Mentre altre squadre di Milano annullavano la festa di Natale optando per un più sobrio ritiro punitivo alla Cayenna, l’Inter festeggiava il ritorno fra gli umani (cioè la fine dell’imbattibilità) con il tradizionale Christmas Party, ormai un appuntamento classico dell’inverno milanese in cui i più genuini valori dello sport si fondono con la raffinitezza delle scelte tipicamente fashion. Ecco, in alcune immagini scattate alla festa nerazzurra, allietata dalle note di Max Pezzali, come l’interismo si dimostra vieppiù una tendenza, una moda, un gusto innato (cose che peraltro sapevamo).
Davide Santon (voto: 7,5) si presenta alla festa in un elegante total black con papillon, mentre la moglie Chloe (voto: 5), che non è italiana, cade in uno spiacevole equivoco – aveva capito “Carnevale” – e si presenta in costume da Batgirl sexy, provando a sdrammatizzare con un largo sorriso davanti ai fotografi sbalorditi in attesa che la tata arrivasse con un vestito vero.
Antonio Candreva (voto: 5,5) opta per un serioso doppiopetto nero da manager delle pompe funebri, suscitando l’ilarità di Andrea Ranocchia (voto: 6,5) che va sul sicuro con un abito della festa da bravo ragazzo, simbolo della ritrovata serenità.
L’eleganza e la semplicità premiano sempre e Steven Zhang (voto: 8) si dimostra ancora una volta a suo agio nei panni dell’occidentale alto di gamma. Non male anche Luciano Spalletti (voto: 6) che sceglie un elegante e paraculo cromatismo nero e azzurro, inspiegabilmente prostrato da una cravatta stile sacco nero condominiale.
Danilo D’Ambrosio (voto: 6) sceglie una soluzione classica e di sportiva eleganza, che peralto – data la sua rudezza da terzino – lo fa confondere in più occasione con i camerieri del catering. Bene ma non benissimo la moglie Enza (voto: 5), vestita da cosplayer di Pretty Woman.
Inqualificabile abito da pomeriggio ad Ascot per Francesco Toldo (voto: 5), mentre Luis Suarez (voto: 5,5) sceglie bene il vestito, ma poi non trova la cravatta e prende a caso da un cassetto quella sociale di 18 anni fa in versione tarocca, comprata a 10mila lire in un chioschetto nel parcheggio esterno di Appiano Gentile.
Joao Mario (voto: 8) impeccabile nell’abito, nella sciarpetta, nel portamento, nel sopracciglio e nello sguardo malandrino a metà tra Rodolfo Valentino, Lewis Hamiltom e Lawrence d’Arabia. Eleganza e sintomatico mistero, metrosexualismo a livello Beckham. Se questa foto diventa un minimo virale, si candida a icona gay del 2018.
Ciccio Colonnese (voto: 5,5) osa troppo con un look a metà tra Amedeo Minghi e David Copperfield, mentre Salvatore Fresi (voto: 5) al contrario punta eccessivamente sul minimal con un abito Facis comprato al Carrefour e uno smartphone al posto del fazzoletto.
La coppia più ammirata della festa: Mauro Icardi (voto: 7) sfoggia un elegante abito modello Don Diego de la Vega con cravatta smilza alla Lionel Messi, mentre per Wanda Nara (voto: senza voto) non c’è voto, non c’è parola, non c’è aggettivo, non c’è reggipetto.
Javier Zanetti (voto: 7) punta al blu con sicurezza e con maglioncino in stile Marco Branca, Piero Ausilio (voto: 6) si accorge di non brillare per originalità e come al solito fissa un punto indefinito quando gli scattano una foto, mentre Billy Bob Thornton (voto: 6) si affida a una soluzione senza acuti per temperare il suo naturale look maledetto.
Tra le vecchie glorie, Beppe Baresi (voto: 7) è quello vestito con la soluzione più semplice e al tempo stesso più elegante. Non sfigura nemmeno Spillo Altobelli (voto: 6) colto però nel momento imbarazzante in cui cerca di vendere a un prezzo di favore il suo cellulare al vecchio compagno di tante battaglie.
Gioco, partita e incontro: i coniugi Nagatomo (voto: 9) vincono alla stragrande. Ormai Yuto è un punto di riferimento totale: miglior voce, miglior look, miglior prolungamento del contratto. No, facciamoci delle domande.
E veniamo al caso della serata. Mentre, a destra, Joao Miranda (voto: 6,5) sorride intabarrato nel suo smoking modello Notte degli Oscar, che lo fa sinistramente assomigliare a Sammy Davis jr, a sinistra Milan Skriniar (senza voto) si mostra fiero della sua scelta stilistica: giacca dello smoking di due taglie più piccola, camicino bianco comprato all’Auchan di Cesano Boscone, jeans, sneakers e niente calze.
Skriniar, a suo completo agio tra gli elegantoni della festa, posa con Andrea Pinamonti e Zinho Vanheusden cui, con un atto di nonnismo, ha fatto togliere la cravatta. Il significato del suo sguardo al fotografo non lascia spazio ad altre interpretazioni: “Scatta alla svelta che li devo portare a troie”.
Come Nagatomo, anche Skriniar è ormai un punto di riferimento irrinunciabile per lo spogliatoio: qui trascina Marcelo Brozovic (voto: 6), pettinato alla cazzo ma vestito in maniera stranamente normale, in una irresistibile gag che strappa un’altra risata a Ranocchia, un uomo ormai visibilmente rinato.
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Primo?
Ora leggo, se riesco a distogliere gli occhi dalla narascollatura! 🙂
Eppure…….ci sarebbe…….da reggere!
Si capisce che ho letto?
Voto 9 a Settore, sui livelli di ilarità delle indimenticate lezioni universitarie!
A M A L I
A M A L O 🙂
A M A L A
“…non c’è voto, non c’è parola, non c’è aggettivo, non c’è reggipetto.”
Da capottarsi. Bentornato in gran forma Sector!
Inutile… È già la seconda volta che arrivo quarto.
Sarà di buon auspicio ?
Forza INTER !!!
Quarto come la Beneamata a fine anno
spero
anche se spero meglio 🙂
ma quando torneremo nell’europa che conta come farà sector con due post da fare a settimana???
Mi candido (DEL TUTTO immodestamente) a fargi da ghost writer. Lo faccio già molte volte per lavoro…sarebbe un piacere farlo per diletto.
E speriamo di non smettere più (dopo la Champions c’è la Supercoppa, poi la vecchia Intercontinentale…).
Forza INTER !!!
mi hai ciulato il quarto posto…..per cui sono quinto….per fortuna che dalle 10:00 ero diventato laziale….
🙂
Ahahahahah
W ill nuovo post, un motivo in meno per le congetture scaramantiche
Ma Wandona in versione cesso è prevista dal rinnovo contrattuale?
Ho letto questo post da un altra parte ma c’era qualcosa di familiare …unico
Settore INIMITABILE e in gran forma naturalmente
(non come le donnine un pò scosciate e scollate…..)
Non ce n’era bisogno, ma ennesima dimostrazione di quello che il mondo interista può produrre.
Abbiamo i migliori sopratutto nei campi dell’arte e del pensiero ( potrei citare dei nomi ma la lista sarebbe infinita) e Settore ci sta come un fagiolo nel proprio baccello (cit.Stanlio e Ollio…che se fossero stati italiani avrebbero certamente tifato Inter)
….manco il bbilan, ricaduto nella fatal “giulietta è na’ zoccola” ha ricevuto voti così bassi….#eccheccaxxx o …è #natale!
