Totò e Peppino che scrivono la famosa lettera?
Con la faccia dei Wandi vince con distacco su tutte le altre vignette sull’argomento.
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Settore sindaco subito
Raga, siamo a posto.
Ringhio ha detto che loro hanno 14 finali.
Arriveranno quinti!
Ah beh, allora … 😀
Settore come sempre definitivo! Volevo scrivere qualcosa ma non sapevo bene cosa, forse non sono proprio un icardiano di ferro ma credo di aver scritto altre volte che un giocatore così, nonostante i suoi limiti (non si muove, non fa salire la squadra, etc etc) avendo fatto tutti quei goal alla sua età sarebbe dovuto essere considerato una risorsa, non certo un problema. Beh ora è diventato un problema, e pure bello grosso, sicuramente con una gran parte di responsabilità della moglie/procuratrice, ma pure lui, santoddio, neanche un minimo senso di responsabilità nonostante voglia fare il capitano… A questo punto spero proprio che se ne vadano lui e Perisic (mi ripeto ancora) ma come detto da Spalletti, ora penso a quelli che giocano, stasera un’altra partita importantissima (lo saranno tutte fino a fine stagione) perciò chissenefrega di Icardi, Wanda etc vediamo di fare questi 3 punti sperando che le porcate arbitrali non si ripetano
Icardi ormai ha fatto OUTING, siamo all’InteRING, quando invece sarebbe indispensabile fare TEAMING.
Povera INTER.
Settore giustissimo.
Resta un ostacolo insormontabile alla comprensione del problema : com’è umanamente possibile che Mauro e la Wanda Avara rompano i coglioni in tal misura guadagnando tutti quei milioni.
L’umanità è divisa in classi molto distanti…
Nemmeno io sono un icardiano di ferro, e ora più che mai non posso difenderlo, nonostante gli riconosca le attenuanti generiche di avere quella odiosa fra le balle.
Posto che sei un lavoratore necessario alla causa, io ti pago e ti verso i contributi, tu stai facendo un danno deliberato all’azienda per la quale lavori, io titolare perchè mai ho questo debito di riconoscenza verso di te? Il bonifico non è arrivato qualche mese? Di cosa ti devo chiedere scusa?
Si faccia sentire Zhang padre, e gli intimi di fare al meglio e presto, ciò per cui è strapagato. Ora basta la dittuatura di questi personaggi . Intanto la carriera se la sta rovinando da solo.
Come non condividere le opinioni espresse con tanto calore da Settore? Peccato però che si dimentichi che il caso Icardi non è il primo caso di ammutinamenti singoli e di gruppo, di decisioni prese negli spogliatoi o almeno al di fuori del campo da gioco, di ripicche e puntigli tra presidenti, giocatori e allenatori che costellano la storia della nostra squadra come quella di nessun altra squadra italiana, almeno da come io l’ho vissuta dall’immediato dopoguerra ad oggi. Dal feroce contrasto nella stagione del primo scudetto tra Nyers e il presidente Masseroni, che non lo voleva più a nessun costo in squadra e fu costretto dall’insurrezione dei tifosi a fargli disputare , in sua assenza, il derby contro il Milan, che vincemmo con tre gol segnati proprio da quel formidabile fuoriclasse, al divorzio di Herrera da Angelillo, che ci privò dell’attaccante più prestigioso del tempo(fortunatamente compensato dall’acquisto di Suarez), all’ammutinamento dell’intera squadra nel ‘70 che , con una specie di patto sacro, sostituì l’allenatore eleggendo uno di loro, il mediano Invernizzi, e poi, recuperando sette punti al Milan, vinse lo scudetto, al violento dissenso tra Cuper e Ronaldo, con l’addio al giocatore più prestigioso della nostra storia, alla cessione di Ibra, forse, insieme a Messi, il giocatore più grande dell’ultimo ventennio. Insomma, la storia della nostra squadra è una storia di vittorie straordinarie e incredibili sconfitte, decise spesso e volentieri nel chiuso dello spogliatoio prima che nel campo da gioco. Oggi, secondo tradizione, la vicenda si ripete con Icardi. Non voglio qui discutere le ragioni e i torti, ma mi domando se noi tifosi non meriteremmo qualcosa di meglio, insomma di normale, come tutte le grandi squadre del continente. Io, dopo settant’anni, sarei stufo: sogno una squadra normale.
Buona partita a tutti.
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Settore, aggiorna l’anti-virus…
The ill-famed p.i., anzi…the ill-famed i.p.
Più che anti-icardiani stiamo gradualmente diventando tutti post-icardiani.
Io sono più preoccupato dal parruccato, e adesso da acciughina che è accostato sempre più spesso alla nostra panchina.
ecco il problema guardano la partita non è esattamente Icardi…….
Cagliari – Inter 3-1
‘notte
Partita sofferta, netta involuzione rispetto a Firenze. Cagliari molto più pimpante, speriamo calino…
Avrei anche visto un mancato secondo giallo a Cigarini, machevvelodicoaffa’…
Se perdiamo anche oggi scordiamoci il posto in champions e a questo punto direi che l’ingaggio di marmotta si e’ rivelato una vera genialata (dei gobbi…)
Serata spumeggiante…
Va beh, tanto x gradire, secondo giallo non dato a cigarini poi fallo assurdo con ammonizione a Skriniar da cui nasce il primo goal loro. Poi noi giochiamo male bla bla bla ma con questi arbitri la champions ce la scordiamo… e non sto cercando di emulare Fortebraccio lo penso seriamente 🙁
e’ che giochiamo veramente male poi magari anche l’ arbitro,,,,ma giochiamo male male male
Cagliari-Inter 3-1
‘notte
Palo.
Giochiamo di merda.
Non so più che fare/dire.
Rana per Brozo.
Ecco
abbiamo visto dei momenti migliori
Già.
Comincio a perderne memoria, però.
al peggio non c’è mai fine
vedere il cagliari giocare così bene e umiliarci fa male
noi non siamo nulla
e stiamo a farci le seghe su icardi
quando basta una squadra un minimo organizzata che ci asfalta
è grigissima
Più che grigissima la vedo nera.
Stagione destinata a finire in vacca. L’inerzia ormai è quella…
Sono distrutto. Non ne posso più. Li odio tutti questa manica di debosciati.
E non venitemi a parlare di champions.
Saremo umiliati dal milan.
Il peggio deve ancora venire.
Eccoci qua in Sardegna a piangere sul latte versato.
Bellissima!!
L’ho capita adesso, sono troppo incazzato
Ecco qua ci risiamo col solito copione adesso naturalmente quelle merde del sassuolo dopo aver rotto il cazzo a noi stenderanno il tappeto rosso x il sorpasso milanista, ma in ogni caso siamo noi ad essere in grosse difficoltà, mi sembra anche mentali, non c’è da stupirsi fra arbitri e tutto il resto…
lasciamo perdere gli arbitri
siamo una non squadra gestiti da uno che non sa minimamente gestire lo stress
la lentezza e l’assenza di gioco è inconcepibile
Ma non eravamo quelli che giocano meglio senza Icardi? Invece perisic è tornato a farsi i cazzi suoi e ritorniamo a giocare in dieci.
Se iniziassimo a mandare a fare in culo quelli che effettivamente vanno mandati a fare in culo?
Sottoscrivo
credo che sia stata la peggiore partita della stagione. Adesso cominciano a cedere anche i centrali, veramente non abbiamo più risorse.
E poi, scusatemi, ma Politano è veramente un giocatore regalato agli avversari. Ha ormai completato la sua Ederizzazione (*)
(*) da Eder, sinonimo di Candrevizzazione. Significa giocatore che nella sua squadra precedente era tra i più prolifici e, una volta arrivato all’Inter, non solamente non vede più la porta, ma diventa praticamente inutile.
Tutto da copione. Mettetevi nei panni dei cinesi. Perché cazzo dovrebbe buttare milioni e milioni quando fra Firenze e Cagliari almeno 3 punti sono stati rubati.
Fanno bene a non investire. Sono le classiche partite degli ultimi anni che ho visto fare contro di noi dalle cosiddette “piccole” . Partita come se non ci fosse un domani è arbitraggio palesemente casalingo. Per fortuna che ho disdetto tutto è mi appassiona solo la serie b , premier e Liga.
La serie a è lo specchio del nostro paese.
Ma di quale arbitraggio parli? Ma basta tirare in ballo queste storie. Abbiamo fatto CAGARE, questa è la verità, CAGARE.
Mestamente, un passo dopo l’altro scivoliamo lentamente e sciattamente fuori dalle prime quattro. Altra partita scontata: c’è da dimostrare a tutti che dopo i due punti rubati a Firenze si riparte con una prestazione rabbiosa e vincente? Come no. Si perde pigliando schiaffoni e servendo sul piatto d’argento argomenti all’Italia antinterista. C’è solo da sperare nell’altrettanta mediocrità delle altre per centrare un posto tra le prime quattro. Altrimenti sarà fallimento e ritorno nel limbo degli anni zero. Ma se fallimento sarà, che sia almeno funzionale alla rivoluzione di quel gobbo di Marotta, e a quel punto tanto vale pure di quell’altro gobbo di Conte, che almeno i mediocri li fa correre.
evvabbè
parliamo degli arbitri
e nascondiamoci dietro un dito
E poi vogliamo parlare dei cinesi. Suning continua a macinare utili su utili e si nasconde dietro il dito del FairPlay. A gennaio bisognava acquistare un centrocampista di qualità e invece chi abbiamo preso? Nessuno. Il milan ha risolto i suoi problemi prendendento piatek.
Perché spendere milioni per vincere trofei quando gli altri vincono trofei e spendono 1 terzo? Non sono mica tutti Citrulli come Moratti. .. e meno male dico io.
Quante partite ho visto indirizzate contro di noi a da vote delle piccole.
Sempre lo stesso schema loro molto agonismo oltre il regolamento e decisioni arbitrali ribaltate. Sassuolo , più volte, Udine, Cagliari ecc etc.
@Mauro Festa, oggi abbiamo perso perché siamo stati inferiori, perché non abbiamo gioco, perché non abbiamo nemmeno un po’ di amor proprio.
E Paqueta
Stiamo morendo tutti
L’ingresso di Frog è proprio una mossa da disperati… serviva dare più qualità e freschezza al centrocampo. Joao Mario desaparecido? Possibile che nonno Borja sia più avanti nelle gerarchie?
Lautaro e’ bravo, ma sarà impossibile reggere questa fase della stagione con una sola punta di ruolo. E se pure Skriniar e De Vrij iniziano a scricchiolare, la Champions diventa un miraggio.
Buu razzisti, Icardi, Wanda, polemiche, Tiki Taka, Marotta, arbitri, sfiga, infortunio Keita, supercazzole di Spalletti, sorpasso BBilan…
Abisso
Questa notte non riuscirò a chiudere occhio
quando non sappiamo cosa dire diciamo qualcosa contro gli arbitri che va sempre bene
la cosa oscena veramente oscena è la mancanza di garra
la voglia
il volere comunque superare gli ostacoli
altro che arbitri
spalletti oramai ha finito
mi spiace
ma a questo punto voglio
solo uno che sia uno veramente cazzuto e che li bastoni e che non accetti di giocare come delle femminucce col mestruo
e l’unico possibile
purtroppo
è conte
No, per favore. Conte no.
Steven Zhang: “Schiacceremo tutti” Ma.va cachet va, dove sei adesso doman o che ne so alla ripresa degli allenamenti? DOVE SEI SOCIETÀ ASSENTE NEI MOMENTI DEL VERO BISOGNO?
Cachet è ovviamente cagher, fottutissime tastierine
conte no
chi allora?
simeone ha rinnovato
mou non è un pirla
allegri..?
chi?
Un pirla e’ comunque sempre meglio di un goBBo
Klopp
Pochettino. Profilo perfetto
klopp certo
e verrà sicuro…
no dico
ma sul serio e non nelle fantasie
chi verrà ?
chi vorrà venire?
niente gobbi
e chi rimane
L’indomani dell’uscita dalla coppa Italia l’agnello era presente all’allenamento, il pres dei ciucci è anch’egli ben presente nella vita societaria. Da noi la sensazione che la proprietà sia lontana autorizza, tutti, a incredibili pause di concentrazione. È inutile, dite ciò che volete, ma qui in assenza del gatto i topi fan più o meno ciò che vogliono, tanto a fine mese il bonifico arriva, quanto alla coscienza di vestire una maglia così importante, ma di cosa stiamo parlando? Non ce ne uno con un po’ di carisma che sappia trasmettere (e soprattutto mantenere) certo valori. Un po’ Ranocchia ma non può fare il leader Non giocando. Quanto ai dirigenti, ma per l’amor del cielo. E Spalletti uguale, ne ha ma non abbastanza. Fanciullo ad un altra stagione molto difficilmente salvabile.
A questo punto direi che la vera “bestia nera” … è l’Inter.
Fanculo al.fanciullo
A me Icardi manca. A voi no?
No
il nostro presidente è un bambino di 25 anni
che non decide un cazzo
che fa quello che suo padre gli consente di fare
un padre che se ne fotte di noi
andate a vedere se trovate un riferimento che sia uno sul sito suning dell’inter
detto questo
detto tutto
è già un miracolo che siamo lì a giocarcela
a me manca
l’inter come squadra
come tradizione
mi manca prisco
mi manca facchetti
mi manca l’amore folle e stupido ma vero di moratti
non icardi e quei giocatori senza palle che abbiamo
Eh lo so… ma quei periodi lì non tornano più.
A parte che anche con il Presidente Moratti prima di gustare il trionfo abbiamo dovuto smadonnare dei begli anni eh
Onestamente non si vede niente su cui poter immaginare la ricostruzione.
Fratelli,
Rassegnamoci.
Siamo una buona squadra composta da giocatori buoni con una mentalità da provinciale guidata da un tecnico che al massimo arriva secondo. Provinciale pure lui.
Non provo simpatia per l’uomo ma per il calciatore sì e MI9 è il più forte che abbiamo, l’unico che possa ambire a giocare in un top club dato che noi non lo siamo più da tempo. Anche il credito del Triplete volge al termine e più passano le stagioni più il mio timore di diventare “l’Udinese di fascia alta” si concretizza.
Dobbiamo sperare nella Europa League per l’accesso in UCL: alla fine sono 7 partite di cui solo 3-4 sono da vincere a tutti i costi (finale compresa). Fattibile. Anche perché forse questi mezzi uomini, con l’arrivo di squadre blasonate e senza l’ossessione del complotto nazionale magari trovano gli stimoli per fare una partita degna di questo nome.
Il campionato ora è difficile se non maledettamente impossibile: sperare oggi che per 12 partite tutti i nostri giovanotti giochino al meglio delle loro possibilità è utopia.
La partita di questa sera dimostra che la squadra gioca male con e senza Icardi.
Quindi il problema non è lui.
Al limite lui i problemi li risolve, buttandola dentro circa 1 volta ogni 2 partite
Questa storia è talmente surreale che credevo fosse studiata di proposito per dare una scossa ma evidentemente mi sbagliavo.
Siamo stati asfaltati dal Cagliari, dopo aver perso meritatamente con Torino e Bologna e lasciare via 9 punti con questi squadroni senza nemmeno provare una reazione di orgoglio, senza nemmeno vedere i miei che fanno “falli da frustrazione” è triste.
La difesa continua a denunciare pesanti momenti di blackout (il primo gol di oggi, prendere gol dopo 20 secondi domenica, il gol con Torino da palla ferma e con Bologna da corner sul primo palo…), il centrocampo non genera azioni per l’attacco che tira in porta con il contagocce.
Troppo brutto per essere vero.
Amala.
Oggi più ne mai.
Il tempo delle mele (marce).
Dobbiamo crescere. Basta con i giornalisti che fanno sciopero per avere più soldi e dicono di farlo per la libertà di stampa (che in Italia non c’è: è discrezionale come il VAR). Basta con i “giocatori” che fanno infiltrazioni per avere più soldi e dicono di farlo per l’amore per l’Inter. Basta con gli ex ex [sic] presidenti pseudo papà di reali figli di buona donna spacciati per pezzi de core. Lo abbiamo già visto, lo hanno già fatto. Basta con i tifosi che “arridatece er baffone”. Vi piace vincere a tutti i costi? Prendetevi il panettone senza canditi e andate a tifare gobbi o biretrocessi. Loro vincono anche perché hanno il Gatto e il Pardo in tv. E anche il vecchio presidente travestito da cinese. Bisogna per la prima volta, non l’ennesima, ripartire da zero. Bisogna che un dirigente faccia il dirigente e vada a spiegare ai multitatuati che rappresentano una passione, un sogno di milioni di PERSONE che tifano per una squadra. Che non è solo di calcio, ma di valori. Bisogna che Zanetti vada in sede a spiegare cosa (non) sta facendo da anni e lo si sostituisca con un paralume, magari nerazzurro. Bisogna che Marotta o chi per esso metta fuori squadra la Corte dei miracoli che da anni frantuma i marroni per rinnovi di contratto che scadranno da anni. Bisogna avere un allenatore che si esprima all’infinito ai suoi giocatori, visto la capacità neurologico-riflessiva di questo pseudo atleti. Bisogna che il portiere si tuffi anche per i gol di tutti i giorni, non solo per i miracoli. Bisogna non indossare più quella orribile maglia sfigata con le venature del marmo dell’Ikea. Bisogna smettere di non vedere che stiamo amando delle puttane. “Torna da me, ti prego!” Perché? Per una decina di gol di più? Per una quindicina di punti di più? Per una trentina di milioni di euro in più che ci servirebbero a comprare un altro multitatuato vizioso e crestato con agente annesso e poi fare una pisciatina in champions? Io mi sono rotto di tutto questo. Dobbiamo crescere. Dobbiamo mandarli veramente tutti a cagare. Veramente. Questo non è calcio. O forse il calcio non è mai stato quello che credevo. Forse questa è solo la vita. Bisogna crescere. Bisogna smettere.
E lo dico davvero.
Non è facile smettere, ci vorrebbe un programma di disintossicazione, con adeguato sostegno psicologico…
Per liberarsi dal calcio serve una terapia d’urto che preveda un percorso prolungato nel tempo, con adeguato periodo di riabilitazione…
Difficile ripulirsi totalmente, le crisi di astinenza da Inter poi sono sempre dietro l’angolo e possono essere violentissime.
Lo ammetto, non credo di farcela.
Basta con i Candreva
Maglie orrende e sebza un richiamo ai nostri colori/ quando impareranno?
Sottoscrivo ogni parola.
MARCOBIBE PRESIDENTE !
La filippica scritta da marcobibe in questa “alba tragica” meriterebbe di essere scolpita su una stele di pietra, da erigere all’ingresso di Appiano Gentile, quale monito ad imperitura memoria delle future generazioni di INTERISTI.
Manca l’ultima parte della “Stele di Rosetta” [Intersempre], ovvero la parte scritta nella nostra lingua. Bisogna smettere di essere tifosi isterici, pronti a calarci le braghe non dalla parte corretta pur che le concubine ci concedano ancora i loro strapagati lavoretti. Preferisco perdere con un Ranocchia in campo (l’avete mai sentito dire qualcosa?) che vincere con 5 Perisic, Brozovic o Candreva. Ripartire da zero significa che chi parla al mondo attraverso mogli, fidanzate, procuratori, nani e ballerine, procuratori pizzettai e peracottari si becca una pedata in culo, senza che il grande papà si senta il dovere di dire la sua dal marciapiede, dopo che ha abbandonato il cesto di tutti noi nelle acque del Nilo cinese. Il Ffp lo ha alimentato anche lui con quel suo dirigente di cui non ricordo il nome per fortuna. Ieri abbiamo perso. Ancora. Abbiamo perso contro l’ennesima squadra posseduta dal sacro fuoco, solo perché non riusciamo più a vedere che siamo noi a essere combustibili. Non voglio Cr7, Cr14, Cr21, Dybale, Lautari, padri di Lautari… Non voglio vedere uomini piatti come sogliole. Se una testata giornalistica rompe palesemente i coglioni, fuori dai medesimi. Non voglio la libertà di stampa ma la libertà dai giornalisti. Non voglio più sentire frignare per riavere la Nutella del wuandaio. È merda! Lo vogliamo capire? Gli altri con una squalifica Uefa schivata per un soffio per problemi finanziari, fanno e comprano quello che vogliono, senza che la “libera stampa” dica alcunché. Io non sono pro Marotta. Mi dispiace solo che per raccogliere PUBBLICAMENTE la merda che ci lasciamo alle spalle occorra uno di loro. Perché bisogna cominciare a farlo per ripartire veramente da zero. Ma se aspettiamo Zanetti, c’è solo da sperare che nessuno faccia onde…
Speriamo che il milan e la roma perdano.
Bravissimo marcobibe; se qui c’è qualcuno che frequenta lo stadio ne tragga spunto. Si facciano tanti lenzuoli con queste parole, e magari con quelle di altri interventi significativi- e si appendano in curva la prossima partita.
Stiamo crollando vertiginosamente, stiamo perdendo tutto-sportivamente parlando- almeno si salvi la faccia, per dignità.
Non è possibile proseguire con questo reality assurdo, con questo circo della tristezza.
Ciao mi chiamo Pietro e abito in provincia di Nuoro se volete il pallone calciato da candreva potete venire a prenderlo domani mattina #CagliariInter
stupenda direi………….
Ahahah, top
Pensate che io,come interista, dal1972 al1988, gli anni più lunghi della mia vita, infanzia adolescenza, ho vinto uno,dicasi uno, scudetto. Adesso gli anni scorrono molto più veloci….
Sto vedendo le merde concittadine.
Intervento a tenaglia di un bilanista, pericolosissimo.
Nulla di fatto e arbitro che si sbraccia. ……” ha preso prima la palla”.
Proprio come ieri sera su scrigno.
MA VAFFANCULO
Tieni da parte qualche vaffa, a quel che leggo negli aggiornamenti…
I risultati impongono di risolvere la bega Icardi= non tutti i mali vengono per nuocere
Volendo abbiamo ancora il destino nei nostri piedi; volendo
Buonasera a tutti.
Scrivo qui dal quarto posto, prima di scivolare al quinto.
Soddisfatta Inter? Finalmente siamo riusciti a farci superare dai cugini.
stavo ripensando al famoso Financial Fair Play. In questo periodo, l’Inter ha comprato
– Kondogbia
-Eder
-Candreva
-Gabigoal
-Joao Mario
-Nainggolan
In conclusione, non mi sembra che siano mancati i soldi, è proprio che abbiamo toppato tutti gli acquisti più importanti
Il Milan ha speso il doppio e continua a spendere
Sono in giro a suonare i clacson?
Che poi, è talmente tutto di una chiarezza tale, che c’è più suspence in un giallo del commissario Monnezza. Dunque: c’è sta’ Venticello (leggi Ventiscello) che finge de compra’ a squadra der Borgorosso senza nemmeno ave’ ‘na piotta, mentre lo zio ie da’ li sordi che teneva da qualche parte. Centinaia di milioni per poi far caccia’ Venticello e i so du’ compari facendoli inciampa’ in du’ spicci. Poi fa gesti’ a dei finti cravattari er Borgorosso dando anche a loro li sordi che teneva da n’antra parte. Ma lo zio cia’ a squadra der Borgoazzurro che je sta’ davanti, allora fa becca’ dar Bombolo (che è sempre er Venticello co la pelle del gatto-pardo) la bella ganza der tatuato e je fa apri’ ogni settimana bocca in tivvu’, andando a sfranta’ ogni equilibbrio interno de quell’artri. Nun solo: lo zio mette i suoi canali naa piattaforma de la “concorrenza” e i suoi spicher a fa’ le telecronache ner brufolo dazona c’hanno aperto per fa’ finta che nun cianno er monopolio. Così se ritrovamo tra le palle lo stesso che fa apri’ bocca a la bona sull’altro canale a commenta’ oggggggettivamente le partite del Borgoazzurro. E giù sberloni è scoregge! Che ride!
Che ridere.
“Serva Italia, di dolore ostello…”
Aho! Che attacchi a rompe i cojoni coi ostelli? Arridatece Bombolo!
A marcobibe tu poi avecce anche raggggioneee………però dovemo da ammette che er Borgoazzurro ie da na mano allo zio de Ventiscello; na mano grossa grossa. Co na società de paiacci e na rosa de scappati de casa. Che si er Borgoazzurro mette er Ranocchia per fa er pareggio vordi che de cazzate na fatte proprio tante……….Raggionamo pure su questo…….
Buongiorno a tutti. Comprendo che il (magra consolazione) per noi parzialmente positivo risultato dell’Olimpico possa suggerire a qualcuno di improvvisarsi “Rugantino”, ma…mastico per lavoro abbastanza romanesco per rilevare purtroppo errori vistosi di Marcobibe (uno per tutti : “lo zio” anziché un corretto ” ‘o zio”). Mejo Simioe, si me devo da esprime, ma…’a rega’…nun se famo riconosce… Forza INTER e basta 🙂
E ho puro sbajato er nome de Simone…Scusa Simo’, malimort…de’e tastierine… 🙁
A Gio’! ciò pure io ‘e tastierine. Sto più tempo a corregge che a scrive!
NON appartengo alla fazione dei “cinesicazzariaprescindere”, ma come ho detto in miei precedenti commenti qualche post fa tengo sospeso il mio giudizio fino al periodo tra il 1/7/2019 e il termine del mercato estivo.
Sarà quella la vera cartina di tornasole e lì capiremo in modo inequivocabile se – come scrissi – per Suning i colori dell’Inter rappresentano solo un incarto nerazzurro per i loro elettrodomestici oppure sono un progetto sportivo che mira a riportare il club ai vertici europei (il che avrebbe senza dubbio dei ritorni economici per Suning stessa, ma con saldo netto molto più incerto, visto lo sforzo economico enormemente più intenso rispetto alla prima ipotesi, quella del “tracheggio “).
A proposito del tema del FPF, non vi è dubbio che l’inter sia tra le squadre che da tale perverso meccanismo siano state maggiormente (è iniquamente) penalizzate, mentre ad altri (I nostri vicini di casa, tanto per fare nomi) è stato concesso l’inverosimile.
Ricordo però che in questa era funesta in cui anche il Financial Fair Play ci ha colpito, l’Internazionale F.C. si è fatta male da sola, comprando le gemme elencate da gianfba qui sopra.
In definitiva:
#BASTAPAZZAINTER
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Cosa aggiungere ?
La Russia ha dichiarato guerra alla Cina?
Scalata ostile di magnate russo all’Inter?
Le solite p.i.?
Mi piacerebbe tifare per una squadra che non rispetta il FFP.
Mi piacerebbe trovare domani un inventore del calcio qualsiasi (che non ha mai vinto nemmeno il trofeo val d’elsa) venire a prendersi tutti i giocatori inutili e che ci creano problemi.
Mi piacerebbe poter giocare sempre contro squadre che si battono sempre alla medesima velocità .
Mi piacerebbe vincere una partita , nel migliore dei casi destinata allo 0-0, ma con parecchi spaventi, con uno schema dove un avversario fa ponte sul primo palo di un corner battuto da noi e il suo compagno di squadra insacca sull’altro palo in spaccata.
Purtroppo siamo l’Inter, dobbiamo accontentarci di Candreva che tira fuori dallo stadio mentre si tenta un disperato assedio, di subire gol sunautoreti in serie e persino rigori inventati.
@Gubella: il tuo commento mi ha fatto venire la curiosità di andare a guardare gli highlights di milan-sassuolo. La cosa più comica è l’azione dove poi è stato espulso il portiere… ma se l’avesse fatto contro di noi al massimo forse sarebbe stato ammonito (immagino i commenti: il contatto non è così netto… non era l’ultimo uomo… l’arbitro non se l’è sentita di condizionare la partita…) a chi dice che non dobbiamo parlare di arbitri: riguardatevi il fallo di cigarini già ammonito, e il “fallo” x cui è stato ammonito Skriniar da cui è nato l’1-0. Poi ovviamente giochiamo male, Icardi è un pirla, cinesi cazzari e tutto quello che volete, ma ammesso e non concesso che sia così, alcune cose non escludono altre. E ha ragione marcobibe, è tutto fin troppo chiaro (anche se in romanesco :D)
Riguarda l’arancione di Joao Pedro che realmente è un rosso sangue…..è più inspiegabile di quello di cigarini.
Il problema è che di questi falli agliminteristi nessujo ne parla.
Purtroppo a molti interisti non basta parlare o far vedere anche cose evidenti. Dopo la porcata di abisso ho letto commenti che dicevano “si ma al 96esimo dovevamo tenere palla vicino alla bandierina dell’angolo”
Obbiettivamente se foste i proprietari dell inter e non foste Moratti BUTTERESTE milioni di euro per comprare giocatori per vincere partite che altri vincerebbero comunque avendo in squadra giocatori di metà valore dei vostri ., proprio come succedeva ante calciopoli? Moratti che compra Ronaldo quello vero e nknnriesce a vincere una cazzo di coppa italia,? Un giocatore per mia opinione più forte di messi?
IO NO.
Ταημακρεμαπανταλεονεχετο (NON so se sia corretto…).
Scherzo…
È presto per far testamento, anche se quei “benedetti figliuoli” in maglia nerazzurra (magari ! A volte fa proprio schifo…) fanno di tutto per farmi morire anzitempo (bello “anzitempi”, no ?).
Ragazzi…purtroppo facciamo il tifo per l’Inter. Mica ce l’ha prescritto il medico… Anzi : il mio a volte – da non tifoso qual’e’ – mi suggerisce di tifare i gobbi (“Vuoi mettere ? Molto più rilassante… È come un buon libro di Ludlum : cerchi di focalizzare il particolare che magari è insignificante a pag. 71, e poi invece assume valore-chiave nelle ultime due…”).
Insomma : guardi la partita MOLTO più rilassato, tanto prima o poi arriva il risultato…
Certo…c’è ancora da sistemare qualcosina in Europa… 🙂
Circa il fattore WANDA, se ci fosse la Osiris (giovane e rediviva) al posto della Nara, alla sera prima di andare a letto, canterebbe così al Mauro:
“Ti parlerò d’ONOR
e non sputtanero’ la ROSA,
non c’è più dolce cosa
che un nerazzurro cuor…”.
Anche le soubrette non sono più quelle di una volta…
Che ladrata anche stasera/ ronaldo si tuffa / Napoli in 10 tutta la gara; molto simile a Inter juve dell’anno scorso
Per quanto anni ancora lo stesso film?
L’unico modo per reggere la malinconoia è andare a vedere il video di real juve con buffon che sclera. Ti strappa sempre un sorriso.
Aspettiamo il 12 marzo, Dawide, dammi retta, il bello deve ancora venire….
Non è che robaldo salti per evitare il fallo, salta proprio per cercare il rigore, altro che; perfettamente juventino
È poi dicono che il campionato italiano è noioso!
Ma non è assolutamente vero!
Ogni giornata gli arbitri inventano qualche regola diversa…
Buongiorno a tutti.
Sono uno di quelli (pochi, forse) che NON hanno applaudito CR7 dopo la bella rovesciata contro i gobbi.
Allora si disse che il pubblico dette lezione di sportività con quel lungo applauso e lo conquistò.
Può darsi.
Io NON ho quell’ambizione, ma giuro che – se avesse detto all’arbitro che non era rigore, ieri – lui si sarebbe meritato il mio rispetto.
Credo che gli anni comincino a pesare. Un campione più giovane forse non si sarebbe massaggiato la gamba cercando il rigore…
Vabbè lo schifo è totale, ma mi volete dire che nessuno di voi fa la minima piega alle voci sempre più insistenti di allegri sulla nostra panca? Quasi peggio di gonde?
Qui rischiamo l’estinzione morale ancor prima di quella biologica.
Dovesse arrivare Allegri ad allenare la nostra squadra, mi dedicherò ad altri campionati e, forse, altri sport.
Anch’io
Pare che ieri sera a tikitaka Cassano le abbia cantate a Wanda (notizia letta su fcinternews se metto il link il commento non passa) non ho mai avuto una grande stima x lui, ma almeno stavolta mi sentirei di stringergli la mano
Anche a me viene l’orticaria la pensiero di un allegri o gonde sulla nostra panchina.
L’unico pensiero che mi fa un po’ sorridere è immaginare un gonde che subisce i torti arbitrali che l’Inter subisce normalmente.
Ogni conferenza sarebbe da piegarsi dalle risate e ci sarebbe parecchio materiale per Crozza.
Per lo stesso motivo darei la poltrona di senatore a vita a razzi.
Buongiorno.
Un po’ di freddezza. Ci provo…
Lo scorso anno avevamo più o meno la stessa squadra e lo stesso allenatore.
Avevamo “pescato” due buoni giocatori che purtroppo non abbiamo saputo/potuto trattenere. Non voglio ipotizzare ( perché non sono un complottista ) manovre alla “Cannavaro” per quanto riguarda J. Cancelo, ma è un fatto che adesso NON sia quel castigamatti che lo avevamo ribattezzato. E Rafinha ( purtroppo, lo dico sinceramente ) si è infortunato, e si era già sfortunatamente distinto per essere “fragile” fisicamente,
Ok. Abbiamo acciuffato ad otto minuti dalla fine un bel quarto posto ( senza ironia : alzi la mano chi ci avrebbe scommesso ) e abbiamo spendicchiato un po’ di soldi per :
1) Un terzino. Vrsalijko. Che in genere giocava bene e che avrebbe potuto sostituire Cancelo.
2) Un centrocampista. Nainggolan. Che in genere giocava MOLTO bene e che avrebbe potuto aggiungere quel che ci mancava per un centrocampo dove Spalletti ( e non altri ) aveva già “resuscitato” Brozovic.
3) Una mezza punta con un gioco “alla Robben”. Politano. Che contro di noi faceva sfracelli e che avrebbe potuto ben integrarsi con Vrsalijko, sostituendo Candreva ( colpevole solo di essere spremuto sulla fascia dx o sx, invece che schierato nella sua posizione naturale, che forse neppure lui più ricorda ).
4) Una mezza punta giovane e veloce. Keita. Che andava a potenziare una linea offensiva che già aveva Icardi, Perisic e Martinez.
Mi fermo qui con il discorso “FFP e mercato”.
Numi avversi soffiarono sull’Inter, ma…finché le cose hanno retto in modo passabile…eravamo terzi senza grossi problemi.
Se non avessimo perso per infortunio Vrsalijko e Keita, con Nainggolan che non si è ancora ripreso del tutto, non è utopistico pensare che saremmo lì a farci beffe dei cugini che evidentemente sono stati meglio trattati dagli organi di controllo, ma che NON sono a noi superiori in qualcosa. Anzi. E questo al netto di Piatek, che dopo poche partite sembra il nuovo Neymar. Via, su…
Scritto questo…non mi dilungherò a ripetere cose da me già ampiamente esposte riguardo la juve-mania che ha colto qualcuno in società.
Best regards
Ottimo riassunto della situazione. Quando si chiude una sessione di mercato più o meno tutti diciamo che le operazioni fatte sono almeno ragionevoli, dopo un po’ di tempo chissà come mai i nostri acquisti diventano tutti dei flop, quelli degli altri tutti affaroni… A proposito, qualcuno ha visto il derby romano? Commenti sul grande Zaniolo?
Condivido a parte Vrsaliko, inadeguato anche da sano
Bha… se fossi Zanetti, un whatsapp a Josè lo manderei.
Piuttosto che riscaldare le minestre giá sputacchiate degli altri, mi riscaldo la mia. Almeno so cosa c’è dentro.
E poi direi al Mancio di prendersi Vialli e lasciare Oriali a noi.
Apprendo con preoccupazione che sembra ci sia un interessamento concreto per Chiesa.
Molto antisportivo e grande cascatore.
Non approvo.
Non credo che sia vero, in ogni caso non credo che la fiorentina venderebbe un giocatore considerato buono proprio a noi, ricordo ancora il casino che fecero x salah… Secondo me sono voci messe in giro x poter titolare “Inter beffata” quando andrà alla gobba. Cmq non lo vorrei neanch’io, da noi le simulazioni non gliele farebbero passare tanto facilmente
Sta simulando… 🙂
Ahahah! Grande Giorgio 😀
Pare che sia stato chiesto a Wandito di rientrare.
Pare che risposta sia stata negativa.
Che spettacolo!
A M A L A
Icardi, marmotta, gonde, dibala, naingolan, allegri…
Ma ci si può dimettere da tifoso?
non verrà mai, ma Chiesa lo prenderei senza pensarci un attimo
Non posso negare di essermi “raffreddato” , non da interista in se ci mancherebbe, ma da tifoso di “questi” società è giocatori. Non ho neanche voglia di insultati posso solo dire un sonoro VERGOGNA perché far diventare l’Inter “questa roba qua” è una cosa che si può commentare solo con questa parola VERGOGNA.
Delle tonnellate di stronzate dette ovunque una delle poche voci senzienti mi è sembrata quella di Riccardo Ferri che ha detto : sono fior di campioni che non sono mai stati capitani, Messi non è mai stato capitano.
Icardi Perisic Joao Mario Marotta Ausilio Zhang e compagnia cantante
V E R G O G N A
Contento di vedere il pezzo di Settore su Icardi…
meno contento di vedere che Maurito non ha capito nulla.
Perfino da Cassano sono riusciti a farsi riprendere.
Il problema è che al Milan il casino Higuain è scoppiato in tempo utile per rimediare, il nostro fuori tempo massimo.
Ma quali armi ha una società contro i giocatori quando si puntano cosi?
Per me oramai è da mettere fuori rosa e sul mercato ad una cifra alta, senza la quale può stare fino alla fine del contratto in tribuna a limonare con …il suo “procuratore”. Cosi se ama cosi tanto l’Inter puo’ restarci solo tifoso quanto vuole…e di sicuro perde anche la Nazionale.
Bisogna anche contare che ogni qualvolta la società ha cercato di smorzare i toni e trovare un punto di intesa o Icardi o Wanda hanno invece alzato i toni puntato i piedi provocato giocatori dirigenti e parti della società.
Cmq Messi è stato capitano e penso lo sia anche ora, il discorso di Ferri a mio parere non c’entra il punto vero della questione che non è la fascia da capitano in sè e per sè ma il controllo della squadra, della sua libertà di fare quello che vuole (ci siamo dimenticati del libro o delle multe che lui regolarmente non paga?).
Mi piacerebbe sapere un Lotito che ha messo fuori rosa per molto meno come si sarebbe comportato con un giocatore simile…
Qualcuno sa se c’è un interista (uno a cui batte il cuore veramente quando vede anche solo un calzino nerazzurro) in società? È Non ditemi Zanetti che cmq lo è diventato dopo i 20 anni. Perchè se chi ci guida risponde solo a moti economici e di convenienza (anche comprensibili essendo una società) ma non prova sentimenti d’amore che sono poi quelli che ti spingono a scegliere le persone giuste e creare gruppi forti è coesi, con senso di appartenenza, ebbene, se manca questo sentimento, ma dove vogliamo andare?
