Con la rinuncia – signorile e autolesionista – dell’Inter al ricorso sui provvedimenti post Inter-Napoli, si completa il quadro degli avvenimenti e delle relative conseguenze di quello che potrebbe diventare un clamoroso caso di scuola e che probabilmente non lo diventerà, se – com’è successo praticamente sempre – tra qualche settimana di ‘sta cosa non fregherà più nulla a nessuno.
Eppure, tutto questo percorso andrebbe davvero tenuto a mente, a uso e consumo delle varie categorie di persone interessate, dai tifosotti agli ultrà, dai bempensanti ai “non sono razzista”, dai giuristi situazionisti a quelli che “le curve sono sane”. Ricapitoliamo:
- scontri prima delle partita ampiamente premeditati e organizzati non da qualche nazistello assoldato alla bisogna, ma da capi della curva in persona;
- il morto (eh beh ragazzi, giocando alla guerra può capitare);
- cori razzisti allo stadio (uh-uh-uh al nero è davero poco equivocabile, diciamo così), arrivati da zone ben precise e senza grandi disapprovazioni (praticamente zero);
- arresti e denunce in discreta quantità (capi e soldatini, i primi molto omertosi e per nulla pentiti e i secondi più chiacchieroni, parecchi già pregiudicati o daspati, ma che sorpresa);
- provvedimenti ad minchiam che colpiscono – anche nelle tasche – una serie di persone che non c’entrano nulla, diciamo nella misura del 99% (ah, la giustizia sportiva);
- decisione della società Fc Inter, punita con una durezza e una tempestività rara, di non ricorrere contro la decisione (quella che penalizza allo stesso modo diciamo 100-200 grandissime teste di cazzo e 62.000 innocenti).
Io capisco – e apprezzo – l’Inter, la sua storia, la sua signorilità, la sua multietnicità (anche societaria), la sua enorme disponilibità nell’addossarsi quella responsabilità oggettiva che è sempre più difficile da accettare. Ma questa poteva essere l’occasione di entrare mani e piedi nel piatto e di affrontare la questione in una forma diversa, un po’ meno accomodante e un po’ più utile alla causa. Sì, ok, riempieramo lo stadio di bambini, le tv ci faranno un sacco di servizi, gireranno sui social un sacco di video e di foto, i giornali gronderanno di melassa per una iniziativa che fa tanto oratorio e che non servirà a un emerito cazzo.
La questione è invece una, una sola: quella di separare la parte sana da quella marcia, quella di premiare il tifo genuino e allontanare i facinorosi, quella di stendere un tappeto rosso al pubblico pagante e dare un calcio in culo a quello razzista, squadrista, mafioso. Bisognava fare ricorso e dire: state/stiamo facendo una cazzata. E invece no, li rinchiudiamo tutti nella stessa cella, la sciura con il fascista, il nonno con il picchiatore, il nipotino con il negriero. Massì dai, due o tre giornate e tutto sarà finito.
Peccato. Questo essere signori si rivela un discreto autogol. Invece di insegnare a quei 100-200 delinquentelli che il tifo vero è un’altra cosa, ci ritroviamo a dover spiegare ai 62.000 innocenti perchè a loro viene applicata la stessa pena di chi girava con le roncole o faceva uh-uh. Verrebbe da stare a casa tutti. In futuro, dico. Perchè io non sono quella roba là. Mi dispiace anche per la parte sana del secondo verde (95%?), ma chi è causa del suo mal pianga se stesso: neanche se me lo regalassero farei l’abbonamento al secondo verde, neanche se mi pagassero mi siederei a qualche sedile di distanza da avanzi di galera o prenderei ordini da quattro balùba. Tutti dobbiamo prendere una direzione giusta, a cominciare da lì.
Comunque tranquilli. Tra qualche domenica sarà tutto finito e vaffanculo, come è sempre accaduto dalla notte dei tempi a oggi. Avanzino i bambini, che faranno tanto colore. E ciao a tutti. Anzi: uh-uh-uh (tanto è uguale).
primo
La mia stessa idea.
Poi leggi oggi on line sul giornale (il Fatto quotidiano), quello che è successo ieri sera a roma e fai le comparazioni…
Terrei Spalletti, se non altro per esperienza: in casi simili abbiano sempre cambiato allenatore, ma i risultati nin ci hanno dato ragione_
E mi aspetto una reazione di orgoglio da Naingolaan, non può essere il nulla cosmico delle ultime uscite(_
cosa aggiungere a quanto scritto da settore…
amen
Concordo, amaramente.
Sono molto stupito che nel comunicato (che comunque apprezzo e condivido, nessuno accetta le sentenze in questo paese) non vi sia nessun accenno alla moltitudine di tifosi che nulla c’entrano con gli imbecilli. Ora voglio vedere, visto che nei social c’è già qualche genio che alla prossima propone ululate collettive per protestare sulla decisione della società di non “difendere” i tifosi perbene.
Non sono d’accordo del tutto…
Cioè : si, son d’accordo che Simone è primo, ci mancherebbe…
Dico che pur condividendo i motivi alla base del pezzo di Settore, non ho davvero idea di come si possano davvero isolare “i cattivi”, e che la posizione dell’Inter, sulla base della impossibilità che ho appena citato, è quella che mi piace di più.
Il “male minore”, insomma…
La volta che riuscissimo a mettere fuori dallo stadio quella gente…sarei il primo ad essere contento.
Non sono del tutto d’accordo.
Se la società è solo parte lesa, dovrebbe impedire a gentaglia di ogni tipo di avere un abbonamento.
È la stessa storia di Agnelli e l’andrangheta… Sanno benissimo chi sono, quindi non devono avvicinarsi più a S. Siro.
Spiace ovviamente per gli abbonati e per il mancato incasso… Però è vero che quando si levano i primi bu-bu-bu nessuno fiata, e invece bisognerebbe fischiare più forte che si può.
Anche io non sono pienamente d’accordo. Il tifo in generale sta peggiorando. Ho visto l’ultima partita dell’Italia coi figli dal primo anello di San Siro e mi sono vergognato di buona parte di quelli che mi stavano intorno; mio figlio dodicenne gioca a basket ma si rifiuta da 2 anni di andare al Forum dopo aver assistito a 2 partite in cui ad ogni azione ospite partivano fischi, parolacce e gesti obroriosi. Resta il fatto che il primo responsabile di Inter-Napoli è l’arbitro che avrebbe dovuto interrompere la partita; e che nell’ultima giornata all’Olimpico è successo lo stesso a Meitè nell’indifferenza generale.
Secondo me ha fatto bene l’Inter. In questo modo abbiamo 30000 brave persone incazzate.
Ora bisogna essere capaci di dirigere il fastidio provato dai 30000 innocenti che non vedranno InterSassuolo (il legislatore che non vuole usare la telecamera per riconoscere i responsabili) e non verso chi si limita a lavorare per l’immagine del club (che non c’entra nulla).
Bene i comunicati, bene i bambini allo stadio (mio vecchio pallino) ma la società Inter può isolare i “cattivi” con gli strumenti di cui dispone:
comunicativi, e quindi esprimendo netta vicinanza a chi, tra abbonati e gente che compra il biglietto, riempie costantemente lo stadio e risulta danneggiato per colpe non proprie. Relazionali: come tutte le società ha rapporti con la curva per la gestione delle coreografie (e mi auguro non dei biglietti, se il modello è quello malavitoso ormai noto…): interrompa con coraggio ogni prossimità con i noti soggetti daspati e i gruppuscoli di chiara matrice neofascista i cui capetti organizzano scorribande natalizie con morto (altrimenti le chiacchiere dei fratelli del mondo sono solo buone a riempire qualche profilo social). Si faccia garantire dai “referenti” della nord l’interruzione di ogni becera polemica sul diritto all’insulto, viceversa non abbia paura di entrarci in collisione.
La società con la S maiuscola invece, tolga ai club la responsabilità indiretta buona solo ad esporli al ricatto delle curve, ed utilizzi la tecnologia di cui dispone in abbondanza per individuare i colpevoli. Se è il caso di ritoccare il codice penale, l’aggravante dell’insulto a sfondo razziale potrebbe essere estesa all’ululato da stadio, con annessa sanzione pecuniaria.
Essendo uno di quel 99% penalizzato ( con l’aggravante di essere abbonato sia all’Inter che al Sassuolo e non poter vedere, dal vivo, la partita per me più attesa dell’anno, un poco mi ruga) non posso che condividere Settore sia per interesse, ovvio, ma anche a livello ideologico.
La logica che ci sta sotto è sempre quella : forti coi deboli e deboli coi forti.
Anziche bloccare un centinaio di persone note ne blocchiamo 60000 più o meno ignote.
E’ uno dei tanti messaggi sbagliati che le istituzioni mandano, squalificandosi, in quanto sono ammissioni di impotenza* e quindi di inutilità.
Poi si può stare a casa dallo stadio una domenica o due, magari meditando sul destino dell’umanita e qualcuno potrebbe anche trarne giovamento, ma sarebbe bello che a deciderlo fosse il singolo individuo…in libertà.
*In realtà Potrebbe non essere impotenza, ma connivenza o convenienza e sarebbe molto peggio.
Limitarsi a 100 cretini del secondo verde mi pare riduttivo. In Champions ero al primo blu e gli ululati partivano copiosi pure da lì …
Intanto, ieri sera, guerriglia e feriti durante i “festeggiamenti” per gli x anni della Lazzie.
Ricapitolando:
un “compleanno” qualunque, neanche cifra tonda
un giorno feriale, lontano da stadio e partita
un periodo di sosta campionato.
Domanda:
che cazzo c’entra il calcio con tutto ciò?
Ma soprattutto: le punizioni tempestive con condanna a reti unificate solo a noi?
Bravo.
Io continuo a domandarmi qual è il modo migliore (da parte della società Inter) per tagliare fuori la feccia.
Stessa domanda.
Che poi deriva in via diretta dall’ultima frase di Toto.
Ribadisco che – se la società è in declino – qualsiasi manifestazione di massa diventa un pretesto per coloro i quali vogliono solo far danni.
Chi ulula allo stadio non è diverso dal cretino che spruzza lo spray al peperoncino, per capirci.
Ho scritto più di una volta che – se lo sport nazionale fosse il curling – ci sarebbero episodi di violenza e/o intolleranza anche là.
E’ l’insieme della massa ad elevare la possibilità che vi sia una percentuale di cretini, perché i cretini sono nella società, mica abitano vicino S. Siro e quindi si concentrano da quelle parti…
Scritto questo, sono DEL TUTTO favorevole a potenziare i poteri ( sembra brutto anche a me che scrivo, come forma…) degli steward e far sollevare di peso il primo idiota che compie qualcosa di sbagliato.
Però dobbiamo TUTTI farci carico del problema, perché se no gli steward diventeranno come alcuni controllori sui treni, o alcuni autisti di bus, o chi volete voi… Soli contro i teppisti, mentre la maggior parte di noi, per evitare guai, non interviene.
So che è triste, ma peggio sarebbe pensare che non siamo a questo punto.
p.s. : si chiama “controllo sociale”, lo stesso per cui in altri Paesi si può lasciare la porta di casa socchiusa sapendo che i vicini ci “danno un’occhiata”.
Lo stesso motivo per cui un qualsiasi passante ci rimbrotterebbe se buttassimo un mozzicone in terra ( o una carta, fate voi ) all’estero, e noi italiani abbiamo IL TERRORE di comportarci male all’estero…
Però solo all’estero…
Ma infatti quello che l’italiano medio non capisce, e qui dentro c’è ne sono molti(….),è che bisogna assumersi la responsabilità di ciò che accade attorno a noi. Relegare sempre il tutto agli “altri” (poi gli “altri” degli altri siamo noi) ci rende complici omertosi, fiancheggiatori, colpevoli, coglioni complici.
il problema vero è che gli ululati che vengono non solo dal secondo verde, ma anche da altri settori, sono una grande manifestazione di stupidità e cretinismo più che di razzismo. Altrimenti dovremmo sentire gli stessi ululati per Asamoah e Keita.
La maggior parte di chi fa il verso pensa che così facendo il giocatore oggetto del verso renderà di meno perché disturbato e incavolato e pensano che l’ululato equivalga all’insulto.
A volte le orecchie purtroppo non ascoltano quello che esce dalla bocca
Sono d’accordo con Carlone, ma opinioni analoghe le avevo già espresse in precedenza. Parlare di razzismo perché parte dello stadio (sembra, a sentire alcuni presenti, quasi tutto) mugola i Buu, che assumono la stessa valenza dei fischi rivolti alla squadra avversaria quando assedia la porta amica, o al giocatore, già nostro poi passato alla squadra avversaria, bianco, nero, giallo che sia, mi sembra sia frutto di un superficiale giudizio. Come gli insulti all’arbitro, sono manifestazioni di dissenso ( o di paura) nei confronti di qualcuno, forme insultanti che sono nate con lo spettacolo calcistico che più di ogni altro spettacolo sportivo coinvolge l’emotività del pubblico, che , sopportabili fino a qualche decennio fa, oggi, per motivi che sarebbe inutile rilevare tanto sono evidenti in ogni settore della società, hanno assunto forme patologiche ma difficilmente correggibili ( soprattutto quando il supremo correttore, il Teacher della situazione, dovrebbe essere il Truce…). A scanso di equivoci, dichiaro apertamente che questo genere di tifo non mi piace e dagli anni ‘70 , quando è nato il tifo organizzato , questo è stato uno dei motivi che mi ha spinto a non frequentare più gli stadi. Ma… in chiesa coi santi, in taverna coi ghiottoni: sembra che oggi sia impossibile dissociare questo genere di tifo dal gioco del calcio e credo che, fino a quando all’interno degli stadi non si fa ricorso alla violenza fisica ( fuori degli stadi diventa un problema di ordine pubblico, che con il calcio non dovrebbe aver nulla a che vedere) il tifo vocale, di qualsiasi genere, si presenta ( è duro doverlo ammettere!)come il minore dei mali: lo stadio come sfogatoio irresponsabile di gente frustrata che urla a gran voce il suo consenso o il suo dissenso per quello che succede sul campo da gioco, zona franca in cui il malessere sociale trova il suo libero sfogo. E chi, per motivi personali, familiari, di educazione etc… non condivide questo genere di tifo, non si aspetti mutamenti improvvisi nel comportamento della tifoseria così ormai da decenni educata, magari ricorrendo a metodi polizieschi di qualsiasi tipo con l’unico risultato di rendere soltanto odiosi i disciplinanti. Il solo consiglio disinteressato che so dargli è, lo dico con amarezza, ma tant’è!: segua il mio esempio e rinunci a frequentare gli stadi di calcio.
Correggo il mio pessimo inglese: Thatcher (Margaret).
Lo ripeto e poi non ci torno più sù, che altrimenti diventiamo stucchevoli: è grave che si continui a minimizzare l’ululato ad hoc per i giocatori di pelle nera. Il fatto che lo si faccia semplicemente “come manifestazione di dissenso o di paura…” non ti solleva dalla responsabilità del gesto. Se per innervosire un giocatore ebreo gli urlo in faccia sieg heil, mi comporto da nazista. Che poi io non lo sia intimamente è un dettaglio che lascerei giudicare ad un tribunale. Punto.
Spostando il focus su temi molto più leggeri: noto che il 2019 sul versante Icardi non sembra cominciato benissimo. La Wandona continua la sua strategia mediatica rivendicando ai quattro venti il diritto a cospicuo adeguamento per il consorte; il quale consorte (fonte Sky, velina?) si vedrebbe comminata salatissima multa per il ritardo alla ripresa degli allenamenti. Niente di clamoroso, non fosse che trattasi del capitano della beneamata. La sensazione è che con l’arrivo di Marotta invece che tacitarsi, si siano scatenati i rumors intorno alla squadra…
Gus, rispetto la tua opinione. Quelli però che la pensano come te, giudicando grave un simile insulto, frutto di una convinta consapevolezza di superiorità razziale, non dovrebbero poi dichiararsi contrari a provvedimenti disciplinari , come la chiusura al pubblico di interi settori dello stadio o addirittura di tutto lo stadio, quando, come nella partita in questione, a detta di molti tifosi, l’insulto è stato condiviso da quasi tutto lo stadio. Che poi in altri stadi, prima e dopo, ci si sia comportati allo stesso modo senza essere puniti con eguali sanzioni, non dovrebbe giustificare il comportamento dei nostri tifosi né lo rende meno grave e meno meritevole delle sanzioni stesse. Occorrerebbe un po’ di coerenza, per evitare la solita tesi del complottismo nei nostri confronti. Tutto qui. Poi ognuno si tiene stretto alle proprie opinioni, giuste o sbagliate che siano, con la consapevolezza che sempre di personali opinioni si tratta, anche se talvolta estemporanee e scientificamente poco fondate.
E se i soldi che dobbiamo dare al “Moggi 2″ li dessimo ad Icardi ? Due problemi, una soluzione…
Più seriamente (si noti il ” più ” che non esclude il fatto che fossi poco scherzoso prima…) : NON lasciamoci scappare uno dei più forti centravanti che abbiamo avuto perché non torna abbastanza a centrocampo, o perche ha la moglie che fa lo stesso lavoro di altri (che non credo siano valutati per come si vestono o la simpatia che suscitano) e – SOPRATTUTTO – per fare gli intransigenti che mettono tetti salariali in maniera apodittica, per favore…
Sono dalla parte di settore al 100%, il nostro porgere l’altra guancia non servirà ad un emerita cippa. Per le cazzate di pochi, pagheranno 60.000 innocenti e non basteranno i bambini in tribuna per mettere le cose a posto.
Ieri sera a Roma per la festa (?) della Lazio è successo il finimondo! Ci saranno provvedimenti? Ovviamente no, per quelli bastano i fessacchiotti dell’Inter.
Con le telecamere e le nuove tecnologie, i teppisti razzistelli da stadio, sono facilmente individuabili. Multa esemplare, daspo e fuori dalle balle!
Bisogna solo cominciare
Come non ci saranno? Altre due giornate a porte chiuse…….per l’Inter.
Già mi son ri-stancato di ri-sentire, le nuove richieste della Wanda per il rinnovo di suo marito che merita un aumento e che intanto pagherà senza particolari sussulti cento (100) mila (0000) € per il ritardo alla ripresa del lavoro. Cento MIla Euro, A parte che secondo me non arrivi in ritardo per caso, questa è pura tattica, l’avrà consigliato la mogliettina per creare extra tensioni nel ri.novo. Tanto cosa sono, 100mila, tsk, una multuccia… Cazzo io mi chiedo che morale possa esserci in persone (tutti) che hanno questo rapporto col denaro, come posso pensare, e/o credere che un belga piuttosto che un brasiliano o argentino possano anche lontanamente comprendere cosa c’è nel cuore di un tifoso disposto a sacrifici infiniti per la sua squadra mentre questi baciano una maglia e con la testa già ne indossano un altra? Scusate lo sfogo, ma mi sembra che veramente questi privilegiati oltrepassino le leggi della morale. Buonanotte
…mila (000)
sempre più convinto che di fronte allo scempio dei tifosi beceri e delinquenti e alle condotte dei giocatori che hanno in mente solo i soldi l’unica cosa sarebbe abbandonarli al loro destino è mollare il tifo.
il problema è che il tifon è una dipendenza maledetta e che sono così pirla da saperlo e nello stesso tempo non vedere l’ora che passino veloci questi giorni prima della prossima partita
Quindi Wandona, nella sua strategia, è stata capace di far cancellare un volo dall’Argentina!
Scusa, Lothar, ma questo mi sembra il vero fantacalcio, altro che quello coi voti Gazzetta.
Che poi sia una succhiasoldi (e non solo) non ci piove.
Ma facesse il pizzaiolo obeso, sarebbe uguale, credo.
A M A L A (non Wanda, ………….. anche se……)
Buongiorno TOTO, hai ragione anche tu, ho scritto forse troppo superficialmente , tuttavia se la società lo ha multato qualche responsabilità sul ritardo.evidentemente gliela deve aver riconosciuta se gli ha appioppato un centone… Anyway AMALA, come giustamente.rimarca jamesscot non possiamo sottrarci a questa stupenda malattia:-)
Ragazzi se al posto di Wandita ci fosse stato il pizzaiolo a quest’ora Icardi stava già in Spagna o in Inghilterra da un paio di stagioni e noi probabilmente ci saremmo svenati per un trippone in pensione alla Higuain o per qualche pippa fatta passare per fenomeno.
Non lamentiamoci troppo.
Cmq Icardi ha ancora 3 anni di contratto, prima o poi lo accontenteranno e tutti amici come prima.
Premessa sciocca : si tratta di soldi non miei, quindi “fare il generoso” non mi costa alcunché.
Vorrei però considerare la cosa nel metodo e nel merito.
Nel metodo : stiamo parlando di persone che noi stessi (intesi come società) creiamo a mito. Siano calciatori, o piloti (di F1 o di moto poco importa, anche se i piloti rischiano concretamente la pelle…), o giocatori di basket o di baseball, o di tennis, o di golf… L’elenco dei multimilionari è lungo, ma – RIPETO – siamo NOI a farne un mito, quindi è del tutto autolesionista ( questo SI ) poi lamentarsene.
Nel merito : Icardi ha uno stipendio solo DI POCO superiore a Nainggolan, e almeno per adesso l’Inter NON ha avuto un rendimento paragonabile dai due… Icardi ha uno stipendio inferiore ad almeno 5 ( CINQUE ) giocatori dei gobbi, inferiore a Higuain, a Donnarumma… Di che stiamo parlando ?
Possiamo serenamente farne a meno ? No, secondo me, ma sono disposto ad affrontare freddamente la cosa.
Quel che non posso affrontare è lo stracciarsi le vesti, ogni anno, perché la moglie è eccessiva, o antipatica, o poco vestita. Anche questa potrebbe essere una forma di razzismo, perché non ci siamo mai messi a parlar tanto male di Raiola o i numerosi procuratori, non certo meno esigenti, degli altri calciatori.
Scusate lo sfogo, davvero, ma che si decida una buona volta. Lo teniamo, lo paghiamo in proporzione ( uno che a 25 anni ha segnato più del 90% di tutti gli altri che abbiamo avuto ), gli blindiamo il contratto… Oppure lo vendiamo e vediamo quanto sarà bravo il nuovo management a trovare un’alternativa altrettanto forte (ricordo a me stesso che lo abbiamo pagato 12 milioni… Per Barella il Cagliari ne vuole 50 e ci sono fior di squadre pronte ).
Pretendere che i fuoriclasse siano trattati come tutti è come pretendere che i parlamentari si riducano lo stipendio, usino le proprie auto, e si dimettano se non riescono a mantenere TUTTE le promesse elettorali.
Per quel che vale il mio parere, sono perfettamente d’accordo con Giorgio, sia nel merito sia nel metodo. In più vorrei aggiungere, se è vero quello che lui ricorda, e di cui non ho motivo di dubitare, (vale a dire che il suo stipendio è inferiore attualmente a quello di almeno cinque giocatori della Juve ) e se , nonostante tutto, ha accettato le condizioni offerte dalla nostra società, bisognerà riconoscergli virtù rare, inedite in un mondo di mercenari. Forse vorrà rendersi degno di salire agli onori degli altari, martire dei nostri ultras, con l’aureola di santo capitano a vita della nostra squadra. Fuor di scherzo, per quanto di riconoscenza si meritino giocatori lautamente compensati , diversamente da molti frequentatori di questo blog ritengo che questo giocatore si sia guadagnato largamente la riconoscenza di noi tifosi, indipendentemente dalle scelte che farà in futuro, per quello che fino ad oggi ha dato all’ Inter, resistendo alle offerte allettanti di squadre attualmente più prestigiose della nostra. La sua fedeltà , superiore a quella mostrata in passato da giocatori (Ronaldo, Ibra…) altrettanto meritevoli per ciò che hanno dato alla nostra squadra, me lo fa particolarmente apprezzare e stimare e, da tifoso, mi auguro che la società faccia altrettanto e sappia trovare rapidamente un accordo con lui che lo compensi secondo i suoi meriti.
Grazie, Scettico.
Hai colto perfettamente il senso e ben approfondito i concetti.
Grazie davvero.
mi trovi perfettamente in sintonia con il tuo pensiero.
un conto e’ mettere in discussione tutti questi soldi per i calciatori in generale, tetto ingaggi ? parliamone, ma restando all’attuale realtà dei fatti e’ innegabile che qualsiasi persona al posto di Icardi, per i motivi sopra ben illustrati da Giorgio batterebbe cassa.
e lo stesso vale per Wanda, prendiamocela con i procuratoti in generale, tutti , ma stare sempre a puntare il dito su Wanda, che fa precisamente quello che fanno tutti i procuratori del mondo, e’ dal mio punto di vista fastidioso come gli ululati di quelli la
Concordo con l’approccio “laico” di @Giorgio e @mare relativamente al tormentone annuale sul rinnovo di Icardi (che mi auguro e ritengo si chiuderà positivamente). Però c’è un distinguo, secondo me non di poco conto, da fare: Mauro è il capitano della squadra. Anche nel calcio fast-food, plastificato ed ipermediatico odierno, la fascia mantiene un valore simbolico di rappresentanza ed appartenenza importante. E sarebbe gradevole che il nostro capitano chiedesse al suo procuratore (sui generis, mi rendo conto, ma pur sempre un procuratore…) di attenersi alle più che legittime richieste della società di trattative meno mediatiche e più sobrie (…). Noto poi che, siccome non penso che l’arrivo di Marotta abbia mandato fuori sincrono gli orologi dei nostri beniamini, il manager abbia stabilito un drastico cambio di rotta nella gestione mediatica delle irregolarità disciplinari. E non mi stupirei che la multona di cui si parla faccia parte della “trattativa” in corso tra le parti…
Ieri ho avuto un incontro con l’azienda che rappresento in Italia per ridiscutere tabelle provvigionali e premi al raggiungimento degli obbiettivi….
Mi vien da ridere
Per la questione “tifosi” e stadio:
ovunque han fatto leggi e provvedimenti seri e non tornelleschi hanno perso gli abbonati..o han riempito gli stadi tutta la stagione?
Quando vedo le partite o le azioni di Bundesliga e Premier vedo stadi sempre pieni e di “tifosotti” come noi, non con facinorosi o altro, e quei pochi che ci sono se fan danno pagano e subito.
Su Icardi: francamente mi ha un po’ rotto.
Mi ricordavo di Kaka’ che se non erro aveva il padre procuratore e ogni anno bussava alla porta per il rinnovo e l’aumento da Galliani Silvio & C.
Ora dobbiamo sottostare tutti gli anni a lui e alla bionda Nara di nome… Wanda?
Finchè si parla di tatuaggi, macchine, lusso, figli di Maxi Lopez vacanze alle Maldive culi e tette in bella mostra per poi fare gli intellettuali truzzi della Sorbona ecc. ecc. ok. No problem. Sono cose sue personali.
Ma chiedere un aumento ogni volta che a Milano scende la nebbia…anche no.
E’ il Capitano? ok…stendo un velo pietoso e se penso che prima era Zanetti mi vengono i brividi freddi lungo la schiena.
Chiedete a Javier se ha mai puntato i piedi o arrivato tardi (!) ad un allenamento…
Segna tanto? Vero, ma di rimando poi mi domando se sia un vero leader, un trascinatore, un giocatore di cui veramente puoi fare a meno, non tanto per le sue caratteristiche che sono uniche come gioco d’area, come trovare il goal in ogni maniera, ma per la sua figura che penso diventi sempre piu’ ingombrante…
Poi è anche colpa forse dei dirigenti che l’ultimo rinnovo lo hanno fatto con una clausola ridicola per un giocatore come lui, 110 milioni di euro non penso dati i valori di mercato che girano oggi siano un reale parametro.
Penso che anche la dirigenza dell’Inter non sia propriamente contenta di questo comportamento della “vacca da mungere”, vedremo come va a finire, se fosse aumento e rinnovo spererei francamente che sia l’ultimo.
Di certo non è da Capitano scrivere “I tifosi sappiano che il mio rinnovo arriverà quando l’Inter mi farà un’offerta corretta e concreta” sputtanando di fatto (e non è la prima volta) la società.
Se al posto della deliziosa Wandita ci fosse il pizzaiolo ciccione, Icardi ci avrebbe già lasciato da almeno un paio d’anni e noi probabilmente ci saremmo svenati per un pensionato alla Higuain o qualche pippa spacciata per fuoriclasse.
Quindi non lamentiamoci troppo.
Meno male : leggo alcuni commenti che mi confortano…
Aggiungo che Ramsey ( avanti…su…chi ce l’ha al Fantaeurocalcio ?!?! No, lo dico perché per me NON è notissimo, ma posso anche far la figura da ignorante senza arrossire…) arriverà ai gobbi gratis perché svincolato, ma è stato allettato dalla bella promessa di 140.000 sterline la settimana. Fanno 8 ( diconsi OTTO ) milioni di euro l’anno, più bonus.
Il suo agente ( ignoro se faccia il pizzaiolo o meno, ma temo che l’associazione pizzaioli ci possa citare, se continuiamo a parlarne a sproposito…) avrà ovviamente una adeguata parte di rendita dall’affare.
E Icardi invece, in una nazione dove tutti – politici in primis – fanno a gara per avere atteggiamenti discutibili ( mi piacciono gli eufemismi ) in tv, sui giornali, ovunque…No, Icardi deve comportarsi meglio degli altri. Qualcuno di noi rinuncerebbe senza problemi ad essere pagato di più e criticato di meno ? Si ?!?!
Faccio outing : pur essendo stato educato con i nobili libri di Dumas e simili…avrei qualche problema. Lo spirito è forte, la carne debole 🙁
Ciao.
Tema Icardi: io credo che il punto non sia tanto il fatto che si discuta di soldi e che la Wandona tiri più che può la corda, quello succede e succederà sempre, i calciatori sono professionisti e quello che conta anche per loro sono i soldi. Piuttosto non sembra giusto che questo contrattare spesso poco edificante, sia esibito e ostentato dai protagonisti per acquisire forza nella trattativa anche a costo di danneggiare l’Inter.
Tema Razzisti: ragazzi io mi stupisco di alcuni interventi. I cori razzisti sono cori razzisti, gli ululati razzisti sono ululati razzisti, non ho mai sentito, per dire, huhuhuh urlato da una curva contro Guðjohnsen o quel gobbo di m—a di Lichtsteiner! Non sono a mio avviso insulti per fare innervosire l’avversario, che tanto va bene tutto dalle banane alle stelle di David. Chi si rende responsabile di questei gesti deve sapere che non sono gesti accettabili. Dirò di più, da abbonato mi ruga un casino non andare allo stadio per colpa di sti pezzi di vigliacchi della curva ma tutto sommato mi incazzo con loro e non con chi applica la legge. Forse col tempo il 95% di tifosi “puliti” impareranno a dissociarsi da sta merda e a isolare i cretini. Poi come mai la punizione rigida a norma di legge sia arrivata proprio contro di noi e non per esempio contro i gobbi qualche domenica fa fa proprio non lo so!!!
Quoto i pensieri di Gus e alexhubner riguardo al tormentone Icardi, ribadendo altresì che la mia era una riflessione generale su un certo tipo di rapporto che i calciatori più quotati hanno oggi col denaro, riferendomi a tutti, e non solo al nostro capitano. E riguardo a quest’ultimo, mi chiedo come mai un certo Zanetti, tra l’altro suo connazionale, non lo consigli un po’ su come si comporta un capitano, non tanto in campo su cui mon ho niente.da dire, ma anche fuori.
Buonanotte e sempre bjuve m
Un capitano ha un ruolo ufficiale, a termini di regolamento, e…poco più, ai tristi tempi moderni.
Ricordo a me stesso il non lontanissimo Maradona, capitano del Napoli ma non sempre definibile come modello di comportamento fuori dal campo; oppure l’attuale portiere del PSG, che tra scommesse (e belle donne, devo riconoscerglielo) trovò anche il tempo di negare che la palla di Muntari fosse entrata e di sostenere poi che tornando indietro avrebbe mentito ancora (per tacere degli arbitri con il bidone dell’immondizia perché gli fischiarono contro un rigore solare)…
Ancora ? Totti che sgambetta platealmente Balotelli perché non gli faceva veder palla, o che sputa in diretta tv ad un avversario (IN MAZIONALE !).
E ancora più indietro pare che anche il ns. grandissimo Meazza NON fosse un campione fuori dal campo.
I giocatori sono uomini, ne’ più ne’ meno. Con le aggravanti specifiche di una spesso bassa scolarizzazione e di una disponibilità economica che farebbe girar la testa anche a maturi cinquantenni, figuriamoci a un ventenne.
Alcuni capitani sono stati indubbiamente modelli di comportamento. Aspettarselo da tutti e’ illusorio. E forse persino ingiusto.
E anche io – sinceramente – parlo in generale.
Buonanotte a tutti.
Grazie Giorgio, parole sante!
Soprattutto per quanto riguarda la capacità dei nostri eroi di gestire “da adulti” le attività extra agonistiche.
Passerà anche il tormentone contrattuale che ormai, ne più ne meno del festival di Sanremo e dei carri di carnevale, fa parte delle consuetudini di fine inverno…
Buongiorno a tutti
Amici, scusate l’ot, ma ho letto del salvataggio di Crotone e mi sono letteralmente commosso.
Forse non tutto è perduto.
Fascia onoraria da capitano al sindaco di Crotone ed ai suoi concittadini.
C’è sempre speranza.
a mio avviso il problema del rinnovo di Icardi e’ come il grande problema della scellerata cessione di Zaniolo, come il grande scempio dei nostri tifosi razzisti che portano a chiudere lo stadio, dell’eccessivo nervosismo di Spalletti, dell”incredibile ingerenza del padre di Lautaro, del ridicolo tentativo di andare a comprare un vecchio finito come Godin e potrei continuare all’infinito in tutti i problemi dell’Inter.
in verità questi problemi li hanno avuti e li hanno tutte le squadre del mondo, nessuna esclusa, con la differenza che noi un problema vero,serio,importante ed esclusivo ce l’abbiamo per davvero da molti anni e mai risolto, il problema con i media.
e chi pensa che possa risolverlo Marotta e’ un illuso, quello e’ un dirigente di calcio, non ha nessun potere importante dietro, che prima di spendere soldi per uno stadio nuovo consiglio agli Zhang di comprarsi qualche quotidiano di piazzare gente nelle tv.
Perché tu se l’Inter continuasse a fare terzi e quarti posti ma sui giornali scrivessero che è una grande squadra saresti contento? Io non l’ho mai capita questa fissa per i media. Basta non leggerli o ascoltarli.
Beh…in questo ho forti perplessità : ho la maliziosa debolezza di credere che con una corposa “rete” di supporto mediatico sarebbe “più facile” fare MEGLIO dei terzi e quarti posti.
Non so se mi soiego…
Il problema non è se a non leggere i giornali siamo noi 4 gatti. Sono tutti gli altri che leggono e si incazzano e poi allo stadio creano un clima difficile per uno o più nostri giocatori, danneggiando in questo modo tutta la squadra.
E comunque il brutto vizio di batter cassa ogni anno è una prassi comune. O qualcuno pensa che Messi (per dirne uno) prenda 40 milioni l’anno perché se è stato buonino buonino ad aspettare il buon cuore del Barcellona?
Gobbobuono Ti capisco, voi vivete una realta a parte, tutta vostra, che non ha riscontri.
Droghe. Hanno trasformato il calcio, la politica, la vita in droghe sintetiche da dosare in forma massiccia e continua per creare dipendenza. Ogni mondo ha i suoi satelliti artificiali che irradiano nei tempi e nei modi consueti le dosi per fare sì che il tifoso, il votante, il pensante, il cliente assuma in forma sempre più massiccia ciò che prima era in certi casi marginale ed ora è sistema vitale. Ci sono i risponditori automatici, le reazioni consuete, gli sdegni con data di scadenza. Droghe. Come le camicie da euro 9,99 o i televisori da 179. Cose grandi, voluminose,colorate. Ma vuote e immediatamente sostituibili. Costano talmente poco da non meritare nemmeno il tempo di ripararle o di ricordarle. Domani voteremo, oggi tiferemo, ieri ci sdegneremo nei tempi, nei modi e nelle forme che ci verranno lautamente messe a disposizione dai satelliti. Questo blog si chiama Settore Inter. Ma siamo diventati settori di uomini, classificazioni di sentimenti, di ideali, di principi. Di target. Siamo un target. Ci sono migliaia di coglioni che sono razzisti consci. Ci sono milioni di coglioni che sono razzisti inconsci e che stigmatizzano. Le quote rosa, le quote nere, le quote gialle… Io sono daltonico. Felice di esserlo. Il satellite decide che è il tempo dello sdegno per i 1000 coglioni di San Siro. E scattano i risponditori automatici autoalimentati specificatamente ad hoc. E gli altri? Aspetta: un target alla volta. E gli adesivi di Anna Frank con la maglia della Roma? Smettila, lasciaci lavorare. Domani abbiamo lo spread, cazzo! E noi qui. In attesa della dose. Adesso tocca al rinnovo di Icardi o alla pancia di Higuain? Ripeto: hanno anche lo sdegno con il codice a barre. E il grave è che cercano di trasmetterlo anche a noi, sempre di più. Lo sdegno settoriale. L’antirazzismo razzista. In attesa della prossima dose…
Che dire ? Chapeaux! Da stampare e tenerselo nel portafoglio. Bravo Marcobibe
Gobbobuono
La tua frase da ju29ro dimostra tutta la miopia necessaria per poter tifare una squadra di merda come la tua. Parli bene ma razzoli male come tutti gli altri, è inutile non ce la fate. Per carità io vivo bene lo stesso e tu hai diritto di venire qua dentro quando vuoi a dire cose spesso condivisibili, ma alla fine resti irrimediabilmente un gobbo, e che sia chiaro NON buono.
E impara a memoria il post di marcobibe sui media…
Bello, è vero, il post di Marcobibe.
Complimenti davvero marcobibe!!!!!!!!,
Tornando al calcio. Ma andare dal Real è proporre un prestito secco per Isco così lui gioca, il Real non si priva di un giocatore sontuoso e magari noi vinciamo l’Europa League, no?
marcobibe idolo
Non c’entra alcunché con il calcio, lo premetto… Stavo guardando alcune scene della manifestazione dei “gilet gialli”. Credo le scene fossero da Parigi, ma non è importante, perché quel che mi ha colpito è stato un cartello scritto a mano con cui uno dei manifestanti stigmatizzava “100 milliards d’evasion fiscale”…
Che dire…? Nessun mezzo gaudio per il mal comune (e comunque purtroppo li superiamo), per carità, ma…mi ha stupito. Davvero.
Il senso dello Stato, all’estero, è sempre stato il mio personalissimo cruccio, un doloroso senso di inferiorità, e adesso…
Calcio : dovrebbe rivedersi Ranocchia, oggi. Rilancerei anche Candreva, giocatore serio. Lo hanno fatto “spompare” da ala dx. mentre è un SIGNOR n. 8.
Fatelo almeno giocare oggi. E Lautaro con lui, naturalmente.
Sui gilet gialli sto cercando di farmi un’idea. Movimento composito e complesso che da noi i soliti illuminati che hanno portato la sinistra allo sfascio hanno già bollato come fascistoide. Segnalo questo approndimento
https://www.wumingfoundation.com/giap/2018/12/gilet-gialli/
Sul Benevento occhio al turnover disinvolto. Con i segnali sbagliati si rischiano epic fail (ho parenti a Pordenone che ancora sognano…).
…tra l’altro: domani h18…
Premetto che il comportamento dei giocatori fuori dal campo di gioco (e dallo spogliatoio) se non ha riflessi sulla loro attività professionale, condizionandone il rendimento, mi lascia del tutto indifferente. Certo, tra il tipo di vita modesto e riservato di un Modric e quello chiassoso e glamour di un Ronaldo, la mia simpatia umana va tutta al primo, ma questo non condiziona il mio giudizio sulle qualità tecnico-agonistiche del giocatore che, come accade agli uomini di spettacolo ritengono spesso il successo mondano , che coinvolga anche la loro vita privata, un ingrediente indispensabile anche al successo della loro attività professionale. L’incarico poi di capitano di una squadra non richiede che necessariamente il giocatore diventi un modello di comportamento fuori dal campo o nei rapporti con la società di appartenenza. Quindi, il fatto che ogni anno Icardi (o, meglio, la sua procuratrice) bussi alla cassa, ritenendo giusto incrementare i guadagni in modo proporzionale ai guadagni dei colleghi di altre squadre, non mi scandalizza affatto. Che poi la sua procuratrice sia una donna, e sua compagna di vita, non solo non mi scandalizza, ma mi fa apprezzare la lungimiranza della coppia, che evita di arricchire a spese del compagno il solito parassita, ma riesce ad ottenere , con metodi non diversi da quelli usati dagli altri procuratori, quello che ritiene il giusto compenso per le prestazioni del compagno. Del resto, come potrei pensarla diversamente: in molte famiglie, compresa la mia, gli affari di famiglia sono in gran parte affidati alla compagna , e nessuno si scandalizza. Anche i modi a volte discutibili, perché troppo disinvolti e un po’ ricattatori della Nara nel trattare l’affare non mi meravigliano perché quelli usati dai procuratori maschi non sono affatto diversi. Nemmeno meraviglia la reazione della società, a disagio per dover trattare con un procuratore donna, conseguenza del solito maschilismo che caratterizza il mondo del calcio. In conclusione, su quali straordinarie novità si fonda il caso Icardi, rilevato con titoloni a carattere di scatola in prima pagina e nei notiziari di tutti i media, all’inizio di una trattativa che da entrambe le parti si dichiara che avrà una felice conclusione? Vorrei trovare qualcuno che me lo spiegasse.
Sì, purtroppo bisogna attendere ancora più di 24 ore per…….soffrire un po’! 🙂
A M A L A
Lazio – Novara macchiata da cori antisemiti, dice la Gazza.
Adesso sediamoci sulla riva del fiume ed aspettiamo le squalifiche……
Anche se, le vorrei contro quelli là, non contro i pesci piccoli.
@Gus e @Toto : avete ragione, naturalmente…
Vedete cosa fanno due settimane di astinenza ?!?!
Allucinazioni spazio-temporali di sfondo calcistico 🙁
@marcobibe.
E’ proprio come dici tu.
Solo che un po’ tutti ce ne accorgiamo sempre meno ogni giorno che passa…e il brutto è che la maggior parte dell’umanità è ormai talmente assuefatta, che non si pone neppure certe domande e determinate problematiche.
È il Big Brother orwelliano del Terzo Millennio.
Suo fine è la riorganizzazione e l’omologazione brutalmente totalitaria del mondo. Le tradizioni devono essere spazzate via dalla società dei consumi e dal conformismo. La cultura di massa è infatti direttamente legata al consumo sempre maggiore di beni e servizi (tra i quali gli spettacoli sportivi compongono una quota non trascurabile del business planetario, anche perché la passione sportiva di milioni di individui è stata da tempo selezionata come un formidabile catalizzatore capace di generare sinergie per promuovere consumi in altri campi).
Tale vera e propria dittatura globale ha sue impietose leggi interne e una sua autosufficienza ideologica, tali da creare un Potere che non sa più cosa farsene di valori che ne ostacolerebbero la affermazione: onestà, etica, amicizia, famiglia, solidarietà .
L’omologazione riguarda tutti: sotto questo aspetto, la stessa divisione in classi sociali tende a scomparire o quantomeno a essere indistinguibile, in quanto il fine è quello di diffondere sempre più un modello di comportamento uniforme e del tutto acritico.
Ecco cos’è il Potere del Terzo millennio: il mondo del calcio non ne è che uno spaccato.
Molto più modestamente e banalmente : sto guardando la Samp. Se avessero attaccato noi con quella stessa continuità con cui hanno minimizzato il milan finora…scommetto che ne avremmo già presi ALMENO un paio.
Riflessione da frustrato : possibile che solo contro di noi tutti riescano a trovar la porta, quando titano ?!?!
l’Ovinide ha ri-richiesto che venga revocato lo scudetto 2006
Stanno sfracassando le palle.
Ma quando li porteremo in tribunale e ci faremo risarcire di tutte le schifezze che continuano a dire e fare?
Credo che ad un certo punto sia necessario schiantarli definitivamente perché è chiaro che questi continueranno fino alla fine dei tempi.
Il rischio è che, per il calcolo delle probabilità, un giudice al soldo degli ovini lo troveranno prima o poi. Anche perché stanno piazzando i loro sgherri in tutte le sedi dove venga gestito un minimo di potere.
Continuo ad avere il dubbio se siano più ridicoli o più arroganti. In ogni caso, non perdono occasione per alimentare e rinforzare la propria B-reputazione…
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/12-01-2019/juve-depositato-ricorso-coni-chiesta-revoca-scudetto-2006-inter-320314047859.shtml
Possibile che Quagliarella non la metta, stasera?
In qualunque competizione, quando si scopre che il vincitore ha imbrogliato, questi viene squalificato e si riscrive la classifica.
Questo avviene alle Olimpiadi, al Tour de France ed in tutti i casi in cui ci sia una graduatoria, compresi concorsi pubblici, liste d’attesa, eccetera.
Gli ovini sono già pienamente riusciti nel rendere maggioritaria l’opinione secondo cui, nel caso del campionato 2006, questa regola non si debba applicare.
Se parlate con i tifosi di tutte le altre squadre, ed anche con non tifosi, avrete sempre la stessa storia: giusto retrocedere loro, ingiusto assegnare lo scudetto a noi.
Questi farabutti vanno denunciati per tutti i danni morali arrecatici.
Io ricordo che a suo tempo venne spiegato che gli scudetti vengono assegnati in maniera automatica a fronte della classifica finale di serie A. Quindi non c’è nessun atto che possa essere annullato. Per questo il Tnas si era dichiarato incompetente.
Prenderanno pesci in faccia come al solito.
Infatti vorrebbero far credere che Guido Rossi abbia fatto un provvedimento ad hoc dove si diceva “lo scudetto è assegnato all’Inter”, mentre in realtà non ha fatto altro che lasciare la classifica com’era dopo aver applicato le sentenze della giustizia sportiva. Fra l’altro fu anche formata una commissione di 3 saggi esperti di diritto ai quali si chiese se era il caso di annullare tutto il campionato 2005-06, ma la risposta fu del tipo “si potrebbe fare ma anche no” (mi scuso x la semplificazione, era una risposta molto articolata scritta in linguaggio giuridico) alla fine probabilmente Guido Rossi scelse di non fare niente perché la uefa voleva sapere chi doveva partecipare alle coppe europee, e poi le squadre non coinvolte nei processi di calciopoli avrebbero potuto fare causa se gli avessero annullato un campionato in cui loro non erano accusate di niente (noi magari avremmo rinunciato a fare ricorso perché facciamo sempre i “signori”, cioè i fessi, ma x es. la Roma che era arrivata quarta quindi era scalata al secondo posto chissà che casino avrebbe fatto…) ma ormai tutti credono che quel campionato sia stato assegnato a noi con chissà quali magheggi… Goebbels a questi gli spicciava casa
il tifoso del Celtic che fece fare a dida una figura di merda leggendaria (da quelli d’altronde non è che ti puoi aspettare altro), per quel gesto che pur ci fece immensamente godere,al Park non entrerà più
divieto di striscioni che abbiano scritte più identificative di Parabiago Supporters e IC Vallo di Lucania “Dalbert”, e ovviamente di ingresso per i referenti dei gruppi organizzati
chi ha la forza di far questo? non si interessava della cosa Moratti,figuriamoci questi quattro contaballe di Nanchino
@tagnin Io dico che invece ci si arriverà prima o dopo…
Per lo stadio nuovo o riammordernato ci saranno da investire bei bigliettoni ed immagino che chi li sgancerà vorrà garanzie. I costi d’ingresso lieviteranno e credo che gli stadi di squadre importanti come l’Inter siano destinati a diventare versioni poco più animose dei teatri. Si perderà in pathos, appartenenza, nell’anima popolare, cialtrona e però vitale che ha sempre circondato l’evento partita. Ma forse è l’inevitabile prezzo da pagare se vogliamo estirpare l’infezione ormai troppo estesa dei gruppi ultras che hanno sequestrato e monopolizzato il gioco.
L’altro giorno guardavo delle foto di un prematch di San Siro nei primi ’80. Sfida dei pulcini, due anelli a gradoni grigiobianchi non numerati. Ci si poteva attaccare alle sbarre verdi intorno al campo. C’era violenza intorno al calcio anche a quei tempi, forse iniziava, mescolata alla politica, non si tratta di fare del nostalgismo adattato, ma sembra veramente di parlare di un’epoca perduta…
@Tagnin
IC Vallo di Lucania “Dalbert” mi ha fatto rotolare.