Si va bene tutto ma la signora Nagatomo più bassa di lui di almeno 30 cm, ne vogliamo parlare?
mi sto spaccando dalle risate
ho sempre adorato Spillo, un grandissimo.
non è un fenomeno nell’eloquio, adesso commenta su Al Jazeera chissà in quale misterioso idioma
Questa frase di spillo, ai tempi aveva fatto il giro del mondo:” C’è chi può, chi non può. Io può”.
Una volta, in un periodo di magra che andava per le lunghe, mi pare che disse “ehhh…. se segnassi come cacciassi….”
Genio!
Una domanda sorge spontanea:
ma le donne dei calciatori, come si vestono?
Secondo me, la Wanda e Maurito prima avevano fatto cagnara.
Non è acqua.
Non C’è partita.
C’è solo l’Inter.
Primavera eliminata dalla coppa!
Fanculo 🙁
“che li devo portare a troie” uahahahahahaha…
E pensa le risate che si fanno loro, se Settore ci ha indovinato, ahahahahah…
Ahahah settore mitico! 😀 Ci voleva un post sdrammatizzante, e cmq speriamo che Billy Bob Thornton ci faccia qualche regalo a sorpresa … soprattutto speriamo di riprendere la strada contro il sassuolo (una delle squadre che stanno in serie a praticamente quasi solo x rompere il cazzo a noi)
Dai il Sassuolo lo abbiamo battuto anche 70 e 71
Non è che ogni squadra che incontriamo è il real
Almeno non trasformiamolo come tale
Si ma col sassuolo ci abbiamo anche perso più di una volta, come con udinese, cagliari, atalanta … sarebbe lungo l’elenco di squadre che non sono certo il real ma contro di noi sputano l’anima e spesso ci tolgono punti
Inter, altro stop dalla Cina.
Non arrivano belle notizie per l’Inter dalla Cina: il governo nazionale avrebbe imposto infatti un nuovo netto stop agli investimenti nel calcio.
…A gennaio, quindi, per l’Inter non si potrà muovere un euro dalla Cina, così come per il Milan, “la cui posizione è diversa: Yonghong Li è alla ricerca di finanziamenti e soci. La situazione di Suning è quanto mai delicata. Il proprietario Jindong Zhang è uomo vicino alle istituzioni e non può certo derogare dalla linea del partito. Per gli investimenti nerazzurri se ne riparlerà forse a giugno: la qualificazione in Champions League e i relativi 50 milioni diventano l’unica speranza. Non a caso in questi giorni l’Inter ha lanciato un bond da 300 milioni per finanziarsi, dando in pegno agli obbligazionisti marchi, conti correnti, ricavi da sponsor e diritti tv. Autofinanziamento totale, perché dalla Cina il rubinetto per ora resta chiuso”.
Bah… sarà poi vero?
yuto capitano.
@enzo. Autofinanziamento. Questa è la parolina magica che è meglio ci si stampi tutti in testa. Gli artifizi finanziari come il bond, l’aumento dei ricavi da sponsor, da CL e da stadio sono le uniche fonti cui attingere. Il modo di operare di Suning è questo, governo cinese o meno. I ricavi della Juve se si mantiene il trend economico positivo e si centra la CL sono raggiungibili in qualche anno (ma il nodo stadio e indotto va risolto). Le big europee resteranno un miraggio.
Esatto, autofinanziamento.
Ed è giusto così. Lo vado ripetendo da anni: dobbiamo imparare a camminare con le nostre gambine, smarcandoci dalla generosità del magnate di turno.
E questo non solo perchè imposto dalle regole UEFA (a proposito di foglia di fico, citofonare Marco Fassone), ma perchè qualunque società, sportiva e non, deve essere SOSTENIBILE.
Il ‘900 è finito da un pezzo, la parola d’ordine di questo secolo è proprio sostenibilità: economica, ambientale, sociale, etc.
E’ finita l’epoca in cui si rimandava il conto alle generazioni successive, oggi il paradigma impone un consumo proporzionato alle proprie capacità, individuali e collettive.
Anche perchè abbiamo visto i grandi risultati delle precedenti modalità operative, fondate sul debito:
– nel calcio, vediamo squadre come inter e milan sprofondare per anni nella mediocrità, a causa di bilanci disastrati che impediscono di mantenere uno status quo creato con soldi altrui (di presidenti, banche, fondi investimento, etc)
– nella società in cui viviamo, vediamo lustri di austerità e tagli orizzontali imposti da debiti che eccedono del 130% l’effettiva produttività
Non so più come dirvelo, smettetela di aspettarvi il regalo di turno dai cinesi, smettetela con frasi tipo “cacciate il grano”. Siete 30 anni in ritardo quando dite ciò.
E soprattutto, non abboccate a venditori di pentole che promettono shock fiscali per lavoratori e imprese, cosa ben più importante delle nostre considerazioni sull’Inter.
Esatto ,autofinanziamento.
Ieri ho visto un pezzo di juve-genoa, con l’arbitraggio telecomandato e i bianconeri liberi di picchiare come fabbri. Se una squadra non investe per diventare forte il doppio della juve, sapete già chi vincerà gli scudetti dei prossimi 100 anni
Diciamo che attraverso l’autofinanziamento contenderemo lo scudetto alla juve con calma, entro il 2100
Ciao gg
Due considerazioni:
-fra rischiare (di nuovo, è bene dirlo) il fallimento e vincere nel 2100, preferisco la seconda
-si può vincere anche prima. Il barcellona si autofinanzia, e fino a 10-15 anni fa aveva fatturato inferiore al nostro. La Roma -che NON ha la nostra potenzialità di crescita, e quindi arriva fino a un certo punto- ha avuto i nostri stessi paletti ffp ma è andata sempre sul podio. Noi abbiamo una possibilita di crescita economica, per altro gia ben avviata, tale da poter esser competitivi senza spendere piu di quanto incassiamo (ovviamente con un po di leva), senza elemosinare soldi a imprese e imprenditori.
Ovvio, ci si arriva per gradi. Ma considerate che il punto di partenza è il 2013 per l’inizio di uscita dalla crisi, e il 2016 per l’avvio della crescita.
Un business plan credibile (non á la Fassone, per intendersi) ci darebbe per competitivi a livello europeo non prima del 2021, stimando flussi prudenziali ma prevedendo al contempo -ottimisticamente- di non incontrare rallentamenti.
Quanto alla competitivita in italia, dipende tutto dalla gobba. Nella sua stagione no, possiamo esser competitivi anche oggi (purchè entrino almeno 2 innesti mirati a gennaio).
Nella stagione in cui hanno il vento in poppa, beh, si gioca per il secondo posto almeno per un paio di anni ancora.
Ciao Wolf, bello rileggerti. Le cose che dici sono interessanti e in larghissima parte condivisibili.
Per ora registrerei una buona notizia: almeno una fonte dichiara che Balotelli stava scherzando quando ha detto che tornerebbe volentieri all’Inter.
Ciao John, grazie. Ultimamente mi diletto di più a parlare di Bilan, ma solo per pura scaramanzia. Ho visto troppe volte tracolli della nostra Beneamata per non andar coi piedi di piombo.
Sul versante sportivo c’è poco da dire, si cammina su un filo ma per ora non si cade.
Sul versante economico le cose vanno finalmente bene, quindi sono assolutamente sereno e fiducioso circa il percorso intrapreso.