Buongiorno a tutto il popolo interista.
Una domanda: è percorribile la strada, a mali estremi, di confinare per due anni in tribuna i coniugi Icardi?
Il valore del giocatore si svaluterebbe tantissimo a tal punto da non garantirci più una vendita in plus valenza?
Ma, soprattutto, come si dovrebbe comportare la società nel caso in cui “l’infortunio” al ginocchio si rivelasse una palese scusa per continuare questa guerra stizzita contro la società intera (dirigenti, allenatori, compagni)?
Attendo lumi in merito.
Grazie e forza Inter, sempre…….a meno che arrivi Allegri.
Buongiorno a tutti.
Non ho la pretesa di fornire una risposta esaustiva alla ( giusta ) domanda di Lothar.
I gobbi sono da mille anni un “affare di famiglia”, ma basta guardare all’altra sponda del Naviglio, che è proprietà di un fondo di investimenti…
Ci sono alcune persone che fanno i presidenti di calcio quasi per mestiere ( tipo Zamparini ), eppure investono e ottengono risultati anche in città e per squadre di cui dubito conoscessero qualcosa prima di acquistarle.
Sono di Livorno e sono FELICISSIMO che Spinelli abbia preso la squadra venti anni fa. Lui non lo ha certo fatto per beneficenza, ma abbiamo conosciuto tanta serie B e anche tanta serie A, roba cui non eravamo avvezzi da mille anni.
Con ogni probabilità quel che manca è più semplicemente un manager che – magari con un contratto che cresca secondo i risultati raggiunti – sia ben motivato.
Ricordo che M. Moratti si circondò di vecchie glorie, i primi anni, ma i risultati non furono certo brillanti. Anzi.
E poi…chi ci mettiamo ? Ci sono diversi interisti che credevamo eterni e che invece hanno abiurato, e altri che sono arrivati da noi e son rimasti interisti ( Nicolino Berti 🙂 ). Con un vivaio spesso non all’altezza ( non ci confondiamo con la squadra Primavera ) e l’inflazione di giocatori stranieri…penso davvero che la soluzione possa essere una convinta gestione aziendale. Un po’ come la Ferrari : noi siamo appassionati di corse e piloti, ma la squadra corre per vincere e vendere tante belle macchine in tutto il mondo…
Sono diventato interista che c’era ancora Mazzola. Ho visto i lunghi anni 80 senza vincere nulla, le semifinali con il Real, la biglia di Bergomi, Orrico, le ladrate degli anni 90, Iuliano, le porcherie della curva, il motorino che cadeva dagli spalti, l’anno dei quattro (o cinque) allenatori, Lippi, Gasperini. Forse ricordo alcuni momenti brutti con più orgoglio del triplete, perché era come essere partigiani braccati dai tedeschi, meglio armati e meglio equipaggiati.
La vita, come sappiamo, è fatta di sconfitte e di trionfi, di abbandoni, di cause di forza maggiore, di sofferenze, di linee del Piave, di riscosse, di lacrime e di risate: c’è un tempo per tutto, lo dice la Bibbia. E l’Inter non è una rappresentazione della vita. L’inter È la vita. È la vita in tutti i suoi colori.
Ora si palleggiano il destino dell’Inter un presidente cinese, un dirigente gobbo fino a ieri, un allenatore, due giocatori (Icardi e Perisic) che l’anno prossimo saranno in squadre diverse dall’Inter. O almeno così pare, perché nelle condizioni attuali non si capisce che cosa accadrà.
Non ci si può dimettere da tifoso, dicono. Però è arrivato il momento di una pausa di riflessione per me. Anche se una riflessione molto seria dovrebbero farla i responsabili di questa situazione.
Ho provato a girare il link dal Corsera, ma non c’è verso.
Comunque, in sintesi:
Continua lo scontro tra Mauro Icardi e l’Inter. Il Corsera racconta di un “confronto avuto ieri con Spalletti, il professor Corsini, l’ad Marotta, il ds Ausilio e Gardini (ma qui le versioni divergono: dirigenti presenti secondo il giocatore, assenti secondo il club)” in cui il giocatore “ha negato la disponibilità ad allenarsi in gruppo, ha ottenuto di continuare la fisioterapia per l’infiammazione al ginocchio sino alla sosta di marzo e soprattutto ha rinviato ogni decisione sul proprio futuro a un colloquio con Steven Zhang, dopo il derby”. Viene anche riportata una frase detta dall’ex capitano: “Questa è l’ultima volta in cui parlo con voi”.
e più avanti:
Prossime mosse: Zhang si siederà con Mauro, ma il punto resta sempre lo stesso, “la restituzione della fascia e pubbliche spiegazioni su quanto è avvenuto”. Ulteriore punto strategico, di cui scrive il Corsera: “La famiglia Icardi fa affidamento su un fattore non propriamente secondario e cioè la convinzione che entrambi i candidati alla successione di Spalletti, ovvero Conte e Allegri, abbiano posto la permanenza di Icardi come conditio sine qua non per accettare”.
Se (SE) è così, due anni in tribuna. Senza sconti (o scambi).
Sarebbe la prova che Suning ha i soldi e le palle.
(e scusate la lunghezza – ma trovate altro su fcinternews)
Oh ragazzi, pure quelli dell’Eintracht si sentono autorizzati a rilasciare dichiarazioni fiduciose. Ma è proprio la parola INTER che fa saltare i bottoni della camicia a tutti quanti?? Tutti che si sentono dei leoni quando arriviamo noi.
Ricordo ancora quei coglioni del Rosenborg che dichiararono di non conoscere l’Inter FC Milano…
Ma andate affanculo va
Ma 18 campionati nazionali, 3 coppe dei campioni e 3 coppe uefa non sono sufficienti a garantire quantomeno il rispetto e la corretta deferenza!??
A Francoforte in bacheca avranno forse qualche medaglietta ( non ho manco voglia di andare a verificare sul loro sito )
eppure gonfiano il petto.
Pare che anche il nonno di Heidi stia scendendo dalla baita.
Secondo Wikipedia,
“Nella sua storia ha vinto un campionato tedesco (nel 1958-1959) e cinque Coppe di Germania. A livello internazionale si è aggiudicato la Coppa UEFA 1979-1980 ed è giunto in finale di Coppa dei Campioni nel 1959-1960, quando fu sconfitto dal Real Madrid. ”
Tutto qua.
Ragazzi, se riuscite davvero a smettere di tifare Inter, ditemi come avete fatto (semicitazione dal monologo di danny de vito alla fine di “the big kahuna”) lo vorrei anch’io ma non ci sono mai riuscito, forse anche perché mi è capitato altre volte ma poi è bastata una bella partita x farmi pentire. Dicono che l’amore è come una malattia, forse il tifo ancora di più, visto che nella vita ci si può innamorare di più donne, ma di una sola squadra…
Sono Icardiano convinto, l’ho sempre difeso da tutti i fratelli nerazzurri che non lo hanno mai amato in quanto giocatore incapace di partecipare alla manovra etc. etc. Ho sempre pensato che Icardi amasse l’inter più di quanto gli interisti amassero Icardi, e tutto quanto ho scritto sopra lo continuo a pensare.
Detto questo, la decisione doppiamente sciagurata che ha preso Mauro, ovvero scegliersi Wanda come moglie e come manager, lo ha allontanato dalla sua squadra.
Condivido tutto del pezzo di Settore, compreso il fatto che Maurito possa giustamente puntare a squadre più blasonate e pronte alla vittoria (giusto il Barca con Suarez potrebbe snobbarlo): ma finché resta nerazzurro, le prese in giro non sono tollerabili.
Se non vuole giocare, non giocasse: questo significherà lasciarlo fuori rosa, con danni per tutti (noi che rischieremo l’accesso in champions e lui che rafforzerà la fama di ragazzetto manipolato dalla moglie e perderà la nazionale). Se riusciremo a monetizzare adeguatamente bene, in caso contrario non sarà poi una grande minusvalenza visto che è costato poco.
Resta l’amaro in bocca, oltre che sul piano economico (nessuno ora farà offerte d’oro per portarlo via da separato in casa) sul piano sportivo, visto che un attaccante così forte sarà dura trovarlo.
Ma l’Inter viene prima di tutti, come sono andati via Ronaldo, Ibra e tanti altri, così andrà via – prima o poi – anche lui.
Se non la ami nei momenti di difficoltà, non amarla nei momenti di gioia.
Ricòrdatelo Maurito
E il tuo nick la dice lunga …
Ma l’Inter viene prima di tutti, come sono andati via Ronaldo, Ibra e tanti altri, così andrà via – prima o poi – anche lui.
Ivan, direi che questa è la risposta a Denny….
Sempre da fan icardiano (almeno fino a poco fa) a fan icardiano.
Purtroppo sará uno dei tanti, giá citati, che ci sbatterá la palla nel sacco e porterá le mani alle orecchie.
Lo fece ronnie, lo fece ibra ecc. ecc.
Se poi lo fará da gobbo di merda sará doppio hara-kiri (si scrive così?)
Mi pare che dopo i ripetuti e continui atti di WANDALISMO contro l’Inter, la misura della nostra pazienza sia colma da un pezzo.
Ritengo che anche gli icardiani più irriducibili siano ormai anche loro su queste posizioni.
Da mandare in tribuna fino a fine contratto. Per quanto possa svalutarsi, possiamo sempre ricavare una plusvalenza anche nella ipotesi in cui si ostinasse a tirare la corda fino alla fine (e ci rimetterebbe soprattutto lui).
Se invece la salubre aria della tribuna (ammesso che abbia il coraggio di ripresentarsi al Giuseppe Meazza) gli fa cambiare idea e si vuol mettere al tavolo delle trattative (e a disposizione del settore tecnico) se ne riparla, ma le condizioni le detta Internazionale F.C.
C’E’ SOLO L’INTER.
tanti giocatori han cambiato squadra tradendo la tifoseria, ma mai con la modalità di Icardi, marcante visita a metà stagione. li considero dei mercenari ma questo li batte tutti, i lanzichenecchi in confronto eran dame di carità.
risultato: CL a forte rischio, EL chimera, società sputtanata. che schifo.
No, società sputtanata direi proprio di no.
Una società che si permette il lusso di tener fuori un calciatore che fa questi teatrini, che contatta la damigella in tv per dire #wandastaiserena, che pubblicamente riconosce la situazione mi sembra una società sana.
Se Icardi resterà davvero in tribuna fino a fine anno, tanti saranno i dolori sportivi, ma professionalmente parlando la società sarà stata da 10 e lode
@Ivan Zamorano: per quel che serve, concordo in pieno.
Ciao,
non posso credere che la società abbia veramente in testa di sostituire a fine stagione Spalletti con Conte o Allegri!!!! E che Icardi e la Wandona nostra stiano facendosi forti del fatto che entrambi i possibili nuovi allenatori abbiano posto come condizione per il loro arrivo la permanenza di Icardi.
No perchè mi sembra (almeno per quanto mi riguarda) una situazione “triste e lugubre” dove non riesco a trovare nemmeno un piccolo appiglio di speranza a cui aggrapparmi. Scegliere tra Conte e Allegri che metteranno al centro del loro progetto un uomo come Icardi…..scusate la domanda ma in tutto ciò che resterà dell’INTER!
A icardi gli ci sarebbe voluto un lotito, altro che… ma concordo anch’io con Ivan Zamorano (a proposito, non sarà stato un grandissimo giocatore, ma umanamente ha lasciato un ottimo ricordo) la società finora ha fatto il meglio che poteva fare, purchè poi non lo dia alla gobba, anche perché dybala non mi piace, se mai un discorso col napoli non lo escluderei, hanno contropartite migliori (allan, mertens, …) in ogni caso credo che icardi abbia ormai un valore bassissimo a bilancio (se non sbaglio fu pagato tipo 13 milioni nel 2013) quindi la mitica “potenza di suning” potrebbe mostrarsi anche lasciando il signorino in tribuna fino al 2021. Certo sarebbe un mancato guadagno economico, ma la società ci guadagnerebbe molto di più in “faccia” (semicitazione dai romanzi di clavell sulla noble house)
Grazie a Giorgio per la tua cortese risposta al mio quesito di questa mattina, anche se ribadisco la mia convinzione che se viene a mancare l’identità di una società, il senso di appartenenza, uno o più persone che agiscano anche nutrendo i sentimenti dei tifosi, oltroché una sana gestione societaria, beh, non credo che una società sportiva possa prescindere da questi presupposti. Ringrazio.anche John Graham Mellor per il suo straordinario post che condivido in toto, visto che anch’io ho avuto il primo poster dell’Inter nel 1975 con conseguenti decenni di magre tra una vincita e l’altra, con incredibili batoste sportive che invece di indebolirci ci hanno addirittura resi più numerosi come tifosi di questa gloriosa squadra. Ma come mi fa sentire adesso non mi era mai successo. INTER ! ! !
Intanto Rebic (distorsione) giovedì non gioca, non è da sportivi ma almeno una notizia non negativa che sommata al probabile rientro di Keita in coppa rende la partita meno difficile, questi sin tosti, altro che! Al di là della loro bachechina
Si, lo so, sembra che i miei due post siam stati scritti da due persone diverse, ma cosa si può fare se al tifo Non si può comandare?
In effetti… NON credo che i proprietari del Chelsea, del Man. City, del PSG ( non cito altri casi perché questi sono i più immediatamente visibili, non perché non ve ne siano…) abbiano identità di società, senso di appartenenza, comunanza di valori con i tifosi…
Non sono un cinico. I richiami ai periodi “bui” mi provocano per assurdo una certa struggente nostalgia, figuriamoci ! Si, perché ricordo che bastava vincere un derby, o a Roma, o anche due/tre partite di fila per riaccendere entusiasmi mai sopiti.
Conservo ancora ( e inconfessabilmente lo indosso quando proprio voglio usare un amuleto potente, tipo Tex con i bracciali d’argento contro Yama, ecco…) l’orologio-cronografo in acciaio che ricorda lo scudetto del Trap 🙂
Vorrei soltanto richiamare sommessamente la vs. attenzione sul fatto che gli inglesi non sono certo meno tifosi di noi, ma l’arrivo dei ricchi stranieri non ha fiaccato i loro entusiasmi, bensì li ha riaccesi ( addirittura creati, visto che il PSG in pratica non esisteva o quasi, prima…),
Insomma : la storia è storia e non si tocca, per carità, ma dobbiamo pensare anche in prospettiva. Se i soldi cinesi ci fanno vincere…bene, se no male. Ma non pretendo che amino i ns. colori neppure la centesima parte di me che recitavo a mente : “Sarti, Burnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair…”.
Perdonate la ruvida franchezza…
Tagnin, Giorgio, non Bedin…. la prima è con Tagnin e Milani!
(i pochi vantaggi dell’età…. i gol di Sandrino in bianco e nero…. sigh.)
Chapeau… Non in molti lo sapevano. In realtà mi fu detto che la scelta dell’epoca era simile ad una “doppia squadra” perché Peirò giocava in coppa e MIlani in campionato ( o qualcosa del genere… che ne so ?!?! Io tifavo “Inter ! Inter !” e basta… ).
Grazie, comunque 🙂
A proposito di nostalgia: avete letto della possibile demolizione di San Siro?
Gli stadi, certi stadi, sono come delle cattedrali: non si possono tirare giù.
Se volete fare uno, meglio ancora 2 stadi nuovi, ok … fateli. Ma non togliete dal pianeta un simbolo come San Siro.
La storia conta/ ridatemi le maglie dell’Interrrrrr
Eh…magari quelle bianche con le due sottili strisce trasversali…
Chi era già nato ?
p.s. : sigh !
Va bene che adesso siamo tutti, giustamente, contro Icardi ma qualcuno è capace di dirmi di quale delitto si è macchiato per essere degradato con disonore?
Seguo il calcio dagli anni 60 e non ricordo un fatto simile. Veramente tutto questo per qualche parola in libertà di Wanda? Non sarebbe bastata una multa? Oppure un paio di partite in panchina?
Oppure è stato scaricato dai compagni? Non sarebbe il primo caso di gelosia verso il ‘cannoniere/primadonna’ da parte dei comprimari. Ed in questo caso, chi sarebbe più colpevole?
Già/Ma perché non si rimette a fare il giocatore? In fondo è pagato per quello_
Se poi verrà mobbizzato dagli altri, lo comprenderemo meglio
La rube dice che per l’Atletico sarà un incubo.
Bene, bene…….. più parlano e più rumore farà il tonfo.
Speriamo finisca come la remuntada del Barca!
Cholo, sei tutti noi.
Buonasera, Toto.
Spero che vada come scrivi, ma temo di no. Ho paura che possano passare 🙁
Spero di no, e in ogni caso spero che sia una partita senza episodi dubbi…
@Gianfba: son d’accordo con te. Pensiamo se a Napoli avessero tolto la fascia a Maradona… O dall’altra parte dei navigli, se 50 anni fa avessero “degradato” Rivera perché faceva le bizze (e ne faceva, oh se ne faceva…).
Comunque la pianto subito. Resterò con ogni probabilità l’ultimo fan di Icardi, anche nei prossimi anni.
Scusate l’infantile sincerità.
Grazie Giorgio per il tuo punto di vista sincero. Altrettanto sinceramente penso che quella di Maradona fosse una situazione molto differente. I compagni lo adoravano perché era un giocatore mostruoso che faceva veramente la differenza. E lui anche se narcisista e sregolato ha sempre rappresentato e rispettato i compagni. Icardi…….
Giorgio, grazie per la risposta. Quello che mi fa veramente arrabbiare è che non sappiamo cosa sia veramente successo.
In sostanza, il mio dubbio è: il calcione in culo più forte, quello da rischiare la frattura del piede, a chi bisogna darlo?
@Nicco:
“Grazie Giorgio per il tuo punto di vista sincero. Altrettanto sinceramente penso che quella di Maradona fosse una situazione molto differente. I compagni lo adoravano perché era un giocatore mostruoso che faceva veramente la differenza. E lui anche se narcisista e sregolato ha sempre rappresentato e rispettato i compagni. Icardi…….”
Nicco, hai centrato il punto, Maradona, pur discutibile come uomo (non certo come calciatore), era un capitano perfetto.
Per lui i suoi compagni (che erano tecnicamente – salvo pochissimi – diverse spanne sotto il suo livello calcistico) erano i migliori del mondo e li difendeva sempre e comunque.
Altro che sputtanarli sui social e, per di più, per interposta persona
@gianfba
Per non saper né leggere né scrivere, mi benderei e comincerei a menar calci in culo alla cieca, qualcuno di giusto prenderei sicuramente.
Intanto il Real ne prende due dall’Ajax.
@Gianfba e altri (mamma mia…mi faccio impressione, perché scritto così sembra l’inizio di un ddl…) : so di scrivere qualcosa da “Libro Cuore”, ma…non ce la farei a dare un calcio.
Sono i MIEI giocatori. Simpatici o no, social o no, quel che volete…la prima volta che qualcuno entra male su uno di loro mi indigno. Figuriamoci se posso dare un calcio io…
Inutile : sono inguaribile. Scusate.
Tadic Neres…com’è che noi buttiamo i soldi sui Gagliardini e i Vecino poi…
Su Icardi: sul sito sportnews.snai.it trovate un articolo che esce decisamente dalla narrazione mainstream sull’indegnità di Icardi e consorte.
Non so basato su quali fatti, ma d’altronde di fatti se ne conoscono pochi e l’unica certezza è il declassamento dell’argentino. Non ve lo linko direttamente perchè il “sistema” non me lo passa.
Ho letto, ricostruzione plausibile_
Dipendesse da me a giugno fare tabula rasa: via Icardi. Ma anche via gli antiIcardi; se son croati, via i croati_ Spalletti è appeso ai risultati, il Francoforte è un Cagliari più forte e fon un pubblico più caloroso..
L’unico giocatore veramente top è Scrigno; visto che c’è mi terrei il Toro_ E anche D’ambrosio per simpatia e abnegazione_ Gli altri possono essere utili,nessuno indispensabile
Ecco l’articolo:
La questione Icardi, che con la moglie Wanda ha colpe importanti, è stata raccontata con versioni che tenevano in considerazione una sola parte e davano per scontato che la vicenda fosse più netta, inchioda invece la società a precise responsabilità nella gestione della vicenda. Soprattutto svela le correnti all’interno e all’esterno di un club che ha intenti diversi e crea confusione.
La ricostruzione parte dalla scorsa estate, quando l’Inter era intenzionata a cedere il giocatore alla Juve. Ad opporsi era stato proprio Icardi, coinvolto dal progetto Inter.
In estate arriva anche Nainggolan, fortemente voluto dal tecnico per supplire all’evidente carenza di personalità di troppi giocatori in rosa.
Nainggolan si infortuna subito, salta la preparazione e nel frattempo si dedica ad altre attività che ne rallentano il recupero. In tutte le occasioni in cui torna in campo il suo rendimento è ben al di sotto del suo standard. A dicembre spunta un suo messaggio in cui dichiara di voler tornare alla Roma. Ritarda persino agli allenamenti e Spalletti parla di scarso interesse dell’uomo verso questo sport. Tutto si risolve senza conseguenze in una multa di 100.000 euro e il reintegro in squadra di un giocatore che mantiene ancora oggi un livello piuttosto basso.
Perisic nel frattempo inasprisce la faida con Icardi, va da Marotta e chiede di essere ceduto come rivela lo stesso amministratore delegato. In realtà Perisic pone un aut aut “o me o lui” e crea una frattura definitiva che coinvolge i vertici che volevano monetizzare cedendo già nel 2018 il capitano.
Entra così in gioco Wanda Nara che da un clamoroso assist alla società, parlando apertamente in televisione di faccende tecniche e problemi nello spogliatoio nerazzurro con incredibile indifferenza. Tutto mentre si sta lavorando ad un rinnovo di contratto.
Marotta chiede a Wanda di moderare ma lei risponde di essere fatta così. Propone però all’Inter di interrompere le sue partecipazioni al programma televisivo “Tiki Taka” per togliere tutti dall’eventuale imbarazzo ma la società sembra voler sfruttare la questione per usare il pretesto di una mossa clamorosa e le dice che non vi è alcun problema.
Lei stessa lo ricorda due volte in tv convinta ingenuamente che il club sia d’accordo.
Dopo la vittoria a Parma il 9 febbraio Spalletti sembra fare un assist alla famiglia Icardi chiedendo alla società di chiudere la questione rinnovo ma pochi giorni dopo, a tre ore dalla partenza per Vienna, il club convoca l’argentino e gli comunica che non sarà più il capitano dell’Inter. È una mossa forte e tutti si convincono che arrivi a seguito di un evento scatenante che viene ricollegato alla presenza di Wanda Nara in tv e allo spogliatoio in rivolta.
Non è così. Icardi incredulo di fronte alla decisione della fascia, si sottrae e si chiude in sé stesso. La squadra sembra reagire bene e Perisic in un amen diventa il leader, tanto da impedire a Politano di festeggiare con un gesto alla Icardi un gol realizzato.
Moratti interviene prima pubblicamente poi anche con la società facendo capire che qualcosa non va nella gestione della vicenda, specie in un club in cui di interisti non sembrano essercene più molti.
Spalletti ha praticamente deciso di dividere ufficialmente lo spogliatoio prendendo le parti dei croati, convinto forse di compattare la squadra. Per due settimane sembra funzionare poi in conferenza stampa a seguito di una domanda su Icardi dichiara di voler parlare solo di chi ha a cuore l’Inter. Gli risponde Icardi con una lettera maldestra che svela come tra lui e il tecnico il rapporto si sia interrotto e in società qualcuno lavori per i propri interessi.
Dice anche una cosa che ora appare molto più chiara: i giocatori che volevano andare via (Perisic, Nainggolan tra questi) ora sono al centro del progetto, quelli come me che sono rimasti, nonostante la società volesse venderli, sono messi in castigo.
Icardi, insieme a Wanda, commette ogni genere di errore strategico possibile, ultimo dei quali: mettere un like a una foto della Juventus e un following a C.Ronaldo. Nella giornata di ieri un breve confronto con Spalletti gli fa intuire che sia lo stesso allenatore che non ha alcun interesse a reintegrarlo in rosa. Il solco è tracciato e già si parla di uno scambio con Dybala. Icardi dopo lo scontro con Spalletti si inventa un male e rinuncia alla trasferta.
A dimostrazione che la frattura è anche nello spogliatoio, sono diversi i giocatori che chiamano l’ex capitano al telefono, tra questi Vecino.
Interviene finalmente anche Steven Zhang il quale si era speso pubblicamente sostenendo che Icardi non sarebbe mai finito alla Juve ma i dirigenti hanno fatto e stanno facendo passi (anche) in questa direzione, creando un’altra spaccatura.
L’unica opzione possibile per la permanenza di Icardi è il cambio tecnico e l’addio ai croati a fine stagione.
Quanto sta accadendo nei corridoi interisti è grave per l’immediato futuro di un club, le cui componenti hanno commesso il peccato grave di anteporre sé stessi, i propri interessi a quelli dell’Inter, dando vita ad uno scenario senza precedenti che sta portando la società ad una chiusura della stagione dilaniante.
By Lapo de Carlo
Ammazza gianfba, meno male che non vi ho consigliato di leggere la recherche…
Fa lo stesso se copio e incollo “I Buddenbrook” ?
Possibilmente in lingua originale…
Intanto epic fail del Madrid toreato dai lancieri.
Sempre un piacere vedere ammutolito lo stadio degli esperti lanciatori di biglie.
Per onestà intellettuale : il Tottenham ha vinto 3-0 a Londra e pure 1-0 a Dortmund. Mi brucia lo stesso esser stato eliminato, ma forse un cincinino meno…
@Gus : se Mou va a Madrid…mica verrà Solari, da noi ? 🙂
L’Inter voleva vendere Icardi (notizia mai smentita veramente, dunque credibile). In tal caso, Spalletti aveva necessariamente dato il suo accordo. Quindi Spalletti non vuole Icardi, sicuramente preferisce una punta meno statica. Probabilmente non corre buon sangue tra i due.
Da qui si è creata una fronda verso Icardi guidata dagli Spallettiani (di cui Brozo, miracolato da Spalletti, Perisic, che gioca anche se non in forma e Nainggolan).
Non è escluso che Icardi, sentendosi il Capitano, abbia anche rimproverato il poco impegno a Perisic ed al ninja.
A questo punto, Spalletti ha preso parte per i suoi fedelissimi ed Icardi è stato degradato.
Siccome abbiamo da un lato due furboni, Marmotta e Spalletti, che sanno cosa fare e cosa dire, e dall’altro due personaggi, Wanda e consorte, fondamentalmente poco abituati a ragionamenti complessi e che si muovono e parlano a casaccio, alla fine ci troviamo che le vittime diventano carnefici e viceversa.
O forse, probabilmente, mi sono solo fatto un film senza senso.
Mi sembra onestamente una versione che non sta in piedi. Più semplice e lineare il fatto che un giocatore molto forte in campo ma con leadership personale piuttosto debole abbia gestito molto male il rapporto con la società e coi compagni (sarebbe bastata una presa di distanza anche soltanto formale dalle parole del suo procuratore… ) e si sia infilato in un tunnel dal quale non ha le palle per uscire perchè dovrebbe dare un calcio al suo orgoglio infantile.
Non mi sembra che Spalletti lo abbia contrastato o che i compagni lo abbiano attaccato, anzi non ricordo proprio parole di rimprovero venute dallo spogliatoio. Invece mi pare che lui non abbia fatto nulla quando son arrivate le parole incredibili di Wanda, lui che era il capitano e l’uomo di punta della squadra.
Io non capisco come si faccia a difendere Wanda
Mi sembra una sceneggiatura priva di ogni indizio
I punti oggettivi
1 è stata Wanda ( errore 1) a parlare e alzare il tiro sul contratto, già da maggio 2018 dicendo di società estere che pagherebbero la clausola e quindi che era urgente aggiornare le clausole; poi a metà dicembre torna a parlare che sta leggendo il contratto in piena notte
2 la società non abbocca e allora Wanda dice che è il contratto di uno sponsor tecnico ( errore2)
3 Wanda fa intendere che Maurito vuole rinnovare ma la società no, anzi che lo voleva vendere “sapeste a chi”. Poi si scopre che è la juve che si interessa e non l’inter ( errore3)
4 da li una serie di wandate sempre in tv: la migliore preferirei avere 4/5 compagni di squadra che sanno giocare piuttosto che un aumento.. (errore4)
5 Pianti da telenovela con implorazioni a Moratti di farlo giocare… ( ma allora non sta male, no?)
6 lamentele perchè ha giocato quando gli faceva la bua…
io non accuso Icardi, ma il suo procuratore sembra Bertoldo
Come si fa a stupirsi se nello spogliatoio lo vedono come un alieno ( e non dei più intelligenti)?
Perfetto, il ninja (si vabeh, più che altro er crestina de Villa Azzurra) è di nuovo out.
Niente Nainngolan d’assalto per l’Europa e a questo punto per la volata finale. Si mette malissimo…
Temo che si sian messi tutti a marcar “visita”… 🙁
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Entro tardi, malvolentieri, perché lo faccio con sofferenza , sul caso Icardi, non perché lo ritenga di difficile interpretazione per l’attribuzione delle responsabilità, (in casi del genere nessuno è totalmente innocente, nessuno totalmente colpevole); piuttosto che le cause ritengo importanti le conseguenze, che a noi tifosi soprattutto importano, della contesa, che si concluderà, a mio parere, almeno nell’immediato, con gravi danni concreti e d’immagine da entrambe le parti. Ho sempre ritenuto Icardi un giocatore di enormi capacità potenziali nel ruolo di finalizzatore tradizionale, sostanzialmente sprecato in una squadra come la nostra degli ultimi anni, senza un centrocampo buon costruttore di gioco e soprattutto senza un trequartista di raccordo in grado di servirlo come meritava, sollevandolo dalla solitudine a cui era condannato, prigioniero dei difensori avversari, difficilmente superabili se solo servito dai cross dei nostri esterni. Un giocatore del genere per render difficile la vita ai difensori avversari ha bisogno come il pane di lanci centrali, bassi e profondi che ne valorizzino le qualità migliori, lo scatto veloce e smarcante e il tiro fulmineo a rete. Insomma , piuttosto che giocatore al servizio della squadra, in grado di fraseggiare coi compagni, fornendo a loro assist o addirittura raccordandosi coi centrocampisti, era la squadra che doveva mettersi al suo servizio, perché il solo in grado di scardinare le difese avversarie coi gol decisivi del risultato. Mancando simili condizioni, mi son sempre meravigliato della permanenza nella nostra squadra di un giocatore del genere, nel momento suo migliore per esprimere al massimo le sue qualità, non sufficientemente valorizzate né in chiave di gioco né in chiave economica, rispetto a ciò che il giocatore avrebbe dato e avuto militando in una squadra di grandi obiettivi. La motivazione che da tempo ho trovato per giustificare una simile permanenza, e l’ho espressa più di una volta nel blog, è stata il suo ruolo di capitano, il sentirsi responsabile ( e indispensabile) dell’andamento della squadra. Venuta meno quella motivazione, Icardi non ha più alcun interesse a restare, a meno che la squadra non venga ricostruita a sua misura, come il Real lo era su Ronaldo e il Barsa su Messi. In conclusione, nonostante tutto quello che di negativo può dirsi sull’ultima vicenda, sulla quale non mi pronuncio perché mi ritengo ignorante dell’argomento, giudico una fortuna averlo avuto tra noi e grave per la nostra squadra la perdita di un simile giocatore. Nelle stagioni buie che abbiamo attraversato, i suoi gol, mai banali, ma alcuni bellissimi e decisivi, sono stati i pochi raggi di sole degni di essere ricordati e per questo, da tifoso, lo ringrazio e, mettendomi nei suoi panni, giudico giusto, anzi doveroso , per la sua carriera, trovarsi una squadra che, meglio della nostra, sappia valorizzare e compensare le sue prestazioni di giocatore fuoriclasse, uno dei pochi degni di entrare di diritto nel mio personale Pantheon dei grandi della storia della nostra squadra. Il resto, almeno da parte mia, è silenzio.
Volevo scrivere a Scettico, col quale intrattengo una sporadica corrispondenza extra-blog, poi ho pensato che fosse giusto – da parte mia – significare il mio punto di vista in modo più “aperto”.
Come se non si fosse ancora compreso 🙂
Scettico : 100% concorde. Con Modric ( ma anche con il bambino d’oro Kovacic, a saper aspettare un po’…) dietro, a passare qualche pallone decente…CR7 ce lo fumavamo nella pipa ( altra citazione da Tex che svela le brillanti origini della mia profonda cultura… 🙂 ).
@Scettico:
Questa volta non sono d’accordo con te (semel in anno).
Il centravanti Icardi è senza dubbio forte, forse fortissimo.
Ma l’Icardi-uomo (e soprattutto calciatore, nel senso di praticante di uno sport che, non dimentichiamolo, è di squadra e si gioca in 11 – anzi in 22 – e in una squadra della quale era il Capitano), alla luce dei comportamenti reiterati, è ampiamente ingiustificabile.
Le motivazioni (che, in effetti, sono sconosciute a tutti tranne che ai diretti interessati) possono, al più, essere considerate come attenuanti, ma la gravità dei
fatti e dei comportamenti rimane ed è elevatissima.
Non dimentichiamoci che, alla fine, è un dipendente di una azienda che sta dichiaratamente non adempiendo ai propri impegni contrattuali di lavoro (per inciso pagati profumatamente).
Nel mio personale Pantheon dei grandi dell’Inter io metto personalità come Facchetti, Picchi, Suarez, Zenga, Bergomi, Materazzi, Stankovic, Cambiasso (e potrei citarne altri).
Non certo Icardi.
Il nostro è un mondo fatto di “Sì, hai ragione, pienamente, perfettamente ragione, però…” e poi si aprono le differenze, i distinguo, le congetture diverse. Che alla fine portano spesso la ragione da un’altra parte, magari contraria a quella di chi “Sì, hai ragione però…”. Comincio. Il tifo per una squadra è un sentimento, un moto del cuore, un trasporto interiore. Un amore. “Sì, hai ragione, pienamente, perfettamente ragione.” L’amore per essere tale non può essere interessato, ridimensionato, calcolato. “Sì, hai ragione, pienamente, perfettamente ragione.” Noi abbiamo scelto l’Inter perchè abbiamo dei valori. Noi non tifiamo, io non tiferei per altri solo perché voglio vincere. Mi basta la mia vita, la mia idea: non ho bisogno di masturbarmi con il film porno che è un certo tipo di calcio, un certo tipo di vita. Se amo una persona, lo faccio perché è il massimo, non perché non ho niente di meglio da portarmi a letto. “Sì, hai ragione, pienamente, perfettamente ragione.” Se devo e voglio regalare una parte di me a una squadra, non lo voglio fare turandomi il naso o lobotomizzando il mio senso critico: mi basta la miseria umana con cui devo condividere la vita di tutti i giorni. “Sì, hai ragione, pienamente, perfettamente ragione.” Quindi, non me ne frega niente se quello mi fa i cross o segna o para, sputando ogni giorno sulla cosa che amo, disprezzano ciò che essa rappresenta. Io mi tengo l’Inter, voi andate pure dove cazzo vi pare, dove vi danno più soldi. “Sì, hai ragione, pienamente, perfettamente ragione, però…” Però… vado a puttane. A tifare altri.
Bene : confermo che non è più possibile condividere link. ( in compenso abbiamo della porcheria in mezzo ai nostri commenti ).
Volevo proporre il video di fabio bergomi, e relativi commenti sottostanti, sull’ipotesi di stadio condiviso col milan.
E conseguente demolizione di San Siro…
Credevo che solo il governo fosse una fonte inesauribile di decisioni sconsiderate ( governo in senso generale eh ).
Ma a quanto pare anche una societá commerciale è in grado di sfornare cazzate una dopo l’altra!
E ce l’abbiamo noi!!
scettico non sono d’accordo
icardi è un forte centravanti con tecnica modesta
avesse le qualità tecniche di palacio sarebbe si uno forte vero
e poi la storia dell’inter è piena di attaccanti anche forti che non hanno cambiato la nostra storia
vedi adriano vieri rumenigge e in parte ronaldo
a noi manca il centrocampo vedere i convocati per francoforte mette tristezza e rabbia
un grande attaccante prima o poi lo prendiamo e ne abbiamo presi
ma diventeremo forti quando avremo un centrocampo forte
Hai ragione, e l’ho sempre sostenuto anch’io. Serve alla squadra soprattutto un buon centrocampo, ma i gol che decidono le partite spetta farli agli attaccanti e Icardi, nonostante i suoi limiti tecnici e le insufficienze del nostro centrocampo , di gol ne ha fatti tanti, in proporzione più di ogni altro attaccante della nostra storia dei tempi recenti…
Ciao Intersempre, hai ragione, dal tuo punto di vista, a non essere d’accordo con me, come, immagino, gran parte dei frequentatori del blog. Io, per abitudine mentale, come mi capita in altri settori, come ad esempio nel mondo dell’arte (e ho sempre considerato i giocatori, soprattutto i migliori , degli artisti del pallone), ho sempre giudicato i giocatori per come si comportano sul campo da gioco, indipendentemente dalla vita che conducono fuori, delle loro beghe con la società, i compagni, insomma con tutto il mondo esterno, purché naturalmente tutto questo non nuoccia al loro rendimento in campo. Da questo punto di vista, da quello che ho potuto constatare coi miei occhi ( mi son visto e talvolta rivisto tutte le partite della nostra squadra) non ho mai riscontrato in Icardi atteggiamenti che rivelassero disimpegno , presunzione, mancanza di quella voglia di essere modello ai compagni come il suo ruolo di capitano richiedeva. Ricordo le sue inutili , sfaticanti corse dietro al pallone lanciato dai difensori avversari al loro portiere, quelle per riportare al centro il pallone ficcato nella rete con la squadra in svantaggio per non perdere tempo prezioso, il suo girovagare per il campo in cerca di un pallone giocabile, per aiutare i compagni in difficoltà, mentre per sfruttare al meglio le sue naturali doti avrebbe dovuto starsene ad “annusare” il portiere avversario in attesa dei servizi dei compagni. Tutte spie di un impegno e un entusiasmo che da parte del giocatore non è mai mancato. Infine difficilmente dimenticherò i suoi sguardi smarriti da cane bastonato dalla tribuna di San Siro nelle ultime esibizioni della nostra squadra, mentre la sua compagna si sbracciava, lui immobile e infelice come un bambino a cui abbiano tolto un giocattolo che riteneva a lui spettasse di diritto. Uno spettacolo penoso, che io al suo posto mi sarei risparmiato , ma che mi ha confermato del suo carattere schietto e senza ombre, coinvolto in un gioco forse più grande di lui , che non è più in grado di controllare e che si risolverà solo con l’inevitabile separazione. Ma i giocatori passano e la squadra fortunatamente resta. Un consiglio a chi vedrà la partita di domani sera: seguite il serbo Jovic attaccante tuttofare della squadra avversaria, destinato a mio parere ad un grande avvenire. Ecco quale potrebbe essere il sostituto ideale di Icardi, ma, al solito, arriveremo a scoprirlo tardi, magari a nostre spese, quando altri se lo saranno assicurato.