Agnelli Andrea è uno psicopatico con una arroganza illimitata.
Secondo me, della kilata di scudetti o della Champions non gliene frega un cazzo. La crociata suggerita dalla sua testa malata ha un unico e solo obiettivo: riprendersi lo scudetto che tutti i tribunali del globo terracqueo gli hanno (finora) negato.
La cosa aberrante è che tantissimi pseudo tifosi di quella becera squadra, ancora gli credono.
Puah!
Buongiorno a tutti e buona domenica.
Vorrei nuovamente ringraziare Scettico, Mareintempesta e altri che hanno PERFETTAMENTE inteso il senso di un paio di miei interventi.
Per quanto concerne lo scudetto del 2006… mi piacerebbe che qualcuno (tipo Staffelli) ne portasse uno (quello SI, di cartone) in dono al giovane Agnelli, con qualche telecamera accesa per poter testimoniare lo spirito sportivo con cui – sorridente – accetterà il goliardico sfotto’ (Staffelli licenziato in tronco, cameraman inviato in Iraq e… Ronaldo R9 squalificato 5 giornate a posteriori per il brutto fallo su Iuliano).
Confesso infine che NON avevo capito “IC Vallo della Lucania…,” perché – da pendolare ferroviario quale sono – ho identificato “IC” come Intercity, riferendolo poi al vecchio film “Cafè Express” con Manfredi e al fatto che Dalbert non è che proprio bruci l’erba…
Me ne scuso pubblicamente 🙁
Termino con una preghiera a Fortebraccio : o sommo vate, non sprecare GufoWatt per stasera. Pur importante per il prestigio (e per cercare di romper poi l’anima ai gobbi), serba le tue preziose energie per il campionato (e se posso esprimere una preferenza…per le “vendette” con sassuolo e atalanta, squadra per cui tifa la mia compagna, bergamasca della bassa…). Grazie.
Conoscendo i “nostri” … io Fortebraccio, visto che è componente fisso della lista “Sector League”, me lo porterei prudenzialmente in panchina, pronto ad entrare a partita in corso se le cose non dovessero andare come DEVONO.
Non si sa mai.
Pordenone docet.
Gus, il tifo organizzato con il conseguente fenomeno degli ultras non è nato negli anni ‘80, bensì agli inizi degli anni ‘70, in conseguenza dei movimenti sociali postsessantotteschi. In precedenza non esistevano negli stadi settori riservati agli ultras o ai tifosi della squadra avversaria: come al cinema o a teatro si acquistavano i biglietti ai botteghini dello stadio, scegliendo il settore (curve, centrali, poltroncine, quest’ultimo settore con posti numerati) solo in base al migliore grado di visibilità o alle singole possibilità economiche, non per motivi di appartenenza alla squadra di casa o di quella ospite. A seconda dell’affollamento del settore, si assisteva alla partita in piedi o seduti. In occasione di certe partite particolarmente attese si aprivano i cancelli d’ingresso alle prime ore del mattino fino a quando aveva inizio la partita, democraticamente senza distinzione di sorta, stretti come sardine, tutti rigorosamente in piedi. Tutte condizioni perfettamente funzionali a quel tempo ma oggi inconcepibili, per la natura stessa del tipo di spettacolo offerto, molto più coinvolgente rispetto agli altri spettacoli sportivi, allora abbastanza elitario e non gregale come è diventato oggi, allora caratterizzato dal rispetto del vicino, con cui, se di parte avversa, si poteva discutere ma quasi mai venire alle mani, come succede ancora oggi nelle conversazioni al bar o coi vicini di casa, in cui civilmente ci si sopporta anche se di opinioni diverse. Oggi lo stadio è diventato una zona franca dove è possibile manifestare liberamente quegli istinti più aggressivi, quelle frustrazioni che generalmente reprimiamo nei nostri quotidiani rapporti sociali. Riportare il calcio a quello che è stato fino a cinquant’anni fa non credo sia oggi possibile: bisognerebbe costruire stadi di dimensioni molto ridotte e accessibili solo a pochi spettatori privilegiati, in netta prevalenza tifosi della stessa squadra, e solo a minoranze selezionate della squadra avversaria. Il modello straniero, a mio parere, di stadi affollati e ordinati è di difficilissima attuazione in Italia: lo stadio è diventato purtroppo lo specchio di una società anarcoide e incapace di darsi regole di vita quotidiana da tutti rispettate e fatte rispettare e la direzione verso cui si muove la società italiana è tutt’altro che orientata ad un reale cambiamento che inviti all’ottimismo e apra alla speranza.
Ieri finalmente è tornato il calcio giocato. Pronti, via e… si segnalano cori antisemiti a Roma e cori razzisti a Bologna…
Per la serie “la moglie degli idioti è sempre incinta”, attendiamo che il prefetto di turno prolunghi la squalifica dei fessi che pagheranno per tutti, cioe noi.
Visto quanto succede intorno a noi, Inter-Benevento e Inter- Sassuolo a porte chiuse sono una stronzata pazzesca! Da tifoso sano di mente e pagante, ringrazio ancora l’FC Internazionale per avermi tutelato…
Il punto della questione è che la società Suning-Inter conta meno di una cippa, non ha alcun peso politico o rilevanza mediatica. Contiamo meno di zero!
Tant’è che l’ovino LadroPluripregiudicatoMafiosoCondannatoDopato si sente in dovere di presentare al CONI il settecentocinquantaquattresimo ricorso contro lo scudetto 2006 all’Inter. Mi raccomando, anche lì non opponiamoci, facciamo gli splendidi, porgiamo l’altra guancia e ridiamo il 14° direttamente a Moggi & co.
Sono incazzato nero… Forza Inter e sempre RuBe merda! In saecula saeculorum…
Amen
L’opposizione chi dovrebbe farla?
Forse i quattro contaballe di Nanchino (cit.)?
Bah, il mio parere è che il monociglio ha sotto la cappella tutto quello che la stessa può contenere (Coni, Figc, Aia e compagnia cantante).
Se ricordate bene, il becero e ignobile personaggio, ai tempi aveva chiesto 444 mln di € di risarcimento (!?!?) e senza che nessuno fiatasse nonostante le reiterate ruberie della sua squadra.
In questi ultimi 8 anni, il mafioso ha acquistato potere (economico e mediatico), quindi, nessuno mi vieta di pensare che, dai e dai, prima o poi riuscirà di realizzare il duo sogno.
*suo sogno
Durante le vacanze di Natale, leggendo delle polemiche sul razzismo, della violenza intorno al calcio, degli interventi del ministro, della tolleranza zero, ho maturato la decisione che avrei smesso di seguire il calcio di club. Questa stagione finirò di seguire la Coppa Campioni, perchè se non altro si vedono in genere delle belle partite e perchè spero che la Juventus la vinca in maniera finalmente pulita (Heysel e doping per me rendono del tutto insensate le vittorie precedenti), poi mi limiterò a tifare per la nazionale, visto che ai mondiali e agli europei il clima delle partite è per lo più festoso e sportivo (per lo più…purtroppo non mancano episodi spiacevoli, ma insomma sono sopportabilmente limitati).
Il calcio dei club, in Italia poi, no basta, grazie. Ammesso che ci riesca, a smettere. Ma io ci provo.
Sono davvero disgustato dalla squadra per cui tifo, che ancora ha il coraggio di fare ricorsi contro decisioni di più di dieci anni fa fin troppo lievi. C’era gli estremi per la radiazione e tu hai ancora il coraggio di parlare di quegli scudetti? Per favore…
Sono annoiato dal campionato italiano, ormai una specie di esercizio di retorica, in cui vince sempre una squadra, perchè è la più forte, perchè sono state poste le condizioni affinchè lo sia sempre di più, perchè è protetta dagli arbitri. Basta vedere le partite, l’effetto VAR sarò durato tre mesi, ora anche questo utile strumento viene utilizzato secondo evidenti logiche di potere, mai cambiate e anzi tornate più arroganti di prima.
Sono irritato dal comportamento dei giocatori, giovani bestie da copula e machi fascistoidi, rabbiosi, simulatori, sempre a protestare, che stanno per terra un quarto d’ora per un graffio, che nelle interviste ci insegnano la vita senza sapere nemmeno da che parte la vita comincia.
Sono deluso dagli allenatori, capaci di andare al dopo partita cantando la solita litania di lamentele, spiegazioni incomprensibili, teoremi da fisica teorica, quando invece il calcio è sport semplicissimo. Altrimenti non lo potrebbero giocare dei semidecerebrati che a malapena hanno il diploma. E poi durante le partite si sgolano, urlano, insultano, offendono l’arbitro e i tifosi, e i telecronisti accanto alla panchina dicono invece che “il comportamento di Conte (ne dico uno dei peggiori) è uno spettacolo nello spettacolo”.
Sono stufo dei giornalisti, la maggior parte puttane di regime, presuntuosi ma totalmente incompetenti, perennemente alla ricerca della polemica sterile e dello scoop pettegolo, incapaci di raccontare lo sport per quel condensato di passione, storia e cultura che dovrebbe essere, riducendolo invece esclusivamente ad argomento di bassa lega da caserma, da bar, da macchinetta del caffè, roba che parlare del culo di una bella collega è cosa molto più nobile.
E infine sono diventato allergico ai tifosi, non solo alle bestie da stadio che hanno trasformato un luogo di divertimento in una zona franca dove ogni domenica si commettono impunemente reati gravissimi (tirare un petardo in mezzo a centinaia di tifosi avversari è tentata strage, ma succede ogni domenica), ma anche a quelle migliaia di brave persone, padri di famiglia o mariti esemplari che quando parlano di calcio si trasformano in individui del tutto privi di vergogna, capaci di negare l’evidenza, di spegnere totalmente il cervello per schierarsi acriticamente in questa specie di continuo conflitto del “noi contro loro”. Tanto che quando si dice non senza ragione che “la violenza è nella società, e quindi ne risente anche il calcio” mi viene in mente che invece possa essere successo l’esatto contrario, e cioè che la mentalità violenta, squadrista, tipica del branco sia prosperata nel calcio per poi infettare tutti gli altri aspetti della società. Perchè ormai quella del confronto tra curve è la modalità con cui ci si rapporta in tutti gli aspetti della vita comune, primo fra tutti la politica.
Con queste premesse finisce, ovviamente, anche la mia esperienza in questo blog. Un’esperienza spesso molto piacevole, divertente e interessante, che mi ha fatto cambiare idea su certi argomenti e mi ha purtroppo dato delle conferme su altri. Ho letto persone per lo più intelligenti e brillanti, appassionate e sportive. Qualcuno un po’ accecato dal fatto che fossi gobbo, tanto che delle volte, quando venivo insultato mi dispiaceva pensare che le stesse opinioni che esprimevo io (spero in maniera sempre rispettosa) sarebbero state accolte in maniera diametralmente opposte se mi fossi chiamato “Interistacattivo”. Ma tant’è. Era una specie di esperimento sociologico-antropologico, e credo di aver imparato molte cose.
Quindi vi lascio il mio più cordiale saluto, augurandovi (credetemi) sinceramente di continuare a divertirvi e ringraziandovi per l’attenzione che mi avete spesso regalato.
Un ringraziamento particolare al signor Roberto Torti, che non conosco ma che mi ha consentito di esprimere i miei pensieri nel suo sito.
Ciao a tutti.
David Bianucci
Un cordiale e sincero applauso da parte mia.
Spero sinceramente tu possa cambiare idea, David. Sei sempre stato una persona “utile”, nel senso che hai contribuito a rendere più interessante qualunque argomento trattato in questo blog. Anche il tuo saluto, spero non finale, mi ha lasciato dentro qualcosa. Non mollare, non lasciare il mondo del calcio in mano ai tiranni. Perché è anche il nostro mondo. Nessuno fa l’abbonamento per tifare Renzi o Salvini, quasi nessuno ha appeso in camera uno scudo con scritto “in hoc signo vinces “. Perché dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, anche nel rimanere. Noi siamo rimasti. Pensa: chi guida la tua squadra/giornali/economia/politica… ha schifato anche te, che tifavi per loro. Ricordo un film che vidi quand’ero ragazzino: Uomini Contro. Era ambientato nella prima guerra mondiale. I fanti italiani erano mandati ogni giorno al massacro per conquistare una collina fortificata nemica. Ad un certo momento, all’ennesimo inutile assalto, i fanti tedeschi urlano “Basta! Basta, soldato italiano, non farti massacrare così!”. Con le dovute proporzioni ti è accaduto questo. Ci è accaduto questo. Ci sta accadendo questo. Noi continuiamo a tifare per una squadra che non è sistema, che si fa massacrare dai più forti ogni giorno. Resta qui. Te l’ho detto tante volte. Io ti ho sempre rispettato, perché sei tu la mosca bianca. E a chi mi dice che il paragone è irrispettoso, io dico: punta alla luna se vuoi colpire l’albero. Io ho questi ideali. Io vorrei che David continuasse a stare qui. Con noi. Perché si merita di essere il nostro Gobbobuono. Marco
i contaballe oltre cha a Nanchino evidentemente stanno anche in “Scozia” perche dire che un proprietatio di un club dovrebbe evitare di far entrare gruppi organizzati nel suo stadio e’ come dire che il proprietario di un attivita dovrebbe evitare di far entrare chi gli chiede il pizzo nel suo negozio…
@Gobbobuono : do sempre per scontato chd sia sincero, uno che si prende la briga di scrivere molto (a meno che sia un politico, è ovvio…).
Solo una cosa : spero che ci ripensi.
Non ci conosciamo personalmente, non sono certo un’autorità del blog, ma ho sempre convintamente difeso la tua presenza qui, peraltro contraddistinta da linguaggio non volgare ed argomentazioni spesso condivisibili.
Quindi : spero ci ripensi.
All the best from g.g.
ero venuto sul blog per scrivere una qualunque cazzata. Sono rimasto senza parole leggendo lo sfogo di Gobbobuono. Me ne torno a meditare, sto leggendo le 6 mozioni dei candidati alla segreteria PD.
@Gobbobuono. :
non sono certo un’autorità nel blog, ma ho sempre pensato che tu fossi sinceramente sportivo (anche se tifi per quelli sbagliati, ma nessuno – o quasi – cambia squadra; magari una o più mogli, ma la squadta no )e quel che leggo me lo conferma.
Solo una cosa : spero ci ripensi.
All the best from g.g.
Complimenti sinceri a David, alias Gobbobuono, per il suo post. E’ la conferma che non e’ gobbo… io scherzando gliel’ho sempre detto.
David, trovati uno psicanalista, analizza il tuo inconscio e vedrai se non ho ragione.
E poi ora dove vorresti andare? Da quei mentecatti di ju29ro?
Una proposta: abbandona il tuo nick, che l’ossimoro @gobbobuono come ben sai ci crea travasi di bile. Ma resta nel blog, David.
E ai “contaballe di Nanchino” (quali sarebbero le balle? Aver raddoppiato il fatturato ed essere tornati in CL dopo un anno di gestione? Aver trovato il modo di rimpiazzare le quote di Thohir?) consiglierei, una volta che Agnelli avrà trovato il modo di farsi finalmente pronunciare una sentenza a favore (che nell’eco dei media chiaramente annullerà le 70 precedenti riscrivendo finalmente calciopoli) di issare nel nuovo San Siro riammodernato un bel tricolore numero 14.
appena visto sull’aggregatore, invito a leggere il comunicato scritto dalla Banda Bagaj(2anello blu)sul tema di questi giorni, lo trovo impeccabile.
Condivisibile, in parte. Quelli della Banda Bagaj sono un esempio di tifo “sano”. Tra l’altro, il loro scomparso fondatore è passato alle cronache per la tristissima vicenda scaturita dal pestaggio subito dall’amichetto ultras del ministro dei selfie…
Striscione appeso in biglietteria a San Siro: “contro il razzismo, contro la violenza, contro punizioni prive di coerenza”
…Perché Candreva è Candreva… (libero adattamento)
Notevole davvero Gobbobuono il tuo scritto, ci sta un chapeau. Non so se potranno tuttavia bastarti Champions e nazionale, sei pur sempre un appassionato di calcio e l’appetito del tifoso è tanto. In bocca al lupo al tuo tentativo. Aggiungo che non posso dirti che ti chiederò no per favore resta, la decisione è tua. Francamente mi è sempre parsa così improbabile una presenza del genere in un sito avverso che in qualche modo potrà essere anche per te una liberazione. E non solo perché ti allontani dal calcio “di campionato”. Assieme ai miei rispetti, i miei saluti. Stefano
Ciao Gobbobuono,
sei sempre stata una persona educata e dagli interventi sempre piacevoli e mai banali. Per questo ti auguro di ripensarci, per me ma hai visto anche per molti altri, sarai sempre il bentornato.
Danilo
Uno da cui NON ti aspetti il gol drl 3-0…
Anch’io ho fatto un piccolo esperimento sociologico-antropologico, su me stesso: ho mollato tutto al fischio finale dell’ultima partita, non ho letto ed ascoltato nulla di calcio, di calciomercato, di calciominchiate ecc.. Lo giuro: cambiavo canale se partiva un servizio in qualche modo legato al pallone ( per sbaglio mi è toccato sentire che cr7 è uno psicopatico violentatore seriale). Non ho seguito nemmeno il blog.
Ebbene… non si sta troppo male eh, un mesetto scarso eppure ce l’ho fatta. Si puo’ fare. Ci vuole determinazione ma si puo’ fare.
Adesso con un occhio sto guardando la partita e con l’altro leggo gli ultimi vs. commenti (marotta sarebbe fiero di me) (questa arriva dopo ma poi fa ridere, vero?).
Come al solito, quando indossiamo la maglia che ricorda vagamente quella della juve, ci danno un rigore dopo 85″.
A questo punto, visto che la nostra divisa tradizionale la nike non sa più come storpiarcela, io adotterei questa in pianta stabile.
David
Andare via il giorno in cui segnano Candreva e Dalbert è come decidere di smettere di bere alle nozze di Cana.
Cambia Nick e divertiti con noi .
questa è bellissima, te la rubo per domani
Ah ah Dawide, bella quella su Marotta!!
Che dire del commento neutrale di rai2?
O sono io il malpensante?
Bah…
Malpensante forse no, ma…
D’altronde…questi nello scorso campionato han preso 4 punti alla squadra minore di Milano 🙂
Più che sulla neutralità, mi soffermerei sull’incompetenza dei commentatori è della regia.
Nelle evidenti pause per la Var, sul gol di Lautaro, nessun accenno e……. spot pubblicitario!
Non mi pare tollerabile!
Contro la Lazio a Roma o Milano?
Garrincha? No, Candreva!
(d’altro canto dall’altra parte non c’era l’Inghilterra, ma il Benevento)
San Siro
In tv han detto che per le partite tra squadre della stessa categoria viene effettuato il sorteggio, per stabilire chi gioca in casa…
No, che peccato Gobbobuono!
Ciao Gobbobuono, (preferisco continuare a utilizzare il tuo nickname, perché era uno splendido esempio di ironia e di disgusto per la parte ingrata che ti eri assegnata) , sono felice per te perché finalmente ti sottrai ad umiliazioni personali che non meritavi e che sopportavi con una pervicacia che, perdonami!, non riuscivo a comprendere. Siamo entrambi toscani e noi toscani siamo faziosi per definizione e, almeno nel calcio, è tanta e tale la cacofonia delle appartenenze che abbiamo imparato, per sopravvivere, a sopportarci a vicenda. Per questo ho sempre apprezzato i tuoi interventi e non ho mai capito l’ostilità nei tuoi confronti, per di più in seguito ad interventi mai offensivi ma fin troppo rispettosi delle opinioni altrui. Ma tant’è! Il mondo del calcio sta diventando anche per me sempre meno sopportabile. Se non fosse che la scimmia addosso è per me diventata una specie di malattia dell’anima, un vizio assurdo da cui credo impossibile alla mia età separarmi, avrei da molto tempo preso una decisione analoga alla tua. Buon per te se riuscirai a togliertela di dosso. Te lo auguro di cuore. Ti ringrazio infine per gli apprezzamenti fin troppo generosi nei confronti dei miei interventi e ti auguro buona fortuna, magari, perché no?, in altri blog più tolleranti del nostro.
PS. Vorrei, se me lo consenti , questa volta da amico ad amico, inviarti il libro strenna che ho preparato a fine d’anno per i miei amici in forma digitale , a condizione naturalmente che conosca il tuo indirizzo elettronico, inviandolo a questo mio: Scettico30@gmail.com
Complimenti al Gobbaccio-
È un calcio decadente e volgare, come biasimare la sua scelta? Tuttavia spero che non sia un addio definitivo, perché spesso rinasce dalle sue ceneri e fa tornare la voglia di appassionarsi.
Quando meno te lo aspetti.
Gobbobuono a me è sempre piaciuto.
Già il nickname è indice di autoironia e quindi di intelligenza.
E il calcio può essere terreno di scontro rabbioso e volgare oppure di confronto, di dialogo e di gioco.
Questione di scelte personali.
premesso che preferisco Gobbobuono a tanti interisti sul resto condivido poco quanto letto.
innanzitutto si continua a fare a mio avviso un grande errore quando si dice di non portare rispetto ad una persona, qua nesssuno conosce nessuno, come possiamo giudicare una persona,e questo vale per ognuno di noi qua dentro, se non ne sappiamo nulla?
io pe so che qua ci si limita a confrontarci sulla passione chiamata Inter o calcio in generale e giudichiamo semplicemente quanto scritto da un nick sull’argomento Inter-calcio.tutto qua
e questo gioco in Italia ha stufato anche me, come molti, e uno dei motivi principali del fatto che il calcio Italiano sia stato rovinato e’ proprio per colpa di tutte le porcherie compiute da quella squadra di Torino, come perfettamente spiegate da Gobbobuono stesso.
aldila che sfiderei chiunque ad entrare in un qualunque blog gobbo con il nick interistabuono, in un sito romanista con lazialebuono e poi vedi…ma viva questi blog proprio perche aperto al confronto, privo di volgarita, etc… ma avercela con la Juve, fare una battuta o una provocazione contro la juve dopo un suo post(gobbobuono “sei la juve” quando scrivi…) non significa non rispettare David che non so chi sia e non mi permetterei quindi mai di giudicare e che tra l’altro da come scrive sembra anche una gran brava persona, ma pet me la juve resta una squadra di merda e so benissimo che David non ne ha colpe
Giustissimo.
E infatti spesso non ci “rispettiamo” neppure tra interisti, proprio perché la passione porta qualcuno…che so…a difendere Ranocchia e qualcun altro a ingiuriarlo.
Insomma : se va via il “ghibellino” restano un sacco di fazioni “guelfe”.
E ora che ho scritto come se davvero sapessi di storia, ne approfitto sfacciatamente per domandare a Scettico se ha ricevuto il mio msg. del 10 dicembre, con cui – incoraggiato da un suo precedente msg. – gli chiedevo di ricevere quel libro o – senza problemi – indicazioni per poterlo acquistare in libreria oppure online.
Grazie.
p.s. : ne vorrei 6 anche contro il Sassuolo, per favore…
p.p.s. : 6 gol, NON 6 libri, sia chiaro.
Non sono così sfacciato 🙂
Torniamo al calcio giocato, nello specifico alla co-esistenza di Icardi e Lautaro. Si può fare ed è quindi questione solo di continuare a rodare l’ affiatamento od è una convivenza dannosa? Nonostante l’ evidenza io propendo per la prima ipotesi.
Ciao Giorgio, non so per quale motivo, ma non ho ricevuto il tuo indirizzo elettronico. Vorresti, per cortesia, inviarmelo di nuovo al mio solito indirizzo? Ti ringrazio e …a presto!
Anche io ti avevo mandato una mail . Non ho ricevuto risposta è non capivo se non l’avevi ricevuta o semplicemente il libro non era per tutti tutti. Quindi ci riprovo.
Gentile Scettico, devo usare anch’io lo stesso canale (settoreinter.it) per farti la stessa richiesta di Giorgio, questo perche ieri sera ti.ho.scritto con la mia mail personale. In attesa ti saluto e ti ringrazio!
ma San Siro è capace di un grande, gigantesco, inequivocabile e definitivo buuuuuu a Capello?
E soprattutto, i tifosi ad i vari dirigenti, a partire da Zanetti, sono capaci di far capire a Suning che sto tizio è incompatibile con la proprietà dell’Inter.
Steven Zhang, invece di messaggi di puro marketing, è capace di dire una cosa da interista e domandargli di stare zitto?
Concordo in pieno.
Non voglio Capello neanche in fotografia (già non lo volevo prima, adesso poi….).
Non è possibile mandarlo a raccogliere patate in qualche gulag siberiano?
Zhang, Zhang…. qui sotto traccia si infama Giacinto.
Renditene conto.
E se non sai chi (!) e cosa sia stato e sia tuttora per l’Internazionale chiedi al vicepresidente, Capitano dopo di lui.
Tra l’altro, scusate se insisto, essendo l’Inter una proprietà Suning e Capello uno stipendiato dello stesso gruppo, qui siamo nel caso di un dipendente che danneggia il suo datore di lavoro. Se lo facessi io, sarei licenziato per giusta causa.
Poi, non chiedo che sto tizio cambi idea, lo so che è impossibile, chiedo solo che la finisca di esternare pubblicamente delle tesi campate in aria.
Trovo grottesco ( NON comico ) che un allenatore che ha vinto in pratica SOLO con squadre forti – economicamente e mediaticamente – ottenendo poi risultati men che mediocri quando affrontava le difficoltà sia ancora quotato come “opinionista”.
Facendo un parallelo con il mondo dei piloti ( di F1 o di moto poco cambia )…son buoni tutti ( o quasi ) a guidare una Ferrari o una Honda nel periodo d’oro. I bravi piloti si vedono invece tra quelli che – con un mezzo non competitivo – si “sbattono” per qualificarsi e danno un secondo al compagno di scuderia che ha le stesse risorse.
Son stato uno di quelli che canticchiava “Non lo vogliamo, Capello non lo vogliamo…” sulle note di “Guantanamera”, seguendo il sonoro dello stadio.
Stavolta concordo DEL TUTTO con coloro i quali sostengono che la società debba reagire con tutta la propria forza.
E mi torna anche in mente quella proposta che qualcuno avanzava nel sistema giudiziario italiano : prevedere anche la “reformatio in peius”… Da lì potremmo adottarla nella giustizia sportiva e allora SI che sentiremmo tante chiacchiere in meno…
Basta.
Davvero.
Forza IINTER !!!
OT
Tutte ‘ste fanfare per l’arresto di Battisti. Mettessero in galera Mogol e ne riparliamo.
Sta girando anche questa : Battisti si è fatto prendere perchè non ha resistito al richiamo del nuovo boom economico.
Arrestato?
È io che credevo l’avessero impiccato a Trento nel 1916….
Devo andarmi a rileggere qualche libro do storia.
Per ora mi godo i sonetti dello Scettico!
gobbobuono, eccheccazzo ! proprio mentre mi stavo affezionando ad uno dell’altra sponda…non vale
magari non è questo il caso, ma chi scrive in un blog il papiro di abbandono spesso lo fa x ricevere consensi, e poi magari torna pure.
non scriverci più, semplicemente, è un’ottima alternativa.
Vero.
E probabilmente sono un insicuro “dentro”, perché confesso che mi spiace – da un po’ – non leggere molte “firme” che ero abituato a vedere.
Trovo insomma doloroso qualsiasi abbandono, indipendentemente dai motivi ( che auguro i più lieti a tutti ) che lo causino.
Nella fattispecie, poi…una volta che c’è un gobbo buono…
Non ho MAI provato simpatia per il generale Sheridan.
Beh se Gobbobuono ha deciso così gli auguro buona fortuna (senza ironia). Io credo che se avessi avuto la sventura di essere gobbo avrei smesso da un bel po’ di seguire il calcio (nazionale compresa, che anche quella è “cosa loro”, e cmq non ho mai sopportato il nazionalismo) magari mi sarei dato al basket, al tennis o qualche altro sport che mi diverte. Certo è un fenomeno davvero strano che uno non possa cambiare squadra, meriterebbe uno studio approfondito…
David il gobbo responsabile della deriva merolista del blog…
“…gobbobbuono torna
‘sta casa spetta a te…”
I Gobbi sò pezz’e core
Eh sì eh torna ! Causa impegni non avevo avuto modo di leggere il commiato di Gobbobuono .
No dai ritorna, oltre che pregevole quanto hai scritto, hai rappresentato un motivo di dialettica serena. Tante volte mi sembravano pregiudiziali le critiche verso di te, e in diverse occasioni ” ho preso le tue difese”, ma questo è pur sempre un blog interista e magari te l’aspettavi. Anzi, ti fa onore, e lo fa anche a noi in verità, che ci si sia confrontati civilmente in questa nostra Italia verbalmente e culturalmente violenta e cafona.
Quello che scrivi nel tuo post fa riflettere, me per primo , ma leggo anche di altri, che seguire questa nostra passione non so se abbia davvero più senso. Il calcio attuale è diventato un giocattolo infernale in mano a chi ci lucra oggi più che mai e con una disinvoltura che offende il buon senso. Non esistono più bandiere in nessuna squadra e quello che oggi è dell’ Inter domani sarà disinvoltamente di una tua avversaria, il tutto al servizio di una logica perversa. Perciò, Gobbobuono, sappi che non sei l’unico schifato di quel che vediamo, e ritorna a scrivere con la tua educazione.
Quello che mi preoccupa di più non è che non ci sono più le bandiere, non è che se ne vanno sempre i migliori, neanche la moria di mezze stagioni. Il mio vero cruccio è che morto un gobbo se ne fa un altro ^___^
A proposito di gobbi merdosi, che tanto ci fanno rimpiangere quelli buoni, ho letto le dichiarazioni di Capello, so di essere in ritardo ma sto lavorando 12 ore al giorno, almeno…, e leggo poco sia qua che in giro. La cosa che mi ha fatto più rabbia è la chiosa dell’articolo che diceva “l’ex tecnico di juve e roma”. Cioè…. questo è stato il tecnico pure di Suning che l’ha ricoperto d’oro (con dei risultati peraltro imbarazzanti) , e spara merda sull’Inter come se gli avessero rubato in casa. E noi ci dobbiamo far difendere da Pistocchi…
A questo punto proporrei di cambiare il nome della società in Interbuona o Interpunchingball o Intersputateciaddossoavantiilprossimo.
Altro che Marotta, dovevamo prendere Trump come AD almeno tirava su un muro a Rho .
Ciao Javier,
mi scuso con te e con tutti coloro che mi hanno scritto all’indirizzo elettronico che avevo indicato a dicembre nel blog, ma il rincoglionimento della vecchiaia e la scarsa dimestichezza coi dispositivi elettronici mi hanno messo probabilmente in confusione , facendomi sbagliare perfino l’indirizzo. Quello corretto è l’ultimo dato a Gobbobuono, che non ripeto per non abusare del blog, ma che è facilmente rintracciabile poco sopra. Grazie comunque per l’interessamento.
Scettico, ma ci mancherebbe…
Ti rimando la richiesta perché mi farebbe piacere leggere il tuo lavoro, ma non c’è assolutamente nessun problema e nessuna fretta. Grazie a te. Ciao
A me pare proprio che sia un atto una prova di forza del modo ultras nei confronti della lega calcio o dello Stato.
Al momento sentono di avere in mano il coltello dalla parte del manico
Buongiorno a tutti.
@Javier + : sai che mi hai fatto riflettere con la proposta del nuovo AD ?
In fin dei conti…presidenti ( e vice, adesso ) “bellicapelli” non ci son mancati 🙂
Come dicevo prima, leggo poco a sprazzi qua e la in questi giorni, ovviamente ho letto il commiato di gobbobuono a cui ho già scherzosamente risposto e augurato il meglio, magari ancora qui con noi, se vuole.
Mi sono concesso invece poco fa 5 min per rileggere bene il suo post, e anche se in teoria lui non ci segue più (ma non credo, una sbirciatina qua e la ancora la darà) mi sento in dovere di fargli i complimenti “seri” per quello che ha scritto e per il modo in cui l’ha scritto, con accorato amore per lo sport e per i valori che dovrebbe rappresentare e trasmettere . E’ evidente che non è più così. Bene fa lui a mollare questo folle carrozzone diventato diverso nelle fondamenta da ciò che fù un tempo . Benissimo considerando la squadra di merda per cui tifa, principale attore responsabile nell’annichilimento di quello che ho sempre considerato lo sport più bello del mondo. Certo non sono così sciocco da non capire che non sarebbe bastata per quanto potente solo la juve a combinare il degrado attuale se non spalleggiata, subita, accettata, fondamentalmente NON combattuta da tutto il resto del mondo del pallone, Inter compresa.
Ovvio che tra un buffetto, un pugno, e una martellata diversi sono i reati, ma nell’insieme di vergini nel calcio ce ne sono ben poche.
E quindi? I fottuti siamo noi , derubati del gioco più bello dai bulli di quartiere. Cosa mi fa continuare a seguire l’Inter? La nostalgia forse , e il fatto di condividere questa passione con gente come quella di cui è piena questo blog, e non certo le curve squadriste che si posso fottere insieme alla juve nello stesso bidone dell’indifferenziato.
La differenza alla fine la fa sempre la gente, nel bene e nel male. Qua da Settore l’ha fatta nel bene.
Ciao Gobbaccio.
Alla faccia (di merda) di Capello e soci.
https://www.fcinternews.it/editoriale/per-quanto-voi-vi-crediateassolti-siete-per-semprecoinvolti-298057
Ma come si fa a rimanere sereni e obiettivi dopo queste cose?
I problemi seri sono altri, d’accordo, ma loro sono delle facce di merda.
Senza SE e senza MA ma con
FAC CE DI MER DA
Scusate per l’intervento fuori argomento, ma l’imbarazzo che provo per la recita di inizio anno (e pensare che quelle più tristi mi sembravano quelle scolastiche di fine anno dei miei figli, e prima ancora quelle mie) dei nostri rappresentanti pubblici ( ma davvero rappresentano anche me ?, no dai !), dopo l’arresto di un assassino.
Dovrebbero solo scusarsi del ritardo , invece che celebrarlo con un filmino amatoriale, stile pasquetta !!
Tra l’altro coinvolgendo imbarazzatissimi e serissimi (loro si’) agenti di pubblica sicurezza.
E noi ci lamentiamo dei rappresentanti nazionali dello sport…
Che poi, manco a farlo apposta, i vari rappresentanti pubblici sono spesso anche legati al mondo dello sport.
Buongiorno a tutti.
Dovrebbero esserlo di più.
Legati, intendo… 🙂
Bellissimo il gesto di Ancelotti che, coerentemente con quanto dichiarato dopo gli indegni ululati di San Siro, durante Napoli Sassuolo all’ennesimo coro dei tifosi napoletani su Milano in fiamme, ha radunato la squadra a bordo campo interrompendo la partita per un sit-in di protesta contro la violenza. Sono questi i gesti che aiutano il calcio.
No eh?
senza quel miracoloso intervento sulla nostra linea di porta finiva 0-1 e nessuno dei loro a fine partita avrebbe parlato di razzismo
Davvero, quanta ipocrisia!
E adesso aspettiamoci uno sgangherato assortimento di partite interrotte per il sommo gaudio del protagonismo ultras…
se non cambiano “criteri” le uniche partite interrotte saranno quelle dell’Inter (ovviamente solo se in vantaggio)
La deriva autoritaria , l’aria che si respira, ha coinvolto anche la beneamata :
Inter su Benito.
Simpatica la lega calcio : chiude per razzismo lo stadio dell’Inter, e fa svolgere una delle 2 finali della stagione calcistica italica , nel paese che fa del razzismo (nei confondi delle donne, dei loro neri -pakistani, indiani, cingalesi-, di chiunque professionale un’altra religione) un paradigma di vita
Come già detto da tanti altri, la colpa è di Asamoah (ironia della sorte, nero pure lui) che si è trovato sulla linea.
Avesse vinto il Napoli sarebbe passato tutto in cavalleria.
Il che dimostra, se mai ce n’era bisogno, che anche l’antirazzismo x questa gente è solo un modo come un altro x rompere le palle a noi. Vi risulta che sia anche solo presa in considerazione la possibilità di punire i cori razzisti di Bologna e Lazio? Anzi, gli interessati si sono quasi offesi che qualcuno li abbia fatti notare, mentre noi dobbiamo giocare a porte chiuse “x i noti fatti di Inter-Napoli” senza che ci sia il minimo dubbio sul fatto che sia giusto o no…
E niente… lo psicopatico violentatore seriale gli fa vincere un’altra coppa a sti merdosi. Come il mai sostituito, ed insostituibile, Peppino Prisco anch’io speravo che perdessero tutt’e due… ma avevo una leggera e preoccupante preferenza per i poveracci dei ns. cuginastri.
Insopportabili. Gobbi.
Intuisco dal commento di Dawide chi è la vincente della partita tra le due squadre più antipatiche del mondo. Non ne sapevo niente, la mia religione mi ha impedito di assistere a questo sconveniente episodio.
Sono stato sorpreso dalle immagini di questa odiosa partita al rientro dal lavoro, proprio al gol della merdaccia portoghese (dopo ho cambiato subito canale). Mentre l’arbitro decideva se era gol o no hanno riprodotto 8-900 replay dell’azione, ma non UNA dalla quale si potessse vedere se era in fuorigioco o no. A velocità normale a me pareva proprio in off side, chissà se si potrà vedere un immagine con la linea dei difensori…
Vedo adesso, posizione regolare, ok
alle 20.45 ho sintonizzato su RAi1 x vedere i nemici.
Dalla lettura di siti vari (neutrali) evinco che i gobbi hanno rubato un’altra coppetta.
Fino al confine……….
È vero, si giocava all’estero, ma…….. si erano portati arbitro da casa. Vero, Banti?
PS: meno male il gobbosedicentebuono si è tolto di culo altrimenti ci avrebbe mostrato un altro esempio di ipocrisia e falsità.
Ma da zero a cento quanto adorano i cuginastri fare da sparring partner alla j**e?
Sanno che poi gli arriverà il biscottino regalo
Per noi interisti non è andata male,
premesso che in questi casi io tifo un disastro ambientale sullo stadio (senza morti o feriti gravi, per carità) , direi che il risultato ci può soddisfare.
Il Milan perde e sta basso, che basta un nonnulla per le p.i. per proiettarli nell’iperspazio.
La Juve vince (e di per se, già quasi non fa notizia)…rubando, in modo che la saga della loro nomea può continuare per i prossimi 100 anni.
+1
Grande imbarazzo ieri all’annuncio del risultato della sfida tra gobbi e milan: inizialmente mi è spiaciuto per ovvi motivi, poi mi son ricordato di salvini alla festa della sud………
intanto i biretrocessi stanno per piazzare il secondo colpo del mercato di riparazione portando il totale speso a oltre 70 milioni di euro.
Voglio proprio vedere cosa dirà la Uefa.
han raggiunto un accordo: Piatek giocherà i 2 tempi con 2 maglie diverse
non cambio idea sul fatto che trovo un errore avere accettato senza battere ciglio la squalifica dello stadio che trovo ingiusta , ma guardiamo avanti e senza scendere nella retorica,ipocrisia, che già abbondano sull’argomento, dopo aver letto il comunicato dell’Inter sui presenti di Domenica, voglio invece sottolineare con grande piacere un tema che mi trova per vari motivi sensibile, lo spazio dato ai disabili.
ogni tanto qualcuno si ricorda di loro, brava Inter!
L’asta che assegna i ruoli. Venghino signori venghino! Ne abbiamo uno qui: l’eroe, senza macchia, senza paura e senza pudore. Non solo: togliamo tutti i problemi che rendono interessanti le storie prima dell’inaspettato happy end. Arbitri, media, regole… Che i boiardi narrino la storia addirittura con l’happy beginning. Perché è un ruolo che VUOL vincere, comunque e dovunque. Anche e solo illecitamente. Chi vuol prendere questo ruolo? Cazzo, ve lo siete già preso voi? Voi che state schifando il mondo, anche i vostri tifosi? Uno… Due… Tre… Aggiudicato! Adesso, secondo articolo: chi vuol fare finta di fare l’avversario? Il nome dell’articolo è Inter. Che, nonostante 35 o 36 sentenze sportive e penali a favore, non denuncia per diffamazione chi, vantando un diritto inesistente lede la dignità di chi, giustamente, è stato ritenuto meritevole di una vittoria . Uno… Due… Due e mezzo… Tre… Nessuno? Cinesi?
Ragazzi ma quante partite consecutive sono che i gobbi stanno rubando alla luce del giorno, sotto gli occhi ormai assuefatti di tutti noi avversari e sotto l’occhio finto del Var?
Sì ok qualche battuta a fine partita dei protagonisti defraudati ma poi?
Tutto il resto dei media che circonda questo sport?
Tutte le dirigenze delle squadre avversarie che non protestano nemmeno più?
Tutti stanno nascondendosi sotto la sabbia come diceva il buon Vate.
E non solo, fra una ladrata e un’altra, e un’altra ancora, si permettono il lusso di rivolere indietro ciò che gli è stato tolto da giustizie sportive e ordinarie, passando addirittura da vittime e con addetti ai lavori che giustificano i ricorsi e altri che considerano addirittura una comica l’assegnazione del nostro scudetto.
Mammamia a che scempio dobbiamo assistere!!
Mi aggiungo ai complimenti fatti a Gobbobuono, più che passano le ore e più credo che valga la pena non avvelenarsi ma poi…….
Ogni volta che c’è il fischio d’inizio e vedo il nostro vessillo sventolare, i nostri colori in mezzo al campo, il nostro bellissimo logo in sovraimpressione l’adrenalina riprende il sopravvento e il cuore batte forte,
“un c’è nulla da fà”, come si dice dalle nostre parti.
Una cosa però è certa, tante cose sono cambiate, niente più è come prima, fino a qualche anno fa oltre che malato di Inter ero malato di calcio in generale, guardavo un sacco di partite, qualche trasmissione sportiva per fare due risate, ora mi limito ai 90 minuti della nostra squadra, spengo tutto, e riaccendo il canale dove trasmettono l’Inter la volta successiva per non parlare della fortuna che mi consente di andare a vedere la mia Inter dal vivo una quindicina di volte l’anno.
Disgusto.
hai cosi perfettamente riassunto il tutto che ce poco da aggiungere.
l’aspetto più preoccupante e’ l’assuefazione generale a tutto ciò
Dai microfoni di beIN Sports:
“A Mourinho chiedono poi quale sia la squadra migliore che abbia guidato: “L’Inter. Abbiamo vinto tutto e lo abbiamo fatto a spese di quella che era la squadra più forte dell’epoca, il Barcellona. Eravamo inarrestabili”.
Lacrimuccia.
(niente minestre riscaldate, neh?)
Alistair MacLean fa dire una volta all’acrobata interprete di un suo romanzo : “Un uomo può camminare con gli dei una sola volta nella vita.”.
Credo che la definizione “minestra riscaldata” sia tanto sgradevole quanto purtroppo efficace.
Se José il grande, imperatore di tutti i Triplete, tornasse all’Inter…non potrebbe fare più di quanto ha fatto. Avevo già citato Helenio Herrera, come esempio, e ricordo che ero un ragazzino speranzoso di vivere quel che era già accaduto quando ero troppo piccolo per apprezzarlo.
Mourinho, i due Moratti, la grande Inter e non molti altri nomi resteranno nella “hall of fame” di tutti.
E sarà sempre bellissimo rivederli in filmati che si faranno sempre più vecchi.
E qui scappa un’altra lacrimuccia…
Che vi devo dire? Quando c’è la partita tra quelle due squadre non riesco ad augurarmi risultati diversi dal pareggio e in questo caso era impossibile, sicché…
Tuttavia mi pare che il fatto sportivo in sé sia stato del tutto secondario rispetto alla telenovela Higuain febbricitante e partente, donne con chador, diritti civili in Arabia e così via. Cioè, proprio chi se ne frega…
La ladraggine dei goBBi è ormai data per scontata; quando qualche burlone tipo Freccero lo dice, cori di vergini (?) offese si alzano come nemmeno in una tragedia di Eschilo.
Eschilo, che qui si Sofocle ! Attento alle scale, che sono Euripide… (cit.).
E comunque, di fronte ai soldi. .non si Gedda via niente.
Va be’, vado a dormire. ‘Notte.
..e se tu cadi…Tucidite.
Giorgio, un pizzico di cultura fa sempre piacere incontrarlo in un blog sportivo, come un pizzico di origano o di peperoncino in una una vivanda un po’ scipita, come la partita di mercoledì. Di quella partita, più che il gioco, piuttosto mediocre, con una squadra spavalda come predestinata alla vittoria, già assicurata in partenza di riffe o di raffe, mi ha meravigliato il gran pubblico presente, come per una partita giocata in Italia, anziché lontana migliaia di chilometri dal nostro paese in luoghi fino a pochi anni fa del tutto ignoranti di calcio , e mi ha confermato nell’idea che il calcio ha cambiato pelle , non più fenomeno locale e neppure occidentale, e che solo con investimenti di ingenti capitali sarà possibile riemergere e mantenersi in un calcio divenuto spettacolo globale, sempre più spettacolo, sempre meno fenomeno sportivo locale. Da questo punto di vista direi che la nostra società, di nome e di fatto internazionale più di ogni altra del campionato italiano, potrebbe nel giro di qualche anno recuperare un ruolo di primo piano, superiore anche a quello assunto negli anni del triplete, (episodio unico e irripetibile, purtroppo fondato su basi societarie estremamente fragili), a condizione essenziale che Suning , come a detta di chi la conosce potrebbe, si muova finalmente nella direzione giusta, allargando i cordoni della borsa e fornendo i capitali necessari per assicurarsi i migliori interpreti dello spettacolo (allenatore e giocatori). Fino ad allora, staremo qui a lamentarci invano per le ingiustizie arbitrali subite, per i torti del Var, per congiure ordite nei nostri confronti, rimpiangendo un passato eroico che, nelle condizioni attuali , è assolutamente irripetibile.
Grazie mille per l’accenno alla cultura, ma non lo merito.
Anzi : rispondo in romanesco ( “colto ce sarai te e tutta ‘a palazzina tua…!” 🙂 ) e passo all’argomento che più mi piace.
La squadra per cui tifiamo ( spesso gli opposti si toccano ) è quanto più internazionale possa essere, da sempre, eppure sono affezionato ad una squadra – l’Athletic Bilbao – che invece ha come caratteristica societaria il divieto di ingaggiare giocatori non baschi.
Ci crederete ? Anche loro, assieme a Barcellona e Real Madrid, non sono mai retrocessi, segno evidente che con la passione e senza grandissimi investimenti si possono disputare decorosi campionati. Anzi : hanno vinto – bene o male – 8 campionati nazionali e alcune coppe e ho letto ( ricordo che a volte ne hai scritto ) hanno anche battuto la leggendaria Honved nel ’56, mica storie…
Non pretendo ( per carità ! ) che la si imiti, ma sono molto perplesso circa l’opportunità di affidarsi alla nuova proprietà per tornare a vincere. Da inguaribile analista orientato alle proiezioni ( va beh, adesso non pensate che io sia Jack Ryan, eh ? ) mi preoccupa quel che avverrebbe POI. Suning ci terrà e ( auspicabilmente ) ci farà vincere per un po’ di anni ( ho già scritto che nel 2009 e 2010 già ci gridavano contro “siete come la juve…” e ne ero imbarazzato…), ma poi – fatalmente – arriveranno di nuovo tempi di magra.
Ecco… adesso mi attirerò le pernacchie di tutto il blog, ma…preferisco 20 anni di lotta senza vincere granché a 3 o 4 anni di vittorie e 15 di cocenti delusioni.
Si vede molto che sono di Livorno e dopo qualche recente anno di effimera gloria siamo tornati a vivacchiare tra la B e la C ?!?!
Serve di più un bel “vivaio”, tipo il Torino o l’atalanta…
Scusate la lunghezza dello sfogo. Apprezzate la sincerità.
Comunque sempre Forza INTER !!!
