Il tifoso da curva non sa più come insultare, il tifosotto non sa più cosa dire e il blogghe non sa più cosa scrivere. Quello dell’Inter è il primo caso di encefalogramma piatto contagioso, come se la mancanza di reazioni vitali si propagasse tra consanguinei come una varicella. E’ una stagione così, bizzarramente disastrosa, dove solo il nome altisonante dell’avversario costringe i nostri beniamini a un’impennata di orgoglio e di professionalista (Juve, Milan, Roma: le tre partite migliori, peraltro quattro punti, non nove) e il resto è una bella spianata di merda tipo qua attorno, nel Pavese, quando spargono i fanghi nei campi per concimare. Qualche aiuola qua e là, qualche fiorellino, e il resto una robaccia puteolente (aggettivo che sognavo di scrivere da almeno 13 anni, senza averne mai l’occasione) (grazie Inter).
Del resto, cosa dire, pensare o scrivere di una partita come quella di giovedì? Sì, certo, puoi metterti a vomitare bile o a rovistare nelle tasche del tuo cervello alla ricerca di un residuo di ironia, ma a che pro? La peggior Inter europea della storia è passata agli archivi mentre mangiavo una pizza, in un ristorante dove ero arrivato sul 2-0 – e proprio mentre Icardi prendeva la traversa del quasi 3-0 e io ordinavo una margherita) e da cui sono uscito sul 2-3, e pioveva pure.
Ora, quello che è accaduto giovedì sera non è oggettivamente normale. Non è normale che una qualsiasi squadra che cerchi di darsi un tono si faccia rimontare una partita già vinta da una squadra israeliana, che con noi ha fatto sei punti e segnato cinque gol in due partite. Non è normale smettere di giocare 35 minuti prima della fine, quando avevi in mano il match e avevi allungato l’agonia europea alla sesta giornata di un girone demmerda, e magari con l’aiuto degli astri e di qualche suicidio altrui la sfangavi pure. Non è normale, e non so quante altre squadre avrebbero combinato un disastro del genere.
Diciamo che, dopo giovedì, siamo quantomeno arrivati alla quadratura del cerchio. Dopo mesi a cercare colpevoli, forse li abbiamo trovati. Abbiamo voluto testardamente incolpare la società, che di colpe ne ha – a partire da 6 mesi fa, nel non aver lasciato libero il Mancio. Abbiamo voluto pervicacemente accusare la dirigenza, che di colpe ne ha – a partire dalla scandalosa gestione di affari interni, tipo la gestione dei deliri di Icardi o la cottura a fuoco lento del povero Frank. Abbiamo voluto, l’abbiamo fatto. MA non eranbo i soli colpevoli, ce n’erano altri e facevamo finta di non vederli. Come quando si inizia uno di quei gialli scritti male, che dopo 50 pagine dici “no dai, troppo facile, non può essere lui” e allora vai avanti con la mappazza e alla pagina numero 500 ti rendi conto che avevi ragione e ormai non puoi nemmeno fare il reso su Amazon.
Il secondo tempo israeliano, sostanzialmente, i colpevoli ce li ha. In campo non c’erano Ausilio e Zanetti, in difesa non giocava Zhang, a centrocampo non giostrava Thohir. Non è colpa loro se la squadra smette di giocare, se otto-nove decimi si perdono in un bicchier d’acqua, se in porta c’è lo stuntman di “L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente”. Non è nemmeno colpa di quel pretino di Pioli, che cerca nobilmente di addossarsi colpe non sue, quando tutto quello che dovrebbe fare è appendere qualche scioperato all’attaccapanni, come ai bei tempi. Poche balle, la partita l’hanno persa i giocatori.
Poche balle, e poche seghe. La squadra è scarsa? Qui bisogna essere seri e relativizzare le affermazioni. Rispetto a Bayern, Barcellona, Chelsea, City ecc. la squadra è (più) scarsa. Ma se il confronto è con le tre squadre del gironcino del cazzo di Euroleague e con 18 squadre del campionato italiano (una purtroppo è fuori categoria, dopo che le due principali competitor le hanno ceduto il loro pezzo migliore), allora usciamo dall’equivoco: siamo al livello delle migliori e molto più in alto delle peggiori. Una posizione che oggi, serenamente, senza sforzi immani, avrebbe dovuto fruttarci una delle prime tre-quattro posizioni in campionato e una disinvolta qualificazione in Coppetta. Invece: 8 punti dal terzo posto in campionato in sole 13 partite, e ultimi (ultimi!) in Coppa.
Al netto delle colpe di tutti gli altri – società, dirigenti, allenatori (si noti il plurale) – forse è giunto il momento di prendere i giocatori per le palle e stringere forte. In campo ci vanno loro, le partite le perdono loro. I centomila cross sbilenchi li fanno loro – la miglior pattuglia di crossatori dell’emisfero boreale azzecca un cross ogni cinque; i movimenti difensivi con la labirintite li fanno loro – una difesa che leggi i nomi e ti chiedi il perchè faccia così incredibilmente cagare; le mollezze a centrocampo le fanno loro – filtro? what’s filtro? assist? what’s assist?; le minchiate in attacco le fanno loro – partite con zero occasioni e zero gol, partite con un’occasione e un gol, partite con centoventi occasioni e zero/un gol: siamo un caso di scuola a livello mondiale.
Tranquilli, ragazzi, in B non ci andiamo: ci sono alcune squadre che ci arriveranno dietro, quindi rilassatevi. E cercate di rimettere ordine alle vostre idee e di dare un senso ai vostri mostruosi stipendi. No, non è demagogia, usciamo anche da quest’altro equivoco: non è demagogia. Io posso anche andare a lavorare con il broncio, con le manie da persecuzione, con le ginocchia molli o entrando in ufficio come Bruce Lee tipo Handa, stendendo un collega che tarda a fare le fotocopie. Ma ci vado perchè devo portarmi a casa la pagnotta e cerco di fare del mio meglio, pur dovendo aspettare minimo cinque anni per mettere insieme la teorica cifra che il più sfigato dei nostri beniamini prende il 27 di un singolo mese. E’ demagogia pensare che tutti passeranno incopevolmente all’incasso anche dopo il secondo tempo in Israele?
I colpevoli sono i giocatori.
Ultimamente mi si è incerbiattato pure Miranda, per dire. Occhi da cerbiatto anche i suoi, come quelli degli altri, tutti ex tigri, bei tempi per chi se li ricorda. Incerbiattamenti alla minima difficoltà, incerbiattamento mentre vinci 2-0, quasi 3, con il più sconosciuto degli avversari di Europa League. Ecco, io sono stufo di questi sguardi adulti e ultramilionari che si perdono nel vuoto a ogni piè sospinto. Quello sguardo, ragazzi miei, tenetelo per i vostri momenti più intimi. Tipo quando siete sui vostri divani stilosi da diecimila euro con la vostra donna, lo sguardo vi si fa acquoso, inturgidite gli abbracci e sbatacchiate le palpebre nell’irresistibile, magico, dirompente momento in cui state percependo che lei ve la sta per dare. Ecco, lì sì, incerbiattatevi pure. Ma in campo, santiddio, tirate fuori i coglioni.
Cosa scrivere dopo la partita di giovedì? Ma no, niente, bisognerebbe stare solo zitti. Dico sono che di questi io non mi fido più, stop, fine. Mai occasione è stata più propizia per dire che i colori (che restano) e gli uomini (che passano) viaggiano tra cuore e cervello in binari paralleli. L’amore per i colori è eterno e non sarà mai in discussione. L’amore per tutto il resto – squadra, allenatore, società -, nessuno si offenda, può andare e venire, può essere sottoposto a verifiche, può balbettare se non corriposto. Si può amare una squadra come quella del secondo tempo in Israele, anche se veste la nostra maglia?
Quindi, a partire da domani: o questa squadra si fa amare (giocando, sudando, spremendo, smoccolando, mordendo, segnando, arando, travolgendo, anche sbagliando, ma sbagliando a fin di bene) oppure ciao, ci vediamo al prossimo giro. Voglio provare un esperimento inedito: tifare Inter senza tifare i giocatori. Praticamente farò come la Curva con Icardi, un tifo selettivo: esulterò per le vittorie e mi macererò per le sconfitte, come sempre, ma dopo aver assistito a partite di undici maglie nerazzurre senza nessuno dentro. Che, se ci pensiamo bene, è esattamente quello che è successo nel secondo tempo in Israele, il diretta mondovisione.
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Primo. E notizie incredibili da Genova.
Secondo. E maramaldeggio.
Terzo, nel deserto. E sono d’accordo con Sector. Anche Hornby, in Febbre a 90, racconta di un periodo di allontanamento dall’Arsenal. Ci siamo un po’ tutti rotti le balle; e la differenza tra quegli stipendi e la nostra rottura quotidiana è ormai intollerabile. Lo sdilinquimento (anch’io, come vocabolario, eh…) dei giocatori è inaccettabile, ma qui manca anche la società: è evidente che nessuno provvede alla strizzata invocata da Sector. E allora, raga, non prendiamoci più in giro.
via Ausilio e Gardini, dentro Oriali e Monchi, rifare la squadra investendo 200 milioni, +50 dalle cessioni degli inguardabili scarafaggi icardi e kondogbia sfruttando l’assenza dalle coppe europee per la stagione 2017-2018
Il Genoa non si scansa e gioca con la stessa intensità e cattiveria di un Genoa-Inter qualsiasi. Risultato 3-0.
Speriamo reggano anche nel secondo tempo, hanno speso tutto nel primo.
Onestamente pensavo la stessa cosa; i più colpevoli sono i giocatori (chiaro che anche la dirigenza ha colpe, ci mancherebbe) e la cosa triste davvero è che questi signori mi stanno togliendo qualsiasi passione. Di Inter anche io ne ho viste tante (la prima volta dal vivo nel lontano 1974 Ascoli- Inter 0-0….giocavano ancora Mazzola e Facchetti…..) ed anche nei tempi bui (quelli degli Stringara, dei Juary, dei Piraccini etc) non è mai venuta meno la voglia di seguire e sostenere la mia squadra. Confesso che ora tanti giocatori (Handanovic ed Icardi su tutti) mi stanno proprio sul cazzo e stento a vedere in loro calciatori che mi dovrebbero rappresentare; vederli in campo, vedere le loro espressioni mi fa pensare ad impiegati del catasto (con tutto il rispetto per gli impiegati del catasto….) che non vedono l’ora di arrivare a fine giornata per timbrare il cartellino; per questo mi auguro una vera svolta con la ricerca di nuovi elementi che cambino il sentimento di un ambiente depresso e che sappiano sviluppare un vero senso di appartenenza…….altro che store in Cina……
E intanto sanetti è in cina a inaugurare un nuovo negozio dell’ Inter!
Cioè, mi volete dire che la b***e si è liquefatta come il sangue di s. Gennaro?
Una domenica consolante.. Forse perché non giochiamo? Intanto anche le nostre avversarie perdono punti.. Crotone pareggia in casa, Palermo perde..
Ieri, Sector, ho risposto ad un amico inviandogli l’immagine promo della divisa e scrivendo come commento: “siamo così, maglie senza nessuno dentro”.
Allineamento perfetto direi.
Poi gli ho aggiunto questa considerazione:
se Veron torna a giocare nell’Estudiantes forse da noi è meglio che tornino i Maicon gli Stanckovic i Cambiasso i Samuel ecc. ecc.
Il punto è che quando scrivi che la colpa non è tutta della società e poco sotto che i giocatori bisogna prenderli per le palle ti stai infilando in un vicolo cieco. Perchè chi dovrebbe prenderli per le palle se non la società? In questo senso l’ingresso in staff di ex interisti vincenti può dare una mano ma è necessario che qualcuno (piu di uno) viva 24 ore al giorno per rompergli i coglioni. Posti su twitter? 4 minuti dopo sei multato. Fai una battuta fuori posto in allenamento? Cominci a girare di corsa fino a che non sei quasi morto. e cosi via. cosi fa la juve, cosi fanno quelle 7-8 squadr in europa che piu o meno son sempre li.
Non commento.
Mi limito (si fa per dire) a condividere Settore.
Faccio copia/incolla del mio commento sull’altro post di Sector:
Certo, associare i calciatori ai metalmeccanici risulta essere quanto di più inappropriato possa esserci ma mettersi ad invocare le preghiere a iddio per far accettare di indossare la maglia dell’Inter a qualsiasi giocatore in giro per il mondo……blasfemo mi sembra riduttivo.
Io continuo a pensare che questa rosa di calciatori sia meglio di tante altre che figurano nel nostro campionato, mediocre fin che si vuole, ma che abbiano preso la brutta abitudine di non seguire le indicazioni dell’allenatore di turno.
Mi sembra incredibile che allenatori diversi (a Pioli darei ancora un po’ di tempo, giustamente) non siano riusciti a districare i dubbi sui ruoli di appartenenza e i compitini da svolgere una volta indossate le mutande da gioco.
Ripeto ancora, va bene la preparazione atletica (a sfinimento te lo concedo) ma il controllo di palla?
I cross alla cazzo?
Gli sguardi ebeti al tuo avversario che ti sottrae la biglia?
Qui la preparazione non c’entra una fava, sei scarso, demotivato e basta ed a Gennaio fai il piacere e ti cerchi un altro anfitrione.
O no?
No.
Quando sei in debito di ossigeno perdi di lucidità e sbagli.
Quando la squadra è incompleta e molti giocano in posizioni a cui non sono abituati, possono sbagliare le cose più elementari.
Quando cambi perennemente allenatore, e quindi sistema di gioco ed allenamento, gli automatismi non ci sono e fai errori banali.
Quando sei nono e fuori praticamente da tutto a novembre, le motivazioni vanno a farsi benedire.
Ditemi quello che vi pare, ma secondo me ha molto più senso questo che dire che i calciatori non hanno voglia.
Poi, oh, se proprio volete, continuiamo pure con questa epopea del calciatore interista indolente, contrapposto al calciatore modello, minatore del Donbass, tutto sudore lacrime e sangue,
anche perché cominciare l’ennesimo tira e molla dopo quello che eravamo migliorati di brutto, l’ altro a dire che i dirigenti avevano lavorato bene, l’altro a dire che la preparazione atletica non c’entra nulla,
non ce la posso fare.
Diciamo che è colpa di Icardi e Kondogbia (che giovedì non c’era, ma sono dettagli) e a posto così.
yuppie, no problem..
allora l’anno prossimo ritiro sulla Sila di due mesi, solo intensa e meticolosa preparaziobe atletica_
E vedremo Handanovic parare i tiri rasoterra, uscire in sicurezza, fare passaggi educati con i piedibe comandare conevsu deve la difesa; Icardi dribblare novello Beccalossi; e Kongdobia tirare in porta con potenza e precisione che nemmeno Mario Bertini_
Bene, qualche mese di pazienza ed è tutto risolto_
Sì, Acanfora.
C’è poco da ironizzare.
È quello che fanno le squadre.
Solo che quelle del Nord, in genere, vanno sulle Alpi.
Ma da quanti minuti seguite il calcio?
Personalmente è da tempo immemore, salvo rare eccezioni, che tifo la maglia e di chi ci sta dentro me ne fotto.
Oggi comunque mondo ribaltato. I gobbi sembravano noi per la garra e l’organizzazione; gli hanno pure abbattuto impunemente Mandzukoso in area.
i gobbi non hanno fatto la preparazione atletica estiva come si deve, me lo ha detto mio cuggino…
Infatti sono primi in classifica e già agli ottavi di cl….proprio come noi. Io non capisco che tipo sei. Sempre a cercare di difendere l indifendibile.
Maurì, ascolta me… lassa perde, tempo perso, fai gli auguri a Mancini
(che non ci alleni mai più, perché con questi qui non si può mai sapere)
e tira avanti.
Settore I giocatori sono i primi colpevoli, ma se nessuno riesce a guidarli riprenderli e gestire ebbene le loro colpe scompaiono rispetto all’organizzazione societaria.
a dimenticavo UNDICESIMO.
Sono d’accordo su tutto e ancora di più su quello che scrivi alla fine:
era, in sostanza, quello che dicevo qualche anno fa quando parlavo di andare al cinema o al teatro invece di seguire una squadra senza anima e senza attribuiti, ed evitare quindi di farmi il sangue amaro.
E poi, una volta usciti dal cinema, chiedere:
“Cosa ha fatto l’Inter?”
L’Inter come fosse impersonale, un’astrazione, una cosa che sta nell’iperuranio, nel mondo delle idee.
Lontana come mai accaduto prima.
“Ah…ha perso?! Ok grazie, ciao.”
Gobbi in silenzio stampa. Pare che la società non abbia per niente gradito l’incredibile presa di posizione del Genoa che ha consapevolmente scelto di non scansarsi.
Però devo dire che improvvisamente il Genoa mi è diventato simpatico … Ora sono curioso di vedere la prossima partita con l’Atalanta (una di quelle che storicamente coi gobbi si scansano sempre) anche se … hai visto mai che il milan zitto zitto … no non ci voglio credere!
anch’io.. vediamo se si scansano anche con questa classifica mai vista..
Ecco, Dzeko è “quel” tipo di centravanti.
Dzeko è quello che voleva il Mancio al posto del nostro beniamino… giusto per ricordare un po’ i commenti che sono volati all’epoca.
Dzeko è 10 volte più forte di Icardi per come partecipa al gioco e si muove tra le linee. Ai lettori nerazzurri della gazzetta e a wanda settore queste cose non sono ben chiare, pazienza il bar sport deve essere aperto a tutti.
Com’è che contro il Milan abbiamo spinto fino al 93′ e pareggiato la partita mentre contro gli israeliani, forti dello 0-2, abbiamo perso 3-2 senza giocare il 2° tempo?
Più del fatto che non abbiamo gamba mi convince il fatto che non abbiamo testa.
Mi pare evidente dalle ultime due partite.
No, le teste ci sono! Di caxxo, ma ci sono.
E i nomi (tanti) li sappiamo già…
Poi magari ci sarà pure un fattore condizione.
Quando è così è tutto un insieme di cose, ovvio.
Auguri al Mancio!
comunque sia, è nella storia dell’ Inter.
La condizione è l’ultimo dei problemi, siamo una delle squadre che corrono di più e comunque più degli anni scorsi, quando con mancini rimanevano tutti sul posto ad aspettare la palla senza un movimento o una sovrapposizione. Se il problema fosse la preparazione sarebbe tutto semplice, purtroppo a parte candreva, banega, joao mario e forse handanovic e perisic e brozovic qui servono almeno 6 nuovi titolari
inter_ fiore, il pronostico butta sul classico 1 per la squadra più blasonata che gioca in casa, favorita anche dalla statistica di giornata (3 pere alla juve) e dalla scarsa forma degli ospiti_
Ciò nonostante non ho alcuna fiducia in questa squadra senz’anima, ben rappresentata dalla sua classifica di merda/stabile sulla colonna delle ultime_ Sogno di vedere il campo il portierino della primavera e Andreolli, almeno avrei meno paure per la difesa coi buchi_
Dzeko è 10 volte più forte di Icardi… (ha anche 30 anni, mentre Mauro ne ha 23, ma vabbè che importa)
La condizione fisica è l’ultimo dei problemi…
contro il Milan abbiamo spinto fino al 93′ (!!!!)
Ci sarebbe da farsi una crassa risata, ma il problema è che ho la sensazione che diciate sul serio
Ho citato i monti della Sila per variare; il Gran Sasso nemmeno va bene? E vada per Brunico, tu si che la sai lunga_
Mi domando come mai gli gli allenatori delle varie nazionali non ti consultino, non capiscono proprio niente di calcio: continuano a convocare i giocatori dell’Inter nonostante la loro condizione fisica !
@tuttacolpadellacondizionefisica!
Rinuncio ad altri commenti superflui giacché è tutto così evidente.. tornerò a leggere il cartaceo, saluti
Sulle Ande, che ne dici?
Hai ragione Sector, ormai non ci sono più parole per commentare questa amarissima stagione. Però tu le hai trovate lo stesso… e che parole! Credimi, riesci quasi a confortarmi. Perché mi dico: “Ecco, vedi? Non sono il solo a pensare che, oltre ai noti errori societari e dirigenziali, abbiamo a che fare con un gruppo di mercenari, due terzi pure scarsi, a cui interessa relativamente poco dei colori che indossano”.
Mi viene in mente il 2002. Perché dopo quel funesto 5 maggio rimasi, ahimè, così profondamente scosso e amareggiato, che smisi di seguire il calcio (eccetto i mondiali 2002) fino ai mondiali del 2006. Chiedo venia, ma fu troppo per me. Similmente a ciò che scriveva Internazionalista, il risultato dell’Inter divenne un’apostrofo nerazzurro tra le parole “vado a vivere in una nota città toscana” e “fico vivere in una casa di erasmus spagnole”. “Cos’ha fatto l’Inter? Ha pareggiato? Ah ok.” La disaffezione continuò anche nel momento in cui ci venne assegnato lo scudetto 2006. Tutto molto bello ma avevo altro nel cuore e nella testa. La nazionale al mondiale 2006, fin dalla prima partita in cui mi ruppi due denti e mezzo contro una bottiglia di birra, fu il reale motivo di riavvicinamento al mondo del pallone. E di conseguenza tornai a riavvolgere la sciarpa da tifoso ormai sopita attorno al mio cuore. Ho goduto con Mancini, Mourinho e Leonardo, passando sofferenze e alternando gioie e dolori con Benitez, Mazzarri, Strama e Ranieri. Ho tifato e urlato nomi di giocatori come Jonathan “il simbolo della rinascita”, visto un attacco in emergenza schierare Alvarez-Guarin (!), incitare un centrocampo guidato da Kuzmanovic, chiedermi come fossero arrivati all’Inter giocatori come Belfodil o Castaignos ma incitandoli ugualmente.
