Con una certa soddisfazione, alcune testate salutano – dopo il ritorno di “Pazza Inter” – il ritorno della pazza Inter: quella che va sotto di due reti e poi pareggia con la Lazio, che poi è la stessa squadra che va in vantaggio e poi si smarrisce e perde 2-1 con l’Udinese, e la stessa che va in svantaggio e poi rischia il tracollo con una squadra dalla dubbia sede sociale e poi vince 2-1 in Coppetta League, e la stessa che fa un mucchio di cazzate da almeno due mesi e tutta l’Italia è soddisfatta perchè l’Inter è pazza e regala soddisfazioni a chiunque.
Tra novembre a dicembre l’Inter ha giocato dieci partite (tre con Mazzarri e sette con Mancini): sette in campionato e tre in Europetta League. Il bilancio è pessimo (2 vittorie, 5 pareggi, 3 sconfitte), e catastrofico se si considera il solo campionato (1 vittoria, 3 pareggi, 3 sconfitte). L’ultima partita di ottobre fu anche l’ultima vittoria in casa in campionato, rigorino all’ultimo minuto e ciao Samp. Sono passate nove settimane e sembrano nove mesi. Non solo perchè nel frattempo è addirittura cambiato l’allenatore, ma perchè dopo Inter-Samp – era la nona giornata – eravamo a un punto dal terzo posto e a “soli” sette dal primo e, in un certo senso, il mondo ancora ci sorrideva nonostante qualche punto buttato nel cesso e partite apocalittiche tipo Cagliari e Fiorentina.
E’ incredibile che sette partite dopo, pur avendo raccolto sei punti in due mesi, avendo perso più partite del Sassuolo, avendo preso più gol di 14 squadre su venti (due gol a partita nei due mesi demmerda), la situazione non sia del tutto compromessa. Il terzo posto è a sei punti – anche perchè lá davanti si balla il minuetto, un passo avanti e uno indietro – e se solo avessimo vinto con l’Udinese (ok, con i se e con i ma, certo, ok… ma stavamo vincendo in tranquillitá, no?) saremmo a tre punti pur con il nostro carico di partite di merda, di sprechi orribili e di equivoci da cui non usciremo mai. In un campionato che dal terzo posto in giù é una chiavica, noi – incredibile – possiamo ancora dire la nostra.
Punti di riferimento: ancora zero. Siamo quelli del primo tempo con l’Udinese o quelli del primo tempo con la Lazio? Siamo quegli sbandati del secondo tempo con l’Udinese o quegli arrapati del secondo tempo con la Lazio? Siamo arrivati al panettone e siamo una massa informe da cui esce tutti e il contrario di tutto, Kovacic che la mette al volo da 20 metri e Felipe Anderson che va due volte in porta col pallone, e via così, pazza Inter, verso l’infinito e oltre, sì, oltre il decimo posto e prima del dodicesimo.
Ora c’è il pandoro, poi la Juve (si gioca in Italia, quindi è probabile che ci faccia il culo) (ma noi siamo la pazza Inter, occhio). Dopodichè si staglieranno all’orizzonte il mercato di gennaio e una ventina abbondante di partite da giocare, più il Celtic. Può succedere di tutto, ma non chiedetemi cosa nè come: al 22 di dicembre non ci ho ancora capito un cazzo.
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Non ci abbiamo capito un cazzo nemmeno noi 😉
posso dire che intanto Ciccio Benny ha vinto un altro titulo? o qualcuno si incazza?
detto che col Napoli giocammo meglio per più tempo, questa accozzaglia di gente con la maglia indecisa non subisce nemmeno la scossa del cambio di allenatore e conseguente modulo
fino all’uovo fuori dalla cavagna del Predestinato lo spettacolo è stato il solito orrore,poi col bicchiere mezzo pieno siamo ancora lì,ma se facciamo per svuotarlo è stato l’ennesimo appuntamento fallito per dare una scossa al campionato contro un avversario non irresistibile,e son 3 anni che questa è l’unica costante
Mamma mia quanto ti ha fatto rosicare il Predestinato che ti ha vomitato in faccia un euro-goal dopo che l’ho hai preso in giro per un anno e mezzo?
Come complicarsi la vita. Inter-Lazio 2-2
http://interistaanonimo.blogspot.it/2014/12/come-complicarsi-la-vita-inter-lazio-2-2.html
Internazionalista, ti riprendo dall’altro post.
E’ sicuramente vero che se non c’è Dodò, c’è Nagatomo, se non c’è il Giap c’è Jhonny …a maggior ragione sarebbe quindi meglio evitare una “catena” che comprenda SIA l’uno SIA l’altro.
Così come sarebbe meglio evitare un centrocampo a tre se il sostegno in fase di non possesso arriva da Palacio e, appunto, uno fra i sopracitati.
Così come sarebbe meglio avere un “cagnaccio” in un centrocampo che prevede Guarin, Kuz e Kova.
Riprendo anche Intervincit.
Vuoi fare i paragoni …ma li campi per aria. A parte citare ancora la qualità di mazzarri di sapere di avere una panda e farla andare a ritmi consoni. Anche se continuate a ripeterlo, non diventa vero. I ritmi che la squadra teneva con mazzarri erano tutto tranne che consoni.
Ora, smemorino starà anche esagerando, ma almeno poi cerca di porre rimedio agli errori. Il water non l’ha mai fatto.
Oltretutto, scusami, ma sei qui a lamentarti perchè abbiamo fatto due punti con Lazio e bilan e rivorresti chi, grazie alla sua consapevolezza di cosa aveva fra le mani, ne ha fatti zero con Parma e Cagliari?
Neppure io sono contento della situazione attuale. Ma mi pare che rispetto a prima si sia fatto un bel passo avanti.
Scusami, ma resto dell’idea che non sia lo spunto di riflessione quello che cerchi ma invece proprio la polemica. Vedi anche il tuo messaggio a metà tempo.
Attenzione, lo dico per sgombrare il campo da bimbominkismi, mica dico che sia un male in assoluto il polemizzare. Però almeno senza mettersi l’aureola del “io voglio invitare alla riflessione”.
Non sei il solo, pody.
Però il bello d’esser nerazzurri é anche questo.
Amala.
Applicando la logica e le regole matematiche, mettendo primi tempi e secondi tempi, coppa e campionato, tutto in un diagramma cartesiano XY ed estrapolando…non si capisce la curva dove vada a finire, diciamo tra la salvezza e il terzo posto, tra uscire ai sedicesimi e vincere l’Europa League, tra perdere con la Samp e vincere la Coppa Italia.
Io credo di aver capito la posizione di intervincit (che invito a correggermi se mi sbaglio).
Lui (e altri) reputano inutile un grosso investimento su un allenatore se prima non gli dai giocatori degni.
Capisco questo approccio, ma non lo condivido. Il mio è proprio l’opposto, e penso che un grande allenatore sia il punto di partenza, e non di arrivo, per creare una grande squadra con grandi giocatori.
Mancini sa individuarli i giocatori di valore. Vi ricordo i Maicon e i Cambiasso, che non erano nessuno, che sono diventati i migliori al mondo con mancini.
Mancini sa anche valorizzarli, e considerando che noi in rosa, volenti o nolenti, alcuni giocatori di valore già li abbiamo, non ho dubbi che questi possano avere una miglior crescita con Mancini che con Mazzarri.
Mancini sa crescere i giovani; guardate bonazzoli, WM non l’avrebbe schierato manco con simultaneo infortunio di osvaldo palacio e icardi, il Mancio l’ha lanciato sul 2 a 1 contro la lazio per acciuffare un pari.
Mancini sa imprimere una mentalità meno provinciale. Magari all’immediato i risultati sono gli stessi, ma vedrete che se continua così batoste come parma e cagliari saranno sempre meno.
Insomma, in un momento di grande difficoltà ad ogni livello, il Mancio è un grandissimo punto di riferimento per giocatori, società e tifosi. Oltre a rappresentare una disponibilità della proprietà all’investimento.
E’ per questo che trovo irricevibili i rimpianti per Mazzarri, oltre al fatto che questi, dietro a sè, non ha lasciato tituli, partitoni, o chissà cosa, bensì un vuoto quasi assoluto.
Col Napoli giocammo meglio? Bene, ai tempi di strama con la rube e il tottenham giocammo meglio ancora.
Eppure chi oggi rimpiange la partita col Napoli descrive strama come il peggiore allenatore della nostra storia e trova insultante ricordarlo ancora su questo blog.
Dove è finita la coerenza?
Abbiamo uno dei migliori allenatori in circolazione, proprio non capisco come si faccia a rimpiangere un provincialotto che non ha mai vinto un cazzo in carriera se non una coppa italia che la stessa squadra ha rivinto l’anno dopo anche con il nuovo allenatore (i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti).
O meglio, lo capisco, e mi pare solo il pretesto per dimostrare che si aveva ragione, che la rosa fa cagare più di quella del palermo, e che siamo dove meritiamo.
Una volta avevo una gattina, raccolta come un sacco di stracci dove un bastardo l’aveva buttata, dopo averla massacrata e tagliato coda e vibrisse.
Credeva di essere un cane, faceva il riporto dei bastoncini di legno (meglio se d’ulivo), si faceva lavare nel lavandino con acqua e sapone, era in casa nascosta e mi faceva gli agguati, la portavo fuori al guinzaglio, perchè aveva la tendenza alla corsa tipo forrest gump, infinita.
Era per ore a fianco al mio letto, se stavo poco bene.
Accovacciata sulle mie gambe, quando ero in bagno, ma mi ignorava se ero in poltrona a leggere un libro.
Graffiava ogni donna che era nel mio letto, gelosa come una merda.
Non le ho mai dato un nome, perchè non serviva, la chiamavo Piccola, Peste, Monella, e rispondeva sempre, con un verso che più che un miagolìo, era un cigolìo.
Perchè cigolava solo quando la chiamavo, mai per chiedere cibo o acqua o per farsi pulire la cassettina.
E’ morta di vecchiaia, e non sono riuscito a capirla pienamente.
So solamente che la amavo alla follia.
bellissimo post Ernesto
e te lo dice chi ha pianto una settimana a 24 anni (nn ero un bimbo) quando il mio Felipe e morto per colpa di un boccone avvelenato (maledico ancora il figlio di puttana che lo ha messo per strada)
ed alla fine i gatti,i cani, i parenti si amano anche se ci fanno incazzare, come l’INTER.
Buon Natale a tutti voi interisti ed un saluto a chi non è più tra noi,animale o persona che sia.
Splendido post Ernesto.
Forse si ama qualcuno veramente proprio quando si sa rinunciare alla tentazione di capirlo.
Ernes, che gli interisti siano gattari… è normale.
Io ho avuto:
un Nicolino Berti: trovato nascosto in un’auto era unto di olio dalla testa alle zampe.
Un Emre, arrivò a casa mia proprio il giorno di Lazio Inter, si sedette in braccio a mio marito come se avesse sempre vissuto lì e si godette la partita.
Oggi io ho ancora un Uesli. Purtroppo solo come gatto.
Io li adoro, ma certi giorni li ammazzerei volentieri. Tipo quando mi pisciano nella valigia pronta perché non vogliono che parta.
Ecco, domenica a certi passaggi, a certe dormite Dodò, Ranocchia, Guarin li avrei presi a mazzate. Che più che pazzi mi sembravano rinco.
E Icardi, che era in fuorigioco, ma se non lo era…..
Per altro, con tutto l’impegno che ci abbiamo messo noi dell’Inter, non abbiamo salvato Zeman.
Zenga?
in cent’anni di Storia Nerazzurra abbiamo avuto una Grande Inter nel 1960 e un’altra Grande Inter nel 2010.
si dovrà pure accettare questa realtà senza accusare qualcuno a destra o a manca di non avercene fatte avere più di due? (per il momento…)
negli anni intermedi passati o come questi ultimi abbiamo avute un sacco di gattine, ma in quanti si sono accorti di averle avute?
onestamente anch’io ultimamente debbo dire che faccio fatica a trovarne una…
Reputo il Mancio uno dei migliori insegnanti di calcio in circolazione: difesa alta e pressing alla riconquista della palla sono due concetti fondamentali che hanno fatto di Guardiola il più grande di tutti. E sono le prime due cose che Mancini ha portato all’Inter. Se poi però la fa fuori dalla tazza mettendo Nagatomo e Dodò sulla stessa fascia diventa indifendibile pure lui. Ecco: se la smetterà di inventarsi cagate simili (vedi Burdisso mediano qualche anno fa…) forse anche noi avremo il nostro Guardiola e magari pure the frog si trasformerà in principe…
@corso46
Il ricordo della mia gattina era in relazione al post di Settore, che chiosa con “non ci ho ancora capito un cazzo”, per dire che capita di amare alla follia qualcuno/qualcosa anche se a volte non la capisci appieno/affatto.
🙂
quindi l’ho interpretata nel modo giusto no?
chi l’ha mai capita appieno l’Inter?
solo quelli che non hanno mai smesso di tifarla e ad amarla.
ovviamente era càpita e non capita.
🙂
Un abbraccio a ernestoo,
so di che parli ed è sempre doloroso lasciar andare dei compagni di vita (perché tale è chi è con te per 10-15 anni della tua vita).
Ranocchia non può giocare in serie a…il bello del calcio e’ che ognuno di noi giustamente la vede a modo suo….ma che ranocchia non possa giocare in serie a e’ un fatto oggettivo!
Addirittura capitano….povera beneamata…..
Evviva l’Inter!
Sarà che non può stare in A, ma è titolare della nazionale italiana.
