Le cose semplici


A volte il calcio ti si semplifica davanti all’improvviso, come quando a scuola ti facevano dividere numeratore e denominatore e scoprivi che una roba spaventosa tipo quarantaquattro centotrentaduesimi in realtà era uguale a un terzo. E nella sera del derby, del record d’incasso, della gente (amica o nemica) che ti aspetta al varco della verifica, provi a tirare le somme di una partita pazza e difficile da interpretare e – nella consueta ricerca dei meriti tuoi e dei demeriti altrui, degli eventi determinati e del culo eventuale – improvvisamente ti si semplifica il quadro.
E alcune cose sono (sembrano, almeno) davvero semplici, tipo che se fai viaggiare veloce il pallone è più facile creare le occasioni per vincere, o che se i tuoi davvero forti sono in palla per gli altri sono cazzi, o che se crossi bene magari qualcuno la mette, o che se un giocatore abbraccia un giocatore avversario in area – che sia il primo minuto o il novantesimo, che quello resista stoicamente o cada come una pera matura – è rigore, benchè per cent’anni di questi falli ne abbiano fischiato uno su venti, o forse uno su cinquanta, merito di un televisorino che sta cambiando le abitudini degli arbitri. Meglio (per restare in tema): le sta semplificando.
Eppoi è così semplice, a volte, avere un centravanti che a 24 anni ne ha già messi 80 in 134 partite con la tua maglietta nera e azzurra, un centravanti che avrà i suoi difetti (dai troppi selfie ai troppi tatuaggi alle troppe biografie alle troppo ingombranti dinamiche famigliari) ma è un giocatore da leccarsi i baffi, nonostante – e qui andiamo nel complicato, quando sarebbe così bello semplificare – la curva non lo riconosca e una parte della tifosotteria ogni tanto lo ritenga scarso, non decisivo, un lusso inutile, palesemente inferiore a (segue nome di attaccante qualsiasi di squadra medio/alta qualsiasi a livello del primo e del secondo mondo calcistico).
Eppure, semplificando, l’azione del secondo gol dice tante cose: Icardi che strappa un pallone a centrocampo e si invola verso l’area dove segna con un gesto spettacolare e strepitosamente fine, per interposto cross di Perisic che nel giro di due secondi e cinque metri si libera di un avversario, guarda di sottecchi dov’è il centrattacco e gliela mette sul piede volante.
No, dico: i due più buoni, non a caso. I due che una parte del popolo nerazzurro avrebbe giubilato volentieri: per non vedere più lui e la bionda (Icardi) o per un presunto pacchetto di milioni da reinvestire non si sa bene come (Perisic). E invece no, sono qui e lottano insieme a noi, tiè.
Resta ancora una cosa da semplificare: l’eloquio di Spalletti. Ma è un’impresa superiore alle capacità umane, forse a Certaldo nel 2375 troveranno la stele di Rosetta di Spalletti e i posteri sbobineranno a colpo sicuro. Ma non è importante, davvero. A me piace sentirlo parlare e non capire: in un certo modo, è rassicurante. Resto con i miei dubbi e le mie certezze, non devo interpretare nulla, vado a dormire senza ansia da prestazione: è bellissimo.
Sabato c’è Napoli-Inter, cioè la prima contro la sorprendente seconda, che ha vinto a Roma ma perchè ha avuto un culo spaziale e che ha vinto il derby ma perchè il Milan sostanzialmente fa cagare. Se perderemo, magari male, ci saranno i caroselli, perchè siamo ormai a metà ottobre, le giornate si accorciano e noi siamoancora  troppo davanti, troppo fortunati, troppo positivi, troppo brutti ma vincenti, troppo sereni per essere anche simpatici. Se non perderemo, vabbe’, si vedrà (ma il merito potrebbe essere della legge dei grandi numeri). Comunque non importa: anche Kim Jong un avrebbe firmato per 22 punti in 8 partite, da qui in poi sono tutti sedicesimi di finale e la nostra forza sta nel gruppo e soprattutto in Nagatomo.

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190 risposte a Le cose semplici

  1. Angioletto scrive:

    Primo!

  2. Angioletto scrive:

    Pochi mesi fa è arrivato il VAR ed avrà pensato: “Adesso posso anche morire”… Arrivederci Aldo! Ora insegna agli angeli a richiedere la moviola in Paradiso… quando decideranno di mandarci all’inferno.

  3. Angioletto scrive:

    Chiedo venia, l’ultimo commento era per il post su Biscardi! Stasera Icardi monstre, bene Candreva e Vecino. Gagliardini è ancora un po’ frastornato. A Napoli sarà durissima, ma siamo l’Inter e andiamo per vincere ovviamente. Amala!

  4. anax scrive:

    Zona Champions!
    Dopo tanti anni.

  5. Luca scrive:

    Su Icardi hai detto tutto tu, ed io non posso che concordare pienamente.
    Attendo, con fiducia, coloro che lo avrebbero giubilato per (segue nome di attaccante qualsiasi di squadra medio/alta qualsiasi a livello del primo e del secondo mondo calcistico) cit.
    Il bello è che costoro, criticano la dirigenza per palesi errori di calciomercato.

  6. TOTO scrive:

    Buuogiorno. Andiamo per vincere e, dopo averci provato, ad accontentarci di un eventuale pareggio che, da aritmetica, ci lascerebbe secondi solitari, a 2 punti dalla vetta!
    E, questo, dopo Roma, Derby e Napoli.
    Resterebbero solo, per avere ulteriori risposte, le partite con gobbi e aquilotti.
    Chi non avrebbe firmato, per una situazione del genere, ad agosto?
    E, poi, potremmo………non essere secondi, domenica mattina; la palla è rotonda, può spegnersi su un palo o rotolare oltre la linea! 🙂

  7. Muravera nerazzurra scrive:

    We believe in Maurito…

  8. TOTO scrive:

    E, comunque, Icardi è scarso!
    Nemmeno un gol di testa, ieri sera! 🙂

  9. John Graham Mellor scrive:

    Sull’eloquio di Spalletti. Non dimentichiamo che è di Certaldo, probabile patria di Giovanni Boccaccio, padre della prosa italiana.

  10. John Graham Mellor scrive:

    PS Bello svegliarsi così.

  11. MARCHE NERAZZURRE scrive:

    Partita pazza e a tratti grottesca contro un Bbilan che con un allenatore serio avrebbe i giocatori per fare un campionato di vertice, ad oggi non hanno un’idea di gioco e non sono squadra.
    Personalmente prendono quota le sensazioni di fine Agosto:
    la nostra squadra con un paio di pedine in piu’ avrebbe lottato per il titolo, anche se tutto fa sembrare che sia l’anno dei partenopei.
    Sabato a Napoli non abbiamo nulla da perdere, testa fredda e cuore caldo e diremo la nostra anche la’.
    Non ci sara’ Miranda, come lo sostituira’ il nostro Lusciano da Certaldo?

  12. Gianfranco scrive:

    E’ ovvio che e’ scarso come lo era Milito quando arrivo’ in coppia con quello scarso di thiago motta. I santoni del blog di allora come sempre nel giudicare molti giocatori non capirono e non capiscono assolutamente un cazzo.

  13. Flavio Mucci scrive:

    Da vecchio “mister” (qualche ragazzo incontrandomi in centro mi chiama ancora così) non posso non gioire per la valorizzazione che Spalletti sta facendo della categoria.
    Portare a termine un derby, nel quale avevamo tutto da perdere, con Nagatomo, significa saper mettere in campo una formazione al massimo sotto tutti gli aspetti, segnatamente quello psicologico.
    E secondo me non è finita qui, ha lasciato trapelare un “Santon-centrale” che mi porta a pensare che potremmo addirittura vederlo in campo a Napoli.
    Tante cose pregevoli (ma anche momenti che col calcio avevano poco a che fare, teniamo i piedi per terra, giocavamo contro il Milan, he) tipo la cavalcata di Vecino, ma su tutto mi è piaciuta la grinta sfoderata nel primo tempo, il pressing e la convinzione nei contrasti. Direi l’esatto diametralmente opposto visto l’anno scorso, ad esempio a Bergamo contro l’Atalanta.

  14. mareintempesta scrive:

    la squadra ed il mister stanno andando oltre il loro, grandi per davvero, impegno totale
    mi spiace tornare sull’argomento,specie dopo un derby vinto, ma la società si dovrebbe mangiare le mani per l’estate appena passata, bastava davvero un piccolo sforzo perché non è concepibile che l’Inter scenda in campo senza avere un centrocampista in panca, pazzesco, la sofferenza del 2 tempo in parte è figlia anche di questa assurda situazione e considerando che numericamente li in mezzo è il reparto dove siamo più coperti diventa evidente l’assurdita di una rosa cosi ridotta.
    ieri Spalletti a domanda sul fatto del vantaggio che il napoli giochi contro il city ha risposto” si,giusto, ma la nostra rosa cosi ridotta elimina questo gap, oggi non avevo cambi in mezzo e non li avro sabato”.
    peccato
    detto questo evviva l’inter e godiamoci questa bellissima settimana

  15. John Graham Mellor scrive:

    Montella dice che D’Ambrosio è stato furbo sul rigore. Beh, no, dai, Montella, su…

  16. Giorgio scrive:

    Il primo tempo…si, il pressing…hp visto discreto solo quello quando Donnarumma doveva rinviare, e la convinzione nei contrasti – nel secondo tempo, almeno – me la sono persa, perché i cugini arrivavano troppo spesso primi e noi ciabattavamo come capitava.
    Scritto questo… Nessuno ha (ancora) ricordato Italia-Brasile dell’82. Io cje NON ho più vent’anni ieri sera ho avuto un sobbalzo al deja vu del gol di Suso.
    Ha fatto più o meno ESATTAMENTE la finta di Falcao,.mandando due dei nostri a spasso. Poi ha tirato di sx, ma questo è un dettaglio.
    L’inquietante coincidenza è che era il 2-2, e allora ho pensato che…magari… Icardi ne poteva fare 3 come P. Rossi e vincere una partita facendo saltare il fegato a tanta gente…
    Come dite ? Che poi vincemmo anche il mondoale ?
    Va beh, fin lì non c’erp arrivato.
    Una cosa : è vero che sui gol non è stato fortunato, ma…un monumento ad Handanovic…no ?

  17. Ivan Zamorano scrive:

    Oh ragazzi, comunque abbiamo vinto 3 a 2 con un “paracarro”. Con un attaccante un minimo decente chissà quanto vincevamo…
    LOL

  18. Bonimba scrive:

    @Giorgio
    Era il 2-2.

