Il figliuol prodigo

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Siccome trattasi di un campo dove abbiamo lasciato spesso lacrime e sangue e giramenti di coglioni, la vittoria di Bergamo vale anche un pochino più di tre punti. Nella stagione degli asterischi (*ma ottimi nel possesso palla), possiamo aggiungerne tranquillamente uno (*sempre dietro anni luce, ma abbiamo vinto bene a Bergamo) e stavolta di tenore sereno e positivo. E se il valore assoluto del successo è quello che è (squadraccia se ce n’è una, l’Atalanta, diciamolo), il valore relativo è bello rotondo. Anche perchè Bergamo si è confermato uno degli stadi peggio popolati d’Italia, un continuo lamento intervallato da insulti, e ululati, e smoccolamenti, e sputazzi, e che cazzo!, una roba difficilmente sopportabile anche da una personcina animata da buoni sentimenti e da spirito sportivo quale sono io, privo di orociok nella dispensa e quindi – al diciassettesimo lamento, al trentaquattresimo coro con insulto – particolarmente esposto al clima di nervosismo. Tanto che durante il primo tempo a un certo punto mi alzo dal divano, metto la faccia a due centimetri dallo schermo ed emetto un rantolo del tipo
“Ma pensate a giocare, bifolchi!”
del quale mi sono vergognato, pur essendo solo in casa. Oddio, mi sto imbruttendo, argh! Anche perchè c’era da indignarsi da cittadini ed esseri umani, ma non c’era da rotolarsi negli allori. Il primo tempo è stato un po’ così e tra i due nostri gol ho visto troppa Atalanta e poca Inter, un’Inter che sembrava più quella di Empoli o di Sassuolo che non quella di domenica scorsa col Palermo. E quindi, nauseato dal popolo bergamasco e deluso dal nostro mollismo che riemergeva, assumevo sul divano posizioni sempre più passive. Finchè a un certo punto Guarin ha fatto un gol della madonna – quei gol tutto tranne che casuali, quei gol che estirpi un pallone, ti liberi di un paio di buzzurri, alzi la testa, miri l’angolo lontano e la metti lì con un tiro a giro, insomma, appunto, un gol della madonna – e i pianeti si riallineano. Se anche Guarin, l’apparente irrecuperabile Guarin, il sempre in lista cessioni Guarin, l’inaffidabile per definizione Guarin, inizia a fare partite così, di sostanza, di gol, di assist e di rigori procurati, ecco, forse la strada è quella giusta.
Come Mazzarri aveva riportato il Gabbianone e il Meraviglia al vivere civile, il Mancio ha deciso che Guarin – da un anno e mezzo l’uomo in meno – può essere l’uomo in più e ha ragione da vendere. Guarin a noi serve, e ci serve così, preciso. Senza Icardi, con due punte impresentabili, con la difesa che ogni tanto ti fa sudare freddo, abbiamo vinto 4-1 a Bergamo e ci deve essere una ragione. Oggi il centrocampo grondava qualità e fiato, e forse è da qui che dobbiamo ri-ri-ripartire, dal reparto che era un buco nero e adesso è diventato la base di tutto. Pensa se davanti con Icardi si mette a giocare uno a caso che si regga in piedi, e pensa se dietro a un certo punto trovano il centro di gravità: oh ragazzi, qui si rimonta, e di brutto brutto brutto.
 

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130 risposte a Il figliuol prodigo

  1. estecambiasso scrive:

    Primo
    e mi sento di predicare la calma

  2. Elisa scrive:

    Pody, ti seguo a ruota nell’entusiasmo.
    Tutto è ancora possibile. O quasi.

  3. Bagnacavallo Utd. scrive:

    Mettendo tra parentesi l’importantissima partita col Celtic, a Cagliari ci attende la vera prova del nove: la terza vittoria consecutiva in campionato che manca da.. boh, sicuramente prima di Cacciucco di lacrime. Penso da inizio stagione che la chiave per risalire in un campionato così sia la continuità, e se forse la Champions è già troppo lontana, possiamo ancora agganciare la zona Europa League.

  4. sinapsi81 scrive:

    Io sono soddisfatto anche di Santon. Finalmente abbiamo un terzino.

  5. Enzo scrive:

    Certo che, se Guarin dovesse continuare a disputare partite come quella di ieri, di sicuro dobbiamo aspettarci un “doveroso” intervento del Procuratore Federale della Figc Stefano Palazzi. Non vede l’ora! 🙂

  6. rob scrive:

    Buongiorno
    questo è il vero guaro
    non quello demotivato e innervosito che ci aveva lasciato in eredità il signore della pioggia
    Se prima c’era qualche dubbio sui work in progress del mister
    da quando ha detto “fidatevi di me”
    son stati tutti cancellati
    In Mancio we trust
    Avanti Inter
    Avanti Mancio

  7. jamesscott scrive:

    mmmmm
    prima guaro la peste
    adesso guaro è oro
    aspettiamo un po’ di partite, please
    la cosa più evidente per me è che la dea bendata
    gira per noi
    due gol sbagliati a porta vuota come quelli di palermo e atalanta
    sono un segnale incoraggiante

  8. tagnin scrive:

    due partite in 3 anni (e l’altra manco la ricordo) non fanno primavera
    però
    bergamasco
    contadino
    zappalaterra
    zappalaterra
    ops
    scusate

  9. B&R scrive:

    Diamo il benvenuto a Diego Armando Guarin, il gemello forte.
    Speriamo che resti con noi.
    Anche secondo me ieri meno bene di quanto dica il risultato.
    Detto questo visto che solitamente ai “meno bene” seguono potenti scoppole va benissimo così.

  10. emerenziano cardasfera scrive:

    Si direbbe che il popolo nerazurro stia ritrovando una fiducia che sembrava ormai persa.
    In effetti, solo una settimana fà, dopo la sconfitta col Napoli, quando veniva fatto notare che la media punti del Mancio era inferiore a quella dell’innominabile, debbo dire che il suddetto popolo ha dato una notevole prova di maturità, e la gran parte dei commenti che ho letto più o meno recitava “si va avanti col Mancio, ma per convizione e non per disperazione”.
    Nel XVI secolo, con l’esecuzione sul patibolo del Cattolico integralista Girolamo Savonarola, il popolo di Firenze tirò un sospiro di sollievo e l’Italia intera potè proseguire in quella che fu la fase più gloriosa del rinascimento.
    Analogamente, nel XVII secolo, con la fine della dittatura dei Puritani, la Corona Inglese potè ritornare a governare l’Inghilterra, e pochi avvenimenti furono celebrati con più gioia dall’intero popolo Inglese, stanco della dittatura di Oliver Cronwell. Nel XXI secolo, con la cacciata dell’Innominabile, il popolo nerazzurro potè ricominciare a sognare. Come vedete, la storia si ripete.
    Buona settimana a tutti.

    • rob scrive:

      Grande eme
      non tutti sanno
      che il savonarola
      era integralista anche del 3-5-2
      ma non ne facciamo una colpa
      che il calcio all’epoca mi pare non fosse proprio pratica diffusa

  11. Flavio Mucci scrive:

    Il nuovo corso di Guarin lo si poteva già intravedere quando è andato a frapporsi a muso duro ( e un Guarin che si frappone a muso duro non è un bel vedere) all’Osvaldo furioso nei confronti di Icardi, e sempre con Icardi a Reggio ad “affrontare” la curva.
    Per uno che sembrava non gli importasse una sega, un bel cambiamento.
    Che ci sia lo zampino di Mancini, che ha visto in lui quello che ci deve mettere i coglioni?

