C’è così tanto da dire di questa disgraziatissima partita con il Parma che un argomento è meglio spuntarlo subito: il gol di Dimarco (il tiro della vita suo, dei figli, dei nipoti e dei bisnipoti) NON è colpa di Handanovic. Certo, se in quelle zone grigie della sua mente (lo prendo? non lo prendo? mi si nota di più se mi tuffo o non mi tuffo?) il nostro portierone decidesse comunque, anche solo a livello accademico, si stendersi in tutta la sua ampiezza verso la traiettoria del tiro, non sarebbe necessario doversi guardare 300 dolorosissimi replay per sentenziare che: no, non l’avrebbe preso neanche Higuita facendo lo scorpione con la displasia dell’anca.
Veniamo al resto. Se il possesso palla è tuo per due terzi, tiri verso la porta 20 volte e non vinci – anzi, poi la perdi – c’è sicuramente della sfiga e ci sono altrettanto sicuramente dei problemi – problemi anche seri, avrebbe detto Dalla – più o meno nella stessa proporzione del possesso palla. 20 tiri possono dire tanto o quasi nulla. Intanto, se non ne entra uno. E poi se li cataloghi e ti accorgi che togliendo i tiracci del Ninja e le azioni passate da Perisic (l’unico vero nostro schema: datela a Ivan, magari qualcosa succede), ti resta poco poco. Pochi come i 4 punti e i 4 gol in 4 partite, soprattutto se rapportati ai presunti 12 punti da fare con questo calendario più morbido rispetto alle altre, e invece diventato durissimo.
Spalletti ha detto una verità, sintetizzabile così: cosa devo dire a ‘sti ragazzi, non sono una squadra presuntuosa. Eh, bravo, e quindi? Se non pecchiamo di presunzione, di cosa stiamo peccando? Di pesantezza di corpo e di mente? Di idee poche e confuse? Di condizione complessiva ancora da trovare – cazzo! – a un mese dall’inizio del campionato, a tre giorni dal tuo ritorno in Champions dopo un’assenza di sei edizioni, alla vigilia di un ciclo di partite serratissimo, una ogni tre giorni? E Spalletti – che si assume come da copione la responsabilità – di cosa sta peccando? Perchè dà sempre l’impressione di sbagliare le scelte di inizio gara e pure quelle del durante? Perchè – per dirne una – manda sempre in asfissia il centrocampo? Se Brozovic dovesse fare causa per mobbing, io testimonierò per lui, per dovere civico e morale.
Cioè, questa è la situazione a tre giorni dall’arrivo del Tottenham: roba che quando attaccherà la musichetta saremo presi da un attacco generale di cacarella, tutti, tra campo e spalti, perchè di Berardi e di Dimarco il mondo è pieno e il Tottenham ne avrà minimo sei o sette. Forse, li preferivo un po’ presuntuosi. Vabbe’, sarà una vigilia con un po’ di pathos. Che, in fondo, ci mancava.
Detto tutto questo (perchè i problemi sono al punto 1 e i mulini a vento vengono dopo, se vuoi essere serio), vogliamo parlare dell’arbitraggio? Perchè se questo è lo standard che ci aspetta, preparate i fazzoletti (per piangere e per le pagnolade). La non-ammonizione del portiere del Parma per avere interrotto il gioco ributtando in campo un secondo pallone (stavamo battendo un angolo e loro non erano schierati) è stata scandalosa e ha colorato subito di grottesco l’intero pomeriggio del signor Manganiello, uno spettacolo complessivamente brutto da vedere e culminato con l’episodio del fallo di mano di Dimarco sulla linea di porta. La traiettoria della palla era inequivocabile (con quale parte del corpo, se non il gomito, avrebbe potuto deviarla verso il basso?), il rigore era clamoroso. Ma il rigore non ce lo hanno dato, e la partita l’abbiamo persa.
Il Var è morto, ragazzi, e forse non ce ne siamo accorti, o facciamo finta che sia vivo e vegeto. Oggi, a San Siro, se ancora rantolava ha avuto il colpo di grazia. Lo abbiamo inventato e l’abbiamo ucciso nel giro di un annetto. Sarà usato per casi abnormi, una volta ogni due giornate, giusto per sentire dire che funziona. Una prece. E’ stato (quasi) bello, ti ricorderemo per quei solari e impertinenti rigori contro la Juve che nessun arbitro avrebbe mai fischiato. Infondeva un senso di giustizia e sicurezza, il Var, in un rapporto dare-avere in cui riconoscevi un fondo di oggettività. Non ha nemmeno deciso il campionato, che la Juve ha vinto comunque (quasi) in carrozza. Era addirittura piaciuto alla Fifa, che lo ha portato al Mondiale. Giusto così: in un paese che sogna il ritorno al servizio militare e alle vaccinazioni fai-da-te, poi, era un pericoloso – quasi visionario – strumento di modernità.
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primo?
Il Var è una presa per il culo per noi boccaloni.
senza parole
Titolo perfetto.
Non segniamo neanche a porta vuota, non pariamo neanche i tiri da 45 metri, altro che rigori clamorosi! In questo momento, diciamocelo, facciamo cagare. Senza se e senza ma!
+1
+2
Ah, dimenticavo, e le merde pigiamate hanno già vinto il 35esimo scudetto…
Ne perderemo altre, Spalletti nn entra nella testa dei suoi calciatori è un’anima estranea e inutile. In particolare i croati mi pare abbiano subito un involuzione pericolosa, non si intendono per niente con il capo.
Manovra lenta, in un periodo negativo Mourinho o lo stesso Mancini avrebbero anzitutto imposto il “primo non prenderle”.
Spalletti mi ricorda il miglior Mazzarri, migliore solo per la simpatia ovviamente.
Siamo appena al 15 di settembre e gia´ non vedo l´ora che finisca il campionato , che incubo!
Ci mettiamo del nostro ma arbitraggi cosí´ non si vedevano dai tempi di moggi.
Moriremo tutti.
Semper forza Inter.
Spero che sappiano almeno cos’è la Champions.
Spero che almeno le foto e le coppe in bacheca le abbiano viste.
Spero, ma non ci credo molto.
Mi scuso innanzitutto con quei pochi che avranno letto il mio pronostico sulla partita, forse troppo fiducioso su quale sarebbe stato l’esito della partita (anche se in cauda avevo aggiunto “ma in campo scende l’Inter!) e che magari ci hanno creduto. Non formulo mai pronostici, o almeno non li manifesto nel blog, prima delle partite, anche per scaramanzia, ma in vista delle prossime partite molto più impegnative e in vista del mio congedo dal blog per i motivi da tempo esposti mi sembrava giusto lasciare dando un segno di fiducia su una squadra (e anche su un allenatore) che tuttavia , a mio personale giudizio, dopo un anno non ha ancora un gioco decente o in qualche modo riconoscibile e corrispondente alle attese di noi tifosi (e forse anche dell’opinione pubblica, almeno di quella non ostile): tutto è ancora lasciato all’improvvisazione, dalla cintola in su, nonostante l’apporto speriamo in futuro decisivo dei nuovi, senza schemi e automatismi che velocizzino il gioco, per cui chi ha la palla tra i piedi non pensa altro che a sbarazzarsene prima possibile, ma senza un disegno, un briciolo di tattica manovriera studiata e sperimentata, negandosi al dribbling e allo scatto liberatori, ma ricorrendo al passaggino orizzontale al compagno più vicino o alle spalle, se non al portiere. Tutto ciò finisce per rendere tutto esasperatamente lento e prevedibile. Merce rarissima diventa il tiro in porta e quando avviene raramente è efficace e risolutivo, ma frettoloso e prevedibile, quando non direttamente in tribuna. Nella partita di stasera mi sembra che non si possa tirare in ballo neppure la sfortuna per giustificare la sconfitta. Circa gli errori dell’arbitro, devo dire onestamente che non mi sono sembrati così decisivi come spesso è successo in passato ( a proposito del presunto rigore mi è parso che l’arbitro si sia consultato col Var prima di decidere e che quindi fosse del tutto consapevole della sua scelta, ma forse sto sbagliando). Saluto tutti e ringrazio per l’ospitalità. A presto.
Se qualcuno ha visto Parma Juventus, avrà notato che la Juve ha giocato peggio di noi e che il Parma ha avuto più occasioni da gol. Dopodiché ai gobbi gli episodi girano bene a noi no. Tipo un rigore solare negato anche oggi eh, niente di che. Il VAR scomparso, massi’ tutto a posto, facciamo cagare e bom. Se vogliamo cominciare il tiro al piccione, cominciamo pure, magari sparandoci direttamente negli zebedei. Io sostengo non sia il momento di mettere in discussione il lavoro di Spalletti. Quel momento arriverà, e mi auguro sarà quando finalmente in panca sarà pronto a sedersi quel tamarro argentino che fa giocare le sue squadre ogni.dannato.minuto. come fosse ragione di vita o di morte.
Gus, condivido pienamente.
Purtroppo dobbiamo anche tenere oresente che la fortuna aiuta gli audaci e noi, ad un certo punto, abbiamo smesso di crederci, ci siamo smarriti in attesa di capire come fare a vincere e poi ad accettare che si sarebbe perso. In questo oltre agli episodi ci è mancata la cattiveria che mettono i ladri, che essendo per l’appunto tali, non sprecano le occasioni. Amen, l’importante è che l’ambiente cresca in consapevolezza e determinazione: in questo le sconfitte possono essere salutari, se ben elaborate.
Caso diverso il Var: Settore è ottimista: il var in questo modo non sarà utilizzato ( da “certi” arbitri) “ogni” due o tre giornate ma “solo” in due/tre giornate in casi così evidenti per cui sarebbe spudorato non applicarlo.
sono stradaccordo, basta piagnistei, cazzo! Un po’ di fiducia!
Il calcio fondamentalmente è fatto di episodi, quindi i risultati sono spesso funzione di combinazioni fortunate o sfortunate. È anche vero però che la fortuna e la sfortuna ce la chiamiamo e ce la meritiamo.
Oggi, dopo 30 minuti di attacchi sterili, ho cominciato a sentire la fregatura.
Anni fa, un altro Inter-Parma, stavamo perdendo 2-1 nei minuti finali. Eppure ero fiducioso che sarebbe accaduto qualcosa. Vi ricordate come finì?
Si. Me lo ricordo, ma fu una cosa che – a parti invertite – mi avrebbe fatto pensare a qualcosa “di strano”.
Questa di stasera invece mi ha ricordato quella col Torino di 2 o 3 anni fa. Rabbia estrema…
Ma quel che mi preoccupa è che è proprio tutto inutile. Se la strategia è chiara…mi sfugge la tattica.
E spero che Suning ce l’abbia.
Gli oriemtali sono – nell’immaginario collettivo – persone che sanno attendere. Non sono uno di quelli che paziemta volentieri 10 anni, ma se fosse questa la tattica…bene.
Dovremo continuare a subire ancora, ma anno dopo anno sarà minore la sofferenza, finché i gobbi (si, insomma…il sistema, fingendo che siano cose differenti…) si accorgeranno troppo tardi che abbiamo giocatori in grado di fregarsene dei loro sporchi trucchi.
Sogno ? No, signori, è quel che ha fatto M. Moratti.
Sorrideva, subiva, ma poi…
Forza INTER !!!
p.s. : @Scettico : mica sparisci, vero ? Vi ses snart (spero d’aver scritto bene…) 🙂
Titolo perfetto. Premesso che l’Inter è involuta in modo preoccupante, senza Cancelo e Rafinha solo Bronzo fa gioco, gli arbitri (Rocchi al VAR) sono inaccettabili; sul gol c’è un giocatore del Parma sulla traiettoria in fuorigioco di 4 metri.