Faccio un esempio: noi in 10gg abbiamo piazzato obbligazione da 300 milioni (con richieste che han superato i 600), a un tasso meno della metà del bilan, che per ottenere i fondi richiesti ci ha pure impiegato una decina di mesi.
Dall’altra parte abbiamo Fassone che, commentando la richiesta dell’Uefa di rifinanziare il debito, la bolla come “impossibile” in tempi rapidi.
In altri termini, noi abbiamo la fiducia del mercato, mentre per i gonzi i rubinetti sono chiusi.
Ho letto le dichiarazioni di Balotelli, e un brivido mi è corso lungo la schiena. In quella stessa intervista, per altro, ribadisce che il suo cuore è rossonero. Che poi, fosse il colore del cuore il problema… qua, a preoccuparmi, è più la cromatura del cervello.
Detto questo, fosse stato un’altra persona, uno con le sue qualità, in grado di coprire tutti i fronti offensivi, ci sarebbe servito come il pane.
Altro che Eder, il quale, tapino, lo chiamano a sostituire ora Candreva, ora Icardi, ora il trequartista, con risultanti costantemente risibili.
Wolf, grazie per la risposta. Il tuo ragionamento non fa una grinza. Però purtroppo io ragiono da tifoso(tto) passionale. Non riesco ad eccitarmi per un bond da 300. Mi gaso quando segnamo e siamo primi in classifica e mi abbatto se perdiamo 1-3 in casa. Non riesco a rinunciare all’idea di sconfiggere il male calcistico (inutile specificare oltre) e mi incazzo se vedo che dobbiamo rispettare mille paletti spesso incomprensibili per far arrivare dei necessari rinforzi. La sintesi del tutto e’ comunque sempre forza Inter!!!!!!!!
Tranquillo, nessuno esulta per un bond o fa la ola al cda quando si riunisce.
L’emozione dello sport e del tifo, sono ovviamente su un altro piano.
Le vicende societarie e finanziarie sono solo ragionamento, a freddo, e non pretendono di esser altro…
In questo caso, ci tenevo a rincuorarti sul fatto che si tornera grandi prima dei 93 anni da te paventati, anche se un pochino di pazienza ci va ancora…
Wolf ha ragione. Un assetto societario solido e una programmazione lungimirante sono la premessa per avere una squadra forte e potersi esaltare quando gioca.
Il Balo è veramente troppo scemo, ma qui fa testo Mourinho. E comunque mai gli ridarei quella maglia che ha gettato s terra, peraltro l’unica con cui ha vinto qualcosa.
http://www.fcinternews.it/in-primo-piano/cf-inter-documento-ufficiale-la-stretta-sui-capitali-cinesi-puo-limitare-gli-investimenti-di-suning-265075
Ecco, però letto l’intero documento, qualche dubbio mi sorge eccome. Niente a che fare con il FFP. Soprattutto quando si parla di mancati pagamenti “a causa di ritardi causati dal controllo dei capitali sulla remissione di valuta estera della Cina”.
Wolf, non ti sembra che qui siamo oltre l’usuale prospettarsi di scenari negativi che accompagnano l’invito a sottoscrivere bond?
Visto solo ora, ho dato rapida occhiata ma e troppo lungo, ne parliamo domani, dopo che avro letto meglio.
Per il momento ti dico che per obblighi normativi questi documenti funzionano come libretti dei medicinali:
Prendi un moment act e c’e il rischio di danni gravissimi e irreversibili, a leggere il loro foglietto illustrativo.
Ma ne riparliamo.
Ciao a tutti, notte
peccato lo spreco di soldi alla Gabigol, sennò si poteva “ arrivare” prima
L’accostamento Billy Bob Thornton – Sabatini è esilarante… tanto quanto il ritorno del mononeurone alla beneamata…
Gesu, Giuseppe e Maria! (cit.)
Su calciomercato.com dipingono una situazione apocalittica, con Suning costretta a vendere l’Inter. Tutto è possibile, ma mi sembra un po’ forte.
“che la società chiarisca”
se Spalletti, molto attento alla comunicazione, si e’ spinto a questa dichiarazione un motivo ci sarà.
L’estate appena passata e’ stata oggettivamente molto strana, una rosa cosi numericamente ridotta all’osso non me la ricordo da una vita, il tutto e’ stato magistralmente e sorprendentemente coperto dallo straordinario lavoro del mister e da quei 10/12 giocatori che abbiamo in rosa.
nessuno pretende investimenti folli, condivido il fatto della sostenibilità economica ma credo che i profitti debbano arrivare anche dagli investimenti, perchè la parsimonia di gennaio(dopo quella della scorsa estate) potrebbe essere fatale per non raccogliere i frutti a Settembre prossimo con la tanto desiderata champions, un cane che si morde la coda.
e che nessuno ti ha obbligato a comprare l’inter se non hai neanche “4 spicci” per arrivare a completare una rosa di 18 calciatori di serie A di una squadra di un certo blasone
prima che si puntualizzi che questi hanno ma non possono( restrizioni governo cinese etc..) per me e’ la stessa cosa
La rosa non ha qualità in tutti gli elementi, ma non è corta; se joao mario avesse dimostrato di valere 45 ml o eder di essere quello della samp saremmo a posto
Ho letto il prospetto informativo del bond.
Come dicevo, in documenti di questo tipo, è normativamente imposto (per questioni di trasparenza) di paventare qualunque scenario, soprattutto i più drastici, come accade nei fogli illustrativi dei medicinali, fosse anche il semplice tantum verde.
Ciò detto, nel caso di specie, i problemi potrebbero principalmente essere due:
– incapacità di Suning a trasferire liquidità con tempistiche opportune (cosa che mi preoccupa poco)
– incapacità di partner commerciali cinesi (parliamo di sponsor) di onorare impegni (cosa che mi preoccupa decisamente di più, visto che buona parte della nostra crescita economica dipende da loro)
La sommatoria di questi due eventi, rappresenterebbe incapacità di Suning di portare avanti il club, con effetti che vanno dalla capacità limitata di investire fino al dover vendere le proprie partecipazioni nell’Inter.
Detto questo, il bond è stato interamente collocato, con richieste che hanno doppiato l’offerta (richieste intorno ai 600 mln, contro i 300 che dovevamo piazzare). In particolare, gli acquirenti, non sono investitori privati (ad es. il tifoso che butta lì un millino per supportare la sua squadra del cuore), ma sono tutti investitori istituzionali, i quali ovviamente prima di aderire hanno svolto tutte le verifiche possibili ed immaginabili sia in ambito economico finanziario che in quello giuridico burocratico. Il riscontro è stato quindi totalmente positivo, nonostante la trasparenza con cui si sono paventati tutti i rischi connessi.
In altri termini, il mercato ci ha dato fiducia, pur conoscendo tutti i possibili profili di rischio; nel caso questi si dovessero concretizzare, poi, sono più che certo del fatto che Suning abbia già studiato una exit strategy che gli consenta, quanto meno, di non smenarci la faccia. Perchè, è bene ricordarlo, per Suning l’Inter non è il giocattolo di famiglia, un vezzo su cui spendere per piacere personale; per loro è un investimento di business, atto non tanto a fare plusvalenza futura sulle nostre quote, ma finalizzato a generare un importante ritorno di immagine in occidente.
