Provando a ragionare non sulla singola partita ma sul periodo, l’Inter è un po’ meno Inter da ormai quasi un mese (Udinese-Inter 0-4, era il 12 dicembre) e nelle ultime tre giornate di campionato ha fatto tre punti, vincendo col solito 1-0 a Empoli facendo un tiro (sì, va bene il cinismo, ma temo c’entri anche il culo) e perdendone sanguinosamente due in casa non con Bayern e Barcellona ma con la Lazio (all’epoca dei fatti dodicesima in classifica) e il Sassuolo. Diciamo che non è un gran periodo, ecco.
Oggi ero a San Siro sperando di incassare un titolo di inverno che invece non è arrivato. Non mi sono affatto annoiato, ma un pochino rabbuiato sì. E non tanto per la sconfitta (càpita), non tanto per il rigore (càpita) al 95mo minuto (raro, ma càpita) (ti gira il cazzo ma càpita), non tanto per le dieci occasioni da gol che non si materializzano (càpita: a Empoli, del resto, era capitato il contrario), ma per il culo che ci siamo fatti fare dal Sassuolo (non il Barcellona) in quella vasta fetta di campo che andava dalla nostra trequarti fino a qualche metro dietro la loro metacampo. Tutto quanto elencato prima è legato (anche) al caso: all’Inter di oggi francamente non si può rimproverare molto al capitolo “averci provato”, perchè lo ha fatto, lo ha fatto molte volte di più rispetto ad altre partite magari vinte. Farsi fare il culo dal Sassuolo invece no, è qualcosa di sistemico. E’ qualcosa che mi ha fatto pensare più volte durante la partita che forse no, non abbiamo il profilo giusto, o comunque non l’abbiamo completo. Il profilo della grande squadra, dico.
Una grande squadra oggi la partita la vinceva, perchè il titolo d’inverno non conterà una sega ma è un segnale preciso, e perchè ci aspetta un girone di ritorno complicato, con quasi tutti gli scontri diretti in trasferta e c’è da mettere fieno in cascina, brutalmente, cinicamente, come impilare un 1-0 sopra l’altro, la nostra specialità. Abbiamo una difesa solida, un portiere in stra-forma, un attacco pieno di talento e di opzioni. In mezzo e sulle fasce, purtroppo, non siamo a livello delle altre. Basta un Sassuolo per ricordarcelo.
Ecco, ora che ce lo siamo ricordati, direi di tornare l’Inter di un mese fa. Possiamo farcela, basta volerlo. Il buono che abbiamo ci ha tenuti in alto fino ad ora, a volte anche molto più in alto delle altre. Sul buono che ci manca, invece, spero non cessi la voglia di lavorarci. Oggi – non bastassero quei ragazzoni del Sassuolo – mi ha rabbuiato pure il Mancio, che non corregge granchè in corsa e che (io non capisco, non capisco proprio) aspetta gli ultimi minuti per fare due dei tre cambi, espone ai fischi Kondo (che poteva uscire un po’ prima) e fa scaldare Jovetic mezz’ora per poi farlo giocare quindici minuti scarsi.
Che poi ti tocca uscire da San Siro con negli occhi le peggiori immagini di una giornata che poteva essere diversa. Cioè dopo aver visto nei minuti di recupero Nagatomo farsi fischiare un fuorigioco su azione di calcio d’angolo (roba da Seconda categoria) e dopo aver visto perdere al 95′ una partita da polli. O da piccioni, fate vobis.
I piccioni.
Piccioni : San Siro = Nutrie : Pavia.
Era più forte di me, spesso guardavo i piccioni invece dell’azione. A volte poi azioni e piccioni coincidevano. E quindi sloggiavano. Bene, mi dicevo, si fottano. Li guardavo uscire dallo stadio. E poi rientrare. I piccioni. Manco al campetto. Una squadra che vuole vincere lo scudetto e uno stadio che tra quattro mesi ospita la finale di Champions non riescono a sconfiggere la piaga di nove piccioni che ti cagano il cazzo per tutta la partita. Questa è la cruda realtà. Poi vince il Sassuolo, è chiaro.
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Primo!
Più che piccioni ho visto i polli!
Ma come si fa a sbagliare 8 occasioni da gol e procurarsi un bel rigore contro al 94esimo? Chiedere all’Inter. La ruota gira. Amala!
Ero anch’io allo stadio, e c’erano sti piccioni che hanno volteggiato per il campo per due ore di fila.
Ora, io non sono un ornitologo, però non riesco a spiegarmi perché i piccioni hanno questo sesto senso di cagare il cazzo
(e non solo quello, anche la carrozzeria della mia macchina).
Cioè, voglio dire, ma con tutto lo spazio che c’è a Milano, perché devi stare proprio dove non solo rompi le palle, ma rischi anche che ti ammazzino
(possibile che non abbiano capito che a stare a centro strada rischi che t’arrotano? Ma l’istinto di conservazione non ce l’hanno?).
Vabbè, tutto questo pur di non parlare dell’Inter, che oggi proprio non mi va.
I piccioni cagano di brutto, c’è poco da fare…
E, ultimamente, l’Inter pure
Oggi ero a San Siro e, nonostante la ridicola e beffarda sconfitta con il Sassuolo, mi sento in dovere di cospargermi il capo di cenere nei confronti di Icardi.
In passato mi ero espresso su egli con epiteti affatto simpatici (i motivi sono ben noti a tutti).
Oggi finalmente ho visto che andava a recuperare il pallone, cosa che altri al suo posto dovevano fare (vero Kondogbia?).
Detto questo e, come già successo con la Lazio, è stata una partita dove ci si poteva accontentare anche del pareggio, invece ci siamo auto uccellati al 95° non per colpa dei piccioni, ma solo per il nostro autolesionismo da veri polli!
Questo l’ho scritto tra primo e secondo tempo :
– intanto 3 palle gol pazzesche sprecate e 1 miracolo del loro portiere… occhio che questa è una di quelle dove la beffa è dietro l’angolo.
Si sapeva che il Sassuolo sarebbe stato ostico, ma a parte l’occasione di Missiroli venuta fuori un po’così, il resto dei pericoli sono arrivati da calci piazzati concessi stupidamente dai nostri.
Centrocampo con Kondo e Brozo molto insufficienti, non c’è legame tra difesa e attacco. –
purtroppo me lo sentivo… tanto da iniziare quasi ad accontentarmi del pari a 5 dalla fine perchè quando sprechi così tanto si sa come va a finire… alla fine credo sia stato giusto tentare il tutto per tutto, ma i cambi tardivi restano una cosa abbastanza inspiegabile. 2 sconfitte che avrebbero potuto e dovuto essere 2 pareggi, puro autolesionismo
i piccioni evocano merda…. la zona di merda eletta dai piccioni di san siro è quella dov’è stato battuto l’ultimo calcio d’angolo, di merda, da liajc, con successivo passaggio,di merda,di nagatomo, e successiva punizione,di merda, x fuorigioco demenziale, regalata al sassuolo,e conseguenti altri strafalcioni,di merda, dei difensori nel ribaltamento dell’azione fino al conclusivo fischio di rigore del solerte arbitro
di merda
Alla quinta palla gol sbagliata, ho avuto l’insopprimibile desiderio di dedicarmi al Curling.
Le prime partite del girone di ritorno mi diranno se abbandonare il progetto o puntarci decisamente.
lo Stato ha il monopolio del tabacco ma ti avverte che il fumo può uccidere.
fa anche giocare d’azzardo con le macchinette, i gratta e vinci e quant’altro serva a peluccarti dei soldi, ma ti avverte che questo può causare dipendenza e quindi bisogna stare attenti.
però sul calcio ma non ha mai preavvisato che chi lo segue può anche andare fuori di melone tanto che può capitare anche a persone ben dotate d’intelletto.
minchia, i piccioni da incolpare mi mancava…
Sembra il copia incolla di Inter Torino dello scorso campionato. Questo però non è un buon segnale. Quoto Johnny ok provarci fino alla fine ma prestare attenzione di non farsi ciulare alla fine. Con più attenzione a lazio e sassuolo si poteva essere a 41.
Tutto ok, ma a me i piccioni mi sono piaciuti. Mi rilassavano. Se non era per i piccioni mi era venuta l’ulcera. E faceva anche un un po’ naïf, che non guasta in questo mondo ipertecnologico (non so che significa, ma suona benissimo)
Dunque, viva i piccioni (d mamt, si direbbe a Bari, ma non sono barese e non lo dico)
Provare a restare lucidi dopo una partita del genere non e’ facile, ma quando finisce il girone d’andata giusto fare un primo bilancio :
– Siamo tornati competitivi, e questo non e’ poca cosa dopo anni di anonimato (5’/8′ posti a 30 punti dalla prima)
– Stiamo tornando una squadra vera, con i suoi alti e bassi da 9 giocatori titolari nuovi
– Siamo in piena corsa per il posto Champions (vero obiettivo stagionale)
La sconfitta di ieri e’ stata bruciante e veramente molto fastidiosa, ma quando perdi creando 5/6 palle gol nitide e’ molto diverso da perdere ad esempio come l’anno scorso contro il Toro (Paolo permettimi, ma in quell’occasione 70% di possesso palla senza mai tirare in porta).
Nonostante tutto riesco a cogliere il bicchiere mezzo pieno (ma questo vale per me che non mi ero fatto illusioni nemmeno a +4 sulle seconde), del resto suvvia….ad Agosto chi non avrebbe firmato per questa classifica alla 19′ ????!!!!
Amala
Caro Sector il fatto che tu fossi allo stadio per festeggiare la conquista di un mezzo scudetto (come quella maledetta domenica di maggio di 14 anni fa all’Olimpico per festeggiarne uno intero) mi crea un atroce dubbio…
Amala
Settore come Thoir. Impedire il loro ingresso allo stadio
Si possono fare tutte le analisi i commenti e elaborare le migliori teorie ma dopo 19 partite la verità salta fuori …… Non siamo una squadra capace di costruire gioco, facciamo una fatica immane a portare la palla nella trequarti avversaria e la poca fluidità nel gioco consente agli avversari di piazzarsi in difesa …. Lo schema palla a jovetic o ljajic e vediamo che succede è “roba poca ” per chi si professa il migliore di tutti … Abbiamo un giropalla farraginoso e lento, ieri sera anche la Samp lo faceva meglio di noi e contro la Juve .. E la cosa che più mi preoccupa è che dopo 19 partite continuo a vedere quell’uno due secondi di esitazione quando i nostri hanno la palla, poco movimento senza palla…
Caro sector mi sembri un po’ troppo disfattista e umorale: non siamo una grande squadra adesso, non lo eravamo prima, inutile illuderci. Buona sì, ma non grande: quindi ci sta che una partita la perdi in questo modo dopo altre che le hai vinte in quel modo.
Si sapeva che le avversarie hanno comunque qualcosa in più (Napoli e Juve intendo), quindi nei primi 3 posti ci potremo stare meritatamente, ma bisogna farsi il mazzo perchè gare come queste in casa ne capiteranno ancora.