Buona partita a tutti.
Trovo autolesionista privarsi di Icardi con una stagione che si decide ADESSO; se tengono all’Inter lo dimostrassero tutti_
@Marcobibe
amore incondizionato per la Beneamata Si’, ma il bando alle puttane anche no/ svolgono pur sempre una antica e preziosa funzione sociale..
Fatemi capire…
Gli sport sono strani, e i tifosi però li battono 🙂
Nella F1 si fa il tifo per una scuderia, nella MotoGP invece per il pilota. Poi ci sono gli sport individuali e…amen.
Mettiamola così : la Ferrari. Io ci metto un team manager poco capace, una macchina che ha un passato glorioso, un pilota bravissimo.
Ok ? Il pilota non sarà simpatico, ha un agente non simpatico…la macchina oggettivamente però non è al pari delle altre.
E noi diamo addosso al pilota che si è fatto un mazzo così per anni ?
Perché non ama la scuderia ?
Be’…si…possiamo farlo.
Poi però arriva N. Moretti e ci grida : “Ve lo meritate Barrichello !”.
Senza offesa per Barrichello 🙂
Ciao Giorgio. Il tuo esempio è perfetto. Hai ragione, perfettamente, completamente ragione, però… Se mi citi un blog che si chiama “Settore Ferrari” dove i tifosi scrivono e riversano i loro sentimenti come si fa qui, o mi citi una moglie di un pilota che va in tv a sputtanare i compagni di scuderia,non ci metterei un secondo a togliere tutto ciò che viene dopo il però. Anzi, toglierei tutto.
un altro arbitro che ha un bidone di spazzatura al posto del cuore
Roma e PSG, che in fondo partivano coi favori del pronostico, sono fuori.
A parte la soddisfazione per il buffone, comincio a preoccuparmi per ls prossima settimana.
Cholo, aiutaci tu.
visto ora il paperone del Buffone, notevole
Un gobbo eliminato… è per sempre.
Ciao Giorgio. Il tuo esempio è perfetto. Hai ragione, perfettamente, completamente ragione, però… Se mi citi un blog che si chiama “Settore Ferrari” dove i tifosi scrivono e riversano i loro sentimenti come si fa qui, o mi citi una moglie di un pilota che va in tv a sputtanare i compagni di scuderia,non ci metterei un secondo a togliere tutto ciò che viene dopo il però. Anzi, toglierei tutto.
Il caso PSG dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che se giochi in un campionato non competitivo , poi esci sempre agli ottavi, anche se hai i migliori (o meglio i più costosi) giocatori al mondo.
Buongiorno a tutti.
Se fossi un romanista…mi girerebbe parecchio l’anima, al netto dell’egoismo di Dzeko e Perotti e del fatto che – grazie al Cielo – abbiamo perso con la Roma l’unica gara d’asta che dovevamo perdere, quella per Schick.
E’ un fatto, però, che se il rigore causato da Florenzi c’era…non sarebbe stato scandaloso fischiare anche quello dell’ultimo minuto.
Ma abbiamo già abbastanza cose nostre di cui preoccuparci, quindi…
@Marcobibe : Hai ragione, perfettamente, completamente ragione.
Punto.
Con ogni probabilità non sono riuscito a tracciare a sufficienza la differenza abissale tra uno sport di squadra e uno individuale ( atteso che la F1 è di fatto uno sport individuale finché non subentra qualche “manovra” per il campionato). Anzi : è di conoscenza comune che “il primo avversario è il compagno di scuderia”, perché almeno teoricamente i due piloti hanno una macchina equivalente…
Comunque : la moglie di Lauda tuonò contro la Ferrari ( “Buttatela via, quella macchina…”) perché rischiò di perdere il marito al Nurburgring. Comprensibile ? Si, be’…si.
E però Prost, stravoluto a tutti i costi e strapagato…quando dichiarò ( LUI, non la moglie…) che “la macchina è come un camion…come si fa a vincere se mi danno mezzi del genere ?” ???
Personalmente mi sarebbe piaciuto che la Ferrari avesse dato una chance a J. Trulli. Pilota veloce e misurato. Si è sempre trovato a battagliare in posizioni di retrovia, ma ricordo Fisichella che rosicava ogni volta che guidava una macchina diversa e poi una volta cambiata scuderia non riusciva a ottenere gli stessi risultati del buon Jarno che nel frattempo gli aveva dovuto lasciare il posto…
Ma questa è un’altra storia.
Forza INTER !!!
@Flavio Mucci : concordo in pieno. E malignamente ricordo al portiere del PSG ( che sta trattando il rinnovo perché credo che una CL voglia vincerla, magari arrivando a giocare quanto Stanley Matthews…) che non solo Quaresma, ma anche Mariga, Krhin, Suazo, Alibec…e finisco con Crisetig e – udite, udite ! – Arnautovic erano nella rosa che ha vinto una Coppa Campioni 🙂
Peccato aver speso dei soldi per il Ninja, magari avremmo potuto comprare Pastore.
Qualcosa pare rassenerarsi sul fronte Icardi – Inter .
Vi dico la mia: facciamo gli scongiuri, partita di stasera, va a puttane. Icardi richiamato come salvatore della patria al ritorno, e magari gli va di lusso, raddrizza la baracca. Segue partitona nel derby. Segue Spalletti out.
Poi non dite che non ve l’ho detto.
Forza Inter.
E bravo il nostro “diavoletto” !
Credo che Anton, qui sotto, fosse d’accordo e ha scritto di chiamarlo… 🙂
Personalmente…sogno l’impossibile : Spalletti e Icardi che alzano assieme la coppa UEFA di quest’anno, poi la Supercoppa europea, poi la coppa del campionato prossimo, poi…
Oh, che ci volete fare ? Mi affeziono a chiunque. Anche al compianto Miniussi.
Eintracht – Inter 3-0
‘notte
E santo dio. I rigori li deve tirare Icardi-i.
Ma siamo sicuri che Handanovic debba essere sempre così coinvolto nella manovra!?? Riceve più palloni handanovic nell’Inter che Messi nel barcellona.
2 ammoniti su 2 diffidati, un rigore sbagliato.
In 30 minuti.
Da qui al 90esimo cosa dobbiamo aspettarci? Una pioggia di locuste?
Perche’ uno come d’ambrosio gioca ancora nell’inter?
Ci hanno regalato 3/4 palloni che un’atalanta avrebbe trasformato in altrettanti gol. Noi il passaggio filtrante di prima intenzione non abbiamo la più pallida idea di che cosa sia.
@Dawide
Diciamo anche, molto onestamente, che ci ha concesso un generoso rigore….ma perché non l’ha tirato Lautaro?
No. Perché non ha tirato Ivan, ultimo a segnarlo?
Il pelato disse che Lautaro NO miglior tiratore
Bergomi e’ gobbo dentro, non trovo altra spigazione alle sue telecronache.
Ma Perisic è tornato in modalità “off”?
Non ne fa una giusta, cazzarola!!
Infatti, esce.
E certo : ha sentito che torna Icardi.
Il primo che farei fuori è proprio sta testa di cazzo di perisic
Da che mondo è mondo l’Inter ha fatto successo con gli argentini. O con i tedeschi. Croati mai.
che abbiamo sbagliato il rigore me ne faccio una ragione, che per 90 minuti non abbiamo superato la trequarti proprio mi fa incaxxare.
Non ci hanno schiacciati, semplicemente non siamo capaci.
Presi a pallate da una squadra che non ha fatto nulla di impressionante, eintracht ha giocato per lo più solo di fondamentali e nonostante ciò non ne ha fatti 2 o 3 solo per caso.
La squadra ha mollato, chi pensava che per risolvere i consueti problemi di gruppo bastasse togliere icardi, era fuori strada di parecchio.
Se non si ricompatta tutto, e alla svelta, il quarto posto sarà chimera e anzi, neanche il posto Uefa sarà così sicuro dal momento che dietro sono tante in pochi punti.
Io questo costante scollamento, puntuale come le tasse ogni anno, proprio non me lo so spiegare.
Chi sono gli avvelenatori dei pozzi di Appiano gentile?
X il ritorno Wanda chiederà un paio di milioni x l’affitto di Icardi.
altrimenti pronta l’arma Ranocchia
0-0 è il peggiore dei risultati migliori in trasferta, al ritorno avremo Asamoah e Lautaro squalificati, oltre a Nainggolan e presumibilmente Perisic infortunati, Icardi boh, più ovviamente quelli fuori dalla lista uefa, insomma non una situazione tranquillizzante. Poi va beh, una volta che ci regalano un rigore neanche lo sfruttiamo 🙁 Fortebraccio mode on: perdiamo in casa e andiamo fuori
Loro tutt’altro che lo spauracchio paventato.
Forse anche un po’ merito nostro.
Speriamo non dover rimpiangere di non aver fatto un golletto, ampiamente nelle possibilità, rigore sciagurato a parte.
Non abbiamo una rosa all’altezza per arrivare in fondo alla competizione e tantomeno per reggere i due fronti. Meglio uscire al più presto e decorosamente dalla EL e concentrare quel poco di energie psicofisiche per centrare il quarto posto, troppo importante. Poi però, quest’estate veramente basta con questa accozzaglia di mezzi giocatori. Che sia piazza pulita, che si ricominci. Skriniar e De Vrij, anche stasera ho visto solo due giocatori da Inter. E Brozovic ok, ma possibilmente depurato dall’amichetto intermittente. Chi avvelena i pozzi, chiede l’amico @wolf (ciao). Boh. So solo che i clan sono sopportabili in un’Inter vincente, non in questa controfigura di beneamata.
C’è da salvarsi la pelle in questo mese, magari poi recupereremo qualcluno tra i nostri migliori e chissà.. Adesso pochi fronzoli e facciamo risultati, anche risultatini se ci riusciamo
@Gibson delle 2.53
Ma lo zero a zero vale come partita a puttane?
Perché il resto della storia mi va benissimo.
Al limite sorvoliamo sul pelato out.
A M A L A
Un pareggino.
Be’ dai, dopo Cagliari stiamo migliorando.
Di questo passo vinceremo qualcosa, forse, nel 2030.
Forse.
Il rigore di Brozo fa girare gli ammenicoli ma considerando gli assenti, gli infortunati e gli ammutinati, direi di tenerci stretto questo risultato senza fare troppo gli schizzinosi. L’Eintracht è tutt’altro che uno squadrone e la qualificazione e’ alla portata…
Concordo sul fatto che il quarto posto resta l’obiettivo più importante, ma la sfiga non ci molla, qualcuno deve averci fatto una macumba…
Stiamo aspettando D’ambrosio che dichiari : “Abbiamo mollato”.
Ma sarebbe meglio dichiarare: ” Non siamo capaci a giocare a pallone, ci manca la benchè minima intelligenza calcistica, non siamo capaci a stoppare il pallone, saltiamo spesso a vuoto e fuori tempo, siamo girati verso la porta avversaria ma preferiamo fare dietrofront e passarla al portiere, passiamo sempre la palla al compagno più vicino a patto che sia marcato da almeno un paio di avversari e su tutti i calci da fermo non facciamo niente che assomigli al gioco del pallone”
Oggi peggiore in campo/ ma altre volte è stato positivo e nessuno lo ha evidenziato_
Di Inter balorde ne abbiamo viste parecchie, ma così scarse scarse scarse… onestamente non ne ricordo.
Rivaluto i Piraccini, i Centofanti, i Tramezzani, i Fresi …
L’Inter nel secondo tempo era sulle ginocchia… E siamo solo a inizio Marzo.. Preoccupante, molto preoccupante
Perisic speriamo stia fuori il più a lungo possibile.
Buongiorno a tutti.
Non ho visto la partita, quindi prendo per buone le (tristi) critiche che leggo…
Però ho letto sulla stampa una cosa che forse è eccessiva, anche se possibile : “risultato pericoloso per il ritorno”.
A Londra, sponda Arsenal, si stanno già incoraggiando (“dai.. Basta un 2-0….” e ne hanno presi TRE da una modesta francese…), e il Man. Utd. ha fregato il PSG, per non parlare di Real-Ajax.
Voglio dire : qualsiasi pareggio esterno. (anche un 18-18 !) ti mette a rischio, se prendi gol in casa, ma santo Cielo…! Noi siamo l’Inter, e personalmente – oltre al fatto che non avrei disprezzato a priori non perdere a Francoforte, contro una squadra che ha battuto 4-0 quasi tutti – preferisco di gran lunga dover cercare di vincere piuttosto che farmi psicologicamente tentare dallo 0-0.
E segnerà Handanovic di testa (nella porta giusta) su calcio d’angolo (cit.) 🙂
@Toto :
bhe diciamo che lo 0-0 , alla luce del rigore, lo inserisco nella categoria ” a trans” anzichè a puttane così per restare nel vago.
Ciò non toglie che mantiene inalterate la mia tesi susseguenti.
Sullo Spalletti out, non la auspico, come soluzione, ma la vedo inevitabile ,magari non a campionato in corso ( non sia mai !) ma a fine stagione proprio come una resa dei conti fra lui e il capitone.
@Giorgio : grazie per il “diavoletto”, apprezzo al pari de ” I Paoli “, ( questa è troppo da addetti ai lavori musicali però 🙂 )
Infatti.
Non so una…beata dei “Paoli” 🙂
I Paoli = Les Paul . Visto che avevi citato il diavoletto Gibson, rispondo con la mia preferita della famiglia Gibson.
Ahahahah… Ero addentro alle cose, quindi conoscevo la Le Paul.
La mia poco dotta risposta era riferita proprio AI “Paoli” (rock particolare) che sono – per l’appunto -…beati.
Have a nice weekend.
Les Paul. Fucking keyboards (variazione anglofona del mio già noto “fottute tastierine”)…
@gibson
questa dei trans è criptica, io resto tradizionalista..
Comunque oggi W le donne di ogni professione_
Leggo di ottimismo dopo nuovo incontro Marotta / Icardi; per me si è già perso troppo tempo sulla faccenda_
Maurito va subito reintegrato, l’Inter ne ha bisogno_ A stagione finita si vedrà il da farsi_
E se al ritorno con l’eintracht giocasse ranocchia centravanti titolare? Magari vinciamo con un suo goal, così poi gli rinnoviamo il contratto con clausola di 200 milioni 😀
Buongiorno.
Bellissimo il video per i 111 anni.
Non trovate?
Concordo. I video celebrativi per ora sono l’unica cosa all’altezza…
Si, stupendo
Auguri INTERNAZIONALE F.C. !!!
111.000 di questi giorni.
In questo momento celebrativo stonano le ultime del romanzo d’appendicite “Icardi”.
Parrebbe in vista una ricucitura dello strappo fino a giugno per “ragion di Stato”, ma l’argentino esigerebbe le scuse pubbliche (NON si sa di chi, non conoscendo i fatti).
Buongiorno a tutti.
Per una volta non parlo del mio idolo Icardi, ma auguro buon compleanno a tutti noi, faccio un simpatico pernacchione a quelli che NON son riusciti a stare CENTOUNDICI anni di fila in serie A e…dedico un (invidioso) pensiero ai ragazzi di domani, quelli che nasceranno tra X anni e festeggeranno i 200 di una squadra UNICA.
Auguri, INTER. Con tutto il cuore.
Meritava un “pezzo” di Settore, ma scommetto che sta preparando la “notte dei gufi” e non voglio distrarlo.
Aspettiamo il regalo di Simeone 🙂
Bel post Giorgio, APPLAUSI!!!
Grazie, fratello, ma NON ho meriti…
Un effetti…interista ci son nato, e guardo con affettuosa pietà e un pizzico di distacco bauscia agli altri poveracci che non potranno mai godere di questi privilegi 🙂
Saltando di palo in frasca… Ho notato che è di nuovo “al pezzo” Wolf Tail, al quale mi ero più volte appellato perché mi chiarisse la “mano larga” concessa ai cugini e soprattutto mi spiegasse cosa può (deve) ancora accadere loro.
Gli rinnovo la preghiera di aiuto e formulo una previsione banale : se qualcuno volesse dar loro una mano e quindi farli quallificare …i primi 4 posti son quelli che vediamo. Quindi : inutile affannarsi. Le romane NON faranno la CL.
Grazie in anticipo, Wolf.
@acanfora
<<>
assolutamente pure io , ma era per rispondere al fratello Toto che mi chiedeva, alla luce del mio vaticinio del 7 marzo ore 2.53 pm, che prevedeva la partita di uefa, possibile ” a puttane”, ebbene, lo 0-0 , non potendola definire esattamente andata ” a puttane”, la considero una via di mezzo, ( in questo senso ” a trans”) ,visto il non facile compito al ritorno.
il vaticinio era cmq il seguente:
<<<Qualcosa pare rassenerarsi sul fronte Icardi – Inter .
Vi dico la mia: facciamo gli scongiuri, partita di stasera, va a puttane. Icardi richiamato come salvatore della patria al ritorno, e magari gli va di lusso, raddrizza la baracca. Segue partitona nel derby. Segue Spalletti out.
Poi non dite che non ve l’ho detto.
Forza Inter.<<<
Bravo Milan complimenti, ecco come si affronta il FFP.
riporto per pura vanità quello che ho scritto 2 settimane fa dopo averlo sospettato da qualche mese:
“…Questa è mala fede, non incapacità, perchè non si puo essere sempre e solo incapaci con noi. Trovatemi una cosa del genere in 120 anni contro quei gobbi di merda. E’ prima che mi si dica che ce l’ho sempre con la juve vi dirò che qui invece sento puzza di milan, perchè da quest’anno mi sembra che stiano ritornando alle vecchie impunità , ancora devo capire questa storia del FFP a casa loro , dei bilanci e del mercato che fanno…”
Buongiorno, Javier.
Allora – in qualche modo – anche tu mi supporti nella mia idea che quest’anno il milan “DEBBA” andare in CL, per non costringere l’UEFA a decisioni che immagino davvero drastiche ?
@Wolf, per favore, dimmi se sbaglio.
p.s. : Fortebraccio non ha parlato 23 ore prima… E gioca (pare) Paloschi.
Mala tempora currunt.
Miiiiiiihhhh….!
Ne sono convinto, il Milan ha ritrovato i favori dei piani alti. La CL ce la giocheremo con la Lazio e non sarà semplice.
Sembra che Icardi voglia le scuse per tornare a giocare.
Se dopo tutto questo non è finito fuori rosa al minimo di stipendio, a parte evidenti ragioni di realpolitk, mi viene forte il dubbio che nella società qualcuno non abbia la coscienza proprio pulita.
E’ possibile quindi che i motivi per la degradazione non erano forse tanto gravi e colui che ha voluto battere il pugno sul tavolo, adesso si trova a non saper come uscire da questa merda.
Insomma, volevamo travestirci da gobbi e ci siamo vestiti da pagliacci.
Giustissimo.
D’altra parte…se assumi Pennywise…
Serviva un “capro espiatorio” per non esser chiamati pecore ?!?!
Ahi, serva Inter di gobbi ostello…
Lautaro titolare. A quanto ce lo giochiamo il cartellino che gli farà saltare il Milan? Asa al posto di Perisic…vabeh almeno non Candreva.
Buona Inter a tutti.
no dai
Prima il Ninja, poi Perisic ed ora Brozo.
Sarà Wanda che fa le macumbe?
Non la sto guardando…
Abbiamo perso anche Brozo, per il derby ?
Mi può esser d’aiuto qualcuno che abbia visto ?
Mancano le cavallette ?
Avete notato anche voi la faccia di Suarez, sulle immagini commemorative a bordo campo, accartocciarsi dopo quell’apertura illuminante da centrocampo al terzo arancio di Gagliardini?
Ho visto giocatori espulsi per falli come quello di Petagna su Miranda In questo caso, manco l’ammonizione.
È che in campo non ci facciamo rispettare, i nostri non hanno neppure protestato.
Mah, l’infortunio di Brozovic…….è proprio un infortunio o un ammutinamento?
Mi è parso di vedere che si è buttato a terra dopo un cazziatone di Spalletti.
Sbaglio interpretazione?
Al di là dell’episodio….che pena, ragazzi!
Altroché il terzo/quarto posto!
@ Giorgio: le cavallette sono già passate da tempo. Oramai siamo prossimi al Giudizio Universale. Il Padreterno rivedrà al VAR tutti i nostri falli
Quando ero piccolo, alla fine del primo tempo di una partita cosí mi fregavo le mani e mi preparavo, sui gradoni. Perchè c’era aria di lancio del cuscinetto a fine partita. Ho ancora la collezione in cantina.
Gol convalidato.
Peccato, sotto un certo punto di vista : potevamo allungare l’inarrivabile record di VAR contrari…
O…ci fanno vincere oggi per fregarci il derby ? Uhhhhmmmmmm…
Gol di Gagliardini ?
Si, ecco…allora ci fanno vincere per fregarci il derby… 🙁
La partita è stata modesta, ma oggi contava solo vincere…
Considerando le sfighe, le macumbe e tutto quello che sta accadendo, bisogna essere orgogliosi di questa vittoria e di coloro che oggi, anche stringendo i denti, sono scesi in campo onorando la maglia.
E a culo tutto il resto.
Ma infatti, augurare infortuni e insultare i giocatori qui dentro sa tanto da bimbominchia
La qualità è quella che è, almeno in zona trequarti. Mettiamoci anche infortuni, ammutinamenti veri o presunti e che in questo momento non ne va dritta una.
Però, ragazzi, erano letteralmente terrorizzati di sbagliare.
Dopo l’1-0, si è vista un’altra squadra. Niente di eccezionale, ma almeno qualcosa di guardabile.
Ciao a tutti
Comunque il mio giocatore ideale ha la personalità di Dalbert, la prestanza atletica di Politano, i piedi di Gagliardini e gli occhi di tigre di Joao Mario.
Praticamente Buster Keaton
…la personalità di Dalbert, la prestanza atletica di Politano, i piedi di Gagliardini e gli occhi di tigre di Joao Mario…uniti alla rapidità di Borja, al dribbling di Candreva ed alla voglia di giocare di Perisic. Naturalmente, il suo procuratore sarebbe Wanda
+1 : )
Però, seriamente un paio di considerazioni. Della vicenda Mauro Icardi sto ricavando un’unica sensazione: Lautaro fa giocate importanti, è in crescita costante e può diventare un signor giocatore. Non so cosa decideranno di fare con l’ex capitano, ma tenetemi in campo el toro please. Cedric non è un fenomeno, ma a me sembra il miglior terzino che abbiamo in rosa. Tre punti molto importanti oggi, per tenere il Milan a contatto e rimettercelo dietro domenica.
Speriamo.
Temo – però – che stiano andando ad incastro tutti i pezzetti di un puzzle che vedremo formato quando sarà tardi (cfr. : post precedenti sul milan “graziato” per il FFP e conseguente necessità inderogabile di sua qualificazione per la prossima CL)…
A parte questo…spero in 9 punti per noi, questa settimana (3 per il Cholo e 6 per l’Inter 🙂 )
Siamo in emergenza, out anche Brozovic; ma non mi fascio la testa_ Scettico ce l’ha spiegato bene ad agosto che Asamoah è meglio a centrocampo che laterale basso, chissà../ Ed abbiamo giovani che aspettano solo l’occasione giusta per farsi conoscere
Vero. Solo che Asa mi pare sia squalificato per giovedì.
Sono parecchio preoccupato.
Buongiorno
A M A L A
Ricapitolando, x giovedì abbiamo:
Gagliardini, Joao Mario e Dalbert fuori lista, Lautaro e Asamoah squalificati, Brozovic e Perisic infortunati (forse recuperabili), Nainggolan sicuramente infortunato, Miranda col naso rotto, Keita appena guarito ma probabilmente non ha ancora i 90 minuti, Icardi anche se rinsavisse oggi stesso non potrebbe cmq tornare in campo x un po’… Ho dimenticato qualcosa? Se ci qualifichiamo è un miracolo, ma se andiamo fuori spero che almeno non ci sia qualcuno che se la prende con Spalletti
Tranquillo.
Lo accuseranno di non aver lavato le magliette…
Ah, e poi…si, hai dimenticato Vrsalijko.
Eh va bè, Vrsalijko ormai è andato… cmq bella quella delle magliette 😀 (purtroppo non così inverosimile conoscendo certi interisti)
Se non recupera nessuno, abbiamo giusto 11 da mettere in campo.
Handa, D’Ambro e Cedric laterali, difesa a 3 con Miranda (se potrà mettere la maschera), Rana e De Vrij, centrocampo con Scrigno, Nonno Valerio, Vicino e Candreva. Politano in attacco da falso nueve.
Se Miranda non gioca, allora Politano esterno alto e Padelli in area avversaria a cercar di sfruttare la sua altezza.
Naturalmente, mettere un primavera è troppo rischioso.
Ma c’è qualche ragazzo promettente tipo il centravanti della primavera (Colidio, Salcedo?) Si potrebbe tentare di buttarlo nella mischia, in un certo senso è un’opportunità come lo è stata x Lautaro che grazie all’assenza di Icardi è diventato protagonista
Ho riletto un po’ di commenti precedenti che mi ero perso, quando sono arrivato al giocatore ideale di Gus e gianfba mi sono ammazzato di risate, roba che Frankenstein al confronto impallidisce 🙂 🙂
Piuttosto che tutti dentro e nessuno in panca proverei ad iniziare con due primavera (uno a centrocampo e un centravanti) per avere qualcuno da buttare dentro se serve.
E poi, rispetto a quelli citati fa gianfba, ci sono anche Ivan e Keita a mezzo servizio (cmq ieri erano in panca).
A M A L A
Penso che un centravanti, anche se acerbo, difficilmente potrebbe far danni.
Non è come mettere un diciottenne centrale difensivo.
In una partita, oltretutto, dove devi segnare per forza, magari anche più di un gol, per sicurezza.
Che Icardi ci mollasse a piedi cosi, menefreghista alle esigenze di sauadra. non me lo aspettavo_ Con l’Eintracht era l’ultima chiamata/ faremo senza
Hi there friends, pleasant post and good urging commented at this place, I am really
enjoying by these.
Marca spara sul ritorno di Zidane al Real Madrid.
Il che potrebbe voler dire…
?????????????
Non tenerci in sospeso…
Solari alla gobba? 😀
Il portoghese…. non mi sorprenderei se lavorassero sottotraccia spargendo voci su conte e allegri. Poimagari non succede niente ma chissa
“…Lo stallo attuale deriva dal fatto che Icardi si è barricato dietro una ferrea convinzione: non ha fatto assolutamente nulla per meritare il provvedimento relativo alla fascia di capitano e quindi vuole che sia l’Inter a fare un passo indietro…”
Vorrei fare una petizione da mandare alla stampa di questo tenore:
“…Lo stallo attuale deriva dal fatto che il Blog di Settore si è barricato dietro una ferrea convinzione: non ha fatto assolutamente nulla per meritare il provvedimento relativo all’attribuzione della fascia di capitano e quindi non vuole che sia l’Inter a fare un passo indietro…”
Adesso, battute a parte, ma a parte 20 gol a campionato (sputaci sopra per carità…) ma cosa ha mai fatto per meritare la fascia? parlo da CAPITANO dell’Inter? no perchè se la fascia giel’han data per i gol i soldi perchè cazzo gliel’hanno dati? O forse era per il libro, per i 100 amici malavitosi argentini, perchè va a fare pressing sul portiere, perchè la moglie fa vendere telefonini.
Io davvero ho finito la pazienza, non ci posso credere che siamo ancora qua dopo un mese in un emergenza totale a stare dietro a queste buffonate da ….inter…. perchè lo sapete che queste stronzate capitano solo a noi no? lo sapete che non c’è una società meno tutelata a livello mediatico in italia e che la stessa società produce situazioni dimmerda come se fosse impuntita ed impunibile.
L’unica cosa giusta da un mese a questa parte l’han fatta i cinesi escludendo la sua immagine dalla presentazione di un nuovo sponsor, poi l’incontro con l’avvocato…. e Wanda: “però è interista, vuole bene all’inter” , l’avvocato…. vuole bene all’inter l’avvocato del cazzo di Wanda. MA CI FOSSE IL VERO AVVOCATO ANCORA ALL’INTER ! Peppino li avrebbe umiliati in 3 parole sti elementi da baraccone.
Scusate…. però…. davvero….
Ero certo che Mou alla fine sarebbe tornato al Real: tifosi contenti, mercato sontuoso per il rilancio…
Invece parrebbe che Perez abbia virato su Zidane, soffiandolo ai gobbi.
A questo punto lo scenario per il vate back sulla nostra panca vedrebbe una concorrente in meno…
Come ho già detto in passato, i ritorni che rischiano di rovinare il glorioso passato non mi entusiasmano. Ma in fondo nel calcio ormai è cambiato tutto e non sarebbe male un’estate in cui i gobbi si accasano lontano da noi (magari Conte torna alla Juve come si sussurra, Allegri al Chelsea con Sarri in direzione Roma), e gli interisti tornano a casa.
Icardi dice che ha male al ginocchio, ne discendono due ipotesi=
A) È vero, dunque è out per motivi di salute_ Tornerà quando sarà pronto;
B) Non è vero, dunque è out senza giustificazione, per mero capriccio_ Multe salatissime e cessione a giugno;
Aggiungo che probabilmente la strategia Wandita sia quella di chiedere la risoluzione/rescissione del contratto_ Ma all’Inter non converrebbe perché perderebbe il diritto di venderlo, di fare il prezzo
Perchè cessione?
Tribuna ad libitum.
Vediamo se si rende conto del danno (che si è) fatto.
A M A L A
E della nostalgia di Ronaldo per Madrid avete letto? Su calciomercato.com ho letto anche una cinquantina di commenti Non esattamente amorevoli dai suoi amati tifosi, scusate la riprtizione
Ripetizione
I grandi ritorni delle panchine:
Ranieri alla Roma
Zidane al Real
……..all’Inter
sono riusciti ad annullare il pareggio di Krunic al var.
sono fantastici!
أهْلاً وَسَهْلاًصَبَاحُ الخَيْرِمن فضلك مَعَ السَّلامَةِمَعَ السَّلامَةِمَعَ السَّلامَةِمَعَ السَّلامَةِ Icardiإلى اللِقاءِإلى اللِقاءِإلى اللِقاءِ
Mourinhoإلى اللِقاءِإلى اللِقاءِنعم شكرأًنعم شكرأًel toroنعم شكرأًنعم شكرأًderby نعم شكرأًgonziنعم شكرأًنعم شكرأًنعم شكرأًgobbiنعم شكرأًنعم شكرأًنعم شكرأًنعمَسَاءُ الخَيْرِmoriremo tutti.
Se solo avessi una pallida idea di cos’hai scritto, applaudirei a scena aperta. Forse.
😉
Si, ragazzi, però…qualcuno chiami Anton, dai… 🙂
@Gus : mi sembra che tu abbia sbagliato una “doppia”… 🙂
Hai ragione Giorgio, scusa correggo.
أًنعمأًنعم Ecco fatto.
ndr: per gli eventuali jiadisti del blog. Sto digitando caratteri arabi a caso. Non vi incazzate, sono ateo. Nel caso, farsi esplodere sotto casa di Giorgio che mi istiga.
Comunque sento in giro discorsi sul fatto che la Juve fuori dalla CL sia un fallimento o meno.
Primo, mi tocco i maroni (ogni scusa è buona). Secondo, sono invece proprio curioso di ammirare la partita perfetta di Kuipers.
Risultato secco: 4-1 per la Juve, che trionfalmente si avvierà a vincere la coppa.
Il passaggio del turno per i gobbiemmerda è vitale, temo anch’io che abbiamo oliato qualche ingranaggio con i sistemi che ben conoscono. Speriamo in bene…
Bentornata Topa Selvaggia!!!!!!
Oggi è il compleanno di giannagnello
…gulash gulash
Maronna: l’avvucato ci fará la grazzia di lassù!
Fozza giuventus, fozza agnelllo gulash gulash.
Firmato vs. Tirrzan
Citazione per citazione… Non c’era anche “Solidarnosh” ? 🙂
Ci riprovo:
Juventus 3 Atletico Madrid 0
Massimo appoggio e stima per il Cholo, ma temo che stasera sarà impossibile evitare la qualificazione dei goBBi, la spinta del Cessum Stadium sarà decisiva…
Per giovedì mi rendo disponibile per la convocazione… nel week ho fatto una corsetta, l’eta’ è tarda, sono pieno di acciacchi, ma sono un tipo tranquillo, non faccio casini nello spogliatoio e mia moglie nemmeno guarda Tiki Taka.
Per quei colori giocherei anche gratis.
Ti batto : io pagherei… 🙂
Ciao Giorgio
Leggo solo ora.
Difficile fare previsioni. Io penso che a livello di ffp finiranno in settlement agreement, indipendentemente da accesso a CL.
La differenza fra CL o meno sta nei soldi e nel prestigio, fattori entrambi che determinano un tipo di mercato piuttosto che un altro. Ma nulla di diverso a livello di tipo di sanzione.
L’uefa ha già imposto qualche mese fa il settlement ma loro hanno fatto ricorso al tas, quindi starà a Quest ultimo decidere. Personalmente credo che confermerà la decisione Uefa, non ci vedo nulla di sproporzionato.
Anzi, credo sia anche più morbido del nostro.
Forse la non accettazione e il ricorso sono segnale di consapevolezza che non sono in grado di soddisfare nemmeno i pur morbidi paletti chiesti da Uefa?
Opinione personalissima, sia chiaro.
Ma in tal caso sarebbe grave, ai limiti del dissesto.
Staremo a vedere!
Quanto al resto, onore al cholo, prossimo a cadere sotto i colpi di rimonta dei ladroni.
Anche se la tua corsa finisce qua, ti ringraziamo per la bella serata che ci hai regalato qualche settimana fa
Poi oh, se vuoi regalarcene un’altra non ci offendiamo, ma sappiamo che il gap tecnico con i prossimi campioni di europa è troppo netto quindi grazie comunque.
Grazie, Wolf. Temo che in campionato favoriranno i cugini per far loro raccattare qualche milione di euro, se no il prossimo giudizio imporrà loro di vendere anche le scarpette…
Complimenti per il tuo secondo commento. Ad un certo punto però si capisce che li prendi…per il cholo 🙂
Buona partita a tutti. Ho già un titolo, se va come deve abdare…
Scherzi a parte, l atletico soffre l’incapacità di gestire un vantaggio, l’intensità della gobba fa il resto.
Son davvero indemoniati, gliene va dato atto.
Fossi un loro tifoso (dio me ne liberi e scampi) in questo momento sarei parecchio ottimista. La Coppona è vicina
Tanta simpatia per il Cholo.
Ma, checcazzo, mi sembra un po’ troppo rinunciatario.
Però resto fiducioso, la rube difende proprio male.
Complimenti ai gobbi per l’ottimo primo tempo. Non c’è partita. La CL è prossima, una formalità, una questione di qualità (cit)
Come decidere di tagliarsi i capelli
Di eliminare il caffè o le sigarette
Di farla finita con qualcuno o qualcosa (cit.)
Ragazzi, forse la dose massiccia di gufaggio sta sortendo l’effetto contrario.
Manteniamo i nervi saldi, goos fraba (cit.)
Non possono tenere due tempi così, meno che meno eventualmente i supplementari. Anche se si sta giocando al Cessum. Spero solo Non vengano aiutati da infami decisioni. Non sono tranquillo ma decisamente fiducioso. Vamos colchoneros!
Juventus – Atletico Madrid 4-0
‘notte
All’Atletico manca Diego Costa come il pane. Morata è di una inconsistenza inguardabile…
Juventus – Atletico Madrid 4-0
‘notte
Mi sa tanto che lo prendi, il risultato!
Niente da dire.
Vittoria stra meritata, l’Atletico troppo rinunciatario.
Speriamo nei prossimi accoppiamenti, magari beccano il City che stasera ne ha rifilati sette allo Shalke.
Ora testa puntata al derby…….sigh sigh!
Gobbacci hanno dominato, almeno ci passa la voglia di Cholismo e de suo calcio difensivo/ cochoneros dovevano cercare un gol, non l’hanno fatti
Gobbacci hanno dominato, almeno ci passa la voglia di Cholismo e de suo calcio difensivo/ cochoneros dovevano cercare un gol, non l’hanno fatto e la tattica a speculare è andata a Gianduia
Che andassero a cac…, il Cholo e tutta la sua banda di fessi. Sono riusciti nell’impresa di rovinarci un’altra serata. Ed immagino già cosa sarà giovedì.
Dai andata, complimenti alle merde. Turno passato meritatamente contro un’Atletico deludente e sovrastato sul suo terreno, quello dell’intensità. Diego Costa all’andata aveva bullizzato Bonucci e Chiellini, che invece con Morata hanno avuto vita facile. Fase offensiva non pervenuta, Griezmann in area non ci voleva entrare. C’è solo il Barcellona tra i gobbi e la coppa. Un’ultima cosa: ma solo io trovo impressionante il mutamento fisico dei vari Bernandeschi, Cancelo, Keane? Sembra di essere tornati ai bei tempi in cui ti ritrovavi Vialli da mingherlino a culturista in un amen. Vabeh, ora basta parlare dei ladri e concentriamoci sulla nostra attuale dimensione: giovedì gioca Colidio?
Pensa che ho visto la partita con un fiorentino, mi diceva che Bernardeschi era la metà….
E cmq proprio il rigore su di lui, mah… non sono riuscito a vedere se è inciampato sulle gambe, ma la spinta è stata ridicola.
Boh fortunatamente ci sanno dare sempre delle gioie alla fine della manifestazione.
Atletico davvero poca cosa, troppo rinunciatario. Ronaldo mostruoso e Champions praticamente già vinta dalla goBBa.
Il Triplete però resta un miraggio.
Io non credo.che ci sia solo il Barcellona tra le merce è la coppa, ci metterei anche un signor Ajax assieme a due Manchester che forse finalmente sembrano tatticamente un po’ più maturi. Cmq, anche se.Come Mel peggiore degli incubi (addirittura tripletta dell’odiato) i Goracci hanno pienamente meritato, mi sembrava solo fallo di Chiellini nell’azione del loro secondo goal. Vabbe, bisognava vestire i colchoneros con le maglie della Dea. Merda. Notte
A pranzo, oggi, parlando con alcuni colleghi, avevo già espresso la mia scarsa fiducia.
L’Atletico appartiene alla folta schiera di molte altre squadre : fortissime in casa e incredibilmente piu deboli in trasferta.