  19. alexhubner scrive:

    Partita veramente contraddittoria… ad un certo punto ho pensato anche si potesse perdere.
    Dopo un bel primo tempo contro un Milan praticamente inesistente e inconsistente dove il difetto è stato riuscire a segnare solo un goal e rischiare addirittura di prenderlo sul finire della frazione sull’unica loro azione nel secondo tempo abbiamo ballato veramente parecchio…troppo.
    Abbiamo rischiato veramente di resuscitare un morto!
    Speriamo si riprenda Gagliardini per sabato, ieri l’ho visto proprio male male!
    Doveva attaccarsi a Suso che invece ha fatto bello o cattivo tempo, gestione del pallone molto frettolosa e approssimativa, quell’ultimo pallone nel recupero gridava vendetta… Spalletti deve cercare di recuperarlo soprattutto mentalmente.
    Dopo il secondo goal ho visto veramente i fantasmi, oltre ad aver subito dopo sacramentato su Vecino che dopo una discesa alla Nicolino Berti dei tempi d’oro anzichè concludere cerca un improbabile assist con azione da playstation.
    Non capisco come abbiamo fatto ad abbassarci cosi tanto nel secondo tempo, rischiando cosi tanto con un avversario alle corde, probabilmente la mancanza di poter effettuare cambi ha influito per cambiare inerzia di una partita che si poteva mettere anche male. Anche perche’ il cambio Candreva che non si reggeva più in piedi con Cancelo era dovuto, e il portoghese dei numeri ce li ha, ma la mancata diagonale sul 2-2 di Bonaventura è da suicidio.
    Sarà che oramai ho come tanti la bocca buona, ma pensavo veramente più che ad un buon pareggio ai punti persi in questo derby.
    Fortuna che è arrivata la divina provvidenza nella persona di Ricardo Rodriguez proprio lui, l’unico acquisto che invidio ai rossoneri e ieri ha fornito la sua più brutta prestazione possibile con annesso rigore regalo.
    Grazie Ricardo e pensare che potevi essere dei nostri, e grazie Bonucci per aver scelto il Milan come meta di vacanza per gli ultimi anni della tua carriera.

  20. Scetticonerazzurro scrive:

    “Giù la maschera!” chiedeva Gus alla partita di ieri in un post precedente , e io ero d’accordo, a proposito del comportamento enigmatico della nostra squadra, capace di vincere con pieno merito ( altro che fortuna!) nella partita di Roma e poi di stentare, senza gioco e senza impegno, contro l’ultima in classifica; e, in effetti , la partita di ieri mi sembra abbia chiarito quale sia il vero volto della nostra squadra, una squadra che s’impegna quando ne ha voglia, quando, a suo insindacabile parere ritiene che ne valga la pena, e nelle altre partite, quelle con le squadre di bassa classifica, tira a campare, incurante dei fischi dei suoi tifosi e delle critiche dei media. Per cui, belle partite, pur con tutti i limiti atletici e tecnici che la squadra ancora presenta, con le nobili, come la Fiorentina e la Roma o il Milan, gioco da piangere con quelle che lottano per la salvezza. Una mentalità di squadra , piuttosto che una tattica, ad oggi perfettamente produttiva, ma molto rischiosa, soprattutto quando dovremo affrontare squadre di media classifica, dotate di buona tecnica e di un buon centrocampo, come è successo col Bologna, tutt’altro che da prendere sottogamba, quando per vincere dovremo adoperare tutte le armi del mestiere e non ciondolare pigramente per il campo. Dico la verità, stando così le cose, mi preoccupa più, tra le prossime partite, quella contro la Samp che quella contro il Napoli, un’altra nobile che affronteremo , come ieri il Milan, con tutti gli accorgimenti offensivi e difensivi del caso e per di più con la consapevolezza di non aver nulla da perdere rispetto ai nostri avversari, che se affrontati a muso duro come hanno fatto Atalanta e Spal, e con veloci contropiedi alla maniera dell’Inter di una volta, possono essere realmente messi in difficoltà. Il Napoli è una squadra giovane e leggera, che venezianeggia volentieri, che gioca e lascia giocare, e che concederà spazi di manovra ai nostri esterni d’ala, attualmente in buona forma. E poi ci sarà da tener conto della presenza di Icardi, che con le squadre maggiori, quando non è controllato da due o tre difensori, come succede con le minori, dà il meglio di sé, che attualmente è di autentico fuoriclasse, altro che palo della luce! Ieri si è preso una bella rivincita coi numeri straordinari del suo repertorio e , alla fine , andando a sventolare la sua maglietta sotto il naso dei suoi detrattori, come fa il torero a sfida del toro ottuso che gli sta di fronte: gesto intelligente e spiritoso, radicalmente diverso da quello di Balotelli, che, per protesta, gettò la maglietta per terra, calpestandola. Perché Icardi, è un giocatore estremamente intelligente, che sa prendersi le sue rivincite in campo e fuori dal campo, da fuoriclasse anticonformista qual è. Le pause di gioco che in campo si concede sono le pause che qualsiasi puntero, in qualsiasi squadra del mondo , da quando esiste questo gioco, normalmente si consente. Per quello che riguarda la sua vita privata, consiglio a chi non l’apprezza, di andarsi a vedere lo splendido documentario che Sky trasmette dedicato ad un altro grande giocatore anticonformista del Torino, Gigi Meroni, oggi celebrato e rimpianto, ma ai suoi tempi, me lo ricordo benissimo, fatto oggetto di critiche di ogni genere, per il pregiudizio, ancora oggi purtroppo presente, che i giocatori non hanno diritto a una vita privata propria, come qualsiasi persona civile, ma solo quella che il tifoso innamorato gli cuce addosso, dentro e fuori dal campo. Che è una aberrazione mentale, oltre che una stupidaggine.

  21. Düsseldorf scrive:

    Voglio spezzare una lancia a favore di Gagliardini, per me buono ieri.
    Kessie non ha visto palla tranne una sola volta al 43′ (difatti l’hanno tenuto poi a riposo). Sul gol di Suso è stato Perisic a fregarlo facendoli segno di andare a sx dove poi c’è andato anche lui liberando lo spazio per il tiro a giro del bilanista.
    Poi l’errore alla fine (ma era il 93′) rimediato da Eder.
    Insomma ne ho viste di peggio da parte del Gaglia che per me sta tornando sui valori di quando appena arrivato dall’Atalanta.
    Un saluto a quelli che non apprezzano il “palo argentino”, vi voglio bene 🙂

  22. Giorgio scrive:

    Grazie ai fratelli nerazzurri che ogni tanto mi mostrano di leggere i miei commenti.
    L’errore che ho confessato, però, NON era riferito al gol di Falcao, ma al fatto che QUELLO DI SUSO non fosse il 2-2 ( l’avevo erroneamente definito “inquietante coincidenza”)…
    D’accordo con Düsseldorf su Gagliardini.
    Vecino – secondo me – doveva TIRARE, dopo essere arrivato in area ( e quando ti ricapita ?!?!?! ).

  23. Pupi 72 scrive:

    Bene, vedo che più di uno, invece di esser semplicemente contento per aver vinto il derby, non vede l’ora di sentire quelli che spesso criticano Icardi.
    Beh io sono al settimo cielo per la vittoria dell’Inter e non ho difficoltà ad alzarmi in piedi per la grande partita dei due (intendo Icardi e Candreva) che sono quelli che personalmente critico di più.
    Non mi sembra che i “detrattori” di Icardi (così vengon chiamati), nelle ultime 6 partite in cui lui non ha toccato un pallone e non è riuscito ad esser decisivo con squadre che neanche meriterebbero di stare in serie A, aspettassero in gloria qui i commenti dei suoi estimatori.
    Mah contenti voi …………
    Come già ha spiegato @Enzo, non mi sembra una cosa stranissima criticare uno che per 20 partite su 38 risulta non pervenuto in campo.
    D’altronde ha un modo tutto suo di giocare e caratteristiche per le quali si esalta e diventa un fenomeno della natura ed altre per le quali non riesce proprio ad incidere ed essere decisivo per la propria squadra.
    Per quanto riguarda la partita, molto bene il primo tempo grazie all’aggressività dei nostri e favoriti anche dal fatto che lo sbruffone di Montella si è presentato con una difesa a 5 per la paura.
    Secondo tempo male escluso due ripartenze. Solita pausa collettiva, dove si viene schiacciati ma senza avere una organizzazione difensiva bensì con i tre reparti sfilacciati e con gli avversari che entrano con facilità tra le linee ed arrivano in due secondi o al cross o al tiro in porta.
    Il carattere comunque è evidente perché non si va in vantaggio tre volte in un derby per caso.
    Decisiva anche la parata di Handa su Bonaventura che poteva dare il 2-1 al Bilan.

    • Scetticonerazzurro scrive:

      I detrattori (vedi vocabolario) sono ” coloro che negano i meriti altrui”. Ma forse ho sbagliato termine. Tenuto conto delle reazioni, avrei dovuto usare un termine come “i prevenuti” o addirittura “coloro che in malafede”etc…
      Che poi si entri nel blog per il desiderio di conoscere come avete vissuto il trionfo di Icardi, mi sembra almeno presuntuoso. Ma chi se ne fotte! Se poi ve la volete prendere con qualcuno, prendetevela piuttosto con Sector, che vi tratta come meritate. Comunque, condoglianze…

  24. SER Bauscia scrive:

    Inter – milan 3 – 2.
    Io godo, e tu?

  25. mao scrive:

    Per me la messima soddisfazione è che è stato proprio un bel derby, vinto nel secondo tempo contro un ottimo milan
    questo mi fa ancora più piacere e ben sperare per sabato

  26. Lele scrive:

    Bisogna sperare che questa vittoria comporti un aumento dell’autostima della squadra perché a Napoli ne avremmo bisogno. Uscire con un pareggio sarebbe oro colato

  27. Javier + scrive:

    So che con tutte le cose belle che sono successe ieri questa è l’ultima osservazione in ordine di importanza che valga la pena di fare ma…
    Al netto della telenovela estiva e dei milioni di euri spuntati per il contratto, ma quanto fa cagare Donnarumma ? certo che a volte fa belle parate , ma nelle uscite e di piede è allucinante, ancora privo di personalità (certo l’età, ma il contratto BBilionario l’ha voluto adesso mica fra 3 anni) .
    Vabbeh, chiusa lì, era solo per dire che noi a volte pensiamo di essere gli unici a fare cagate come dirigenza, ma mi sembra che con questo calcio fuori controllo le cagate a caro prezzo le facciano anche gli altri (Bonucci, Higuahin etc etc).
    Per il resto straquoto il discorso sulla velocità della palla, è una mia vecchia battaglia.
    Un pò come quella della “moviola in cambo!”

  28. Javier + scrive:

    La velocità della palla, un pallino di Sacchi. Ricordo quando allenava la Nazionale (non la selezione del bar sport) quanti giocatori erano in tremenda difficoltà nel gestire una maggior velocità della palla, sia nel calciarla che nel riceverla.
    E’ impressionante vedere calare in modo clamoroso la tecnica di alcuni calciatori quando la palla comincia a viaggiare oltre una certa soglia. Non so quanto sia un problema risolvibile, quanto possa o abbia il tempo di migliorare un giocatore, che si trova già all’Inter, su questo aspetto.
    Vedere girare la palla nei grandi Top Club mondiali è davvero un altra cosa.
    Oggi all’Inter ce ne sono pochi in grado di farlo, almeno così mi pare, speriamo che Spalletti riesca a far crescere pure questo aspetto.