@Giorgio, ho letto il tuo post e mi è venuto in mente che, qualche anno fa, ho letto questo:
https://www.ibs.it/utopia-calcistica-dell-athletic-bilbao-libro-simone-bertelegni/e/9788896184400?lgw_code=1122-B9788896184400&gclid=Cj0KCQiAj4biBRC-ARIsAA4WaFiKId60ppsbB_UbsMg4wXbTvJlY9IUSictPdahS4iWvWkqPugrxuEkaAq3VEALw_wcB
https://www.inter.it/it/news/91671/scrivilo-non-dirlo
Bene così: e dunque BUU.
@Fortebraccio : grazie, amico. E…mi raccomando stasera ( 23,40 ore prima, circa 🙂 ).
Molto, MOLTO bene il link che ha suggerito Gus. Siamo i migliori del mondo ANCHE in questo.
bah, che dire su questa campagna , ovviamente nobile l’intento ma da un punto di vista di marketing sinceramente non mi sembra granchè, anzi, roba che se se domani allo stadio insisti su sta roba ti ritrovi magari 10.000 bambini che iniziano ad urlare buu
Giorgio, c’è chi, soprattutto tra i nostri politici oggi in eminenti posizioni di vertice, quando sente la parola “cultura” mette la mano alla pistola: m’immagino che tu non appartenga a quella tribù. Scendendo a cose più futili, ma forse, almeno oggi, più serie , e tornando al calcio, noi possiamo vantarci di avere un ottimo vivaio (lo scorso anno abbiamo vinto quasi tutti i tornei minori, anche se, del nostro vivaio , solo Balotelli è entrato con tutti gli onori in prima squadra), un pubblico “europeo”, unico in Italia, ma questo non basta se vogliamo competere con possibilità di vittorie a livello europeo e mondiale. Tu dirai: a me basta un dignitoso comportamento nelle gare sportive, non mi interessa vincere ma partecipare. Dimentichi però che i tornei calcistici non sono gare olimpiche, nel senso nobile del termine: il calcio è un gioco, il più bello di tutti i giochi, ma sempre un gioco, per definizione, rimane. E nel gioco o si vince o si perde. Per di più, nel calcio, lo spettacolo ha preso il sopravvento anche su quel poco di sportivo che esso fin dalle origini ha conservato (gli interpreti sono atleti e come tali devono giorno dopo giorno educarsi e vivere) a vantaggio di una tecnica sempre più raffinata, che fanno degli atleti dei virtuosi da circo, sempre più richiesti e quindi sempre più costosi, che si mettono in vendita come merce pregiata. Cosa ci sia di sportivo in tutto questo da tempo me lo sto chiedendo. Allora, se ha da essere spettacolo, che spettacolo sia e quindi vorrei che anche la mia squadra si attrezzasse in maniera da poter partecipare a questo spettacolo con mezzi adeguati e con possibilità di successo almeno pari a quelle degli altri. I malfamati soldi in tutto ciò diventano l’elemento primario di successo: noi toscani, da sempre ferocemente legati al denaro (basta leggere la nostra narrativa dal Boccaccio agli scrittori dell’Ottocento) , abbiamo un proverbio: “senza lilleri non si lallera”, senza soldi non si fa nulla e non si vale nulla. Si abbaia solo alla luna, lamentando, come nel nostro caso, arbitri disonesti e trappole ai nostri danni. Eterne vittime inascoltate. Dimenticando che così va il mondo, almeno quello del calcio, e, purtroppo, non solo quello, che, in fin dei conti, è solo un gioco.
Ciao, e buona partita.
Inconfutabile intervento.
Ed era – spero – chiaro che io stessi scherzando a proposito della cultura. Atteso che NON sono un politico in eminente posizione di vertice 🙂
Per il resto…che dire ?
“Chi ‘un c’ha vaini ‘un c’abbia voglie” si dice a Livorno, e sono consapevole dell’importanza dei soldi in qualsivoglia evenienza della vita.
Mi terrorizza, però, diventare una specie di Man. City o di PSG ( sia scritto senza alcuna offesa ), che solo grazie a recenti enormi iniezioni di denaro hanno conosciuto grandi giocatori, grandi scenari e quindi notorietà oltre i ristretti confini in cui operavano prima, ma che saranno costretti – una volta che il riccone di turno si stufasse del “giocattolo” – a cercarne uno altrettanto munifico o a tornare nell’oblio.
Con la certa conseguenza – però – che in ogni caso si arriverà a cifre sempre più folli per primeggiare in un mercato “drogato”.
Fino a che la “bolla” esploderà, anche se in quel caso non sarà colpa di Lehman Brothers 🙁
Ottimista, eh ? Ma perché dovrei mentire a me stesso e ai fratelli di tifo ?
Anyway… Buona partita a te e a tutti.
@Giorgio
Temo che non ci siano “ricconi di turno”, ma solo gente che sa far di conto e si rende conto che – almeno per ora – si tratti di una vetrina non da poco, vuoi per vendere prodotti e/o marchi vuoi per darsi un tono (e solo in quest’ultimo caso ci si può aspettare che “si stufino” del giocattolino..
Chi vivrà, vedrà.
(e, sia detto per inciso, sempre e comunque FORZA INTER)
Caro Giorgio, sai quanto ti stimi: spero solo che tu non mi giudichi un cinico tavestito da scettico. La mia era una constatazione dolorosa: chi da qualche tempo mi legge, sa come per me la vendita ai cinesi sia stato un trauma difficilissimo da assorbire. Ma, se così doveva avvenire, che almeno lo sia in modo degno della nostra migliore tradizione, tornando ad affermarci in campo nazionale ed europeo come squadra di prima grandezza, perché non è più sopportabile partecipare ad un campionato in cui al massimo possiamo aspirare al ruolo di secondi. Citando il mio Machiavelli, “a tutti puzza questo barbaro dominio” , e l’unica squadra che può tentare l’impresa e spezzare questa sudditanza antisportiva è indubbiamente la nostra. Infine , tu puoi contare sul beneficio del tempo, il mio tempo è breve, non più in grado di sopportare le lunghe traversate del deserto del passato. Questo è il mio cruccio e permettimi almeno il beneficio della speranza.
Inter – Sassuolo 0-2
‘notte
Buonanotte e forza Inter, sempre !!! Per favore cancella questi ultimi tre sciagurati incontri in casa coi toscanacci e toglici il sassuolino dalla scarpa!!!
BUUongiorno a tutti fratelli nerazzurri… Brothers Universally United
Non so a quanto servirà, ma va apprezzata l’iniziativa di sensibilizzazione contro ogni tipo di discriminazione che oggi porterà 12.000 bambini a San Siro.
Quando i bambini fanno BUU
Uhmmmm…
Nubi scure si addensano…
Ieri : Intercity 518. Sul marciapiede del binario 22 di Termini vedo una faccia che devo aver già visto da qualche parte.
Va be’, non ci faccio caso e salgo. Prendo posto e la faccia nota si siede con la moglie a due sedili da me : Sergio Brio e signora.
Stamani guido sull’Aurelia nel tratto cittadino di Livorno.
Come accade a tutti (penso), ad un semaforo rosso guardo diatrattamente nello specchio retrovisore, e…vedo l’ex arbitro Ceccarini, nell’auto dietro la mia.
Poi compro alcune bustine di figurine per un bambino e tra tanti giocatori ce ne sono TROPPI della gobba, DUE neroverdi e SOLO UNO dell’Inter : Asamoah.
GIURO : se non avesse scritto Fortebraccio, non la guarderei neppure 🙁
La mia vera campagna è :
“Chi è razzista non è interista”
Ottimo.
Condivido.
Sembra abbia spopolato l’hashtag #JuveOut che ha lanciato l’altra sera un presunto tifoso interista sui social dopo l’ennesima rapina a mano armata.
Tifosi di tutta italia si sono uniti sulla proposta di eliminare la Juve dal calcio.
Pensate però come sarebbe bella una manifestazione di tutti i tifosi d’Italia sotto le sedi di Lega e Figc per chiedere l’estromissione di quella pseudo squadra e Società e mettere fine alla loro arroganza e prepotenza.
Cmq io mi unisco:
#JuveOut
#GobbobuonoIn
Inter – Sassuolo 0-2
‘notte
Questa donna ci trolla alla grande. Un vero mito.
https://www.instagram.com/p/Bs0I0aIHNVH/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=embed_video_watch_again
La cosa più bella in assoluto : il tifo dei ragazzini. Bellissimo.
Sposo ovviamente #juveout
Il fatto che nessuno della nostra rosa sappia tirare um angolo la dice lunga
Pensa che privilegiati i calciatori del Sassuolo, pochi calciatori al Mondo possono godersi quell’adrenalina che ti puo dare una finale di Champions, godersi quelle emozioni uniche e dare tutto te stesso andando oltre i tuoi limiti, bene,loro vivono queste sensazioni ben 2 volte all’anno
non c’è nessuna possibilità di vincere, oggi.
Altri tre punti buttati.
‘notte
L’uomo tenebroso della panchina, a parte deliziarci con i suoi sguardi torvi e i suoi amletici dubbi, riesce a mettere in campo un’altra punta prima dell’ottantesimo?
Lo vedo SOLO IO che Politano non ne ha più e magari Candreva potrebbe entrare ? O Lautaro, per carità. Ma CAMBIA !!!
e questo è il centravanti da 8/9 mln l’anno? Ma per favore… Scambiamolo alla pari con Zapata. Anzi, prendiamo Zapata e mettiamoci anche dei soldi.
è già tanto se portiamo a casa un punto.
io Icardi lo darei all’Atlanta per Zapata. Ah, conguaglio a favore degli orobici, naturalmente.
ad otto minuti dalla fine, mette la seconda punta. Contro il sassuolo. In casa.
che a momenti segna
Punto guadagnato, meritava il Sassuolo_
Perisic inguardabile_
Bambini urlanti forzaInter la parte migliore della serata_ Settore, altro che autogol..
tutto vero. almeno i bambini si sono divertiti, è stato un toccasana vederli.
Acanfora, mi sono cagato in mano, lo ammetto.
Perisic inguardabile.
Naingolaan non pervenuto.
Politano: se non l oriscattano, devono spiegare il perchè (non c’è FPF che tenga, a luglio).
Ah, e quelli che Handanovic invece è finito e non è reattivo?
Che a farci del male siamo bravissimi, come ben sappiamo.
Manco in un’amichevole ferragostana si passano la palla così lentamente, la toccano tre o quattro volte e la ripassano, altrettanto lentamente al compagno…. Non vedo l’ora della fine campionato che poi lo cambiano
Mi spiace davvero per i ragazzini.
Però – forse – non sono ancora così “malati” da non esser felici anche solo per il fatto di esser stati a S. Siro a vedere i loro beniamini dal vivo.
Spalletti stasera doveva cambiare ALMENO 10 min. prima.
E comunque corriamo meno, abbiamo meno “garra”, ditelo come volete…
Alla fine il punto e’ piu che buono visto il secondo tempo.
Lascia invece l’amaro in bocca la quasi oramai certezza di avere in panchina uno che ha paura di perdere
Se un tecnico che allena una squadra di dilettanti dopo una stagione e mezza non riesce a far giocare due punte, lo si manda a fare un corso di preparazione a Coverciano per ottenere un patentino di allenatore. Gli allenatori professionisti ci riescono. Anche dopo tre mesi. Giuro.
Ah, a proposito (e alla faccia di DAZN): l’ho vista tutta e bene su
http://www.sport365.live/en/main
Consiglio, come peraltro aveva fatto tempo fa uno che se ne intende.
(Vabbè, il commento è in arabo e una serie di citazioni di nomi storici… ma si può sopportare. Sempre meglio che SKY/RAI)
Allenatore cagon; lo si può dire?
X fortebraccio
Oppure riprovarci con Gabbiadini
Ma possibile che l ‘allenatore non cambi mai perisic che è costantemente il peggiore in campo?
X buona pace dei detrattori, il migliore in campo di tutto il campionato è Handa.
il che inquieta un poco.
Di positivo c’è che per questo campionato, il Sassuolo ce lo siamo levato dai maroni
SI , stasera il mister ha perso parecchi punti. peccato perché per molto tempo l’ ho stimato e difeso. Ma il perseverare storpia. L’ unico problema è: chi ci metti ? solo risposte serie prego
Squadre che vincono partite su calci piazzati,noi abbiamo una punizione dal limite ogni cinque partite e come la battiamo?…..Facciamo semplicemente ridere.
Ovviamente per ora nessuno
Che dei Gasperini, Pioli e compagnia varia e’ il migliore.
Mentre a fine campionato, se faremo per davvero una squadra seria prendi un Simeone o chi per lui, altrimenti ce lo teniamo che per arrivare quarti va bene anche lui.
+ 1
Inter-Sassuolo 0-0, a San Siro non bastano i bambini
campeggia come prima notizia, con questo titolo, sul primo quotidiano italiano in versione online
Non bastano i bambini…non bastano a che cosa?
Trovo questo titolo disgustoso
Il nostro portiere è stato bravo nel suo, ossia nei riflessi. Anche quello del Sassuolo (sul tiro di Politano) lo è stato, seppur in misura inferiore. Il gol mancato di Boateng negli ultimi minuti, però, non dovrebbe esistere come occasione. Una palla non può attraversare l’area piccola in quella maniera con una bella statuina ad osservare il tutto piantata accanto al palo. Punto. Io conosco una signora che cucina in forma divina lo spezzatino. Fa solo quello. Lo mette sulla pasta, ci aggiunge la polenta e ci fa il secondo, poi con due canditi e lo zucchero a velo, lo fa assomigliare ad un dolce. È divina, nello spezzatino. Ma non è una cuoca completa. Abbiamo avuto in porta Julio Cesar, Zenga. Usiamo quelli come paragone. Uscita, presa, riflessi. Primo, secondo, dolce. Noi abbiamo spezzatino, spezzatino, spezzatino… Divino, eh. Ma spezzatino. Prima di liberare i mastini della guerra, osservate l’occasione del Sassuolo di cui vi parlavo. Specialmente la ripresa dall’alto. E ricordatevi anche i due gol in pochi minuti dei Baroni di Torino in casa nostra, nella partita finita in 10. Poi parliamone.
+1
Credo che a furia di parlare di Simeone stiamo già creando delle aspettative talmente enormi che rischiamo un flop clamoroso.
Aspettiamo almeno di vedere cosa riesce a fare contro gli ovini.
Icardi in versione statica… Perisic non pervenuto…
Nainggollan che deve ancora completare la preparazione estiva…
Allenatore cagasotto, col braccino corto…
Credo che Handa sia l’ultimissimo dei problemi. Almeno stasera
Le cose più belle della serata di ieri: il tifo dei bambini e i commoventi sforzi di Fortebraccio.
Il resto non lo commento, altrimenti verrei censurato.
Boniperti, quando un giocatore veniva a discutere un aumento, gli faceva vedere, mentre discutevano, un video con tutte le “cappelle” di quel giocatore….
“E allora, dicevi… ”
Un giocatore che vuol guadagnare nove milioni non è che deve segnare ogni partita, questo no, però Bon può permettersi di marcar visita in nessuna partita, mai
Corsi e ricorsi…sempre la stessa storia, la solita Inter double face, che si impegna con ottime giocate contro le squadre che vanno per la maggiore, e dà la sensazione a noi tifosi di aver trovato finalmente un suo equilibrio di gioco, degno di una squadra non ancora perfetta ma in grado con pochi ritocchi di diventarlo, poi totalmente disimpegnata con esibizioni come quella di ieri che fanno crollare tutto il castello delle speranze, contro squadre per di più di bassa classifica, che scorrazzano a San Siro come fossero a casa propria, e noi salvati dai soliti miracoli di Sant’Handanovic. Una squadra che si rispetti è un meccanismo collaudato che anche quando non gira a pieno regime conserva un suo equilibrio che le consente di superare con un gioco di routine squadre nettamente inferiori. Questo equilibrio la nostra squadra è ancora lontana dal possederlo, con metamorfosi incomprensibili che mettono a rischio anche quegli obiettivi minimi (il posto in Champions) che sembravano acquisiti. La prossima partita sarà col Torino, altra nostra bestia nera, poi il Parma, squadra pirata per eccellenza: tutte squadre nettamente inferiori rispetto alla nostra, ma proprio per questo più pericolose, se affrontate con l’impegno mostrato ieri, col rischio di entrare in quei cicli infernali di sconfitte che hanno caratterizzato le ultime stagioni. Che fare? Attribuire la colpa ai soliti capri espiatori (Spalletti o Icardi) quando tutta la squadra si ferma come non fosse uscita dalle recenti vacanze, o ricorrere al solito refrain della pazza Inter, mi sembra un gioco inconcludente e di poca sostanza. Purtroppo, fino a quando non avremo in squadra giocatori autorevoli e responsabili, capaci col loro carisma di tener salde le briglie di un cavallo capriccioso come per tradizione è la nostra squadra, le cose non cambieranno. Purtroppo. Ma non voglio rovinare col mio pessimismo la domenica a chi mi legge. Dalle mie parti la giornata è di pieno sole e mi preparo a una lunga passeggiata. In fin dei conti il calcio sempre un gioco è. Poi la vita, fortunatamente, è altro.
Felice domenica a tutti.
http://www.fcinter1908.it/ultimora/mura-fa-bene-linter-a-muoversi-sul-fronte-del-tifo-razzista-in-tutta-sincerita-poteva/
Eh ma l’Inter poteva muoversi anche prima…
Eh ma il suo pubblico non si ribella ai cori vergognosi,,,
Eh ma i buu buoni e quelli cattivi poi si confondono…
Ma vadano a fare in culo i Mura ed i Sorrentino, una volta di più.
Campagna bellissima (che alcune squadre, tipo il Napoli di De Laurentis, ha faticato non poco ad abbracciare, preso com’era a lamentarsi per la squalifica confermata di Koulibaly, ma di questo Mura e Sorrentino non scrivono), clima a San Siro belllissimo. Un vero peccato non aver dato la goia del gol ai rumorosi bambini sugli spalti (che partecipavano ad un evento educativo, non erano edotti al meerda ad ogni rinvio, come in analoga situazione, ma di questo Mura e Sorrentino non scrivono).
Tornando al calcio. Domenica c’è il Toro, altra squadra che i punti li fa con noi. Occhio a considerare scontata la qualificazione in CL, questa squadra non può permetterselo. In un amen può cambiare tutto.
Straquoto…
Un sonoro BUU ai Mura e Sorrentino
Lo ha fatto a Londra,
lo ha fatto in un derby che stavi dominando ma non riuscivi a buttarla dentro,
lo ha fatto col Psv,
lo ha fatto all’Olimpico con la Roma che giocava senza 6 titolari,
ma se lo fai anche contro una provinciale in casa nonostante sia palese ed evidente che devi cambiar qualcosa perché non solo non si riesce ad esser pericolosi, ma gli avversari lo sono di più,
allora abdico……..
Ovviamente mi sto riferendo al mancato inserimento di una seconda punta se non dall’inizio, quanto meno al 46′ o al 60′ , tempo necessario per farlo entrare in partita.
Invece no, niente, o all’80’ o niente.
Vedere Icardi rimanere fermo dietro a tre difensori avversari in una delle tante, numerose partite in cui non timbra il cartellino e non far niente vuol dire veramente perseverare nei soliti errori ed essere veramente cocciuto e testardo.
Non esser riuscito a studiare delle contromosse contro una squadra che ha giocato esattamente uguale identica all’andata vuol dire non essere capaci di fare il proprio mestiere.
Adesso basta sono esauriti i bonus.
#SpallettiOut
primo match serio dopo le Maldive, classifica tranquilla ( in teoria) obiettivo EL ancora lontano = dormita generale.
le grandi squadre invece son sempre sveglie.
Non credo che noi giochiamo bene con le squadre forti e sbrachiamo con quelle più deboli: noi giochiamo sempre con lo stesso modulo, gli stessi schemi e la stessa costante preoccupazione di restare coperti e di mantenere gli equilibri.
Contro le forti ti sembra di aver fatto bene, magari anche se hai concluso poco.
Contro le deboli non riesci ad uscire dallo stallo.
Non proviamo mai a superare l’avversario, ad accelerare, a tirare. Le nostre azioni sono finalizzate a buttare il pallone in mezzo all’area sperando nella prodezza dell’unico nostro giocatore che ci si trova. Ma il punto più scoraggiante è che quando proviamo un passaggio di prima o un lancio smarcante, il primo a restare sorpreso è il destinatario del pallone. Quella punizione di Brozovic per Perisic è stata un capolavoro in questo senso.
Qualche anno fa, veder giocare l’Inter di Mancini, sembrava di avere 11 persone che si ritrovavano in campo come per caso. E’ passato il tempo, è cambiato l’allenatore, ma il gioco stentato rimane.
Mi sembra di ricordare che la Roma di Spalletti giocasse diversamente dall’Inter di oggi, veramente non capisco cosa succede.
Poi, sono sempre sorpreso dal vedere squadre del livello del Sassuolo come, appena possono, tentano dribbling e tiro in porta e, soprattutto, come spesso son capaci di arrivare in area con 4-5 giocatori.
Purtroppo il nostro allenatore é mediocre; questa é la realtà e non si tratta di cercare il capro espiatorio per forza. La continua ricerca dei soliti cross non produce nulla ma insiste solo ed esclusivamente con questo tipo di schema che produce sterilità; il ricorso alla verticalizzazione é quasi sconosciuto. Se avete fatto caso l’azione più pericolosa creata ieri sera dall’Inter è stata poi fermata per un minimo fuorigioco di Perisic che aveva concluso di poco largo sul palo a seguito di un lancio in verticale di Brozovic; é stato casuale visto che il solo ed unico schema di gioco predicato da questo modesto allenatore é di una noia mortale.
Icardi vale un Belotti, un Pellisier (quello di oggi), forse un Santander. Di certo non è un top player. Al limite, ma anche di questo non ne sono tanto sicuro, è un normal player. L’unica mossa da fare sarebbe venderlo, oggi non questa estate. Invece ce lo terremo ancora per chissà quanto tempo.
ma dai…come si fa a contestare uno da 129 gol in 206 partite.
la sua sfortuna è di averli segnati quasi inutilmente, in una squadra non competitiva.
Su icardi sono meno duro di Fortebraccio anche se, pure a mio avviso, è molto sopravvalutato.
Non farti ingannare dal numero di gol, anche perché, se la mettiamo su questo piano, andiamo vedere quanti di questi gol sono stati determinanti. Andiamo a vedere, allora, quanti ne ha sbagliati (anche clamorosi) che avrebbero potuto cambiare il corso delle partite. Certo, in un paese di ciechi chi ha un occhio solo è un re, ma non venite a dirmi che Icardi è un giocatore da 7/8 mln all’anno. Ripeto, un buon giocatore, ma niente di più.
Buongiorno e buona domenica a tutti.
Splendida la cornice dei bambini. La cosa dolorosa – per me, ma bella anch’essa per la sportività – e’ stata sentirli anche incitare il Sassuolo.
S. Siro veniva chiamato “la Scala del calcio” proprio per queato.
Scritto ciò…vi offro una considerazione personale, di cui son convinto da anni : Brozovic, Gagliardini, Borja Valero, D’Ambrosio, Dalbert, lo stesso Vecino… Al di la’ del ruolo specifico…confrontiamoli con Sneijder, Stankovic, Zanetti, Cordoba…e NON parlo di tecnica.
Lo so, sembrerà una bestemmia, ma non credo che il problema sia tecnico. E’ fisico. Ci vuole gente che corra, lotti, “ci metta la gamba”.
Sono convinto che se avessimo anche solo Medel o F. Melo o Guarin, a centrocampo, a contrastare e buttarsi avanti, non dovremmo temere le partite come ieri. Le sqaudre meno forti tecnicamente aggrediscono, e noi andiamo in tilt.
Poi si può dire che Spalletti sbaglia (vero), che Perisic non gioca come sa (vero), tutto quel che volete, ma gente come Oriali, o Marini, o Furino, o Benetti, o Buriani…nel calcio è sempre stata la “linfa”, la forza che da’ appoggio ed equilibrio ad una squadra, anche la più dotata tecnicamente.
A noi mancano Nainggolan e un altro costantemente così. Poi possono pure aggredirci. Vediamo se non ne prendono due p tre ogni volta…
Scusate “il pippone”, ma più ci penso e più ne sono convinto.
è ovvio questi di oggi a quelli di ieri possono solo allacciare le scarpe , in tutto tecnica e garra.
vedi l’Atalanta e ti chiedi come faccia ad essere sotto di noi.
giocano meglio, sono più grintosi, corrono il doppio, hanno schemi
noi siamo tristi come un pomeriggio di lunedì
Che pecola però…
Icardi ieri è tornato a fare una delle sue partite da uomo in meno che gli capitano quando tocca pochi palloni ed inoltre non segna. Ok. Ma onestà imporrebbe di ammettere che la partita di ieri arriva dopo una serie di prestazioni maiuscole, da attaccante mobile, moderno e completo. Da top player, eccome. Il salto di qualità a livello di partecipazione al gioco visto durante il girone di CL è notevole. E non sono tra quelli che sostengono questo vada a discapito della lucidità sotto porta. Il problema adesso, per lui e per tutta la squadra è mantenere la spina attaccata. Per Spalletti è trovare il modo di aumentare il minutaggio di Lautaro (peccato per l’infortunio di Keita). Ma anche qui vi ricordo che esiste la fase di non possesso, nella quale el toro non sembra sbattersi granchè e contro squadre corali, intense e dall’ottimo palleggio come il Sassuolo di ieri regalare due giocatori nel “sottopalla” (l’altro è Icardi) come dice il mister, espone quest’Inter all’imbarcata. Poi è sotto gli occhi di tutti che ci sarà da ricostruire il settore di centrocampo (attorno a Brozo, anche lui ieri svagato) e trovare esterni che segnino (in un’Inter tornata grande, l’ottimo Politano sarebbe un primo rincalzo).
Per avere un’idea concreta della nostra attuale dimensione, facciamoci una domanda semplice semplice: prendiamo le squadre qualificate agli ottavi di Champions e chiediamoci chi dei nostri sarebbe titolare inamovibile in quelle squadre (e, in subordine, in quale/i di quelle squadre).
It’s a long way to Tipperary,
It’s a long way to go…
Concordo in pieno con Fortebraccio e la “normalità” di Icardi.
Per questo credo che mai nessuno tirerebbe fuori più di 110 milioni per un giocatore normale, sono convinto che Wanda bleffi sempre sulle presunte offerte per ottenere il rinnovo.
E stendiamo un velo pietoso sulle modalità con le quali lui e il suo agente decidono di metterlo in piazza.
Comportamento giusto da capitano.
Approfitto per chiedere a Fortebraccio uno dei suoi pronostici sulla permanenza di Icardi a poche lire.
Icardi è giocatore da 25 goal a stagione, vede la porta come pochi al mondo ed è il centravanti dell’Argentina.
Per guadagnare quello che vuole lui,ogni stagione dovrebbe segnarne una quarantina. Il ruolo glielo impone…
40 goal Con una media di 3 palloni giocabili a partita?
Non è che giocate troppo alla play?
Forse non cu rendiamo bene conto di quanto – pur nel suo valore diminuito – il campionato italiano continui ad essere difficile, per un centravanti.
Rinomati nomi esteri hanno fatto fior di figure barbine, da queste parti.
E – Batistuta e Ibra a parte – NESSUNO ha avuto la continuità di Icardi, anno dopo anno.
Facciamo come in certi matrimoni, in cui dopo un po’ di anni si da’ il partner per scontato e un po’ noioso ?
Spillo NON ebbe la stessa continuità di Icardi, eppure MAI fu messo in discussione. Ripeto : è perché lui e la moglie sono un po’ “esuberanti” ? Valutiamo il metodo o il merito ?!?!
Suvvia, avessimo avuto Maradona a 25 anni…apriti cielo !
Scusate la ruvida sincerità.
Saluti a tutti.
Buonasera, Giorgio!
valuto metodo e merito, insieme. Ma se proprio devo valutare solo il merito, ti dico che Icardi è un giocatore normale. Non ho detto un pessimo giocatore, ma un giocatore come ce ne sono tanti. Un giocatore che non fa, quasi mai, la differenza. Un giocatore che, solo per fare un esempio, in 180 minuti con il sassuolo non ha fatto un tiro in porta. Un giocatore che non riesce a “convivere” con una seconda punta. Un giocatore che tecnicamente è scarso. Ecco, a questo tipo di giocatore io 7/8 mln non glieli darei.
Se poi valutiamo il metodo, be’, allora, lo avrei preso a calci nel deretano da un bel po’. Altro che fare il capitano dell’inter.
Un abbraccio a tutti.
Senza Icardi l’Inter quest’anno avrebbe tranquillamente perso le prime due di CL e sarebbe arrivata ultima nel Girone. Se siamo arrivati a giocarci l’accesso agli ottavi è stato solo ed esclusivamente per merito suo. Alla faccia di quello che quando serve non è mai decisivo.
Dategli una squadra all’altezza e questo ti porta la CL. Il resto sono pippe mentali.
Insomma, sto Icardi è proprio scarso!
Mi ricorda un certo Trezeguet. Non sapeva scartare, non stoppava, non faceva uno scambio con un compagno…
Lo stiamo rimpiangendo ancora adesso…
@Gus
Sono solo parzialmente d’accordo.
Vero che è importante avere dei giocatori che coprono, però poi si tirano pericolosamente appresso gli avversari. Inoltre, nelle ripartenze, dobbiamo risalire il campo senza che ci sia nessuno da lanciare negli spazi.
Ad esempio, se Perisic non tornasse sempre, rischieremmo in difesa ma respingendo la palla lo troveresti libero nella metà campo avversaria. Stai sicuro poi che il terzino che lo affronta ci pensa due volte prima di avventurarsi baldanzoso verso la nostra area.
Higuain x esempio sarà anche in calo di suo ma in squadre forti segnava a raffica, nel Milan ha fatto cagare. Conta molto chi hai al fianco, Icardi in una Juve segnerebbe come faceva lo stesso Higuain o un Mandzukic.
cmq si sa già, alla prima doppietta sarà tutto dimenticato, salvo dai soliti che lo criticano ogni volta che gioca male e lo volevano sbolognare x 40 milioni al Napoli x prendere Gabbiadini.
ma x favore..
Era inevitabile (ma lo avevo anticipato) che, alla caccia dei capri espiatori, Icardi e Spalletti (forse quest’ultimo con maggior ragione e più giustificati motivi) fossero indicati come i principali responsabili della cattiva prestazione della squadra. Ora , se c’è un ruolo in una squadra di calcio strettamente dipendente dalle prestazioni dei compagni questo è il ruolo del centravanti, che è un finalizzatore per definizione, che funziona solo se i compagni gli forniscono munizioni, palloni da scaraventare in rete. Il falso nueve non è un vero centravanti, ma una mezzala o un trequartista, altro che non sia un fuoriclasse come Messi o Ibra, capaci di muoversi per il campo da campioni e sottorete comportarsi come autentici centravanti finalizzatori. Lo stesso Ronaldo si muove come un centravanti tradizionale: la squadra gioca per lui, per fornirgli occasioni da rete, non lui per la squadra. Quanto poi a definire Icardi un giocatore normale io andrei cauto con simili definizioni: è piuttosto normale, purtroppo, la squadra in cui milita. Quali siano le sue reali potenzialità è difficile stabilirlo. Le squadre in cui ha giocato fino ad oggi non gli hanno permesso di mettersi in assoluta evidenza, come è capitato, per es., a Ronaldo. È un dato di fatto però che ciò che di buono la nostra squadra è riuscita a fare nell’ultimo periodo (il quarto posto e la partecipazione dignitosa in coppa) è stato soprattutto frutto delle sue prestazioni e dei suoi gol. Il resto (Nara, contratto, esibizioni, libri, interviste etc…) appartiene al suo privato, sul quale non posso né voglio pronunciar sentenze. Ha solo 24 anni e, beato lui, ha ancora tutta una carriera davanti a sé. Qualificarla o squalificarla fin da adesso mi sembra almeno presuntuoso o frutto di antipatie preconcette che non mi appartengono.
Forse non mi sono spiegato, le critiche non nascono dal valore assoluto, che é ottimo, ma dalla pretesa di essere un top. Un top al di la del ruolo indirizza le partite, non dipende dagli altri
Poi io da Icardi mi accontento anche di venti gol all’anno… commisurati ad uno stipendio di tre/quattro milioni. Quando guadagnano poco vogliono che lo stipendio sia commisurati alle prestazioni, quando guadagnano tanto ma giocano male” È ma non bisogna giudicarli dai soldi che guadagnano.. “
Ma scusate Icardi non è un top mentre l’Inter? Che top sarebbe? Brozo è un top Perisic è un top oh certo Naingollan è un top, Asamoah in che categoria lo mettiamo? C’era chi lo avrebbe scambiato con Gabbiadini chi con Dzeco ecco quelli si che sono top che meritano di giocare in una squadra top come l’inter( con la minuscola) perché questo siamo.
E comunque il problema non é sicuramente Icardi per quanto sopravvalutato; il problema é che non abbiamo terzini degni di tale nome; il problema é che il centrocampo é sostanzialmente mediocre anche perché il giocatore che avrebbe dovuto farci fare il salto di qualità si sta rivelando un ex calciatore; il problema é avere un allenatore ottuso che non concepisce altro che un modulo di gioco e non riesce a far convivere due punte. Eccolo il problema……..
Intanto è molto piacevole vedere la partita del Napoli e sentire gli ultras intonare cori contro l’Inter (“interista pezzo di merda…interista poliziotto…” tra gli altri) dalla loro bella curva gremita. Curva in mezzo alla quale stazioneranno certamente se non gli esecutori, i complici di un omicidio. Chissà se se ne accorgeranno i Sorrentino, tra un articolo e l’altro sulle “anime belle, gli amici e gli affiliati” che perdono tempo con bambini e stucchevoli campagne antirazzismo.
Tra le altre chicche della giornata, si segnalano i seguenti cori:
– “Mazzoleni figlio di putt…, Mazzoleni figlio di putt…” a Udine;
– “Quagliarella figlio di putt…, Quagliarella figlio di putt…” a Firenze.
Si attendono articoli e giustificazioni antropologiche dei soloni di turno che ci spieghino perché questi cori non siano pesanti tanto quanto il BUU a Koulibaly.
Spalletti è la versione trendy di Mazzarri: Icardi di ieri sta a Palacio come Lautaro sta a Icardi di oggi.
C’è e c’era da alzare il tasso tecnico generale, i DeVri, politano, lautaro sono un miglioramento; anche Naingolaan se tornasse ad essere un calciatore_ Ma se perdiamo i Cancelo per strada ce la cerchiamo_
Quanto a cardi non si discute, è di valore assoluto_
Ma ieri ha fatto una partita di merda
Non c’è un’unica causa generatrice il “problema” Inter. Se pensassimo realmente che fosse così, la cosa si sarebbe risolta. Da decenni. Tanti piccoli e grandi elementi, esterni ed interni, contribuiscono al meglio a creare, ad alimentare, a costruire l’inverno del nostro scontento. Anche noi tifosi. Mi sono stupito, ad esempio, nel vedere “tifosi” (di quel tipo e natura) della mia squadra prendere parte agli scontri contro i “tifosi” del Napoli. Reputo quella ggggente incapace di intendere e di volere, e mai penserei che oggi potessero tifare per una squadra che da quasi dieci anni è tornata a svolgere il ruolo di sparring partner che le apparteneva già da lustri, eccezion fatta per la luce portata dalla meteora portoghese, anch’essa apparsa per un complesso di elementi. Dicevo: mi sono stupito che elementi come quelli, ovvero tipi che nella vita professano di solito il “dammi tutto, subito e chi se ne fotte” accettassero il ruolo di perdenti in partenza. Perché questo è il ruolo che il sistema ci ha assegnato. Ai buoni e ai cattivi. Dicevo: un complesso di elementi contribuisce a questa situazione. Qualcuno dirà: ci sono altre squadre oltre a “quella” e altri tifosi oltre a noi. Sì, certo. Ma con il tempo quelle altre teoriche contrapposizioni sono diventate inconsciamente satelliti di quel pianeta – buco bianconero. Mi ricordo l’astio dei tifosi fiorentini contro quelli là, adesso tifosi e soprattutto dirigenza si scagliano specialmente contro di noi. Perché? Lo stesso dicasi per romanisti, laziali, napoletani, milanisti. Un blando tifo contro chi palesemente ruba in campo e li depreda dei pezzi migliori, odio ai massimi livelli dei loro capi appena parlano di noi. L’astio è deviato ad arte da media e dirigenti di ogni tipo contro l’unico altro pianeta, l’Inter, che osa sfidare apertamente il dittatore male illuminato. Higuain dal Napoli, Pijanic dalla Roma… Questi vengono e prendono. Spudoratamente. In campo e fuori. Piccoli, momentanei strappi alle vesti dei capi teorici avversari solo perché il copione lo impone, ma poi si dà addosso all’Inter. Tutti esprimono pareri negativi sull’Inter, puntualmente segnalati ad arte dalla stampa per poter creare quotidianamente un clima di malessere, di scontento, non solo del nostro inverno (seconda dedica a Giorgio). Tolgono alle persone (spesso anche a noi tifosi) il senso della realtà. Agli allenatori il coraggio di osare. Non è un caso che professionisti più o meno capaci da noi perdano il senso stesso del loro operare. Lo stiamo vedendo con tutti quelli dopo e prima del vate. Mi fermo qui, per adesso. Se ritenete che questo incipit sia interessante, ditemelo, per piacere. Ditemi anche se non lo ritenete interessante, e ne trarrò la mia conclusione (reale) . Tutti noi abbiamo una vita e non abbiamo tempo da sprecare. Specialmente nel non essere interessanti. Gobbobuono, dammi un parere anche tu. Ci terrei particolarmente.
Ma porc…! Che stracatacacchio di sistema è ?!?!
Scrivi a puntate ?!?!
Era un “numero 0” e poi vediamo come va ?!?!
Continua, no ?!?!
A parte quel non lievissimo accenno alla congiura delle plutocrazie contro di noi… Faticherei a vederne i motivi, ecco perché mi rifiutp di crederci.
Altrimenti dovrei pensare che siamo davvero in una specie di “Truman show” e il regista ci vuol togliere di mezzo perché roviniamo le scene al protagonista.
E poi… Basta con ‘ste “dediche” !
Ti avevo già domandato in quale banco fossi, ma non mi hai risposto 🙂
p.s. : sei sicuro che non fosse “L’ inFerno del nostro scontento” ?
E poi…sembriamo di più tipi da “Il cammino nella polvere”, tanti Bandin i:(
E’ venuta male la faccetta diapiaciuta di Bandini.
Me ne scuso con lui e con i lettori…
…E me ne ri-scuso perché stavolta è venuto male il “dispiaciuta”, fottute tastierine…
(Frecciabianca 8601 MOLTO lenta, stamani, quindi Internet MOLTO disponibile…).
leggo solo ora, certo che interessante, e’ la realtà, che purtroppo però anche molti di noi non hanno più voglia di sentire, si auto convincono, magari per soffrire di meno, che sia tutto regolare, che dire queste cose sia roba da complottisti, da perdenti, ma invece le cose stanno esattamente come le hai scritte, cosi come ribadito poi perfettamente da gianfba
@marcobibe: x quel che vale, trovo il tuo incipit molto interessante e soprattutto lucido. Aspetto la continuazione ma ti dico subito che sono d’accordissimo
@Giorgio: non ti preoccupare la faccetta dispiaciuta si capiva benissimo, le tue citazioni colte vanno ben oltre qualche typo incidentale 😉
Marcobibe,
la situazione è semplice da spiegare.
Gli ovini sono, oramai dagli anni 70, i signori assoluti. Potere economico, politico, mediatico sono nelle loro mani e fanno che quelli arraffano tutto ciò che vogliono.
Per gli altri, si tratta di spartirsi gli avanzi, e per di più, senza poter chiedere troppo per non inimicarseli.
Chi li contrasta?
Il Milan, fino a quando il Berlusca ha potuto, li ha combattuti con le stesse armi. Anche loro hanno avuto potere, soldi e media e quindi erano praticamente intoccabili.
Poi, c’è l’Inter.
L’Inter ha profittato del periodo di debolezza degli ovini, l’Inter è la società con migliori prospettive di crescita.
L’Inter è quella che potrebbe creare l’alternativa e quindi creare le condizioni per cui non restino neppure più gli avanzi per gli altri.
L’Inter annullerebbe quella condizione di conforto di Roma e Napoli che, quasi senza sforzi, si qualificano regolarmente per la Champions.
Il tutto senza potere politico, senza potere mediatico e con un potere economico che non influisce in Italia.
Ecco perché l’Inter non è necessariamente la più odiata dai tifosi avversari, ma sicuramente quella considerata dai dirigenti calcistici, al tempo stesso la più pericolosa e la più facile da attaccare.
Guarda, condivido l’impostazione ma poi si sbaglia, per mio conto, sulla valutazione specifica.
Chi li contrasta, chiedi?
nessuno.
Il problema, e qui per me sta l’errore, è nel “dividi et… ?” finchè si penserà che Mr. B è stato un oppositore dei Lupi travestiti da Agnelli, finchè si faranno polemiche divisive di basso campanilismo, continueranno a dominare.
La realtà è che un campionato vinto dal Cagliari, Verona, Samp e pure Napoli vale 10-15 volte quello vinto dalla Rube.
Tutti gli scudetti di TUTTE le altre squadre hanno un valore aggiunto.
Il Milan può aver dato per qualche mese l’impressione di essere un nuovo e diverso potere, ma è durato poco. Già con Capello fece due stagioni intere senza un solo rigore! Davvero pensate che B o cravatta Gialla brigassero per arrivare secondi o terzi?
Adesso vediamo pienamente l’ancient regime che comanda. A volte con gli applausi – penosi per me – di avversari che invidiano la loro dirigenza.
Non a caso la restaurazione ha pienamente iniziato a presentarsi non appena un Agnelli è tornato in cattedra.
Bisognerebbe, veramente, presentarsi sempre con la primavera. Ma nessuno avrebbe mai il coraggio di farlo.
in poche righe hai perfettamente riassunto come va il calcio in Italia
Giustissimo il commento di marcobibe; l’ INTER é la sola squadra che cerca di opporsi a questo sistema ed il peccato originale nasce dall’aver portato allo scoperto Calciopoli che ha screditato il calcio italiano, la squadra di regime e gli arbitri servitori della squadra di regime. Questa é la colpa che ci vogliono fare espiare, unita al fatto che vi é una proprietà che non si riesce a controllare e verso cui fra l’altro c è anche del razzismo (tanto per stare in tema dagli addosso al nero ma dagli addosso pure al cinese).
Passo un attimo invece al calcio giocato ed al bello (quel poco che ci è rimasto); ma che gol ha fatto ieri Muriel…..Semplicemente fantastico il secondo alla Samp; lo avesse fatto CR7 ci avrebbero aperto i vari TG nazionali, tanto per restare in tema di servilismo alla squadra di regime….
Nessuno dice che Icardi sia l’unico problema, le cause sono molteplici e son ben spiegate da qualcuno qui sopra.
Ma potrebbe essere almeno una delle cause.
Mi spiego meglio:
a forza di considerarlo un top ed uno inamovibile la Società sta puntando su di lui da almeno 4/5 anni ma a me sinceramente piacerebbe avere una controprova, io credo che come minimo, e dico come minimo, la squadra sarebbe lo stesso ai livelli attuali.
Andando a memoria, mi sembra che quelle dieci volte in cui lui non è partito titolare i gol del centravanti sostituto sono venuti ugualmente, mi riferisco ad Eder negli ultimi due anni e allo stesso Lautaro che quando quest’anno ha giocato dal primo minuto come unica punta ha sempre segnato o fatto segnare, ed il gioco messo in pratica dalla squadra è stato completamente diverso dal classico cross sulla fascia per Icardi”, si sono viste giocate completamente diverse ed incursioni centrali grazie allo spazio che lo stesso Lautaro lasciava andando in giro per il campo.
Parliamoci chiaro, siccome Icardi è considerato un mostro in area di rigore, tutti i giocatori che sono in campo, per un fatto psicologico, sanno che la miglior cosa da fare possa esser quella di provare a crossare a casaccio, ma io ne ho le palle piene di vedere per tutta la partita un Perisic che prova a fare il doppio passo e metterla nel mezzo (ovviamente sempre a caso) per Icardi e mai nessun altro che segua l’azione!!!
Possibile che le nostre azioni d’attacco siano sempre composte da tre giocatori e basta quando le altre attaccano in 5/6? Ma come si fa a segnare?
Detto questo, penso che Spalletti sia l’artefice di questi pareggi che stanno caratterizzando il nostro campionato facendoci perdere punti preziosi contro le piccole.
Si è vero il materiale che ha a disposizione non è un granché ma se l’unico attaccante che hai in panchina hai paura a metterlo quando stiamo 0-0 contro una provinciale a San Siro allora devi cambiare mestiere.
Hai paura dell’equilibrio? Ma perché con una punta sola in campo non hai subito ugualmente le occasioni del Sassuolo che con quattro passaggi di prima in verticale arrivava al tiro?
Ma te la vuoi rischiare? A che serve tanto lo zero a zero?
Tu rischia, può andar bene o andar male ma di solito il coraggio e l’audacia vengono premiati, guarda col Napoli, quando è stato inserito Lautaro potevi perderla col gol mangiato da Zielinsky ma alla fine l’hai vinta, ci vuole anche fortuna, ma almeno sai di esserti giocato le tue carte.
Unica sostituzione fino all’80’ quella del Ninja, che oltretutto è in condizioni precarie, non si può vedere, assurdo.
La Juve è odiata perché vince. Ma in fondo amata perché consolatoria. Il mondo va come sempre è andato: comanda il ricco, il potente, il mafioso. L’Inter è odiata perché non c’è niente che l’italiano nel profondo detesti di più di chi si chiama fuori dall’autoassolutorio “così fan tutti”. Materazzi in smoking bianco? Fateci il piacere. Voi gli onesti? Non ci crede nessuno, il più pulito c’ha la rogna.
Ed è vero, non ci credono nemmeno tanti interisti.
Gus l’ INTER non si chiama fuori, l’ INTER è fuori; ed è questo che infastidisce; sempre alla ricerca continua di qualche scandalo che possa tirarci dentro (di recente le vicende di E.T per presunti reati in INDONESIA poi smentiti). C’è la continua caccia a coglierci in fallo per la volontà di tirarci dentro e far vedere che siamo come tutti; peccato non ci riescano, si incazzino e continuano a darci contro.
Grazie a tutti. Mi sarei accontentato di due “continua”, ma ho ricevuto più di ciò che mi aspettavo. Dunque, nessuna Vox clamantis in deserto. Dicevo: molteplici cause, a ben vedere, hanno generato l il concetto che si è stabilmente radicato nell’immaginario collettivo (di cui facciamo parte anche noi) con l’accezione “crisi Inter”. Premessa, che riprende in parte il finale del mio precedente intervento: tutti abbiamo in testa cose più importanti nella vita del calcio, che in fondo è un gioco. Tutti abbiamo nel cuore cose più importanti nella vita della politica, che in fondo è diventata un gioco. Tutti abbiamo nel vivere cose più importanti nella vita della difesa dei diritti dei più deboli, che dai tempi di Caino stanno mettendo in gioco. Ma quando le cose importanti vogliono impossessarsi di tutto, anche di un gioco, non lasciando al popolo bue nemmeno l’illusione di distrarsi per un gioco messo in gioco non per gioco, allora ci si deve preoccupare. A tutti i regimi serve il cosiddetto casus belli o capro espiatorio. Serve il corpo vivente dove seminare le proprie larve per proseguire la specie. Ne serve solo uno. Due sarebbero difficili da gestire. E quel capro espiatorio deve essere forte il giusto per essere continuamente attaccato e per distogliere l’attenzione dai luoghi del delitto. Le regole rigide e l’ora dell’odio valgono solo per Emmanuel Goldstein (cit. 1984). Noi rispondiamo perfettamente allo scopo. Ultimamente lo abbiamo visto con il rigore negato alla Roma (allarmi antiatomici attivati, urla e stormir di fronde, riconsiderazioni sull’uso del Var, Puponi che prendono la parola… ). Lo abbiamo visto con i buu di quattro/quaranta/quattrocento/quattromila delinquenti razzisti, definendoli razzisticamente “tifosi interisti”, dimenticando gli altri delitti, compiuti in contemporanea. E noi lì, a fare “autocritica compagni”, a cercare di capire perché un coglione sia sferico, a dirci che in fondo è giusto così. Se tutti dicono che 70000 persone meritano di star fuori dallo stadio per il 5% di delinquenti sarà giusto così. Come mettere in galera il figlio di un ladro perché il padre colpevole è scappato: sarà giusto così, in fondo. No. È qualcuno doveva dirlo senza per questo avere paura di passare per complice. Gli stessi che a ogni chiamata in causa indiretta o diretta in sede giudiziale sportiva, civile o penale da parte del governo di Estasia dovevano rispondere con l’intentazione di una controcausa per diffamazione con questo incipit: “Alla luce dell’ennesima chiamata in causa da parte di soggetti pluricondannati in ogni sede e in forma definitiva, stanchi di veder messo in dubbio il nostro fregiarci di un titolo che legittimamente ci spetta – come decine di volte ribadito da corti italiane ed europee – riteniamo sia utile e non pretestuoso dissuadere ogni ulteriore tentativo di ammorbare e millantare diritti senza possederne alcun titolo, cercando nel contempo di insinuare dubbi nell’opinione pubblica con la richiesta di danni alla nostra immagine… “, rivolgendo tale trattamento anche ad ogni singola testata, ad ogni cosiddetto giornalista, od opinionista. Un colpo in aria, uno a venti metri dalla prua, poi al corpo, ossia al portafoglio. Questo deve fare la nostra dirigenza. Tirarli fuori. Finalmente. Basta partite scapoli ammogliati in giro per il mondo. Controbattere con fermezza a chi starnazza prezzolato. Perché il loro lavoro, che sta riuscendo in gran parte, è la sistematica destabilizzazione di un ambiente, di una squadra, dei propri tifosi. Bisogna difendere questa squadra, questi colori. Questi valori. Non bollati. Giorgio, non so se ho finito…
Condivido tutto, complimenti per come lo sai esprimere
personalmente oltre al contenuto,che condivido in ogni parola, adoro il modo con cui lo esprimi
Uhhhmmmm….