Caratteristica più comune a squadre anglosassoni e francesi.
Ricordo Celtic, Liverpool e altre…
Non avevo puntato sulla “juv…exit”, insomma.
Conto più su una inglese che sul Barcellona o sul Bayern, a questo scopo (senza voler insidiare Fortebraccio)…
Io ci contavo, i cochoneros mi hanno deluso perché quando giocano fanno male; hanno deciso di difendersi e basta, non c’era un piano B_ Forse avrebbero osato di più ai supplementari, ma non ci sono arrivati
Speriamo che chi voleva il cholo in neroazzurro abbia visto questa partita. Al posto suo un mazzarri qualunque avrebbe portato a casa la qualificazione
Non avrei mai creduto di dirlo, un giorno. GRAZIE ATALANTA! Vedere il contrappasso di Saturno divorato dalla figlia prediletta non ha prezzo, tanto da farmi accettare serenamente anche le esultanza finali del re ranocchio e della sua corte dei miracoli. Una domanda: perché le altre squadre hanno i loro opinionisti/tifosi perennemente in modalità scendiletto e noi abbiamo i Biasin, confidente intimo di casa Icardi che ogni giorno ci rende partecipe di tanti piccoli segreti?
Non perdono occasione, nelle interviste, per dire che “gli altri” stavano già festeggiando.
Non l’hanno ancora capita che mezza Italia tifa juve e mezza Italia odia la juve?
Molto più di mezza Italia
Buongiorno a tutti.
Rosico, si, ma SOLTANTO per non poter leggere il pezzo sul “club dei gufi”.
E ovviamente faccio mia la vecchia versione di greco in cui si scopriva perché gli uomini siano critici verso gli altri e invece indulgenti verso se stessi : Giove aveva imposto loro due bisacce. Una con i propri pregi, davanti; l’altra, con i difetti, dietro.
Poiché già da quei tempi gli uomini si comportavano da pecoroni e camminavano uno dietro l’altro..ecco che ciascuno vedeva solo i propri pregi ed i difetti altrui.
@Dawide : questo “pippone” mattutino solo per dire che quegli eterni scontenti (Dante ci avrebbe allungato la Divina Comoedia…) pensano di essere sempre al centro del mondo.
Io, ieri, ho guardato un film dolce-amaro su RAI5, per esempio.
E Forza INTER !!!
Cmq che ieri l’Atletico abbia fatto pietà è sotto gli occhi di tutti. Non dimentichiamo pero che all’andata pietà han fatto i gobbi e che ne abbiano prese solo due è un caso più fortuito che meritevole, e che ieri han fatto 4 tiri 3 gol di cui : nel primo nessuno dice per timore di lesa maestà che ronaldo spinge col gomito al centro della schiena il difensore commettendo un fallo ben più grave di quello fatto su bernardeschi, però certo queste cose non le puoi dire altrimenti sei un rosicone, (quando giochiamo male non ci dobbiamo lamentare degli errori arbitrali perché sono scuse, quando gli altri ottengono favori non ci dobbiamo lamentare perché altrimenti siamo rosiconi , va ancora capito noi quando ci si può lamentare…) che dire poi del secondo gol dentro di tre cm?
Tutto questo per dire cosa?
Che io non sono così sicuro che abbiano la CL in mano , anzi confido che alla fine ce l’abbiano…. in quel posto. Come sempre. E se così non fosse pazienza, tanto se è vero che un giocatore non si giudica da come batte un calcio di rigore (Venditti docet) non è da una CL che si giudica una società. Merde sono e merde resterebbero.
Poi che Ronaldo sia forte… vabbeh che stiamo a dire? È una bestia, una bestia tra l’altro che sta sempre bene, i nostri sembrano di argilla, si rompono ogni 2 x 3.
Ma si che ci frega noi abbiamo la telenovelas di famiglia, cos’ha scritto oggi la famiglia Cortez de la Vega?
Che vita. Certo che dagli altri si ottengono poche soddifazioni! E’ proprio vero: chi fa da sè fa per 3….
Bisogna essere onesti: quando gli diciamo che sono ladri è perchè sono ladri e quando gli diciamo che meritano, meritano.
Spero per loro che tra n. mesi/anni non si scopra che hanno abusato ancora dei consigli del dott. Agricola o che i sensori della goal tecnology sono stati posizionati da qualche boss.
Atletico modesto: all’andata ha vinto per due episodi, al ritorno è stato in partita ma credo non avrebbe mai segnato.
Morata giocatore da vera juve: forte coi deboli e debole coi forti: un coniglio che non ha mai tenuto la palla e neppure preso falli.
Rigore generoso, soprattutto se visto con gli occhi di chi negava il rigore di Benatia su Vasquez l’anno scorso a Madrid
Ronaldo complimenti. Niente da dire, solo applausi.
Mi aspetto l’incipit della sua autobiografia:
Il Migliore.
“Sapete perchè sono il migliore? perchè solo IO Sono riuscito a trasformare lo sterco in oro. Prima di me erano la squadra più perdente d’europa, del mondo dell’universo”
Direi che la strada per la finale è spianata
Ciao mao (sei mica parente di Joao Mario suona uguale 🙂 )
aspetta io non ho detto che non abbiano meritato ieri sera, Anche la Roma ha eliminato il Barca con una rimonta pazzesca, poi da li a vincere la CL ce ne passa, adesso un po tutti, tanti interisti compresi danno per scontato che “la juve schiacciasassi di ronaldo” vinca la CL, ecco su questo io nutro forti dubbi (e confesso ovviamente grandi speranze) perchè la juve specie fuori dal suo stadio in europa fa veramente cagare , spesso e volentieri , e all’andata tutto sembrava fuorchè una schiacciasassi che si avviava a vincere la CL, ronaldo compreso, certo che ieri è stata una partita impressionante, tanto impressionante che tra la faccia di maradona che corre verso la bandierina con gli occhi a bersaglio e la faccia di alcuni juventini, sempre ronaldo compreso, non vedevo molta differenza.
Complottista ? boh anche si , chissenefrega? sono mica io che mi sono inventato un secolo di malefatte da parte di questi cialtroni.
Ah bhe… anch’io ho evitato.
C’era la puntata finale de Il Collegio su raidue.
@javier+
che un giocatore non si giudica da come batte un calcio di rigore (Venditti docet)
Non era De Gregori con “La leva calcistica della classe ’68”?
Non confondiamo i poeti con i cantautori!
Domanda: Che sensazioni avete per domani sera? Io, pessime, tragiche!
Ottime.
…Se Fortebraccio scrive ENTRO 23,5 ore dalla partita, ehm…
Acc… vero.
Questa si che è lesa maestà!
ieri sera sono passato da un innocente snack salato come dolce compagnia alla bottiglia di liquore menta/liquirizia bevuta in maniera compulsiva man mano che passavano i minuti per il nervoso.
io odio le merde e spero spariscano dalla faccia dalla terra loro e la pletora di loro leccapiedi, ma siccome sono INTERISTA e di conseguenza ONESTO, non posso non ammettere che ieri hanno stradominato, anichilendo l’atletico con un pressing feroce e letale.
impressionanti, a mio avviso, i primi 45 minuti di bernardeschi e tutta la partita di can. quanto vorrei vedere negli occhi e nelle gambe dei vari d’ambrosio, joao mario, vecino etc etc la stessa grinta e voglia.
a questo punto la speranza è che a maggio facciano la solita figura di merda in finale visto che al sorteggio sicuramente beccheranno il porto o il tottenham. sulla loro strada vedo solo il city ed il barca come sfidanti attendibili. sperom….
esaurito il capitolo sul calcio minore, parliamo delle cose serie: giovedi ci giochiamo l’europa e domenica una buona fetta di champions. se il caro nostro ex capitano, che tanto ho difeso nei mesi scorsi, non si degna di darci una mano visto la situazioni infortuni, squalifiche, liste uefa direi che merita di essere messo fuori rosa ed a marcire per i prossimi anni di contratto in tribuna. basta con questa linea soft nei suoi confronti, non si è mai vista una cosa del genere, è ora di finirla.
Ma quando bonucci dice che la juve ha messo in campo i coglioni…si riferisce a se stesso?
Ah poi scusate, questa è impossibile da non dire:
Noi ci avvitiamo in discorsi complicati sull’etica di essere il capitano dell’Inter.
Ma il capitano della juve ??? ne vogliamo parlare ???
Ma neanche nelle sceneggiate di Meroliana memoria !
Un giornalista, uno dei pochi che l’ha fatto notare ha detto “lui è un guerriero ed i guerrieri le danno e le prendono, non dovrebbe accentuare perchè poi gli arbitri non ti fischiano quando ricevi il fallo” cioè accenni all’etica alla sportività al fatto di essere ripreso da 100 telecamere e visto da alcune centinaia di milioni di persone al mondo di cui almeno il 50% minorenni, niente….
adesso non ho voglia perchè “dovrei” lavorare e mi rifiuto di perdere troppo tempo per queste cagate, ma mi piacerebbe andare a leggere qualche articolo sull’etica di alcuni nostri giocatori quando presi in fallo.
Questo fa delle cose da prova TV e se ne dice poco o niente.
IL CAPITANO. ahahahaha
@kalle73
Io consiglierei, addirittura, sempre che non torni sui suoi passi, di mandarlo a giocare, in prestito ovviamente e fino alla fine del contratto, in una squadra di serie minore, così che sbatta il naso su cosa sta letteralmente dilapidando in termini di carriera e di considerazione da parte dei tifosi…….ma tanto non succederà, starà a Milano a vivacchiare fino a giugno/luglio e poi si dirigerà verso Torino ed a noi arriveranno i vari Dybala, Allegri e via di banda bassotti!
Che tristezza!
Una settimana a scandalizzarsi per il gesto volgare ed antisportivo di Simeone e con cosa ti aprono i giornali? Con lo stesso gesto fatto ieri da Ronaldo, simbolo di fiera virilità. Che 2 coglioni.
Leggo adesso che Wanda Nara ha vinto il “Premio Socrate 2019 per la libertà di opinione e di pensiero”…
Salutam’assocrate.
Gavioli, Schirò, Esposito, Merola, Zappa.
I primavera convocati per domani. La primavera la guardo di tanto in tanto e nessuno di questi è pronto fisicamente per giocare con “i grandi” (forse Merola). Ma è anche vero che pensavo lo stesso l’anno scorso di Zaniolo. Ergo, un pò di coraggio mister. Certo, avessimo anche noi un Agricola alla Pinetina…
Sei ironico, spero!
Meglio un primavera gracile che un Kean bombato all’inverosimile.
Piuttosto, non capisco perché non Colidio o Salcedo, che mi sembrano più pronti di un Esposito 16enne.
Possibile non siano in lista?
Ci manca solo che ci portiamo dentro anche il gobbo dopatore…
Colidio e Salcedo se non sbaglio sono convocati con le rispettive selezioni nazionali under 20.
Scrivo da un luogo protetto, dopo quel che hai suggerito “urbi et orbi” ieri… 🙁
Come dice il proverbio : “Uno Spalletti non fa primavera”…
Più seriamente : non credo che ( SGRAAAAAAAT…) la partita di domani costituisca un reale rischio di débâcle.
Sono MOOOOOOLTO più preoccupato per il derby. Davvero tanto.
E – badate – non ne faccio un problema di mera classifica. A quella c’è tempo per ( eventualmente, sgraaaat, sgraaaat ) rimediare.
No, è proprio che il derby è “l’altra partita” che vorrei sempre vincere.
Anche se in un anno mi salvo per la differenza reti. Se ho vinto quelle due ( quattro, in realtà ) partite sono a posto. Anzi : mi salvo anche PER quelle partite.
Certo…non le ho potute giocare proprio tutte le volte, in questi ultimi 111 anni, ma non dipendeva da noi 🙂
ladri ladri ladri senza vergogna, ma pure squadra che quando serve sa dimostrare di esserlo, anche con semisconosciuti. In fondo, anche noi abbiamo fatto la stessa partita con l’Ajax in casa, o mi sto sbagliando? Si, forse mi sto sbagliando: e di brutto. Che cosa vuoi dire quando vedi partite così? Mi viene in mente che noi, da anni, non ne facciamo una così. Quanto a Simeone, gi ricorderei che si difende meglio con la squadra schierata negli ultimi 35 metri e non con una banda accartocciata ai 20 metri per farsi prendere a crossate e a pallate. Il risultato finale, purtroppo, è bugiardo. Forse più giusto il 4 a 0. C’è solo una cosa peggiore che vedere vincere a Rube: ammettere che ha meritato. E ieri ci hanno fatto vedere il peggio possibile…. Per il resto, non penso neanche a domani. Ormai viviamo di spasmi, come le rane di Galvani… Che brutto anno, pure questo. E per finire, non sono convinto che quest’anno non ce la facciano: penso che al contrario le stelle siano dalla loro parte, dopo essersi liberati di un portajella come Buffone…
…le stelle siano dalla loro parte, dopo essersi liberati di un portajella come Buffone…
Secondo me il portajella è lo sguercio che ci hanno rifilato.
A cavallo del suo arrivo abbiamo avuto la sconfitta a Torino, l’eliminazione in Champions e l’inizio della crisi in campionato.
Quando abbiamo vinto una partita importante (Napoli), è successo un casino di pazzi.
Poi, infortuni in serie e spogliatoio a pezzi.
In gergo medico, questa situazione viene chiamata ‘crisi di rigetto’.
Che in realtà, per noi è crisi di vomito.
Neroazzurro-rosso
De gregori
Era de gregori…
A Gianfba . forse hai ragione anche tu, ahhahhaahha
neroazzurro-rosso
Marzo 13, 2019 a 1:55 pm
Io consiglierei, addirittura, sempre che non torni sui suoi passi, di mandarlo a giocare, in prestito ovviamente e fino alla fine del contratto, in una squadra di serie minore, così che sbatta il naso su cosa sta letteralmente dilapidando in termini di carriera e di considerazione da parte dei tifosi…….
Ecco io per vedere Wanda in pose sexy con gli zoccoli di legno, le calze smagliate e la maglia del Bitonto sono disposto a partecipare ad una colletta.
Però gli zoccoli di legno…
Federico Chiesa vince il premio Prisco: per lealtà, correttezza, simpatia sportiva.
Perche’?????
Wanda Nara premio Socrate, Federico Chiesa premio Prisco.
Candreva pallone d’oro?
4 inglesi barca e Ajax, non è detto che i gobbi vincano
Molto giusto.
Infatti ieri sera (l’altro ieri, ad esser precisi), alle 11,34, ho scritto che secondo me potrebbero essere eliminati da una squadra inglese.
Ma ai quarti scommetto che a loro toccherà Ajax o Porto.
Quindi : appuntamento col pezzo del “club dei gufi” silenziosamente rimandato…
Buonanotte.
avrei messo Padelli al posto di Candreva , ma x il resto la formazione di stasera convince pienamente.
Io al riguardo seguirei il pensiero di Liedolm: “in 10 si gioca meglio”
“VAR ROOM! A COVERCIANO UN CENTRO UNICO PER TUTTE LE GARE – LO HA ANNUNCIATO L’ASSOCIAZIONE ITALIANA ARBITRI: È IN AVANZATA FASE DI REALIZZAZIONE UNA SALA CENTRALIZZATA PER IL CONTROLLO DI TUTTE LE PARTITE – IL CENTRO VAR DIVENTERÀ ANCHE UNA VERA E PROPRIA “PALESTRA” VIRTUALE DI ALLENAMENTO PER I DIRETTORI DI GARA”
Effettivamente la Var è troppo oggettiva, va un pò umanizzata.
Buongiorno, Flavio. E buongiorno a tutti.
La notizia è ( se possibile ) peggiore di tutte le “inesattezze” ( mi piacciono gli eufemismi ) viste nelle partite disputate finora.
Un solo centro di “controllo e comando” significa davvero “tagliare” qualsiasi velleità di indipendenza dei singoli arbitri, e in più viene a mancare una più ampia diffusione territoriale del meccanismo.
E’ vero che non ci saranno condizionamenti ambientali, però mi domando cosa potrebbe accadere – ad esempio – nel caso le immagini non arrivassero…
Un momento : mi sto preoccupando per nulla… Decideranno ugualmente a fantasia. Quella non fa difetto 🙂
Fratelli scusate qualcuno può rinfrescarmi di qualche link per vedere le partite?
Ultimamente il 365 soffre un po’ di fluidità , ( ho l’ adsl ).
grazie
Ciao, diavoletto.
Mi dicono bene di “Hesgoal”, ma non ho prove dirette.
Giusto ieri me l’ha suggerito il mio fisioterapista ( sigh ! )…
Ma…la danno in diretta sull’8…
@gibson3
Ho provato a mettere i link ma non li accetta.
Prova così:
livesport.ws/en
oppure
acesoplisting.in
Forza Inter…..sperèm!!
Grazie Giorgio, non pensavo la trasmettessero in TV.
Grazie Giorgio. !!
Sperèm , sempre sperèm !
grazie anche @nerazzurro-rosso
qualcosa beccherò dai.
Nessun ringraziamento.
Quando c’è la possibilità che facciamo una figuraccia…ci mettono sempre in diretta, ci mancherebbe 🙂
Unfortunately… Fortebraccio non ha scritto con il consueto anticipo.
Forse quello vale per le partite di campionato ?
Oh sommo vate, traici da questa afflizione…!
<<<Quando c’è la possibilità che facciamo una figuraccia…ci mettono sempre in diretta, ci mancherebbe <<<< 🙂
@giorgio : Hesgoal me lo segnala come sito sospetto.
@nerazzurro: idem livesport.ws/en : mentreAcestream bisogna installarlo?
@Gibson3
Si, devi installare Acestream e poi…..te le guardi con il commento in russo, in portoghese o, se ti va di culo, in spagnolo.
Grazie neroazzurro.
Sì sono abitutato ai commenti ungheresi al momento . 🙂
E cmq. meglio questi, che quelli dei nostri italioti commentatori. Almeno non ti ci incazzi .
Ma era proprio necessario concedere 15000 biglietti ai tifosi tedeschi?
Leggo in giro di tifosi dell’Atalanta infiltrati perchè gemellati con l’Eintracht e laziali con gli interisti. Spero vada tutto bene, ma fortunatamente abbiamo il noto questore natalizio che veglia sull’ordine pubblico.
@Gibson3 : come scrivevo…non ho esperienza diretta del sito, però il mio fisioterapista lo usa da tempo senza problemi.
Spiacente, non so altro 🙁
La partita di stasera mi fa (purtroppo) ricordare la prima partita della serie A 2004/2005 : il Livorno esordiva a S. Siro e oltre 10.000 livornesi si misero una bandana bianca in testa e vennero a “salutare” affettuosamente l’allora presidente del milan.
Se ne trova ancora traccia video su Youtube 🙂
Per la cronaca : fini’ 2-2…
uso da mesi il sito e confermo senza problemi
@danilo
Quale sito?
Scusa leggo solo ora. Intendevo Ave stream.installato il programma puoi aprire i flussi dei vari siti che trasmettono in diretta
DeVrij si è pentito di averci portati in Europa…
Se fosse per le ultime 10 espressioni di Spalletti mi sento già a casa da 20’minuti
Io mi sto veramente rovinando la salute.
Ma lo vogliono capire che il tiki taka si fa davanti alla porta avversaria… NON DAVANTI ALLA NOSTRA
Basta basta basta basta basta con i tocchi indietro
Basta basta basta basta basta con gli scambi col portiere.
Bastaaaaaaaa
BUTTATELA VIA
Solo 0-1 dopo uno scempio del genere, è andata bene
Approccio disastroso… Capisco che siamo sfigati, capisco che siamo rimaneggiati, ma se scendiamo in campo senza testa, dove vogliamo andare?
Pronti via: miracolo Handa e palo!
Pronti via: dormita De Vrij e gol!
Altra dormita Vecino e altro miracolo Handa!
Svegliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Ho un’idea: domenica, non presentiamoci. Perderemo 3-0 a tavolino, sempre meglio che giocarla veramente.
Stai trascurando il tuo dovere, nonostante gli accorati appelli di Giorgio… Cmq ci penso io a fare l’anti-scaramantico, avendo miracolosamente preso solo un goal, nel secondo tempo vinciamo 2-1 con goal finale di Ranocchia 😉
mi hanno disgustato. Questa è l’inter più scarsa degli ultimi 111 anni.
Basta un cazzo di gol per pareggiare o conti, poi siamo in casa e un Po di spinta del pubblico e magari, perchè no, fortuna si puo’ addirittura passare. Ora, nello spogliatoio ricordiamo a questi undici animali che rappresentano l’Inter è giocano davanti ai loro tifosi. FUORI I COGLIONI, FINO IN FONDO, VOGLIO VEDERLI USCIRE DAL CAMPO STRISCIANDO DALLA FATICA ALLA FINE, COMUNQUE VADA!
Siamo un pungiball.
Qualche partita in giro l’abbiamo vista tutti… ma a questi livelli ci siamo solo noi ad avere sempre un atteggiamento così… così… così svogliato direi. Poi fanno la cagata e fine. Diventano dei pivellini che si spaventano con un BAU!
Meno male che almeno non si va ai supplementari. Limitiamo il passivo e usciamo dalla coppa. E’ troppo importante centrare il quarto posto per sprecare energie in questa competizione. E’ un peccato perchè in altre condizioni (rosa al completo e non falcidiata da FFP e infortuni) sarebbe stato giusto e soprattutto bello provarci fino in fondo, ma siamo realisti: sta banda di scappati di casa, di pulcini bagnati non va da nessuna parte. Speriamo Brozo sia in condizione di giocarsela domenica e mettiamo dentro al derby tutta la (poca) qualità che abbiamo, i Keita i Lautaro. Segnalo comunque l’ennesima prestazione da top player di Perisic.
Non voglio crocifiggere Keita, ma vorrei vedere Esposito al suo posto.
Se non butti dentro un ragazzo al posto di uno apoena rientrato da un infortunio…
Per vedere un nerazzurro fare uno scatto degno di una partita di calcio ho dovuto aspettare l’ingresso di un bambino
il nulla cosmico….niente volontà…niente tecnica…niente carattere…non battiamo una punizione o un cross decentemente…non facciamo 3 passaggi di fila…non cambiamo MAI ritmo…niente movimento senza palla niente dribbling…un allenatore che non fa altro che camminare e guardare per terra…non ce lo meritiamo…non ci meritiamo,noi tifosi, questo scempio…basta basta chi di dovere faccia qualcosa…sempre che gli interessi
Vaffanculo Perisic
+1
E un grazie di cuore anche al nostro ex capitano, APPLAUSI!!!
Se ci mandate anche Keita, allora ci metto un +1 pure io.
Perché stasera è riuscito nell’impresa di essergli peggiore.
Buona fine. Io ho spento la tv.
E invece vedo piuttosto alcuni tedeschi USCIRE STRISCIANDO per la fatica
V È R G O.G.N A
Finisce l’era Spalletti, errore maximo puntare su Perisic
Finita l’era Icardi
Via tutti e tre, grazie
Ennesima rivoluzione da fare
Mi spiace per Spalletti. Pero’ vedere dei calciatori che continuano a voltare le spalle alla porta avversaria e passano indietro… mi dá l’idea che ci sia un fondo di rinuncia, di consapevolezza della propria inconsistenza.
Mourinho aveva altra gente, certo, ma non permetteva che ci fosse un arrendevolezza del genere.
Quando metteva dentro un giovane prima lo ungeva sulla fronte con il sacro unguento dell’invincibilitá. Tant’è vero che ci aveva fatto sembrare forte pure un Santon.
Qui invece entrano giá con l’olio santo anche i veterani, sono giá imbalsamati nel tunnel.
Mi chiedo veramente cosa facciano e cosa provino in settimana ad Appiano, perchè una pochezza così non è più giustificata nemmeno dalla scarsa qualitá della rosa.
Giocare male una partita ci sta. Due anche. Ma fare pietá in questo modo ogni volta non è possibile.
Peccato.
Perisic è un mediocre, solo un altro mediocre poteva puntare su di lui. Spero sia l’ ultima annata da noi per entrambi.
Lo spogliatoio ormai è andato, non c’è più nessuno che scenda in caso seriamente sen non per far presenza.
È un sinistro andazzo che si è configurato nei mesi, non certo negli ultimi giorni.
L’unico modo per tentare di salvare la stagione è liquidare spalletti, ammesso che ci sia un piano B pronto.
Ovviamente poi in estate va fatta pulizia una volta per tutte, sbarazzarsi degli avvelenatori di pozzi e dei mediocri.
Perché il cambio allenatore può funzionare nel breve, ma alla lunga non c’è allenatore che tenga se hai ominicchi in campo.
Quanto a spalletti, detto che è più un capro espiatorio per tentare un ultima serrata di fila, l’unica vera, però gravissima, colpa che gli faccio, è essersi schierato
Schierato nel caso I cardi, perché è ormai chiaro che i dissapori non siano con lo spogliatoio ma con perisc, e spalletti ha finito col prenderne le parti, una volta chiuso il mercato invernale e trattenuto il croato.
Convinto di riaverlo al top se assecondato, ha chiesto alla società la fascia del capitano.
Solo che non ha fatto i conti con quell’altro, che gli ha dato il benservito. E non ha fatto i conti manco col croato, che dopo due partite illusorie, é tornato a farsi i cazzi suoi.
Un allenatore dovrebbe mediare, non schierarsi. Perché poi i risultati sono questi, specialmente in uno spogliatoio che ha la tendenza ha disintegrarsi di suo
L’unica via di uscita per salvare la stagione, o almeno provarci, è cambiare allenatore e reinserire icardi. Se a perisc poi sta bene e gioca da professionista, la fascia è sua, altrimenti si accomoda in tribuna
Nell’ultima frase per fascia intendo la corsia sx, non certo quella da capitano!
È andata bene, l’Eintracht poteva farne 5/6…
Notte fonda
Se rimane marmotta il prossimo anno ci fa finire in B, sono molto ma molto preoccupato.
Si si. La sua mission è quella
Va be che vi devo dire non riesco neanche ad arrabbiarmi, davvero la cosa migliore è che non abbiamo fatto i supplementari, ma poi mi rimane l’impressione che l’eintracht non era così imbattibile, altri avversari ci avrebbero fatto 3 o 4 goal, l’unico goal di stasera praticamente ce lo siamo fatti da soli, loro hanno sprecato robe incredibili, e in difesa non mi sembravano impeccabili, bastava una partita normale e potevamo ampiamente giocarcela, ma siamo sempre lì…
Grazie ad un accurato esperimento scientifico, preparato con meticolosità e portato avanti con estrema precisione nelle ultime settimane, abbiamo appurato che era Icardi il problema di questa squadra.
E adesso avremo la grande soddisfazione di mandare a fare in culo l’indegno capitano che, ostinatamente e vergognosamente, per lunghi periodi, ci nascondeva la verità e mascherava tutte le nostre magagne facendoci credere con i suoi gol di essere una squadra da Champions.
Ci stanno facendo scavare la fossa come facevano i killer nei film western.
Poi ci sparano e ci finiamo dentro.
+ 1
Il problema è che passano gli anni, cambiano gli allenatori, ma non si cresce; ne come gioco ne come applicazione, ne come qualità dei giocatori. E la cosa che mi fa più arrabbiare è che a tradire sono sempre quelli che dovrebbero dare qualcosa in più. Spero che presto quella merda di Perisic lasci l’Inter. Qui si dicono peste e corna di Icardi ma in campo è sempre stato esemplare. Perisic al contrario è di un ignavia irritante. Ridiamo la fascia a Maurito è mandiamo a fare in culo quel croato di merda.
Magari…
Troppo tardi, ragazzi.
Troppo tardi un po’ per tutto. Come ho scritto circa 10.000 volte (dato arrotondato non di molto)…il “Moggi 2” si è insinuato in modo che neanche “la cosa” se avete visto uno di quei film (Carpenter o no…fa lo stesso), e se non lo rimandano al mittente ci porterà in B.
Pensate un momento a quel che è successo da quando è arrivato…
Al netto degli errori dell’allenatore, della scarsa vena di alcuni giocatori, delle “sviste” arbitrali, di Brozo che sbaglia il gol all’andata…
L’unica speranza è che gli Zhang ci provino un anno ancora. L’unica.
Buonanotte a tutti.
p.s. : se vado sotto un camion…non credete ad un incidente. Mi hanno solo messo a tacere 🙂
Tanto handanovic non gliene fotte un cazzo della fascia: giá gli tocca fare miraci su miracoli
Basta. Vado a dormire. Un’altra volta col cinghiale sullo stomaco come quella pubblicitá
Tra martedì è giovedì sera non lo so se stavolta potrò sopportare due sofferenze ravvicinate di tale intensità, cazzo cHe scarsi (noi), ditemi che è tutto un sognoooooooooooo
Il monopolio vicino al mini Zhang Non si può proprio vedere
Buongiorno a tutti, si fa per dire… Era comunque il monociglio…
Marmotta è li per questo
è ora di fare tabula rasa
– di giocatori: indegni. non c’è molto da aggiungere, salvo solo skriniar, politano e ranocchia che sono gli unici che almeno ci hanno messo la gamba. spero veramente che si faccia piazza pulita dei vari d’ambrosio,borja,vecino,perisic,candreva,icardi e compagnia cantando. immobili, rinunciatari, incapaci di fare tre passaggi di fila, di proteggere un pallone. vergognosi
– dell’allenatore: puoi avere la rosa falcidiata da infortuni, FPF e bambini frignoni,ma se dai uno straccio di gioco alla TUA squadra che vedi TUTTI i santi giorni da due anni a questa parte, cambiando anche gli interpreti un minimo di gioco lo vedi. un’idea di cosa cazzo fare con un pallone tra le gambe lo hai. questi niente, oltre che andare larghi in fascia per buttare dentro palloni di merda per una punta centrale che punta non è e che nn ne ha presa una non sanno cosa fare.
– preparatori: perchè i nostri sono sulle gambe puntualmente ad inizio primavera, e non è che prima abbiano fatto chissà che, e gli altri corrono come disperati? e non nascondiamoci dietro ad un dito parlando di farmacia etc. perchè non sono solo le merde di torino che corrono come disperati, anche l’atalanta, la lazio, il parma etc etc corrono più di noi.
è ora di dare un segnale anche alla dirigenza. basta amore incondizionato, basta essere in 60.000 allo stadio con il chievo, basta abbonamenti. che ci dimostrino LORO qualcosa a noi, perchè noi abbiamo già abbondantemente dato,perchè sono stufo di essere preso per il culo da ragazzini milionari senza dignità, perchè sono stufo che ogni bisbiglio nello spogliatoio divenda di rilevanza nazionale, perchè sono stufo di vedere sto scempio. basta,basta e basta!
AMALA
Forse vado un po’ controcorrente ma tutte queste colpe di Spalletti non le vedo.
Certo, durante l’anno, e probabilmente anche nelle prossime partite, commetterà degli errori di valutazione sulla formazione da schierare, certo dovrà fare i conti con ammutinamenti e prestazioni indecenti di alcuni, certo dovrà risolvere, se lo vorrà, la grana Icardi, certo……tante altre cose ma l’atteggiamento arrendevole, spaventato, dismesso degli undici in campo ieri sera non lo attribuirei solo ed esclusivamente all’allenatore.
Questi sono undici calciatori che, salvo alcuni e troppo pochi, farebbero panchina in qualsiasi altra compagine.
Si cagano in mano (scusate il francesismo) alla prima avversità, hanno paura di sbagliare ed allora continuano a coinvolgere il portiere nella manovra, manco fosse un centrocampista.
Mi auguro che quest’estate si faccia una vera tabula rasa dei mercenari senza coglioni che sviliscono i colori della maglia che indossano.
Ed ora prepariamoci alla goleada dei cugini perché, con l’atteggiamento di ieri sera, sarà così che andrà.
Poveta Inter, come ti hanno ridotta!
Con sta storia di Marmotta che vuole mandarci in B facciamola anche finita; Marmotta sta facendo quello che andava fatto da tempo. Scoprire le magagne di un ambiente e di uno spogliatoio fatto di mezzi giocatori e uomini inutili.
La colpa però é della proprietà che ha sbagliato alla grande i tempi ed i modi dell’inserimnto dell’ex gobbo; piazza pulita non si fa a stagione in corso; era chiaro sarebbe finita così. E poi anche basta prendere le parti di Icardi o di Perisic a seconda del momento; sono due pezzi di merda alla stessa maniera.
Speriamo almeno che questa volta si arrivi davvero a fare piazza pulita; non basterà proporre un nuovo allenatore se si confermerà questa rosa; davvero l’ambiente va bonificato. Ci sono elementi (tantissimi) in società ed in squadra che, per motivi diversi, non sono più presentabili; io vedrei bene solo la conferma di Lautaro, Scrigno e DeVry; gli altri, chi perchè scarso, chi perchè é oramai da troppo tempo in squadra ed è assuefatto alla mediocrità, tutti fuori dalle palle alla svelta; se non sarà cosi’ il prossimo dicembre avremo un nuovo allenatore sulla graticola, i problemi saranno gli stessi di sempre. Ma sopratutto Suning ci mostri davvero cosa intende fare dell’ Inter; altrimenti venda alla svelta, anche ad un misero imprenditore italiano che ci metta passione e competenza calcistica. E’ ora di finirla con questo scempio assoluto, fatto di slogan vuoti…
+1
completamente d’accordo. io metterei nella cesta dei salvabili anche politano,l’unico dei nostri che ieri è uscito sfinito
Il problema sul caso Icardi persici non è che si schierino i tifosi, ma che sia schierato l’allenatore.
Per altro puntando sul cavallo sbagliato. Si può dire quel che si vuole su icardi, ma io l’irritante svogliatezza del croato non l’ho mai riscontrata sull argentino.
Certo, partite o periodi negativi capitano a tutti, ma perisic è tutta la stagione che si fa i cazzo suoi, e spalletti ha deciso di far all in su di lui, non facendo bene i conti, perché da un lato ha perso icardi, dall’altro non ha recuperato perisic
Quoto Simone. Non mi interessa se ripartirà l’ennesimo anno zero. Mi aspetto si faccia piazza pulita: “assuefazione alla mediocrità” è un concetto che sposo. L’inerzia che la stagione sta prendendo, con l’ennesimo allenatore a scadenza e lo spogliatoio spaccato la conosciamo fin troppo bene. Il rischio di trovarci fuori dalla CL (e magari anche dalla EL) è concreto. Io credo che Suning abbia intenzioni serie e lo dimostrano i tanti soldi messi fin qui e anche l’ipotesi di investire sul progetto stadio. Ma FFP o meno non sembrano avere nessuna intenzione di uscire dall’ottica dello step by step (investo proporzionalmente a quanto ricavo) e non mi aspetto quindi un mercato scintillante quest’estate, checchè se ne pensi visto che usciamo dal SA. Servirà che Marotta (e purtroppo credo ancora Ausilio) non sbagli niente, e questo è un tasto più che dolente se penso anche solo alle macerie in cui è ridotto il nostro centrocampo dei Gagliardini, dei Vecino, del povero Borja (un ex, con 15 minuti di autonomia, e ha 34 anni mica 40…). Via Icardi, via Perisic, all in sul carattere e la personalità di uno Skrigno dentro lo stanzone. E forse, e non sapete quanto mi spiaccia ammetterlo, serve più un Conte a spremere onesti pedatori, qualche talento (e almeno un campione consumato spero…) che un gestore di fuoriclasse (in assenza di fuoriclasse) alla Mourinho. Ecco, l’ho detto.
Ci sta come ragionamento
Più in generale, il ritorno di mourinho sarebbe una sconfitta. Un ammissione che senza di lui non siamo in grado di vincere. L’Inter dovrebbe esser più grande di un qualunque allenatore
Kalke è Simone + 100
Kalle
Mi dispiace insistere e correre il rischio di irritare qualcuno che non gradisce, ma è più forte di me il dubbio che con marmotta ci siamo messi nei guai. Magari ritorna anche il Mou, per farlo fallire ed offuscarne il mito. La vendetta perfetta per il Triplete che non digeriscono nella città sabauda. Paranoico? Può darsi. Spero fortemente.
Sono convinto anch’io che il gran caos sia dovuto in buona parte all’ allenatore che, avendo intuito che non sarà più in sella l’anno prossimo, stia procedendo ad una specie di regolamento di conti.
Mi auguro che il derby sia la sua ultima partita con noi, a prescindere dal risultato; è chiaro, ormai, che non ha più il controllo sul gruppo (e forse neanche gli interessa).
Questo macello nasce non dall’ arrivo di Marotta (come farebbe comodo pensare), ma dall’ eliminazione in CL che ha rotto la tregua tra la varie anime dello spogliatoio consentendo al tecnico di fare quel che ha fatto.
Spalletti sembra abbia bisogno di un nemico, a Roma aveva Totti, qui si sta ripetendo con Icardi (che comunque ha dimostrato la sua pochezza umana).
Mi auguro soprattutto che Suning dia un segnale, di presenza e di coraggio, che faccia sentire veramente il proprio peso verso i propri dipendenti (perché questo sono tutti i quadri tecnici e non), ma soprattutto decida di investire seriamente sulla squadra e non si limiti all’ autofinanziamento stretto, faccia come Elliott per capirci.
L’impressione, comunque, è che la faida non sia solo tra giocatori, ma anche tra i quadri tecnici.
Buongiorno a tutti.
Sono DEL TUTTO concorde con Gilberto.
A parte questo… D’Ambrosio ( come Perisic e MOLTI altri ) l’ha preso Tohir, non Zhang.
Mi viene in mente Dzeko : dopo un anno DISASTROSO la Roma l’ha tenuto, non cacciato svendendolo. E il secondo anno è andato stra-bene.
Alzi la mano chi non credeva ad un’annata migliore della scorsa ( già MOLTO meglio della precedente ) alla luce degli innesti apportati, su…
Se si crede in un certo tipo di calciatore…occorre dargli tempo, non cambiare furiosamente ogni anno. Non ci credi ? Bene, ma fa le cose una alla volta.
Capitolo allenatore : se dovessimo prendere uno che grida e mette su una squadra con risorse appena discrete ( quali quelle che qualcuno crede che abbiamo. Io non ne sono convinto…secondo me abbiamo di meglio ) allora mi stupisco che non si cerchi di prendere Gattuso o Cosmi, o qualcuno su quel tipo.
La verità – quasi inconfessabile – è che in estate vogliamo qualcuno che si sveni e ci prenda quasi tutti quelli che leggiamo sui giornali. Poi l’allenatore è inetto, o i calciatori sono mercenari ( bella scoperta…). Mourinho senza Schneijder, Stankovic, Thiago Motta, Zanetti, Cambiasso…avrebbe vinto ? Ne dubito.
A costo di ripetermi : con un difensore laterale meglio di D’Ambrosio e un centrocampista che sappia dare un po’ di palloni e tirare da fuori… NON abbiamo una rosa inferiore ai 19/20 della serie A.