Se dovessero ritirarsi con la coda fra le gambe, infatti, subirebbero un grave danno anche per il loro core business, cosa che nemmeno il governo cinese può ritenere accettabile per una delle sue più grandi aziende.
Vi ricordo infine che, come recita il prospetto, gli investimenti sportivi non sono vietati, ma richiedono approvazione di volta in volta. Non vedo ragioni per cui, dimostrando di volta in volta il beneficio industriale che Suning ottiene investendo nello sport occidentale, il governo cinese debba mettersi di traverso trasformando una possibile penetrazione nei mercati europei in una waterloo.
Grazie Wolf, esaustivo al solito. Mi torna tutto, comprese alcune criticità da te evidenziate e poco considerate in altre sedi. Due su tutte: un business che si basa molto sulle partnership e il rischio (ad oggi già manifestatosi) che queste non onorino i contratti; la tempistica degli investimenti (che in una squadra di calcio è tanto) condizionata dal continuo sottoporre piani di investimento da approvare a livello governativo. Resto ottimista, ma molto, molto più cauto. Purtroppo non possiamo applicare del tutto al ragionamento le dinamiche di mercato cui siamo abituati in Occidente e questo dipendere “politicamente” più da Pechino che da Nanchino appare come una variabile insondabile.
Tutto corretto quel che dici; precisa anche l’impostazione mentale che dobbiamo tenere noi (fiducia, ma al contempo cautela).
La sola dinamica del mercato ci spiega la situazione con gli occhi dell’occidentale, ma i conti si dovranno fare anche con una burocrazia e una politica molto lontane dalle nostre, fattispecie oggettivamente ardua da prevedere.
Al momento, la nostra miglior garanzia, è data dall’importanza che ha Suning nell’economia interna della Cina, e dall’importanza che l’investimento di Suning nel calcio rappresenta per il proprio business industriale interno e commerciale esterno.
Io scrivo poco perché non mi faccio prendere dal’ansia ma tengo a sottoscrivere tutto quello che dice Coda di volpe. L’ottusità di certa gente mi fa cadere le braccia.
A me francamente basta vincere domani con il sciassciuolo
grazie wolf
certo, non possiamo fare altrimenti che tornare a fare il nostro mestiere di tifosi e pensare al Sassuolo, poi al Milan,alla Lazio etc…ma sinceramente inizia ad arrivarmi un pizzico di sana preoccupazione, detesto le situazioni poco trasparenti
La sana preoccupazione è corretta e legittima, nonchè condivisa anche dal sottoscritto. Prima di Agosto lo scenario era diametralmente opposto.
Tanto per fare un esempio: senza questo blocco occorso, Suning avrebbe chiuso la posizione debitoria da sè, senza emettere un’obbligazione da 300 mln a 4,8% annui. La liquidità infatti non manca alla loro azienda, si pensi alla dismissione di partecipazioni in altra società cinese, che ha fruttato oltre 800 milioni, o alla recente apertura di nuovi 15.000 punti vendita in Asia.
Però mi sento di farti un appunto: qua non c’è scarsa trasparenza (come invece accade al milan). Nel nostro caso ogni possibile scenario è stato messo sul tavolo delle istituzioni coinvolte, anche il più drastico.
Noi tifosi siamo perfettamente consapevoli che ci dovremo autofinanziare, sono direttamente i dirigenti a riferircelo con dichiarazioni pubbliche.
Quindi direi che il problema non è la trasparenza, ma piuttosto una burocrazia a noi lontana che rende incerto l’avvenire.
Detto questo, in un contesto simile, non esiste azienda cinese più solida e privilegiata di Suning.
Alle spalle abbiamo un gruppo industriale più grosso e redditizio di FCA, di ENI, di Intesa San Paolo, e di QUASI tutte le maggiori aziende italiane ed europee.
Se qualcuno ha i mezzi per far fronte a ostruzionismi, quella è Suning e non certo una fantomatica miniera di fosforo da riferire a chissà chi.
la rosa dell’Inter sembra adeguata perchè a mio avviso non ci siamo ancora resi conto dell’eccezionalità di tutte, ma proprio tutte, le situazioni favorevoli che, con merito, si sono incastrate tra loro,ma abbiamo assistito all’allineamento dei pianeti
Vabbeh dai mare , se si sono incastrate con merito vuol dire che le abbiamo …meritate, e quindi si può supporre che continui così. In fondo paradossalmente non proprio tutto ha girato per il meglio , metti i nuovi, non dico Karamoh ma almeno da Dalbert e Cancelo ci si aspettava ben altro, hai visto mai che nel girone di ritorno dopo aver digerito e capito il calcio italiano (che poi… che cazzo ci sarà mai da capire per 6 mesi) magari rendono a bestia e noi ci troviamo ancora meglio di adesso.
per trasparenza intendevo sulla possibilità o meno di poter investire in maniera adeguata sul mercato in entrata, sulla solidità dell’azienda non ci sono davvero dubbi, sappiamo chi sono,cosa fanno, dove sono e quanto fatturano, al contrario dei nostri vicini di casa.
sul lato finanziario mi affido completamente alla tua evidente competenza in materia e alla spiegazioni che gentilmente ogni volta ci offri per tentare di capirci qualcosa
Davvero, tutti questi stranieri mediocri che arrivano e che bisogna aspettare 1 anno se non 2 perché possano “capire” e diventare finalmente come degli italiani mediocri che possiamo pescare a mazzi nelle primavere.
Ma voi ricordate quando ce n’erano due o tre per squadra? Com’è che non si dovevano ambientare allora ? Chiedo ai più datati del blog, ma Jair e Suarez quanto ci hanno messo ad ambientarsi?
“Pochi ma buoni”
C’est plus facile.
Perfetto
quoto Javier +.
Lazio-Fiorentina 26/12
Milan – Inter 27/12
Inter Lazio 30/12 ore 18
Non è per fare il piangina ma se la Lega decide di anticipare tutto il turno di serie A a sabato 30 e in quel turno si incontrano Inter e Lazio che sono le stesse che giocano il quarto di finale perché una di martedì e una di mercoledì???
Solo 48 h di riposo e tra l’altro non una partita qualsiasi ma un derby che sappiamo benissimo quante energie fisiche e mentali ti porta via.
Un giorno di riposo in più vuol dire e inoltre credo che Spalletti stavolta non faccia giocare 8 riserve.
Considerazione pertinente, sarebbe stato più corretto giocare il 26.
Detto questo, la nostra rosa è sì ridotta all’osso, ma quelle di BBilan e Lazio non sono tanto più complete
delle prossime tre
farei una super firma
per vittoria col sassuolo e vittoria nel derby e pareggio con la lazio
temo molto il derby.
se lo perdiamo oltre ad essere eliminati dal milan- cosa che io odio più al mondo nella mia vita sportiv- , perdiamo l’unica chance di vincere qualcosa e poi mi immagino lo spirito che avremo con la lazio…
ma io mi chiedo: perchè non ci lasciamo godere le feste in santa pace?
per mille anni non fanno giocare nessuno tra natale e la befana o l
Buonasera a tutti.
Rischio la figuraccia con la mia consueta sfacciataggine (per tacere del premoo “Gufo reale” che potrei vincere…) :
non sono convintp che correremo grandi rischi in queste tre partite. Onestamente temo di più le due consecutive con Fiorentina e Roma.
Forza INTER !!!
È grave se sono d’accordo?
Uhhmmmm… Non sono abituato a ricevere consensi (specie quando faccio un po’ il bullo, ma son davvero convinto di quel che ho scritto)…
Buonanotte a tutti e…Ri-Forza INTER !!!