Ho rivisto la partita, dal vivo mi erano sembrati peggio.
E pensare che per esserci ho rinunciato alla lezione magistrale di Cacciari al festival filosofia e sono uscito un po prima a quella di Ferraris (memorabile, se volete sapere a cosa serve la filosofia, cercatela prossimamente sul sito).
Unica consolazione nuovo record assoluto Garage di casa-Tornello di San Siro : 1H 55′ (compreso imbranato al casello di melegnano al pagamento carte e incidente nei pressi dell’imbocco della tangenziale ovest).
In moto,of course, in auto sarebbe stato impossibile.
p.s. Perdere la partita prima della Champions ha sempre portato bene.
I campioni ce li hanno altri, noi abbiamo quelli da quarto posto, se tuttoo va bene. E quando finalmemte ne troviamo due migliori, ci rinunciamo..
Stagione morta prima di cominciare, avevo flebili speranze sul Toro Martinez, ora sono solo curioso di vedere come lo bruceremo.
Se aspettiamo la filosofia orientale, applicata al calcio, il prossimo campionato lo vinciamo nel 2050!
Nel frattempo la rube avrà stellette anche sul culo.
Perfettamente d’accordo con te.
Oltretutto, il/la Var è manovrato dagli stessi “attori” manovrati e – a libro paga – del monociglio.
Ergo, di che cosa stiamo parlando?
No, Giorgio, non scompaio (vorrei che accadesse, ma non per le delusioni calcistiche…). Tornerò presto, spero con una squadra migliore e (ma questo è veramente un sogno di poeta!) in un’Italia migliore.
All’amico Gus vorrei sommessamente dire che un bilancio così modesto contro quattro squadre di media e bassa classifica non può essere solo frutto di sfortuna e di torti arbitrali. Anche l’ottimismo della volontà ha un limite. Che Spalletti rimanga, ma che organizzi e prepari meglio la squadra, dentro e fuori dal campo. È pretendere troppo?
Infine a Flavio Mucci, che come me è amico della filosofia, a risarcimento della mancata conferenza di Cacciari, consiglio di consolarsi leggendo (se non lo ha già fatto) il bel libro uscito da qualche mese “La partita perfetta” di Del Bo-Santoni, due filosofi che trattano la materia calcistica con grande competenza ed ironia. Tutte qualità che sono sempre più rare nelle gazzette e nei media di ogni tipo. Ormai non ci resta, come succedeva agli antichi per argomenti ben più importanti, che la consolazione della filosofia. Brutto segno… Ciao a tutti.
sto rileggendo, da adulto, Etica Nicomachea e Repubblica: meravigliosi!
ci trovo tutto il mondo spirituale che ho scoperto in questi anni.
E leggendo questi testi, non puoi rimanere uguale a te stesso.
E con l’Inter, e il mondo calcistico italiano e il var , etc…, serve taaaaaanta filosofia.
😉
Un buon esercizio spirituale.
Cosa ingota agli juventini
Prova
Vabbè avevo scritto un commento forse troppo acido evidentemente qualcuno ha deciso che non si può pubblicare
Cmq provo a riformulare. Settore: ottimo e condivisibilissimo; disfattisti che si precipitano a parlar male di squadra e allenatore: penosi. Fate incazzare quasi più dei gobbi
Massimi sistemi filosofici.
Minima umanità a cui applicarli o con cui condividerli.
Tattica calcistica e sistemi di gioco superiori.
Inferiori atletici e mentali che li applicano e li condividono.
Regole del gioco discrezionali.
Malafede che scorrazza sulle praterie lasciate ad arte dai gattopardi del sistema.
Dopo dodici cross alti per la testa dell’unica, sola e sconsolata punta, anche un giocatore di rubamazzetto capirebbe che deve cambiare gioco o mazzo. Noi togliamo il sostituto dello spompato per mettere lo spompato sostituto. Avanti con l’unico uomo in area dove gli altri schierano i formicai. Ma quelli che mi disturba, tanto, è che, nonostante lo schifo che mettiamo in campo, applicando semplicemente le regole, avremmo tre punti in più. Minimo.
Facciamo sei punti in più. Ce lo siamo scordato l’arbitraggio col sassuolo? Sono contento di aver scritto molte delle stesse cose di questo post in uno dei primi commenti dopo la partita (ma erano talmente evidenti che ci voleva poco) in realtà ho scritto “arbitro di merda” già nell’intervallo (e ho cominciato a pensarlo dopo 5 minuti). A quelli che criticano Spalletti e i giocatori dico bravi, continuate a fare il gioco di chi ci deruba e ci deride
secondo me il problema e’ strutturale….nel senso che da come è stata strutturata, la squadra punta molto sulla condizione atletica….che. evidentemente ora non è al top….per sopperire a questo ci vorrebbe tecnica….. soprattutto in mezzo al campo…ma come visto lo scorso anno brozovic per rendere al meglio, oltre ad un incontrista ha bisogno di qualcuno su cui appoggiarsi che dia del tu al pallone….dovrebbe essere Naingollan nelle intenzioni di Spalletti…ma evidentemente le caratteristiche dei due al momento non sono compatibili….non so se e come ne usciremo…spero che in Champions tirino fuori u. po’ di orgoglio altrimenti ne prendiamo 7 …
Rispetto all’anno scorso si nota maggior fatica nell’uscire in palleggio (non c’è Cancelo) e un peggioramento nell’approccio alla trequarti (non c’è Rafinha). Il ninja sta facendo fatica a trovare condizione e posizione (ieri a tratti oltretutto sembrava marcato a uomo). Io prenderei in considerazione l’ipotesi di arretrarlo a far coppia con Brozo per aumentare il tasso di palleggio del centrocampo, con conseguente inserimento di Lautaro o Keita dietro Icardi (e non al posto di). Spalletti dovrebbe poi spiegarci il rispolvero di Candreva. Comunque tutti questi ragionamenti risultano stucchevoli e ha ragione da vendere @denny: siamo in piena restaurazione del periodo calciopoli. Senza personaggi macchietta come Moggi e soci, senza sim svizzere. Una concentrazione di potere mainstream e senza opposizione alcuna. Non accorgersene e pensare che il problema stia solo negli psicolabili in maglia nerazzurra è masochistico. Il rigore di ieri era da visionare anche con le nuove, ridicole regole del VAR. Lo segni e la partita è probabile finisca come a Bologna.
Grazie Gus è un conforto sapere che ci sono ancora persone come te. Non ti sto sviolinando sono serio ieri dopo la partita ero incazzato, ma la vera incazzatura me la stanno facendo venire quelli che si professano interisti ma fanno discorsi come quelli che si possono leggere anche qua sopra. Finora ho evitato accuratamente contatti con gobbi, ma domani devo andare al lavoro in un posto infestato di merde… Se non scrivo più vuol dire che ho menato qualcuno e mi hanno arrestato x lesioni aggravate…
Questo articolo mi ha fatto riflettere (e sorridere…)
https://www.corriere.it/sport/18_settembre_16/conte-all-inter-mai-ricordatevi-lippi-a492ff98-b9a0-11e8-a205-6445d272b52d.shtml
X evitare il solito calo invernale quest’anno han deciso di calare già da subito.
Filosofia del tifoso (sintesi della 4.a giornata di andata del campionato di calcio 2018/2019):
L’inter forma Di Marco nel suo settore giovanile, poi lo cede, poi lo ricompra, poi lo ricede, anzi lo presta al Parma.
In Inter-Parma Di Marco entra solo perché si infortuna Gobbi, fa un gol da oltre 25 metri davanti a un’Inter in formazione sperimentale, soprattutto nelle scelte dei terzini. Dimarco non doveva essere in campo per espulsione, avendo commesso fallo di mano sulla linea di porta e avendo così impedito all’Inter di segnare un gol.
SINTESI: l’Inter se lo mette in quel posto da sola con un sofisticato e scientifico meccanismo di specchi e di marchingegni.
E, a parte gli scherzi (cerchiamo di ridere per non piangere): oltre alle lacune atletiche (recuperabili, ma siamo in enorme ritardo), tecniche e tattiche (queste due ultime più difficili da colmare) non possiamo fare a meno di denunciare lo scientifico accanimento di arbitraggi ostili, di cui è facile individuare i mandanti.
Tornando serio sono sulla stessa linea di Gus e di Denny.
Buongiorno e buona domenica a tutti.
Non posso ripetere ciò che ho scritto ieri, a caldo. La lacuna più evidente NON È ne’ atletica, ne’ tecnica, ne’ tattica.
Stiamo faticosamente cercando di costruire una squadra, siamo ancora in rodaggio atletico e Spalletti insiste nell’invertire la posizione di Skriniar e De Vrij. Poi fa giocare D’Ambrosio e insiste su Dalbert; poi il Ninja non è al meglio; poi Icardi e Martinez hanno problemi; poi…
Signori : quando si sfoglia l’almanacco si legge solo un nome, non quel che è accaduto.
Bene : in più di una occasione…la differenza non si vede. Si sente.
E ritorno alla lacuna. Se uno gioca così-così e viene penalizzato poi avrà forzatamente molti meno punti di uno che – giocando così-così – viene aiutato.
Poi possiamo anche criticarci, e io non mi straccio le vesti, ma…la sindrome di Stoccolma no, eh ?
Voglio vincere o perdere da solo, non dar le botte in testa ai miei perché son stati beffati e penalizzati.
@Enzo : del tutto concorde. La sparo grossa : prima di Conte…preferirei Gattuso, toh…
Il Var e’ morto. Dava quella parvenza di legalità alle partite tale, da creare fastidio e cosi l’hanno ucciso.
Si torna alla discrezionalità degli arbitri, liberi di decidere, in piena sudditanza psicologica…
Il paradosso è che coloro che ci deridono e derubano, vincono tranquillamente anche con il Var.
Ma vuoi mettere il godimento a vincere illegalmente?
Bha…. io ve l’avevo detto subito : questi c’han giá su la maglietta da fico tatuato pronti per andare in disco.
Tradotto : se ne strasbattono i coglioni.
Il fatto è che siamo troppo educatini. Un De Laurentiis qualsiasi, già dopo o addirittura durante la partita di Sassuolo sarebbe andato in conferenza stampa a urlare che ci stavano fregando. Ieri uno dei tre/quattro dirigentini seduti nella tribunella, alla conferenza stampa doveva urlare che la Var dopo meno di un anno sta già prendendo per il culo tutti quelli che vestono la maglia nerazzurra. E indetto un silenzio stampa di protesta. Denny, il mio “minimo tre punti” lo avevo scritto in forma prudenzialmente preventiva: anch’io penso che avremmo sei punti in più. Ma il tifoso interista è abituato ad assumersi le responsabilità del proprio tifo. Da anni ci massacrano e comunque tifiamo per una squadra che gioca contro gli avversari e il sistema. E inconsciamente lo stiamo accettando. Ma giochiamo e valutiamo paradossalmente anche contro noi stessi. La frase era per non dovermi subire analisi e controanalisi sulla qualità della frequenza della sirena del mio allarme mentre si sta attuando una rapina sistemica legalizzata ipocritamente. Prima bisogna dire che abbiamo fatto pena e poi constatare che ci hanno rapinato anche stavolta. Gli altri tifoseria non fanno così. Stanno stravolgendo le regole. Ma siamo troppo educatini. Altro esempio strano: un nostro (ex?) giocatore segna contro di noi e per poco non masturba anche la bandierina. Gli altri ex anche se avessero giocato nella loro vecchia squadra per un’ora, piangerebbero di (finta) commozione per aver deflorato con un gol la loro amata abbandonata. Siamo fatti così. Anche Spalletti è troppo educatino: Simeone, Mourinho, Conte… Quando si ha a che fare con menti semplici (e le acconciature e la superficie epidemica tatuata di alcuni nostri giocatori mi fa propendere per questa ipotesi) si urla, si cazzia, ci si agita. Per parlare il loro linguaggio. L’implicito bighellonare sconsolato del nostro allenatore non può venire colto da chi si acconcia in tal fatta. Urla, strepiti, vaffa… Tarzan, non Kant. Purtroppo è così. Siamo troppo Zanettini.