E perché non lo facciamo ( fanno ) ?
Non è che per caso ( rumore di tuoni ) abbiamo qualche scheletro nell’armadio non ancora prescritto ?
No ? Benissimo. Sia detto SENZA ironia. Ci credo davvero, insomma.
Allora… perché non lo facciamo ?
Se possiamo pagare X milioni allenatori poco competenti e giocatori poco produttivi ( quali e quanti sono opinioni soggettive )…non possiamo pagare qualcuno che ci tuteli in modo – se non definitivo – almeno accurato ed accorato il giusto ?
Tutta la ns. potenza era nel mai troppo rimpianto Peppino Prisco ?
Mi rifiuto di pensarlo.
Moratti era troppo buono, Thohir fa l’ind…onesiano, il gruppo Suning, magari – per definizione, nell’immaginario collettivo – aspetterà paziente che passi il cadavere sul fiume…
Si, decisamente, ora che ci faccio caso, dopo l’avvocato Prisco non siamo stati più gli stessi, dal punto di vista societario.
Eppure è troppo semplice, troppo sbrigativo ridurre la cosa in questi termini.
Un’insieme di concause che portano di fatto ad un’inanità troppo lunga e vasta mi pare spiegare meglio gli ultimi X anni di storia della Beneamata. Cambi di persone, di ruoli, di gestione.
Adesso – scusatemi se mi ripeto – vogliamo far la voce grossa ? Adesso ? Bene. La società c’è, è ricca, ma …è forte abbastanza ? Non ha alcuna radice locale. Il presidente è un ragazzo, il vice è un campione/bandiera ma è argentino e ha poteri pressoché esclusivamente rappresentativi. Il resto della società, la parte più precipuamente in grado di intervenire alla bisogna, è…uno di quelli che ci ha spalmato ben bene di letame con la mano con cui non era impegnato a “soffiarci” i giocatori.
L’avevo premesso : scusate se mi ripeto.
Forse adesso qualcuno vorrà avere la bontà di ri-considerare quel che Laocoon…ehm…Giorgio si ostinava pervicacemente ( chissà se uno si può ostinare senza essere pervicace ?!?! ) a scrivere e rimare. Ma non sono polemico.
Apprezzo DAVVERO tutto quel che scrivete, anche quello con cui sono in disaccordo. Mi piace lo stile di alcuni, ma riconosco la passione di tutti, e questo è quel che conta.
Scordiamoci – però – di poter fare scintille, se abbiamo preso il “Moggi 2”. Non vorrei anzi che avessimo fatto una specie di inconfessabile patto come si diceva vi fosse tra i cugini ed i gobbi, un po’ di anni fa ( qualcuno a te e uno o due a me, qualcuno a te e uno o due a me…). Cosa orribile, certo. Non probabile, ma possibile.
@Marcobibe : keep writing 🙂
Ragazzi (mi permetto, che non sarò Scettico, ma l’anno di nascita lo vedete nel nick), come al solito mi rendete fiero e orgoglioso di questo blog.
Oltre che, va da sè, della mia SQUADRA.
Applausi a marcobibe, soprattutto x il “comunicato”, ma purtroppo la nostra società non lo farà mai 🙁 e ha ragione Giorgio, prendere il “Moggi 2” è stato deleterio x la difesa della nostra identità, a prescindere dai risultati che potrà avere come manager
Marotta?
Non ho ancora digerito Lippi, non per i mancati successi ma proprio per quello che rappresentava, non ho mai sentito “miei” Viera e Ibra, forti, fortissimi ma io la gente che ha rappresentato in maniera importante la storia di quelli la non vorrei MAI vederli da noi
Però, ragazzi, se continuate a chiamarlo Moggi 2 finite con lo sminuire la portata del Moggi vero. A carico di Marotta non risultano condanne in sede di giustizia sportiva e ordinaria. Non risultano ore ed ore di tabulati telefonici con designatori arbitrali, né sim svizzere o arbitri chiusi nello stanzino.
Non lo avrei preso per l’evidente macchia bianconera che ne caratterizza il curriculum, per il ruolo aziendalista interpretato con efficace e negazionista arroganza. Per una questione di principio, per un radicalismo nerazzurro. Non perchè lo ritenga artefice dell’attuale dittatura.
Facciamo attenzione, perchè Marotta uguale Moggi 2 significa annacquare la peculiarità Moggi declassandolo ad uno dei tanti spregiudicati DS trafficoni (e quindi declassando calciopoli, come da teoria bianconera). Moggi è stato il vertice del sistema calciopoli che colludeva e concorreva con l’azienda Italia di Berlusconi. L’Agnelli di questi anni, gli anni di Marotta, non ha bisogno di un DS così.
Agnelli E’ definitivamente sistema.
Io sono d’ accordo nel difendere la nostra identità, fatta di principi e valori prima ancora che di risultati, però ha ragione Gus, diamoci una calmata.
Abbiamo preso il miglior dirigente di calcio sulla piazza dopo anni di disastri da farci diventare la barzelletta di quelli là … erano anni che invocavamo tutti un signor dirigente e quando arriva non va bene?
Se rimaniamo su visioni troppo romantiche non torneremo mai a d’ essere vincenti e, sinceramente, otto anni di questa robaccia che vince sono anche troppi.
Ok.
Farò finta di non aver scritto e ricomincio da capo.
Non dobbiamo esser schiavi del romanticismo, non dobbiamo confondere l’uno con l’altro….
Mi va bene tutto. DAVVERO. Non sono polemico. Per principio. Però…
Farò un esempio non perfettamente calzante (lo premetto perché non voglio offendere i sentimenti di qualcuno con una citazione “forte”, in specie trattandosi di fatti dolorosi per tutta l’umanita’…) : non avrei ingaggiato W. Von Braun, anche se era uno scienziato, non un criminale, e neppure se lo scopo era quello di usare il suo indubbio genio per far “decollare” (e’ il caso di usare proprio questo termine) il programma spaziale americano.
Hai fatto il tuo lavoro, in passato, ok. Posso anche passar sopra alle V2, a tutto, ma non voglio che lavori con me.
Nella liceità dei pensieri di ciascuno…posso fanciullescamente continuare a sostenere che NON tutti i mezzi sono giustificati dal fine?
Non pretendo di influenzare il vs. punto di vista. Solo cocciutamente difendere il mio.
Buonanotte.
Concordo che il paragone Marotta Moggi sia completamente fuori luogo.
Ma che ci devo fare, mi da fastidio quando lo vedo con i nostri.
Ma questo non mi impedisce certo di tifare quanto prima e sperare che Marotta le azzecchi tutte x il nostro bene, ma ripeto non l’ avrei mai voluto con noi.
Intanto la merdaccia impomatata ha dbagliatoil primo rigore, altre volte ha infilato tunnel negativi on Spagna con appunto rigori sbagliati e lunghi digiuni dal gol. Non sarà che è un pò distratto parché domani deve presentarsi in tribunale per le sue sporche faccenduole? Eh eh esce l’omino che c’è in lui..
abagliato il, eeeeeehhh
sbagliato, chiedo venia
Quello che dite,ogniuno con diverse sfumature, è giusto o condivisibile però prima bisogna conquistare credibilità e “potere di seduzione” e questi vengono solo con le vittorie. È un cane che si morde la coda
E dell’enorme bufala del ffp non ne parliamo?…..
Buongiorno.
Boa a Barcellona dopo che ha rotto i marroni a noi (pur senza cose clamorose), non so perché ma mi innervosisce!
A M A L A
Nel fare i complimenti a marcobibe, giusto per tornare al calcio giocato, vi proprongo questa mia riflessione che facevo proprio oggi : che sabato scorso Spalletti ha firmato il suo esonero.
Non c’entra alcunché e me ne scuso in anticipo, in specie ( ma chi è oggi che si diverte a scrivere “in specie” ?!?! ) con Scettico, visto che lo riguarda…
Scettico : ho DIVORATO quel che mi hai inviato.
Mi ha fatto tornare in mente una “nuvoletta” di Schulz, che fa dire ad uno dei suoi ragazzi, commentando Snoopy : “Finché non si vede, non si capisce la differenza tra il dilettante fortunato ed il professionista davvero esperto”…
CHAPEAU.
Prometto di non tentar più di considerarmi “bravino”… Non sum dignus.
Saltando di palo in frasca : son già diversi giorni che non leggo neppure un “moriremo tutti”. Ne sono assieme allietato e preoccupato.
I casi sono due : siamo sempre gli stessi interisti che – comunque vada – tiferemo per la ns. bellissima squadra a prescindere fino all’ultima delle probabilità matematiche, oppure…ci siamo già rassegnati (anche) per quest’anno ? C’è ancora da vincere la Coppa Italia, e poi la UEFA, la Supercoppa italiana e quella europea 🙂
Che ci posso fare ? Oggi mi è presa così…
Forza INTER !!!
Magari Giorgio! Magari vincessimo qualcosa!
Anch’ io ci spero, ma non ci credo molto soprattutto dopo l’ ennesima esibizione farlocca di sabato quando, di fronte a chi ci ha pure preso in giro fino all’anno scorso (no dico il Sassuolo!), siamo stati molli, svogliati, con il solito noioso canovaccio che non dà il minimo entusiasmo, un deja vu replicato tristemente.
Avremmo dovuto sportivamente sbranarli ed invece …
Ci vorrebbe ben altra guida secondo me.
I pareggi con Sassuolo, Chievo (no dico, Chievo!!) e PSV, sono la cartina di tornasole delle nostre potenzialità…
Un gruppo discreto che pero’, nei momenti topici, mostra poche palle e scarsa mentalità vincente…
Sognare non costa nulla ma, personalmente, mi accontenterei di finire nelle prime 4, con annessa qualificazione Champions.
Si concordo. Questa squadra non è fatta per vincere qualcosa. E’ una buona squadra da piazzamento, come il suo allenatore del resto.
Poi, speruma…
Non so se la conferma di Spalletti passi dal centrare finale di Coppa Italia e semifinale di Europa League; un Mourinho, un Simeone, un Conte (aargh) vogliono poter programmare, non me li vedo stare alla finestra ad aspettare i risultati.
In ogni caso spero veramente che quest’estate l’upgrade della rosa sia finalmente decisivo.
@ Lucky
secondo me se abbiamo speranza di vincere qualcosa lo si capirà nei due prossimi impegni “di coppa”.
Una cosa è affrontare il Sassuolo o simile in campionato; altra è affrontare la Lazio in un quarto di finale, a due passi dalla finale, o i “Viennini” nei puttanesimi della sticazzileague.
Se l’atteggiamento sarà simile a sabato sera, molle e svogliato, allora sì che……..MORIREMO TUTTI.
Ma, se sarà pugnace e costruttivo, c’è speranza, non dico di vincere certamente, ma almeno di competere a livelli di finale di CI e semifinale di EL.
AMALA
Non mi illudo che si vinca qualcosa; purtroppo in campo si porta il carattere che trasmette il mister; zero grinta. Sinceramente non vorrei che una eventuale qualificazione alla prossima cl comporti la conferma dell’allenatore; sarebbe un altro anno perso; l’ennesimo.
il Barca che acquista l’inutile pantagonnato , Allan valutato 100, Darmian che pare prenderà 4.5
bohh
@Toto. Sono un po’ schifato dalle ultime vicende. L’acquisto di marmotta sopra tutte. E mi viene poca voglia di intervenire nel blog.
Ma “puttanesimi della sticazzi league” è geniale e devo farti i miei complimenti.
@John
Grazie mille ma devo essere sincero: non è tutta farina del mio sacco; si legge un po’ sul blog, un po’ su fb, forse anche, addirittura, su qualche post del padrone di casa.
Cmq, l’importante è che strappa sempre un sorriso.
A M A L A
Plaudo all’onestà, comunque ti sarò riconoscente per sempre.
Buonasera a tutti.
Scusate la riflessione un po’ stupida : il Barcellona prende Boateng e lo prende per pochi soldi. Il milan invece continua a comprare = 35 bei milioni per Piatek. I gobbi sembra non vogliano pagare subito Darmian (?) e allora interviene (forse) l’Inter che gli darebbe senza problemi 4,5 mln. l’anno (il DOPPIO di quanto prende Skriniar)…
C’è stata un’epidemia di qualche malattia rara, negli ultimi due giorni ?
Grazie anticipate a chi mi spiegherà come fa il milan a vivere di continuo a Disneyland e perché i gobbi non prendono Darmian e addirittura lo fan prendere a noi.
Mi aggrego alle richieste di Giorgio, magari con l’aiuto di @Wolf che è l’esperto del blog.
Con l’Uefa che gli sta alle calcagna ma come fanno a fare due colpo di mercato già nella sessione invernale?
Non so come pagheranno Paqueta ma per Piatek, fonti Sky dicono che daranno addirittura 35 milioni subito e il resto poi!!
Roba da matti
In attesa di Wolf…
Pjatek è 35 milioni spalmato su 4 anni e i 5 mesi di quest’anno.
Significa che al 30/06/19 il Milan risparmia circa 17mln di Higuain,
Piatek sono 3,3mln di ammortamento più 2 di ingaggio lordo. Risparmio a bilancio circa 15mln. Operazione ottima dal punto di vista del FFP, dal punto di vista sportivo vedremo.
Se invece vogliamo continuare a dire che il FFP è una balla e l’alibi comodo perchè i cinesi di Suning non spendano, facciamo pure.
La realtà è che il FFP, così come congegnato fino ad ora è un obbrobrio che ingabbia le realtà che vogliono veramente investire e non speculare. Ma esiste, non è una leggenda metropolitana. Poi, ci sono i casi ancora da chiarire del PSG e del City, e vedremo la posizione finale dell’Uefa.
L’ acquisto di Piatek è una cosa che non capisco, non mi “torna”: noi abbiamo avuto una Società imbalsamata perché non si poteva spendere più di quanto si incassasse e questi spendono e spandono …
La domanda è come fanno a fare ciò? e noi perché no?
Negli ultimi tempi sto dando un’occhiata alle operazioni di mercato fatte dalla Juventus nell’ultimo anno(ammortamenti,stipendi…)
Tra i riscatti che non verranno esercitati da Milan, fiorentina, ecc. ecc. questi a giugno si ritrovano con un saldo negativo di 150milioni. Considerando che Ronaldo gli “costa” 90milioni all’anno( ammortamento+stipendio lordo) se nel 18/19 non fatturano almeno 600milioni sono nella cacca.
Dovranno fare plusvalenze per 100/150 milioni. Avete idea di cosa vuol dire…?
Vuol dire far fuori un pò di argenteria (da Dybala in avanti…)
P.S.
L’anno scorso hanno fatturato 450 milioni…..
Buongiorno a tutti.
Apprezzo e mi è chiara la spiegazione di Gus, ma credevo in buona fede che COMUNQUE il milan fosse impelagato in un mare di debiti INDIPENDENTEMENTE dalla bontà contabile dell’affare Piatek.
E un ogni caso…mi insospettisce che nessuno voglia davvero Darmian. O – se preferite, visti i numerosi precedenti – ci impedisca di prenderlo. E taccio sull’ingaggio, che mi pare eccessivo, inferiore solo ad Icardi… Sai come saran contenti gli altri ? Arriva il ragazzino che non è mai sbocciato del tutto, non lo fan neppure giocare in Inghilterra e voi lo coprite d’oro ?!?!
Ciao Giorgio. Darmian (un Dambrosio leggermente più evoluto) a 3,5 netti l’anno quando stiamo trattando il rinnovo di Skriniar (dico Skriniar!) alle stesse cifre (persino inferiori) non ci credo nemmeno se lo vedo. Diffidate gente, diffidate.
Il Milan rispetto a Paquetà ha ricevuto un warning dalla Uefa. Anche qui stiamo parlando di un’operazione che pesa poco sull’attuale bilancio ed è spalmata su quelli successivi. L’operazione Higuain-Piatek secondo me mette insieme le bizze del giocatore e le esigenze di risparmio della società. Capisco che sia complicato, ma se ce la faccio io… In rete si trovano info dettagliate (non sugli aggregatori…), basta studiare un pò. Dura la vita del tifosotto 2.0.
Nel merito del gioco, il Milan è quarto. Recupera qualche infortunato e piazza due innesti. Può partire il dilanio. Però.
Paquetà: c’è sostanza oltre i numeri da foca?
Piatek, gran finalizzatore, ma un upgrade di Higuain?
Per conto nostro spero siano vere le notizie che danno il Gaglia verso Firenze, perchè vorrebbe dire che in mezzo facciamo qualcosa.
Intanto sembra che finalmente si stia per dare un meritatissimo quanto tardivo calcio in culo a Perisic. Se poi al suo posto dovesse davvero arrivare Martial sarebbe perfetto.
Se è vero che l’amore va “al di là del bene e del male” e difficilmente può essere messo in discussione, esiste comunque una comunità di intenti, un procedere affiancati che dà il senso alla partecipazione emotiva alle vicende della propria squadra.
Nel mio caso, ultimemante dopo un periodo di comunione (i risultati sul campo contano relativamente, se no chi tiferebbe Frosinone , ad esempio) sento scricchiolare qualcosa.
Problemi personali eh, niente di assoluto, anche perchè non penso di avere la verità in tasca e se le istituzioni dovessero stare ad ascoltare tutti, il mondo si fermerebbe in un impasse assembleare (La democrazia è arrivata al capolinea?, Ma questo è un altra storia).
Facciamo qualche nome?
Zaniolo che vale almeno 5 Gagliardini (ma chi li guarda i calciatori?)
Vrsaljiko? Utilizzato come un difensore qualunque , lui che ha nella difesa il suo aspetto più debole rispetto alla propensione alla sovrapposizione e al fondo campo.
Ora si parla di vendere Perisic, a mio avviso l’unico di caratura internazionale (forse con Icardi? Per ora un gol in Nazionale e, diciamolo, un buon girone di Champions).
E’ vero che il croato sta fornendo prestazioni deludenti (lo so, ce l’ho al fantacalcio ! ) ma, diamine, è vice campione del mondo, ha segnato in finale; ok, là gioca con Modric, ma proviamo almeno a valorizzarlo e non a farne un qualunque presidiatore di fascia.
Purtroppo (o per fortuna?) ci dobbiamo affidare della nostra dirigenza, tanto alla fine vincerà come sempre l’amore.
p.s. Col c…o però che se le cose vanno in un certo modo, rifaccio due abbonamenti.
Eh, be’… Capisco… Ti han venduto anche Boateng 🙂
Seriamente : concordo in TOTO ( il mio amico pugliese non c’entra ) con quanto scrivi a proposito dell’ “amor che a nullo amato amar perdona”, e sono egoisticamente soddisfatto che qualcun altro – oltre allo sbeffeggiato sottoscritto, difenda Ivan il terribile 33° ( cit. + 1 ) e Maurito.
In realtà, come ho già scritto, non è che non abbiamo buoni giocatori, ma soffriamo di alcune ( poche, lo penso davvero ) lacune che ci fanno scricchiolare tutta la squadra. Un terzino sx che spinga, due centrocampisti che facciano interdizione e prima costruzione…e il gioco è fatto. I nomi sceglieteli voi.
E’ un fatto, però, che Vrsalijko e Darmian sono due giocatori troppo simili per essere davvero utili. Se non fai giocare il croato…che t’ha fatto ?!?!
Una difesa con Skriniar a centrodx e DeVrij a centrosx, con Vrsalijko a dx con Candreva ( o Politano ) davanti, e un terzino ( non ridete…tipo Nagatomo ) a sx con Perisic avanti…ha bisogno solo di un paio di centrocampisti alla Nainggolan dei tempi buoni.
Non ci manca molto, ecco il succo del mio discorso.
Ah…@Gus : ho letto che il contratto di Darmian dovrebbe essere di 4,5 mln., non 3,5. Roba da far tremare i confessionali…
Simone
Gennaio 22, 2019 a 6:08 am
E dell’enorme bufala del ffp non ne parliamo?…..
Attendo lumi dagli esperti……
Sono contento per “l’uomo” Boateng perche ultimamente dopo le note vicissitudini lo trovavi immancabilmente al bowling di Modena in depressione.
Barcellona e la Spagna lo possono ricaricare.
Perisic sarà anche vicecampione del mondo ma da quando è da noi non fa bene per più di un paio di mesi a campionato. A 29 anni suonati se qualcuno lo vuole credo che sarebbe da sciocchi rifiutare solo perché magari tra aprile e maggio si sveglia e mette insieme 5 buone partite.
Su Perisic sono tra quelli che ne ha sempre difeso il grande lavoro (che certo non ruba l’occhio al tifoso) tattico e la non disprezzabile abitudine di chiudere le annate in doppia cifra. Ma banalmente gli anni passano, il fisico non è più quello che ti consente di strappare in velocità sulla fascia e creare superiorità numerica (si, lo fa per un paio di mesi appunto), la tecnica di base non sopperisce al logorìo, le motivazioni sono già da un paio d’anni condizionate al desiderio di sperimentarsi in Premier. Ergo…
Inoltre abbiamo bisogno di uscire dal mantra degli esterni che fanno la bilancia delle 2 fasi (Perisic come Candreva): mi auguro il prossimo sarà un centrocampo fisico, dinamico e tecnico tale da lasciare agli esterni l’onore e l’onere di dedicarsi al bel lavoro di saltare l’uomo, sfornare assist, metterla più di ogni tanto.
Amen.
That’s what I meant 🙂
A parte che considero Perisic, se ben utilizzato e supportato, uno in grado di fare ancora per qualche anno il suo gioco ( vedasi Robben ).
Qui ormai gli allenatori pensano di “inventare” qualsiasi cosa, compresi i nuovi ruoli ai giocatori. Ai miei tempi si vedeva fin da piccoli dove uno avrebbe giocato.
Poi qualcuno ha trovato un nuovo ruolo a Pirlo e tutti hanno cominciato a “creare”… Anche e soprattutto dove NON ce n’era bisogno 🙁
Candreva è stato trasformato da “8” puro in ala dx e si è “bruciato” almeno metà del fiato che aveva in un ruolo non suo. Icardi DEVE tornare se no non è utile alla squadra… Asamoah copre ma non imposta, anzi imposta ma non copre, anzi…fa abbastanza schifo, recentemente…
Mettiamo due centrocampisti “tosti” e poi vediamo se miracolosamente le cose non migliorano… 🙂
p.s. : che fine ha fatto Wolf Tail ? E “Inverno in inglese” ? E Internazionalista ? E…tanti altri che latitano ? Auguro loro di aver qualcosa di meglio da fare, ovviamente…
Mah, quest’idea di liberarsi prima possibile di un giocatore di sicura classe come Perisic , vicecampione del mondo, del cui brillante risultato della squadra è stato qualche mese fa uno dei principali artefici, in possesso, come tutti i croati, di doti tecniche (come il dribbling stretto, l’intelligenza di gioco, la rapidità nel palleggio e negli scambi) che ne fanno una mosca rara tra i giocatori a disposizione di Spalletti, senza poter contare nell’immediato su di un giocatore dotato di analoghi requisiti (che sarebbe costosissimo nel mercato di gennaio) semplicemente perché il suo rendimento non è pari a quello assicurato negli anni passati, non mi sembra un’idea particolarmente felice, se prima non si rendono pubblici imotivi che stanno alla base di una simile decisione. A giustificare la quale non può essere certo l’età (?) o il logorio per l’impegno degli ultimi anni (?) o il momentaneo appannamento dopo le gare del mondiale, ma, caso mai, una decisa scelta del giocatore di volersene andare (incomprensioni con l’allenatore, compensi inadeguati ai meriti presunti, desiderio di militare in squadre di maggior prestigio etc…). Voglio credere che la società farà bene i suoi calcoli prima di liberarsi o di dare il via libera ad un simile giocatore, se aspira, come sembra voglia fare, a risultati di un certo prestigio: giocatori del genere una grande società li acquista, non li vende, se lo scarso rendimento è solo la conseguenza di inadeguati compensi o di altri motivi esterni al gioco della squadra e ai rapporti coi compagni e allenatore. Non siamo l’Atalanta o l’Udinese , giustamente attente prima di tutto alle esigenze di cassa, piuttosto che agli equilibri della squadra. E poi, privarsi di un giocatore del genere a metà campionato senza un sostituto alla sua altezza (per il quale sarebbe costretta a sborsare una cifra molto alta o ricorrere ad un giovane che in questa fase del torneo le squadre difficilmente metteranno sul mercato) , mi sembrerebbe un’ulteriore prova di come certe cervellotiche e incomprensibili scelte di cui si è resa protagonista piuttosto spesso la nostra società (da Angelillo aBoninsegna, a Pirlo, a Coutinho fino a Zaniolo, che, ultima in ordine di tempo, ci sta facendo diventare la barzelletta del mondo del calcio…) che ritenevo con l’arrivo di Marotta si sarebbero finalmente evitate, sono sempre da noi all’ordine del giorno.
Pienamente in accordo col pensiero di Scettico su Perisic; a metà campionato sarebbe folle cederlo senza avere un sostituto di livello; ma scherziamo poi chi mettiamo al suo posto?
@scettico
un attimo: barzelletta fino ad un certo punto!
Due domande:
1) col senno di poi tutti bravi; ma chi poteva pensare che Zaniolo esplodesse e, contemporaneamente, Naingo implodesse? Era forse più plausibile il contrario, in estate.
2) invito a leggere i convovati per tutte le partite di questa stagione; quanti giovani ci sono? ZERO! Zaniolo avrebbe giocato in primavera, se poteva o non so dove; certo non da titolare in prima squadra. (Almeno l’anno scorso veniva convocato e giocava Pinamonti, oltre che altri saltuari.
Infine, a sostegno della mia opinione, perfino un articolo della Gazzetta di qualche giorno fa,citava Zaniolo come eccezione rispetto a tanti altri giovani che sono stati ceduti e non hanno ingenerato rimpianti. Acquafresca per Milito su tutti; ma anche altri che non rimpiango dato che neppure li ricordo al momento.
Possibilità che Zaniolo, restando, giocasse titolare da noi con continuità le vedo prossime allo zero. A meno di circostanza eccezionali. Lo stesso Martins esplose, il primo anno, solo perchè ci furono tanti infortuni e lui giocò titolare in coppa: Poi segnò a raffica e si guadagnò il posto e la riconferma per gli anni seguenti.
Quindi, barzelletta un par di palle! Piuttosto: consapevolezza che Altri hanno più coraggio di Spalletti nel lanciare i giovani.
AMALA
+1
TOTO inappuntabile!
A metà campionato, a meno che non si presenti qualcuno con più di 40mln, Perisic non si muove. A meno che non non si voglia vedere Spalletti (che stravede per il croato per le famose ragioni di equilibrio) imbastire supercazzole depressive e rischiare di compromettere il resto della stagione (abbiamo pure Keita infortunato).
Ma a Giugno, sperando abbia ancora mercato importante, io andrei dritto su altri profili. Mi tengo Skrigno e mi tengo Icardi, ma lui lo sacrifico senza strapparmi le vesti. E ricordiamoci che il Marotta juventino ha sempre bilanciato il mercato in entrata con qualche pezzo grosso in uscita.
@Gus e Lothar sono commosso. 🙂
E colgo occasione per aggiungere che il divenire barzelletta è dovuto semplicemente ai media (leggasi P.I., cit. MOU)
Giorgio, grazie di avermi ricordato, vi leggo tutti i giorni e sempre con grande piacere; non riesco proprio a fare a meno dei Vs commenti che spesso faccio miei nelle frequenti discussioni. Con persone come tutti voi è bello essere interista
Ho provato ad usare il mio primo nick (TOTO’) ma mi va in moderazione.
Quindi ripiego ancora sul più asettico senza accento che, però, non rende giustizia alle mie origini campane.
Così poi qualcuno mi chiama pugliese, ma è solo la mia sede di ‘adozione’ per lavoro e successiva famiglia.
@Giorgio, naturalmente si scherza.
Né voglio offendere in alcun modo i veri pugliesi del blog.
Ma io sono nato sotto una mozzarella di bufala (niente cicogne né cavoli). 🙂
Bell’e papà, pur’io stiv’pazziann 🙂
Un personalissimo “welcome back” a “Inverno in inglese” e un accorato appello a Wolf, perché metta un punto fermo, fornendo una specie di quadro sinottico sulle varie situazioni e quindi disponibilità nostre e dei ns. principali rivali, perché il mercato è sempre stato un po’ folle, ma ora (quotazione di Allan, il milan che spende quel che vuole…) mi pare si esageri.
Due parole extra : Piatek secondo me vale Cutrone e MOLTO DIFFICILMENTE potranno coesistere…
Zaniolo ? Ho scritto in tempi non sospetti che per esser bravi davvero in Italia NON BASTA un campionato, figuriamoci poche partite.
Gli auguro sportivamente ogni fortuna, ma aspetto due anni di rendimento stabilmente elevato.
Di campionissimi “bruciati” ne abbiamo avuti a bizzeffe.
Toto, non so rispondere alle tue obiezioni, se non presentando un dato di fatto: la Roma, nell’accettare lo scambio, ha individuato immediatamente nel giovane, nei pochi contatti che i suoi tecnici avranno avuto con lui, quelle qualità che i dirigenti dell’Inter , pur avendolo sott’occhio dalla mattina alla sera e per mesi , non hanno minimamente intravisto, altrimenti, con la penuria di giocatori che avevano in quel ruolo, se lo sarebbero tenuto o si sarebbero limitati a darlo in prestito , in attesa che le sue virtù si manifestassero in pieno. Io, nella mia lontanissima giovinezza, sono stato presidente di una piccolissima società calcistica di giovani poco più che adolescenti e ti garantisco che, pur nelle mie modestissime capacità di individuare i giocatori dai piedi pessimi, buoni, ottimi, difficilmente mi sbagliavo nel giudizio. Ed ero un modestissimo dilettante, che per di più non ha mai giocato a pallone. Pertanto , non capisco come gente che vive a contatto di un giocatore da mane a sera, che ne studia le attitudini e la crescita, non sia in grado di individuare quelle qualità che , non individuate fino ad un mese prima, si manifestano agli occhi di altri in piena luce un mese dopo, come è capitato nel caso Zaniolo. Intendiamoci, è probabilmente un limite mio, ma non ho mai creduto ai miracoli, soprattutto nel calcio, dove certe qualità si rivelano prestissimo, tanto è vero che le società pescano i futuri fenomeni ormai tra i bambini. Credo invece che si commettano in buona fede errori, anche da parte di esperti che da una vita hanno fatto quel mestiere. Può succedere, anche se, almeno a mio parere, il fatto è poco comprensibile.
Tutto qua.
Mbapoe scartato dal Chelsea in quanto poco propenso a coprire
Per l’Arsenal David Silva non avrebbe mai potuto reggere la premiere league
Il Barca scarto Jordi Alba, poi pentito ricomprato
Il lione scarto Griezman, piccolo
X lo stesso motivo il man utd con Isco
Etc.etc.etc.
Potrebbe diventare interminabile l’elenco e tra qualche anno probabilmente ci finira anche Zaniolo, ma quello che stride e’ che solo per l’Inter si parla di barzelletta, su cui ha perfettanente ragione toto’
Io ticordo che la Roma chiese un altro giovane, che si chiama Marco Pompetti, ruolo centrocampista e di gram classe_ Ausilio non glielo volle dare, e cedette Zaniolo_ Vedremo col tempo chi ha ragione, non salgo sul carro del “dagli a Pierino”_ Che Naingolaan abbia un moto d’orgoglio/sperem
Scusate: io non capisco perchè fare Buuu a uno di colore debba essere assolutamente per forza razzismo.In acluni casi certamente sì, ma più spesso credo sia più ignoranza, violenza intelletuale, subcultura, grettezza, imbecillità. Sarà una cavolata ma io non so fischiare e quindi in caso volessi esprimere la mia disapprovazione dovrei starmene zitto. Io ho sentito fare buu anche a tanti giocatori cosiddetti bianchi, ma lì non ha niente da dire nessuno, come quando Materazzi veniva accolto in tutti gli stadi italiani al grido di “figlio di puttana” o Ibra e Mihajolovic con quello di “zingaro di merda”. Un pò come è più grave dare della testa di cazzo a un gay che a un etero. Ho moglie cinese e una dipendente nera come il carbone: sono razzista? Mi pare che i fatti testimonino il contrario, ma continuo a insistere che ‘sta storia dei buu sia una forzatura che fa comodo a molti. O sono fascista perchè la penso così? E allora i razzisti veri chi sono?
Mbappe scartato dal Chelsea in quanto poco propenso alla fase di copertura
per l’Arsenal David Silva non avrebbe mai retto l’urto della premier league
Il Lione scartò Griezman..piccolo, lo stesso fece il Man Utd con Isco
Il Barca scartò Jordi Alba, poi pentito ricompra
etc…etc…etc….
Zaniolo forse,probabile, finirà in questo elenco di centinaia di casi ma il punto non e’ questo ma che ieri,oggi e domani la barzelletta e’ l’Inter
prova
sto provando da tempo ci riprovo…
il Chelsea aveva bocciato tale Mbappe, il Lione scartato Griezman troppo piccolo, come il Man Utd fece con Isco
Il Barcellona aveva scartato Jordi Alba poi ripreso, mentre per l’Arsenal David Silva non avrebbe retto l’urto della premier
potremmo andare avanti con mille altri esempi e probabilmente Zaniolo un giorno finirà tra questi, ma il punto non e’ Zaniolo ma che ieri,oggi e domani la barzelletta e’ sempre e solo l’Inter
mi arrendo, il post non parte, ho provato decine di volte
in sostanza avevo fatto un elenco di campioni affermati scartati da giovani, da club famosi, e che Zaniolo(che campione magari lo diventerà) sarebbe solo uno dei tanti ma che la barzelletta e’ sempre e solo quella dell’Inter
Ti credo sulla fiducia… Molti li ricordo anch’io, e credo di non essere il solo. Cercano sempre di descriverci come gli scemi del villaggio, x es. oggi repubblica ha un articolo sui soldi “buttati” sul mercato da Inter e milan, intanto mi fa incazzare quando ci accomunano a quelli là (perché allora non fare un articolo che parla, tanto x dire, di spal e frosinone come se fossero un tutt’uno) ma poi c’è l’immancabile leccata di culo alla gobba che con quegli stessi soldi, anzi meno, ha preso cr7, cancelo, … (segue elenco di giocatori che se fossero nostri sarebbero considerati troppo costosi e con rendimento deludente)
quasi sicuramente Zaniolo all’Inter non avrebbe giocato mai, ma cmq è inutile arrampicarsi sugli specchi l’operazione con Nainggolan, anche se il ninja dovesse tornare a livello accettabile, nel complesso è e sarà un errore.
L’operazione Nainggolan sta a Spalletti come quella di Higuain sta a Sarri.
Chi vivrà vedrà.
Incuriosito dal ( mancato ) messaggio di Mareintempesta…mi son andato a rivedere un’annata particolare…
La rosa dell’Inter 1988/89 era stata “irrobustita” da pochi acquisti : i principali furono Matthaus, Brehme, Berti, Bianchi e Diaz. Confesso che non ricordavo fossero arrivati tutti assieme. Ricordo – certo – che Brehme sembrò sul momento una specie di “accessorio a pagamento obbligato” dell’acquisto di Matthaus, ma Berti era poco più di una bella promessa. Bianchi e Diaz due scommesse. Cessione dolorosissima di Spillo, cessione del fenomeno ( mancato ) Scifo…
Quel campionato laureò cannoniere Serena. Nella più rosea delle situazioni economiche…non avrei scommesso più di 2.000 lire sulla cosa.
Quel campionato ( ne conservo l’orologio celebrativo ) vide i record, vide l’Inter vincerlo con QUATTRO giornate di anticipo perché vincemmo lo scontro diretto col Napoli ( ci giocava un certo Maradona…) alla quint’ultima, e non era una cosa così frequente, allora, finire il torneo un mese prima…
Eppure avevamo il giovane Morello, il promettente Rivolta, Massimo Ciocci, Pierino Fanna, Corrado Verdelli ( agente di borsa che giocava a calcio…), e – udite, udite ! – Gabriele Baraldi, Salvatore Nobile, Romano Galvani ( lo scambiammmo con Mika Aaltonen, no dico… e Giuliano Gentilini, dei quali ( e me ne scuso con loro ) non ricordavo alcunché…
Ripeto : auguro sportivamente a Zaniolo ogni fortuna, davvero, ma….siamo certi che tra 20 anni a Roma lo ricorderanno ? Di sicuro ancora si sognano Renato Portaluppi… Ma ognuno ha i suoi incubi, sia chiaro.
Però…Non flagelliamoci per il SOLO TIMORE di aver preso una cantonata, via…
OT
stufo dell’azzerbinamento pro gobbo dopo 22 anni ho finalmente deciso di disdire sky/Fastweb. Quando ho iniziato si chiamava ancora tele +, per dire.
Risultato: sky ha regolarmente disdetto a scadenza ed ora, dopo tre mesi, mi ha mandato una bella fatturina di 456 € dove mi si contesta la mancata restituzione di ben 3 (tre!) decoder.
A parte che ne avevo 2 di cui uno proposto in promozione e non confermato alla scadenza (mi avevano detto che avrei comunque potuto tenerlo gratis ma evidentemente non era cosi) e ok, mea culpa. Sono un coglione io.
Ma ora, siccome ho disdetto, non c’è più alcuna possibilità di contatto se non una triste chat che si interrompe appena ricevete una chiamata e non si può più recuperare.
Oltretutto FW continua imperterrito a fatturare ogni mese anche se la disdetta risale a oltre un anno fa, pur avendomi riconosciuto già due rimborsi. È io continuo a inseguire perché per interrompere i pagamenti dovrei bloccare la carta di credito che però mi serve per altri scopi.
Questo vuole essere solo un alert. Occhio ragazzi. Qui ci spiumano come polli anche quando li hai abbandonati e la legge, evidentemente, glielo consente.
Attendo preziosi suggerimenti.
Intanto forza Inter e bjuve merda, che alla fine è colpa sua e della pletora di p.i. con la lingua consumata che non riesco più a sopportare.
Sono delle merde e noi degli idioti a dargli dei soldi. Se puoi permettertelo pagati un avvocato per due dritte, perchè è la solita truffa. La carta rifattela perchè altrimenti continuano a succhiarti soldi. E poi vieni a gonfiare le schiere di chi, come il sottoscritto, si guarda comodamente tutte le partite in buona qualità utilizzando lo streaming dalle piattaforme straniere. Non sarebbe legale? Rido.
rivolgiti ad un’associazione di consumatori
Già fatto ripetutamente purtroppo, grazie.
Risultati, ovviamente, Zero.
MbappescartatodalChelseainquantopocopropensoallafasedicoperturaperl’ArsenalDavidSila nonavrebbemairettol’urtodellapremier league
Il LionescartòGriezman..piccolo lostessofeceilManUtdconIsco
IlBarcascartòJordiAlba,poipentitoricompra
etc…etc…etc….
ma e’ Zaniolo lo scempio del secolo
Non mi è ben chiaro perchè inseguiamo Cedric Soares.
Ammetto che di mestiere faccio altro , ma comunque da appassionato seguo quantomeno il calcio che conta.
E’ un 91 (28 Anni) va beh, viene dal Southampton (15° a +3 dalla retrocessione) , e’ piuttosto basso e gracilino (1,72 x 67 chili) il che non vorrebbe dire nulla senonchè trattasi di un terzino (me lo vedo già su un corner contrastare Mandzukic).
Due ipotesi :
a) costa pochissimo. (Magari lo rivendiamo e facciamo una plusvalenza)
b) è un portoghese (…e hai visto mai che stando in nazionale con Ronaldo e Cancelo , qualcosa gli sia rimasto attaccato)
Ma ripeto, non sono un addetto ai lavori.
Flavio, l’operazione low cost (immagino un DDR) Soares vuol dire solo una cosa: Vrsaljko è rotto.
ho riprovato ma nulla…mando alcuni articoli vediamo ma ricordatevi che il vero scempio e’ Zaniolo
Giocatori rifiutati, poi diventati campioni
Prendiamo come esempio la valutazione che venne fatta dai dirigenti del Manchester United nel 2013, quando venne portato alla loro attenzione un giovane spagnolo di belle speranze in forza al Malaga. Era molto tecnico, decisamente sopra la media. Ma il suo fisico non convinceva i Red Devils, che reputavano “la sua testa troppo grande in relazione al suo corpo”. Si trattava di Isco, che proprio quell’estate venne acquistato dal Real Madrid…
“Troppi bassi e mingherlini”, invece, sono stati reputati altri due giocatori rifiutati e poi diventati campioni. Antoine Griezmann, agli albori della sua carriera, è stato bocciato proprio per questo motivo dal Lione. Stesso discorso per Jordi Alba, mandato via dalla “cantera” del Barcellona (che grazie al cielo non ha riservato lo stesso trattamento e Messi), salvo poi essere riacquistato per 14 milioni 7 anni più tardi.
E chissà cosa avranno pensato i dirigenti del Palmeiras quando, nell’estate del 2013, il Real Madrid ha sborsato 75 milioni al Porto per acquistare James Rodriguez. Il colombiano, infatti, appena 5 anni prima, da giocatore del Banfield, era stato bocciato proprio dal club brasiliano, che lo aveva definito “troppo grasso”. Probabilmente oggi, se potessero tornare indietro, i dirigenti del Palmeiras chiuderebbero un occhio.
Era stato bocciato per l’altezza, ora per Insigne non è più un problema
Ora per Lorenzo Insigne l’altezza non è più un problema
Ci sono anche Insigne a Keylor Navas
Troppo basso è stato considerato anche Edson Alvarez, difensore dell’America e della nazionale messicana. Lui era stato scartato all’età di 14 anni dal Pachuca, proprio per via della sua altezza. Peccato che oggi sia alto 185 centimetri… La stessa identica cosa è accaduta pure al portiere del Real Madrid, Keylor Navas, in giovane età respinto in più circostanze da importanti squadre costaricane per la statura non ritenuta idonea: anche lui, oggi, misura un metro e 85 centimetri.
Non è cresciuto così tanto, ma è comunque riuscito ad andare oltre i pregiudizi sulla sua altezza, Lorenzo Insigne. L’attaccante del Napoli ha ammesso di aver pensato di lasciar perdere il calcio per via delle difficoltà trovate a causa della sua statura. Per fortuna poi ha cambiato idea.
Concludiamo questa carrellata di giocatori rifiutati e poi diventati campioni con un altro caso che adesso fa sorridere un po’ tutti, a parte coloro che lo bocciarono all’epoca. Si tratta dello spagnolo David Silva, un calciatore che l’Arsenal ha visionato più volte quando ancora giocava in Spagna con Celta Vigo e Valencia. Alla fine i Gunners non si sono mai convinti ad andare fino in fondo, con la seguente motivazione: “Non ha il fisico adatto per poter giocare in Premier League”. Le sue 230 presenze nel campionato inglese con la maglia del Manchester City, arricchite da 40 gol e 83 assist, dicono però l’esatto contrario.
Giocatori rifiutati, poi diventati campioni
Prendiamo come esempio la valutazione che venne fatta dai dirigenti del Manchester United nel 2013, quando venne portato alla loro attenzione un giovane spagnolo di belle speranze in forza al Malaga. Era molto tecnico, decisamente sopra la media. Ma il suo fisico non convinceva i Red Devils, che reputavano “la sua testa troppo grande in relazione al suo corpo”. Si trattava di Isco, che proprio quell’estate venne acquistato dal Real Madrid…
“Troppi bassi e mingherlini”, invece, sono stati reputati altri due giocatori rifiutati e poi diventati campioni. Antoine Griezmann, agli albori della sua carriera, è stato bocciato proprio per questo motivo dal Lione. Stesso discorso per Jordi Alba, mandato via dalla “cantera” del Barcellona (che grazie al cielo non ha riservato lo stesso trattamento e Messi), salvo poi essere riacquistato per 14 milioni 7 anni più tardi.
E chissà cosa avranno pensato i dirigenti del Palmeiras quando, nell’estate del 2013, il Real Madrid ha sborsato 75 milioni al Porto per acquistare James Rodriguez. Il colombiano, infatti, appena 5 anni prima, da giocatore del Banfield, era stato bocciato proprio dal club brasiliano, che lo aveva definito “troppo grasso”. Probabilmente oggi, se potessero tornare indietro, i dirigenti del Palmeiras chiuderebbero un occhio.
Era stato bocciato per l’altezza, ora per Insigne non è più un problema
Ora per Lorenzo Insigne l’altezza non è più un problema
Ci sono anche Insigne a Keylor Navas
Troppo basso è stato considerato anche Edson Alvarez, difensore dell’America e della nazionale messicana. Lui era stato scartato all’età di 14 anni dal Pachuca, proprio per via della sua altezza. Peccato che oggi sia alto 185 centimetri… La stessa identica cosa è accaduta pure al portiere del Real Madrid, Keylor Navas, in giovane età respinto in più circostanze da importanti squadre costaricane per la statura non ritenuta idonea: anche lui, oggi, misura un metro e 85 centimetri.
Non è cresciuto così tanto, ma è comunque riuscito ad andare oltre i pregiudizi sulla sua altezza, Lorenzo Insigne. L’attaccante del Napoli ha ammesso di aver pensato di lasciar perdere il calcio per via delle difficoltà trovate a causa della sua statura. Per fortuna poi ha cambiato idea.
Concludiamo questa carrellata di giocatori rifiutati e poi diventati campioni con un altro caso che adesso fa sorridere un po’ tutti, a parte coloro che lo bocciarono all’epoca. Si tratta dello spagnolo David Silva, un calciatore che l’Arsenal ha visionato più volte quando ancora giocava in Spagna con Celta Vigo e Valencia. Alla fine i Gunners non si sono mai convinti ad andare fino in fondo, con la seguente motivazione: “Non ha il fisico adatto per poter giocare in Premier League”. Le sue 230 presenze nel campionato inglese con la maglia del Manchester City, arricchite da 40 gol e 83 assist, dicono però l’esatto contrario.
Maledetto mercato.
Io mi dico sempre “Lascia perdere, pensa al calcio giocato, tanto ne sparano di tutti i colori ..etc,etc” ma poi sono sempre lì a scrutare se abbiamo fatto il colpo del secolo, quello che ci permetterà ti tornare vincenti.
Errore.
Infatti adesso mi cresce la preoccupazione per la notizia che saremmo su Zapata.
ma non Zapata che fa quadrupletta, Zapata che gioca con gli odiati cugini.
Ok, il suo procuratore è Ramiro Cordoba (Dio lo abbia in gloria) , ma non è necessario farsi del male per questo.
Tra l’altro , oltre a Godin e alla attuale fortissima coppia centrale, tra i giovani abbiamo due promettentissimi (Bastoni e Vanheusden) che a questo punto non vedrebbero mai il campo e dovrebbero stare ancora fuori a fare esperienza.