“Arsenal, let’s go!” Thoir in visita da Wenger per Arsenal – Liverpool…..35′ p.t. Arsenal 0- Liverpool 1……..
p.s. ; e fortebraccio ?
Da qualche settimana ha abbandonato la ferrea regola delle 24 ore di anticipo.
Sarà una coincidenza, ma….non mi pare produttivo. Possiamo tornare “ai santi vecchi” ?
Oltre al rumore dei nemici qui si sente il battito delle ali degli avvoltoi, l’ululato degli sciacalli e lo sghignazzo della jena ridens. I guai del mercato cinese si sono trasformati in una prematura messa da requiem per la beneamata: non potendoci affossare sul campo, provvedono a farlo nel cimitero virtuale dell’economia planetaria.
Io spero solo che solo i ragazzi e il mister (secondo il Giornale abbandonerà l’Inter in anticipo [?]) diano una maiuscola prova di carattere e tengano botta fino alla conclusione del campionato, a prescindere dai fattori finanziari.
Zero mercato…
Spalletti esonerato…
Scusa John, se un testicolo mi sono toccato!
Sassuolo – Inter 2-0
‘notte
Come siamo messi male…povera inter neanche un tiro e nessuna garra
Ritmo da pensionati, gioco prevedibile, alcuni assenti di testa, Brozovic irritante. Gol da polli.
Candreva è una cosa immonda
Sassuolo – Inter 2-0
‘notte
Bravo Lucky… lenti, prevedibili, ed anche un po polli!
Brozovic? Una ne fa, cento ne sbaglia…
La vedo grigia
Disse la marchesa, un po’ attempato, camminando sugli specchi! 🙂
Proviamo a sdrammatizzare e vediamo se funziona.
Ci vuole il campionato a 9 squadre.
Dopo 16 giornate siamo sempre primi.
Dopo non contiamo più niente.
Altro che pazza, è così scontata e prevedibile in queste merde natalizie
Porca miseria cancelo! Per ora brutto brutto
Tristessa.eppure la partita abbiamo cercato di farla ma sembra che proprio non ce la fanno
E pensare che a napoli la sampdoria sta facendo ballare i partenopei
Non riesco a capire che cosa sia successo. Non siamo più sicuri anche nelle giocate facili e persino icardi non sembra lui….speriamo nel secondo tempo!!!!!
Lo vedi subito dalla rincorsa cazzona quando uno sta x sbagliare un rigore.
Lo vedi che ha fifa….chiunque sia.
Detto questo…ok, tutto finito anche quest anno.
In due partite riescono a cancellare 17 precedenti
Senza palle
Senza gioco
Candreva lo odio
Cento cross inutili inutili inutili
Ma non è possibile che uno non lo tiri giusto
Con Udine e sassuolo poi, avessi detto barca. E psg..
Co fosse una volta che Conserva salto l’ uomo ed entri in area, e poi dico , ma uno che si muove senza palla …
Certo che alcuni dei nostri cosiddetti campionii rischiano di rovinarci il natale anche quest’anno. Pazzesco.
Ma alla cena sociale chi ha messo il bromuro nel vino?
Scarsi e senza grinta
Soprattutto senza grinta
Ed è questo che fa rabbia
Qui ci vorrebbero 11 belve, altro che…
Ai ns. campioni piace solo essere primi. Dal secondo posto in poi non gliene frega più niente. Se ne sbattono.
Non capisco sono basito
Non oso pensare il derby e poi la Lazio
Rischio di tracollo totale
Ritiriamo la squadra.
a furia di sentirsi dire “ non durerà “ ci han creduto davvero..
Perfetto: buon natale e grazie inter!
E’ un classico, un film gia’ visto, alle prime difficoltà va tutto a puttane…
E le prossime sono con BBilan, Lazio, Viola e Roma…
Altro che “Inter Bells”
La cosa deprimente è che non mi sorprende.
È da 6-7 anni che siamo così e non ci sono motivi per pensare che cambi nel futuro.
Basta una squadra organizzata che corre e pressa e siamo inesistenti e soprattutto non abbiamo un giocatore che tira fuori le palle quando siamo sotto . Siamo la mediocrità fatta squadra
D’Ambrosio e Miranda infortunati…
Le prossime le giocheremo con Frog e Dalbert…
Auguri!
anche guidare una Zonda per andare a vedere Dalbert, cantare la canzoncina alltogether e lasciar vincere una partita persino a falliti come Oddo e Iachini, alla fine, è style
Grande tagnin!
..my only friend the end. Ok, Pioli 2 la vendetta. Ora almeno sappiamo cosa ce ne faremo dei 50mln per la gestione ordinaria che arrivano dal Bond: copriranno la perdita da mancata qualificazione in CL. Venderemo Icardi o Perisic o Skriniar (o tutti e tre) ed il nostro bilancio tornerà bello florido. Ausilio e Sabatini dopo Dalbert e Karamoh troveranno altri campioncini e potremmo ricominciare l’assalto al quarto posto. Intanto la Lazio senza alcun assillo di bilancio venderà Milinkovic Savic e Lotito e Tare si troveranno in mano una fortuna da spendere sul mercato (ma tanto non ne hanno mai imbroccata una). Come dite? E vabeh…moriremo tutti. No, mediocreremo tutti.
Tutto vero…
Ma l’ossatura della squadra non è male. Certo è troppo poco per volare altissimi, speriamo di restare in zona CL altrimenti si che ci aspetteranno anni mediocri.
Ne avrei di pesanti per almeno 3 o 4 ma non intendo avvelenarmi il Natale più di quanto già ci abbia pensato l’influenza, per cui vi faccio gli auguri a tutti e speriamo che il panettone resti ancora più pesante da digerire a Milan e Lazio che già noi siamo sulle gambe prima degli antipasti.
Anche quest’anno…no Christmas, no party! E dopo Santo Stefano c’è il Bbilan in Coppa Italia…
Quello che mi dispiace e che mi preoccupa è che siano bastati tre giorni nei quali le pi hanno pressato sulla nostra situazione societaria per destabilizzare la squadra.
Perché scusate ma un calo di rendimento di questo genere non non può che essere dovuto ad una questione psicologica.
cominciamo, turandosi il naso, col tifare gobbi stasera. gli avversari x il quarto posto stanno a Roma
ammesso di tornare a vincere qualche volta sennò è tutto inutile
Bhe tifare gobbi non ci riesco proprio.
E poi scusate eh…ma volete che vincano un altro scudetto ancora?
Stasera si tifa per il pareggio.
I gobbi rallentano a sfavore del napoli e la roma guadagna solo un punto.
A M A L A
Stasera giornalisti finalmente a loro agio: possono sfoderare gli “INTER CRISI” tenuti in canna per 18 giornate.
Buon Natale a tutti e vaffanculo al campionato.
Per quanto mi riguarda credo che sia un mezzo miracolo che sta squadra abbia 40 punti…….ma veramente qualcuno pensava che si potesse competere per lo scudetto? Ma dai davvero……. elementi quali D Ambrosio, Candreva, Gagliardini in una squadra che voglia competere possono al massimo fare panchina. E poi se Perisic ed Icardi sono in giornata negativa ma chi crea azioni pericolose? Continuare a giocare con un modulo di questo tipo quando in campo hai un giocatore e mezzo che vede la porta è ridicolo, semplicemente ridicolo. Era davvero incredibile quello che stava succedendo fino a 2 partite fa non quello che stiamo vedendo ora. Lo dico in tutta sincerità : questa squadra è avvilente e non credo sia nemmeno da 4 posto. I valori alla lunga vengono fuori e, spero di sbagliarmi, ma credo che anche la rosa della Lazio sia migliore della nostra. È ora che i signori Zangh si diano da fare per mantenere le promesse, le chiacchiere cominciano davvero a stancare…..