Oggi mi sta oggettivamente passando la voglia. Se dopo 5 anni dalla Coppa Italia ancora seguo, bestemmio, tifo in maniera sfegatata, prego, faccio scongiuri e (talvolta) mi diverto è perché effettivamente l’Inter è nel mio cuore. La amo sul serio. Ma un amore che, come dici tu Sector, risiede più nei colori che negli interpreti. Mi sa che seguirò il tuo esempio illuminante: maglie vuote! È questa la risposta, grazie! Maglie vuote! Era ciò che stavo cercando per non disaffezionarmi un’altra volta. Perché fin da bambino i suoi colori mi hanno sempre avvolto ed io, da sola, non ce la voglio lasciare più. W l’Inter! Fan#*[0 i mercenari!
La strizzata di palle spero possa arrivare da Pioli, Samuel e Mr. Zhang (con quella faccia da boss cinese credo che incazzandosi per benino può fare davvero molto volendo). Anche se per qualcuno sarebbe più utile una bella fatality alla Mortal Kombat. Sarebbe giusto fargli intendere, a questi mercenari con gli occhi da cerbiatto, che sono tutti in discussione, che chi non butta l’anima in campo, chi non caccia fuori gli occhi della tigre e chi è oggettivamente scarso sarà messo sul mercato tra gennaio e giugno. Senza appelli! Serve gente con gli attributi non signorine. E una società che faccia rispettare la nostra storia a muso duro. Le coccole, come gli stipendi da nababbi, si devono meritare sul campo. Amala. Sempre.
Più che prendere i giocatori PER le palle, dovremmo tornare a prendere giocatori CON le palle…
Che se li acquisti già CON le palle, poi non hai nemmeno bisogno di prenderli PER le palle…
Se i giocatori son quelli che sono, il problema come già detto e ribadito, sta a monte…
Strafelice per il Genoa che semplicemente non si è scansato…
Spero che stasera non mi facciano cambiare umore
Si può dire che è una squadra atleticamente male allenata. Non c’è fondo atletico, non c’è tenuta. La responsabilità dei giocatori è relativa. Quando si va in carenza di ossigeno, i riflessi si annebbiano.
Preparazione estiva demenziale; trasferta in USA solo per far soldi (utili, certo) ma non produttiva tecnicamente; scelta dei giocatori fatta da un incompetente
Basta cambiare ora. Con l’olandese si poteva sperare, solo sperare, in un domani miglio; con Pioli si può tirare a campare e prepararsi al futuro cambiamento
Straquoto
Non bisognerà aspettare molto per vedere se hanno imparato la lezione…. se nella pausa invernale andremo di nuovo a farci un paio di amichevoli in Qatar col PSG anzichè fare un richiamo di preparazione e lavorare sodo come le altre…
stay tuned
la scusa della preparazione estiva fatta fare volutamente male da un allenatore in predicato di andare via è già una cagata di per sè, ma ribadirla a questo punto della stagione è una cagata ancora più grossa
dopo tre mesi che i giocatori fanno tre partite a settimana la condizione se la trovano anche senza allenarsi in quanto non c’è modo migliore per entrare in forma e per avere una condizione fisica ottimale di quello di giocare le partite dove vengono sollecitati a reagire sia i muscoli che il cervello, mentre un allenamento, anche il più duro, non riuscirà mai a fare altrettanto, come dicono sempre i giocatori guariti da infortuni che gli manca il clima partita per entrare veramente in condizioni accettabili, nonostante abbiano fatto una preparazione adeguata dopo l’infortunio per evitare ricadute.
se la preparazione atletica di base non fosse stata fatta in modo ottimale la cartina di tornasole per evidenziarla sono gli infortuni che gli atleti avrebbero subito alle prime partite, dove i muscoli non allenati alle prime sollecitazioni VERE salterebbero e si romperebbero, ma non ho letto di una ecatombe di infortuni come nel 2011 con Benitez per potere dimostrarlo, ma tutto il contrario, dove gli infortunati si possono contare sulle dita di una mano.
la preparazione estiva serve solo ed unicamente a preparare i muscoli che hanno riposato per quasi un mese per evitare che alle prime partitelle si rompano, non si può pensare che basti quella per tutto l’anno come qualcuno vuole fare credere perchè è un’altra cagata ancora più grossa delle prime due.
il vero motivo per cui uno insista su questo è un altro…
C’è da battere qualche record.
Perché sennò non si spiega.
No, comunque, tanto per alleggerire l’ambiente:
quando un interista, magari saturo di pessime prestazioni della sua squadra, medita di prendersi una pausa e stila una lista di propositi per il futuro immediato in cui seguirà l’Inter e il calcio con più freddezza e distacco, a me viene sempre in mente una scena favolosa di un film favoloso…
https://youtu.be/PfVOpnhzhv4?t=19s
+1
La passione per l’Inter come quella di un maschio al cospetto di una bella figa…
Ahahhahaahaa… grande Tognazzi!
Vorrei ricordare a Sector, che abbandona il solito tono ( che io preferisco) tra il fine ironista e il sarcastico-popolaresco per assumere quello accigliato del giudice, che non per caso la nostra squadra è da sempre giudicata la più pazza del mondo, quella dal comportamento più imprevedibile e che, stranamente, riesce a farsi amare proprio per questo più di qualsiasi altra , come di solito accade in famiglia nei confronti di certi figli più discoli degli altri. Capisco l’obiezione: io preferirei fare il tifo per una squadra normale. Accomodatevi. Di squadre del genere il mondo è pieno. Ma di squadre capaci nel giro di una settimana di disperdere il frutto di una annata di successi (anni 1967 e 2001) , come un incallito giocatore alla roulette, oppure capace, ed è l’esperienza più recente, di dissipare il capitale di due gol del primo tempo con un secondo tempo inguardabile e per di più contro una squadra nettamente inferiore; ma anche capace , e sono le esperienze più recenti , di battere la magna Juve per la prima volta nel suo campo rinnovato o di batterla a S. Siro appena qualche settimana fa, per citare solo qualche episodio e trascurando quello che da grande protagonista ha fatto nell’arco della sua storia, solo la nostra ha l’esclusiva.
Ci sono squadre vincenti per definizione, e sappiamo a chi mi riferisco, sempre in primo piano, di riffa o di raffa, più per demeriti degli avversari che per meriti propri, che battono qualche imprevedibile capocciata, ma che, non illudiamoci, riprenderanno presto la loro trionfale galoppata; poi ci sono quelle eterne perdenti, come le squadre romane, sempre in odor di scudetto ma al massimo seconde ( quando va bene ); infine c’è la nostra, che alterna periodi di autentica grandezza ( i due cicli herreriano e mancinmurignano) e brevi fasi di grande prestigio, anche per merito della presenza nella nostra squadra dei migliori giocatori del mondo (tedeschi, spagnoli, svedesi, sudamericani…) che hanno reso il nostro club tra i più famosi al mondo e oggi il più appetibile dai ricchi cinesi; a periodi, anche lunghi, di modesti risultati per colpa o demerito di volta in volta della società, dei giocatori degli scherzi della fortuna ( si dimentica spesso che questo è un gioco affidato ai capricci imprevedibili di una palla) , non di noi spettatori, che assistiamo , di generazione in generazione , a questa specie di doccia scozzese di successi e di imprevedibili cadute.
Vorrei infine, da vecchio tifoso e abbastanza vaccinato ( ne fa testimonianza il nickname che mi sono scelto ) anche di fronte a sconfitte di questo genere, ricordare ai tifosi , soprattutto ai più giovani , giustamente insoddisfatti, che gli alti e i bassi , capaci di esaltarci ma anche di deprimerci per la loro insensatezza, sono la caratteristica più originale della nostra squadra, il suo imprinting, bollato dai nostri avversari , perché spesso malsopportato , come interismo, una specie di malattia dell’anima, incurabile e di difficile definizione, che però è lo stigma della sua unicità e, in fondo, della sua grandezza.
pazza Inter è una boiata consolatoria per perdenti
“ma di squadre capaci nel giro di una settimana di disperdere il frutto di una annata di successi (anni 1967 e 2001) , come un incallito giocatore alla roulette, oppure capace, ed è l’esperienza più recente, di dissipare il capitale di due gol…” (cit. Scettico)
In questi alti e bassi e nel dissipare successi sta l’unicità dell’Internazionale Fc…
Mi torna in mente un altro vecchio film: “Regalo di Natale” di Pupi Avati
Ottima disamina.
http://www.fcinternews.it/editoriale/di-loro-nessuno-parla-e-presto-sara-colpa-di-pioli-232478
La qualità della preparazione estiva è fondamentale per tutta la stagione agonistica. Chi ha fatto fatto del calcio lo sa. E vale in particolar modo per i professionisti. Gli allenamenti successivi servono solo al mantenimento. Non si fa ” gamba” con il freddo. La sosta natalizia si diceva servisse a “correggerla” con dieci-quindici giorni negli Emirati (ma sembra abbiano cambiato idea … che non è proprio aria di montagna). Per fare le prime partite non servirebbe nemmeno. Ti alzi e vai a correre nel campetto sotto casa perchè la muscolatura non dimentica cosa fare. E’ ‘incremento della fatica e la mancanza d’ossigeno a smaltirla che con il passare del tempo ti fa correre come aver palle di ferro incatenate ai piedi …
Personalmente non posso avere certezze sul come sia stata eseguita ma sostenere che la si può riprendere dopo … non è facile . L’impressione è che il Frank ci abbia provato …. e infatti tutti a dire che ci vuole un gioco più coperto e meno dispendioso.
Non sono un anti-manciniano, sia ben chiaro. Mancini è nella storia dell’inter,
ma se tornassimo finalmente al 4-3-1-2? Banega trequartista, Peri a stringere in area con Ica , (che tutti quei cross non servono) e un centrocampo a far cambiare idea a quelli che vogliono superarlo (gli interpreti non ci mancano, melo e kondo in primis) con JM in regia . Qualcuno lo ricordava, anche la tattica conta ( e un certo Mou lo ha dimostrato…)
Se vai sul 4312 secondo me devi trarne fino in fondo le conseguenze, e cioè panchinare Perisic e Candreva a favore di una seconda punta “vera” (Eder o Jovetic). Adattare Perisic a seconda punta o Candreva a trequartista puoi farlo, ma a questo punto tanto vale virare sul 352 rinunciando solo ai terzinacci che ci ritroviamo e mettendo dentro tutta la qualità, ali pure e “atipico”(Banega) comprese.
la spiegazione è correttissima, anche troppo anzi, vista le serie di puttanate cui vuole rispondere
3-5-2 con Perisic e Candreva a farsi tutta la fascia?
Fase offensiva ok… ma poi la fase difensiva chi la fa??
Passare a 3 adesso, verrebbe dire perdere altri due mesi e incasinare ancora di più le cose…
Siamo troppo in difficoltà per metterci a fare esperimenti ora
“chissà magari lo scorso anno viste le partite del bosniaco, la si pensava in altro modo”
A Maggio-Giugno i miei commenti su Dzeko erano gli stessi di adesso (sono lì da vedere) proprio guardando le partite senza soffermarmi solo su alcuni erroracci sotto porta, peraltro fatti anche dal nostro.
I mezzi per accorgerci della differenza avremmo dovuto averli, dato che la partita di ritorno con la Roma dell’anno scorso l’abbiam vista tutti credo, ma vabbè.
NB : dire che Dzeko fa quello che NON fa Icardi non vuol dire Icardi vattene… giusto per chiarire.
pazza Inter è riferito alla sua incostanza e imprevedibilità, non certo ai furti che ha subito nell’arco degli anni, se no si fa casino e basta.
pazza perchè ne dà tre fuori casa e ne prende cinque in casa e esce dalla champion,
pazza perchè un suo giocatore fa un gol attraversando tutto il campo palla al piede in casa dei tedeschi e al ritorno perde come una pollastra uscendo di nuovo dalla Champion,
pazza perchè sta perdendo per 0-2 al 85° e la vince 3-2 nei minuti di recupero
non certo perchè ne prende tre dagli israeliani in una partita che contava meno di un cazzo anche se stava vincendo per 2-0, perchè il passaggio del turno era legato più ad un miracolo che alla possibilità della nostra squadra di passarlo pur vincendo quella partita, come tutti stavamo per presagire.
in questo caso non si tratta di pazzia ma di menefreghismo…
Vado OT perchè qui rischiamo di finire dallo psicanalista, sarà che io ho già dato il 25 Maggio del 67′ e da allora, al confronto, sono tutte rose e fiori.
Vi volevo tirare un po su con questo titolo di oggi : “Scoppia la rissa ai campionati mondiali di arti marziali”
Ve la immaginate?
Quoto ovviamente menomalechesonointerista
(e meno male che ha scritto quel commento).
A me quello che fa specie è che piuttosto che ammettere che la preparazione atletica è stata sballata, siamo disposti ad avanzare l’ipotesi che nella nostra rosa, i giocatori, o sono scarsi o sono lavativi.
O tutt’e due.
Per non parlare della vaga sensazione che mi porto da un bel pezzo, ossia che quando si dice che la colpa sia de “i giocatori”, in realtà si pensi ad Icardi.
E noi vorremmo uscire da questa situazione? Tsè.
Le colpe di una dirigenza senza nervo sono oramai assodate ma con l’andare avanti della stagione trovo sempre più conferma in quella che era stata la mia impressione vedendo Chievo Inter alla prima giornata….. Questi qua, signori!! non si sono allenati.. non so da quanto ma la condizione atletica dell’inter è due anni che fa cagare ……. Corriamo poco e male… la squadra non varia mai il ritmo e spessissimo un tempo lo facciamo in apnea ….. Se sotto Natale non si pone rimedio faremo il campionato più anonimo delgi ultimi 20 anni.. Puoi subire una rimonta a Madrid Barcellona Monaco ecc ecc ma farsi svenriciare dall’Hapoel testimonia solo che questi non ne hanno ..
Si ma qui si sta dicendo che la preparazione può essere non ottimale ma che in campo si son viste cose che con la preparazione non c’entrano un tubo. Questo è palese poi se uno vuole continuare a fare polemica liberissimo.
Modificare a tre la difesa in questo momento può essere un azzardo. Banega è atipico ad un certo punto e cioè quando gli girano… Nel nostro 4-3-3 (ma anche nel 4-2-3-1) deve rinculare troppo. Nel Siviglia faceva la prima linea difensiva ed anche in modo efficace. Ma se lo costringi a fare 40 metri su e giù non è il giocatore ideale. Stessa cosa dicasi per JM, che è pure capace di fare il regista, ma non in un centrocampo a due.
Invece Kondo viene criticato perchè non costruisce gioco anche quando sputa l’anima per fermare mezza squadra avversaria, tranne poi venir travolto in ogni finale perchè si ritrova sistematicamente da solo.
Quindi tocca constatare che campagna acquisti e scelta degli allenatori sono figli/e di congiunzioni astrali ma non di valutazioni tecniche.
Come se i nostri dirigenti non conoscessero i giocatori in rosa …cioè spendiamo 30 milioni per Gabigol e poi si prendono allenatori che giocano con un attaccante e il resto gira intorno alle bandierine dei corner…
Hai ragione sull’azzardo. Su Banega: diciamo che il calcio spagnolo ti permette il lusso di utilizzarlo in quel modo. Noi finora l’abbiamo provato a “cucire” e non lo fa male, ma perde palloni gravi (che abbiamo pagato) e pecca di continuità. E come trequartista “puro” si è rivelato ad oggi impalpabile. Su JM ed il centrocampo a due concordo. Su Kondo anche, ma lo considero veramente grezzo nella scelta dei tempi come interditore (di qui il rischio di giallo già nei primi 45 e l’incombente rischio espulsione nel prosieguo), mediocre come girapalloni e praticamente nullo alla conclusione. La campagna acquista è stata fatta “politicamente” per far vedere che si hanno danè e voglia di spenderli (Kia/JM), oltre che per far contento chi voleva il colpo mediatico con il giovane crack (più che altro molto presunto tale) vedi alla voce Gabi/Pirelli. La squadra è migliorata dall’anno scorso (JM, Banega, Candreva…non li avevamo in rosa), ma continua ad essere incompleta e, per me, sopravvalutata. Mi auguro un repulisti e un approccio più “tecnico” alla spesa di qui in avanti.
Gira e rigira, l’Inter costruita per la stagione 2016/17 sembra essere un grande equivoco tattico…
A ciò si aggiungono gli errori dei singoli che paghiamo sempre a caro prezzo…
La partita di stasera? Pioli può prepararla meglio che può, ma se la coppia Miranda-Murillo non è in serata, basta un’attimo per mandare tutto in vacca…
Proprio ora, leggo di Frog probabile titolare
No, non sono d’accordo! Che undici professionisti entrino in campo con l’idea in testa del ” Chi se ne frega!”, dico, una squadra di professionisti, non di dopolavoristi che scendono in campo solo per sgranchisti un po’ le gambe , non l’ho mai ritenuto possibile, né quando la nostra squadra fu battuta all’Olimpico nella famosa partita del 2001 ( una sconfitta che ancora oggi stento a comprendere, essendoci tutte le condizioni favorevoli per una vittoria: la Lazio in smobilitazione, e per di più col desiderio nascosto di fare un dispetto alla Roma, l’Inter al gran completo e con Ronaldo recuperato etc…) , né quando gioca contro una squadra israeliana più motivata della nostra e spinta dal pubblico amico, ma indubbiamente di categoria inferiore. Certo, la responsabilità di una sconfitta è sempre e prima di tutto dei giocatori che scendono in campo, ma che sia solo dei giocatori per le sconfitte che la squadra ha inanellato dagli inizi del campionato ad oggi, faccio miei tutti i dubbi che sono stati avanzati in questo blog da molti: precaria preparazione atletica, cattiva disposizione in campo, illogica campagna acquisti etc… Quando Pioli parla di una questione di testa, non credo voglia alludere al menefreghismo della squadra, ma piuttosto che la sua è una squadra impaurita e dalle idee confuse, che non ha ancora trovato le giuste misure in campo e che pertanto diventa facile preda degli avversari se ben motivati, anche se inferiori. Se li ritiene superiori, gioca alla pari ritenendo di non aver nulla da perdere e disputa delle discrete partite; se invece incontra squadre inferiori, si deve assumere la responsabilità di attaccare per vincere , mettendo in evidenza tutte le insicurezze che conosciamo e che, a mio parere, non dipendono né da mancanza d’impegno né tanto meno da menefreghismo.
Gigi Simoni, uno che poteva coltivare il suo rancore antiMoratti con ragione; invece no, non l’ha mai fatto_ Ha sempre ringraziato per l’opportunità concessa, la più grande della sua vita_ Adesso scrive un libro, a quasi 80anni qualcosa da raccontare ce l”ha_
Presentazione in sala stampa di San Siro, presenti tanti ex campioni, e soprattutto.. Moratti (al suo fianco)_
Ranocchia per Murillo e Banega per JM. Staremo a vedere, anche se Miranda Ranocchia come coppia di centrali…
Viola squadra che può farci male per singoli e per organizzazione, a me piace molto Badelj.
Pensa quanto è forte Murillo………talmente forte che gli viene preferito uno che in quanto ad occhi da cerbiatto non è secondo a nessuno………..
Ausilio non smentisce l’ipotesi di un’eventuale partenza in prestito di Barbosa a Gennaio… definitemi voi come chiamarla se la parola barzelletta non si può pronunciare.
interata! Che fa rima con…
Era già capitato altre volte che, prima e durante una partita avevo inveito contro Icardi.
Poi, in quelle stesse partite aveva segnato 1 o 2 goal facendoci vincere.
Stasera provo a ripetere il mantra, sperando che porti bene.
Le sto tentanto tutte pur di uscire da questo guado.
Dunque: Icardi paracarro!
Vediamo cosa succede. 🙂 🙂
Gabigol è la conferma che siamo una barzelletta assoluta
Minkia!
Non ci posso credere.
Al 15° siamo già sul 2 a 0.
Enzo, ha segnato il paracarro!!!!
?
Per ora il mantra funziona!!!
se riusciamo a non vincere questa partita
mi dimetto da tifoso…
Poi, se qualcuno si offende se diciamo che questa è una squadra pazza…Più che altro, a me tira matto.
Prova a dire che anche Kondogbia è una merdaccia….hai visto mai….
ah ah ah
Con tutto il cuore mi auguro di no ma, temo tu abbia ragione…
Da questo momento in poi, tutti con le mai sui coglioni.
Mi raccomando!
Mi spiace ma non sono allo stadio quindi non posso mettergli le mani addosso.
Domanda: perché indossiamo la stessa maglia del derby ma con i calzoncini neri e non più bianchi?
Se x caso nel secondo tempo il risultato lo permettesse buttare dentro il Barbosa così, x vedere l’ effetto che fa? no eh
se non lo mette stasera, direi mai più
siate poco eccitati, ricordatevi che in campo abbiamo icardi, dambrosio, ranocchia e kondogbia, e quindi completamente vulnerabili anche quando tutto gira bene come oggi
purtroppo siamo ancora in tempo a perdere 3-4 e non ci sarebbe da stupirsi
Mario joao non portare sfiga per favore
Comunque: Kondogbia è un pippone. Hai visto mai…
Confermo in modo assoluto!
Squadra pazza, 3-1 e Viola in 10
Gol pazzesco del paracarro!
Eppure, secondo me non abbiamo equilibrio…
Ora mani sui coglioni per 45′
E no, ragazzi, se perdono questa partita domani vado ad Appiano e li prendo a scudisciate sul culo.
Sul gol preso, Handa si è ritrovato nella terra di nessuno di Leediana memoria. Poteva fare meglio. L’espulsione a norma ci stava, però fossi un viola mi girerebbero gli ammenicoli. Sousa ha degli eye of the tiger che più che la canzone dei Survivor, mi fa tornare in mente il mio prof di filosofia. Comunque, 3-1 al riposo con uomo in più e nessuna sensazione di tranquillità, questi siamo.
joao mario è in diffida
dentro melo
Palo di sti cazzi.
basta basta basta
Niente… sono rassegnato ad un’altra beffa.