Abbondiamo di difensori centrali e facciamo pochi gol, si prevedono degli 0-0( che tra parentesi, per Brera era il risultato perfetto).
Inizia a vedersi la reale potenza di Suning & aggregates : sbaragliata la concorrenza per Cedric.
Del resto per i cinesi è un casino : non sentono la differenza tra un MO davanti oppure un CE …. quando finisce per DRIC va tutto bene.
Flavio nervi saldi…
Meglio uno Zapata a completare il quartetto di centrali (out Miranda e Ranocchia) che tenere in naftalina Bastoni o Zinho. I giovani devono giocare giocare e giocare. L’importante è non perderne il controllo.
Buonasera a tutti.
Domani Koulibaly tornerà a S. Siro. Gattuso ovviamente ha “avvisato” i propri tifosi in via indiretta, dicendosi convinto che il giocatore del Napoli sarà applaudito come lo stadio fa con tutti i grandi campioni.
Delle due squadre mi interessa poco, ma da sportivo – anche se questa occasione non toccherà a noi – spero che ci sia un segnale forte di sopraggiunta civiltà.
Poi – ovviamente – se finisce 0-0 con 6 espulsi per parte (per proteste, per carità, mica vorrei fallacci criminali)…non mi disperero’ per questo 🙂
Giorgio, complimenti per l’approccio. E’ quello che serve, anche se in questo paese è più facile sopraggiunga l’ipocrisia che la civiltà.
Difficile tra l’altro mandare giù che domani a Milano lo stadio sarà pieno di civilissimi napoletani. Si sa, in quel dannato Santo Stefano gli ultras dell’Inter si sono ammazzati tra di loro.
Mettiamola così : CHIUNQUE ci fosse e QUALSIASI COSA abbia fatto (o tentato di fare) ha piuttosto cercato di ammazzare un po’ della mia passione (si può anche leggere : “del mio testardo ed infantile modo di vedere le cose”).
Senza riuscirci.
E tra l’altro, Insigne che dichiara che senza i fischi a Koulibaly non si sarebbe fatto espellere (il suo cuore di sincero antirazzista era talmente disgustato dagli ululati nei confronti del compagno di colore, che ha pensato bene di prendere a calci…Keita) supera i confini del ridicolo, strumentalizza il razzismo e conforta i più nel clichè del napoletano furbo e paraculo. En plein.
Si, in effetti hai perfettamente descritto una specie di 3-0 di “bufale” (animali che stanno diventando – loro malgrado – più famose per le balle dell’informazione più che per le famose mozzarelle)…
Che dire ?
Nel campionato parallelo delle sciocchezze dette e scritte…spero di arrivare sempre ultimo.
E comunque…stasera…mini-torneo di poker con vecchi amici, niente soldi veri, sfotto’ incrociati… Chissenefrega di milan-napoli 🙂
Have a nice night
Cosa desiderare di più (soprattutto se le mogli sono in girula).
Tradizionale o hold’em? Sono assenti i soldi, peccato, altrimenti un bluff classico da tre miliardi e otto…
https://www.youtube.com/watch?v=N0VbUm8wknY&t=11s
si spera di no ma il BBilan temo possa vincere, il Napoli sa che ormai arriverà secondo e x la EL manca ancora tempo, domani non è la partita della vita.
Ne ho già parlato, lo diranno tra un anno: la Juventus non poteva permettersi Ronaldo, è stato un passo più lungo della gamba. Con un fatturato di 450 milioni non puoi permetterti un giocatore con stipendio lordo di 70 milioni. Faranno la fine dell’Inter post triplete ma senza fare il triplete…
mareintempesta, riprova a commentare, ciao, thadave
Si zaniolo andrei cauto, non dimentichiamoci che oggi gioca nella Roma. Da quelle parti è sufficiente sapersi allacciare le scarpe per essere dipinto come fenomeno.
Buongiorno a tutti.
Sono DEL TUTTO d’accordo con te.
E’ un po’ come per Piarek. Buon giocatore, certo, ma prima di essere campioni affermati…ce ne corre.
Ricordo a me stesso che un paio di anni fa il milan prese Lapadula e un amico rossonero era convinto che avrebbe fatto sfracelli anche in serie A.
Per un paio di volte mi son sgolato a dirgli che non sempre i cannonieri di serie B si confermano. I fatti, purtroppo per lui (e per Lapadula) mi han dato ragione.
Zaniolo, Piatek… Aspettiamo.
Così come malignamente aspetto che il tempo dia ragione a Defjam 🙂
p.s. : @Gus… Poker tradizionale. Un giro di stud ogni volta che esce un full vestito o meglio.
Niente soldi, ma TANTO divertimento.
E poi…sono arrivato primo 🙂
Brutte notizie riguardo le condizioni di Vrsaliko che probabilmente sarà operato, mettendo cosi’ in discussione il proseguo di stagione e forse anche l’oneroso riscatto dovuto all’Atletico…
Tutto ciò spiega l’ingaggio in prestito con diritto di riscatto del “Cancelo dei poveri”, tale Cedric Soares.
In ottica futura, giocatori come Da Paul e Barella sono buoni, ma non basteranno certo per avvicinare la RuBentus o competere in Champions. Con questa programmazione si continuerà a galleggiare tra il 3′ e il 5′ posto.
Bisognava puntare di più … sulla mamma, di Zaniolo.
Barella è forte vero. poi se vale 50 chilosa
Barella è forte e se migliora sarebbe un bel colpo, così è bravo ma come dice il giardinero abbiamo bisogno di gente più forte per competere in Europa.
Zaniolo all’Inter difficilmente avrebbe avuto spazio, a Roma è stato anche fortunato con i titolari infortunati, però è bravo ed ho provato un certo disappunto quando è stato venduto. Personalmente sono ottimista per come si sta programmando: difesa ottima Godin grande acquisto, certo mancano gli esterni o un esterno e non è poco e un Modric sarebbe il massimo per il cc unita alla speranza di un Naingolan in forma; De Paul non so se è più forte
Quando arrivò Spalletti disse che ormai, quelli che erano qui da qualche anno, non potevano più raccontarla. Io gli ho dato fiducia per un anno e mezzo, adesso non può più raccontarla neanche lui. Parla il campo,tutte ate cazzate che durante la settimana si sono allenati bene e poi mi fanno le “prestazioni” come contro il Sassuolo non le reggo più. Non sto più neanche a sentirlo
A proposito di Zaniolo, che ormai è considerato il nuovo Messi o giù di lì, farei notare che uno dei motivi x cui ha avuto spazio è che il grande acquisto Pastore finora non si è quasi mai visto, più o meno come Nainggolan, ma avete forse sentito parlare di “flop Pastore”, “Roma costretta a far giocare un ragazzo inesperto dopo aver speso tot milioni x un giocatore rotto”, e altri titoli simili a quelli che dedicano a noi? No eh…
Un ringraziamento a quegli imbecilli dei versi razzisti a koulibaly, che hanno fatto fare alla nostra gente una figura di merda planetaria e consentito ai tifosi milanisti di fare un figurone stasera. Con Ancelotti ad esaltarli.
Era da immaginare.
Tra l’altro ne avevo scritto il 25 alle 4,03 pm…
Ormai la figura l’abbiam fatta.
Speriamo davvero non accada più.
E avevo pure (DEL TUTTO involontariamente) azzeccato il punteggio, anche se le espulsioni son state poche 🙂
Ma – a proposito di pronostici – noto la dolorosa assenza del nostro Vate, che stavolta ci ha privato della sua previsione con circa 23h e1/2 di anticipo.
Brividi gelati…
O Fortebraccio, traici da questa afflizione…! (cit.)
p.s. : buongiorno a tutti.
Scusate la poca educazione, dovuta all’ansia pre-gara.
“…Napoli merda Napoli colera…”
Etc etc
Il benvenuto degli ultras milanisti ripetutamente urlato ai “colleghi” del Napoli.
Koulibaly però intoccato, quindi non c’è razzismo, solo un po’ di goliardica discriminazione territoriale. Tutto a posto, il rispetto trionfa e la Milano rossonera salva l’onore del calcio italiano.
e i cori interista brucia all inferno da parte dei napoletani?….
Ma si, signori, anche questo era ampiamente in preventivo.
Se anche qurllo frll’ Inter fosse il pubblico più razzista d’Italia…ieri, nei confronti di un calciatore offeso da altri tifosi, l’avrebbero fatto rilassare in un vip-box, cin tanto di foto con i bambini in collo e firme autografe su maglie, foto, libri…
L’occasione per fare “i buoni” era insomma imperdibile.
Io spero che invece – un po’ come accade a qualsiasi italiano in Svizzera, prr esempio, dove non ci azzarderemmo a gettare una carta a terra – saremo (magari all’inizio con poca convinzione) tutti impegnati in una gara a “non arrivare primi” nella classifiza dei beceri che viaggia parallela a molti campionati di calcio (NON SOLO quello italiano, sia chiaro…).
Mensch… Fortebraccio la domenica dorme fino a tardi. Muca farà il casellante anche lui ?!?! 🙂
Visto il pareggio dei cugini di campagna, considerata la concomitanza di Lazio-Ladri, quella di oggi sarebbe una partita da giocare alla morte, come se fosse una finale di Champions…
Vedremo la garra e gli occhi della tigre? Sono molto curioso, è dalle partite come quella di oggi che si valuta un gruppo e il suo manico.
Fortebraccio?
Torino-INTER 2-1.
‘notte.
Absente Vate….
Già che c’eri potevi anche cambiare nick e fingere di essere Fortebraccio the real one 😀
Da saccente informatico…NON credo sia possibile, a meno che Settore non abbia consentito una sovrapposizione negli archivi (una bestemmia, in informatica)… 🙂
E comunque.. COMPLIMENTI per il coraggio : se va bene…nulla quaestio (poi ve la vedete tra voi, con Fortebraccio), ma… No non lo scrivo.
Fonte, carta da culo rosa:
Juventus, Paratici dimentica al ristorante la lista dei colpi: Zaniolo, Milinkovic e Chiesa presenti
Il direttore sportivo bianconero avrebbe lasciato sul tavolo di un locale milanese un foglio con i nomi dei prossimi obiettivi di mercato.
ZANIOLO, MILINKOVIC E CHIESA — A saltare subito agli occhi sono sicuramente i nomi di Nicolò Zaniolo (valutato da Paratici 40 milioni), Milinkovic-Savic (di cui non è evidenziata la valutazione) e Federico Chiesa (50 milioni). Se gli ultimi due sono comunque da tempo in orbita Juventus, la sorpresa, sempre tenendo per “veritiera” la lista, è rappresentata dal talento emergente della Roma.
Oltre ai big presenti nella “lista della spesa”, sono presenti anche diversi giovani. Tra cui il gioiellino del Brescia Tonali (20 milioni), il difensore del Genoa Romero (sempre 20 milioni) e altri calciatori di prospettiva entrambi del 2000: Zennaro, del Venezia, e Szoboszlai, del Salisburgo.
Occhi della tigre? Ma chi? Quelli dell’Inter!??
Visti i risultati e le partite concomitanti, è garantito che oggi perderanno. È il nostro marchio di fabbrica.
Dunque, mi sveglio tutte le mattine alle 5,domenica compresa 🙂
Non mi sono palesato poiché gli ultimi risultati non sono stati all’altezza , poiché di nome non faccio Ivan e di cognome Perisic, mi accomodo in panca. Un abbraccio a tutti! Uno particolare a @Giorgio
Scusate il doppio ‘poichè’. Sono proprio fuori forma.
Stai SCHERZANDO ?!?!
Anche MEZZO Fortebraccio basta per incutere timore agli avversari.
Quando ti mostri – anche da lontano – i nostri riprendono vigore e i nemici si sbandano.
Io ti immagino su un’altura… “Quando egli teneva le braccia in alto, i nostri vincevano…”.
Va be’, mi son fatto prendere dalla biblicita’ della cosa…
Riposa giovedì in c. Italia, piuttosto… Adesso : tutte le braccia sul ponte !
Fratelli interisti, unitevi a me per supportarlo nell’ennesima impresa.
#Fortebraccio4ever
Vai Armstrong
Vinciamo a Torino se non altro per quel #oglione di Abatantuono che ha gridato ai 4 venti durante Quelli che il calcio che la crescita di Zaniolo a Roma rappresenta per lui una soddisfazione paragonabile alla vincita di un trofeo della sua squadra… MISERO!!!
Ormai Zaniolo mi sta sulle scatole, sia pure senza colpe particolari da parte sua, ma alla prossima partita gli auguro di fare un autogoal alla Kondogbia solo x zittire i discorsi di questo tipo!
E frustrato
Giorgio hai ragione ho sottovalutato la sicurezza del sito 😉 faccio ammenda anche perché nonostante le apparenze sono informatico anch’io… Cmq Fortebraccio non ci far preoccupare, non è il momento di dubitare di te stesso, urge la tua contro-gufata!
due punte dall’ inizio e fuori Perisic. hai mai visto…
visto
Non si puo’ prendere gol da un tamarro scarso come izzo, non li sopporto piu’
L’Inter diventa la vittima preferita di Izzo in Serie A, unica squadra contro la quale il difensore ha realizzato più di un gol.
Da sbellicarsi dalle risate, se non fosse che mi sale il crimine…
Il loro gol da corner e’ un gollonzo con una dose di sfiga certo, non avevano mai tirato prima, ma va detto che un gollonzo su corner noi non potremo MAI farlo perche non ce uno dei nostri che riesce a crossare dalla bandierina.
Non si contano piu gli angoli buttati al vento.
Dimenticavo…Nainggolan hai rotto il cazzo
Va beh altra partita da incazzatura… Ma quella merdaccia di belotti che tenta di far espellere de Vrij? Ormai mi sta sulle palle come l’inzaghi dei vecchi tempi
Torino – Inter 2-1
‘notte
Il loro gol da corner e’ un gollonzo con una dose di sfiga certo, non avevano mai tirato prima, va pero detto che un gollonzo su corner noi non potremo MAI farlo perche non ce uno dei nostri che riesce a crossare dalla bandierina.
Non si contano piu gli angoli buttati al vento.
Dimenticavo…Nainggolan ha rotto ufficialmente il cazzo
questi vanno in campo convinti che il terzo posto sia già assegnato x diritto divino.
Torino-Inter 2-1
‘notte
Grazie Strong-arm, veramente solo tu puoi oggi salvarci!…
Nom ho competenze…il portiere sbaglio ha osservato entrare una palla lenta, semplice da prendere?
Ripeto impressione personale, magari imparabile, pero la sensazione era di un pallone assolutamente da prendere
Garra? Non pervenuta…
Occhi della tigre? Non pervenuti…
Gioco? Sconosciuto…
Gollonzo? Pervenuto!
Grande è la confusione sotto il cielo (cit.)
chissà se i futuri top player e top allenatori stanno guardano la partita??
Lui fa solo i miracoli. Non dimentichiamoci che è il miglior portiere della serie a.
Giusto presentarsi in casa di un Mazzarri qualsiasi con una bella difesa a cinque e tre centrocampisti col freno a mano che non possono supportare le due punte.
In fin dei conti siamo l’Internazionale, mica dobbiamo cercare di vincerle le partite.
O almeno far capire all’avversario che vorremmo farlo……
ed ecco la difesa a quattro
Ragazzi, dai … lo si sapeva che il toro è una delle nostre 19 bestie nere in serie A.
Spalletti sa di essere sotto esame e puntualmente non regge la pressione, la squadra è mediocre, ma con questa guida è proprio smarrita.
Personalità zero.
Se arriviamo tra le prime quattro con queste pippe bisogna fare un monumento a spalletti.
Mi sa che se arriviamo quarti ci arriviamo malgrado Spalletti…
Per favore non dateci piu un corner vi prego
Che tristezza…
Spalletti è al capolinea.
Dopo una partita di merda così, mi viene da dire:
Miranda, vaffanculo!
De Vrij, vaffanculo!
Skriniar, vaffanculo!
D’Ambrosio, vaffanculo!
Vecino, vaffanculo!
Brozovic, vaffanculo!
Joao Mario, vaffanculo!
Dalbert, vaffanculo!
Icardi, vaffanculo!
Lautaro, vaffanculo!
Nainggolan, vaffanculo!
Spalletti, stravaffanculo!
Ah, dimenticavo… Grande Mazzarri!
Ogni volta sa come mettercelo nel culo dolorosamente.
Che strazio_ Squadra sgonfia_ Luciano oggi lo salvo, ha provato il provabile ma i nostri stanno a terra, a parte il solito Scrigno
Handa non ha colpe sul gol, è JM che si fa sovrastare di un metro.
al di là di questo, dormono e se non si svegliano in fretta son cazzi.
Se un allenatore per dimostrare che non ha alternative al suo gioco idea fissa, arriva al punto di resuscitare Dalbert e Miranda per poi cambiare in corsa, significa che il suo ego è superiore al suo e nostro interesse. Può bastare così. Arrivo al punto di proporre anche Donadoni. Questo ci dirà: avete visto? Non ci sono alternative. Questo ormai ci porta alla lenta, agonizzante fine. Ciondola a testa bassa per il campo. Lui e questa squadraccia. Giochiamo sempre con uno o due giocatori in meno. Toglietemi dagli occhi anche quel portiere ciondolante che non esce e non trasmette sicurezze alla difesa. Basta!!!!
Pessima sconfitta, brutta partita, bruttissima squadra…
Sassuolo e Torino, 1 punto su 6…
Di questo passo la qualificazione Champions è ad alto rischio.
Do un consiglio non richiesto, stasera evitate di commentare perché diventa uno stillicidio…
Comincio a capire perché perisic vuole andarsene.
Bicchiere mezzo pieno: anche facendo cagare miserevolmente, le avversarie per il piazzamento CL sono ancora a sicurezza.
Ora però lo svuoto: cheers.
“Bestie nere” dell’inter : juve toro napoli roma lazio milan sassuolo parma atalanta empoli chievo fiorentina bologna pordenone …
La lista dei giocatori che riescono a fare gol solamente quando giocano contro l’inter… fatela voi, che sono troppi.
Altra occasione persa per mettersi al sicuro.
Attendiamo fiduciosi nuove dichiarazioni di zhang sui propositi di far tornare l’inter fra i 10 migliori club d’europa.
Nel frattempo : Cedric c’est chic.
Ma come si fa a salvare Luciano??
Ragazzi dai, è vero che sarebbero da prendere tutti a bastonate, un milione di euro a testa di multa e mai più un giorno di vacanza fino a giugno, perché non si può fare schifo in questo modo, il nostro è un altro sport, non è calcio, ma non si può difendere chi è alla guida, non scherziamo.
Ma chi è che li mette in campo?
Chi insegna a loro qualche schema?
Chi deve dar a loro grinta e concentrazione?
È la seconda volta quest’anno che usa la difesa a tre, la prima fu col Torino all’andata, sempre per quel cazzo di specchio.
Ma voi direte, non è possibile che abbiano giocato tutti male solo per la difesa a tre, ok ma tu vai a fare una scelta del genere andando poi ad aggiungerci nei due esterni che dovrebbero fare tutta la fascia due terzini scarsi che già non sanno fare nemmeno i terzini, figurati dargli la responsabilità di tutta la fascia, poi vai a metterci pure tre centrocampisti di cui nessuno di essi col cambio di passo, ma come dovrebbero essere sviluppate le azioni di attacco?
Era una squadra col freno a mano.
Poi comunque la reazione di Politano così nervoso mi puzza tanto di malcontento e spogliatoio polveriera.
Non so ragazzi, non so davvero come sfogarmi.
@giardinero9cruz : è quasi passato il peggio.
No, non sono ne’ impazzito ne’ sarcastico. Ci sono solo Parma e Atalanta, adesso, che statisticamente ci “rompono l’anima”.
Vediamo giovedì in c. Italia e – soprattutto – domenica col Bologna (sperando che NON cambino allenatore…).
Per il resto…ripeto quel che noiosamente ho già scritto più di una volta : due centrocampisti che coprono, ringhiano e iniziano l’azione e…magicamente siamo a posto.
Ci andrei cauto… con l’Inter, ci son periodi in cui non c’è mai fine al peggio…
Dopo il Sassuolo, altra partita da “no comment”, per non rischiare di cadere nel turpiloquio.
Sposo la linea di Defjam.
Chiaro che Spalletti; che non é una cima; stia gradualmente perdendo il controllo della squadra: oramai é sempre più chiaro che non sarà il prossimo tecnico dell’ INTER; probabilmente l’ arrivo di Marotta gli ha fatto perdere quel poco di serenità che gli restava. Probabilmente ha capito, dopo il psv, di essersi giocato buona parte delle possibilità di restare il prossimo anno; a questo punto, però, mi chiedo se non sia il caso di far salire in sella sin da subito anche il prossimo allenatore (Conte? Mou?) come si é preso in corsa un dirigente che, al momento, sembra aver portato solo negatività. Credo che, se non ci sarà una scossa, sarà difficile centrare l’obiettivo della qualificazione alla prossima CL. Il tutto al netto del fatto che le nozze coi fichi secchi é difficile farle; stasera ho visto alcuni giocatori davvero imbarazzanti; con i Dalbert, i Joao Mario, i D’ambrosio ma anche altri che non nomino perché non voglio peccare di lesa maestà……ma dove si vuole andare?
Buonasera (si fa per dire).
Unica consolazione, oltre la distanza di sicurezza già citata da altri, è che senza Poli Baldo e, forse, Ivan, giocheremo contro il Bologna che non fa tremare nessuno.
Poi, se falliamo anche quella……
E, attenzione, per me è vitale la partita di giovedì.
Speriamo i laziesi si stanchino bene e, magari, vincano perfino.
Io odio la difesa a 5, ma anche quando ha cambiato sistema le cose non sono migliorate_ Li vedo proprio sotto tono fisicamente,troppe imprecisioni tecniche/ passaggi sbagliati/poco movimento, mai un cambio di passo_
l’ espulsione ci ha impedito il tentativo finale di pareggino
Dobbiamo solo sperare di arrivare sani e salvi a fine stagione con la qualificazione CL in tasca. Cosa per nulla semplice, con giocatori in prestito che non sanno se la società è intenzionata a riscattarli ed inevitabilmente si guardano in giro, altri che hanno mal di pancia già da tempo, altri ancora ai margini del progetto e dulcis in fundo con un allenatore sulla testa del quale volteggiano fior di avvoltoi.
Allenatore al quale se riuscisse a portare la barca in porto andrebbero fatti i complimenti. Gestire una squadra costruita in tempi di settlement agreement è impresa ostica per chiunque: almeno su un giocatore il mister ha preteso venissero spesi dei soldi, il ninja, e quel giocatore non ti va ad imbroccare la stagione più disgraziata, tra infortuni, saudade e vicende extracalcistiche (e contemporaneamente esplode il golden boy usato come pedina di scambio)?
Settimana delicatissima: se la si scavalla con una qualificazione e 3 punti, poi il mercato chiude e si può tornare sereni. Altrimenti, torna un grande classico: è…..
Defjam line anche per me. Voglio poi vedere come gli ovini riusciranno a portare a casa anche la partita di stasera
Tranquilli la juve la porta a casa in scioltezza, la Lazio scoppia nel secondo tempo.
Flavio…
CVD
Si, va be’, ma con la “crisetta” di Fortebraccio… Ti sembrava elegante far quella po-po’ di sparata gufesca?
E poi…col rigore di CR7…
Quello vuol dire esagerare…
Ora vediamo cosa scrive Settore.
Personalmente, mi auto-infliggo una giornata di pausa.
Buonanotte.
Zaccheroni si vendicava.
Gasperini sono 6 anni che si sta vendicando.
Mazzarri è giá sulla strada buona.
Il prossimo che si vendicherá ad ogni partita contro di noi sará Spalletti.
A Bologna arriverá Sinisa. Si vendicherá pure lui?
Score di Lazio ovini: tiri 17 a 6 (6 a 3 in porta), 2 ,ammoniti a 5, 8 a 1 I corner. Se poi si vincono anche queste all’88 su rigore sarà anche normale.voi direte, e invrce io noto che l’invincible armada sta scricchiolando, e se in Italia non avrà problemi a raccogliere l’ennesimo Agnelli Tour in Europa li aspetto al varco, a cominciare dal Cholo
Mamma mia , porcozzio.
Defiam line
https://youtu.be/U0_bAzkxYuM
E’ arrivato Marotta e se ne è andato Gobbo@buono, abbiamo sbagliato Juventino?
Dai ridiamoci su. Del resto ieri sono stato accontentato, Icardi e Lautaro insieme
dall’ inizio, Perisic e Nainggolan fuori sin dall’ inizio. E’ Proprio vero che gli dei
quando vogliono perdere qualcuno lo accontentano. Reitero una domanda:
domani cacciamo Spalletti, chi ci mettiamo?
Mi viene da vomitare.
Ma cambio argomento e torno sulla questione tifo per consigliarvi una lettura interessante:
https://ilmanifesto.it/ultras-la-teppa-si-e-addomesticata/
L’avevo letto. Si lettura interessante.
E proprio perchè la violenza della cultura ultras non esprime più un “antagonismo” sistemico, ma una violenza fine a sé stessa che individua e parcellizza il nemico, il “che fare” del fenomeno non può che ridursi al “come reprimere” il fenomeno.
Buona settimana a tutti.
Ancora pochi giorni e finalmente chiude la finestra di mercato, così si capirà su chi contare. Ci sono probabilità che mister Spalletti si ritovi con un Perisic in meno: l’inamovibile, insostituibile giocatore che il tecnico toscano ha sempre difeso pubblicamente dichiarandolo colonna della squadra.
Se ne disquisiva l’altro giorno, su Perisic si o Perisic no. Beh, abbiamo poco da disquisire: il croato se ne vuole andare e ha deciso di farlo nel peggiore dei modi, forzando la mano, con tante grazie a tecnico e squadra.
Giovedì abbiamo la Lazio e attualmente ci ritroviamo con un Keita infortunato, un Politano acciaccato, un Perisic che a questo punto dovesse anche rimanere forzatamente (non lo puoi certo dare in DDR) immaginate con che voglia e soprattutto faccia si può presentare a S.Siro, un Candreva con le valigie in mano (ieri è entrato con un atteggiamento da calci in culo). Domenica c’è il Bologna e con il culo che ci ritroviamo l’allenatore lo hanno cambiato proprio la settimana del match con l’Inter. Ho la sensazione che Spalletti sia entrato nel consapevole mood dead man walking dei tanti che lo hanno preceduto. Spero tenga la baracca in piedi fino a fine anno, ma sento odore di parrucchino…
Credo che Mastro Lindo abbia perso il controllo della squadra.
Le sue idee di formazione, oltre che poche, le ha quasi sempre avute confuse, e questo è il risultato…
Sicuramente sta pagando anche la scoppola che ha preso con Nainggolan e, la contemporanea esplosione di Zaniolo (che lui, -è bene ricordarlo- non avrebbe MAI fatto giocare), gli hanno fatto perdere sicurezza e potere nella società.
Che dire? A questo punto, anche un traghettatore potrebbe fare meglio del tizio che abbiamo in panchina, per poi puntare seriamente su un allenatore (anche giovane) che abbia palle e fantasia.
L’opera di restaurazione è completata,
la j**e vince sempre, ogni tanto vinceranno i suoi amichetti di turno,
l’Inter alla gogna, con i suoi cattivi tifosi, i giocatori che se ne vogliono andare, insomma tutti gli ingredienti giusti per essere squadra fuori dal sistema, antipatica a tutti e perdente. oggetto di sfogo e di scherno per chiunque ne abbia bisogno. In effetti perché un giocatore di potenzialità dovrebbe stare in una squadra tanto problematica? Forse perché è l’unica squadra che, qualunque cosa succederà, non si sentirà mai inferiore alla j**e? Forse perché i suoi tifosi, contrariamente alle tifoserie di tutte le altre squadre, non soffriranno mai di complessi di inferiorità nei confronti della j**e? Ma questi sono messaggi che nessuno ha interesse a veicolare nel circo mediatico italiano, figuriamoci se li possono recepire autonomamente dei calciatori di 20 anni.
L’orgoglio è patrimonio solo della tifoseria nerazzurra.
A quando la prossima rivoluzione?
Sia ben chiaro, se dopo marmotta arriva il parrucco sospendo ogni attività di sostegno alla squadra. Il che non conta una fava, siamo d’accordo, e non fa né male né bene all’Inter.
Però anche basta.
Leggo solo ora gg e mi associo. Le ibridazioni con i gobbi ci tolgono l’unica cosa che ci rende unici: l’orgoglio.
Il Milan mi fa schifo, ma ho ammirazione per i milanisti che hanno sostenuto la loro squadra anche quando è andata due volte in B, prima degli ottoni berlusconiani. Non ci tengo a essere come loro, ma quello è il vero tifo (quando si vince son capaci tutti).
Piovono pietre sulla squadra, sui giocatori, sull’allenatore…ma chi s’infuria dovrebbe ricordarsi che ormai è un fenomeno di stagione la crisi a cavallo delle vacanze natalizie come la neve a gennaio e la pioggia a novembre. È capitata all’Inter di Mancini dopo la lunga cavalcata in testa per quasi tutto il girone d’andata, poi a Pioli, un po’ più in ritardo , nella stagione dei tre allenatori, e infine nelle ultime due stagioni. In questa un po’ in anticipo, con l’Udinese, col Chievo, col Sassuolo e infine colla partita di ieri, la più brutta e indisponente fra tutte, considerata l’inconsistenza dimostrata dalla squadra che avevamo di fronte. In questa situazione di sbracamento totale ( d’impegno, la squadra si muove con lentezza da tartaruga, da morti di sonno; di gioco, sono saltati tutti gli schemi, come se i nostri giocassero insieme per la prima volta), dar la colpa a questo o a quello non approda a nulla. I sintomi della crisi sono sempre gli stessi: la squadra peggiora il suo gioco, abbassando progressivamente l’asticella, quanto più scadente è il gioco della squadra che ha di fronte. Insomma, tutto il contrario di come dovrebbe comportarsi una squadra di rango, che travolge e sotterra di gol l’avversario manifestamente inferiore e magari perde con le squadre a lei superiori. Noi vinciamo col Napoli, in una partita in cui giochiamo alla pari contro la seconda in classifica, certamente meglio organizzata della nostra, ma pareggiamo col Chievo, ultima in classifica o perdiamo col Torino che in casa le ha perse quasi tutte. Al punto che c’è da temere più che la Lazio di giovedì, una squadra in netta ripresa nonostante la sconfitta di ieri, la partita col Bologna di domenica, una squadra che somma da tempo sconfitta a sconfitta. Questa è la situazione. Due interrogativi: quanto durerà la crisi e a quali rimedi ricorrere prima che la squadra sperperi quel vantaggio sulle avversarie dirette guadagnato nel girone d’andata?Nella stagione scorsa la crisi è durata un paio di mesi e si è poi risolta con l’innesto dei nuovi acquisti di gennaio. Quest’anno si pensa soprattutto a sbolognare Perisic, si acquistano difensori quando l’unico reparto che ancora funziona è l’estrema difesa e non ci si preoccupa di rinforzare un centrocampo in estrema difficoltà di gioco e di fiato e un attacco sempre più isolato dal resto della squadra, privo com’è di un trequartista di raccordo, data la pochezza del portoghese e un improbabile recupero di Nainggolan. Vedremo le novità entro la fine del mese. Attualmente la situazione è disperante. E purtroppo, con l’Inter, non c’è mai limite al peggio.
Buona settimana a tutti.
Scettico, trovo una certa (involontaria, credo) contraddizione tra le ultime due frasi…
“E purtroppo, con l’Inter, non c’è mai limite al peggio.””
e poi:
“Buona settimana a tutti.”
Nella settimana di Coppa Italia e del Bologna…
fra l’altro pare che Bonucci starà fuori x un po’, e i gobbi devono tornare sul mercato.
il patriottismo imporrebbe di dargli DeVrji o Skriniar, c’è una CL da vincere x l’onore italico.
Ok, i get it.
L’attuale momento no dell’Inter sarebbe colpa di Icardi che ha chiesto l’aumento con i meme della Wandona su instagram. Allora Perisic si è offeso “se glielo date smetto di allenarmi e vado in Premier”. Subito Vrsaljko per solidarietà ustascia si è rotto di nuovo, e Keita ha deciso di stirarsi perché allora lui ha diritto ad essere riscattato. “E pure io!” ha ribadito Politano sfanculando l’arbitro. “Si fotta l’argentino, io mi scolo una pinta”, ha chiosato il ninja. “Tu quoque”, singhiozzava Spalletti provandosi il nuovo toupet “il 352 lo so fare anch’io!”…
Gravillon tornerà alla base.
Si può giocare con 10 difensori?
A M A L A
Se parrucco deve essere……purtroppo….lo sia da subito; che non si butti in vacca la stagione…
il trapianto (resto in ambito tricologico) di un allenatore a metà stagione è sempre a rischio rigetto.
Questo campionato è talmente scadente che potremmo farcela ugualmente per la champions.
Temo piuttosto per la Coppa Italia.
La Coppa Italia non è affar nostro; fino a che la juve non vincerà la CL, in Italia non ce ne sarà per nessuno
sarà un caso ma da e’ da quando e’ arrivato quello che doveva sistemare i casini che sono iniziati i casini
Il sospettto che sia una talpa infiltrata dagli ovini è plausibile.
Io ho visto l’intervista prima della partita e definirla funerea è poco; già da lì si percepiva che aria tirava nell’ambiente.
Il resto lo ha fatto il 3-5-2.(che poi non è colpa dello schema ma della voglia degli interpreti)
A meno che la situazione non precipiti (eliminazione Coppa Italia, sconfitta contro il Bologna ed evidenti segnali di scollamento tra tecnico, spogliatoio e dirigenza tali da compromettere la qualificazione in CL) anch’io riterrei deleterio un avvicendamento a stagione in corso. Confido che la chiusura del mercato ci restituisca uno spogliatoio libero dai maldipancia più evidenti (Perisic, Candreva) e possibilmente confortato dalla ritrovata forma del ninja, dalla salute muscolare di Keita e magari dalla presenza di una new entry utile alla causa, e non dal solito tappabuchi stile Lopez (leggasi alla voce Cedric). Poi, fermo restando che se i giocatori non ci mettono le palle, puoi pure inventarti tutti i moduli e gli algoritmi che vuoi senza risolvere niente: Spalletti provasse ad uscire dai suoi dogmi. Lo sappiamo che nella “sua” squadra tolti i centrali di difesa, il ninja (quello disintossicato) e forse Brozo gli altri non ci giocherebbero …. Ma per esempio, visto che Lautaro ha facilità nel saltare l’uomo: perchè non provarlo largo, invece che esclusivamente seconda punta nel 352 o sostituto di Mauro nel 4231/433? E perchè non provare Asamoah nel suo vecchio e prediletto ruolo di interno visto che ha un bel tiro e da noi non tira nessuno? Insomma mister, si inventi qualcosa e provi a salvarsi (e salvarci) il culo.
Il ninja imbriaco, il croato in sciopero, la soubrette che tira sull’ingaggio dell’argentino, il questore che gli toglie i ricavi da stadio per pararsi il culo, la stampa che spara alzo zero…
Voglio tornare a Vinovo!!
Ieri sera ho seguito il consiglio di Defjam anche perché non c’era molto da dire, partita davvero deprimente, preso il gollonzo si vedeva che non saremmo mai riusciti non dico a pareggiare ma almeno a creare qualche occasione… Non credo che sia questione di 3-5-2 o altri discorsi tattici, i giocatori sembrano aver preso la stessa china che portò all’abbandono di Pioli (magari a fine stagione D’ambrosio farà un’altra intervista dicendo che avevano mollato) ma oggi obiettivi ce ne sono (sarebbero?) ancora e mantenere il posto champions se giochiamo così è tutt’altro che scontato… Intanto Perisic si è ammutinato, Nainggolan ancora non pervenuto… Ma non era Marotta quello che doveva imporre la disciplina stile gobba? Io cmq sostengo ancora Spalletti avrà le sue colpe ma cambiare allenatore ora mi sembra un suicidio, e poi temo chi potrebbe essere il sostituto… Depressione profonda 🙁
Ciao.
La partita di Torino per me ha mostrato che non ci sono idee, si sono persino rivisti i lanci lunghi a caso che credevo ci fossimo lasciati alle spalle tre quattro anni fa!
Sono anche molto d’accordo con che dice che latita la testa più d’ogni altra cosa e che, a vederli giocare, alcuni dei nostri sembrano addirittura scazzati.
Tuttavia, prendetemi pure per matto, io continuo a pensare che non si debba sconvolgere la squadra con acquisti (a meno che non si tratti di campioni veri e certificati) perchè è evidente che se lasciati tranquilli i nostri rendono meglio. Sarà un caso ma tutte la volte che si arriva in sto periodo (anche un po’ prima) e che si riaccendono le luci del mercato noi andiamo in crisi.
Sull’allenatore per me vale lo stesso, ero contro la guerra aperta fatta dai più contro Mazzarri a campionato in corso, ritenendola masochistica e a maggior ragione non sarei per nulla tranquillo se si continuasse a dar contro a Spalletti prima della fine del campionato! Mi spiace ma su questo sono piuttosto certo di non sbagliarmi (anche se poi non ho proprio capito perchè ieri ha tenuto fuori Poli!!!!)
Temere che Marotta sia un infiltrato è, secondo me, una nostra lettura di comodo per non ammettere che i giocatori hanno ricominciato a comportarsi come negli anni scorsi.
Credo invece che questa volta troveranno un altro atteggiamento societario che, spero, porti a quel repulisti che aspettiamo da parecchio.
Quanto a Spalletti, non sarà l’ allenatore del prossimo anno e l’ ha capito ormai.
Se non ci saranno tracolli arriva a giugno, ma già giovedì è un bel test.
Non voglio neanche pensarlo che sia un infiltrato, almeno spero, ma e’ un dato di fatto che dal suo arrivo le cose vanno peggio.
Probabilmente come gia detto da alcuni di voi Spalletti e alcuni giocatori hanno capito che non faranno parte del piano Marotta ed ecco che sucede quello che sta succedendo
Detto cio pero mettiamoci d’accordo su una cosa, se si ritiene che questa rosa sia priva di qualita, e io sono tra quelli(non ce ne uno che sa tirare un angolo) non e che si possa pensare di fare molto di piu si quello che si sta facendo.
Si quaLche punticino in piu certo, ma questo e’ il nostro percorso ad oggi che possiamo fare.
concordo pienamente sulla qualità della rosa; squadra che é poco più che mediocre in un campionato mediocre. Se qualcuno è convinto che si valga di più é fuori strada; io personalmente non riscatterei nessuno dei calciatori in prestito; qualche dubbio solo su Keita per il quale mi riservo il giudizio sperando di vederlo più spesso in campo nel proseguio della stagione. E’ probabile che in diversi, a partire dall’allenatore, abbiano fiutato il fatto che oramai sono fuori; e da questo punto di vista vedo ancora una certa approssimazione societaria. Avrei aspettato ad annunciare Marotta; lo avrei messo sotto contratto ma fatto lavorare in gran segreto proprio per evitare l’attuale situazione. Ripeto a questo punto penso sia opportuno mettere in fretta alla guida quello che sarà il successore di Spalletti (tutti gli indizi portano a parrucco…) per evitare che la stagione vada completamente a puttane.
Premesso che non è il momento di mandare in vacca la stagione e che quindi Luciano va sostenuto in tutti modi fino a giugno…
Mi chiedo: ma dobbiamo proprio copiare i goBBi per risollevarci? Passi per Marotta, ma parrucco-Conte vi prego, anche no!
Il solo pensiero mi provoca l’orticaria, con violente contrazioni addominali, quelle che di solito precedono o accompagnano i conati di vomito.
A sto punto preferisco il ritorno di Mou! La minestra riscaldata è molto più rassicurante per la mia salute.
poniamo pure che Spalletti, contratto non banale fino al ‘21, vada via…tramontata l’invenzione Simeone, Conte come ingaggio credo sia superiore ai 10 milioni, Mou molto di più.
chi glieli da?
Stessa cosa per la mia
la rosa è mediocre, ma mi sarei aspettato (e mi aspetto tuttora) un diverso atteggiamento in campo, una sfrontatezza, una garra (come va di moda adesso) che proprio non si vede; quella necessaria per demolire la maggior parte di queste squadrette di media-bassa classifica che fanno pure gli sboroni nelle dichiarazioni prepartita.
Invece, noi le aiutiamo …
Anche a me Conte va un po’ stretto in gola, però è realisticamente uno dei pochi profili abbordabili, sicuramente ci farebbe comodo
non mi linciate, ma il Mou lasciamolo riposare: lo vedo un po’ imbolsito e da noi potrebbe solo fare peggio … per ora.
Eccolo quello giusto, quello che ci vuole per i nostri giocatori
https://m.youtube.com/watch?v=57hO9djgAro
So che è solo un dettaglio in questo marasma , ma non avere dei tiratori da fuori in una squadra che vuole stare ai massimi livelli è uno scandalo.
Ok, Nainggolan è fuori fase, ma tutti i centrocampisti dovrebbero avere nel loro bagaglio quel fondamentale.
Sono calciatori professionisti, non fanno altro dal mattino alla sera, non capisco.
Esempio : Sassuolo-Milan dell’andata è stata una partita tutto sommato paragonabile al nostro 0-0 di due turni fa, ma è finita 4-1 per gli odiati cugini.
Perchè?
Hanno fatto 3 (tre) gol con tiri da fuori area.
Non per ritirare fuori la storia di Zaniolo, ma Benassi (non lo rimpiango eh, e come me penso il 99% degli interisti) da fuori la piazza con facilità.
Va beh, anche oggi ho sparato le mie cazzate, in attesa di riscendere in campo giovedì e di attaccarci , come si dice da noi, alla pioppa (altra versione di “stringere le chiappe”)
…a questo siamo (di nuovo) già tornati…
Hai decisamente ragione. E Benassi è un altro centrocampista che a Gagliardini gli piscia in testa, per usare un inglesismo.
A Vecino saremo eternamente grati per l’emozione che ci ha regalato con quel colpo di testa a Roma, dopo anni di esultanze in freezer, però va detto che anche lui è piuttosto impresentabile quanto a fondamentali.
E il nostro problema è tutto lì: continuiamo ad avere un centrocampo inadatto.
Assomiglia sinistramente al parrucco
Il buon Capuano…
Buongiorno a tutti.
Ringrazio – per i loro interventi – tutti coloro i quali ( da “gg” in poi ) hanno involontariamente ripreso e corroborato alcune cose che ho scritto e che ( IRRITANTEMENTE, me ne scuso ) continuo a sostenere.
La rosa NON è corta ( come lo scorso anno, per capirci…). La rosa è sbilanciata, squilibrata, trovate il termine che vi piace di più.
Abbiamo difensori centrali che ci invidiano, un SIGNOR portiere ( se no…ditemi per cortesia con chi lo cambiereste, almeno in serie A, atteso che il portiere perfetto lo devono ancora costruire…) ed esterni ed attaccanti che – tutti assieme – gli altri non hanno.
Il problema, molto banalmente, è che ci mancano quei due/tre centrocampisti “di lotta e di governo” che contrastino e rilancino l’azione.
Hai detto niente… Giusto.
Ma da qui a stracciarsi le vesti perché ce ne siamo improvvisamente resi conto.
Ricordo a me stesso che le due partite all’andata erano finite con UN PUNTO esattamente come queste. Poi…se vogliamo disquisire sul fatto che a Sassuolo Iraci sbagliò il rigore…ricordo però che col Torino vincevamo e sembravamo avere la partita in pugno, e poi…
Animo, ragazzi, animo…
Siamo l’Inter, nel bene ( la ns. storia ) e nel male.
E comunque siamo in corsa PER TUTTO.
Ah, dimenticavo…non so come convincerà i cinesi a vendere i pezzi migliori, ma state certi che il “Moggi 2” ha quella missione 🙂
Poi magari non riuscirà a farci retrocedere, che sarebbe il loro obbiettivo assoluto… Timeo danaos et dona ferentes…
Scusate il “pippone” mattutino.
p.s. : che fine ha fatto Wolf Tail ?
Giorgio,
a Torino ci invidiano due cose : il Triplete ( e qui ci possono anche arrivare…) e MAI STATI IN B ; ma obiettivamente ( e sopratutto finchè si gioca in 20) è difficile che il secondo si avveri.
Voglio invece inoltrare un elenco che mi ha wathsappato mio figlio, che guarda la nostra situazione col dovuto ottimismo, dice:
Ricapitolando
Ammutinati:
-Perisic
-Candreva
Morti
-Vrsaljko
-Borgia Valero
Disabili
-Gagliardini
-Dalbert
Scarsi come la m….
-Vecino
Senzapalle
– Joao Mario
Ipovedenti
-Handanovic
Alcoolizzati
-Radja
Col papà stronzo
-Lautaro
Con la moglie peggio
-Icardi
…come vedete mi sono limitato a censurara solo in una occasione.
Non giriamoci intorno; il primo responsabile della situazione dell’Inter é il capitano Mauro Icardi che, con le sue pubbliche richieste di aumento, sistematiche a mezzo social da parte della sua procuratrice, genera malessere sia nei tifosi che nei compagni.
Certo che noi interisti abbiamo questo di bello rispetto a tutte le altre tifoserie: non corriamo mai il rischio di annoiarci. Pensate che noia sarebbe tifare per una squadra come quella dei nostri tradizionali avversari: sempre caviale e pernici! Uffa! Noi, al contrario, quando il giocattolo comincia a funzionare, niente di eccezionale, naturalmente!, ma almeno qualche schema finalmente assimilato, un centrocampo, nostra croce e delizia, che comincia a girare nel giusto verso col recupero di giocatori ormai dati per perduti, ecco che , come in certi matrimoni tradizionali arriva puntuale la crisi del settimo anno, la squadra all’improvviso si blocca, va in confusione, si sfarina e tutto viene rimesso in discussione , col solito corredo dei rinfacci, dei complotti immaginari, del dalli agli arbitri e ai media tutti armati contro di noi, tutte cose che ci qualificano come la squadra di minor affidabilità e più stressante del campionato, non solo italiano, sempre in bilico tra la rinascita e la crisi, in una girandola infinita di speranze e delusioni. Se dal tifo ci si potesse congedare definitivamente come succede dal mondo del lavoro per dedicarsi ad altro, meno stressante e più gratificante, vicende come questa che stiamo vivendo fornirebbero l’occasione migliore per piantarla lì col calcio, giocato e parlato. Ma il tifo purtroppo non ce lo permette. Tra due giorni c’è la Coppa, e riprenderà la giostra, tra speranze e delusioni. Una vittoria contro la Lazio e tutto sarà dimenticato, l’arrivo di Marotta, la partenza di Perisic, la fregatura dell’affare Zaniolo…Sono questi i miracoli del calcio, dove mai si perde il beneficio della speranza. Viva il calcio e viva l’Inter!
@Giorgio,
Marotta ha la missione di rafforzare la squadra e la società, creando quelle condizioni di normalità che nell’ Inter sono quasi sempre mancate, visto che i giocatori facevano il c… di comodo loro anche ai tempi di Moratti …
E’ chiaro che regole e disciplina spesso non sono bene accette da chi non è abituato a subirle …
Se poi Marotta sbaglierà ne risponderà alla proprietà, ma aspettiamo a dare questi giudizi, ci facciamo solo del male.
Come tifosi, abbiamo invocato per anni la presenza di un DG che richiamasse squadra e tecnici alle loro responsabilità (quando necessario), ora che c’è ci lamentiamo di questo cambio di atteggiamento?
“MEGLIO DELLA BBC E DELLA REGINA: LA PREMIER LEAGUE È DIVENTATO IL SIMBOLO PIÙ EFFICACE DELLA ‘BRITISH WAY OF LIFE’ – IL CAMPIONATO PIÙ RICCO DEL MONDO TRASMETTE I SUOI MATCH IN 185 PAESI E HA DUE SEGRETI: I SOLDI DELLE TV SI DIVIDONO IN PARTI UGUALI TRA PICCOLI E GRANDI CLUB E OGNI SOCIETA’ HA UNO STADIO DI PROPRIETA’ – ECCO CHI E’ STATA LA MENTE DI “UNO DEI PIÙ GRANDI IMPERI DELL’ INTRATTENIMENTO DELL’ ERA MODERNA” – TRA I PRESIDENTI, SOLO 5 I PATRON BRITANNICI…”
Secondo voi perchè?