Fortuna che esistono i multinick ad illuminarci
Ranocchia è il nostro Costacurta. Peccato che accanto non abbia né Baresi, né Maldini…
Temo di non essere del tutto d’accordo con i giudizi che spesso si danno sui nostri calciatori. Perché, se è vero, come diceva Lenin (quasi), che un pollo non può essere un’aquila, può essere o un cappone o un gallo, e questo dipende della squadra in cui gioca. Che non è la sola somma di individualità, ma soprattutto un sistema COMPLESSO, ed è questo sistema che da dopo il triplete non trova una sua fluidità, solidità, senso.
Per capirci, a far la differenza tra cappone e gallo, basta così poco, infinitesimi frammenti di senso, di umori, di percezioni. A volte. Pensate a certe partite di tennis in cui un giocatore gallo, che ha vinto 6/2-6/3 e sta sul 4 a1, sbaglia una palla e diventa cappone, perdendo l’incontro. I nostri non sono Messi. Non lo saranno mai. Ma c’è Ranocchia e Ranocchia, Guarin e Guarin. E un buon Ranocchia e un buon Guarin possono, secondo me, portarci a più dignitosi livelli.
Trovare quel bandolo che trasforma i polli in galli è difficile. In tanti, forse troppi, si son smarriti all’Inter. Perché? Se lo sapessi mi farei assumere da Tohir. Posso solo sperare che Mancio sappia farlo.
B&R
Il tuo discorso decade completamente se fai una semplice operazione di matematica basta vedere la media punti che è di 1.45 del piangina e di 1quella del cagasotto,poi sto fatto di menzionare 2 partite andate male sempre le stesse e non citare ad esempio quella con la Sampdoria mi sa tanto di prevenzione e non di un giudizio equilibrato,al momento ha vinto solo contro il realchievo facendo cagare contro tutte le altre ha avuto al momento solo la fortuna di pescare qualche jolly compreso il tiro di Kovacic ricordiamolo non su azione ma il colpo che si pesca ogni 3 anni senza quella meraviglia sarebbe stata l’ennesima debacle,comunque io sto ai fatti concreti 5 punti in 5 partite una caterva di gol subiti e parte sinistra della classifica il resto sono solo impressioni personali di ognuno di noi e chiacchiere da bar dello sport,ripeto non ce l’ho con lui ma contro una società miope che tenta di riparare agli errori cambiando l’allenatore in corsa sperando nel miracolo.Ma pensi veramente che le merde siano rinate per aver ingaggiato il parrucchino oppure semplicemente che sul mercato in questi ultimi 3 anni hanno buttato oltre 400 milioni sul mercato? E con questa ultima battuta Wolf Tail credo di averti dato una risposta su come la penso in merito.
Mi spieghi come fai a paragonare 1 mese di mancini con un anno e mezzo di mazzarri? Davvero stai paragonando wm con mancini? A volte fate comeni nostri politici, ripetete un assurdità fino a farla diventare vera.
Scusate qualche errore non ho riletto per la fretta,mi eclisso a dopo.
Allora se parliamo di matematica, a supporto di Mancini cito la media punti delle squadre incontrate, che è di 25,2 contro 17,6 periodico di quelle incontrate da Mazzarri, e in prospettiva le prossime tre valgono 26,3 periodico. Mazzarri ha avuto un calendario notevolmente più facile
oltre a molto più tempo di lavoro, nonchè giocatori scelti per i ruoli che servivano al suo modulo.
Il confronto non si può ancora fare, e quando vi saranno le condizioni per farlo temo che San Vincenzo sarà una valle di lacrime.
Non che non ne siano avvezzi…
Non sono stato molto presente recentemente ma vi leggo sempre col piacere che si prova nell’ascoltare le voci di vecchi amici.
Spero di tornare a commentare quando mi passerà questa persistente malinconia.
Un abbraccio di buone feste a tutti i settoriani, a Roberto e a The Dave.
ErnesTO’O³
dicembre 23, 2014 a 1:25 pm
Bellissimo
Ciao Jair, lascia perdere la malinconia, hai due piccoli interisti da crescere!!!!
Ogni tanto capita a tutti, Gianni, grazie per il pensiero e cari auguri.
Impossibile capirci qualcosa di questa Inter.
Come al solito quando abbiamo un pezzo particolarmente meritevole sui nerazzurri lo lascio qua: INTER-LAZIO vista da tre generazioni diverse
Una lettura se la merita davvero 😉
E buone feste!
la questione è molto semplificabile: Mancini è venuto con l’obiettivo di ridare fiducia a un ambiente che ha visto anche un clima intollerabile allo stadio nei confronti del vecchio allenatore. Obiettivo centrato, anche a leggere i panegirici che parlano soprattutto di entusiasmo, verticalizzazioni, difesa alta e via di immaginifiche astrazioni
a questo non si può non contrapporre una drammatica carenza di risultati come quella illustrata da Settore, che stride non poco con quanto sopra: chi avesse osato dire a fine ottobre che avremmo fatto 5 punti in 5 partite sarebbe stato processato, giudicato colpevole di alto tradimento e fucilato nel cortile sul retro
il problema è che non lo pensavo neanche io, oltre al fatto che al momento potrebbero ammetterci non dico in CL (obiettivo dichiarato tra l’altro) ma neppure nell’Europa minor solo per il fatto che, indubbiamente, sappiamo annodarci la sciarpa come pochi
come dimostrato dalla precedente esperienza nerazzurra, peraltro con ben altri fondi a disposizione, Mancini ha bisogno di tempo, ma non sono nemmeno sicuro che ci sia quello
quoto anche le virgole
tagnin
troppi sofismi in questo momento lasciamoli stare, che non è il caso.
La sciarpetta se la allaccia bene e non è colpa sua se sta in una società un po’ demode’!
Maura
quello che dici è molto saggio, a mio avviso, ma ho paura che far diventare capponi gente come Johnny o Dodo’, ma anche Guarin, nemmeno se ritornasse HH detto “il mago”, in persona.
anche perché me la ricordo quella canzone
il verso dopo faceva
“non cambi mai non cambi mai non cambi mai”
La statistica a mio modo di vedere va fatta considerando il numero di partite giocate altrimenti troppe variabili ci sarebbero per stabilire un metro di giudizio,in quanto dipenderebbe dal periodo,dal numero di infortunati e squalificati dagli impegni di coppa,in casa o fuori,tanto per capirci con un esempio la roma attuale non è equiparabile a questa di qualche mese fa etc… anche perchè in futuro non la si potrà più fare perchè mi auguro che la società nel mercato di riparazione provveda al più presto a rinforzare la squadra e dia la possibilita a belli capelli di giocarsela in modo serio e non essere condizionato da alcuni bidoni che si ritrova senza avere alternative valide.
Magari, oltre al numero di partite, è pure il caso di considerare il peso specifico degli avversari, o no?
Che campionati con un calendario iniziale così favorevole come quello che quest’anno ha avuto bellicapelli faccio fatica a ricordarne.
bon nadal a tutti!
e chissà che il regalo più bello
non ce lo porti la befana…
Intervincit, riguardo la media punti ti ha già risposto Flavio. Vuoi fare un confronto non tenendo conto del calendario. Liberissimo ma non dimostri nulla.
Sui soldi immessi nel mercato mi citi la rube del parrucchino.
E’ la stessa squadra che pur con i forti investimenti ha preso calci in culo da Copenaghen, Galatasary e Benfica …che certo non valevano gli stessi investimenti.
Forse con un allenatore meno provinciale di gattomorto ….
che poi la storia dei galli che basta così poco a farli diventare capponi… bisognerebbe chiederlo ai galli cosa significhi quel “poco”.
perchè in effetti di capponi nell’Inter ne abbiamo fin troppi considerandoli sotto l’aspetto del possesso di quegli “attributi” da fare vedere che si hanno quando si è in campo.
se poi ogni giorno si leggono dichiarazioni d’intenti roboanti ma in campo si vedono le solite “signorine” che si fanno infinocchiare da ogni carneade che incontrano dandogli l’onore delle prime pagine che non ha mai avuto prima di incontrare noi, si capisce che di ” parole e caramelle”, come cantava la Mina, ne avremmo un pò tutti gli “attributi” pieni.
però pare che con il Mancio il futuro sia nostro e quindi a tutti gli Interisti vicini e lontani, giusto per rimanere in tema canzonette,
AUGURO UN BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO
e questo a prescindere dalla Nostra Beneamata, che è sì importante, ma c’è anche altro…
Auguri a tutti gli interisti, mazzarriani e manciniani, per un Buon Natale ed un felice Anno Nuovo (ma speriamo che la Befana vi vada di traverso…)
Salute e auguri a tutti i settoriani, a settore, al disinfestatore, e ai vostri cari.
Per qualche giorno ci si rifugia negli affetti, nel cibo, e nell’alcol, e nemmeno la parte destra della classifica in cui viviamo le vacanze ce li manderà di traverso.
Sono solo in pensiero per i nipoti di corso. Condannati a rivivere l’intero ‘900 dopo il secondo brindisi.
Mi unisco agli auguri a tutti i frequentatori di settore ed un grazie a the dave che ci mette a disposizione un luogo per scambiare opinioni e idee sulla nostra inter. Un pensiero particolare a wolf cui spero di non aver fatto troppo arricciare il pelo con alcuni post!
Auguri di felici e serene festività a tutti gli interisti del globo.
Un grazie particolare a colui che, seppur con scusabile intempestività, cancella dai commenti quelli più beceri ed insulsi.
Sempre forza Inter e, gioco forza, forza Mancio.
vi auguro buon natale con cerci,ennesimo fuoriclasse che il maestro e dio del mercato adrianone galliani vi ha soffiato,cari barboni del cazzo
ciao e buone feste : )
Ma chi ha votato Renzi?
Io no di certo.
Auguri a tutti!
Agli interisti un po’ di più!
Forza Inter e forza Mancio!
E Juve merda!
Ah, dimenticavo anche un Milan merda per par condicio!
Cornuto)))
Auguri, bastardi 🙂
certo che passare di qui a natale per insultare
fa comprendere che natale può essere un giorno come gli altri,
in una vita da poareti.
picenini…
basi & struchi & forsa Inter!
ecco, invece se c’è una cosa che non auguro a nessuno è di scendere a livello del disastro umano e sociale qua sopra
ma nemmeno al mio peggior nemico
Buone festività Natalizie a tutti voi con l’Inter sempre nel cuore.
Sembra che lui voglia l’Inter, ma l’Atletico, invece, lo vuole dare al Milan, nell’ambito di una trattativa più ampia.
Ripeto, sembrerebbe.
Se così e’ sarebbe difficile per l’Inter prenderlo.
A prescindere, voglio dire, dalle sue capacità o altro.
Stando ad alcune testate, dopo aver perso Cerci, l’Inter non sembra essersi persa d’animo e sarebbe pronta a mettere a segno una doppietta: si tratta di Lass Diarra (29 anni), centrocampista francese ex Real Madrid attualmente alla Lokomotiv Mosca (ma a suo dire in grado di liberarsi a costo zero), e Podolski (29 anni), esterno tedesco dell’Arsenal in scadenza di contratto a giugno. Per il primo, Ausilio sta cercando di capire se effettivamente l’affare si possa concludere senza alcuno esborso economico, mentre per il secondo ci sarebbe già l’accordo con il giocatore e si attende solo la risposta del club di appartenenza. Una doppietta che potrebbe trasformarsi in tripletta se Mancini riuscisse a convincere il suo ex pallino Milner (28 anni), centrocampista inglese del City, anche lui libero a giugno e per cui trattabile a cifre contenute a gennaio.
Bah…
Pare che il cagasotto voglia fare un bel regalo a noi tifosi peronando l’ingaggio del mononeurone,stiamo diventando una barzelletta.
Vi prego tutti, ma non scarsottelli…il giocatore più sopravvalutato della storia che ha fatto le sue migliori stagioni da noi quando aveva tra i 17 e i 19 anni, dopo non più di una partita buona ogni 10 giocate. Gli altri nomi che si sentono sono di giocatori di medio livello, se li prendiamo spendendo poco per il campionato italiano possono andare benissimo.
Io ci andrei cauto con le speculazioni di mercato.
Il cambio water-Mancini ha dimostrato che attualmente in società stanno con le bocche cucite.
E’ vero che Smemorino si è sbilanciato con Cerci, ma non vorrei fosse stata solo una butade.
Riguardo al Balo, gli voglio bene ma non credo sia ciò che ci serve.
Vabbè.
In ogni caso mettersi a parlare di mercato, e di questo e di quello, mi sembra abbastanza una perdita di tempo e di parole.
Oltre al fatto che si possono dire un sacco di cazzate; e fare processi alle intenzioni non mi pare il caso.