Ma il fpf consentiva di fare il Christmas party?
Meno male esistono i gonzi.
A questo punto il quarto di coppetta e lo scontro diretto con la lazio diventano le partite della vita!
E ho detto tutto! 🙁
Ecchecazzo! C’è le hanno suonate il Pordenone, l’Udinese ed il Real Sassuolo! Sarà almeno il caso di mandarli in ritiro fino a dopo l’Epifania, o è troppo? Ah, dimenticavo, Icardi vaffanculo!
Su con la vita.!
Al massimo i bb ci cacciano dalla coppetta e con Lazio Fiore e Roma si fa zero.
Ah….
La b***e farà 7 e triplette.
Dite che ci posso prendere?
Eccolo qua, film già visto e rivisto.
Nemmeno una piccola novità, chesso’ un colpo di scena, una fantasia anche minima.
Niente.
Tutto come al solito, scontato, brutto, inguardabile.
Certo non potevamo essere quelli lì, ma poi finiamo con l’essere sempre questi qui.
E c’è una bella differenza!
Spalletti non poteva fare di più, anzi ha fatto già miracoli.
Nemmeno lo Specialone avrebbe saputo fare meglio con questi.
D’altronde, quando hai giocatori mediocri fai un campionato mediocre.
Non si scappa.
Avevo previsto tutto (ma non è che sono un genio, eh!) sin dalla famosa partita col grande Pordenone; poi Natale si stava avvicinando e anche la cena sociale con signore e tanto di canzoncine…
Un motivo natalizio tradizionale, ormai.
O le prossime tirano fuori gli attributi e le vincono, oppure prevedo il solito inferno da qui alla fine.
Che poi non si faccia mercato a gennaio (o peggio che Suning ha problemi come si sente dire da più parti, fatta la tara alle solite p.i.) la trovo una cosa veramente di cattivo gusto: se non avevano i soldi per l’Inter che sono venuti a fare qua i cinesi?
Essere considerati come uno Juangsù (o come si scrive) qualsiasi fa abbastanza male!
No perché se era l’autofinanziamento l’obiettivo, beh quello non è che ci voleva tanto a farlo: si chiedevano 100 eurini l’anno a ciascun tifoso e sarebbe stato bello che fatto!
Con a capo anche Pellegrini andava benissimo.
Così anche gli antiglobal erano contenti e tutto restava perfettamente made in italy e a Milano.
Così rivinceremo veramente fra altri 93 anni!
Forse l’autofinanziamento con i cinesi è più trendy. Ma in effetti forse bastava un Pozzo qualsiasi. Ma si sono accorti dei 60.000 spettatori a partita? Conoscono le potenzialità della piazza? Riescono a fare qualcosa per non deprimerla? O veramente pensano che dobbiamo esultare per il bond collocato con successo?
O magari esaltarci per la Pagani nerazzurra da 2 mln di steven?
Nel frattempo il Bbilan naufraga contro l’Atalanta…speriamo non essere noi a far resuscitare anche questi morti…ultimamente ci stiamo specializzando…
Sarà, ma quando guardo il fondo della classifica e vedo il Benevento ad 1 punto e penso con chi e come lo ha preso, mi torna comunque il sorriso ☺
Ho appena visto il servizio di sport sul tg1 delle 20.
Incredibile.
Nessuno li ha avvisati che i bb hanno giocato in casa col l’atalanta.
E che hanno preso 2 prus.
Sull’inter invece sapevano tutto
Possibile che per comprare un centrale e un trequartista si debba piazzare un bond da 300 mil., scomodare il governo di Pechino, il partito comunista cinese, il Kgb, i servizi segreti e la Spectre?
Ecchecazzo dai…
ennesimo Natale di merda, che bello!
continuiamo a parlare di mercato invocando acquisti, quando, Skriniar e Vecino (insieme a Borca Velero arrivati quasi a luci spente) a parte, i ns. costosi investimenti degli ultimi anni si chiamano Gabigol, Joao Mario e Dalbert!
Non è assolutamente vero, come riportato dal Corriere giovedì, che il partito comunista cinese ha di nuovo messo in guardia Suning dal fare investimenti all’estero.
Ma togliersi di mezzo tutti i mezzi giocatori che abbiamo (Eder, J Mario, Brozovic, Santon ecc. ecc.) e prendere un paio di pedalatori seri ed un attaccante di riserva vero che possa ogni tanto rimpiazzare Icardi è così difficile?
Detto questo, purtroppo, non ci capisco più una mazza.
Volevo starmene tranquillo a guardare un bel film, ecco il meglio stasera era ET, quello vero non il ns presidente che sarà impegnato in qualche intervista a spiegare perché stasera abbiamo perso con l’atalanta. ET (quello vero) ma portatelo su a casa il nostro presidente! (quello tarocco), fanne che cazzo vuoi , regalalo alla squadra avversaria della tua città che vincete lo scudetto di Vega 1.
Dette queste stronzate per stemperarmi, vorrei spezzare una lancia… sulle costole di qualcuno dei nostri.
1) Brozo: maminchia! Io non ce l’ho neanche con lui, mai giocatore è stato più chiaro nel far capire da subito pregi e difetti, quando lo capiranno allenatori e società che non serve a una sega uno così? Ogni suo gol è una disgrazia perché ti garantisce matematicamente che l’allenatore lo fa giocare altre 3-4 partite di seguito in cui farà sistematicamente ca-ca-re . È così dal giorno in cui ha tirato fuori la stronzata dell'”Epic” anni fa e comunque poco dopo che era arrivato. Da li è un peso inutile. (Per gli amanti del deja vu ho detto praticamente le stesse cose credo tre anni fa su di lui, non è cambiato nulla)
2) Joao Mario: dirigenza, se non riuscite a disfarvene con discreto profitto, anche solo profitto tecnico, nel mercato di Gennaio levatevi tutti dalle balle perché di bidoni da 40 ML non se ne può più.
3) Eder: no dico, ma sono io che lo vedo bolso? Grande impegno quei 10 15 min che regge, ma a che cazzo serve se non la butta dentro mai? Ma cosa si aspetta a utilizzare Pinamonti almeno quando c’è da segnare?
4) Dalbert: Ma chi cazzo l’ha visionato? E mi fermo qui su di lui, di nuovo, ma la pazienza è già al limite è a me della sua saudade non mi frega nulla.
Io non voglio dire che questi 4 sono tutti i problemi dell’Inter, certo, però madonna che rendimento di merda, sempre sempre e sempre.
Spalletti dice che c’è gente non adatta a reggere il livello raggiunto (ah tra l’altro anche Gaglia…. credo valga la metà di quando l’abbiamo comprato, sbaglia pure a farsi la croce).
Il punto è che non puoi far giocare la squadra in 10 come fa Brozo 3 volte su 4 , non puoi passeggiare come fa JM non puoi sbagliare i passaggi come alcuni che ti vanificano o alla meglio ti rallentano l’azione di tutti,
Non è giusto per quelli che fino ad oggi hanno tirato la carretta e adesso vengono buttati nel calderone del tutti colpevoli.