@Lucky :
nulla quaestio SE quel che mancava era un DG “raddrizzaschiene”. Ho messo il “se” maiuscolo perché penso che – con i giocatori giusti – non ci sia bisogno di una specie di “Gunny” ( se avete visto il film ) per raggiungere risultati decenti.
Se anche fosse così ( ammesso e non concesso, quindi )… Pongo il mio solito odioso distinguo tra il metodo ed il merito.
In poche volgari parole : mi sento come se nel ’41, a Downing Street, avessero pensato di ingaggiare Rommel perché in Africa le cose non andavano come si attendevano.
Sono stato abbastanza chiaro ? Non è il metodo, ma il merito che NON mi va giù.
Scritto questo, e col MASSIMO rispetto per le opinioni di tutti, mi dichiaro malato irreversibile di tifo, come accennava Scettico, quindi dall’Inter… mi va bene tutto. Per chiosare Flavio Mucci, contrappongo alle sue INOPPUGNABILI verità una frase poco nobile : Inter’s best, so fuck the rest.
Sempre scusando la citazione di Eton… 🙂
Salve,non credo che Marotta riesca da solo a far danni, come non penso che i nostri dirigenti…quelli cinesi…non gli altri.. siano stupidi a tal punto di farsi fregare,tuttavia,sicuramente dobbiamo ringraziare il nostro capitano, se adesso viviamo questo momento memorabile,come sono piu’ che convinto,che dietro questa farsa ci sia la juventus, che spera nella rottura tra Icardi e la nostra squadra. Spero vivamente che Icardi vada in tribuna e che venga ceduto a tutti meno che a loro.Iniziamo col far rispettare le regole e chi crede di poter dettare leggi in societa’ venga assegnata la panchina o la tribuna, di questi lavativi ne ho piene le palle..
Concordo in pieno.
Icardi compreso (e lo dico mio malgrado, perchè mi è sempre piaciuto, anche come persona – almeno fino ad ora).
Scettico
trovo sempre stimolanti le tue riflessioni. ma alla mia età oramai più verso il declino della vita sono stufo di vedere, se non elogiata, quanto meno tollerata la diversità della nostra squadra.
solo chi non è pazzo fa della pazzia un elemento distintivo di cui andare fiero.
la nostra amata squadra ogni anno da quasi un decennio continua a rifare gli stessi errori , a perseverare in sbagli a tutti i livelli. puntualmente ogni volta che la luce sembra affacciarsi, succede qualcosa spesso da noi provocato che ci rimanda al buio.
questo snobismo di non voler essere con compiacimento come quelli là che vincono facile proprio non lo sopporto.
io non voglio una squadra pazza da amare, chi conosce la follia vera sa che non c’è niente di più tragico e difficile da amare che una persona pazza. io vorrei poter semplicemente tifare per una squadra che ogni tanto vince, che è razionale, che non deve sempre gufare perché quelli là non vincano perché è l’unica cosa rimasta.
vorrei una vita da tifoso normale e non costretto senza soluzione di continuità ad essere sempre teso per ogni partita perché non sai mai se la giornata dei giocatori e dell’alle è storta o positiva.
Vabbè finisco. scusate lo sfogo
Scettico
trovo sempre stimolanti le tue riflessioni. ma alla mia età oramai più verso il declino della vita sono stufo di vedere, se non elogiata, quanto meno tollerata la diversità della nostra squadra.
solo chi non è pazzo fa della pazzia un elemento distintivo di cui andare fiero.
la nostra amata squadra ogni anno da quasi un decennio continua a rifare gli stessi errori , a perseverare in sbagli a tutti i livelli. puntualmente ogni volta che la luce sembra affacciarsi, succede qualcosa spesso da noi provocato che ci rimanda al buio.
questo snobismo di non voler essere con compiacimento come quelli là che vincono facile proprio non lo sopporto.
io non voglio una squadra pazza da amare, chi conosce la follia vera sa che non c’è niente di più tragico e difficile da amare che una persona pazza. io vorrei poter semplicemente tifare per una squadra che ogni tanto vince, che è razionale, che non deve sempre gufare perché quelli là non vincano perché è l’unica cosa rimasta.
vorrei una vita da tifoso normale e non costretto senza soluzione di continuità ad essere sempre teso per ogni partita perché non sai mai se la giornata dei giocatori e dell’allenatore storta o positiva.
Vabbè finisco. scusate lo sfogo
e scusate il doppio invio!
Ok, i get it.
L’attuale momento no dell’Inter sarebbe colpa di Icardi che ha chiesto l’aumento con i meme della Wandona su instagram. Allora Perisic si è offeso “se glielo date smetto di allenarmi e vado in Premier”. Subito Vrsaljko per solidarietà ustascia si è rotto di nuovo, e Keita ha deciso di stirarsi perché allora lui ha diritto ad essere riscattato. “E pure io!” ha ribadito Politano sfanculando l’arbitro. “Si fotta l’argentino, io mi scolo una pinta”, ha chiosato il ninja. “Tu quoque”, singhiozzava Spalletti provandosi il nuovo toupet “il 352 lo so fare anch’io!”…
Tante vostre riflessioni mi trovano daccordo, ma voglio prendere l’ultima di marcobibe che appoggio senz’altro. Chi se non (certo non solo luii, l’allenatore, un presidente normale….) il capitano di una squadra dovrebbe scuoterla, rimotivarla, rianimarla, nei momenti difficcili? Seppur bravissimo calciatore che sinceramento ammiro, ma ahimè, quando ho assistito alla sua promo a capitano tutto mi sembrò tutto trooooopo prematuro. Ed eccoci qua, all’ ennesima crisi senza una leadership in campo in grado letteralmente di scuotere dal torpore la sua squadra. Anche se il calcio è molto cambiato, in peggio, l’Inter ha sempre avuto una storia di capitani importanti. E se mi chiedete chi potrebbe esserlo al suo posto ammetto che non so rispondervi, certo non mi pare lui quello giusto. Scusate il mio sfogo
Chiedo scusa, maurizio Bibe, e non marcobibe come ho erroneamente scritto
Ciao Lothar,
nessun problema sono il fratello di Marco comunque, Vi leggo sempre e saluto tutti
Lothar, ti ricordo che il capitano dell’immensa Inter del triplete, Javier, tutto era tranne che il leader che si fa sentire in campo e nello spogliatoio. Anzi, proprio per una sua certa mancanza di carisma veniva malamente criticato da molti tifosi nel lungo periodo delle vacche magre. Poi si è incominciato a vincere e si sa, la storia è più magnanima con i vincenti, e ce lo ha tramandato come fulgido esempio di Capitano che non aveva bisogno di parole per dare l’esempio (salvo che gli stessi tifosi di cui sopra hanno cominciato poi a criticarlo per la latitanza caratteriale e comunicativa come dirigente). Vinciamo, e vedrai che anche i tatuaggi di Maurito e le scollature del procuratore entreranno nel mito.
Non volendomi accodare alla vulgata, sull’inefficacia o sull’incapacità del parte sportiva della nostra dirigenza (in pratica ausilio) , ho sempre cercato di giustificare le mosse : passaggi di proprietà, poca fidelizzazione delle varie proprietà, fpf…però oggi sono costretto in senso assoluto ad identificare il management dell’area sportiva (sempre ausilio) come il responsabile di mosse assolutamente incomprensibili ; ecco le più evidenti :
1) acquisto di un giocatore già rotto, in un ruolo per noi da tempo immemore delicato , vrsaliko
2) acquisto di un giocatore profondamente demotivato (naingolan )
3) mancato riscatto di un giocatore , giustamente fatto adattare al nostro calcio, che addirittura rischia di risultare piu’ opportuna in senso strettamente tattico dell’acquisizione di Mr cr7 (cancelo , tra l’altro acquisito dai rivali più odiati, sembra una nemesi)
4) la perdita del più cristallino talento degli ultimi 2-3 anni del calcio nostrano (zaniolo, che, mi gioco le palle, è già in dirittura d’arrivo verso la merda bianconera, lo sento), sacrificato per l’acquisto di una strana figura di atleta, che dopo 3 mesi già si permette di ordire trame , manco tanto oscure, rivolte ad una sua fuga verso la più rassicurante società (non sportiva in senso stretto) d’origine.
Insomma chi è pagato, mooolto bene , per vedere al di là del proprio naso, cosa concessa a noi poveri tifosotti, deve essere considerato responsabile dei propri errori/orrori e pagarne le conseguenze;
Sarebbe stato sufficiente scendere in campo con
Hand, cancelo, devrji, Skriniar, asamoha, vecino, brozo, zaniolo, Perisic, Icardi, Politano, per avvicinarsi molto alle merde, e quanto meno giocarsi accesso agli ottavi di champions con meno paura
Ciao maurizio Bibe,
ti ringrazio per la precisazione, mi ritengo ancora un neofita qui 🙂
Inter, Cedric ha già le idee chiare: “Io e Cancelo siamo diversi”
Ahimè, e che ne parliamo a fa’
Si ferma De Vrij.
Un consiglio, smettiamola di lamentarci e chiediamo che almeno le cose restino come sono adesso, perchè può solo peggiorare.
p.s. quello di Cedric è un Outing?
Non voletemene, ma i due turni di squalifica a Politano?
Se sfanculi l’arbitro, credo sia il minimo
@GUS
Per i tatuaggi….. vedremo.
Ma le scollature del procuratore sono GIÀ nel mito!
A M A L A (la squadra, non il procuratore)
Both of them 🙂
Ciao Gus,
mi permetto di aggiungere a Zanetti anche Facchetti, Bini, Bergomi Baresi, Altobelli, Ronaldo senza forse rispettare bene l’ordine di apparizione ma quelli che ricordo di aver visto. Quanto a Zanetti, voglio raccontarti che nella mia breve esperienza calcistica (Promozione o poco più, mi sono fatto male presto), ebbene ho dalle giovanili in poi avuto come compagno e capitano un ragazzo ne chiacchierone ne taciturno, ne esuberante ne remissivo, parlava quando serviva ed era rispettato da tutti. Ma in campo, era un centrocampista esterno dx, aveva oltre a buone doti tecniche una forza d’animo, grinta, coraggio, chiamala come vuoi, che ormai io spesso mi trovo a chiamarlo Javier. E nello spogliatoio dell’Inter non ci sono mai stato, quindi non so se parlava o meno tra una partita e l’altra, ma quando in campo il mio capitano (dei miei trascorsi calcistici) si rialzava sempre e non mollava Mai,dando sempre tutto se stesso, e queste cose le vedi, beh, ti assicuro che non occorrono molte parole quando giochi accanto a compagni cosí. Con tutto il rispetto (ti leggo e ti apprezzo da sempre), ma mi pare che la leadership di Maurito non venga mai fuori, purtroppo.
Si certo, come darti torto. Chiunque abbia giocato a calcio (chiunque abbia fatto sport di squadra) sa quanto vale l’esempio in campo. Così come sa che c’è il capitano, e poi quelli che in campo e nello stanzone contano come e più di una fascia. Nella nostra ultima Inter vincente uno su tutti, il cuchu…
Icardi paga certamente lo scotto di una fascia messa al braccio troppo presto, in un periodo di ricostruzione in cui si cercavano riferimenti di qualche tipo. Ma il nostro problema non è la fascia, è la mancanza di uno zoccolo duro di uomini veri pronti a trascinare il gruppo oltre gli ostacoli. Quando sento ripetere dai nostri DS, l’ultimo Marotta, che servono giocatori che abbiano senso di appartenenza ed orgoglio di vestire la maglia dell’Inter, credo si riferiscano a questo.
Mauro ha sbagliato a lasciar gestire a sua moglie la vicenda del rinnovo in questo modo folcloristico (proprio perchè è il capitano), ma a detta di tutti (Zanetti in primis) è sempre stato puntuale ed intenso negli allenamenti.
Quando Spalletti ha fatto i complimenti a Ranocchia per il tweet in cui il ragazzo si diceva fiero di vestire la maglia dell’Inter anche solo per una partita, mi sono chiesto a chi stesse trasversalmente inviando il messaggio il mister. Se metto insieme certe prestazioni e l’ammutinamento attuale, ora capisco che se vogliamo proprio puntare il dito su qualcuno, quel qualcuno è Perisic.
Jamesscott, il mio stato d’animo, ti assicuro, è identico al tuo, anzi, tenuto conto degli anni in cui ho contratto questo vizio assurdo, quelli dell’immediato dopoguerra, credo di aver sofferto situazioni del genere (perché la storia dell’Inter è tutta un ripetersi di situazioni analoghe) più a lungo di te. Solo che, con gli anni, s’impara a difendersi, e l’unica arma disponibile al riguardo è quella dell’ironia e della constatazione che, in fondo, si tratta solo di un gioco che fortunatamente non ti cambia la vita né in meglio né in peggio e di cui si può, volendo , anche fare a meno. Meglio sarebbe non aver contratto il morbo, ma una volta infettati bisogna stare al gioco, non essendo in nostro potere cambiarne regole e sviluppi, difendendosi ciascuno con gli strumenti che possiede. Io, per es., se lo sbracamento dovesse continuare, per qualche mese dedicherò i miei interessi sportivi a gare più rilassanti e meno impegnative, che i canali televisivi offrono in grande abbondanza. In attesa di tempi migliori. Che verranno, come è accaduto in passato e accadrà in futuro.
editoriale su interfc1908 perfetto.
traditi dagli uomini più importanti : uno , capitano, che fa bussare a denari da una volgarissima subrette (a distanza di 3 anni dalla scadenza del contratto), uno che non scende in campo per forzare la mano alla cessione (se lo faccio io, medico di guardia, mi arrestano per interruzione di pubblico servizio), uno che si mette a piangere perché ha nostalgia della calda, comoda , ammiccante (ha dichiarato di avere rapporti sessuali continui a roma) e rassicurante lupa…che schifo, che uomini meschini
Marotta fai piazza pulita!
assumere quello del Genoa che ha pagato 4 milioni Piatek
…da permutare con quello che ha preso Dalbert a 25
Io continuo a non capire cosa hanno visto in Dalbert, pagato 20 (?) dopo 3 mesi di trattative.
O vogliamo parlare di JMario o Gabibbogol?
Poi non rischiamo Cancelo perché costa troppo e i ladri lo pagano in tre tranches … poi lamentiamoci di Marotta.
Leggo che la Juve si intasca 20mln dal Doria per il riscatto di Audero.
Altra dimostrazione che non sono i Marotta a fare la Juve, ma viceversa.
@nauseato/giardinero: 2 righe che valgono un editoriale
Il Milan ha già vinto la coppa Italia e ed è praticamente davanti a noi in classifica. Piatek è un grande attaccante.
Noi, fra poche settimane, saremo dove meritiamo di essere, fuori dalla zona Europa league.
La cosa preoccupante e’ che quello che scrive fortebraccio non e’ poi cosi’ lontano dalla realta’…
classici giorni di “interismo uterino” a palla
consiglio: stare alla larga
Piatek rispetto all’Higuain rossonero è un miglioramento nettissimo, questo è sicuro_
Si il bilan vince la Coppitalia……..la rube non fa il triplete! 🙂
Scherzi a parte, mi piacerebbe la rivincita dello scorso anno.
Buongiorno a tutti.
Su Perisic: a questo punto non resta che sperare in un epilogo stile Brozo l’inverno scorso. Un piede già sull’aereo e poi la chiave di volta del nostro centrocampo.
Sul Napoli: fuori dalla lotta per lo scudo, dalla CL, e ora pure dalla Coppa Italia. Peggio di Sarri, giocando molto peggio che con Sarri.
Sui tifosi: mi si dice che a San Siro ieri è volato qualche ululato nei confronti di Koulibaly (dopo i classici sul Napoli colera etc). E’ sempre la tifoseria dei tuoi sogni, Carletto?
Su Pjatek, ieri sera mi è piaciuto proprio, altra punta centrale classica che si muove, gioca con i compagni e la mette: uno spot per quelli che dicono che Icardi deve starsene rintanato in area altrimenti non segna più.
Per carità Pjatek sarà un grandissimo giocatore; solo che prima di definirlo nuovo fenomeno aspetterei almeno un paio di stagioni; diciamo che le caratteristiche del gran giocatore sembrano esserci tutte ma, per favore, aspettiamo che almeno faccia due stagioni di gran livello prima di consacrarlo. Di fenomeni, altrimenti, ne creiamo troppi; e due anni fa Belotti e lo scorso anno Immobile. Bisogna confermarsi insomma………….
Purtroppo, anche se spero il contrario, non credo che la situazione di Brozovic e Perisic possa essere assimilata; Brozovic stava per essere ceduto ma non aveva esplicitamente richiesto di essere ceduto.
Infine io continuo la mia battaglia personale per la cessione di Icardi; ogni anno di questo periodo nello spogliatoio dell’ INTER nascono casini che si susseguono alle sue puntuali richieste di aumento dello stipendio. Sarà sicuramente un bravo giocatore ma non é un uomo squadra; é il primo a pensare prima a se stesso poi al bene della squadra. Di questa gente non ce ne é bisogno.
Non ho capito se l’ultimo commento di Fortebraccio era una delle sue contro-gufate o era serio… Cmq sottoscrivo il penultimo commento di Gus (“non sono i Marotta a fare la Juve ma viceversa”) mi sa che lo stiamo già vedendo dai comportamenti dei vari Perisic, Candreva, etc robe che alla gobba o non succedono, o se succedono non si vengono mai a sapere
illustri ex calciatori tedeschi stanno mettendo in discussione il valore(in assoluto) di un certo Lewandowsky, uno che in partite ufficiali ha realizzato circa 410 reti(QUATTROCENTODIECI !) in circa 650 presenze
in Italia si mette in discussione Icardi, circa 130 reti in 250 presenze
ma ce invece una certezza assoluta, che ZANIOLO con 2 reti in 25 presenze(Pinamonti 3 reti in 19 tanto per dire..) sia già il FENOMENO del calcio MONDIALE
il tutto mi fa arrivare a 2 semplici conclusioni
la prima e’ che il calcio e’ una materia talmente affascinate di cui possiamo dire quel cazzo che ci pare che vale tutto
oppure, la più probabile, che il calcio e’ una materia cosi stupida sulla quale confrontarsi in quanto possiamo dire quel cazzo che ci pare che tanto vale tutto
riflettendo ci potrebbe essere anche una terza…..nel calcio l’importante e’ dare addosso all’Inter
Buongiorno a tutti.
Fortebraccio ( Armstrong, va’…mi lascio contagiare dal film sul “backstage” dell’Apollo 11 ) va interpretato, un po’ come le quartine del suo collega Nostradamus… Personalmente…mi sono arrotolato dalle risate, interpretandola come una scarica di 6.000 GufoWatt.
Mi sia consentita ( e comunque…mentre scrivo mica potete impedirmelo. “Mi sia consentita” vuol dire : “non insultatemi troppo, dopo”) una doppia auto-citazione :
la prima riguarda il commento di Gus citato poco sopra. QUALSIASI dirigente, anche il più bravo, NON BASTA a “fare” una società. E io non credo neppure che “quello” sia così bravo, come ho scritto più volte.
La seconda invece me l’ha suggerita Simone : il 23/01, alle 9,13 pm…avevo scritto più o meno le stesse cose. E la speranza che Ivan il terribile 33° ( cit. +1) faccia come Brozovic non mi era venuta in mente ma la sposo in pieno.
Termino questo noioso intervento con una constatazione banale : ci siamo stracciati le vesti PEGGIO di quanto abbiamo fatto dopo le prime due giornate di andata, salvo poi dimenticare che abbiamo battuto piuttosto benino i cugini, le romane ed il Napoli, perdendo anche per colpa del palo di Gagliardini contro i gobbi.
Quest’anno giochiamo con un centrocampo zoppicante, e si vede, per carità, ma stiamo ( sgraaaaat…) per ora presenti anche in c. Italia e in Europa, mentre l’anno scorso giocavamo solo in campionato e a 8 minuti dalla fine eravamo quinti.
Miglioramenti irritantemente lenti, polemiche…ok, ma aspettiamo.
Succo del discorso : se i milanisti sono SEMPRE entusiasti…perché stracatacacchio noi ci dobbiamo infamare da soli ?
Ecco : questo non lo capirò mai. e NON LO FARO’ mai.
Ottimo Giorgio, altro che insultarti, sono d’accordissimo! Provo anche a rispondere alla tua domanda: secondo me non è tanto che ci infamiamo da soli, sono i media che creano sempre “crisi Inter” anche quando come dici giustamente non ci sarebbe tutto questo disastro (almeno finora…) poi purtroppo molti di noi si fanno influenzare, ormai tutti, anche chi non segue il calcio con attenzione, pensano che siamo la squadra più sfigata d’italia, un po’ come in germania sotto il nazismo tutti o quasi pensavano che gli ebrei fossero colpevoli di tutti i mali e meritevoli di essere sterminati… Dobbiamo “resistere, resistere, resistere”, e i tuoi post ironici ed ottimisti sono un valido aiuto
Quoto. Soprattutto le ultime righe. Immagina cosa sarebbe successo se quelli con il cinese di copertura a lavare i soldi riciclati fossimo stati noi. Se quelli del Bonucci capitano del nuovo scorso che se ne torna veloce dai gobbi fossimo stati noi. Noi quelli di Higuain, il fuoriclasse della svolta, che a sua volta che non vede l’ora di scappare in Inghilterra dopo qualche mese…
Suicidi di massa, implosione di blog, estinzione della specie.
Il motivo è semplice siamo unici, e anche quest’anno ancora un paio di punticini e il primo obiettivo è raggiunto : MAI STATI IN B.
Aggiungo – SENZA voler in alcun modo accentuare situazioni che già di per sé erano dolorose – che “loro” hanno avuto presidenze non sempre cristalline e/o oculate ( Riva, Duina, Farina, Yonghong Li…).
Ma sbaglierebbe chi pensasse che io voglia fare di “mal comune mezzo gaudio”.
Se qualcuno sbaglia, questo non dev’essere un pretesto per gli altri.
Se qualcuno ruba un miliardo io non voglio rubare neppure un euro.
Mi è già capitato di scrivere ( qui, ma anche da altre parti ) che non mi va a genio la politica che rinfaccia gli errori altrui e che giustifica i propri errori presentando quelli altrui.
Sarà perché – quando andavo a scuola – i miei non mi perdonavano un 5 neppure se in tanti avevano preso 4… 🙁
Lo scrivevo solo per confortare quanti, tra noi, hanno indossato gramaglie anzitempo. Aspettiamo… Poi magari andrà male, ma…aspettiamo.
Anyway : Forza INTER ( e forza nerazzurri anche stasera 🙂 ) !
Ma ve lo immaginate se fosse proprio il gobbo gasp a vanificare in anticipo il triplete? No, dai, non ci crederei neanche se lo vedessi! 😀
Dai Zapatone scannali, in questo momento sei in straforma e già dai tempi dell’Udinese li hai purgati più volte..!!
Premetto che giudico la partita di Bergamo l’unico vero ostacolo che i torinesi incontreranno prima della finale e dell’eventuale conquista della Coppa. Una volta tanto mi voglio avventurare in un pronostico, fondato sul secondo tempo, perfetto e devastante, disputato dall’Atalanta contro la Roma. Da tempo giudico Gasperini il miglior allenatore d’Italia, quello capace di dare alla squadra che allena, pur con giocatori di modesto e medio livello, l’impronta di un gioco modernissimo, europeo, anzi inglese, piuttosto che italiano. Ecco un allenatore di grande personalità, che la tifoseria interista schifa a causa di uno sciagurato precedente, ma che sarebbe l’ideale conduttore della nostra squadra, capace di svegliarla da quel torpore indolente che caratterizza spesso la sua manova, impostando il gioco nel segno della velocità, mai però improvvisato ma rispettoso di schemi collaudati e a lungo sperimentati. Tutto questo per concludere che i torinesi stanotte rischiano grosso, anzi mi arrischio a dire che il pronostico è, a mio parere, tutto a favore degli atalantini e chi ha visto le partite delle due squadre l’ultima giornata di campionato credo che mi darà ragione. Purtroppo non ho le facoltà divinatorie di Fortebraccio, ma spero di non sbagliarmi.
Facciamo riposare Fortebraccio per i nostri
atalanta juve 0 3
Che fenomeno Zaniolo, come sposta gli equilibri…..
+1
È appena andato in onda: mister, lo vuole il recupero? 🙂
Se anche la rube vincesse stasera….. questa Fiore potrebbe far danni.
E, comunque, contro questa difesa della roma (anche prima di restare in 10, raccapricciante) solo noi non siamo riusciti ad infierire. Che occasione persa.
In ogni caso, leviamoci ogni speranza: non saranno i gobbi bergamaschi a mettersi sul cammino dei gobbi torinesi.
in pratica, la Roma si è fatta trattare come se davanti avesse un Manchester United qualunque
No.
Zaniolo contro il M. United ne avrebbe fatti 6 e avrebbero pareggiato.
Così come mi pare di notare una certa qual svogliatezza da parte di Gomez, per come gioca e come tira.
Contro di noi e’ roba da anti-doping. Stasera ha tirato come se non potesse fare altro.
Bah…sto diventando un complottista….
Sto gustandomi l’illusione di questo Atalanta – Juve, in attesa che l’arbitro trovi il modo di salvarsi la carriera.
Una considerazione: ma avete visto cosa è diventato Cancelo? Cioè, avrà messo su 10kg di massa muscolare. Ah, le belle vecchie certezze…
Ah, un’altra cosa, che scandalo Icardi, mica come Dzeko, che entra e si comporta come un serio professionista, sputazzando l’arbitro.
si hai ragione Cancelo sembra il fratello dell’ altro Cancelo.Mah..
Eh Allegri Allegri, abbiamo I nervi un pò tesi?
Do ragione a Gus: l’Atalanta più che la Juve dovrà temere l’arbitro. La prima punizione, nella zona ideale di Ronaldo, era inventata di sana pianta. Speriamo bene, soprattutto sarà decisivo terminare la partita senza espulsioni…Non vorrei diventare complottista…
Non succede, ma se succede … (cit)
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
BRAVO ZAPATONEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Be’… un errore di Cancelo, uno di De Sciglio… che cosa desiderare ancora?
Cu-cu’, cu-cu’, il Triplete non c’e’ piu’…
Una bella serata di sport.
Peccato che quelli con la maglia nerazzurra non fossimo noi…ma va bene lo stesso.
A questo punto, tanto vale che escano “a testa alta” anche dalla champions, visto che ormai il TRIPLETE se lo pigliano in quel posto anche quest’anno !!!!!!
Ovviamente domani sera i nostri faranno di tutto per rovinarci il magic moment
Probabile.
Il triplete stasera l’ha fatto l’atalanta!!!
A gennaio è già sfumato il triplete. E adesso, senza poter gufare, che facciamo?
Che tristezza, viene a mancare una delle ragioni per seguire il calcio. La Champions adesso non ha nessun significato.
Ci voleva_ Grande Atalanta_
Ma del triplete salvo mi importa pocoo, voglio vederli uscira dalla coppacampioni as usual
senza stimoli in campionato il Napoli aspetta la EL, i gobbi al di là del triplete aspettano la CL e poi non puoi giocare con Rugani e DeSciglio, la Roma pure e le interessa il quarto posto, son sconfitte che ci stanno.
i nostri invece aspettano di centrare x bene l’ennesimo crollo, e sono i più adatti x farlo ( cit)
Complimenti Scetticonerazzurro
Bravo scettico, gliel’hai pronosticata secca come un vero bauscia d’altri tempi.
A questo punto Atalanta in finale.
I gobbi, come da tradizione, anche quest’anno il triplete l’anno prossimo.
+1
No, ma che dite? Grazie Atalanta e avanti Cholo!! Perché fermarsi sul più bello?
Dopo aver speso millemila milioni di euro per CR7, vederli fallire non ha prezzo…
Si, congratulazioni a Scettico, e anche standing ovation per Inverno in inglese.
Piccoli Fortebraccio crescono… 🙂
Adesso scusate, ma mi verso un secondo bicchiere … Chateau Mouton Rothschild alla salute di…tutti noi.
cacchio, e come ti tratti.
E quando vinciamo la Champions?
Mi associo ai complimenti a scettico e inverno in inglese…
Per brindare aspetterei domani
Sto Zapata, in effetti, non sarebbe male.
Cosa ne dite?
Allegri ai microfoni si complimenta con la terna arbitrale. Come sanno perdere con dignitá loro.
Ah no! A subito fatto paragoni a distanza, lo stronzo. GOBBI DI MERDAAAA.
buonanotte.
Va beh allora ci ri-provo: che vinciamo domani sera con la Lazio non ci credo neanche se lo vedo 😉
Ma allora anche l’Atalanta ha un senso nell’universo, a parte romperci regolarmente i marroni.
Juventus chiuderà stajone con zeru triplete.
@Gianfba : che domande… Amontillado del 1870, naturalmente 🙂
Amenità a parte : complimenti vivissimi per la tua gufata delle 20,52.
In tanti, però – chi apertamente, chi silenziosamente con rituali e gesti apotropaici non sempre nominabili – abbiamo dato il ns. piccolo contributo.
E chissà se il “Club dei gufi” si era riunito, stasera, magari per le prove in vista della Champions (eh, si…una perfetta esecuzione esige le prove, signori)…
Zapata ? Da noi farebbe il Balotelli 2, son pronto a scommetterci.
Quanto a noi spero nel fattore campo ed in qualche giocata dei singolii; la Lazio è in forma, noi no_
Se un mese fa mi avessero detto che il Napoli e la Juve sarebbero uscite ai quarti, avrei fatto posto in bacheca, oggi no!
Vivissimi complimenti a tutti I gufi del blog, scettico e inverno su tutti, ma un pochini me li posso fare anch’io che ho visto domenica l’ “invincibile armada” scricchiolare e l’ ho lanciata a Zapata stasera? Buonanotte a tutti e a domani, FORZAINTER!
vi segnalo che il barca ha superato per 6 a 1 il siviglia in coppa di spagna e vi invito a guardare il sesto gol; azione che si vede solo sulla play…..
Il vero triplete
Chi non ricorda quella maglia, e’ la
gigantesca arroganza di quella gentaglia che ti fa godere come una bestia di questa serata.
Ringrazio coloro che hanno apprezzato il mio pronostico, ma, nonostante le apparenze e la classifica, era un pronostico facile facile: l’Atalanta attualmente gioca il miglior calcio in Italia e in casa in particolare aggredisce gli avversari con gagliardia e tecnica tali da mettere in difficoltà qualsiasi squadra del continente. Molto più complicato sarebbe un pronostico per la partita di questa sera, anche se sono molte le analogie, non purtroppo in questo momento in chiave di gioco ma di risultati, tra noi e gli orobici: siamo entrambi forti con i forti e deboli con i deboli. Se l’Atalanta giocasse tutte le partite, anche quelle con le sue pari, con l’impegno di ieri , contenderebbe alla Juve il primo posto, se noi avessimo giocato tutte le partite come abbiamo fatto in passato proprio con la Lazio e col Napoli non avremmo problemi per il posto in Champions. Insomma, per stasera, non la vedo poi così nera come molti frequentatori del blog: l’Inter di Spalletti ci ha abituato da tempo che nelle grandi occasioni sa farsi valere , soprattutto in difesa, anche se raramente sa tirar fuori zanne e artigli all’attacco e, come l’araba fenice, muore (con le piccole) e rinasce (con le grandi); infine, a seconda delle occasioni è remissiva o competitiva, che è un po’ nella tradizione di questa pazza squadra. Questo mi conforta e mi rende sicuro che anche stasera faremo la nostra parte e venderemo , se sarà il caso, cara la pelle.
Buona partita a tutti.
“PREMIER : Flop-Lichtsteiner, tifosi dell’Arsenal spietati: “Il peggiore di sempre!”
Altre prove che il nostro calcio è un mondo a parte e che in fondo in fondo una giustizia c’è!
passata l’ euforia per ieri sera
traiamo comunque qualche conclusione pratica: chi vende i gioielli di famiglia senza sostituirli la paga, eccome se la paga. E la preparazione fisica all’ inglese paga, eccome se paga.
dopo ieri sera traiamo alcuni insegnamenti: chi vende i gioielli di famiglia la paga,eccome se la paga. la preparazione fisica e tecnica paga, eccome se paga.
Buongiorno a tutti.
Stavo sbirciando un po’ in giro ( leggasi : “mi cibavo avidamente di qualsiasi commento negativo sui gobbi”…) e mi è capitato di leggere le ultime sul calcio-mercato.
Non prendo ciò che scrive la “rosea” per oro colato, per carità, ma è un fatto che il più venduto giornale sportivo è statisticamente anche il più informato ( parlo di MOLE di informazioni e non di fondatezza di TUTTE esse ).
Bene : l’Inter considera Dalbert INCEDIBILE, il Torino rifiuta 60 mln. per Belotti, i cugini stanno pensando a spendere ALTRI 35 mln. per Deulofeu ( ma dove stracatacacchio li pescano, tutti ‘sti soldi ? Li stampano ?!?! ) e Conte nega di aver avuto contatti con l’Inter, ma il campo gli manca tanto… ( BRRRRRRRR….).
Adesso mi metto un soprabito nero lungo, gli occhiali un po’ “a occhi di insetto” e mi calo nella realtà di Matrix, molto più confortante…
Riepilogando:
– il Napoli prende Carletto Ancelotti che dovrebbe garantirgli il salto di qualità ma é fuori dalla CL e dalla Coppa Italia mentre per il campionato non é mai stato in competizione; grossomodo i nostri stessi risultati;
– la Roma prende 7 pere dalla Fiorentina incassando 7+3+2 gol nelle ultime 3 partite (anche se in campo hanno il nuovo Totti o Maradona o stica…..scegliete voi)
– i gobbi non fanno il triplete seppur hanno speso 400 milioni per CR7 che avrebbe dovuto assicurare il rggiungimento dell’obiettivo.
Quale é la conclusione mediatica: una sola naturalmente: è CRISI INTER…..
capirei eventuali pernacchie,sberleffi etc ma in Dalbert vedo potenziale
appena messo il casco sono pronto, infierite pure 😉
@mareintempesta il primo sanpietrino a volare in tua direzione è il mio. No, io in Dalbert vedo una tenuta psicologica minima, una resistenza al dolore sotto la media, piedi poco educati tendenti alla media del cross azzeccato ogni 7. Poi ok, buona corsa e castagna.
Invece stavo pensando alla Roma di ieri sera ed alla squadra che hanno smantellato in 2 anni.
E pensavo anche a Spalletti, che si arrabatta a guadagnarsi una riconferma in un’Inter che averceli:
Strootman – Paredes – Pjanic – il ninja (quello vero) – Salah…
Gus e pensare che la penso esattamente come te, io vedo in lui velocità e buon tiro e da qual poco che abbiamo visto una discreta attenzione nella fase difensiva, sabato scorsa ha sbrogliato un paio di situazioni del toro davvero pericolose
invece sbaglia spesso appoggi facili facili, fa spesso cross fuori dalla orbite ma anche secondo me sembrano appunto errori di tenuta psicologica che magari giocando con continuità e sentendo fiducia potrebbe eliminare.
ecco perchè vedo potenziale, la tecnica di base ce
se invece e’ per natura un cagasotto, indipendentemente dalla fiducia, allora si non ci sono speranze
Mi ha colpito un gesto, contro il Toro: dopo l’ennesimo cross a sfiorare la Mole Antonelliana, se n’è tornato sulla fascia facendosi il segno della croce, forse timoroso della reazione divina di fronte al mefistofelico gesto tecnico.
Mettiamola così, abbiamo il Dalbert del cross pennellato per la testa di Lautaro, quello della staffilata sotto la traversa al termine di una galoppata, e quello balbettante e approssimativo di altre occasioni.
Vedremo quale passerà alla storia.
Tra l’altro, trovasse continuità, sarebbe la volta che magari il mister sposta Asamoah in mezzo (mio vecchio pallino).
Mi intrometto : anche secondo me Asamoah renderebbe di più leggermente più all’interno.
Riguardo Dalbert e la mancanza di fiducia… Mi domando cosa debba provare Candreva, allora. Lui è un MIO personalissimo “pallino” e l’unica partita che ha fatto negli ultimi mesi mi aveva fatto sperare che provocasse in Spalletti un ripensamento…
Niente. Oggi leggo che lo vogliono tenere… Non vorrei che la mia vecchia boutade dei turni ad Appiano Gentile fosse non così “di fuori” 🙁
E comunque, sempre parlando di cross sballati… L’ho visto solo io Malcuit, contro il milan ?
Medel – solo per citarne uno – crossava MOOOOOOLTO meglio…
“Scusa, ma Medel mica crossava…”. Appunto.
Credo che il segno di croce di Dalbert fosse in realtà una silenziosa preghiera di ringraziamento, tipo : “Grazie per non avermi fatto crossar male come Malcuit…”.
Ragazzi, l’occasione ě ghiotta: juve roma e napoli fuori dalle balle.
Se stasera spalletti non li manda in campo caricati a pallettoni è veramente un cagon.
Fuori i coglioni (no non intendevo quelli che fanno buu allo stadio).
Stasera sembra giochino Miranda, Gagliardini e Candreva. Uno destinato al Monaco, l’altro alla Viola e l’altro ancora in Cina. E se anche i rumors fossero stati farlocchi, non proprio prime scelte del mister. Ora, mi auguro i tre mi facciano una partita di grande garra e concentrazione, ma ho qualche timore.
Miranda quasi obbligato, a meno della rana. Gli altri due………magari li recupera tipo Ciaomario.
Ultimamente Gaglia ha fatto doppietta……….hai visto mai? 🙂
A M A L A
Cioè fa giocare la seconda squadra l?
Ma l’ha capito che giá quella solita non è una “prima squadra” ??!
pensavo avessero toccato il fondo con i Gilberto e i Brechet.
Dalbert fa ricredere, non c’è limite al peggio
Inter – Lazio 1-6
‘notte
Grazie, fratello, ma…tieni qualcosa da parte per quando arriva Sinisa a S. Siro…
Ellamadonna! 😀
Stranamente a poche ore dalla partita di stasera viene rilanciata a reti unificate la notizia di Conte avvistato vicino alla sede dell’Inter.
Io non so cosa significhi, ma ho la netta sensazione che si stia di nuovo cercando di mandarci in malora anche questa stagione.
Quanto sarebbe bello che per una volta i nostri mostrassero l’orgoglio, l’appartenenza e magari anche la voglia di difendere il loro allenatore…
“e a culo tutto il resto “(cit.)
Se io avessi previsto tutto questo….
Sarei diventato interista lo stesso!
Conte visto sotto la sede dell’Inter.
Vabbè, sono anni che non pago la Paytv, è arrivato il momento in cui abbandono anche lo streaming e mi dedico ad altro..
Bandiere, foto e gadgets vari finiranno dimenticati in un cassetto.
Io, Conte NON LO VOGLIO.
Ridatemi Mazzarri.
Guarda…non so se fosse una battuta, la tua, ma io ho scritto molte volte esortando chiunque abbia un momento di pazienza a consultare in Internet la rosa su cui poteva contare Mazzarri.
OTTIMO allenatore a Livorno, Reggio Calabria, Genova (Samp) e Napoli, prima di esser rovinato da quell’annata da noi (e NON viceversa).
E comunque, al di la’ di come la si pensi su Mazzarri…stiamo andando lentamente verso una deriva farisaicamente aziendalista/manageriale.
Si sfrutta la ns. FAME di rivalsa per farci accettare quasi tutto.
Allora, dopo il “Moggi 2” e Conte, prima o poi arriverà Nedved, stiamo a vedere…
Niente contro le singole persone, sia chiaro. E’ proprio la loro passata fedeltà che non voglio vedere traslata in nerazzurro. Punto.
Scusate il “pippone” e… Forza INTER !!!
E 600.
Forse servirebbe un nuovo post. Roba da dire ce n’è.
Dopo la partita di stasera?
Candreva a sx. e’ una pura cattiveria. Nei confronti del calciatore…e della squadra.
candreva e d’ambrosio in campo e’ cattiveria e mancanza di rispetto nei nostri confronti.
Ora come ora la vedo impossibile.
É purtroppo non lo dico alla Fortebraccio.
Li stiamo chiudendo nella nostra area
Gagliardini è arrivato, ha fatto 2 partite 2 dignitose, poi il nulla. adesso c’è da aver vergogna ad averlo in campo.
Ma che abbiamo fatto di male per meritarci questa mediocrità?
Stanno giocando in due, scrigno e brozo, contro la tutta la lazio.
Degli altri 9 porta la bandiera Gagliardini, primo tempo indecente.
Comunque è incredibile come ogni anno li lasci a natale che sembrano bene o male una squadra, e poi li ritrovi a gennaio che sembra non si sopportino l’uno con l’altro.
Mah
Pare che in Vaticano custodiscano insieme ai segreti di Fatima pure quelli dei gennai alla Pinetina.
Inter – Lazio 1-6
‘notte
Mamma mia, che strazio ragazzi. Senza qualità non vai da nessuna parte.
Regressione totale.
Speriamo in una botta di culo, che dobbiamo fare.
Sono piuttosto sereno.
Loro hanno giocato di più e “speso” di più.
Nel secondo tempo – con un pizzico di ottimismo – potremmo farcela.
Vorrei vedere bene la trattenuta di Acerbi su Skriniar…lui non è uno che butti giù facilmente.
che tristezza
ogni anno pensi che il peggio sia passato e invece è lì che ti aspetta sorridente
1° tempo penoso.
Due squadracce, ma i laziesi sono meglio.
Il che è tutto dire, di noi.
Non abbiamo fatto un tiro in porta, ma anche fuori, in 45′.
E giochiamo anche in casa.
Spero di vedere l’Inter nel secondo tempo, ma sono anni che non la vedo più!
Partita perfettamente in linea con le prestazioni viste contro Sassuolo e Torino…
D’Ambrosio, Candreva e Gagliardini contemporaneamente sono cattiveria pura…
Unica nota positiva lo 0-0
Ma Icardi deve giocare per forza? E’ proibito metterlo fuori anche lui? Passeggia per il campo; porta la fascia dovrebbe sbattersi il triplo. Unico giocatore vero Scrigno; sorvolo su D’Ambrosio e Candreva per i quali non ho più parole da anni.
Valero era l’unico che poteva accendere un minimo bagluore di gioco, ma che c.. 1 tempo orrendo senza nemmeno UN tiro in porta, non ho davvero parole
E comunque se c’è un dio a quei gallinacci romani in studio gli si strozzerà il ghigno, vero Giordano?
Scusate, non sono più abituato a vedere le partite sulla rai (ora mi cerco uno streaming inglese).
Allora, io faccio un altro lavoro, però come si fa a non vedere che non c’è un movimento senza palla, uno smarcamento, qualcuno che detta un passaggio?!
Ma Spalletti che gli insegna a questi durante la settimana?
Certo, il livello tecnico dei nostri è veramente mediocre, ma almeno un po’ di volontà, un po’ di garra!
Niente.
Se continuiamo così il 4° posto torniamo a sognarcelo.
Visto che abbiamo deciso di perdere, almeno facciamolo senza arrivare ai supplementari
Magari la vinciamo ma sono curioso di vedere come riusciamo a perderla
Avere Spalletti e sapere che arriverà Antonio Conte è come avere Giuseppe Conte e sapere che arriverà Salvini.
SOLITO SANT HANDA
Miodddddioiioooooo
Ceeto che il Lautaro lì … sbaglia volentieri i gol eh
Oramai siamo al punto che Lautaro pur di giocare un’altra mezz’ora sbaglia davanti alla porta vuota.
ma cosa vogliamo prendercela con spalletti quando sbagli un gol così?
sono indecenti a parte handa skrinia e brozo
Cazzo I rigori si danno però
Inter-Lazio 1-6
‘notte
A sarri i giornalisti inglesi hanno detto che se non è in grado di motivare i suoi giocatori forse non è tutto sto gran manager…..
Se la perdiamo, considerando le tre prossime partite, io mi giocherei il cambio allenatore. Tanto Spalletti da questi non è in grado di cavarne più niente. Mi sembra oramai incapace di incidere
Mavaffanculovà….il Var lo va a vedere per l’espulsione, mica per il rigore…
Sì assurdo…
Si si …ormai è partito il merdone.
Se non cambi l’allenatore questi non si scantano più
Ho anche vergogna che chiedano sti rigori
No dai, non ce la posso fare
Inter – Lazio 1-6
‘notte
Quando ci sono, si danno.
Anche se si passa non cambia di una virgola la situazione… Quello si fa il segno della croce, è l’unica cosa che gli è rimasta, non sa più dove mettere le mani
tristemente vero
sant’ Handa martire e vergine
Processo di beatificazione completato x Handa
Un campione e due bidoni.
PUNTO
Vabeh, proprio un ninja di ghiaccio. Ma va cagher và.
Notte.
cambiamo spalletti certo come se fosse colpa sua che il toro sia una merda e il tossico belga sia una merda
Saremmo usciti col milan e sarebbe stato peggio…
Spero vincano Atalanta o Fiorentina, a questo punto
Giusto così, hanno giocato meglio e con più cuore per 120 min , noi neanche la meta del tempo. I rigori sono lo specchio delle assurdità di quest’anno, un ragazzo venuto con una sicurezza e una voglia di spaccare il mondo che gioca oramai genato , non sa più cosa cazzo fare per convincere l’allenatore , gioca con la convinzione che qualunque cosa fa sbaglia. Un ninja de noartri , in pensione da oltre un anno, tutto pose e chiacchere, uomo duro da spot televisivo ma in campo di una inutilità totale. Tranquilli ragazzi il quinto lo tiro io….
A me la Lazio sta sul cazzo da quel cinque maggio, ma gli avevamo già rubato una partecipazione alla Champions , pure questa sera era troppo.
Cmq la verità è che facciamo cagare, poche chiacchere, altro che rigori. Facciamo C A G A R E
Spalletti si esonera non per il risultato della partita ma per il lavoro che dimostra ormai di non fare più in settimana. Ieri ha detto che si sono allenati benissimo (ormai è fuori controllo) e poi mi fai ste partite. È chiaro che non è più in grado di cogliere i segnali e di porvi rimedio
Me lo sentivo quando ho visto che toccava a lui (“No…Nainggolan…”).
Chapeau a Soares per la freddezza. Da un portighese all’esordio non avrei potuto pretendere di più, un tutta franchezza.
Saltata (ipotetica) coppa Italia e (ipotetica) supercoppa italiana.
Adesso stacco 24 ore.
Ci rileggiamo sabato.
Buonanotte.
Penso che ormai Spalletti sia storia e se ne possa parlare al passato. Però mi parrebbe strano che buttassero subito il parrucchino nella mischia.
Ci becchiamo l’ennesimo traghettatore?
Potevano risparmiarsi i supplementari. Di giovedì sera si pagano…
Giusto così. Partita confusionaria, senza capo né coda.
Altro obiettivo buttato nel cesso
Il Ninja l’ha voluto lui, no?
Ovvio che in campo ci vanno i giocatori e se quello sbaglia a porta vuota non è certo colpa dell’allenatore, ma se giochi da schifo sempre beh, forse qualche domanda, fossi Spalletti, me la farei.
Perché poi un qualsiasi Sassuolo gioca meglio della squadra che allena, e allora sai, forse anche il manico, evidentemente, non è tutto sto granché.
Vero, ma anche il Napoli di Mazzarri giocava bene, la stessa Roma di Spalletti giocava bene. Brozovic e Skriniar giocano bene…
Va bene l’allenatore, ma poi in campo a sbagliare tutti i passaggi ci va un Gagliardini, insomma è una bella lotta. Io è da tempo che dico che gli allenatori di calcio sono principalmente mental coach e che poi viene il resto. Però da alcune rape non ci cavi davvero nulla.
Giusto così, partita di merda, rigore per fallo inutile altrimenti non segnavamo e quindi sconfitta ai rigori.
Il peggior scenario da immaginare, con Lautaro ed il Ninja distrutti. Cioè col rischio di perdere quelli che avrebbero potuto rilanciarci. Ma qualcuno ci ha fatto una macumba? Non ci credo che ci sia una spiegazione al fatto che SISTEMATICAMENTE ci blocchiamo in questo periodo.
Stasera non me la sento di dare contro a Spalletti; il problema é che passono gli anni ma ti ritrovi ancora in rosa e non solo in rosa ma addirittura in campo i Candreva, i D’Ambrosio, i Gagliardini………insomma gente che non dovrebbe non dico non giocare nell’Inter ma direi che non debba giocare in serie A; comunque siamo messi davvero male e si rischia davvero di fare un pessimo girone di ritorno. Se poi fosse vera la storia del parrucchino direi che sia meglio salutare sin da subito il pelato; non saprei con chi ma credo vada fatto.