Insomma, vediamo alla fine e poi ne parliamo.
se il censore cancella solo i commenti di gnappo va a finire che Misultin crederà che Vittorio si stia rivolgendo a lui e lo stesso Vittorio crederà che tagnin lo stia considerando un disastro umano e sociale…
c’è da dire che questo povero disadattato oramai sappiamo chi è e quindi replicargli ogni volta non ha alcun senso nonostante le sue provocazioni siano estremamente fastidiose.
personalmente mi ha sorpreso di più il cagasotto detto da Intervincit e diretto al Mancio al quale non si può certo imputare di affrontare le partite con la paura di perderle al contrario del suo predecessore, visto come sta facendo giocare l’Inter adesso e come ha fatto vedere in una Udinese- Inter di tanti anni fa quando ha sorpreso tutta l’Italia calcistica dopo l’espulsione di Cesar e con l’Inter in dieci a circa metà del primo tempo non ha tirato fuori un attaccante per inserire un difensore ma se ne è sbattuto allegramente i coglioni cercando di vincerla lo stesso, e ci sarebbe anche riuscito se l’arbitro non avesse annullato a Ibra un gol per un suo presunto fallo del tutto inesistente, come il secondo giallo dato a Cesar.
se invece è ancora per lo stesso motivo del processo di Napoli allora lascio stare che di spendere parole in sua difesa ne ho già spese fin troppe se non per dire che è più facile giudicare negativamente piuttosto che capire ragionevolmente considerando il contesto del processo avvenuto cinque anni dopo il fattaccio e dalle nuove notizie uscite nel frattempo a cui nessuno degli Interisti ha dato peso e fatto caso.
presumo che questa etichetta ingiusta gli rimarrà attaccata fintanto che non rivincerà di nuovo qualche cosa con noi mentre quella che cercarono di appioppare al Mou di essere scappato dopo la finale di Champion non ha attecchito un gran che, eppure la fuga fu ben motivata da quel che si è visto dopo, in quanto solo uno come lui sapeva benissimo che una replica del 2010 sarebbe stata impossibile perchè aveva capito che in quell’anno ci era andato tutto bene sia in campionato sia in Champion.
in campionato dopo un girone d’andata in cui avevamo staccato tutti ne abbiamo fatto uno di ritorno sulle ginocchia permettendo alla Roma di superarci dopo averci recuperato 14 punti e solo grazie alla Samp abbiamo potuto vincere il quinto scudo, mentre in Champion ad un certo punto eravamo anche fuori dalla qualificazione e poi con il Chelsea e con il Barca ci furono stra favorevoli gli arbitraggi, anche se nessuno se li ricorda o si ricorda solo l’espulsione di Motta dimenticandosi il gol del 2-0 annullato al Barca per un fallo subito da Cordoba che solo l’arbitro ha visto, mentre il fallo di Samuel da tergo sull’attaccante del Chelsea a tu per tu con Julio, o la maglietta quasi tolta a Ivanovic per impedirgli di prendere di testa un calcio d’angolo e tirato giù in area da Motta sono passati in fanteria, come è giusto che sia viste le altre volte che ci sono stati sfavorevoli, ma non per questo bisogna fare finta che non siano mai avvenuti.
Wolf, ai miei nipoti racconto la Vera storia dell’Inter, con obiettività e senza preconcetti partendo dal ‘900 dove racconto di un presidente porta rogna che doveva travestirsi per andare a vedere la sua squadra, oppure di uno chiamato Veleno che mise una buccia di limone sotto al pallone sul dischetto di rigore facendo sbagliare l’attaccante milanista, o di un angelo dalla faccia sporca che è venuto a giocare per noi segnando più di tutti, record ancora imbattuto nonostante siano passati cinquanta e passa anni.
una volta c’erano più aneddoti e leggende metropolitane da raccontare, la gente si divertiva di più e i giocatori anche, permettendo ad uno come Lorenzi (Veleno) di affibbiare un nomignolo come ” Marisa” a Boniperti senza che nessuno si scandalizzasse più di tanto per l’insinuazione.
oggi ci sarebbe una interpellanza parlamentare dell’Arcigay…
però a differenza di Cenerentola e Biancaneve, ogni anno c’è una Storia nuova dell’Inter da raccontare e non sempre con il lieto fine, il che la rende più affascinante perchè non si sa mai come finirà.
Mai, e dico mai, mi sarei aspettato che un interista avallasse la frottola sesquipedale secondo cui nella semifinale di CL del 2010 saremmo stati aiutati dagli arbitri.
Addirittura mi tocca leggere “per un fallo subito da Cordoba che solo l’arbitro a visto” (il che dimostra, già di per sè, quanto poco ti ricordi di quella partita e di quegli episodi).
Oppure ciò dimostra quanto efficace sia l’azione di condizionamento e rimozione della realtà dispiegata dalla vulgata trolleggiante che imperversa in servizio permanente effettivo sui compiacenti siti sportivi e non.
E, sia detto en passant, tra le cose che tu fai passare in cavalleria c’è il gol dell’1-0 di Piqué convalidato, ma in fuorigioco, e sicuramente non meno evidente del 3-1 di Milito nella gara di andata, nella quale lo stesso Milito era già stato fermato da solo lanciato a rete per un off-side assolutamente inesistente.
Le stesse omissioni/rimozioni che utilizzano i peggiori gobbi e gonzi per accreditare le conclusioni del loro universo parallelo, secondo cui il triplette sarebbe frutto di un complotto geopolitico.
La trottola arbitrale ci fu effettivamente favorevole in un solo frangente e cioè nella gara di andata contro il Chelsea, al quale venne negato un rigore che c’era (1 rigore, non 4 nel doppio confronto, come la canea rossobianconera di lì a poco prese a delirare) e che, probabilmente, avrebbe potuto cambiare il tema tattico della gara di ritorno.
Ciò detto, su quell’unico episodio è stata costruita la leggenda di un Inter che avrebbe vinto la CL sospinta dagli arbitri (quando se andiamo a mettere sulla bilancia tutti i pro e i contro, …), mentre della ritorno di SF dell’anno precedente, in cui Ovrebo trasporta per decreto il Barcellona alla finale di Roma scippando letteralmente il Chelsea (in vantaggio fino al 109′ ed in credito, allora sì, di almeno due clamorosi rigori non concessi), è passato regolarmente nel dimenticatoio.
Obiettivi sì, ma cog.ioni anche no, caro corso!
Internazionalista
L’idea del mononeurone c’è se non fosse che il popolo sta sobillando sarebbe già fatta,se non fosse quello che è e quello che è stato che conosciamo tutti non sarebbe neanche un cattivo affare,prestito a zero e metà stipendio pagato dagli inglesi.Quale migliore occasione per sbolognare lo scaldapanchina di Liverpool per poi cederlo a titolo definitivo a fine anno risparmiando al momento pure mezzo stipendio?Siccome l’unico che riesce a sopportarlo è il cagasotto e noi siamo in questa situazione hanno pensato bene di mettercelo su un piatto d’argento.
corso
il secondo gol del Barça e’ annullato per un evidentissimo fallo di mano con cui il giocatore (mi pare Keita o comunque uno di colore) si accomoda la palla per poi crossarla in mezzo!
L’arbitro l’ha visto bene come l’abbiamo visto tutti e ha fischiato subito, molto prima del loro gol che ovviamente non esisteva.
Giustamente.
Comunque non capisco tutte queste puntualizzazioni su quei fatti arbitrali visto che, anche ci fossero stati episodi a nostro favore, poteva bastare e avanzare l’ingiustizia del rosso a Motta per farci andare a casa e azzerare completamente gli episodi cosiddetti favorevoli.
Intervincit
se ce lo mettono su un piatto d’argento per me va benissimo.
E comunque delle rivolte dei tifosi dubito sempre, soprattutto dopo quella di un anno fa su Guarin!
Solo io ricordo rispettivamente Milito ed Eto’o
fermati entrambi, una volta ciascuno, per fuorigioco che non esistevano
nella sfida d’andata col Barcellona?
No, giusto per ricordarle tutte, corso.
caro Internazionalista le puntualizzazioni servivano solo per mettere in evidenza quell’annata spettacolare dove sarebbe bastato un cazzo di niente, in questo caso un arbitro distratto oppure in malafede, per mandarci a casa quella sera lì o la partita precedente.
se leggi bene non ho scritto che ci ha fatto un regalo, ma che ha visto solo lui il fallo.
io mi ricordo che il cronista, anche lui quasi svenuto dopo il gol subito annullato, disse che probabilmente quello che aveva tirato aveva fatto fallo su Cordoba che aveva cercato di contrastarlo mentre tirava, tu dici che l’arbitro ha fischiato un fallo di mano precedente al tiro, io mi ricordo che sul momento ho creduto di morire quando ho visto la palla entrare in porta e sono sicuro che come me avranno creduto di morire in tanti, solo tu sapevi già, in mezza frazione di secondo, che l’arbitro aveva fischiato prima.
ad ogni modo se l’arbitro fosse stato quel cattivone in malafede che si è pensato fosse dopo l’espulsione di Motta di sicuro lo avrebbe convalidato anzichè annullarlo, perchè nessuno e ribadisco nessuno, si era accorto SUBITO di quel fallo, sia che ad averlo fatto sia stato quello che dici tu o quello che dico io.
nessuno, solo l’arbitro, che per fortuna l’ha visto e sanzionato.
io per la verità nemmeno dopo, però mi fido di quello che è stato detto, della sua scelta e della tua memoria.
e quindi è anche grazie a lui che siamo arrivati in finale, perchè non dimentichiamoci che è anche grazie a diversi altri arbitri che non ci siamo mai riusciti prima, come le espulsioni doppie di Materazzi fischiate in maniera più che fiscale contro il Liverpool, il rigore negatoci contro il Valencia per fallo di mano su tiro di Crespo, oppure uscire in semifinale eliminati dai gonzi solo perchè l’andata l’abbiamo fatta in casa nostra e pareggiata per 1-1 e il ritorno in casa loro abbiamo pareggiato 0-0 e quindi ha decidere è stato un gol fuori casa, quando la casa era nostra come la loro e la differenza l’ha fatta una monetina.
che non è come uscire con il Villareal senza avere mai perso una partita prima e uscire per un 1-0 fuori casa dopo avere vinto per 2-1 in casa…
quindi le puntualizzazioni servono per fare capire che basta un niente a favore per vincere e un altrettanto niente a sfavore per perdere.
ed è questa la morale del commento precedente…
Spiacente di minare le tue certezze.
Puoi ribadire con tutta la sicumera che ti pare che “nessuno si era accorto SUBITO di quel fallo”.
Ma ti comunico che almeno 5 se ne sono accorti subito, e cioè io ed altri 4 che la stavamo guardando alla tele dove, già in diretta, si era nettamente inteso che l’arbitro aveva fischiato il controllo con il braccio e che il gioco era fermo ben prima del tiro.
E come noi se ne erano accorti i giocatori in campo (basta vedere le immagini: i nostri si fermano tutti e non contrastano il calciatore avversario pur essendo in grado di farlo).
L’unico dei presenti nella stanza che sibilò “gol” e poi disse di non aver visto il fallo era una merdaccia filoromanista, amico del padrone di casa, che ha passato tutta la sera a gufare contro sfrangiandoci le palle (guarda caso, lui “non se n’era accorto”).
fra poco scopriamo che il triplete e lo hanno regalato. evvai… ( e ricordo ai più distratti che quell’anno i titoli vinti furono 5 su 6 altro che triplete).
ricordo anche che un certo JM a chi gli chiedeva se temesse la trasferta contro il Chelsea rispose:”Se io fossi l’allenatore del Chelsea avrei molta paura dell’attacco dell’Inter”. Infatti…
vero Este, confermo però solo quella di Milito, ma non era quello il succo dei ricordi perchè altrimenti dovrei ricordarti il gol sbagliato dall’ex milanista pallone d’oro solo davanti a Julio già sull’1-0 per loro a Kiev, quando sbagliò un pallonetto più facile di quello del Balo ai mondiali di quest’anno.
era solo per mettere in evidenza come si possa diventare eroi o non diventarlo mai agli occhi degli altri solo per piccole ed impercettibili differenze, e se non sbaglio (oppure sì che non ricordo precisamente) tu sei uno di quelli che aveva fatto notare a suo tempo il mancato rientro del Mou dopo la finale, cosa che al momento mi aveva lasciato perplesso quanto gli insulti a Milito, solo che a quest’ultimo non gli è mai stato perdonato mentre al Mou nessuno si è più sognato di rinfacciargli un cazzo di niente, anzi, tutti commossi per i suoi pianti con Materazzi.
per dire la soggettività dei giudizi e l’uso della memoria che serve per sminuire uno solo perchè ha preso il posto di un altro senza nessuna altra colpa che quella di avere accettato, ed allora gli si dà del cagasotto per una cosa passata mentre a quello che ci ha lasciato sul più bello e sul quale si contava per il futuro è stato con noi solo due anni perchè aveva capito la mala parata che si stava profilando ed ha fatto la bella.
chi è che di solito scappa quando si guardano i vari film di guerra?
chiudere un ragionamento del genere mi fa solo incazzare perchè non è assolutamente quello che penso del Mou, ma è il metro di giudizio che qui si è usato per giudicare il Mancio, quello che si è usato per Moratti e tanti altri che sono capitati sotto le forche caudine di certi tifosi e se valeva per loro dovrebbe valere per tutti.
chiamasi par condicio checchè ne pensi Neroblù che ha appena rimarcato il territorio per il rafa, altro fenomeno soggetto ai più disparati giudizi a seconda dei preconcetti che si hanno e non secondo l’obiettività dei risultati e del suo comportamento che hanno indotto Moratti a licenziarlo.
Corso, senza offesa, ma la tua memoria è quanto meno “selettiva”: cioè, al Mou non sarebbe stato rinfacciato il mancato ritorno a Milano e la gita sulla Mercedes di Florentino Peres?
Ma se ci sarà stata per settimane una quintalata di post di gente con il broncio, quando non si metteva a frignare peggio di una femmina in menopausa!
Papiri su papiri per scoprire l’acqua calda.
Il Chelsea perse una coppa per una scivolata di Terry!
Il Milan, pur con uno squadrone, vinse le prime due dell’era berlusconiana senza le squadre inglesi e così via.
Anche io svenni in quella azione del Barça, ma subito dopo ricordo benissimo il replay e il motivo per cui l’arbitro fischio’ il fallo.
Tant’è che rinvenni subito come per miracolo.