  29. nauseato scrive:

    ha pause e difetti come tutti , salvo i pochi mostri, avrà ancora quelle giornate dove vede poco la biglia ma ha fatto vedere abbastanza x terminare x sempre la diatriba fra gli Icardi fans e i detrattori, che è durata anche troppo
    continuare a criticarlo vorrebbe dire essere incontentabili, o peggio.
    a Napoli saran volatili x diabetici, ma almeno un poco di fieno in cascina c’è x sopportare i tempi duri, che arriveranno ma al momento spettano ai cuginetti e alle loro cose formali
    amala

    • Giorgio scrive:

      Per la verità…NON spettano solo ai cugini, i tempi duri, se i secondi in classifica siamo noi… 🙂
      A parte questo…sento e leggo di squadre inferiori al milan “come sampdoria, torino e altre”, ma non sono molto d’accordo sul fatto che siano inferiori davvero, potendo contare su organici pressoché equivalenti e grinta ed organizzazione di gioco certo non secondari.
      Non è quindi una sorpresa se l’unica squadra che ci ha tolto due punti è sopra il milan, no ?
      Per il resto…avevo già scritto di “fieno in cascina” e di organizzazione di gioco che deve migliorare, ma confesso senza pudore che non avrei sperato di essere a 22 punti dopo 8 partite.
      …Né che mi sarei sentito di giocarmela con una certa serenità a napoli. E poi, ini fondo in fondo, avevo molti più timori ieri, ad esempio sui calci d’angolo, perché quelli li sapevano tirare discretamente… Il napoli è veloce e guizzante davanti, ma NON ha una difesa impermeabile e quindi…

  30. Ale scrive:

    Che poi le cose semplici non distano molto da quelle formali!!!

  31. Acanfora scrive:

    Per una volta sono d’accordo con Sacchi: la difesa a 3 in Italia in realtà è sempre una difesa a 5 e perdi un uomo buono per gli altri reparti_ Noi che siamo sempre critici abbiamo ammesso le difficoltà del II tempo, ma nel primo tempo il Milan era in campo? Non pervenuto

  32. Dawide scrive:

    Va bhe signori: siete tutti troppo sofisticati. Ma è il bello di Settore.
    Io mi limito a un sonoro JUVE MERDA.

  33. Dawide scrive:

    “Ciao Andrea, salutami Lapo”
    “Sará fatto”
    ” Va bhe…salutamelo ugualmente”

  34. Ivan Zamorano scrive:

    Mah, so che sarò tremendamente fuori luogo (e giusto per precisare, sto ancora godendo come un simpatico animale ricco di aculei), però questa vittoria non deve, come troppe volte già successo, portarci a voli pindarici troppo elevati.
    O, per dirla più semplicemente, io penso che ad oggi sia piuttosto verosimile prendere un’imbarcata contro il Napoli. Nel senso che ad oggi (non è detto che lo rimanga), il Napoli è la squadra nettamente più forte della Serie A ed ha uno schema di gioco ben definito – che all’Inter manca – oltre che ricambi all’altezza – che all’Inter mancano.
    Ciò detto, perdere contro il Napoli a Napoli…ci sta, ovvio che l’Inter deve puntare a vincerle tutte e che non accetterei giocatori scogl…svogliati, però ecco, per onestà intellettuale, perdere contro una squadra più forte in casa sua ci può stare, SENZA PERO’ FARNE TRAGEDIA.
    Ricordiamoci che anche su questo blog, fino a un paio di mesetti fa, si facevano tragedie per l’acquisto di centrocampisti inadatti, rosa corta, terzini scarsi, etc. etc. Tutte considerazioni peraltro condivisibili, sulla carta.
    Ora, dopo 8 giornate che non sono poche ma neanche un benchmark infallibile, qualcuno già inizia a sognare obiettivi impronunciabili. Magari alcuni saranno anche pronti, dopo 2 o 3 partite negative, a riprendere il leit-motiv di “prima arriviamo a 40 e meglio è…”.
    Insomma, bilanciamo con sobrietà le emozioni: abbiamo vinto il derby. La vecchia baldracca è 3 punti sotto. Vinciamo quasi sempre, pur con un gioco non spumeggiante.
    Se dovessimo perdere punti contro squadre oggettivamente più forti/complete/in palla non mi straccerei le vesti.

  35. Internazionalista scrive:

    La nostra è una squadra ancora alla ricerca di una identità definitiva.
    Ci vorrà anche un intervento sul mercato, oltre a una ulteriore crescita dei nostri.
    Detto questo siamo secondi e, rispetto all’Inter prima per quasi tutto un girone del Mancio, mi sembra che questa attuale sia più squadra, sia più matura, un po’ più stabile.
    Ieri, secondo Spalletti, il calo del secondo tempo è da incolpare anche alla mancanza di centrocampisti, cioè di nuova linfa lì in mezzo dove il milan aveva preso il pallino del gioco.
    A Napoli sarà dura, come sempre in questi anni, dove anche l’Inter triplettata faceva enorme fatica.
    L’unica arma che abbiamo è quella di una certa spregiudicatezza e la consapevolezza che hanno più da perdere loro che noi.
    Ma il Napoli, in casa, è proprio di un altro livello.
    Spero che la nostra buona stella non ci abbandoni.

  36. Internazionalista scrive:

    No perché la cosa che mi fa paura è che alcuni, soprattutto dei media, già mettono nella stessa frase Inter e scudetto.
    Io ovviamente spero sempre di vincere lo scudetto, sono tifoso dell’Inter, ma realisticamente mi sembra difficile.
    Quello a cui punto è un posto Champions, e possibilmente il Napoli campione (ma non sabato prossimo).
    E il bbilan fuori da ogni piazzamento europeo e magari ostaggio del fondo Elliott e in bancarotta fraudolenta!
    E bjuve nella merda.
    Ecco, sarebbe una buona stagione.

  37. alexhubner scrive:

    Bè il fatto di affrontare il Napoli dopo il loro impegno col City ci deve dare il vantaggio della freschezza, vorrei vedere una squadra pimpante che cerchi di giocare senza paura e faccia valere la settimana di riposo.
    Spalletti dovrà curare tutti i dettagli, dall’impedire il giro palla bloccando le fonti di gioco partenopee, al cercare di creare superiorita’ a centrocampo al gestire velocemente le ripartenze (mi ha impressionato la Lazio contro la Juve quanti giocatori riusciva a portare in attacco) e come gestire la nostra fascia sinistra dove i tagli di Callejon possono rappresentare un problema.

  38. Acanfora scrive:

    Dice bene Spalletti: le partite poi si giocano e andiamo a vedere se poi la superiorità teorica su traduce in punti.. Perché non sempre funziona così, è il bello del pallone

  39. Düsseldorf scrive:

    @Pupi72 e similari
    criticare i nostri giocatori si può (non porta punti, ma si può), sostenerli anche quando non sono nei giorni migliori è (però) meglio (secondo mè).
    Definire “paracarro” e/o “palo argentino” e ritenerlo il problema/la causa per il non gioco dell’Inter (citando quanto giochiamo bene/meglio di squadra con Eder al suo posto ???) un 24enne che ti fa 80 gol in 133 partite di serie A lo ritengo al livello di Tafazzi che si smeriglia i maroni (tipo la curva Nord), e che caxxo !!!!!
    Non sarà C.Ronaldo e neanche Luiz Nazario, ma tra loro e un paracarro ci sono diverse vie di mezzo e comunque io un giocatore della mia Inter lo sostengo, si chiamasse anche Nagatomo, Santon o Ranocchia (che se poi li vendono mi trovano d’accordo).
    E non sostengo che sia meglio di venderlo per Gabbiadini e 20M.

  40. intersempre scrive:

    Come altri ‘Settoriani’ provvedo a riproporre in questo post (ovviamente più pertinente) i precedenti commenti ‘post-derby’, che – per ragioni puramente tecniche – avevo scritto in coda al post biscardiano, ormai abbandonato .
    Ieri sera (pochi secondi dopo il triplice fischio di Cut the Wind):
    “Derby da infarto!
    Ed ora per il Bbilan sono…Icardi acidi!”
    Questa mattina (non accorgendomi, ancora preso dalla trance agonistica, che nella notte era uscito il nuovo post “Le cose semplici”):
    “Bellissimo risveglio da lunedi post-derby.
    Dopo il tri-capolavoro di Icardi, sono ugualmente godibilissime le interviste del dopo-partite di Fassone e di Montella.
    Eh sì, aveva ragione: la classifica era bugiarda, non ci stavano 7 punti di distacco tra INTER e Bbilan; infatti ora sono 10.”
    Ora, smaltita la sbornia (sportiva e da tifosi, ovviamente), i ragazzi devono concentrarsi sulla partita di Napoli.
    Sarà dura, ma come dice Spalletti (citato da Acanfora), le partite si giocano e poi si vede il risultato finale.
    Panchina stra-cortissima (rosa risicata+infortuni), il che annulla il potenziale vantaggio che poteva darci il turno di Champions del Napoli contro il Manchester City.
    GiochiAMALA.

  41. Javier + scrive:

    D’accordo sul fatto che perdere a Napoli ci starebbe. Sotto la manita si prega di evitare isterismi.
    PERO’
    concordo con Alexhubner che sull’aspetto fisico dobbiamo puntarci molto e cominciare da subito a martello perché loro proveranno a schiantarci da subito per chiuderla entro la prima mezz’ora.
    Non può essere la stessa cosa allenarsi per bene ad Appiano e andare a giocare con il City.
    Dai dai dai!
    Poi possiamo anche perdere, ma poi, prima me la gioco da Inter.

  42. Roberto scrive:

    La tripletta nel derby con rigore al 90 é un macigno sulla coscienza di quattro curvaioli che decidono che non si canta Icardi.Qui si capisce di calcio ed é legittimo che si discuta di lui ma in curva no,li di calcio sono in pochi a capirne

  43. gianni scrive:

    Più forti sono le squadre contro cui giochiamo e meglio andiamo.
    Mi fanno più paura le partite con Udinese, Cagliari, Verona ecc. che quella col Napoli.
    Non a caso le migliori partite le abbiamo giocate contro Fiorentina Roma e Bilan.
    Tranquilli domenica non si perde ( giochiamo sabato ).

    • Giorgio scrive:

      Rispondo solo a questo e non anche a “giani” 😉
      D’accordo sull’analisi. I problemi più irritanti son venuti da Bologna, Crotone e Genoa.
      Dirò (scriverò) di più : sono già rabbioso di perdere una partita giocata meglio delle altre…
      Sarà meschino, d’accordo…poco da Inter…ma dopo tante delusioni…sono diventato un maniaco dei punti : ne vorrei continuamente (e perderne quindi il meno possibile)…
      Occhio a Callejion, sabato. Le partite migliori le gioca contro di noi…

  44. Acanfora scrive:

    Sarri scurrile anche nella conferenza di Champions: tanto geniale come tecnico, quanto volgare nell’eloquio_ Qualcuno gli regali un vocabolario_ La figura del cafone non la fa solo lui, ma l’Italia intera; con gli inglesi poi..