  12. Wolf Tail scrive:

    Guarin i coglioni li ha sempre messi.
    È il cervello che mancava finora
    E mi ripeto, la.giocata più bella è stata l’esultanza sotto la curva atalantina. sembrava di giocare in uno stadio del terzo mondo, per qualità di campo e tifosi. Oh, non ho sentito uno che sia un coro di incitamento, solo fischi e urla individuali contro l’avversario, per non parlare dei versi della scimmia a Juan e guarin.
    Quindi bravo Freddy, per averli umiliati in tutti i modi possibili.
    Cambiando argomento, ieri sera giro sulla DS dopo aver letto che c’era ospite il Mancio, e chi mi ritrovo?
    La gallina vecchia che non fa nemmeno Buon brodo, tal cristina Evelina che deve la sua fama solamente alle cattiverie scritte sul suo blog circa l’aspetto fisico di thoir, perché per il resto è solita parassita rampollina di famiglia aristocratica che ha trascorso un’intera vita a non fare un cazzo nei salotti torinesi (avessi detto…).
    Ditemi voi se il servizio pubblico deve pure dar voce e grano a una persona simile.
    Per tanto così settimana prossima mi aspetto gnappo guest star a bisticciare con zazzaroni

    • Rael scrive:

      la evelina non è di famiglia aristocratica, A Torino si da per certo che deve la sua brillante carriera alle frequentazioni dell’avvocato gianni agnelli.

  13. tagnin scrive:

    è quando prendi 4 pere in casa e cominci a fare uh uh uh in attesa della fine che si capisce che vai allo stadio solo per sfogare le frustrazioni
    a memoria ricordo poche soddisfazioni come quel gol di West al 90°
    e
    voi siete
    un pubblico di merda
    con buona pace dei fan boys di ta-vecchio
    quella roba lì

  14. Internazionalista scrive:

    Grande Emerenziano!

  15. vittorio scrive:

    mi sbagliavo,
    moriremo sempre tutti….

    • grigio47 scrive:

      Vitòrio, Corsone è suscettibile ma ti non ti xè mai contento …. tieni conto comunque che NON MORIREMO BJUVENTINI o BBILANISTI (nemmeno con la precisazione dell’unico Avvocato che conti per noi)

  16. estecambiasso scrive:

    Prendete la cosa per quello che è, un semplice auspicio
    (che ancora è presto per trarre conclusioni)
    ma io inizio a stravedere per Shaqiri.
    Non lo so, gli vedo una voglia di giocare negli occhi che raramente si coglie in modo così netto.
    Ieri, se qualcuno l’ha notato, non si era manco accorto del minuto di silenzio.
    Erano tutti in fila e lui, da solo, in mezzo al centrocampo che si guardava intorno con l’occhio assatanato per la foga di iniziare.

  17. rob scrive:

    non travisiamo sul guaro eh
    non è che adesso sia diventato lionel guarin
    ma non credo sia nemmeno quel giocatore inguardabile degli ultimi 2 anni circa.
    Ovvio che su su 32 tiri ne mandi 30 in tribuna
    mi pare pure giusto che escano fuori un paio di perle
    la cosa che mi fa pensare
    è che la sua involuzione sia coincisa con l’arrivo del vate si s.vincenzo
    Perchè con strama non mi sembrava poi un giocatore di terza categoria.
    Probabilmente come dice qualcuno
    il problema è più nella testa che nelle capacità balistiche
    per questo mi sento in dovere di riconoscere alcuni meriti al mancio.
    Forse avrà capito quali giocatori hanno bisogno di essere telecomandati dalla panca
    Forse il lavoro svolto inizia a dare i suoi frutti anche dal punto di vista dei risultati
    che dal punto di vista del gioco, a mio avviso, è da un bel po’ che i progressi abbiamo iniziato a vederli

  18. Internazionalista scrive:

    Altre dieci partite così e poi vi saprò dire meglio.
    E se davvero Guarin è questo qui (e sottolineo se) evidentemente c’è la mano di un allenatore che sa il fatto suo.
    Non è un caso che questo sia il primo allenatore di un certo livello sulla panca nerazzurra dopo gente che va bene per le provinciali, Genoa Reggina Udinese, ma non per l’Inter.
    Comunque aspettiamo gli eventi.

  19. neroazzurro-rosso scrive:

    Ecco, bravi, aspettiamo gli eventi prossimi futuri perché si sa, una rondine non fa primavera!
    Forza Inter e forza Mancio.

  20. intervincit scrive:

    E ci mancherebbe altro che con quattro ottimi innesti la musica non dovesse cambiare anche se l’orchestra ancora non si è vista ma solo qualche buon solista.comunque sono convinto che se prendiamo Messi cambia ancora di più.Per adesso tengo ferme le parole di sciarpetta “sicuramente con Mazzarri la squadra avrebbe più punti” .
    In bocca al lupo ai ragazzi per la finale del Viareggio e mentre scrivo siamo già in vantaggio.

  21. Wolf Tail scrive:

    I problemi recenti di guarin erano essenzialmente due
    – fuori ruolo, trovandosi impiegato ora seconda punta, ora trequartista, ora esterno, insomma ovunque fuorchè al suo posto. E spero che anche a kovacic sia data la chance di giocare nel suo ruolo con adeguata continuità, unica cosa che davvero fin qui non sto condividendo col mancio
    – ingombro. Per il vecchio miste(r) era una presenza scomoda, da far giocare saltuariamente solo per tappare qualche buco o a ridosso del mercato per strapparci du lire in più. A dispetto del suo aspetto fisico, mi da l’idea di essere abbastanza sensibile e istintivo, che non si fa quindi scivolare le cose addosso ma che cerca subito di improvvisare una reazione. E di fatti gli abbiamo sempre riconosciuto tutti grandi doti atletiche e una tecnica sopra la media, peccato che giocasse poi sempre con foga, a testa bassa, optando sempre per la soluzione peggiore. Sembrava potenzialmente forte ma troppo anarchico e pasticcione.
    Non è un caso che le prestazioni migliori le stia offrendo ora che gioca a ritmo più lento (per quel che riguarda la fase di possesso), e con la testa alzata anzichè china sulla palla.
    In altre parole sta imparando a prendersi il tempo di ragionare, che pareva il suo gene mancante.
    Se si conferma su questi ultimi standard diventa in un sol balzo il nostro giocatore più forte e determinante, nonchè uno dei migliori della serie A.
    Ma sottolineo il SE.
    Di sicuro, però, non è il giocatore che volevano rimpiazzare con bonaventura e men che meno quello che volevano scambiare con uno finito sei mesi dopo a Dubai a parametro zero.

  22. Scoobidoo scrive:

    È dall’arrivo del mancio che dico che con lui il guaro sarebbe risorto
    Fidatevi di me (cit.)

  23. Internazionalista scrive:

    Intervincit
    siamo sempre lì: siamo sicuri che i quattro ottimi innesti sarebbero arrivati con WM?
    E’ vero per me, invece, che Mancini paga lo scotto di una squadra insufficiente fatta con e per il vecchio allenatore.
    Ecco perché ancora si fa fatica a vedere il gioco!
    Insomma quella che tu vedi come una risorsa che prima non c’era non è altro una risultante dell’effetto Mancio; calatosi in una realtà depressa e insufficiente al suo calcio, ma che sta cercando con fatica di ottimizzare al meglio.

    • intervincit scrive:

      Non so e nessuno può sapere se sarebbero arrivati e chi,io prendo atto di quello che e successo e di quello che succede.
      Invece sto notando l’onestà intellettuale di Mancini che a differenza di molti noi tifosi riesce ad analizzare con più lucidità ed equilibrio il prima e l’adesso.