Qualcosa su cui innestare, insomma, non tagliare 20 giocatori su 25. Ci ho messo anche Handanovic tra quelli da tenere. Si, perché onestamente, con tutti i suoi momenti-no, me lo tengo stretto, se vedo gli altri.
Io sinceramente sono molto incazzato. Ieri ero allo stadio e siccome il secondo blu che è il mio settore dove ho l’abbonamento, era chiuso ho preso il primo arancio. Per me la società ha sbagliato a vendere tutti sti biglietti ai tedeschi, alla fine anche nel primo arancio c’erano grandi gruppi di supporter del Francoforte che urlavano, cantavano e sfottevano, gasati, molesti e probabilmente ubriachi. Alla fine sembrava di essere in trasferta!
Detto questo scusate lo sfogo ma ci sta: Icardi sei una grandissima merda, lasci la tua squadra nel momento del bisogno e ti nascondi dietro tua moglie e i dottori. Vaffanculo. Non esiste che schieriamo una squadra come ieri!!!!! Ok gli infortunati, gli squalificati, gli esclusi dal fair play finanziario ma consapevolmente lasciare nella cacca chi ti paga lo stipendio e i tifosi, se non vuoi pensare ai compagni, è un comportamento che non può mai essere perdonato!
Merde contro Lancieri.
Se passa (ho detto SE), la vincente tra City e Totte.
Mah, a me sembra che Politano sia sempre sfinito dopo 45 Min, qualsiasicosa faccia …. Non lo conoscevo francamente come giocatore, ma è un altro che ha deluso parecchio. Certo non il peggiore di questa masnada .
Quoto anche io Simone.
La storia di Marotta, per quanto possa essere indigesta a tanti tifosi, non ha nulla a che fare con l’ambiente viscido e untuoso che si è trovato e cha va avanti da anni. Da quanto tempo Perisic vuole andare via? E che ne sappiamo noi da quanto tempo c’è la guerra nello spogliatoio fra i croati e il capitone? Come fatto notare sopra Wolf tail, purtroppo Spalletti ha puntato sul cavallo sbagaliato e ne pagherà le conseguenze, a prescindere.
E spero che per una volta, che sia una, si sia capito che sono anni che non abbiamo un caz** di centrocampo. Ciò vuol dire che non si faccia l’errore di prendere il Modric, Rakitic della situazione e basta , ne servono almeno altre due BUONI, (Barella e altri che non sta a me individuare) che con Brozovic, possano garantire una buona costruzione.
Sono anni che lo ripeto, senza un vero centrocampo, staremo anche l’anno prossimo a fare cross dalle fasce. Per lo più sbagliati.
Son pienamente d’accordo ( per quello che vale…) con quello che scrivi di Marotta, Spalletti, Perisic e soprattutto dell’inesistenza ormai annosa di un decente centrocampo, che negli ultimi tempi il recupero di Brozovic ha mascherato (Vecino, a mio parere, è un uomo di raccordo, non un centrocampista e Borca Valero ha il fiato corto). Aggiungo piuttosto alla lacuna del centrocampo l’inconsistenza dell’attacco, anch’essa mascherata fino a qualche settimana fa dai gol di Icardi, che soli ci hanno permesso di raggiungere le prime posizioni in classifica. Ieri la partita avrebbe potuto continuare fino a mezzanotte senza che il nostro attacco fosse in grado di segnare lo straccio di un gol. Mala tempora currunt…
Simone,
Sono salito a ritroso nei commenti sempre più incuriosito dal numero di quote al tuo intervento, e più salivo e incontravo altri che dicevano “quoto Simone” e più mi domandavo -ma che cazzo avrà mai detto Simone?- e invece è stato un intervento praticamente perfetto nell’inquadrare in poche parole dirette situazione e responsabili. E quindi? Ma perbacco, ti quoto !
E vorrei pure spendere una menzione per Nicco con il suo “…Icardi sei una grandissima merda, lasci la tua squadra nel momento del bisogno e ti nascondi dietro tua moglie e i dottori. Vaffanculo…”
Quando le balle girano a mille e le soddisfazioni calcistiche sono solo lontani ricordi questi interventi ti fanno sentire meno solo e anche meno incazzato. Perché il calcio è bello ed è bello parlarne e sviscerare i problemi della squadra in mille analisi tecnico-tattiche-psicologiche ma quando poi si arriva al nocciolo della questione è le persone diventano indifendibili e allora non bisogna più difenderli e la frase giusta è: “E poi anche basta prendere le parti di Icardi o di Perisic a seconda del momento; sono due pezzi di merda alla stessa maniera.”
Cazzo se non è ermetismo questo! Poesia pura.
Domani sera Pizza da Ciro il telefonino lo guardo dopo 2 ore che ho mangiato, a digestione e avvenuta. Per quest’anno basta così. Anche se le vincessero tutte fino alla fine arrivando secondi o terzi battendo il milan la Juve il Marte e Alpha Centauro 5 a 0 mi rimarrebbe sempre la carogna addosso di essere per l’ennesimo anno finiti fuori da tutto, specialmente fuori di testa 4 mesi prima che finisse il campionato, sbeffeggiati e perculati da tutti. Senza offesa per i più giovani, con rispetto per i più anziani a 55 anni mi sono rotto le balle. Basta così, Arrivederci a fra qualche mese, ciao a tutti.
Javier + Ti straquoto ad aeternum
Io sto con chi ama l’inter, io sto con Moratti
Torno sul blog dopo due giorni di scoramento, seguiti a una ennesima partita degli orrori.
Le mie posizioni sono a metà tra Simone e Giorgio.
Squadra, ma soprattutto Società, da rifondare quasi completamente, in tutti i settori.
La invereconda pochezza troppe volte esibita ha molte cause: carenze puramente tecniche in molti interpreti, mancanza di virtù quali la indispensabile professionalità , l’abnegazione e lo spirito di squadra, una conduzione tecnica in gran parte censurabile sotto vari profili, una governance societaria inadeguata (Ausilio e non solo), una proprietà distante (non solo fisicamente), non competente di calcio e di cui occorre ancora verificare la concreta ambizione di riportare l’INTER ai vertici.
Ho già avuto modo di dire che il mio giudizio su Suning non è preconcetto, ma resta sospeso fino al termine del mercato estivo 2019.
Rimanendo a quanto ha detto il campo fino ad oggi, ci sarà ben poco da salvare: Skrigno, il centrale olandese, Brozo, Lautaro, Handa (nonostante qualche “handata”…), forse altri 2 /3 comprimari per la panchina.
Poi c’è da mettere mano al portafogli per i ruoli che costano di più: terzini di qualità, che sappiano difendere e attaccare, centrocampisti “di piede e di gamba”, almeno due altri attaccanti di valore.
Ma, SOPRATTUTTO, giocatori con CARATTERE, non un manipolo di indegni.
E guidati da un vero CONDOTTIERO.
Poi ne parliamo.
http
://www .fcinter1908.it/copertina/polveriera-inter-rivelazione-dallo-spogliatoio-ci-sono-tre-bande-zero-i-rapporti-con-spalletti-e/
Purtroppo qua ci sono tutte le spiegazioni sul perché, se non si cambia allenatore durante la sosta, e non si reintegra icardi alla svelta, la stagione è bella che finita.
Non c’è patto Champions che tenga, tutti sanno che spalletti è un dead man walking, e ognuno si fa i cazzo suoi.
Chiaro che è una soluzione per il breve, gli uomini non all’altezza a giugno dovranno fare le valigie.
Ma nel frattempo si serrino le fila con Cambiasso in panca, icardi in area, e perisic in tribuna
@Wolf tail
Ho letto anch’io l’articolo in questione ma…..la soluzione quale sarebbe, per il futuro?
Una rosa di soli sudamericani?
Di soli slavi?
Di soli italiani?
Secondo me, senza un allenatore di polso, non se ne verrà mai fuori da una situazione simile.
Che ne pensi?
Una rosa non di soli slavi italiani o latini.
Una rosa liberata da chi in questi anni ha lottizzato lo spogliatoio. Un conto è esser amici più di uni che di altri, vale in qualunque dinamica di collettivo. Altro conto è che i meno amici siano rivali o peggio nemici.
Liberi la rosa di questi soggetti e inserisci un allenatore da salto di qualità.
Nel frattempo però c’è una stagione ormai compromessa recuperabile solo con le unghie.
Queste unghie per me sono argentine, sia in panchina che in campo.
A luglio poi si aprirà, si spera, nuovo capitolo
Attenzione ai media! Quando si verificano queste situazioni, contro l’Inter si scatenano. C’è anche un derby alle porte da indirizzare per bene verso il padrone…
La grana Icardi e’ reale, ma su tutto il resto ci andrei molto cauto…
Le prostitute intellettuali sono sempre in azione.
@Javier +
Siamo coetanei, ma quante ne abbiamo dovuto subire in tutti questi anni!
Anch’ io mi sarei rotto le balle, però poi non resisto ed il derby lo vedrò (in tv)…
Per salvare la stagione, via Spalletti dopo il derby, a prescindere dal risultato, e traghettatore Cambiasso
Dentro Icardi, Perisic è un dipendente: se s’ impegna gioca , sennò tribuna , multa e fuori dalle palle a giugno.
Concordo con giardinero: per giudicare il frutto occorre vedere da quale albero è stato prodotto.
E la fonte dell’articolo è tutt’altro che imparziale…alle p.i. non pare vero buttare benzina sul fuoco e proprio alla vigilia del derby, oltretutto…
Come ho detto, i colpevoli di questa situazione allucinante sono molti e a fine stagione occorrerà fare quasi tabula rasa o quasi.
Ma che la verità sia quella propinata dalle p.i. ho moltissimi dubbi.
Nessun dubbio invece sul fatto che quasi tutti i protagonisti, comunque siano andati effettivamente gli eventi, siano degli indegni.
Ho pensato molto prima di scrivere perché mi rendo conto di essere monotono ma non posso trattenermi.
Quel che è successo giovedì è l’emblema del fallimento sportivo, la somma di tutte quelle cose che sono andate miracolosamente bene per un anno ma che sono cadute quando l’incantesimo si è rotto.
Siamo mediocri con una mentalità provinciale allenati da un allenatore mediocre e nemmeno tanto fortunato.
Ci meritiamo gli sfottò di tutti perché siamo ridicoli.
Mi sembra evidente che la squadra rema contro, a questo punto si potrebbe giocare con Handanovic, Skriniar, Ranocchia, Politano e il resto con i giocatori della Primavera che magari hanno voglia di mettersi in mostra e almeno correranno.
Ennesima stagione buttata senza aver costruito nulla: ancora una rivoluzione che passerà per una nuova guida tecnica e per nuovi giocatori. Peccato che senza Champions possiamo ambire a convincere “mezzi giocatori” o giocatori sul viale del tramonto.
Mi spiace dirlo ma ora di “grande” c’è solo il pubblico e il team del marketing: tutto il resto è “n.d.”
Amala
Per fortuna c’è chi è più mediocre di noi.
Olè.
Amala
Quantificare i danni economici derivanti dalla eliminazione di coppa ed eventuale (scongiuri d’obbligo) mancata qualificazione in Champions e farli pagare TUTTI ai coniugi Nara. Ci volessero 10 anni di tribunali è giusto che la signora torni a fare chinotti in tangenziale per pagare i danni. E Mauro vaffanculo, quando ti renderai conto di cosa stai gettando nel cesso sarà troppo tardi.
Comunque, e mi riferisco all’articolo di Repubblica sulla guerra per bande, è assurdo che venga fatta una ricostruzione dettagliata su tizio e caio citando a più riprese “una fonte interna all’Inter” senza alcuna smentita ufficiale anche solo di facciata. Evidentemente siamo al più completo dei redde rationem.
Basta leggere come quella cagata di sito che è calciomercato.com, abbia analizzato la foto messa da Icardi su sto cazzo di profilo : la foto in bianconero per loro è una chiara allusione, nella foto ovviamente ha ancora la fascia e per loro è una chiara richiesta e per finire definiscono lo stadio, che fa da sfondo, “un San Siro in polvere”!!!
Cioè… il grafico di fiducia di Icardi ha lavorato una mezz’ora scarsa con photoshop e questi assegnano al lavoretto almeno 3/4 messaggi subliminali.
A confronto, quelli che svisceravano le canzoni dei Beatles erano dei sempliciotti.
Il funerale alla nostra Inter è sempre pronto. Coi cavalli bardati a lutto e la banda che suona la marcia funebre.
E tutti se la ridono di brutto.
Quelle merde dei gobbi, se qualcuno osa fare mezza ironia su di loro, scatenano immediatamente rappresaglie vendicative di ogni genere.
Basta vedere la reazione al gesto di Simeone, che tra l’altro era genuinamente istintivo.
Ma loro ne hanno fatto subito una questione personale, un’offesa da lavare ad ogni costo.
Noi siamo dei pungiball : sul campo e fuori.
L’unico periodo, recente, durante il quale i giornalisti venivano regolarmente purgati quando facevano gli stronzi è stato il periodo Mancio-Mou.
A proposito del Mancio, chiudo con un pensiero sul fatto che ci avesse visto lungo su quello che avremmo dovuto sopportare mettendoci nelle mani di gente “non interista”.
Io credo che il problema principale, all’origine di tutti i danni, sia la fissazione di Spalletti per un solo modulo di gioco. Un centravanti boa, due laterali veloci e centrocampo fisico portato soprattutto a coprire e colpire d’incontro.
Il fatto è che Icardi non sa tenere la palla e non fa salire la squadra.
Spalletti lo subisce, è obbligato a metterlo in campo perché è il miglior realizzatore ma non vorrebbe neppure averlo in rosa perché inadatto al suo modulo.
L’incompatibilità tra Icardi ed il modulo di Spalletti è pagato in campo dai laterali, costretti a volate pazzesche per difendere e ribaltare il gioco. Questo fino a spomparsi in sprint continui o ad inciuchirsi perdendo lucidità (vedi Candreva e Politano). Oppure a dire basta e ciondolare svogliatamente per il campo (Perisic).
A loro volta, i centrocampisti o restano fuori dal gioco perché sulle azioni veloci non hanno il tempo di risalire oppure devono partire da dietro e portare la palla con gli avversari tutti schierati.
In conclusione, non credo che i nostri siano veramente tanto scarsi, sono oramai convinto che abbiamo toppato clamorosamente la guida tecnica. Il guaio è che questo, non solo non ci ha fatto crescere, ma addirittura rischia di farci tornare indietro di anni. Pensavamo di aver costruito qualcosa, ci troviamo solo macerie.
Bene bene.
Il risultato della Spal ci toglie un po’ di pressione!
A M A L A
solo la Spal aiuta un po’ in questo tragico momento.
Milan – Inter 4-0
‘notte
Beh se non vi piace repubblica magari darete più retta a biasin, che quando si parla di Inter è sempre molto equilibrato
http://
www
.fcinter1908.it/primo-piano/biasin-doppio-precipizio-spalletti-perisic-reuccio-dello-spogliatoio-e-dimostrazione-a-suning/
E comunque, a prescindere da chi scrive cosa
Le dinamiche della faccenda sono abbastanza evidenti e pubbliche.
Giovedì sera ne scrivevo qua prima Dell articolo di repubblica, non certo perché informato ma perché roba abbastanza pubblica, oltre che confermata da un sacco di situazioni.
Poi il posizionamento di spalletti nella dinamica è solo un’evidenza riscontrabile nei fatti
Io darei un taglio a questa agonia con panchina subito a Cambiasso e per tanto anni , senza fretta di vittorie / improbabili vista la rosa di partenza
visti anche gli ingaggi dei top allenatori, fra i quali ex-gobbi il tentativo Cuchu ,ammesso lui ci pensi ad allenare, andrebbe fatto : la personalità non si compra al supermercato e lui ce l’ha .
se può allenare Gattuso ..
X domani nessuna speranza
Biasin è molto vicino alla coppia Icardi/Nara, ma si @wolf sono d’accordo, la dinamica è palese, evidente. Come è palese ed evidente che ci sia qualcuno tra i dirigenti che da anni allunga veline ai giornali soffiando sul fuoco e puntando all’ennesimo cambio tecnico, e restando in sella. Veline che tendenzialmente guarda caso tendono a mettere nel mirino un po’ tutti, tranne uno. Ne’ Pierino?
Cambiasso da lunedì. Mah, io mi auguro di portare a casa il derby in qualche modo. Poi si vedrà. Il cuchu in ogni caso mi piacerebbe averlo a fianco del nuovo tecnico l’anno prossimo.
Sostenete l’inter lasciate perdere l’immondizia di Repubblica o la prostituzione intellettuale dei compagni di merende del 9 ammutinato fintomalato….a me interessa chi c’è e non chi non vuole esserci…e se al 90′ (ma solo al 90′) sarete delusi allora fischiateli, ma fino al 90′ spingiamoli, aiutiamoli perché indossano i più bei colori del mondo…. forza mia amata inter!
+1
La Spal alleggerisce.un po’ le spalle di Spalletti. Unica.buona notizia possibile di questi tempi. Almeno si potrà giocare con meno pressione il derby. Fortebraccio mitico, ma io farò come Javier +, notte
L’Inter domani non dovrà fare la partita della vita, né fare risultato per forza: semplicemente onorare la maglia giocando a calcio_ Dubito ci riuscirà, ma un po’ di fiducia nella difesa, in Politano e Lautaro ce l’ho_ È chiedere troppo non vedere in campo Perisic?
Come quasi sempre mi capita, sono d’accordo col buon senso di Acanfora. Non vedo ancora i nemici “ad portas”, o meglio, non li vedo (e mi riferisco alle squadre romane, forse meglio attrezzate di noi, ma che hanno attualmente le loro gatte da pelare) così agguerriti e determinati a rubarci il posto in Champions. Prima di rivoluzionare squadra, allenatore e società aspetterei che passi la bufera stagionale del solito rilassamento atletico accompagnato quest’anno da squalifiche e infortuni vari (ci comprendo anche il caso Icardi, che non è così drammatico, se potremo contare su un valido sostituto come Lautario, che avrà così la possibilità di farsi le ossa per l’ormai inevitabile addio di Icardi), che hanno decimato la squadra e messo in crisi tutto quello che di buono la squadra aveva mostrato almeno fino a gennaio e che essa non può aver dimenticato (come, nonostante tutto, ha dimostrato col buon primo tempo di Francoforte). L’ultima esibizione, veramente desolante, con la squadra falcidiata in tutti i reparti e presa d’infilata da una squadra giovane, aggressiva e di buona qualità tecnica, non può diventare il pretesto per rivoluzioni che io, indipendentemente dal risultato del derby e augurandomi un riassestamento della squadra dopo la pausa di campionato, spero avvenga, allora sì con cognizione di causa e razionali scelte, a fine campionato. Quale sia la mia opinione sull’attuale allenatore l’ho espressa spesso nel blog, non certo positiva, eppure devo riconoscere che prima delle ferie ho visto la squadra giocare un buon calcio, come da anni non mi capitava di vedere. Non dico che Spalletti abbia risolto i problemi annosi della nostra squadra, quali il modesto sostegno al gioco di un centrocampo sempre raffazzonato e mai pienamente affidabile e l’attacco affidato alle improvvisazioni di un centravanti mal servito dai cross degli esterni d’ala e senza un valido trequartista di raccordo; e tuttavia almeno tatticamente col materiale non eccelso che aveva a disposizione ha dato un assetto accettabile alla squadra, con una difesa forte e un centrocampista di qualità al posto giusto come Brozovic. Lo credevo capace di gestire al meglio uno spogliatoio turbolento come il nostro, cosa che , a quanto pare, non è successa, ma non credo che solo questa sia la causa determinante della crisi attuale, analoga del resto a quelle capitate anche ai precedenti allenatori, da Mancini a Pioli. La squadra, a mio parere, ha bisogno di una mano forte e decisa, in grado di tenere in pugno la situazione in occasione delle periodiche crisi che la caratterizzano, non solo nei confronti dei giocatori, ma anche della società, competente nella scelta dei giocatori e poi responsabile di essa, capace di dare una vera svolta caratteriale e tecnica alla squadra. Sapete anche su quale allenatore io punterei le mie carte: uno che, se accetterà, lo farà perché avrà avuto carta bianca dalla società per le scelte dei giocatori e per la conduzione della squadra, senza compromessi di qualsiasi tipo. Non ne dirò il nome per non rovinarvi la domenica. Ma questa è da tempo la mia opinione e sulle opinioni “non est disputandum”.
Buona domenica e buon derby a tutti.
Condivido pienamente la tua dusamiba,divergo sul nome dell’allenatore che necessariamente subentrera’ a fine anno_ Credo to accontenteranno, io punterei su Cambiasso_
Infine segnalo un articolo di Cucci odierno su J.Zanetti, vice presidente dalle competenze oscure_
Almeno sul caso Icardi ci si attendeva un suo intervento per la riappacificazione. niente_
Per non dire delle nostre maglie sempre più offese, ma pare che questo tema interessi a pochi
Buongiorno, Scettico.
QUASI del tutto concorde.
Sull’allenatore…non ci Cont…are.
Buona domenica a tutti.
Il risultato di Spal-Roma potrebbe indurre BBilan e Inter a non farsi troppo del male. Un pareggio consentirebbe ad entrambe di andare tranquillamente alla sosta allungando sulla quinta.
Per come siamo ridotti noi, un punto sarebbe una manna dal cielo. Mi auguro solo che i nostri non sbagliano l’approccio come è avvenuto ultimamente (Fiorentina, Eintracht…)
In ogni caso, mi aspetto un derby molto tattico.
Sarà che le partite con i gobbi le patisco di più, sarà la mediocritas interlocutoria che ha ammantato anche questa ennesima stagione, ma questo derby stranamente non lo sento particolarmente. Spero Brozo e Perisic stiano bene e “decidano” di giocare. Mi piacerebbe Lautaro sigli da protagonista il sorpasso ai gonzi. Ci ritroveremo facilmente con un centrocampo superignorante (immagino dentro contemporaneamente Gaglia e Vecino) ma il Milan all’andata l’abbiamo dominato per 90 minuti. L’unica cosa che mi preoccupa è, al solito, l’approccio e la tenuta mentale. “Fortunatamente” si gioca in trasferta, cosí i mugugni paralizzanti dei nostri loggionisti dovrebbero incidere meno sugli psicolabili in pantaloncini.
Ci sarà la curva, che a quanto pare ha ottenuto ha ottenuto il via libera dal viminale per commemorare il camerata nazista morto a natale. Che gioia…
GOL! Milan-INTER 0-1! Rete di Vecino. Cross di Perisic, Donnarumma non esce, sponda di Lautaro, Vecino scarica a porta vuota.
Il calcio è un gioco.
Quindi (faccio il De Falco)
GIOCATE, CAZZO!
Caro Gus io invece patisco molto di più il bilan e vederlo davanti a noi, visto quanto sono mediocri mi fa rivoltare lo stomaco. Le sensazioni sono pessime anche visto come è andata la settimana (gobbi qualificati, Inter eliminata)
una gioia vi prego stasera vincete
Grande approccio (finalmente) e gran primo tempo…
Peccato non aver insaccato il 2-0.
Continuare così!
Ma giocare sempre con questa aggressività pare brutto?
Temo gli abbiano detto che se non giocano…torna Icardi.
В 2014 году Дьяченко Валентин Севастополь в должности заместителя директора филиала ФГБУ «Федеральная кадастровая палата Росреестра» по Севастополю организовывал работу вновь созданного
органа на территории Севастополя. Дьяченко Валентин Севастополь сохранил коллектив, архивы, данные ГИС по земельным участкам на территории Севастополя и технику что позволило оперативно
запустить работу Севреестра в городе Севастополь. Дьяченко Валентин Севастополь наладил взаимодействие с центральным аппаратом Федеральной кадастровой палаты Росреестра, Дьяченко Валентин
Севастополь организовал помещения для приема документов.
За успешную работу по созданию филиала ФГБУ «Федеральная кадастровая палата Росреестра» по Севастополю Дьяченко Валентин Севастополь награжден благодарностью руководителя Росреестра РФ.
no Candreva no
6 minuti di recupero?
Naaaaaah!
Ma vieni!! Sorpasso!!
Siiiiiiii grande Inter!!
Grande partita e terzo posto riacciuffato…
+6 sulla quinta, si va alla sosta con il morale a 1000
Lode a tutti, D’Ambruss si è immolato per una meritata vittoria_
Imprevedibile, poetica, psicolabile, cosi l’ha definita Enrico Ruggeri ed oggi c’ha stupito ancora, questa volta “in bonis”_
Com’ è e come non è oggi la maglia è tornata nerazzurra, con strisce larghe per quanto mescolate e quel dorato quasi impercettibile che faceva risaltare i nostri colori_
Ed è tornata Inter# Amala
Dedicato a tutti quelli che in settimana ci rompevano i coglioni con i “mai ‘na gioia” !!
Grazie ragazzi…. ma avete comunque fatto solo il vostro dovere.
Mi unisco alla gioia con pacatezza… suuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu..
Ok ma loro sono peggio di noi.
Arrivare davanti a questi è proprio il minimo sindacale
@Enzo
6 minuti di recupero perché non hanno trovato il cartello “Fino al pareggio”
Stavolta la pausa arriva a pennello. Recuperiamo fiato, lucidità, infortunati e poi si riparte con la Lazio.
In ogni caso battere un avversario più debole è comunque un merito.
Amala
Complimenti ai ragazzi e un plauso a Spalletti che l’ha preparata benissimo. Gattuso annichilito…
Alla faccia di tutte quelle p.i. che in settimana ci hanno scaricato tonnellate di merda addosso, maledetti prezzolati infami vi ritornera’ tutta indietro.
Domani voglio gli stessi toni trionfalistici dedicati al milan in queste ultime settimane. E voglio vedere a reti unificate, come hanno fatto con noi venerdi, le prese per il culo ai milanisti che si sentivano giá col derby in mano.
Dambrosio si è meritato il rinnovo.
E comunque
GAAAAAAAHHHHHH
Istintivamente ho esultato come un pazzo, ma poi alla fine mi viene da pensare checcazzo ma battere questi qua è solo normale! Ci facciamo condizionare dalla merda che ci tirano addosso tutti, e dal lecchinaggio nei confronti di una squadra ridicola, ma siamo chiaramente superiori, con tutto che mancano Icardi e Nainggolan, che in teoria dovevano essere i 2 terminali offensivi principali, e abbiamo giocato pure 3 sere fa… Senza tutti i casini che ci sono capitati e le varie ladrate arbitrali a quest’ora dovevamo avere almeno 10 punti di vantaggio
Fra l’altro sul secondo goal loro piatek era in fuorigioco netto, e non certo passivo, ma va beh, diciamo che l’arbitraggio è stato quasi normale x come siamo abituati…
A quanto pare, sono il solo e unico incazzato dopo la partita che i nostri “eroi” hanno consumato contro i morti in piedi del milan?
Giovedì perchè non hanno fatto la stessa prestazione contro eintracht?
Perchè?
Why?
为什么?
Giovedì troppo rimaneggiat/ Lautaro da solo cambia la squadra
L’ho detto: grazie ragazzi, ma era il vostro dovere.
Che musata il milan cacchio. Godo.
L’Inter dei miracoli. Vincere una partita del genere, quando tutti ci davano per spacciati, dominando gli avversari per tutti i novanta minuti e avendo nella testa e nelle gambe la disgraziata partita di giovedì , è stato veramente un miracolo degno della migliore Inter di ogni tempo. Grazie a tutti (compreso Spalletti!).
Descrive bene il mio stato d’animo
lucaben80 su youtube…
Vorrei segnalare il valore di un avversario: Gattuso. Ha ammesso la superiorità dell’Inter (come all’andata) e ha affrontato la lite tra i suoi giocatori a muso duro. Ha fatto andare i suoi giocatori a chiedere scusa a tutti, TIFOSI compresi. Così si fa: non ci si lascia massacrare dai leccaculi degli amici degli amici di famiglia senza parlare per mesi, lasciando andare allo sbando ogni cosa. Io Icardi lo mando per due anni a giocare nella primavera e non lo dico per esasperazione o da tifoso. Lo dico per il futuro, il nostro. Lo faccio per creare un precedente grosso come una montagna.
Giusto.
E basta.
Lautaro (lo dico da tempo) può diventare una delle seconde punte più forti del mondo. All’occorrenza sa fare egregiamente anche la punta unica, ma lo vedrei meglio in un modulo a 2 punte , modulo che prediligo sempre.
Che ne pensate?
Gattuso è l’unico BBilanista da rispettare
gagliardo Gagliardini, forse x il turbante ma lo si è visto spesso
vicino al Toro ci starebbe bene un bisonte, tipo Zapata
Se Spalletti dovesse centrare la Champions anche quest’anno, senza Icardi, Nainggollan, Rafinha e Cancelo, aspetterei un attimino a sfancularlo…
Chapeau a Gattuso perché son due anni, tra pareggi e sconfitte, che ammette comunque la superiorità dell’Inter.
Sa di avere una squadra non forte, ma la posizione del milan è almeno per metà merito suo.
Mi sembra strano scriverlo, ma merita rispetto. Ce ne fossero, allenatori così. Non sarà mai un top come tecnico, penso, ma come uomo si staglia di un bel pezzo.
Unico rimpianto : ah, ci fossero stati una ventina di derby, quest’anno… 🙂
Devo concordare con Giorgio e marcobibe su gattuso, da quando fa l’allenatore si sta comportando con grande onestà, anche se c’è da dire che ovviamente essendo al milan viene trattato coi guanti. Ve lo immaginate se fosse sulla nostra panchina? Non ci voglio pensare (ricordo ancora come fu trattato de Boer) provate a pensare anche se lo scazzo biglia-kessie fosse capitato fra 2 dei nostri… Intanto ieri sera la domenica sportiva ha iniziato parlando di biathlon, poi hanno fatto un bel servizio sugli 80 anni del Trap, ma si sono dimenticati dello scudetto dei record dell’89
@denny :
<< pensare anche se lo scazzo biglia-kessie fosse capitato fra 2 dei nostri…<<< peggio di quel che è capitato a noi , quella di ieri sera sembra una sceneggiata napoletana.
Scherzi a parte, merito a Gattuso per la istantanea presa di posizione, dura e netta mentre il nostro vice presidente non ha proferito alcuna parola finora sullo scheletro che abbiamo in casa. Va bè.
Merito ai nostri, finalmente con la giusta rabbia. Merito alla maglia, a me piace tantissimo. Merito a Spalletti per come ha impostato la squadra, non so dire se il merito è suo, o i giocatori hanno finalmente eseguito i compiti assegnati. Perchè il dubbio, dopo la partita di giovedì, ti viene. Una vittoria insperata e pertanto di doppio valore.
Certo, la consapevolezza di portare a casa il risultato quando mancano quei dieci- quindici minuti, non c'è mai, c'è sempre l'ampia possibilità di prendere due gol in un attimo come se niente fosse. In questo , un allenatore come Conte, credo, non permetterebbe cali di tensione.
Grande Inter.
Il dubbio che i giocatori non seguano il tecnico potrebbe rivelarsi una certezza temo. Che qualcuno sia uno scarpone ci sta ma troppa discontinuità. Fa pure rima.
La Uefa tramite social gli ha fatto gli auguri postando una sua foto in trionfo con la Juve. Il vecchio mister gli ha risposto di non scordarsi quella conquistata con l’Inter, bravo Trap…
Rispondevo a Denny…
E il Trap ha risposto a tutti 🙂
Ma quanto è bello risvegliarsi il lunedì mattina con un sole primaverile e l’inter vittoriosa nel derby con sorpasso?
Ieri sera ero (più o meno) serenamente rassegnato a sorbirmi gli orrori del centrocampo tutto piedi buoni (…) dei Vecino e dei Gagliardini ed invece proprio questi due meritano una menzione speciale. Partita incredibilmente applicata dell’italiano senza eccessivi errori di palleggio, e un Vecino a suo agio nella veste di appoggio d’attacco. Non esattamente gli interni dei miei sogni, ma quando meritano va detto. E’ vero che in un derby le motivazioni non puoi lasciarle a casa, ma conoscendo i nostri prodi, l’approccio alla gara ieri sera è stato perfetto e non era scontato. E se è vero che giovedì la squadra era molto diversa, questo fa un pò malpensare sulle reali intenzioni di investire su ll’EL da parte di molti. Intanto continuiamo a scoprire un signor giocatore di 21 anni: Lautaro. E meno male a questo punto che è successo tutto il casino con Mauro, altrimenti sarebbe rimasto ad intristirsi a fare il jolly di fine gara per chissà quanto. Non so chi siederà in panca l’anno prossimo, ma spero si esca finalmente dal dogmatismo della punta centrale solitaria…
non si può postare il link ,ma vale la pena vedere sul tubo quello che ha combinato ieri Messi ( e Sanchez )
altro livello
Prova a postare il link mandando a capo, tipo
http://
www
.EILRESTOCHE SERVE
Potrebbe riuscire…..
Tra tutti i desideri impossibili che ho provato c’è stato anche quello che il generosissimo Moratti un giorno gli mettesse la nostra casacca, mamma mia che cosa meravigliose fa questo qua!!!!!!
Grande soddisfazione, erano anni che non recuperavamo 3 punti su ovini e gonzi contemporaneamente.
Ho ancora gli incubi pensando ad una partita strameritata che solo il miracolo di San D’Ambrosio Protettore ha evitato che finisse in beffa.
I cugini, quando sembrano spacciati, hanno una inconcepibile capacità di fare casino nella nostra area.
Più che altro noi abbiamo un’inconcepibile capacità di cacarci addosso, arretrando di fronte ad un Handanovic paralizzato sulla linea di porta in attesa dell’ineluttabile castigo divino in arrivo (che il san D’ambrosio di cui sopra ha evitato all’ultimo respingendo di…huevos).
Comunque sono già le h14 e non si è ancora scatenata l’informazione nel tentativo di rovinarci l’umore. Giusto qua e là leggo di Repubblica e “gli ululati a Kessie”.. il Corriere e “Kessie nervoso in panchina per colpa degli ululati”… Devono coordinarsi meglio, aiutiamoli: tutto il Milan ha giocato un primo tempo sotto l’evidente shock causato dal constatare l’omaggio della curva nord al neonazi di B&H.
@gianfba : ha già risposto Gus… Siamo NOI che possediamo la poco invidiabile capacità di far casino in area ( la nostra ).
E questo accade da MOLTI anni…
Due vignette : la prima mostra Spalletti che parla al parlamento inglese. La didascalia indica che insegna loro il modo di uscire dall’Europa ( sigh ! ).
La seconda raffigura ancora Spalletti, che però ce l’ha con De Vrij (“So che l’hai mangiato, ma ora la partita è finita… Sputa Piatek, su…!”).
E comunque…quando vinciamo contro i gobbi o contro i cugini…entro in un buco spazio-temporale e torno indietro di tanti, tanti anni… Succede anche ad altri ?
@Gus: grazie, non dubitavo del vecchio Trap 😉 sono quelli della ds che rosicavano…
@gibson3: è verissimo che zanetti come dirigente non si capisce a che diavolo serva, tanto x dire totti dopo il rigore non dato su zaniolo ha fatto un casino che la metà bastava (e infatti poi la roma è stata risarcita) ma il discorso sulla (mancanza di) comunicazione della società è un po’ come quello sul gioco della squadra, non è che se giochiamo male gli arbitri hanno il diritto di massacrarci, allo stesso modo se la società non sa comunicare non dovrebbe essere un motivo x essere bersagliata continuamente dai media… Ok, lo so, mi rido in faccia da solo…
3 constatazioni
L’Inter ha vinto un gran bel derby e il blog và a rilento. In caso di sconfitta sarebbe stato l’esatto contrario…
Nonostante la lezione subita all’andata, reiterata al ritorno, si leggono più complimenti a Gattuso che a Spalletti…
L’interista è tafazzista per antonomasia.
Ci sono giorni in cui è brutto essere interisti e ci sono giorni in cui è bello essere interisti.
È sempre bello non essere juventini.
Una rondine non fa primavera e una vittoria non fa una squadra. Le vittorie dovrebbero essere il frutto logico di una programmazione seria, organizzata, consapevole. Ieri abbiamo vinto solo per aver tirato fuori, una volta tanto, le palle. Di D’Ambrosio, in special modo. Per un Milan ci sono tre Atalante, due Sassuolo, un Psv, un Eintracht, un Bologna e così via. Le eccezioni diventano regole all’Inter, perché l’Inter non ha regole e quando si prova ad attuarle, molti tornano a frignare, ad invocare il buon padre di famiglia, all’uomo del marciapiede che ha una buona parola per tutti, tranne che per chi ha lasciato a tifare per una squadra italiana venduta a stranieri di altri continenti che per avere un chiarimento con un dipendente ci mettono mesi. Hanno vinto. Abbiamo sofferto. Come sempre. Ho voluto rimarcare il fatto che i casini pubblici si risolvono mettendoci pubblicamente la faccia, come ha fatto Gattuso, spiegando ai tifosi una verità, un motivo per cui si arriva a spaccare uno spogliatoio sotto gli occhi di tutti. Le cose private si risolvono privatamente, quelle pubbliche, pubblicamente. Dire con un tweet di avere tolto la fascia al bambino di Wanda Nara non è utile se non di dice anche il motivo. Lo diventa solo se si traccia pubblicamente una linea oltre la quale NESSUNO può andare. Il resto è masochismo inutile. Non si lascia che cicisbei, confidenti e quaqquaraquà dicano e facciano quello che vogliono della nostra squadra. “Raccogliamo le confidenze di un amico opinionista di famiglia…” “interpretiamo il significato di un post o di un tweet…” e intanto ci rubano due punti con la Fiorentina. Spalletti ha permesso e spinto per lo scambio oneroso Nainggolan – Zaniolo. Una società seria non l’avrebbe permesso. Punto. Non tanto per quello che vale Zaniolo, montato ad arte da un sistema in malafede, ma per quello che non vale Nainggolan che tutti sapevamo ormai essere in caduta libera. Voglio che ci sia un preposto a gestire i rapporti con la stampa e i tifosi. Uno che dica: “Sconcerti, ma che problemi ha?” Voglio un portiere che faccia parate e non miracoli, che esca nell’area piccola e che provi a buttarsi anche quando non gli tirano la palla addosso, che non dia il pallone al primo vicino circondato dagli indiani. Voglio un centrocampista che giochi bene per tre partite consecutive. Non voglio i clan e i Celentano. Voglio una squadra normale. E se qualcuno scrive di ululati a Kessie, gli si va a chiedere quando e quanto li ha sentiti, perché adesso si vanno a creare ulteriori motivi per un altro massacro. Tante cose, certo. Ma piuttosto che lavorare…
Quoto al 100%
Chapeau marcobibe !!!!! Hai fatto una straordinaria è lucida descrizione della nostra amata creatura. L’incipit una rondine non fa primavera è perfetto, come apprezzatissimi gli accenni alla distanza fisica della proprietà con conseguenti assurdi ritardi nella risoluzione di problematiche che possono competere solo alla stessa. Tanto d cappello caro marcobibe!
marcobibe presidente! (o almeno addetto alla comunicazione 🙂 )
Su una cosa non sono d’accordo con Marcobibe.