Ma poi io non capisco cosa c’è da rimproverare a Mourinho.
Sugli altri si può discutere ma su di lui proprio non lo capisco.
Infatti, Internazionalista.
Leggendo certi papiri, mi viene da chiedermi se su questo blog sia entrata la troupe di scherzi a parte.
Prisco avrebbe detto “rob de mat”.
quindi se tutto dipende dal caso, dall’alea, dalle Parche che tessono la tela, non vedo perché non potremmo rivincere la CL già da quest’anno, no?
imbarazzo
Il triplete è sacro.
Tornando un attimo al presente sono contento che Cerci se lo siano preso i gonzi per farlo giiocare con Honda, il faraone, bonaventura e menez. E’ un altro mezzo matto e non penso che da noi avrebbe inciso molto. Non è Lavezzi che invece mi piacerebbe assai.
Noi, come da qualche anno a questa parte, cerchiamo d’inverno di correggere gli errori estivi, con altri errori che poi tentiamo di correggere l’estate successiva sbagliando ancora. Poche idee e pochi soldi, spesi male.
Spero nell’occhio lungo di Mancio e nei prossimi 20 punti da fare il prima possibile.
non c’è proprio niente da rimproverare al Mou, niente di niente.
il rimprovero, se così si può chiamare, o i richiami alla memoria sono per altri, mi sembrava chiaro.
sul gol annullato o sul fischio sentito benissimo prima da tutti ho parecchi dubbi al riguardo perchè il cronista di Sky non sapeva nemmeno lui cosa avesse fischiato l’arbitro ed io mi ricordo benissimo che parlasse di un probabile fallo subito da Cordoba, ma anche se fosse vera la versione di Nexus o di Internazionalista, di cui non dubito di come se la ricordano non cambia niente su quanto volessi dire, perchè di malefatte ne abbiamo subite parecchie e una in più non avrebbe rovinato la media e quindi sarebbe passata anche quella se solo avesse voluto mandarci fuori.
per fortuna non è andata così, mentre con Ceccarini andò in altro modo che se si fosse comportato onestamente forse Simoni sarebbe diventato un eroe pure lui.
Nereo Rocco diceva ad un giornalista se vinci sei un eroe se perdi sei un pirla o un mona.
la sostanza è tutta qui, a volte vincere o perdere non dipende solo dall’allenatore o dai giocatori e noi lo dovremmo sapere bene, però leggo sempre che il Mancio non ha la Champion nel Dna, come non ce l’ha Ibra, uno che ha vinto campionati ovunque avesse giocato.
tutti luoghi comuni peggio che dire non ci sono più le stagioni di una volta.
il Mou dopo l’Inter è andato al Real e lì i tifosi l’hanno sfanculato peggio di un Mazzarri qualunque nonostante abbia vinto un campionato e un paio di coppe in tre anni, non riuscendo però a dare al Real la decima, impresa riuscita ad un maiale che non può allenare…
per cui ogni mondo è paese e non è detto che dappertutto sei un eroe o un Dio indiscusso visto che anche Ancellotti ha dovuto cambiare paese per vedere riconosciuto il suo valore.
questo è il mio modo di vedere le cose, voi tenetevi pure il vostro.
il tuo modo di vedere le cose puoi anche tenertelo per te, vista la disponibilità al confronto
vabbè che stiamo a commentare una tale valanga di puttanate senza capo nè coda, autoreferenziali e in massima parte inventate
p.s. #ilbarcellonaèvenutoinautobussennovedevate
Beh, non ditemi che il rigore di Terry contro il MU non sia stato uno scherzo degli dei dell’Olimpo!?
tagnin
tranquillo, non si vuole con questo relativizzare tutto.
Noi, così come siamo messi, nemmeno con l’aiuto di Atena in persona potremmo vincere qualcosa!
corso
adesso capisco tutto: io l’ho vista alla Rai e il telecronista era un altro!
Per dire, a volte, come sono i punti di vista.
ci hanno anche fatto un film sul destino e nessuno come tagnin ha avuto da ridire sull’incidenza che questo ha sulla vita delle persone a seconda se uno prenda un treno oppure arrivi tardi e non ci salga per niente.
pensare che per vincere sia tutto merito di uno solo quando in una società calcistica ci sono almeno una cinquantina di persone che operano affinchè si raggiungano determinati traguardi fa ridere solo l’idea che qualcuno lo pensi veramente, come il pensare che il perdere sia sempre colpa di uno e non di tutti.
leggere water, cagasotto, smemorino ecc. ecc per quel che riguarda quelli che stanno antipatici o che non hanno incontrato le preferenze di alcuni, oppure leggere quello di Imbersago, l’incapace, il fratello scemo oltre ad insinuare che certi addetti ai lavori oltre che incompetenti siano anche stati dei disonesti non fa altro che confermare quello che penso su alcuni di voi capaci solo di criticare alla cazzo di cane.
se poi leggo che ad un altro viene riconosciuta all’unanimità il merito del triplete dimenticandosi che quell’anno lì Milito ha fatto il record di gol e la sua migliore stagione di sempre cavandoci castagne da ogni fuoco, dimenticando quanto il povero pirla Branca abbia contribuito alla sua venuta, considerando che solo lui lo ha voluto insieme a Motta, non c’è da stupirsi che tagnin pensi che mi stia autoreferenziando dal momento che poverino capisce solo quello che scrive e pensa lui e di quello che scrivono, pensano e fanno gli altri gli frega zero.
tanto per dirne una sul Mou, senza per questo volere smitizzare lui che lo uso solo come esempio per fare notare certe ipocrisie: non ricordo quando ma so per certo che due giocatori del Real già diffidati si fecero ammonire apposta per saltare la partita successiva che non contava niente per non rischiare di venire ammoniti alla prossima e saltare la partita più importante.
questo su suo suggerimento tanto è vero che per quello fu criticato aspramente e anche squalificato.
qui nessuno ha aperto bocca, l’avesse fatto il Mancio oppure Conte o chiunque altro sarebbe stato l’argomento del giorno.
quella è stata una furbizia degna dei gobbi, ma ovviamente avendola fatta il Vate è passata in fanteria.
ripeto non ce l’ho con il Mou, lo uso solo per farvi notare certi comportamenti.
perchè?
non lo so, ma a me quelli che scrivono cagasotto, smemorino, water, cotonato e altri appellativi su chiunque fa o ha fatto parte dell’Inter mi fa incazzare e gli faccio presente la sua ipocrisia.
dato che è Natale e mi sento più buono…
Cioè, mi assento 4 giorni e al rientro devo leggere che il triplete si è vinto per caso?
Se vogliamo dire che per vincere una champions serve che la fortuna non ti giri contro gli episodi, allora ok.
Ma è regola generale, non una champions è stata vinta con gol finiti sul palo.
diversamente dal campionato in cui se sei troppo più forte (come noi nel 2007) o piu ladro (come la rube più o meno sempre) nemmeno gli episodi sfigati ti fermano, e magari vinci con distacco di 15 punti anziché 20.
Ma dire oltre è da brivido, specie se è parola proferita dal corsone, che, in amicizia, non ci lesina valutazioni storico – psicologiche sul modo di tifare altrui.
Comunque, in realtà passavo per salutarvi e per tastare gli umori sulle vicende di mercato. Oggi la gazza dava per fatti Diarra e Podolski a gennaio, Lavezzi a giugno, e una trattativa abbastanza calda per mario coglioncelli.
Rimando valutazioni tecniche al momento in cui ciascuno di questi sarà confermato dall’ufficialità, nel frattempo mi limito a dire che il livello dei nomi trattati mi sembra sicuramente un grossissimo passo avanti rispetto ai recenti standard.
Poi bisogna vedere se vi è corrispondenza fra esiti e intenzioni, ma fino al 2 gennaio (il primo sarò troppo ribaltato per pensare al mercato) mi accontento dell’intenzione.
dimmi Wolf,
dov’è che hai letto che il triplete si è vinto per caso?
io avrei detto e scritto che non lo si è vinto solo grazie al Mou.
per te è la stessa cosa?
dire che gli arbitraggi, per una volta, ci sono stati favorevoli è delegittimare una vittoria?
allora dire quando non ci sono favorevoli si può o è delegittimare una sconfitta?
corso, non favorevoli, diciamo non avversi
Sembra tu voglia darci a intendere che siamo arrivati in finale spinti anche da aiuti.
Al Chelsea, in semifinale col Barcellona al nou Camp (2009 credo) furono negati 3 rigori solari (con qualche espulsione annessa) in 45 minuti. Drogba uscì dal campo insultando e spintonando chiunque beccasse.
Quello è vincere grazie all’arbitro.
Comunque, è vero, non si vinse solo grazie al mou.
Ma anche grazie ad un organico micidiale, con palle e tecnica che oggi non siamo nemmeno più capaci di sognare.
E per la cronaca, trattandosi di calcio e non di pallamano, sarebbe stato scandaloso convalidare il 2 a 0 per il barca, dopo il chiaro assist di mano di keita, non certo annullarlo. E questo indipendentemente dal numero di coronarie che ci sono saltate quando abbiamo visto la palla scivolare in rete.
Solo una precisazione: era la partita di ritorno a Stamford Bridge, non al Camp Nou.
Per il resto, sottoscrivo anche le virgole, ma ripeto … a rendermi conto che le invenzioni gobbo-gonze sono assurte al rango di argomenti (se non addirittura di pretesi “fatti”) utilizzati anche in contesti tutti interisti per provare chissà quali proprie tesi od “approcci”, … mi sento assalito non so se più dall’incredulità o dalla tristezza.
Se questa è la situazione, certo non potrò prendermela con i (teorici) interlocutori neutrali, d’ora in poi, quando l’effetto di certe balle, clamorose ma ripetute allo sfinimento, fa breccia nei loro ragionamenti.
Io dico che è stata tutta l’Inter a vincere, ma che senza Mou il triplete non l’avremmo conseguito.
Può sembrare un paradosso ma in realtà, se ci si pensa, non lo e’.
Credo che lui sia stato determinante soprattutto in Champions.
Poi ci metterei la straordinaria annata del Principe e il colpo di mercato del secolo, cioè Ibra al aBarç
“senza Mou il triplete non l’avremmo conseguito”
Il bello (si fa per dire) è che ciò che fino a un anno e mezzo fa tutti consideravamo lapalissiano, adesso deve essere presentato quasi come un paradosso anche da chi continua ad esserne convinto.
Vi prego, fermate la giostra, perchè io scendo.
Mi e’ partito il commento.
Comunque avete capito.
Ovviamente, caro corso, bravissimo MM a prendere Mourinho!
Ça va sans dire.
tra lo svenarsi e lasciare una Società in mutande e vivere in povertà perenne ci sarà pure una via di mezzo, però si chiama programmazione e per i parassiti che “non si potevano deludere” è un concetto troppo complesso
Ma poi, non vogliamo dire niente sul fatto che l’Inter fu fantastica al Camp Nou, per un ‘ora in dieci!?
Chi avrebbe resistito all’urto del Barça?
Altro che episodi arbitrali favorevoli!
Ripeto, puoi avere tutti gli episodi a favore che vuoi, ma se ti riducono in dieci in quel modo li e ti vogliono stroncare basta un attimo per andare a casa.
Ecco, noi siamo stati capaci di uscirne vivi.
nexus6
io però ho detto che “può sembrare un paradosso” ma che non lo e’!
Mi sembra di essere stato chiaro e senza dubbio alcuno.
Il problema è che bisogna ritornare su questioni che come giustamente affermi tu sono lapalissiane.
Ma tant’è.
Hai perfettamente ragione Internazionalista.
Ma infatti il mio commento non era una critica rivolta a te. Al contrario, sottolineava l’assurdità del fatto che chi, come te, vuole dare a Cesare quel che è di Cesare, sia “costretto” a giustificarsi presentando la propria posizione come “quasi” paradossale.
nexus
che ci vuoi fare, ce ne faremo una ragione.
E poi cercavo di essere il più possibile dialettico perché altrimenti ti bollano subito come un guardiano del blog con le verità in mano.
E allora poi diventa antipatica la cosa.
Gente di poca fede
tra tre mesi saremo nella fase finale di europa legue
e in piena bagarre nella lotta per il terzo posto
Il tutto dopo che avremo espugnato nuovamente il conad stadium
Saluti e Buone feste a tutti
Avanti Inter
Rob,
se ci battete nuovamente a Torino le prossime le giochiamo in campo neutro. Voi portate il pallone, e noi l’arbitro… 😉
Buona battuta, Rob!
(anche se spesso e volentieri non si è trattato di semplice battuta).
In questo clima revisionistico nessuno ha citato il fallo di mano di Maicon in finale col Bayern sullo zero a zero.
Io amo il calcio perchè è un mix di forza, astuzia e buona sorte, perciò Viva il Triplete!
E amo l’Inter perchè non “conta solo vincere” (cit.Bonucci).
caro Nexus6,
volevo fare una specie di Sliding doors ma ti sei perso correndo dietro ad un fatto marginale con il Barca dove un fallo visto, o non visto da tutti, ma per fortuna sicuramente visto dall’arbitro, ha determinato il nostro destino e anche quello del Mou, che grazie a quello è diventato il nostro Vate indiscusso.
un battito d’ali di farfalla Interista.
saluti a tutti e Buon Anno!
scusate mi intrometto… giusto, visto dall’arbitro fortunatamente, non SOLO dall’arbitro fortunatamente!!!In mezzo c’è l’oceano.
Vabbè, ma parlando di cose concrete:
voi preferivate Cerci o Podolski?