è morto david bowie, giorni veramente di merda, i piccioni non li sopporto, chiedo a Settore di scrivere un nuovo post nel più breve tempo possibile..
Ora siamo al giro di boa e qualche dato in mano abbastanza indicativo lo abbiamo :
La situazione di classifica resta comunque buona ed in linea con gli obiettivi prefissati nonostante la situazione non sia più così rosea come fino ad un mese fa, ma almeno con i numeri direi che ci siamo alla grande se ci ricordiamo cosa eravamo a Giugno.
Adesso però almeno tra noi possiamo dircelo : va bene tutto, l’ambientamento, il modulo, la lingua e tutte le scusanti del caso….ma il nostro Pobbà, quello per cui è stato fatto uno sforzo enorme in rapporto alla nostra situazione economica, fino ad ora è stata una delusione… ne avevamo già uno di presunto top player da coccolare e mettere nella giusta zolla alla giusta temperatura in un range di umidità ben definito, da schierare dal primo minuto in un contesto che lo esaltasse per rendere al meglio…ma almeno quello ci ha procurato una plusvalenza mica da ridere.
La verità è che bisogna predere atto del fatto che finora è mancato qualcosa proprio dove Kondogbia avrebbe dovuto darci un valore aggiunto. Se stiamo a guardar bene, è stato l’unico acquisto finora molto al di sotto delle aspettative se togliamo Montoya che però è un prestito con diritto e può anche esser rispedito al mittente.
Ora la situazione si fa un po’delicata, che fare? Comprare un altro centrocampista bocciando di fatto un investimento del genere o continuare così sperando che finalmente ingrani la marcia giusta dato che le qualità ha dimostrato di averle?
Se avesse reso per quanto sperato, a quest’ora anche i problemi del gioco sarebbero dimezzati.
Mi chiedo come sarebbe stata questa squadra se al posto del Kondo fosse arrivato il tanto schifato nonno Yaya Tourè….. perchè tutto si può dire, ma le capacità di Mancini nell’individuare i giocatori giusti non si discutono… ha fatto carte false per avere Tourè e Dybala… e se contiamo che gli sono stati presi i 9 giocatori richiesti e siam qui a discutere del solo rendimento sottotono di Kondo e Montoya, vuol dire che comunque la campagna acquisti è stata decisamente azzeccata, compresi i 18 milioni di Perisic che poco alla volta sta diventando fondamentale.
Per la seconda parte di stagione occorre in primis risolvere questo equivoco, ma ripeto, è la prima volta da diversi anni che ci affacciamo ad una finestra di mercato con il solo scopo di perfezionare e non di rivoluzionare.
Amala
Hai proprio ragione Johnny. Sarebbe stato sufficiente che al tempo del demente Mazzarri non fosse stato regalato Cambiasso. Pensa ad un centrocampo con il Cuchu Kondo e Brozo. Sicuramente la manovra sarebbe stata molto più fluida senza contare che il vecchio avrebbe fatto da chioccia ai due giovanotti che sono ” potenzialmente” due campioni, ma con maestri come Melo e Medel imparano poco.
Amala.
Non so se il Cuchu avrebbe retto anche quest’anno, ma sicuramente lo scorso anno sarebbe servito come il pane, peccato che l’asino abbia deciso di mandare via tutti gli elementi carismatici per non avere rotture di palle nello spogliatoio…
Bhe nell’ ultimo mese si sentiva che l’inculata era nell’aria….Questi siamo, profilo basso e lavorare sodo, possibilmente con un centrocampista vero.
Sì, non abbiamo il profilo giusto, altri sono più forti, più pronti, con più qualità dove serve.
Ma il terzo posto va acciuffato assolutamente, e il mercato di gennaio deve servire a tappare le due falle – vistosissime – che hai evidenziato.
Nessuna squadra al mondo tiene in panchina Guarìn, più Ranocchia, più Juan Jesus, più Telles, più Santon, eccetera.
Meglio concentrare il valore su 14-15 nomi, piuttosto che tenere una rosa così ampia, se no giochi in Europa.
Perciò, adesso, bisogna scremare, tagliare i rami secchi, puntare su una coppia di terzini stabili – che fine ha fatto Telles? se è inferiore a Nagatomo, non verrà mai riscattato, e i turchi ci invadono.
leggo roberto da anni,sempre con piacere.questo rimane il mio sito web preferito.e a cascata pure i commenti,e spesso più che in un blog dell’inter seconda in classifica mi sembra un blog del chievo o della samp o altra squadra a caso che punta a vivacchiare.ho la sensazione che per molti sia più una maniera che un oggettivo senso critico,e ci sta,mi rendo conto che è molto più stimolante una discussione dove ci sono opinioni contrapposte.però insomma,dopo diciannove partite di cui sbagliate proprio ne ricordo due o tre,una squadra in corsa per lo scudetto,nessuna dimostrazione di inferiorità negli scontri diretti,la sensazione,almeno mi pare,che tutti vadano dalla stessa parte anziché vedere lo jovetic di turno che fa casino perché non gioca,e ancora di più guardandosi intorno,non è che le altre sembrino il barça o il bayern(ieri la juvemerda ha fatto tre tiri e per larghi tratti ha subito la samp,per dire).ecco detto questo,derubricare 39 punti e la vetta a due passi in un girone di andata,a una cosa fortunosa o storie tipo quota salvezza raggiunta,bo mi pare un po’ troppo.una squadra fatta a cazzo di cane sta dove deve stare alla fine,settimo ottavo posto.ne so qualcosa.
possiamo dargli tutte le attenuanti che vogliamo, ma su kondogbia basta stare sul semplice: credevi di comprare un interno ma molto probabilmente è un mediano, hai speso un sacco di soldi per uno che deve imparare il ruolo, il che viste le finanze rappresenta un’emerita cazzata, chi li va a vedere i giocatori prima di comprarli?
i soliti, incompetenti, superficiali, inadeguati a una società professionistica
Da Kondo ci si aspettava di più e Montoya non pervenuto, siamo d’accordo…
Se devo essere sincero mi aspettavo qualcosa di più pure da Jovetic e Perisic…
Telles non capisco perchè non giochi, mentre Lijajc è fortissimo, ma fatica a finalizzare…
Gli unici che si sono inseriti subito al 100% sono Murillo e Miranda che ci hanno portato ad essere la miglior difesa del campionato… questi due sono quelli che ad oggi ci hanno fatto fare la differenza rispetto agli anni passati…
E’ vero che Siamo incompleti, ma la rosa attuale ha margini di miglioramento e non ha espresso tutto il suo potenziale…
Pogba il primo anno non ha giocato quasi mai, il secondo anno poco, al terzo è diventato titolare.
Da noi Kondo deve dimostrare tutto in tre mesi.
Siamo sempre i soliti e le PI, quando prestiamo il fianco, ci trattano come meritiamo.
la differenza è che Pogbà è stato preso a zero quasi per caso e si è ritagliato spazio in una squadra però già rodata e senza la pressione di dover essere il protagonista a tutti i costi, un po’come se il nostro Gnoukouri poco alla volta togliesse spazio ai titolari diventando un crack…
Kondo invece è stato acquistato come giocatore già pronto per fare il titolare da subito con annessa valutazione da top player, la differenza sta tutta lì.
Non sto dicendo che va bocciato dopo 6 mesi, assolutamente no, ma se io società in difficoltà investo tanto per uno che sulla carta mi deve dare un valore aggiunto e dopo 6 mesi inizia a diventarmi un problema, vuol dire che qualcosa è andato storto…. tipo la Roma con Dzeko tanto per fare un esempio.
E’ vero che le P.I. ci hanno marciato fin dal primo giorno, ma fino adesso è stato oggettivamente deludente in rapporto alle aspettative…credo sia innegabile.
Ricordo che anche Dybala è stato criticato sottolineando i 40 milioni spesi per lui quando ai ladri girava male, ma nel giro di un paio di mesi ha messo a tacere tutti un gol dopo l’altro, questo va detto a prescindere dalle P.I.
Si e’ vero Gianni, ma Pogba arrivo’ a parametro zero e senza pressioni ed aspettative particolari (davanti aveva 3 mostri come Pirlo-Marchisio-Vidal). Il nostro Kondo e’ arrivato strapagato e con il compito di fare la differenza al nostro centrocampo…cosa che (purtroppo) finora non e’ avvenuta…
Sinceramente ho preso una cantonata anche io, pensavo che tecnicamente avesse qualcosa in piu’, cosa fondamentale per una mezzala.
Quindi ho fa’ uno dei 2 centrali nel 4-2-3-1, oppure davanti la difesa nel 4-3-3…se lo vogliamo veramente valorizzare non vedo altri ruoli per lui…(quoto Tagnin)
appunto
Settimana piena di seccature, la beffa di ieri al 94esimo mi ha fstto pensare ‘ok, sarà una settimana del cazzo’.
Così, pronti e via, neanche il tempo di arrivare al lunedì, anniversario della morte di faber per altro, e ti schiatta David bowie.
Qualcuno mi può ibernare fino alle 15 di sabato prossimo?
A proposito, le 15 del sabato, ma che cazzo di orario è per una partita di serie A?
In ogni caso, il bilancio del girone resta positivo, anzi di più. La proiezione è attuale è di 78 punti. Venisse confermata sarebbe un upgrade notevole.
Tuttavia restano tutte le mie preoccupazioni maturate durante la partita con la Lazio. Da allora siamo involuti parecchio.
Il centrocampo è pressoché nullo, la difesa non è sicura come ci aveva dimostrato, e davanti rimaniamo stitici.
A ciò si aggiunga, per ieri, che non ho assolutamente capito l’uscita anticipata di Perisic, che aiutava molto sia nagatomo che d’Ambrosio e che davanti era l’unico a permettere di allargare il gioco.
E se proprio devi toglierlo almeno metti jovetic, così rinunci ai cross ma quanto meno hai un’arma in più per colpire da fuori area e per tenere palla in attacco.
Ho come la sensazione di camminare su un filo.
Kondo ha 22 anni, la stessa età di Pogba…
Pogba ha più esperienza, Kondo ha bisogno di tempo e pazienza da parte di tutti…
Pogba la Rube se l’è ritrovato a costo zero, noi per Kondo abbiamo sborsato 35 mil… questa è la vera differenza…
E le P.I. non smetteranno mai di ricordarcelo…
e pobbà non l’abbiamo preso noi solo per un mero e supposto Gentlemen’s agreement…
se parli di affare, di scommessa, di poca spesa per si spera tanta resa è ovvio che ci sarà chi s’incazzerà (io ad esempio) e chi ti potrà dire che ci vuol pazienza, che serve ambientamento ecc ecc
non è questo il caso, hai i problemi a centrocampo già noti dalla scorsa stagione e ci hai presentato kondogbia come quello preso per risolverli: non sta andando così, perché non è palesemente il suo ruolo
e allora le cose sono due: o l’allenatore non sa dove impiegarlo o hai preso fischi per fiaschi, e ambedue le cose non sarebbero novità
quando non ci pensa l’Inter ci pensiamo da soli ad autoflagellarci.
partita che poteva finire 3-1, 4-2, 5-3, o a numeri che più vi piacciano ma sempre e comunque con noi vincitori, ma che è finita come sappiamo per quella legge imperscrutabile del calcio dove non sempre vince chi lo merita.
secondo alcuni abbiamo giocato senza centrocampo ma nonostante questo abbiamo creato almeno una decina di palle gol di cui in almeno quattro anche un bambino l’avrebbe messa dentro, tranne i nostri attaccanti che davanti al portiere si sono cagati sotto e quando invece hanno fatto il loro mestiere ci ha pensato il Consigli di turno a metterci una pezza.
giocherei anche la prossima con l’Atalanta senza centrocampo se ricreassimo ancora dieci azioni da gol, perchè non capiterà mai più che li sbaglieremo tutti come ieri.