Ahia, Brozovic comincia a ciondolare la testa….son cazzi…..
non so ancora come finisce questa
ma a napoli è meglio non presentarsi
abbiamo l’atteggiamento giusto…per loro
undici contro dieci e non riusciamo a controllare un cazzo
Allucinante
e adesso occhio al rosso o al rigore…
Ma che cazzo di gol si è divorato JM???????
niente
non ci spero più
JOAO MARIO! COSA HA SBAGLIATO IL PORTOGHESE! Contropiede Inter con il nazionale lusitano che si trova da solo davanti a Tatarusanu: da tre metri però il numero sei calcia alto.
Stiamo parlando dello stesso Joao Mario campione d’Europa?
si però nemmeno è possibile che dobbiamo segnare 6 gol pervincere nà partita…
….li segnassimo, i sei gol…..
per dire 🙂
E porca puttana!! Finalmente quella biglia l’han buttata dentro! E che caspita!!!
Bom, andata. Ranocchia è nel guinness dei primati per numero di falli tattici in un una sola partita. Tre punti e a nanna sereni.
mai sofferto
si sa che l’Inter una volta in vantaggio diventa impenetrabile..
La nostra sedia/portiere ha provato anche stasera a beccare gol sin dallo 0_0. Il secondo gol poi lo paravo anch’io_
Mister 60 milioni non centra la porta da 6 metri!
Ah già, è la preparazione fisica..
Fortuna che il migliore dei nostri, l’arbitro, ha impedito altre frittate_
Icardi paracarro! 🙂 🙂 🙂
Secondo tempo da censura…potevamo giocarcelo in scioltezza e magari far fare 20 minuti a Gabigol, invece abbiamo iniziato a ballare sulle punte, abbiamo sprecato 2 o 3 volte il 4-1, poi gol idiota in contropiede e riecco gli “occhi da cerbiatto” cit.
bene per i 3 punti, ma il tunnel è ancora lungo
In effetti gabigol con questi spazi poteva fare sicuramente qualcosa di positivo, solo Eder è riuscito nell’impresa di giocare male con le praterie a disposizione. Non giocherà mai questo povero gabigol, che abbiamo pure pagato di più per averlo subito.
Ma ti pare possibile che questi ci fanno stare col culo stretto sempre, in ogni partita, anche quando stiamo sul 3 a 1 e con l’uomo in più?
Ma io dico!
Meno male che ci ha pensato l’arbitro graziando Miranda (rigore) e fischiando tutto a nostro favore negli ultimi 20 minuti – mi ha ricordato al contrario certi arbitraggi sfavorevoli ai tempi di moggi e pairetto. Cercano di non farci sprofondare, è la prima volta che capita in 45 anni che tifo Inter.
Tu 6 interista come Pellegatti
Il coraggio di festeggiare. Non so dove lo trovano. Questi veramente o negli spogliatoi tra primo e secondo tempo si fanno forte di prosecco… sennò non si spiega.
La viola era messa malissimo e ci ha fatto soffrire in 10 contro 11. Fino all’ultimo sembrava la potesse raddrizzare, e noi eravamo in vantaggio di 3 dopo un quarto d’ora.
Non voglio ricominciare il mantra della preparazione atletica, e questi restano delle belle testoline di fava, però o qui si fa un po’ di fondo o son cavoli.
Meglio dormirci sopra.
Sembrava una serata tranquilla, invece…
Sono stremato e ho le piaghe sugli zebedei…
Niente da fare, solito crollo nella ripresa e niente equilibrio…
Neanche 11 contro 10
Ranocchia migliore in campo…ho detto tutto.
Se avessimo un portiere decente tutto questo sarebbe evitato………
Certo, e la punizia di Ilicic l’ho parata io!!!
Ed era ancora primo tempo, forse 2-0, non credo già 3.
Con un altro portiere probabilmente non avremmo preso nemmeno un gol, di questi due allucinanti di stasera. Non è che la fiorentina abbia fatto chissà cosa, siamo noi che abbiamo giustamente strizza. Dai per pareggiare a napoli servono 5 gol nel primo tempo!! 🙂
Forza
In effetti Ranocchia mi è sembrato quasi meglio di Miranda (rumore di tuoni …) cmq riusciamo a incasinarci la vita pure dopo essere andati sul 3-0 nei primi 20 minuti e pure con un uomo in più vero che la viola è la nostra bestia nera x come gioca ci mette sempre in difficoltà ma stavolta speravo di stare un minimo tranquillo … ad ogni modo 3 punti ottimi x il morale mi sembra che almeno quando attacchiamo non siamo male il guaio è quando ci dobbiamo difendere o anche solo gestire
non esageriamo…già 2 volte nel primo tempo lui e D’Ambrosio avevano lasciato solo Kalinic stringendosi troppo, con Candreva era arrivato a chiudere all’ultimo….alla terza Candreva è arrivato un pelo in ritardo e abbiam preso gol. Altro che migliore in campo.
gol da antologia di Icardi, roba che non credevo ai miei occhi e nemmeno quelli della Fiorentina, perchè il primo che è stato messo seduto, come se al posto di Icardi ci fosse Milito, ha pensato adesso tira di destro e si è buttato in scivolata per intercettare il tiro, invece il nostro ha fatto solo finta e si è portato la palla sul sinistro ed allora Astori ha pensato la stessa cosa del suo collega e si è posizionato col corpo per fermare il tiro di sinistro ma il nostro paracarro lo ha dribblato e si è riportato la palla sul destro e finalmente ha tirato in porta e segnato dopo avermi lasciato in apnea per tutta l’azione.
Non voglio fare l’ottimista a tutti i costi ma oggi contava vincere e basta.
Era lecito aspetarsi di farlo in modo più tranquillo dopo un primo tempo in cui la Fiorentina non ci ha capito nulla.
Adesso Pioli deve inventarsi qualcosa per curare il centrocampo perché senza quello sono caxxi amari: non posso credere che anche avanti di tre goal e di un uomo non riusciamo a gestire la partita.
Bene Icardi stavolta (primo goal a parte che è stato spettacolo): era da un pezzo che non lo vedevo correre così.
Ranocchia molto meno peggio di quel che prometteva.
Peccato per la serata infelice di Handa&Miranda.
Joao Mario si è mangiato un goal che facevo anch’io ma, tanto per parafrasare De Gregori, “non è solo da questi particolari che si giudica un giocatore”.
Mi sono piaciuti Ansaldi e Brozo.
Candreva e Perisic bravi: tradiscono raramente.
Se solo trovassimo un po’ più di fiducia ed equilibrio..
Negli ultimi venti minuti non e’ , come ho letto, che l’arbitro ci ha graziato e’ che gli attaccanti della fiorentina si buttavano a cercare il fallo sistematico… visto un arbitro un po in confusione. Bene il primo tempo, bene ranocchia , maluccio Miranda
Lode a Pioli che ha scelto il miglior trequartista della rosa, rinunciando inizialmente a mr 60 milioni_ Poi ha giustamente avvicendato lo spento Kondo_ Ho buone speranze che tolga quella
sedia di portiere; perché dopo la seconda papera di giornata ce la siamo fatta addosso, mister per primo_
Brozo mi è piaciuto: primo gol di tecnica e decisivo nella ripartenza che ha generato il secondo_
Discreta anche la partita di Vettel in campo con il n. 15; adesso capisco perché è così stanco quando guida la ferrari..
primi venti minuti da stropicciarsi gli occhi anche se la fiore ci ha messo del suo sul secondo gol, mentre sul terzo può solo inchinarsi davanti alla prodezza di Icardi, peccato che Perisic si sia mangiato un paio di volte la doppietta e che nel secondo tempo ci siamo tirati in pari con la percentuale realizzativa sbagliando almeno quattro gol, dando modo alla fiore di crederci fino alla fine e obbligando noi a tenere strette le chiappe.
partita da pazza Inter come non se ne vedevano da un pò, perchè quella di Europa Legue non è stata da pazza ma da strasona, aggettivo qualificativo che deriva dal verbo strasare, molto usato al nord dove strasano di tutto, compresi i campionati.
Ma basta con ste storie degli occhi di cerbiatto, di Joao Mario, di Miranda, di Handanovic…
finché ci regge il fisico (un tempo e spiccioli) la squadra gioca, e pure bene.
Lotta e ci mette grinta.
Poi schiattiamo fisicamente, è stiamo sulle gambe per il resto della partita.
È un problema gravissimo, che ci ha distrutto una stagione e a quanto pare la china è ancora lunga.
Oggi, se la Fiorentina non fosse rimasta in 10, probabilmente avremmo buttato alle ortiche anche questa.
E non perché non hanno voglia, non hanno palle e altre amenità che, scusate la franchezza, hanno abbondantemente sfondato la barriera del ridicolo,
(ma vi pare normale che uno gioca mezz’ora alla grande e poi dice, beh, sai che c’è, che io me ne sbatto e mi faccio rimontare 3 gol. Cioè, se te ne devi fottere lo fai dall’inizio, non è che ti sbatti per mezz’ora e poi te ne freghi con calma.
E le palle? Le lasciamo negli spogliatoi? Dai, su, mettiamola come battuta e parliamo seriamente)
ma perché fisicamente teniamo tra 50 e i 60 minuti massimo.
Ri-detto per la millesima volta che è un problema di preparazione, quello che non mi è chiaro del tuo pensiero è cosa succederà dopo la sosta natalizia. Quella conta per rifarsi la condizione o no?
Si entra troppo nello specifico, non saprei. Mi ricordo che altri anni facevano dei richiami di preparazione, ma davvero non so.
Mi auguro di sì, perché sotto questo aspetto siamo davvero nei guai.
senti chi parla nel riproporre le stesse fregnacce…
nel secondo tempo la fiore non aveva niente da perdere ed ha giocato senza tatticismi rischiando una imbarcata che solo l’imprecisione sotto porta dei nostri ha trasformato in un figurone anzichè in una figuraccia , basti pensare alle occasioni sprecate da Perisic, Icardi, Banega e Brozovic, senza tirare in ballo quella macroscopica di J. Mario.
per non dire che il loro secondo gol è venuto solo per un errore di Handanovic, se no non si sarebbe parlato che dei tre gol in venti minuti e niente altro, e non della barzelletta sulla condizione atletica che ci trascineremo fino alla fine del campionato.
sempre che chi ripropone la solita barzelletta si sia preoccupato di vedere la partita e non le gambe dei nostri a corto di ossigeno…
Ah ora hanno cominciato a dire che l’espulsione non c’era al massimo era giallo Icardi si era allungato la palla era ancora lontano dalla porta e poi poteva ancora intervenire il portiere … Io cerco di evitare parolacce quando scrivo su internet ma questi i vaffanculo se li cercano proprio
Corso, compra una tv.
Perché mi pare ovvio che hai letto il risultato al televideo.
Dire che non siamo crollati nel secondo tempo è da sganasciarsi.
Eravamo 3 gol sopra, poi 2 gol sopra ma con 1 uomo in più, che cosa c’entrano le occasioni sbagliate? I gol li avevamo già fatti.
Quello che non si spiega e farsi sovrastare sul piano atletico da una squadra con un uomo in meno.
Non aveva niente da perdere… e quindi pareggia fuori casa.
Ammazza, allora conviene schierarne direttamente 10.
Mamma mia quante se ne leggono.
No, quello che fa rabbia invece, è che pur essendoci delle lacune e al netto di tutti i casini combinati e gli avvicendamenti in panchina, la squadra mostra tratti di buon gioco.
I primi tempi contro Milan, Hapoel e Fiorentina sono stati ottimi. Candreva pare essersi sbloccato e nella squadra non segna più solo Icardi
(sorvoliamo sul fatto che anche stasera, due gol, un assist a Brozovic e tanto altro, ma noi l’anno scorso volevamo darlo via per Gabbiadini)
ma le soluzioni in attacco si sono moltiplicate.
Però arrivati ad un certo punto finisce la benzina e il resto è thriller.
Ivan Perisic: “Speriamo di ripartire da oggi, con Pioli abbiamo fatto tre belle partite con piccoli errori, possiamo fare meglio. I cali secondo me sono per cause fisiche non mentali, riguarderemo questa partita per non fare piu’ questi errori.”
Quindi si conferma il problema fisico e di preparazione atletica…
Le cappelle di Handa (una non uscita e il gol di Ilicic) non possono dipendere dalla preparazione fisica.
Un portiere non ha lo stesso dispendio fisico degli altri in campo e con le energie che Persic spende in 45 minuti Handa ci fa tre incontri o forse più..
Anche se è il portiere dell’Inter e quindi becca millemila tiri in porta (che poi oggi abbiamo fatto 22 tiri totali e 9 in porta contro i 12 della Fiorentina con 6 nello specchio) a me sembra un po’ meno reattivo rispetto al solito.
A parte naturalmente la grandissima parata sulla punizione di Ilicic.
Però il goal preso sul tiro dello stesso Ilicic grida davvero vendetta..
grandissimo Sector!!! straordinario pezzo. scusate il ritardo…
La partita più zemaniana dell’anno… non l’avessero inquadrato Pioli avrei pensato ci fosse il boemo in panca!
Este tu puoi avere ragione, ma quando non si ha più intensità o le gambe cedono, e a noi è palese che nel secondo tempo la luce si spegne, si deve alternare il palleggio.
Non esiste che la Fiorentina in 10 facesse densità cosi che non si notava la differenza numerica, se non in contropiede aperto.
Uno dei dogmi lo ripeto è che la palla non suda, e che se organizzato si può fare un onesto possesso palla gestendo meglio il ritmo della partita, penso sia su questo che debba lavorare Pioli.
Pioli avrà un gran bel lavoro da fare per trovare un minimo di equilibrio e recuperare una condizione fisica decente…
Se non altro con lui iniziamo la partita sempre a mille e giochiamo delle gran prime mezz’ore…
E’ un cambio di mentalità che trovo giusto: partire forte, con l’idea di mettere sotto l’avversario e passare subito in vantaggio. Cosa praticamente mai avvenuta con FdB…
Poi però soffriamo troppo e non riusciamo a gestirla
Anche se la preparazione atletica l’avessero fatta, invece che trascorrere l’estate al campetto succhiando ghiaccioli e aspettando che Mancini terminasse le interurbane verso Bolingbroke (il quale si negava e se rispondeva cammuffava la voce fingendosi la segretaria), come si ipotizza sul blog, la verità è che secondo me contemporaneamente in campo Banega JM e Brozo non ci possono stare. Uscito Kondo siamo rimasti senza interdizione. Entrato Melo un minimo di equilibrio si è ritrovato. Non si può pensare che per restare compatti si debba spingere a mille, sono proprio le caratteristiche dei giocatori: appena si perde un minimo di distanza tra i reparti imbarchiamo. A Gennaio, oltre che al richiamo atletico, mi aspetto un intervento a centrocampo, anche per non dover rimettere in mezzo Medel che lascerei dietro.
De Boer mirava più al possesso palla, ad un pressing più ragionato, serve un mix tra i due, e un equilibratore in mezzo al campo, anche per me quei tre fanno fatica insieme.
Joao Mario è un gran bel giocatore, ma continua ad evitare di andare al tiro e di puntare la porta, e non capisco perchè (o forse si dato il goal mangiato ieri sera..), riadattarlo davanti alla difesa forse potrebbe essere un’idea visto che i piedi sembra averceli per girare la palla.
quoto
infatti Pioli non mette conteporaneamente Banega JM e Brozo, per ora.
Ma prima di intervenire sul mercato, farei ulteriori tentativi per farli coesisistere= tecnicamente sono i tre centrocampisti piu’ bravi
Sono i tre più bravi ma non fanno filtro e scappano sempre in avanti…
In questo momento, uno tra Kondo e Melo deve assolutamente giocare
Vedendo la partita stasera, non posso che dare ragione a chi sostiene che la condizione fisica non è adeguata – nel secondo tempo diventa ogni volta evidente – però resto convinto che le mancanze più serie di questa squadra siano dovute a 1) una gestione tecnica confusionaria a causa dei continui cambi di allenatore, 2) la mancanza di un blocco di leader in campo e 3) un problema di testa.
Anche ieri sera io ho visto la PAURA di vincere.
La non convinzione dei propri mezzi, unita alla mancanza di una buona forma fisica, ti fa arrivare secondo sulla palla, ti fa perdere palle stupide e fallire gol clamorosi. E se la testa non gira…
Inoltre, obbiettivamente, ma la nostra rosa è inferiore a chi in Italia? Forse non è ben assortita in ogni reparto, ma non è inferiore a nessuna. Quello che ci manca magari è un blocco di leader, quello sì…. Ma quello si può costruire nel tempo, vedi il Bilan che senza leader e grandi nomi è sopra di noi, con quella rosa lì, ma dai….
Quando ci sarà un pò di consapevolezza in più, un pò di gamba in più, e se la squadra diventerà un pò più squadra – un gruppo per intenderci – allora potremmo vederla lì su dove può benissimo stare.. Non dico al primo posto, per carità, quelli hanno già vinto il campionato… ma almeno giù di lì!
sarà la preparazione fisica..
però io mi ricordo esattamente un anno fa di questi giorni che noi sotto di due gol e con un uomo in meno al san paolo col napoli negli ultimi venti minuti li abbiamo quasi ripresi.
e tutti a dire grande inter e quelli del napoli che dicevano “eh ci siamo distratti, abbiamo perso intensità”
ecco
ieri è successo quasi la stessa cosa
perdi di intensità a livello mentale
sei sopra 3 1 con uomo in più
smetti un pò di giocare
poi becchi un gol assurdo, con una papera del tuo portiere
ti caghi sotto perché temi di fare esattamente come con gli israeliani
e soffri
in ogni caso ieri correvano anche alla fine
Nella stessa giornata un arbitraggio a favore dell’Inter (ma vincevamo comunque) e uno contro l’innominabile: prossimamente la fine del mondo.
Aggiungerei: è morto Fidel Castro, Juve merda siempre.
Devo fare ammenda di un giudizio che ho dato spesso su questo blog su Icardi, vale a dire sulla sua incapacità di dribblare, con dribbling stretto , l’avversario diretto, puntando poi a rete. Ieri mi ha nettamente smentito e mi ha ricordato nientemeno che …Ronaldo! Ne sono felice!
Quanto a Banega, continuo a ritenerlo, nonostante una condizione fisica non al meglio, il solo trequartista in grado di servire con intelligenza e in verticale il nostro centravanti che, nonostante la tendenza ad accentrarsi di Candreva, resta là in mezzo troppo solo.
caro Este, io guardo le partite e poi giudico senza avere pregiudizi.
ieri sera icardi ha fatto un partitone al di là del gol alla Milito con cambi improvvisi di direzione che hanno messo a sedere la difesa della Fiore, perchè l’ho visto anche nella nostra trequarti a fermare un avversario e a ripartire, cosa che come il gol fatto dribblando due giocatori, non avevo mai visto prima.
la partita non poteva iniziare meglio, tre azioni da gol e tre gol in 20 minuti, roba da non credere se si pensa a certe partite che per segnarne uno di azioni ne hanno dovute fare almeno una decina, sul 3-0 in difesa si dimenticano di Kalinic rincorso da Candreva e non da Ranocchia o D’Ambrosio visto che l’azione si è sviluppata sulla nostra destra, questo nel primo tempo con ancora tanto da spendere secondo il tuo ragionamento, eppure hanno preso un gol che riapriva la partita in contropiede, che se sei in vantaggio di 3 gol è roba da psicopatici in quanto, se davvero sanno di essere a corto di preparazione, a quel punto fai girare la palla, fai possesso e non vai a cercare gloria per mettere il quarto e il quinto che quelli devono venire su un tuo contropiede e non beccarne uno su quello dell’avversario.
dopo di che l’arbitro ha applicato il regolamento alla lettera anche se la palla Icardi non l’avrebbe ripresa nemmeno volando, però il difensore ha fatto fallo da ultimo uomo e quindi non è che bisogna andare a sindacare se è stato giusto o ingiusto dal momento che per una volta ci fanno un mezzo favore, per cui sia noi da casa che i giocatori in campo, abbiamo pensato che la partita era in ghiaccio e si poteva già pensare alla prossima.
sbagliando, ma una volta che stacchi la spina è molto difficile riattaccarla come si è visto dopo avere preso il secondo gol, o meglio regalato il secondo gol.
nonostante questo la possibilità di chiuderla definitivamente l’hanno avuta sul piede quasi tutti quelli che giocavano in attacco, Perisic se ne è mangiati due o tre, Icardi un paio di cui uno quasi a livello di J.Mario ciabattando in tribuna dal centro dell’area con solo il portiere davanti, Brozovic idem, quello sbagliato da J. Mario poi è colossale, per cui non è che sono stati lì a fare le belle statuine come giovedi scorso, ma a quel punto anche noi che siamo spettatori è venuto l’affanno, per cui figurati quello loro che vedevano andare in fumo un 3-0 per errori banali.
se non ne hai più ti metti in difesa in undici e difendi il 3-1 anche se gli avversari sono in nove, se pensi di sotterrarli è perchè qualche cosa da spendere ancora ce l’hai.
Non c’entra niente con l’Inter ma per chi segue il calcio sudamericano (io lo seguo) la notizia è che c’è stata anche una specie di tragedia di Superga in versione brasiliana.
L’aereo che trasportava la Chapecoense alla finale di Copa Sudamericana a Medellin in Colombia è precipitato e quasi tutti i passeggeri sono rimasti uccisi.
La Chapecoense, che era una squadra di quelle che avevano vissuto una storia esaltante (in pochi anni è salita dalla serie D alla serie A ed è arrivata a disputare la finale di una Coppa continentale), non esiste più.
Ho letto, è una cosa terribile.
Non avrà la risonanza dello UTD o del grande Toro, ma la tragedia umana è identica.
Anzi, se vogliamo è ancora più grave ed imprevista, dal momento che siamo nel 2016 con relative tecnologie, e non nel dopoguerra.
Parlando di ieri sera, che dire, bella gara, ma nessun stupore. Quest’anno i big match li stiamo giocando sempre bene, è lecito attendersi una bella gara anche al San Paolo venerdì sera.
Sarà fra due settimane che inizieremo a ragionare seriamente, quando ricominceranno i confronti con le squadrette.