Io, onestamente, il secondo. Sperando che arrivi davvero.
avrei preferito schifare Cerci e non viceversa, è che non riesco a fare il callo alle umiliazioni, Podolski onestamente boh ma non è lo stesso tipo di giocatore
Cerci non ha schifato L’inter, al contrario ha spinto per venirci, d’accordo con Mancini e col dente ancora avvelenato con galliani per averlo pacato in estate.
Poi l’Atletico voleva solo Torres e allora ha dato l aut aut al giocatore (o milan o ti togliamo dal mercato) e all’Inter (chiudi i contatti col giocatore o lunedì 29 ti denuncio all’uefa).
Detto ciò, per rispondere ad Este, la preferenza fra uno che in 10 anni di carriera ha imbroccato una sola stagione al torino, e uno che che ha già vinto champions, mondiali e titoli nazionali, credo vada in automatico sul secondo.
Io preferivo Cerci.
Lo dico papale papale.
Podolski non mi convince.
A questo punto non so se sia stata la solita mancanza della nostra società o se invece si tratta di tipiche logiche di mercato.
Sta di fatto che cravatta gialla l’ha spuntata ancona una volta, e la cosa non mi piace per niente!
Comunque, a proposito di schifiare L’inter, a me preoccupano di più queste cose.
http://www.tuttomercatoweb.com/inter/?action=read&idnet=ZmNpbnRlcm5ld3MuaXQtMTcyNzI3
Wolf
si, penso tu abbia ragione sulla dinamica del passaggio al Milan di Cerci.
E che noi ci potevamo fare poco.
Detto questo mi sarebbe piaciuto vedere Cerci in una squadra importante come la nostra.
il mercato giocatori dell’Inter mi ha fatto venire in mente questa barzelletta che vi racconto per farmi perdonare i papiri infiniti di ieri:
ci sono due belle e distinte signore ancora giovani ma annoiate dal tran- tran quotidiano sia pure agiato che su suggerimento di una delle due decidono una sera di prostituirsi, però con l’obbligo di farsi dare come minimo 300 euro a botta, vuoi perchè sono belle abbastanza per meritarseli e vuoi perchè di soldi non ne hanno bisogno e quindi la cifra le salvaguardia da una clientela non troppo qualificata.
quindi si appostano in auto in una via del centro rimanendo d’accordo di sentirsi il giorno dopo per raccontarsi a vicenda quello che hanno fatto.
difatti il giorno dopo al telefono una dice che ha trovato due clienti e ha incassato 600 euro nel giro di un paio d’ore e dopo ha deciso di andare a casa e poi chiede all’altra come le è andata.
questa le risponde: guarda, ero lì da più di un’ora e nessuno si era avvicinato, poi è arrivato un ragazzo alto, muscoloso e molto bello che è salito in auto e di fronte alla mia richiesta di 300 euro mi ha risposto che in tasca ne aveva solo 150 e se potevo fare qualche cosa lo stesso per lui e così dicendo ha tirato fuori dalla patta dei pantaloni un cazzo favoloso, grande, grosso e turgido che quasi parlava.
e allora??? le chiede l’altra con concitazione, cosa hai fatto?
allora, allora… cosa volevi che facessi, eravamo d’accordo che a meno di 300 euro non si doveva fare niente…
l’hai fatto scendere?
ma sei scema??? gli ho prestato 150 euro…
nel mondo che vorrei non dovrei ridurmi a trattare una mezza chiavica come Cerci, e se proprio volessi prenderlo per completare la panchina avrei la forza economica ed il prestigio per battermene le palle dei maneggi di galliani
la realtà è che chiunque ti passa sopra, poi hai volgia a fare l’altezzoso che tantoprendiamopodolski, che primo non c’entra nulla e secondo fai prima a sbavare per Diarra, che è un ex giocatore e quindi arriverà sicuro
io avrei preferito bonaventura.
giovane, italiano,con i piedi buoni, già a milano in attesa di una telefonata dei nostri. questo si che mi ha fatto girare le balle
cerci è accattivante, però ha fatto una stagione e mezza buona a torino ed una buona a pisa. poi sempre corrente alternata con una moglie/fidanzata cagacaxxo e twittetara al seguito
podowski (o cacchio si scrive) fa il panchinaro a londra, ne abbiamo già uno che faceva panchina in premier League.
nn è davanti che abbiamo bisogno, volendo c’è anche bonazzoli a cui dare spazio.
abbiamo bisogno di un difensore serio ed un centrocampista
potremmo risolverla con Vidic ed GHernanes, ma l’allenatore pare pensarla diversamente
l’esterno serve per variare le possibilità in attacco, ma una punta che gioca anche all’ala non è come un esterno che può stare anche a centrocampo, perché non torna
Secondo me in difesa non prendono nessuno.
Non è con un solo uomo che può cambiare la musica.
Per me la rifanno tutta in estate.
Sui ruoli se ne può discutere quanto vi pare, personalmente però condivido il discorso di Wolf:
diciamo che vogliamo giocatori già pronti, che abbiano un certo curriculum dietro, beh, su questo mi pare che Podolski rispetto a Cerci sia avanti.
A parti invertite, semmai, staremmo dicendo che il Milan tratta con l’Arsenal, mentre noi prendiamo i giocatori dal Toro.
Tanto più che anche secondo me Cerci non ci ha snobbato, semplicemente l’Atletico si è messo di traverso perché voleva Torres.
A questo punto mi chiedo:
se li prendiamo giovani non sono pronti
se li prendiamo vecchi sono ex giocatori
se li prendiamo da piccole squadre non vanno bene
se li prendiamo da grandi squadre sono scarti
se li prendiamo a grosse cifre, non possiamo buttare i soldi
se li prendiamo a piccole cifre, non spendiamo abbastanza.
Ok, precisamente, come lo dobbiamo fare sto mercato?
Piuttosto… i nomi mi sembrano interessanti, purché arrivi qualcuno. Perché, se aspettiamo ancora un po’,
Lavezzi lo pigliamo come prossimo allenatore.
Meno male che si ritorna a parlare di calcio, mercato e/o giocato.
Non se ne poteva proprio più di farneticazioni in più direzioni!
Mancava solo di blaterare sulla finale, vinta, Inter Benfica del 1965…….su, dai!
Buon anno a tutti i black and blue del mondo.
Auguri.
In effetti vincemmo con un gran culo,il tiro di Jair era tutt’altro che irresistibile e il campo pesante alla fine ci ha favorito.
…sto scherzando…
a proposito di mercato, vorrei capire una cosa: Torres al BBilan si è rivelato una pippa, cerci all’Atletico idem, per quale motivo dovrebbero spipparsi cambiando società? e poi leggo che i bbilanisti vorrebbero Okaka. La pippa prossima ventura. speriamo in Podolski e Lavezzi, che pippe di sicuro non sono.
pensa ti
so parfin d’accordo co este
2015
l’anno della svolta
non è questione di fare gli schizzinosi o i malcuntent, i fatti dicono semplicemente che l’allenatore si era sbilanciato su un giocatore che poi è andato a una diretta (speriamo) concorrente: la mossa è stata quantomeno malaccorta, oppure gli sono state fatte promesse da marinaio, come è accaduto con tutti gli allenatori dal 2010 in avanti
poi hai voglia a girare la frittata dicendo che, ok, l’aveva detto il mister, ma poi quello non ci viene, ma in fondo mica ci interessava, tanto poi prendiamo un xyz che è taaaaanto ma tanto meglio, tzè, altrochè
la brutta sensazione di fondo è quella di assistere impotenti a giri di piatti dei quali a noi toccano solo le briciole, solo se va a quelli che comandano, e pagandole care
certo, se paghi 9 milioni un mediano retrocesso in PL che ai mondiali giocava stopper, più altri 9 per uno scarto (che a me pure piace, ma ne faccio una questione economica) della roma, che cazzo vuoi pretendere
tagnin
ti stai appapirando anche tu?
🙂
Anch’io vorrei il mondo che vuoi tu, e invece mi ritrovo a sbavare per uno come Cerci!
Pensa un po’ a come ci hanno ridotto!
Uno, cioè, che mi piace pure ma che non penso sia così decisivo per il nostro attacco.
Per dire, nell’Inter del triplete avrebbe fatto panchina per tutto il tempo.
Lo stesso dicasi per Podolski.
Un altro panchinaro.
Non ci sposta nulla.
Sneijder
Robben
Cambiasso
Sono stati tutti “panchinari” del Real Madrid.
Eppure a Madrid, nel 2010, erano tutti titolari
inutile: nemmeno il Mancio (e nessuno di noi) può nulla contro i mafiosi …
http://www.calcioefinanza.it/2014/12/29/scambio-torres-cerci-il-ruolo-del-chelsea-e-dei-fondi-di-investimento/
linko questo articolo recuperato da analogo inserito da noto forumista
la Gea era un’opera pia al confronto.
dato che immagino sarò il solo a risponderti la chiudo subito, perchè non vorrei intaccare lo stesso altarino costruito nella mente di qualcuno un’altra volta.
La realtà economica dll’Inter attuale è questa e bisogna farsene una ragione: in questa situazione Podolsky è un ottimo passo avanti altro che storie….
Cerci anche sarebbe stato un buon acquisto, sempre per l’attuale situazione, ed il Mancio credo si sia sprecato in prima persona per portarlo, il problema è che oltre a non avere i soldi come adesso,, questa società storicamente sul mercato paga da sempre il suo non essere mai stata “allineata” ai giochi mafiosi delle altre due squadre a strisce. Vorrei solo ricordare Nesta, già dell’Inter, passato al Milan perchè Galliani, allora presidente di Lega, guarda caso consentì alla Lazio l’iscrizione al campionato molto in dubbio fino a quel momento (di lì a poco ci fu lo scandalo Parmalat e compagnia…).
poi la storia della cessione di cannavaro che istruito bene da Moggi simulò una tallonite per potersi far cedere.
All’Atletico c’è Gil e credo che non ci sia da aggiungere altro. Credo poco alla storia di Torres appetito dal’Atletico, Simeone è un allenato re intelligente e sa che uno come Torres non gli serve a un benemerito.
Queste logiche ci sono sempre state anche quando soldi ce li avevamo, ora hanno un peso ancora più considerevole, perchè non abbiamo una lira, però…ben venga (se verrà…) Podolsky che ricordo ha giocato con Colonia, Bayern e Arsenal, segnando sempre dappertutto. Alzerà certamente il nostro livello tecnico veramente povero.
Il resto lo farà Mancini che tolto qualche errore mi sembra possa essere il punto da cui ripartire a prescindere.
P.S.: tra le azioni mafiose avrei potuto ricordare anche Falcao già nerazzurro, con telefonata di Andreotti a Fraizzoli con minaccia d strappare i contratti relativi alla fornitua di divise militari…e Falcao rimase alla Roma…
o tornando più indietro nel tempo Pelè e Beckenbauer già nerazzurri e carraro presidente della federazione (che dopo poco tempo diventerà presidente del milan….) che blocca all’improvviso le frontiere…
Sì, il problema è che pare non arrivi neanche più Podolski.
Non possiamo credere alla favole ( cerci, podorsky, lavezzi ) ammesso che siano favole da sogno.
Non c’è un euro e il tyrchioon si è concesso a malapena il cambiomister su pressione ( e sganciomoneta ) di massimino nostro, offeso a morte dalla battuta di mazzarri.
Per i giocatori ripassare in tempi migliori e in ogni caso per qualsiasi novità attendere le 19 dell’ultimo giorno utile di mercato.
Dopo essermi, fortunatamente, perso la sagra delle puttanata gratuita dello scorso fine settimana, devo dire che “tyrchioon” mi riappacifica con il mondo interista.
Pur essendo io un thoiriano dell’ultima ora devo dire che la trovo geniale.
Sul mercato, come detto, direi che sarebbe il caso di smettere di sbilanciarsi. Sia che si tratti di Ausilio che di Smemorino.
Cerci non aveva mai solleticato i miei istinti ma se era l’obiettivo voluto dall’allenatore ed inseguito dalla dirigenza sicuramente possiamo iscrivere il tutto alla voce fallimento …se alla chiusura del mercato lo stesso vestirà rossonero.
Che io le foto di glandiani con tevez me le ricordo ancora.
Bella figura del cazzo che hai fatto 😀 te il tyrchioon c’è l’hai nel cervello 😀
qualcuno si decida a spostare la lingua dal blog che non si riesce più a leggere niente..
Avviso ai naviganti per psg inter:
entro mezzanotte di oggi si può attivare inter channel a gratis per una settimana.
Considerando che fra 15 Min trasmette la diretta di psg inter, chi ha sky può procedere così anziché cercarla in streaming.
Scusate non per amore di polemica ma non vi dovreste preoccupare più di tanto del mercato invernale visto che la stragrande maggioranza era se non ricordo male e i post di inizio campionato lo confermano “stiamo bene così”oppure “bravo Ausilio con poco ha costruito una bella squadra” erano quelli che la pensavamo diversamente che scrivevamo che si doveva fare uno sforzo supplementare e comprare almeno un giocatore di un certo livello e che la squadra era superiore quasi a tutte Roma compresa(cit Estecambiasso) tanto che gli ho dovuto postare la formazione al completo sul blog e che se i risultati non arrivavano era per colpa di quell’asino di Mazzarri e non per l’organico di valore di poco inferiore a quello delle merde.
Comunque anche stasera nell’amichevole ennesima sconfitta qualche mese fa non si riusciva a vincerne tre di fila(con l’asino) adesso già una è grasso che cola e viene salutata con i caroselli anche se lo sonfitto è il chievo.