Pogba ha fatto un gol come lo ha fatto Medel contro i gonzi, solo che il nostro ha tirato fuori dall’area mentre il gobbo era dentro l’area della Samp, ma il tiro è stata una vera e propria ciofega come lo fu quello di Medel e si è infilato lemme lemme alla sinistra dell’imbalsamato Viviano rimbalzando per terra diverse volte.
un tiro di merda e segni, metti la palla a giro a fil di palo e Consigli la devia in corner arrivandoci con la punta delle dita.
ogni tanto bisognerebbe riflettere anche su queste cose invece di massacrare chiunque, perchè dieci azioni da gol dovrebbero pur volere dire qualche cosa di più che di avere fatto cagare.
Come resa c’era da aspettarsi di più anche da Brozovic… ma avendolo pagato soltanto 8 mil., i conti tornano e nessuno s’incazza…
Credo che il Mancio abbia voluto Kondo per impiegarlo come centrocampista centrale in un ipotetico 4-2-3-1… (stile Manchester City)
Strada facendo si è accorto che quel modulo in Italia non sempre si può fare… Medel dà più garanzie davanti alla difesa nel centrocampo a 3 e così Kondo gioca interno…
Siamo ancora un cantiere aperto
dannati piccioni !
Kondo è un mediano, punto.
Magari imparerà a giocare interno, ma per ora non ci siamo.
Pobbà è vero che ha visto il campo poche volte, gli anni scorsi, ma aveva davanti Vidal e Pirlo.
Il nostro Vidal chi è?
E il Pirlo?
Se a toglierti il posto sono (a turno) Medel, Guarin e Melo, vuol dire che hai ancora da pedalare, e di brutto.
Fermo restando che su questo cantiere aperto (cit.) io ci metto la firma.
Il mio personalissimo scudetto si chiama 3° posto.
Tutto quello che dovesse arrivare in più sarebbe da me accolto con lo stesso sguardo estasiato dei pastorelli di medijugorje.
amen
Ok, aldilà del prevedibile e scontato (va detto) tiro al bersaglio ai nostri dirigenti e direttori sportivi vari
quali squadre, possibilmente che ambiscano a vincere qualcosa, eh, non fanno mai errori in sede di mercato
(ammesso e assolutamente non concesso che Kondo sia un errore)?
Vogliamo parlare del mercato, che so, del Milan?
O di quello della Roma? Vi va di andare a vedere il costo del cartellino di Iturbe?
O del patrimonio portato da Cavani dilapidato dal Napoli degli anni scorsi per vincere cosa? Una coppa Italia?
So che non pare vero che finalmente si possa vomitare tutta la bile accumulata in questi mesi difficili di vetta della classifica
ma, insomma, sarebbe il caso almeno di fare mente locale.
Ciao a tutti,
premettendo che domenica ero allo stadio (come sempre) insieme al mio bambino (che invece viene 2 volte l’anno mannaggia!!!!) e che sono rimasto molto deluso e affranto, mi sento di “predicare” pazienza e invito chi critica a riflettere su due o tre cose.
La squadra è quello che è, tuttavia il gioco non mi sembra affatto così tremendo come si sostiene soprattutto se si considera che il nostro centrocampo è stato surclassato dal loro (basta vedere chi la prendeva nei colpi di testa e e nei contrasti) e lo stesso siamo stati molto pericolosi in più di un’occasione (anzi in tante occasioni). Poi se sbagli a concludere o se Consigli fa il fenomeno non è colpa del gioco!
Io sarei più incline a rimproverare a qualche giocatore (soprattutto a Kondo talvolta a Murillo e anche ad altri ) una certa deconcentrazione, devo dire abbastanza strana perchè ultimamente certe cose le ho viste fare solo a Guarin (che però ha altri pregi).
In sostanza è vero che non siamo il Barca ma a mio avviso possiamo vincere lo scudo; il punto è che per farlo dobbiamo sempre dare il massimo in termini di impegno e concentrazione, se no addio…..
Ultima nota, credo che Kondo andasse tolto subito alla fine del primo tempo perchè è stato in evidente difficoltà quasi sempre e vagava per il campo un pò spaesato. Capisco che bisogna recuperarlo a tutti i costi ma secondo me ieri il Mancio ha esagerato.
Sottoscrivo giarfinerocruz al 100% a parte la difesa questa squadra gioca come l’anno scorso e forse pure peggio …. ripropongo la domanda, Suarez della Fiorentina voi lo prenderete ? Io si tanto al limite fa
panchina
No dai, peggio dell’anno scorso no…
Certamente in difesa siamo migliorati tantissimo, in altri reparti abbiamo margini di miglioramento…
Da questi margini e (forse) dal marcato dipenderà il resto della stagione…
Suarez mi pare fatichi ad essere titolare nella Viola, quindi non credo possa servire più di tanto..
A mio modesto parere quest’anno dovremmo accontentarci di un sesto posto, non siamo da scudetto, non siamo da Champions,forse siamo da Europa League (tipo squadrette bielorusse o cipriote)….
Parere molllllttttooooo modesto. Mi vuoi dire che siamo peggio dell’attuale Roma o anche del Sassuolo, anche se ieri ci ha battuto? Ma chi sei il presidente delle P.I.?????
beh, ma se hai fuori Melo e l’alternativa è guarìn il ragazzo deve giocare per forza, non contando il fantasma di Gnoukuri, ieri avrei piuttosto tirato fuori il nervosissimo Brozovic, che quando va in difficoltà fisicamente (spesso) ne combina più di Bertoldo
Su Kondogbia il problema non mi sembra il ruolo.
È stato preso per fare quello che sembra portato a fare, cioè recuperare palloni, proteggerli e portarli avanti, mettendoci potenza e centimetri.
Avesse anche il tiro da fuori varrebbe molto più di quanto è stato pagato.
Il problema di ieri era fisico, ecco perché andava tirato fuori prima.
Viene da un infortunio e si vede che ancora non ha il passo degli altri, questo ne rallenta i movimenti, e per un centrocampista soprattutto questo è deleterio.
Vero Tagnin, anche a me Brozo da sempre l’impressione che dopo un’oretta finisca la benzina, abbiamo la stessa epicpercezione.
Vi pongo 2 questioni :
– Perche’ il Mancio continua ad insistere con il giapponese??? Ma veramente dobbiamo vendere le maglie nel Sol-levante???
– Considerando il centrocampo a disposizione, Gnoukouri si e’ meritato di giocare 45′ in 19 partite ??
Amala
che non sia fisicamente un mostro si vede e non è necessariamente un problema, però ieri notavo che continuava a cacare il cazzo a chiunque già nel primo tempo, come se fosse già in difficoltà, sia come sia, l’avrei tirato fuori e avrei provato con guarìn, hai visto mai
E’ vero, Brozo nella ripresa è parso stanco… il Mancio in conferenza ha detto che Guarin non stava bene… Melo è squalificato, Gnoukourì troppo giovane andrà in prestito… forse siamo corti a centrocampo?
Nagatomo ha giocato a destra perchè è l’unico ad avere lo stesso passo di Sansone che con noi la mette sempre…
E pensare che sarebbe bastato richiamare mazzarri e ne avremmo fatti sette …!
Anche Di Francesco è un fanboy di questo allenatore!
No grazie… preferisco vincerne 7 per 1-0
secondo me è stata una punizione divina x l’intervista beffarda rilasciata dal Mancio dove diceva che si augurava tanti 1-0 x far rosicare tutti … stavolta secondo me abbiamo giocato benino creato occasioni ma nn ci ha detto bene mi ha ricordato un Inter-Bari 0-1 del 97-98 (l’anno del grande furto ai danni del buon Gigi Simoni) anche allora c’era stata un’intervista portasfiga … si lo so che sono boiate ma i tifosi sono sempre scaramantici 🙂 cmq dai l’obiettivo terzo posto è raggiungibilissimo e poi durante la sosta hanno fatto un richiamo di preparazione che dovrebbe dare frutti fra 1-2 mesi quando le altre avranno le coppe (speriamo)
Kondo è un ottimo prospetto, mai detto il contrario.
Quello che mi sgarra le palle è vederlo fuori dal gioco per un evidente errore di piazzamento.
Lui al Monaco faceva spavento in un centrocampo a due con gli esterni a suggerire il passaggio, qui deve fare il vice Medel, il vice Guarin, il vice-qualcuno.
Per un centrocampista, inoltre, è abbastanza problematico avere un solo piede (nel suo caso, il sinistro); ieri, ma non solo ieri, l’ho visto fare delle cose strane per evidente mancanza del destro. Su questo il Mancio deve farlo lavorare da bestia, a costo di legargli il sinistro.
Perchè se hai un solo piede, o è quello di Pirlo (all’anima de li mejo mortacci sua) o sono cazzi.
In serie A ti studiano, ti marcano il sinistro e tu diventi un comodino in mezzo al campo.
Attenzione che il 3° posto ti fa andare ai preliminari di CL, non ai gironi di CL. E i preliminari si giocano contro squadre toste (come spagnole, inglesi e tedesche) in agosto, per cui diventa molto difficile arrivare ai gironi.
sono certo del fatto che tutti vorremmo arrivare più che secondi, per me comunque il terzo posto contro la fiorentina è non solo doveroso ma anche piuttosto fattibile, più su ci sarebbero un ottimo piazzamento o un miracolo, dipende
No, EDER no!
Ma che ci facciamo con questo?
Fino ad oggi i momenti “topici” per me sono stati:
Fiorentina, partita persa. Ovviamente i cultisti della chiesa del secondo avvento manciniano diranno che è tutta colpa di Handa. A me resta la convinzione che la partita sia stata preparata male a partire dalla formazione e quindi dal lavoro in settimana.
Roma, vinto. E non solo. Concentrati, compatti e cazzuti.
Frosinone. Il giorno prima la rometta pareggia e noi abbiamo in canna il colpo del sorpasso. L’avversario è modesto, l’inerzia è dalla nostra ma non ci facciamo spaventare. Bene.
Napoli, perso. Altra partita preparata malissimo. Fortunatamente in corso d’opera raddrizziamo un po’ la barca ma non basta nè a vincere nè a cancellare il fatto che siano stati commessi degli errori a priori.
Lazio, perso. Si avvicina il giro di boa, giochiamo per ultimi, tutte le inseguitrici vincono e noi anzichè alzare la voce tiriamo fuori una partitaccia.