  24. jpetrucci scrive:

    La strada è quella giusta….e lo era anche due settimane fa

  25. Andrew scrive:

    Il piatto della bilancia con prestazioni pessime è ancora pieno, ne aggiungiamo una al piatto delle buone prestazioni……. Aivoglia prima di arrivare alla pari

  26. B&R scrive:

    Io sono poco convinto anche dell’affermazione di Smemorino che con mazzarri avremmo avuto più punti.
    La squadra si era incartata in una spirale “autodistruttiva” che non poteva essere risolta da chi in quella spirale ci aveva condotto. Poi magari poteva capitare di non perdere con il Toro …ma magari le avresti prese dal Palermo, o vincevi con l’Empoli e pareggiavi con l’Atalanta. Ma non mi pare proprio che l’ultima Inter del water sembrasse più in grado di fare risultato di quella vista in certe uscite manciniane.
    Ormai i buoi erano scappati da un pezzo.
    Ora speriamo che si sia trovata la quadra per finire in crescendo questo campionato; magari risolvendo qualche altro equivoco tattico e tecnico. Sempre perchè l’anno prossimo vorrei puntare a qualcosa più del “mi gioco il terzo posto”.
    Riguardo alla sticazzilig mi resta la perplessità della nostra incapacità di giocare a certi ritmi.

    • rob scrive:

      o magari avresti preso altre 4 pere dal cagliari e due dal parma
      nonostante gli innesti di hernanes medel m’vila vidic andreolli d’ambrosio dodo osvaldo

    • B&R scrive:

      Rob, personalmente non ho voglia di tornare sulle prodezze del nostro.
      La mia era una constatazione che sarebbe valsa anche per Mou o Guardiola (nell’ipotesi che si potessero ridurre come il water).
      Ormai il meccanismo era rotto e le cose potevano solo peggiorare.
      Ergo anche quel che di buono (?!?!?!) aveva impostato il lacrimatore non poteva che peggiorare.
      Si era oltrepassata la linea del non ritorno.
      Cosa che il Mancio non ha ancora certo fatto (pur avendo commesso errori che sono sotto gli occhi di tutti) e che mi auguro non farà.

  27. totocutugno scrive:

    Ottima vittoria a Berguummm!!!
    primo tempo di sofferenza fino al gollazzo del 2-1 del guaro (aspetterei a glorificarlo, deve giocare bene con continuità, non una partita ogni 15), abbiamo subito troppo e richiato troppo dietro….secondo tempo una passeggiata di salute. Purtroppo questa inter non può ancora dare troppe certezze e troppa fiducia, sarebbe importante vincerne qualcuna di fila perchè, e questa è l’unica certezza, in un campionato così scarso dove tutti possono perdere contro tutti si fa in fretta a scalare posizioni in classifica.

  28. Wolf Tail scrive:

    Intervincit,
    Il punto è che, parafrasando Mourinho, andando al trotto forse fai meglio con l’asino, ma prima passi al cavallo e prima ricominci a galoppare.
    Questa stagione è già andata in fanteria, perciò un punto domani vale molto più di un punto oggi, e quindi bene ha fatto la società ad anticipare il lavoro in ottica del domani. E pace se nel frattempo dobbiamo pagare il dazio di affrontare i resti di una stagione con una squadra costruita per il modulo di un altro allenatore.
    Nel frattempo facciamo un mercato migliore e diamo all’allenatore delle prossime stagioni il tempo di verificare gli uomini a disposizione senza ridurci a fare tutto fra luglio e agosto rischiando di commettere errori per il poco tempo disponibile.
    Ma poi perchè dobbiamo continuare ad andare a parare lì?
    Lui nel frattempo ha già voltato pagina facendo pace con Romina, non possiamo voltare pagina anche noi facendo pace con Mancini?

    • intervincit scrive:

      E perchè dovremmo dimenticarlo sicuramente uno dei migliori allenatori che si sono alternati sulla nostra panchina in questi quattro anni,lui qualcosa ha dimostrato l’altro ancora è tutto da vedere è una speranza ma da qua ad essere una certezza sai quanto ce ne passa…non mi illudo certo per due risultati buoni venuti contro due squadre come il palermo che fuori casa non ha vinto con nessuno e l’atalanta che è più di là che di qua.
      Ben altro deve ancora dimostrare per quei 5 ml che si mette in tasca,per ilmomento mi limito ad analizzare partita dopo partita osa che a mio parere dovremmo fare tutti perchè non sono certo io a vedere i fantasmi e se leggi la cronologia dei commenti lo vedi da te.

  29. Wolf Tail scrive:

    Oh, poi se sei convinto che trattare Paolo Cannavaro e Dzemaili sia la stessa cosa che trattare Shaquiri e Toure, forse il problema è solo che abbiamo visioni del calcio diametralmente opposte

  30. intervincit scrive:

    Intanto onore ai ragazzini che hanno vinto il Viareggio

  31. Flavio Mucci scrive:

    Con tutti i se e con tutti i ma, però con Mancini in tribuna si è vinto un torneo che non è la champions, ma che se lo vinceva il Milan ci fracassavano le palle per una settimana.
    Vorrà dire qualcosa?

  32. io scrive:

    ….. “uno dei migliori allenatori che si sono alternati sulla nostra panchina in questi quattro anni, lui qualcosa ha dimostrato”….ma chi è costui di chi state parlando?

  33. estecambiasso scrive:

    Intervincit
    da come la metti giù tu, sembra che Mancini abbia detto, praticamente, alla sua dirigenza che hanno fatto una boiata a prendere lui, mentre invece lasciando il mondo come stava, pagavano di meno e avrebbero 4 o 5 punti in più.
    Ora, ti domando: ma ti pare possibile che abbia detto una cosa del genere,nei termini in cui la metti tu?
    In realtà, secondo me, la cosa va letta in modo molto diverso. Che poi è quello che in molti ripetiamo da mesi.
    Un allenatore può essere giudicato solo se ha cominciato la stagione dal principio e non in due mesi, come vai facendo tu da, forse, anche prima.
    Continui a dire che sono i giocatori che vanno in campo, ma, come vedi, gli stessi giocatori possono dare rendimenti diversi a seconda di tanti fattori che dipendono spesso anche da scelte e impostazioni del tecnico
    (anche se su Guarin non me la sento di dare torto totale a tagnin quando dice che due rondini non fanno primavera, perciò aspettiamo a dire che è rinato, se non altro perché sarebbe la 18esima volta)
    Poi c’è la storia dei nuovi innesti. La ripeti come un mantra, ma qualcosa non torna.
    Ossia, se fai la somma dei soldi spesi questo gennaio
    arrivi più o meno a quelli spesi per Hernanes e D’Ambrosio. Grosso modo.
    Allora mi domando: perché non li ha fatti Mazzarri con gli stessi soldi? Se bastavano Shaqiri e Brozovic a cambiare faccia ad una squadra
    (dì la verità, tu due mesi fa sapevi chi fossero ‘sti due?)
    perché non li abbiamo presi prima?

    • intervincit scrive:

      Este
      Non li abbiamo presi perchè non c’era disponibilità economica almeno così di diceva o semplicemente perchè all’epoca non erano disponibili.su quello che non sappiamo non possiamo discutere inutile scervellarci,basiamoci sui fatti concreti.
      Sui punti in più è stato chiarissimo non bisogna interpretare più di tanto,la squadra era costruita su un certo tipo di gioco che non è il suo sicuramente meno rischioso e più produttivo,mentre lui cercherà come sta facendo di dare un a sua impronta e un gioco diverso con una squadra più offensiva e meno votata “all’accontentarsi”,bisognerà capire nel tempo quale produrrà più frutti. P.s vorrei ricordarti che il Vate non è che giocasse un calcio spumeggiante.
      Sui calciatori ricordi all’inizio del campionato cosa scrissi? lo ripeto la squadra è da quarto quinto posto non di più,quello che sostanzialmente credo potremo e potevamo ambire.Per il prossimo campionato Dio provvederà, bisognerà capire quanti sghei ci stanno a disposizione da investire sul mercato.
      Su una cosa concordo con te che le squadre vanno costruite a giugno, non a caso ribadisco che personalmente l’allenatore non l’avrei cambiato in corsa,a fine maggio si tiravano le somme e se era il caso di cambiare si cambiava,ma come si sa Moratti(si lui) fa le pentole e anche i coperchi allora va bene così.