Per quanto mi riguarda aspetto con ansia i quaranta punti che per il terzo posto lascio sproloquiare il cagasotto che deve tenere buono il popolo bue,i giornaisti e il presidente per giustificare i 4 milioni e mezzo che percepisce al momento buttati letteralmente nel cesso.
il fatto è che a novembre siamo diventati scarsi di colpo, prima era tutta colpa della hapra
è successo dopo che si è che copito che Mancini non è un cagasotto (definizione eccessiva secondo me), ma nemmeno un mago
a parte che deride la dirigenza in conferenza stampa mostra un sense of humour che gli interisti dovrebbero apprezzare, mica come Mazzarri che non si permetteva di screditare chi gli paga(va) lo stipendio
caro Intervincit
io sarei anche d’accordo con te riguardo ai giocatori che pochi sono da Inter per come ci eravamo abituati con Moratti sia pre 2006 e fino al 2010.
quello che non capisco e che cosa c’entri il Mancio nelle tue ire funeste.
cosa doveva fare? declinare l’invito a sostituire uno che manifestamente era stato sfanculato da tutti i tifosi, sia allo stadio che sui vari blog, dove poche erano le voci che si sono levate in sua difesa mettendo nel mazzo dei colpevoli anche alcuni giocatori oltre a lui.
ma il Mancio, ripeto, cosa c’entra?
oh dico, quattro milioni virgola cinque di motivi per accettare glieli hanno dati, quindi cosa vuoi da lui?
è questo che non capisco.
un Presidente sta con noi la bellezza di vent’anni, perchè Moratti c’è ancora anche se socio di minoranza, dando tempo denaro e sacrifici per l’Inter e grazie a questi noi ritorniamo ad essere la Grande Inter come quella di c’era una volta tanti anni fa.
il primo artefice della nostra rinascita è il Mancio che poco alla volta costruisce una squadra forte e competitiva oltre a difenderla dalle solite serve del potere come mai si è visto fare prima e con noi rimane per cinque anni.
poi arriva uno che completa l’opera iniziata da Moratti e dal Mancio, sta con noi due anni e poi, prima di sapere come andrà a finire il secondo, ci molla e accetta di andare al Real a fine annata.
giusto, sbagliato non me ne frega, quello che conta è che alla fine i meriti sembra siano solo ed unicamente suoi.
difatti Moratti adesso è considerato alla stregua di un povero barbone e il colpevole di questa situazione e tutti si dimenticano i diciassette o diciotto trofei vinti con lui, che oramai non contano più un cazzo.
il Mancio, che certosinamente ha costruito la squadra mattone su mattone e che con lui ha vinto tre scudetti, due coppe Italia e due supercoppe Italiane, oltre ad averci portato sempre o ai quarti o in semifinale di Champion, viene considerato o come un vigliacco o uno con poca memoria solo perchè in tribunale ci è dovuto andare lui e nessuno di voi.
capisco che un Triplete è un Triplete, ma io avrei goduto un pochino anche prima e non me lo dimentico.
perchè tanti di voi sì?
Di nuovo con l’aureola ….
Intervincit, vediamo cosa è cambiato da quando “siamo a posto così”:
– è cambiato l’allenatore, sarebbe utile prendere giocatori utili al suo modo di giocare per facilitargli il compito.
– il tuo adorato ha fatto più danni della grandine. Se a fine agosto partivamo con gli stessi punti degli altri ed un allenatore serio (opinione personale) ci avrebbe consentito con questa rosa di giocarci il terzo posto (oltre che di giocare comunque un calcio migliore), oggi abbiamo l’handicap: ergo serve qualcosa di più.
E lo dico perchè, come a Smemorino, anche a me piace sproloquiare ancora di terzo posto, giusto per provarci.
– ci si può anche sbagliare e riconoscere di aver sbagliato (davvero, si può fare). Magari si è sopravvalutato qualche giocatore. Complimenti a chi ha avuto l’occhio più lungo (questo punto l’ho messo per amor di cronaca. Il mio parere è sempre che questa rosa si potesse giocare l’accesso in CL in questo sgangherato campionato; di nuovo, non perchè infarcita di formidabili campioni ma in proporzione al livello della competizione).
Il riferimento alla partita con il Psg è di nuovo tirato per i capelli. Sempre per il discorso che bisognerebbe confrontare gli avversari (e le situazioni) prima di fare un bilancio. Ma evidentemente questa norma basilare proprio non la riesci a digerire. Forse quando avrai elaborato il lutto sarà diverso.
Il riferimento al psg è fatto da chi non ha visto la partita. Per forza.
0 a 0 finché c’era in campo la prima squadra, con due grossissime occasioni per Icardi solo davanti al portiere, un computo di tiri, possesso palla e corner pressoché identici.
Certo, il motivo è il ritmo compassato del psg, grazie a cui kuzcoso ed m’vicoso sembravano persino agili atleti.
Ma il darò è che eravamo pari in risultato e gioco.
Poi mancini decide di cambiare l’intera squadra, e sono tutti dico tutti primavera in campo tranne Vidic, Andreolli, Jonathan e Carrizo. A quel punto mi aspetto un 5 a 0, mentre miracolosamente ne fanno uno solo e rischiamo pure di pareggiarglielo con mbaye su cross di donkor.
Quindi di che cazzo stiamo parlando, se non del solito pretesto tirato per i capelli per compiangere il caro estinto.
E frega cazzi delle reazioni mestruate di terzi, ma io in questo atteggiamento ci continuo a vedere una bramosia di sconfitte interiste, incappando in figure come questa o come quella all’intervallo di inter Lazio.
Ora vogliamo vincere con il Psg,
ieri ci stavano bene due fischioni contro il Parma.
Già questo mi sembra un passo avanti.
Lo dico e lo ribadisco: di per sè la rosa non mi dispiace affatto, nelle individualità, è solo incompleta in alcuni ruoli e reparti.
Semplicemente ora lo è di più perché è stata costruita su un altro modulo.
A me, per quel che poteva valere la partita di ieri, la prestazione non è dispiaciuta.
Certo, se poi i parametri sono che in 16 mesi puoi prenderne 4 dal Cagliari, mentre in un mese hai il compito di spaccare il mondo contro il Psg con una squadra che manco è quella che hai deciso tu
allora ditelo.
E non parliamo del fatto che la preparazione atletica ha il suo ruolo durante tutta la stagione, non è che scompare appena c’è il primo cambio di guardia in panchina,
perché, quello, davvero, ce lo siamo detti un milione di volte.
io non mi chiamo terzi, le mestruazioni le conosco solo per sentito dire,e se mi riferisco a qualcuno lo nomino; invece qui abbiamo il ‘grande’ Wolff che non si fa sfuggire neanche l’ultimo giorno dell’anno per dimostrare il poco pochissimo che è rispetto al tanto tantissimo che crede di essere.
sei veramente un gobbo mancato o interista per caso, sceglie te.
smettila di creare confusione con le idiozie e bramosie, limitati alle tue valutazioni e smettila i offendere quelli che tifano la squadra per cui tifi anche tu ma la pensano diversamente da te, eri stato avvisato che così si va a litigare.
o senti la mancanza di thadave?
non hai diritto di offendere nessuno, cerca di capirlo, puoi farcela.
poi ognuno è libero di tifare come vuole ( stracit )
Azionariato popolare!
Perché no ?
Domanda sempliciotta,lo so, ma spiegatemi perché no!
a parte il “cagasotto” che Intervincit usa per definire il Mancio e che mi fa imbestialire visto che il Mancio non c’entra un cazzo nelle politiche aziendali correnti, non vedo cosa ci sia da meravigliarsi se lui torna pan per focaccia e dice le stesse identiche cose che altri dicevano contro Mazzarri.
identiche precise.
d’accordo che non sono passati nemmeno due mesi ma a Mazzarri quanti ne avete fatti passare per dirgli peste e corna?
nemmeno un giorno.
fermo restando che io sono e sarò per il Mancio tutta la vita e non solo come alternativa a Mazzarri, onestamente cosa ha fatto finora di meglio del suo predecessore?
fischiare contro il proprio allenatore e perorarne il licenziamento è come essersi augurati che l’Inter abbia perso le partite che ha perso, perchè così quelli che non volevano Mazzarri e cioè la maggior parte, hanno potuto dire che avevano ragione.
come si possa accusare un altro di tifare contro se sono più di tre anni che su qui non ho visto fare altro pur di vedere soddisfatte certe previsioni.
e difatti sono passati alla cassa tutti contenti di averci visto giusto…
Ma si può dire che un allenatore non ti piace, anche se è l’allenatore dell’Inter?!
O e’ peccato mortale?
O non va bene al bon-ton del tifo?
O non si può dire perché non c’è più libertà di espressione?!
O perché, chiunque esso sia, ci deve piacere per linea politica?
Manco fossimo al comitato centrale del PCUS!
Eh?…
Sapevo che si sarebbe creato un piccolo vespaio ma le verità(almeno le mie) è meglio dirle che tacerle anche quando si toccano nervi scoperti,non mi va di battibeccare personalmente per non allungare il tutto fino al 2016,le mie sono impressioni basate sui fatti e numeri(al momento) e non certo per avere la platonica soddisfazione di averci visto bene.
Ripeto per l’ennesima volta che io non ce l’ho con il Quaquaraquà(cambio per rispetto a Corso) che ha fatto benissimo ad accettare la proposta indecente ma con chi spinto dall’umore della piazza ha compiuto scelte cervellotiche prive di senso logico.
Nessuno credo tifi contro come qualcuno ventilava e tantomeno vedovanze, se così fosse andrebbe sprecata per un allenatore del calibro di Mourinho e non certo di Mazzarri,anzi la sofferenza nelle partite è doppia in quanto vedere la squadra impantanata in questa situazione fa incazzare e non poco,pensare che la società butta due stipendi non certo economici per ritrovarsi undicesima in classifica rode tantissimo almeno a me,i paventati miglioramenti che molti vedono credo siano dovuti nell’indossare lenti di ingrandimento per giudicare le prestazioni, mentre invece il calo di qualche singolo di buone speranze tipo Icardi mi pare più evidente a differena di qualche mese fa.
Buon anno a tutti voi.
forse faresti meglio ad allargare l’ottica del mirino per ricomprendere, oltre alla dirigenza imbelle, anche la piazza isterica, i blog i tweet i post le battute i fotomontaggi i tormentoni hapra mazzarrivattene
gente che va addirittura a manifestare per una roba come guarìn, dico
Auguroni a tutti voi, commentatori abituali, astanti stupefatti e padroni di questa casa ancora in ristrutturazione.
Ed anche ai trollini affezionati che non sanno staccarsi da questo posto.
Un abbraccio, buon cpaodanno
… “capodanno”.. of course.
Noi con la Topa, voi con la mitropa!
Buon 2015 a tutti i fratelli nerazzurri, baci.
Buon anno
La differenza tra mazzarro e mancio sta in questo
I risultati sono gli stessi (finora)
Ma si ha la sensazione che mazzarro era il massimo che poteva dare mentre il mancio può dare molto di più
Hai detto niente
scusa Intervincit,
al di là delle singole simpatie ed antipatie che è evidente che a te il Mancio ti stia cordialmente sui coglioni perchè non esiste paragone tra lui che ha vinto sia in Italia che all’estero e uno come Mazzarri che non ha mai vinto un tubo da nessuna parte, ma quello che mi sono sempre chiesto io anche prima è questo:
cazzo ve ne frega a voi tifosi cosa spende la società, se lo può fare o no, se è tanto, se è poco e cosa valga secondo voi un giocatore come se i soldi che lei esborsa siano vostri?
cosa ne sappiamo noi delle vere trattative che ci sono dietro a quelle ufficiali?
sarà mica vero che gli unici pirla in giro siamo noi, perchè fa ridere il pensarlo sempre, quando invece il glande fa affari dove risulterebbe che il Chelsea ci perderebbe tranquillamente 18 milioni di euro solo per fare un favore a lui.
il Mancio è un investimento più proficuo di Mazzarri che tenendolo non avremmo risolto niente pur magari facendo meglio nel ritorno che non all’andata, perchè i tifosi che vanno allo stadio si erano disaffezionati alla squadra per colpa sua e sarebbe stato solo tempo perso sperare di riavvicinarli grazie a lui che aveva un rapporto con loro disastroso.
è probabile che anche con il Mancio, nonostante le dichiarazioni di facciata che deve fare per forza per non fare tirare i remi in barca del tutto ai giocatori, non si riesca ad arrivare al terzo posto, ma perlomeno l’anno prossimo ci si potrà riprovare non più ricominciando da zero ma almeno da tre, giusto per non mandare affanculo anche questo anno del tutto.
A quelli che non hanno sputato sull’allenatore dell’Inter (Mazzarri, per chi fosse corto di comprendonio) dico: State pur certi che quando Mancini si sarà fatto comprare 4/5 giocatori buoni e, integrandoli con gli altri(pochi) buoni che abbiamo otterrà qualche risultato decente, quelli della ‘Premiata Ditta Allenatori per corrispondenza’ usciranno a dire ‘Ve l’avevo detto che la nostra rosa non era poi tanto scarsa come si diceva’, dimenticandosi della mezza squadra cambiata. Aspettiamo e vediamo.
nino
siccome sono fra quelli, ti dico che mi auguro che ciò che scrivi ( acquisto di giocatori, miglioramento dei risultati ecc. ) si realizzi in pieno.
Mi frega poco di quello che potranno pensare gli amanti del cambioincorsa e/o i detrattori ( o peggio ) di Mazzarri. Importante è che l’Inter risalga, ed è innegabile che, come dice corso, Mancio abbia risvegliato nella tifoseria entusiasmi ormai spenti.