Sassuolo, perso. Possiamo diventare campioni d’inverno, che non varrà un cazzo ma lancia un segnale a noi stessi ed agli altri …ed oltretutto fà cabala. Alla fine il nostro miglior giocatore risulterà il portiere.
La tendenza è che quando c’è un po’ di pressione alla fine sbagliamo.
Ecco, questo mi preoccupa assai.
Differenza tra squadra che punta in alto e riesce e una che vorrebbe ma sembra in ceri momenti spaurita e persa. La giuve purtroppo insegna cosa è la concentrazione (e il fondoschiena)
Mah……io credo che manchi un uomo di esperienza ed abituato.a vincere….penso che in determinati frangenti sia necessario per il definitivo salto di qualita. La nostra squadra presenta numerosi elementi di valore ma sono.giovani.che non hanno mai vinto …murillo perisic kondo Icardi.lialic….bravissimi ma ancora inesperti….poi Miranda Handa .non più giovani, sicuramente validi ma con palmares vuoto o quasi…….ci vorrebbero un paio di elementi esperti vincenti e non bolliti….penso.a tourè nel mezzo e zabaleta sull’ esterno di difesa…..gli attuali esterni difensivi sono davvero mediocri.
E non aver regalato Cambiasso. Adesso ci avdrebbe fatto un gran comodo. Grazie Mazzarri.
Come sapete seguo dal vivo per motivi geografici più il Sassuolo dell’Inter, della quale ho visto tre partite.
Togliamo quella di Modena col Carpi (messa bene nel finale), ho visto a San Siro Fiorentina e ,of course, Sassuolo.
Per tranquillizzarvi dirò subito che in futuro mi limiterò a seguirla in TV, sopratutto quando giocherà in casa.
Per il resto dopo aver ribadito che abbiamo giocato senza centrocampo, vorrei ricordare che il Sassuolo (che meritava il pari, ma non la vittoria) con le prime cinque in cassifica ha fatto 11 punti su 15, non perdendone una.
E’ la classica squadra che si esalta contro le forti e fatica a far valere la superiorità e a concretizzare contro le deboli, ma in questo panorama italiano ( mediamente un po scadente ) ha gente che potrebbe giocare benissimo da noi (Missiroli, Vrsaljco, Sansone, Acerbi, Berardi).
A proposito di quest’ultimo ( tifoso nerazzurro) ricordiamo l’incredibile impresa che pochi al mondo possono vantare : ha fatto espellere Chiellini su un campo di calcio italiano e con un arbitro italiano.
(ed io c’ero!)
Salve, provo a fare un’analisi dell’Inter sperando di essere chiaro. Secondo me l’Inter ha la rosa migliore di tutte le prime quattro o cinque squadre del campionato. Tutti giocatori buoni ma nessun campione in grado di fare la differenza. La Juve ed il napoli hanno due o tre di questi elementi ,che quando sono presenti in campo ci sono superiori , se viene a mancare qualcuno di questi campioni il livello delle due squadre è inferiore all’inter. Infatti noi con qualsiasi formazione giochiamo il livello tecnico non scende ma nemmeno sale, perché un giocatore si fa preferire per la tecnica l’altro per il movimento e la grinta l’altro ancora per l’esperienza, stà di fatto che manca sempre qualcosa chiunque giochi con il risultato che la media del valore di squadra non supera mai il sette.
Le altre due invece con quei due o tre campioni in campo valgono nove senza di quelli scendono a cinque o sei.
Quindi o l’Inter acquista due campioni di quelli che giocano 27 partite buone e tre così così oppure sperare che si infortunino quelli buoni degli altri.
Ciao. forza Inter e forza mancio.
Dopo 36 ore un po di sbollimento rabbia. Altra sconfitta in casa da superpolli, la seconda consecutiva. Il punto e’: sara anche l’ultima (sconfitta casalinga da strapolli/piccioni) ? Mi sembra almeno 6 palle gol giganti noi, 2 loro con grande handanovic. Sul rigore : mussano nagatomo prima, murillo dopo e per ultimo miranda: se 3 difensori sbagliano tutti nel giro di 3 secondi… e l’ ironia del cazzo e’ che se il pararigori fosse stato fermo lo avrebbe pure parato! Uno che sappia tirare calci piazzati come Sansone non lo abbiamo: non ha sprecato un pallone. Credo che quelli la del sassuolo chiederebbero la luna, va beh. Buona notte e forza MancInter.
Se verrà confermato l’esonero di Garcia per il ritorno di Spalletti, temo che avremo qualche grattacapo in più per il terzo posto…
Oggi facevo questo semplice esercizio di logica:
Se l’inter viene messa sotto dal Sassuolo (31 pt) in qualche momento della partita, non è una grande squadra.
Se la Juve viene messa sotto dalla Samp ( 23 pt) in qualche momento della partita ha dato prova di essere una grande che sa affrontare una squadra ostica.
Non sono riuscito in 3 giorni a trovare su internet un filmato che mi facesse vedere il salvataggio di Chiellini sulla linea al 94esimo, non è stato considerato da nessuno come un highlights degno di nota.
Io stesso in tutta sincerità mi sono trovato ad affrontare la partita tendenzialmente prevenuto nei confronti dei nostri, dopo mesi di martellamento globale (inter-nos compreso) mi sono ritrovato ad incazzarmi al primo passaggio sbagliato dopo 2 min di partita.
La prima grande differenza nell’Inter di quest’anno rispetto a quelle del passato recente era la differenza di tranquillità e carattere dei giocatori mostrata non in una o due partite ma per due o tre mesi consecutivi, si aveva la percezione che certe bambole prese per affanno, quando non per terrore vero e proprio che l’avversario ti uccelli, fossero state dimenticate e superate. Adesso dopo mesi di martellamento su crisi Inter, e presunte liti e partenze scontate e tanto morirete/moriremo tutti, i tarli mentali iniziano a dare i propri frutti.
Ovviamente sono io il vittimista, complottista, paranoico, perdente, etc etc, dev’essere così… non c’è altra spiegazione, certo che… quel salvataggio sulla linea al 94esimo… Chiellini che ancora un po picchia Bonucci in campo, ma no… sono io.
se è per questo abbiamo visto tutti la pagliacciata di Allegri che si toglieva la giacca manco fosse Hulk, ma nessuno ha evidenziato più di tanto che il Carpi solo per un colpa di un erroraccio sotto porta in pieno recupero non mette il 3-3…. mentre il tiro di Destro al 5°/6° minuto di recupero (immotivato) l’abbiamo visto in loop decine e decine di volte a supportare la tesi di aver abusato con il culo
Applausi
Il salvataggio di Chiellini, con la Samp in 10 al 94′, io l’ho visto forte e chiaro…
Ho visto anche un rigore per la Samp per una spinta in area di Rugani, anche se non ne hanno parlato più di tanto…
Tanto quanto il presunto rigore di Empoli contro di noi, intendo…
L’albero cui tendevi la pargoletta mano non era il melograno ma la ****** dello zio Tano.
Il nostro obiettivo secondo me è il terzo posto (la ******* dello zio Tano).
Quando Mancini la settimana scorsa ha detto tra l’ironico e il divertito( diverso da Allegri, sempre impettito come un cameriere della casa Agnelli), che è bellissimo vincere uno a zero, mi sono rassegnato ad un’altra partita di sofferenza (ma noi interisti ci siamo da tempo abituati) e ho fatto i debiti scongiuri. Avrei voluto dire a Mancini che rinunciasse pure al bel gioco, ma che almeno avesse un po’ di pietà per le coronarie di noi tifosi, soprattutto per i vecchiarelli come il sottoscritto. L’avvio della partita così brillante mi fece sperare in qualcosa di diverso. Intendiamoci, bastava che una sola delle occasioni capitate ai nostri sciagurati attaccanti fosse stata realizzata perché una nuova vittoria, almeno per uno a zero, fosse messa in cassaforte. Purtroppo nelle fasi successive, con i nostri avversari sempre più aggressivi a centrocampo, mi son sembrati sempre più evidenti i limiti di gioco e di comportamento della nostra squadra. Il limite più grave non mi è sembrato tanto la debolezza del nostro centrocampo, ma l’assenza veramente preoccupante di un playmaker, non dico all’altezza di un Suarez, ma almeno di un Cambiasso che sappia ricucire il gioco tra difesa e attacco, rilanciando gli attaccanti e facendo respirare la difesa. Qui bisogna intendersi una volta per tutte. La rinuncia al bel gioco può fare a meno di un robusto e folto centrocampo, giocando la squadra soprattutto di rimessa, ma non può fare a meno di ali veloci (che fortunatamente abbiamo!) e soprattutto di un abile playmaker che sappia impostare il gioco davanti alla difesa lanciando gli attaccanti. L’Inter per quel suo DNA, che la porta ad arroccarsi in difesa, pronta però a lanciare i suoi solisti all’attacco, nella sua storia non ha avuto grandissimi centrocampisti: ha avuto in compenso grandissimi difensori (come Picchi) e grandissimi attaccanti (come Ronaldo). Chi ha visto giocare Schiaffino e Liedholm nel Milan, Bocsik nella Honved o, per venire ad epoche più vicine a noi, Falcao nella Roma o Antognoni nella Fiorentina, sa cosa intendo quando parlo di grandi centrocampisti, veri dominatori della loro area, implacabili nell’interdire e pronti al rilancio illuminante. Forse solo il Matthaus dell’Inter trabattoniana si avvicinò a quegli standard eccezionali (anche se poté giovarsi dell’assistenza intelligente di Matteoli e delle sgroppate di Berti. Suarez fu un modesto interdittore, ma formidabile costruttore di gioco e l’ottimo Cambiasso poté giovarsi dei lanci straordinari di Sneijder. Abbiamo avuto tra le nostre file un grande centrocampista in embrione,Pirlo,e sappiamo l’uso che ne abbiamo fatto, In quella circostanza fu ignobile non tanto averlo venduto, insieme a Seedorf, a una squadra rivale, ma averlo barattato con Coco! Non si dica che gli sciagurati non se ne erano accorti, perché nella Under, messo al posto giusto, aveva fatto conoscere le sue qualità. Noi tifosi abbiamo buona memoria, Solo che, a loro scusante, si riteneva che non ci facesse comodo un centrocampista di quel tipo per le caratteristiche storiche della nostra squadra.
Per venire all’oggi, più che di interdittori (ne abbiamo anche troppi!), abbiamo, a mio parere, urgente bisogno di un giocatore (magari come quelli che ci hanno mostrato l’Empoli e il Sassuolo, non chiediamo molto!) che sappia lanciare gli attaccanti, con la faccia rivolta in avanti, anziché rivolta ad HAndanovic, in grado di saltare l’avversario o superarlo con veloci scambi con i defensori senza passare costantemente il pallone a quelli più arretrati. Infine, bisognerebbe che i difensori adeguassero il loro comportamento alla situazione: a loro va la nostra riconoscenza per i meriti che si sono guadagnati sul campo, ma bisognerebbe non si lasciassero prendere dalla frenesia, rilanciando a casaccio come spesso fanno, ma cercando di rimediare all’assenza di un vero playmaker con lanci il più possibile precisi in direzione degli attaccanti.