Commento da incorniciare (tranne conte, lui proprio no)
Lo so che è assurdo cercare un giustizia terrena…ma attendo la sentenza per Douglas Costa … sputo da 20 cm. Ricordo a tale riguardo le mitiche tre giornate a Samuel per uno sputo a 20 metri col teleobiettivo.
Stavolta (spero) non potranno esimersi.
In sequenza……fallo, giallo, simil gomitotestata e, infine, sputo.
A colori qualunque almeno 5 giornate.
Ai monocromatici, non ci voglio nemmeno pensare cosa riusciranno a fare. E, una società seria, non dovrebbe nemmeno fare ricorso.
l’inizio dell’Inter di quest’anno è più o meno identico a quello dello scorso anno, dove pur non giocando bene si vinceva quasi sempre in quanto la var era accesa, ci diedero un paio di rigori nelle prime giornate se non ricordo male, gli stessi che avremmo dovuto avere quest’ anno e quindi avremmo come minimo ben 4 punti in più, poi per essere precisi forse 6 in quanto il non rigore di Miranda non era apppunto rigore.
ma la cosa che più mi rattrista in tutto ciò é l’assuefazione della maggior parte degli Interisti a questa situazione, che ritengono ormai paradossalmente cosa normale.
poi la dirigenza silente su questi casi è cosa grave, non dare alibi ok, ma qui ci stanno rapinando di brutto, tutta la direzione di ieri, dopo quella di Reggio Emilia è preoccupante e la cosa va denunciata con forza
e l’espulsione di Vecino ve la siete dimenticata tutti ?
mi spiegate la differenza tra quell’episodio e il fallo subito ieri da Gagliardini.
E l’entrata di Pjanic della scorsa settimana ?
unica magrissima, ma davvero magrissima consolazione è non dare più un centesimo a chi sostiene sto farabutto baraccone chiamato serie a.
lo so benissimo, sto vuotando l’oceano con un bicchierino, inutile certo, ma non ho altri mezzi , pero cosi perlomeno non mi fa sentire complice
Sono le conseguenze dell”aver ciccato ingiustificatamente la prima a Sassuolo. Film gia” visto. Adesso ci vuole calma senza ansia da risultato, cercare le prestazioni e basta. Dalle sintesi mi è parsa un Inter più sfortunata che altro;anche le maglie contano, specie per noi che non giochiamo con la nostra dal 2010. Grazie Nike, grazie società.
Dopo la partita di sabato leggo e sento parlare di uomini, moduli, condizione atletica e allenatore….
Mi sembrano come quelle donne che giustificano il compagno violento perchè hanno sbagliato loro in qualcosa: luce troppo bassa, troppo alta, il mangiare poco cotto o troppo cotto, una domanda fatta o non fatta…
Il fatto che noi siamo una squadra in fase di assemblaggio, con giocatori nuovi ancora non inseriti, con un modulo da adattare ecc. non giustifica lo SCEMPIO visto in queste prime partite.
Il fatto che dal 2006 al 2010 abbiamo vinto ANCHE contro arbitri e media perchè aveva una squadra più forte di tutto e di tutti non significa che dobbiamo SEMPRE AVERE QUEL TIPO DI SQUADRA.
Anzi, è quando la squadra è agli inizi che ancora non ha acquisito forza, coesione e gioco che partite come quelle di sabato ti spezzano le gambe. E LORO lo sanno.
Agnelli da quando c’è stata Calciopoli ha deciso che non farà più vincere lo scudetto all’Inter, nei primi anni ha ripreso il controllo di Lega, AIA e FIGC e se ci sarà un’altra squadra a vincere lo scudetto saranno i biretrocessi, che loro stanno aiutando in campo nazionale ed internazionale (o pensate veramente che l’UEFA si sia dimenticata delle sanzioni da dare al Milan?) per ritornare ad essere competitivi. Solo che stavolta una finale di CL gobbi-BBilan non finirà con la vittoria dei secondi.
La mia sola speranza è che non riescano a prendere il controllo anche dell’UEFA perchè a questo punto vorrà dire che finirò di interessarmi di calcio.
Gus e denny, sono con voi
120 minuti di applausi!
Desidero solo aggiungere che il monociglio, oltre a prendere il TOTALE controllo di Lega, AIA e FIGC, è anche presidente dell’Eca, l’associazione dei club europei principale interlocutore dell’Uefa.
Sono sicuro riuscirà a fare porcherie anche all’estero (l’Italia oramai gli va stretta…).
Sciogliamo il sodalizio? Dopo 110 anni di storia chiudiamo tutto e lasciamo che si scornino gli altri? Forse è l’unica…
I bilanelli non scappano, il campionato dei secondi è giocabile
Infatti. Roma e Bilan non fanno faville.
Io, però, noto ottimista, comincio a preoccuparmi dell’imminente visita a Marassi (ciuccio docet).
A M A L A
vedere Barella ieri e pensare che potevamo sicuramente prenderlo invece di vaneggiare dietro a modric mi fa venire ulteriormente il nervoso.
domani con gli spurs e con la doria sabato spalletti si gioca la permanenza. se perdiamo tutte e due se ne va, anche perchè nessun dirigente ha detto una parola chiara su di lui, tanto per cambiare…
de boer è saltato a genova, speriamo non tocchi al pelato.
pur essendo pessimista per natura, mai avrei immaginato che saremmo già a questa spiaggia
È bello cominciare la settimana venendo sul blog e trovare una travolgente ventata di sano ottimismo.
Che proponete, ci spiaggiamo tutti assieme come dei capodogli oppure ognuno per sé, chi col gas, chi dal balcone e chi con i barbiturici?
Ragazzi, alcuni motivi per cui NON moriremo tutti:
– quello che abbiamo visto in queste prime quattro giornate è il “mood” che gli anni scorsi vedevamo da dicembre/gennaio. Voglio pensare che la preparazione atletica sia stata curata in modo diverso dalle scorse stagioni proprio per evitare cali così drammatici; se così fosse, dobbiamo aspettarci che il nostro livello cresca gradualmente per poi (parola quasi sconosciuta all’Inter) stabilizzarsi. Questo ovviamente è la visione di un interista ingiustificatamente ottimista, ma almeno il beneficio del dubbio bisogna lasciarlo a Luciano e al suo staff…
– gli infortuni sono un alibi, e non voglio dire che siano la causa principale dei nostri problemi, ma obiettivamente, con il ninja che ha saltato tutta la preparazione e gli altri che si infortunano a pacchetti per ruolo (Asamoah-Vrsaljko-D’Ambrosio, Icardi-Lautaro) è ragionevole aspettarsi che il nostro rendimento ne abbia risentito in misura significativa. E quindi, nell’eventualità che Spalletti possa entro qualche giornata contare sulla rosa al completo e in forma dignitosa, è ragionevole anche pensare che le cose possano migliorare in misura altrettanto significativa. Certo, in altri tempi avremmo dovuto inveire contro Ausilio per non aver portato a Milano un’alternativa credibile a Nainggolan, ma a quei tempi c’era Moratti e non c’era il FPF.
– nell’anno in cui quelli comprano Cristiano Ronaldo e noi facciamo un mercato con i prestiti, qualcuno ha pensato bene di appiopparci l’etichetta di “anti-juve”… sembrava una battuta di spirito o una boutade giornalistica, ma a quanto pare gli arbitri sono gli unici ad averla presa sul serio. Se prima certi errori erano scandalosi, ora con il VAR sono addirittura grotteschi. E pensare che nelle prime giornate dello scorso campionato, prima che arrivassero messaggi mafiosi da Andrea Agnelli, mi ero illuso che il VAR funzionasse… Non deve essere una giustificazione, ma il discorso è sempre quello: con un arbitraggio decente contro Sassuolo e Parma, e magari se Pjanic non avesse goduto dell’immunità parlamentare il turno scorso, ora potevamo essere a ridosso dei ladri se non pari nonostante il nostro non-gioco, gli infortuni, la preparazione, il malocchio eccetera eccetera. L’impressione è che abbiano voluto stroncarci subito per mettere le cose in chiaro. Questo calcio fa anche più schifo di quello di Moggi. Dovremo giocare contro il sistema? Benissimo, la nostra storia dimostra che siamo capaci di farlo.
Insomma, io aspetterei a fasciarmi la testa. E soprattutto, ricordiamo che noi siamo l’Inter e che anche dopo una sconfitta in casa col Parma dobbiamo girare a testa alta, molto più alta di chi ha vinto gli ultimi sette scudetti.
Vinciamo faccile col tuttnam, poi si vedra’
al “facile” non ci crede proprio nessuno…
Una dirigenza seria avrebbe già indetto una conferenza stampa per lamentarsi dell’ arbitraggio di sabato, visti gli errori formali gravi ed accertati: intanto fai silenzio stampa, magari fai riferimento ad un reclamo da portare nelle apposite sedi di tribunali, insomma devi alzare la voce perché purtroppo in questo Paese funziona così.
Noi, invece, abbiamo le belle statuine, buone solo per pronunciare ovvietà banali e demotivanti, ha ragione marcobibe (mi pare), siamo tutti Zanettini ergo fessacchiotti …
Sull’ allenatore credo che non abbia quei requisiti per motivare e guidare questo gruppo di pedatori comunque non eccelsi.
Occorrerebbe un figlio di … che li appende al muro (simbolicamente) se serve e Spalletti non lo è.
Mi vedo costretto, preso per i capelli (quei pochi che mi son rimasti) a rientrare nel blog, perché non mi sembra giusto né dignitoso uscirne, forse definitivamente , con la nomea di amico del giaguaro, di tifoso poco credibile e a volte con opinioni contrarie agli interessi della squadra e quindi obiettivamente dannoso o addirittura masochista, che gode alle sconfitte. Intendiamoci subito: i frequentatori dei blog della loro squadra hanno ragione a pretendere che nel blog si evitino le critiche e si mettano in evidenza i meriti (come scrisse uno di costoro, se voglio legger critiche, le cerco in altri luoghi, non nel blog della mia squadra). Io però che non frequento nessun social , ho partecipato a questo perché, sull’esempio del suo conduttore, l’ho sempre ritenuto una libera palestra di libere opinioni, aperto addirittura anche a tifosi delle squadre avverse, purché rispettosi delle opinioni altrui. In questo momento non sono affatto soddisfatto del comportamento della squadra, né di come è condotta, indipendentemente da tutte le attenuanti, e sono tante, che è possibile trovare , e non vedo in questo momento, poiché non credo nei miracoli, possibili rimedi se non, come del resto avvenne la scorsa stagione, nel ricorso ad una oculata campagna acquisti di gennaio che integri la rosa con elementi decisivi che diano una svolta di qualità al gioco che la squadra oggi esprime. È una mia convinzione, probabilmente sbagliata, ma è pur sempre un’opinione rispettabile, mi sembra, senza bollare chi la esprime come nemico della squadra e sognatore di chissà quali disastri per spirito masochistico. Ho riletto il post di Sector che per circa tre quarti esprime giudizi critici su squadra e allenatore non fondamentalmente diversi da quelli espressi nel mio post (come, del resto, avviene anche nel post di Gus) con una sezione conclusiva con cui si prendono in considerazione le responsabilità degli arbitraggi, decisivi più del gioco espresso dalla squadra, dei risultati complessivamente negativi. Qui entrano in ballo mie convinzioni personali maturate in molti anni di esperienza e da sempre fondate sulla convinzione della buona fede dell’arbitro: il giorno in cui questa mia convinzione verrà meno, chiuderò ogni rapporto con un mondo che non mi apparterrebbe in nessun modo. Allora sì, mi riterrei un masochista. Insomma, perché continui ad appassionarmi al calcio DEVO credere che così sia e non capisco quelli che , non credendoci, continuano a seguire il calcio. Certo, gli arbitri sbagliano, come sbagliano tutti gli esseri viventi e questo non lo considero tanto un difetto, quanto piuttosto una garanzia che il calcio è ancora un gioco umano, giocato da esseri umani. Circa le partite della nostra squadra, non è che io non sia d’accordo sull’importanza delle decisioni arbitrali sui risultati delle singole partite, ma mi sembra almeno riduttivo attribuire alle decisioni dell’arbitro il giudizio complessivo da formulare su partite che la nostra squadra avrebbe dovuto vincere di slancio, indipendentemente dal rigore concesso o non concesso, tenendo conto delle nostre ambizioni e delle squadre che stavamo affrontando, che lotteranno soprattutto per evitare la retrocessione. Tutto qui. Forse sono stato troppo lungo, ma mi sembrava necessario rivendicare la mia buona fede e la mia onestà intellettuale anche a proposito di un argomento che un tempo avrei giudicato troppo futile per dedicarci tempo e fatica, ma che oggi ritengo importante al pari di tante altre questioni apparentemente ben più importanti. Me ne scuso con chi la pensa diversamente.