L’inter di Pioli, infatti, ha battuto la viola, pareggiato dominando contro il milan, e perso da stronzi contro l’hapoel. La tradizione di andare in vacca con le piccole quindi per il momento sta reggendo anche con Pioli, ragion per cui da ieri sera mi porto a casa i 3 punti e basta, dal momento che la prestazione la davo per scontata.
No, il dato veramente interessante che possiamo già provare a ricavare è il numero di gol. 8 gol in tre partite, credo non accadesse da tempo immemore, sicuro mai quest’anno.
2candreva
2brozo
1perisic
3maurito
La figura di icardi è sempre centrale ed essenziale (ed è logico, lui è il centravanti) ma è adeguatamente accompagnata dai gol degli altri attaccanti e dal centrocampo.
Certo, nel frattempo abbiamo preso 7 gol, e qui bisogna aggiustare.
Io penso che se quello stronzo di Mancini avesse fatto il suo mestiere e fosse rimasto all’inter, a quest’ora saremmo in zona CL.
Continuità tecnica, problemi sistemati e gestiti in estate, condizione fisica/mentale idonea. Ha speso l’ultimo anno a dire “le altre giocano insieme da tempo, noi ci stiamo costruendo”; quest’anno quest’alibi non reggeva più, e infatti si è chiamato fuori.
La squadra c’è ed è forte (pur con delle mancanze), e questo doveva essere il nostro anno per rinascere una volta per tutte. Invece ci ritroviamo praticamente a Dicembre già fuori da tutto con un mister alla terza presenza.
Vabbè, non è che se stessimo bene fisicamente non prenderemmo manco un gol, eh.
Il primo è stato un ingenuità, ok, del resto ho sempre detto che la squadra è stata assemblata male, lasciando lacune e che 4 cambi di panchina in 3 mesi li paghi in termini di automatismi non oliati.
Che poi noi abbiamo avuto altre occasioni non significa che stai bene fisicamente, perché, per inciso, quando si dice che siamo a terra fisicamente, non significa che i giocatori svengono sul campo, quindi in 11 contro 10, con loro riversati in avanti perché sotto anche col punteggio, è chiaro che lasciano spazio alle occasioni.
Farsi schiacciare dietro è una cosa che non ha senso, avrebbe significato annullare la superiorità numerica e rischiare di prendere gol su qualche carambola o qualche azione stretta in area.
Fare il paragone con l’Hapoel, poi, ha ancora meno senso, visto che lì in inferiorità numerica c’eravamo noi, quindi la prospettiva tattica la devi ribaltare.
Su Icardi, quello che posso dirti è che le partite in casa le ho viste allo stadio (anche ieri), dove hai una visione più completa dei movimenti e ti posso assicurare che Icardi, anche quando è stato fortemente criticato, è uno di quelli che si sbatte di più e che rientra quasi sempre in fase di non possesso palla.
Poi vabbè, continuiamo a paragonarlo a Milito, a Dzeko… il primo nel 2010 aveva 30 anni, il secondo, oggi, pure.
Icardi ne ha 23. Ovvio che quelli sono più bravi a smarcarsi, con una carriera alle spalle.
Sicuramente se Icardi avesse fatto da noi, lo scorso anno, la pessima stagione che ha fatto Dzeko, ora sarebbe all’Arsenal, titolare e capocannoniere.
Secondo me Icardi non si può discutere calcisticamente, è assurdo farlo, poi ognuno cerca il capro espiatorio dove vuole… ma ha 23 anni dico, e quanto può migliorare ancora!!
Sai le risate se avevamo noi Higuain adesso, giocando (?!) come sta giocando adesso…. magari dopo aver dato Icardi alla Juve!!!
Finiamola dai…
Obbiettivamente, in avanti, nessuno in Italia ha meglio di Candreva – Banega – Perisic – Icardi. E’ solo da sistemare ed equilibrare meglio quelli che gli stanno dietro. Nb. Medel in difesa cmq per me è da riprovare assolutemente quando torna!
Noi ci stiamo domandando il perchè dei nostri cali di concentrazione barra condizione fisica barra allenatori, e poi il nostro capitano dice quanto segue:
>>>> I compagni mi sgridano anche perché corro e rincorro fino al 90′. Ma bisogna dare la carica, far vedere che c’è da fare grandi prestazioni e voglio dare l’esempio fin dall’attacco”.>>>>
Cioè, ho intrepretato male io o i suoi compagni, alias i nostri giocatori, lo rimproverano se si azzarda a correre e lottare fino al 90°?
No, ditemi un po’ voi . Se è questa l’aria che si respira, è inutile che stiamo qui a spaccarci la balle fra di noi a sostenere una tesi piuttosto che un’ altra, la risposta ce l’abbiamo già.
Wolf,
non sto a rimenarla per l’ennesima volta, però se hai guardato la partita avrai visto che Brozovic è stato uno dei migliori in campo e che J.Mario, pagato 45 milioni, nel primo tempo era in panchina e che, entrando nel secondo tempo al posto di Kondgbia fatto uscire da Pioli perchè ammonito e quindi a rischio di espulsione, lo ha fatto rimpiangere, il che è paradossale visto che quello pagato 35 milioni nel primo tempo non ha fatto un gran che per distinguersi se non tamponare e correre dietro a chiunque si aggirasse nei suoi paraggi, ma J.Mario non ha fatto manco quello, per di più si è mangiato un gol che farà il giro del mondo su youtube.
Banega insieme a lui non può giocare sennò a centro campo non ne becchiamo più una, se manca Medel andiamo in sofferenza ma questi può solo aiutarci in difesa, quando dobbiamo attaccare non ci serve più a un tubo, se fai giocare Banega, J.Mario e Brozovic anche le squadre in dieci ci mettono sotto, senza bisogno di parlare di condizione fisica carente.
facci sopra un paio di riflessioni e cerca di capire il perchè uno abbia deciso di non prendersi la responsabilità per delle scelte fatte da altri a cui si può anche aggiungere quella di comperare una punta di 19 anni pagandola a peso d’oro che è come l’ultimo mistero di Fatima.
La squadra era ancora, al 90%, quella voluta e assemblata da lui.
Con tanto di proposta di rinnovo avanzatagli e un mese di mercato ancora a disposizione per puntellare con le sue richieste.
Se non gli piaceva banega, ci metteva 0 a panchinarlo. Lo ha fatto con giocatori pretesi da lui, figuriamoci con quelli che si è ritrovato.
E lo stesso vale per JM (che conosceva talmente bene da dire che era uguale a Brozovic, ma vabbeh) e gabigol (che infatti anche deboer e pioli hanno tenuto fuori)
La verità che non ha voluto mettersi in gioco, e ha passato un’estate a cercare il pretesto per smenarci il meno possibile, trasmettendo scazzo e disinteresse che ancor oggi serpeggia ad appiano.
Tutte le prime pagine dei giornali sportivi, da giugno ad agosto, dedicate ai malumori del mestruato.
Ah no, alcune sulla telenovela icardi.
Uno è scappato col bottino, l’altro è rimasto a segnare gol su gol. Tu ovviamente quale idolatri? Quello col bottino. A quale caghi il cazzo dalla mattina alla sera? All’unico che ci leva costantemente le castagne dal fuoco. Sei formidabile, te ne do atto corso.
Ma avete letto di lapo??????
Trama (rischio SPOILER):
Il rampollo di casa Agnelli è in trasferta a NY e finisce i soldi per trans, mignotte, e bamba. La carta di credito è inutilizzabile perchè troppo incrostata; i contanti… si è ragliato pure quelli; non può nemmeno uscire a vendere il culo perchè ormai troppo intasato.
Le puttane guardano con sempre più frequenza l’orologio, il trans sta per smosciarsi, e il retrobotta bussa alla porta. Urge una soluzione in tempi rapidi.
Come farà il nostro a rimediare la ccrana per continuare i festini?
http://www.repubblica.it/esteri/2016/11/29/news/lapo_elkann_arrestato_a_new_york-153055827/
..i’ vorrei che tu Lapo ed io…
Grazie, ma declino l’invito.
Anche perchè temo che Lapo abbia frainteso quel “vasel”
La condizione atletica fa schifo, e si vede. Tuttavia la Fiorentina ha segnato grazie a due schifezze di Handanovic.
Nel secondo le palle gol le abbiamo avute noi.
Ah abbiamo battuto la Fiorentina la quale non è che perda proprio con tutti, anzi erano quattro partite che ce le suonavano per un motivo o per un altro.
Abbiamo inoltre segnato 3 gol nei primi venti minuti (!!!) ad avversari che non si scansano, e non sono soliti prendere tanti gol.
Pioli sta facendo un ottimo lavoro.
Lapo,
nel 2005 l’overdose con trans
nel 2006 calciopoli
se porta bene anche stavolta direi di farlo mascotte…
Wolf,
tu leggi troppi giornali, dai credito a quello che ti fa comodo e cancelli come notizie da p.i quelle che ti danno fastidio, io guardo solo le partite e commento le notizie che riportate voi, non me ne frega un tubo di quel che si dice o dicono i giornalai, altrimenti non li definirei così ma giornalisti.
la telenovela ve la siete inventata voi con loro a fare i cani da riporto, uno che ha un contratto che scade nel 2017 lo deve rispettare se no da le dimissioni, questo lo sanno anche i bambini ma sopratutto lo dovrebbero sapere quelli come te che invece fanno finta di niente, se uno ha le mestruazioni la società che ha in mano il suo contratto gliele fa passare, a meno che sia contenta che le abbia per mandarlo via e prenderne un altro per motivi suoi che nemmeno tu sai, nonostante sappia bene arguire tutto dalle notizie che ti fanno avere.
una società di calcio sa anche, o dovrebbe sapere, che rimandare il tutto a dieci giorni prima dell’inizio del campionato è una cagata colossale peggio ancora di certe conclusioni sulla presunta mancata preparazione fisica, per cui non si può imputare a lui di avere rinunciato dal momento che per farlo rinunciare gli hanno dato due milioni, uno che rinuncia non si becca niente, però se gli fanno una proposta per indurlo a rinunciare, dal momento che capisce che non è più gradito e che non avrà più voce in capitolo riguardo agli acquisti e alla vendita dei giocatori, a fronte di un impegno di arrivare almeno terzo in campionato, può dire ok, siamo a posto così e adesso sono cazzi vostri.
Ieri Grande Inter per 30 minuti, poi nebbia intervallata da buoni azioni manovrate.
Darei un’ ampia sufficienza a quasi tutti, con nota di merito ad Icardi ed all’arbitro_
Negativo Miranda.
Il portiere è una sciagura; la parata su punizione da trenta metri piu’ scenografica che difficile.
Sul primo gol, vero che gli si presente l’avversario solo in area , ma aveva tempo per uscire PRIMA e quantomeno chiudere lo specchio.
Sul secondo stendo un velo pietoso; i tiri rasoterra non li prende mai, ieri il tiro era pure centrale e da lontanissimo. Mi sembra anche che ci veda poco, e non sto scherzando.
Ho maledetto Candreva che ha sciupato subito un assist al bacio di Banega per un inutile controllo che ha dato tempo all’avversario di chiudere in corner= era una palla “con i giri”, doveva calciare subito.
Idem Icardi, che pero’ ho poi applaudito. Auspicavo tirasse di sinistro, ed invece si e’ poi inventato una sterzata che ha fatto sedere il difensore= forse il suo gol piu’ bello, sicuramente inaspettato per come l’ha preparato.
Ed anche il suo quarto gol mi e’ piaciuto, perche’ e’ stato attento a non sparare sul difensore in scivolata disperata, piazzandola dall’altro lato.
Facile? I gol non sono mai facili, chiedere a Joao Mario.
http://m.fcinternews.it/news/bogarelli-rilancia-faremo-un-altra-champions-con-sei-squadre-per-ciascuna-delle-4-leghe-top-232675
Dai che ci siamo quasi…saremmo a soli 4pt dalla zona CL.
La mia teoria ha avuto un altro piccolo riscontro … Siamo atleticamente messi male….. massimo un tempo poi crolliamo ….
La Juve che perde….
l’Inter che vince….
la nostra guida spirituale (Lapo) che ci ricasca…
che weekend di merda!
Penso anch’io che Handa ci veda poco.
Oh, nessuna che mi risponda sulla frase di Icardi del mio post sopra? se volete la ripropongo:
Noi ci stiamo domandando il perchè dei nostri cali di concentrazione barra condizione fisica barra allenatori, e poi il nostro capitano dice quanto segue:
>>>> I compagni mi sgridano anche perché corro e rincorro fino al 90′. Ma bisogna dare la carica, far vedere che c’è da fare grandi prestazioni e voglio dare l’esempio fin dall’attacco”.>>>>
Cioè, ho intrepretato male io o i suoi compagni, alias i nostri giocatori, lo rimproverano se si azzarda a correre e lottare fino al 90°?
No, ditemi un po’ voi . Se è questa l’aria che si respira, è inutile che stiamo qui a spaccarci la balle fra di noi a sostenere una tesi piuttosto che un’ altra, la risposta ce l’abbiamo già.
Di Lapo me ne frega una minchia, io mi ricordo solo L’ Hapo elkazzz che ci ha sfrantumato in Coppa.
Dico che Icardi è fatto così…ogni tanto le spara grosse. Francamente, adesso pensare che lo spogliatoio dell’Inter sia tipo quegli uffici in cui se uno s’azzarda a prendere un’iniziativa gli altri lo cazziano per paura che poi il capo si abitui bene…
Onestamente non l’ho letto da nessuna parte.
Però una squadra che giochi a perdere… bah, mi sembrerebbe strano, ecco.
gibson3
l’avevo letto ma ho pensato ad una battuta fatta da Icardi per fare capire che adesso corre molto e dato che io sono uno di quelli che gli ha sempre dato del cadregone o del palo piantato in mezzo all’area, ho preferito lasciar perdere prima di innescare un’altra polemica.
credo volesse significare quello e non che gli altri gli fanno il culo perchè corre troppo.
Icardi ieri sera ha fatto una grande partita ed un gran gol. Il fatto che mi stia sulle balle e non poco per la sceneggiata estiva condotta con la moglie non significa che non gli debbano essere riconosciuti i meriti quando effettivamente li ha. Spero per l’Inter che continui a ripetere prestazioni come quelle di ieri sera……………..
Handanovic è un problema ma non da ieri sera. Possiamo parlare di condizione, di tattiche, di moduli, di impegno etc etc ma se poi il portiere te ne combina due del genere passa tutto in secondo piano. In fondo ieri sera con due portieri “normali” la partita la avremmo vinta per 2 a 0.
Sì, Icardi le spara grosse, ormai lo sappiamo, anzi l’abbiamo letto.
In ogni caso, ieri, è stato molto bravo: gran gol il 3 a 0.
Ma mi è piaciuto molto Perisic che con le sue discese ha messo in seria difficoltà la Fiore, sia in generale che nelle azioni dei nostri gol.
Candreva altro buonissimo acquisto.
Poi, come la palla va in profondità, nella nostra area, chi c’è c’è, chi tira tira, prendiamo sempre gol!
E qui, secondo me, non è solo un problema di fase difensiva (voglio dire, se gli altri fanno un lancio lungo la fase difensiva complessiva fa a farsi benedire perché mezza squadra viene automaticamente scavalcata, ovvio) ma soprattutto dei nostri difensori, individualmente e come reparto (vedasi anche i gol presi nel derby, per capirci meglio).
E qui si vede la mancanza di qualità dei difensori.
Cioè il nostro vero problema!
Parlo in senso tecnico, perché poi, ok, ne avremmo altri di problemi che sono di personalità e di ordine mentale.
Ma che se avessimo difensori alla Samuel, tanto per fare un esempio, io credo che anche questi problemi scomparirebbero in un nano secondo.
Io, a questo punto, vedo un’Inter molto forte in attacco (certo, se mettessimo tutte le occasioni create finiremmo le partite 8 a 2 o 7 a 3, il che non sarebbe male:-)), ancora non perfetta e chiara a centrocampo (nei ruoli e con giocatori abbastanza enigmatici) e scarsa in difesa.
Sono convinto che con un paio di difensori forti e un regista di centrocampo (che non è né JM né Banega e nemmeno Medel!) questa squadra possa davvero fare il salto di qualità che gli manca per il semplice motivo che è ancora un’incompiuta.
A volte i problemi possono essere più semplici di quello che sembrano.
L’autostima e la crescita individuale, e come squadra, passano inevitabilmente dai risultati, ma i risultati se non arrivano, per carenze strutturali o altro, si trasformano in macigni che annichilirebbero persino un Messi (guardate con l’Argentina!).
Ergo, caro Ausilio, vedi un po’ tu che puoi fare a gennaio.
Andare a casa, ecco può fare.
certo che lapo a totò , peppino e la banda del torchio gli fa un baffo
Volevo solo aggiungere che l’espulsione del gigliato mi è sembrata forse un po’ eccessiva.
Ma tant’è.
No no, vi prego, non mi toccate Lapo!
Altro che barzellette!
Vi prego, è troppo divertente.
Lo zio avvocato, che aveva stile, ne tirava di coca, ma questo è un’idrovora!
E’ cocainomane, va a trans ed è pure juventino.
Insomma, abbiate pietà!
E’ un giorno triste per il calcio. Il mio pensiero va ai giocatori della Chapecoense e a tutti i passeggeri del volo…
Spero che venga loro assegnata la Copa Sudamericana
RIP #ForçaChape
la stessa cosa l’hanno richiesta tutti i giocatori della squadra che i brasiliani avrebbero dovuto affrontare.
bel gesto…
andare a casa, ecco cosa può fare…
non quoto del tutto, ma mi ha fatto ridere
io invece quoto al 100% questa battuta su Ausilio che ha fatto ridere pure me, ed è strano considerando che – mainstream jazz a parte – di solito la penso all’opposto di estecambiasso
su lapo e il trans gli avvocati di famiglia dello studio Grande Stevens misero rapidamente tutto a tacere (tutti asserviti, giornali, tv, Mentana che aveva già concordato l’esclusiva con Corona…) con poche lettere di diffida, consentendo solo una misera, tagliata, ipocrita e sdolcinata intervista su Chi al trans Patrizia. Vedremo se ce le fanno anche stavolta.
Sì penso anch’io che Icardi abbia fatto una battuta relativamente al suo troppo impegno in campo , sarebbe assurdo pensare che i suoi colleghi in campo la pensino al contrario.
Però quello che volevo far notare, e che mi è suonato male, è la percezione, la “stranezza, ” di chi si impegna in squadra, in questo caso Icardi, come se invece il lassismo sia di casa dalle loro parti, cioè di default. Per inciso, ieri il capitano ha fatto una grande partita, e un grandissimo gol, lo riconosco.
Cioè, è lecito pensare che i giocatori facessero una battuta, ma io dico : non la dovete nemmeno pensare una cosa del genere. Sarebbe come dare del crumiro all’ operaio che entra in fabbrica per guadagnarsi onestamente la pagnotta.
la fonte della notizia era su fcinternews
gibson3
se hai dei dubbi su Icardi dovresti chiedere direttamente a Wolf, te li chiarisce subito…:-)))
Icardi ha qualche problema ad esprimersi, oralmente e per iscritto! Quello che voleva dire non si comprende bene; interpretando “in bonis” è che i compagni lo rimproverano quando lui eccede ad incitarli_
Comunque a me ieri sera ha impressionato la prima mezz’ora di Brozovic.
Quando è in palla, è impressionante.
C’è stato un filtrante per Icardi in cui ha tagliato fuori mezza Fiorentina.
Se Pioli riuscisse a farlo diventare più continuo, non vorrei sbagliarmi, ma ci sarebbe da fregarsi le mani.
Concordo. Se Brozo impara a tenere la concentrazione in modalità on per 90 minuti è un top.
anch’io penso si sia espresso male, non ci vedo chissà quali complotti, sarebbe semplicemente assurdo
Presentazione del calendario Pirelli, evento modaiolo tra i più attesi_
Che Pirelli continui ad essere il nostro sponsor a me fa solo piacere_
Però quest’anno han piazzato le stagionate…
Se arriva qualcuno che mette più soldi in sponsorizzazioni,
o se la Suning lo usa come espediente per aggirare il fpf
io lo cambierei oggi stesso, onestamente.
Tipo Alibaba, per dire…
Pirelli è fashion, be beep
Sembra quasi che le PI stiano pian piano iniziando a cambiare metodo.
Non hanno mai digerito nè FDB nè Thohir, e con uno fatto fuori e l’altro ridimensionato e prossimo all’uscita, pare che stiano inaugurando una nuova relazione con l’inter cinese/italiana.
Non so, è da un po’ di telecronache che sento una sospetta benevolenza, persino da quella bestia di caressa.
I giornali ci trattano come i gonzi, risaltanto i deliri di tronchetti su messi e presunte parole di suning sui suoi intenti di spesa.
Ogni due o tre giorni viene fuori l’esclusiva di accordi in procinto di chiusura con james rodriguez piuttosto che lindelof o il sailcazzo.
Forse Thohir gli stava sul cazzo proprio perchè con la sua austerità rendeva definitivamente non credibili questi venditori di fumo, mentre ora, con mr.50 miliardiannui in sella, hanno di che sbizzarrirsi.
Peccato che le regole sono sempre le stesse, anche se è fuori di discussione che con i cinesi si crescerà e tornerà su grandi numeri ben più rapidamente che con Thohir; è altrettanto vero che le cose si realizzano in maniera graduale.
Anche ipotizzando l’arrivo di tanti sponsor e qualche giochetto con i guangzu, i ricavi salirebbero al massimo a 250 (+25% in un anno, mica pizza e fichi), max 290 con una ormai improbabilissima CL.
A quel punto la nostra capacità di spesa (inclusi ingaggi, ordinaria amministraione, accantonamenti, etc) rientrerebbe in quel range, mica nel 50 miliardi di suning.
Poi certo, l’accordo pregresso con la uefa scade la prossima estate, quindi bisogna vedere che genere di nuova intesa riusciranno a siglare i cinesi.
Ottenessero la capacità di spesa illimitata per 3 anni per poi dimostrare il pareggio di bilancio entro il 2021 (pena esclusione da coppe) allora cambierebbe la musica. Ma anche il tal caso, il fine ultimo resta il pareggio (solo posticipato anzichè a pressare ogni anno), e comunque dubito che la uefa diventi improvvisamente così benevola, per di più con un’italiana.