  45. Pupi 72 scrive:

    @Dusseldorf
    Mi spiace ma sei fuori strada. Con quale certezza tu dici che tale giocatore non viene sostenuto?
    Io ovviamente parlo per me, e ogni volta che vado allo stadio faccio il tifo per Icardi come anche per Nagatomo, l’importante è che chi la butta dentro indossi la maglia nerazzurra.
    Non riesco ad emozionarmi per il singolo giocatore dal post 2010 perché non ne ho mai ritenuto uno degno.
    Mi piacerebbe che in un blog di interisti si potesse condividere opinioni senza dare lezioni di tifo, e aver dichiarato che Icardi ha caratteristiche di gioco che a me non piacciono e in base alle quali possa risultare il bene e in alcuni casi il male della nostra squadra è di gran lunga lontano dal “non doverlo sostenere “.
    È semplicemente una tua immaginazione.
    Per contro invece qui ogni volta che Icardi fa delle prodezze, pullulano commenti di provocazione nei quali si invitano i critici di Icardi a farsi vivi.
    La diatriba continua sempre grazie ai soliti.
    A me non me ne può fregar di meno.
    @Scettico
    Se leggi i miei commenti, ogni volta che Icardi ha fatto grandi cose son sempre stato il primo a dargliene merito, per cui non mi riconosco nemmeno nella tua definizione.
    La presunzione?
    Basta leggere i commenti, qualcuno non aspetta altro partite come ieri sera per conoscere lo stato d’animo dei “no fans” di Icardi.
    Condoglianze?
    Ahahaha
    Quindi tu pensi che ieri sera coloro a cui non piace quel giocatore siano stati in lutto dopo aver vinto un derby solo perché ha segnato lui?
    Mi fai proprio ridere………

  46. Povera Inter scrive:

    Icardi è forte ringrazia Moratti che l’ha voluto e basta

  47. Giorgio scrive:

    Non vorrei che riversassimo le ns. migliori energie in polemiche.
    Il nervosismo che segue la tensione di un derby vinto all’ultimo minuto e su rigore dev’essere traslato in onde mentali che supportino la squadra sabato sera (ai tempi delle epiche sfide dei mondiali di scacchi si diceva che venissero ingaggiati mentalisti per condizionare l’avversario…).
    Il Napoli deve trovare 11 giocatori carichi. E poi sono imprevedibili per noi, figuriamoci per gli altri…
    Specie ora che son convinti che sia “l’anno buono” e però ne han già vinte 8 su 8….brrrr… 😉

    • Giorgio scrive:

      La parte finale del mio commento sembra suggerire un tremito per i nostri.
      NON è così.
      Forza INTER ! Facciamo 8 su 9 anche noi.

  48. Natty Doctor scrive:

    Penso che gli haters del centrattacco più forte della Serie A farebbero bene a darsi al nobile ed elitario sport della palla tamburello. Difficile ne capiscano meno di quanto ne sappiano di pedatori. Ma su questo stesso blog ricordo che alcuni parlavano di Pacco’o, probabilmente gli stessi che avrebbero scambiato il suddetto centrattacco per Gabbiadini e un cinepanettone.

  49. tagnin scrive:

    mi pare sia stato detto in tutti i modi che Icardi era il cavallo sbagliato su cui puntare la propria quota di insulti
    poi ci manca pure che si faccia gli offesi,suvvia
    non è un problema non saperne, alla fine un gioco, per molti un passatempo, perseverare però est diabolicum

  50. mareintempesta scrive:

    premetto che per me su un attaccante che fa gol non possono esistere discussioni, senza se e senza ma
    Detto questo rimane soggettivo, soprattutto nel calcio, il giudizio su un calciatore e venire domenica sera qua,come come negli uffici, nei bar ne sento molti, a rinfacciare i gol di Icardi ai nostri tifosi non fa altro che renderlo ancora più antipatico.
    Rinfacciamo i gol di Icardi ai milanisti, Godiamoci la vittoria, cosi come se la godono alla nostra stessa maniera, non ci sono dubbi, anche gli Interisti “anti icardi”.

    • Scetticonerazzurro scrive:

      Scusami, ma che senso ha essere tifosi interisti “antiicardi”? Non dovremmo essere, proprio perché tifosi, sempre e comunque , proIcardi, dal momento che dai suoi gol dipendono le nostre vittorie? Si tratta di un ossimoro assurdo… una contraddizione in termini. Non ti sembra?

  51. Scetticonerazzurro scrive:

    A bocce ferme, dopo una due giorni particolarmente felice ( nostra vittoria, sconfitte delle nostre tradizionali rivali) e prima delle giornate europee che non ci appartengono, ci accorgiamo che la situazione in prospettiva del posto in Champions non è affatto migliorata, perché le quattro squadre che più temiano, anche quelle sconfitte, han dimostrato di non essere affatto inferiori a noi, soprattutto le due romane, che saranno fino alla fine le più agguerrite nostre rivali. Certo , una mano ce la potrebbero dare proprio le competizioni internazionali, a cominciare dall’impegno del Napoli di stasera: più andranno avanti nei rispettivi tornei e saranno impegnate nei turni infrasettimanali, più cresceranno le possibilità che ci lascino libero il passo in vista del nostro traguardo stagionale. Ci toccherà fare il tifo per i loro successi, a malincuore, e non è una bella prospettiva . Ma tant’è!
    Quanto alla nostra squadra, è importante che due dei giocatori più discussi dai tifosi , Candreva e Icardi, abbiano dimostrato di aver le carte in regola per diventare i veri trascinatori, quel quid in più che una grande squadra deve possedere per essere veramente competitiva. Insieme a Perisic, potrebbero diventare il trio d’attacco meglio attrezzato , almeno pari, se non superiore , a quello napoletano. Bisognerebbe però che la tifoseria di S.Siro la piantasse di fare il tifo contro, contestando ogni loro minimo errore . Purtroppo spesso interismo fa rima con tafazzismo, senza tener conto che certi campioni possono a un certo punto stufarsi e chiedere di andarsene ( l’esempio più recente è Condogbia, che con le sue ottime prestazioni sta trascinando il Valencia verso le prime posizioni del campionato spagnolo) . La spettacolare partita di Icardi, con i suoi tre gol, uno più bello dell’altro, non ha entusiasmato soltanto noi, ma è stata vista e certamente apprezzata in tutto il mondo e chissà quante squadre avranno aguzzato gli artigli per avventarsi su una preda che, come tutte le prede del nostro campionato, sono sempre disponibili. Suning è forte, ma non so quanto sia in grado di resistere alle offerte degli sceicchi. Qualcuno ha scritto nel blog che la presenza di Icardi nelle nostre file, l’anno scorso e nello scorcio di quest’anno , non è stata determinante. Ho la sensazione che ,oltre a non intendersi affatto di calcio, questi pseudotifosi non sappiano nemmeno far di conto. Senza i gol di Icardi, l’anno scorso come quest’anno, affonderemmo nelle zone basse della classifica, altro che aspirare a un posto in Champions! Una statistica formulata ieri sera da Sky mostrava come senza i gol di Icardi i nostri punti in classifica supererebbero a stento il numero di dieci. Per me rimane un mistero inestricabile questa antipatia senza un consistente fondamento verso un giocatore solare, che sprizza gioia di vivere da tutti i pori, sempre di corsa per il campo in aiuto dei compagni e a sua volta poco aiutato da loro, capace di gol bellissimi come gli ultimi…A volte mi viene un dubbio: che sia proprio per questo? Boh!…

    • Giorgio scrive:

      Per quel che vale… Oggi sono DEL TUTTO d’accordo con Te.
      Vieri non era un campione di simpatia, Ibrahimovic a volte era estremamente irritante e se non azzeccava il dribbling continuava infantilmente a provarlo, mettendo a rischio i nervi di tutti.( o le vedevo solo io, queste cose ?!?! ).
      Icardi ha 24 anni e da 3 CI PORTA SULLE SPALLE.
      Mi direte : “si, fa solo il suo lavoro…ed è antipatico…”.
      Ci sono fior di medici che non sono simpatici, eppure spenderemmo senza fiatare una grossa cifra per farci curare da loro. Vediamo in tv stilisti altezzosi e architetti con la puzza al naso, e sbaviamo nel sogno di diventare loro clienti…
      Icardi sta bene a Milano, e ringraziamo il Cielo, ma…ha una clausola rescissoria di SOLI 100 milioni, e il PSG ( e non solo ) ha dimostrato che certe cifre sono inarrivabili solo per i nostri bilanci.
      Blindiamolo. Averlo preso dalla Samp per la cifra che fu pagata 3 anni fa è stato il vero grande ultimo colpo di Moratti. Senza contare il non aver venduto Perisic, il vero colpo di mercato di quest’anno.
      AMALA

  52. Pupi 72 scrive:

    @ Mareintempesta
    Bravissimo!
    Spero che venga raccolto il tuo invito a non godere delle nostre vittorie scagliandosi verso altri interisti (assurdissimo…..) bensì a sfottere gli avversari , in questo caso i cugini che ci hanno perculato per tutta l’estate con le loro : “passiamo alle cose formali” e il nostro non mercato ecc ecc .
    Forse questi non hanno capito che quando costui la butta dentro la gioia è disumana e per me si può chiamare anche pincopallino.

  53. Nicco scrive:

    Ma Pupi e Mare che cosa ci possiamo fare, c’è sempre una parte che non aspetta altro: dare lezioni di interismo e scandalizzarsi se qualcuno in post precedenti ha espresso opinioni non ortodosse sul nostro centravanti. La piccolezza di costoro si palesa nel fatto che non riescono a concepire che un interista non sia pro o contro i singoli ma per la squadra e che una vittoria come quella di domenica ha fatto saltare come grilli (allo stadio o in poltrona) tutti noi.

  54. mareintempesta scrive:

    si scettico, termine assolutamente improprio, nessuno può essee anti di un suo calciatore,
    nelle fretta non trovando altro termine ho scritto anti icardi…ho appositamente usato le virgolette…hai ragione ma credo che il senso era chiaro

  55. mareintempesta scrive:

    ho appena letto gran parte del tuo secondo papiro che invece non condivido affatto in quanto contimua sulla scia della divisione accentuando in maniera a tratti caricaturale il nostro nove.
    io che stravedo per maurito calciatore e che rispetto anche la sua vita privata (a 24 anni potrebbe spuzzarsi decine di wanda e invece…)leggendoti me lo stai mandando sui coglioni
    evviva l’inter

    • Scetticonerazzurro scrive:

      Se ti riferisci a me, mi dispiace per il cattivo effetto che ti provocano i miei papiri, ma sai bene come evitarli…Quanto a simpatie e antipatie, credi faccia piacere in un blog interista leggere che Candreva è un caprone, che Icardi è un paracarro , un palo della luce e via discorrendo, peggio che in un blog juventino? Al solito, c’è chi comincia e chi risponde infastidito per le rime. C’è chi riconosce di aver sbagliato nella valutazione e chi invece si incaponisce , senza tener conto di numeri e di riconoscimenti unanimi. Non è lecito neppure metterlo in evidenza?

  56. mareintempesta scrive:

    spuzzarsi…era ovviamente spupazzarsi…ma quasi quasi ci stava 🙂

  57. gianni scrive:

    Non si tratta di scagliarsi contro altri interisti ma di essere ridicoli ed ostinati nella difesa di posizioni insostenibili.
    Il sottoscritto tempo fa era tra quelli che avrebbe scambiato Icardi con Gabbiadini e soldi.
    E sbagliavo. Ho sbagliato, cazzo, e lo ammetto senza per questo sentirmi ferito o stupido o incompetente. Le ideee sono fatte anche per essere cambiate sopratutto su certe questioni.
    Ostinarsi a vedere nemici negli amici pur di continuare a menarla è stucchevole non poco. Come continuare a criticare Icardi.