Anzi speriamo tutti, specie noi che non amiamo cambiare i mister come le mutande, che a mancio vada tutto bene perchè stai sicuro che se non sarà così, saranno pronte da qui a un annetto o meno altre schiere di tifosi nerazzurri pronte a trattare Mancio come Mazzarri o Benitez o Gasperini o Ranieri o Stramaccioni e a invocare Zenga o Guidolin o Mangia.
Il tifoso interista, specie quello fra i 20 e i 30 anni, è convinto che l’Inter sia quella del 2006-2010; basterebbe studiare un pò la nostra storia per capire che non è così e sopratutto per imparare ad avere un pò più di pazienza.
In tutti i casi ribadisco un concetto; chi pensa che un interista possa tifare contro i nostri colori o è in malafede o è un gobbo.
Detto questo mi scuso con io blog per le recenti intemperanze e auguro a tutti un buon 2015.
Ecco, io è questo che non capisco:
“Anzi speriamo tutti, specie noi che non amiamo cambiare i mister come le mutande, che a mancio vada tutto bene perchè stai sicuro che se non sarà così, saranno pronte da qui a un annetto o meno altre schiere di tifosi nerazzurri pronte a trattare Mancio come …”
Cioè, se fra un anno le cose vanno male (all’Inter, non al Mancio) e chiedo qualcuno di diverso sono uno a cui piace cambiare l’allenatore come le mutande?
Diciassette mesi di questi risultati con mazzarri significa essersi girati e rigirati le mutande al dritto ed al rovescio un bel po’ di volte!!!!
Solo che ad un certo punto la puzza diventa troppa comunque (per restare in metafora).
Nino, parti perdente. Già oggi, senza nessun acquisto, si è visto che la rosa non fosse scarsa come veniva dipinta da voi prefiche (oggi vedove).
Quindi il “l’avevo detto” te lo puoi segnare già da ora.
Speriamo che con gli acquisti vada anche meglio e si riesca pure a rimediare ai disastri del caro estinto (cit).
E, di grazia, quali sarebbero gli elementi oggettivi, oltre le sensazioni, per far dire a te, e a quelli come te, che la situazione è migliorata visti i punti fatti(pochi, meno del Vituperato)?
E sia ben chiaro che io sono piú che contento che sia tornato Mancini. E proprio perché ne ho stima, non mi sogno assolutamente di addossare a lui nessuna responsabilità, se non quella di essere a capo di una truppa mediocre, almeno per i 2/3. Tanto è vero che sta cercando di mettervi rimedio nel piú breve tempo possibile. E, siccome ho fiducia nelle sue capacità, volevo solo mettere un paletto per ricordare a te e a quelli della Confraternita dell’#Mazzarrivattene che, se verranno dei risultati positivi quando sarà cambiata mezza squadra, non se ne vengano con la storia fasulla della rosa buona(al tempo di Mazzarri). Questo perché la memoria corta è una caratteristica di molti.
Quello con la memoria corta sei tu. Perchè mi obblighi a ripetere per l’ennesima volta gli stessi concetti. Che a questo punto è lecito chiedermi se non capisci o fai finta di niente. E lo dico come Intervincit, senza polemica. Solo giusto per capire se perdo tempo.
Che questa rosa sia buona (in valore assoluto) non l’ho mai detto. Ho sempre detto che è sufficiente per il livello di questo campionato. Ti è chiara la differenza?
Come è inutile fare, oggi, la conta dei punti (piccola parentesi, è bello vedere come i detrattori del water venissero accusati di guardare solo al risultato da quelle stesse vedove che oggi contano solo i punti in classifica) vista la diversità del calendario e del tempo avuto a disposizione dei due mister per lavorare.
In compenso è oggettivo che la squadra (pur con il poco tempo, pur con gli errori di Smemorino, pur trascinandosi la discutibile preparazione dell’Armageddon di San Vincenzo) giochi meglio.
Dove “meglio” non significa bene o sempre in maniera efficace e convincente (lo dico prima che tu faccia finta di niente e dica che ho sostenuto che possiamo asfaltare il Bayern).
Significa solo meglio di prima: ancora pieni di difetti, di errori e di disattenzioni …ma meglio.
Quindi mi ripeto: il “l’avevo detto” posso già orgogliosamente (benchè amaramente) sventolarlo ora con buona pace di voi addolorati.
E poi chiudere il capitolo ed aprirne uno nuovo; perchè ormai il mister è cambiato, cambierà qualche giocatore (che, non voglia il cielo, magari si rivelerà più pippa di quelli attuali!!!) ed io vorrei essere libero di commentare, nel bene e nel male (e si, perchè ci sarà ancora del male tutte le volte che Mancini farà scelte sbagliate od un giocatore più o meno scarso commetterà degli errori), questo.
Senza dover essere tirato ogni volta per la giacca dai compiangenti con argomentazioni capziose.
Ti stai, a quanto leggo, già preparando con cura e ben in anticipo lo sputo da riversare su ‘Smemorino’, come tu lo definisci, e già questo è indicativo, qualora l’operazione di salvataggio non vada a buon fine. Insomma, fuori Mazzarri sotto con il prossimo. Lo sport preferito del tifoso medio. E non mi metto a sottolineare il virtuosismo da equilibrista nella fantasmagoria dei distinguo su gioco, risultati, avversari, erba tagliata alta, media o bassa e chi piú ne ha, più ne metta… E poi ci si prendeva per il culo il precedente allenatore quando malediva la pioggia. Boh…
I distinguo sono esattamente quello che fa la differenza fra “preparare lo sputo” e riservarsi il diritto di critica.
Ma credo che in sostanza quello che ti interessava era solo usare la frase “il virtuosismo da equilibrista nella fantasmagoria dei distinguo”.
In effetti se non ci si arrampica un po’ sugli specchi è difficile da inserire nel contesto di una frase.
Chi ha fra i 20 e i 30 ha festeggiato il primo scudetto maggiorenne, e ha la tempra alle sconfitte e delusioni: ci è cresciuto, mentre compagni di scuola e università festeggiavano champions e scudi. Per la mia generazione L’inter era la barzelletta, la perdente. 2006 – 2010 è stato solo un bel boccone di soddisfazioni in primis e ripicche in secundis.
Ripassare l’Algebra.
———————————
Speravo che i lamenti mazzarriani finissero col 2014 ma niente, il primo argomento del 2015 vedo che resta Mazzarri, il confronto con Mancini, e il pararsi il culo preventivamente su inevitabili miglioramenti che Mancini porterà al gioco.
Vabbeh, ormai è un virus, mi limiterò a rallegrarmi di esserne vaccinato.
—————————————–
Auguri per un 2015 prospero e sereno
Non vorrei essere io a rompere la magia,
ma, da duro di comprendonio, ero straconvinto che fosse Mancini l’allenatore dell’Inter
e, Mazzarri, al limite, l’ex allenatore dell’Inter.
Il ciuffo, la sciarpa,
boh, a me sembra proprio lui.
Poi magari mi sbaglio.
comunque pare che sia fatta per Podolski,tanta roba per quest’inter!!
Ma ancora con Mazzarri?!
E su, anno nuovo vita nuova!
Tanto con Mazzarri non si andava da nessuna parte, fides.
Auguri a tutti, fiche prefiche e vedove comprese!
Corso
Chiaramente dipende da chi vai ad allenare e la grana che ti mettono a disposizione e di conseguenza la scelta dei calciatori,faccio un esempio se il Cholo continua ad allenare a Catania non vincerà mai un emerito cazzo se va a Madrid sponda Atletico qualche seranza in più ce l’ha,tu che dici?
Questione economica:
Personalmente frega poco, giustamente i soldi li mette ET il rodimento consiste nel fatto che deve pagare ben due allenatori e non poco sottraendo la possibilità di aumentare la qualità della squadra poi se tutto questo è in linea con il fpf e mi prende anche Messi sono stracontento,siccome si piange miseria permettimi che due conti in tasca glieli faccio.
Che l’investimento Mancini sia migliore di Mazzarri è tutto da verificare,al momento è un disastro,dell’ex ricorderemo un quinto posto con una squadra diciamo non eccelsa in un momento particolare della nostra cara società con il cambio di presidenza in corsa.Comunque è notizia di oggi che qualcosa si sta muovendo e qua rimando al post di Nino poco sopra che straquoto.
Vi invito a leggere attentamente l’editoriale sottostante di Gabriele Borzillo di FcInterNews.
http://www.fcinternews.it/editoriale/tafazzi-chi-era-costui-173048
“Però, cerchiamo di capirci, stiamo parlando di un presidente insediatosi da poco tempo, a digiuno parziale di calcio. Che sta lentamente entrando in un mondo e in logiche a lui sconosciute in precedenza.”
Conferma quello che dico io. L’Inter non è una società. Una Società vera ha un proprietario, il quale fissa gli obiettivi da raggiungere e sceglie le persone che devono realizzarli (e che quindi si impegnano a considerare tali obiettivi raggiungibili).
Poi sparisce. Un anno dopo torna a vedere cosa è successo. Se gli obiettivi sono stati realizzati, i dirigenti vengono confermati e avranno altri soldi da investire, in caso contrario vengono cacciati.
Chi ha scritto questo articolo è ancora legato al morattismo, cioè al padron che si sveglia la mattina, è di cattivo umore, e o caccia l’allenatore o, per tirarsi su, compra un giocatore che ha visto su youtube.
La mia idea è che il thoihrismo è il proseguimento del morattismo con altri mezzi.
questi signori con la tessera gratis continuano a non capire che per il tifoso ogni stagione fa storia a sè, non me ne frega un cazzo di essere competitivo tra 3 anni se devo cacarmi in mano perché lunedì giochiamo contro il Male e non possiamo perdere altri punti, perché sennò non andiamo in CL, e se non andremo in CL non verrà rifatta (per l’ennesima volta) la squadra, sperando sia l’unica conseguenza
e poi non venitemi a parlare di programmazione quando andiamo in massa all’aeroporto ad accogliere un prestito secco di 6 mesi, al termine del quale, se avrà fatto bene come auspicabile, con ogni probabilità non potremo nemmeno permetterci di acquistarlo
non so perchè
ma dopo essermi papirato qui dentro
penso che per far dispetto a mia morosa
potrei tagliarmi i gioielli…
dai fioi, che xe un novo anno
tanti auguri a tutti noi!
Io ho una tesi, che sicuramente sarà impopolare.
La tesi è che fra l’Inter di Moratti e l’Inter di Thoihr non c’è alcuna differenza.
Il fatto che Moratti avesse i soldi e Thoihr no, non sembra al momento rilevante.
Moratti comprava le pippe e regalava i giocatori buoni ai diretti avversari. Ricordiamoci che il Milan ha vinto due Champions grazie ai nostri regali.
Adesso con la gestione Thoihr si sta profilando la svendita di Icardi e tutti i vari siti nerazzurri vedono questa operazione con simpatia.
La storia sembra ripetersi. Nella gestione Moratti non si è riusciti a inserire un solo giovane in prima squadra (forse Jesus, dico forse perché, pur essendo titolare, non è un giocatore da Inter), ma si è riusciti a regalare Pirlo, Seedorf, Mutu e a non prendere, per esempio, Kakà (perché a Cuper interessavano gli esterni).
Adesso, sembra non sia cambiato nulla. Arriva un allenatore che vuole gli esterni e per averli si svenderà tutto lo svendibile, Icardi in primis e, perché no, Kovacic.
Il mercato fatto dall’allenatore e non dalla società è l’essenza dell’Inter, una società che non esiste. Non esisteva con Moratti e probabilmente non comincerà ad esistere con Thoihr.
nemmeno tu mi sembri tanto presente…
Certo, certo. Il Milan non ha vinto due Champions grazie a Kakà (che Corioni ci chiese di prendere con lui) e al centrocampo che gli abbiamo graziosamente regalato. Tutto questo non è mai accaduto.
beh,rimpiangere il cocainomane Mutu quando in attacco ti giravano Vieri,Ronaldo,Crespo,Recoba,Cruz non si può proprio sentire..
Mutu è stato dato al Verona per 5 milioni.
Poi in tre anni ha raggiunto un valore di 25.
Perché i nostri dirigenti sono furbi.
Avevano già capito che sarebbe diventato un cocainomane.
Institor
se è per questo anche la giuve ha vinto qualche cosina grazie a Platini che era già nostro (dicono…) così come Tardelli, Falcao e che più ne ha ne metta.
ma che cazzo mi rappresenta?
Ronaldo chi l’ha preso? Gesu’ Bambino?
e Matthaus, Bremhe, Nicolino Berti, Vieri, Klismann, Veron e mi fermo qui per non battere il record di papiri, chi li ha comprati, una società assente o l’unica che non è mai scesa in B nemmeno aggratis?
se poi prendere 30 miliardi per Pirlo è un regalo, fammene uno anche tu che ti mando l’indirizzo subito.
Oggettivamente qualche errore c’è stato, inutile nasconderci.
Certo, abbiamo avuto i Ronaldo, i Rummenigghe, i Mattehus ecc., ma potevamo avere anche i Platini e tenerci i Pirlo.
Ma tant’è, come dicevano alla fine di un famoso film, nessuno è perfetto!
beh, diciamo che come rifornimento alle dirette avversarie abbiamo un primato difficilmente contestabile, poi averci guadagnato o meno non è un discorso che rileva, perché se guardiamo alla montagna di debiti lasciata dalla gestione precedente tanto valeva regalarli
Se devo dirla tutta e’ dai tempi di Bonimba che c’ho il dente avvelenato.
E negli scambi fatti con le rivali, in effetti, ci abbiamo sempre perso!