Tutto sto pippardone solo per dire: vediamo come si mettono le cose step by step, nel frattempo non beviamoci tutte le cialtronerie che ci vendono, ed in particolare quelle che imperversano stamattina
Beh, quanto a cialtronerie vorrai mica che parlino del closing dei biretrocessi, ti pare?
Va beh ma quello è un caso fuori concorso, lì si sono raggiunte vette ineguagliabili
vediamo cosa facciamo a Napoli…
Domanda per Wolf:
Ma il risarcimento di 113 milioni e il conseguente falso in bilancio dei ladri che fine ha fatto?
Ovviamente i giornali non ne parlano…
Che io sappia gazzoni aveva depositato una nuova denuncia qualche mese fa (quindi nuovo procedimento) per il fatto che i gobbi e altre non avevano accantonato in bilancio le somme che la cassazione aveva indicato come risarcimento.
In altre parole si deve aspettare la pronuncia del procedimento amministrativo e poi sportivo (che potrebbe portare a qualche punto di penalità)
O almeno, così la ricordo, magari poi mi son perso qualche pezzo per strada
Grazie Wolf 🙂
Per intanto si può dire che l’approccio di Pioli sia incoraggiante, per gioco e risultati_ Nelle poche gare con lui in panca le note stonate riguardano più i singoli, soprattutto Handanovic, che sue mancanze_
D’accordo con Corso46: vediamo cosa facciamo a Napoli…
Il punto è: visto che tanto in CL non ci andiamo, nella stramigliore delle ipotesi becchiamo il posticino in EL
(io spero addirittura di no, basti vedere come lo sta pagando il Sassuolo il raduno anticipato)
eviterei di fare qualsiasi accordo, almeno per quest’anno, con la Uefa.
Alla peggio si fa il giochino di quest’anno, i più costosi non li iscriviamo in lista.
Poi, caso mai, magari, questo altr’anno, vediamo di spenderli meglio i soldi
(magari cambiando dirigenza, la butto lì…).
Anche perché, guardiamoci in faccia, oltre al fatto che sono intimamente convinto che se il fpf fosse stato così stringente, non ci sarebbe stato l’affaire Gabigol
(30 milioni, 20 minuti giocati)
ma poi, che ci escludano dalle coppe o che non ci arriviamo noi perché la squadra è perennemente incompleta,
a sto punto opto per la prima.
Che almeno mi risparmio una sequela di figure di merda (forse).
L’atteggiamento più benevolo nei nostri confronti è scattato immediatamente dopo l’esonero di FdB, il che mi ha personalmente reso ancora più odioso lo sciovinismo all’amatriciana dei pennivendoli. Quanto a ET, io non sono così convinto che sia in uscita. Secondo me a lui interessa relativamente ficcare il naso nelle questioni sportive; si è trovato un socio d’affari con i controcazzi con cui far lievitare il proprio capitale in Occidente e Asia. E il feeling specifico in questo senso, tra l’altro, mi sembra reciproco.
Rimango sempre stupito da come viene valutata ogni parata eccezionale di Handanovic (quasi zero) e ogni puttanata (100) , non considerando oltretutto pure il rapporto di parate e cazzate, non solo la disparità di valutazione ma anche con un bilancio a favore di 5 paratone e una cagata il risultato è : “portiere scarso, sopravvalutato, svogliato, etc etc”
A me in una visione complessiva degli ultimi 2 o 3 anni Handanovic non solo mi sembra che non abbia particolari responsabilità, ma al contrario ha tenuto a galla partite, periodi e allenatori spesso e volentieri. Certo quando ti trovi 3-4 volte a partita l’attaccante solo davanti a te , punizioni dal limite a strafottere, colpi di testa sul calcio d’angolo e tutto un assortimento di impegno stile ultime 4 squadre in classifica, non è che puoi sempre fare bella figura. Boh. Scusate lo sfogo, non sono particolarmente affezionato ad Handa ma sentirlo sempre attaccare come fosse l’ultimo portiere della Corea mi sembra davvero non realistico.
sul gol non l’ho capita ma un rimbalzo strano c’era, in compenso prende una roba su punizione che ti salva letteralmente la partita, direi che non è certo quello il problema principale
Tu hai ragione, poi van considerate due cose:
all’interista piace trovare sempre e comunque un colpevole. che sia l’attaccante, il portiere, l’allenatore, il ds, o il presidente, poco conta, l’importante è sfogarsi su uno o meglio più bersagli
Poi c’è anche un discorso legato allo specifico giocatore. Nel caso ad esempio di Icardi, le recenti telenovelas certo non l’hanno aiutato ad accrescere il consenso, mentre nel caso di Handa l’atteggiamento svogliato che puntualmente impiega a fine stagione, le interviste sibilline, il malumore per non giocare la CL, sono tutte cose comprensibili ma fastidiose all’occhio del tifoso anche non prevenuto.
Io non ho mai nascosto la mia stima per il portiere, anche quando era a Udine, e ricordo battaglie infinite su questo blog relativamente al fatto che JC avesse fatto il suo tempo e handa il miglior sostituto possibile.
Non di meno l’handanovic fra marzo e giugno 2016 mi ha infastidito e non poco.
Ari- non di meno, all’handanovic di agosto-novembre 2016, ho ben poco da dire, quindi avanti Batman
+1 quoto
Handa compie sempre, come minimo, tre miracoli a partita…
E se fa una vaccata, il saldo resta attivo
javier come al solito sono d’accordo con te
Il punto è: visto che tanto in CL non ci andiamo, nella stramigliore delle ipotesi becchiamo il posticino in EL
Questo dove è scolpito???
Handanovic non mi piace per questi e altri motivi=
1) non ha carisma e non infonde sicurezza ai compagni di difesa che ne avrebbero un gran bisogno..;
2) non sa uscire ne’ sulle palle alte, nonostante i suoi due metri, ne’ tantomeno su quelle basse;
3) i tiri rasoterra non li prende mai;
4) come noto ai portieri adesso e’ richiesto anche di giocare con i piedi, specie nelle grandi squadre o presunte tali. Siamo passati da un giocoliere come Julio Cesra ad uno scarpone;
5) Ritarda sempre il riavvio dell’azione; le sue perdite di tempo sono oscene.
Mi sono vergognato della sua pantomima contro la Juve nei minuti di recupero.
Si e’ ripetuto ultimamente in coppa, questa volta sul finire del primo tempo, rimediando una stupida ammonizione rivelatasi gravissima giacche’ quell’altra nel secondo tempo in occasione del gol israeliano (altra una sua uscita fuori tempo) c’ha fatto rimanere in dieci;
E’ forte d’istinto e para i rigori, lo vedrei bene in “squadre/fortino” tipo Empoli dove lui deve stare solo tra i pali= se e’ in giornata puo’ fare miracoli e chiudere la saracinesca.
Ne vale la pena?
Io dico di no.
La sua grande fortuna e’ che il nostro secondo portiere Carrizo e’ ancora piu’ scarso, senno’ avrebbe gia’ perso il posto.
Nessuno si domanda come mai non sia piu’ titolare nella sua nazionale slovena?
in realtà è sempre stato titolare della nazionale slovena, e quest’estate ha deciso di ritirarsi. da titolare.
adesso non esageriamo
Handanovic ha ufficialmente lasciato la nazionale slovena dopo la mancata qualificazione ad Euro 2016…
Si può anche prendere uno più forte, ma lui ad oggi, è tra i 5 migliori portieri al mondo
ok, sulla nazionale non sapevo.. ma per me rimane una sciagura lo stesso
Solo il fatto che viene dall’Udinese mi fa toccare i coglioni. Un POZZO di sole, dall’anno di DELL’ANNO (per chi ha buona memoria)..
“sole” nel senso di pacchi/ contropacchi/bidoni
Il mio giudizio su Handanovic rimane immutato nel tempo.
È un buon portiere, non è lui il nostro problema, ma i top player sono altra roba.
Detto questo, però, ho la sensazione che alcune sue “cappelle” derivino da quella sensazione che mi porto da un po’ di tempo che quando giochi sembra ci stia facendo un favore.
Non ho ascoltato questa sensazione con Mancini, e me ne sono pentito.
Quindi, secondo me, avanti con Handanovic, ma guardandoci intorno
se arriva un’offerta accettabile… arrivederci e grazie.
Un grande portiere non è quello che nell’arco di un match mantiene in equilibrio il saldo cappelle/paratone (spesso Handanovic). Ma quello che il saldo lo chiude decisamente in attivo (quasi sempre Julio). Contro la Viola lo sloveno non mi è piaciuto sul primo gol perchè, come spesso gli capita, non legge bene lo sviluppo, temporeggia e decide di uscire male e poco convinto restando a metà strada (comodissimo bucarlo a quel punto). Sul secondo guardo e riguardo il replay e sinceramente non capisco come diavolo ha fatto a prenderlo sul suo palo in quel modo, a prescindere dalla piccola deviazione. Ergo saldo negativo, la parata su punizione da quella distanza è scolastica. Non è lui il (primo) problema, sono d’accordo, ma ci fosse la possibilità prenderei Perin. Un altro che non è un fenomeno ma è più bravo, molto più giovane ed oltretutto dà la sensazione che per lui giocare a pallone non sia una condanna al tornio. Ma a 32 anni Handa non se lo piglia nessuno (scadono entrambi nel 19 tra l’altro)
@Acanfora.
Condivido pienamente la tua analisi su Handanovic .
Stemperiamo e facciamo due risate: criscitiello durissimo e senza mezzi termini sul closing del milan, tanto che era prevista un’ospitata di montella che il bbilan ha prontamente annullato per ripicca.
“Il closing si farà? Bene. Fatelo: fateci sapere quando ci dobbiamo presentare con le telecamere sotto la sede del notaio e basta. Andiamo avanti. Per quanto mi riguarda il Milan è stato venduto. Non ci possono essere se e ma. Non possono esserci possibilità di tira e molla e non ci può essere un solo problema per far saltare l’operazione e non posso, da Paese civile, pensare che Berlusconi detti le condizioni. Se, e dico mille volte se, il closing non dovesse esserci, qui solo la PROCURA DELLA REPUBBLICA può far luce su quanto sta accadendo all’A.C. Milan. Non raccontateci altre storielle: i cinesi hanno messo 100 milioni ma non hanno trovato gli altri 450. Non raccontateci che non sappiamo i loro nomi e cognomi. Non diteci che non sono seri come Mr Bee(n) perché questi i soldi li hanno messi, hanno fatto firmare Fassone e Mirabelli allo studio legale G.O.P. alle spalle di Palazzo Marino e non vogliamo sentire neanche A sulla credibilità di questo sistema. Se salta tutto, la Procura della Repubblica dovrà spiegarci tante cose: da dove sono arrivati quei 100 milioni di euro, che giri hanno fatto e quante volte si sono fermati a prendere il caffè sull’autogrill.”
In questi giorni, a leggere i giornalai, pare di essere in un mondo parallelo dove le cose accadono al contrario.
per chi volesse leggerlo tutto
http://www.tuttomercatoweb.com/editoriale/closing-milan-in-un-paese-normale-sarebbe-gia-intervenuta-la-procura-della-repubblica-disastro-juve-nel-deserto-delle-rivali-palermo-lo-specchio-di-za-906882
Criscitiello, noto fan milanista e berlusconiano. Insomma, bella me*da.
ad un attaccante non capita mai di venire accusato di avere fatto perdere una partita perchè si è mangiato un paio di gol, ad un portiere che fa una cappella capita sempre.
Handanovic è uno degli undici che scendono in campo e fa, o dovrebbe fare la sua parte come fanno gli altri, però se becca un gol da pollo viene messo sotto processo, se Ranocchia o D’Ambrosio si dimenticano di Kalinic che deve venire rincorso da Candreva va tutto bene, il quale ad un certo punto ha mollato la presa quando nessuno pensava che lasciasse via libera all’attaccante della fiore, meno che meno il nostro portiere se no avrebbe tentato l’uscita prima per chiudergli lo specchio, ma se Kalinic lo avesse scavalcato con un facile pallonetto sarebbe stato criticato perchè doveva aspettare che Candreva recuperasse invece di lasciare la porta sguarnita.
sul secondo si è visto benissimo che la palla ha avuto uno strano rimbalzo o è stata deviata impercettibilmente da Miranda, ed è per quello che Handanovic non l’ha presa perchè non gli è passata sotto la pancia ma sopra.
mai avrei pensato di dovere difendere anche Handanovic che ho sempre messo sotto accusa anch’io abituato come Interista ad avere sempre come numeri uno davvero i numeri uno, però stavolta non mi pare giusto di dargli la croce addosso, perchè la parata su punizione non è propriamente una di quelle da catalogare tra le più facili, senza dimenticarsi l’uscita a salvare la porta su Kalinic prima del gol anche se questi era in fuorigioco, ma sia noi che lui lo abbiamo saputo dopo.
successivamente a quella parata che ha fatto con la faccia e che lo ha rintronato per un bel pò, in una mischia si è preso un’altra botta in testa tanto che l’arbitro da centro campo ha interrotto il gioco ed è corso da lui a sincerarsi delle sue condizioni
questo per dire che forse sul secondo gol non fosse al suo massimo fisicamente.
tutto questo per la precisione, sul fatto che non sia il fenomeno che speravamo che fosse la prova è che quando si pensava che lo avrebbero venduto, visti i suoi mal di pancia, nessuno si è mai fatto avanti
detto questo se il problema dell’Inter fosse solo Handanovic l’anno scorso avremmo vinto lo scudetto e quest’anno saremmo state tra le prime e non a metà classifica.
e sia
ma per conto mio ci sono diversi portieri migliori o equivalenti e, considerando anche che gioca per noi quasi per concessione, che vada a giocare la Champions da qualche altra parte, se se lo prendono
Mah, alla fine devo dire che quello che l’analisi nel pezzo linkato da Wolf mi sembra abbastanza lucida, forse portata all’estremo in alcuni punti, ma tutto sommato ci sta.
In ogni caso, io sono curioso di vedere come andrà a finire questa roba dei cinesi.
sotto il pezzo di berlusconi c’è un commento di Pep che afferma che il giornalista sia una bella merda in quanto noto fans milanista e berlusconiano.
avrà sicuramente ragione, ma non so se il Pep abbia letto l’articolo o solo la firma e da quello arguito il tutto, perchè uno che senza tanti giri di parole fa capire che se i cinesi non chiudono l’affare i cento milioni che andrebbero persi altro non sono che un rientro di capitali dello stesso berlusconi, detto da un noto fans milanista e berlusconiano, fa pensare parecchio se davvero lo sia.
Ovvio che l’ho letto…E il mio commento finale era proprio per dire “Toh, se c’è arrivato pure quel pirla di Criscitiello, magari, stavolta hanno pestato una bella me*da fumante che chissà non ce li togliamo di mezzo per sempre certi personaggi.”
immagino che a tutti, o a quasi tutti, piacciano Ale e Franz, che oltre ad essere un duo comico tra i più noti sono anche tifosi dell’Inter (Ale) e del Milan (Franz)
era un pò che non li vedevo alla tele, ma l’altra sera ho visto una pubblicità di sfuggita e non mi sono reso conto chi cazzo fossero i due che la facevano, perchè uno assomigliava a Franz come una goccia d’acqua, e infatti era lui, ma l’altro non capivo chi fosse ma assomigliava a Giovanni del trio Aldo, Giovanni e Giacomo invece che a Ale.
poi è ricominciata la partita e mi sono dimenticato di approfondire.
oggi mi sono tolto lo sfizio e su internet mi sono reso conto che erano proprio loro due, solo che Ale è la metà di quello che è sempre stato e il suo faccione simpatico è sparito ed al suo posto ce n’è uno che sembra seriamente ammalato, però leggendo l’articolo che li riguarda lui stesso dice di stare bene e che ha solo perso 40 kili per sua volontà.
spero vivamente per lui che sia così, in questo caso per me ha fatto una stronzata a meno che il dimagrimento gli sia stato consigliato per motivi medici, perchè a guardarlo adesso più che a farmi ridere mi fa solo preoccupare.
Ma, vedete, io penso sia difficile giudicare un giocatore quando sei nelle condizioni in cui è l’Inter allo stato attuale.
Una squadra, in sostanza, è una squadra e dunque o funziona tutto (e tutti) o non funziona niente (e nessuno).
Scusate la banalità, ma questo è.
Insomma, in una squadra tutta ancora da costruire e che cerca con difficoltà equilibri tattica e condizione, soprattutto per la inesistente programmazione (o forse è meglio parlare di fallimento, sin qui?) di questi anni, non è semplice trovare la quadratura del cerchio.
E qui non è solo un problema dei calciatori come sappiamo bene (leggasi dirigenti e presidenti vari!).
Detto questo, certamente, ci sono una serie di scarponi e pipponi che hanno calcato l’erba della Pinetina in questi anni ai quali il discorso fatto appena sopra non tocca.
Non li tocca perché, pur essendo arrivati in una situazione critica, societaria e tecnica, questi sono proprio scarsi di loro, non c’è niente da fare: io ricordo su tutti Ranocchia (e mi dispiace, sinceramente, prenderlo ad esempio negativo perché il ragazzo merita invece) che iniziò a giocare addirittura dentro l’Inter triplettata e già faceva cose sconce!
Mi vengono in mente partite oscene come contro lo S04 in champions, o contro Cagliari, Bologna ecc., ma la lista è lunga, ahimè.
Poi ci sono quelli dell’Inter ridimensionata, acquistati proprio per questo: Naga, Palacio (che comunque stimo pur non considerandolo un campione), D’Ambrosio, Aggionni e i tanti che sono passati in questi ultimi cinque anni di nulla cosmico.
Tra prospetti e promesse mai mantenute (anch’esse difficili da valutare nel contesto).
Troppi.
Handa, secondo me, non appartiene né ai primi né ai secondi.
Per lui, invece vale, il discorso fatto sopra.
Anche se, questo sì, non sembra uno dal cuore caldo, onestamente.
Forse è questa l’unica vera critica, se di critica si può parlare, che mi sento di fargli.
Sì, ma continuare a prendersela con questo o quel giocatore, o questo o quell’allenatore non porta da nessuna parte.
È ovvio che quando una squadra non gira, quelli che finiscono sul banco degli imputati sono allenatore e giocatori.
Il primo perché responsabile del gioco (e dei risultati) e i secondi perché sono la prova tangibile delle insufficienze della squadra.
Quindi mi sono dovuto sorbire da giovedì a lunedì scorso, una trafila di sbobbe populiste su minatori, agricoltori, operai e portatori di pagnotta vari in contrapposizione coi viziatelli miliardari che non avevano voglia di correre, di giocare a calcio.
Poi ci siamo accorti (almeno lo spero) che sta roba faceva molto “Miracolo a Milano” ma non stava granché in piedi.
Perché non s’è mai vista della gente che ha voglia per mezz’ora, piazza 3 gol e gioco molto buono e poi, nel secondo tempo, non ha più volta.
Insomma, o il secondo tempo non rientra nel contratto collettivo, o forse il problema non è nella voglia, ma nelle gambe.
Il punto, secondo me, è che ha ragione Internaz quando dice che una squadra è un complesso che se stona qualcuno poi stonano tutti.
E, aggiungo io, se pigli solo violini e ti dimentichi dei fiati e delle grancasse, cambi il maestro 3 volte durante l’esecuzione di una sinfonia
ovvio che, forse, magari, esce tutto una ciofeca.
Quindi magari sarebbe opportuno risalire a chi l’ha composto questo complesso/orchestra e chi continua a cambiare maestro nei momenti meno opportuni (tra l’altro facendogli spesso dirigere un’orchestra che non conosce).
Ma appena si risale la scala, non so perché, il tifoso diventa più indulgente.
E preferisce fare le pulci al twitter di Icardi, anche dopo diversi gol,
che ai fallimenti delle alte sfere.
Infatti, caro este, il senso del mio discorso era proprio quello.
E’ chiaro, dei giocatori non puoi non parlarne.
Ma è IL chi li vede, chi li prende, chi li porta all’Inter che alla fine conta e fa la differenza tra una buona squadra e una ciofeca, come dici tu.
Stesso dicasi per gli allenatori, che vengono presi e cacciati poco dopo.
all’inizio di stagione eravamo ben consapevoli che restavano dei posti scoperti, specie in difesa; ma altrettanto che la squadra fosse migliorata in qualità, talche’ il terzo posto pareva alla portata_ Il rendimento è sotto le attese_ Si spera in correzioni e aggiustamenti della rosa a gennaio_
A questo punto, ‘na domanda sorge spontanea: Ma se uno è a corto de preparazzione atletica, cioè dopo mezzora s’aritrova cor semolino nelle gambe, come fa a pija’ ddu pere ‘n contropiede???
Perché, si te ‘nfilano de rimessa, vòr ddi’ che stai in attacco.