Per intanto, buona fortuna a tutti noi e buona Champions.
si alla fine tutti gli errori si compensano, sono esseri umani che sbagliano…..
si certo, sbagliano sempre, guarda un po il caso, a favore della juve….calciopoli quindi e’ stata un invenzione ?
C’è nel testo un salto evidente di periodo: “Allora sì mi riterrei un masochista, se credessi l’arbitro in mala fede, anziché in buona fede.” Chiedo scusa al lettore.
Buongiorno a tutti.
Vorrei ringraziare senza alcuna ironia Paolo per il suo intervento di poco fa, perché – basandomi sulla mia presuntuosa convinzione di parlare bene – ero portato a pensare di saper anche scrivere bene.
Lui – invece – ha scritto alla perfezione quello che io non sono riuscito ad esprimere.
Aggiungo solo che un paio di anni fa i gobbi ebbero un inizio persino peggiore del nostro; loro fecero quadrato. Perché noi no ?
Voglio dire : perché una squadra onesta, con tifosi appassionati anche se non ciechi, non dovrebbe continuare a fare quel che fa da 110 anni, cioè lottare pulitamente cercando di vincere secondo le regole ?
Qualcuno sapeva che – tra TUTTI i maggiori campionati europei – solo CINQUE squadre nella propria storia non sono mai RETROCESSE ?
Tre sono spagnole ( a me l’Athletic Bilbao non sarebbe venuto in mente…) e una è tedesca ( e anche qui ammetto senza vergogna che all’Amburgo non avevo pensato, ma un sorriso maligno mi è spuntato subito dopo…), e la QUINTA è la più bella e pulita del mondo, quella che – tra l’altro – ha vinto il TRIPLETE ed è stata l’ultima italiana a portare a casa la Coppa dei Campioni.
Punto.
Tutto il resto…non è noia. E’ squallore. Chi era che disse : “Non fermarti mai a parlare con un cretino per strada. Chi osserva potrebbe non distinguervi…” ? E allora non facciamo l’errore di paragonarci a squadre minori o – peggio – di guardare ad esse come un modello organizzativo.
Non siamo paragonabili.
Punto. Punto e a capo. Due punti ( cit. ).
Tutti i giudizi sopra espressi sono condivisibili; io vi pongo, però, una domanda alla quale, se ci riuscite, provate a fornire risposta; se tu spendi tanti soldi per acquistare una squadra di calcio, cerchi di risalire la china dopo anni estremamente negativi, spendi soldi per allenatore/giocatori etc, poi accetti senza ribellarti l’essere trattato in quel modo? Come scrive qualcuno gli atteggiamenti arbitrali di sabato (ma non solo sul rigore non dato, andate a guardare ad esempio il portiere del Parma che ad inizio partita per evitare ai nostri di battere velocemente il corner butta un’altra palla in campo e nemmeno viene ammonito) sono stati a dir poco indisponenti. Nessuno e dico nessuno sia in dirigenza che nella proprietà (non é compito di Spalletti farlo) ha osato nel dopo partita accennare a quanto accaduto. Va bene essere onesti, va bene voler fare i bravi, ma essere presi per il culo é intollerabile. E questa é una grave mancanza di rispetto da parte della società Inter nei confronti dei propri tifosi, in particolare dei 60 mila che di norma riempiono lo stadio. Sinceramente da questo punto di vista sono estremamente deluso; mi delude la dirigenza, mi delude ancor di più la proprietà; ti viene quasi da pensare che ci sia un tacito accordo per non infastidire i ” poteri forti….”. Diversamente non riesco a spiegarlo. Poi possiamo discutere dei limiti della squadra, ma solo dopo che sono state chiarite queste perplessità.
@scettico: il termine masochistico l’ho usato io, non prenderlo male. Ci mancherebbe che ciascuno non possa dire la sua. Tuttosport lasciamolo ai gobbi. Ma fatico a comprendete come possa un uomo che ha visto scorrere davanti a sé la storia mafiosa di questo paese, ed in piccolo del nostro calcio (calciopoli è dell’altro ieri), non intravedere nella nostra serie A un sistema in cui tutto è perfettamente allineato perché l’acqua scorra verso il mulino bianconero: concentrazione economica, politica (in federazione), narrazione nei media mainstream (cartacei e digitali) episodi sul campo (Inter-Juve del ritorno della scorsa stagione su tutte), l’improvviso black-out del Var dell’anno scorso… Io continuo a seguire il calcio, la Beneamata, non perché convinto di assistere al trionfo dei valori sportivi, ma per restare bambino, per Passione, per Resistenza.
➕ 1
Resistere, resistere, resistere (cit.)
Ogni anno è sempre uguale a se stesso, e cioè siamo qui a discutere dei torti all’Inter e, parimenti, del non gioco della stessa.
E ci sono sia gli uni che l’altro.
Insomma non cambia mai nulla in questo paese.
Non per noi.
E la società non è stata finora in grado di farsi sentire nelle sedi appropriate nè di dare un gioco a questa squadra.
Ora non sarà bello criticare visto che già lo fanno altri abbondantemente, ma che cosa dovremmo dire, di grazia, ad una società che, con questa squadra (sempre negativamente uguale a se stessa nelle varie stagioni), da ben 8 anni fa cagare?
E che cosa dobbiamo dire a chi afferma, e non sono pochi, “sì, il rigore era solare, ma l’Inter ha giocato male!”?
Ecco, sono anni che siamo in questo pantano e non ne usciamo.
Non ne usciamo più se la società non si mette finalmente nell’ottica di comprare giocatori veramente forti e allenatori altrettanto forti.
E soprattutto scatenare l’inferno quando accadono certe cose in campo!
A prescindere.
Perché se ci danno quel rigore è facile che finisce come a Bologna ma, con questa squadra, può anche finire come contro il Toro.
Ricollegandomi anche a quanto scritto sopra da Simone, c’è davvero la sensazione che: o la proprietà è troppo distante da questi aspetti “pseudo sportivi”, sia geograficamente che culturalmente, per cui non ne afferra il potenziale danno (anche economico), o evidentemente sono aspetti ritenuti non preponderanti perché non c’è l’ obiettivo di competere fino in fondo per la vittoria.
In tutti i casi possibili, l’ impressione che ne ricavo da tifoso della Beneamata e che, probabilmente, passa sui media e nelle stanze che contano, è che noi siamo dei fessi e subiamo senza reagire.
Non voglio nemmeno pensare ad accordi di altro tipo.
Rimane la delusione per gli atteggiamenti della dirigenza che, per me, non sono sinonimo di signorilità, ma di debolezza o incapacità, anche perché a tutto c’è un limite.
Esprimo apprezzamento e solidarietà a una serie di commentatori: Gus, marcobibe, intersempre, mareintempesta, alan4367, Paolo (splendido il commento delle 9:47) e mi scuso con altri che forse ora mi sfuggono. Siete grandi! Io finora sono riuscito a non essere coinvolto in risse (verbali e forse anche fisiche) con i gobbastri del mio ufficio, spero di farcela ad uscire stasera con la fedina penale ancora pulita, auguratemi buona fortuna
No, Denny.
E non lo scrivo perché non son stato citato tra gli interventi condivisibili…
Te l’augurerò volentieri…se mi dici che je vai a mena’, come dicono a Roma, ahahahahahahah !!!
Scherzo, naturalmente. Sono non-violento per antica scelta 🙂
Grande Giorgio! Tu sei fra quelli che condivido a prescindere. Cmq anch’io sono solitamente un tipo tranquillo, ma certi personaggi “me fanno sbrocca’”, sempre come dicono a Roma 😉
Probabilmente non sortirà alcunché di risposta ma sul sito ufficiale di Inter FC esiste una sezione “contattaci” alla quale ho inviato una richiesta di presa di posizione su ciò che avviene sistematicamente ai nostri danni.
Sicuramente riceverò una risposta evasiva, non soddisfacente però mi sono sentito in diritto di porgli quantomeno il quesito.
Se fossimo in tanti ad esprimere una simile richiesta chissà, magari due domandine se le pongono.
Ora rientro in fase pre Champions….sperèm in ben!
Forza Inter sempre.
Oggi uno juventino mi ha detto che il primo gol di Ronaldo è stato una farsa.
Lo sanno anche loro, sapete.
Quelli più intelligenti si stanno disamorando e seguono di striscio il campionato.
Come noi, del resto.
Non so come finirà di questo passo, in Italia.
Forse il calcio diventerà sola meta appannaggio di subumani e ignoranti.
E in Italia, oggi, sono la stragrande maggioranza.
Ecco qua che forse si spiegano molte cose.
Appunto.
Se il calcio è il viatico di violenza ( fisica e/o verbale ) e diventa spazio solo per persone ignoranti…ecco che le metafore con la reale situazione italiana si possono sprecare : politici tronfi e che fannoa chi la spara più grossa solo per prendere l’attenzione degli stessi ignoranti che – non dimentichiamolo – hanno un voto che vale ESATTAMENTE come il mio, il nostro.
Poi magari un premio Nobel come C. Rubbia ( lo cito solo per fare un paragone ) si arrabbia perché il suo vale come il mio, ma è proprio lì che sta il punto !
Se si abbassa la media di scolarizzazione, e poi di cultura, e poi di civiltà intesa nella sua accezione più ampia…il calcio NON è il primo dei ns. problemi.
Anzi. Con un calcio “asettico” rischieremmo di non accorgerci che sta affondando la nave mentre l’orchestra suona ( cit. )…
O che CR7 fa doppietta ( curiosa coincidenza ) contro il Sassuolo 😉
E mi rimetto anche io in attesa di S. Siro che spinge i nostri in una delle sere che mancavano da un po’ 🙂
Forza INTER !!!
Clap clap clap (non é ironico)
Non avevo visto Brozovi “ossigenato”; ah, ahh.. non ci lamentiamo se dicono che a centrocampo facciamo ridere, aargh
Buona giornata a tutti.