Bisognerebbe avere la lucidità di separare gli errori umani, da accettare e da cui imparare (mancato riscatto di Rafinha per prendere il Ninja) dagli errori diabolici da condannare decisamente (gestione del caso Icardi).
Concordo su quanto ha affermato marcobibe, salvo che per un passaggio o forse lo ho mal interpretato:
“buon padre di famiglia, all’uomo del marciapiede che ha una buona parola per tutti, tranne che per chi ha lasciato a tifare per una squadra italiana venduta a stranieri di altri continenti che per avere un chiarimento con un dipendente ci mettono mesi. ”
Secondo me:
1) Ogni interista deve imperitura riconoscenza alla famiglia Moratti per i successi sportivi ottenuti in campo nazionale e soprattutto INTERNAZIONALE e per la passione da veri tifosi, seppure messa a dura prova dai fatti dei Soliti Noti. Passione che si è tradotta in una montagna di soldi del patrimonio personale immolata per la causa INTER, senza potere beneficiare dei ritorni sotto il profilo del business o del potere politico che altri hanno ottenuto mediante la ribalta calcistica;
2) quanto sopra non deve far dimenticare, peraltro, i numerosi e gravi errori compiuti da Moratti (figlio), a vari livelli.
3) Soprattutto non va scordato che Moratti ha ceduto una società calcistica che, venute meno le possibilità di continuare ad iniettare finanze personali, si sarebbe avviata verso il dissesto finanziario e quindi sportivo.
4) La cessione dell’Inter a proprietà straniere (Thohir prima, Suning poi) è stato l’amaro calice che si è dovuto mandar giù dopo lo sforzo sovrumano del Triplete, in mancanza di alternative (tantomeno nell’orizzonte nazionale)
5) il giudizio sulla valenza della proprietà Suning sotto il profilo sportivo, almeno per quanto mi riguarda, resta sospeso fino al termine del mercato estivo 2019.
6) Concordo con marcobibe sull’ultimo argomento del passaggio del suo intervento, che ho sopra citato tra virgolette : chi mi legge, sa che sostengo da tempo che uno dei maggiori problemi che ha avuto l’INTER da quando il controllo è passato a Suning è proprio rappresentato dalla governance societaria.
+1
Ma l’ipotetico scambio Icardi-Dybala come lo vediamo?! Si apra il dibattito…
Per me entrambi lontano dall’Inter, seppure per motivi diversi.
A me lo scambio non dispiacerebbe, sinceramente
A me Dybala fa impazzire. Mi è scocciato un sacco quando è andato ai pigiamati. Icardi alla rube mi farebbe girare non poco gli zebedei, ma bisogna considerare che il centravanti titolare dei gobbi è un certo CR7 e storicamente non gli vanno molto a genio i centravanti classici che gli intasano l’area di rigore (vedi Higuain) quindi o Icardi impara a giocare a 30mt dalla porta oppure non so come si possa collocare nella rube se non come riserva di lusso
Di Icardi potete pensare e dire ciò che volete, non posso contestartelo.
Personalmente, l’ho visto tenerci a galla nel girone di Champions con 4 gol in momenti topici delle partite. E poi gli ho visto fare grandi partite e segnare contro i nostri rivali storici.
E l’ho visto piangere per una partita a cui tutti noi tenevamo moltissimo.
Buongiorno a tutti.
Una volta di più sono d’accordo con il realista buon senso di Gianfba.
Moratti : non c’è mai stata una famiglia che abbia speso così tanto “IN PROPRIO” ( la maiuscola dovrebbe far riflettere…) senza ottenere così poco in cambio. Gli errori li facciamo tutti, a volte per eccessivo affetto, a volte per sbadataggine, a volte perché costretti da allenatori persino più umorali di molti calciatori ( gli esempi non vi servono, vero ? ).
E poi – oltre ai tempi post-triplete – i presidenti dell’Inter sono stati ripagati con poca soddisfazione dalle grandi somme spese ( anche Pellegrini, anche Ivanhoe ).
E però non abbiamo mai avuto stampa e “sistema” complici ( se non asserviti ), quindi i ns. 18 scudetti – difficili anche quando non lo sembravano – me li tengo stretti e non li scambierei per 40, altro che fustini di detersivo ( cit. anziana ) !
Tra 30 anni qualcuno ci dirà la verità su Icardi, e scopriremo di aver “bruciato” un’altra carta vincente per “errore”. E questo al netto – badate bene – del fatto che sia il ragazzo a sbagliare. E’ la gestione ad essere deficitaria…
Si, perché Meazza, Angelillo, Rivera, Cruijff, Sivori, Maradona, chicacchiovolete voi…i fuoriclasse son sempre stati bizzosi, viziati, mal consigliati, mal gestiti, ma i fuoriclasse sono così. Prendere o lasciare.
Icardi non è un fuoriclasse ? Può darsi. Io lo considero tale. Si vedeva subito.
Nella piena libertà di considerarmi un ingenuo sognatore…un partigiano di un ragazzo che a 25 anni ha già segnato per noi più del 90% di tutti gli altri.
Bonne journee
Condivido almeno due delle constatazioni di Giardinero, non l’ultima (“l’interista è un tafazzista per antonomasia”): caso mai, per quello che ho potuto constatare frequentando il blog, noi interisti abbiamo spesso e volentieri la tendenza irresistibile a veder complotti, reali o immaginari, orditi a nostro danno, e su questi scaricare i comportamenti contraddittori e disperanti della nostra squadra, questi sì reali, e che si ripetono ad ogni stagione, come regola non come eccezione. Quanto poi a parlar più volentieri dell’onestà di Gattuso, anziché tessere gli elogi della nostra squadra per il successo imprevisto ma pienamente meritato, questo è logica conseguenza dello spiazzamento rispetto alle convinzioni e alle opinioni manifestate fino ad un minuto prima dell’inizio della partita, quando, indipendentemente dal risultato del derby, si discuteva di una squadra a pezzi, da cambiare per almeno sette undicesimi, di un allenatore da liquidare il prima possibile per salvare la stagione, di recuperare il prima possibile Icardi, l’unico in grado di buttare il pallone in fondo alla rete. Poi la partita ci ha nesso di fronte a un panorama tutto diverso: una squadra tutt’altro che da licenziare in tronco, brillante e ben organizzata in ogni reparto, capace di un primo tempo perfetto, un allenatore tutt’altro che in disarmo e privo di idee, che finalmente individua la giusta collocazione di Vecino, flottante tra le linee nel ruolo di trequartista e mette così in crisi i piani strategici degli avversari, infine un Lautaro finalizzatore, inventore di assist preziosi e mobilissimo , in frequente soccorso dei compagni in difficoltà, insomma in grado di non farci rimpiangere il miglior Icardi. Il fatto è che , come succede nelle disgrazie quando è necessario qualche tempo per elaborare il lutto, anche certe vittorie che mettono in crisi convinzioni ormai date per certe e non modificabili hanno bisogno di qualche tempo per mettere un po’ d’ordine nelle nostre idee. Io in verità qualche ora prima della partita avevo pubblicato un post dove consigliavo prudenza prima di immaginare rivoluzioni all’interno della squadra e della sua conduzione, che ha indubbiamente bisogno di necessari aggiustamenti , evitando però di disperdere quel che di buono Spalletti ha saputo darle dal punto di vista di gioco organizzato per non ricadere nella tendenza all’improvvisazione che per anni l’ha funestata. Quanto al destino di Spalletti, a mio parere è appeso ai risultati delle prossime partite, soprattutto alla prima dopo la pausa contro una Lazio in grande crescita, forse la nostra rivale più accreditata per il posto Champions. Ma il cammino è ancora lungo e attualmente le prospettive reali della nostra squadra di difficile decifrazione. Ricordiamoci però che l’obiettivo principale, quello strategicamente ben individuato da raggiungere, era l’accesso alla Champions del prossimo anno, da disputare con una squadra finalmente ben attrezzata e in grado di superare i gironi eliminatori. E per raggiungere questo obiettivo siamo ancora pienamente in corsa e nella sport come in tutte le situazioni difficili della vita fasciarsi la testa prima di essersela rotta non è mai una buona disposizione alla soluzione dei problemi. Un briciolo di ottimismo non guasta mai. E è questo che a noi interisti spesso manca, e purtroppo non sempre per colpa nostra.
Buona giornata a tutti.
Leggo solo ora i giudizi di Giorgio. Inutile dire che, a proposito di ciò che scrive di Moratti, e soprattutto di Icardi, sono pienamente d’accordo con lui. Giudizi identici ho più volte sostenuto in precedenti post.
Condivido…
Riguardo al “tafazzismo”, rimando a mareintempesta più sotto.
– senza i Moratti non ci sarebbe l’Inter, inchino a loro. speriamo in futuro di farlo anche ai cinesi, ma non sarà mai la stessa cosa
– Icardi è molto forte, fuoriclasse no, ma se lui e gentile consorte dovessero togliere le tende bene, che vadano pure
(Handanovic quest’anno è il migliore, il che non depone a favore. ha dei difetti, ma avercene, dopo di lui ci vorrebbe Cragno )
in ogni caso siam sempre li, passi avanti 1 e indietro 2, un caso come quello di Icardi non ha precedenti 🙁 🙁
Cragno cè l’ho al fantacalcio e perciò lo seguo attentamente : e’ fortissimo.
(Poi ispira simpatia perchè è un po’ balbuziente).
Icardi prima dell’Aventino veniva da 7 partite di campionato senza gol … (ultimo contro l’Udinese…un rigore…così come in coppa italia , solo rigori)
L’Inter per palmares e’ tra i primi 10 club al mondo – Grazie ai successi dei vari presidenti: non mi pare poco_
Il prestigio lo fanno ulteriormente i singoli giocatori che vestono di nerazzurro, e di campioni in passato ne abbiamo avuti tanti-
Sarebbe il caso di averne qualche altro-
l’Inter ha principalmente 2 problemi:
i tanti non Interisti che gettano sempre merda sull’Inter
i tanti Interisti che gettano sempre merda sull’Inter
tra le due, il mio disprezzo maggiore e’ senza dubbio per i secondi elencati
➕ 1
Anche se molti hanno l’attenuante di essere condizionati dallo spalamento costante di sterco da parte delle P.I.
Chiesa lascia il ritiro della nazionale, si apre uno spiraglio , potrei anche guardare le prossime partite dell’Italia.
Tifare, però mi sembra ancora un pò difficile.
Un saluto a tutti.
Forza ragazzi sempre!
Buonasera a tutti.
Perdonate la domanda ingenua : una giornata di chiusura della curva per ululati a Kessie. Pena sospesa con UN ANNO di “condizionale” ( al primo ululato scontiamo questa e quella ).
A me va bene in linea di principio il fatto che qualsiasi discriminazione razzista sia punita, perché è incivile davvero.
Però…mi domando se non vi sia uno strisciante razzismo verso l’arbitro ( possiamo ululare tutta la partita, insinuare qualsiasi cosa sulla moralità delle donne della sua famiglia e non rischiamo alcunché ) oppure nei confronti di qualsiasi calciatore di “razza bianca caucasica” ( cit. ), nei cui confronti si può dire quasi di tutto.
Mi domando quando il calcio diventerà davvero multi-nazionale e quindi si dovrà distinguere tra l’ululato al peruviano con i tratti europei e quello con i tratti andini, oppure stabilire se l’ululato eventuale al giocatore Han sia indirizzato a lui perché è antipatico, o al suo tratto somatico, oppure ancora perché è incolpevolmente nato in un paese con un leader discutibile…
Il tutto – ovviamente – SENZA voler essere complottisti come giustamente faceva rilevare Scettico. Quindi NON mi frega alcunché del verdetto pendente su CR7…
Io non sono condizionato. Io vedo. Io non spalo merda. Io constato. Io non sono tafazzista. Io voglio rispetto e ci tengo ai miei testicoli che non voglio prendere a bottigliate. Neanche dagli altri. Io non giudico le opinioni degli altri. Che magari anche offendono. Mi bastano le mie. Se io cedo a qualcuno qualcosa, e lascio a quel qualcuno la gestione della cosa, non mi intrometto dando giudizi o consigli buonisti, perché rischio di sminuire o di danneggiare il suo operato. Il troppo amore soffoca e acceca. O rovina. Hanno vinto. Potevamo pareggiare. Potevamo perdere. Potevamo fare come al solito. Anzi. Hanno fatto come al solito. Io non ho mai visto portieri avversari passare la palla a uno girato verso la porta con due avversari pronti dietro a saltargli addosso. Lo vedo sempre fatto da noi. Solo da noi. O da loro. Gratitudine eterna a tutto ciò che è Moratti persona e presidente in carica. Gli avevano offerto una carica onoraria. Poteva accettarla. Provo dispiacere se la sua opinione esterna va contro l’agire della società attuale, inficiando il lavoro di chi la vuole dirigere con il polso che da anni tutti chiedono, spesso sbavando per il cosiddetto stile degli altri. Bonucci docet. Ma olet. Io scrivo. Posso? Avevo detto di Kessie. Nessuno ha segnalato ululati, nemmeno il diretto interessato quando è andato (lui sì, altri no) a scusarsi con i tifosi. È spalare merda? Avevo detto che andare fuori prima dalla Champions e poi dalla coppa Italia e poi dall’Europa League in quel modo è vergognoso. È spalare merda? Se essere tifosi significa essere disprezzati da chi scrive qui, allora taccio. E lo dico davvero. Se ho capito male il bersaglio degli strali, chiedo scusa. E lo dico davvero. E divento Severgnini. Com’è bello essere sparring partners!
Confesso di non aver rilevato IN ALCUN COMMENTO frecciate nei tuoi confronti.
Però…definirti addirittura Severgnini, su… 🙂
Concordo sull’inopportunita’, da parte di M. Moratti, di esprimersi senza valutare appieno l’invadenza che ne deriva, ma io sono nei suoi confronti indulgente almeno quanto lo era lui con Recoba, tanto per fare un nome.
Inter’s best, so fuck the rest (se mi perdonate la forbita espressione oxfordiana).
Con Dybala e Lautaro fai scopa, non giochi a calcio. Ci vuole uno come Zapata. Pace e bene.
Anche x me dybala se lo possono tenere
+1
La storia degli ululati razzisti a kessie fa ridere, o piangere, o incazzare. Non mi pare che il diretto interessato si sia preoccupato più di tanto, se mai ce l’aveva con il suo compagno biglia… Poi figuriamoci se chiudono la curva mi fa solo piacere, le curve le chiuderei tutte a prescindere, ma guarda caso i razzisti sono sempre solo quelli dell’Inter… Siamo alle solite, e meno male che spalletti non è stato squalificato
È sempre crisi Inter, talché nel momento della gioia, seppure breve ed effimera come quella di una sola serata, me la godrei senza rimuginare sui problemi- Piu che altro per pragmatismo, che poi bisognerà affrontarli comunque.
Quando si banalizza e sminuisce la Storia dell’Inter rimango invece davvero deluso. Non si vince per forza, ma in altri tempi ci hanno fatto perdere per forza_
Caro, carissimo Giorgio. Tu non c’entri mai. Forse, essendo interista, sono complottista. Forse vedo fantasmi al posto delle lenzuola stese. Io comunque preciso. A modo mio. Se poi mi sono sbagliato, meglio. Così nessuno, a parte me, si sente preso in causa. Sono comunque coerente. Auspico la comunicazione totale anche preventiva per gli altri al primo stormir di fronda e non lo faccio con me? Ripeto: se la cosa non sussiste, meglio. E a proposito di prevenzione: auspico non ci siano
i soliti interventi di chi dice “smettetela”. Io non comincio. Cerco solo di finirla.
Eh no, il complottista sono io, che – mi rendo conto – mi vesto sempre di più da vecchio rancoroso che è convinto che l’ex gobbo arruolato in società non sia poi tanto ex e ci condurrà come un mellifluo pifferaio di Hamelin fino alla serie B, l’unico vero discrimine tra noi e tutte le altre squadre italiane.
Però non avevo DAVVERO rilevato alcuna critica malevola, nei commenti dei confratelli e tanto meno nei miei sproloqui.
Scritto questo…ribadisco la mia sincera stima nei tuoi confronti, sorta e poi consolidata leggendo le gradevoli e profonde riflessioni che ci offri.
Buonanotte a te e a tutti.
p.s. : dormirò un filo più preoccupato perché ora spuntano fuori anche i sondaggi per Dzeko. Quando tornerà di moda Gabbiadini ?!?!
vorrei riallacciarmi alle polemiche sulle parole di David Endt che ha accusato la rube di essere dopata in occasione della finale di coppa dei campioni del 1996. Credo che anche se sono passati ormai 23 anni sia giusto e doveroso ricordare come andarono i fatti relativi al doping della rube. Anche perchè sui giornali nessuno lo sta facendo e quindi diventa doveroso non far morire il ricordo.
La rube , i suoi dirigenti e Agricola vennero portati a processo con due capi d’accusa: 1) la violazione della legge sul doping per aver usato EPO e 2) la violazione della legge sulla frode sportiva per aver abusato di sostanze farmaceutiche al fine di alterare surrettiziamente le prestazioni dei propri giocatori.
Il primo capo di accusa cadde subito perchè l’accusa non riuscì a provare l’uso di Epo.
Sul secondo capo di imputazione invece le cose andarono diversamente. In dibattimento si dimostrò oltre ogni ragionevole dubbio l’abuso di sostanze farmaceutiche e infatti in primo grado gli imputati vennero condannati per frode sportiva.
In secondo grado il giudice riconobbe anch’esso che l’abuso di sostanze farmaceutiche vi fu, ma ritenne che quel comportamento non costituisse reato al fine della legge sulla frode sportiva. Dato che la norma definisce frode sportiva lo scambio di denaro, favori o altra utilità tesa ad alterare una competizione sportiva, il giudice ritenne che in questo caso non vi fu nessuno scambio ne di denaro ne di altro e che quindi quel comportamento non costituisse reato al fine della legge sulla frode sportiva.
Si arrivo’ in Cassazione.
La suprema corte pero’ osservo’ che è vero che non vi furono scambi di denaro o altro , ma il giudice di appello , più che all’ interpretazione letterale della norma avrebbe dovuto guardare più allo spirito della norma stessa e che secondo la corte il comportamento agli atti (l’abuso di sostanze farmaceutiche) configurava un reato di frode sportiva, quindi annullò la sentenza di appello e rimandò ad un nuvo processo… ma ahimè era gia intervenuta la prescrizione.
Questi sono i fatti. Nudi e crudi.
Quindi Endt non ha proprio tutti i torti.
Questo era giusto per la memoria.
scusate se sono stato prolisso.
Repetita juvant
Repetita Juvent
Tranquillo marcobibe, nessuna critica personale, è un piacere leggere la tua opinione.
Solo, come dice giustamente Acanfora, abbiamo vinto un derby incredibile e inaspettato, dopo che tutti ci consideravano già morti e sepolti sotto quintalate di merda, e quindi anch’io ho trovato giusto, almeno per una sera, godersela.
Confermo che una rondine non fa primavera: se dopo la sosta non inanelliamo 3-4 vittorie di fila, il derby resterà una piacevole eccezione. Comunque siamo terzi: questo è un fatto. Abbiamo un discreto margine sulla quinta: questo è un altro fatto. Speriamo che ritrovino almeno l’amor proprio che li spinga a voler mettersi in mostra per attrarre potenziali acquirenti.
Dybala? Dipende da chi sarà il Mister, comunque non lo vedo come unico centravanti, così come non credo sia Lautaro. Se dovesse restare LS credo che Dybala possa giocare al posto di Perisic. Quindi ok Dybala ma serve comunque un centravanti vero, un rapace dell’area di rigore.
Icardi? L’ho già scritto, proverei a recuperarlo… non sono molti quelli che segnano 122 gol in 210 partite. E non dimentichiamo che almeno 90 di queste partite (le prime) le ha fatte con squadre ancora più mediocri di questa. Darlo via? Ok parliamone ma chi al suo posto? Non vedo molte alternative in giro, mi piace Piontek ma ha scelto il lato sbagliato del naviglio. Altri nomi disponibili non mi fanno eccitare: Lukaku e Morata potrebbero andare bene per la voglia di riscatto, Higuain secondo me è un rompiscatole, Cavani potrebbe andare e forse pure Dzeko. Vorrei Mbappé o Neymar Jr: qualcuno che si prenda la briga di vincere con l’Inter, dove le vittorie hanno un sapore diverso.
Curva squalificata? Mi sembra di vedere pesi e misure diverse… ma andrá bene così: in effetti facciamo solo 60k spettatori a partita
Da giorni non leggo e ascolto nessun media che parli di calcio, settore Inter compreso, oggi sono entrato qua dopo vari giorni senza leggere nulla prima, quindi non mi sono rivolto direttamente a nessuno.
il mio sfogo generale viene da una profonda stanchezza, si sono stanco e stufo che ogni volta che sento pronunciare la parola Inter da qualcuno lo si fa sempre in maniera negativa, di presa per il culo, di dargli sempre piu addosso e questo sucede ormai anche alla stragrande maggioranza degli Interisti.
E poi certo che la critica costruttiva e’piu intelligente e positiva del tifo cieco ed ottuso ma li conto ormai sulle dita della mano gli intetisti che fanno critiche oggettive, che li senti che amano sta squadra per davvero, mentre ormai la stragrande maggioranza e’ stata massacrata mentalmente e vale solo dare addosso all’Inter, spesso senza motivo e francamente mi sono rotto degli Interisti di questo tipo.
Secondo me sono proprio i blog che stimolano questo approccio comunicativo. Questa ironia dilagante che condisce ogni frase, che poi non è ironia ma sarcasmo che sconfina con il disprezzo per le opinioni altrui e quindi con la cattiveria. Le sconfitte e le vittorie vengono usate per i regolamenti di conti interni tra tifosi della stessa squadra che la pensano diversamente su questo o quell’altro
Perdonate, ma mi sfuggono i motivi di certe critiche insofferenti, a volte buttate là quasi sotto forma di slogan, nei confronti di post con cui alcuni di noi cercano di chiarire prima a se stessi, poi ai frequentatori del blog, veramente interessati ad un pubblico e civile dialogo, i propri dubbi sulle prestazioni e sulla conduzione della squadra (piuttosto che sul gossip alimentato in abbondanza dai media intorno alle vicende esterne della squadra). Non sono frequentatore di social di nessun tipo: solo per caso sono capitato in questo blog si può dire fin dalla sua nascita , che poi ho frequentato a lungo senza intervenire fino a qualche anno fa, apprezzando sempre i toni , sempre ironici e leggeri , del fondatore, come si conviene ad argomenti di per sé futili, ma che ci appassionano e ci coinvolgono, e soprattutto le caratteristiche originali del blog, come libera palestra di libere opinioni di persone libere e rispettose delle opinioni altrui. Ora, uno dei vantaggi del blog è che ciascun intervento non ruba spazio all’intervento successivo, permette, grazie al nickname iniziale, di individuare l’autore e quindi, con un lieve tocco di dita, evitarne la lettura e saltare sul post successivo che, magari, si ritiene più interessante e più consentaneo con le proprie idee. Quindi mi domando spesso quale sia il problema, per esempio, se partecipano al dialogo tifosi di altre squadre o tifosi molto polemici nei confronti della nostra squadra, che magari sfogano nel blog la loro delusione per le prestazioni della squadra. È importante piuttosto non dimenticare mai che siamo tutti ospiti, graditi purché rispettosi delle più elementari regole di buona creanza e del comune buonsenso, sopportando o evitando liberamente chi non riusciamo a sopportare per le sue idee che non collimano con le nostre. Io, dico la verità, mi faccio scrupolo, quando la squadra va male e dovrei dare giudizi troppo severi, di non partecipare al dialogo per qualche settimana o per qualche mese con i miei post, perché non amo le polemiche, soprattutto quando si fanno troppo accese, e infine perché non mi sembra corretto, in un blog dichiaratamente interista, comportarsi come un cane in chiesa, dimenticando il luogo di cui siamo ospiti. Ma non pretendo affatto che tutti si comportino come me. E tuttavia un minimo di rispetto per le opinioni altrui è alla base di ogni civile convivenza. Scusate lo sfogo, ma sono molto vecchio, e noioso, e ai vecchi, come ai bambini, molto è permesso. Quanto alla partita di domenica, me la sono rivista registrata: è stata una delle più belle partite degli ultimi anni, giocata benissimo dalla nostra squadra, che mi ha riconciliato col gioco del calcio, con Spalletti e con i giocatori, compreso Perisic… Qualcuno nel blog si domandava:”Ma perché la nostra squadra non gioca sempre così?”. Ma se giocasse sempre così non sarebbe l’Inter!
Buona giornata a tutti.
Icardi torna in gruppo.
Vediamo come sarà reinserimento con gruppo e soprattutto allenatore, che mi auguro abbia intelligenza di anteporre interessi squadra ai suoi scazzi personali con l’attaccante. Questo a prescindere che gli scazzi siano giustificati o meno, non mi interessa entrare nel merito.
Immaginate se, in occasione della partita con la Spal, l’arbitro avesse ammonito El toro per il tocco di mano sul gol annullato, o per un pallone calciato via a gioco fermo. Giallo, diffidato, derby senza attaccanti, oggi commenteremmo probabilmente un’altra 3 più deprimente classifica.
Questo per dire che il rientro di maurito è essenziale.
Poi può partire anche come riserva di lautaro, giusto lasciare il posto a chi ci ha messo cuore e faccia in questo mese, ma sicuramente va rimesso in squadra perché a fine anno con una sola punta non ci arriviamo
Qua misurerò intelligenza spalletti, con l’auspicio che possa smentire le mie sensazioni
Buongiorno a tutti.
Non ruberò molto spazio/tempo perché Scettico e Wolf hanno scritto cose su cui sono DEL TUTTO concorde.
L’unica cosa che mi preoccupa è che anche Totti fu re-immesso in squadra, e poi…sono usciti dalla Roma entrambi. Totti da “perdente di lusso”.
In quel caso, però, fu il furor di popolo ad abbligare Spalletti a trovare una “via di fuga” ( sapeva già di andarsene e non gliene fregava alcunché ? ), mentre il sentimento più diffuso, almeno qui sul blog, è contro Maurito.
Mi domando allora se non ci sia stata proprio una grottesca catena di errori anche da parte della dirigenza, in chiave valutativa prima e di azione poi, che si cercherà di sanare con questo reintegro.
Che poi… io son sempre stato favorevole all’art. 18… 🙂
Una preghiera per quelli a S. Siro : qualsiasi cosa accada…non fischiamo Icardi. Guardate solo la maglietta e non il numero. Per favore.
Buona giornata a tutti e Forza INTER !!!
L’errore della dirigenza è stato quello di assecondare la decisione del mister di schierarsi in una disputa fra calciatori.
Presumo che l’intento della dirigenza fosse quello di sostenere mister riconoscendogli autorità piena sullo spogliatoio.
Continuo a pensare sia stato un errore, perché hai perso uno dei litiganti e al contempo non hai recuperato l’altro.
Condivido il tuo appello ai tifosi, ma credo resterà inascoltato. La pioggia di fischi a ogni tocco del pallone sarà inevitabile.
Del resto l’opinione pubblica ha solo una versione dei fatti, quello a lui sfavorevole, e si comporta di conseguenza.
L’auspicio e che la sua nota freddezza lo aiuti a fare quei gol che poi fan dimenticare tutto.
Poi in estate si vedrà. In caso di rientro corretto io lo terrei, perché attaccanti migliori da Mauro non ne vedo, se non a costi a noi inaccessibili
Finché non sappiamo cosa è realmente successo dentro quello stanzone non sapremo mai in quale misure distribuire colpe e responsabilità sulla gestione della vicenda Icardi. La cosa certa è che ci ha permesso di valutare un ragazzo come Lautaro e scoprirne potenzialità e prospettive. Penso anche che Marotta abbia colto la palla al balzo per preparare tutto l’ambiente ad un’Inter deIcardizzata, avendo già nel mirino di plusvalerlo quest’estate. Poi la situazione è certamente sfuggita di mano. Ora il reintegro. Lautaro si è conquistato fiducia e galloni e deve giocare, mi auguro solo il pubblico non la smeni troppo con i fischi a Mauro, che non abbiamo bisogno di altra negatività. Comincerei a fargli riassaggiare il campo con un subentro, in trasferta. A giugno poi lo scambio con Dybala lo farei eccome: abbiamo decisamente più bisogno noi di piedi buoni e gente che sa battere punizioni di quanto la Juve abbia bisogno di cecchini (poi a Ronaldo piacciono quelli che si prendono le botte al posto suo, i Benzema, i Mandzukic, non so quanto Mauro corrisponda al profilo).
Spalletti dovrà misurare la propria intelligenza con Icardi, ok
Se poi ne usasse un briciolo anche Wandito, non sarebbe male…
Ma forse e’ chiedere troppo.
Penso che tutto nasca dalla spettacolarizzazione di un rapporto teoricamente di lavoro. Il/la manager di un calciatore settimanalmente va in una televisione di un’altra squadra (perché è così) a spiattellare ogni cosa relativamente a spogliatoio, rapporti personali e quant’altro riguardano il marito/assistito/giocatore/capitano. Più o meno consciamente la nostra cade nei trappoloni tesi ad arte dal buon e bravo conduttore per portare avanti gli interessi privati di un singolo rispetto a quelli della squadra e dei tifosi,esasperando un ambiente già depresso per l’andamento della stagione. Non so se ricordarlo faccia bene o male, ma i fatti sono questi. Un procuratore probabilmente poco esperto non perde l’occasione di rimarcare il valore del suo assistito ad ogni rete che il marito/capitano mette a segno allo scopo di rimpinguare il compenso dello stesso due anni prima della scadenza del contratto. E lo fa sempre. In un teatrino sempre più esasperato e grottesco, dove il pubblico si tura naso orecchie e occhi purché il suo capitano continui a fare gol. Ma il pubblico non è realmente pubblico: il pubblico consueto, quello dei teatri o del cinema, non tifa per Amleto o per Romeo, o per Marcantonio. Il pubblico calcistico è tifoso e crede ancora e purtroppo a dei valori, a una squadra. E tu non puoi spudoratamente per soldi fregartene di tutto e ogni settimana andare a raccontare i retroscena di uno spogliatoio. Vi risulta che qualcun altro lo faccia al mondo? Ripeto: al mondo? Vogliamo sempre equamente dividere le colpe? Io faccio il tifo per la squadra o per milionari che continuamente mi scaraventano o in faccia il proprio status symbol? Paghiamo il biglietto per tifare per i palesemente furbi, allora. Viva i miliardari senza ritegno (o sinceri), viva i Briatore, i Trump, i marchesi Del Grillo che era solito dire: “io sso io e voi nun siete un…”
Dissento.
Prima che procuratrice Wanda è moglie. Nel 2019 una moglie è libera di dire quel che le pare.
Se poi vogliamo cercare casi di procuratori che spalano merda su compagni e allenatori dei propri assistiti, gli esempi non mancano. Uno facendo così ha addirittura fatto assumere il fratello del suo assistito, oltre a decuplicarne l’ingaggio. Citofonare Raiola.
Se invece vogliamo entrare nel merito di procuratori-parenti, gli esempi sono altrettanti. Si veda quel che ha appena detto la mamma di rabiot (il figlio sarebbe ostaggio del psg, prossimo ad una vita a pane e acqa. Nel psg. E Cito testuale)
Per quel che riguarda il merito della richiesta di aumento, il conto è facile: icardi è nella top10 dei giocatori di serie a, ma non è nella top10 degli stipendi di serie A. Pretendere un compenso tarato al valore che il mercato ti assegna è cosa legittima.
Possiamo discutere dei metodi, ma in tal caso la guerra la fai al procuratore e non all’assistito che è un tuo asset.
Mesi fa si diceva guardate come griezman è attaccato alla maglia e non bussa ogni 6 mesi per chiedere aumento: e grazie al cazzo, il francese ha avuto ingaggio da 22 milioni annui! Te credo che non ha altro da pretendere!
Siamo sicuri che giocatori del livello di icardi, con un ingaggio da 4.5 mln, non romperebbero le palle allo stesso modo? Il nodo soldi per me è tutto qua: è ingordo lui, o tirchia la società? Io dico la seconda, numeri alla mano.
In ogni caso, gli ultimi 40gg non sono frutto del caso rinnovo, ma di dissidi di spogliatoio con Perisic. Continuo a pensare che sia stato un grave errore, lato spalletti, schierarsi anziché mediare. Al di là di chi abbia ragione fra i due.
E in tal proposito non ho idea di chi abbia torto e chi ragione perché sono ignote le cause dei dissapori: tutto quel che so è Icardi ha sempre reso al top con la giusta dedizione, mentre Perisic ha passato più tempo a farsi i cazzo suoi, quindi la scelta di schierarsi è stata non solo sbagliata concettualmente, ma anche strategicamente
@Marcobibe :
Perplesso. Il tuo ultimo intervento mi ha fatto riflettere, specialmente in merito al rapporto “tifo-squadra-valori”.
Non è mia intenzione ( lo premetto ) difendere CHIUNQUE si faccia beffe dei valori altrui, sfruttando anzi la dabbenaggine delle persone ingenue.
Trovo però che non sia questa la giusta collocazione del problema.
Provo a citare un esempio che a me pare calzante : io fin da ragazzetto ho sempre tifato Ferrari, e l’ho fatto tanto nei campionati anonimi ( molti, i più, di largo margine ) quanto nei campionati vinti con un po’ di difficoltà ( Lauda, ma anche Raikkonen ) oppure in modo irritantemente semplice come nell’epoca d’oro Schumacher. Ecco : devo dire che non ho mai avuto particolarmente simpatico Schumacher, anzi. Agli esordi non lo sopportavo e però – magicamente – quando guidava la “rossa” io facevo il tifo per la rossa. Punto.
Detestavo cordialmente Zoff, Cabrini, Tardelli e compagnia bella, ma sono andato a fare il corteo, nell’82.
Queste banali considerazioni solo per dire che NESSUNO gioca a calcio gratis e se è vero che ci sono molte persone più sensibili di altre ad alcuni valori…io – dovendo scegliere – preferisco incontrarle di persona nella vita di tutti i giorni piuttosto che arrabbiarmi perché quelli che indossano i miei colori preferiti non sono tutti così.
Certo… Mazzola, Sarti, Burgnich, Facchetti… ma i tempi sono ( purtroppo ) cambiati. Mi trovo nella dicotomica posizione per cui difendo strenuamente i valori, si, ma quando la mia squadra vince, mi basta che non abbia calciatori dopati o arbitri corrotti.
La rettitudine fuori dal campo E’ UN VALORE, ma aggiunto.
La sig.ra Nara/Icardi non mi sta in alcun modo più antipatica di Raiola, Damiani o altri. Non la giudico, semplicemente.
E chiedo scusa in anticipo se sembro cinico. Non lo sono mai stato.
Accetto e prendo atto. Secondo me, tuttavia, nessuno può portare avanti i propri interessi sparlando degli omologhi e poi pretendere che gli stessi giochino per e con lui. Gli altri procuratori, certo, sputtanano società e allenatore per incrementare, vedi Ronaldo Fenomeno con Cuper, ma nessuno ha mai raccontato fatti privati dei compagni. Questione di ruoli. Poi ognuno la vede e la vive a modo suo. Secondo me la moglie e Cesare stesso non devono solo essere onesti ma anche apparire onesti. E con noi Raiola non ha più niente a che fare da anni. Ma, ripeto, è una mia opinione che, peraltro, condivido (cit.).
Certo.
Avevo citato Raiola e Damiani solo per far due cognomi…
Splendida la citazione finale 🙂
a mio avviso avete ragione entrambi(marcobibe e wolf) sulla questione Wanda.
all’inizio l’ho difesa senza se e senza ma, ho pensato ad una sorta di maschilismo nei suoi confronti e che in realtà si comportasse esattamente come molti altri,Raiola su tutti.
ma i fatti sono i fatti e oggi e’ oggettivo che Wanda si e’ dimostrata assolutamente inadeguata al ruolo, gravemente inadeguata e questo indipendentemente dal sesso o tipo di parentela, e’ inadeguata al mestiere di procuratore
ci sono altri procuratori che fanno come lei ?
SI, come sopra citati da wolf ma con effetto mediatico assai diverso….e qui torno all’argomento di ieri
all’Inter devi stare attento a misurare ogni gesto perchè il ritorno di merda che avrai dai media,avversari e …come se non bastasse spesso anche dai nostri ti sommergerà, quindi una cosi meglio averla lontano
nainggolan che viene beccato in discoteca ha fatto tanto di quel rumore che la società e’ stata costretta pubblicamente a multarlo, lasciarlo fuori etc…quelli la di torino, la settimana dopo aver perso 2-0 con l’Atletico hanno organizzato(tutta la squadra) un party con 60(sessanta!!!) giovincelle e ZERO TITOLI sui giornali…pensate se fosse successo all’Inter dopo una sconfitta che sembrava irreparabile, finimondo !
Tutto questo trambusto solo per parlare della riserva di lautaro
Bellissima la citazione di marcobibe! Mi ha ricordato una cosa simile che dice spesso un mio amico, “anche secondo me è come ho detto io” 🙂 su wanda credo che abbia detto bene cassano (tutto dire…) ha creato un casino con dichiarazioni inopportune, poi sicuramente i rapporti di icardi soprattutto con perisic erano già difficili, ma fino a quel momento la situazione era stata gestita in qualche modo, da lì in poi è degenerata. Adesso speriamo che il figliol prodigo torni ad allenarsi, visto che mancano i croati potrebbe fare un rientro soft, magari sarà la prima volta che una pausa x le nazionali serve a qualcosa
Spalletti si è schierato dalla parte di Perisic, è un fatto. Ribadito oggettivamente nei ripetuti peana spesi dal mister verso il croato che, mentre agli occhi dei più (compreso i miei) appare costantemente ondivagare tra una prestazione buona ogni tre, viene descritto ai media come un Robben redivivo. Non lo fai se non sei convinto che lo spogliatoio ti segua. Non credo Spalletti sia stupido; impulsivo forse ma non stupido. Dunque se ha tolto la fascia a Mauro schierandosi ed indicando allo spogliatoio un altro leader (non Handanovic…) lo avrà fatto a seguito di un punto di non ritorno. Che non posso però credere sia rappresentato dalle richieste di rinnovo di Wanda (legittime, ma mediaticamente inopportune dato il ruolo dell’assistito) o dalle dichiarazioni della stessa sui palloni buoni che non verrebbero forniti a dovere a Maurito. Io continuo a vederci della strumentalizzazione per rivoluzionare gli equilibri su cui si trascinava il gruppo da troppo tempo. E Mauro ha inoltre probabilmente realizzato che non si vedeva l’ora di metterlo sul mercato. Di qui la reazione radicale del giocatore ad una decisione altrettanto radicale. Anyway… La fascia di Mauro è oramai andata; il giocatore probabilmente anche a fine anno. Spero lo segua anche Perisic, da cui non mi sento certo più rappresentato di quanto non mi sentissi da Mauro e consorte.