  34. Flavio Mucci scrive:

    io quoto sinapsi81, non dimentichiamoci Santon che sta facendo con calma e sicurezza il suo sporco mestiere di pedatore avendo di fianco Ranocchia e jj.
    (Se parliamo di figliol prodigo, chi se non lui)

  35. gianni scrive:

    Torino, Sassuolo, Palermo, Atalanta.
    All’andata 8 punti e zero prospettive
    Al ritorno 6 punti e più entusiasmo
    Uno stato d’animo può cambiare in un mese anche cento volte, un’idea è più difficile.
    Emerenziano, la vera rivoluzione del XXI secolo avrebbe dovuto/potuto essere la scomparsa della rubentus, non pensavo che tu dessi tanta importanza all’innominabile.
    Este quando ho visto che Sqittieri non si è accorto del minuto di raccoglimento ho pensato piuttosto che al sacro fuoco agonistico che lo animava a quanto può essere stordito un giovanotto di 20 anni ( che mi piace molto quando gioca eh!! ).

  36. Institor scrive:

    Intanto abbiamo vinto il Viareggio.
    Non è più un Torneo prestigioso come un tempo, ma è meglio di niente.
    Comunque qualcuno dovrà scrivere la verità sul settore giovanile dell’Inter.
    Ve l’anticipo io.
    Fanno le nozze coi fichi secchi.
    Hanno un grandissimo talent scout, che g’ha minga i danée per comprare i giovani che, spesso, scopre lui per primo.
    Poi c’è gente che riesce a far entrare i suoi, anche se sono bidoni.
    Ho l’impressione è che la cosa sia arrivata alle orecchie di Thoihr e che abbia deciso di fare pulizia. Comunque, resta un settore senza soldi per fare veri investimenti.
    Quindi, se uscirà anche solo un giocatore da Inter dovete ringraziare il Casi.

  37. nexus6 scrive:

    @ estecambiasso
    “perciò aspettiamo a dire che è rinato, se non altro perché sarebbe la 18esima volta”
    A Guarin, il Doctor Who je spiccia casa.

  38. intervincit scrive:

    Su Guarin non so come si possa discutere la sua classe sul cervello indubbiamente ma come calciatore ce ne vuole, idem per Icardi.
    Un merito di Mancini su Guarin a prescindere da ruolo è di insegnargli qualche finezza come quella di calciare d’interno più che di collo, così si evita delle figuracce e la mette anche dentro per la gioia di tutti.

  39. Mare in tempesta scrive:

    Ci sono oggettivi ed evidenti passi in avanti già da oltre un mese..che non potranno però diventare evidenti fino a quando avremo come baluardo( capitano…aiuto !!!) il centrale più’ scarso della storia dell’ inter….forse alla pari di sorondo……ma già i fratelli paganin e Ciccio colonnese dei giganti in confronto……

  40. estecambiasso scrive:

    corso
    siamo sempre lì. Se provassi a leggere quello che scriviamo in maniera oggettiva, anziché trovare sempre il modo di dover dire che i tifosi sono smemorati e incoerenti
    (e lì, volendo prendere per buono il tuo assunto, ti chiedo, tu cosa sei?
    No, perché se i tifosi sono tutti smemorati, o sei smemorato anche tu o hai una memoria di ferro ma non sei un tifoso
    scegli con comodo)
    dicevo, se avessi letto con calma, avresti capito che la mia domanda sui quattro nuovi acquisti era provocatoria
    e stava proprio a sottolineare quello che dici tu dopo, con fare salomonico.

    • intervincit scrive:

      Non a caso te l’ho rimandata al mittente…e anche perchè discutere sulla fuffa non porta a niente,che ne sappiamo noi quali erano i programmi e le scelte se tutto fosse rimasto tale e quale e l’ingenuo del piangina non fosse uscito con l’infelice battuta “non ho tempo di rispondere a Moratti” credendo che il caro presidente di lungo corso fosse morto e sepolto mentre ancora è quello che dietro le quinte dirige la società, come è anche normale che sia in un cambio ancora di pochi mesi e il successore si fida ciecamente della vecchia proprietà sapendo l’attaccamento ai colori.Certo che quei quattro li ha scelti Mancini per la sua idea di gioco trovandoli disponibili e anche per il suo appeal europeo questo mi pare innegabile,ma non sapremo mai cosa sarebbe successo senza la battutaccia.La scommessa a questo punto è un’altra:riuscirà anche con i nuovi innesti a portare la squadra almeno nell’europa che non conta in quanto mi sembra che il terzo posto neanche i fans più sfegatati di sciarpetta ci sperano più e senza arrampicarsi sugli specchi quando non va bene ripartendo dalla preparazione atletica,il poco tempo,la squadra non sua e le piaghe d’egitto,per poi suonare le trombe dell’aida quando si vince qualche partita,a me e credo a tutti interessa vincere la guerra non la battaglia..Chi vivrà vedrà.

  41. nauseato scrive:

    massima fiducia in Mancini, il vincente del passato che è tornato x il futuro vincente
    certo non è bravo come la SuperPippa, ma ci si accontenta

  42. estecambiasso scrive:

    intervincit
    te lo si è detto in prosa e in poesia: questa stagione è finita prima ancora che arrivasse Mancini.
    Ma dove volevi andare con quel modo di giocare? A prender botte dalle ultime in classifica…
    Perché non erano manco sconfitte, diciamo così, fortuite, dovute ad un pessimo approccio e ad un episodio, tipo com’è successo col Torino,
    no, erano proprio delle mazzuolate date come se fossimo una squadra di Lega Pro.
    Due pere secche dal Parma
    La goleada in casa col Cagliari…
    Maddai, così volevi andare in Champions? Siamo seri. Che se poi in Champions si becca il Barcellona, rischiamo la doppia cifra.
    Così come non sta proprio in piedi la storia del Mazzarri cacciato per quella battuta.
    Cioè, fammi capire, Mazzarri se ne esce male con Moratti, e Thohir s’accolla due stipendi per difenderne l’onore? Bah…
    Poi, vabbè, oh, tu t’eri affezionato a Mazzarri e guai a chi te lo tocca,
    però, lasciami dire
    che io non riesco a rimpiangerlo.

    • intervincit scrive:

      Este
      Dove saremmo andati a finire non lo sapremo mai ecco perchè ti dico sempre teniamoci al concreto che con i se e i ma non si fa la storia figurati se si vincono le partite e i campionati,se è per questo neanche con il sassuolo si prendono tre pere dopo averne dato sette è il calcio… anche le merde dovevano asfaltare ad occhi chiusi il Cesena e la roma il parma in casa,che faccio continuo?
      Io sono convintissimo che la lungamano di Moratti c’è stata indubbiamente è un sospetto ma il suo Excusatio non petita accusatio manifesta(Io non c’entro nulla) la dice per me in modo chiaro come sono andate le cose e anche il fatto che in tanti anni abbiamo imparato a conoscerlo non depone a suo favore in cambio di allenatori.
      Nostalgia…mi ripeto assolutamente no,il bene primario è l’Inter il resto chiacchiere tra noi tifosi per passare simpaticamente qualche ora, in questo campo nella veste da tifoso io sono per “morto il re viva il re”però do sempre a Cesare quello che è di Cesare sarei un ipocrita a togliere dei meriti che indubbiamente ci sono stati,poi se si voleva saltare sulla testa delle merde della roma e del napoli il primo anno con una squadra arrabbattata alla meno peggio e allora lo si dica apertamente e venga trattato come un gasperini il carbonaro qualsiasi.