Stento davvero a riprendermi nonostante siano passate 48 h dal “fattaccio”.
Riesco ancora davvero poco a parlare dell’aspetto tecnico tattico del match perché troppa è la rabbia per l’arbitraggio visto (e non per un episodio, bensì dal primo minuto).
E questa rabbia in questo preciso momento mi verrebbe di sfogarla tutta verso quegli uomini senza palle della nostra dirigenza, senza dignità, senza amor proprio e senza rispetto verso i milioni di interisti presenti nel globo, che loro stessi si vantano di avere , così come della media dei 60.000 a partita presenti sa San Siro .
Però per far godere i botteghini e gli incassi serviamo vero????
Vergogna!
Ce l’ho anche col mio ex grande capitano, immobile come non mai in tribuna, e sì che lui ha pagato con la propria pelle il marcio di Calciopoli ed ha provato cosa significa provare a vincere in tutti i modi e non riuscirci a causa di fattori esterni.
I 90 minuti di Inter Parma rappresentano a pieno il marcio di questo calcio, uno sport ormai diventato senza regole, senza applicazione delle stesse e perfino del mancato utilizzo dell’ ausilio tecnologico messo in atto appositamente per renderlo più credibile agli spettatori.
E pensare che lo scorso anno, fino allo scempio di Inter Gobbi c’erano pure quasi riusciti.
Viene fatto notare che in ordine cronologico ieri il primo errore grave sia il mancato rosso a Gaglia?
Ok nessun problema cazzo, buttamelo fuori se ciò significa applicare il regolamento, poi vediamo chi vince.
Noi vogliamo farlo in modo regolare, in modo onesto, non vogliamo sotterfugi, non vogliamo compensazioni, non vogliamo nessun regalo da voi, corrotti di merda, e schiavi degli Ovini/Elkan.
Il mancato rosso a Gaglia, il mancato rosso ad uno del Parma, (non mi ricordo chi era) per fallaccio su Gaglia, la scorrettezza del portiere Sepe che ha cominciato dal primo santissimo rinvio della partita (giuro in tanti anni di non aver mai visto una cosa del genere) a perdere tempo, e la grave scorrettezza commessa nel gettare il pallone in campo per non far battere il corner.
Tra l’altro, non mi ricordo bene le tempistiche, ma sembra che se il giocatore nostro avesse toccato il pallone prima che lui gettasse l’altro in campo, il regolamento preveda ammonizione e calcio di rigore.
Poi vabbeh l’episodio del mancato rigore nostro è riconosciuto da qualsiasi addetto ai media, tranne ovviamente a qualche disonesto, e la punizione fischiata contro Skrinjar vicino al fallo laterale subito dopo l’azione del mancato rigore, ha qualcosa del comico, si fa per dire, ma è pura malafede.
Spiace deluderti @Scettico, ma la buona fede non c’è.
E tu ti chiederai:
ma come fate allora a continuare a vedere questo sport se sapete che è già tutto deciso prima?
Eh non lo so, bella domanda, ma la passione per la maglia nerazzurra è troppo forte e alla fine non ce la si fa a mollarla.
Nel mio piccolo, ti dico che questo schifo ha già portato nell’ultimo periodo a non guardare più le partite degli avversari, fino a qualche anno fa invece era un piacere per me vedere qualche bell’anticipo o posticipo o gufare gli avversari, inoltre ho disdetto Sky dopo 15 anni, cosa che prima mi pareva impensabile.
Ovviamente cerco di andare più possibile a vedere dal vivo, infatti sarò presente domani sera e anche sabato a Marassi, sempre con la goduria di botteghini, caselli e distributori di benzina.
Per la parte tecnica di una partita interamente falsata dagli uomini della Figc, mi sento solo di dire che stavolta , a differenza delle partite contro Sassuolo e Torino, ritengo poco responsabile il Mister, al quale rimprovero solo la staffetta Icardi Keita, veramente senza senso.
Se Icardi fosse stato idoneo allora avrebbe potuto iniziare anche subito, e se lo fai entrare dopo e stiamo ancora zero a zero non lo puoi fare togliendo Keita bensì lasciarlo come seconda punta o trequartista dietro a Icardi stesso.
Stop.
Scusate lo sfogo e anche il papiro, ma veramente ho il fegato lacerato da questo schifo.
Io continuo a pensare che la gran coglionata sia stata quella di rinunciare a Cancelo e Rafinha_ Sappiamo come sia difficile costruire una squadra, e, di più, trovare giocatori che si ambientino all’Inter_ Quando ne troviamo due, li lasciamo andare così, con la beffa di rafforzare i gobbi in un ruolo scoperto. Bah_
Aspetto di vedere il Toro e Keita’ sulla fascia, il resto è un brodo reso ancora più insipido dallo spostamento di Scrigno_ Ma per fare quarti potrebbe ribastare_ Questa è la realtà, non si gioca più per vincere ma per fare quarti_
Sono sempre stato contro l’esonero degli allenatori in corso e rimango di questa opinione, teniamoci il pelato fino alla fine dell’anno ma se fosse stato per me lo avrei licenziato in tronco all’85° di Inter-Rube dello scorso Aprile quando togliendo Icardi per Santon davanti a 70mila persone che difendevano insieme alla squadra ( ogni pallone sporcato era salutato come un gol!! ) ha regalato partita e campionato a quelle merde. Vedere buffone a metà campo assistere fumando all’assedio dei gobbi che erano morti ( avesse almeno messo Karamoh per far rimanere buffon in porta e un terzino dietro, sto somaro!! ) è stato un grandissimo dolore sportivo per tutti specie per chi l’ha vissuta dal vivo.
C’era stato anche lo scempio arbitrale ma il pelato ha partecipato attivamente alla festa.
E anche sabato scorso, quando alla fine del 1 tempo sullo 0 a 0 ( contro il Parma!!!! ) ha tolto Keita per Icardi ha dimostrato ancora una volta il poco che vale. Sembra che le due punte per lui siano un’eresia. Parla troppo e tanto strano ma non ha mai vinto niente e vende fumo.
gianni
sottoscrivo, anche i punti e le virgole!
Quella con la rube dell’anno scorso grida ancora vendetta.
Ma iniziò già col Pordenone a non capirci una sega!
Togliere Icardi per Santon è roba da allenatore mediocre e di vecchio stampo.
Se proprio devi, per stanchezza ecc., togli un altro difensore o centrocampista, mai la punta.
dopo il Triplete e i 15 tituli la classica pace dei sensi era raggiunta, con il ritorno in CL un minimo di erezione estiva pareva potesse tornare, ma subito evirati.
speriamo almeno domani in un Pochettino di culo se le deboli forze, come probabilmente sarà, non fossero sufficienti
ps
Spallettone ha appena firmato un bell’ allungamentone, 2021, sta in una botte di ferro. lui.
ATTILIO Regolo docet
Come dissero ad Attilio Regolo… 🙂
Alla fine x curiosità sono andato a guardarmi gli highlights di rube-scansuolo e davvero non sapevo se ridere o piangere, già nel primo tempo c’era stato un tentativo di autogol col portiere che aveva respinto perché forse era distratto e gli è venuto istintivo, ma il primo goal, ragazzi, il primo goal! Roba da Gialappa’s, o da ufficio inchieste, e i media italioti che dopo “l’assist di tacco” della partita precedente, ora esaltano lo splendido cr7! Scusate, vado a vomitare
Credevo di portare nel blog un po’ di sereno, cercando di giustificare le mie opinioni, anche se dubitavo di convincere qualcuno, e invece ho scatenato un uragano. Ben mi sta! In compenso sono stato io a imparare qualcosa: mi sono finalmente reso conto che viviamo nell’Italia calcistica in una specie di gigantesco Truman Show distopico, anzi, peggio!, prede di una gigantesca macchinazione volta a capovolgere i sacri valori dello sport in omaggio di Sua Maestà Agnelli. E il principale obiettivo di questa gigantesca macchinazione sarebbe l’annichilimento della nostra squadra. Un consiglio disinteressato: uscite dalla fiction, e prendete atto, realisticamente, che in Italia, come in Spagna, come dappertutto, chi ha più soldi, può comprarsi i giocatori migliori e può giocare le sue carte vincenti anche senza ricorrere alla compravendita delle partite e degli arbitri (questo ruolo è caso mai riservato agli scommettitori). In Italia la Juve , come in Spagna il Real e il Barsa, in Germania il Bayern, vincono perché sono più ricche delle altre, hanno a disposizione i fuoriclasse, società meglio organizzate, tifosi che solo con l’acquisto delle magliette dei loro eroi riempiono le casse delle società, lasciando alle altre squadre le briciole. Episodi come calciopoli non accadranno più: oggi gli affari che le rendono invincibili, come il recente di Ronaldo, si fanno alla luce del sole, senza ricorrere al soccorso di arbitri corrotti e di partite truccate (metodi una volta funzionali ma oggi evitati come la peste perché inaccettabili dall’opinione pubblica mondiale ) secondo la famosa regola delle tre esse: soldi, società ben organizzata, sfruttamento della passione dei tifosi. Di queste tre molle indispensabili per diventare grandi, la nostra squadra possiede solo la terza, poco sfruttata persino con le magliette, brutte e infedeli rispetto alla nostra tradizione. Anche lo straordinario patrimonio dei sessantamila di S. Siro, se continua il presente andazzo, finirà per rarefarsi, fino a ridursi a quello dei seguaci del Frosinone.
Mi immagino che di nuovo non sarò stato affatto convincente. E del resto come convincere chi, come qualcuno ha candidamente dichiarato, si ostina a tifare perché così
si sente ancora bambino? Che senso ha rovinarsi il giocattolo? Ma tant’è!
Giuro che questo sarà il mio ultimo post. Spero soltanto, se un giorno deciderò di ritornare, di non essere preso a calci in culo, come sempre succede ai profeti di sventure. Forse me li meriterei e cercherò di evitarli.
Buona fortuna a tutti.
Io vorrei sinceramente che rimanessi.
Quotone per Scettico_
Ma perché ci vuoi punire privandoci della tua sapienza? Ti assicuro che i rovesci della Beneamata bastano e avanzano..
“Facendo finta di niente avete creato Calciopoli!” (Mou)
” Questo Triplete ve lo faranno pagare caro”(Mou)
” Voi dell’ Inter dovete stare zitti…” (arbitro Giacomelli in Inter Cagliari di qualche anno fa dopo aver negato un solare rigore su Ranocchia)
potrei continuare a lungo, ma questo mi pare già abbastanza…..
Nessuno ha chiesto il tuo parere e, sinceramente, non ce ne frega un cazzo!
Dai Toto, è Gobbaccio ma Settoriano certificato
No, questa non te la passo.
Gobbo e Settoriano.
Cosa mi tocca leggere!!!!!!!!!!!
Tocca precisare: il Gobbaccio è Settoriano nel senso che partecipa attivamente al blog di Settore da tempo, non sta qui a provocare_ Almeno io lo intendo così..
@Gianni
Plaudo al tuo commento, ne condivido tutto il contenuto tranne per il fatto che tenersi questo allenatore per tutta la stagione equivale a buttare via l’ ennesima stagione.
L’ errore è stato quello di riconfermarlo ancor prima di iniziare l’ annata.
non so se abbia ancora un senso, ma tant’è…
Inter – Tottenham 0-3
‘notte
Ha sempre senso! 🙂
A M A L A
Bah!
Acanfora non ti capisco!
E tu non condividi me.
Ma non è un problema.
Intanto. …..trovata l’anti gobbi!
È. …….la SPAL! 🙂
Vedendo Spal_Atalanta, complimenti ai ferraresi per lo stadio ammodernato e pieno di entusiasmo, ennesima prova che il Var non esiste più_ Fallo in area, l’arbitro da’ invece punizione ed il Var non corregge nemmeno in questo caso!