Sono da sempre un estimatore di Icardi, che ho difeso più d’una volta nel blog, attirandomi anche irragionevoli critiche da parte di chi ha sempre ritenuto che Icardi avrebbe dovuto comportarsi in campo da falso nueve quando tale non è, perché è naturalmente un finalizzatore, un puntero, un bomber, come in passato lo è stato, ad esempio, Boninsegna ( al quale sarà probabilmente unito da uno strano destino: finire nelle file dei nostri rivali di sempre, coi quali vincerà gli scudetti che con noi non ha mai vinto!). Ma tant’è! Del resto, ed è un’amara conclusione, la storia della nostra squadra è costellata di episodi del genere, di giocatori che per motivi vari la società non ha saputo trattenere tra le proprie file, da Angelillo a Roberto Carlos, a Simeone, a Ronaldo, per dire dei maggiori, ma la lista è lunghissima, che nel momento migliore della loro carriera hanno cercato fortuna , e fatto la fortuna , di altre squadre. Se questo sarà il destino anche di Icardi ce lo dirà il futuro prossimo. I tentativi di ricucire il rapporto sono, a mio parere ,assai modesti, una volta accertata la possibilità che Lautaro possa degnamente sostituirlo e individuato in Vecino un possibile trequartista che riempia il vuoto a ridosso degli attaccanti, magari spostando a centrocampo Nainggolan finalmente recuperato. Spalletti ha poche idee, ma a quelle, come un famoso personaggio del Manzoni, è particolarmente affezionato e nella circostanza ha abbondantemente dimostrato che non gradisce in attacco l’accoppiata Icardi-Lautario, che pure, se non ricordo male, aveva dato buona prova in una partita di precampionato. Solo il cambio di allenatore e un nuovo assetto della squadra finalmente in grado di valorizzare al massimo le doti di questo formidabile goleador (che tale è e resta , nonostante tutto!) , rompendo la solitudine a cui è stato condannato fino ad oggi, potrà garantire la permanenza nella nostra squadra dell’argentino, per di più umiliato e offeso perché privato di quella fascia di capitano a cui teneva in particolar modo (a mio parere addirittura questo è stato il motivo principale che lo ha trattenuto da noi fino ad oggi, nonostante i modesti compensi percepiti rispetto a colleghi meno validi e decisivi militanti in altre squadre). Di chi sia la responsabilità di tutto questo non spetta a noi tifosi stabilirlo. A noi rimane l’amara constatazione di come la faccenda sia stata mal gestita, da una parte e dall’altra, a tutto danno degli interessi e del prestigio della società, e soprattutto di noi tifosi, destinati fra qualche tempo a roderci il fegato nell’assistere ai gol di questo giocatore che noi non abbiamo saputo , o non siamo stati in grado di valorizzare come giustamente meritava.
Buona giornata a tutti
A questo giro ricordo io lo scudetto del 1971,di cui tu stesso ci hai parlato più volte/Bobo fu capocannoniere,e chiuse festeggiando con la famosa rovesciata su cross di Facchetti
Hai ragione. Una grave dimenticanza, frutto dell’età, o, più sottilmente, del fatto che ne meritava molti di più per quello che dette alla nostra squadra.
Le parole le porta via il vento, e nessuno la sa la verità vera se non i diretti interessati. E non valgono nemmeno le frasi buttate qua e la da qualche giornalista che divide con la Nara gli introiti di qualche trasmissione televisiva di basso livello (vedi Tiki Taka o come cazzo si chiama).
Di verità vera, inconfutabile, conosciuta ce ne è una sola: qui c’è uno stipendiato, anzi un ricco stipendiato che non si presenta al lavoro adducendo un dolore al ginocchio non riscontrato da alcun medico, o perlomeno che non può giustificare l’assenza dal lavoro (vedi allenamenti).
Questo ERA (oggi l’ammutinato si è ripresentato bontà sua) l’unico fatto VERO.
Le congetture su Spalletti, Marotta ecc.ecc. lasciano il tempo che trovano
e lasciano completamente il campo a questo che è un fatto gravissimo per me che per la mia squadra voglio solo giocatori disposti a tutto per indossare quella maglia.
Ma vedo invece che c’è gente che si coccola ancora il bambino offeso….
Il 9 ha chiuso, troppe cose gli sono state perdonate (vedi libro a suo tempo), ora è tempo di andare. Nel frattempo tanta panca almeno fino alla squalifica di Lautaro.
Icardi prende ‘solo’ 4.5 , è vero come sia meno di altri del suo blasone : la Wandissima ne vuole il doppio e l’ha convinto a piantare il casino, qualcuno forse glieli darà , di sicuro l’Inter ci rimetterà nel valore del cartellino.
se tutto combacerà, anche se trovarne uno alla sua altezza non sarà semplice, se ne vadano pure tranquillamente .
Magari ha chiuso con te, ma a meno che il tuo nick non sia, oltre a citazione musicale, anche lo pseudonimo di Marotta, lasciamo che siano eventi futuri prossimi a decidere se ha chiuso o meno.
Puoi anche bollare come cazzate le opinioni altrui, solo perché non sostengono la tua tesi; ciò non significa che tu abbia ragione.
Lasciamo che sia il campo a decidere chi ha chiuso con cosa.
Fra uno che non si allena per un mese, e uno che pur allenandosi sempre non gioca (seriamente) da un anno, io tendo a puntare sul primo
sono appunto opinioni non ho detto che sono cazzate (e non mi permetto di dirlo)…
di certo invece c’è il (ricco) malato immaginario.
Più che altro il problema adesso sarà: chi va in panchina ? Lautaro o Icardi ?
Vedi mai che Spalletti si decida a schierarli entrambi
Vorrei solo far notare che, da un punto di vista medico, le visite non hanno dimostrato che è perfettamente sano ma solo che non sta peggio di prima. Significa che Icardi può anche giustificarsi di essersi sacrificato per qualche mese ma adesso vuole curarsi per evitare danni importanti.
Poi ognuno vede le cose come vuole, il vero grande problema di questa storia è che, non conoscendo i retroscena, tutto può essere vero.
Almeno Balotelli l’abbiamo visto cosa era successo e ce ne facemmo una ragione. Nel caso di Icardi, siamo destinati a dividerci in due fazioni per sempre.
si ok ma c’è la statistica che Romagnoli non è mai stato dribblato in tutto il campionato..cercheranno di invalidare i 2 derby.
Buonasera a tutti.
Sono talmente affezionato ad Icardi ( che pure non conosco personalmente ) che spero possa trovare altrove le soddisfazioni economiche che chiede ( e che secondo me merita…Ho già scritto che guadagna meno di Donnarumma, Bonucci, D. Costa etc. etc., vero ?). Ho cambiato improvvisamente idea ? No.
Mi piange il cuore, certo, ma almeno non dovrò leggere critiche ( per me ingiustificatamente ) astiose e compiaciute se restasse con noi e sbagliasse qualche partita.
Sono IL PRIMO a cullarmi nella storia della grande Inter, ma se continuiamo a gettare al vento i pochi campioni che scopriamo per primi… Per fretta ? Per errore ? Per denaro ? Alla lista di Scettico potremmo aggiungere Cannavaro, Coutinho ( io ci metto anche Kovacic )… oppure Platini e F. Baresi, che furono scartati perché ritenuti non idonei, ma come ha giustamente scritto lui : la lista è lunghissima.
Allora c’è una sola strada : andiamo avanti sperando di trasformarci in una specie di Leicester, cioè una squadra in cui improvvisamente e del tutto inaspettatamente tutte le componenti hanno girato in sincrono. L’alternativa ovvia è costruire un pezzo alla volta, NON privarci del pezzo migliore perché NOI lo giudichiamo – SENZA avere prove – indegno della maglia.
Mi scuserete se non sono abbastanza “duro” 🙂
Secondo fcinternews potremmo vendere icardi al real madrid riprendendo kovacic (non metto il link se no il commento è bloccato) confesso che kovacic piaceva anche a me, mentre su icardi non so che pensare, ho l’impressione che il rapporto sia difficile da ricostruire, forse è meglio x tutti separarsi, purché non vada dai ladri, anche perché dybala non mi convince… Ah, se mi posso permettere, solo una cosa: cannavaro nella lista dei rimpianti proprio no, eh! Lui sì che era fatto x giocare con quelli là, come chiellini, bonucci e simpaticoni vari
Io spero che Icardi rimanga, mi ha deluso come uomo, ma è anche vero che non sappiamo come siano veramente andate le cose.
Icardi resta un patrimonio della Società e, come tale, è doveroso tenerne conto.
Credo invece che non rimarrà Spalletti, spero neanche Perisic.
Riguardo ad uno scambio con Kovacic, spero proprio di no, di mezzi giocatori ne abbiamo già troppi.
Il capo supremo della Cina oggi in Italia/ è per lui che Icardi è tornato n gruppo…,
Bah…preferisco evitare di far battute su questo disgraziato ultimo periodo, ma c’era da aspettarselo col contemporaneo inizio di un anno cinese emblematico 🙂
Honi soit qui mal y pense…
Povero Wandito, economicamente insoddisfatto… Che volete che siano 4 milioni e mezzo netti, una miseria!
Propongo una colletta, tutti assieme fratelli nerazzurri
@giardinero
In effetti anche io sono del tuo stesso avviso.
Non mi interessa che Douglas Costa, Dybala (aggiungete voi altri nomi) siano pagati mille mila milioni in più del nostro ex capitano.
Io ne avrei pieni gli zebedei di tutto questo teatrino del voler ritoccare l’ingaggio ad ogni refolo di vento.
Hai ancora due anni di contratto, per la miseria, ti danno QUATTRO MILIONI E MEZZO ALL’ANNO che cosa t’intestardisci a chiedere l’aumento, aspetta!
Mi riallaccio anche a quanto scrive, più sopra, thickasabrick (super fan dei Jethro Tull, immagino?): trattasi di uno stipendiato quasi a peso d’oro, che faccia di più il serio e meno il bambino viziato.
Forza Inter, sempre, a prescindere.
E quindi?
Salve a tutti (non so scrivere disinvoltamente “buonasera” a quest’ora, forse per le mie origini terrone…).
Mi costituisco : sono sfacciatamente in minoranza. Non posso negare a me stesso, però, che non accetterei di guadagnare la metà (se non addirittura un quarto o meno ancora) di qualche collega.
I contratti – è VERISSIMO – si devono rispettare, ma è altrettanto vero che si possono ri-negoziare (l’atto pattizio è alla discrezione dei contraenti) ed è VERISSIMO anche che l’Inter ogni volta ha aumentato non di molto la cifra pattuita in precedenza.
Poi…per carità…io non guadagno certe cifre e temo che neppure tutti voi che scrivete sul blog le percepiate, ma non è equo parametrare il mio CUD con altri.
Icardi ha segnato più di tanti altri, ha compiuto 26 anni e…al suo posto farei probabilmente la stessa cosa. NON per avidità, ma per vedermi riconosciuto un livello almeno pari a tanti altri “colleghi”.
Poi…è chiaro che magari da interista io giocherei pure per 3000 euro al mese, ma io sono un calciatore fallito 🙁
Higuain alla Juve guadagnava intorno ai 7.5 milioni, cioè molto di più di quanto prende oggi Icardi.
Però Icardi non ha fatto vincere niente all’Inter, mentre Higuain ha vinto 2 scudetti a Torino. Quindi, la differenza dì stipendio è giustificata.
Però, Higuain prendeva 5.5 milioni nel 2015 nel Napoli. E poi 9.5 nel Milan. Contribuendo a vincere cosa?
Tutto questo per dire che, io, pur tifoso interista da sempre, se fossi Icardi, avrei di che lamentarmi del trattamento economico.
Poi, se vogliamo dire che il suo agente è rompic…, diciamolo pure.
Poi, se vogliamo sindacare sull’opportunità di far guadagnare tutti questi soldi a dei pedatori, allora dobbiamo allargare il discorso a cose più serie.
Alla fine, quello che ci unisce è che, nello scontro tra la società ed il giocatore, tifiamo tutti per la società .
Alla fine, quello che ci divide è che, nello scontro tra la società ed il giocatore, non tutti diamo ragione alla società.
Era ESATTAMENTE quanto scrissi tempo fa. Piloti di F1 e MotoGP guadagnano belle cifre, e a chi obietta che rischiano la vita (vero) rispondo che i tennisti, i giocatori di baseball e persino molti campioni di golf guadagnano ben di più senza prendere neppure un calcio.
Se tutti i giocatori guadagnassero allo stesso modo (che so…due milioni di base e poi un tot per ogni gol segnato o evitato, o per ogni lancio smarcante) si evitetebbero tanti guai.
Tutto il resto serve a…riempire le pagine di un blog pigro 🙂
Oh, a me va bene, eh ? Son rimasto a Roma, questo fine settimana, quindi aspetto M. Crozza, stasera…
Botte di vita…
@Giorgio
Hai ragione.
La sensazione però è che per i calciatori funzioni un po’ come per i carburanti, che non scendono mai sotto un certo prezzo neanche se il petrolio cala a 1 dollaro al barile, salvo poi lievitare iimmediatamente alla prima oscillazione verso l’alto.
Ricordi a memoria d’uomo qualche riduzione temporanea dell’ingaggio di qualcuno di questo semidei dopo una serie di prestazioni non sodfisfacenti?
Io no.
Un abbraccio a tutti i fratelli nerazzurri, ed a Rudi in particolare.
Paragonare uno sport individuale ad uno sport di squadra non depone, eufemisticamente, a favore di chi lo fa. Grossi aumenti di stipendio sono legati a trasferimenti non certo a rinnovi a meno che non ti chiami Lionel. Ma che lo dico a fare…
Poi, per completezza, va anche detto che è stato offerto un rinnovo a 7 netti più bonus per i prossimi 5 anni…
Offerta ritenuta inadeguata e rispedita al mittente da Wanda & co.
7 milioni più bonus è quanto veniva senza problemi offerto a Perisic dagli inglesi… Maurito ha fatto qualcosina (eufemisticamente) in più, negli anni all’Inter.
Poi credevo (eufemisticamente) di aver citato anche il baseball.
Se non fosse abbastanza di squadra…posso citare il basket, dove il ns. Gallinari ha un ingaggio “un filino” più alto del 90% dei calciatori.
Distinguo fasullo, forse. In realtà mi premeva sottolineare come in qualsiasi sport siamo NOI a creare i miti, e poi li vogliamo più…miti (il gioco di parole era troppo ghiotto, scusate…).
Buona giornata. Senza eufemismi.
Scusate un’attimo : vedo che nessuno commenta ‘sta cosa della visita cinese a roma. A rimorchio c’era pure il nostro testone. Vorrebbero una partita di serie A a Pechino ecc. ecc. .
Ma se il nostro Jindong è veramente così altolocato nei poteri governativi cinesi… io inizio a sperare davvero nell’invasione cinese in serie A !!
Non riesco a spiegare bene il concetto…
ma l’equazione dovrebbe essere questa:
Agnelli=Economia italiana=Governo=Juve
:
Jindong=Economia cinese=Governo= Inter
Confido nel vostro aiuto per sviluppare meglio la tesi.
(tanto non c’è il campionato, di tempo ne abbiamo…)
Invasione…no.
Anche perché il mio fine settimana a Roma è costantemente con la colonna sonora dell’elicottero di sorveglianza (abito a due passi) della sicurezza della delegazione 🙁
Mi piacerebbe una generosa iniezione di contanti (“alla Moratti”, per capirci…) alla maniera dei Paperoni esteri – come accade al Man. City o al Chelsea o al PSG – che si comprano un costoso giocattolo, dato che i ricchi italiani tifosi dell’Inter non ce la fanno.
E comunque…alla cena di gala c’erano anche Lippi e J. Elkann…
Quello certo, sugli investimenti nella squadra ovviamente siamo tutti daccordo.
Ma io intendevo dire che vorrei “sentire” il peso degli Jindong come investitori nell’economia italiana. Lo so che è un discorso antipatico, ma visto che gli agnelli sono cent’anni che fanno valere la loro (pseudo)importanza a livello economico in Italia e si fanno compiacere nel loro giochino di famiglia, nei favoritismi conclamati, nella stampa allineata ecc. vorrei vedere se un eventuale sbarco imponente di Suning in Italia potrebbe smuovere qualcosina negli equilibri che mai nessuno è riuscito a rompere ( forse un pochino il berlusca…).
Queste giornate “cinesi” ci mostrano come Suning abbia centrato lo scopo propostosi al momento dell’acquisizione dell’Inter: penetrare (scusate il termine) il mercato italiano/occidentale. Nota di perplessità: per lo scopo, non ha nessuna necessità di avere un’Inter vincente. Temo che l’autofinanziamento puro sia la scelta. I nostri ricavi, ed il ritmo a cui viaggia la loro crescita, ci consentiranno squadre per l’accesso in CL. Per ora, e per i prossimi anni, niente di più.
Non credo che l’autofinanziamento sia negativo. Ti fa salire lentamente ma ti permette di consolidare la tua posizione. Significa che, una volta arrivati in alto (in alcuni anni), dopo non sei obbligato a vendere tutto perché ti sei svenato.
Credo anche che ci dobbiamo levare l’idea che Suning veda l’Inter come un capriccio in cui buttare dei soldi, un imprenditore cinese cresciuto passo dopo passo non è uno sceicco ricco per diritto di nascita.
Inoltre, i grandi magnati che spendono e spandono, non sono dei modelli da seguire. Andando a guardare l’albo della Champions, dall’arrivo nel calcio europeo dei grossi magnati russi e arabi, dal 2003 ad oggi, il numero di titoli vinti da costoro (1 volta il Chelsea) sono gli stessi di quelli vinti dall’Inter.
In conclusione, non mi aspetto cose clamorose per la prossima campagna acquisti ma piuttosto che si miri ad una squadra meno altalenante e che risolvi, una volta per tutte, il mistero della crisi natalizia. In valore assoluto non valiamo meno del Tottenham, il fatto è che noi teniamo bene solo una parte della stagione.
Sono invece curioso ( forse preoccupato) per cosa succederebbe quando i ricavi provenienti dalla Cina e dai paesi asiatici diventassero nettamente predominanti e quindi il centro degli interessi si spostasse dall’Italia. Insomma, se ci fossero molti più tifosi in Cina che in Italia, rischieremmo di diventare l’Inter Pechino?
Sull’autofinanziamento ok. Ma qualche forzatura per risalire al top più velocemente sarebbe necessaria. Il nostro ambiente deve smetterla di ragionare da cicala, ma non sarà mai l’ambiente delle formiche. Soprattutto se continuiamo a prenderci 30 punti a stagione dai gobbi. Sui ricavi e l’eccessivo centramento cinese (che è comunque quello che ci sta consentendo una crescita verticale) la mia preoccupazione è legata al fatto che il business di Zhang non risponde solo a criteri di impresa, ma di strategia politica governativa. Se il governo centrale disponesse da domani la chiusura dei rubinetti finiremmo istantaneamente nei guai. Mi aspetto e mi auguro che lo sbarco in Italia segni l’inizio di accordi di sponsorizzazione meno Pechinocentrici.
Buongiorno a tutti.
Gus esprime sentimenti e preoccupazioni di tutti, ma i pericoli sono purtroppo quelli : la forte dipendenza della proprietà dalle scelte strategiche politiche (che può benissimo esser letta cronologicamente, cioè che l’acquisto della società sia stato in realtà una scelta politica “assegnata” a Suning) e la necessità di introiti alternativi per contro-bilanciare eventuali disimpegni, oltre che per non soffrire di eccessiva dipendenza.
Purtroppo anche Pirelli è ormai “cinese” e l’economia italiana ne risentirà sempre più.
Adesso non conosciamo neppure bene ciò che han già comprato…
Una battuta per augurarvi buona domenica : prendiamo ‘sto Dzeko dalla Roma. Loro però in cambio ci ridanno Zaniolo 🙂
In attesa di diventare la squadra del partito popolare cinese completando, soffermiamoci sulle nuove maglie. Quella del derby aveva i colori giusti su maglia e sponsor, era stata pensata da un discendente ubriaco di Picasso ma perdio aveva funzionato alla grande. Niente, era una tantum. Quelle per l’anno prossimo restano nel solco della tradizione nike “un’idea giusta e una cazzata”. Finalmente sembrerebbe tornare l’azzurro, ma quel bianco fighetto non mi piaceva nemmeno addosso ad Ibra, figuriamoci addosso a Gagliardini. E poi le diagonali sullo sponsor, signur…
+1
…dopo “completando” ci sarebbe stata un’imperdibile divagazione sulla forma di innominabile governo di quel posto popolato da gente con gli occhi a mandorla…
Che evidentemente ci ha già annesso…
Il prpblema si manifesterà quando non saremo più necessari come “vettore”…
Brrrrr….
Truly when someone doesn’t understand afterward its
up to other people that they will assist, so here it
occurs.
Buongiorno a tutti. Ammazza quanto vi appassiona la nazionale. Ogni volta si ingolfa il blog dai commenti. Ma come, e l’esplosione di Kean (sei tu, fantastico guerriero…cit per quei tre o quattro sotto i 50)? Un altro paio di titoloni unificati, un gol al Lictocoso etc voilà, quotazione che schizza intorno ai 150mln.
Se mi chiedessero da quanti anni Non guardo la nazionale, onestamente, non sarei in grado di dirlo. Certo è che non mi fa più battere il cuore, meno che meno emozionare, già dai tempi di Vicini coi suoi vari cocchi vedi Giannini è compagnia bella che già iniziavano a preoccuparsi più del ciuffo a posto che a,dar l’anima in campo. Propongo un referendum nazionale si, nazionale no, ha ancora un senso?
…e io ti rispondo con un altro referendum nazionale: nazione si o nazione no?
Lo stesso x me. Se abolissero le nazionali sarei solo contento, soprattutto quella itaGliana con le sue convocazioni ad hoc x far salire le quotazioni dei giocatori di “certe” squadre
E’ tornato a scrivere Nicoletti sulla Fabbrica (fabbricainter dot com). Per chi non lo conoscesse scrive sull’Inter da tempo, io lo seguo su twitter ed ho avuto modo di constatare che oltre ad essere lucido e non fazioso, non millanta rivelazioni da insider fake e spesso con le anticipazioni ci imbrocca. I due post su Icardi allargano ulteriormente il quadro. L’ultimo in particolare getta anche un’ombra sul momento di Marotta, ed alcuni rumors che parlano di uno scontento del dirigente non mi sembrano campati per aria.
Non mi stupirei di uno scenario alla “Sabatini”, con conferma di Icardi, siluro a Spalletti e l’ex (…) bianconero che fa le valigie scazzato. Indovinate un pò chi, al solito, resterebbe in sella più immortale che pria?
Ranocchia ?
Scusa la battuta, ma sono troppo impegnato ad arrotolarmi dalla contentezza, se se ne va il gobbo cavallo di Troia 🙂
Adesso vado a leggere il pezzo cui hai accennato…
Letto.
Comunque la si veda…sarà un insuccesso, cioè ci dovranno essere dolorosi ( NON mi riferisco al “gobbo” ) tagli di persone e forzatamente quindi ulteriori rallentamenti nel percorso di risalita.
A meno di azzeccare simultaneamente due o tre colpi di mercato nei ruoli che abbiamo ancora scoperti.
Si, perché rimango infantilmente convinto che – se Vrsalijko, Nainggolan e Keita avessero reso secondo le comuni aspettative – saremmo in posizione ancora migliore del terzo posto; che pure è meglio dello scorso anno, se riusciamo a tenerlo… Al netto di Icardi, Spalletti e tutto quel che volete.
Diciamo che paradossalmente siamo quasi rimasti quelli del 2017/2018, più Politano e L. Martinez che hanno obiettivamente aggiunto qualcosa.
Ho mica bestemmiato ?
Letto anch’io. Interessante, effettivamente avevo notato che ultimamente stanno cercando di far passare Spalletti come il cattivone della situazione, ma secondo me fino a un certo punto lui ha cercato di difendere Icardi, dopo il parma pochi giorni prima della degradazione da capitano aveva pubblicamente invitato i direttori a sistemare la questione contrattuale x rasserenare il giocatore, poi deve essere successo qualcosa (le dichiarazioni di Wanda, ma probabilmente anche qualcos’altro) x cui Spalletti ha cambiato atteggiamento e ha deciso che nell’interesse della squadra era meglio cambiare capitano. Sarà stata una punizione esagerata, ma di sicuro Icardi poi si è messo dalla parte del torto. Dico la mia, l’anno prossimo via sia Icardi sia Perisic, Spalletti invece spero che resti, anche perché se no ci toccherebbe conte o chissà chi… Ah, e come nuovo capitano sarebbe ottimo Skriniar
P. S. x Giorgio: sul “moggi 2”, come lo hai ribattezzato, x ora non mi esprimo, gli concedo il beneficio del dubbio, anche se immagino che già in questi primi mesi starà notando la differenza con l’ambiente gobbo dove certi attacchi dei media erano inconcepibili
Peccato che anche Settore non abbia capito la dinamica dei fatti e l’essenza della questione.
Il problema non è Icardi ma Spalletti che ha di fatto escluso dalla squadra quello che per 4 anni ha portato onorevolmente la fascia di capitano e che è stato il giocatore dal rendimento più alto, l’unico top pl. della sgarrupata Inter degli ultimi anni.
ESATTO. Puro oro colato.
Però…Mi ricorda un po’ la faccenda dei 6 minuti della staffetta Mazzola-Rivera a Mexico ’70…
Chissà se e quando sapremo mai “la verità vera”… E, a questo proposito…
@Denny : temo che le frasi di Spalletti ( che anche io avevo interpretato in senso positivo ) fossero in realtà criptici riferimenti per convergere punitivamente su Maurito. Penso – a questo punto – che l’allenatore si sia legato a filo doppio al gobbo ( comprensibile : avrà creduto che fosse arrivato per starci almeno 7 o 8 anni e ci si è avvinghiato…) e ne abbia assecondato quella che – secondo il mio parere di complottista senza rimedio – è la strategia per distruggerci più di quanto non riusciamo a far da soli ( che di per sé sarebbe abbastanza…).
Può darsi che abbiate ragione voi, Giorgio poi mi trova quasi sempre allineato……
Però mi stupisco. Come può essere colpa di Spalletti? Scusate le informazioni in nostro possesso ci dicono chiaramente che un giocatore, un professionista, ha deliberatamente lasciato il suo posto di lavoro (sic) perchè si è sentito offeso da una decisione della società, adducendo scuse penose. Ha continuato a fare i capricci da casa sui social e ha lasciato i suoi tifosi ed i suoi compagni nella cacca alla vigilia di partite importantissime.
Tutto il resto non lo sappiamo, lo immaginiamo, lo desumiamo, lo sentiamo riportare da fonti mediocri, ma non lo sappiamo.
Ora mi chiedo se secondo voi (al netto delle importantissime prestazioni degli scorsi 4 anni) sia giusto continuare a alimentare una polemica che dovrebbe essere chiusa e strachiusa: nel mio cuore l’Inter viene molto prima di Icardi o di qualunque giocatore. Non posso apprezzare un giocatore che fa a braccio di ferro con la mia squadra del cuore sulla pelle di noi tifosi.
scusate
@Nicco : grazie innanzitutto per il pubblico “endorsement” ( va di moda e lo uso pure io…).
Anche per me l’Inter è più grande della somma dei propri giocatori, ci mancherebbe, ma mi domando se in questo caso il problema potrebbe essere opposto, vale a dire che potrebbe essere la società ad aver – per motivi a me parimenti sconosciuti – cercato una prova di forza del tutto intempestiva e improduttiva con un proprio dipendente. E’ vero che uno viene pagato e deve lavorare, ma se ( riscrivo : SE ) ci fosse stato un palese ed ingiustificato tentativo di risparmiare sul contratto usando solo il bastone, o peggio la volontà di concludere il rapporto di lavoro facendo passare “da cattivo” un solo contraente…beh, parlo in modo personale, ma…io non ci sarei stato.
Quel che intendo dire da tempo è che difficilmente c’è una reazione, se non è preceduta da un’azione. In campo la reazione è punita, ma…qui siamo fuori dal campo, e le persone non si possono piegare a diktat apodittici.
Poi, se avessi torto, sarò il primo a giudicare Icardi un viziato calciatore come ce ne sono stati e ce ne saranno moltissimi. E’ solo che non mi sembra tale.
@Giorgio-bis (Marzo 25, 2019 a 6:26 pm)
Condivido l’ultimo paragrafo: “non mi sembra tale”.
Nemmeno a me.
Mi pare un pirletta (dialetto, ma si capisce, credo) che non ha l’età.
Ma non altro.
Vedremo.
letto su Repubblica: “Moggi, premio alla carriera consegnato in sala del Senato”
Pistocchi ha così commentato: “Certamente meritato: in 100 anni di calcio, nessuno era riuscito a far retrocedere in serie B la Juventus”.
Ma dico io, di fronte a queste notizie noi perdiamo tempo a parlare di Spalletti, Icardi e Perisic?
@Gus
Pierino Ausilio ha preso Lautaro, in quel tempo ed a quel prezzo. Per me basta e avanza per giustificare il suo posto. Sono gli altri acquisti di Spalletti ad aver deluso.
Concordo con Nicco (anche sull’endorsement a Giorgio pur avendo pareri diversi :)) Icardi mi piaceva come giocatore, ma poi il suo comportamento è stato una delusione. L’unico alibi, si fa x dire, che posso trovargli è l’influenza di Wanda (se non temessi di abbassare drasticamente il livello culturale delle citazioni di questo blog, direi che “tira più un pelo di…” etc etc) ma a questo punto non credo che possa tornare in squadra come niente fosse (spero solo che non vada ai gobbi, andasse all’estero ancora meglio) quello che può aver fatto Spalletti o la società possiamo solo immaginarlo, quello che ha fatto lui lo abbiamo visto e x me non è accettabile, tanto meno da un capitano. Poi magari fa 20 goal nelle ultime 10 partite e mi rimangio tutto, ma il sentiment attuale è questo…
quel che dite conta zero.
da domani avremo solo bollettini medici ogni ora, il CR7 flessore scannerizzato, dotti medici e sapienti impegnati nel recupero/ lampo.
nel nome e x la grandezza del calcio italiano.
@Acanfora Su Ausilio ti consiglio l’approfondimento uscito sul malpensante. E’ di un annetto fa. Nel frattempo anche Sabatini se ne è andato…
Cerca su google: malpensante ausilio e apri il link sui cavalieri senza macchia…
Ho letto il papiro, scoprendo che le sue vere e personali sceltesono state poche ma buone, tra cui anche Skrinjar!
La maggioranza le ha subite dai vari tecnici o dalla società. La triade Candreva/Joao Mario/Gabigol la stiamo ancora pagando. Ce l’ ho più con Zanetti che non si batte nemmeno salvaguardare la sacra maglia.
Ragazzi, ma stiamo ancora a discutere il caso Icardi, come fosse possibile , con un “volemose bene” di prammatica, che cancelli ogni rancore, restaurare un rapporto giocatore-società e soprattutto giocatore-tifosi che, indipendentemente da torti e ragioni , si è irrimediabilmente rotto. Anche se, come qualcuno ha ipotizzato, segnasse venti gol da qui alla fine del campionato, ad ogni minimo errore subirà la implacabile punizione per le sue colpe reali o immaginarie sotto forma di bordate di fischi e di improperi da parte di curvaioli (presto seguiti dal resto del pubblico, come avvenne in occasione dei “buu” a Koulibaly) che renderanno un calvario la sua permanenza in campo, soprattutto per un giocatore solare, ma giustamente sensibile al clima caldo o freddo del pubblico come è per natura un centravanti (ricordate il suo rigore sbagliato in occasione di un’aperta contestazione del pubblico di S.Siro?). Credo che da qui alla fine del campionato sarà destinato a fare molta panchina a S.Siro, magari utilizzato come estrema risorsa in occasione di punteggi da rimontare, e utilizzato soprattutto nelle trasferte per non abbassarne troppo il valore in vista del mercato estivo, quando sarà uno dei pezzi più prestigiosi sulla piazza. La permalosita del pubblico di S.Siro è proverbiale, che accorre folto e generoso per assistere allo spettacolo, ma mai disposto a tollerare facilmente errori o, peggio, sgarbi, soprattutto da parte di giocatori irrispettosi per temperamento piuttosto che per malanimo nei suoi riguardi. E ormai Icardi ha troppe cose da farsi perdonare, presenti e passate, per immaginare ancora un possibile futuro in maglia nerazzurra. La passione sportiva, come un po’ quella amorosa, non tollera in genere compromessi: dall’amore al rancore il passo è breve e irreversibile, soprattutto in un caso come questo in cui un vero, intenso rapporto appassionato non c’è mai stato, per motivi che a me, che ho sempre ritenuto Icardi uno dei migliori centravanti della nostra storia e destinato ad una carriera prestigiosa, purtroppo in altre squadre, sono apparsi in fondo incomprensibili. Credo di aver conosciuto, e apprezzato, tutti i nostri centravanti del dopoguerra e, forse con l’eccezione dei gol di Ronaldo, non ho ammirato con altrettanta convinzione per la loro perfezione, la prontezza di riflessi (e, a volte , per la loro intrinseca bellezza come quelli segnati nelle sue giornate di grazia nello scorso anno all’Olimpico e a San Siro contro il Milan) i gol di nessun altro centravanti del passato. Nella circostanza, sarei grato alla società se almeno mi risparmiasse la sofferenza di veder segnare simili gol a vantaggio dei nostri tradizionali rivali, magari nella nostra porta, a partire dal prossimo anno. Sarei felice invece, nonostante tutto, vederlo segnare in futuro gol a grappoli in una grande squadra perché lo merita per le straordinarie doti di realizzatore che possiede e anche a risarcimento di quello che avrebbe e non ha potuto dare alla nostra squadra , di cui credo sia stato e sia ancora oggi realmente affezionato, al di là dei suoi concreti interessi di mercenario del pallone.
Buona giornata a tutti.
Buongiorno a tutti.
Per una volta…dissento dall’amico Scettico.
Non tanto per i giudizi su Icardi ( Scettico, Scettico…sembri un perfetto Shakespeare, o meglio il suo Marco Antonio…”siamo tutti concordi per dover rinunciare a Icardi, non per lodarlo…” 🙂 ) che condivido in pieno riguardo ai tanti, tanti gol che ha segnato, consentendoci di barcamenarci PER ANNI con una squadra non certo alla sua altezza.
No, dissento – ingenuamente e infantilmente – sulla impossibilità che si arrivi ad un nuovo accordo, ad un armistizio che a poco a poco lasci nel cassetto dei ( brutti ) ricordi questo periodo.
Ricordo a me e a chi vuole crederci che anche dopo la chiacchierata autobiografia ci fu un momento di totale rottura, ma se il pubblico di S. Siro è storicamente difficile…occorre anche tener presente che la folla “è femmina” ( cit. da “Il presidente del Borgorosso Football Club”) e può essere ri-conquistata.
Io, sfacciatamente, ci spero. No…di più…ci credo. E se non si potesse sanare…beh, che segua lo stesso percorso di Ronaldo ( quello vero, il Fenomeno ) e continui a deliziare la gente al Bernabeu.
Poi una preghiera… Che qualcuno mi spieghi ( io son “duro”, come si dice a Livorno, non lo capisco…) come si fa a tenere i giocatori migliori senza pagarli come i migliori.
Ho scritto “giocatori” proprio perché L’UNICA cosa che dobbiamo valutare è la loro capacità col pallone, non con l’etica comune, in un Paese dove i modelli comportamentali che abbiamo lasciano ben poco all’immaginazione…
“Essere o non essere, questo è il problema.
Se sia più nobile sopportare
le percosse e le ingiurie di una sorte atroce,
oppure prendere le armi contro un mare di guai
e, combattendo, finire fuori rosa come Ramirez”.
Io dico che nulla è ancora scritto. Leggo di Dzeko… Ma Dzeko ai prezzi che girano tra costo del cartellino (30mln!?) e stipendio ti viene a costare più della conferma di Mauro. Ed ha 33 anni ed un carattere di merda. Ergo, nessuna soluzione è da escludere. Né quella che vede Mauro probabilmente e per molti auspicabilmente lontano da Milano (ma ai gobbi solo se ci danno Dybala, che così almeno piangono i bambini di entrambe le sponde…) nè quella che lo vede restare, dopo un aggiustamento mediatico. Tanto con quelli della curva non si è mai preso, e tutti gli altri fischiano o esultano a seconda del mestruo (scusate il francesismo sessista).
Quanto al quesito esistenziale dell’amico Giorgio, se arriva il City e paventa a Skrigno il raddoppio dello stipendio e la possibilità di competere ai massimi livelli, dubito che la risposta sarebbe “no grazie, sono nerazzurro dentro, preferisco lottare per il quarto posto guadagnando la metà, sapete com’è…”
???
NON ho capito neppure IL MIO quesito, figuriamoci il resto 🙂
No, seriamente… Secondo me è verissimo quel che scrivi. Avevo appunto pregato il blog di spiegarmi – senza ironia – come stracatacacchio si pensa di poter trattenere i giocatori migliori senza pagarli come i migliori, proprio perché un giocatore è un professionista che deve sfruttare in un arco di tempo temporalmente ridotto tutte le sue possibilità.
Dalle mie parti si stimola il presidente con un esplicito “frugaTi ” 🙂
Perisic aveva già detto di si agli inglesi proprio perché gli avevano garantito 7 mln. netti più i bonus. A quel punto…qualsiasi giocatore che dica “No, grazie” è una mosca rarissima.
Ricordo che lo fece Gigi Riva, un po’ di tempo fa, ma altre memorie consimili non ne ho. E ripeto : mi sembra normale così. Non scrivo “giusto”,.. Normale.
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Ho rivisitato la pagine per vedere se qualcuno mi avesse risposto… Niente. Poi ho notato di aver scritto “…tempo temporalmente ridotto…”. Ecco perché l’assenza di interventi : qualcuno ride, qualcun altro vomita… 🙁
E c’è anche chi scrive papielli in cirillico…
Buonanotte a tutti.