Io accetto tutto, non sono uno stupido (oddio… è da vedere) e so bene che non siamo uno squadrone, che la rosa, la mezzala, etc.
Però la garra la voglio sempre da tutti e il minimo sindacale da giocatori di serie A almeno nei fondamentali pure, altrimenti di che parliamo?
Con la garra a Sassuolo si può vincere. E si evita di perdere punti stupidamente. I giocatori son quello che sono, o ci mettono l’anima o battiamoci per la salvezza e amen.
Un augurio di buon Natale a tutti voi e ai vostri cari, ragazzi. Cerchiamo di farci passare la rabbia con un po’ di serenità in famiglia.
Adesso, non vorrei sembrare quello che spara sulla croce rossa o, ancora peggio, quello che ci dice “l’avevo detto”, anche perché non l’ho mai detto, ma solo pensato (speravo, in cuor mio, di sbagliarmi).
In ogni caso, quello che dice Javier + è assolutamente condivisibile, penso che sia sotto gli occhi di tutti. La verità è che, fino ad oggi, ci è andata, per qualche congiunzione astrale che non so spiegare, meglio del previsto. Fino ad oggi, vuoi per Spalletti, vuoi perché qualche giocatore buono in rosa c’è, abbiamo raccolto più di quanto avremmo meritato.
Ma questa squadra non è da champions, non lo era nemmeno due settimane fa, ma ci eravamo illusi. Pensavamo che fosse bastato l’inserimento di un centrale e di borja per cambiare il volto di una squadra che, non dimentichiamolo, l’anno scorso non è entrata nemmeno in europa league. Non è così, ci sarebbe voluto ben altro e qui veniamo ad un altro punto fondamentale. Continuiamo a pensare che la nostra proprietà sia diversa da quella del milan, ma in verità cosa ha fatto fino ad oggi suning ? Una volta il problema è il FF, un’altra il governo cinese, la prossima volta sarà colpa dell’invasione delle cavallette, insomma, ce n’è sempre una per non tirare fuori i soldi. Il futuro, a mio avviso, è fosco e non lo sto dicendo per scaramanzia.
Ti quoto in pieno, sino ad ora solo slogan, di fatti concreti davvero pochi. Che poi sta storia del governo cinese che decide le sorti dell’ Inter è davvero assurda: io la vedo come una scusa, fosse vero poi sarebbe anche peggio. E comunque la colpa è di chi ha fatto fare sta fine alla nostra squadra.
i cinesi han buttato gran soldi con Gabigol e compagni, ma cmq li han messi.
capisco il momento di scoramento ma prima di bollarli come inadempienti aspetterei un attimo, boh non credo che un gruppo del genere abbia già deciso di dismettere
sul fatto che la squadra sia inferiore almeno a , 3 speriamo non 4 , altre siamo tutti d’accordo e non da oggi. intanto i gobbi con anche un gran culo han tolto punti alla Roma e al momento è quello che interessava
se vincono lo scudetto num ventordici chissenefrega
Per quanto riguarda l’epilogo di questo campionato, purtroppo so già come finirà…
La Rube vincerà il settimo consecutivo e, magra consolazione, sarà forse l’unico scudetto non rubato della loro storia.
A differenza di quello che era successo nei decenni scorsi e con l’avvento della Var, stanno dimostrando di essere i più forti in assoluto! Tuttavia, la cosa che più mi fa rabbia ed invidia, che loro, a differenza dei nostri, la garra ce la mettono sempre. Sempre!
La sconfitta di oggi è un certificato do mediocrità, mentale più che tecnico
La sconfitta di oggi è un certificato do mediocrità, mentale più che tecnico
Spalletti attacca tutti.
Dopo aver liquidato Ausilio (“non è lui la proprietà”), dopo aver tirato frecciate alla stessa proprietà sia nella giornata di ieri e che dopo il match perso oggi con il Sassuolo (“tanto è come a giugno, non arriva nessuno”), ora Spalletti mette in discussione anche i giocatori e ai microfoni di InterTv annuncia cambi di formazione, “se qualcuno non regge la pressione va messo in discussione.” Insomma, una vera e propria mina vagante contro tutto e tutti che sprezzantemente dichiara che “io passerò un sereno natale” e poi con un sorrisino sarcastico si congeda dai microfoni si Sky con un “tanto ci sono i direttori che sono bravissimi”.
Si è già rotto il giocattolo?
moriremo tutti…gia detto?
Ma Spalletti è da questa estate che vuole garanzie.
E a ragione, secondo me.
Nel senso che il sangue dalle rape non è che lo puoi cavare sempre, e lui ne ha cavato tantissimo finora.
Di più è difficile da questi che abbiamo, infatti siamo addirittura stati primi, anche se per poco, giustamente.
Insomma, se non arriva in soccorso la società il lavoro di Spalletti rischia di andare perso totalmente nel solito naufragio di Natale!
Così come accaduto ad altri prima di lui, anzi peggio, perché il suo lavoro si è rivelato migliore di tanti altri.
Ma i giocatori, gira che ti rigira, sono sempre gli stessi mediocri che abbiamo da anni.
E quelli nuovi, pochi, non sono certo dei fulmini di guerra.
Ecco perché, giustamente, lui passerà un Natale sereno, il suo l’ha fatto abbondantemente.
Tutti gli altri no!
Io, ad esempio, ancora non ho capito il ruolo di Sabatini.
Non capisco che cosa vuole fare Zhang dell’Inter, non capisco ancora nemmeno chi è ET, quando usciremo dalla mannaia UEFA e via dicendo.
Insomma, Spalletti se lo chiede anche lui e comincia a dirlo.
Certo è che se faranno sbroccare anche lui ricominceremo tutto daccapo di nuovo come Sisifo, senza mai arrivare in cima.
Come una maledizione.
Fatiche di Sisifo? Da ere che non le sentivo, Internazionalista meglio dell’Internazionale
Mah! Che vi devo dire! Chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto, o almeno si trovano sempre motivi, più o meno validi, per dimostrare che ha torto. Nelle due ultime partite che abbiamo perso, abbiamo mostrato una qualità e una quantità di gioco di gran lunga superire a quelle messe in mostra in tutte le partite precedenti. Poi c’è stato indubbiamente un calo nel secondo tempo rispetto al primo, dovuto a stanchezza, a scoramento di fronte ai risultati che tardavano a venire nonostante l’impegno, però io non me la sento di prendermela con la squadra, accusarla di mancanza d’impegno quando i risultati sono stati tutti e due condizionati da episodi marginali ( i due errori di Santon, per la prima partita e la giornata nerissima di Icardi nella seconda, per i suoi errori di realizzazione, non per l’impegno, unita, per il gol subito, all’errore di posizione di Skriniar ) che non possono cancellare tutto quello che di buono la squadra ha fatto vedere, soprattutto nei due primi tempi. Piuttosto che mancanza di garra, che significherebbe un adagiarsi pigramente alla sconfitta, parlerei di mancanza di fiducia e soprattutto di mancanza di quel famoso centrocampista che nei momenti difficili sappia trascinare gli altri all’assalto nella metacampo avversaria. Bisognerebbe che Borja Valero , che potrebbe essere tale, si sdoppiasse, potesse contemporaneamente giocare da centrocampista arretrato e da trequartista avanzato. Se Spalletti lo sistema nel ruolo di trequartista, soffre la difesa e viceversa se lo dispone davanti alla difesa. Tuttavia, a me piace come Spalletti sistema la squadra in campo, come il gioco si organizza da centrocampo all’attacco coinvolgendo gli esterni. Se però i tre attaccanti non sono in vena , come è capitato oggi, tutto il lavoro degli altri viene vanificato. Ma si tratta di situazioni contingenti, che nelle prossime partite possono radicalmente cambiare. Importante è che la squadra giochi un buon calcio e metta in condizione gli attaccanti di tirare in porta. Insomma, piuttosto che da queste due sconfitte, tutto dipende dalle prossime partite, decisive e per la permanenza in coppa e soprattutto per distanziare la Lazio in vista del quarto posto. Le due sconfitte non hanno certo compromesso il raggiungimento di questi due obiettivi, almeno a mio parere. Non fasciamoci la testa…con quel che segue.