  58. pantegana bionda 72 scrive:

    Quoto il mio, credo, coetaneo Pupi72.
    Le tue argomentazioni le trovo ragionevoli, così come Nicco, Mare e gli altri che hanno “capito” quello che intendevi dire, perché di capire si tratta…
    Quando Icardi ha fatto cagare…ha fatto cagare, a dispetto delle sue qualità fisiche e tecniche e forse anzi, probabilmente, qualcuno, spinto dall’emotività, ha esagerato nelle critiche ma tant’è, siamo tifosotti no?
    Pure Milito ha fatto cagare quella partita o due (anche tre, vah) ma chi se ricorda più, adesso.
    Cercare di dare “lezioni di tifo” è ovviamente una stronzata, il tifoso ha tutto il diritto di dire quel che gli pare, anche di mandare fanculo Icardi quando fa il “paracarro” (perché l’ha fatto, a volte) e poco importa se, naturalmente, anche il resto della squadra ha fatto schifo.
    E per cosa ci “accendiamo” noi appassionati tifosi, se non per la grinta e il cuore, tipo recupero palla di Icardi sul secondo gol o tipo Vecino che fa lo Zanetti quasi al novantesimo.
    Quando Spalletti dice che è contento di Icardi, che è un ragazzo umile perché finalmente ascolta i suoi consigli come pupparsi anche lui, come gli altri, 60 metri di campo per creare movimento, rendendosi così anche meno marcabile, ecco, secondo me dice tutto.
    Per chi la vuol capire…

  59. nauseato scrive:

    non ho mai dimenticato quello che disse molti anni fa Marianella
    ” A PALLONE ( con tono saccente ) Kluivert gioca meglio di Ronaldo ”
    mai capito cosa significasse a pallone, ma va bene cosi
    ognuno ha la sue idee, o le sue fisse..
    cmq c’è stata la possibilità che Icardi e Perisic, in tempi diversi, andassero via, con l’indifferenza di molti nel caso di Maurito.
    fosse successo avremmo gli stessi punti del Chievo, o del BBilan stellare.
    alla fine schemi o non schemi la differenza la fanno i campioni, Sarri ad Empoli giocava bene, a Napoli vincerà ( forse)
    la speranza è di comprarne in futuro qualcuno, sarebbe bello tornare a vincere pure noi

  60. Düsseldorf scrive:

    L’ultimo da parte mia su Icardi (da cui mi aspetto il superamento anche di Cevenini come gol in serie A con l’Inter = 158, per Peppin Meazza 243 ci vorrà più tempo e sperare che la salute non lo abbandoni mai).
    Mi sembra (in piccolo) la riproposizione della diatriba Messi/Barcellona vs. Messi/Argentina :
    – È il Barcellona che fa giocare bene Messi.
    – È Messi che non sa far giocar bene l’Argentina
    – È Icardi (il paracarro) che non fà giocar bene l’Inter (5.a, 8.a, 4.a, 7.a)
    – Icardi (il paracarro) ne fa comunque 80/138 in un’ Inter scarsa (a causa sua dicono in molti di cui cito solo il buon Corso46).
    Ora basta con Icardi (da parte mia), solo : fozza Inda sino alla fine

  61. Acanfora scrive:

    Su qua le critiche a Icardi sono state essenzialmente tecniche: dopo i tre gol nel derby, ma già l’anno scorso dopo altra prestazione monstre contro la juve, penso che abbia convinto quasi tutti.
    Resta il problema vero, che esula dalle 4 chiacchiere del blog: il rapporto con la curva nord, dettato da motivi tutti extracalcistici_ Non ne sarà mai un idolo, ma per contraltare mi sembra che sia uno dei pochi a scaldare i cuori degli altri ..settori

  62. defjam scrive:

    Io spero di no ma se fa un altro mese come quello passato (senza segnare ne tirare in porta)siamo punto e a capo……

  63. Natty Doctor scrive:

    Se quattro bifolchi fascisti della curva ce l’hanno con te, devi portarlo come una medaglia.

  64. Nicco scrive:

    E comunque, al di là di ste discussioni tra noi, quanto abbiamo goduto domenica sera!!! Fozza Inda sempre

  65. aquilino scrive:

    Una mia piccola considerazione su icardi. Molti lo chiamano paracarro a giusta ragione, utilizzando la parola nella sua accezione deteriore. Il termine è adeguato perché sino a ieri era lo stesso Icardi a credere di dover giocare in area per aspettare la palla buona. Forse lui stesso pensava di rendere meglio così: ma si sbagliava. Il termine scomparirà quando Icardi capirà sino in fondo, e sembra che lo stia capendo, che ha ragione Spalletti: diventerà ancora più forte quando Icardi capirà che tornando dietro e aprendo varchi nelle difese darà maggiori possibilità ai compagni di servirlo e avrà più spazi lui stesso per agire. Da fermo è fermabile, da zingaro è immarcabile…. perché ha giocate imprevedibili. Almeno io credo questo

  66. Acanfora scrive:

    Per me è formidabile nella conclusione a rete, la pensa prima e sente la porta_ Gli manca il dribbling_

  67. mareintempesta scrive:

    vedere qualche minuto fa ,un distintissimo signore di mezza et a tifoso milanista, vestito come un damerino,con la bava alla bocca urlare a dei suoi dipendenti l’augurio di tragedie,durante i prossimi spostamenti della nostra squadra beh, ci deve far rendere conto di quanto stanno patendo e viceversa di quanto ce la dobbiamo godere.

  68. giardinero9cruz scrive:

    Intanto il patrimonio personale di Yonghong Li (500 mil.), risulta essere tutto impegnato con enti e creditori, costringendo il presidente minatore a bussare alle banche per un rifinanziamento…
    La scadenza del rimborso al fondo Elliott si avvicina e nuovi dubbi si palesano sulla sostenibilità dell’operazione. I risultati della squadra non aiutano, la qualificazione Champions sembra un miraggio, Montella è in bilico…
    Sono esperti di finanza creativa, ma questa volta i magheggi del Nano malefico potrebbero non bastare

  69. John Graham Mellor scrive:

    Certo è un campionato più interessante, e non solo perché noi siamo messi meglio. Spero che continui così: l’incertezza del risultato finale è imprescindibile in qualsiasi sport. E spero che alla fine non vincano i goBBi.

  70. Acanfora scrive:

    L’Adidas qualche giorno fa ha annunciato disimpegno dalla sponsorizzazione dei bilanelli..

  71. TOTO scrive:

    Piovono gol anche sui napoleros, pare.
    Possiamo imparare dal city come si fa?
    Spero Spalletti & Co stiano guardando la partita.

    • Giorgio scrive:

      Io spero…di no.
      Mi spiego : il City può metterla NATURALMENTE sulla velocità, noi invece dovremmo forzare e fatalmente rischiare l’imbarcata.
      Aspettiamoli e curiamo la parte dove attaccano di più Mertens e Insigne… Saremmo già a buon punto.

  72. Gus scrive:

    Tanto è riuscito a crearsi una credibilità e mentalità da squadra di vertice entro i confini nazionali, quanto latita in termini di carattere e mentalità a livello CL. Il Napoli ha scelto palesemente il campionato, e ciononostante quando si mette a giocare dà l’impressione di poter ancora mettere sotto un City per lunghi tratti dilagante in questo primo tempo. Spero in tossine negative da smaltire a fatica.

  73. hjc scrive:

    Temo che non basti guardare… A meno che non schieriamo anche noi a centrocampo Kevin de Bruyne e David Silva. Resta il fatto che se Mertens non avesse ciccato malamente un rigore sarebbero perfino 1-2.
    Non penso si bestemmi dicendo che, palesemente, squadre come il ManCity sono per noi troppo lontane – oggi – perfino per rappresentare un modello. Sarei già contento di tenere dietro fino alla fine le varie Lazio, Roma, Atalanta. Del Bilan non parlo nemmeno , chè a maggio avrà altri problemi…

  74. Luca scrive:

    Parto da un’ovvietà: la vittoria nel derby è una vittoria da condividere tutti insieme. Ci mancherebbe, ha vinto l’Inter un derby entusiasmante, noi siamo interisti, quindi siamo tutti contenti.
    Di Icardi, per quello che mi riguarda, ne parlo per un semplice motivo: il troppo stroppia. Se qualche tifoso dell’Inter vuol criticare un giocatore, può farlo. Stessa cosa se vuol criticare Icardi. Può farlo. Ma per quanto mi riguarda, criticare (a certi livelli, beninteso) Icardi è sintomo di una sola cosa: non voler vedere la realtà. Non c’entrano patenti di interismo che nessuno può dare. C’entra il buon senso.
    Icardi è un centravanti, non un centrocampista o un difensore. Ci sono fior di centravanti che non si sognano nemmeno di tornare a centrocampo o partecipare alla manovra: fanno gol. E questo è ciò che basta. icardi invece sta migliorando molto anche sotto questo aspetto, del resto è giovane, ha margini enormi.
    Io capisco poco di calcio, se è per questo: credevo che Kondogbia fosse fortissimo, così come Ranocchia. Sono solo due esempi, ma ne potrei portare molti altri, in positivo ed in negativo. E’ ovvio e naturale sbagliare giudizio.
    Ciò che non è naturale è continuare senza tregua, senza alzare la mano e dire: cazzo! Mi sbagliavo.
    Ammettere questo, non per chi Icardi lo valuta per quello che è: uno dei migliori centravanti al mondo. Per voi: che perdete il vostro tempo ogni partita che Icardi non segna o gioca (a vostro dire) male a sproloquiare su di lui. Per voi, che lo avreste venduto (aggiungendo soldi !!!) per Belotti. Per voi, che vi fate ridere dietro dai tifosi delle altre squadre che farebbero carte false per avere il NOSTRO centravanti.
    Icardi ha dei difetti, chi non li ha? Ma ha anche 24 anni: chi era Milito a 24 anni? Chi era Batistuta? Non avevano fatto i suoi gol.
    Infine e la chiudo per sempre, perché non ne vale la pena, guardate COME fa i gol. Se non hai tecnica, classe, forza fisica e testa, qui gol lì non li fai.

    • Acanfora scrive:

      Ok_
      Ad onor del vero però le critiche sono un po’ datate.. Tra gli ultimi su qui io che ho scritto “non è un campione se non ci farà vincere il derby”…
      Lo devo scrivere per ogni partita?

    • tagnin scrive:

      tutti credevamo che Ranocchia e Kondogbia fossero fortissimi,ma non sono valutazioni da dirigenti sportivi,che devono essere in grado di beccare l’antepost,altrimenti diventa un lavoro che potrebbe fare qualsiasi tifoso

  75. TOTO scrive:

    Intanto……….scrivilo sabato! Non si sa mai! 🙂
    Non lasciamo nulla di intentato.

  76. Lorenzo scrive:

    potremmo scambiare gaglia con il portiere del city!!!

  77. Javier + scrive:

    Il Napoli è stato fortunato, alla mezz’ora poteva essere 0-4 e finire Roma-style , invece è caduto in piedi facendo a tratti anche una bella figura.
    In fondo c’è andata bene pure a noi, hanno corso alla grande per 90 min e se ho visto bene (ero senza audio) Insigne è uscito per infortunio.