E come ce vai all’attacco si, quanno nun ce la fai ppiù, manco le palpebre dell’occhi s’arzano e, a stento, t’ariesci a guarda le punte de le scarpe?!?!
prima di calciopoli la colpa era solo di Moratti, e ai tempi con lui c’erano il tanto rimpianto Oriali e Branca, fa niente se aveva comprato il miglior giocatore al mondo e dopo il miglior centravanti che ci fosse in circolazione, sempre uno messo lì per evitare danni maggiori all’azienda di famiglia.
questo fino al 2006, dopo di che la tregua anche perchè criticare la dirigenza o si era mezzi deficienti o altrimenti sarebbe stato meglio stare zitti, nonostante ciò di ciofeghe o di acquisti sbagliati ne fecero lo stesso, tipo Grosso per dirne uno che non confermò le aspettative, ma dato che si vinceva non fregava un cazzo a nessuno e la dirigenza con il duo Oriali-Branca raggiunse il suo apice nel 2009 con la vendita di Ibra e gli acquisti di Milito, Motta, Lucio, Eto’o e Sneijder, anche se nessuno dei tifosi fu particolarmente contento di quegli acquisti in quanto il Principe aveva quasi trent’anni e mai giocato in grandi squadre, Motta aveva avuto parecchi infortuni, Lucio era agli sgoccioli della carriera, Eto’o idem e quasi considerato un ex giocatore e Sneijder tutti si domandarono chi cazzo fosse visto che era riserva nel Real e non è che i giornali ne parlassero benissimo visto che il Real lo aveva preso dall’Aiax pagandolo quasi trenta milioni e a noi costò la metà.
per dire quanto sia facile mettere a posto i tasselli come saprebbero fare tutti,
sempre dopo però, mai prima.
dopo la conquista del triplete i giocatori furono confermati tutti a furor di popolo, tranne poi leggere litanie sui perchè ed i percome non furono venduti visto la grande richiesta che c’era su di loro ed i rimpianti proseguono ancora oggi, se avessimo venduto Milito, se avessimo venduto Maicon, se avessimo sbolognato Cambiasso e vai con il tango…
adesso proseguono e proseguiranno fintanto che non torneremo a vincere, ma se fosse così facile mettere insieme i puzzle bisognerebbe domandarsi come mai squadre come l’Arsenal sono anni che non vincono più un cazzo, così come il M.U. che ogni anno spende cifre spaventose e il Psg anche se questo vince il suo campionato ogni anno come l’Aiax, ma fuori dal loro paese non vincono niente.
il fatto è che su qui nessuno si ricorda un cazzo di quello che ha scritto negli anni precedenti, e ogni anno trova qualcuno da criticare, sia esso un presidente, un ex presidente, un direttore tecnico o un allenatore, oppure per fare prima, fa tutto un fascio come il povero Gino Bartali che diceva che l’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare…
in effetti è molto meglio parlare dei commenti che dell’oggetto degli stessi
quando io ma tu perché noi mentre voi e invece loro. e mi raccomando i doverosi puntini di sospensione finali, tipo avvertimento mafioso (…)
bah
a parte che se togli il riepilogo dalle guerre puniche di ogni torronata resta proprio poco, questo lo posso capire
Vabbè, tutto questo per dire cosa?
È chiaro che uno critica dopo o durante, mica prima, altrimenti si chiama prevenzione.
Anche perché mi pare che si stia parlando di proprietà diverse, società diverse, dirigenti diversi, quindi è ovvio che il giudizio sia diverso.
Oppure, magari, chi prima era degno di lodi poi magari non lo è più perché inizia ad inanellare una sequela di errori.
E che fai, non lo critichi perché in passato lo hai lodato?
Fermo restando che nella vita si può anche cambiare idea. Che non significa essere incoerenti.
Boh, mica s’è capito.
hai detto che nessuno critica i dirigenti e io ti ho ricordato che sono vent’anni che non avete fatto altro…
Già Pioli ha chiarito nell’intervista del dopo partita i problemi della sua squadra che, grazie al baricentro molto alto, risulta assai efficace e produttiva in attacco, ma che, quando deve difendere il risultato, proprio perché troppo lunga, il suo centrocampo non è in grado di proteggere sufficientemente la difesa ( la coperta troppo corta…). Mancano, insomma , quegli automatismi attacco-difesa che una squadra ben affiatata dovrebbe trovare da sola e che è difficile improvvisare o imporre dall’esterno. L’ Inter non ha mai adottato, almeno di recente ( tranne il tentativo olandese non riuscito) , la tattica del baricentro alto, rispettando per tradizione e per scelta un atteggiamento difensivistico, che ben proteggeva la difesa e ci vorrà del tempo e molta applicazione da parte di tutti i componenti della squadra per adattarsi al nuovo assetto tattico, se Pioli lo giudicherà il migliore. Io ho i miei dubbi, ma rispetto le soluzioni che l’allenatore giudicherà più opportune. Diamo solo tempo al tempo!
La Gazzetta dedica il giornale di oggi ad una domanda che aleggia qui da settimane=
QUANDO CAZZO CI FARANNO VEDERE IN CAMPO GABIGOL /mr. 30 MILIONI ?
Almeno per curiosita’..
Dopo il successone della tourneè estiva siamo ritornati alle vecchie care sfide impegnative di una volta, a Gennaio triangolare di 45′ col Marbella e Real Balompédica Linense.
Tra l’altro leggo che : “… in quei giorni saranno realizzate alcune attività promozionali sportive e anche turistiche sia da parte della città che da sponsor e collaboratori della squadra locale…) Se qualcuno vuole partecipare la Tupperware sta organizzando dei Pulman con dimostrazione a bordo a 9,99 euro.
Chissà che esordisca dal 1′ Gabipanca
@Acanfora :
la questione sta sfociando nel ridicolo…
Negli ultimi anni abbiamo buttato nella mischia gente come Livaja, Manaj, Puscas, Schelotto, Botta, Obi, Dodò, Belfodil…
Finora Gabigol ha giocato meno minuti di tutti questi, con la differenza che lui è costato quasi 30 pali, 3-4 dei quali sborsati in aggiunta per averlo da subito.
Volete dirmi che è impresentabile al punto da essere considerato peggiore di quelli che ho citato?
Se si, allora qualcuno mi spiega per quale cazzo di motivo l’abbiamo inseguito ad ogni costo in barba a qualsiasi necessità reale di campo?
Perchè credo fosse chiara a tutti fin da subito l’inutilità dell’acquisto, ma almeno si sperava di vedere un talento di buone prospettive all’opera…. invece manco quello, si parla già di cessione in prestito se non a titolo definitivo.
Acquisto dettato da Pirelli direte voi….bene, ma i soldi alla fine chi ce li ha messi?
Un main sponsor che sborsa 12 milioni tirati a stagione, può davvero costringerti a buttarne 30 nel cesso? E’ una roba che non sta in piedi da qualsiasi prospettiva la si voglia guardare… stendiamo poi un velo pietoso sulla presentazione e sullo staff personale che si è portato appresso dal Brasile.
Dopo il provino di Carew credevo di averle viste tutte, ma qui la realtà supera la fantasia….
io voglio semplicemente vederlo giocare, anche male, ma vederlo; ad altri sono state concesse tante prove (kondogbia, kovacic, belfodil, Alvarez, schelotto! .. devo continuare?), a lui nulla
tagnin,
adesso mi devo aspettare anche l’altro tuo compagno di merende o per oggi basta così?
io le torronate le faccio ogni tanto, giusto per non fare dimenticare che personaggi ci siano su qui che la menano contro tutti e poi si lamentano se ci sono quelli come me che glielo fanno presente.
io romperò anche i coglioni però anche voi non scherzate un cazzo, e questo non da oggi ma da sempre.
se uno come este si viene a lamentare perchè si criticano certi giocatori e non quelli che li hanno comprati, mi viene spontaneo fargli un riassuntino di quello che si sono dovuti sorbire quelli come me leggendo tutte le vostre puttanate contro Moratti e C. negli anni passati , presenti e presumo futuri, visto che ancora la menate.
per cui fammi il solito piacere senza puntini
Sì, vabbè, ma sei uscito fuori tema, io mi stavo riferendo alla situazione attuale, in cui nessuno se la prende con la dirigenza che ne inanella una via l’altra, mentre per i giocatori tocca leggere sempre quell’obiezione stantia del salariato che si alza alle 5 e blablabla
(per la rubrica: col populismo non sbagli mai).
Che c’entrano Moratti, Branca, Oriali e co.
Che poi… se c’è una dirigenza che non ho quasi mai criticato è stata proprio quella.
può darsi, l’appunto mi sembrava diretto a quelli come me che si sono permessi di criticare Icardi e ad Acanfora che nel mazzo ci ha messo anche Handanovic, per quello ho replicato ricordando che in passato ai dirigenti non è mai stato perdonato niente, sia prima che dopo Calciopoli, direi anche durante se si prendono in esame le critiche che ha ricevuto Moratti per non avere difeso Facchetti e l’Inter come qualcuno avrebbe voluto.
quindi non mi sembra di essere andato fuori tema nel ricordare quello che ho ricordato in quanto sempre di dirigenti si tratta.
tra l’altro io ho appena finito di criticare gli acquisti di quest’anno, per cui non è che su qui si parli male solo dei giocatori che secondo me battono la fiacca e secondo te la battono perchè non preparati adeguatamente in estate anche se oramai siamo in inverno.
in campo ci vanno i giocatori:sono i primi responsabili nel bene e nel male_ ci mancherebbe che sti minchioni milionari nemmeno si possano critcare_ e molti sono pagati da campioni ma sono scarsi, si, tecnicamente scarsi
Per corso è tutto normale, è anzi da sempre che, ineluttabilmente e con cocciuto fatalismo, analizza le cose dell’Inter.
La critica a MM poi è assolutamente tabù: farebbe meglio coming out invece che criticare MM!
Per dire di MM: beh, io lo criticai molto quando cacciò Simoni.
Ieri l’altro lo stesso MM ha detto testualmente e in pubblico che ha sbagliato a mandare via Simoni.
E con tutto il casino di allenatori presi dopo (fino a Lippi, sigh! ndr)
Insomma, ha ammesso bellamente di aver fatto una cazzata, la quale cazzata, però, ci è costata anni e anni di crisi nera e barzellette varie!
Al netto di calciopoli.
Per non parlare dei millemila giocatori pippe che ha comprato in 15 anni di presidenza!
Perché per un Ronaldo che si prendeva c’erano dieci Vampeta liberi di pascolare per Appiano Gentile.
Per un Vieri c’erano altrettanti Rambert e compagnia cantante.
E per venire ai nostri anni recenti, il ridimensionamento ma anche la gestione della transizione e la vendita dell’Inter sono stati un disastro!
Disastro da cui ancora non ne usciamo.
“Ha, ma l’Inter vince ogni dieci anni! E’ stato sempre così”.
A parte che, da tifoso, mi aspetterei qualcosina di più, e poi dove sta scritta questa legge che l’Inter non vince se non ogni decennio?
Anche fosse (ma non è dato sapere per quale regola o congiunzione astrale) ne sono passati sei, ne restano quattro.
Voglio vedere.
E poi un’ultima cosa, così per curiosità: quante coppe campioni ha il Psg, e quante l’Arsenal?
la regola nasce dai primi scudetti a cadenza decennale
Este,
A parte il fatto che non mi pare che la dirigenza sia esente da critiche. Poi quando ti fai perculare da israeliani e cagliaritani la colpa è comunque di chi va in campo. E questo discorso vale adesso, come valeva un anno fa quando si provava a difendere mancini, ed è sempre stato così.
La società inter è sempre stata contestata, ma non per questo deve fare da parafulmine alla dabbenaggine (talvolta individuale, talvolta collettiva o comunque di reparto) dei giocatori. Si darebbe ai calciatori alibi ingiustificati, perchè società o non società tu in campo devi dare il massimo.
Fatta questa premessa, posso anche essere d’accordo sul fatto che tirare in ballo operai e minatori sia qualunquismo spiccio. Anzi, sono perfettamente d’accordo. Viviamo in un mondo in cui si abbusca in funzione del denaro che si è in grado di muovere, e in funzione al proprio peso contrattuale. Nel capitalismo globale dominato da agenti ed intermediari, l’economia delle “superstar” è una conseguenza inevitabile. Si può ripudiare questo sistema, e smettere di seguire il calcio, il cinema, la tv, la musica, oppure si prende atto che le cose van così e, da poveri plebei quali siamo, cerchiamo di ricavarci divertimento e passione.
Bene, su questi primi due paragrafi credo di non aver detto niente di particolare, penso si possa concordare serenamente, ma correggimi se sbaglio. Il bello viene invece adesso.
Scrivere quotidianamente, in calce a ogni commento, “tutti a casa” è altrettanto qualunquista. I problemi ci sono, le critiche sono giuste, ma devi decisamente aggiustare la mira
Prima ce l’avevi con BB al mare, poi con i cinesi che se ne battevano i coglioni, ora il male assoluto è ausilio.
Intendiamoci, a me di Ausilio frega un cazzo, Zhang è liberissimo di cacciare tutti a giugno e strutturare la sua società, ci mancherebbe.
Quello che non va bene, o meglio, quello che considero qualunquista, è affibbiargli ogni responsabilità, così, a naso, senza conoscere i suoi reali ruoli, obiettivi assegnati, responsabilità
Libro di icardi? Colpa di ausilio. Le PI ci massacrano? Colpa di ausilio? Gestione allenatori dilettantesca? Colpa di ausilio. Squadra incompleta e mal assemblata? Colpa di ausilio. E così via.
Vediamole una ad una.
La questione libro è chiara e netta responsabilità del reparto comunicazione. Il ds, va da sè, è assegnato ad altri reparti (il fatto che legga quotidianamente la stampa vuol dire solo che come qualsiasi professionista inizia la giornata aggiornandosi sulle news del suo settore).
Del medesimo reparto, almeno a livello strategico, è anche la gestione dei media.
A livello pratico (chi ci mette la faccia) la responsabilità è condivisa, e oggettivamente Ausilio è quello che la faccia la mette più spesso (thohir parla una volta ogni due mesi, zhang una volta ogni 3, BB riferiva solo nei cda, gardini chi l’ha mai sentito). Nonostante tutto ciò individui lui come reponsabile di questi casini (PI e libro icardi). Insomma, non è compito suo, non di meno ci mette la faccia più di altri, ma il colpevole è lui.
Quanto alla vicenda della gestione degli allenatori. La rottura fra Mancini è l’inter (causa originaria di tutto quel che è seguito) nasce dai rapporti dello jesino con il duo bb/thohir. Anche avesse avuto scazzi con ausilio, sarebbero stati irrilevanti, nel senso che ausilio non ha certo il potere di far licenziare un allenatore. DeBoer è stata scelta di thohir, e ci mancherebbe. Da sempre l’allenatore è stato scelto da proprietà o presidenza, mai da un DS.
Le lungaggini di Pioli sono state una scelta precisa dei Cinesi, che scottati dalla fiducia a scatola chiusa data alla scelta di thohir per DB, hanno deciso di agire in prima persona. Hanno raccolto pareri di più parti, fra cui quella italiana ausilio-zanetti-gardini che il giorno stesso della cacciata di Frank avevano proposto il nome di Pioli, e si sono riservati il legittimo diritto di vagliarli uno ad uno.
Come nei casi del paragrafo precedente, le responsabilità sono a livelli più alti, ma il tuo colpevole è lui.
E veniamo all’ultimo (squadra incompleta e mal assemblata), dove è invece riscontrabile una responsabilità del DS. Il progetto tecnico in corso da ormai 2 anni e mezzo è basato sul 433/4231, e la squadra ancora non dispone di un 11 di titolarissimi.
Siamo d’accordo, gli errori del DS non mancano in proposito.
Tuttavia ci sono alcune cose da considerare. In assenza di un DT, l’indirizzo tecnico generalmente proviene dal mister.
La scelta di Mancini, per altro, andava in questa direzione, un allenatore/dt per eccellenza che da noi aveva già lavorato bene su questo fronte.
E infatti fino a gennaio 2016 ogni sessione di mercato è stata condotta per Mancini, seguendo la sua guida. Tu stesso hai più volte evidenziato la capacità societaria di esaudire le richieste del mister.
Quindi, tendenzialmente, i giocatori buoni sono merito di mancini, le pippe sono colpa di mancini. Ausilio ha solo seguito il diktat.
Su questa stessa linea d’onda era iniziata anche l’ultima estate, con gli arrivi di due terzini graditi al Mancio + l’innesto di un p0 che rappresentava più un’occasione poco onerosa che non una reale richiesta.
Il caos inizia con l’arrivo dei cinesi, con mancini che vuole scavalcare thohir per interloquire direttamente con la proprietà e con thohir che non gradisce la cosa.
Ausilio, nel mezzo, si ritrova coi piedi in più staffe: cerca di assecondare le richieste di mancini, cerca di dar retta a thohir, cerca di soddisfare le richieste dei cinesi e persino di pirelli.
In altri termini, da quando manca il DT la guida tecnica è sempre stata degli allenatori mentre nell’ultima sessione è stata dettata da più parti (allenatore, società nuova, società vecchia). Ausilio in tutto ciò è sempre stato il DS e quindi ha sempre avuto ruoli prettamente esecutivi, in cui andava ad eseguire ordini calati dall’alto.
Possiamo discutere di come abbia eseguito gli ordini, ma non possiamo criticarlo per gli ordini che ha ricevuto. Per quelli le responsabilità sono più in alto.
__________________________________________________________________________
Come vedi, le critiche alla società non mancano; al contrario, sono indirizzate a specifici e molteplici destinatari, in ragione dei ruoli che ricoprono.
La questione non è criticare sì/criticare no: siamo ottavi, fuori dall’EL, le criticità societarie sono pertanto innegabili.
La questione è invece affrontare i problemi in maniera un attimo più strutturata della solita caccia alle streghe.
Il nostro probelma è il grande caos interno, l’assenza di governance chiara etc (insomma, roba detta e ridetta).
Il signor BB è stato cacciato proprio per iniziare questo percorso di semplificazione e razionalizzazione, ma non mi dilungo ulteriormente in merito che son già andato lunghissimo (e anzi, mi scuso per la lunghezza)
Ma, perdonami, quando avrei detto che è tutta colpa di Ausilio o me la sarei presa solo con lui?
Anche con lui, non solo con lui.
Del resto “tutti a casa”, qualunquista quanto ti pare, è esattamente il contrario di “Uno solo a casa”.
Quindi c’è già questa contraddizione tra la critica al “tutti a casa” e la contemporanea obiezione delle mie critiche al solo Ausilio.
O sbaglio?
Venendo al dunque, ti rispondo sinteticamente:
quest’estate mi preoccupavo che stavano facendo dei casini e venivo regolarmente perculato perché ero un povero pazzo che vedeva disastri dove non ce n’erano.
Poi dissi che la squadra era assemblata male, che non avevamo cambi in difesa, che mancava il regista e una punta da affiancare a Icardi, perché mettere i cross in mezzo ad uno che è una torre e non un ariete era una cazzata.
Macché, preso per il culo anche là, eravamo migliorati ed ero matto io che non lo vedevo.
Sì, ok, migliorati nei piedi, magari sì, ma la squadra nel complesso non era migliorata affatto.
Dissi che era inconcepibile che l’ad dell’Inter fosse in vacanza nel periodo più caldo per una squadra di calcio, macché ero io un cerbero a prendermela con chi ci aveva tirato fuori dai guai finanziari e comunque ero io che vaneggiavo, non era possibile mandare a casa così repentinamente un alto dirigente, nella situazione in cui eravamo.
E infatti, tac, a casa.
Ausilio non ha responsabilità sugli acquisti, non ha responsabilità sulla comunicazione, non ha responsabilità sulle cessioni, non ha responsabilità sull’allenatore, non ha responsabilità sugli ammutinamenti della squadra, non protegge i giocatori, non protegge l’allenatore, non ci tutela sugli arbitraggi a sfavore no, mi dici che ci sta a fare?
Che poi, ci mette la faccia, dici. Manco fosse un atto eroico. C’è sempre un dirigente che va a parlare ai microfoni.
Per dire, Marotta cosa fa? Vero che hanno ruoli diversi nelle loro società rispetto al nostro, ma mi pare che rimandi al mittente ogni singolo microattacco alla società, al tecnico e ai giocatori.
Per dire, ha subito rimandato al mittente le insinuazioni di Conte su Allegri che ha una squadra più forte, eppure non mi pare che sia il responsabile della comunicazione.
Poi se vogliamo dire che abbiamo perso col Cagliari perché i lavativi li becchiamo tutti noi, mentre la Juve li piglia dal Team Six dei Navy Seal e allora beviamocela,
ma il problema, lo ribadisco, secondo me è a monte.
Ultimo punto, i cinesi. Per fortuna ci hanno messo un po’ di soldi, ma la sensazione che non si siano ancora calati nell’investimento fatto, resta.
10 giorni per scegliere il 4 allenatore della stagione è uno sproposito, ma se non altro c’è la speranza che ci buttino dentro denaro forte
magari mettendo fine a questa foglia di fico del fpf
(che 30 milioni per un ragazzino che gioca 20 minuti non mi sembrano proprio in linea)
Che poi la governance a me sembra chiarissima.
L’Inter è di Suning, decide Suning,
solo che Suning di calcio non ne sa nulla, ne è consapevole (a differenza di Thohir), e quindi credo si avvalgano di consulenze di chi sta li da tempo (magari anche Moratti, perché no).
Il che non vuol dire affatto permettere ingerenze o lasciare il comando ad altri, come si ipotizzava qualche tempo fa,
che questi, per fortuna, mi pare non abbiano la sveglia al collo.
Internazionalista
il fatto di riconoscere i propri errori è un merito e MM lo ha fatto, su qui manco uno gli ha riconosciuto un cazzo di niente, tanto è vero che tu insisti ancora con la stessa litania tralasciando come sempre che se certi errori sono stati fatti è stato solo ed UNICAMENTE A CAUSA DI CALCIOPOLI (non sto ne gridando ne mi sto incazzando, è solo per sottolineare che scrivo maiuscolo).
nella presentazione del libro di Simoni entrambi sono stati dei veri signori, ed entrambi hanno ribadito che nel 1998 l’Inter, Moratti, Simoni e noi abbiamo subito un furto, senza il quale avremmo vinto lo scudetto e senza il quale gli scenari sarebbero stati ben diversi anche se alla fine abbiamo conquistato una coppa Uefa che in parte ci ha addolcito la pillola.
Moratti, come tutti i presidenti senza l’infallibilità del Papa, ha comprato giocatori tra cui anche diversi scarsoni, questo grazie anche ai consigli degli allenatori e ai DT che aveva, per cui non è che si svegliava alla mattina e prendeva chi cazzo si era sognato di notte, però a differenza di tutti gli altri presidenti di serie A, B e C ci ha messo dieci volte la loro grana, questo perchè aveva un sogno da realizzare e lo HA REALIZZATO non appena gli hanno tolto dai coglioni quelli che lo hanno sempre ostacolato per anni.
se ancora non l’hai capito cavoli tuoi, io ci ho messo tutto l’impegno possibile per fartelo capire, adesso basta.