Comunque sì, meritava la lazzie.
Giusto così.
Da noi non si vede un’azione che è una.
Una sovrapposizione, una triangolazione, niente.
Manco per sbaglio. Solo tanta confusione.
Ora come può dirsi allenatore uno che ha giocatori migliori dell’Atalanta e gioca in questo modo inverecondo qui?
2 mesi fa siamo passati 0-3 all’Olimpico…
Un’involuzione pazzesca da quel giorno
Troppi episodi, salvataggi miracolosi di Handanovic, goal incredibili sbagliati da Candreva e Lautaro, alla fine la “lotteria dei rigori” e va beh cmq fosse andata non avevamo giocato benissimo, la cosa che veramente fa incazzare sono i commenti che iniziano da Conte visto vicino alla nostra sede e finiscono con l’immancabile panegirico di Zaniolo (gli avevo augurato di fare un autogoal alla Kondogbia, ma fra un po’ gli augurerò anche di peggio) e sorvoliamo sui rigori non dati su Skriniar e Icardi. Perfino immobile si è permesso di dire “ce la stavano rubando”…
Invece quelli dell’Atalanta o del Sassuolo sono giocatori da Champions!
Ma per favore…
La Roma dell’astro Di Francesco ne ha presi 7. Non è un discorso scontato come sembra, e si che noi di allenatori cambiati inutilmente ne dovremmo sapere qualcosa. Non è solo quello.
va bene
spalletti fa schifo
come benitez gasperini ranieri stramaccioni mazzarri mancini de boer pioli
il problema per me non sono gli allenatori ma una società inesistente una proprietà lontana che se ne fotte dell’inter tanto da far presidente un ragazzino
il resto è una conseguenza
poi spalletti sbaglia
come tutti gli allenatori
gli juventini si lamentano di allegri che vince sempre
no dico allegri
tutti adesso ad esaltare gasperini
ma quando era da noi dopo tre giornate l’hanno fucilato
con l’atalanta ha iniziato da far schifo ma l’hanno sostenuto
la verità è che la società non protegge mai gli allenatori e i giocatori che sono tutti ma proprio tutto delle puttane lo sanno e ci mettono meno impegno
Era rigore, sacrosanto, su Icardi sullo 0 a 0, e non ci avrebbero più presi. Incredibile il culo che hanno avuto a segnare con Immobile che ha trovato una deviazione che non si può nemmeno pensare tanto è stata assurda. Ciò detto ho visto due squadre entrambe indegne di andare avanti e, che dire, non ricordo chi ieri ha previsto che ci avrebbero rovinato la gioia di ieri sera, beh, bravo, ci hai preso on pieno. Non mi adpettavo una grande Inter, però neanche così scarsi, madre mia che pena, mi sentirei ovviamente allo stessoodo anche se fossimo passati. Ninja, siamo ai titoli di coda direi, non so che miracolo possa ormai risollevare un investimento di parecchi milioni, porca troia!!! Mi piacerebbe ina cosa, che domani o poco più si levasse una voce autorevole in società per ridefinire I programmi che la società iInter intende perseguire ora che a gennaio abbiamo già praticamente perso ogni speranza di.conseguire risultati concreti, se non quel piazzamento champions che tanto certo più non sembra. Vuoi tu Steven Zhang ptendere il microfono e provare a dire qualcosa di diverso dallo schiacciare tutti e altre boiate del genere? Io me l’.aspetto. Buonanotte e ForzaInter
Ecco, sulla società posso darti ragione.
Ma il problema è che non puoi cambiare la società.
E gli allenatori li cambiava, come i calzini, anche Moratti.
O non ce lo ricordiamo più?
E poi, sempre meglio un pelato che un parruccato gobbo!
Oramai che l’allenatore sappia di “tattica” è di secondaria importanza, il cosidetto maestro di calcio non serve a nulla ad alti livelli. Un allenatore deve essere capace di convincere i suoi a morire per lui. Deve entrare in empatia con tutti i suoi giocatori soprattutto i panchinari perché quando entrano devono divorare il campo. Confidare nella “professionalita” è da poveri scemi
La società deve parlare a 60mila meravigliosi spettatori in media a partita, e ad altri milioni di cuori che non l’hanno mai abbandonata, anche dopo serate ben più dure di queste qua! Questo io chiedo ad una società come l’FC INTER, basta cazzate, come tifosi ce lo devono!
Quando i giocatori sentono l’odore del sangue….. Mi sa che hanno capito che aria tira e più di tanto non lo stanno neanche più a sentire. Brutto a dirsi ma tant’è
Comunque, limitandoci agli aspetti tecnici e di concentrazione, da come ha preparato l’esecuzione (atteggiamento, rincorsa) si vedeva già che il “barista” avrebbe fallito la trasformazione del rigore .
MAIINGOLan…
Squadra sgonfia, non vinciamo nemmeno con i favori arbitrali (espulsione ritirata, rigore dubbio).
Di buono c’è che.ci siam evitati un derby sanguinoso e che non rivedremo, spero,quelle orrende divise
Dopo aver pareggiato col barcellona, Icardi recupera la palla nella rete e torna di corsa a centrocampo : ci sono convinzione e sfrontatezza, tutti pensano che qualcosa di buono si possa fare quest’anno.
Ieri sera c’erano disillusione e senso di impotenza : qua non si va da nessuna parte.
A questo punto, anche contro il bologna c’è da aver paura. Loro hanno preso Sinisa … bhe allora anche noi dobbiamo dare la classica “scossa”.
Se Conte dev’essere il nuovo mister meglio iniziare da subito e salvare il terzo posto oktre che evitare figure di merda con un rapid vienna dei miei coglioni.
Buongiorno a tutti;
come ho più volte sostenuto Spalletti é un allenatore discreto con cui non si vince; é la storia a dirlo non io.
Premesso ciò a questo punto mi sento di difenderlo; lui é semplicemente il capro espiatorio di una società attualmente ridicola che continua a cercare di raggiungere obiettivi con una squadra mediocre, fatta di giocatori mediocri nella grande maggioranza; ieri sera la Lazio, pure non trascendentale, ha dominato la partita; era Lazio contro 3 (Handanovic, Skrnjar e Brozovic….). Chi dice che i giocatori dell’Inter siano superiori a quelli di squadre come Atalanta ad esempio non credo dica il vero; ma avete visto il nostro centrocampo per dire? Gagliardini, Joao Mario vi sembrano superiori ad esempio al Papu Gomez o a Pasalic? oppure Candreva vi sembra meglio di Ilicic? oppure Zapata inferiore ad Icardi? O D’Ambrosio meglio di Castagne? Vedendo la partita di ieri mi sto sempre più convincendo invece che Spalletti con questa squadra stia facendo miracoli; terzini scarsi e centrocampo ridicolo; davanti uno che passeggia per il campo e che ricomincerà a muoversi solo quando avrà ottenuto il solito aumento di ingaggio; e proprio su questo ultimo aspetto insisto. Se ci sono offerte serie per favore allontaniamolo; lui é un problema serio, lui è l’artefice con le sue bizze di una situazione che da anni si presenta uguale sempre allo stesso punto; in quanti hanno avuto problemi con lui? (Osvaldo, Jovetic, Lialic, Brozovic ora Perisic)….riflettete su questo dato per favore. Di nuovo buona giornata.
Simone, per metà post condivido in tutto il tuo giudizio, compresa la constatazione della medocrità della squadra, dai terzini su su ai centrocampisti al trequartista, salvando in parte l’allenatore che con simile gruppo non poteva ottenere altri risultati che questi, ma poi il ragionamento fa un salto logico, attribuendo tutta la responsabilità della crisi ad un solo giocatore, a mio parere il meno responsabile del tutto, dal momento che è solo il finalizzatore del gioco che la squadra dovrebbe tessere dietro di lui e che si guarda bene dal tessere, lasciandolo solo nell’area avversaria, in attesa di sparar cartucce o missili che da dietro non gli vengono forniti. Quando ha avuto le munizioni da sparare ( i due rigori ) ha fatto responsabilmente il suo dovere. Ma negli altri casi, che responsabilità ha, rispetto, per esempio, a Lautaro che due occasioni ha avuto e le ha entrambe sprecate?
Per quanto mi riguarda, di fronte ad un simile sbracamento che mi mette in sofferenza, credo che mi dimetterò per qualche tempo dal blog, in attesa di tempi migliori.
Saluto tutti e tutti ringrazio per l’ospitalità e…a presto!
Bòn.
Anche quest’anno abbiamo fatto il triplete: scudetto. Coppa Italia e Champions.
Meglio del solito, possiamo fare – e mi sa proprio che faremo – il quadruplete con l’Europa sticazzi League.
Sono anch’io – come dire – deluso (evito l’insorgente turpiloquio che mi monta dentro da ieri sera).
Non so di chi sia la colpa.
Non so come uscirne (anche se il parrucchino non lo voglio proprio).
Insomma, sono proprio deluso oltre che amareggiato.
Ovviamente (ovviamente???) domenica alle 18 sarò delusamente ad aspettare un miracolo, che mi sa sia l’unica possibilità.
FORZA INTER
(merda! non ne posso più, o quasi)
@Simone
Dissento su Icardi
Ti meriteresti un Dybala qualunque che i rigori decisivi al 90esimo (e oltre) li sbaglia.
Per me Icardi non si tocca.
Bisogna metterlo in condizioni di incidere, con compagni all’altezza è un gioco almeno decente
Altrimenti lo rimpiangeremo vedendolo segnare a raffica e vincere altrove.
@grigio
Hai fotografato benissimo la situazione.
Hai parlato di miracolo.
Miracolo, ………col Bologna in casa,…… no, dico, …… col Bologna!!!
A questo punto, siamo arrivati!
Icardi, per dire, nella pochezza generale è l’unico che passa la palla davanti al compagno che sta correndo. Te lo insegnano nei pulcini. Gli altri passano sempre la palla sul posto facendo fermare il compagno che stava correndo in avanti.
Cioè, siamo veramente ai fondamentali.
Sui corner ho giá fatto la mia piccola campagna. Sulle punizioni siamo zero. Zero assoluto sui tiri di prima. E zero pure sulle battute di seconda: a destra va a battere uno di destro e a sinistra va a battere uno di sinistro quando dovrebbe essere il contrario. E i risultati sono quelli che vediamo in tutte le partite… ma daaaiii.
Ma checcazzo siamo. Ma gioca meglio davvero la ProVercelli
Gagliardini Vecino Candreva Dambrosio JoaoMario e via dicendo…. ma ditemi se sono giocatori che ruberebbero il posto a qualcuno nella Samp nell’Atalanta o nella stessa Lazio.
È tutto un fare due passi avanti e poi girarsi indietro e passare la palla a quello più vicino. Il cronista ci dice che stanno chiamando fuori gli avversari….ma non è vero : non sanno proprio checcazzo fare.
Ma non si puo’ più vedere sto titic e titoc tra brozo scriniar dambro brozo asamoá scriniar joao brozo e siam sempre lì.
Ma scusate, un gioco alla squadra chi dovrebbe darlo?
Non mi verrete mica a dire che la Lazio ha un organico superiore con Lulic, Radu, Marusic e similia? semplicemente la Lazio ha un’organizzazione di gioco (come anche l’ Atalanta e qualche altra) che noi non abbiamo.
E se dopo 1 anno e mezzo siamo ancora a dirci queste cose, ma di chi è la maggiore responsabilità?
Se i giocatori non si sbattono più di tanto, non mangiano l’ erba, al di là di multarli quando ci sono i presupposti, o cederli l’ anno prossimo, ma chi li deve motivare?
Io un’ipotesi su quello che sta succedendo in questo dannato gennaio ce l’ho.
Nello spogliatoio sanno che Marotta significa Conte, ed è partita la resa dei conti che un mister delegittimato non può contenere.
Che destino beffardo il nostro, tenuti in vita allo scadere dei supplementari solo per renderci ancora più amara la serata. Che destino beffardo quello di Spalletti, a far miracoli con una squadra mediocre e che, raggiunto l’obiettivo CL e preteso almeno un investimento all’altezza degli obiettivi, da quest’ultimo viene tradito nei comportamenti, nella malasorte degli infortuni, e nel rigore decisivo di una partita decisiva. E’ un copione scritto. E sappiamo già cosa significa leggere che il mister verrà confermato se vince l’EL. Nessuna società seria (nemmeno la nostra…) programma un mercato all’ultimo o senza sapere per quale allenatore. E mi viene il sospetto che anche l’immobilismo di questa finestra di mercato (FFP a parte) sia dovuto al futuro avvicendamento. Prepariamoci ad un’Inter che tenta di ripartire travestendosi da Juventus 2011.
Caspita Gus, speriamo di no!
« Prepariamoci ad un’Inter che tenta di ripartire travestendosi da Juventus 2011 »
Senza di me, io mi chiamo fuori.
Vedere Marmotta è una mazzata sui coglioni, vedere il parrucchino sarebbe la botta finale.
Poi capisco chi non condivide la mia posizione, soprattutto di fronte allo schifo di squadra che vediamo. Però non mi possono obbligare a sopportare qualcosa che non voglio.
quindi arriverà anche il Monociglio..
certo è che da 8 anni, in questo periodo, cambiano proprietà allenatori giocatori ma succedono sempre le stesse, tragiche cose .
anime in depression.
Gus hai ragione in pieno; é proprio quello che sostenevo i giorni scorsi. Ancora una volta Suning, che sarà fenomenale in altri settori dal punto di vista imprenditoriale, si mostra imbarazzante per l’imprenditoria calcistica che vive di altre sfumatore; hanno scelto Marotta bene o male ma non dovevano ufficializzarlo ora. Avrebbe dovuto lavorare, in silenzio, fino a giugno magari cercando di porre le basi per il calciomercato estivo; ma ad insaputa di media e squadra. Avrebbero dovuto ufficializzarlo a giugno non in pieno campionato. Hanno destabilizzato Spalletti e sqiadra di fatto deligittimandolo in attesa dell’avvicendamento. A volte, ad esser sinceri, ho però l’impressione che tali scelte vengano fatte non per incapacità od inesperienza ma per scelta precisa; quasi la volontà di fare e disfare per non impegnarsi seriamente in maniera continuativa e vincente. Cambiare l’allenatore, magari pagarlo anche tanto, é sempre molto meno costoso che investire in giocatori realmente forti.
Simone, non è così semplice assumere un DG e fargli esercitare quel ruolo senza che nessuno se ne accorga … sai quanti spifferi in quegli ambienti!
Forse è meglio così, alla luce del sole.
Potrebbe essere anche un modo di richiamare ciascuno alle proprie responsabilità, vedere quante vale e quale reazione abbia.
Io credo che nessuno investe per perdere soldi o fare figure di cavolo, neanche i cinesi, pertanto spero che le loro intenzioni siano serie ed i passi che stanno tracciando lo farebbero pensare.
Però vediamo se accade.
Conte, piaccia o non piaccia, ha quegli attributi che probabilmente non ha Spalletti e che serviranno anche a fare piazza pulita di quest’ accozzaglia di mediocrità che indossa la nostra maglia.
Prendiamola come una medicina, sperando che serva a tornare a vincere.
“Prendiamola come una medicina, sperando che serva a tornare a vincere.”
Personalmente, no.
Conte va oltre i miei limiti.
Aggiungo: per me, NON è vincere in qualsiasi modo che mi attrae verso l’Inter….nè (orrore!) vincere tout court.
Mi piacciono le belle partite (che se poi vinco, meglio. Ovvio); mi piacciono i miei colori; mi piacciono i gesti che stanno comunque intorno alla mia squadra, tipo Inter Campus oppure le operazioni chirurgiche salvavita a giocatori che poi se ne vanno.
Che devo dire? Sono fatto così.
Per cui, NON la prenderei come una medicina pur di tornare a vincere.
PER ME, ripeto: nessun giudizio su te o su chi la pensa o la penserebbe come te.
L’ultimo commento di Gus mi sembra purtroppo vero (o molto verosimile) anche nella telecronaca di ieri sera hanno ripetuto più volte che conte era stato visto nei pressi della nostra sede (figuriamoci se si lasciano scappare un’occasione x tirarci merda addosso) è il risultato di aver preso il “moggi 2” (copyright Giorgio) sono sempre più convinto che farà da dirigente quello che fece lippi da allenatore :(( prepariamoci a mandar giù altri rospi…
Premetto che Conte sulla nostra panchina mi farebbe orrore e che all’operazione Marotta voglio dare una chance (tipo Zoolander) ma non ho particolarmente gradito. Detto questo vorrei ricordare a Denny che Lippi (anche per sua stessa ammissione) è arrivato all’Inter ma è sempre restato gobbissimo, fino a fare pensare ad una sorta di killeraggio scientifico, come un sicario (passatemi l’iperbole) mandato apposta per fare danni. Non mi sembra che Marotta e Conte abbiano lo stesso legame coi gobbi se non altro perchè entrambi si son lasciati piuttosto male con gli ovini.
il paragone con Lippi non regge davvero, lui è un gobbo vero inventatosi mercenario, Marotta e Conte mercenari veri come ormai tutti quelli del calcio di oggi.
dai su, che alla prima juve -inter 0-1 con in panca conte, cambiate tutti idea
@Lucky
Forse hai ragione non é semplice nascondere le cose in questo ambiente; tuttavia ricordo che quando presero Sabatini l’ufficialità arrivò a sorpresa a fine maggio ed a seguire giunse Spalletti. Poi Sabatini ci disse che stava già lavorando per Suning da mesi. Io credo che, se si vuole davvero, si riesce. Ma forse sbaglio.
Capitolo Conte; per quanto mi riguarda io mi tengo Spalletti. Non mi piace ma me lo tengo; piuttosto faccio tornare Mazzarri guarda……..Conte più che una medicina mi pare un veleno.
Non rincorriamo ancora allenatori, sono stufo; cerchiamo di andare a prendere qualità. In mezzo al campo e sugli esterni di difesa; e tagliamo il marcio: a mio avviso ce ne é molto.
Anche a me piacciono i colori ed i valori che circondano l’ Inter, infatti per tornare a vincere non intendo altro che in modo sportivo, limpido.
Però, il romanticismo non si sposa, oggi, con la competitività ed il successo (e nemmeno con la grana): non è detto che si vinca, ma almeno lottarci, almeno vedere una squadra che gioca un buon calcio con giocatori motivati ed impegnati che diano il massimo in campo.
Oggi non mi pare di vedere tutto questo, come molti di noi hanno già scritto.
Massimo rispetto per ogni opinione, ma allenatori e dirigenti passano, l’ Inter resta e sarebbe ora tornasse a riveder le stelle per davvero.
Secondo me l’errore è stato della Proprietà ; precipitazione? voglia di far vedere che c’è? Si doveva aspettare la fine della stagione per ingaggiare Marotta, cosa che ha scatenato il fuggi fuggi generale.
Ovviamente sotto traccia (come fanno tutti) le operazioni di questo mercato si facevano ugualmente (che poi tutto sti colpi non sono!)
Sarà unimpresa rientrare in champions, il Milan è nettamente in rimonta, dobbiamo sperare nel caos della Roma e come sempre giocarcela con la Lazio ( e chissà…l’Atalanta).
Nelle società “normali” quando cambiano certi livelli di management succede sempre qualcosa che si ripercuote fino all’ultimo dei dipendenti, ragion per cui certe operazioni andrebbero fatte a bocce il più possibile ferme.
Da “amante” dell’ Inter non riuscirò mai a staccarmene, ma riuscirò benissimo, come ho già detto, a non stipulare in futuro un paio di abbonamenti.
Sembra che ci siano due linee di pensiero ben definite:
1) Il parrucco è prodotto tossico
2) possiamo tornare ad essere belli solo col parrucco.
Ora, mentre mi sento di sottoscrivere la prima affermazione, ho dei forti dubbi sulla seconda.
Premessa: fra le mille variabili della partita, i miracoli di Handa, gli errori a porta vuota, deviazioni e rigori millimetrici, bastava che il VAR facesse il suo lavoro e adesso staremmo facendo discorsi di tutt’altro tenore.
Premessa numero 2: abbiamo un attaccante che ha fatto una partita indecente (come la maggioranza dei suoi compagni) ma che ha gli attributi per segnare un rigore al minuto 122. E dal momento che è l’unico in squadra che sa fare gol (Lautaro, se ti fischiano le orecchie è colpa mia) rinnoviamogli ‘sto contratto e facciamola finita.
Sul discorso allenatore, io a Spalletti attribuisco due grosse colpe: il fatto che i giocatori non sappiano che fare quando hanno il pallone fra i piedi e i milioni spesi per Nainggolan. Gli attribuisco anche un grossissimo merito: siamo allo psicodramma invernale, una costante interista degli ultimi anni, ma ci siamo con un ottimo terzo posto in classifica (più di quello obiettivamente non valiamo). Intendo dire questo: la squadra ha avuto il consueto crollo, ma non è sprofondata nell’abisso senza opporre resistenza come successo con altri allenatori. Anche l’anno scorso abbiamo avuto il solito crollo, ma anzichè finire settimi/ottavi siamo riusciti con le unghie e con i denti a prenderci un soffertissimo quarto posto. La differenza con gli allenatori precedenti è evidente e bisogna ammetterlo.
Certo è che ora è il momento di dare una svolta, perchè difendere il terzo posto da qui a giugno non sarà una passeggiata (dell’Europa League non vale la pena neanche parlarne, è una competizione che non disdegno affatto ma pensare di poter arrivare in fondo è pura utopia). Per me Spalletti merita ancora fiducia… purchè sia fiducia vera: se Marotta e Zhang vogliono andare avanti con lui, gli diano supporto per davvero, per esempio mettendo i giocatori davanti alle proprie responsabilità e contribuendo, loro per primi, a dare una sterzata netta e vigorosa. Se invece hanno già deciso di cambiare, si prendano le loro responsabilità e lo facciano subito.
Capitolo Conte: per un cinese e un ex-gobbo, è indubbiamente lui il profilo giusto per questa squadra. L’Inter ha bisogno di uno psicopatico in panchina, e Spalletti è troppo normale. Conte ha la personalità e il curriculum di cui abbiamo bisogno per fare il salto di qualità, e da un punto di vista manageriale è un’idea effettivamente sensata. Ma noi siamo l’Inter e siamo molto di più di un’azienda… Conte l’accoglieremo a braccia aperte, sì, ma solo se avrà la decenza di chiedere scusa al popolo interista e al calcio intero per il furto del 1997/98, gli scudetti sovrannumerari truffaldinamente contati quand’era sulla panca dei ladri, l’omertà al processo sul doping, la compravendita delle partite e altre porcherie di cui si è reso complice.
Detto questo, sveliamo l’elefante nella stanza… il discorso su chi sia l’allenatore giusto per la prossima stagione fra Spalletti e Conte non ha alcun senso dal momento che è libero San José da Setubal.
@gianfba
mai scritto o pensato: 2) possiamo tornare ad essere belli solo col parrucco.
Diciamo che, al momento, non è che abbiamo tutte queste alternative perché
1) allenatori stranieri di grido non verrebbero, per cachet, appetibilità e progetto;
2) allenatori italiani, quali? l’ unico che fa giocar bene le squadre (oltre il Gasp) è Giampaolo che non ha mai allenato con queste pressioni, durerebbe? è credibile?
Restano il Mancio e Mou …
Aggiungo altre considerazioni:
siamo sicuri che l’aumento del bombardamento mediatico stranamente coinciso con l’arrivo di Marotta (quello che avrebbe dovuto tacitare la stampa intera sul modello Juve, probabilmente recapitando teste di cavallo mozzate ai domicili delle redazioni) non abbia nulla a che fare con Ausilio, che già all’arrivo di Sabatini “aveva chiesto chiarimenti in società” (parole sue), e la vecchia abitudine di velinare ai giornali rumors assortiti, veicolando contenuti polemici (non dimentico il modo in cui De Boer fu trattato)? Credo sia in atto una sorta di ridefinizione degli assetti di potere in società, che dovrebbero vedere Marotta al timone di una baracca inevitabilmente piena di scontenti. Il giovane Zhang verso quale lembo della giacca tirata si dirigerà? Zanetti che spinge per Simeone o Pochettino, Ausilio per la conferma di Spalletti o il Giampaolo di turno, Marotta per Conte, Moratti verso Mourinho? Se hanno preso Marotta immagino sia per farlo comandare, sono pur sempre cinesi… Io spero sempre nel Cholo, ma come ho già scritto, l’istinto mi dice altro. La combo Marotta – Conte potrebbe voler dire blindare la Pinetina sul modello, appunto, argh, Juve. Ma nel frattempo che le gerarchie si assestano, il rischio di lasciare per strada macerie=punti=qualificazione CL diventa oggettivo.
condivido con quasi tutti voi sui vari problemi che non sto a ripetere, bastano già media, gente con la quale non ho mai parlato di calcio che oggi mi spiega i problemi dell’Inter etc.
detto ciò, non condivido invece proprio per niente il gioco al massacro su alcuni dei nostri
quando poi un calciatore diventa fenomeno da un altra parte, anche noi tifosi, in quota parte minima certo, ne abbiamo responsabilità !
mi riferisco ad es. a Lautaro, un ragazzino di 21 anni appena arrivato da un altro continente di cui ora si pretende che ogni volta che entra tra il minuto 84/88, in momenti di caos tattico e tensione massima, debba risolvere le partite !
bollarlo già come uno scarpone francamente mi sembra roba da pazzi, in linea con la nostra squadra, facciamolo giocare con serenità poi giudichiamolo
La colpa è di Spalletti. Punto.
La/e squadra/e la/e mette in campo lui. Sistematicamente regaliamo uno o due giocatori a partita. Quando vuole sperimentare un modulo diverso, consciamente o inconsciamente spariglia le poche certezze acquisite (vedi Miranda, Dalbert, e D’Ambrosio schierati contemporaneamente a Torino proprio quando schierava le due punte). A chi mi dice che non abbiamo alternative ricordo che abbiamo il settore giovanile più forte d’Italia. Dare un’occhiata nei ritagli di tempo tra una supercazzola e l’altra, no? La colpa è della società. Punto. Assecondare l’operazione Naingollan è da suicidio. Abbiamo un presidente e un vicepresidente da nazionale dei puffi. Si va in spogliatoio tra un tempo e l’altro è si attacca il ninja di turno a un chiodo. Si rinnovano i contratti o si parte con le pedate in culo. Subito. Punto.
@Paolo. Hai scritto molte cose che condivido, però – dico la verità – se anche ci avessero dato il rigore e avessimo vinto 1 a zero, lo spettacolo sarebbe stato indegno e ora io sarei qui a saraccare ugualmente.
Il passaggio del turno sarebbe stato importante, ma l’assenza di gioco e di carattere sono intollerabili.
Vabbeh, tenetevi Spalletti allora.
E serate come quelle di ieri.
Buona fortuna!
Conte ha dato una lezione di calcio alla famosa Spagna dei fenomeni con Giaccherini.
E stava per buttare fuori i Panzer compioni del mondo, se non era per quei due ridicoli calciatori che avevamo in azzurro a tirare rigori.
Noi abbiamo giocatori mediocri ma non è che Conte avesse i Messi o i CR7!
Giocava con Pellè e Zaza, no dico!
E anche la sua Juve non era certo imbottita di fenomeni, al netto ovviamente del potere gobbo.
Poi oh, noi siamo immacolati e onesti per natura, i Savonarola del calcio, la Giovanna D’arco della Serie A e allora teniamoci i mediocri.
Poi veniamo qui a roderci il fegato!
Mi raccomando.
Il tasso tecnico della squadra si è abbassato- Cancelo e Rafinha non sono stati sostituiti adeguatamente, i risultati sono coerenti al valore di squadra. Lautaro sta sbagliando, ma è bravo e bisogna dargli tempo.
Sintetico, ineccepibile.
Buongiorno a tutti.
Forse perché non son più giovane… mi rivedo molto in ciò che ha scritto Grigio47 (ma anche nel chiaro intervento di Paolo).
Avevo scritto a Scettico uno dei miei “scherzi” in rima.
Per chi avesse la voglia e la pazienza di leggerlo…lo “copio ed incollo”.
SENZA voler mancare di rispetto verso chi è più aperto di me (il riferimento al “popol bue” NON è riferito a voi, sia chiaro) verso le ventilate commistioni…
Caro Scettico, ho paura
che questa eliminazione
( oltre che una “botta” dura )
porti seco un’altra azione…
Temo che qualcuno voglia
– a dispetto della storia –
trascinarci sulla soglia
della bianconera boria.
Ho paura che Luciano
( incolpevole, suvvia… )
sia invitato a andar lontano
e la soluzione sia
riproporre sui navigli
una coppia brutta assai…
quelli che, coi loro artigli,
causa furono di guai.* * = per noi, più che per loro stessi…
Io lo chiamo “Moggi 2”,
e perciò mi criticate,
perché il nostro popol bue
sembra aver dimenticate
le continue ruberie
e gli affronti sanguinosi;
ora sono anime pie ?
E io son tra i rancorosi ?
No, mi spiace, non ci tengo
a tifar con “quella gente”,
se ci penso quasi svengo
( mi vergogno veramente ! )
Ieri sera abbiamo perso,
non è bello, però ci sta.
Ma non crolla l’universo…
E che diamine…dignità !
Scrivo a te perché una volta,
– nello scrivere un tuo pezzo –
da persona arguta e colta,
“A brigante…uno e mezzo !”
sentenziasti, e forse è vero,
ma che vuoi…io son villano,
e il mio cuore azzurro e nero
preferisce il buon Luciano
e anche mille e più sconfitte.
Fo figura di Laocoonte ?
Preferisco ciò alle fitte
che avrei nel veder Conte
sulla storica panchina
di Mourinho e Trapattoni.
Mai con lor la schiena china !
juve, fuori dai…
Super! Condivido e mi complimento. Giornata più bella. Grazie
Grazie Giorgio.
Senza voler offendere nessuno, ma gli interisti che vogliono Conte sono come i meridionali che votano Salvini.
Lo accetto, ma non lo capisco. E soprattutto, non lo condivido.
Ah ah ah!
Come se Trapattoni fosse venuto dal Marte United!
Invece che da anni e anni di Juve!
Siete forti, in rima e senza rima.
Anche un po’ stucchevoli, sinceramente.
Comunque io Salvini mai votato.
Considero :
1) Trapattoni un esempio della differenza tra un professionista (lui) e un mero “aziendalista”, categoria inflazionata, negli ultimi anni (un po’ come per esser candidati dal capo alle elezioni…).
2) Stucchevole? Forse. Ma è il prezzo che pago volentieri per la mia convinta coerenza.
Cordialità
Vabbeh
Massì, intanto che giochiamo da schifo e perdiamo, facciamoci le pippe in rima.
E continuiamo con l’abuso e l’apologia di interista!
Avevo CHIARAMENTE scritto, nella seconda parte del msg. che introduceva le strofe, che la lettura era per chi avesse avuto voglia e pazienza, e che il rispetto nei confronti di chi non la pensa come me è ASSOLUTO.
Poi…essere assertivo va bene, ma “farsi le pippe in rima” è una frase che francamente – a parti invertite – non avrei usato.
INDIPENDENTEMENTE dal contenuto delle rime, intendo.
E in ogni caso non vorrei – mio malgrado – esser protagonista di una vacua schermaglia. Mi spiace.
Ci rileggiamo prossimamente.
Bello il pezzo Giorgio, condivido la sostanza è ne ammiro il vestito.
Poi… dicendo cose forti muovi reazioni forti. Ci sta, non ti crucciare, secondo me Internazionalista ha capito bene, semplicemente la vede diversamente da te. E probabilmente è anche un po incazzato, o stufo che è lo stesso, come biasimarlo? Questi ti fan girare l’anima nella stessa maniera tutti gli anni e sempre nello stesso periodo, cambiano gli allenatori ,metodi di allenamento, giocatori , ma si vedono sempre le stesse cose a Gennaio. Ma farà girare le balle?
Dico anch’io la mia: ho poca stima di CatONThEhead come allenatore.
Ancora meno (e di gran lunga) come uomo.
Ok, può sembrare un fatto personale ma non lo è proprio. Tranquillo Giorgio! Nemmeno ti conosco, ci mancherebbe.
Mi scuso per i toni forti ma è solo incazzatura per i magri risultati sportivi e per l’andazzo da 8 anni a questa parte!
Vi capisco, Conte non è simpatico nemmeno a me, che vi credete?!
Ma guardo all’allenatore e mi tiro il naso sull’uomo.
Poi ognuno la vede a modo suo, ovviamente.
Ma io, di questi tempi, non farei troppo lo schizzignoso.
turo
…tiro e naso nella stessa frase risultavano invero ambigui…
Oh…finalmente un po’ di cazzimma nel blog…
In confronto alle interminabili, e quelle si alla lunga stucchevoli, dispute tra corso, este e via smoccolando, però qua siamo solo alle carezze.
Stanno passando i canonici dieci anni di magra ragazzi, qua urge tornare a vincere che i nervi e l’età non aiutano…
; ) ( distanzio la punteggiatura perché odio le faccine)
Infatti qualcuno diceva che vinciamo ogni dieci anni (forse anche nove), ma qua stiamo sforando alla grande!
Sono otto anni che arriviamo a distanze abissali dalla prima, e quest’anno non sarà diverso.
Il gap, allo stato, è enorme e non colmabile.
Intendiamoci, io mi accontenterei di giocarmela e poi magari provare a vincerla, ma soprattutto giocarmela alla pari!
Non mi pare di chiedere troppo, da interista.
E invece qua sembra che siamo una squadretta di parvenu.
E a volte sembra quasi che ce ne vantiamo, perché comunque non siamo “quelli là”, e tutto torna magicamente a posto.
Basta questo? In fondo siamo una squadra di calcio, mica un ente morale o una ideologia!
Invece a me, quando li guardo, mi viene il vomito.
Che ci posso fare?!
Parlo dei nostri, ahimè, una cosa mai successa in sessant’anni di Inter!
E anche restando sui valori sportivi e morali: ma vi pare un atteggiamento giusto quello dell’Inter, nel suo complesso, quando produce spettacoli inverecondi come quelli di questi anni?
E non mi venite a parlare di aziendalismo e professionalità: i nostri non sono nè l’uno nè l’altra.
Come non quotarti, l’ altra sera ho avuto la sciagurata idea di provare a guardare la partita dopo che da un paio di anni non caccio più un centesimo per seguire questi disgraziati, ma era gratis e allora c’ ho provato.
Che dire, mi aspettavo scioccamente qualcosa di meglio visto che si veniva da una sconfitta ma soprattutto che la coppa aveva preso una piega decisamente intrigante senza i soliti pigliatutto e invece niente, il solito nulla cosmico, tecnicamente e caratterialmente, uno strazio che ho retto per un tempo, non ce la faccio proprio, soffro fisicamente e ci metto troppo a smaltire la rabbia.
Detto questo e proprio per questo se arrivasse Conte non avrei nulla in contrario, non me ne frega un cazzo dei suoi trascorsi, a me da l’ impressione di uno con cui non si sgarra nè in allenamento nè tantomeno in partita e questo da noi serve come l’ ossigeno, se dovesse poi essere supportato a dovere dalla società forse si riuscirebbe davvero a vedere qualcosa di diverso.
Una società convinta e ferma nelle decisioni sarebbe auspicabile, in mancanza di ciò mi spingo a dire che sarebbe meglio decidessero tutto Conte e Marotta visto che gli altri lì attorno hanno già dato ampie ed infinite dimostrazioni delle loro capacità e competenze.
Comunque, in giro per il web il popolo nerazzurro litiga, si scanna, Spalletti si Spalletti no, Conte si, Conte mi dissocio…
Allegri è fuori dalla Coppa Italia prendendone 3 con un Ronaldo in più, Ancelotti è fuori dalla Coppa Italia dopo essere fuori dal campionato, dalla CL ed averne beccate 2 dal Milan, Di Francesco ne ha beccate addirittura 7…
ma i titoloni di Gazza e Corsport sono chiaramente Sprint Spalletti Conte, Caos Calvo…
Facciamoci due domande.
Le avversarie della Juve sono storicamente due, e tra queste non ci sono nè Napoli nè Roma nè altre.
E noi pure siamo fuori da tutto.
La gobba intanto vincerà lo scudetto, l’ennesimo, ed è ancora in corsa in Champions!
Poi è chiaro che ci sono le p.i.
Ma questo lo sappiamo bene, non è una novità.
Tutto ciò non toglie i nostri demeriti.
Conte non é un grande allenatore e soprattutto é un piccolo uomo.
Alla larga dall’ Inter.
Io potrei anche capire che si litighi per Guardiola, Klopp, Simeone. Al limite Pochettino, Favre, Valverde o persino per un ritorno di Mourinho. Ma chi vi dice che Conte sia migliore di Spalletti? non mi pare né che abbia avuto questa carriera straordinaria né che sia chissà quale mago del bel gioco.
E questo a prescindere dalla sua provenienza.
Questo rimanere così a lungo lontano dal calcio di vertice ci sta facendo perdere di vista la realtà. La nostra è una squadra che, se tutto andrà bene, avrà bisogno di fare ancora tanta strada prima di aspirare a vincere titoli.
Abbiamo provato allenatori di tutti i tipi in questi anni: il vincente straniero (Benitez), la scommessa (Stramaccioni), il provinciale che doveva dimostrare in una squadra blasonata (Gasperini, Mazzarri), l’usato sicuro (Ranieri), lo straniero creativo (De Boer), il traghettatore (Vecchi). E si vorrebbe continuare all’infinito.
Vi prego, basta. Io preferirei mandare via mezza squadra piuttosto, e sì mi tengo Spalletti per almeno tre anni…
Conte ha il peccato originale di essere gobbo, con l ‘attenuante di averli a un certo punto mandati a cagare, ma definirlo non un grande allenatore è un’eresia, soprattutto è un grande motivatore /martellatore ,quello che servirebbe.
poi chissà se arriverà che succederà, la confusione serpeggia, il morale è sotto i tacchi.
Ragazzi, siamo un po’ rammolliti.
Io ieri sera ero lontano dalla tecnologia, ma, leggendo stamattina, ero sicuro di leggere qualche commento su acciughina che ne ha presi altri tre, in casa!
Certo, prima che me lo faccia notare qualcuno, abbiamo i nostri bolognesi, e, poi, dobbismo andare proprio a Parma.
Ma tant’è, io sogghigno lo stesso.
E ribadisco (come ho scritto mercoledì notte, non so se qui o su fb):
Gli 11 punti, che son già diventati 9, non sono poi tantissimi, specie von quella difesa.
Forza ciuccio
A M A L A
Finissero a zero tituli nobili, quelli del triplete, nell’anno di CR7, avrebbe del sovrannaturale.
Vorrei allora vedere i titoli delle P.I.
Non succede, ma se succede.
Intanto investono 400 mil e il triplete non arriva nemmeno quest anno. … voglio vedere Elkann chiedere spiegazioni al cugino monociglio
certo che dire che Conte non è un grande allenatore…
uno che ha vinto quattro scudetti con due squadre che erano allo sbando quando le ha prese
uno che ha portato la nazionale ad un passo dalle semifinali di un europeo facendo giocare giaccherini pellè ed eder!!
se non è un grande allenatore questo…
detto ciò, è chiaro che uno juventino come lui può non piacere per cui anche io preferirei simeone
in ogni caso ancora una volta società assurdamente assente. è spalletti che deve mettere a tacere le voci, non uno straccio di quei dirigenti del cazzo a fare quadrato. un silenzio che incrementa ogni voce e destabilizza l’ambiente ancora di più..
Sì, io la penso proprio così. Per me Conte vale Allegri o Spalletti. Ha portato una mediocre Italia ai quarti degli europei, stesso risultato dell’Islanda e peggio del Galles i cui allenatori neppure conosco.
Si ricordano gli scudetti vinti, ma il primo fu quello del mitico goal di Muntari e buttato via da un Milan più forte; i due successivi ormai senza la minima concorrenza.
Ha riportato la premier al Chelsea da cui poi è stato cacciato e con cui è tuttora in causa.
Buoni risultati, per carità, ma per me non vale la pena rischiare un Lippi-bis per uno con questo curriculum.
E, ripeto, ad oggi Spalletti è in linea con quanto ci si poteva aspettare sul piano dei risultati. Quanto al gioco se si vuole lo spettacolo a questo punto buttiamoci su Sarri che ci si diverte.
Buongiorno, vorrei argomentare il perché della mia avversione al parrucco.
Non entro nel merito delle sue capacità di allenatore e non entro nel merito delle voci su eventuali partite aggiustate nei suoi primi anni di tecnico, voglio invece rispondere al confronto con Trapattoni.
Il Trap, come Tardelli, come i vari Gentile, Cabrini, Furino, Morini, eccetera, io li ho sempre visti come avversari sportivi.
Forti, magari arroganti, ma avversari. Vincevano perché erano bravi e perché magari godevano della forza politica di una famiglia ed una azienda importante. In un ambiente competitivo, riesci anche ad accettare che l’avversario sfrutti, in certi limiti, il suo potere.
Il parrucco, invece, fa parte di una generazione che è andata ben al di là. Lui ed il suo gruppo ci hanno fregati, imbrogliati, derubati. E mentre lo facevano, ci deridevano pure. Poi, quando sono stati scoperti, hanno pianto per intenerirci e confessato per avere una pena ridicola in rapporto a quanto avevano fatto.
E poi sono tornati a fare peggio di prima, addirittura dicendo che eravamo noi gli imbroglioni.
E se tra di loro si sono scazzati, non significa che qualcuno di loro da brigante è diventato un galantuomo. Il parrucco, brigante era e tale resta.
Ecco perché io non voglio questo signore con noi, mi leverebbe anche la gioia di una eventuale vittoria.
Naturalmente, ci tengo a ribadire, che questo è solamente il mio personalissimo modo di vedere.
Condivido il distinguo. Trap uomo d’altri tempi…
Niente a che vedere con i Conte, Lippi, Capello… I negazionisti di calciopoli.
i gobbi han fatto le vacanze sapendo che il campionato è già finito e x la CL c’era ancora tempo, e in più han perso la difesa ..normale ci sia un calo di rendimento, fra poco torneranno a regime, speriamo nel Cholo che se dovessero vincere solo il campionato l’aggettivo sarebbe fallimento.
anche il Napoli in fondo ha sofferto un po’ la stessa sindrome, e purtroppo pure i nostri che si son sentiti già terzi conclamati
Distinguo per distinguo, io ricordo che la Juve ci sfilò un campionato perché il presidente della Lega fece rigiocare una partita da noi vinta a tavolino.
Quel presidente era anche il presidente della Juve!
Noi mandammo i ragazzini della primavera. Finì come finì.
Erano gli anni sessanta.
Ricordate bene, no?
Magari qualcuno qui è più giovane e certe cose non le ricorda, o forse non le sa proprio.
Sì, gli Scirea i Tardelli i Trapattoni, certo erano forti e gran campioni, ma quelli di Torino sponda sabauda son sempre gli stessi, quando c’è da vincere imbrogliando.
Inter – Bologna 0-1
‘notte
Per quanto mi riguarda sono con Bok; per me parrucco non è un grande allenatore; al Chelsea ha vinto con una squadra forte che si era ammutinata l’anno precedente con Mou; quanto agli scudetti con i gobbi non sono significativi per dire che uno sia un grande allenatore considerando che quasi tutti gli allenatori hanno vinto con i gobbi in Italia; e ricordiamo anche che il primo titolo fu rubato ai gonzi mentre nei due successivi non c’era nessuno a competere con un livello del calcio italiano ancora inferiore a quello attuale….ed é tutto dire. Con l’Italia poi è arrivato in semifinale agli europei; ed allora? Prandelli 4 anni prima era arrivato in finale se è per questo…………senza considerare le imprese Europee del gobbo; sempre figure di merda………. se questo é un grande allenatore lo sono in tanti.
Sto con Giorgio e grigio tutta la vita!
Essere interista e’ un onore a prescindere dal risultato e che Conte stia lontano, se poi arriva tifo lo stesso Inter, che resta sopra di lui, ma un interista non puo volere Conte.
Internazionalista scusa ma ti vedo scrivere sempre e solo cose negative, mai un tuo post dopo una ns. vittoria, sempre invece protagonista nelle partite post sconfitta, contento tu.
mareintempesta
mah, non saprei francamente.
Forse sarà perché che le nostre vittorie sono, da otto anni a questa parte, abbastanza inutili.
Spesso frutto del caso o della fortuna, come nelle due prime di champions, tanto per fare un esempio.
Ma ce ne sono tante.
Si capisce, in sostanza, che non c’è costrutto dietro, ed è per questo che si stigmatizzano le sconfitte.
Perlomeno a me interessano più queste se vogliamo capire come ritornare a vincere.
E comunque quando si vince va be’, si vince e tutto passa in cavalleria.
In ogni caso, se vinciamo col fortissimo Bologna, farò un post sulla nostra grande vittoria! Tranquilli.
Non sono un tifoso anaffettivo. OK non sono uno che mette #amala alla fine di un post, ma ti assicuro che alle 23:00 del 22 maggio 2010 ero qui, sbronzo e pazzo di gioia, a festeggiare il triplette dell’Inter!
Pemetti una battuta… se non eri felice neanche quella sera…..situazione irrecuperabile 🙂
No no, ti ho detto che ero felicissimo.
Anzi guarda, sono stato felice per qualche annetto, se è per questo.
Ancora pregno di quella grande impresa.
Quelle son cose!
Però oggi siamo nel 2019! 🙂
Ribadisco:
CatONThEhead stay away!
Dead cat…
Rivista la conferenza stampa del mister. L’Inter va difesa dagli attacchi mediatici, dice Spalletti. Marotta sarebbe un dilettante ad incontrare Conte in sede, continua. Una vecchia rubrica satirica avrebbe così tradotto:
Marotta è un dilettante. Se non lo è, Marotta non difende l’Inter.
Cedric dall’inizio, vediamolo un po’.
Il rigorista belga ed il croato con la valigia giocano. Bene così, San Siro gli darà ampia opportunità di dimostrare di avere le palle.
Forza ragazzi.
Come ha fatto a sbagliarli?
Chi sbaglia paga.
Per una volta cacciate i giocatori, sono moralmente delle gran merde
Partita merdosa, perfettamente in linea con quelle viste contro PSV, Empoli, Chievo, Sassuolo, Torino, Lazio…
Encefalogramma piatto
Il posto in champions ce lo scordiamo, salvi siamo salvi, che facciano giocare la primavera e a fine anno mandino via tutti questi prezzolati ignobili e senza dignita’- Questo spettacolo indecoroso non ce lo meritiamo.
Ci stiamo smaterializzando.
Giusto mettere gli ideogrammi sulle spalle: totale anonimato.
Anche se mi viene il sospetto che ‘sti ideogrammi si traducano in “asino” … “somaro” … “cavallo” ecc.
Questa sensazione di impotenza e’ devastante
Basta….non se ne può più….non voglio più vedere questo spettacolo penoso…
Che tecnicamente siamo carenti sempre detto ma qui si va oltre, la squadra si e’ persa, smarrita e a prescindere da come finira questa partita sara durissima arrivare tra le prime quattro.
E comunque ripeto ancora, sara un caso, ma da quando e’ arrivato quel gobbo di merda un problema dietro l’altro.
Il bologna, comunque, è sempre stato una nostra bestia nera.
Si, una delle diciannove
Segnalo a Spalletti che comunque quel terzinaccio portoghese era l’unico che crossava in maniera decente
Mi spiace x Spalletti, ma è impossibile proseguire così. Se non viene qualcun’altro a strizzare i coglioni a sti quattro rimbambiti … siamo fottuti.
Che chiamino subito Mourinho, rischiamo ma almeno proviamo.
xo la mossa Ranocchia è stata geniale, va ammesso , almeno ha tirato in porta .
grandi ragazzi
Basta, ci rinuncio.
Se pure il Bologna viene a prenderci a pallonate in casa vuol dire che non ce n’e più.
Da quando è arrivato quel gobbodimmerda di marmotta sta andando tutto a scatafascio.
Ma sì continuiamo così… Facciamoci del male…
Che strazio
Mi aspetterei le dimissioni, ma forse chiedo troppo.
Ormai qualcosa si è rotto e non è più sanabile.
A questo punto mi chiedo solo se sceglieranno un traghettatore e chi eventualmente.