Toto, io ce l’ho con la Gobba_ Ha anche tanti tifosi insopportabili e subumani, come quel tale Zampini, che compare ogni tanto in tv; non metto il “nostro” Gobbaccio tra questi_
Punti di vista, il comune amore per l’Inter resta_
@scettico : Da quando frequento settore ho letto pareri diversi e opinioni opposte ma sempre rispettose. Sia dopo le grandi soddisfazioni calcistiche (poche) che le grandi delusioni quando chiudo mi sento più contento di quando mi collego. Non smettere sarebbe un peccato.
Mille e mille anni ancora di gioie e soddisfazioni all’amico Scettico, la cui scelta ci prova di grande esperienza, arguta saggezza e pensieri mai banali.
Come già scritto in una precedente occasione… Sono un seguace di Voltaire, quindi subirò la tua scelta, sperando di rileggerti presto.
E a occhio e croce siamo in parecchi a pensarla così.
Nel frattempo continueremo comunque a stare tutti assieme, idealmente seduti fianco a fianco per vedere la Beneamata.
E un grandissimo “GRAZIE” allo stoico Fortebraccio.. Al confronto… Leonida era nessuno 🙂
Interrompo il silenzio stampa da choc di Inter Parma solo per chiedere a Scettico di restare.
@Scettico: siamo due vecchi umanisti dal sangue nerazzurro, qui ci troviamo un po’ a casa nostra, la compagnia ha talvolta idee diverse, ma c’è un sostanziale reciproco rispetto.
La passione per la squadra, nei momenti difficili, esaspera i toni e i contenuti, ma la sostanza non cambia.
Credo che andrei a vedere l’Inter anche se lottasse a metà classifica, non per restare bambino ma per restare interista.
Dunque, Scettico, non andartene. Anche perché abbiamo bisogno di commenti equilibrati e ben scritti
TRE umanisti, se posso…
E poi il mio weekend fetido ( chiave dell’auto rotta domenica, chiavi di casa perse sul taxi ieri mattina appena arrivato a Roma, barbiere infortunato e capelli tagliati da solo con infida macchinetta e risultato tipo “Ultimo dei Mohicani”…) e’ proseguiro ieri sera con il Livorno che ha fatto N tiri in porta, Cordaz che ha fatto il fenomeno e…il Crotone che ha vinto.
Un dejavu che avrei sinceramente voluto evitare…
Ma stasera… 🙂
Bravo JGM.
@Scettico: rispetto, e in buona parte condivido almeno nelle intenzioni, la tua opinione. Sono d’accordo con te che sia necessario costruire una squadra migliore, comprare campioni e lavorare a testa bassa per colmare il gap senza cercare giustificazioni. Il complotto mediatico-arbitrale è stato per troppo tempo un alibi, e se quelli hanno vinto gli ultimi sette scudetti le ragioni sono essenzialmente due: la loro forza e la debolezza delle avversarie.
Ammettere questo non significa però non vedere che in effetti diverse volte gli arbitri hanno cavato le loro castagne dal fuoco in situazioni che potevano diventare spinose. Avrebbero vinto comunque, perché negli ultimi anni nessuno ha mai costruito una squadra veramente in grado di competere con la loro. Ma in certi momenti si è superato il limite di sopportazione, perché nessuno potrà mai convincermi che un arbitro in buona fede possa decidere di non espellere Pjanic, solo per citare il caso più scandaloso. E quando sai che c’è un arbitro pagato per rivedersi le azioni comodamente seduto in poltrona, e questo arbitro a noi annulla un gol nel derby per un fuorigioco rilevato al quindicesimo replay elaborato col microscopio elettronico a scansione, mentre per un fallo di mano sulla linea di porta decide di non intervenire perché non lo ritiene un errore abbastanza chiaro, allora ti senti preso per il culo. E il problema è che, quando c’è di mezzo quella squadra, abbiamo già visto che la presa per il culo può partire da molto lontano ed essere elaborata nei minimi dettagli. La teoria del complotto è (spero) un’ipotesi eccessiva, ma la storia purtroppo ci dice che non possiamo considerarla inverosimile. In tutto questo che dovremmo fare, ammettere sportivamente la loro superiorità e congratularci per l’acquisto di Cristiano Ronaldo? Dovremmo stringere la mano a quelli che non solo si fregiano di titoli revocati, ma non esitano a infangare la memoria di Giacinto Facchetti? Quale dignità, quale onore, quale onestà intellettuale ci sono in quella società, e quali in noi se facciamo finta di niente?
Nella prima epoca morattiana si respirava la stessa aria: c’era chi parlava di complotto e chi invece dava la colpa alle mancanze della nostra squadra. Il tempo ha dimostrato che in quel caso i primi avevano ragione più dei secondi… se oggi sia uguale o no non lo posso sapere con certezza e probabilmente non lo sapremo mai, ma la storia dimostra che quelli il gioco pulito non sanno neanche cosa sia. E quindi ben venga l’autocritica più severa possibile, perché di errori negli ultimi sette anni la nostra società ne ha messi insieme oltre l’accettabile, ma questo non significa tollerare la presa per il culo e negare l’ingiustizia.
Questa è la mia opinione. Un’opinione trova un senso di esistere soprattutto nel confronto con opinioni diverse. Per questo spero ancora, quando riuscirò a leggere i commenti di questa pagina, di rileggere le tue parole.
Abbi pazienza Toto.
La prendo un po’ da lontano e faccio un discorso fin troppo serio, ma é il momento giusto.
Da una parte c’è il calcio, cioè uno sport, cioè un qualcosa che per la stragrande maggioranza degli esseri umani che vivono su questo pianeta non conta niente (quelli che devono preoccuparsi di avere da magiare, quelli che non hanno un computer, quelli che sono fanatici come noi ma del cricket e non del calcio…). Dall’altra parte c’è il rispetto per le persone.
In una scala di valori universali la passione per il calcio sta intorno agli ultimi posti. Il rispetto delle persone é sul podio.
Almeno per me.
Visto che mi sono limitato a chiedere a Scettico di rimanere, mi dici che senso ha, nel tono e nel, chiamiamolo così, contenuto, la tua risposta?
Fine della morale, torno a guardare filmini porno.
Della tua morale mi importa quanto dei tuoi interventi.
Ovvero…… vedi sopra.
Se non ti sta bene, pazienza.
Non posso fisicamente impedirti di scrivere (e ci mancherebbe) ma nemmeno tu puoi impedirmi di provare estremo fastidio ogni volta che ti “incontro” sul blog.
Ne riparleremo quando la squallida squadra per cui tifi sarà diventata una squadra normale e tollerabile.
Ad esempio quando spariranno i 2 scudetti in più ostentati sul vostro stadio (benché delicatissimi a tutti i livelli) è tollerati da un’iniqua federazione, che, però, li copre con un drappo in occasione di eventi internazionali.
Già questo è causa di un urto di vomito.
Quindi, se, giustamente, vuoi mantenere il diritto di scrivere, lasciami il diritto di esternare il mio malessere a leggerti.
Non delicatissimi, ma
REVOCATISSIMI!
Maledetto correttore!
Niente da fare… Scomparso…
Avevo scritto un msg. ( che a me pareva bellissimo…), in cui esprimevo di nuovo il mio apprezzamento per quel che scrive Paolo.
Tra cento anni ( FORSE ! ) si scoprirà che avevano trovato un modo ancor più nascosto per comprare le partite.
Non si tratta di essere complottisti o meno : vincere da’ un’assuefazione peggiore di tanti stupefacenti, e l’astinenza dal 2006 al 2012 deve aver combinato veri e propri sconquassi mentali 🙂 🙂 🙂
Quasi-quasi avrei dato ragione anche all’intervento successivo a quello di Paolo, ma…tengo troppo a Toto 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
E stasera… 🙂
Non si capisce perché uno se ne debba andare da un blog magari scrivendo anche cose sensate.
Non so, forse ci sono motivi seri, o cose personali, cose che magari mi sono sfuggite…vabe ‘.
Comunque, non è che calciopoli ci sia stata nel dopoguerra eh, ma solo 12 anni fa.
Poi per carità, gli altri son superiori, ma episodi come quello di Catania, il gol di Muntari, diversi derby di Torino e Inter rube dell’anno scorso (ma ce ne sono, di esempi, a josa!) fanno pensare ad altro, francamente, che col calcio e lo sport hanno, o dovrebbero avere, poco a che fare.
Detto questo noi siamo nel medioevo calcistico, rispetto alla squadra della fca, su questo non ci sono dubbi.
Però, magari, forse, non dico il marasma generale del potere sabaudo, ma almeno il regolamento uguale per tutti, in tanti anni, ci avrebbe aiutato a mettere un po’ la testolina fuori da questo medioevo.
Chissà.
Scusate, un link facile per vedere la partita stasera!
Grazie!
ogni volta, sembra la prima volta.
Inter che emozione che sei.
sulla soglia dei 50, a san siro almeno un centinaio di volte, lavoro, figli etc..ma sono anni che mancavo, che mi mancava il rapporto diretto con la beneamata, mi sono alzato con l’adrenalina,l’emozione,di un bambino alla prima gita di scuola.
i colleghi di tifo che vedo in treno, speranzosi, belli!, si l’Interista è bello nell’animo, a noi sto gioco ancora ci emoziona.
ce solo l’Inter!
Scettico, non è la prima volata che leggo di tuoi addii che poi sono per fortuna stati degli arrivederci.
Non penso che per scrivere qui sia indispensabile ricercare il consenso unanime primo perché è impossibile ottenerlo poi perché verrebbe meno lo spirito stesso del confronto.
Spesso i toni si alzano ma questo non penso sia sufficiente ad abbandonare il campo.
Mi associo pertanto a quanto auspicano che i tuoi interessanti e stimolanti interventi continuino ad arricchire il blog, senza pretese e senza ….minacce. Ciao.
x gobbobuono
nessono giudica la persona ovvio.
ognuno di noi ha la sua storia personale che non viene raccontata qua in un blog chiamato settore Inter…e magari la tua storia personale è più onorevole di altre
poi dici che ci sono cose più importanti del calcio?
che banalità perdonami, certo, ovvio,ma stiamo scrivendo ripeto su un blog chiamato settore inter e ci si confronta sui temi che ognuno di noi scrive sul calcio, in particolare sull’Inter, se la penso diversmaente lo dico…punto
tu per me qua dentro, ripeto qua dentro,sei gobbo…buono lo dici tu, sicuramente educato, rispetto con piacere le tue opinioni e mi piace il confronto, ma qua dentro, nel calcio , per me rappresenti sempre la squadra più prepotente,arrogante, disonesta del pianeta, poi non ce lo con te, ma i tuoi dirigenti non li rispetto neanche un millimetro.
e cosu vale con i tanti interistie sono tanti con cui non condivido spesso tante cose…ma come per te non centra mica la persona…opinioni.
Ciao mare. Grazie.
Solo un paio di considerazioni:
– ho solo auspicato che Scettico rimanesse. Cosa c’entra essere gobbi o non essere gobbi, pensarla in un certo modo o in un altro?
– credo di avere detto mille volte che la Juve ha rubato una buona metà degli scudetti vinti, che era da radiare, che sta continuando a godere di privilegi inaccettabili. Lo dico perché é quello che vedo e quello che penso col mio cervello, non voglio rappresentare nessun dirigente e nessuna proprietà. Per me tifare una squadra vuol dire solo augurarsi che la palla entri in una porta invece che nell’altra, e divertirsi un po’. Tutto qui.