P.S. Ho dimenticato gli auguri di buone feste, a tutta la tribù interista, compresi coloro che non condivideranno il mio ottimismo, che non è solo ottimismo della volontà (Gus) , ma ottimismo della ragione (almeno per ora! Domani, “del doman non c’è certezza!”)
Buon Natale di cuore a te ed alla tua famiglia @scettico. E auguri a tutta la banda settoriana. Sotto l’albero son sparite le (poche) certezze e sono riaffiorati i (tanti) dubbi. E vabeh, la storia continua… Interbells a tutti (ma anche no) 😉
Scettico, innanzi tutto auguri anche a te.
Condivido il tuo “realismo” che quest’anno può essere a buon diritto anche ottimismo visto l’atteggiamento e il tentativo spesso riuscito di produrre un gioco che latita da anni.
L’Inter è una buona squadra con buoni giocatori alcuni dei quali molto buoni e purtroppo, come per tutti i progetti ancora non riusciti o quanto meno ultimati, altri giocatori non all’altezza che rischiano di far vanificare sforzi e resa del resto della squadra.
Io ieri mi riferivo a questi pochi ma deleteri elementi specie quando parlavo di “garra”, ma anche di resa etc. Il calcio è un gioco di squadra, si deve giocare in 11, se c’è chi tira indietro rischia di scoprire parti del campo che mettono in difficoltà tutti, specie se dall’altra parte trovi formazioni in cui tutti e 11 lavorano insieme.
Ieri, credetemi che non racconto balle, pochi secondi prima dell’azione di Politano stava giusto pensando indispettito “ma cosa fa Brozovic? Non ho ancora visto una sola azione in cui si sia distinto in mezzo al campo” e vedo partire Politano e comincio a urlare a Brozo per tutta la discesa “corri corri” e l’impressione era che non spingesse al massimo nella rincorsa, ma su questo magari mi sbaglio, magari era semplicemente Politano più veloce, ma quando l’ha raggiunto ed ha rallentato non intervenendo mentre io urlavo come un beduino “entraaaaaaa” e quello ha crossato indisturbato dopo 80mt di discesa, li ho capito che lui proprio non ci arriva, ci sono tare nelle sue caratteristiche che non perderà mai. Vada a giocare in Brasile con Gabigol vada dove cazzo vuole ma lontano dall’Inter.
La garra non era certo richiesta a “tutti” i giocatori ma solo ad alcuni che credono di essere dispensati dal dover sudare in virtù delle eccezionali qualità tecniche. (Joao un altro buono…)
Io sono per l’Inter e con l’Inter, sempre, ma quando tutti giocano PER l’Inter, non mi si deve prendere per il culo dopo oltre mezzo secolo che guardo calcio perché dai e dai alla fine qualcosa l’ho capito pure io, e con questa gente non vai da nessuna parte.
Secondo me a questo si riferiva ieri spalletti quando parlava di giocatori che avevano ricevuto un bonus di fiducia necessario a ricrearla (la fiducia) nella squadra. Il bonus è finito. Ed io sto con Spalletti.
D’accordissimo con Javier+: nessuno giocando nell’Inter può esimersi dal giocare con grinta, anche chi è dotato di qualità tecniche superiori ai compagni (che devono però essere dimostrate sul campo).
Qualche esempio: Matheus, Stankovic, Milito, Eto’o…
Beh io posso dire che l’avevo detto;
Juve, Roma, Napoli e Lazio hanno una rosa più equilibrata e completa; Atalanta e ,talvolta samp, giocano meglio.
Ma noi abbiamo forse il migliore allenatore.
Bastera’ ? Boh!
E’ inutile girarci intorno : i laterali bassi (chiunque voi vogliate, a rotazione) sono mediocri, a centrocampo solo borja e vecino danno affidamento (brozo è matto, gaglia è da Atalanta -non questa, quella di qualche anno fa-, Joao Mario è un interrogativo -a me continua a piacere, ma non ha le caratteristiche da subentrante-); in avanti perisic, maurito e Candreva fanno, hanno fatto e faranno il loro…ed avanza il resto; eder è quel che è, ma pure lui , pkverino,a non giocare mai una partita dall’inizio fa fatica .
Insomma gli unici a farmi realmente girare le scatole sono i cinesi : ma cosa credevano d’aver comprato un supermercato?
Una squadra di calcio ha bisogno, può aver bisogno , di acquisti anche durante la stagione; se l’idea di tirar fuori 30 milioni li spaventa, hanno sbagliato indirizzo; posso anche essere d’accordo, anzi lo sono, sulla follia delle cifre, ma quello è il mercato, se non è cosa loro, amen , si cercherà qualche altra via, ma tutte le volte aspettare 3 mesi per chiudere un acquisto rappresenta un tempo biblico in questo calcio
Fuori dai giochi Dambro e Miranda nel momento di maggior difficoltà.
Cazzo è da mesi che ci tirano dietro qualunque tipo di macumba sti menagrami . Quanto mi piaceva Mou quando riusciva a far fare quadrato nei momenti di difficoltà, ne uscivamo sempre più forti di prima.
Dai Mister, ora più di prima tocca a te.
Il Mister non gioca, i problemi sulla rosa corta si sapevano quindi inutile lamentarsi della sfiga, se la sono cercata i direttori (come dice Spalletti) e soprattutto la proprietà. Quanto poi alle assenze specifiche nessuno dei due è un fenomeno, anzi su D’Ambrosio magari è la volta buona che esce e non rientra, tanto non sposta proprio nulla…..L’ assenza di Miranda è più grave ma anche lui in queste due ultime partite ne ha combinate diverse…..
Smaltita la rabbia vi faccio innanzitutto i miei sentiti Auguri di Buon Natale! Per il resto io continuo a vedere il bicchiere mezzo pieno… Spero che Spalletti abbia le p….le per navigare nella melma in cui siamo finiti anche per colpa sua… nel senso che la partita con il Pordenone ha messo un tarlo in tutti, che poi ha cominciato a mangiarci da dentro contro la seconda merda bianconera. Detto questo vorrei ricordare a tutti che nel 2013 potevamo fallire….che tohir prima e suning poi hanno fatto un mezzo miracolo salvandoci e mettendoci sulla retta strada economica….non è certo colpa loro se eravamo una situazione catastrofica….come non è colpa loro se non abbiamo ancora uno stadio di proprietà o un progetto ben avviato … siamo agli inizi di un percorso che sembra portarci di nuovo a dire la nostra…ma se alle prime sconfitte sbraghiamo tutti non ne usciremo mai….per cui keep calm e buon Natale..
non fasciamoci la testa prima di aver ucciso l’orso