  78. giardinero9cruz scrive:

    Tossine negative da Manchester e Insigne infortunato, sono un buon preludio per colmare il gap

  79. Acanfora scrive:

    20 minuti abbondanti di City incontenibile, pensavo il Napoli sbracasse poi si e’ ripreso; tipo di gioco simile, ma l’originale made in Guardiola e’ superiore, anche perche’ ha giocatori di maggior caratura- Nel Napoli mi ha impressionato Goulam

  80. Giorgio scrive:

    Nella partita di ieri mi ha (favorevolmente) colpito il fatto che nelle ripartenze il City fosse SEMPRE con 3, max. 4 giocatori contro una linea di difesa che arretrava ordinata ma lasciava aperta la possibilità di passaggio per la sx (più spesso) o per la dc.
    Se Candreva, Icardi e Perisic corrono come domenica sera…li tagliamo a fette (sottili).

  81. tagnin scrive:

    l’unico problema con Icardi sarà riuscire a trattenerlo
    per trattenerlo ci vuole una squadra forte
    per avere la squadra forte bisogna cacciare il grano e alla svelta
    tutto il resto è opinabile,tranne “prima era un paracarro ma adesso sta imparando” che invece è incommentabile

    • Giorgio scrive:

      +1
      Avercene, di paracarri così…!
      Sai quante “uscite di strada” ci saremmo risparmiati…

    • tagnin scrive:

      dico sempre che basterebbe toglierci i gol di Icardi per vedere dove saremmo potuti finire,ma solo come ipotesi di scuola,chè non ho affatto voglia di provare davvero
      poi,è chiaro,mi si potrebbe dire che centravanti avrebbe senz’altro giocato qualcun altro,però penso a cosa è stato capace di combinare il nostro ds con cifre simili al costo di Icardi e quasi soffoco da ridere

  82. defjam scrive:

    Icardi me lo tengo ma è sbagliato ragionare di calcio in termini algebrici. Magari un altro centravanti inferiore individualmente ad Icardi farebbe girare a mille il resto della squadra alzandone alla fine il rendimento complessivo,chi lo sa?

    • Scetticonerazzurro scrive:

      Certo, se fosse Messi. Io non conosco altri centravanti capaci come lui di far girare a mille la sua squadra. Purtroppo Icardi non è Messi, è un centravanti puro, come furono in passato Vieri e Boninsegna, un puntero, un finalizzatore del gioco da altri preparato e a lui servito, non è un trequartista né tanto meno un centrocampista. E non è nemmeno un falso nueve, di quelli che vanno di moda oggi , ma che segnano metà dei gol che segna Icardi. È Icardi. Se lo volete diverso, possibilmente simile a Messi, chiamate Frankenstein…

  83. NattyDoctor scrive:

    Un giorno (forse nemmeno tanto lontano) venderemo MI9 al Real Madrid o al Barcelona, e a quel punto tutti i detrattori saranno in prima fila ad accusare la società per aver venduto un fenomeno.

  84. Acanfora scrive:

    Ha detto che non può lasciare L’Inter senza vincere almeno uno scudetto o una coppa europea; da un lato mi vien da pensare che resterà a lungo.., dall’altro gli voglio credere

  85. Giorgio scrive:

    Un vero centravanti NON PUO’ far girare a mille la squadra. Non penso neppure che questo abbia una logica, nel gioco del calcio…
    E – con tutto il rispetto per il fuoriclasse che ha dimostrato di essere – neppure Messi è l’autore del bel gioco del Barcellona, ma uno che lo favorisce, supportato anche da altri che fan girare palla con lui.
    Il PSG, guarda caso, quest’anno gioca e incanta, ma ha tirato fuori quasi QUATTROCENTO MILIONI per prendere due attaccanti veloci.
    Noi – lo scrivo per l’ennesima volta – lo abbiamo preso dalla Samp per 13 milioni, dopo un’annata discreta ma non travolgente (e dopo che il grande Barcellona lo lasciò andare per due soldi), con un colpo di mercato che non fu valutato abbastanza.
    E purtroppo continua a non esserlo…

  86. jamesscott scrive:

    solo gli interisti riescono a criticare il loro centravanti dopo che ha segnato tre gol in un derby, di cui due bellissimi e uno psicologicamente difficilissimo da fare
    mi ricordo quando il milan vinse nel 1984 il derby in rimonta con un gol di hateley, centravanti forte di testa e basta.
    hanno ancora l’immagine del gol ben in vista dappertutto e hanno idolatrato e continuano a ricordare solo per quel gol un centravanti molto più scarso del nostro.
    e noi siamo qua ancora a discutere se icardi è forte o no
    vabbè

    • Giorgio scrive:

      Posso correggerTi?
      Non era più scarso del nostro. È Icardi più bravo di quello.
      Sembra un bizantinismo, ma messa com’era implicava che Maurito sia scarso…
      Oltre a questo : loro hanno avuto Virdis, Jordan, Weah (che hanno già proclamato presidente), Calloni…per tacere dei nostri che hanno ciclicamente comprato SENZA vincerci un tubo.
      Questa è storia, non sono opinioni…
      E Serena, che con loro andava maluccio, con noi vinse la classifica cannonieri e andò in nazionale…
      Un’ultima cosa : dopo quel derby col gol di Hateley… Altobelli fece loro un gol identico (vedere le immagini per credere), però mica gliel’abbiamo menata…

  87. Sergio57 scrive:

    Vi leggo sempre, è la prima volta che scrivo.
    Maurito teniamolo stretto e forza Inter

  88. jurghen 72 scrive:

    NON E’ ICARDI CHE SBAGLIA, E’ L’INTER CHE FA SCHIFO
    Come ha scritto qualcuno più sopra, a forza di menarglielo ce lo state mandando sui coglioni…se segna, quando segna, fa il suo mestiere: è il centravanti, no?
    L’unico, tra l’altro, di ruolo che gioca sempre titolare e chi dovrebbe segnare, se non lui, Handanovic?
    Lo paghiamo un sacco di soldi per segnare, per correre, farsi il mazzo per la squadra, partecipare alla manovra, rientrare quando serve, non rientrare quando non serve…
    Per me domenica è stata goduria, naturalmente, perché tutti hanno dato il massimo e lui ha fatto il suo lavoro, compreso non sbagliare il rigore al novantesimo (non come il pirletti gobbo dibala)
    Il calcio è un gioco di squadra, signori, non è tennis e noi siamo interisti, non leccaculo e neanche bambini dell’asilo che continuano con la filastrocca “io lo sapevo te l’avevo detto io” eccheccoioni, manco le PI la fanno tanto lunga…

  89. TOTO scrive:

    Per chi ha dimestichezza con gli sudi scientifici di base…
    Napoli:Inter=Dinamo Kiev primavera:Inter primavera
    Toccatevi pure!
    AMALA

  90. Flavio Mucci scrive:

    “I ragazzi di Vecchi vincono 0-3 in Ucraina e attendono la vincente di Esbjerg-KaPa”
    Due gol di Pinamonti e uno di Odgaard.
    Icardi è avvisato !!!
    Sto scherzando, basta con sto Icardi, godiamoci le vittorie perchè si vince sempre in 11.
    p.s. Anche perchè per me il migliore dall’inizio del campionato è Handanovic

    • Giorgio scrive:

      Un altro che – se para di tutto, riguri inclusi – fa solo il suo lavoro, a sentir molti.
      Non ricordo che a Napoli abbiano mai messo in discussione Maradona, ma neppure Careca, o Giordano, o Fonseca. E giu’ fino a Zola (giu’ per modo di dire, eh ?) e fino ai tempi nostri, che’ Higuain lo hanno criticato solo perche’ la societa’ ci ha guadagnato, NON perche’ tecnicamente nessuno si sia mai sognato di discuterlo…
      Handanovic ha il difetto di non essere un personaggio, ma – ragazzi – che portiere !!!!

  91. Pupi 72 scrive:

    @ jamescott
    “Solo gli interisti riescono a criticare il loro centravanti dopo aver segnato tre gol nel derby”
    Trovami un solo commento di critica al centravanti post derby.
    Se si vuole pure continuare all’infinito fate pure, ma dopo i tre gol nel derby qui si sono fatti vivi solo quelli che avrebbero voluto un commento dai detrattori continuando su questa inutile polemica contro chi si è limitato a constatare le sue caratteristiche di gioco che al momento hanno grossi pregi e qualche difetto, ma come dice qualcuno vista l’età che ha potrebbe ancora colmare e diventare un giocatore ancora più forte.
    Boh sinceramente non so più come dirlo, ma evidentemente fa comodo continuare con questa polemica.
    Piuttosto invece mi rode il fegato su come i gobbi si tolgono sempre le castagne dal fuoco nei momenti difficili attraverso i maledetti calci di punizione.
    In questi ultimi anni tra Pirlo e ora Pjanic e Dybala un sacco di volte…….

  92. John Graham Mellor scrive:

    Già, il goal di Hateley. Ma quanto ce l’hanno scassata con quel goal? Forse perché non vincevano da tempo? E continuano a scassarcela. Noi quanti potremmo ricordargliene, Schelotto compreso? E Hansi Muller?

    • Giorgio scrive:

      E Aldo Serena, che finisce in volo un contropiede da enciclopedia del calcio, inzuccando l’1-0 che vale una vittoria (peraltro con un derby giocato da noi maluccio, il che fece schizzare in alto il libidinometro…)?

    • Acanfora scrive:

      Hansi era un’ottima mezzala/trequartista, peccato avessimo già il Becca e fosse rotto; gran sinistro

    • LUCKY scrive:

      Minaudo!

  93. mareintempesta scrive:

    a proposito di 9, in questo momento, il migliore in italia per rendimento assoluto, per distacco, direi il centravanti della Roma, strabordante
    gli manca l’essere personaggio, non gli vengono riconosciuti, a mio avviso, i giusti meriti

    • Gobbobuono scrive:

      Concordo

    • Acanfora scrive:

      Anche a noi fece un gran gol, e i pennivendoli subito a dire che era colpa di Krjniar

    • Javier + scrive:

      Hhmm , si ci sta, però ti dirò che proprio ieri prima dei gol pensavo che aveva fatto una partita mediocre e davanti a giocatori di altro calibro anche lui annaspava.
      Poi…. due gol, e abbiamo visto pure che gol.
      Eppure, a lui nessuno rompe i coglioni quando cazzeggia per un’ora e poi ti tira fuori due perle. Al nostro pure con una tripletta ci sono delle liste di Se e Ma lunghe come la bibbia.

    • Giorgio scrive:

      Non consideriamo abbastanza che nel primo anno non la buttava dentro…neppure con le mani. Adesso e” al secondo anno buono consecutivo, ma non lo vriticano perché gliene hanno già dette di tutti i colori due anni fa.
      NON l’hanno pagato poco, eh ?
      E si erano quasi rassegnati ad attaccargli le decorazioni di Natale o a rivenderlo a due soldi.
      Poi gli anno dato una seconda chance (tanto…peggio del primo anno non poteva fare) e adesso sono contentissimi, ma è più forte di testa – grazie all’altezza – che di piede, e comunque NON lo cambierei MAI con Icardi. Maurito è molto più completo e armonico.