Ora basta. Anzi no, un’ultima cosa: prendiamola sul ridere ogni tanto, dai. Un po’ di ironia…
con tutto il rispetto, chi abbandona un qsiasi blog spesso lo fa x ricevere consensi, quando è sufficiente spiegare un pensiero e poi non scrivere più nulla, o attendere di aver voglia di farlo ancora.
cmq in fondo si parla solo di milionari ( loro ), dietro a un pallone, e di malati ( noi ) che amano questi colori e soffrendo e incazzandosi ci saranno sempre, maledetta Inter.
Ogni volta che passo di qua leggo @scettico che annuncia il suo ultimo post. Più o meno come l’ultimo concerto di Elio e le Storie Tese.
Ricordo qualche anno fa un tal anonar…un ottuagenario malamente maltrattato qui dentro e lui si, ahimè mai più riletto. Spero sia ancora vivo.
Quindi la Juve vince perché è più ricca, forte ed organizzata. Bom, a posto così, dormirò sogni tranquilli d’ora in poi.
@denny: ho riguardato anch’io gli highlights di Juve Sassuolo. Il primo gol di Ronaldo è wrestling, non calcio.
Ultime considerazioni sulla Juve e poi stop, che ci sarebbe la Champions…
Sentito ieri dire, sul caso Douglas Costa, dal direttore della Gazzetta che “..la Juve non presenterà ricorso, dando un esempio anche in questo caso…”. Anche?
Letto ieri più o meno ovunque del comportamento decisamente censurabile di Costa in reazione a gravi offese razziste.
Di Francesco oggi ha dovuto categoricamente smentire di aver insultato in modo razzista chicchessia.
La Juve raccontata come un esempio anche quando un suo tesserato fa il triplete (gomitata, testata, sputo).
La parte lesa, il giocatore del Sassuolo, che deve difendersi pubblicamente.
Tutto normale no?
Meno male che non lo ha insultato in modo razzista perché il paese sarebbe insorto.
I-N-S-O-R-T-O-
Buongiorno a tutti e daje ad Albione!!
Al 31 esimo del primo tempo, i ragazzi dell’Inter stanno vincendo 1 a 0.
Per chi volesse, o potesse, vederli eccovi il link da vedere con Acestream, con commento spagnolo.
Forza Inter, sempre!
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In ripartenza da Autogrill Medesano.
Road to Milano.
Ciao ragazzi.
Anch’io spero ovviamente che @Scettico continui a scrivere.
Per quanto riguarda @Gobbobuono che dire…….
L’unica volta nella nostra esistenza che riusciamo a trovare una persona che tifa per quella roba là ……
Beh, approfittiamo per discuterci civilmente.
Certo non sapremo mai se ci stia prendendo in giro e creda davvero alle ruberie e alle sporcherie della propria squadra, d’altronde lui stesso sa benissimo che se scrivesse qualcosa pro gobbi in questo blog verrebbe immediatamente massacrato e costretto a non scrivere più.
Proviamo a credere che sia l’unico senza paraocchi.
Qualche volta credo di averla detta, una cosina pro-gobbi…
Mi pare, mi pare…ah sí, i calzettoni della divisa da trasferta non sono malaccio…!
stasera si giocherà alle ore 19.00: sarà una scelta di Antonello per giustificare la sua presenza in società ??
In piena calciopoli qui, su questo blog, c’erano juventini, milanisti, laziali poi anche romanisti.
Vi assicuro che erano forti.
Anche simpatici.
Io non credo che gobbobuono venga qui a portarci in giro.
E ammesso che lo faccia non ne vedo il senso francamente, nè il motivo visto che ha sempre detto quello che pensa sulla sua squadra in maniera anche pesante e inequivocabile.
Siate un po’ leggeri, capisco il momentaccio della nostra squadra, ma dov’è finita la nostra peculiare ironia!
Questo vale anche per Scettico: un po’ di leggerezza, suvvia!
@gobbobuono A me fa piacere leggerti.
@ TOTO hai ragione da vendere sulla jxxe, anzi io sono ancora più estremista e penso che quella squadra, al netto di ciò che ha fatto nel passato, abbia ornai un dna prepotente e antisportivo che nessun gobbobuono potrà cambiare temo. Però su gobbobuono come frequentatore del blog proprio non ti seguo, sorry!
Tu non mi segui. Ne hai facoltà
Io non gli credo. Mi sembra falso come una banconota da 300 euro. E non lo sopporto, a cominciare dal nick.
Ne ho facoltà?
A M A L A
Cazzarola, pareggio del Tottenham su rigore!
I ragazzini pareggiano col Tottenham……e i “grandi”, cosa faranno, stasera?
Forza Inter, sempre.
Settoriani al primo verde?
Tranquilli, gobbobuono è un interista sfegatato che ci prende per i fondelli da anni…
Troppo arguto ed intelligente per essere un gobbo. Eppure noto che molti si fanno infinocchiare ancora.
P.S. vorrei che scettico restasse, magari applicando un po di sintesi ai suoi papiri. Grazie.
Secondo blu
Che ( sana ) invidia per voi che siete a S. Siro… !
Ricordo che – pur essendoci stato in parecchie occasioni – ogni volta mi fa lo stesso effetto… e le luci artificiali, e i giocatori così vicini, la musica a tutto volume… Che cosa c’è di meglio ?!?!
Un paio di pappine ben assestate al Tottenham, per esempio…
Quoto giardinero9cruz con l’esclusione dell’ultima riga. E non perché non vorrei che Scettico restasse, ma perché secondo me ha deciso di “ricaricare le pile” per scriverci ancora tante cose.
Non ho creduto neppure per un attimo che volesse esser pregato, per quel poco che credo di aver intuito di lui. E la lunghezza dei suoi “pezzi” è direttamente proporzionale alla lucidità e alla profondità di quel che scrive. Interventi più brevi fatalmente mancherebbero di qualcosa…
Si, sono meravigliato anche io dell’arguzia di Gobbobuono. In tanti anni ho conosciuto solo un tifoso gobbo con la stessa verve, e gli ho fatto gli auguri di buon compleanno giusto domenica. Un compagno di liceo, una persona fa-vo-lo-sa ( a parte il tifo calcistico, ça va sans dire…).
Ergo : se sei Tu, Stefano…getta la maschera, fammelo capire. Altrimenti sei un interista che si sta arrotolando dalle risate da anni ( e a malincuore – se ci penso – rido anche io ).
Ora scusate, ma riprendo il riscaldamento pre-partita….
No, non sono Stefano.
Quanto all’arguzia sto ancora cercando sulla tastiera la c per dire “ca va sans dire” anche io…
Inter -Tottenham 0-3
‘notte
Finalmente scende in campo l’ultima squadra italiana a vincere la Champions (checchè ne dica Buffon).
Qualcuno ha un link buono?
Gara equilibrata sui vetri..
Insolitamente coraggioso Handa ed io lo apprezzo. Il nostro mister tarantolato si desse una calmata, deve infondere iNterismo e fiducia, non iSterismo.
Gara mi sembra abbastanza equilibrata, loro sicuramente più manovrieri e bravi nel possesso, ma noi non male (finora) certo se Kane controllava meglio quella palla erano dolori… Icardi mi sembra un po’ fuori dal gioco, come purtroppo gli capita più d’una volta. Mah! Incrociamo le dita, tocchiamo ferro, legno etc
Inter – Tottenham 0 – 3
‘notte
Icardi inguardabile. Si è involuto rispetto allo scorso anno
Intanto ha Perisic ed ha fatto proprio bene!
ha tolto..
Adesso spero tolga finalmente un difensore, mi va bene pure Borca
Fortebraccio che scrive “Icardi inguardabile etc. etc.” è una garanzia 🙂
Forza ragazzi
Mi.sono commosso. Roba da INTER !!!!
Modestamente anch’io avevo detto che era fuori dal gioco… 😉 Oh ragà io amo questa squadra!
Vecino e Icardi … che robe da matti
La prende vecinoooooo
Questa partita dice tutto. Tutto sull’Inter . Tutto sul campionato italiano. Tutto sulla bellezza e l’imprevedibilità del calcio.
E spero, una volta per tutte, Tutto su Icardi!
E che dire di Vecino! Un predestinato, per carità non è Iniesta, deve essere in forma, tutto il cazzo che vuoi, ma ha nel sangue la stoccata del campione.
Ho passato un’estate a ripeterlo all’infinito, la prende vecino la garra charrua e mia moglie non mi sopportava più.
Ora chi glielo spiega che si riparte daccapo
Grandi ragazzi, grande vittoria!
Roba da pazzi, roba da Interrrrrrrrrrrrrrr
Vecino ci ha portato in coppa, Vecino ci ha ributtato dentro, quando eravamo già con un piede fuori…
Amala, sempre più pazza inter, amala
Dai ragazziiiiiiii
Qui è una bolgia!
Stessa scena dell’Olimpico!!!!
C’è solo l’INTERRRRRRRRR!!!!!!
Noooooo…
C’è anche il Valenciaaaaaaaa 🙂
Grande Vecino, l’uomo Champions!
Icardi? Deve muoversi di più, ma va anche servito meglio. Stasera ha avuto 1 pallone giocabile = 1 gol
Ci manca un po di qualità in mezzo, Eriksen Dembele superiori ai nostri…
Ma con la garra giusta, cuore e attributi, niente è impossibile!
Amala
giustamente non ve ne fregherà una coppa ma lo racconto
primo tempo in macchina alla radio, con il simpatico
Collovati che tifa contro, come avere un cilicio addosso
secondo con streaming sempre bloccato, finalmente uno romeno che va, ma ormai rassegnato vado sul livescore x vedere quanti gol ha fatto Messi..e vedo anche 1-1, 3 minuti prima dello streaming
si apre la speranza, quando ha tolto Kane ho pensato a Inter / gobbi..
Vecino.
Su Milannight suicidi di massa
a Barcellona ci temono , quasi come un Bate Borisov
Il calcio ai tempi dello streaming:
seguo la partita in russo con i miei bambini. Siamo 1-1 e proviamo il forcing, la partita è al recupero. Improvvisamente, gelo: da sotto casa partono urla e schiamazzi. Vivo a Torino: 80% di probabilità gobbi che godono, 20% compagni di fede in territorio nemico. Una trentina di secondi dopo: la mette Vecino!
Apoteosi familiare, leggermente differita.
Quindi gli schiamazzi erano dei compagni interisti!
🙂
@Pupi
San Siro fantastico dalla tv, meraviglioso, unico_ Figurarsi dal vivo…
Pensa, io di Torino a Pisa per lavoro, vedo il gol di Vecino ed urlo come un matto tra gli sguardi attoniti dei tedeschi vicini di stanza, dopo 20 sec un fratello di fede con uno streaming in ritardo urla come un pazzo a 20mt da me.
Siamo ovunque !!!
Voglio fare un paio di puntualizzazioni, preferisco adesso che sono di buon umore, questo è il motivo per cui non ho scritto sul campionato nei giorni scorsi.
Sono andato in Germania e l’Inter ha perso come ben sapete con La Juve. Sono andato in Francia e l’Inter ha perso come ben sapete con il Parma.
Ora , a parte le osservazioni scaramantiche tipo: “stai a casa” , premesso che oggi ho letto che Nesti (Nesti… no dico Nesti!!!!) ha detto che l’Inter ha avuto 7 errori gravi contro dall’inizio del campionato (setteerrorigravi) , io mi sono definitivamente rotto i coglioni.