Naturalmente son tutte cose facili a dirsi, ma difficilissime a farsi, tenuto conto che, come usa dire al mio paese, le botti danno il vino che hanno e le querce non fanno limoni; e, per esempio, pretendere che Guarin, oltre che saltare l’uomo (uno dei pochi in grado di farlo), sappia anche lanciare un nostro giocatore, anziché depositare il pallone tra i piedi dell’avversario più vicino, temo sia un’impresa quasi impossibile.
Al solito, sono stato troppo lungo, ma avevo bisogno di sfogarmi. Scusatemi e buona fortuna a tutti e soprattutto all’Inter, che nel girone di ritorno ne avrà molto bisogno.
.
“le querce non fanno limoni”… mi mancava. Grazie. Anche per il resto del post.
Anonar,
potremmo fare così: voi vi riprendete Hernanes, e noi juventini smettiamo di andare in giro a vantarci di quanto siamo stati bravi e furbi a farvi fare la minusvalenza.
A me sembra risponda al tipo di giocatore che cerchi (vabbè, a parte la velocità, ma non è che si può pretendere tutto…)
Condivido. A noi farebbe comodo
Il discorso di Anonar su centrocampisti dell’Empoli e del Sassuolo, mi stimola in quanto conosco piuttosto bene Missiroli e lo seguo dal gennaio 2012, quando dalla Reggina passò al Sassuolo, e stante le prestazioni degli ultimi due anni ( il primo anno di serie A fu disastroso e qui sta il piu grande merito di Di Francesco, quello di continuare a credere in lui) si arroga di diritto l’appellativo di “Zlatan” Missiroli, in quanto ( fatte le debite proporzioni e le posizioni in campo) per statura e tecnica personale è forse il calciatore che somaticamente somiglia di più all’inarrivabile Ibra.
Come Anonar ho alle spalle diverse primavere ( o lune per i nativi nordamericani) e a noi piace anche (oltre al risultato) vedere qualche giocata fuori standard, e del “Missile” ne ricordiamo diverse.
Però, e qui casca l’asino, la proprietà transitiva nel calcio non è applicabile (sopratutto ai risultati) e quindi chissà quale sarebbe l’effetto di un trapianto di tali giocatori in una “grande” squadra (con grande ovviamente intendiamo quelle squadre con milioni di tifosi) ; il caso Valdifiori sta qui proprio a testimoniarlo e se vogliamo anche quello di Bertolacci.
se si vinceva, come avremmo meritato e potuto, non si sarebbero spese tante parole per il centrocampo in sofferenza, considerando che lasciandolo in mano a loro con le ripartenze abbiamo creato tantissime azioni pericolose ed i nostri attaccanti si sono letteralmente mangiati almeno 4 facili facili gol, se non 5.
per cui lasciamo perdere Pirlo che senza di lui abbiamo vinto tutto quello che si poteva vincere ed anche di più, mentre con lui nessuno mi può dire con certezza che avremmo vinto ugualmente considerando che con noi lui non avrebbe avuto i meani ed i galliani dalla sua parte e dopo di questi la fiat intera.
non è il fosforo che ci manca, sono i gol e questi li fanno solo quelli che sono capaci di farli, mica il centrocampista o il trequartista, a meno che li sappia fare anche lui.
Ljalic, se ne avesse segnato almeno uno, avrebbe fatto una gran partita, se ne avesse fatti due sarebbe stato portato in trionfo e tutti noi avremmo spernacchiato i romanisti che ce lo hanno dato e non ce ne sarebbe fregato un cazzo del centro campo o dei piccioni.
ma li ha sbagliati tutti e siamo qui a leccarci le ferite.
di trequartisti ne avevamo due, uno lo abbiamo dato via perchè ci hanno offerto un mare di soldi ma anche perchè con Icardi non sarebbe servito ad un tubo in quanto il nostro killer si esalta solo se può partire in velocità ed in contropiede mentre nello stretto dialogando con i suoi compagni perde il 70% del suo potenziale e diventa uno qualunque.
l’altro, quello che adesso è alla gobba, era uno che i gol li sapeva fare ma con noi deve essersi dimenticato come si fanno e quindi bene che l’abbiano venduto per le stesse considerazioni di cui sopra.
in lizza a vincere il Puskas c’erano tre giocatori, quello che ha vinto non si sa chi cazzo sia ma ha fatto un gran gol in rovesciata ed è l’unico che ha usufruito di un assist da un compagno perchè quello che è arrivato secondo, il solito Messi, è partito palla al piede da solo e dopo averne dribblati cinque o sei l’ha messa dentro, mentre il terzo, il nostro Florenzi, nostro perchè Italiano, ha segnato da metà campo, tipo i nostri Recoba e Stankovic dei bei tempi andati.
quindi senza bisogno ne di avere in mano il centrocampo ne di avere bisogno di centrocampisti con il fosforo o trequartisti, viste le modalità dei due gol.
Messi si è beccato il quinto pallone d’oro, prima di lui se lo è beccato Ronaldo, sono anni che se li stanno dividendo tra di loro, uno lo hanno fregato a Milito, l’unico che ha segnato due gol in una finale di Champion e che ha fatto il triplete a non avere avuto quel privilegio, in ogni caso premiano chi segna e che fa vincere , non chi gioca bene a centrocampo.
A centrocampo, contro il Sassuolo, più che tecnicamente, abbiamo sofferto fisicamente…
Loro hanno corso e pressato di più, sempre primi a recuperare palle vaganti e nei contrasti…
Nella ripresa, al 60′ eravamo cotti e il Mancio è stato un po tardivo nei cambi… as usual…
In panca c’erano solo Gnoukourì e Guarin (che non stava bene)… con Psycho-Melo squalificato…
Hernanes alla RuBe è stato un’affarone e non lo riprenderei…
Ora si parla di uno scambio Fernando-Ranocchia
sarebbe interessante sapere come cazzo i nostri siano riusciti a fare 23 tiri in porta, a sbagliare 4 gol fatti e a farsene parare due quasi fatti da Consigli che è volato prima alla sua sinistra per prenderne una a fil di palo e poi alla sua destra per toglierne un’altra all’incrocio, se la palla ce l’avevano sempre quelli del Sassuolo.
forse nemmeno i loro centrocampisti hanno fatto sto gran filtro per la loro difesa…
poco prima del rigore Palacio si è mangiato quello più facile, non è che dopo il 60° avessimo smesso di creare azioni pericolose…
corso46… nessuno sta mettendo in discussione che l’Inter abbia tirato di più in porta e che meritasse di vincere…
Semplicemente… ho notato maggiore corsa, cattiveria e pressing nei nostri avversari, anche dopo il 60’…
L’azione del rigore al ’94 è venuta perchè ancora ci stavano asfissiando e hanno indotto prima Nagatomo e poi Murillo e Miranda all’errore… non hanno mollato mai…
Non che la palla ce l’avessero sempre loro… però ce la rubavano spesso e volentieri, spezzando le nostre trame…
La prima sostituzione, mi pare intorno al 65′, è stato Palacio per Perisic, un cambio abbastanza inconsistente che non ha dato la svolta…
Alla fine noi siamo l’Inter e loro il Sassuolo e queste partite le devi portare a casa
Corso, non serve scaldarsi troppo.
Siamo senza centrocampo quando c’è da impostare, non serve star qua a discutere per giorni.
L’ha ammesso anche mancio nel post partita.
Le occasioni nascono per intese fra attaccanti o su giocate individuali, difficilmente sono frutto di coralità, con centrocampisti che impostano, che si inseriscono, che fraseggianno sullo stretto con l’attaccante, che ti indovinano la verticalizzazione, etc
Questo non vuol dire che tutto ciò non succede mai; semplicemente accade troppo raramente, e gli spunti migliori di solito nascono allargando il gioco o azzeccando il lancio lungo dal difensore all’attaccante, scavalcando il centrocampo.
Non sputo certo nel piatto in cui mangio, spero solo venga ritoccato affinché si conservi al meglio fino a maggio.
Ahó e mmò sss…sso’ cazzi!!!
Cor ritorno de Sss…Spallucci ve famo vede’ li sorci de tutti i colori…
Date l’urtimo saluto ar 3° posto, che quello ce spetta a nnoi (come minimo…)…
Artro che ‘famo de qua e famo de llà…’
Daje Maggica, er futuro ce soride!!!
Al di là delle opinioni personali di ognuno, e del sempre difficile equilibrio tra tifo, competenza e difesa strenua delle proprie posizioni/idee, non c’è il minimo dubbio che la Beneamata ha dato il meglio di se quando Brozo non aveva bevuto e ha dato ordine, geometrie e Q.I. al centrocampo, con Medel a mordere ogni caviglia passasse a meno di due metri da lui e felipemelo a suonare la tromba della carica.
Che il centrocampo serva a poco lo scopro adesso, dopo 50 anni di calcio.
ma io dico, tutto ‘sto casino, ‘sta fede ‘sta passione, per poi
non vincere mai un cazzo, ma niente, zero, nisba, ah, no, un momento, c’avete una carriola di coppe italia
veramente boh
garcia spalletti pallotta totti de3rossi e blòa bla bla, sempre quinti arriverete, e lo sapete benissimo anche voi
dico solamente che i gol bisogna farli, se no non vinci o addirittura perdi.
se prima abbiamo elogiato il cinismo della nostra squadra capace di fare un gol e difenderlo, sempre con gli stessi problemi del centrocampo fino a prima del Sassuolo, non si può buttargli la croce addosso proprio in una partita dove i nostri hanno creato di più che in tutte le rimanenti dandogli la colpa del nostro mancato successo, quando la colpa è solo di Icardi che solo davanti al portiere la cicca fuori, di LJalic che solo davanti al portiere la cicca fuori prima di piede e poi di testa e di Palacio che solo davanti a due difensori sulla linea di porta che il portiere era già tagliato fuori, non riesce a fare altro che a tirare rasoterra facendosela respingere quando se solo l’avesse alzata di trenta centimetri era gol sicuro.
questo io dico, se poi per voi il problema è il centro campo che volente o nolente ha fatto in modo che gli attaccanti fossero in grado di segnare più volte evidentemente discutiamo per niente, perchè allora si può dare la colpa anche a Handanovic che se sta fermo sul rigore lo para, visto che si risale addirittura a dare la colpa a Nagatomo perchè l’ha passata ad uno in fuorigioco stiamo freschi, perchè non è lui che ha costretto Murillo a saltare alla cazzo e ha obbligato Miranda a mettere giù il loro attaccante.
sarebbe bastato che Ljalic riuscisse a farne almeno uno nella tante azioni che ha partecipato che si sarebbe parlato d’altro e lo avremmo messo sugli altari come è stato messo Icardi per la partita con l’Empoli, invece siamo qui a processare il centrocampo che sinceramente non vedo cosa cazzo abbia mai fatto di tanto brutto rispetto alle altre partite, se non che questa l’abbiamo persa e le altre vinte.
si parla per il futuro? allora è un altro discorso, io parlo della partita che ho visto.
corso46
concordo con te sul fatto che se avessimo fatto un golletto anche di rapina la gara l’avremmo vinta al 99%.