  94. Jamesscott scrive:

    Vittoria del Napoli a 1.6
    Vittoria inter a 4.9
    Praticamente ci danno per spacciati
    Spero che mostrino la cazzimma e che li fottano alla faccia di tutti!
    E poi sono 20 anni che non vinciamo a Napoli…

    • Giorgio scrive:

      Vero. Sono andato a rivedere la sintesi… Era una bella Inter e quell’anno avrebbe vinto il campionato. O – almeno – Ronaldo, Djorkaeff e quel gran signore di Simoni l’avrebbero meritato.
      Se il calcio italiano premiasse le squadre migliori…
      Comunque…le quote sono invitanti… 😉

  95. Dawide scrive:

    In cina è iniziato il congresso…

  96. vittorio scrive:

    bondi
    oggi sulla gazza on line articolo sull’Inter, la squadra piu’ fortunata d’Europa
    mi chiedo perche’ non della galassia
    d’altronde c’e’ chi puo’ vantare il lato B
    e chi la serie B…

  97. grigio47 scrive:

    (ma per curiosità, siete anche voi in attento ascolto delle relazioni del Congresso?)

  98. Flavio Mucci scrive:

    Vittorio,
    A qualcuno il fegato gli sta intasando la cistifellea di liquido verde.
    (Le cose segrete dal corpo secrete. cit.Elio e.l.s.t.)

  99. Scetticonerazzurro scrive:

    Quando ho un problema complicato in genere m’invento qualche teoria per sbrogliare la matassa. Ora, per me quest’anno l’Inter risulta un oggetto misterioso. Quando seguo in TV le partite delle nostre avversarie la realtà percepita è che tutte siano migliori della nostra, come mi è capitato negli ultimi tre giorni. Poi consulto la classifica e ho le vertigini. I numeri dicono che siamo secondi , appena due punti sotto alla squadra regina, che la nostra difesa è la migliore, che il nostro attacco ha una media di due gol a partita, che tutte le squadre che mi sembra giochino meglio di noi sono sotto di noi, e alcune come il Milan e l’Atalanta a distanze siderali, che siamo ancora imbattuti quest’anno, dopo almeno una quindicina di partite, contro grandi e piccole, italiane ed europee. E allora per tentare di capirci qualcosa mi sono inventato una teoria. L’Inter di quest’anno è una squadra camaleontica, che si adatta di volta in volta al gioco dell’avversaria di turno, acquistando di volta in volta caratteristiche di gioco perfettamente funzionali rispetto al gioco della squadra che incontra: se incontra il Benevento, si adegua perfettamente al gioco dell’ultima in classifica e gioca la sua peggior partita, quanto basta però per batterla, se gioca col Crotone o la Spal migliora ma non di molto il suo gioco, ma se gioca con le squadre nobili, come la Fiorentina, la Roma, il Milan alza l’asticella del suo gioco e dimostra di aver delle qualità che nelle altre partite erano rimaste nascoste, come mascherate. Domani sera sarà per me la prova del nove per capire cosa ci sia veramente di vero in questa mia teoria bislacca. Se usciremo imbattuti dal San Paolo, in una partita veramente proibitiva, contro una squadra che tutti giudicano nettamente superiore alla nostra, la mia teoria troverà una sua provvisoria conferma. Vedremo se le sue qualità camaleontiche si dimostreranno ancora capaci di rovesciare il pronostico, se la realtà percepita, che la dichiara nettamente inferiore all’avversaria,si dimostrerà inadeguata a cogliere la realtà di fatto. Io ci spero.

    • Giorgio scrive:

      Secondo me NON hai inventato la verità, ma l’hai solo scoperta.
      E peraltro il Tuo ragionamento è assolutamente logico, ma occorre considerare altre due cose…
      La prima è che non è soltanto colpa nostra, quest’altalena di prestazioni : se le avversarie si chiudono NON abbiamo dei fini inventori di gioco a metà campo, ma solo un paio di discreti ,saltatori di uomini” sulle fasce (Candreva e Perisic), e dobbiamo affidarci alle loro umorali serate.
      La seconda (e qui SONO IO ad osare un ragionamento che invece è contorto) è che, se andasse bene o male col Napoli non avremmo una prova sufficiente, ma solo un indizio.
      Dovremo – a mio avviso – aspettare le partite con la Lazio, che secondo me e’ la squadra che come noi si adatta alle avversarie.
      Se li battiamo…uno dei primi posti è sicuro (ego dixi).
      Ultima cosa : notizie di Karamoh ?
      Pur se un po’ confusionario e dinoccolato…varrebbe la pena rivederlo, ogni tanto. Che dite ?

  100. Acanfora scrive:

    Abbiamo una identità e anche un gioco, nonché individualità quali il portiere Perisic e Icardi che, se in giornata, fanno la diffetenza, e per ora l’hanno fatta_ Piuttosto mi pare che in ogni gara la squadra si prenda della pause, larghe pause, quasi che avesse autonomia limitata= va al 100% solo in alcuni spezzoni di gara, per il resto va di prudenza e conserva

    • tagnin scrive:

      non sono daccordo nè sul gioco nè sull’identità, a meno di non voler chiamare così il contropiede ad oltranza, sul fatto di viaggiare a fiammate è vero, ma teniamo conto del fatto che di base siamo una squadra che passeggia, ritmo lento e compassato per far uscire l’avversario e fotterlo, toh, in ripartenza, l’intensità non è nelle nostre corde
      domani importante perché è la prima squadra forte che incontriamo a un livello di forma molto più avanzato di Roma e Fiorentina all’inizio, per tacer del milan senza preparatore atletico vegano, speriamo provvedano quanto prima con apposito casting, ma anche no, i derby di oggidì sono un’offesa al calcio tale da non sentirne troppo la mancanza, se sparissero dall’orizzonte con tutte le balle e le patacche che ostentano, non farei una piega

  101. Acanfora scrive:

    Ok
    Puntualizzo che per gioco non intendo bel gioco, ma gioco e basta, nel senso che sanno cosa l’allenatore chiede e lo fanno sul campo

  102. Inverno in inglese scrive:

    Per me il Napoli è più forte di noi. Intanto gioca a memoria e lo fa per molti minuti in partita, passaggi di prima, movimenti a tutto campo e tante occasioni da rete con una facilità disarmante.
    Noi no, migliorati si ma ancora distanti da loro
    Forse siamo meglio noi in difesa (forse)

  103. Acanfora scrive:

    Domani non dobbiamo difenderci in area né consegnare il pallone solo a loro; quando ce l’avremo noi dovremo tenerlo e cercare il gol. Spero NON GIOCHI Nagatomo: nulla di personale, anzi mi è simpatico, ma col Napoli non ci capisce mai nulla

  104. fortebraccio scrive:

    Napoli – Inter 3-0
    ‘notte

  105. Javier + scrive:

    Siamo la squadra più fortunata d’Europa, 8 pali dicono i ben informati .
    La mia opinione è presto detta: “Merde! Schiattate di bile”
    molto più elegante Marco Pirola di Mondo Inter, da cui prendo un piccolo passaggio illuminante:
    “…Detto ciò, non ho mai visto classifiche in cui citano i rigori non dati alla beneamata negli scorsi anni…!

  106. fortebraccio scrive:

    Napoli – Inter 3-0
    ‘notte

  107. Acanfora scrive:

    Siamo tosti,una bella gatta da pelare per chi ci incontra_ Punto guadagnato e meritato

    • Giorgio scrive:

      DEL TUTTO concorde.
      Perisic un filo sottotono, da alcune partite potrebbe fare di più in attacco (ma occorre dire che pressa e recupera tornando indietro.
      Citando la fine di un mio intervento di qualche giorno fa : “…un monumento ad Handanovic…no ?!?!”
      Senza lui…gli azzurri ci avrebbero fatto neri, anche se visibilmente stanchi (e magari sarà un bene per il Genoa…).
      Forza Inter !!!

  108. Orabasta scrive:

    Ottima gara. Ottima prestazione corale. Se crescono i panchinari possiamo veramente divertirci quest’anno.

  109. giardinero9cruz scrive:

    Bravi tutti e tatticamente perfetti. Sofferto il giusto, con Handa mostruoso solo in 2 occasioni…
    La classifica resta bellissima e comunque andrà domani, si resta al 2′ posto…
    Ora occhio alla Samp che è in gran salute…
    Amala

  110. neroazzurro-rosso scrive:

    Due grandi parate di Handanovic (una su Miranda) e poco altro dal Napoli.
    Noi non è che si sia fatto molto altro ma un punto, con questo Napoli, è tutto grasso che cola.
    Avanti così, amala sempre e bjuve merda, sempre.

  111. Javier + scrive:

    Bene bene.
    Ma aspettavo di più da JM contro una squadra in debito d’ossigeno.
    Macchè, manco così.
    Bene Vecino, cresce, io invertirei i ruoli con Borca che mi sembra meglio dietro e in grande difficoltà avanti.
    Cmq bravi tutti. È da due anni, l’ultimo in maniera ossessiva, che ci dicono che il Napoli è quello che gioca meglio in Europa, adesso non sminuiamo pure questa partita. Almeno noi perché tanto le pi lo daranno di sicuro.

  112. Internazionalista scrive:

    Diranno, Napoli stanco per l’impegno di Champions.
    Bah.

  113. intersempre scrive:

    Vedi il Napoli e poi non muori.
    Per me Vecino e Skriniar su tutti, oltre al solito Sandanovic.

  114. denny scrive:

    Dico la verità, temevo non solo una sconfitta ma una goleada, invece partita tostissima di tutta la squadra, fase difensiva quasi mourinhana, e anche qualche sortita in avanti non male, poi certo almeno in 2/3 occasioni Handanovic ci ha salvato il risultato, ma alla fine il punto è meritatissimo, ora xò occhio martedì alla samp che è anche lei in un ottimo momento …

  115. nauseato scrive:

    l’Inter è una squadra
    dopo 6-7 anni finalmente lo si può dire

  116. John Graham Mellor scrive:

    Le nostre fortune cominciarono anche con un grande Julio Cesar….

  117. Dawide scrive:

    Quest anno devono fare i conti con l’Inter.
    Delle grandi rimane solo la merdosa e la lazio. Per ora…ottimo ruolino di marcia.

  118. Acanfora scrive:

    Più che elogiarli per il pari, Spalletti rimprovera ai nostri di non aver provato a vincerla
    Grande

    • Giorgio scrive:

      Ha ragione Spalletti.
      E lo fa perché (come Mourinho) lavora – o cerca di lavorare – molto sulla testa, sull’aurostima, sulla grinta.
      Vada come vada…quest’anno torniamo a far paura, a farci temere da qualsiasi squadra.
      MOLTO bene.

  119. Dawide scrive:

    In realtá c’hanno provato…

  120. Internazionalista scrive:

    Ho letto di Vidal, se fosse vero che viene a gennaio sarebbe una svolta per il nostro centrocampo e attacco.
    E poi conosce a menadito il nostro campionato.
    Magari!

  121. Pupi 72 scrive:

    Così a caldo, mi sento soltanto di fare i complimenti a tutta la squadra, nessuno escluso.
    E ovviamente al mister.
    Poi domani si potrà anche analizzare più nei dettagli.
    Buonanotte a tutti e Amala!!!!