+Inter
Talmente foglia di fico che i 30 milioni per il ragazzino non sono stati inseriti in lista uefa. Al pari dei 15 di jovetic, 35 di cosombià, e i 45 di jm.
Ma a parte questo, ti replico per punti
Come al solito, posso risponderti solo per quello che riguarda me, che non intendo fare l’avvocato di nessuno.
A parte il fatto che non ti ho mai dato del pazzo nè perculato, io ti replicavo dicendo che esageravi con certe uscite tipo “andremo in serie B” “peggior mercato della storia” (solo tre anni fa si prendevano i rocchi, i jonathan, e gli mvila, per non parlare del MM preronaldo con 20giocatori di ogni genere e tipo a sessione), “gonfonale per il guangzu” etc.
Quanto al miglioramento della squadra, ne abbiamo parlato a strafottere e non vorrei ripetermi, ma per me è pura logica che per indebolire devi cedere. Noi non abbiamo ceduto nessuno di quelli importanti e anzi abbiamo inserito dei validi giocatori. Non tutti quelli che ci occorrevano, qualcuno magari inutile, ma almeno 3 risorse essenziali e funzionali sono state inserite. Altra storia è la raccolta dei risultati, le variabili sono talmente tante che ogni previsione in merito salta in tempo 0. Certo, se migliori e parti 4, ti aspetti di chiudere almeno 3; altrettanto certo che con 3 allenatori (l’interim di vecchi non ha senso considerarlo, tanto più che il suo l’ha fatto) puoi migliorare quanto vuoi ma i risultati diventano improbabili.
Per concludere, riporto per semplicità questo tuo passaggio:
“Ausilio non ha responsabilità sugli acquisti, non ha responsabilità sulla comunicazione, non ha responsabilità sulle cessioni, non ha responsabilità sull’allenatore, non ha responsabilità sugli ammutinamenti della squadra, non protegge i giocatori, non protegge l’allenatore, non ci tutela sugli arbitraggi a sfavore no, mi dici che ci sta a fare?
Che poi, ci mette la faccia, dici. Manco fosse un atto eroico. C’è sempre un dirigente che va a parlare ai microfoni.
Per dire, Marotta cosa fa? Vero che hanno ruoli diversi…”
Detto poco, Marotta è l’AD, come pure galliani. Al di là del fatto che la propaganda da cinegiornali e istituto lux è roba per biancorossoneri di cui faccio volentieri a meno (che queste sono figure alla goebbles applicate al pallone), non puoi mai e poi mai paragonare il direttore sportivo con l’amministratore delegato. Dai non scherziamo.
La vera responsabilità di Ausilio sono gli acquisti e le cessioni, ecco cosa sta a fare. E’ responsabile della gestione delle singole trattative, in entrata e in uscita, ma non è lui a scegliere i giocatori (salvo casi specifici e poco onerosi, stile banega) nè l’indirizzo tecnico. Quello è compito del DT o alternativamente del mister, e nel nostro caso del mister.
Quindi al massimo dimmi che non ti piace come governance, che ad es. preferiresti avere un DT che detti un indirizzo con soluzione di continuità (evitando le molteplici direzioni tecniche degli ultimi periodi, provienienti da diversi allenatori e persino diverse società); o dimmi che non piace il modo con cui Ausilio conduce le trattative, ossia il modo in cui fa il SUO lavoro.
Insomma, confrontiamoci sulle cose reali, e paragonare un DS ad un AD non è una cosa realistica.
Il qualunquismo sta lì, hai una tua idea generale di “dirigente” quasi factotum, gli assegni un volto, e ti aspetti determinate azioni da quel volto. Replichi la tua “esperienza” con i galliani e con i marotta su uno che ha funzioni (e stipendi) diametralmente opposti, e sulla base di questa idea ti accanisci gelosamente su una posizione.
E te lo dico davvero senza alcun tipo di polemica.
ahah gonfonale era gonfalone. Dislessia portami via
corso
non è che non lo capisco, è che non sono d’accordo.
E’ diverso.
Ognuno poi la vede a modo suo.
Fermo restando che i fatti sono sotto gli occhi di tutti.
Sia in positivo (triplete ecc.) sia in negativo (cioè tutto quello che abbiamo sempre detto).
Inutile che rifai sempre la storia. Quella la sappiamo.
Internazionalista
i fatti che sono sotto l’occhio di tutti…
eccoli:
16 trofei vinti in 5/6 perchè gli altri non valgono in quanto sotto controllo cupola
dimmene uno che ha fatto meglio di Moratti in cinque, sei anni e allora hai ragione tu,
nemmeno berlusconi pur con le cariche che ha avuto come presidente del consiglio ha fatto meglio, perchè lui era uno di quelli che negli altri anni prima di calciopoli se ne è approfittato, come la gobba.
Ok, Boilingbroke è un ad eppure non mi pare che facesse da parafulmine a chicchessia.
E infatti guarda tu che casino.
Comunque, il punto non era se è compito del dt, del ds, del vicepresidente, del presidente, o dell’ad.
Dove volevo arrivare è che nessuno lì dentro si assume la responsabilità di proteggere e tutelare la squadra.
Se vogliamo passare dalla conduzione imprenditoriale di Moratti a quella manageriale di oggi, non possiamo andare avanti così.
Se hanno deciso che il referente verso l’esterno debba essere Ausilio
(qualunque ruolo egli ricopra, non è importante, hanno deciso che è lui, non credo parli perché si trovi a passare lì per caso)
mi aspetto che tuteli l’Inter come e, se possibile, meglio di Marotta o Galliani, perché in quel momento rappresenta la società.
E non vuol dire essere Goebbels o Bokassa o chicchessia. Semplicemente eviti di esporre la squadra o il De Boer di turno, che spiccica tre parole in croce di italiano, al fuoco di fila di chi, in fondo, non aspetta altro.
È difesa, non attacco. Sennò il risultato è che i tifosi fischiano la curva che fischia Icardi che sbaglia il rigore. Cioè, sono fatti concreti, non è che sto inventando nulla.
Mi dici che non abbiamo ceduto nessuno di importante.
Mi verrebbe da dire: definisci importante.
No, perché in realtà abbiamo dato via Juan Jesus, uno che non sarà Beckenbauer, chiaro, però adesso abbiamo Ranocchia titolare, Medel in infermeria e Murillo nel periodo peggiore.
Oltre al fatto che l’abbiamo dato ad una diretta concorrente che sta meglio di noi.
Non lo so, fai un po’ tu.
Abbiamo dato via Ljiajc. Anche lui, non sarà Neymar, però guarda caso nel Torino di Mihajlovic (avessi detto Clough) sta facendo bene.
E a noi tornava utile perché punta alla porta, cosa che da noi fanno in pochi (eufemismo).
Abbiamo dato via Telles che, non sarà Roberto Carlos, però se considera che i guai li abbiamo nei terzini.
Se migliorare è sta roba, allora proprio non so.
Sul fpf, vabbè, i casi sono due: o era una foglia di fico o è stata fatta una boiata clamorosa con l’acquisto di Gabigol,
perché se proprio dovevamo andare sotto col bilancio almeno prendimene uno già pronto.
E con chi dovrei prendermela per questa ennesima minchiata?
Perché a sto punto non so proprio, visto che non è responsabilità praticamente di nessuno.
Non capisco questo continuo rimestare nel passato, alla ricerca, quasi masochistica, dì responsabilità in negativo che non possono essere attribuite, in una società di calcio come in qualsiasi società, per definizione, ad una sola persona, ma ad una équipe che nella scelta dei giocatori e degli allenatori cerca sempre il meglio e spesso in buona fede sbaglia. Nel nostro caso, poi, chi ha sbagliato ci ha rimesso costantemente di tasca propria, anche per gli errori altrui, senza chieder nulla a noi tifosi, finché, stancatosi, ha preferito abbandonare il campo, onestamente convinto che la conduzione familiare di una squadra di calcio, a certi livelli, non è più possibile , soprattutto oggi nel calcio globale. Mettendosi però a disposizione dei nuovi padroni per consigli disinteressati che la sua lunga esperienza potrebbe loro fornire.
Vorrei che certi critici in negativo delle vicende del passato sfogliassero qualche storia del calcio: troverebbero che tra le famiglie proprietarie in passato in Italia di squadre di calcio, quella dei Moratti ha un posto di primissimo piano, superiore persino , per onestà e dignità di conduzione, a quella degli Agnelli ( Berlusconi è stato un caso unico, legato a vicende politiche e di prestigio personale e perciò non fa testo), soprattutto per le svolte che la loro squadra ha saputo determinare nell’evoluzione del gioco in Italia e in Europa ( Herrera e Mourigno, i due forse più famosi allenatori della storia, l’uno del passato e l’altro del presente ,hanno raggiunto l’apice del loro prestigio personale proprio allenando l’Inter!). La squadra “perfetta”ormai per definizione ( il giudizio è degli storici del calcio) è quella herreriana. Alcuni giocatori tra i più famosi della storia, non sto qui a far nomi, hanno giocato nel momento migliore della loro carriera proprio nella nostra squadra. Di tutto ciò nessuno può negare che il merito maggiore va attribuito alla conduzione morattiana, e in un arco di tempo molto più a lungo di qualsiasi altra proprietà, esclusa quella degli Agnelli. Che dire? Io sono felice di aver scelto questa squadra in un lontano passato, né rimpiango quello che avrebbe potuto essere e non è stato. I suoi stessi errori come i suoi successi, le scelte folli di giocatori e allenatori che hanno caratterizzato la sua lunga e gloriosa storia, mi hanno talvolta fatto anche soffrire, ma non mi hanno mai annoiato. Chi tifa Inter non si annoia mai. Che chiedere di più ad una squadra di calcio?
bravo scettico, io non ne ho le capacità, ma se le avessi avute avrei scritto un pezzo come il tuo.
grafomani, pietà
La rotellina mai, eh…
quella l’hai persa te, io ce l’ho ancora
Dicevo la rotellina del mouse, ma vabbè.
allora ci sei
acqua
ora tocca a me C 4
Ma ragazzi, se io sono interista è anche per quello che dite voi, è chiaro.
Per la storia di una squadra che, nel bene o nel male, non è mai banale.
Ma chi mette in discussione questo?
Io facevo un discorso su MM nello specifico, e non su tutta l’era morattiana o su tutta la storia interista.
Ho sempre riconosciuto i suoi pregi e le vittorie, ma soprattutto il fatto che non ci ha mai smerdato (scusate il francesismo) come invece hanno fatto juventini e milanisti nella loro triste storia di mariuoli.
Detto questo però io non sono uno coi prosciutti sugli occhi, ecco tutto.
E non mi sono andate giù tante cose, sia prima che dopo calciopoli, e anche dopo il triplete.
Se poi a voi bastano i trofei che uno porta a casa allora ok, buon per voi. Che vi devo dire.
Ribadisco semplicemente che io critico MM per il solo bene dell’Inter che poi sarebbe anche la mia squadra.
Non ho nulla contro MM come persona, semmai come petroliere, quello sì.
Ma questo è un altro discorso.
il problema non è ricordare gli errori di MM, che ci sono stati e tanti; è il giudizio complessivo_ Non per tutti è positivo e non mancano occasione per ricordarcelo__ Io sto con la Storia: con i Moratti l’Inter è stata Grande e ha raggiunto i trofei più ambiti_
questa che siccome moratti è stato grande non si possa criticare boilingbroke mi suona falsa
però pur di evitare le pisciate che dovrebbero spiegare le torronate vi dò anche ragione, pietà
su qui si leggono cose che nemmeno nei peggiori bar gobbi dicono contro Moratti.
poi se uno ritiene di intervenire lo fanno passare come un vecchio ebete con l’alzheimer, altro che io sono interista come voi, perchè se si continua a menarla su certi aspetti è perchè certe cose non sono mai state digerite, il che a fronte di quelle che abbiamo digerito grazie a lui solo per decenza non dovrebbero nemmeno essere ritirate in ballo, lasciando stare la riconoscenza che anche un pò di quella non guasterebbe.
viene fuori mezza notizia, (falsa,) che vorrebbe riprendersi l’Inter e subito a dire no, no, per l’amor del cielo, dice mezza parola e tutti a dire: ma ancora parla? fanno casini con l’allenatore e la colpa è di Moratti che lo ha voluto cacciare via complici Ausilo e Zanetti, senza saper un cazzo di niente, solo congetture giusto per sparlare male di qualcuno.
adesso viene fuori anche che è un petroliere come se fosse una colpa.
come presidente dell’Inter il prossimo deve essere Papa Francesco o niente.
se questo è il ricordo che uno lascia dopo quasi vent’anni di presidenza ricca di successi come mai prima, forse è giusto essere nella situazione attuale, perchè certe persone non ce le meritiamo.
Fare il petroliere in sé no, non è una colpa, a patto però che non si inquini mezza Sardegna.
Ma a parte questo, che non ci interessa qui, leggi bene cosa ho scritto.
Sappiamo tutti, certo, che MM è un petroliere,
Ma non era questo il punto.
Poi sul fatto che io sia riconoscente a MM per i trofei vinti, ma soprattutto per non averci mai fatto entrare in situazioni strane e pericolose, questo certamente sì.
No sono mica uno stolto che non vede la realtà delle cose.
Quello che però a molti sfugge è che se ora siamo diventati una provinciale di lusso lo dobbiamo anche a lui.
E io ho qualche dubbio, a questo punto, se la sua figura e la sua storia siano state complessivamente e del tutto positive.
Soprattutto per quanto riguarda la sua uscita di scena.
Io non condivido sta cosa per cui Moratti è responsabile per l’Inter vita natural durante mica la condivido tanto.
Così come, di contro, non condivido la storia che se sei riconoscente, praticamente, non puoi criticare.
Moratti, in 18 anni di presidenza, che non sono pochi, ha fatto diversi errori innegabili e che vanno aldilà di calciopoli (che però, attenzione, rimane), ma contemporaneamente è innegabile che in questi anni noi si sia dormito sonni tranquilli, perché sicuri che era perseguito sempre il bene dell’Inter, e soprattutto la dignità dell’Inter.
Per dire, noi eravamo strasicuri che in calciopoli non ci saremmo mai entrati proprio perché sapevamo in che mani era l’Inter e sapevamo che, se fossimo stati coinvolti,
(sul serio, non le cazzate infamanti che siamo stati costretti a leggere)
ce ne saremmo vergognati, a differenza di quelli là che hanno dimostrato di non vergognarsi affatto, imbastendo 10 anni di negazione della verità, collezioni di condanne mai accettate e, per l’appunto, accuse inesistenti e infamanti.
E parlo dei tifosi, eh.
Eppure sapevamo che non ci saremmo andati dentro, perché oltre che vittorie e trofei, che alla fine ci sono anche stati, eccome, Moratti mi ha regalato 18 anni di interismo assoluto.
Ha venduto in tempi ragionevoli ed attualmente è poco più di un tifoso di lusso.
Continuare a menargliela mi sembra un’enormità.
come previsto è arrivato anche il secondo imbecille
il duo comico scemo+scemo del blog
facessero almeno ridere…
Napoli in crisi di risultati specie al San Paolo e con la testa alla sfida decisiva di martedì pv contro il Benfica_ E senza il bomber lugodegente_ Se giocasse contro qualsiasi altra squadra, azzerderei un X2_
n
La partita di stasera è molto importante, in quanto ci potrebbe rilanciare e dare una svolta alla deludente stagione in corso. Chiaro che abbiamo un solo risultato: la vittoria.
Il pareggio ci terrebbe in linea di galleggiamento, ma sostanzialmente non servirebbe a nulla…
L’atteggiamento disinvolto e con poco equilibrio visto con la Viola ci farebbe prendere una bella imbarcata. Servirà una partita molto più concreta, senza sbavature difensive e con la giusta garra…
Napoli-Inter di Coppa Italia dell’anno scorso, con difesa attenta e abile sfruttamento delle ripartenze, potrebbe essere una buona soluzione
La speranza è sempre che ci siano progressi nella forma fisica, il che potrebbe voler dire che De Boer abbia lavorato in questo senso.
Purtroppo le ultime uscite non hanno fatto ben sperare.
Come gioco e soluzioni offensive, invece, vedo miglioramenti.
Quello che invece preoccupa è che siamo un colabrodo.
Ma la chiave di volta, secondo me, resta la tenuta atletica.
Difesa blanda, poco equilibrio e forma fisica scarsa. Arriviamo a questa partita importante con molte incognite…
Fortuna che pure il Napoli non è messo molto meglio e martedì si giocherà la Champions a Lisbona…
Spero che non si riesca a resuscitare Gabbiadini, resuscitare i morti è impresa che ci riesce molto spesso bene…
Lo scrivo anche per esorcizzare la cosa
Due parole sulla vicenda Lapo (da quel poco che so): quando un rampollo combina un casino la Family si impegna affinché la cosa venga messa a tacere al più presto. E questo avviene in TUTTE le Families.
Se il suddetto rampollo finisce nei casini e non viene tirato fuori, ma anzi… (e per 10.000 euro poi? Avessero detto 10 milioni, maddai!) significa che qualcuno nella stessa Family se lo vuole togliere di mezzo, un po’ come accaduto con Edoardo.
una famiglia disumana, ed è la famiglia più ricca d’Italia da oltre 100anni!
se stasera giocano Ranocchia e Kondo con Rizzoli finiamo in dieci se non in nove
nel caso giochino come con la fiore, se invece riescono a non fare venti falli ognuno allora si può sperare che rimangano in campo entrambi.
E intanto il closing del Milan slitta a febbraio.
E meno male che era una data ufficiale…
Bello che i bilanisti avevano fatto anche la coreografia d’addio.
No words.
Ranocchia contro la Viola ha fatto sfoggio (anche bene, gli va dato atto) di ricorso sistematico al fallo tattico e non. Se gliene esce male uno e becca subito un giallo, l’espulsione diventa un’eventualità molto più che probabile. Per Kondo peggio ancora, dato che l’ammonizione nei primi 90 e gli interventi scomposti sono un suo marchio di fabbrica. Più in generale temo la nostra pare ingovernabile (con questi giocatori) tendenza allo squilibrio ed il rischio di far divertire un bel centrocampo come quello del Napoli, in grado di innescare i vari Callejon, Insigne, Gabbiadini e di andare a rete (Hamsik) contro squadre ben più compatte della nostra. Ma Martedì hanno la CL, e noi siamo noi.
formazione ufficiale uguale a quella contro la viola
non so chi dovrà marcare Ranocchia visto che il Napoli non ha il centravanti, ma non sono io l’allenatore per cui Pioli saprà bene perchè ha scelto di nuovo lui e non Murillo.
spero non Insigne se no quello gli passa sotto le gambe, come capitava al Cipe quando doveva affrontare quelli bassi con il culo per terra.
personalmente avrei preferito melo a kondo
e eder per perisic
perlomeno per il primo tempo…
l’avevo detto la settimana scorsa
ci fanno a fette
eh, ma la preparazione……..
Gus, come giustamente facevi notare tu 4 minuti e giallo a Ranocchia….e al quinto minuto già 2 a 0 per il Napoli……e mò sò cazzi amarissimi.
Difesa da serie b
È la preparazione atletica…
E condizione atletica da oratorio.
Sempre secondi sul pallone.
2 parole su handanovic?
ha appena parato un tiro, miracolo!
sono sei:-)
Se non la raddrizzano tutti in ritiro alla periferia di Pechino fino al 10 gennaio. A mangiare ranocchie e senza stipendio. Gente senza cuore e senza palle indegni della maglia.
spero solo che i cinesi non si rompano le palle
Cazzo Icardi…..
È stato bravo Reina che gli ha chiuso lo specchio: esce, lui
Arrivare secondi sul pallone dopo 5 minuti non è questione di condizione atletica ma di voglia di palle di testa e di cuore. “Le gambe vengono per ultime.
Miranda anche… un fenomeno…..
Spero tanto che non diventi un risultato tennistico…..e son d’accordo con Gianni, a cinque minuti di gioco la preparazione non c’entra una fava, manca la testa o meglio, quella c’è ed è di c……
speriamo che comincino a pensare al benfica
Quindi ste “palle” come funzionano?
Un tempo sì, uno no
una partita sì una no?
Palle di Natale, insomma, con le luci intermittenti.
Dai su, non aggiungiamo al danno la beffa
(che poi, guardacaso, appena li vendiamo, di palle gliene crescono 4)
Icardi vada a fare in culo……
No no, è un fenomeno, il miglior prospetto della storia del calcio mondiale.
E poi ha solo avuto 5 palloni puliti solo da spingere in porta, se lo serviamo così poco cosa può fare il poverino.
Stiamo semplicemente pagando, oltre che i bordelli estivi, 3 cambi tecnici in 3 mesi.
Cazzo ci aspettavamo?
Este, stiamo parlando del quinto minuto e del due a zero non del 55esimo minuto, cazzarola!
Ranocchia e miranda osceni….
Fra voglia testa cuore e palle ha scelto ke palle!!! Il solito mistificatore ormai pedante ripetitivo e banale disco rotto
Pensatela come vi pare.
So’ le palle il problema.
Soprattutto la palla destra, visto che i gol li prendiamo tutti di là.
A questo punto l’allenatore non c’entra nulla.
Siamo seri, su!
Sono convinto che Handanovic è arrivato al capolinea.
Ah, comunque meglio pedante che ridicolo.
Tanto per mettere due paletti.
Una curiosità: finora quanti goal aveva segnato Zielinski?
È il primo.
Ah, ecco…
ma calleon non era on fuorigioco sul primo gol?
non ho visto mancanza di impegno, né deficit atletici: gli altri sono stati più bravi_ e fortunati nel segnare due gol ai primi due tiri_
squadra lunga
Este però 2 a 0 al quinto…..mi sembra eccessivo parlare di condizione….il problema è essere scesi in campo con la supponenza di chi, e non so per quale motivo, si sente il più forte e viene preso a pallonate. Non si può negare che in questa squadra ci siano alcuni elementi inadeguati…..condizione o meno…..