Io parlo solo ed esclusivamente per il futuro.
Per la famosa quadratura del cerchio di questa ricostruzione.
Che poi questa quadratura ci darebbe anche valore aggiunto per le competizioni in corso questo è un altro discorso.
tagnin
il pantera non è di Roma, e non glie ne fotte un cazzo della “maggica”.
E’ un missilone interista che fa casino.
Un romano non scrive “i colori” ma “li colori”, e non usa “spetta” quando va usato “tocca”… 🙂
beh, anche quelli veri sono delle macchiette, per cui
Io non sono di Roma e non ho mai vissuto a Roma
ma che Peppe er Pantera non sia un romanista si vede lontano un miglio.
E non mi sembra manco un troll.
È qualcuno di noi che fa una parodia perfetta del romanista tipo.
este
“perfetta” non direi.
Quelli veri so’ peggio, te lo assicuro.
Stamattina qui in ufficio ho avuto la processione:
“E’ tornato er pelato…so cazzi vostra, va beh che ve siete fatti ripija puro daa gobba… ve state a fà male da soli”.
“già ve stavamo a fà male ner dumiladieci, quanno eravate ‘na squadra, pensa che ve famo mo’…”.
“ma lo sai che puro st’anno state pe’ ffà quinti, si ve và bbene?”.
Il resto te lo tralascio.
Timbrati tutti con la benedizione di papa Mourinho:
“Abbiamo vinto più noi co’ Murigno che voi in tutta la vostra storia”.
E regolarmente tornano alle loro scrivanie.
N.B. Se solo i ragazzi sapessero cosa significa essere interisti in italia (minuscolo) e quante se ne devono ingoiare, andrebbero in campo con la determinazione di Massimo Decimo Meridio, e non come Fantozzi…
Ahó, e cche me fai mò, m’ ‘a butti sur patetico, su ‘e lacrime?!
‘Se i ragazzi sapessero…’
Ma si quelli manco sanno ‘na parola de italiano, come fanno a ‘sape che significa ecc. ecc…’
E ‘nnamo, cocco, e datte coraggio su, nun t’abbàtte, artrimenti, nun ce sta piacere.
Forza Roma, Forza Lupi , so’ feniti i tempi cupi!!!
Ahó, è tornato er gladiatore nostro.
Ammazza che bboccia lucente che c’ha!!!
M’ ‘a ricordavo più piccola!
Luiz Adriano via in Cina per 15 ML . Comprato a 8 ha fatto CAGARE per tutti (sic) i 6 mesi e adesso va via al doppio.
Le valutazioni degli affari di Berlu hanno sempre del miracoloso, ma io uno così lo farei, che so, pure presidente del consiglio!
Forse quando Napolitano diceva di combattere la concorrenza cinese con la “creatività italiana” si riferiva a questo.
Intanto lo Jangtzu Sunsin avrebbe offerto un quadrilione di Yen anche per Guarin…
Lo rende noto il portavoce cinese Fu Cimin…
Da spedire subito… e poi fare cin cin! 😀
Chissà come si dice in cinese : “Alto !!!”
Le critiche al centrocampo esulano dal risultato, che si poteva benissimo portare a casa già al 5° del primo tempo e non ci sarebbe stata più partita. Il problema è che Medel la da a Kondo che la ridà a Medel che la ridà a Kondo ( “che al mercato mio padre comprò” chiuderebbe Settore).
Corso 46
Mah, non mi sembra che quella del ricorso ad un playmaker sia un’idea strana, dal momento che è condivisa dallo stesso Mancini, che ha sperimentato in quel ruolo prima Hernanes e poi Kondogbia con risultati purtroppo insoddisfacenti. E’ chiaro che il problema si pone per le future partite, non potendo appellarsi eternamente alla grazia di sant’Handonovic. Circa l’affare Pirlo,l’aver ceduto un giocatore (che si è poi rivelato il miglior centrocampista italiano dell’ultimo decennio e che ha fatto la fortuna di Juve e Milan) ad una squadra rivale, ottenendo in cambio Coco, non mi sembra sia stato un grande affare. Che poi Pirlo fosse probabilmente inadatto al gioco di rimessa storicamente praticato dalla nostra squadra, posso essere d’accordo con te, ma forse sarebbe stato opportuno sperimentarlo seriamente in tale ruolo, anziché in ruoli diversi da quelli a lui congeniali. Ci dovrebbero poi spiegare perché lo abbiano ricercato adesso per rivestire tale ruolo. Che poi siano gli attaccanti a fissare, in positivo o in negativo, gli esiti di ogni incontro, mi sembra ovvio. Importante è metterli più e più volte in condizione di segnare (come è successo, ma solo nei primi minuti, nell’ultima partita), evitando di sperare con un solo gol e con i miracoli del portiere di vincere la partita, come ad Empoli e chissà in quante altre.
Leggo tutto con attenzione ma mi sembra di capire per ogni punto perso si scatenano bagarre che hanno come finalità la pretesa del punteggio pieno perchè con la Fiorentina se Mancini non sbagliava si poteva vincere, con la Lazio e il Sassuolo idem ecc. ecc. per ogni punto perso. Sulle vittorie con un tiro in porta e tre miracoli di Handa si sorvola gnorrignorri.
Personalmente sono arcicontneto del nostro campionato, rimpiango solo i due pareggi mancati con Lazio e Sassuolo che erano in tasca e ci avrebbero fatto chiudere il girone in testa che anche se non conta niente mi sarebbe piaciuto.
Per il resto confermo il mio pronostico estivo.
Arriveremo 5, però senza perdere con Parma e Cagliari e avendo creato basi più solide rispetto allo fine dello scorso anno.
Anonar36
potrei rimpiangere Pirlo solo se non avessimo vinto niente senza di lui.
dal momento che invece abbiamo vinto e parecchio, non vedo il motivo di menarla ancora, semmai potrei capire chi la mena per lo scambio Bonimba-Anastasi ma rimpiangere Pirlo considerando che dopo di lui abbiamo avuto Veron, Cambiasso, Vieira, Stankovic e chi più ne ha ne metta mi fa solo pensare che la gente vuole solo criticare e basta.
parlando invece del centrocampo e del nostro “non gioco” io sono dell’idea che il gioco si crei in ogni parte del campo, basta avere gente che sappia giocare a calcio, non c’è bisogno di un faro o di un lampione che lo accenda in mezzo anche perchè se poi non hai chi la mette dentro, oppure hai due scarsoni come centrali, hai voglia a macinare gioco se poi non segni e per di più prendi gol da pirla.
ovvio che se avessi a disposizione un Suarez, un Lothar o un altro di classe mondiale non farei lo schizzinoso, ma non ce l’ho e quindi non mi pongo il problema visto che non ce lo possiamo comprare, ammesso che ce ne sia uno così e che ce lo vogliano vendere.
ci sarebbe Pirlo? dai non scherziamo…
Quoto l’intervento di gianni dal primo all’ultimo rigo,
eccetto che io spero di arrivare terzo
(ma non escludo si finisca quinti).
Allo stato attuale non si può chiedere molto di più a questa squadra, in alcuni casi siamo stati fortunati, in altri decisamente no
la squadra è nuova e il gioco è ovviamente altalenante ma se concludi il girone d’andata al secondo posto ad un punto dal primo
direi che forse uno straccio di fondamenta l’abbiamo messo.
Che poi non è altro che ciò che si diceva l’anno scorso all’obiezione che era inutile esonerare Mazzarri,
ossia che queste fondamenta prima non si vedevano, aldilà di quello che sarebbe stato il risultato finale o quello del momento.
Se poi si aggiunge che questa squadra deve fare anche i conti con chi ha la strana pretesa, per l’appunto, di vincerle tutte che siano tutte
giocando bene, segnando tanto e senza fiatare sull’arbitro, che rimanere in 10 o in 9, non è una scusa
e che è pronta a dare del bidone al primo passaggio sbagliato
viene da sé che l’impresa è da considerarsi titanica.
Ma fatemi capire una cosa: serviva la sconfitta con il Sassuolo per certificare che il nostro centrocampo avesse dei “problemini”?
Gianni, sei ingiusto: primo c’è chi anche davanti alle “vittorie con un tiro in porta e tre miracoli di Handa” non ha fatto lo gnorri. E si è beccato insulti e ludibrio.
Secondo, anche il mantra “ad inizio campionato avrei firmato” mi pare abusato. Perchè oggi le condizioni non sono le stesse. Ad inizio campionato non ci aspettavamo una rube che partisse a due all’ora. Non ci aspettavamo una Fiorentina così pimpante al pari di come non ci aspettavamo una Lazio ed una Rometta così sottotono. Così come, per focalizzarci su di noi, probabilmente non ci aspettavamo una partenza così buona da parte nostra.
L’abbiamo fatta? Bene, sfruttiamola per fare meglio delle aspettative, non per avere punti da “sprecare” per fare quello che ci si aspettava.
Il fatto che con Roma e rube (ad esempio) mi aspettassi di fare 0 punti e non 4 non significa che allora va bene farne 1 con Sassuolo e Palermo dove me ne aspettavo 6.
Poi intendiamoci, tu sei coerente: pensavi che fossimo da 5° posto e quindi il fatto di essere terzi è dovuto proprio al fatto che siamo partiti meglio di ogni pronostico.
Ma io che ho sempre pensato che fossimo da terzo posto, nel ritrovarmi in quella posizione nonostante la buona partenza sono deluso.
Così come sono deluso dal fatto che l’evoluzione nel gioco (verso un gioco migliore e meglio organizzato, non più bello) che , seppure con ritardo, avevo cominciato ad intravedere si è bruscamente interrotta.
Quoto.
Siamo partiti per avvivare in CL, ci ritroviamo primi per una serie di cause e meriti perchè non dovremmo crederci fino in fondo? Perchè va bene anche il terzo posto? Grandi obbiettivi grandi risultati. Poi ad arrivare terzi non si hanno garanzie di partecipare alla fase a gironi, bisogna vedersela con altri e il passato ci dovrebbe avere insegnato che se si non si passa il preliminare si rende un campo minato tutta la stagione. Alla fine perdere gli scontri diretti ma vincere tutte le altre si arriva in alto ugualmente.
l’unica cosa che mi preoccupa della sconfitta col sassuolo ha poco a che fare con quanto visto in campo
la paura, a dirla tutta, è di ricominciare con la disastrosa altalena di risultati che ti fa finire la stagione a marzo, come è già capitato in passato dopo un filotto di risultati positivi
questa volta di fineo in cascina ce n’è di più e quindi si può stare più tranquilli, ma l’equilibrio resta fragile ed è un attimo fare la fine del milan, vediamo come reagiscono a quelle che resta comunque la seconda sconfitta nelle ultime tre partite
Stavolta quoto tagnin…
Stare “in alto” aiuta a mantenere la giusta tensione, serve a focalizzare traguardi importanti…
Se “perdi il treno” e iniziano i risultati altalenanti rischi davvero di uscire da tutto e fare la fine del BBilan…
Anche se i gonzi potrebbero salvare la stagione con la coppetta…
Sì, B&R, ma così qualsiasi risultato che non sia una tonda vittoria con palleggio champagne diventa motivo di proteste.