  43. B&R scrive:

    Intervincit,
    Smemorino ti stà sulle palle, siamo in due.
    Non vuoi concedergli alibi e scusanti, non condivido ma ok.
    Ma parti perdente quando vuoi fare il confronto con il water.
    Cioè, il Mancio ha fatto gli errori suoi, anche importanti …attaccati a quelli.
    Lasciamo riposare in pace il cadavere dell’allenatore che fu.
    Su sacchi, che dire. Siamo un paese razzista con un calcio ancora più razzista.
    La sua frase è figlia di quella subcultura che porta a derubricare gli ululati a semplici “ma si, vogliono fare solo innervosire il giocatore”. O che consente di giustificare il tavecchio di turno e via dicendo. Come possiamo sperare che venga compeso il concetto di integrazione da questa gente?
    Io spero nelle nuove generazioni, perchè le vecchie da questo punto di vista hanno fallito miseramente (ammesso che gli sia mai fregato qualcosa). A volte mi scopro a pensare che al posto dell’accettazione mi accontenterei anche dell’assuefazione. Il che è molto triste ma meglio di un calcio nei denti.

  44. Flavio Mucci scrive:

    Siccome il calcio è uno sport competitivo, siccome per vincere servono i migliori, siccome per diventare migliori bisogna applicarsi, allenarsi e dicamolo soffrire, allora si spiegano i neri in primavera.
    A me capita, portando il cane a spasso, di vedere nei pochi spazi adatti all’uopo, dei ragazzini che corrono dietro ad un pallone.
    Sono tutti figli di extracomunitari.

  45. Flavio Mucci scrive:

    Infatti io intendevo dire che gli “Italiani”* non giocano più a calcio.
    Per la mia generazione (Tardelli Rossi Antognoni…) stare fuori tutto il pomeriggio a correre dietro un pallone era lo standard.
    Noi giocavamo ovunque, asfalto, terra, cemento e calcare un campo , diciamo, regolare era un evento speciale, giusto se riuscivi ad entrare nelle squadre giovanili “giuste” della tua città.
    Se oggi lo dico ai miei figli mi danno dello “sfigato” mentre escono per andare ad un aperitivo.
    *Ragazzi bianchi, da generazioni risiedenti in Italia, i cui antenati hanno costruito queste nostre città e coltivato questi nostri campi.

  46. Wolf Tail scrive:

    Quanto ai neri nelle giovanili
    Intanto è aumentato a dismisura il numero di bambini neri con cittadinanza italiana. Se fate un giro per le scuole medie e superiori vedete quanti figli di extracomunitari di seconda generazione trovate nelle classi.
    Mentre anche solo ai miei recenti tempi non se ne vedeva quasi nessuno. Ricordo addirittura il mio stupore, alle elementari, quando vidi per la prima volta una bimba Somala.
    Quindi, premesso che l’identità nazionale andrebbe rivista nel modo di intenderla se non si vuole restare fuori dal tempo e dal mondo
    Penso che introdurre limitazioni agli stranieri nelle giovanili equivalga ad azzerare la concorrenza con cui crescono anche i ragazzi italiani, provocando un ulteriore abbassamento dell’asticella. Là fuori ci sono 7 miliardi di persone, se ci limitiamo ai casalpusterlenghini purosangue ci ritroviamo a fare il tifo per squadre che disputano tornei interaziendali

  47. Enzo scrive:

    Sulla frase di Sacchi mi rifiuto di intervenire, talmente mi fa vomitare…
    Piuttosto… La vendita di Bonazzoli alla Samp, alla luce degli ultimi risultati, mi pare che la ns dirigenza non sia stata lungimirante, anzi!
    Aver venduto un bravo, giovane attaccante e di prospettiva (per quattro soldi), la reputo una emerita minkiata simile a quella di Destro.
    Bah…

  48. seneca scrive:

    Però leggo che “Il club nerazzurro incassa così circa 6-7 milioni di euro, ma si è assicurata il diritto di riacquisto per una cifra che si aggira intorno agli undici milioni”
    Non mi sembra una cattivissma idea, alla fine se non diventa un fenomeno lo abbiamo venduto a 6 milioni, se diventa un Fenomeno lo compriamo a 5 milioni ( 11- 6). Quanti anni ha però?

  49. B&R scrive:

    Enzo, non direi che sia un così brutto affare quello su Bonazzoli.
    Parliamo di un diciottenne venduto fra i 4,5 ed i 7 milioni (queste le cifre che ho letto in giro). Con un diritto di riacquisto triennale fissato fra i 9 ed i 14 (sempre stando a quello che ho letto). Perciò non mi sembrano proprio 4 soldi per un bambino.
    E se alla Samp esplode lo possiamo riprendere per una cifra non certo da capogiro. In più c’è pure una clausola per partecipare dell’utile di una sua futura vendita se non dovessimo riprenderlo noi.

  50. tagnin scrive:

    voglio vedere di queste recompre quante ne torneranno indietro, a me sa di cazzata, ricordo anche la clausola per cui balotelli non avrebbe potuto tornare in Italia senza interpellare l’Inter, e infatti
    però il tifosame tutto cuore e pezze al culo caccia giù tutto in un sorso

    • B&R scrive:

      Chiederti “e quindi?” immagino sarebbe troppo.
      Se lo avessero tenuto e fatto giocare avresti rotto le palle con “i ggggiovani che fanno cagare”.
      Se lo vendono “ma tanto non lo ricomprano”.
      Se lo ricompreranno “era già nostro e poi è una pippa”.
      Immagino che sputazzare una sentenza sia decisamente più conveniente.
      Sulla clausola Balotelli, ammesso che esistesse …chi ti dice che l’Inter non abbia dato il via libera?
      Del resto non mi pare che il nostro al bilan abbia fatto sfracelli.
      Anzi, ti dirò di più, se la clausola esisteva ed hanno dato l’ok sono stati semplicemente geniali.

    • tagnin scrive:

      che ti devo dire, plaudiamo all’ennesima prova di lungimiranza della nostra dirigenza

  51. intervincit scrive:

    Sull’argomento calciatori di colore entro di striscio in quanto a differenza delle divise del calcio vedo solo un monocolore che è l’umanità intera,bene avrebbe fatto sto testa di glande se proprio voleva tirar fuori per l’ennesima volta le nazionali a discutere di stranieri in genere,anche perchè sono stati proprio i neri come li chiama lui a fare la sua fortuna altrimenti in europa non sarebbe neanche arrivato a lugano lui e il suo pappone.
    Piuttosto leggo con piacere la dichiarazione d’amore di Icardi per i sacri colori e questo non può che far piacere,spero che la società non decida di fare cassa con lui,che se aggiusta un po’la testa abbiamo ritrovato un bomber fenomenale.

    • Nino scrive:

      Intervincit,
      colgo l’occasione per chiedere, non solo a te sia chiaro, perché questo è un pensiero comune che noto per tutto il web interista e non solo: Ma cosa deve aggiustare ‘sto benedetto ragazzo nella sua testa ancora non l’ho capito?!
      È giovane, sta con la sua donna, contento di starci, e nient’altro, ha appena avuto una figlia, gioca e fa gol che celebrati campioni alla sua età si sognavano.
      Lo vogliamo condannare perchè rifiuta di farsi mettere il cappello in testa dal primo che passa?
      Lasciamolo stare, è solo un ragazzo, educato peraltro, che ha il carattere di rispondere a tono a chi gli rompe le palle. Oltretutto, mi sembra che lui sia dalla nostra parte (dell’ Inter, intendo). Ma che vogliamo di piú da lui?!
      Io sto con lui!

  52. intervincit scrive:

    Nino
    Aggiustare un po’ la testa ha il significato di maturare in certi atteggiamenti da bambinone,perchè a fare la fine di Balotelli ci vuole poco e sarebbe veramente un peccato che un talento simile si bruci dietro al gossip, che le prostitute intellettuali stanno lì per questo e sti cagnacci hanno il potere di salvare o distruggere una carriera.