  122. Flavio Mucci scrive:

    Fa bene Spalletti, perchè noi siamo qui a dire che per questo turno siamo sicuramente secondi quando invece si poteva essere primi.
    Un allenatore deve portarti oltre le tue possibilità.
    Io invece, tifosotto che viene da tempi di magre, ho visto cose che non vedevo da anni e ciò per adesso mi basta.

  123. mareintempesta scrive:

    ottimo punto, ottima Inter, mi sono piaciuti tutti, però se devo essere sincero a 20 minuti dalla fine pensavo, speravo, il colpaccio.
    dai loro spalti si sono sentiti un paio di volte un significativo” dai ragazzi non mollate”, sembravano un po sulle gambe e se proprio vogliamo trovare un neo, di qualità perché di quantità ne ha messa tanta, a mio avviso è completamento mancato Perisic, ero convinto che per fisicità avrebbe potuto nel finale spaccare la partita ma non mi è sembrato, davanti, affatto ispirato.
    detto questo benissimo così,avanti così.

    • Giorgio scrive:

      Nel mio msg. di ieri, appena finita la partita, ho espresso le stesse perplessità su Perisic che hai scritto.
      L’unica “scusante” (si, perché il giocatore NON si discute, eh ?) è che quest’anno rientra molto, pressa e recupera. Spalletti li fa correre mica poco.
      Speriamo che tengano (abbiamo una rosa piccola)…

  124. Javier + scrive:

    Spalletti fa e dice quello che deve, e fin qui non ci piove però….
    Ho visto oggi l’Inter provare a far girare palla come non l’ho mai vista fare (o tentare) prima partendo dalla difesa, e questo lo facevamo avendo davanti la squadra che fa indubbiamente il miglior giro palla e il miglior pressing di tutta la A (per i paragoni con TUTTA l’Europa aspetterei, i giornalisti un minimo misurati mai neh?) .
    Certo abbiamo sbagliato anche molto ma abbiamo sfoderato una insospettabile faccia da culo a fare al Napoli quello che l’anno scorso non avremmo osato fare neanche al Benevento (questa era per te Mastella)
    Sì Spalletti fa quel che deve, e pare gli riesca pure.
    Vai Luciano !!!!!

  125. TOTO scrive:

    L’unico cruccio è che è venuto fuori l’unico risultato gradito ai gobbi.
    Ma, tant’è, in questo caso, con scontro diretto, era inevitabile.
    Ora, forza Udinese, vabbe’, scherzavo! 🙂
    A M A L A

  126. Scetticonerazzurro scrive:

    Nell’ultimo post mi è capitato di formulare una strana teoria , secondo la quale la squadra di Spalletti tende ad adeguarsi nella qualità del gioco, non naturalmente nella tattica , a quella della squadra che si trova di fronte, gioca male quando affronta il Benevento, ultimo in classifica, alza la qualità del suo gioco quando affronta squadre nobili, come la Roma o il Milan. Un comportamento che provoca giudizi discordanti negli osservatori e soprattutto in noi tifosi, che non riusciamo a formulare un giudizio univoco sul gioco e sulle prospettive della nostra squadra, ora in chiave ottimistica, ora in chiave pessimistica. Anche la partita di ieri mi sembra confermare sostanzialmente la mia teoria. Il Napoli gioca un ottimo calcio, a memoria, con veloci scambi, agili e precisi, spesso di prima, ad ampio ventaglio in attacco che mettono in imbarazzo le difese avversarie anche le più agguerrite per la loro imprevedibiltà. Il merito della difesa e del centrocampo dell’Inter è stato non nel chiudersi a bunker ma nel rispondere colpo su colpo al fraseggio avvolgente avversario con un palleggio corto e preciso, senza affanno, quasi a specchio di quello avversario , con una abilità e concretezza che da anni non riscontravo tanto bene organizzato. Frugando nella memoria non trovo riscontri di un simile assetto così ordinato ed efficace neppure nelle difese di Mancini e di Mourinho, ma caso mai in quella lontana di Trapattoni, con Vecino nei panni di Berti, Borja Valero in quelli di Matteoli etc… o addirittura in quella gloriosa di Herrera, in cui il fraseggio difensivo in assoluta sicurezza nasceva dalla bravura dei singoli e dalla consuetudine a giocare assieme. Qualcuno mi giudicherà un visionario per simili riscontri, ma sono la prova della qualità di prim’ordine espressa ieri dalla cintola in giù della nostra squadra. Naturalmente i problemi nascono dalla cintola in su, che quelle famose squadre certamente non avevano, ma che noi abbiamo e piuttosto evidenti nella costruzione del gioco d’attacco, asfittico, affidato alle sgroppate di Candreva , alle geniali improvvisazioni di Perisic, ieri piuttosto svogliato, alle rarissime incursioni di Icardi, mai servito a dovere. Quando Spalletti piange per una possibile vittoria mancata, a mio parere non tiene conto della qualità di gioco espressa dagli avversari, proprio dalla cintola in su. Borja Valero non è un trequartista, o almeno non è il trequartista che ci serve: come dice Scarpini, è un ottimo vigile urbano che dirige con saggezza il traffico, non è il direttore d’orchestra che illumina coi suoi lanci il gioco degli attaccanti. E tuttavia la prestazione di ieri, e anche l’utilizzo dello spagnolo in quel ruolo, almeno fino alla prossima campagna acquisti, apre veramente prospettive nuove alla nostra squadra, che fino a qualche settimana fa erano impensabili.

  127. Acanfora scrive:

    Cancelo ha giocato una manciata di minuti ma ho l’impressione che ci possa essere molto utile. Nagatomo sta facendo bene ma ci vuole qualcosa in più, speriamo che questo Dalbert tanto cercato si riveli adeguato. Si, ci manca il “10” che faccia la differenza, seppure quelli che abbiamo non stiano demeritando

    • Javier + scrive:

      Beh Acanfora , Joao Mario STA demeritando.
      Da lui mi aspetto davvero qualcosa di più per i piedi che ha, ma la totale mancanza di garra mi fa temere che il massimo che ci possiamo aspettare da lui è una buona valutazione in uscita che ci consenta di prendere un buon 10.

  128. Gus scrive:

    Eder e JM. Uno entra in campo anche solo per due minuti con tenacia, voglia ed umiltà. L’altro no. Se a Gennaio lo cambiassimo anche solo con il Ramires della situazione avremmo l’upgrade mancante sulla trequarti. Piuttosto: sto ricevendo complimenti da amici gobbi per la quadratura, la solidità… Ecco da cosa deve guardarsi ora una squadra che se si siede un attimo è perduta. Continuino pure a dirci che siamo brutti, che abbiamo fortuna…Bene così, perchè adesso il rischio è il calo di tensione dopo due match superintensi. Il rischio si chiama Doria. Se superiamo l’ostacolo mantenendo la compattezza di atteggiamento vista in queste ultime partite, allora comincerò a pensare che qualche soddisfazione questa stagione ce la potrà riservare.

    • Javier + scrive:

      Bravo Gus!
      Parole sante.
      Martedi è la vera svolta.
      Per carità, non per lo scudetto, ma per un progetto finalmente serio.

  129. Giorgio scrive:

    Bonucci espulso con rosso diretto. Ha dato una gomitata mica da poco a Rosi.
    Ma l’espressione che aveva quando l’arbitro l’ha cacciato sembrava dire : “…a mia insaputa…”.
    Senza VAR non sarebbe andata così, ma soprattutto sembra una cortesia ai gobbi, se gli danno due giornate…

  130. Jamesscott scrive:

    Senza bonucci il Milan ci guadagna…
    In ogni caso la var punisce tutti finalmente

  131. Scetticonerazzurro scrive:

    Gus, in un post prima del trittico che andiamo a concludere, avevo anch’io avvertito che delle tre quella più rischiosa era proprio la partita con la Samp, perché squadra in gran forma e per la tendenza della nostra squadra a sottovalutare le squadre non nobili. Che poi i nostri rivali cambino opinione, non mi meraviglierei: anche noi – ricordi ? – avevamo espresso qualche perplessità…

  132. TOTO scrive:

    Bonucci continua a spostare equilibri……peccato lo faccia coi gomiti! Ahahahah 🙂

  133. John Graham Mellor scrive:

    Solo voi, solo voi,
    Bonucci ce l’avete solo VOI.

  134. Giorgio scrive:

    Forza, Perica, fanne un altro… 😉

  135. neroazzurro-rosso scrive:

    Non ricordo chi, nel blog, ha affermato che Bonucci, cambiando squadra, ha messo in crisi sia la bjuve che il bmilan……cazzarola, mi sa che ci ha azzeccato!
    Forza Inter, sempre e juve merda più che mai.

  136. Giorgio scrive:

    Maccheccavolo… Un’altra autorete di Samir. Speriamo la sua squadra vinca lo stesso (come nel derby…).

  137. Giorgio scrive:

    Va beh, ho capito…vedrò un’altra cosa…
    Tutto, fuorché si possa dire che porto bene ai gobbi…

  138. neroazzurro-rosso scrive:

    Ma un doppio cartellino giallo come quello a Mandzukic, alla juve, se lo ricorda qualcuno?
    Anche questo fa parte dei benefici del VAR?

  139. Pupi 72 scrive:

    Peccato per il risultato della Roma, quel Kolarov gli ha dato 6 punti con due punizioni e in due trasferte super rognose quali Bergamo e Torino!!!!
    Tornando a noi, veramente una gran bella sorpresa la nostra prestazione, che ci ha visti fare si’ una partita difensiva ma non catenacciara, bensì con organizzazione ed anche quelle ripartenze che hanno saputo spaventare il Napoli.
    Su quello che ha detto il mister e cioè che potevamo fare di più, secondo me, oltre che strategia, vi è anche un fondo di verità.
    Su alcune ripartenze potevamo mettere più cattiveria e nell’ultimo quarto d’ora di gara loro stavano accusando molta stanchezza e qualche giocatore un po più veloce avrebbe potuto davvero far male al Napoli.
    Ad esempio Eder sarebbe potuto entrare un pochino prima e non necessariamente al posto di Icardi ma anche a fare il trequartista considerato che Borja in quel ruolo lì ha un’autonomia di circa 60 minuti al max e ad un certo punto passeggiava in campo.
    Una nota di merito voglio farla per tre giocatori che quest’anno non avrei mai voluto vedere come titolari:
    Candreva Naga e Dambro.
    Al primo, oltre che a una condizione fisica pazzesca, ho visto fare in queste due partite cose che non aveva fatto in due anni ovvero puntare l’uomo e lasciarselo alle spalle sia grazie alla sua progressione che al dribbling;
    per quanto riguarda invece i due terzini anche se non fanno i fenomeni ed hanno limiti evidenti, stanno facendo grandissime cose a livello tattico ed è molto importante per l’equilibrio della squadra.
    Mi aspettavo qualcosa di più da Perisic mentre Icardi con una partita così tattica e con pochissimi spazi non credo avrebbe potuto far di più con le sue caratteristiche.
    Su Skriniar non penso ci sia bisogno di ulteriori commenti.
    Ora sarà dura contro Giampaolo che contro di noi prepara sempre grandi partite.
    Speriamo bene

  140. John Graham Mellor scrive:

    E però il rosso a Delneri, giusto per non sbagliare, eh?

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