Nel calcio ci sta che a gennaio, dopo la sosta di Natale e il richiamo di preparazione, si faccia fatica.
Le stagioni sono fatte di periodi in cui sei al top e altre in cui sei in calo di condizione.
In questi ultimi momenti vai avanti quando ti affidi al campione/i che ti cambino la partita con una giocata:
una punizione, un tiro dalla distanza, un tiro al volo, e così via.
Noi un giocatore così non lo abbiamo. Potrebbero esserlo Jovetic o Ljaijc o forse Brozovic, ma per ora lo sono stati a sprazzi.
Quest’anno un campione così non potevamo prenderlo, perché dovevamo prendere diversi giocatori che dessero l’impianto alla squadra.
Perciò nei periodi di calo si deve stringere i denti e sperare di tenere la barra dritta per il terzo posto.
Avere fretta con una squadra che, comunque, il suo lo sta facendo non ha senso, oltre, cosa ancor più grave, ad essere controproducente, perché rischia di farci ricominciare da capo un’altra volta.
fa strano leggere che i più critici, nonostante le vittorie e la classifica che fino ad una giornata fa ci vedeva in testa, siano delusi per le sconfitte, inaspettate a quanto pare anche per loro, avute con la Lazio ed il Sassuolo.
avrei pensato dicessero che queste sono la conseguenza logica per colpa di quello che allena l’Inter dato che è dal primo giorno che dicono che secondo loro non è capace di darle un gioco passabile, ne di mettere giù una formazione iniziale ben definita ne di modificarla a partita in corso.
fa ancora più strano leggere che però tutto sommato ci avevano fatto la bocca quasi quasi a vincere lo scudo o perlomeno arrivare secondi o terzi e adesso sperino che la squadra non molli, avendola loro sostenuta fino allo spasimo…
facce di tolla…
Leggo notizie di calciomercato e più leggo e più mi sfugge la logica che sta dietro a queste operazioni …. Il tifoso e il non addetto ai lavori ragiona secondo una logica elementare ; faccio mercato per migliorare la squadra ossia o sostituisco un giocatore con uno più bravo oppure vado a colmare le lacune che fin qui si sono manifestate. Nel caso dell’Inter sembrerebbe logico disfarsi di giocatori che sono considerati un surplus di costo e acquistare la in mezzo al campo dove il deficit è assai evidente ….. Invece si legge di far fuori Jovetic e prendere EDER …. uno che in serie A ci ha giocato solo con la Doria ed ha 30 anni …. spendere un sacco di soldi per Lavezzi e ricercare l’ennesimo terzino quando ne abbiamo un vagone…. E là in mezzo????? Due centrocampisti di una squadra che ha 17 punti meno di noi in zona retrocessione… Bohhhhh
quello che chiede i giocatori per l’Inter ha il compito per niente facile di evitare che la squadra cada nel loop sconfitta/vittoria/sconfitta/pareggio/sconfitta/vittoria, per niente facile, in ogni caso la responsabilità è ovviamente solo sua
Ti prego Este, non parlare di “palleggio sciampagn” che non l’ho mai richiesto.
Posto che s, se circostanziate le lamentele possono arrivare sempre, non è quello che intendevo.
Quello che dico io è che ci sono partite che puoi perdere e partite che devi vincere. Il fatto di vincerne alcune delle prime non ti giustifica dal perderne alcune delle altre.
Se, dopo aver fatto la mia onesta partita, perdo con la rube posso starci. Se perdo con i rottami della Lazio è perchè la mia onesta partita non l’ho fatta. E quindi mi incazzo.
Se vinco 1 a 0 col Genoa dopo una partita in cui ho fatto l’Inter, “digerisco” gli errori sottoporta e la mancanza di una “tonda vittoria”. Se vinco 1 a 0 col Torino dopo una partita in cui loro hanno fatto il doppio dei miei tiri in porta, mi incazzo.
E’ vero che abbiamo + 13 rspetto all’anno scorso e siamo secondi, ma purtroppo , matematicamente, la nostra derivata è calante quanto quella della Juve è crescente.
Fortunatamente la “funzione Campionato” spesso ha troppe incognite e non è descrivibile con la matematica ( In altre parole, dalla prossima potremmo anche vincerle tutte, chi lo vieta?)
domanda:
chi dovremmo comprare, nel senso di dire nome e cognome e non un generico centrocampista, sempre che il nome indicato sia sul mercato e comprabile per le nostre tasche?
chi dovremmo vendere a parte i soliti del tipo Ranocchia o Nagatomo, che tutti trattano ma nessuno vuole?
A centrocampo Lucas Biglia… e se Lotirchio non molla andrei su Fernando della Samp…
Per caratteristiche li preferirei a Soriano che secondo me è un interno…
In uscita: Ranocchia, Vidic, Montoya, Guarin…
Prestiti: Dodò, Gnoukourì e Manaj
Io non saprei dire il nome di un giocatore che potrebbe servirci oggi come oggi, per un sicuro salto di qualità
Però ho un rimpianto per uno che avevamo preso e abbiamo spupidamente lasciato a quei coglioni dei dirimpettai.
Bonaventura era uno da prendere anche se non è un regista. Ed era già nostro, contentissimo di esserlo.
Quest’anno andrei avanti così, senza spendere niente e possibilmente incassando qualcosa.
Concordo.
Anch’io lascerei perdere le fasce, al momento.
Rimanderei tutto a quando si avranno le idee più chiare sul modulo da attuare.
Anche perché Perisic e Biabiany (che io farei giocare di più) mi danno garanzie
(soprattutto il primo, che secondo me andrebbe fatto giocare sempre).
Mi butterei su uno che possa risolvere le partite come quelle di Sassuolo e un centrocampista che sappia ribaltare velocemente il gioco e che si dotato anche di un discreto lancio,
visto che una delle disgrazie di questo girone è stata la scarsa capacità di sfruttare le ripartenze e che ci avrebbero garantito qualche patema d’animo in meno in un sacco di 1-0.
Il primo, il “risolutore” diciamo così, risponde alle caratteristiche di Lavezzi.
Sa tirare le punizioni e i calci da fermo, se non ricordo male e ha una certa attitudine a saltare l’uomo in velocità
(sperando che l’età non l’abbia rallentato),
quindi i raddoppi su di lui potrebbero aprire spazi per corridori come Perisic o ricamatori come Jovetic e Ljaijc
o far passare le verticalizzazioni di Brozo.
Questo ovviamente se si vuol tentare di sfruttare al massimo la stagione in corso, in cui, se ci riflettiamo, siamo ancora lì su.
Per il resto, concordo con chi parla di timore per un loop negativo. Anch’io ho paura che si entri in una spirale che ci faccia perdere mordente e ci trascini in un trend sempre più negativo.
Purché questo timore, che, ripeto, condivido, non sia l’ennesimo pretesto per pestare i piedi ad ogni mezzo pareggio.
Altrimenti la spirale negativa ce la confezioniamo da soli e quindi mi sembrerebbe uno spreco comprare altra gente da fischiare all’uscita dal campo.
B&R
Abbiamo perso con Lazio e Sassuolo per delle ingenuità, non è che ci abbiano poi fatto il culo.
Con un minimo di attenzione in più l’avremmo portate a casa entrambe.
Fa parte del “cantiere” in cui è la squadra.
Anche perché poi stiamo parlando di una Lazio in ripresa, che ha vinto in maniera netta contro la Fiorentina nel turno scorso
e del Sassuolo contro la quale ci hanno lasciato le penne la Juve e il Napoli ci ha pareggiato in sofferenza.
Insomma: come è giusto contestualizzare le vittorie risicate, è altrettanto giusto farlo con le sconfitte.
Del resto, e vado a memoria, delle Inter del recente passato glorioso hanno lasciato punti o comunque non hanno convinto, contro squadre “insospettabili”.
Il pareggio interno (in rimonta, su rigore) contro il Bari nell’anno del triplete? Ti ricordi il gol sprecato dal Alvarez, se non ricordo male, del Bari al 90?
La vittoria grazie alle due punizioni contro il Siena? Metti che a batterle fosse stato Guarin e… ciaone
la sconfitta col Catania?
quella dell’anno prima con l’Atalanta, proprio di questi tempi?
(sgrat sgrat… ma neanche tanto se l’epilogo sarà poi lo stesso)
il pareggio a Siena nell’ultimo anno di Mancini?
lo scialbo 0-0 contro il Genoa del primo Mourinho?
il pareggio interno col Cagliari dello stesso anno?
quando ci facemmo riprendere dal Chievo e dal Palermo mentre vincevamo 2-0 sempre lo stesso anno?
E sto parlando di Inter stravincenti e strafavorite che hanno lasciato punti contro squadre che lottano per la salvezza o che oggi in serie A non ci sono più.
Voglio dire: se è capitato all’epoca, figuriamoci oggi.
Se avessimo piantato tutte le volte un casino allora come lo facciamo oggi, altro che triplete
(oh Dio, in molti casi l’abbiamo anche fatto, ma non con la sistematicità di quest’anno e, soprattutto, all’epoca ne avevamo ben donde)
Il Napoli col Sassuolo ci ha perso, alla prima giornata. Poi ha riperso a Bologna e a Modena col Carpi ha pareggiato.
Decisamente l’Emilia non ha gli ha portato bene, ci ha lasciato 8 punti.
Este, non mischiamo pere con mele.
Quelle che citi erano eccezioni. Oggi le partite sparagnine sono la norma; per citare Settore: “il format preferito”.
Io penso che quest’Inter possa fare di più che accontentarsi di questa mediocrità solo perchè arrivano i tre punti. E questo mi lascia l’amaro in bocca.
Tutto qui.
“Io penso che quest’Inter possa fare di più che accontentarsi di questa mediocrità solo perchè arrivano i tre punti.”
UNA FRASE, UNA SENTENZA.
Non c’è miglior frase che riassuma il mio pensiero generale del nostro girone d’andata (sia chiaro che col sassuolo mi è piaciuta, a parte la seconda metà del primo tempo in cui eravamo in bambola degli avversari, poi la palla non voleva entrare e vabbé, è andata così) a parte il periodo a cavallo tra la 13esima e la 16esima (comprese) dove si è visto un atteggiamento molto migliore che mi ha proprio soddisfatto, per poi ripiombare nella mediocrità (b&r super… dixit) nelle partite di fine e inizio anno.
Forza e crediamo nei nostri mezzi che non sono così limitati come continua a dire il mancio, eccheccazzo, dai forza e coraggio!!!
Mah, mica tanto B&R
se vai a leggerti i risultati di quegli anni, vedrai che le partite vinte con un solo gol di scarto o con il gol della “sicurezza” arrivato a tempo scaduto o comunque giocate in sofferenza sono la maggior parte.