  53. Flavio Mucci scrive:

    Ancora sugli stranieri in Italia.
    A fine giornata mettendo insieme un pò tutte le voci intorno alle dichiarazioni di Sacchi mi pare di intravedere la solita Italietta autarchica e provinciale.
    Ormai il mercato è globale e tutte le nazioni hanno percentuali chi più chi meno intorno al 50 % di calciatori stranieri nei rispettivi campionati.
    Per i giovani il discorso è un pò più delicato in quanto entra in gioco un aspetto educativo, siamo vicini al dilettantismo e in più c’è il fatto che atleticamente certe etnie sono più precoci (ma anche in assoluto, avete visto chi c’era nella finale dei 100 alle olimpiadi?).
    Creare una corsia preferenziale per i nostri siamo sicuri che produrrebbe buoni calciatori ?
    Forse non è meglio che si trovino da subito a competere?
    Negli istituti tecnici della mia cittadina vengono bandite delle borse di studio che molto spesso sono assegnate a ragazzi extracomunitari o italiani di seconda generazione.
    Motivo?
    Hanno più fame!

  54. gianni scrive:

    Il piadinaro di Fusignano non perde occasione per dimostrare la sua ignoranza e le sua presunzione. Una capra ddiplomata ad Arcore, convinta di avere inventato il gioco del calcio mentre è stato uno che ha rischiato di distruggerlo.

  55. Institor scrive:

    Scusate, vedo che le parole di Sacchi sono state interpretate come espressione di razzismo, provincialismo o semplice coglioneria.
    Secondo me, invece, è semplicemente un servile omaggio ai suoi padroni milanjuventini. E’ per ricordare che lui c’è sempre ed è a disposizione.
    Se il Viareggio l’avesse vinto la Lazio o l’Atalanta, tanto per dire due squadre a caso, sarebbe stato zitto anche qualora fossero scese in campo con 11 stranieri su 11.

  56. Internazionalista scrive:

    A proposito del piadinaro non scorderò mai quell’europeo perso per la sua enorme presunzione.
    E anche di quel mondiale in cui ch’ha capito poco o niente, se non fosse stato per Baggio.
    Il culo, però, non gli è mai mancato.
    Su ciò che dice poi lasciamo stare, che mi sembra di stare a parlare del nulla più assoluto.

  57. intervincit scrive:

    Se non fosse per quella maledetta nebbia di Belgrado…

  58. Internazionalista scrive:

    La nebbia, molto probabilmente, gli ha salvato il deretano: se il Milan fosse uscito da quella coppa campioni chissà cosa avrebbe fatto il patron mafioso intento ad arare il suo bell’orticello!
    Magari quel progetto sportivo sarebbe saltato o comunque rallentato gravemente.
    Quella nebbia è stata più importante di ciò che pensiamo, anche al di là del calcio.
    O comunque ha aiutato molto.

  59. Nino scrive:

    A proposito di Sacchi, basta valutare il suo curriculum per avere un quadro completo. Questi è il piú grosso equivoco sportivo della storia del pallone italiano. Ha avuto a disposizione una squadra con i migliori di quel periodo, mentre il padrone comprava un’altra solo per non far andare buoni giocatori in squadre rivali lasciandoli a marcire in panca, vedi il caso De Napoli.
    In Europa ha avuto il culo della nebbia di Belgrado ed ha poi spezzato le reni allo Steaua ed al Benfica. Senza considerare la squalifica delle squadre inglesi, successiva ai tragici fatti dell’Heysel, che a quel tempo facevano, in Europa, il bello ed il cattivo tempo.
    In Italia, poi, non ne parliamo. Ha vinto(???) un unico, misero (e non tanto perché sia l’unico, ma per come l’ha ‘vinto’) Scudetto perso(???) dal Napoli alla cui guida, come direttore generale, vi era un figuro di nostra conoscenza.

  60. tagnin scrive:

    sacchi ha ragione, lo dice anche Bargiggia
    http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/2015/articoli/1059146/stranieri-bargiggia-sta-con-sacchi.shtml
    stiamo parlando di uno con l’integrità morale e lo spessore professionale di un caressa, per cui fine delle discussioni

    • Rael scrive:

      meno male. allora non sono l’unico a vedere in fabio caressa un uomo dallo spessore professionale e morale UNICO
      una moralità diciamo almeno alla pari di giorgio tosatti, una serenità di giudizio sui livelli di baldas

  61. Internazionalista scrive:

    Ma infatti i suoi limiti, sia personali che di allenatore, sono emersi tutti con la nazionale.
    Quel 2′ posto al mondiale Usa è quanto di più falso ci possa essere.
    Per di più ottenuto in un mondiale scarso e contro un Brasile tra i più brutti della storia.

    • Nino scrive:

      …e con Signori, all’epoca uno dei più prolifici goleadores italiani, messo a rincorrere l’esterno sulla fascia sinistra. Quando lo faceva giocare…

  62. javier+ scrive:

    Basta parlare di razzismo nel calcio, è semplicemente fuori luogo. A tutti i livelli partendo dai ragazzini fino ai professionisti ( poi li…) non c’è posto dove gli immigrati di qualunque colore sono più gratificatI.
    Se vogliamo parlare di razzismo invece di guardare quel pagliaccio di Sacchi guardiamo tutti i governi europei che se sbattono le palle di chi muore in mare e di noi che ci facciamo in quattro per salvare ogni vita mentre Malta spara e gli altri parlano è si lavano la coscienza con 4 soldi.
    Questo mi indigna! Sacchi mi fa cagare.

  63. estecambiasso scrive:

    Boh, secondo me non c’è neanche da perderci troppo tempo.
    Godetevi l’estinzione del Milan.
    Ormai ci siamo quasi.

  64. corso46 scrive:

    un pezzo di storia Interista scartato da quella bbilanista…
    http://www.fcinternews.it/rewinter/l-esordio-di-beppe-meazza-tra-storia-e-leggenda-177437
    sempre che anche questo commento non venga scartato…

  65. nicco scrive:

    Probabilmente avete già avuto modo di leggere ma questo intervento di Sabine Bertagna : http://www.fcinter1908.it/editoriale/sacchi-di-dignita-138954 prende spunto dall’uscita scomposta e (a mio modo di vedere ) allucinante di Sacchi per ribadire un concetto sacrosanto.

  66. B&R scrive:

    Anche Samaden ha risposto a sacchi facendogli notare che per l’ultima partita dell’U21 c’erano 7 convocati provenienti dal nostro settore giovanile. Così fosse (non ho controllato ma mi auguro sia vero) è evidente che il problema non è di chi ha tanti stranieri ma del movimento in generale. Stretto fra corruzione, clientelismo, politica e via dicendo. Del resto delle 7 sorelle degli anni ’90 Lazio, Roma, Parma e Fiorentina sono (chi in pratica, chi in sostanza) fallite. L’Inter pare ci sia andata vicino. Il bilan era macchina del fumo tornata ai livelli che competono appena al tappone ha sbracato e la rube è finita in B con la sua dignità, salvata solo dalla strapotenza ovina.
    Ma come Este, c’è già l’acquirente pronto con un miliardo. Altro che estinzione.