Mi associo a tutti quelli che hanno detto che da quando è arrivato il gobbo che doveva mettere tutto a posto è cominciato il casino… L’unico risultato che ha ottenuto finora è delegittimare un allenatore che qualcosa di buono stava facendo
Ranocchia in campo mi suona come il messaggio di un allenatore al mondo Inter. Mette in campo, contro ogni logica di modulo, un giocatore che pur nella sua mediocrità ha sempre dimostrato l’unica cosa che a noi tifosi interessa: impegno, attaccamento, interismo. Più che un cambio, un commiato.
mo’ stai a vedere che è colpa di Marotta
Ve lo dico anche stasera, lasciate perdere perché diventa uno stillicidio. Domani a mente fredda si fa scorrere il sangue…
Caporetto.
tagnin
m’hai preceduto.
E niente, volevo fare un post sulla vittoria dell’Inter e invece nisba.
Vabbe’.
Ci arrivera’ davanti pure il milan, non ci posso credere.
Spalletti si faccia cacciare al piu’ presto (insulti un dirigente ad esempio) non si e’ stufato di farsi prendere in giro da questi pseudogiocatori.
Potrebbe dimettersi ma in italia non lo fa’ nessuno, figurarsi un allenatore.
La squadra è mediocre, l’allenatore è mediocre, ma la mina è scoppiata dopo l’arrivo del gobbo dirigente. Penso voglia far fuori lo spalla per spianare la strada al gobbo parrucco.
perché spalletti dovrebbe dimettersi e rinunciare a milioni di euro…?
voi lo fareste?
aspetta di essere cacciato e si becca tutti i soldi come mazzarri, mancini, gasperini…
Comunque ora veramente basta.
E le scie chimiche?
Infatti, si sbrighi a farsi cacciare prima che ci passino tutti davanti.
Come se prima di Marotta facessimo calcio champagne!
Mah…
Confesso che ho la bilirubina a mille ma, almeno questo commento mi ha fatto sorridere:
Non si può giocare con 无墙强力 a centrocampo. 我打算開 non ha fatto nulla. In avanti 然我解釋 non è stato decisivo. Spalletti poteva mettere 們將成為 ma ha preferito 後我解我. Per non parlare di 我解球員 che ha deluso le aspettative.
ahahahaah
Secondo me nell’ordine:
Ninjia
Candreva
Icardi
Keita Balde (Lautaro)
Cedric
Stiamo ai fatti.
Marotta è arrivato tra i maldipancia di tanti (compreso il mio) che non lo consideravano un Moggi (nel senso di delinquente) ma nemmeno il top manager che veniva descritto. Puzzava di tanfo gobbo, e perdipiù io sono convinto che non sia il dirigente o l’allenatore a fare la Juve, ma viceversa. Dopodiché, si accomodasse, a conti fatti sono disposto ad ingoiare di questi rospi per il bene dell’Inter. Ok. Con tutti i suoi agganci, sentivo dire, la stampa ci tratterà finalmente con i guanti di velluto. Bene. Arrivato, sono esplosi su tutti i giornali i casi del rinnovo di Icardi, i ritardi e le multe a Nainggolan, l’ammutinamento di Perisic. L’allenatore ha esplicitamente chiesto si blindasse l’ambiente e si difendesse lo spogliatoio. Inascoltato, come sempre. Sui giornali campeggiano titoli come “Caos calvo”, che riecheggiano quelli stile “Frank Di Burro”. Eh, si vede proprio che con Marotta è cambiato l’andazzo. Smentite timide sulle “normali passeggiate di Conte” che, ci informa DI Marzio, era a Milano per comprare un divano (…). A domanda, Conte “smentisce” con un tranciante…no comment. Spalletti “difende” il suo dirigente dicendo che è un assurdo pensare che Conte e Marotta si incontrino in sede, Marotta non è un dilettante… Nel frattempo, la squadra è nuovamente avvitata nella tradizionale caduta libera invernale e rischia il posto CL al calduccio fino a poco tempo fa. Colpa di Marotta? Nah, troppo facile. Diciamo che però del monocolo gobbo stappatore di spumanti fatico ancora ad intravedere il valore aggiunto.
Io credo che l’ arrivo di Marotta ha fatto capire a molti che la festa è finita, che non si fa più il c…. di comodo proprio, si arriva puntuali agli allenamenti, non si rimane in organico a prendere il vitalizio se non si è più da Inter, non si viene ceduti per i mal di pancia se non alle nostre condizioni … forse l’ ha capito anche ausilio che non mi sorprenderebbe non fosse estraneo a queste uscite di notizie.
Spalletti non se ne andrà, dovranno cacciarlo e, probabilmente, non sanno neanche come sostituirlo.
Di certo, credo che ormai non si possa più continuare con lui.
Defjam line, ancora una volta proviamo ad essere lucidi 24ore dopo, anche se la voglia di dire basta,a questa sofferenza è grande. Certo, una forte presa di posizione della società ma l’aspetterei, una scossa all’ambiente che sembra essersi rovinosamente intorpidito. Presidente, ci vuoi provare?
Scusate, qua spesso si dice che la stampa è juventina (cosa che, personalmente, mi lascia qualche dubbio comunque) e allora cosa può fare uno che non lavora più per quelli là, anzi se n’è andato con qualche polemica e va nientemeno che all’Inter?
Voglio dire, l’Inter ha giornali, ha tv, ecc.?
No, e allora sarà sempre così, a prescindere da chi arriva in dirigenza.
Io mi aspetto che Marmotta faccia il suo lavoro in seno all’Inter e per la comunicazione non mi faccio troppe illusioni.
Soprattutto oggi.
E per ritornare sulla stampa tutta juventina, come lo spiegate l’affaire CR7 con i supposti stupri ecc., o Report che addirittura fa una trasmissione sui rapporti tra Agnelli, la curva, un morto e la ‘ndrangheta?
Io penso che a volte noi esageriamo nel sentirci accerchiati e vessati.
Io credo che dovremmo crescere anche da questo punto di vista, l’ambiente tutto. Società in primis.
E soprattutto riconoscere che calcisticamente, in queste condizioni, non si andrà da nessuna parte.
E questa è la condizione primaria per poi fare qualsiasi altro discorso.
Al netto, ovviamente, dei torti più o meno gratuiti che subiamo spesso.
+1, cresciamo almeno noi, visto che società e squadra…
Sono stati limitati i danni, col pareggio delle inseguitrici.
Ma adesso non c’è più margine.
E i puttanesimi si avvicinano. Vincere a Parma per non finire oltre l’orlo di una crisi isterica.
“E per ritornare sulla stampa tutta juventina, come lo spiegate l’affaire CR7 con i supposti stupri ecc., o Report che addirittura fa una trasmissione sui rapporti tra Agnelli, la curva, un morto e la ‘ndrangheta?”
Internazionalista, Report non è una trasmissione sportiva. E di CR7 ne parlava tutto il mondo prima che i quotidiani sportivi (e non) italiani si rassegnassero a riprendere la notizia.
Comunque, a proposito di ambiente che deve crescere. Non ero allo stadio, ma da casa percepivo nettamente il classico clima depresso, teso, malmostoso, incazzato, pronto allo psicodramma di San Siro quando è in gran spolvero. Siamo terzi eh, non stiamo retrocedendo. Quanto alla curva, hanno definito “pagliacciata” la campagna Buu e Koulibaly “piccolo uomo”.
C’è effettivamente da crescere.
Marotta è stato chiamato per rafforzare la società. Non solo per fare il DS. E una società è forte se comunica serietà, solidità, coesione, coerenza. Per ora abbiamo saputo delle multe distribuite equamente tra l’alcolista, il capitano e l’ammutinato. Ma il bordello resta il medesimo. Attendo (più o meno) fiducioso.
Gus
Report non è una trasmissione sportiva, e allora?
Gente come mia moglie, per fare un esempio, che non segue le trasmissioni sportive, ha saputo cose che altrimenti non avrebbe mai saputo.
Certo non stando alla DS e compagnia cantando.
E questa è una cosa ben più grave, da un punto di vista dell’informazione e dell’opinione pubblica, proprio perché esula dal normale circuito sportivo e va a interessate anche i normali cittadini, non solo i tifosi.
E comunque non ho detto che la Juve non sia ben voluta dalla stampa.
Su Marmotta vorrei che gli dessimo il giusto tempo e il modo di lavorare.
Poi se farà schifo sarò il primo a dirlo.
Propongo di rinnovare il contratto a Ranocchia, dopotutto ha giocato 10 min e ha quasi segnato
Posso? Mi associo.
O almeno che gli facciano un contrattone in Cina, che se lo merita.
Passano gli anni…cambiano le dirigenze…i problemi sono sempre gli stessi….io se fossi Marotta farei un indagine interne e chiunque becco a parlare con giornalisti, amici degli amici, cazzi e mazzi lo licenzio in tronco…..non se ne può più di questa cosa, che ad ogni scorreggia in casa nostra ne esce un caso…L’unico periodo vincente è stato quello in cui avevamo Josè e Oriali che ci paraculavano e proteggevano lo spogliatoio da tutto e da tutti…e sinceramente ok..Spalletti è bollito e deligittimato…però vaffanculo…io prenderei i giocatori e gli direi ok signori…Spalletti rimane ed ha la nostra fiducia….voi no…da oggi chi non si comporta in maniera professionale e non sputa sangue in campo finisce in tribuna…. a costo di perdere la champions, ma per dare un segnale forte una volta per tutte…..basta con la “casa di riposo” Inter…..
P.S. 10, 100, 1000 Ranocchia…che uno può avere anche i piedi quadrati ma se ci lascia l’anima in campo per me vale come Maradona….vero Joao???
Applausi!
@Gus: si può sempre migliorare, ma temo che una “crescita” della curva sia difficile. E lo dico con dispiacere.
Vorrei però distinguere alcune cose. Nel dna dell’Inter c’è l’altalena, con gli stati d’animo conseguenti. Nulla da dire, forse siamo interisti perché siamo così e non viceversa. Da ciò derivano gli atteggiamenti degli avversari nei nostri confronti e anche gli atteggiamenti dei pennivendoli che devono vendere giornali e fare clic. E qui qualcosina da dire ci sarebbe, ma pazienza.
Tuttavia bisognerebbe ricordare che il sistema criminoso di moggi e co. aveva in un gruppo di giornalisti la sua sponda (come dimenticare quel gentiluomo di Biscardi?) e che la stampa sportiva con noi soffia sempre sul fuoco:l’ambiente è già instabile e gli effetti si vedono.
Marmotta. Io sono di quelli che non lo volevano e ammetto di essere prevenuto, o meglio ammetto di avere già visto la scena (in GB dicono once bitten twice shy). Scie chimiche una beata fava: questo si muove in stile gobba. Ha già deciso di sacrificare lo spalla (genio della tattica e delle interviste…) e il campionato in corso pur di aprire la strada al gobbo parrucco. Per non sbagliare ha fatto saltare i fragili equilibri esistenti, invece di aspettare almeno la fine del campionato. E i cinesi, invaghiti del manager vincente, lo lasciano agire (tanto, finché crescono i ricavi…).
Anche marmotta fallirà, ve lo dico subito, anche se di solito non faccio previsioni. Fallirà perche noi non siamo la gobba. Grazie a Dio.
Se vi piace vincere facile, ci sono le casacche pigiamate pronte.
Concordo con quanto scrivi. Non è casuale il modo in cui Marotta è entrato nell’Inter terremotando gli assetti nello spogliatoio e in dirigenza (pensiamo veramente che Ausilio sia felice di ritrovarsi continuamente “commissariato”?). Rischiare di sacrificare l’attuale stagione per “prendersi” l’Inter. Il rischio è che ci si ritrovi tutti, quando si pensava che il progetto avesse finalmente trovato slancio, sotto le macerie dell’ennesimo anno zero. Un’Inter da ricostruire e che riparte fuori dalla CL, con Marotta e Conte. Come ho già scritto: la Juve del 2011.
Per quando rigguarda il disgorso Conte.Marotta ho sendimendi condrastandi….Odio tutto ciò che è monogromadico, but vuoi meddere vingede la sciampions con gonde in panghina e marotta come dirigende….
Che peccato vedere Spalletti in conferenza con la voce spezzata, rassegnata. Si sarebbe meritato, e avrei voluto vedere all’opera, un’Inter con una rosa al livello almeno della sua Roma (centrocampo con Strootman, Paredes e Pjanic, mica Vecino Brozo e Borja/Gagliardini, per dire, oltre al vero Nainggolan). In tanti anni di Inter non avevo mai visto la squadra uscire palla al piede dall’area come l’Inter di Spalletti nelle sue uscite migliori. Ripeto, avrebbe meritato altra squadra. E maledetta la volta che ha deciso di mettere il suo destino nelle mani di un uomo come Nainggolan.
Ora ci risiamo, lo spogliatoio al quale è stato consentito di far fuori De Boer e Pioli, con la complicità della dirigenza e a mezzo stampa (Ausilio tutto a posto, vero? Lui è intoccabile) sta ripetendo il numero con Spalletti. Vediamo, big Marotta, come riuscirà quest’estate a piazzare Perisic, Candreva, Miranda, Nainggolan, Vecino, Gagliardini, Borja, Joao Mario…e a portare alla Pinetina veri giocatori da Inter. Perché un’Inter all’altezza della sua storia può ripartire solo dalla spina dorsale, dai suoi centrali, da Brozo e da Mauro.
Quest’ultimo però può anche farsi un po’ di panca. E magari far tornare per una partita la fascia sul braccio di Andrea.
Provo a fare un’analisi a mente fredda e meno incazzata…
Credo che l’arrivo inatteso di Marmotta, a stagione in corso, abbia davvero rotto determinati equilibri.
C’era un progetto tecnico chiaro con Spalletti, (contratto fino al 2021) che l’arrivo del goBBo ha messo clamorosamente in forse…
Qualcuno potrebbe dire che Luciano si è messo in discussione da solo, dopo la partita con il PSV e l’eliminazione in Champions, ma il vero colpo di grazia gliel’ha dato l’arrivo di Marmotta e le conseguenti voci su Conte.
Con questa mossa la società ha dato il messaggio di voler andare in altra direzione e di non credere più al progetto in corso. Le ripercussioni sui mercenari senzapalle che vanno in campo sono evidenti.
La società delegittima Spalletti, i giocatori non lo seguono più e si manda in vacca la stagione.
Ranocchia in dieci minuti ha dimostrato che cosa voglia dire essere giocatori da inter. Punto. Non perchè sia un top player (come va di moda dire adesso) ma perchè ha fatto vedere di possedere le prima qualità che i nostri dirigenti dovrebbero cercare nei giocatori che avvicinano: serietà e attaccamento. Lascio a voi i paragoni con altre “stelle” che ieri hanno calcato il campo contro il bologna.
Quanto all’ipotesi Cambiasso che stanno facendo circolare…ecco, bruciamo anche lui tenendolo sulla graticola per qualche mese a riscaldare il posto a qualcun altro…
Esordisco oggi sul blog a mente un po’ più fredda dopo avere sbollito (si fa per dire) la rabbia di ieri.
Lo faccio riportando un virgolettato del mister, dopo la Caporetto di ieri sera, che mi pare una chiave di lettura che spiega quasi tutto di questa orripilante situazione;
“Poi è chiaro che diventa un peso qualsiasi risultato che non riesci a portare a casa e qualsiasi discorso che vai a richiamare parlando di titoli da vincere, l’indossare la maglia dell’Inter, il che diventa un peso mentale. ”
Allora ciò significa due cose:
1) i giocatori che la società ha scelto non hanno le qualità morali, prima ancora che tecniche , per vestire la maglia dell’Inter (personalmente dell’attuale rosa ne salverei 3 o 4);
2) Chi li allena non è in grado di incidere su atteggiamenti dei singoli atteggiamenti e comportamenti inaccettabili per gente ricoperta di quattrini immeritato) e di formare una mentalità di squadra vincente.
Il punto primo non riguarda ovviamente solo il non eccelso materiale umano (eufemismo) del parco giocatori, ma anche e soprattutto chi ha scelto questi uomini. Quindi la società.
Il secondo punto non riguarda solo l’allenatore, ma la mentalità è l’identità di squadra dipendono in larga parte dai comportamenti e messaggi che il club dà all’interno e all’esterno.
È noto che all’Inter siano in tanti a remare contro, come ha fatto chiaramente capire lo stesso Spalletti in una conferenza stampa alla fine della stagione scorsa.
Detto ciò, sono d’accordo con chi dice che Spalletti debba stare fino alla fine della stagione, o in alternativa dimettersi (rinunciando a buonuscita: ne abbiamo avuto fin troppi di mister profumatamente stipendiati per stare sul divano di casa negli ultimi anni!!!).
TUTTI prendano le loro responsabilità all’Inter una buona volta!!!
E a fine stagione voglio vedere TUTTI i responsabili di questo sfascio (dirigenti, mister, pedatori indegni) cacciati a calci nel didietro.
Solo così potremo migliorare, altrimenti ne vedremo ancora tante di Inter-PSV e di Inter-Bologna.
Tu Settore, cosa ne pensi?
Io dico subito Mou in panchina, Cambiasso secondo, Samuel e Materazzi all’ingresso della Pinetina con l’abito scuro e gli auricolari, pronti a sbattere fuori a calci nel culo chi rompe i coglioni.
Ecco, sarebbe uno scenario più che auspicabile. Meglio la minestra riscaldata che la zuppa di gatto morto.
Però per guardare avanti, un bel Cholo a sbraitare sulla panca appresso a tutti lo gradirei anche di più.
Ero allo stadio ieri. i problemi sono i soliti: manca qualità a centrocampo, nessuno che sappia saltare l’uomo e dare la palla in verticale, quindi gioco lento e ripetitivo sulle fasce dove basta mettere due giocatori per bloccare qualsiasi base di gioco offensivo. e quando si crossa l’unico in area è Icardi.
E continuiamo a prenderci infilate in contropiede nei quali i nostri difensori sono sempre uno contro uno.
Lautaro tecnicamente non è niente di che. L’unico che sa di calcio rimane Perisic.
Detto ciò la squadra sembra essere implosa come l’anno scorso, solo che l’anno scorso Cancelo e Rafinha, con la loro qualità, l’avevano salvata. Adesso è dura, veramente dura.
Esatto. Blocchi Brozo mettendogli un uomo, piazzi la squadra dietro la linea della palla e l’Inter non ha nessuno nell’uno contro uno che faccia superiorità numerica. Giusto Politano, se sta bene (ma solo 4 assist e 3 gol tra campionato e coppe) e Perisic quei due mesi in cui ha la tenuta per gli strappi sulla fascia (ma la miseria di 2 assist e 3 gol fin qui). Non parliamo del contributo dei centrocampisti (Brozo 2 gol 1 assist, Vecino 1 gol 2 assist, Nainggolan 3 gol 0 assist). I numeri fotografano in modo impietoso la situazione. Questa è una squadra che ha bisogno come il pane di iniezioni di qualità. Intanto vediamo di recuperare in fretta Keita (minutaggio decisamente inferiore, 4 gol 2 assist).
Come si fa a dare la palla in verticale se davanti nessuno si propone e fa movimento?
Quante volte i cc e i terzini sono stati costretti a dare palla indietro perchè in avanti non avevano soluzioni?
Ricordo bene Cedric che riparte un paio di volte e si ferma sconsolato perchè non ha soluzioni di passaggio in avanti.
Di ieri salvo solamente il post di Enzo (Febbraio 3, 2019 a 9:21 pm) che mi ha fatto scompisciare, Anche perchè nei lunghi tratti di noia mortale nel vedere girare la palla da destra a sinistra e da sinistra a destra della nostra metà campo continuavo a chiedermi (e me lo chiedo ancora adesso) “ma da quantè che abbiamo sostituito i nomi dei giocatori con gli ideogrammi?”
Lo so lo so che se fossimo primi in campionato , avanti in champions e in semifinale di coppa italia probabilmente avrei nel cellulare una versione in cinese di “Amala”, ma visto che così non è , devo dire che sto trovando davvero lungo capire per chi cazzo sto tifando !
E comunque se ieri Icardi avesse buttato dentro la palla dopo 2 min sarebbe finita 8 a 0 . Questo è il vero problema, giocano con la paura addosso, caratterialmente sono pochissima roba, passino i discorsi di mancanza di classe contro il Napoli o la Juve, ma non riuscire a superare mai negli uno contro uno i giocatori del bologna, o sbagliare passaggi di 5mt vuol dire solo che giochi con il pannolino pieno. i pochi che avrebbero dovuto far fare un salto caratteriale sono stati dei fallimenti come il ninjadistacippa.
Quanto all’allenatore… mah, mi ripeto per l’ennesima volta, ho visto le sue squadre giocare molto meglio di questa, anche se, come giustamente han fatto notare, a volte han giocato in maniera molto piacevole anche i nostri, certo solo qua e la , ma dico, lui è lui, se non è impazzito è sempre lui, saranno ben i giocatori che sono cambiati. boh
ultima parte delle sfogo:
A Icardi, A Wanda, trattare tutti gli anni un rinnovo di contratto (pluriennale, no perchè dico, qua non si parla di rivedere contratti annuali, qua si mettono in discussione accordi di 4 anni ogni volta che passano 11 mesi) , è un comportamento indecente da parte dei giocatori, perchè se è vero che lui non è certo tra quelli che hanno deluso in assoluto, NESSUN calciatore (lui compreso quando fa cagare) si è mai fatto venire in mente di ritrattare un contratto faraonico verso il basso perchè ha reso come una merda (evito di elencare 3/4 della rosa) .
Vabbeh era solo per sfogarmi, tanto diciamocelo francamente, non cambia un cazzo di niente. mai.
60.000 tifosi a partita e vi comportate così , ma ‘ndeve a caghé cristu!
@Gus
Ciao Gus, non sono d’accordo sul fatto che Spalletti avrebbe meritato la rosa almeno come quella della Roma, specie in riferimento al centrocampo.
E ti spiego perché.
Nell’estate scorsa credo che gli arrivi di Vecino e Borja siano state sue richieste, mentre in quella passata ha fatto spendere i soldi per Ninja rinunciando a spenderli per Rafinha(colui che in soli tre mesi migliorò notevolmente il gioco della squadra); ed infine ha fatto scegliere Keita come unico posto di extracomunitario piuttosto che Vidal.
Quindi lui ha il centrocampo che si merita.
Ovviamente la mia modesta opinione…
Credo che tutti abbiano ragione e tutti abbiano ragione soprattutto quando individuano questo o quel responsabile. Ma nella storia c’è stato un modesto frate che è diventato il punto di riferimento di tutte le investigazioni internazionali: Guglielmo di Occam. E quanto all’Inter c’è davvero da investigare, ma come sosteneva Occam nel suo celebre rasoio la soluzione migliore è quella più semplice: ci manca un centrocampista. Se lo avessimo avuto avremmo anche avuto un gioco. E se lo avessimo avuto non avremmo giocato a sparare palle in area aspettando che Ranocchia, o chi per lui, la prendesse di testa. In realtà, quando hai un solo giocatore che ragiona, più o meno bene, come Brozovic, basta marcarlo bene e impedire alla sua squadra di creare gioco., Mi sembra che all’Inter da tempo succeda questo. Abbiamo un gioco scontato, basato su un solo giocatore. Credo che marotta, spalletti, naingollan, icardi e Peresic c’entrino poco. Anche Mou non potrebbe fare miracoli, temo. Forse, domani, con una campagna acquisti più oculata potremmo essere forti con i forti. E con i deboli. Oggi facciamo solo ridere .E poi, basta con questi post che durano mesi….. si parla di autogol che continuiamo a farci
“…basta con questi post che durano mesi…”
oggettivamente il blog versa in uno stato di trascuratezza. Ogni tanto il buon sector si ricorda di noi, ma i suoi post sembrano più la scusa per…aggiornare la pagina dei commenti.
Il blog siamo noi, siamo noi padri e figli.
Ciao @Pupi… non dimenticare che fare mercato in regime di SA significa letteralmente fare le nozze con i fichi secchi. Non credo Borja e Vecino fossero in cima alla sua lista della spesa. Cancelo lo avrebbe tenuto eccome (lo ha ribadito in alcune circostanze, paragonandolo alla volta che la Juve gli scippò Pjanic) ma non potevamo riscattarlo prima della fine di Giugno (e Cancelo entrò nella trattativa CR7, stesso procuratore). Quanto a Rafinha, lo rimpiango anch’io, ma oggettivamente un esborso importante per un giocatore che ha sempre dovuto sostenere allenamenti differenziati a causa dei problemi fisici (purtroppo confermati al Barca) era difficile rischiarlo.
Il ninja si, è tutto sul suo groppone. E purtroppo Nainggolan sarà l’incubo dei sogni di Spalletti per gli anni a venire.
Signori, prendiamo esempio dai campioni: Rossi incurante del mood negativo presenta la Yamaha Nerazzurra.
Ciascuno di noi , nel suo piccolo, promuova gesti positivi ; invertiamo la tendenza!
Amala…e fischiala solo dopo il 90°.
Buonasera a tutti.
Faccio outing senza vergogna : sono ( son sempre stato ) incapace di fischiarla.
E non a S. Siro, per timore di qualche polemica… No, neppure da solo, in sala, di fronte alla tv.
Mi fanno arrabbiare, certo.
A volte penso male della moralità di mogli/compagne/fidanzate/mamme/sorelle di alcuni giocatori, ma…non riesco a fischiare quei colori.
Ecco, l’ho scritto.
ci sta anche fischiare…ma quando tu fischi all’11’ del primo tempo allora te ne devi stare a casa tua e non rompere il cazzo
Amen
Faccio coming out anch’io…però per confessare che oh si, se ho brontolato, fischiato, cristonato, smoccolato, maledetto giocatori per generazioni, invocato l’armageddon. Sui gradoni freddi di San Siro, sulla poltrona comoda di casa, sulla sedia scomoda di fronte al portatile… Per poi subito dopo, poco dopo, un mese dopo…esplodere esultando, nel petto e nelle vene pulsanti l’orgasmo cosmico che mi affratella a quei meravigliosi bipedi in casacca nerazzurra. Come voi.
Tifoseria unica per volubilità, emotività e malmostosità.
Ammettiamolo, sono molte di più le volte in cui San Siro condiziona in negativo i propri giocatori che gli avversari. Siamo parte del problema, eccome.
E’ sempre stato così. Sinisa sabato prima della partita aveva dichiarato un serafico “…dobbiamo approfittarne, ci ho giocato e conosco San Siro”.
Io ce la metto tutta. Flavio, non foss’altro che ho due bambini piccoli e non voglio ereditino il mood tendenzialmente incazzoso-depressivo che mi porto appresso durante tanti, troppi match. “E vabeh, vero pà, noi ci divertiamo anche soffrendo no?”….”ehm, rgh, come no, certament…rgh…sfida a subbuteo?”
Terrei Spalletti, se non altro per esperienza: in casi simili abbiano sempre cambiato allenatore, ma i risultati non ci hanno dato ragione_
E mi aspetto una reazione di orgoglio da Naingolaan, non può essere il nulla cosmico delle ultime uscite.
Giornata pesantina, leggo solo ora tutti i commenti, stavo per suicidarmi poi per fortuna nel finale arrivano Flavio Mucci e Giorgio e una bella boccata di
ossigeno
Ahahahahah…!
Grazie, fratello. Senza ironia.
Però…se ci tiriamo su così…vuol dire che siamo davvero inguaribili.
Poi…oh…meglio inguaribili puliti che non la banda Bassotti (che poi a me erano simpatici, quand’ero bimbetto… Ricordo che 176-671 era il mio preferito, in alcune storie in cui avevano una propria caratterizzazione di personalità) .
Forse non sono ancora riuscito a significarvi la viscerale, insormontabile avversione per “quelli” e l’impossibilita’ di accettarne esempi, metodi e…uomini.
L’ho già scritto più di una volta, ma…notizie di Wolf?
Aspetto in gloria che scriva che questa estate ci possiamo comprare Messi (o anche ricomprare Mateo “il bambino d’oro” Kovacic, una delle mie (numerose) scommesse perdute…
Sky ha tolto le terze lettere…
forse CAG ATA
era una commento?
Lo avevo notato anch’io.
Vedremo più avanti.
A M A L A
Finalmente la società, attraverso Marotta, ha parlato. Alleluja!
@Giorgio. Si, ecco, avversione, radicale e non curabile avversione, hermano.
In ogni caso ho dubbi sulla soluzione Cuchu traghettatore (Caronte o angelo nocchiero? Mah…), credo che si brucerebbe.
L’unico precedente positivo è Pinna Marini, ma erano altri tempi. E altri uomini.
Hai ragione.
Resta solo una piccola considerazione che potrebbe portare ad una spinta positiva verso Cambiasso : non l’abbiamo mai visto alla prova. Hai visto mai che…
Ricordo da ragazzo che Masiero ebbe alcune partite positive di seguito. Certo…anche qui si potrebbe obiettare che la squadra però c’era…
Continuo a temere quanto la società, economicamemte solida ma del tutto avulsa dal calcio (e peggio ancora dalla storia dell’Inter), possa combinare.
Una squadra è anzitutto passione e ognuna ha una piccola o grande propria storia, contro cui non si dovrebbe andare, neppure per cercare di tornare a vincere presto.
Ma forse sto invecchiando e non sono più al passo con i nuovi tempi…
Pensa che ieri mi son preoccupato perché ho letto che c’era chi dichiarava che occorre seguire il modello inglese, dove solo 5 club su 20 sono di proprietà inglese.
Qualcuno vuol dire a questo signore che gli inglesi non hanno in pratica MAI vinto a livello di nazionale, con questi presupposti, e comunque la Spagna, che invece ha vinto MOLTO di più, è saldamente nella condizione opposta ?!?!
In che mani siamo…
Hasta luego, hermano.
Ho seguito (di nuovo) il saggio consiglio di Defjam e evitato di commentare dall’altra sera, anzi ho cercato di “staccare” dall’Inter, ma oggi sono tornato a leggere qualche notizia e mi sono imbattuto nell’editoriale di fcinternews https://www.fcinternews.it/editoriale/uno-psicodramma-creato-dal-nulla-per-andare-dietro-al-caos-calvo-299825 che secondo me è perfetto, rendiamoci conto siamo terzi con 4-5 punti sulle inseguitrici (fortuna che roma-milan hanno pareggiato, ma anche lazio e atalanta sono pericolose…) abbiamo una europa League da giocare (d’accordo non è la Champions, ma insomma…) è mai possibile che ci deve essere questa atmosfera cupa, anche fra di noi, eccheccazzo! Scusate ma quanno ce vo’ ce vo’, poi è verissimo che avremmo bisogno come il pane di almeno un centrocampista (meglio 2), che la squadra sta passando il solito periodo di calo invernale, etc etc, ma Spalletti va assolutamente sostenuto, lo scenario evocato da Dawide è suggestivo (soprattutto Samuel e Materazzi con gli auricolari 😉 ) ma spero che non serva almeno x un altro po’
Ciao @Giorgio. Il cuchu si levi il cerone da studio televisivo, torni sui campi e si misuri magari in provincia: da un combattente con la sua tempra ed intelligenza mi aspetto questo. Lo vedo bene come allenatore e lo vedo bene sulla nostra panca, presto. Ma non così presto. Il destino di Spalletti è segnato, ma spero proprio arrivi a fine anno con una qualificazione CL in mano ed il dignitoso commiato che un professionista come lui merita. Sarà il re dei paraculi, l’imperatore della supercazzola, ma le uniche parole degne di un interista le ho sentite pronunciare da lui in questi mesi.
Quanto ai modelli inglesi, spagnoli o italiani…saranno i tempi grami che stiamo vivendo, ma per quanto mi riguardo sta peggiorando la mia già pesante allergia a qualsiasi discorso identitario legato alla nazione di appartenenza. Tifiamo per una squadra nata come reazione ad un modello…sovranista, no? Anzi, adesso fondo un movimento. Ho già pronto lo slogan: meno nazionale e più Internazionale.
+1, anzi +100000 sull’allergia al sovranismo e al nazionalismo
Avevo scritto un commento che non è apparso forse perché avevo messo un link, volevo fare riferimento all’editoriale di fcinternews intitolato “Uno psicodramma creato dal nulla per andare dietro al Caos Calvo” lo so che gli aggregatori non brillano particolarmente come capacità di analisi, ma questo secondo me riassume bene la situazione: siamo terzi, siamo in europa League, non ci dovrebbero essere motivi x questa atmosfera così cupa, poi i problemi ci sono, anche strutturali (vedi centrocampo) ma se tante squadre dietro di noi si sentono in corsa x i loro obiettivi perché noi dobbiamo metterci già a fare il funerale di Spalletti, della squadra, della società (etc etc etc…)?
Rilevato che una parte dei sostenitore della soc. Fc Internazionale, al 39° del secondo tempo, assiepati nel settore “Secondo anello Verde”, indirizzava cori insultanti espressivi di discriminazione razziale nei confronti di un giocatore della squadra avversaria; considerato che i cori venivano immediatamente coperti dai fischi disapprovazione del restante pubblico. Ritenuto pertanto che in disparte la dimensione dei cori e la percentuale di partecipazione del pubblico assiepato nel settore indicato, trova applicazione con efficacia esimente la circostanza della dissociazione del restante pubblico; delibera ai sensi dell’articolo 13, comma 1 lett. a), b) e d), di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti della soc. Internazionale in relazione al comportamento tenuto da alcuni suoi sostenitori”.
sempre più evidente che non contano i fatti in quanto tali, ma come vengono raccontati(amplificati o ridimensionati)
quando capiremo questa cosa, che in tanti continuano a non capire, aspetto che brucia calciatori,allenatori, che esaspera tifosi etc….sarà sempre troppo tardi
Non sono per nulla contento di Spalletti, sono anzi molto deluso da Spalletti. Sembrava fosse in grado di dare un gioco alla squadra e di tenere buono lo spogliatoio. Poi, in perfetto stile Inter, qualcosa è andato storto e ci siamo trovati a gambe all’aria. Con tutti i cioccolatini omaggio del caso (Icardi Nara, Perisic on the go, minja rotto e strafatto…), che non mancano mai. Ma proprio mai, eh.
Oggi non saprei se l’esonero sia la strada giusta. “Serve una scossa” mi sembra un pezzo retorico; molto visto, qui da noi. Mi ricordo (e preferirei averla dimeticata) uan stagione con quattro o cinque “scosse”. Roba da elettrochoc che nemmeno il Nido del cuculo.
Mi sembra invece che la società e la squadra abbiano bisogno di calma e di punti di riferimento chiari: chi fa l’allenatore allena, chi fa il giocatore gioca, ubbidisce e non rompe i c….ni. In primo luogo perché riceve uno stipendio comunque “adeguato” per farlo.
Marmotta o chi per lui (e si tratta comunque di “professionisti” ben retribuiti) scelga una linea, possibilmente ragionevole, e gli altri si adeguino. O siano “fatti adeguare”.
Fino a fine stagione, e raggiungendo un posto scempion lig: che mi pare un presupposto inevitabile per affrontare l’anno prossimo in modo decente. Dopo, chi non si trova bene se ne vada.
Però, per favore, ora niente scenate isteriche, basta social a c…zo, e coprifuoco alle 22 per tutti.
PS Anch’io sono allergico a discorsi identitari, sovranisti e così via. Ci chiamiamo Internazionale e ci sarà bene un motivo… La nostra identità (sportiva) è l’Inter, e mi piacerebbe che lo fosse anche quella della dirigenza e della squadra. La proprietà può venire anche da Marte, ma deve avere il nero e l’azzurro dentro il cuore.
Con tutta l’incazzatura che ho dentro, leggo questo e…, cavolo, non mi sento di dargli torto.
Modalità confuso e infelice , on.
http://www.fcinter1908.it/copertina/inter-ognuno-fa-quello-che-vuole-e-paga-spalletti-contenti-voi-ma-rispondete-a-queste-domande/
Bene.
Quel che ho scritto oggi non ha alcunché a fare con sovranismi o altro (brrrrr…).
Ho scritto che scimmiottare le squadre inglesi solo perché incassano molto NON ha senso.
Le spagnole non incassano meno e sono in mano a presidenti “autoctoni”. Poi magari tutte le squadre del mondo sono in mano a fondi di investimento, per carità…
La mia intenzione era (è) di sottolineare l’importanza essenziale di studiare, rispettare e far propria la storia di una squadra.
That’s all.
Altrimenti uno dovrebbe pregare che un qualche emiro capriccioso decida di comprare la squadra per cui tifa, per avere qualche anno di gloria. Effimero.
No, grazie.
Ripropongo, quello che avevo scritto con tanto di link allegato , ma forse non si può più mettere. Comunque dicevo questo :
Per quanto incazzato, leggendo questo, non mi sento di dargli torto. Modalità confuso e infelice ON.
INTER OGNUNO FA QUEL CHE VUOLE E PAGA SPALLETTI
“Dopo Mourinho è il miglior allenatore arrivato dalle parti di Appiano Gentile”. Queste erano le parole di chi l’Inter l’ha vissuta prima e dopo il Triplete, di chi ne ha viste di tutti i colori e chi ha maturato un’esperienza tale da non poterlo non ascoltare. Quando il tecnico di Certaldo arrivò in nerazzurro tutto l’ambiente era pervaso da un ottimismo e da una così alta considerazione del lavoro che vedeva svolgergli tutti i giorni sul campo, che non potevi non notare le differenze col recente passato. Ti raccontavano l’attenzione dei particolari, dei dettagli. Degli allenamenti infiniti per insegnare ai giocatori i giusti movimenti da fare anche sulle rimesse laterali. Non è passato un secolo, ma un anno e mezzo.
A corredo dell’entusiasmo dilagante che aveva innescato l’arrivo di Spalletti e i risultati fin da subito positivi c’era anche un’altra convinzione fortissima, traboccante che veniva manifestata apertamente: “Questo allenatore resterà qui a lungo” .
Dopo 18 mesi siamo già all’esasperazione nei confronti di un tecnico che si chiama Spalletti, ma che potrebbe essere Mancini, Pioli, oppure addirittura il tanto vituperato Mazzarri.
Perché alla fine diciamocelo, quando i risultati non arrivano si mette sempre in dubbio il lavoro dell’allenatore, si destabilizza e gli si accollano responsabilità che spesso e volentieri vanno al di là degli errori che può aver commesso. Non è colpa di Spalletti se si sbagliano gol facili, non è colpa di Spalletti se mezza squadra mal digerisce alcune dichiarazioni extra campo di Wanda Nara, non è colpa di Spalletti se diversi giocatori scendono in campo distratti dalle sirene del mercato. Proprio in un momento del genere sarebbe servito un supporto forte da parte della società che interviene tardivamente nel gestire la gli spifferi ( più che spifferi un’autentica bora) riguardanti Antonio Conte.
Certo anche il tecnico toscano ha le sue responsabilità ci mancherebbe altro, ma ammetterete che non sarà facile gestire una situazione del genere in mezzo ad un marasma degno dello psicodramma.
LE DOMANDE – Perché nonostante tutto la squadra è in piena corsa Champions nonostante il periodo nero. Certo è fallito l’obiettivo Coppa Italia ma vogliamo mettere in discussione il futuro di un tecnico per la Coppa Italia? Con tutto quello che è accaduto proprio quel giorno..perchè parlare di un incontro in sede tra Marotta e Conte è un insulto all’intelligenza in generale. Vuol dire parlare del nulla cosmico. E solo ad ipotizzarlo vuol dire essere in malafede. Alt, questo non vuol dire che Marotta e Conte non si siano parlati, ma questo è un altro discorso.
Possibile che ogni anno di questi tempi la squadra stacchi l’interruttore? Possibile che ogni anno debba essere sempre colpa dell’allenatore? Ovviamente no. Ma mi permetto di porre un altro interrogativo: possibile che solo all’Inter Perisic e Miranda chiedano la cessione e Icardi vada avanti da due mesi con la querelle mediatica del rinnovo e si parla già di Conte e Mourinho?Possibile che Wanda destabilizzi l’ambiente in questo modo un giorno si e l’altro pure, creando malumori all’interno della squadra?
IL CAOS WANDA – Eh ma succede anche agli altri. Balle! Perché al Milan Higuain (solo un caso) è stato spedito e sostituito, alla Juventus Benatia (solo uno) è partito e non sostituito. Come può un allenatore gestire tutto da solo mentre la squadra sembra dilaniata da malumori e dissapori interni?
Perché si ha la sensazione che siano tutti più concentrati sulla battaglia del grano, invece che pensare ai risultati in campo. In un momento del genere tutti dovrebbero avere il buon gusto di mettere da parte rinnovi e aumenti e concentrarsi su una stagione che può ancora regalare soddisfazioni. Mettere da parte rancori e invidie e pensare di terminare la stagione nel migliore dei modi. Poi ci sarà tempo e modo per fare tutto. E poi chi vorrà andare sarà libero di farlo. Solo all’Inter si ha la sensazione che ogni giocatore sia libero di fare ciò che vuole.
Spalletti ad oggi piaccia o non piaccia, è l’uomo che ha riportato l’Inter in Champions dopo anni di sofferenze, che ha accorciato il gap con Roma, Lazio e Napoli che sono sempre state davanti in classifica con parecchi punti di distacco, che ha fatto crescere giocatori come Skriniar e Brozovic, che ha saputo regalare sprazzi di ottimo calcio, cosa che non accadeva da tempo. Con un organico non di livello, perché senza Cancelo e Rafinha tutto si può dire tranne che la squadra sia stata rinforzata. Paga e probabilmente pagherà l’acquisto di Nainggolan con la cessione di quel Zaniolo passato da cessione gonfiata per il ffp a nuovo Totti. Ma il calcio è questo, dalla polvere all’altare nel giro di niente. E allora via Spalletti, avrete così il vostro ennesimo colpevole, peccato che sarà solamente l’ennesimo vessillo della nostra sconfitta. Contenti voi. “
Bella li gibson3. Non ho capito se è un articolo che hai letto o se è tuo, cmq pienamente condivisibile.
Sono d’accordo con John Graham Mellor… linea dura fino a fine stagione, poi si tireranno le somme, nella speranza di raggiungere l’obiettivo Champions.
Non sarà facile, l’arrivo di Marmotta sembra averci riversato addosso una buona dose di sfiga…
Quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di far castelli in aria e vai a piangere sul c…. (cit. Marty Feldman)
Sfiga o malocchio… fate voi.
Gibson3 ha scritto anche per me
Oggi G. Bezzi a RAI Sport ha detto che ci sono molte squadre in lizza per la Champions e quindi molte anche per la UEFA.
Ok, ma la terza è l’Inter.
La stessa che l’anno scorso, a 8 minuti dalla fine, era QUINTA a 3 punti (e alla fone del primo tempo erano 6).
Pur di sputar sopra l’Inter siamo pronti anche a criticare le scelte grafiche delle maglie.
Va bene tutto, ma…porco mondo !
Roma, milan, lazio, atalanta, fiorentina, parma…son tutte in forma, tutte lì a gonfiare il petto, tutte col fiato sul collo a quei poveri pirla dell’Inter…
Eh, però…siamo ancora terzi. Cavolo…qualcosa dobbiamo aver fatto, di buono, no ?!?!
Forza INTER !!!
Buonanotte.
@javier+
No, non è mia, è un editoriale di inter1908.it , avevo messo il link ma il mio post non veniva pubblicato, per cui l’ ho copiato.
L’ho trovato perfetto per esprimere il nostro sentimento.
Se l’ articolo sopra è una lettura “aziendalista” va bene, è comprensibile, ma limitare così le responsabilità di Spalletti mi sembra quantomeno autolesionismo.
Una squadra priva di identità, incapace di cambiare registro nel gioco e nel carattere dopo 1 stagione e mezza; un tecnico con una visione monolitica, chiusa, timorosa …
Va bene proseguire con lui fino a giugno (salvo tracolli), ma pensare di continuare con Spalletti anche l’ anno prossimo significa non avere speranze di vittoria ancor prima di cominciare.
Credo che la cosa più razionale sia sospendere giudizi e decisioni e rinnovi fino a fine campionato. Remare dalla stessa parte e in questo modo vedere chi ha dentro “qualchecosa”
Per quel che vale la mia opinione…DEL TUTTO concorde.
Buona giornata a tutti.
18mln per Sturaro al Genoa dalla Juve. 1,5 per il prestito, 8,5 per il riscatto, reso obbligatorio col raggiungimento di “determinati obiettivi sportivi” da parte del Genoa, più altri 8 milioni “al verificarsi di determinate condizioni contrattuali”. Quali siano i misteriosi obiettivi sportivi e le inesplicabili condizioni contrattuali non è dato sapere, ma resta il fatto che la Juve piazza un giocatore inutile e rotto e scrive in bilancio una bella plusvalenza di 13mln. Preziosi, mister valigetta, che fesso non è avrà il suo tornaconto.
Così fan tutti (compreso noi eh). Ma alcuni lo fanno un po’ di più e un po’ “meglio”.
Voci dicono che non sia la marmotta a volere il parrucco ma, al contrario, sarebbe stato il parrucco che, già accordatosi con la dirigenza, avrebbe chiesto la marmotta.
Insomma, tutto deciso da tempo e questo giustificherebbe una totale assenza della società sul mercato di gennaio. In pratica, little shoulder ha dimostrato di non saper scegliere i giocatori, inutile spendere soldi per lui.
Io non ci credo.
Per me, vedere gli interisti (società e tifosi) desiderare il tizio col gatto in testa seduto sulla nostra panchina sarebbe come vedere il marito della Kyenge candidato per la Lega.
Semplicemente impossibile.
Ottima la chiusa. ; )
A meno che – ovviamente – non ci siano forti problemi coniugali… 🙂
Kyenge, il marito si candida con la Lega. “Matrimonio finito, è libero”
@gianfba
Non vorrei deluderti, ma proprio ieri c’ era la notizia sul Corriere: il marito della Kyenge si candida per la lega …
Ecc’alla’ 🙂
Dai operazione nostalgia….
https://www.youtube.com/watch?v=LnOvuP4GCto
Giusto per ricordarsi come si salta l’uomo……..
Peccato si sia dimostrato un ometto piccolo…ma spesso per i grandi campioni è così…
Karamoh fuori rosa in Francia.
Ma quelli fuori di testa li prendiamo tutti noi?
Solo con Cantona non ci siamo riusciti! 🙂
Minchia, non so se riuscirò a leggere tutti i commenti di giornata.
Cos’è, avete organizzato a mia insaputa uno sciopero del blog per protesta contro il disimpegno di Sector? O eravate tutti in coda a richiedere il reddito di cittadinanza, scaldadivano che non siete altro.
Anyway. Avete letto? E dunque dopo Conte in sede, Marotta avrebbe incontrato al Principe di Savoia pure Mourinho. Vi do un’indiscrezione certa da una fonte sicura: Marotta ha pure già incontrato Simeone in piazza del Duomo e Allegri sui Navigli.
Be’, se è per quello…ha incontrato anche me, ma ho fatto finta di non vederlo 🙂
Era lui che guardava da un’altra parte… Ok questa era cattiva, e anche scontata 😀
@Gus: nessuno se la sente di commentare in questa situazione così drammatica, abbiamo solo 4 punti più del magnifico milan e 5 più della meravigliosa roma abbiamo proprio una squadra da schifo…
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese pe’ ‘sta squadra amor si’ forte
che come vedi ancor non m’abbandona…
E se mi vien da criticarla a volte,
pur mi sovviene una delle gioie
ch’a regalato a tutti i nerazzurri…
E invece d’inveir (“figli di t…”)
regalo loro candidi sussurri.
Tanto lo sapete, che sono un inguaribile, infantile, tifoso da due soldi… Ecco, non riesco proprio a vedere la drammaticità della situazione, ma solo un breve periodo di poca fortuna che passerà, per regalarci i meritati trionfi.
E ora…sotto con le pernacchie! Me le merito 🙂
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese pe’ ‘sta squadra amor si’ forte
ma cor caffè m’ammazzo alla Sindona
se dopo er guercio arìva pure Conte
variazione sul tema Belli mood
; )
I miei più forti applausi !!!
Situazione drammatica o no, ora la Lazio è a -2
Il tesoretto è ufficialmente svanito.
Sarebbe ora di reagire
Sabato sera a Parma vinciamo.
Garantito al limone!
Desperately seeking Fortebraccio…
Buonanotte.
Desperately seeking Settore.
Buongiorno
A M A L A
E se facessimo una colletta per regalargli due o tre pacchetti di Orociok?