Tra l’altro, se vai a leggerti i risultati delle partite dell’epoca che giocavamo nel periodo dicembre-gennaio, avrai delle sorprese, se credi che certe prestazioni fossero rare.
Poi, ripeto, che le squadre di allora e di oggi non siano paragonabili viene da sé, ma anche gli obiettivi e i rodaggi erano diversi.
Perciò a maggior ragione, se soffrivano quelle squadre non vedo perché dovrebbe andare sul velluto questa.
Continuo a vederci una “sindrome da triplete”, per cui non ci sta più bene che le squadre non siano come quella là
a cui aggiungere un disprezzo verso l’universo Inter (società e giocatori, soprattutto) alimentato ad arte da chi, a suo tempo, non si volle prendere le proprie responsabilità.
Este, pensavo fosse chiaro che il problema per me non è il singolo gol di scarto.
Ma come questo gol arriva (ho fatto proprio l’esempio di Torino e Genoa).
E che faccio dei bei distinguo fra prestazione e risultato.
Vedo che così non è.
Le partite sono quasi sempre tutte tirate, anche nelle migliori stagioni del Mancio e di Mou è stato così…
Forse con meno frequenza di Handa, ma pure Julio Cesar qualche miracolo lo sfoderava in ogni partita…
In Italia poi c’è grande tatticismo, le squadre si studiano in ogni dettaglio… bene fa il Mancio a rimescolare le carte in tavola…
Spesso la differenza tra una grande squadra e un squadra normale è riuscire a far pendere l’ago della bilancia dalla propria parte, sfruttando l’episodio o la minima occasione…
Chiaro che se hai la forza di comandare e tenere in mano il pallino del gioco hai molte più probabilità…
Ma di squadre in giro che dominano come il Barca, francamente ne vedo poche…
Domani inizia il campionato di “Clausura”.
Partiamo pari alla Rube, davanti a tutti gli altri e con il solo Napoli davanti (ma abbiamo lo scontro diretto in casa).
Vedo e leggo troppo catastrofismo, possiamo e dobbiamo giocarci le nostre carte, possiamo e dobbiamo partire come il torneo di “Apertura”, 5 vittorie contro 5 piccole (Atalanta,Carpi,BBilan,Chievo e Verona).
Non andiamo a comprare mezzi giocatori nel mercato invernale, questa squadra ha bisogno di 1/2 grandi giocatori ed il prossimo anno potra’ lottare per il titolo e fare (speriamo) un champions dignitosa.
AMALA
Non dico nulla …però Ranocchia e Alvarez ala Sampdoria sarebbero un bel vedere…magari il segno che si è chiuso lo squinternato quinquennio post triplete.
p.s .Qualche notizia di Pereira?
a Sassuolo gli anni scorsi ne abbiamo dati sette una volta all’anno.
quest’anno abbiamo perso.
evidentemente siamo peggiorati parecchio…
Corsone, c’è sempre il ritorno… visto che su cinque ne abbiamo perse due, vediamo la media su sei.
Che ne dici?
dico che domani è dura perchè l’Atalanta ci ha sempre rotto le balle e non si è mai zerbinata nemmeno una volta contro di noi, in più viene da quattro sconfitte consecutive e quindi daranno l’anima per non perdere anche la quinta di fila.
speremm!
al Sassuolo penseremo al momento opportuno, adesso come adesso mi rappresenta una partita che me li ha fatti girare ad elica per via delle tante occasioni che abbiamo buttato via per non vincerla, mentre se ne avessimo avute solo un paio e l’avessimo vinta 1-0 come ad Empoli avrei goduto come un riccio.
sarò anormale?
Anormale no, un po’ malato si…
Ma sei in buona compagnia 😉
malati terminali allora, non guariremo più…
ma chi se ne frega.
Mi unisco agli anormali….
Ma noi si gioca in blu e nero o in bianco? Perché stiamo facendo una “bella” figuraccia……..
Un autogol per uno non fa male a nessuno.
2 parole
che schifo.
mancini vattene megalomane sopravvalutato del cazzo.
mazzarri era 100 volte piu umile e capace di te.
vai a cagare te e chi ti sostiene
merda.
considerazioni sparse :
1- D’Ambrosio ammonito dopo 3 minuti per una gamba alta (tanto per non smentire mai le tradizioni), gioca con il freno a mano tirtato in fase difensiva e non a caso i maggiori pericoli arrivano dalla sua parte
2- Brozovic affetto dalla Guarinite, dopo i 2 gol all’incrocio ormai ci prova sempre anche quando ha i compagni liberi da servire! Idem Jovetic che ha sprecato 2 ripartenze per tirare 2 scorregge! Le occasioni ci sono state, ma bisogna metterla…non cercare sempre la gloria personale!
3- Se l’Atalanta affrontasse l’Inter per 38 partite a campionato potrebbe giocarsi un posto Champions…
Speriamo di portarla a casa in qualsiasi modo… magari anche con un altro autogol
ho detto na cazzata…alla fine D’Ambrosio non era stato ammonito…
“mazzarri era 100 volte piu umile e capace di te”
non si possono leggere, minchiate di ‘sto genere ma, qui, vedo che va bene tutto, anche le pirlate extra galattiche.
Ahahahahahahahahahah
c’è gente che vorrebbe essere umile…
non ci sono più i buscia di una volta, questo è chiaro.
Comunque,
non riuscire a mettere mai una palla in porta è un problema (grosso) che va risolto.
Dopo la partita con la Lazio avevo temuto che si fosse rotto qualcosa.
Ma non mi aspettavo un crollo simile.
Oggi l’apice, svogliati, molli, e peggio ancora disinteressati.
I due colombiani sembravano di terza categoria, davanti il nulla più totale, dietro un blackout durato 75 minuti.
Male male male.
Entro un mese il terzo posto disterà anni luce, ahimè.
E le solide basi costruite, anche in ottica futura, forse non sono poi così solide, perché qua già scricchiola tutto.
Qualcosa deve essere successo, involuzioni simili non sono mai frutto del caso, come non lo erano i buoni risultati portati a casa fino a poche settimane fa.
Pur riconoscendo tutti i nostri limiti, speravo che, sistemata la difesa, si cominciasse a vedere qualcosa in fase di costruzione. Oggi ho visto una partita bruttissima (da parte nostra) con giocatori che sembravano non essersi mai visti. Persi quasi tutti i duelli individuali (con l’Atalanta!) ma sono convinto che se una squadra è messa male in campo e non sa cosa fare quando ha la palla tutti sono esposti a brutte figure. Il calcio, se non hai Maradona, è soprattutto un gioco senza palla, ma se nessuno si smarca, cerca lo spazio e detta il passaggio, è dura costruire qualcosa.
Sarà dura per il terzo posto…
Che pena!
Le liti post lazio ci sono state veramente e il gruppo si è sfaldato.
A questo punto ci vorrà una sessione di mercato sostanziosa altrimenti il posto in champions ce lo possiamo scordare.
Temo sia vero e forse in questo senso andava l’intento di thoir di fare sapere che mancini ci sara’ anchevin futuro…
oggi formazione assurda, pero’
Per sintetizzare un punto che sa di passo indietro
Sono molto depresso….
Partita di merda.
Anzi, inter di merda (minuscolo voluto).
Brozo?
Murillo?
Il vuoto a centrocampo? (non mi sembra che questa sia – troppo – colpa del Mancio).
Boh.
FORZA INTER
🙁
Il vecchio Helenio a vedere giocatori che aspettano fermi il passaggio e si fanno ciulare dall’avversario avrebbe rivoltato il mondo. Taca la bala, cazzo.
Anche quest’anno la quota salvezza è raggiunta!!!
Mi adeguo,ironicamente,all’atmosfera depressa che regna sovrana!
Dall’inizio del campionato giochiamo maluccio,Handanovic ci ha salvato parecchie partite;i problemi sono evidenti ……. sino a quando in cabina di regia è costretto ad agire Medel…………………………… i 40 punti sono abbondanti.
BISOGNA COMPRARE UN REGISTA!!!!!!!Per lo scudetto non siamo attualmente attrezzati.
Non basta. Si potrà migliorare un po’, ma non si svolta. A meno che non si pensi che l’atalanta ciha messo sotto solo perchè ha Cigarini. E come si muovono tutti gli altri, non conta?
Diego, la tua (nostra, credo) generazione aveva un numerodieci (e non parlo solo di Luis) … questa no. E non so neanche se lo vuole o – peggio – ne sente il bisogno.
Salvo deprimersi poi.
Leggo troppo pessimismo ai limiti della disperazione. Abbiamo giocato una partita pessima, la peggiore della stagione; anzi aggiungo che in tutta la mia vita da interista non ho mai visto una partita con zero tiri in porta a con il portiere avversario NG.
In ogni caso non mi scompongo più di tanto perchè penso che stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato e abbiamo quello che globalmente meritiamo.
Che non è poco, visto che siamo a 4 punti dalla vetta, nella peggiore delle ipotesi.
Ci abbiamo scherzato su, ma stavolta è crisiInter davvero…
4 punti su 12 nelle ultime 4 partite, certamente non impossibili…
Sensazione che dopo Inter-Lazio si sia rotto qualcosa e netta involuzione di gioco…
Perfino alcune delle poche certezze, come Murillo, vacillano…
Incredibile difficoltà a fare gol, decine di cross e calci d’angolo mai sfruttati…
Tocca ancora ringraziare Handa e tale Toloi altrimenti avremmo perso…
Forse hanno fatto un richiamo di preparazione nella sosta, diversamente non saprei cosa pensare…
Nonostante tutto, amala…
Infatti il disfattismo non e’ adeguato meglio ora che più avanti. Però Mancini una formazione la devi trovare. Come cazzo fanno a trovare il ritmo partita se una la giochi l altra no etc. E’ dura in eccellenza cazzo figuriamoci in a
Giunti a questo punto sarebbe meglio cambiare modulo, portare Medel centrale tra Murillo e Miranda (le classiche tre M) vendere tre-quattro giocatori di fascia che messi insieme non ne fanno uno, schierare un centrocampo robusto e due/tre attaccanti a seconda dei casi.
le grandi e anche le ottime squadre da sempre si identificano e vengono trascinate da un Campione vero, un uomo simbolo, leader
nella rosa dell’ Inter non c’è, senza non si va da nessuna parte
Beh. ……se Mazzarri è umile allora diciamo pure che Medel ha i piedi dì Iniesta. …….detto questo è evidente che il momento sia negativo. Poi sicuramente oggi il Mancio ci ha messo del suo. In particolare la mossa Guarin mi è sembrata dì puro autolesionismo. È necessario, se si vuole competere, prendere un centrocampista che detti i tempi del gioco e magari sia anche abile negli inserimenti per fare qualche gol (non so se in giro ce ne siano. …..almeno in vendita ma non credo) ed un esterno basso perché gli attuali sono davvero mediocri. ……oggi il terzino dei bergamaschi saltava d’Ambrosio con una semplicità disarmante. …sembrava Dani Alves o Maicon dei bei tempi….Speriamo sia una difficoltà temporanea anche se oramai dura da
alcune partite ed anche i giocatori fino ad oggi determinati sono in flessione. …