  67. Wolf Tail scrive:

    Due settimane fa l’anomalia della gestione immagini tv, una settima fa il lotitogate che qua nessuno si è sentito in dovere di commentare ma che è una cosa gravissima, sta settimana l’istanza di fallimento per il Parma.
    In tutti e tre i casi so tratta di comportamenti costanti, in essere da chissà quanto tempo.
    Nello specifico del parma, autorities e garanti del pallone hanno permesso non solo operazioni finanziarie al limite del ‘fantasioso’ (Ghirardi acquistava e vendeva ad OGNI SESSIONE centinaia di giocatori l’80% dei quali la maglia del parma non l’ha vista manco in foto), ma addirittura l’acquisto dell’intero parma a gente e società senza alcun requisito patrimoniale né garanzie. Dopo il ciccione, una cordata albanese di prestanome che ha rivenduto dopo una settimana, passata probabilmente solo per reciclare qualche loro debito pregresso.
    Infine tal manenti già al centro di magheggi simili un anno fa, oggi alla guida di una società slovena con 7.000€ di capitale sociale che compra il Parma a 1 euro, che millanta fantomatici bonifici per stipendi e contributi da 20 milioni e che spergiura di saldare oltre 200 mln di debiti pregressi.
    Morale dal 19 marzo in poi sarà 3 a 0 a tavolino per chiunque affronti il Parma, con buona pace di chi l’ha affrontato prima.
    Che altro deve succedere per farci capire che il calcio italiano è falsatissimo?

    • corso46 scrive:

      dal momento che prefiguri questo, sai dirmi perchè non dovrebbero venire annullate le partite del Parma fatte prima?
      in pratica dal 19 marzo in poi chi avrà in calendario la partita si beccherà un bonifico di tre punti, mentre noi come Inter, ed è per questo che faccio la domanda, ne abbiamo presi zero.
      ma ovviamente ci saranno anche quelle in lotta per non retrocedere che diranno la loro,
      leggi alla svelta e rispondi ancora più velocemente…

    • Wolf Tail scrive:

      Perché sono partite andate in archivio e mica si possono rivisitare i risultati, nemmeno se si provasse che erano partite manipolate. Al massimo in tal caso leverebbero i punti al Parma e stop.
      E non prefiguro nulla, è la procura di Parma che ha aperto la procedura concorsuale.
      Mica io

  68. Wolf Tail scrive:

    in compenso in Inghilterra cacciano a calci in culo anche i Cellino, che i requisiti patrimoniali li avrebbe anche, ma lì pretendono anche quelli professionali.
    Poi ci raccontiamo che è colpa dei neri in primavera

  69. corso46 scrive:

    certo, mica ho detto che sei stato tu…
    dato che l’hai ipotizzata ti ho chiesto come dovrebbe finire ma non mi hai convinto a meno che ci siano dei precedenti, perchè va a finire che certe squadre faranno 38 partite ed altre 37 guadagnandosi 3 punti aggratis.
    il che mi sembra un bel regalo, d’altra parte se non glieli dessero li potrebbero legittimamente volere in quanto nessuno può sapere come sarebbe finita se la partita l’avessero giocata.
    la cosa più giusta secondo me è dire che questo campionato lo si è giocato con 19 squadre e considerare tutte le partite del Parma come se non si fossero mai giocate.
    è possibile?

    • Wolf Tail scrive:

      Eh no, si può fare solo quelle che prevedono le noif (oltre al diritto civile ovviamente),
      ossia 3 a 0 per le partite ancora da disputare (a partire dal 19 3, data fissata per fallimento).
      Le partite disputate prima erano regolari, e in caso contrario al massimo leverebbero i punti al Parma senza riassegnarli (i punti tolti alla rube nel 2006 mica sono andati alle altre, la classifica fu riscritta solo con le penalizzazioni).
      Mettiti l’anima in pace, mi rendo conto che il falsamento ti suoni evidente, e infatti è proprio questo il punto.
      Per evitare ciò esistono 2 vie, o manenti esborsa 220 mln sull’unghia entro quella data, o stipula un concordato per ristrutturare debito accettato all’unanimità da tutti i creditori (fra cui erario, inps, fornitori, calciatori, dipendenti, etc).
      non esiste altra soluzione, caro corso. O una di queste o fallimento, con relativa conseguenza sul piano sportivo.

  70. estecambiasso scrive:

    Da quello che ho capito funziona così:
    se fosse fallita nel girone d’andata sarebbero state annullate tutte le partite disputate dal Parma, con conseguente modifica della classifica,
    se fallisce adesso, cioè durante il girone di ritorno, classifica immutata e 3-0 a tavolino per tutte le squadre che col Parma ci devono ancora giocare.

  71. denny scrive:

    ma noi col Parma quando dovremmo giocare? se prima del fallimento siamo capaci di perdere un’altra volta … No vabbè dai, scherzo … (ma non troppo …)

  72. estecambiasso scrive:

    Denny
    con la tua domanda mi hai incuriosito.
    Sono andato a vedere: ci giochiamo il 4 aprile.
    O meglio
    dovremmo.

    • denny scrive:

      meno male! se non altro, nel caso in cui il Parma fallisse (cosa che sportivamente non auguro) non rischieremmo di perdere altri punti – che già quelli dell’andata gridano vendetta …

  73. intervincit scrive:

    A cric si è aggiunto croc…stessa razza, stessa scuderia, stesso padrone.
    Ringraziamo sempre il Cielo di non essere sta roba qua.
    http://www.gazzetta.it/Calcio/18-02-2015/ancelotti-sacchi-molti-nemici-molto-onore-arrigo-quanti-perbenisti-100941941933.shtml

  74. Nino scrive:

    Disse Einstein,
    “Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi”.

  75. Wolf Tail scrive:

    Ostia che Movida da settore
    Sento il frinire dei grilli.
    Comunque affrontare una partita così delicata con in porta Carrizo è letteralmente un suicidio

  76. Mare in tempesta scrive:

    Un giocatore che danneggia palesemente la propria squadra come ranocchia non l’ho ……..distrugge sistematicamente tutto il buono che stiamo facendo…..ma che cazzo combinerà mai Vidic per fare panchina a sto cesso!

  77. Nino scrive:

    A gol stiamo vincendo 3 a 2.
    A cagate stiamo pareggiando 2 a 2.

  78. javier+ scrive:

    Ragazzi non so, sarà la grappa ma io mi sto divertendo come un matto.
    Tranquilli non è un problema inter, è proprio un problema italiano.
    Quando si ha a che fare con gente che ama il calcio ( giocatori e pubblico ) può accadere di tutto.
    Forza Inter , vai Mancio!

  79. sinapsi81 scrive:

    Ma come siamo passati da Samuel a Ranocchia? Come è potuto accadere?

  80. Mare in tempesta scrive:

    Novembre 2013
    Inter-Trapani coppa italia
    Intervistato prima della partita il centravanti del trapani tale Matteo mancosu
    “Sono 2 mesi che penso a questa partita,verranno molti miei amici, spero mi marchi ranocchia perché il più lento dei difensori dell’Inter”
    Direi commenti non servono……

  81. Enzo scrive:

    Mi chiedo come è possibile essere così polli?
    Sono desolato…

  82. Nino scrive:

    A gol abbiamo pareggiato 3 a 3.
    A cagate abbiamo vinto 3 a 2.

  83. Enzo scrive:

    A questo punto la colpa non è più di Ranocchia, ma da chi lo mette in campo…
    Non è possibile! Non è possibile! Non è possibile!

  84. Internazionalista scrive:

    Il golletto al 93° oramai è un nostro classico.
    Spero che rifacciano la difesa in estate perché così non si può.
    Ne possiamo fare anche quattro a partita ma tanto sai che ne prendiamo altrettanti.

  85. Nino scrive:

    Abbiamo una difesa che definire funambolica è poco.
    Stai sempre là con la paura della caduta e conseguente schianto al suolo.