Ciao Giorgio, la questione che poni è importante e di essa volevo trattare con te in privato, ma perché non ti senta solo qui nel blog e dal momento che si tratta di una questione (quella dei rapporti che intercorrono tra società e giocatori circa i compensi adeguati che i secondi ricevono dalla prima) di comune interesse , cerco di esprimere le mie idee su argomenti finanziari di cui sono del tutto digiuno , affidandomi solo al buonsenso. Da tempo sono convinto che un giocatore del livello di Icardi (a detta degli intenditori uno tra i primi cinque centravanti del mondo) non può permetterselo una squadra come la nostra, che attualmente non è certo una delle prime cinque del mondo ma mira, al massimo , a conquistare uno strapuntino nei gironi eliminatori della Champions, con modeste speranze di entrare nel novero delle trentadue squadre che parteciperanno ai sedicesimi. Insomma, attualmente la nostra è una squadra di antica nobiltà, seguita da un pubblico tra i più appassionati e numerosi del mondo, internazionale di nome ma, nonostante l’attuale dislocazione proprietaria cinese, appartenente ad una città tra le più importanti del continente, e tuttavia il club a cui appartiene, se vuole tenersi e mantenersi un giocatore del genere , ha soo due opzioni davanti a sè: o costruire intorno ad Icardi una squadra al suo livello, in grado di competere con possibilità di successo nei maggiori tornei europei, o sbarazzarsi del giocatore che giustamente pretende un compenso adeguato al ruolo importante e decisivo che svolge all’interno della squadra ma che, se soddisfatto nelle sue giuste richieste, finisce per diventare oggetto di invidie e risentimenti degli altri componenti della squadra che non si ritengono meno indispensabili di lui. La società fino ad oggi aveva trovato una soluzione astuta: contando sull’ambizione di Icardi, lo aveva nominato capitano, così responsabilizzandolo e rendendo meno pressanti le sue richieste di compensi adeguati, mantenuti ai livelli di quelli dei compagni, ma nettamente insoddisfacenti rispetto a quelli di militanti in altre squadre di minor rilievo all’interno delle rispettive squadre. Era però logico, e direi inevitabile, che, indipendentemente dalla compagna, prima o poi la situazione esplodesse, tenuto anche conto del rilievo che questo giocatore ha avuto circa l’accesso e poi la partecipazione alla Champions, in cui si è distinto come il migliore della squadra. A mio parere, qui va individuato l’errore della società, nell’aver tirato in lungo la trattativa, al momento della richiesta di un giusto adeguamento, anziché comporre rapidamente il contrasto, o, se lo si riteneva più opportuno, per non rovinare il clima dello spogliatoio che minacciava di farsi rovente, vendere a gennaio il giocatore e col ricavato sistemare la squadra in quei ruoli in cui aveva mostrato di essere più deficitaria, in vista di una navigazione tranquilla verso la promozione in Champions, il passaggio del turno in Coppa Italia e un onorevole cammino in League. Si è preferito traccheggiare, alimentando un gossip infinito e poi addirittura togliendo ad Icardi proprio quella fascia di capitano che gli rendeva sopportabile la permanenza nella nostra squadra, nonostante il compenso inadeguato, facendo così esplodere il caso, oggi di difficilissima, a mio parere impossibile, composizione. In conclusione, un caso pessimamente gestito dalla società, ma destinato ad esplodere prima o poi in un calcio in cui le pretese dei protagonisti, come dimostrato dal recente caso Ronaldo, si sono sfrenate senza nessun rispetto di reali meriti e di bilanci societari, mentre a noi tifosi , e questo è particolarmente desolante, non è concesso altro che constatare i cocci sparsi di quello che fu il più bel gioco del mondo. Sono stato fin troppo lungo e me ne scuso.
Buona giornata a tutti.
Grazie mille, Scettico.
Non sei stato lungo : sei stato fin troppo conciso nel riassumere in pratica molti mesi di calcio e anni di recente storia nerazzurra.
Occorre infatti distinguere il nome INTER dalle proprietà che si sono succedute e questa è una trappola in cui facilmente si cade. Come cittadino livornese e tifoso ( anche) amaranto so quello di cui parlo ( scrivo ) : società fallita, presidenti “estrosi”…
Vediamola così, per favore : l’Inter come nome e come storia NON è in discussione, ma accanirsi su PRESUNTI comportamenti sbagliati di un giocatore che – oltre a cantare e portare la croce – ha reagito all’ingratitudine di una società che NON E’ LA STESSA che l’aveva ingaggiato… beh…non è una mossa intelligente da parte del management ( con tutte le scuse verso la parola “management”…).
Grazie mille, davvero. E’ estremamente gradevole ed utile assieme leggere qualche commento approfondito e scevro della ns. passione più ottundente ( suona male, ma è efficece, spero…).
Al momento i ricavi dell’Inter viaggiano intorno ai 300mln. Sommariamente, con il FFP si può più o meno investirne la metà sul mercato. Per dire, il Real Madrid viaggia verso i 900mln di ricavi. Fate due calcoli e prendete atto delle aspettative di mercato realistiche delle 2 tifoserie (così evitiamo delusioni estive “ma come, non eravamo fuori dagli accordi capestro?”). Poi uno può desiderare una società che forzi un po’ la mano alle regole Uefa (non certo che le violi clamorosamente) ma questi sono i fatti. Che prescindono dall’avere una proprietà tifosa e milanese o una cinese e disinteressata. Come colmare il gap? Aumentando i ricavi esponenzialmente. Di qui il ragionamento sullo stadio di proprietà, argomento caldo in queste ore. Tutto il resto, mi permetto di dire, è folclore rispetto al freddo ragionamento sulle sorti a breve, medio e lungo periodo della nostra beneamata. Che oggi non può trattenere Ulisse legato al palo troppo a lungo se le sirene cantano…
Credo che sia implicito il mio appoggio al commento di gus.
E a proposito di stadio di proprietà, si va configurando la soluzione di abbattimento San Siro per edificazione nuovo impianto condiviso fra Inter e Milan.
Pareri?
un saluto a wolf.
La cosa che mi viene in mente per prima, è che se, come dimostrano i grandi club, lo stadio è il fulcro del business delle società, che senso ha fare uno stadio in comproprietà? Per dividere i ricavi? Certo dividi pure i costi , ma se Suning ha tutte queste possibilità di investimento , i costi iniziali li ammortizzi in tot anni, e l’investimento ti torna fruttifero in taaanti anni a venire.
Per me ha pochissimo senso fare una joint-venture con i cugini.
Ciao a te my friend, e grazie per il riscontro.
Sostanzialmente coincide con il mio pensiero. L’unica risposta sensata che sono riuscito a darmi è di natura urbanistica.
La superficie di Milano è relativamente piccola e soprattutto molto densa (come del resto quasi tutte le città italiane, con storie millenarie). Non ha l’estensione di Londra né gli spazi aperti di Madrid.
Il concetto di stadio oggi non si limita più a impianto + parcheggio, ma richiede aree per numerose altre attività correlate che generano indotto (bar, ristoranti, negozi, etc), oltre ovviamente alle infrastrutture (metro, viabilità).
Effettivamente oggi fare due aree del genere nella sola Milano è molto sfidante. Un conto è tirar su grattacieli e boschi verticali, che sono palazzi singoli ancorché mastodontici, altro conto è creare praticamente due quartieri ex novo con annessi e connessi.
Quindi la scelta di condividere potrebbe esser forzata dal non voler perdersi in decenni fra studi di fattibilità, ricerche aree, aste, permessi e vincoli vari.
Più che i costi, lo scopo (se così fosse) potrebbe esser dimezzare i tempi e gli oneri burocratici.
Certo, una facile obiezione sarebbe: perché non fare il secondo impianto nel hinterland, quello si enorme e capiente.
L’unica risposta che mi viene è: ok, ma chi esce da Milano? Per quanto simbolico, non credo che nessuna delle due accetti di giocare, che so, a rho, mentre l’altra se ne sta bella bella a Milano.
Altre possibili ragioni non riesco proprio a vedernr, ma sono certo che ce ne siano
Provo a rispondere al tema lanciato da Wolf tail: Uno stadio non è un’automobile, che si può tecnicamente utilizzare tutti giorni e a tutte le ore: le partite ufficiali che una società gioca in casa in un anno sono, se tutto va bene, più o meno 25.
Moltiplicato per due società, farebbe un impegno di 50 giorni l’anno, amichevoli/concerti/eventi esclusi… Non vedo nessun impedimento a condividere il nuovo stadio con il Milan. Per contro, il costo di costruzione del nuovo stadio (non della manutenzione) è sostanzialmente uguale, a prescindere da quante gare si giochino.
Quindi, in caso di acquisto condiviso, si praticherebbero quelle che si chiamano “economie di scala”, cioè – grossolanamente – la possibilità di spalmare i costi fissi su più eventi.
L’unico problema potrebbe essere quando, presto o tardi, i cugini finiranno in guai finanziari e smetteranno di pagare le rate del leasing…
Per cui, W lo stadio condiviso, forza Inter, bjuve m…a.
Class action per impedire l’abbattimento di San Siro.
Un impianto del genere, al di lá dei sentimentalismi (che sono comunque forti e giustificati) , va rimodernato e riproposto alla cittá di Milano come polo d’attrazione per il calcio, per la musica, per gli eventi e per tutte le attivitá correlate che vi nascerebbero.
Non si può sbattere giù una montagna di cemento come quella per rifarne un’altra a due passi. Perchè da quel che leggo sarebbe una copia in tutto e per tutto: sarebbe ancora condiviso coi cugini, il comune avrebbe ancora dei diritti importanti… sarebbe solo meno capiente, ecco l’unica bella differenza del cacchio! Lo rifai un po’ più piccolo e te lo godi a metá!!
Sul sito della Gazza uno stralcio di partitella in cui, UDITE UDITE, Icardi la passa a Perisic.
Ma, poi, a conclusione dell’azione………..segna RANOCCHIA!
Visto che Spalletti ha capito tutto! 🙂 🙂 🙂
A M A L A
Se sono arrivate alla scelta condivisa sullo stadio nuovo in comproprietà, i due management avranno fatto i loro conti, costi abbattuti, proiezioni sui ricavi e avranno valutato che questo genere di compromesso, di questo si tratta, vale la pena stipularlo.
Chiaro che anche solo scrivere la frase “abbattere San Siro” lascia senza fiato, e prima di lanciare sul blog il tema straziante “i ricordi del gradone (in sottofondo, ca va sans dire, “…luci a san siro non ne accenderanno più…”), aspetterei di capire quanto il sindaco Sala decida di tirare la corda sul tema (stralegittimo) della concessione pubblica). Romanticismo a parte, la condivisione lascia un po’ l’amaro in bocca anche in considerazione del fatto che i costi per l’impianto stanno fuori dal FFP e qui Suning aveva l’occasione di dimostrare che qualche yen a forte rischio d’impresa non aveva problemi a cacciarlo senza bilancino. Ma probabilmente, come scrive Wolf, Milano non è Londra e non può permettersi due progetti urbanistici di tale portata in contemporanea. Anche se, personalmente, non vedo dove sia il problema di spostarsi nell’hinterland (voglio dire, i gobbi il loro merda stadium l’hanno fatto praticamente a Venaria…).
Buonasera a tutti.
@Toto : la palla di Icardi per Perisic aveva uno strano ticchettio, ecco perché l’hanno passata a Ranocchia 🙂
Più seriamemte : mi spiace che si butti giù S. Siro. Sono tanti anni che ogni tanto ci vado e ogni volta mi stupisce…
Scritto questo…gli inglesi han buttato giù Wembley e qualcuno di loro avrebbe forse preferito tirar giù la statua di Nelson in T. Square.
Quel che mi rende “sospettoso” e’ che forse entrambe le società non vogliono investire a lungo termine perché non contano di RESTARE a lungo termine. Ecco, l’ho scritto.
Mi impaurisce poi pensare a chi potrebbe essere intitolato 🙁
Il post su Icardi regna ancora. Se proprio deve andare via, osservò che i Ladri oltre a Dybala hanno anche altro..
Dybala in Argentina accusato di essere spento ed evanescente. Ecco, l’hanno già venduto all’Inter.
Naturalmente in cambio di Icardi. Skriniar glielo diamo in conguaglio.
Sullo stadio capirei il trasloco per uno nuovo, tutto nostro.
In condivisione terrei San Siro, avrebbe più senso vista per la pregressa e antica condivisione, per gli storici successi su quel campo di entrambe. Ma soprattutto per quello della.. Cavese.
Di certo la condivisione rende unica Milano al mondo, visto anche il palmares di Inter e Milan. Un primato che conserverei.
Spero veramente in una class action, portata avanti da nomi forti.
Scusate eh… ma checcacchio: ma devono arrivare qua i cinesi a tirarci giù San Siro !?!
E gli Stones? E i Depeche Mode? E Vasco Rossi? Dove andranno poi a cantare?!
Sono state sicuramente fatte tutte le valutazioni opportune, ci mancherebbe.
Pero’ anche ad un babbeo come il sottoscritto risulta facile considerare che se hai costantentemente più di 50.000 presenze, in un periodo tra l’altro di vacche magre, forse varrebbe la pena conservare una capienza di 75/80mila posti… Quando finalmente prenderai 2 nomi di lusso e la squadra tornerá a fare i campionati che tutti ci aspettiamo, ma quanti abbonati ci saranno?? E tu vai a pensare di demolire il Meazza per fare uno stadio da 60.000 posti!?
E manco ci puoi scrivere sopra “Suning Stadium” perchè hai due campanelli sul citofono e prima devi fare la riunione di condominio!
Sugli aspetti urbanistici, ovviamente nessuno qui ha i titoli per pronunciarsi (… credo). Ma se hai trovato l’area per fare quei cacchio di padiglioni per l’Expo, puoi trovare anche le aree per fare 2 cittadelle dedicate a i due club distinti.
E San Siro lo reinventi per altre funzioni comunque redditizie per la cittá metropolitana di milano.
Tra l’altro, mentre costruisci quello nuovo… incasini San Siro. E quando dovrai demolire San Siro… incasinerai l’impianto nuovo. Morale: un casino per almeno 5/6 anni per chi vuole andare a vedere le partite e, soprattutto, per quelli che vivono in zona.
W l’Italia.
E W la Cina.
Buongiorno a tutti.
Riflettevo sul fatto che ci è ancora andata bene, riguardo allo stadio nuovo, perché se restava il “fantomatico” proprietario rossonero…rischiavamo di vedere persino i posti identificati da caratteri cinesi ( non parlo di ideogrammi perché mi son fatto una velocissima cultura su Wikipedia…). Vi immaginate le dispute per un sedile 🙂
SE deve essere fatto ( perché sono affezionatissimo a S. Siro )…
In caso affermativo…la prima speranza è che non si porti dietro brutte storie di tangenti e lievitazione di costi. Siamo già abbondantemente a posto così.
La seconda è che sia costruito BENE.
La terza è che sia adatto alla città e ai tifosi che dovrà ospitare.
Capisco che le società vogliano contemperare il risparmio nella spesa e la spinta alla sottoscrizione di abbonamenti ( “…per non perdere le partite della tua squadra del cuore…”, come se la squadra fosse dei tifosi…), ma stadi da 35/40 mila posti sono una piccola cattiveria al calcio.
Non so se sono il solo a pensarlo.
p.s. : scenario complicato… Pare che anche L. Martinez, dopo De Vrij, si sia fatto male.
Per il ragazzo, mi spiace. Ma mi spiacerebbe ancora di più se non fosse vero e si trattasse dell’ennesimo goffo colpo di scena per far giocare Maurito.
Non voglio neppure pensare ad un ammutinamento, stavolta di Lautaro
Brrrr…..
Bounty…
Comunque, contro l’abbattimento di San Siro si è giá mosso uno di Forza Italia.
E sicuramente ci saranno altre prese di posizione molto determinate.
Vadano a buttar giù un pezzo di Muraglia, non il Meazza!
Distrazione retto femorale per Lautaro.
Se conosco Spalletti, comincia con Keita davanti e poi, solo se necessario, gli fa subentrare Icardi.
Tre punti con la Lazio sarebbero oro colato in chiave CL.
Speriamo che lo stadio accolga il figliol prodigo senza troppi fischi e collabori a tenere i toni bassi su una vicenda che ci ha giá lungamente messi alla gogna.
Se all’ingresso di Icardi dovessero piovere dei fischi sarebbe biada fresca per gli asini che scrivono sui media.
Toro out,segnale da cogliere/ Maurito titolare subito, se non per scelta per necessità. Toccherà a lui riguadagnarsi credito con i tifosi: in fin dei conti ci attendiamo solo che giochi bene.
Mah, che idea balsana, per non dir di peggio, abbattere uno stadio come quello di San Siro, per costruirne un altro, magari in periferia, certo più funzionale per i servizi igienici e gli orinatoi, ma verosimilmente non più facile da raggiungere per chi utilizza i mezzi pubblici, di giusta capienza per le esigenze attuali delle due squadre e soprattutto dotato di un’ottima visibilità in tutti i settori( tutte qualità che è difficilissimo reperire insieme negli altri stadi della penisola). Andrebbe conservato, se non altro, come reperto storico, come il colosseo. È stato giustamente definito La Scala del calcio italiano e i melomani ( dei quali anch’io faccio parte) sanno bene cosa significhi ascoltare musica nella sala milanese rispetto alle centinaia di altre sale da concerto della penisola, magari bellissime, autentici salotti cittadini, ma che non hanno il fascino carico di storia del gran teatro milanese. Infine, l’abito non fa il monaco, la Scala milanese è un’eccellenza non solo e non tanto per le doti acustiche che tradizionalmente possiede, ma soprattutto per la garanzia di perfezione con cui le opere vengono portate sulla scena, per l’assoluta professionalità dell’orchestra e dei coristi (non lontani da quelli tedeschi). La decadenza del calcio milanese, ignobilmente finito in mano ai cinesi, vale a dire a gente la più lontana dalle tradizioni del nostro sport più diffuso, non è certo conseguenza delle pessime condizioni di quel glorioso stadio (anche il campo da gioco, un tempo il suo punto debole, un autentico campo di patate, oggi mi sembra non diverso dai più lodati campi spagnoli e inglesi) , ma della modestia dello spettacolo che vi si rappresenta, disertato dai migliori protagonisti del calcio mondiale, che altrove trovano migliore accoglienza e possibilità di più lauti guadagni. Da quanti anni ormai il calcio milanese è del tutto assente dalle competizioni internazionali ? Le uniche che oggi danno prestigio e gloria, e soldi, alle squadre che vi partecipano. Ma non voglio andare oltre, per non essere annoverato tra i laudatores temporis acti. Voglio solo ricordare come il mio sogno di ragazzo era, da adulto, di accasarmi nelle immediate vicinanze di San Siro, per potermi godere dal vivo tutte le partite della mia squadra. San Siro insomma come mito, fantasticato luogo di felicità della mia giovinezza, che felice non è stata molto, come del resto quella di molti giovani del mio tempo. Altro motivo, questa volta molto personale, per cui il suo abbattimento sarebbe per me un ulteriore segno dei tempi infelici che stiamo vivendo.
Buona serata a tutti
+1
Il RealMadrid non costruisce nuovi stadi ma aggiorna il Bernabeu.
SanSiro per me vale di più, è lo stadio di calcio con più prestigio al mondo, da salvare e salvaguaradare giacché già oggi ha superato i confini dello sport per raggiungere quelli delle opere d’arte. Un domani sarà ricordato come il Colosseo per Roma. Eliminarlo sarebbe un abominio-
Per maggior chiarezza: (per costruirne un altro…i mezzi pubblici)
Vero.
Avevo scritto anche io come – non essendo uno che viene spesso a vedere la partita (anzi !) – riesce anche ora che sono attempatello a stupirmi come quand’ero ragazzo.
E non mi vergogno di sentirmi come Renzo con i capponi di fronte a Don Abbondio 🙂
Ma – in fin dei conti – tra 100 anni saranno nati e diventati vecchi quelli che non lo avranno mai visto.
E per loro, allora, come per noi oggi, l’unica cosa importante saranno 11 guerrieri con le maglie nerazzurre.
Riguardo lo stadio che ha il fischio facile : non teniamo abbastanza alla società, perché non proteggiamo il capitale.
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A dirla tutta, se è per questo nel ’90 a me giravano le balle per via del terzo anello. Che stravolgeva il San Siro storico e a conti fatti faceva veramente cagare. Suvvia ragazzi. Ristrutturare San Siro vuol dire giocare tre anni in trasferta ogni partita. E oltretutto modernizzare una struttura base del ’55 significa o produrre un compromesso poco funzionale (e allora tanti vale tenersi lo stadio così com’è) oppure provare a stravolgerla per renderlo più fruibile, più moderno (e allora tanto vale costruirne uno tutto nuovo che magari lo richiami esteticamente, piazzato nel luogo storico). E poi parliamoci chiaro: se tra x anni vuoi vendere la società (e nel caso di Elliott la mission è esattamente questa), se la patrimonializzi la rendi molto più appetibile e la vendi meglio (e conviene a tutti, compresi noi tifosotti).
Giusto, Gus.
Se ci attribuiscono il Nobel per la razionalità non ci regalano alcunché 🙂
MI hai ricordato gli anni ’90… Ricordo che – quando c’era lo “stadio dei 100.000” – mi capitò una sera di uscire SENZA TOCCAR TERRA con i piedi. La folla ti schiacciava e trascinava passivamente verso l’uscita…
Resto preoccupato per i timori da “cittadinotto” che ho espresso l’altro giorno ( trasparenza nei costi, rispetto degli stessi e dei tempi, maschina tentazione di ridurre i posti per scatenare la caccia all’abbonamento, intitolazione dello stadio stesso ).
Buona giornata a tutti
Quel che è certo (vedendo quel che accade in Premier ed anche conoscendo la situazione del merda stadium qui a Torino) è che ci sarà un rincaro pesante dei biglietti/abbonamenti. Stadio quasi sempre esaurito e, come dici, tu corsa ai pochi carissimi tagliandi residui. Addio ai “popolari”, ma quella dimensione ormai è svanita dalla vita, mica solo dal calcio. Thank god l’abbiamo vissuta e ce la siamo goduta, ora per respirare calcio ruspante non resta che bazzicare i campetti di periferia (ho figli piccoli che giocano e ne approfitto…).
Godibilissima l’immagine evangelica di te che esci “sospeso” tra la folla… E che dire dei goccioloni che ti entravano dal collo sulla schiena, dall’ombrello del vicino di gradone alle tue spalle, quando veniva giù il diluvio?
Nooooooooooo….!
Che cosa mi hai ricordatoooooooo… ! Le gocce di pioggia che ti entravano nel collo dagli ombrelli altrui, e magari la squadra faticava, e a metà del secondo tempo iniziava quasi a far buio, e c’era un freddo boja e ti domandavi chi te la faceva fare… 🙂
Domanda rimasta sempre senza risposta 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Agnelli si è espresso per un nuovo stadio a Milano. A questo punto siamo obbligati a tenerci San Siro.
Scherzi a parte io non posso che essere per la conservazione, in quanto ricordo ancora lo stadio che faceva 100mila spettatori (come da omonima canzone di Celentano) senza il terzo anello.
Evidentemente lo stipamento funzionava molto bene senza i seggiolini.
Mi pare comunque che lo stadio di San Siro (io continuerò a chiamarlo sempre così) faccia dei numeri importanti a livello di visitatori ed è paragonabile (il Duomo è ovviamente off-limits) a Castello Sforzesco o Brera.
Qualcuno vuole abbattere anche queste antiche strutture per rifarle più funzionali?
Certamente le motivazioni di chi va a visitare uno stadio possono essere ridirezionate facilmente anche su una nuova struttura, ma il discorso ideologico sul mantenimento delle pietre alle quali ci affezioniamo è aperto.
Un breve OT, anche se con questi post fiume non si sa più bene quale era l’argomento iniziale, per spezzare ancora una lancia a favore di un calcio sano e della passione che viene dal cuore.
In rete c’è un simpatico filmatino che testimonia il momento in cui il Bologna Primavera si aggiudica il Viareggio e la gioia nello spogliatoio (?) della prima squadra che assiste in diretta all’evento.
Ho messo un (?) perchè presumo si tratti di un locale che può essere più o meno adibito a quello; il look è a metà tra il circolo anziani e il botteghino della snai, il televisore non sembra essere più di un 32″, i calciatori per lo più sono in mutande.
Bello, perchè così la loro gioia pare anche più preziosa, senza loghi, senza star, solo la felicità di una vittoria.
Calciatori in mutande e 32 pollici….sicuro che era la finale del Viareggio?
Non sono un architetto né un urbanista e per di più non frequento lo stadio di San Siro da almeno cinquant’anni (almeno dai tempi eroici dell’Inter di Herrera) e quindi sono il più incompetente a trattare una questione complessa come quella della difficile scelta tra demolizione o ristrutturazione di un edificio unico come uno stadio di calcio, in cui duellano con opinioni opposte passione di tifosi e esigenze talvolta indilazionabili di ammodernamento di un edificio esposto per sua natura più di ogni altro alle intemperie oltre che alle inevitabili rughe dell’età. Nel corso degli anni cinquanta ho assistito ad un primo restauro che mi sembrò, per i tempi, eccellente. Rispetto ad altri stadi da me al tempo frequentati, come l’Olimpico, il peggiore per la visibilità, per l’eccessiva lontananza di noi spettatori dal campo da gioco , il fiorentino, esteticamente il più bello , ma anch’esso di modesta visibilità (naturalmente mi riferisco sempre ai settori popolari, gli unici che potevo permettermi) , quello bolognese, il migliore dei tre, ma che soffriva dell’identico limite, proprio San Siro, con noi spettatori a ridosso del campo da gioco (mancava il terzo anello) mi è allora sembrato non solo il più avveniristico, ma anche il più funzionale, facilmente raggiungibile dal centro cittadino, di capienza giusta circa l’affluenza dei tifosi, già allora sui sessantamila a partita. Ora, circa i pregi e i difetti attuali di San Siro, piuttosto che i giudizi di Agnelli o di Sala, comodamente seduti in tribuna d’onore e quindi poco sensibili ai reali interessi del pubblico pagante, mi piacerebbe conoscere quelli dei tifosi che lo frequentano settimanalmente. Anzi, vorrei che la decisione ultima sul destino di San Siro fosse affidata, magari attraverso un referendum , agli abbonati delle due squadre, perché loro sono i migliori giudici, in quanto i più interessati perché assidui frequentatori e al tempo stesso i più disinteressati rispetto alle motivazioni politiche e speculative, ma solo attenti alle ragioni per cui l’edificio è stato costruito e ancora oggi ha motivo di esistere. Una simile soluzione, a mio parere la più democratica, capisco, non verrà mai adottata, ma mi piacerebbe lo fosse. Per intanto ringrazio Flavio Mucci, che mi sembra appartenere a questo genere di tifosi, per avere espresso opinioni non molto diverse da quelle che furono mie cinquant’anni fa.
Buona domenica e buona partita.
Ma ragazzi scusate eh? io guarderei non solo il contenitore ma anche e soprattutto il contenuto; qualunque sia la decisione sullo stadio (io trovo San Siro fantastico, nettamente superiore da tutti i punti di vista a tutti gli stadi italiani anche i nuovi, quelli di proprietà quindi se fosse possibile lo vorrei magari sistemato e tutto per noi….) l’importante é che ci sia una squadra veramente competitiva e non condannata a vivere in questo limbo.
Buongiorno a tutti.
Mi riallaccio a quanto scritto da Simone… Il 28/03 alle 9,19 pm (scusate la maleducazione di autocitarsi) avevo scritto che per i tifosi che nasceranno da domani…lo stadio di S. Siro sarà un po’ come le lire per il figlio di mio fratello, nato nel 2001 : sa che c’erano. Punto.
NON prendetemi per cinico, eh ?
Per me “il Meazza” è un monumento, per lui lo sarà il….boh.
Per entrambi lo saranno le maglie, la storia e…le partite vinte contro…quelli là.
Bonne journee 🙂
Il Partenone ad Atene, il Colosseo a Roma, le piramidi all’Egitto. S. Siro sta per me al Calcio Come i sopra citati monumenti alle loro città. È di una bellezza unica, sistemiamolo ma teniamolo così com’è, per favore!!!!!!!!!!
Nel frattempo Icardi non è convocato. Niente da fare, la querelle tra lui e Spalletti non si compone. Il mister pretende che Icardi rientri in gruppo chiedendo scusa (continuo a pensare che sia successo qualcosa di grosso nello spogliatoio con il mister, mica solo con Perisic…). L’argentino non ci pensa nemmeno ed evidentemente si è ripresentato come nulla fosse, conscio delle pressioni societarie su Spalletti. Il quale Spalletti non ha più nulla da perdere fuorchè la faccia e non ci pensa nemmeno a farsi imporre dall’esterno scelte di spogliatoio (non l’ha fatto cor pupone, figurati un po’ con wandito…). Risultato: partita chiave per un posto CL che come sappiamo sposta di molto le già lontane prospettive di grandezza, e noi l’affrontiamo con Keita acciaccato. E Ranocchia pronto a subentrare…
Ditemi che ho capito male, per cortesia… Con L. Martinez fuori per infortunio e la Lazio di fronte…LUI non convoca Icardi ?!?!
Al di là di quello che sarà il risultato (non è che se vinciamo mi spiace, sia chiaro)…questo non vuol proprio restare tranquillo, eh ?
Qualcuno mi dica che ho capito male, vi prego…
Abbiamo sottovalutato l’orgoglio di Spalletti, prepariamoci al peggio: tra capricci personali e altre amenità l’interesse dell’Inter chi lo fa? Nessuno, poi ci si chiede perché siamo sempre nel caos
A Spalletti non mi sento di dar torto, al di là dei probabili scazzi a livello personale credo che voglia far capire sia a Icardi sia al resto della squadra che non si possono fare i propri comodi e poi rientrare così come se niente fosse. Sei tornato ad allenarti? Benissimo, ma ora anche solo la convocazione te la devi sudare. Fra l’altro sei anche reduce da un infortunio… (faccina sarcastica). Poi senza Lautaro e con Keita che ancora non sappiamo se si è ripreso del tutto, avere un Icardi in più ci avrebbe fatto sicuramente comodo, ma a volte bisogna rinunciare a qualcosa se vuoi mantenere un minimo di credibilità
visto il bel rapportino che aveva con Totti, stupore zero. Spalletti se se la lega al dito, se la lega proprio.
Per avere il quadro della situazione andate su fabbricainter…
@Nauseato : hai ragione. A Roma lo dicono tutti, non appena accenno l’argomento, ma…. Due cose :
1) Totti era l’idolo di Roma, ma aveva 96 anni o giù di lì, non correva più o quasi e aveva avuto parecchi atteggiamenti di aperta sfida. Icardi e consorte ne hanno fatte persino meno di lui e Ilary.
2) Icardi e’ un patrimonio della società (per me lo e’ pure dell’Unesco, ma sorvoliamo…). In Italia NON c’è la figura del manager. Se un calciatore sbaglia fuori dal campo…non ci deve metter bocca l’allenatore.
Dopo averlo degradato togliendogli la fascia, non c’è bisogno di ulteriori vessazioni che porterebbero solo altri danni alla società. A giugno vedremo chi resta e chi va.
A giugno vedremo chi resta e chi va (cit).
Appunto, l’unica speranza di Spalletti è di dimostrare che l’Inter non ha bisogno di Icardi. Quindi non può reintegrarlo in squadra e rimetterlo in campo. Se Icardi gioca e segna, Spalletti ha perso. Se Icardi gioca e non segna, Spalletti affonda lo stesso.
Il fatto è che, agli occhi di Spalletti, Icardi ha due difetti: 1) non è il tipo di centravanti adatto al suo gioco, 2) segna troppo per essere messo in panchina.
Per cui ha tentato già l’anno scorso di farlo vendere. Purtroppo per lui, Icardi è voluto restare all’Inter.
Insomma, il menu per l’anno prossimo propone la scelta tra Conte + Icardi o Spalletti + Dzeko.
La situazione è molto nera e poco azzurra.
E io che mi preoccupavo di eventuali fischi dagli spalti che avrebbero potuto incrementare il putiferio.
Non ce n’è bisogno : ci ha giá pensato il mister a dare biada fresca ai giornalisti.
Bha. Purtroppo io ho sempre una visione semplificata delle cose. Invece è sempre tutto così contorto.
Non c’è una persona all’Inter che mi rassicuri: il Presidente? L’allenatore? Il capitano? Marotta? Zanetti? Che senso avvilente e di impotenza-
L’unico interista di cui mi fido là dentro è proprio Pierino Ausilio !
E qualcuno storce il naso se ogni tanto il Presidente dr. Moratti prova a dare dei segnali…
Siamo veramente nelle mani sbagliate, dal primo all’ultimo.
Zanetti, ultimo baluardo, mi duole dirlo ma credo che si preoccupi di più della sua nobilissima fondazione che dell’andazzo in societá…
Buongiorno e buona Domenica, e intanto Paperumma colpisce ancora.. Mi tengo strettissimo Handanovic se permettete!!!!!
È ormai il nostro destino, intendo il destino di noi tifosi interisti, vivere in continua apprensione di quello che, di peggio, può succedere da una partita all’altra: l’unica certezza è che anche quest’anno abbiamo scampato il baratro della serie B, quello che in tanti ci augurano. Tutto il resto è affidato a decisori misteriosi, oggi addirittura del Celeste Impero, di cui ci sfuggono i nobili disegni, come un tempo succedeva per quelli di Giove Olimpico, mentre nella realtà di ogni giorno ci dibattiamo nelle beghe da cortile di una società che gestisce in malo modo i comportamenti di giocatori indisciplinati, che tuttavia, più delle bizze degli allenatori e delle scelte di arbitri ostili, decidono coi loro comportamenti gli esiti di gare determinanti, come quelle di questa settimana. Non possiamo neppure fidarci del fattore campo, perché esiste da qualche tempo una specie di maledizione di San Siro, per cui nelle gare decisive per il proseguo nelle Coppe proprio nel nostro campo ci siamo arresi di fronte ad avversari tutt’altro che irresistibili e apparentemente rassegnati. La Lazio di questa sera sarà tutt’altro che rassegnata, e questo può essere un ottimo stimolo per non prendere sottogamba la partita, come spesso in passato è successo. Per tutto il resto, rassegnamoci: il nostro destino di tifosi interisti è “vivere balenando in tempesta”, come i gabbiani di Cardarelli. Sempre in attesa di tempi migliori, o che almeno ci vengano risparmiati altri peggiori di questi.
Buona partita a tutti noi.
Francamente, vista la penuria di attaccanti e l’importanza del match, pensavo che Icardi fosse tra i convocati…
Evidentemente deve essere successo qualcosa di grosso con mister Spalletti che va ben oltre lo scazzo con Perisic o le frasi di Wanda. Qualcosa che noi tutti ignoriamo.
Va detto che in questi 2 mesi, società, presidente, dirigenti, Marotta & co. si sono schierati tutti compatti con il mister, avallandone le scelte, fascia ad Handanovic compresa…
Anche la squadra mi è parsa molto unita e compatta, specie nell’ultimo derby, vinto alla grande, con riconquista del terzo posto. Vien quasi da pensare che Spalletti vista la reazione del gruppo, ora abbia quasi timore ad inserire colui che da capitano si trasformato in un corpo estraneo…
Oggi poi credo anche abbia voluto preservarlo dai loggionisti di San Siro che sappiamo essere spietati in talune circostanze. Molto più agevole convocarlo e schierarlo in trasferta.
Comunque sempre forza Interrr! Con o senza Icardi.
Ammiro (senza ironia) la visione “buonista” di Giardinero, ma…
Vorrei saper dallo scarsocrinito
(ammesso che lui si degni di dirlo)
perché non vuole che giochi Maurito.
Ecco…io proprio non riesco a capirlo.
E ancora meno poi riesco a capire
se sia una scelta comune o solista…
Se dei cinesi ha lo stesso sentire
o se sia l’unico che ancora insista
perché l’attaccante a capo chino
da lui si presenti e. senza pretese,
a tutta la squadra faccia un inchino
e poi sussurri pentito le scuse.
Soltanto allora (ma forse…), purgato,
potrà perdonare la punta argentina,
soltanto allora sarà convocato,
chissà se già in campo oppure in panchina…
Facciamo così (io qui mi dichiaro):
chiama il ragazzo e fallo giocare;
di un po’ di modestia non essere avaro,
se no va a finire che lacrime amare
saranno versate persino in eccesso.
E tu – società – fa’ un po’ il tuo dovere,
l’accordo “di pace” non metter nel cesso,
Icardi in campo vogliamo vedere.
Poi a fine anno vedremo che accade,
ma se il calvo Lucio dovesse lasciare
per uno col parrucchino che cade…
Un coi capelli si riesce a trovare ?!?!
Perdonate la chiusa un po’ polemica e sciocca, ma mi pare che si sia mutuata una pericolosa deriva che porta più alla ricerca dell’uomo “forte” piuttosto che dell’uomo bravo, un po” come accade in politica, dove la maggior parte della gente se ne frega e delega tutto (salvo poi lamentarsi di continuo)…
Io comunque preferisco eventualmente perdere con Icardi in campo, piuttosto che restare col dubbio per una ripicca. Servono i 3 punti, non gli esempi, ora.
Buona domenica.
Io penso che queste sia una delle poche volte negli ultimi 50 anni (prima non c’ero) che l’Inter si stia comportando da grande, a tutela del nome Inter sopra tutto. Non voglio neanche immaginare le lodi sperticate di tutti i media nel caso fosse stata la juve a mantenere un atteggiamento così risoluto. Certo mancano i risultati e questo complica la comprensione dei tifosi, ma non serve ricordare che con Icardi non è che coppe e scudetti siano piovuto dal cielo.
A volte il futuro lo si costruisce distruggendo il presente. Avrei 1000 cose da dire contro la Soc Inter , specie dalla deriva asiatica, ma su questo sto con Spalletti e con la società, e non per vendetta o per trovare a tutti i costi un responsabile da massacrare (ma avete idea di quanto costi questo all’Inter in termini di deprezzamento del giocatore?), ma semplicemente perché È GIUSTO. A buona memoria dei prossimi che indosseranno la casacca neroazzutra.
+1
+1 anch’io x Javier. Con tutto il rispetto x Giorgio, il vero buonismo sarebbe far rigiocare Icardi come se non fosse successo niente. La posizione della società sembra essere “ok, abbiamo aspettato che ti riprendessi dal tuo infortunio (facendo finta di crederci) ora che sei tornato disponibile decide l’allenatore se convocarti, mandarti in panchina etc” ed è l’unica posizione che può avere una società seria
Sono convinto anche io che si sia voluto evitare fischi e sberleffi provenienti dagli spalti, al di là di ciò che è veramente successo nello spogliatoio, di cui non sapremo mai nulla di certo.
Spero tanto, un po’ a malincuore, che a giugno si riescano a piazzare i colpi giusti di mercato, tali da permetterci di risalire la china.
Forza Inter, sempre!
+1 Javier+