Bravo Pioli, hai rivalutato un altro fenomeno: Kondogbia
Sono perfettamente d’accordo con Simone.
Ranocchia tiene in gioco Callejon, non è fuorigioco
Miranda ci ha mandato il cugino ed è rimasto in Brasile..Ranocchia gli ho visto fare partite peggiori. Ansaldi una delusione. Kondocoso dobbiamo riconoscere che è un pacco. Handanovic para solo quando dice lui… Bene solo Brozovic e Candreva. Non abbiamo una minima idea di gioco e sembriamo scesi in campo solo perché si doveva. Malissimo, insomma e non ho più speranze.
P.s. Per chi segue Sky….Adani col suo tono da professorino è insopportabile…
Secondo me Gabigol continuano a non convocarlo perché è in lutto per il Chapecoense. Lui è una persona molto sensibile.
Enzo, perdonami, i gol sono pasticci tattici difensivi, fin qui ci siamo.
Del resto, se cambi allenatore ogni mezz’ora te lo devi pure aspettare.
Certo, poi non capisco perché continuiamo a prendere gol subendo sempre e solo ripartenza da destra:
per dire, il gol di Hamsik è molto simile a quello di Kalinic, con Candreva che cerca di recuperarlo.
Sulla condizione, non è solo questione di corsa (anche, eh), è tutto. Ma, scusate, non vedete che ci mettiamo mezz’ora a tirare e ci ribattono i tiri perché siamo macchinosi a morire? Che abbiamo difficoltà a girarci, che non abbiamo esplosività nella progressione?
Ma che senso ha continuare a trastullarsi con sta retorica da sergenti dei marines, cuore, palle…
fatemi capire, tutti noi li becchiamo quelli senza? Cos’è abbiamo messo su una scuola di soprani?
Cerchiamo di parlare di calcio, su.
Speriamo di giocare almeno il secondo tempo, perché nel primo non siamo manco scesi in campo.
Il commentatore in lingua iberica, sul canale dove sto seguendo la partita, ha osservato che una squadra che si può permettere di schierare Candreva e Perisic ai due lati dell’attacco ha una potenzialità devastante e molteplici opzioni di affondare i colpi…….sarà, ma tutta questa devastazione io non l’ho ancora vista.
Banega è rimasto negli spogliatoi. Questo giocatore in una squadra che ha bisogno di equilibrio come il pane è un lusso.
Che poi la squadra sia stata messa su da cani, lo dico da quest’estate.
Poi, vabbè, che il problema fosse andrologico, questo proprio m’era sfuggito.
a mio parere avremmo dovuto mettere in campo una formazione il più “muscolare possibile.
il non considerare che il napoli non ci avrebbe consentito il possesso palla avuto con gonzi e fiorentini
forse è stato un grave errore del tecnico
3 a 0. Da piangere
Se vogliamo provare Gabigol, questa è la serata giusta.
Che schifo
Ma è convocato?
grande raskolnikov
lal settimana scorsa go visto delitto e castigo a mantova
un fia pesantin
ma sempre mejo
de sta Inter…
mai na gioia
🙂
avanti tutta sulla coppa Italia
Io no so se i cinesi si romperanno o meno il cazzo……la cosa certa è che se vogliono fare una squadra competitiva debbono cacciare fuori centinaia di milioni……qui ne vanno cambiati almeno sette….
Certo…Basta cambiare bene però..anche con Mancini ne abbiamo cambiati 8…e siamo a questo punto….a mio avviso fuori dalle palle:
– Handanovic
-Nagatomo
-Kondocoso
-Ansaldi
-Miranda
-Murillo
-Ranocchia
-EDER
-D’Ambrosio
Sette?
Io ero rimasto che eravamo migliorati…
Io mi sono sempre tenuto su questi numeri…….
Estecambiasso finiscila di fare il professorino hai rotto le palle
Sai chi se ne frega
i rompicoglioni sono un serio problema andrologico. Il problema dell Inter è la preparazione atletica.
Bah, almeno l’hai capito.
Professorino??? Troppa grazia!!! Azzeccagarbugli di campagna
Puoi anche avere Messi e Maradona in squadra, ma se cambi 4 allenatori in 4 mesi i risultati alla fine sono questi.
C’è poco da fare.
Il problema è che anche quando avevamo un allenatore solo, i risultati erano sempre questi.
O giù di lì.
A questo punto penso che solo un intervento mistico ci può salvare!
Ah beh, l’offesa personale mancava…
Ti stai coprendo di ridicolo.
Ma poi… insultare uno per il suo lavoro.
Ma che tristezza.
In effetti, quando si va sul personale è da anencefali…
qui l’offesa la fanno a noi
entra ROG
Scusate, ma quale sarebbe il senso di questa stagione a questo punto.?? Cioè che obiettivi abbiamo Ora? Onesta Salvezza? Europa league? …..mah
La prima…
personale? Qui non esistono persone ma soggetti che giocano il ruolo e vestono o panni che più aggrada loro. Il tuo ruolo è il rompipalle ripetitivo e stucchevole. Fattene una ragione e non fate anche il moralista da strapazzo. Gioca nel ruolo che hai scelto ma accetta che ogni tanto qualcuno ti rammento che giochi da spaccami chie.
E in tutto questo, il lavoro di una persona che c’entra?
Dai, su, lascia stare, perché è davvero una roba infima, con cui perdonami, ma non mi ci sporco certo le mani.
Imbarazzante… squadra davvero imbarazzante.
senza nemmeno recupero…
Mia madre (non capisce nulla di calcio, ma è una donna di grande buonsenso): “Ci credo che l’Inter non vince da una vita, cambiano allenatore ogni due per tre e non riescono ad amalgamarsi”.
A questo punto, data la pochezza della nostra dirigenza, sto pensando di mandare il suo cv a Suning.
Per quanto riguarda la partita, dopo che ne hai prese due in cinque minuti le cose sono due: o reagisci, immediatamente, sperando di metterne almeno una entro fine primo tempo, oppure entri in una spirale negativa. Avendo saltato la prima fase, siamo entrati pressoché immediatamente in loop. Per il resto, sono anche abbastanza stufo di sparare sull’asilo nido.
Non fai pena a nessuno ho semplicemente detto che sei una ripetitiva rottura di coglioni. È sie fa un referendum vince il si. Fattene una ragione e non fare il superiore piagnucoloso. se ti sei sporcato vatti a lavare. Thadave taglia questo pallatroll.non può ripetere mille volte al giorno la stessa cosa.
Con de boer o mancini eravamo da sesto o settimo posto, e andava già bene. Con questo nuovo scemo in panchina che stravede per kondogbia eder e ranocchia e anche lui punta tutto sul cancro icardi saremo 12esimi. Comunque i cinesi, che si sono fatti convincere perché lui ha detto “siamo a posto così” lo cacceranno presto insieme ai suoi protettori gardini e ausilio.
Gabigol ha detto negli spogliatoi qualche frase di troppo, l’unica spiegazione plausibile è questa.
Icardi mai sostituito è il più grande insulto alla storia dell’Inter che io abbia mai visto, al confronto la maglia gettata di balotelli è un gesto di amicizia.
Vabbuo’, -23 alla fine. Poi, mi auguro si imbrocchi l’ennesima rifondazione, che qui non si tratta di cambiare un terzino e un centrale. Mi ritrovo a rimpiangere contemporaneamente due tra i miei favourite sfanculated, Mancini e Medel. Quindi è meglio che vada a bermi qualcosa. Notte né, non litigate troppo.
Veramente quello che sta facendo pena mi sa che non sono io.
Rifiata un attimo, perché sei in confusione totale.
Io intanto passo oltre.
Non capisco perché non abbia se non altro provato Gabigol. Cioè, peggio di così…
Non può essere solo una questione di diversità dal calcio brasiliano.
Non vi incazzati dai…..già abbiamo una squadra che ci deprime…..penso che basti no?……….Però prima di andare a dormire incazzato la mia la dico: per me gli unici decenti di questa squadra sono Brozovic e Perisic pure con tutte la cazzate che fanno …..gli altri o scarsi inadeguati o nettamente sopravvalutati ma in fondo di livello medio basso…..ieri sera per caso mi è capitato di vedere una partita di coppa uefa del 1993.94…..borussia inter 1.3…..una squadra che arrivò tipo 13a……in confronto a questa fenomenale…..
Si ho capito, scarsi e inadeguati ecc., ma dove sono tutti questi grandi campioni del Napoli?
Io ero rimasto che il coglione era Mancini e con questa rosa bastava un Serse Cosmi o giù di lì per inserire il pilota automatico… giusto uno un po’ meno Sopravvalutato®
poi vabbè, se le prime 2 pere sono colpa della preparazione di Agosto allora mi arrendo…
Questo è sacrosanto
Sì, vabbè, ma in che condizioni sono arrivati De Boer e Pioli?
È normale allenare in quelle condizioni?
Perché Mancini quando subentrò a Mazzarri cosa combinò?
E poté fare degli acquisti e la sosta natalizia.
no che non è normale, ma anche ridurre il tutto SOLO alla preparazione fisica mi pare una cazzata…
è stato un susseguirsi di errori a cascata che conosciamo benissimo e non è nemmeno il caso di stare ad elencare, ma i primi 20 minuti di stasera così come quando sei avanti 3-0 in superiorità e becchi pere in contropiede, non possono essere figli della preparazione… a me pare che l’ambiente sia ormai andato in vacca e che i giocatori si stiano in gran parte sul cazzo a vicenda.
Per me, il punto n°1 è far sparire quei 7-8 elementi che non c’entrano un cazzo con il gruppo e sono consapevoli da tempo di essere fuori da qualsiasi progetto… gente che è lì solo perchè nessuno ha presentato un’offerta e che con ogni probabilità sarà fuori alla prossima finestra.
Come fai a lavorare con 1/3 di gruppo che non è coinvolto ed ha la testa impegnata a cercarsi un’altra squadra?
oggi era fondamentale kondogbia, infatti lo è stato: per il Napoli_
sul portore ho già detto: non è solo cilpa sua ma anche colpa sua
ie/o/u.. balbetto come l’Inter
Internazionalista appunto….il Napoli non ha fenomeni anzi….eppure i vari Ranocchia, Miranda e compagnia sono stati ridicolizzati….questo ti dice il valore dei nostri….,
Avevo sperato di fare 4 punti in queste 2 partite per svoltare come testa. Per dare continuità , fiducia. Niente, poi quelle merde rossonere ci hanno pure azzoppato Medel. Ci va una grande pazienza, che noi non abbiamo, però è davvero l’unica, tempo e pazienza. Stabilito che in B non ci andiamo, che la proprietà ha intenzione di investire, io direi di metterci comodi sul divano e vedere di dare una fisionomia. Non voglio neanche accennare ai singoli, sono stufo…
Spero che Pioli faccia la persona seria e costruisca un gioco che abbia senso, poi pretendere la luna è ridicolo.
Certo che due balle !
Il tre a zero nemmeno tra gli amatori………uno solo e quattro che lo guardavano……desolante….per fortuna che questo campionato ha venti squadre e tre o quattro sono davvero indecenti…..altrimenti sarebbero cazzi davvero….
Simone
io non penso sia solo questione di calciatori.
Quando perdi, non solo col Napoli, ma anche con squadre mediocri o piccole non può essere solo un problema di giocatori.
Per quanto questi non siano esenti da colpe eh, intendiamoci.
Che poi detto sinceramente: io di sentire Ranocchia che da 5 anni ben 5 anni ripete dopo ogni figura di merda che ” siamo l’ Inter e dobbiamo migliorare….”….beh mi sono davvero rotto le palle……
Su questo hai ragione.
Fa tenerezza.
non è che strapagando giocatori di medio/buon valore questi diventano fuoriclasse; li abbiamo pagati da top, ma sono mezzi flop/ stop
Johnny, è una commistione di elementi, in cui la scarsa tenuta è il guaio principale (per i danni che arreca e perché non è facilmente risolvibile).
La squadra è stata costruita malissimo, insisto a dire che per i soldi investiti è forse la peggiore che abbia mai visto.
E non perché i calciatori acquistati non siano buoni, ma perché manca totalmente di logica.
Ruoli saturi da una parte e lacunosi dall’altra, caratteristiche incompatibili, giocatori strapagati e non utilizzati manco in partite perse come questa, così, tanto per fare minuti e abituarsi più velocemente al calcio italiano… non so, dimmi tu.
A questo aggiungi i casini sulla panchina, 3 allenatori + parentesi Vecchi in 3 mesi, è chiaro che ognuno si sente dentro e fuori dal progetto contemporaneamente.
Per dire, con Pioli Ranocchia è titolare.
La società, vabbè, ormai non so più che dire.
In questo casino è ovvio che poi i risultati siano questi.
A questo aggiungi che le gambe della squadra non girano.
I primi 2 gol sono frutto di sviste tattiche, d’accordo, ma anche di tenuta atletica inesistente.
Io non so perché crediate che la preparazione atletica si fondi solo sulla resistenza.
L’agilità dei movimenti, l’accelerazione, la potenza, l’elevazione, sono tutte cose che provengono dai risultati della preparazione.
Se duri mezz’ora il problema è la resistenza fisica, ma se sembra che c’hai i macigni sulle gambe nei primi minuti e quello col pallone va al doppio di te senza, vuol dire che non hai accelerazione nelle gambe.
Questi sono lenti, macchinosi e non hanno resistenza, a me sembra palese.
Poi vabbè, vogliamo prendercela coi giocatori? E sia.
Ma beccare lavativi per 6 anni di fila è semplicemente impossibile.
guarda che il Napoli è più forte di noi
Aggiungerei da 6 anni…
La solita quaglia di handanovic che poi ti fa la paratina inutile sul 3-0..e poi vuoi mettere para i rigori…….
Il solito Miranda deconcentrato pigro disinteressato….
Ma noi continueremo a parlare di ranocchia o addirittura di banega non accorgendoci che il problema non sono le mezze figure ma i cosiddetti “punti fermi”
Giusto anche questo
Caro Este a te sembra assurda qualunque ipotesi meno quella che questi durante la preparazione atletica abbiano fato …niente.
Questo è plausibilissimo secondo il tuo modo di vedere.
Este, diciamo che sono in accordo sul fatto che la condizione fisica sia approssimativa a causa di una preparazione inadeguata. Fino a qui va bene e ti seguo anche sul fatto che poi la condizione fisica determina anche alcune lacune di tipo mentale.
Ma mi sembra evidente che ci sia un problema anche di mediocrità della rosa in parecchi interpreti,peraltro da anni.Questo è confermato a mio parere anche dal fatto che in periodi passati abbiamo ceduto erroneamente calciatori che poi si sono rivelati fenomeni o ottimi. In questi ultimi anni, invece, abbiamo avuto in rosa elementi davvero mediocri che sono stati scartati anche dalle squadre alle quali le abbiamo rifilati: pensa ad Alvarez ad esempio con cui vi è un contenzioso con gli inglesi, oppure a Ranocchia che la Sampdoria ci ha dato indietro, a Belfodil che è scomparso dai radar calcistici. Diciamo che i bravini che abbiamo dato via provenivano dal settore giovanile (Benassi, Duncan…).
Ok, ma chi sarebbero sti mediocri?
Miranda viene dall’Atletico Madrid finalista ed è titolare della nazionale brasiliana (non il Gibuti)
Joao Mario è campione d’Europa col Portogallo
Perisic non mi pare affatto un mediocre
Brozovic neanche
Candreva nella Lazio faceva benissimo
Banega ha vinto l’Europa League col Siviglia ed è nazionale nell’Argentina
Icardi è capocannoniere
vogliamo dire che sta situazione è colpa di Ranocchia, Kondogbia e D’Ambrosio?
Mah, mi sembra un po’ tirata per i capelli.
quelli che hai citato non sono mediocri, ma nemmeno campioni; ognuno di loro ha delle qualità, ma anche dei difetti evidenti_ Prendo ad esempio Perisic, che dovrebbe essere un big senza se e senza ma_ Ma i piedi? Non mi pare che ce li abbia così “educati”_
dopo cinque minuti sei sotto di 2 gol e la colpa è della preparazione atletica, ci sarebbe da farsi qualche risata invece che piangere
parlare di mancata preparazione atletica a dicembre, dopo tre mesi in cui ogni giorno tutti i giocatori si allenano almeno per tre o quatto ore filate e dopo almeno una ventina di partite tra campionato e Europa Legue, sempre ammesso che fosse vero, anche un paralitico l’avrebbe ritrovata, tranne quelli che giocano per noi.
ma poi non è vero per niente perchè stasera è successo l’esatto contrario di lunedi, per cui bisognerebbe chiedersi come mai con la fiore per la prima mezz’ora sembravamo degli assatanati e nessuno era imballato o con le gambe pesanti mentre stasera le gambe pesanti le hanno avute tutti e nei primi cinque minuti.
i misteri della preparazione estiva che se non la fai sei fregato tutto l’anno, se ti fai male in estate fai prima a saltare la stagione che tanto non recuperi più.
corso
che tu non abbia capito non come funzioni una preparazione atletica, ma proprio cosa sia la preparazione atletica, penso sia assodato.
Secondo te, perché tra quando i calciatori infortunati “riprendono ad allenarsi” e il rientro in campo passano delle settimane?
Cosa vuol dire quando i giocatori “si allenano a parte”? Che hanno la peste? Sono in quarantena?
La preparazione atletica e l’allenamento prodromico alla partita sono due cose diverse, distinte e separate. Perciò si allenano a parte e passano quei 15 giorni prima del rientro, perché devono rifare la preparazione atletica.
A me sembra chiaro.
Ma giustificare l’ingiustificabile viene molto prima del bene dell’Inter, questa non è una novità.
ma ancora col ripetitivo; c’ha ragione Gianni_
la preparazione atletica te l’hanno spiegata per filo per segno già altri e anch’io ci ho provato e tutti sappiamo benissimo cos’è, tranne tu che invece affermi di conoscerla benissimo.
tra la preparazione atletica e gli allenamenti c’è un abisso e guarda caso questo abisso non lo colma l’allenatore che ha le paturnie ma i suoi collaboratori, tecnici e medici, che non hanno un cazzo di che lamentarsi e questa gliela fanno fare loro, con tabelle relative dove segnano i progressi giornalieri di ogni singolo atleta in quanto ognuno ha caratteristiche fisiche diverse e di conseguenza ognuno ha la sua tabella di marcia che deve osservare nei primi giorni in modo tale che all’inizio degli allenamenti quasi tutti siano preparati atleticamente allo stesso modo per affrontarli e se questo non viene fatto nei modi giusti i muscoli saltano alle prime sollecitazioni.
che ogni squadra abbia modi, tecnici e medici diversi non ci piove e quindi si possono trovare squadre all’inizio del campionato più o meno pronte secondo come sono state preparate ma alla fine la forma vera la trovi solo giocando perchè è lì che i muscoli vengono sollecitati sul serio e non blandamente come durante un qualsiasi allenamento e volente o nolente, avendo nelle gambe la preparazione atletica pronta all’uso o a scoppio ritardato, dopo un mese o al max un mese e mezzo, devi entrare in forma, se no le becchi da tutte, ma da tutte sul serio, non che perdi la prima, pareggi la seconda, fai un partitone alla terza, alla quarta e alla quinta e poi ricominci a fare cagare e pareggi la sesta, perdi la settima anche se hai giocato meglio di chi ti ha battuto, perdi in casa con il Cagliari, poi anche la nona, vinci la decima, perdi l’undicesima, domini ma pareggi il derby, metti a sedere in trenta minuti la fiorentina andando a mille all’ora e alla quindicesima non stai in piedi nemmeno i primi dieci minuti.
a meno che abbiano fatto fare la preparazione atletica a singhiozzo anche uno scemo capirebbe che questa come scusa non sta in piedi, uno scemo o uno che vuole comunque portare avanti la sua battaglia anche se è evidente a tutti, meno che a lui, che la sua tesi denigratoria nei confronti dell’ex allenatore è fatta a suo uso e consumo.
la verità non ce l’ha in tasca nessuno e certe partite e prestazioni così diverse fatte dagli stessi atleti sono inspiegabili, se no DB, che non era un pirla, lo avrebbe capito da solo e ci avrebbe messo rimedio, invece non ci ha capito un cazzo nemmeno lui e quando ha visto che era sull’orlo del precipizio non ha mai tirato fuori la scusa della preparazione atletica che perlomeno gli avrebbe salvato la faccia e forse anche la panchina, perchè questa è solo una tua convinzione e a lui di dire una cagata del genere non gli è passato nemmeno per l’anticamera del cervello.
Sarri in mezza frase ha fotografato la situazione: “..L’Inter è forte, ma fatica a fare filtro in mezzo al campo…” Ecco. È dall’anno scorso, Mancini passando per FdB ed adesso Pioli (alla faccia del tecnico italiano che sistema la fase difensiva) che continuiamo ad ostinarci a proporre 433 o 4231 senza avere a centrocampo gli interpreti adatti a garantire intensità in entrambe le fasi, equilibri e distanze tra i reparti. Medel garantisce copertura ma non costruzione. Melo è un ex. Kondogbia un flop in entrambe le fasi. JM sembrava garantisse una certa quantità oltre che qualità, ma da diverse partite sta smentendo quelli (come me) che si erano spesi con entusiasmo relativamente all’utilita’ dell’acquisto. Brozo si sta dimostrando il migliore, ma anche lui con limiti mentali di continuità e di interdizione per caratteristiche. Banega gioca come se fosse ancora in Spagna. Gnou, va beh. Perisic e Candreva sono due ali pure e prettamente offensive, il loro lo stanno facendo, ma di nuovo è in mezzo che non funzioniamo. Le continue imbarcate sembrano aver inoltre fatto perdere fiducia e sicurezza pure a gente come Miranda. Continuare a giocare da “splendidi” è presuntuoso; si continui pure con Kondo Brozo in mezzo in attesa del rientro di Medel e dell’intervento sulla finestra di gennaio, ma si rimetta Palacio a girare dietro Icardi, alternandolo (visto che più di un tempo nelle gambe ormai non ce l’ha) all’Eder di turno. Su Gabi, stendiamo un velo pietoso.