Cosa volete che dica ? Che se l’Inter avesse giocato le prime 4 partite di campionato come stasera avrebbe fatto 12 punti malgrado gli arbitri? Beh non me ne frega un cazzo, non più, non dopo anni anni passati a vedere la stessa solfa, questa è stata la partita emblematica, quella da manuale, dove dimostrare che senza interferenze le partite si possono perdere pareggiare vincere anche oltre i propri meriti, questo è il calcio, questo per lo meno è un aspetto del calcio, questo capita quando non fai proprio schifo ed hai dei campioni che possono risolverla, non sempre, ma può capitare. Se invece non la vuoi far capitare non capita di sicuro e perdi, perdi le partite e, giuste o sbagliate che siano, perdi serate stupende come questa.
Mi ripeto alla nausea: “felice di non pagare più soldi a questi buffoni del campionato italiano” , lo streaming funziona più che dignitosamente, W l’Inter Juve merda andate affanculo voi agnelli e tutti i mafiosi di merda come voi.
Non avevo letto volevo dire più o meno lo stesso ma tu l’hai detto meglio, d’accordo al 1000%
A proposito, quelli che dicevano che facciamo cagare, Spalletti via, squadra scarsa? Hanno finito i giga? Questa partita dimostra che non siamo poi così da buttare, certo non vinceremo la champions, ma fuori dall’atmosfera mefitica del campionato itaGliano senza arbitri gobbi possiamo dire la nostra, l’arbitro di stasera non è stato certo benevolo, anzi, ma almeno non c’era quella sensazione che stesse lì apposta x fregarci, tanto x dire ha ammonito il portiere loro che sullo 0-1 perdeva tempo nei rinvii dal fondo, quello del parma sabato ne avrà perso almeno il doppio (oltre agli episodi già detti)
@Javier+ novanta minuti di applausi.
secondo me non abbiamo giocato né bene né male, sarebbe stato 0-0 tranquillo senza quel rimpallo.
Poi abbiamo avuto quello che ci è mancato in altre occasioni, cioè è scattata la molla.
Se solo sapessimo come ricaricarla e farla scattare più spesso!
Il nostro problema è proprio questo, e cioè come comandare le partite e non dovere sempre giocare per reazione allo svantaggio.
Prima si cazzeggia, poi si prende il gol e poi, se va bene, c’è la reazione.
E questo non va bene.
Comunque mi va bene il discorso di Javier+ a patto però che si cambi l’atteggiamento in campo.
E l’atteggiamento in campo si cambia con gente e mentalità forti.
Dimenticavo, io i giga ce li ho ancora.
Buonasera a tutti.
Ho appena finito di vedere una sintesi… In parte in slavo e in parte in spagnolo (non scherzo!) perché l’unico streaming che avevo trovato aveva la parte centrale occupata dalla pubblicità 🙁
Non voglio rubare neppure un minuto dei meritati applausi a Javier +, ma scrivo spesso le stesse cose.
E Marito… teniamocelo stretto anche se quest’anno (non sia mai!) ne facesse pochi.
La mancata ammonizione di quel colore che ha aggiustato Però so che è scandalosa, ma almeno era da scarsità di bravura, non premeditato…
E vada come vada… due pappine agli inglesi le abbiamo date. Quando si gioca all’estero si ruba poco…
Sei YouTube in Valencia
Marito, dannazione, NON “marito”…
Macché… Giovanna mi deve aver cambiato il correttore 🙁
Maurito!
E doveva essere “colored che ha agguantato Perisic”, oltre a “See you in Valencia”, maledetto tablet nuovo…
Basta.
Buonanotte
Giorgio
Ci mancherebbe, qui gli applausi li meriti tu che sei sempre presente a perorare la causa dei nostri colori. Io davvero non ce la fò più (come dite voi toscani) a subire queste sconcezze e stare a guardare e tornare a casa con le pive nel sacco.
È chiaro come il sole che c’è un disegno che ci vuole lasciare li al palo senza crescere. Che poi noi facilitiamo questo disegno non attenua nulla di questa vergogna sotto gli occhi di tutti. Non considerare che nel calcio esiste un aspetto psicologico che incide fortemente sulla resa di una squadra (tanto più giovane, tanto più debole mentalmente come la nostra) vuol dire essere più ottusi di quanto sia complottista io.
Ci vogliono fuori dai giochi, e questa è una chiara punizione post calciopoli che non terminerà mai fino a quando quella famiglia di merda sarà al potere e fino a quando noi continueremo a reagire a sconfitte grottesche con : “si però noi abbiamo giocato male”
Le grandi giocano male le prime 10 partite del campionato, da sempre, poi c’è chi l’ aggiusta col colpo del campione, chi col culo, chi con l’arbitro, e chi come noi paga tutto, il non gioco, le nuove regole che devono dare l’esempio, i malintesi perché le regole sono nuove, gli errori degli arbitri perché “sono degli esseri umani e sbagliano” le meteoriti che cadono esattamente sul nostro alluce al 93esimo dopo essere partite milioni di anni luce fa .
Insomma… anche basta.
+1
Torno al post di questa mattina… almeno 100 volte a san siro…47 anni…eppure stamattina avevo l’adrenalina del bambino che andava alla prima gita di scuola
Ora che dire..ero li al primo verde, a due passi dai gol, sono felice come un bambino, analizzare la partita stasera dove ci sono tante cose da dire, molte negative e alcune positive… ma stasera e’ gioia pura, vera, come solo quella dei bambini possono provare, come solo quelli che vincono pulito possono provare
Il boato del 2-1 non me lo scordero piu, lo portero dentro di me per tanto tempo, pazzesco, ci siamo abbracciati con 2 file sotto, tre fila sopra, pazzesco, delirio.
dopo il pareggio il gol lo ha fatto san siro..
Emozione unica, certe notti solo l’inter!
Chi se ne frega della serie A, noi siamo l’Internazionale, questa e’ la nostra dimensione!
Evviva l’Inter !
+1
Standing ovation!
D’accordo con te mareintempesta, certe emozioni non hanno prezzo e sono contento per te e al contempo ti invidio, qualcuna l’ho vissuta anche io e sento ancora i brividi addosso di quei momenti.
Purtroppo la Champions se non la vinci la rifai solo con la serie A . Ma sono d’accordo con te che oggi, ora, è tempo di festeggiare. Domani se ne parlerà.
+1
Javier ti leggo solo ora…standing ovation
Ok.. doppia(come i gol dell’Inter)standing ovation
🙂
Non ho visto la partita e quindi non ne parlerò. Intervengo solo per ringraziare chi si è rammaricato per la mia futura assenza dal blog per qualche tempo. Ma, ragazzi, avete già celebrato il mio funerale! Non vi libererete facilmente di me e dei miei papier. Come avevo preannunciato da qualche settimana (e ne avevo già spiegato il motivo) l’accavallarsi di tante partite importanti in un tempo così ristretto non mi è più sopportabile. Navigo velocemente verso i novanta e ho la pessima abitudine di somatizzare le emozioni in misura eccessiva per le mie coronarie. Per qualche mese quindi eviterò di cibarmi di calcio. L’equivoco è nato dalla frase: giuro che questo è l’ultimo dei post, ma intendevo ultimo dopo i tre della giornata che avevo già scritto, sempre promettendo che quello sarebbe stato l’ultimo. Tutto qui.
Comunque ringrazio tutti e tutti saluto, una volta tanto, con un Viva l’Inter!
Mi sono svegliato presto, io che sono un dormiglione, sarà l’adrenalina di ieri sera, leggo ora il commento di Javier + delle 11:23 e posso solo applaudire, è quello che qualunque interista dovrebbe pensare e dire, anzi urlare. La cosa più bella di ieri sera x me non è neanche aver vinto ma aver giocato una partita, una partita vera, dove puoi vincere o perdere, ma sai che dipenderà da come giochi o magari dalla fortuna, e x gli avversari è la stessa cosa, e l’arbitro può essere anche scarso e farti incazzare, ma di sicuro non dirà “voi dell’Inter dovete stare zitti” (cit.) quando guardo il campionato itaGliano ho invece sempre la sensazione descritta benissimo da Javier, sabato anche se avessimo vinto sarei rimasto incazzato lo stesso, ripeto non è questione di vincere o perdere, è che ormai in questo paese hanno distrutto lo sport e la passione, sono rimasti solo mandrie di stronzi decerebrati che si credono importanti perché la loro squadra vince “sul campo”! Vabbè va vado a fare colazione, oggi almeno arriverò in ufficio col sorriso sulle labbra e le merdacce gobbe gireranno al largo
@mare
È vero. Il II gol lo avete spinto voi a San Siro, ultimi 5 min una bolgia, addirittura ha coinvolto pure quelli di Sky _ Adani è un interista scatenato!
Ma che avete combinato ieri sera, mannaggia a Voi.
Complimenti!
Voi non siete normali
Bene Scettico ma non farci preoccupare più.
@Giorgio: non ti ho mai escluso dal numero degli umanisti, ma volevo rivolgermi in particolare a Scettico. Sai che sono un tuo estimatore.
Infine: ho visto le sintesi e i problemi, le assenze mentali e di organico restano, però ritorna il carattere dei giorni belli. Ma che ne sanno i gobbi? Emozioni come queste non le vivranno mai, e forse non potrebbero nemmeno capirle.
@JGM : grazie. La stima è reciproca, e non da oggi.
@Scettico : grazie. Ci hai fatto star male tutti. Lo vedi (leggi) chiaramente.
@INTER : grazie. Il Tottenham, quando viene a S. Siro, sa che le prende.
Buona giornata e … buona paella a tutti !
Per la normalità c’è la juve; stasera mi godrò DonRodrigo in pieno relax
Buongiorno e buon risveglio a tutti (ma non credo ce ne sia bisogno).
È di quelli belli belli che appena apri gli occhi le tue labbra sorridono.
E la nostra Inter è capace di questo ed altro.
Comfermo che un boato come ieri sera non lo sentivo dal 2010 e udite udite, addirittura superiore.
Troppa era mancanza da questa competizione, la gente aveva le lacrime agli occhi anche sull’ inno Champions iniziale.
Ed è anche vero che sull’ uno a uno, se la squadra , a dir la verità molto stanca, riusciva a tornare in attacco e fare l’assedio finale, era proprio grazie al trascinamento dagli spalti.
Per la partita in sé ci sarà tempo per commentarla, è troppo più bello ora godersi queste sensazioni.
Il campionato per me ormai ha un solo significato: strappare con le unghie e con i denti il quarto posto per poter vedere l’Inter giocare nell’unica competizione che ha senso seguire e dove dobbiamo stare a tutti i costi. La Juve continui pure il suo arrogante e tronfio monologo in serie A, per quel che mi riguarda si gioca solo dal secondo posto in giù.
Ieri è stata una serata bellissima, in linea con la nostra tradizione: profonda invidia per chi era allo stadio.
La manovra è lenta, la fase d’attacco sterile ed involuta rispetto a quella del finale della scorsa stagione con Cancelo e Rafinha. Ma ci sono elementi fuori condizione (il ninja su tutti) ed altri che devono trovare posto in squadra (vedi Vrsaljco, e per me Keita deve giocare a dx, piuttosto traslocherei Politano a sx se devo far rifiatare Perisic).
Brozo sugli scudi, grande partita la sua. Restiamo ottimisti, la strada è lunga. Ci aspettano Samp Fiorentina e Cagliari e poi si vola in Olanda.
Penso che per rendere la serie A una cosa seria basterebbe farla arbitrare da stranieri, sbaglierebbero come e più dei nostri ma sarebbero errori in buona fede e tutto l’ambiente ne trarrebbe sollievo e giovamento e mandiamo i nostri affanculo all’estero dove sarebbero anche apprezzati.
La juve vincerebbe lo stesso? Pazienza, ma il clima secondo me sarebbe molto diverso.
Non ci speravo più !!!!!!!