  86. Wolf Tail scrive:

    Possiamo anche passare il turno, ma di sicuro non andremo lontani
    Abbiamo limiti psicologici devastanti, e con questa premessa puoi anche avere 11 fenomeni (cosa che siam ben lontani dall’avere) ma in un torneo di coppa non andrai da nessuna parte.
    Il Napoli ad esempio ha limiti emotivi, che sono diversi, perchè l’entusiasmo condizione fortemente la prestazione, ma quando la prestazione c’è la vittoria diventa netta, e senza discussioni per 90 minuti.
    Noi invece non vivremo mai 90 minuti tranquilli, di ordinaria amministrazione, ma oscilleremo sempre fra alti e bassi indotti dal tremore delle gambe.
    Perchè, scremando tutta l’amarezza che ho in questo momento, nei primi 20 minuti del primo tempo ho visto un gioco rapido, di prima, con pressing altissimo, bello e micidiale, con ottima tecnica e acume tattico.
    Poi il ritorno dell’avversario, che ci starebbe anche non fosse che la conseguenza è slacciare i reparti e lasciare i singoli in preda alle loro incertezze.

  87. estecambiasso scrive:

    Dunque, non ho visto il primo tempo,
    ma a questo punto appare evidente che il problema è in difesa.
    Il risultato non è affatto male in ottica qualificazione, forse ci avrei messo anche la prestazione
    e, per la parte che ho visto, la squadra ora gioca a calcio.
    Però è un peccato buttare così delle prestazioni positive.
    Non capisco perché non giochi Vidic, quello proprio non lo comprendo.

  88. intervincit scrive:

    Come buttare nel cesso una partita vinta.Gol subiti stupidamente e alla fine l’assist di Kovacic uno che non farei mai giocare partite simili un coniglio ha più coraggio di lui.Ranocchia più che dare sicurezza alla difesa desta scompiglio e incertezza.
    Qualcuno mandi un fax a sciarpetta per avvisarlo.

  89. nicco scrive:

    tutto vero compresa l’amarezza e l’incazzatura. però averne viste di prestazioni così (e ci metto anche gli avversari). stasera bello!

  90. Internazionalista scrive:

    Ranocchia e Campagnaro, così non si può giocare.
    Il primo è lento e pasticcione di natura, l’altro è lento e pasticcione per via dell’età.
    (Stasera pure l’autogol! Non c’è che dire, abbiamo sciorinato tutto il repertorio).
    Come puoi giocare con questi in Europa?
    E’ andata di lusso che abbiamo pareggiato.
    Nel suo insieme (orrore difesa a parte, e l’abbiamo detto) a me l’Inter di stasera non è dispiaciuta.
    Insomma, mi pare che adesso si gioca a pallone!
    Voglio dire, se era l’Inter di qualche mese fa non solo ci tagliavano a fette, ma avremmo fatto la parte delle marmotte in inverno!
    Invece io mi sono anche divertito, guarda un po’.
    Ed era da diverso tempo che non accadeva.
    Però Mancini deve lasciare in panca la Rana e la Campagna se no qua prenderemo sempre gol da polli!
    (Anche se poi guardo la rosa e non è che vedo grandi difensori, a parte Vidic che non capisco perché non giochi mai).

  91. vittorio scrive:

    siamo vivi
    abbiamo visto una partita di calcio
    what else?

  92. Enzo scrive:

    Secondo voi, se Mancio mettesse in campo il centrale della Primavera (Giacomo Sciacca) farebbe più danni che questo Ranocchia?
    Tra l’altro ha disputato un ottimo Viareggio.

  93. javier+ scrive:

    Abbiamo di che rammaricarci altro che! Abbiamo fatto tre gol dove il nostro unico merito era essere nell’area avversaria ( Mazzarri do you remember? ) poi solo casualità, ma nel calcio ci sta, quando fai tre gol del cazzo devi vincere altrimenti hai dei problemi, esattamente come il Celtic.
    Ci sono dei grossi buchi da tappare, speriamo di tappaer il prox anno

  94. Internazionalista scrive:

    Beh sì diciamolo, il Celtic ha fatto una gran partita!
    Onore a questa squadra e a quei tifosi.
    (Se penso a quei barbari del Feijanord che hanno messo a ferro e fuoco Roma…)

    • Wolf Tail scrive:

      l’italiano medio che è in me si augura che i burini al ritorno radano al suolo l’olanda intera.
      Cioè, sti pezzi di merda hanno devastato persino il Bernini, ma come si permettono?
      Tanto là non c’è niente, più che due Mulini a vento, la casa di Anna Franca, puttane in vetrina come bestie e per lo più racchie, ed erbe commerciali chimicamente pompate che non attireranno mai un palato fine come il mio
      Poi rinsavisco e spero che per una volta ci si dimostri noi quelli migliori, fermo restando che chiunque abbia deturpato la città eterna e le sue bellezze deve campare vita natural durante del cibo che troverà nella monnezza, tanto ci dovrà restituire.

  95. javier+ scrive:

    Vero è che se incontriamo oggi una squadra vera non c’è storia.
    scordiamoci sogni di gloria per quest’anno lavoriamo per il prox . Si può ben sperare

  96. nauseato scrive:

    una squadra forte stasera vinceva 5-0 dopo quell’inizio, il Celtic è patetico
    non si puo……

  97. Internazionalista scrive:

    Enzo
    per me al posto di Ranocchia puoi mettere chi vuoi.
    Tanto, peggio di così non farà mai.

  98. javier+ scrive:

    certo io non sono il Mancio. Ma Vidic in panchina o è un problema di fermenti lattici o francamente non capisco.
    però intanto segno altri 2 punti meno.
    Ma io non capisco un cazzo.
    È risaputo….

  99. Nino scrive:

    L’unica spiegazione che trovo all’insistenza nello schierare Ranocchia è che lo vogliano recuperare per vedere se possa tornare utile alla causa o per non svenderlo all’occorrenza. Ma, almeno secondo me, piú lo fanno giocare e meno si rivela utile sia nell’uno che nell’altro caso.
    Nel primo perché un calciatore scarso fa perdere soldi facendo danni sul campo. Nel secondo perché piú lo vedono giocare e meno te lo pagano.
    In ogni caso è una scelta autolesionista.
    Dell’ostracismo nei confronti di Vidic non so cosa pensare. A meno che non stia messo peggio, ma mi sembra difficile.

  100. corso46 scrive:

    a sto punto se Andreolli e Vidic sono a posto si può pensare di farli giocare al posto del remake di scemo+ scemo che mi tocca vedere ogni partita per vedere di chi è la colpa se basta buttare la palla in mezzo alla nostra area per prendere gol.
    se Shaqiri avesse un terzo della classe che ha Kovacic non lo avremmo potuto comprare nemmeno con un mutuo ventennale, se Kovacic avesse un terzo della forza e della volontà di Shaqiri quest’ultimo non ce ne sarebbe fregato un cazzo di comprarlo…
    stasera per me due cambi ad minchiam che ci sono costati il pareggio, se Kuzmanovic non stava più in piedi era meglio mettere Hernanes o Kovacic al suo posto e lasciare Icardi dove era, senza incasinare tutto con Dodo.
    se Icardi anche lui non stava più in piedi mettevo dentro Puscas o Bonazzoli ammesso che fossero in panchina uno dei due.
    ma così non siamo riusciti più a combinare niente anche perchè il figliol prodigo è tornato quasi a suoi livelli che conosciamo.

  101. intervincit scrive:

    La qualificazione ormai dovrebbe essere cosa fatta,sto Celtic è poca cosa e se in casa che è il loro punto di forza sono questi immagino cosa saranno fuori.Purtroppo rimangono i problemi di sempre e le paure che ci portiamo da anni che non si riesce a gioire neanche per pochi minuti e all’ultimo arriva anche la beffa che questa volta è stato il pareggio.Nota molto positiva oltre la quasi qualificazione è Shaqiri un gran bel giocatore su cui fare affidamento per il futuro.

  102. Internazionalista scrive:

    Infatti l’ingresso di Dodo’ non l’ho capito neanche io.
    Mah, vai a capire tu.
    Per la qualificazione dovremmo farcela, ma, con questa difesa, il problema è dopo.

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