Nemmeno i soldi ci abbiamo fatto.
Niente.
Ciao, leggo da alcuni anni questo blog ma non ho mai commentato.
Ho però sempre letto con piacere sia i post che i vostri commenti.
Oggi sono voluta intervenire perché ho letto un commento (non ricordo di chi) che dice che il tifoso interista tra i 20 e i 30 pensa che l’Inter sia quella del 2010.
Io ho 27 anni, interista da quando ne ho memoria. E ricordo di aver passato anni di scuola materna, elementari, medie e liceo a vedere Juve e Milan vincere in Italia e in Europa e a subire sfottò sulla mia squadra di ogni tipo.
Penso che i 20/30enni che tifano da quando sono piccoli (e non quelli che hanno cominciato a tifare nel 2006) di pazienza ne abbiano davvero tanta.
Vi auguro un Buon Anno a tutti, sperando di vedere presto una vera svolta in questa squadra. Vedere un gioco che possa divertire, oltre ai punti e alle vittorie.
In bocca al lupo al Mancio e ai nostri giocatori.
che poi anche quelli del 2010 negli ultimi 3 anni hanno già visto abbastanza per capire cosa sia l’inter !
mi sento di rassicurarti, anche il tifoso interista ageè pensa che l’Inter sia quella del 2006-2010, come i suoi vecchi sono tuttora convinti che sia quella di Vienna ’64 o della finale col Celtic del ’67, che mica si può vincere sempre, però ci si deve sempre provare, come anche quelle durissime di Bersellini e Trapattoni o delle soddisfazioni europee degli anni ’90 (che brivido il mercoledì, non tornerà più)
penso sempre all’interista come a uno che rifiuta le mezze misure e non s’accontenta mai, e sono convinto che sia la mediocrità, quella nella testa, a fotterci
altre tifoserie con meno coscienza di sè (metti un gobbo davanti a uno specchio: nel 99% dei casi non si riconosce, se in rari casi ce la fa poi va a finire che si vergogna) hanno le proprietà, calcistiche, editoriali industriali, che ci pensano per loro, noi ci si deve arrangiare, ma se si molla è finita, e quelli non vedono l’ora
Per chi avesse voglia, o sappia, leggere………………..
http://www.fcinternews.it/editoriale/tafazzi-chi-era-costui-173048
Buon anno a tutti i black and blue e, speriamo tanto, buona, buonissima Befana.
più che perfetti direi infallibili, oltre al fatto che non potevano nè comprarli tutti quelli buoni o tenerli nel caso lo sarebbero diventati oppure se fossero finiti, come avranno pensato scambiando il Bonimba con Pietruzzo.
se però si preferisce celebrare Caporetto al posto di Vittorio Veneto si capisce il senso di Tafazzi.
peccato che nell’euforia di Vittorio Veneto ci si scordò di appendere per le palle il vigliacco Badoglio, e poi si riuscì a riabilitare perfino il macellaio Cadorna: la sconfitta è sempre orfana, come diceva quel tizio che faceva mercato tra la terrazza Campari e la spiaggia di Copacabana
Su questo argomento non mi sento di muovere critiche feroci alla precedente gestione,all’attuale staremo a vedere. E’ vero che gli errori ci sono stati ma nessuna società al mondo è immune, forse noi qualcosa in più ma anche le altre hanno pagato fior di milioni per poi ritrovarsi dei bidoni che non hanno neanche calpestato l’erba del campo e la lista sarebbe lunghissima.
ecco, il punto è proprio questo, anche juve e milan hanno fatto errori di valutazione clamorosi, tanto x dire: thierry Henry scaricato dopo 6 mesi dai gobbi e poi diventato una leggenda nell’arsenal, o Vieira stesso discorso nel milan, x non parlare di vieri preso facendoci passare come mentecatti x avergli rescisso il contratto e poi sbolognato alla chetichella a metà stagione, etc etc. ma di queste cose nessuno parla, a noi ci rinfacciano ancora Roberto Carlos dopo quasi 20 anni. e il brutto è che anche noi caschiamo nei trucchi di un’informazione spudoratamente di parte e ci convinciamo che un galliani sia un drago del mercato anche quando fa figure di m… tipo quella con tevez di un paio d’anni fa. ma lo vogliamo dire che x esempio quella di Podolski è stata un’operazione ottima sia tecnicamente sia finanziariamente? se (incrociando le dita) arrivasse anche Shaqiri avremmo fatto un grande mercato, e poi magari i gobbi prenderanno Sneijder e alla prima conferenza stampa gli faranno dire che i loro scudetti sono 34 “sul campo” come fece l’altro grande acquisto Lucio …
Operazioni come quella Vucinic-Guarin al Milan e alla Juve neanche se le sognano.
E’ vero che non c’erano ancora gli uomini di Thoihr, ma con l’indonesiano la logica è cambiata?
Non ne sono così sicuro, visto che si continua a parlare di cedere Icardi.
Sarebbe un’operazione in perfetto stile Inter.
Supportata da parecchi tifosi, fra l’altro.
Per mesi ho dovuto leggere gli appelli a cedere Icardi non per il suo comportamento sul campo, ma fra le lenzuola e sui social network.
Su Kovacic, non ne parliamo; cosa non è stato detto, cosa non è stato scritto.
E’ evidente che la stampa ci va a nozze e si augura che l’Inter ceda i suoi migliori prospetti per imbottirsi di trentenni a fine corsa.
Concordo in toto con denny…….certo che vedere Wesley con la maglia dei Fratelli Dalton……..un po’ piange il cuore!
“Operazioni come quella Vucinic-Guarin al Milan e alla Juve neanche se le sognano”
strano mi pareva che Vucinic fosse della giuve…
La cosa importante è non fare mai trattative con Juve e Milan, perché ci rimettiamo sempre.
Come la storia ci insegna, purtroppo.
A conferma di ciò, ricordiamo anche la trattativa nell’estate 2008 per il trasferimento dai carcerati del “Drago” Stankovich, che naufragò (fortunatamente) come sappiamo.
Un’anno e mezzo dopo Dejan era tra gli 11 in campo sul prato del Bernabeu.
A parte lo scambio Vucinic-Guarin.
Ma non tanto per Vucinic quanto per essersi tolti dalle scatole Gurin.
Naturalmente sarebbe stata una eccezione che conferma la regola.
non è detto perchè se Guarin con loro avesse ripreso a giocare come nel Porto oppure come ha fatto vedere con lo Strama, sarebbe stata l’ennesima cazzata da aggiungere alle altre, per cui meglio che sia rimasto con noi anche se Vucinic ci sarebbe servito come il pane e più di lui ad un certo momento.
tra l’altro è servito a fare fuori Branca, quello che è ricordato per Forlan ma mai per Ibra/Eto’o ed il resto mancia e quindi tutti contenti, come si è poi visto nello “sdilinguarsi” verso Ausilio dopo gli acquisti estivi, giusto per fare notare la differenza con il suo predecessore.
peccato che all’atto pratico, vale a dire dopo tre mesi e non dopo due giorni dove ognuno che avevamo comprato era diventato l’affare del secolo e quelli che ce li avevano venduti dei poveri pirla (vedi Sabatini…) è risultato che ci siamo messi in casa uno che ha già dato e sembra non abbia più tanta voglia di dare (Vidic), uno che sono due anni che ha smesso di giocare e ancora non si è capito bene se vuole riprendere o no, dal momento che pesa di più di un bufalo ( M’villa), uno che è leggermente meglio di Gargano o forse no (Medel) ma che comunque almeno serve a qualche cosa, al contrario del brasilero Dodo’, quello che la Roma si è lasciato scappare senza accorgersi di quanto fosse bravo nelle amichevoli, perchè nelle partite vere fa cagare ovunque tu lo metta.
adesso è arrivato il polacco/tedesco che sono anni che nelle squadre di club non combina più un cazzo, tanto è vero che Lupin Wenger dopo avere fatto il teatrino per alzare il prezzo l’ha lasciato andare via per 600mila euro, prestito secco per sei mesi.
non so cosa cazzo questi soldi possano servire alle casse dell’Arsenal, di sicuro un allenatore che lascia andare via uno per così poco o è un pirla o l’altro non gli serve nemmeno per pulire i cessi.
speriamo che sbagli l’allenatore perchè noi per pulire i cessi ne abbiamo già diversi.
Podolski di qua e di là, ok è bravo
ma fra 6 mesi se ne va…
Corso,
Per onor di firma, ai 600mila vanno aggiunti i soldi dell’ingaggio che se per sei mesi con lo sconto sono 1,5 Ml per noi quindi immagino per loro fossero ca 2Ml netti vale a dire 4 lordi + i 600 di sopra fanno 4Ml e mezzo, un po troppi per scaldare la panchina.
cmq. auguri vecchio neroazzurro
Il problema, corso, e’ che non lo sapremo mai se Guarin alla Juve avrebbe fatto sfracelli oppure no.
Io lo vedo da noi, che certo siamo messi male da anni, e questa cosa ovviamente non lo aiuta, ma al di là di tutto, quello che emerge di più è la quasi assoluta mancanza di intelligenza calcistica: fa sempre la cosa sbagliata!
Uno cosi, dopo l’entusiasmo delle prime due partite, dove lo metti lo metti male.
E lasciamo stare il Porto: altra squadra, altro campionato.
Con Strama lo stesso: dopo l’entusiasmo iniziale si è sciolto come neve al sole (come tutta la squadra).
E dopo l’impresa del conad stadium, francamente, perdersi in quel modo così tapino e’ da calciatori mediocri!
E non mi pare abbia brillato neanche con la nazionale all’ultimo mondiale, dove per altro la Colombia ha fatto una grande prestazione!
Ok, corso
ma prima di bollarlo come uno che non serve a niente solo perché non serve all’Arsenal
(con lo stesso ragionamento, erano inutili anche Robben, Sneijder e Cambiasso nel Real, tanto per spararne 3 a casaccio)
che ne dici di fargli almeno mettere piede in campo?
5 minuti almeno.
Poi, se non piazza almeno una doppietta contro la Juve fuori casa in quei cinque minuti, potrai gridare al bidone a ragion veduta.
Vabbè, per quanto riguarda il fatto chesonoannichenellesquadrediclub eccetera eccetera, nell’Arsenal ha la media di un gol ogni due presenze e mezzo, grosso modo,
che per un attaccante esterno non mi sembra affatto male.
Piuttosto mi accodo alla perplessità di nauseato.
Se starà solo sei mesi non ci vedo l’utilità.
Per chi ha la memoria corta…dopo la vittoria al Conad di Strama…comincio’ il massacro arbitrale…e DOPO sopraggiunse lo squagliamento qual neve…
verissimo! personalmente non credo che quella squadra potesse arrivare in fondo, era troppo “squilibrata” tatticamente e probabilmente avrebbe comunque pagato la preparazione anticipata x i preliminari di el, ma è stato troppo evidente che non bisognava dare fastidio a qualcuno …
este
devo dire che a scrivere il commento sono stato indotto da Matthaus.
poi sono andato a leggere il curriculum del polacco/tedesco su Wiki e in base alla spesa, sia pure corretta giustamente da Javier+, ho fatto le mie deduzioni gettando un pò d’acqua sul fuoco visto che i primi incendi di questa estate si sono spenti da soli e non voglio illudermi più di tanto, anche se ovviamente ci spero, come spero che ne arrivino un altro paio e come spero che il Mancio non ricominci ancora da un anno zero ma almeno da tre, come ho già scritto.
certo che se davvero potesse giocare contro la gobba e mi facesse passare una Bella Befana non mi farebbe nessun dispiacere ammettere che ho fatto dei ragionamenti da ciula, anzi…
Chissà che con Podolski si vada un po piu avanti in coppa…
a proposito
http://www.fcinter1908.it/mercato-nerazzurro/shaqiri-lucas-podolski-l-inter-ha-un-problema-e-lo-svizzero-ha-fatto-una-richiesta-134401
Vedo ottimismo in giro…io penso che dopo Podolski non arrivi più nessuno!
Quello della lista uefa sarebbe un ‘happy problem’, una rottura di scatole che si è ben disposti a pagare se è la condizione per prendere gente forte. Intanto iniziamo a prenderli.
E soprattutto, non vorrei che ci arenassimo sugli esterni ritrovandoci poi il 31 senza un regista e un difensore, vista la precarietà di quei ruoli.
nino44 e denny
se così e’ ma che giochiamo a fare?
Se sappiamo che è tutto falsato o si dice chiaro e tondo (da parte della società) visto che già e’ successo e quindi si prendono iniziative importanti, oppure vediamo di essere più forti di tutto e di tutti.
Lo so, non è giusto e il regolamento dovrebbe valere per tutti ma questo è il nostro destino, evidentemente e anche il destino del calcio italiano.
Ahimè.
Insomma, siamo sempre lì.
Sulla vicenda Ppdolski/Shakiri, per il posto in EL, anche qui siamo sempre lì.
Sempre in una nebulosa confusa e caotica da parte dei nostri dirigenti.
Mi viene in mente Forlan.
No, Internazionalista
c’è una bella differenza invece.
Lo sappiamo perfettamente che in coppa si potrà iscrivere solo uno di quelli che vengono dalla CL
però non vedo altre soluzioni.
Se vuoi giocatori validi, a gennaio, è molto probabile che vengano da squadre che sono in Champions.
Non lo so, ma ho sempre dubitato del mercato di gennaio.
Le campagne acquisti serie si fanno in estate!
Quando, cioè, si programma tutta la stagione.
A gennaio trovi gli scampoli e le svendite.
Capisco che adesso dobbiamo fare di necessità virtù, ma il concetto non cambia.